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#biodegradabili
minimoimpatto · 2 years
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Arrivano la Guida a portata di app e l’Albo digitale dei compostatori
Arrivano la Guida a portata di app e l’Albo digitale dei compostatori
Una Guida al compostaggio domestico, firmata Junker app-Sartori Ambiente, esaustiva, chiara e sempre a portata di mano, anzi di smartphone, a supporto dei tanti cittadini che effettuano il compostaggio domestico con le compostiere Sartori Ambiente. E una versione digitale del Registro compostatori, in cui tutti i cittadini che posseggono una compostiera possono iscriversi, per monitorare meglio i…
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omarfor-orchestra · 2 months
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NON PUOI FARE SES[gunshot]
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salute-green · 2 months
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Detergenti per Stoviglie, Piatti e Prodotti per Lavastoviglie: Fai brillare i tuoi piatti nel rispetto della natura
Mantenere la cucina pulita e splendente è importante, ma non a scapito dell’ambiente! I detersivi per stoviglie e lavastoviglie tradizionali spesso contengono sostanze chimiche aggressive che possono inquinare le acque e danneggiare l’ecosistema. Fortunatamente, esistono diverse alternative ecologiche altrettanto efficaci per lavare i tuoi piatti in modo responsabile e sostenibile. Perché…
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veggiechannel · 1 year
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Per noi donne i collant rappresentano un capo di abbigliamento irrinunciabile, non solo in inverno, ma anche e soprattutto in primavera, quando iniziamo ad usare di più gonne ed abiti, prima di esporre le gambe al sole estivo. Scegliere collant sostenibili e biodegradabili oggi è sempre più possibile, scopriamo insieme quali scegliere.
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ladolcespezia · 8 months
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Chissà di che cosa sono fatti quelli che hanno sempre ragione.
Spero solo siano biodegradabili.
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g-l-o-r-i-a-a-a · 4 months
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Certe parole non sono biodegradabili, restano lì per anni, ai bordi dell'animo, ad inquinarti il sorriso.
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mezzopieno-news · 1 year
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ASSORBENTI BIODEGRADABILI DALLE FOGLIE: AL VIA IN AFRICA
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Un team di studenti kenioti ha fondato un’azienda per produrre in Africa assorbenti biodegradabili dalle foglie di scarto degli alberi di banano.
I cinque studenti del terzo anno della St. Paul’s University di Limuru hanno battuto più di 10.000 altri studenti provenienti da tutto il mondo aggiudicandosi il prestigioso premio Hult Prize, uno dei più importanti a livello internazionale nel riconoscese le eccellenze nelle imprese sociali innovative che affrontano i problemi più urgenti del pianeta. Con la loro nuova impresa chiamata Eco-Bana, Lennox Omondi, Keylie Muthoni, Brian Ndung’u, Shiltone Dullah ed Emmanuel Tony, tutti di età compresa tra i 20 e i 23 anni, hanno messo a punto un assorbente completamente creato dalla fibra di banana, prodotto spesso scartato come rifiuto.
Omondi, l’amministratore delegato, ha affermato che il loro obiettivo principale è garantire che il maggior numero possibile di ragazze africane, ma non solo, possa permettersi gli assorbenti. Il loro prodotto cercherà di risolvere anche il problema storico dell’inquinamento causato dal cloruro di polivinile, la plastica utilizzata al 90% per realizzare la maggior parte degli assorbenti. “All’inizio ho pensato di realizzare assorbenti riutilizzabili ma poi ho sentito che sarebbe stato troppo umiliante per la dignità di una persona e anche l’acqua scarseggia in Kenya”, ha detto. “Poi mi è venuto in mente che gli assorbenti biodegradabili economici potrebbero risolvere due seri problemi: la povertà e l’inquinamento” dichiara. L’Unicef stima che circa il 65 per cento delle donne in Kenya e l’85 per cento in Tanzania non possano permettersi prodotti igienico sanitari.
