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#alessandro di guglielmo
nofatclips · 1 month
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Tired by Long Hair In Three Stages from the album The Oak Within The Acorn - Video by Santi Zappalà
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frc-ambaradan · 4 months
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Double birthday for Italy's national broadcaster Rai! 100 years since its birth and 70 years of TV!
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Topolino celebrates Rai with a special volume collecting some of the best stories dedicated to tv.
Rai was formed in 1924 under the name Unione Radiofonica Italiana (Italian Radio Union), or URI for short, as a branch of Guglielmo Marconi's Marconi Company to take up the role of national broadcaster after a Royal Decree in 1923 had made wireless broadcasting a state monopoly. In 1944, the name was changed in Rai (Radio Audizioni Italiane).
On 3rd January 1954, following the examples of other national broadcasters around the world, Rai began a regular television service with a report on the inauguration of the new tv headquarters in Turin, Milan and Rome and a following program on... you guess it? football ^^.
Needless to say, Rai's always been a very good friend of Topolino and Disney in general, with tons of parodies and mutual tributes spreaded across the years. Particularly I'd like to mention "Topolino e il collezionista di stelle", tribute story by Francesco Artibani and Alessandro Perina published on Topolino #3082 on the occasion of Rai's 60th birthday.
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"H-help me, Mouse! Wh-where are we? What's this place?" "Don't you recognize it, Portis? We're at the end of transmission!" Topolino e il collezionista di stelle (2014)
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palecleverdoll · 4 months
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Ages of Medici Women at First Marriage
I have only included women whose birth dates and dates of marriage are known within at least 1-2 years, therefore, this is not a comprehensive list.
This list is composed of Medici women from 1386 to 1691 CE; 38 women in total.
Piccarda Bueria, wife of Giovanni di Bicci de’ Medici: age 18 when she married Giovanni in 1386 CE
Contessina de’ Bardi, wife of Cosimo de’ Medici: age 25 when she married Cosimo in 1415 CE
Lucrezia Tornabuoni, wife of Piero di Cosimo de’ Medici: age 17 when she married Piero in 1444 CE
Bianca de’ Medici, daughter of Piero di Cosimo de’ Medici: age 14 when she married Guglielmo de’ Pazzi in 1459 CE
Lucrezia de’ Medici, daughter of Piero di Cosimo de’ Medici: age 13 when she married Bernardo Rucellai in 1461 CE
Clarice Orsini, wife of Lorenzo de’ Medici: age 16 when she married Lorenzo in 1469 CE
Caterina Sforza, wife of Giovanni de' Medici il Popolano: age 10 when she married Girolamo Riario in 1473 CE
Semiramide Appiano, wife of Lorenzo di Pierfrancesco de' Medici: age 18 when she married Lorenzo in 1482 C
Lucrezia de’ Medici, daughter of Lorenzo de’ Medici: age 18 when she married Jacopo Salviati in 1488 CE
Alfonsina Orsini, wife of Piero di Lorenzo de’ Medici: age 16 when she married Piero in 1488 CE
Maddalena de’ Medici, daughter of Lorenzo de’ Medici: age 15 when she married Franceschetto Cybo in 1488 CE
Contessina de’ Medici, daughter of Lorenzo de’ Medici: age 16 when she married Piero Ridolfi in 1494 CE
Clarice de’ Medici, daughter of Piero di Lorenzo de’ Medici: age 19 when she married Filippo Strozzi the Younger in 1508 CE
Filberta of Savoy, wife of Giuliano de’ Medici: age 17 when she married Giuliano in 1515 CE
Madeleine de La Tour d’Auvergne, wife of Lorenzo II de’ Medici: age 20 when she married Lorenzo in 1518 CE
Catherine de’ Medici, daughter of Lorenzo II de’ Medici: age 14 when she married Henry II of France in 1533 CE
Margaret of Parma, wife of Alessandro de’ Medici: age 13 when she married Alessandro in 1536 CE
Eleanor of Toledo, wife of Cosimo I de’ Medici: age 17 when she married Cosimo in 1539 CE
Giulia de’ Medici, daughter of Alessandro de’ Medici: age 15 when she married Francesco Cantelmo in 1550 CE
Isabella de’ Medici, daughter of Cosimo I de’ Medici: age 16 when she married Paolo Giordano I Orsini in 1558 CE
Lucrezia de’ Medici, daughter of Cosimo I de’ Medici: age 13 when she married Alfonso II d’Este in 1558 CE
Bianca Cappello, wife of Francesco I de’ Medici: age 15 when she married Pietro Bonaventuri in 1563 CE
Joanna of Austria, wife of Francesco I de’ Medici: age 18 when she married Francesco in 1565 CE
Camilla Martelli, wife of Cosimo I de’ Medici: age 25 when she married Cosimo in 1570 CE
Eleanor de’ Medici, daughter of Francesco I de’ Medici: age 17 when she married Vincenzo I Gonzaga in 1584 CE
Virginia de’ Medici, daughter of Cosimo I de’ Medici: age 18 when she married Cesare d’Este in 1586 CE
Christina of Lorraine, wife of Ferdinando I de’ Medici: age 24 when she married Ferdinando in 1589 CE
Marie de’ Medici, daughter of Francesco I de’ Medici: age 25 when she married Henry IV of France in 1600 CE
Maria Maddalena of Austria, wife of Cosimo II de’ Medici: age 19 when she married Cosimo in 1608 CE
Caterina de’ Medici, daughter of Ferdinando I de’ Medici: age 24 when she married Ferdinando Gonzago in 1617 CE
Claudia de’ Medici, daughter of Ferdinando I de’ Medici: age 16 when she married Federico Ubaldo della Rovere in 1620 CE
Margherita de’ Medici, daughter of Cosimo II de’ Medici: age 16 when she married Odoardo Farnese in 1628 CE
Vittoria della Rovere, wife of Ferdinando II de’ Medici: age 12 when she married Ferdinando in 1634 CE
Anna de’ Medici, daughter of Cosimo II de’ Medici: age 30 when she married Ferdinand Charles of Austria in 1646 CE
Marguerite Louise d’Orleans, wife of Cosimo III de’ Medici: age 16 when she married Cosimo in 1661 CE
Violante Beatrice of Bavaria, wife of Ferdinando de’ Medici: age 16 when she married Ferdinando in 1689 CE
Anna Maria Franziska of Saxe-Lauenberg, wife of Gian Gastone de’ Medici: age 18 when she married Philipp Wilhelm of Neuberg in 1690 CE
Anna Maria Luisa de’ Medici, daughter of Cosimo III de’ Medici: age 24 when she married Johann Wilhelm, Elector Palatine in 1691 CE
The average age at first marriage among these women was 17 years old.
