#cloebianco

[alessandrovilla1982]

Ne hanno parlato tutti del caso #CloeBianco: la prof #transgender che si è suicidato dandosi fuoco nel camper dove viveva. Si è tanto discusso sulle teorie secondo le quali, dopo essere stata vittima di #bullismo, ha trovato come una soluzione alla sua situazione di #esclusione e #discriminazione, ha deciso di togliersi la vita. Per l'ennesima volta, parlando di questo caso (diventato il cavallo di battaglia della propaganda politica del #Pd in favore del #ddlzan e del consenso elettorale) voglio ribadire il concetto che trovo sia di tutti il #diritto di vivere serenamente la propria vita senza farsi disturbare, offendere of ostacolare da chi non condivide il tuo modo di #essere e di #vivere, però devo anche ammettere che trovo disgustoso, dato che ormai è morta, che ci si permetta di continuare a parlarne in toni polemico ed inquisire per poter stabilire chi sia il colpevole attribuendo volpe a destra ed a manca. Detto questo, se volete, qui di seguito, vi lascio il link al mio post nel quale non ho parlato di CLOE BIANCO per parlare semplicemente di lei, bensì, ho colto l'occasione di portare la mia #testimonianza in merito ad un triste momento (non ancora superato) risalente ad Ottobre 2018 nel quale, a seguito della fine di un rapporto di #amicizia (che, per me, anche se è durato poco, è stato importante perché mi ha aiutato a capire cosa desiderassi davvero dalla mia vita), mi ha portato sull'orlo del baratro fino a farmi pensare di essere arrivato "all'imbrunire dei miei giorni": un brutto momento che, anche se in seguito mi è stato d'isoirazione per costruire un progetto di #sensibilizzazione sulle tematiche legate al #sociale, non auguri a nessuno di vivere perché mi ha fatto capire che, quando hai davvero bisogno, non hai vicino praticamente nessuno (oltre alla #famiglia, in alcuni casi), per il resto, nemmeno le istituzioni hanno saputo darmi il supporto che chiedevo ed, anzi: nel mio specifici caso, ho dovuto anche pagare le spese per quel gesto, lasciandomi solo con i miei guai. È così per tutti! https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid02kQonSkLPok3b6t1FPiFiPWkaXPcU56RYpFMSseAAN7ZyC5atDPBaXuJabbadKQWCl&id=100063568211726&sfnsn=scwspwa https://www.instagram.com/p/CfOW7FisbV3/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[giorginodj]

Dopo giorni di dubbi oggi ho avuto la conferma #CloeBianco la conoscevo bene si... Da bambino parlavo e giocavo assieme andavo a casa sua la sorella era in classe con me e la mamma era la mia catechista poi non l'ho più vista... Non l'avevo nemmeno riconosciuta, Io abito tuttora vicino ma non immaginavo che fosse lei anke perché non abitava più qui... Solo la fam. Di origine è ankora qui... Prima ero incazzato e triste x l'ennesima vicenda di #omolesbotransfobia adesso che ho saputo chi era e che la conoscevo mi fa ankora più male... Riposa in pace cara #CloeBianco e che dove sei adesso siano tutti contenti del tuo vero essere... 🙏⭐🙏🌈❤️ #stop #omolesbotransfobia #PeaceAndLove https://www.instagram.com/p/Ce9KsxCriUw/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[soldan56]

L’#omotransfobia uccide, e si impara dagli adulti, spesso in famiglia

#CloeBianco #LGBT

[crazy-so-na-sega]

Caso CloeBianco, come la sinistra strumentalizza la morte di un docente trans e l’eterno ritorno del DdlZan.

"Dopo le accuse della sinistra che le hanno attribuito la responsabilità del suicidio di #CloeBianco, l’assessore @DonazzanElena è stata minacciata di morte: “Blanco è stato lasciato solo proprio dal movimento Lgbt per 7 anni”. (Francesca Totolo 2)

----------------------------------------------------------

non commento la morte ma la strumentalizzazione è più che evidente....e poi diciamola tutta: un conto è dichiararsi trans o cosa, altro è piombare in classe come "donna" e pretendere che sia normale. suvvia.

