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#editoria innovativa
nanabianca · 7 years
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CROWDBOOKS: il mix tra editoria e crowdfunding cresce con Hubble
Un mix tra la buona editoria, la fotografia e la potenza del crowdfunding sono i tre elementi che caratterizzano una delle startup selezionate per il secondo round di Hubble.
Crowdbooks è una piattaforma specializzata nella pubblicazione di libri illustrati con un modello di business «comunitario» per incentivare la scoperta, condivisione e sostegno di autori emergenti che possono così farsi conoscere, creare nuove connessioni e beneficiare di una moltitudine di servizi e competenze specifiche dell’edizione che le piattaforme “generaliste” non offrono.  
Un universo esclusivamente destinato ad artisti e fotografi perché – come ci spiega il founder Stefano Bianchi – le dinamiche che portano alla pubblicazione di un libro d’arte e un libro di testo non sono assolutamente le stesse.
Quando e come nasce l’idea di sostenere autori emergenti?
Crowdbooks è un’azienda intimamente legata alla mia professione di grafico ed art-director e alla mia passione per i libri (li colleziono anche!).
Mi sono deciso a fare qualcosa quando ho cominciato a veder passare sulla scrivania del mio ufficio molti progetti editoriali molto belli che per motivi puramente economici non riuscivano a vedere la luce del giorno.
Come funziona esattamente?
Crowdbooks introduce un modello completamente nuovo e unico di pubblicare libri, chiunque infatti può sostenere in modo semplice un libro scegliendo di pre-acquistarne una copia ad un prezzo più vantaggioso e beneficiando talvolta anche di ricompense uniche spesso possibili solamente durante la campagna. La copia pre-acquistata online sarà spedita direttamente all’indirizzo fornito prima che vada in libreria.
Crowdbooks si occupa di gestire il budget raccolto, accompagnando il progetto dalla sua concezione fino alla produzione, vendita e distribuzione offrendo il know how di una casa editrice tradizionale con una dedizione specifica per ogni singolo autore grazie ad un team editoriale affiatato e focalizzato alla comunicazione e il successo di ogni singolo prodotto.
  Quanto la tua esperienza lavorativa ha influito nella crescita del progetto?
Ho un’esperienza ventennale nel settore ed essere stato a contatto, aver lavorato con autori / fotografi, agenzie fotografiche ed editori internazionali è stato fondamentale per poter sviluppare quest’azienda, capire le problematiche attuali del mondo editoriale e trovare il modo di cambiarle in maniera radicale.
Quali sono gli obiettivi di business che avete già raggiunto?
Dall’esordio con i primi 6 libri  pubblicati a Parigi, abbiamo promosso ad oggi 21 libri e raccolto più di €150K in Crowdfunding. Inoltre uno dei nostri libri, Malacarne di Francesco Faraci, ha vinto 4 premi in un anno ed è stato esposto in mostra al CCCB (Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona) come uno dei migliori libri fotografici degli ultimi anni.
Cosa rende unica la vostra startup?
A differenza delle altre piattaforme che “escono” di scena una volta finanziato il progetto, Crowdbooks entra in gioco proprio a questo punto gestendo il budget raccolto, la produzione, la stampa e gli shipping anziché la distribuzione e la vendita in seguito tramite il suo E-Commerce proprietario e tramite i suoi canali distributivi tradizionali (librerie, concept stores etc.).
Quanto è utile essere a Nana Bianca?
Essere in Nana Bianca è sicuramente una cosa positiva in quanto la contaminazione e gli scambi con altre startup è più che utile a migliorarsi e non è difficile trovarsi a collaborare insieme. Inoltre i consigli e il confronto con il team di NB e il percorso formativo proposto è senz’altro di qualità e pertinente per aiutare le startup a crescere in maniera esponenziale.
Buoni propositi per il futuro?
Diventare il punto di riferimento per la pubblicazione e produzione di libri in Crowdpublishing!
Per te Nana Bianca è …………The place to be !
Se siete curiosi di scoprire quali progetti sta sviluppando Crowdbooks e contribuire alla pubblicazione dei prossimi libri, visitate la piattaforma www.crowdbooks.com
CROWDBOOKS: il mix tra editoria e crowdfunding cresce con Hubble was originally published on Nana Bianca
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lucafalace · 4 years
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PAG. 21 (@luca.falace) L'ARTE INTELLETTUALE - ARTES LIBERALES - Raccolta di articoli di Critica d'Arte, Scienze Sociali e Tecnologia Innovativa di Luca Falace ________________ #novirus #rivista #giornale #quotidiano #ceiticaarte #magazine #artlovers #cultura #culture #libri #libro #books #music #arte #art #photography #books #book #travel #yoga #artgallery #contemporaryart #nwo #libreria #manoscritti #editoria #scrivere #biblioteca #scrittori #autore https://www.instagram.com/p/CBgkC4IIfDA/?igshid=1sivij85yt7n1
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tmnotizie · 5 years
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PERUGIA – È un bilancio sicuramente positivo quello della kermesse appena conclusa. Rispetto alla precedente edizione, il Festival internazionale del Cioccolato ha infatti registrato un aumento delle presenze del 12% nei giorni infrasettimanali che vanno tra lunedì e giovedì, per arrivare a un +20% nel secondo venerdì di evento e con una punta del +25% nella giornata inaugurale.