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circusfans-italia · 7 days
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CI HA LASCIATO LOREDANA NONES
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CI HA LASCIATO LOREDANA NONES Questa notte all'età di 82 anni circondata dall’affetto dei suoi cari ci ha lasciato Loredana Nones, una delle figure più importanti del circo italiano del secondo dopoguerra. Inizialmente agile in un numero di porté lancé con i fratelli Walter e Guglielmo con diede vita al Trio Nonis, scritturato nei programmi più importanti degli anni Cinquanta (Togni, Palmiri, Schumann), nelle riviste e nei varietà fino alla programma tv “Il Mattatore” di Vittorio Gassman ambientato al Circo Nazionale Orfei che avrebbe cambiato il loro percorso, con l’incontro determinante tra Walter e Moira.    
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  Poi grande direttrice al fianco di suo fratello Walter, conducendo le produzioni colossal parallele al circo di Moira Orfei. Nei primi anni Settanta, infatti, il sontuoso Circus On Ice viene diviso in due unità: il circo tradizionale con gli animali e la pista di segatura e la produzione sul ghiaccio. Da allora le unità produttive in tournée sono due. E Loredana è saldamente alla guida della seconda. In questo luminoso percorso la trionfale tournée in Spagna in società con Angel Cristo, lo spettacolo “Follie sul Ghiaccio” incentrato sul popolarissimo Alighiero Noschese, e tournée in Jugoslavia, Turchia, Grecia. Quando nel 1980 il Circo sul Ghiaccio cessa la sua attività, Walter sviluppa nuovi progetti imprenditoriali affidandone la produzione operativa al team della sorella.
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La prima storica andata del Circo di Mosca dal Papa nel 1982
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L'imponente PalaNones a 8 antenne per il Circo di Mosca a Roma (1987) Assistiamo alle tournée del Circo di Mosca (1982, 1987), alle tournée Italiane di Holiday on Ice (indicativamente dal 1983 al 1988), dei Balletti Piatnitckj dalla Russia (1986), i Cori dell’Armata Rossa (1988), grandi concerti, la gestione di grande sale da spettacolo (quali tra le altre il Palatrussardi di Milano o il Palafenice a Venezia), il Circo sul Ghiaccio di Mosca (1991) e molto altro. Tutte imprese che necessitavano di competenze dirigenziali, esperienza e grande organizzazione.
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“Personalmente ho avuto la fortuna ed il privilegio di conoscere la signora Loredana attraverso una frequentazione molto intensa e arricchente – ricorda con sincera commozione Salvatore Arnieri – le nostre conversazioni finivano sempre su racconti epici delle tournée internazionali: tra successi clamorosi, avventure incredibili, incidenti che avrebbero messo crisi chiunque, ma brillantemente risolti, bilici in fiamme, tendoni spazzati via dal vento e ed episodi rocamboleschi che solo chi ha scritto la storia del circo quotidianamente può aver vissuto in prima persona. Il circo è una attività che non fa sconti e che mette di fronte a sfide durissime. Ma la forza con cui la signora Loredana le ha sapute affrontare ne dimostra lo spessore e l’umanità della sua figura. Trasferiva la profonda vocazione per il suo lavoro, l'orgoglio per i risultati raggiunti e soprattutto per il lavoro incessante che c'era dietro, ma anche tanta nostalgia per quello che è stato: un’epoca straordinaria di cui è stata una grande protagonista. Altrettanto profonda era la sua devozione verso la sua famiglia di cui, fin da giovanissima ha tenuto le redini. Nelle nostre chiacchierate (che porterò con me per sempre come una eredità preziosa) riappariva sempre, in un modo o nell'altro, la figura di Walter a cui lei era legatissima e ha cui ha potuto essere vicina fino all’ultimo”.
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Scrivendo queste righe, con gli occhi umidi, notiamo che la maggior parte delle foto la ritraggono nel periodo artistico, impegnata in evoluzioni eleganti. Per il resto, una donna che non ha mai cercato per sé l’attenzione dei riflettori. Una donna tenace, appassionata ed accogliente che finchè ha potuto si è spesa fino in fondo per lo spettacolo mettendo le sue competenze al servizio dell'impresa del figlio Alessandro che continua nel solco tracciato dalla mamma e dallo zio a portare per il mondo l'eccellenza italiana dell'arte circense. Lascia una testimonianza unica e preziosa di una vita consacrata al circo ed al suo nucleo fondamentale, la famiglia.
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Ai figli Tiziana, Alessandro ed Electra Preisner, al compagno di una vita Ziky, al fratello Massimiliano, ai nipoti e alla famiglia tutta giunga il più sentito cordoglio di tutto il gruppo di Circusfans.
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A cura di Salvatore Arnieri e Dario Duranti Visita le nostre sezioni ARCHIVIO STORICO TOURNEE' Per rimanere sempre aggiornati sulle tappe dei circhi italiani Se questo articolo ti è piaciuto condividilo sui tuoi social utilizzando i bottoni che trovi qui sotto Read the full article
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"Anche il re d'Olanda paghi le tasse": la scure del governo populista sulle tasche di Guglielmo Alessandro
Tgcom24 “Il re d’Olanda paghi le tasse”: il voto del Parlamento  Martedì 23 gennaio, dunque, in Olanda sarà l’ora della verità. Le due Camere voteranno la prima mozione per la modifica costituzionale dell’articolo 40, che comporta una tassazione del 49,5% sulle entrate reali. Perché passi la proposta, basta una maggioranza semplice. Servirà, poi, un secondo passaggio a maggioranza di due terzi,…
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weirdesplinder · 5 months
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La mia top ten dei classici della letteratura italiana
Questa è stata senza dubbio la lista più difficile da scrivere, anche a causa del fatto che io sono un tantino esterofila e leggo più autori stranieri che non italiani, devo ammetterlo, perciò per questo elenco mi sono basata molto sulla mia formazione scolastica e ho dovuto inserire anche dei classici piuttosto moderni.
Inoltre ho scelto di non citare di nuovo qui i classici italiani che amo e che avevo già citato nella lista: La mia top ten dei classici della letteratura mondiale, che potete trovare qui: https://weirdesplinder.tumblr.com/post/729284916889698304/la-mia-top-ten-dei-classici-della-letteratura
Ma passiamoa lla lista odierna:
1. I promessi sposi, di Alessandro Manzoni
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Trama: Ambientato in Lombardia durante il dominio spagnolo tra 1628 e il 1630, anno di massima diffusione della peste, narra la storia degli umili Renzo e Lucia. Il loro matrimonio è ormai prossimo ma don Rodrigo, signorotto dei dintorni che desidera Lucia per sé, intralcia la felicità dei due giovani impedendo il matrimonio con la forza. «Questo matrimonio non s’ha da fare, né domani, né mai», dice uno dei bravi di don Rodrigo allo spaventatissimo don Abbondio. Tutti i personaggi si muovono all’interno di un contesto sociale e politico in cui gli umili sono vittime dei potenti ma in cui la fede nella divina Provvidenza, intesa come la mano di Dio che interviene nelle vicende umane, aiuta ad andare avanti permettendo di accettare le difficoltà.