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Fonte: Hult Prize
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pollicinor · 1 year
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Il cadavere viene sistemato in una scatola d’acciaio lunga ben due metri e mezzo e “sepolto” (un gioco di parole non voluto, diciamo il vero) sotto una coperta di materiali biodegradabili come trucioli di legno, foglie e fiori – materiali che naturalmente creano le condizioni ideali per permettere ai microbi di svolgere il proprio lavoro e trasformare la salma del defunto in compost. A questo punto, non resta che armarsi con un po’ di pazienza: bastano un mese o due affinché la trasformazione sia del tutto completata, e a quel punto la famiglia coinvolta è libera di impiegare il compost come meglio preferisce
Dall’articolo "New York autorizza il 'compostaggio umano' per trasformare i morti in concime" di Luca Venturino
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gotaholeinmysoull · 2 years
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io adoro le macchine nespresso/nescafé perché hanno una vastissima scelta di capsule
ma porca vacca sono tutte in plastica e non biodegradabili quindi manco nell’umido/compost le puoi mettere
#me
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scienza-magia · 2 years
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Super worms per pulire l'ambiente dalla plastica
Vermi mangia plastica: realtà o finzione? La scoperta sconcertante. I rifiuti di plastica sono ovunque, la scienza sta cercando alternative ecologiche per smaltire ciò che non può essere recuperato in altro modo L’enorme quantità di rifiuti esistenti  non accenna a diminuire anzi, al contrario, cresce in maniera esponenziale. La plastica prodotta annualmente è enorme e, per quanto, cerchiamo di farvi fronte con il riciclo, ma non basta. Il quadro della situazione peggiora ulteriormente, se consideriamo tutto ciò che si disperde nell’ambiente e che non è biodegradabile.
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Verme mangiaplastica (Fonte foto: cleanmalaysia.com) Le materie plastiche permangono per almeno 1000 anni, provocando danni immensi alla natura, agli  animali, e quindi alla salute umana. Finalmente si stanno attuando progetti di rinnovamento aziendali,  che vanno a modificare la situazione a monte, perché non è possibile proseguire con questo ritmo di distruzione  del pianeta. Ma tutta la plastica esistente, ed attualmente in produzione,  come possiamo eliminarla? Diversi studi sono stati portati avanti in questo ambito. uno, si è svolto presso il Dipartimento di Ingegneria civile ed ambientale dell’Università di Stanford. La scoperta riguarda l’esistenza di una tipologia di vermi che si nutrono di plastica. Si sono fatti esperimenti su 100 esemplari cibati con circa 37 grammi di polistirolo al giorno. Questi  lo hanno trasformato, in parte, in anidride carbonica ed in parte, in frammenti biodegradabili. Non solo si presentano sani come quelli che si nutrivano di sostanze comuni ma, allo stesso tempo, i loro escrementi risultano essere sicuri, tanto da poterli utilizzare come fertilizzante organico nei terreni per le colture. Le recenti scoperte sul verme mangia plastica Questo grazie all’azione di microrganismi presenti nel loro intestino, in grado di smaltire il polietilene, ossia la plastica utilizzata per i sacchetti dei rifiuti. I ricercatori intendono capire  se tali microrganismi possono decomporre anche altri tipi di plastiche come il polipropilene, presente in prodotti che vanno dal tessile ai componenti automobilistici. Un altro studio di questo genere, è descritto dalla rivista Microbial Genomics, condotto dagli scienziati della School of Chemistry and Molecular Biosciences presso l’Università del Queensland.  Gli scienziati hanno definito questi vermi  Super worms.