La seconda domenica è stata senz’altro la giornata più affollata dell’edizione con lunghe file agli stand fino a tarda serata. Da segnalare anche il consistente incremento di visitatori stranieri dovuto a una rassegna stampa internazionale particolarmente ricca soprattutto sul fronte anglosassone.
Bilancio positivo anche per quanto riguarda il tema della sicurezza, brillantemente gestito  grazie al ruolo svolto dalla Prefettura e al coinvolgimento tecnico della Questura che ha coordinato le Forze dell’Ordine, i Vigili del Fuoco, i Vigili Urbani, la Croce Rossa Italiana e la Protezione Civile.
Ottima la visibilità mediatica e digitale dell’evento grazie anche alla concomitanza con le elezioni amministrative regionali che hanno portato a Perugia i massimi vertici istituzionali e politici a livello nazionale, a partire dalla visita del Primo Ministro, Giuseppe Conte. Aiutata anche dalle ottime condizioni meteorologiche, quest’anno la strategia social ha puntato a capitalizzare il claim #attaccabottone, attraverso una comunicazione particolarmente legata alla città e al territorio, per invogliare le persone a venire a Perugia, godersi Eurochocolate e… socializzare.
La pagina Facebook è alle soglie dei 110.000 fan, con una crescita del 9% rispetto allo scorso anno e anche Instagram non è da meno: sul social dedicato alle foto, Eurochocolate si avvicina infatti ai 12.000 follower, con una copertura di oltre 500.000 persone. Inoltre, l’hashtag ufficiale #Eurochocolate è stato utilizzato per più di 50.000 post degli utenti. Notevole anche il flusso registrato dal sito web ufficiale dell’evento con un incremento del 12% nei dieci giorni della manifestazione, oltre 100.000 visitatori e oltre 300.000 visualizzazioni da inizio ottobre.
Grande successo per la centralissima Piazza Matteotti trasformata per l’occasione in una sorprendente Piazza dei Bottoni, realizzata in collaborazione con Icam Ciocopasticceria, FBM, Cabrellon e Pavoni. Oltre 750 i chilogrammi di cioccolato Icam nelle varianti latte, fondente e bianco, colati in questo coloratissimo laboratorio e utilizzati dal pubblico per realizzare tanti dolcissimi bottoni di cioccolato da portare a casa insieme allo stampo in silicone. Affollatissima anche la grande merceria a tema cioccolato con protagonisti i nuovi prodotti della linea #attaccabottone by Costruttori di Dolcezze.
Imperdibile attrazione dell’anno, nella splendida piazza IV Novembre, il suggestivo palco firmato Pan di Stelle, che ha accolto il pubblico in un originale percorso stellato dove era possibile farsi immortalare all’interno di un vasetto oversize di Crema Pan di Stelle per poi entrare nel magico mondo della Stanza dei Sogni, fra luci, suoni e originali installazioni. Il cammino dei sognatori è stato reso ancora più dolce dal goloso assaggio di Crema Pan di Stelle: in ben 25.000 si sono lasciati tentare dal gusto delle nocciole 100% Italiane, cacao e una magia… la granella di biscotto Pan di Stelle.
Poco lontano, presso le storiche Logge di Braccio è stato inoltre possibile attaccare bottone con le nuovissime tavolette Nome Made e PhotoChoc by Costruttori di Dolcezze dove moltissimi chocolover sono entrati per regalarsi o regalare un’originalissima tavoletta di cioccolato personalizzata al momento con il proprio nome o la propria foto preferita. A fare da cornice, tre originalissimi set fotografici sfondo ideale per avvolgere in uno scatto unico tanto buon cioccolato. Le attività sono state realizzate in collaborazione con Umbria Ufficio e Digital Point. Circa 9.000 in totale le tavolette personalizzate acquistate in evento.