2. La Divina Commedia, di Dante Alighieri
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Trama: Viaggio allegorico attraverso i mondi ultraterreni, rappresenta il percorso interiore del poeta verso la fede. L’opera è divisa in tre parti: Inferno, Purgatorio e Paradiso. Ad accompagnare Dante nella straordinaria discesa all’Inferno e nella salita al Purgatorio è il poeta latino Virgilio, che riveste il ruolo di guida spirituale. I personaggi che i due incontrano nei gironi infernali, appartengono non solo alla storia e alla mitologia, ma sono anche contemporanei dell’autore, che non esita a condannare i mali del tempo, e in particolare la corruzione di clero e papato. Per questo motivo La Divina Commedia è considerata anche un’opera politica. Nel Purgatorio, si trovano invece coloro che nel corso della vita compirono peccati più lievi; anche l’anima di Dante, nel corso della salita, si alleggerisce del peso delle sue colpe. Nel Paradiso Dante incontra l’amata Beatrice, che lo conduce attraverso i cieli, tra angeli, santi e beati, fino al cospetto di Dio, in un crescendo di luminosità e di purificazione
3. Il nome della rosa, di Umberto Eco
Link: https://amzn.to/46iL2uP
Trama: Ultima settimana del novembre 1327. Il novizio Adso da Melk accompagna in un'abbazia dell'alta Italia frate Guglielmo da Baskerville, incaricato di una sottile e imprecisa missione diplomatica. Ex inquisitore, amico di Guglielmo di Occam e di Marsilio da Padova, frate Guglielmo si trova a dover dipanare una serie di misteriosi delitti (sette in sette giorni, perpetrati nel chiuso della cinta abbaziale) che insanguinano una biblioteca labirintica e inaccessibile. Per risolvere il caso, Guglielmo dovrà decifrare indizi di ogni genere, dal comportamento dei santi a quello degli eretici, dalle scritture negromantiche al linguaggio delle erbe, da manoscritti in lingue ignote alle mosse diplomatiche degli uomini di potere. La soluzione arriverà, forse troppo tardi, in termini di giorni, forse troppo presto, in termini di secoli.
4. Piccolo mondo antico, di Antonio Fogazzaro
Link: https://amzn.to/46yaEDV
Trama: Ambientato sul lago di Lugano: ora calmo, ora tempestoso, idilliaco e impassibilmente crudele, quasi un protagonista. Il lago è anche testimone del sorgere dell’amore fra Luisa e Franco, un amore presto avversato a causa delle differenze sociali che dividono i due innamorati. Attorno a questo centro narrativo si dispongono tutte le altre figure (dalla nonna marchesa, fiera oppositrice dell’unione fra i due, al professor Gilardoni, ai tanti personaggi di un mondo di provincia nell’Italia risorgimentale) e i molteplici temi del romanzo: la scoperta della irriducibile diversità fra Luisa e Franco, la crisi del loro rapporto che si altera in un dissidio di natura religiosa, soprattutto dopo la morte atroce della figlia, la contesa sul testamento. Le vicende di natura patriottica con fughe e inseguimenti contribuiscono a dare vita e movimento a un ambiente provinciale altrimenti inerte, «segregato dal mondo grande».
5. Le tigri di Mompracem, di Emilio Salgari
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Trama: Primo capitolo del ciclo indomalese di Emilio Salgari. E' qui che ci viene introdotta la splendida figura letteraria di Sandokan : giovane superstite allo sterminio della propria famiglia, sovrana nel Borneo, da parte degli invasori europei. Mosso da spirito di vendetta, accompagnato dai suoi fedeli tigrotti, vivrà rocambolesche e piratesche avventure per poi scoprire l'amore..
6. Uno, nessuno, centomila, di Pirandello
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Trama: La storia narra di Vitangelo Moscarda, un uomo ordinario che ha ereditato un cospicuo patrimonio dal padre e vive di rendita. Un giorno la moglie Dida gli fa notare un piccolo difetto fisico di cui non si era mai accorto: il naso leggermente storto. Questa semplice e apparentemente innocua osservazione gli fa capire quanto gli altri abbiano una percezione di lui completamente diversa da quella che egli ha di se stesso. Ciò lo scaglierà in un vortice di annullamento umoristico e folle del proprio io, fino a diventare Uno, nessuno e centomila.
7. Arlecchino servitore di due padroni, di Carlo Goldoni
Link: https://amzn.to/3tpTYQw
Trama:  La commedia si apre a Venezia in casa di Pantalone de’ Bisognosi, anziano mercante che sta assistendo alla promessa di matrimonio tra sua figlia, Clarice, e Silvio, figlio del Dottore Lombardi. I due sono innamorati ed è una fortuna che possano promettersi, dato che Federigo Rasponi, agiato torinese cui Clarice era destinata, è morto in una lite a causa della sorella di lui, Beatrice. Alla promessa assistono Smeraldina, giovane serva di Clarice a casa di Pantalone e Brighella, locandiere veneziano che fa da testimone. Inaspettatamente, nella scena irrompe Truffaldino, il giovane servo venuto per annunciare il suo padrone; si tratta proprio di Federigo Rasponi, venuto in Venezia per incontrare la sua futura sposa e per chiarire gli affari sulla dote della ragazza. In realtà, colui che si presenta in casa degli allibiti personaggi è Beatrice Rasponi, sorella del defunto in vesti da uomo, per poter andare in cerca di Florindo Aretusi, suo amante fuggito a Venezia in seguito al colpo mortale inferto di sua mano proprio a Federigo e che lei sta inseguendo.
8. Il castello dei destini incrociati, di Italo Calvino
Link: https://amzn.to/3ZEZOd3
Trama: Alcuni viandanti, attraversando un bosco, raggiungono un castello dove si fermano a banchettare; qui si avvedono di aver perso l'uso della parola, e decidono quindi di raccontarsi le reciproche avventure facendo ricorso ad un mazzo di tarocchi che l'oste ha messo a loro disposizione. Poggiando sul tavolo le varie carte in sequenza si ottengono diverse narrazioni per diverse disposizioni. Tutti i racconti sono legati gli uni agli altri dalle stesse carte già posate sul tavolo e s'intrecciano narrando eventi, luoghi e storie completamente distinti. La particolarità è che, narrata una storia, e interpretata in modo del tutto individuale da ciascuno dei protagonisti; è possibile sviare da un percorso narrativo per seguire nuove strade e nuovi filoni. È possibile che una stessa sequenza di carte rappresenti storie diverse a seconda che la si legga dall'inizio oppure dalla fine.