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Vermi mangia plastica (Fonte foto: leonardo.it) Anche in questo caso hanno nutrito degli esemplari seguendo regimi alimentari diversi per un periodo di tre settimane. Ad un gruppo è stata somministrata schiuma di poliestere e ad un altro crusca. I primi, non solo sono sopravvissuti, ma hanno anche mostrato un aumento del peso marginale, ricavandone energia. Occorrono, comunque,  altri studi sui processi di metabolizzazione, quali sono le condizioni favorevoli alla degradazione e quali sono i micro organismi in grado di assimilare i polimeri. I risultati potrebbero rappresentare un prezioso aiuto per ottenere enzimi più potenti che possano degradare maggiori quantità di plastica esistente. Sviluppare dunque, nuove tecnologie alternative, per la gestione sicura di questo tipo di rifiuti. Vi è forte interesse, inoltre, anche per l’ambiente marino. Qui il materiale plastico rappresenta una particolare minaccia, non solo per le specie che vivono nell’oceano, ma anche per i volatili che se ne nutrono. Read the full article
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labalenottera · 2 years
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mi sono resa conto di utilizzare una quantità forse esagerata di crema solare. mi sono resa conto anche che quelle che uso, nonostante i vari slogan "composta al 98,8689% di componenti naturali" e "vegan" (e vai a spiegare alla gente che il simbolo vegan sui prodotti cosmetici è inutile, ma ne parliamo magari i un altro giorno), non sono biodegradabili. esiste qualche marca accessibile (ancora meglio se reperibile tipo da tigotà) che mi consigliate?
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marco-lanzetta · 2 years
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Importanza del termine “naturale”
Nel Green Deal europeo la Commissione ha presentato un insieme di strategie politiche volte a raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050. Una delle principali iniziative dell'accordo è la strategia Farm to Fork, che prevederà, tra le varie misure, anche l'applicazione di norme contro gli inganni sull’informazione. Infatti, garantire una corretta etichettatura è un passo fondamentale per aiutare i consumatori a scegliere opzioni più sostenibili. Un punto importante riguarda il problema dell'uso improprio del termine “naturale” sulle etichette dei prodotti, che spesso riportano immeritatamente slogan e frasi che rimandano alla natura. In molti casi basta una lettura attenta degli ingredienti per trovare additivi e sostanze che possono sembrare naturali, ma che sono in realtà ottenuti da processi chimici. Questo porta a una riflessione: nonostante sia diffusamente utilizzato, il termine “naturale” non è regolato da legislazioni europee e non esiste una definizione chiara della parola quando utilizzata sulle etichette. Per questo motivo è nata la campagna WeValueTrueNatural, che ha l’obiettivo di diffondere la consapevolezza del reale valore dei prodotti naturali, garantendo che quelli che riportano la scritta “naturale” sull’etichetta rispettino tre criteri: non OGM, senza sostanze sintetiche e biodegradabili. Ecco il link per supportare la campagna: https://www.safefoodadvocacy.eu/natural-campaign/#call-to-action
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scontomio · 3 days
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💣 Kit Palloncini per Feste di Nascita Unisex - Decorazioni Compleanno Bambini 🤑 a soli 6,99€ ➡️ https://www.scontomio.com/coupon/kit-palloncini-per-feste-di-nascita-unisex-decorazioni-compleanno-bambini/?feed_id=245985&_unique_id=6667102382326&utm_source=Tumblr&utm_medium=social&utm_campaign=Poster&utm_term=Kit%20Palloncini%20per%20Feste%20di%20Nascita%20Unisex%20-%20Decorazioni%20Compleanno%20Bambini Il kit di palloncini blu e rosa per feste di nascita ti offre un'ampia varietà di palloncini di alta qualità per decorare feste di rivelazione di genere, baby shower e altro ancora. Realizzati in gomma atossica naturale al 100%, questi palloncini biodegradabili sono perfetti per creare decorazioni uniche e indimenticabili. Facili da montare e adatti a diverse occasioni, rendono ogni festa speciale. #coupon #qooqoo #decorazioni #offerteamazon #scontomio