Apprezzatissimi anche i cooking show e le degustazioni guidate per un totale di ben 36 appuntamenti con oltre 1400 partecipanti. In particolare, grande successo per i Cooking Show firmati dalla Scuola di Cucina Peccati di Gola e dedicati agli amanti della pasticceria, per imparare a realizzare facili ricette dal gusto irresistibile:  da Ciocopasticceria, realizza i tuoi dolci come un vero pasticcere! firmato Icam Ciocopasticceria, all’appuntamento con gli Sweet Buttons, in collaborazione con Italia Zuccheri, per cimentarsi nella realizzazione di dolci creazioni a forma di bottone. Italia Zuccheri, l’unico zucchero proveniente da filiera agricola 100% italiana, si è quindi confermato lo zucchero ufficiale di Eurochocolate. Fra gli ingredienti delle attività di pasticceria anche i diversi prodotti  Grifo Latte.
Tanti e per tutti i gusti anche gli appuntamenti con le Degustazioni guidate: Praline, fatte e mangiate in compagnia del maestro cioccolatiere Nicola Maramigi che ha creato live delle irresistibili squisitezze;  Aerografia al cioccolato, insieme al maestro cioccolatiere Nicola Giotti che, con Damaride Russi, ha illustrato la sua innovativa tecnica di aerografia indiretta speculare lucida, creando dal vivo coloratissimi bottoni al cioccolato; La cioccolata funzionale L’Angelica: è BuonisSsima!, con il pluripremiato maestro cioccolatiere Mirco Della Vecchia che ha presentato le ricette della Cioccolata Funzionale BuonisSsima studiate dai ricercatori dell’Istituto Erboristico L’Angelica; Grappa e cioccolato è stato invece l’appuntamento firmato Vanini, in occasione del quale la dolcezza del cioccolato Vanini ha incontrato il sapore deciso delle grappe dell’Istituto Grappa del Trentino.
Ben 1600, inoltre, le graditissime shopper omaggio consegnate ai partecipanti e contenenti una gustosa selezione di prodotti delle aziende partner di Tipicittà, il progetto di promozione dei prodotti tipici dell’enogastronomia locale a Perugia.
Grande affluenza di appassionati e curiosi anche per le due originali esposizioni pensate per indagare lo stupefacente mondo dei bottoni, sia sul fronte storico-archeologico che contemporaneo e allestite presso l’ex Chiesa della Misericordia, trasformata per l’occasione ne La stanza dei bottoni. Da Buttons, l’originale mostra realizzata in collaborazione con il Museo del bottone di Santarcangelo di Romagna, aperto nel 2008 dal collezionista Giorgio Gallavotti, al bottone nella sua dimensione contemporanea, con Bottonarte che ha portato in mostra circa 600 bottoni realizzati in gres-porcellanato, dipinti a mano e in stampa digitale con motivi diversi e unici.
In mostra anche originali oggetti di design ispirati al bottone: il famoso tavolino Button realizzato dai designer Luca Martorano e Mattia Albicini per Riva 1920, i simpatici appendini a forma di bottone di Antartide e, i fantasiosi pouf-cuscino delle giovani designer di Frale Design e Sara Guazzeroni, le tazzine Attacca Bottone realizzate a mano in edizione limitata da Play Design, Hummi coloratissimi umidificatori di Creativando, l’estroso tavolino Puntaspilli firmato Hanè Design e le originalissime creazioni di Sbottonando.
La mostra ha ospitato inoltre alcuni bellissimi quadri realizzati interamente con bottoni cuciti a mano su grandi tele di cotone o lino realizzati dall’artista, Valentina Figelj e i mosaici di bottoni realizzati dalle ragazze richiedenti asilo, ospiti del Centro di Accoglienza Straordinaria di Fognano (RA).
Attratti dall’originale Stanza dei Bottoni, migliaia di bambini hanno partecipato ai laboratori gratuiti BottonArteLab e Crea il tuo BottOmino realizzati in collaborazione con Bottonarte e Event Art. Successo anche per le attività dedicate alle scuole. Oltre 800 gli alunni che hanno preso parte alle varie attività: i due appuntamenti firmati ICAM, “A lezione di cioccolato” ed “Equoscuola: il cioccolato sostenibile”, ai quali si sono affiancati quelli firmati Attacca bottone con il Cioccolato, in compagnia delle simpatiche animatrici di Animatamente e La ciliegina che mancava. Ad allietare gli incontri, le gustose merende offerte da Gruppo Grifo Agroalimentare e ICAM Cioccolato.
Affollatissimo, come ogni anno, il tradizionale appuntamento con le Sculture di Cioccolato. Durante la prima domenica della manifestazione quattro abili scultori, coadiuvati da validi assistenti, si sono cimentati nella lavorazione di quattro enormi blocchi di Cioccolato Callebaut da 11 quintali ciascuno, prodotti nello stabilimento Dolphin di San Sisto. Ispirandosi al tema “Attacca Bottone”, hanno trasformato metri cubi di cioccolato in vere e proprie opere d’arte, da originali bottoni a tre fori a simbolici stemmi in omaggio alla città di Perugia passando per rivisitati mezzi di telecomunicazione.