9. Cuore, di Edmondo De Amicis
Link: https://amzn.to/3rB2xrn
Trama: Diario immaginario di un bambino di quarta elementare, Cuore narra gli episodi lieti e tristi di un intero anno scolastico, inframmezzati da nove racconti esemplari in forma di dettato, tra cui i celeberrimi Piccola vedetta lombarda, Tamburino sardo, Dagli Appennini alle Ande.
10. La lunga vita di Marianna Ucrìa, di Dacia Maraini
Link: https://amzn.to/3PJ9yOX
Trama: Sicilia, prima metà del Settecento. Marianna Ucrìa è destinata dalla famiglia a sposare l'uomo che, da bambina, la violentò lasciandola muta e sorda per lo spavento. Ma la lettura aprirà uno spiraglio inatteso nella sua esistenza da reclusa, insegnandole a conoscere il mondo al di là dei confini ristretti della quotidianità.
Onorevoli menzioni:
Decamerone, di Giovanni Boccaccio
Pinocchio, di Collodi
I Beati Paoli, di Luigi Natoli
Il Gattopardo, di Giuseppe Tomasi di lampedusa
Sicuramente non avrò citato autori di classici della lettaratura italiana che molti di voi amano, perciò non esitate a segnalarmi i vostri preferiti nei commenti.
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personal-reporter · 5 months
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Una mostra su Tolkien a Roma
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A cinquant’anni dalla scomparsa e dalla prima edizione italiana de Lo Hobbit, Roma ospita fino all’11 febbraio 2024 presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea una grande mostra dedicata a John Ronald Reuel Tolkien, creatore dell’epopea della Terra di Mezzo che ha plasmato una nuova mitologia per il mondo contemporaneo e lo ha reso uno degli autori più letti del pianeta. Tolkien. Uomo, Professore, Autore racconta il percorso umano, il lavoro accademico, la potenza narrativa, la forza poetica: un viaggio che permette di approfondire la vita della scrittore e di comprendere quanto la sia straordinaria conoscenza del mondo antico siano alla base del suo processo creativo. È la prima esposizione di queste dimensioni dedicata in Italia allo scrittore e, rispetto alle grandi mostre allestite a Oxford (2018), Parigi (2020) e Milwaukee (2022) su particolari aspetti delle opere letterarie, quella di Roma pone Tolkien come l’uomo, padre e amico; accademico, autore di studi e pubblicazioni ancora oggi fondamentali nello studio della letteratura in antico e medio inglese; narratore e  creatore della Terra di Mezzo. L’immersione nell’universo da lui creato si realizza in un percorso espositivo tra manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte ispirate alle visioni letterarie di un autore unico e poliedrico nella sua complessità artistica e umana. Particolare rilevanza viene data al suo rapporto con l’Italia w nella rassegna non mancano le testimonianze del viaggio a Venezia e Assisi nel 1955; così come i contatti, diretti e indiretti, con studiosi e intellettuali. C’è uno spazio anche per gli adattamenti cinematografici vecchi e nuovi, dal film d’animazione di Ralph Bakshi alla trilogia de Il Signore degli Anelli del regista Peter Jackson, capace di rappresentare sul grande schermo una delle saghe più ambiziose e popolari della letteratura mondiale conquistando 17 premi Oscar. Ideata e promossa dal Ministero della Cultura con la collaborazione dell’Università di Oxford, è realizzata da C.O.R. Creare Organizzare Realizzare con la curatela di Oronzo Cilli e la co-curatela e l’organizzazione di Alessandro Nicosia, la mostra  è la più importante retrospettiva del suo genere in Italia per spettacolarità, dimensioni, materiali inediti esposti e autorevolezza delle istituzioni internazionali coinvolte, come l’Archivio Apostolico Vaticano, la Bibliothèque Alpha dell’Università di Liegi, l’Università di Reading, l’Oratorio di San Filippo Neri di Birmingham, il Venerabile Collegio Inglese di Roma, la Tolkien Society, la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, la Fondazione Biblioteca Benedetto Croce, la Biblioteca civica di Biella, le case editrici Astrolabio-Ubaldini e Bompiani, il Greisinger Museum di Jenins e la Warner Bros Discovery. Il catalogo che accompagna la mostra ha i contributi di Adriano Monti Buzzetti Colella, Giuseppe Pezzini, Emma Giammattei, Francesco Nepitello, Chiara Bertoglio, Gianluca Comastri, padre Guglielmo Spirito, Fabio Celoni, Davide Martini, Roberta Tosi, Salvatore Santangelo, Stefano Giuliano, Claudio Mattia Serafin, Gianfranco de Turris, Paolo Paron e Domenico Dimichino. Roma sarà la prima tappa di un percorso  su Tolkien che proseguirà nel 2024 in altre città italiane e grazie al MiC, che ha promosso e sostenuto la progettazione con l’obiettivo di incentivare la partecipazione di tutti alla vita culturale, sarà possibile visitare la mostra senza alcun costo aggiuntivo, solo esibendo il biglietto d’ingresso alla GNAM. Read the full article
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lamilanomagazine · 5 months
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Spalletti: «Serve un'Italia all'altezza della sua storia»
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Spalletti: «Serve un'Italia all'altezza della sua storia». Il ct della Nazionale Luciano Spalletti ha affidato ai microfoni di Sky le ultime impressioni prima del match in programma all’Olimpico contro la Macedonia del Nord. Quella di domani è la prima delle due partite decisive per la qualificazione degli azzurri al prossimo Campionato europeo. Gli uomini di Spalletti sperano di poter staccare il pass per la Germania, dove saranno chiamati a difendere il titolo di Campioni d'Europa in carica. Come da regolamento, nonostante il successo di Wembley, l’Italia non è qualificata di diritto alla prossima edizione. Per entrare subito nei gironi dell’Europeo, la Nazionale deve ottenere almeno 4 punti nelle ultime due gare contro Macedonia del Nord (domani alle 20.45, in casa) e Ucraina (lunedì alle 20.45, in trasferta). La squadra di Spalletti può qualificarsi anche perdendo contro la Macedonia del Nord, purché vinca contro l’Ucraina. In questo scenario all'Italia bastano solamente 3 punti. È bene ricordare che, dopo la partita persa contro l'Inghilterra, l'Italia non può più qualificarsi come prima del girone. Gli inglesi sono già certi della loro qualificazione davanti a tutte le altre inseguitrici. L'Italia potrebbe approdare agli Europei anche come terza, superando i playoff, guadagnati grazie alla vittoria della Lega A di Nations League. Una seconda chance da evitare assolutamente. Spalletti e i suoi sanno che non possono permettersi il