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newsnoshonline · 5 days
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Questo gel iniettabile può aiutare a diagnosticare una lesione cerebrale, poi scompare Una tecnologia innovativa per monitorare lesioni cerebrali Un nuovo gel iniettabile può aiutare a diagnosticare lesioni cerebrali senza necessità di interventi chirurgici invasivi. Ricercatori cinesi hanno sviluppato sensori wireless biodegradabili in grado di monitorare il cervello, offrendo speranze per pazienti affetti da traumi cranici o in trattamento per il cancro. Sensori a base di gel I sensori a base di gel, capaci di misurare temperatura, pH e pressione, rappresentano un’innovazione nel monitoraggio del cervello. La tecnologia, sperimentata con successo su animali come ratti e maiali, potrebbe presto trovare applicazioni nel campo medico, come affermato dai ricercatori coinvolti nello studio. Superare
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micro961 · 7 days
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Ziara - Il nuovo singolo “TRANKILA MAMÁ”
Il brano dell’artista sui principali stores digitali e dal 7 giugno nelle radio
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“TRANKILA MAMÁ” è il nuovo e atteso singolo dell’artista e cantautrice Ziara, sui principali stores digitali e dal 7 giugno nelle radio italiane in promozione nazionale. Un mix di sonorità di tendenza pronte ad esplodere per una estate sensuale e sognante. Il ritornello che strizza l’occhio al mondo radiofonico è un cocktail da buttar giù in un solo sorso. Con ghiaccio o senza non fa alcuna differenza: ne vorrete ancora e ancora!
L’artista racconta
Il brano nasce da una ipotetica e sognante telefonata a mia madre in una notte d’estate: spunto per una confessione a me stessa sulla fragilità che la mia anima vive per se stessa e per tutti i cuori “di cristallo”, come si ascolta nel ritornello del brano. Le anime di cristallo pur fragili esprimono tutta la verità della vita anche nel suo aspetto più leggero: la netta sensazione di essere vivi è fra le principali attitudini che contano nel mio mondo, dando valore a questa caratteristica come un vantaggio e non una debolezza per la mia personalità.
Ascolta il brano
“Il video del singolo è frutto di un lunghissimo lavoro sartoriale ed artigianale che ci ha impegnato più di 22 ore per l’allestimento dei set. Abbiamo scelto l’utilizzo di teli di plastica biodegradabili esasperandone la presenza e diffusione nella natura come denuncia per una maggiore attenzione al rispetto del pianeta. Ora ciò che più mi preme è offrirlo a tutti voi con l’obiettivo che la mia musica vi arrivi al meglio.” Ziara
Guarda il video
youtube
Storia dell’artista
Ziara, cantautrice italiana dalle spiccate doti canore influenzate da sfumature timbriche scure su una dinamica estensione vocale che caratterizzano uno stile indipendente ed in continua ricerca sperimentale. La passione per le tendenze del Dark pop internazionale contaminate con la cultura rap contemporanea spagnola ispirano il suo panorama musicale, generando una produzione vivace e dissacrante in cui rimane comunque evidente l’influenza della tradizione Pop italiana. Dopo un'esperienza professionale decennale, calcando i palchi e la scena musicale delle Isole Canarie, supera i provini e partecipa al programma televisivo “The Voice" Spagna (“La Voz-España”) nell'anno 2020, vivendo una delle esperienze più costruttive ed emozionanti della sua crescita artistica. Esordisce in Italia, in produzione indipendente, con il suo primo brano “Com'è il mare” ad aprile 2023, pezzo caratterizzato da un intimo significato autobiografico ed uno stile pulito e nostalgico. Seguono nello stesso anno i tre singoli: “Agua de tu Alma” (luglio 2023), “Ay Nena” (agosto 2023), “Paranoia” (dicembre 2023). Nel novembre 2023 notata ed apprezzata da un popolare canale media di IG, viene convocata per comporne il Jingle ufficiale “Prima volta di” destinato a guadagnare 53k di views in poche settimane. Nel febbraio 2024 esce il singolo “Filo” che inaugura il suo nuovo progetto. Attualmente in promozione nazionale col nuovo singolo “TRANKILA MAMÁ”.