Incontro ravvicinato con la dolcezza anche durante la Serata di Gola by Eurochocolate grazie  alle golose praline realizzate da Alberto Simionato, direttore del Chocolate Academy
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Center Milano, la scuola professionale dedicata al cioccolato fondata da Barry Callebaut.
Il consueto appuntamento con la Serata di Gola ha visto confermata la firma di UBI Banca che ha presidiato anche l’attesa assegnazione degli Eurochocolate Awards. Questi i premiati: CIOMOD per la categoria Artigianato italiano del cioccolato, Barry Callebaut nella categoria Industria per la realizzazione di un prodotto innovativo, Emanuele Petrini per l’Editoria a tema cioccolato, Pan di Stelle per la categoria Special Event Eurochocolate e a IILA – Organizzazione italo-latino americana per la miglior Presenza Internazionale. 
Eurochocolate World, la speciale sezione dedicata ai Paesi produttori di cacao nel mondo, ha incassato il gradimento di un pubblico sempre più interessato a scoprire cultura e tradizioni delle realtà coinvolte, quest’anno collegate a Bolivia, Brasile, Colombia, Honduras, Messico, Panama e Venezuela. Partecipatissimi, in particolare, i quattro Viaggi di piacere proposti all’insegna di imperdibili degustazioni guidate: I love Panama in compagnia dell’omonima azienda produttrice panamense; C.R.E.A.T.I.V.E. Cacao, con Andrea Onelli che ha condotto i partecipanti in un originale assaggio di vari tipi di cioccolato provenienti da Bolivia, Brasile e Colombia; alla scoperta dell’Honduras con XOL, il primo cioccolato prodotto nel Paese, con un cacao 100% locale che affonda le sue radici nelle suggestive tradizioni degli antichi Maya.
Il Summit internazionale, moderato da Paolo Pastore, Direttore Fairtrade Italia, è stato quest’anno incentrato su Il cacao come leva di sviluppo delle comunità rurali e urbane nei Paesi produttori. Questi gli interventi: Giselle Canahuati Canahuati, Console Generale dell’Honduras a Roma, Roberto Madrid, Project Manager COAGRICSAL (Honduras), Andrea Onelli, Responsabile educativo C.R.E.A.T.I.V.E. Cacao, Giulia Porrini, Responsabile produzione output C.R.E.A.T.I.V.E. Cacao, Guido Mercado, Delegato Fundacion UNISOL (Bolivia), Naomi Costantini, Segreteria Socio-Economica IILA-Organizzazone Internazionale italo-latino americana, Andrii Grechaniy, Direttore PARIGON CA (Venezuela) e Carlos Bermudez, Direttore Commerciale Veberal Sas (Colombia). Nel corso del Summit, il Direttore Generale di Eurochocolate, Bruno Fringuelli, ha consegnato a Roberto Madrid di COAGRICSAL e a Guido Mercado, di UNISOL  i riconoscimenti di Chocoday Ambassador 2019, la rete internazionale di professionisti e opinion leader pronti a diffondere i principi cardine del Manifesto Chocoday.
Particolarmente goloso anche l’appuntamento letterario di Cioccolata con l’Autore in compagnia di Mattia Labadessa  e Andrea Maggi. Tra i protagonisti, presso LaFeltrinelli di Perugia, anche Frankie hi-nrg mc, Simona Bertocchi, Patrizia Caraveo, Chiara Moscardelli, Marco Giarratana, Chiara Emiliozzi, Giulia Ciarapica, Silvia Vecchini e Sualzo. A tutti i partecipanti è stata offerta una golosa cioccolata calda in tazza Eraclea.
Decisamente apprezzato anche il consistente restyling del  Chocolate Show – il più grande emporio del cioccolato con oltre 6 mila referenze di prodotti proposti da oltre cento firme del dolciario, artigianale e industriale, nazionale e internazionale – che ha proposto spazi suddivisi in originali aree tematiche: l’Isola dei Golosi, A tutta tavoletta!, Mani in alto questa è una pralina!, Vieni avanti cremino!, Spalm Beach e Choco Drink. Lunghe code, come sempre, anche all’ingresso del Chocostore by Eurochocolate pronto ad accogliere i chocolovers nella splendida cornice di Piazza IV Novembre, con i suoi originalissimi prodotti e una selezione di tante e curiose idee regalo.