[lesterdoyle2485]

via CloeBianco from Webcamshowsorg

[alessandrovilla1982]

Dopo essere recentemente (e per la prima volta, stato citato da Sammy Varin nel suo programma in onda sulle frequenze di Radio Libertà sul tema della #disabilità e dell'esposizione mediatica che NON hanno rispetto alla comunità LGBTQIA+), quest'oggi mi ritrovo addirittura sul portale inFormazione Cattolica il quale, dopo quella "citazione", l'altro giorno mi ha chiesto se volevo fare un articolo a mia firma per parlare della realtà dell'handicap per cercare di fare un quadro della situazione il più sincero possibile. Ho accettato e questo è il link per andare a leggere l'articolo... <<Con il DDL Zan vogliono davvero promuovere la “cultura del rispetto”?>> https://www.informazionecattolica.it/2022/06/23/con-il-ddl-zan-vogliono-davvero-promuovere-la-cultura-del-rispetto/ #ddlzan #rispetto #diritti #handicap #emarginazione #esclusione #società #informazione #trend #lgbtqia #gender #cloebianco #malgioglio #luxuria #matano #massmedia #genderfluid #pride #società #sociale #zan #politichesociali https://www.instagram.com/p/CfJYU7GsKA8/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[alessandrovilla1982]

Il problema sostanziale della società in cui viviamo oggi è che, per ottenere qualcosa, spesso devi sgomitare così tanto fino a sembrare quasi che tu voglia togliere qualcosa a qualcuno altro.

Potrò sembrare fascista, populista, omofobo, razzista, bigotto, tradizionalista ma la realtà dei fatti è che, forse, sono solo un povero coglione che si fa sottomettere come un pirla da chiunque senza mezzi termini vuole impormi la sua volontà come fosse l'unica assoluta verità che, se non accetti e non rispetti, sei tu quello in errore, quello sbagliato, brutto e cattivo colpevole d'odio immotivato.

Invece no: forse, questo, deriva dal fatto che, purtroppo, molte persone sono solo e soltanto prevenute nei confronti del prossimo, vedendo il male in ogni cosa, persona, situazione e circostanza.

La sola verità condivisibile per tutti io credo che sia anche l'unica soluzione a questa inutile diatriba: dopo aver ragionato sulla propria posizione, bisogna staccarsi da essa per guardarla da una prospettiva più oggettiva che soggettiva.

So che è difficile farlo e che, io stesso, spesso non ci riesco, però è anche l'unico modo per processare tutto da un punto di vista equilibrato per dare a tutti qualcosa senza togliere niente a nessuno.

Anche i #disabili hanno dei diritti ma chiederli non significa voler togliere qualcosa a qualcuno o voler puntare il dito contro.

È riscontrato palesemente che, per quanto gli LGBTQIA+ chiedano dei diritti sul fronte sociale, familiare e coniugale, dall'altra sono molto avvantaggiati perché hanno dalla loro parte massmedia, multinazionali e fazioni politiche ma la mia domanda è: se costoro si sentono discriminati per quello che non hanno, come dovrebbero sentirsi le persone disabili che, a differenza degli altri, nemmeno possono nascondere la propria condizione?

#ddlzan #rispetto #diritti #sensibilizzazionesociale #emarginazione #esclusione #società #trend #lgbtqia #gender #cloebianco #malgioglio #luxuria #matano #massmedia #genderfluid #pride #società #sociale #zan #politichesociali #primalepersone #handicappato #handicappati #trasfobia #educazione #leggezan #ddlzan #sensibilizzazione# #equità #uguaglianza

View this post on Instagram

A post shared by Alessandro Villa 🎶 ( Profilo Ufficiale)👌 (@alessandrovillaofficial)

[lesterdoyle2485]

via CloeBianco from Webcamshowsorg

[lesterdoyle2485]

via CloeBianco from Webcamshowsorg

[lesterdoyle2485]

via CloeBianco from Webcamshowsorg

[lesterdoyle2485]

via CloeBianco from Webcamshowsorg