lusso di ripetere il disastro delle due qualificazioni ai mondiali mancate con Ventura e Mancini in panchina. «Serve un’Italia all’altezza della propria storia e del gioco che bisogna esibire a livello internazionale. Serve un’Italia che abbia caratteri forti e calciatori che sappiano affrontare queste situazioni. Dobbiamo far vedere in che posizione siamo nel nostro mondo: calciatori che devono portare avanti l’idea di calcio dell’Italia. Giochiamo per la nostra nazione e dobbiamo essere disposti a tutto». Così il ct ha caricato l’ambiente alla vigilia. Modificata, intanto, la lista dei convocati. Il difensore dell’inter Alessandro Bastoni ha dovuto lasciare Coverciano a causa di un risentimento muscolare al polpaccio destro. Infortunio che lo obbligherà a saltare anche i big match di campionato che l’Inter ha in programma nelle prossime settimane contro Juve e Napoli. Al suo posto chiamato Gianluca Mancini della Roma. Febbre nella notte per Guglielmo Vicario. A scopo cautelativo, Spalletti ha chiamato il portiere dell'Atalanta Marco Carnesecchi. La probabile formazione contro la Macedonia del Nord: (4-3-3) Donnarumma; Darmian, Gatti, Acerbi, Dimarco; Barella, Jorginho, Bonaventura; Berardi, Raspadori, Chiesa.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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nofatclips · 4 months
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Nunzio Frajunco by Long Hair In Three Stages from the album The Oak Within The Acorn
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cinquecolonnemagazine · 9 months
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Jasmine Trinca: attrice versatile del cinema italiano
Quello dell'attrice Jasmine Trinca è un nome che risuona con forza nel panorama cinematografico italiano. Dotata di straordinaria versatilità e talento, ha affascinato il pubblico nazionale ed internazionale con interpretazioni coinvolgenti e memorabili. Nata il 24 aprile 1981 a Roma, questa talentuosa attrice ha saputo imporsi nel mondo del cinema grazie alla sua dedizione e alla sua abilità nell'incarnare personaggi complessi e profondi. Jasmine Trinca e i suoi inizi come attrice La carriera cinematografica di Jasmine Trinca inizia a soli diciannove anni quando, ancora studentessa liceale, Nanni Moretti la seleziona durante i provini per il suo film "La stanza del figlio". Il regista romano, infatti, non voleva, per quel ruolo un'attrice professionista. La sua interpretazione intensa e autentica le guadagnò all'epoca l'attenzione dei critici e del pubblico e una serie di riconoscimenti: la candidatura al David di Donatello, al Nastro d'argento come migliore attrice non protagonista, il Ciak d'oro come migliore attrice non protagonista, il Globo d'oro come migliore attrice esordiente della Stampa Estera, il Premio Guglielmo Biraghi ai Nastri d'argento 2001. Da "La meglio gioventù"... Dopo il successo di "La stanza del figlio", Jasmine Trinca decide di dedicarsi completamente al cinema per il quale interpreta ruoli molto diversi tra loro. Nel 2003, infatti, la troviamo nel cast di "La meglio gioventù" di Marco Tullio Giordana dove interpreta una giovane che vive all'interno di un ospedale psichiatrico e di cui si innamora uno dei protagonisti. Quella recitata in "Manuale d'amore" (2003) di Giovanni Veronesi è una parte, invece, molto più leggera. Due anni dopo interpreta il personaggio di Roberta, giovane appassionata di storia dell'arte che diventerà poi la ragazza del Freddo in "Romanzo Criminale" di Michele Placido. La ritroviamo ancora in altre pellicole importanti come "Il caimano" (2006) di Nanni Moretti, "Il grande sogno" (2009) di Michele Placido, "Miele" (2013) di Valeria Golino, "Nessuno si salva da solo" (2015) di Sergio Castellitto. ... a "Il sol dell'avvenire" Una delle interpretazioni più intense di Jasmine Trinca è senza dubbio quella nel film "La dea Fortuna" (2019) di Ferzan Ozpetek. Annamaria Muscarà è la migliore amica di Alessandro. In vista di alcuni controlli ospedalieri, la donna affida ad Alessandro e al suo compagno Arturo i suoi figli. La situazione clinica precipiterà all'improvviso e la donna morirà spingendo i due compagni, da tempo in crisi, a fare scelte importanti. Questa interpretazione è valsa a Jasmine Trinca il David di Donatello, il Nastro d'argento e il Ciak d'oro come migliore attrice protagonista. Ciò che rende Jasmine Trinca un'attrice straordinaria è la sua capacità di affrontare una vasta gamma di ruoli. Ha dimostrato la sua abilità nel passare da personaggi drammatici e tormentati a quelli più leggeri e divertenti. La sua interpretazione è caratterizzata da una profondità emotiva che coinvolge il pubblico e li fa immergere completamente nella storia che sta raccontando sullo schermo. In copertina foto di OsloMetX da Pixabay Read the full article
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nefkyo · 1 year
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DSMP ma sono tutti ragazzi in un paesino italiano in mezzo al nulla (in Molise probabilmente)
Un AU montato da tre pensionati sulle loro sedie di plastica ( @nefkyo @moomoorare @werenotacoupleyesyouare )
L'MANBERG ["Il Borgo"], LA BABY GANG
Tommyinnit = Tommaso Nevvero; 16 anni, sempre il capitano quando gioca a calcetto in piazza. Liceo tecnico-industriale. Urla e strepita e fa più danni di tutti.
Tubbo_ = Tobia Cancelletto; 17 anni, il co-capitano di Tommaso e sempre al suo fianco. Liceo scientifico. Sembra tranquillo ma fa parecchio casino con i petardi.
Ranboo = Raul "Rambo" Benvoluto; 17 anni, lo spilungone che viene trascinato ovunque. Liceo classico. Sembra costantemente nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Wilbur Soot = Guglielmo Oro; 23 anni, Tommaso dice che è il "capobranco" ma lui si autoproclama l'autista, perché li porta in giro con un pandino verde scassato a cui tutti danno un nome diverso. Sono tutti convinti che abbia finito l'università ma in realtà fa Ingegneria, deve ancora fare gli esami. L'unica cosa che studia sono i suoi testi musicali.
Jack Manifold = Giacomino Manifolde; 18 anni, odia tutti ma soprattutto nessuno (e Nicoletta). Liceo scientifico, si rasa i capelli da solo nel bagno della scuola.
Eret = ??? Re; 21 anni, si tiene alla larga delle cazzate ma istiga da lontano quando necessario. Frequenta corsi di moda all'università. Una volta ha fatto la spia ma è stato perdonato.
Niki Nihachu = Nicoletta Nauta; 18 anni, lavora nella panetteria dei genitori. Liceo alberghiero. La più tranquilla e pacifica ma segretamente piromane.