Al Lindt Store è stato possibile respirare la classica atmosfera dei negozi Lindt e celebrare l’irresistibile scioglievolezza di Lindor in occasione del 70° anniversario della sua iconica pralina! Oltre 15.000 gli amanti del pistacchio che nei due weekend, scattandosi una foto o un selfie davanti alla golosa parete, sono stati omaggiati con Lindor Latte e la novità dell’autunno, il Lindor Pistacchio. Tantissimi i visitatori catturati dalle affascinanti dimostrazioni dei Maîtres Chocolatiers Lindt che durante il weekend hanno fatto vivere le straordinarie emozioni del cioccolato Lindt e deliziato ben 3.500 palati con le loro creazioni live.
Pernigotti ha offerto al pubblico di Eurochocolate il coinvolgente e morbido abbraccio delle sue cinque creme spalmabili: quasi 3.000 i vasetti omaggiati tra Gianduia Classico, Gianduia Fondente, Cremino, la pregiata crema Nocciola e la nuovissima e croccante crema Granella. Grande afflusso nell’imponente istallazione-gioco in Piazza Italia: più di 1.500 i fortunati giocatori che hanno ricevuto in omaggio un vasetto da 350 grammi a scelta per un totale di oltre 1 tonnellata di cioccolata spalmabile Pernigotti distribuita in degustazione al pubblico.
Anche Caffarel ha attaccato bottone a Eurochocolate attraverso il mondo Gianduia 1865: un’esperienza di gusto unica che ha fatto assaporare ai tanti visitatori che hanno girato la “Ruota del Gianduia”, le sue tre nuove tavolette. In 4.000 hanno degustato la tavoletta dal carattere più affine alla propria personalità, Classico, Intenso o Deciso.
Molto gettonato lo stand Vanini, l’eccellenza della produzione firmata Icam, che ha proposto l’intera gamma di praline e tavolette tra cui la nuova linea Uganda Bio/Organic, esempio di autenticità e risultato di un lungo percorso di ricerca e selezione in piantagione, che è stata omaggiata in occasione del Summit Internazionale.
Dolce assalto allo stand Perugina® in Piazza della Repubblica che, per l’edizione 2019, si è presentata con un vero e proprio Store nel quale poter conoscere il dolce e variegato “mondo Perugina®”. La gamma prodotti ha visto confermare le preferenze nei classici  Perugina® Nero®  e Baci Perugina® nelle quattro varianti di gusto completare dalla limited edition Baci® Ruby,  cui si sono aggiunte le ultime novità lanciate dalla storica azienda di Perugia: le Ricette Creative con i Granellati, praline dal gusto e forma unica,  e le nuove tavolette Perugina®: Fondente con noci e lamponi e Latte con caffè e cereali. Entrare nello stand Perugina® ha consentito a tutti i visitatori di arrivare al cuore della marca grazie alla postazione video che presentava Casa del Cioccolato Perugina®. Situata all’interno dello stabilimento Perugina e aperta tutto l’anno, propone un variegato Tour composto di visita al Museo Perugina, Degustazione prodotti Perugina® e passaggio in Fabbrica. Un Tour da vivere e completare con l’esperienza più immersiva: partecipare a un Corso alla Scuola del Cioccolato® Perugina®.
E nell’ultimo week end, quasi in un collegamento che supera spazio e tempo, la Scuola del cioccolato® è arrivata nel cuore della città di Perugia, esattamente all’interno dello stand Perugina®, dove si è esibito il Maestro Cioccolatiere con la creazione in diretta di Baci® Perugina® che hanno letteralmente catturato l’attenzione dell’intero popolo dei golosi. Per tutta la kermesse di Eurochocolate, Casa del Cioccolato Perugina® è stata meta di migliaia di visitatori in un Tour ancora più ricco, grazie allo Show dei Maestri Cioccolatieri con la realizzazione dal vivo di oltre 10.000 finissimi cioccolatini e la possibilità di vedere la Fabbrica in funzione eccezionalmente anche nelle giornate di domenica.
Eraclea ha accompagnato il pubblico in un meraviglioso viaggio nel mondo della cioccolata calda all’italiana con protagonisti i suoi classici gusti unici di Antica Cioccolateria, più i due nuovissimi Fondente al Pepe Nero e Bianca al Tè Verde Matcha. Oltre 50.000 le bustine monodose di cioccolata calda, nei vari gusti, distribuite dalla simpatica Mascotte Eraclea per le vie del Centro Storico di Perugia e dalle hostess.
Inoltre, in tantissimi si sono sfidati a ricomporre il puzzle con le nuove immagini Eraclea. I dieci fortunati chocogolosi che hanno partecipato al contest online “Attacca Bottone con Renato” hanno invece potuto partecipare al cooking show della star delle torte, Renato Ardovino, protagonista nella seconda domenica del Festival con la realizzazione di un delizioso pan di spagna al Tè Verde Matcha e delle creme a contrasto per la farcitura.