Instagram: https://www.instagram.com/ziaraofficial19
Facebook: https://www.facebook.com/ZIARAOFFICIAL19
TikTok https://vm.tiktok.com/ZGeHBepVQ/
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lamilanomagazine · 2 months
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Shoppers illegali nel casertano: sequestrati 2500 kg di borse in plastica non conformi, sanzioni per 65.000 euro
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Shoppers illegali nel casertano: sequestrati 2500 kg di borse in plastica non conformi, sanzioni per 65.000 euro Nell'ambito dei controlli finalizzati al contrasto del commercio illegale di shoppers, i Carabinieri forestali del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale di Caserta hanno svolto una specifica attività di verifica sul territorio della provincia, riscontrando la diffusa commercializzazione di borse in plastica fornite ai consumatori, per il trasporto di merci e prodotti, in violazione a quanto previsto dalla normativa di settore in quanto sprovviste di elementi identificativi nonché prive di diciture idonee attestanti gli spessori. Dal 1° gennaio 2018, infatti, la legge 123/2017 ha introdotto una nuova disciplina sulla commercializzazione delle shoppers sia con riferimento agli spessori, espressi in micron, sia con riferimento alla percentuale di plastica riciclata ed alla loro biodegradabilità e compostabilità. La norma individua quali sono le borse in plastica commerciabili e distingue tra borse in plastica "riutilizzabili" e le borse in plastica "leggere ed ultraleggere", richieste ai fini di igiene e imballaggio primario di alimenti sfusi, entrambe biodegradabili e compostabili. La commercializzazione di sacchetti non conformi comporta l'irrogazione di una sanzione amministrativa che va da un minimo di 2.500,00 euro fino ad arrivare a 25.000,00 euro, importo variabile nell'ipotesi, ad esempio, di ingenti quantitativi commercializzati, oltre che il sequestro amministrativo dei sacchetti irregolari ai fini della confisca e distruzione. La fornitura di queste buste a titolo gratuito è vietata dalla legge al fine di scoraggiarne l'utilizzo e contribuire alla progressiva riduzione del loro impiego a tutela dell'ambiente. Nello specifico, l'attività dei militari forestali del NIPAAF di Caserta ha consentito di disvelare l'esistenza di un sistema pressoché organizzato di piccoli intermediari/rivenditori che, sistematicamente, ed attraverso una precisa suddivisione del territorio, distribuivano, nei vari punti vendita, oltre alle borse in plastica conformi, anche quelle irregolari, naturalmente sprovviste di qualsivoglia documentazione fiscale che potesse consentire all'organo controllore di poter risalire al produttore che, ove individuato e dimostrata la commercializzazione, rischierebbe, a sua volta, il sequestro della merce ed una sanzione amministrativa e/o la denuncia penale per frode in commercio se sulle shoppers commercializzate fossero attestate caratteristiche di compostabilità e/o biodegrabilità non possedute alla luce di risultanze analitiche di un processo di analisi. Un sistema irregolare, dunque, che alimenta un mercato sommerso e che può rendere alla criminalità del settore un lucroso giro di affari e che costituisce, di fatto, una forma di concorrenza sleale a danno di tutte quelle imprese che operano nel rispetto della normativa, oltre che una significativa criticità fortemente impattante sull'ambiente; basti pensare, a titolo di esempio, all'annoso problematica delle plastiche a mare e alle conseguenze letali per la fauna marina, nonché all'accertata presenza di microplastiche anche nella catena alimentare umana. La campagna di controlli, che si è svolta nei principali comuni della provincia casertana, ha riguardato oltre cinquanta imprese tra esercizi commerciali, produttori, rivenditori all'ingrosso e al dettaglio, e si è conclusa con il sequestro di oltre 2500 kg di shoppers illegali, sprovviste delle indicazioni obbligatorie previste dalla vigente normativa, nonché delle attestazioni da parte degli enti certificatori accreditati circa il contenuto di materie plastiche rinnovabili, il cui standard, dal 2021, non deve essere inferiore al 60% della composizione totale. Per le violazioni riscontrate sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a 65.000,00 Euro.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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