Fundy = Fabio Fonduta; 14 anni. Condannato ad essere il roscio del paese. Inizierà lo scientifico a Settembre. Tutti lo trattano come un bambino ma è anche più maturo di Tommaso.
Sally The Salmon = Sara Salmone; ??? anni. Lavora part time nel negozio di animali. La sua famiglia si trasferisce tra poco, ma va molto d'accordo con tutti. Piace a Guglielmo.
GLI UNIVERSITARI DELLA PALAZZINA (Dream)
Dream = ???? "i' Coccio"; 21 anni, vive nel piano più alto della palazzina. Ingegneria Informatica. Detesta Il Borgo e quanto fanno casino proprio sotto il condominio la notte.
Georgenotfound = Giorgio Davidoni; 23 anni, non si vede mai in giro. Scienze Naturali (Micologia) ma non si ricorda quando ha mollato Ingegneria Informatica. Niente può svegliarlo, neanche Il Borgo.
Sapnap = Nicolò Fiammetta; 20 anni, si incazza più velocemente del suo migliore amico. Ingegneria informatica ma non studia mai. Quello che tirava forte la palla a motoria. Molto piromane.
Karl Jacobs = Carlo Spirali; 21 anni, va su è giù per la palazzina tutto il giorno. Nessuno ha capito se studia qualcosa o no, dice di "essere nel mezzo".
Quackity = Alessandro "Quaquero" Papera; 19 anni, fa più caciara del dovuto e si mette nei casini in fretta. Ironicamente, studia Legge. Ha avuto una storia sentimentale con troppa gente, sembra una puntata di Uomini & Donne.
Schlatt = Gianni "Gi" Moneta; 21 anni, nessuno sa da dove tira fuori i soldi che ha. Ha studiato Economia e poi mollato. Sulla strada di diventare l'ubriacone del paese.
GLI ALTRI ABITANTI
Philza = Filippo Blocco; ??? anni, viene sempre a recuperare Tommaso e Guglielmo perché dava ripetizioni a tutti e due e si è affezionato (a sua discolpa). Professore liceale di matematica e informatica, ma anche programmatore di videogiochi.
Technoblade = Alessio "Coltellaccio" Maiale; 19 anni, non si sono mai visti i suoi genitori in giro. Studiava Lettere e molto meticolosamente, ma ha mollato. Ora fa a botte con chiunque lo sfidi o lo provochi.
Foolish Gamers = Noé Stolti; 20 anni, il forzuto del paese. Studia Architettura. Va dove servono braccia.
Punz = Luca Battute; 20 anni, il mecenate del paese. Non studia. Va dove ci sono soldi, ma in realtà Coccio non lo paga per stargli dietro.
Awesamdude = Samuele Fantasia; 21 anni, ha sempre un nuovo progetto in testa. Studia Architettura. Ricostruirebbe il mondo daccapo.
Charlie Slimecicle = Carlo "Melma" Ghiacciolo; 20 anni, quello che collezionava Skifidol alle elementari. Studia Chimica. Non è chiaro come sia finito qui.
Purpled = Valerio Viola; 17 anni, solo Tommaso può confermare che abbia una lingua perché non parla con nessuno senza motivo. Liceo scientifico.
LA LORE
- Gli universitari (eccetto Giorgio che ha dormito) hanno fatto a botte con Il Borgo durante l'estate; per segnare una tregua, Tommaso ha dato a Coccio - che l'ha gonfiato, per precisare - i due cd che metteva sempre nello stereo che portavano sotto il condominio. Li rivuole.
- Guglielmo e Sara si sono visti da soli alla piscina comunale. Non se n'è saputo più niente perché poi si è trasferita, ma è circolata voce fosse rimasta incinta da qualcuno. Guglielmo dice di no.
- Alla festicciola di compleanno di Nicoletta, Quaquero ci ha provato con Guglielmo. Erano tutti a disagio. Tranne loro due.
- Guglielmo ha avuto una crisi potente a Novembre ed è salito su al Nord per un po' senza avvisare nessuno. È tornato dopo un anno, fumatore. Quaquero ci è rimasto malissimo.
- Tommaso e Rambo hanno tirato "un paio" di miniciccioli nella finestra di Giorgio per vedere se si svegliava; Giorgio ha ingigantito la cosa, dicendo a Coccio che avevano bruciato il suo tappeto con i funghi e casa sua avrebbe potuto prendere fuoco.
- Tobia e Tommaso hanno litigato e Tommaso è andato alla casa al mare di Coccio. Rambo e Giacomino sono andati a trovarlo accompagnati da Fantasma (Ghostbur), cugino di Guglielmo, ma sono tornati senza di lui.
- Tra Quaquero e Coltellaccio non scorre buon sangue: in Ottobre Quaquero e Moneta hanno spinto Coltellaccio a tirare uno zeus a Tobia durante la festa di paese, e si è ustionato gravemente. Poco dopo Quaquero è scappato in piazza con il cane di Coltellaccio, Carletto, per provocarlo. Coltellaccio gli ha fatto uno sgaro sotto l'occhio e a separarli è dovuto venire Luca, ma solo sotto richiesta di Coccio.
- Guglielmo ha messo una griglia fuori dalla sala giochi che ha ristrutturato Quaquero. Rambo lo viene ad aiutare "per l'esperienza scuola-lavoro".
- La sala giochi si chiama La Nevicata, è uno di quei locali con le murate di donne disegnate con la bomboletta e niente finestre; ci lavorano Noé, Melma, Tobia e Valerio.