35 mila le ChocoCard acquistate dai golosi che hanno così ricevuto il gadget ufficiale dell’edizione 2019: l’originale tavoletta da 100 grammi “Nata con la camicia” firmata Costruttori di Dolcezze. Inoltre tutti i possessori hanno potuto ritirare nei rispettivi stand una Boule Lindor, un goloso MiniRitter, una moneta di cioccolato Costruttori di Dolcezze, un Gianduiotto e un Cremino Pernigotti, un assaggio della deliziosa cioccolata calda Eraclea e una bustina di cioccolata calda a scelta fra i due nuovissimi gusti, due miniconfezioni di caramelle Ricola, una mini porzione di crema spalmabile Pan di Stelle, un assaggio dell’iconica amarena Fabbri con salsa al cioccolato e due napolitain, latte e fondente, offerti da Eni gas e luce.
Grande attesa, ora, per l’estrazione del concorso che quest’anno mette in palio circa 120 premi, tra i quali l’ambitissima Peugeot 108, oltre a fantastiche crociere e soggiorni di lusso. Questi tutti i partner: Peugeot Ugolinelli, Borgo Brufa Spa Resort, Weber, Costa Crociere, Eraclea, Dolomiti Paganella, LAO Rafting, AIS Umbria, Charlie – La Fabbrica del Cioccolato, Sangallo Palace Hotel,Castello di Petroia, Domiziani, Locanda della Posta, Il Cantico di San Francesco, Federico Miccioni Protographer, Hotel Fortebraccio,  Kobra Kai Team Perugia, Ricola, Hotel Penthouse, Perugina, Bagni Triponzo, La Fonte di Montebuono, Icam, Ore Liete, Latte & Luna, Leuzza, ZooMarine, dV Giochi, Acquario di Genova, Università dei Sapori, Etnaland, Lindt, Lungarotti, Rafting Nomad, Crepa, Galata – Museo del Mare, InfiniTo – Planetario di Torino, Relais La Fattoria.
Peugeot Ugolinelli, anche quest’anno è stato official car sponsor mettendo a disposizione della manifestazione una flotta di auto composta dai modelli rappresentativi della casa produttrice. Moltissimi i visitatori che hanno potuto ammirare in anteprima nazionale la Peugeot 208 e degustare i ben 5.000 cioccolatini Napolitain brandizzati Peugeot Ugolinelli.
E ancora…è stato possibile navigare nelle dolci acque di Eurochocolate a bordo di Costa Crociere, presente in evento con i suoi inconfondibili “fumaioli” presso i quali sono stati distribuiti ben 5.000 golosi cioccolatini. Grande novità di quest’anno: la possibilità di ricevere informazioni e prenotare la propria esclusiva Eurochocolate Cruise. Con Costa Pacifica, dal 16 Aprile 2020, il festoso e goloso format di intrattenimento firmato Eurochocolate salirà infatti per la prima volta su una nave da crociera, pronto a offrire un’esperienza unica di viaggio e scoperta, rigorosamente a tema cioccolato. Per tutti i dettagli: www.costacrociere.it/offerte/chococruise.html.
Grande ritorno di Fabbri 1905, sinonimo di eccellenza italiana, protagonista con un grande ed avvolgente Temporary Shop dedicato all’Amarena e alle numerose linee di prodotti a servizio dell’arte dolciaria. Ben 10.000 i deliziosi assaggi di amarena e fragola in purezza offerti al pubblico.
Tanti anche i golosi assaggi proposti presso lo stand de L’Angelica, presente con la sua esclusiva Linea di Cioccolata Funzionale BuonisSsima, arricchita quest’anno  da nuove tipologie di prodotto,  e con la nuova gamma  di tisane calde Superfood.
Ben 15.000 gli assaggi di tisane offerti da Ricola e 20.000 foto Azione Glaciale scattate, mentre hanno raggiunto quota 150.000 gli assaggi di caramelle omaggiati con attività di sampling nel Centro Storico di Perugia.
Grande successo anche per la collaborazione fra Eurochocolate e  Gruppo Grifo Agroalimentare, fornitore ufficiale di latte a marchio Grifo Latte 100% Umbria, che  scegliendo il Festival Internazionale del Cioccolato per celebrare i suoi primi 50 anni di attività all’insegna della freschezza, ha distribuito oltre 4.000 gelati e circa 2.000 confezioni omaggio di latte.
Circa 400 i trattamenti bellezza al sapor di cioccolato offerti nei giorni del Festival presso l’elegante Choco Farm, curata quest’anno dal Centro estetico Beauty Sensation presso la sua nuova sede in Piazza Italia 4. La dolce pausa di benessere è stata resa ancora più piacevole dalla degustazione delle golose Boule Lindor Latte e Pistacchio.