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N.E.E.M. AT RI.CRE.AZIONE
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2022/12/23 N.E.E.M. Cantiere Sociale Versiliese Viareggio - IT
Nin occasione del gran finale della "Festa di Natale al Cantiere" https://www.facebook.com/events/884326439587402?ref=newsfeed il Collettivo Dada Boom è lieto di presentare le
N.E.E.M. Teatrazz, Nuove Esperienze di Eresia Musicale & Teatro del J(C)azz) Anno XXXXVIII Concerto dedicato alla memoria di: Franco Casaglieri, Pippo, Andrea, Picchietti, Sergio Travelli, Mariano Manna, Carlo Monni, Stefano Bartolini, Franca Donnini, Sergino Brogi, Mario Fani, Roberto Traverso, Alessandro "Gimmino" Della Lastra organizzato dal Collettivo Dada Boom Spazio RicreAzione, presso il Cantiere Sociale Versiliese, via Belluomini 18, Viareggio, venerdì 23 dicembre 2022, alle ore 21,00 con: 1) Francesco Donnini- tromba, flicorno, tastiere, testi, canto2) Edoardo Ricci- sassofoni sopranino, contralto, cornetta3) Marco Giovannoni- sassofono tenore, voce, recitazione testi4) Guglielmo Lattanzi- voce, recitazione5) Paolo Ciampi- trombone6) Marco Carvelli- trombone5) Ginko Ravenni- tromba, voce, recitazione6) Enrico Romero- sassofono contralto7)) Renato Cordovani- clarinetto, sassofono alto8) Michele Barontini- clarinetto, sassofono contralto8) Jacopo Andreini- sassofono contralto, batteria9) Luigi Guarnieri- flauti, pifferi, tastiere10) Goffredo Morini- violino, violoncello111) Isolina Ravenda- voce, recitazione12) Mat Pogo- voce elettronica13) Eugenio Sanna- chitarra elettrica, voce, recitazioni aeree gassose, spumeggianti e volanti14) Sergio Berti- chitarra elettrica, basso elettrico, canto15) Alessandro Geri- contrabbasso16)) Roberta WJ Andreucci- elettronica 17)) Fabio Bussonati- percussioni 18) Massimo Petrioli- batteria, flauto, voce, canto19) Luca Vortex- proiezioni e recupero ricordi audio video Nell'improrogabile anno XXXXVIII, ecco un nuovo e inaudito concerto dell'orchestra de Le Nuove Esperienze (di) Eresia Musicale (NEEM): il primo concerto dopo tre anni di sospensione! Il concerto di venerdì 23 dicembre del 2022, nasce dall'esigenza, sentita, urlata e commossa, di commemorare tutti i musicisti e attori perduti per la strada: Sergio Travelli, Mariano Manna, Carlo Monni, Stefano Bartolini, Franca Donnini, lo splendido attore Sergino Brogi da Calci (Pisa), Mario Fani, Roberto Traverso, Alessandro "Gimmino"Della Lastra e a cui bisogna aggiungere Franco Casaglieri, leader della sottosezione Neem "Casaglieri e gli Allocchi" del 1991. L'imponente orchestra Neem, nasce nel 1974 ed è attiva nel corso del tempo, fino ad oggi. I musicisti in quelle epoche, venivano chiamati dai sindacati per animare scioperi degli operai in lotta, manifestazioni antinucleari e manifestazioni per la casa. Seguivano quei cortei sul loro leggendario camion, carichi di strumenti e megafoni per lanciare gli slogan di una nuova estetica cinica, ironica ed agguerrita..Il dibattito tra vecchi e giovani membri dell'orchestra e se ne contano attualmente più di più di quaranta componenti, si svolge ormai in gran parte tramite messaggistica istantanea, incontri tra scambisti in varie località della Toscana, videoconferenze periodiche, tele incontri con streap-tease, materiale tutto questo che viene poi rielaborato con il taglia e incolla fino a diventare dei testi teatrali come nel caso del Serial Intranet, e o la commedia spaziale "Interstellar Krosta Bar" e Pianeta Giuseppe (2020-2022) e l’archivio di esso, costituisce un corpus erotico più completo delle visioni, coalizioni, discussioni, risse, oltre a contenere tutti gli strumenti di lavoro.
La particolare struttura dell’orchestra e la diversissima natura dei suoi musicisti, rende inevitabile, ad ogni concerto, un certo numero di variazioni nella formazione e, la possibilità di accogliere ospiti illustri e oscuri questuanti. Nei concerti è stato cercato lo sviluppo di un sistema per convogliare l’improvvisazione di gruppi di musicisti, cantanti e attori molto numerosi ed eterogenei. Quando tutti i musicisti suonano insieme, vengono indicati con il nome di MAGMA, ma l’orchestra è suddivisa in una dozzina di gruppi e sottogruppi.I loro concerti rappresentano una condensazione alchemica di vari aggregati musicali, teatrali e in cui imperversa uno spirito dell'improvvisazione iconoclasta e dissacratorio, della danza e di altre discipline espressive anche a carattere lussurioso, in cui predomina, sempre, una forte componente erotica e lasciva data anche a causa delle pratiche innominabili portate avanti nel corso delle varie performance, dei membri, vecchi con quelli più giovani, dell'orchestra.Discografia: "Come eravamo brutti da piccini" ( disco in vinile, Materiali Sonori, n° 13, 1979);"Jodel Del Segafanciullo" (CD, album, Burp Publications, MHM05, Italy, 2002)"NEEM TEATRINZ" ( piccolo spaccato dell'orchestra e contenente delle rare registrazioni del 1983, con: Francesco Donnini, Edoardo Ricci, Massimo Falascone, Eugenio Sanna, Roberto Del Piano, Filippo Monico
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Il re di Olanda si scusa per la schiavitù: urla e applausi per lo storico discorso
LONDRA – “Mi scuso per l’orrore dello schiavismo”. Con queste parole Guglielmo Alessandro, il re dell’Olanda, si è assunto pubblicamente la responsabilità per la tratta degli schiavi di cui il suo Paese è stato uno dei protagonisti durante l’era del colonialismo. Il sovrano ha pronunciato il discorso di scuse durante una serie di eventi ad Amsterdam in occasione del centocinquantesimo…
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aki1975 · 2 years
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Milano - Palazzo Giureconsulti - Torre Civica - 1270
L’impero, il papato, le grandi famiglie feudali sono gli attori in gioco di quest’ultima parte del Medioevo. Di seguito la cronologia dei fatti.
1152 Federico Barbarossa re di Germania
1155 Federico Barbarossa in Italia è incoronato re d’Italia e consegna Asti al suo vassallo, Guglielmo Marchese di Monferrato. Arnaldo da Brescia messo al rogo
1158 Assedio di Milano
1162 Resa di Milano. A sostenerla il papa Alessandro III non riconosciuto dall’Imperatore. Barbarossa imperatore
1164 Frattura tra Enrico II re d’Inghilterra e Thomas Beckett
1167 Giuramento di Pontida
1168 Fondazione di Alessandria
1174 Assedio di Alessandria. La sconfitta imperiale convince Guglielmo V di Monferrato ad inviare i suoi quattro figli alle Crociate
1176 Vittoria di Legnano
1178 Pace fra l’imperatore e papa Alessandro III
1183 il Barbarossa riconosce la Lega Lombarda e rinomina Alessandria Cesarea
1186 il Barbarossa a Milano sposa il figlio Enrico con Costanza d’Altavilla a Sant’Ambrogio
1187 Il Saladino sconfigge Guido da Lusignano ad Hattin
1190 Morte del Barbarossa alle Crociate. Enrico VI
1193 Di ritorno dalla crociata Riccardo Cuor di Leone è fatto prigioniero. Giovanni Senza Terra re d’Inghilterra
1197 Morte di Enrico VI. Federico II “Stupor Mundi”, figlio di Enrico VI e di Costanza d’Altavilla che porta in dote l’Italia Meridionale, re di Sicilia
1204 i Crociati conquistano Costantinopoli. I veneziani, che li avevano trasportati e in cambio avevano ottenuto Zara, portano in patria i leoni di San Marco, ottengono Creta e iniziano il loro successo politico e commerciale
1206 i Crociati fondano il Regno di Gerusalemme. Nasce l’Ordine dei Domenicani mentre inizia la predicazione di Francesco d’Assisi
1209 Crociata contro i Catari
1215 Magna Charta
1220 Federico II di Svevia, dopo la morte del suo antagonista Ottone di Brunswick, è incoronato imperatore. Inizio della letteratura italiana e, con Michele Scoto, dello studio di Aristotele alla corte siciliana di Federico II
1226 Luigi IX Il Santo re di Francia
1228 Con un accordo e non con una battaglia, Federico II diventa Re di Gerusalemme
1236 Federico II sconfigge la Lega Lombarda a Cortenuova
1249 Pier delle Vigne fatto accecare per corruzione da Federico II
1250 Morte di Federico II. Corrado IV
1254 Corradino di Svevia e in Sicilia Manfredi
1259 In seguito all’annoso conflitto fra nobili e popolo raccolto nella Credenza di Sant’Ambrogio, è nominato Signore di Milano Martino della Torre che fronteggia Ezzelino da Romano principale esponente dei ghibellini nell’Italia Settentrionale. Alla morte di quest’ultimo, Mastino della Scala a Verona inizia la dinastia degli Scaligeri
1260 A Montaperti i ghibellini senesi sconfiggono i guelfi fiorentini, ma Farinata degli Uberti si oppone alla distruzione della città
1266 Carlo d’Angiò, chiamato dal Papa Clemente IV, sconfigge Manfredi a Benevento
1268 Corradino di Svevia decapitato a Napoli da Carlo d’Angiò
1271 Marco Polo inizia il suo viaggio in Asia
1272 Napo della Torre fa elevare la torre del Broletto mentre Ottone Visconti è Arcivescovo di Milano: continua la lotta fra le due fazioni di ghibellini e guelfi
1273 Rodolfo d’Asburgo imperatore
1277 A Desio i Visconti sconfiggono i della Torre successivamente dispersi nel 1281
1285 Il gonfalone di Sant’Ambrogio sostituisce il Carroccio
1291 Matteo Visconti Signore di Milano
1294 Dopo la rinuncia di Celestino V, Bonifacio VIII è eletto papa
1300 Il figlio di Matteo Visconti, Galeazzo, sposa Beatrice d’Este e viene associato al potere
1302 I guelfi neri, attorno alla famiglia dei Donati, aiutati da papa Bonifacio VIII e da Carlo di Valois, prevalgono sui guelfi bianchi a cui appartengono la famiglia Cerchi e gli Alighieri. Dante va in esilio
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personal-reporter · 8 months
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I laghi italiani e la letteratura: i romanzi e i racconti ambientati sulle sponde dei laghi
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I laghi italiani sono luoghi di grande bellezza naturale e attrattiva turistica. Non è quindi sorprendente che siano stati fonte di ispirazione per molti scrittori, che ne hanno raccontato la storia, la cultura e le tradizioni. Tra i romanzi e i racconti più famosi ambientati sulle sponde dei laghi italiani troviamo: Il conte di Montecristo di Alexandre Dumas (1844), ambientato in parte sul Lago Maggiore. I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni (1827), ambientato in parte sul Lago di Como. La storia di un amore di Dino Buzzati (1960), ambientato sul Lago di Como. Il nome della rosa di Umberto Eco (1980), ambientato sul Lago di Garda. L'isola di Arturo di Elsa Morante (1957), ambientata sull'Isola di Procida, nel Golfo di Napoli. La luna e i falò di Cesare Pavese (1950), ambientato sul Lago di Garda. Il lago di ghiaccio di Primo Levi (1985), ambientato sul Lago di Garda. La ragazza del lago di Andrea Camilleri (2006), ambientato sul Lago di Lugano. L'isola disabitata di Italo Calvino (1945), ambientata su un'isola immaginaria nel Lago Maggiore. Questi romanzi e racconti offrono una visione affascinante dei laghi italiani, che vengono presentati come luoghi di bellezza, mistero e avventura. Il conte di Montecristo di Dumas è un classico della letteratura mondiale che racconta la storia di Edmond Dantès, un giovane marinaio che viene ingiustamente condannato a morte. Fuggito dal carcere, Dantès si vendica dei suoi nemici e diventa un ricco banchiere. Nel corso della sua storia, Dantès visita il Lago Maggiore, dove incontra la marchesa di Villefort e la sua figlia Mercedes, di cui è innamorato. I Promessi Sposi di Manzoni è un altro classico della letteratura italiana che racconta la storia di Renzo Tramaglino e Lucia Mondella, due giovani innamorati che vengono ostacolati nelle loro nozze dalla malvagità del conte Attilio. Nel corso della loro storia, Renzo e Lucia si rifugiano sul Lago di Como, dove incontrano il cardinale Federigo Borromeo. La storia di un amore di Buzzati è un romanzo d'amore che racconta la storia di Corrado e Giuliana, due giovani che si innamorano durante una vacanza sul Lago di Como. La loro storia è però destinata a finire tragicamente, quando Giuliana viene uccisa in un incidente stradale. Il nome della rosa di Eco è un romanzo giallo che racconta la storia di Guglielmo da Baskerville, un frate francescano che viene inviato a indagare su una serie di omicidi avvenuti in un'abbazia sul Lago di Garda. L'isola di Arturo di Morante è un romanzo che racconta la storia di Arturo, un bambino che vive sull'Isola di Procida con la sua famiglia. Arturo cresce in un ambiente magico e misterioso, che lo porta a riflettere sulla vita, l'amore e la morte. La luna e i falò di Pavese è un romanzo che racconta la storia di un gruppo di amici che trascorrono le vacanze estive in un paese sul Lago di Garda. Il romanzo è ambientato negli anni '30, in un periodo di grande incertezza e violenza. Il lago di ghiaccio di Levi è un romanzo che racconta la storia di un gruppo di prigionieri ebrei che sono costretti a lavorare in un campo di concentramento sul Lago di Garda. Il romanzo è un racconto drammatico e commovente della Shoah. La ragazza del lago di Camilleri è un romanzo giallo che racconta la storia di un commissario di polizia che indaga sull'omicidio di una ragazza sul Lago di Lugano. L'isola disabitata di Calvino è un racconto fantastico che racconta la storia di un gruppo di bambini che scoprono un'isola incantata sul Lago Maggiore. Questi sono solo alcuni dei tanti romanzi e racconti ambientati sulle sponde dei laghi italiani. La letteratura ha contribuito a rendere questi luoghi ancora più affascinanti e misteriosi, e ha permesso ai lettori di conoscere e apprezzare la loro bellezza. Read the full article
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