Particolarmente apprezzata dai giovanissimi la maxi palla di neve trasparente dedicata alla seconda edizione di Eurochocolate Christmas che torna nel Comprensorio Dolomiti Paganella, in collaborazione con l’APT Dolomiti Paganella e Trentino Marketing, dal 12 al 15 dicembre e con un’anteprima sulle piste il 7 e 8 dicembre 2019.
Protagonisti di Eurochocolate 2019 anche lo stilista Roberto Biagini e il suo storico cavallo di battaglia: il bottone a tre fori che ha preso forma da uno dei quattro blocchi di cioccolato scolpiti nella prima domenica dell’evento. Lo stilista ha inoltre incontrato gli studenti del NID – Nuovo Istituto Design i cui bozzetti, che hanno proposto una libera interpretazione dell’iconico bottone a tre fori, sono rimasti esposti in evento.
Il Festival Internazionale del Cioccolato ha attaccato bottone anche con Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia. Dall’iniziativa di quest’ultima è infatti nata l’opportunità di prevedere un evento pensato per valorizzare il lavoro degli studenti umbri che nell’anno scolastico 2018-2019 hanno partecipato al programma Green Jobs. Hanno partecipato gli studenti delle 7 classi provenienti dall’Istituto Alberghiero di Assisi, dall’Istituto di Istruzione Superiore Ciuffelli-Einaudi di Todie dal Liceo Statale Assunta Pieralli di Perugia che, durante Eurocholate, hanno potuto esporre e vendere i propri prodotti, avere un’occasione di confronto con il fondatore e Presidente di Eurochocolate, Eugenio Guarducci, e partecipare alla conferenza stampa dedicata all’iniziativa.
Questa edizione ha visto anche la speciale partecipazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Un’occasione unica per divulgare informazioni utili a cittadini, viaggiatori e imprese: dall’impatto della Brexit all’impegno nella lotta alla contraffazione, a tutela dei consumatori e degli operatori.
Presente anche ISA, partner di Eurochocolate che ha fornito tutti  i banconi refrigerati presenti in evento. Prezioso, inoltre, il supporto del partner IVO per la connettività in evento e di H.Pierre. Molto gradita dal pubblico la presenza di dV Giochi con tantissime dimostrazioni di giochi da tavolo per grandi e piccini.
Minimetrò si è confermato partner per la mobilità di Eurochocolate 2019 con circa 200.000 biglietti validati in una settimana e mezza. Partner della manifestazione anche Booking.com e FlixBus che ha regalato 9.000 codici sconto tra cartacei e digitali.
Grazie alla partnership con Trenitalia, Official Carrier di Eurochocolate, tanti sconti e riduzioni negli stand  e nei Chococard Point per chi ha raggiunto Perugia a bordo dei treni regionali.
Radio Subasio, è stata la voce ufficiale di Eurochocolate 2019. Nel Subasio Social-box, i visitatori hanno potuto percorrere l’esclusivo “blue carpet” e lasciarsi immortalare in simpatici Choco-selfie e Choco-video ricevendo in regalo originali gadget.
Terminata con grande soddisfazione la 26esima edizione dell’evento, non resta che rimanere sintonizzati per scoprire le novità della prossima edizione: Choco di Parole è il claim di Eurochocolate 2020, pronto a declinare con nuove e originali attività a tema tutto il lato fun dell’amatissimo cioccolato!
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Milano, 15 gennaio 2020 – Alla Salone della Cultura di Milano , che si terrà dal 18 al 19 gennaio prossimi, sarà presente l’autrice italiana Barbara Appiano, autentico fenomeno letterario del panorama nazionale, con ben 9 tra i suoi libri di narrativa e poesia, pubblicati con la casa Editrice Kimerik.
La Appiano, che è stata presente anche alle appena passate Fiera del Libro di Guadalajara, in Messico in novembre e alla Fiera nazionale della piccola e media editoria di Roma, in dicembre, è una fervida attivista culturale e sociale, oltre che prolifica scrittrice, fondatrice del giornale online “Il mondo a passo d’uomo “, di un sito che si occupa di recupero degli oggetti dalle discariche resuscitorecupero.appianobarbara.it, nonchè collaboratrice della rivista cartacea internazionale “Le Muse” diretta dalla poetessa Maria Teresa Liuzzo, dove recensisce autori contemporanei sia in prosa che in poesia.
Per la stessa rivista, su incarico della direttrice la dottoressa Maria Teresa Liuzzo, la Appiano traduce i maggiori poeti italiani viventi all’estero traducendo dall’italiano al tedesco, inglese, spagnolo e francese.
Barbara Appiano è da sempre impegnata sul fronte sociale, ambientale e di conservazione dei beni monumentali, e la sua penna fulminea incide come un bisturi la realtà, attraverso una scrittura originale che impatta il lettore per la costruzione narrativa assolutamente innovativa, dove il soggetto diventa oggetto. Spesso nelle sue opere parlano infatti la natura e le cose nelle loro diverse accezioni, grazie ad una scrittura molto diversa da quella a cui siamo abituati, in cui la realtà collima con la fantasia.
Queste le opere della Appiano che presenzieranno all’importante kermesse culturale letteraria internazionale.
1 – “Motel insonnia parking – Dal dormiveglia al sonnambulismo, la poesia resta sveglia“. Una raccolta di aforismi e aneddoti definiti “poesie cromatiche parlanti“. In questa raccolta appena uscita la scrittrice sostiene che il sonnambulismo, e l’insonnia, sono la chiave fantastica delle sue opere, visto che per la maggior parte del tempo scrive anche di notte. Ed è di notte che nascono i frammenti di spazi infiniti, in cui le parole letteralmente parlanti diventano poesia, espansione e condensazione del reale (queste sono le parole della scrittrice in merito alla classificazione della poesia che sfugge ad ogni categoria), in cui il surreale diventa la lettura del passato, del presente e del futuro.
2- “Adelante Palabra“. Una raccolta di aforismi e pensieri segnalata al concorso internazionale per la poesia Mario Luzi.
Un’opera di ribellione intellettuale grazie a cui la Appiano è stata definita una sorta di Ungaretti post moderna dal giornalista Stefano Duranti Poccetti.
3- “Italia a fumetti, Italia a denti stretti”. Un romanzo definito di formazione intergenerazionale dove la lettura è destinata ai più piccoli ma anche agli adulti, in cui la storia dell’Italia e dei tanti misteri irrisolti dall’ultimo dopo guerra ad oggi, è narrata come un fumetto.
Da notare che la locomotiva che ha ispirato la Appiano per questa storia giace tuttora abbandonata sotto il cavalcavia dell’autostrada Torino-Milano, altezza Tronzano Vercellese.
4-“18 Millimetri di indifferenza, la cicatrice della mia esistenza”. È un monologo dove a parlare è il cancro sconfitto dalla Appiano. Il libro definito dalla Prof.ssa Francisetti Brolin Sonia un libro sperimentale, ribalta la soggettività della sofferenza, in quanto a soffrire è il cancro battezzato “Bosone di Higgs, la particella scomunicata da Dio e in questo caso dai chirurghi che viene letteralmente sfrattato dall’autrice. E alla fine, da giocatore di biliardo quale ritiene di essere, rimarrà senza palle da tirare sconfitto dalla potenza della sopravvivenza dell’autrice.
La Appiano ha scritto il libro durante la sua degenza, di cui l’ultimo capitolo “Il suo nome era Cerutti Gino” nella sala d’attesa del reparto di medicina nucleare, in attesa di fare la scintigrafia ossea.
Il ricavato del libro viene devoluto all’associazione “Amici per sempre, Chirurgia Ospedale Desio S.Gerardo Monza” dove operano i chirurghi che hanno curato l’autrice.
5-“Echi nella nebbia a ridosso del cielo”. Un romanzo monologo in cui a parlare è Francesca, la prozia dell’autrice, la cui esistenza è stata scoperta dal ritrovamento in un cassetto di un certificato di morte.
Da quella scoperta parte la storia di Francesca, che venne rinchiusa nell’Ospedale Psichiatrico di Vercelli durante la guerra in quanto schizofrenica, in cui Francesca poi si suiciderà dopo quasi 20 anni di permanenza nel nosocomio. La morte di Francesca non viene subito denunciata, e occorreranno ben 6 mesi prima che la stessa possa avere un certificato di morte e una degna sepoltura in quanto al momento dell’internamento fu buttata la sua carta d’identità.
Il romanzo è una sorta di eco, un grido nella nebbia dell’indifferenza della società che tende ad evitare il problema della malattia mentale, i pazienti e i relativi famigliari.
6-“La leggenda del pasticciere aviatore“. E’ una storia vera e fantastica, che l’autrice apprende durante la sua degenza in ospedale a Desio, venendo a conoscenza della storia di Aldo Tincati un italiano che migrò in Cile dopo la guerra per creare la COPALCA, la cooperativa del latte a Temuco de Cile, con cui Aldo si batté per la legge per la distribuzione gratuita del latte ai bambini al di sotto dei 14 anni.
Aldo divenne amico di Allende ma con l’avvento della dittatura di Pinochet dovette ritornare in Italia dove la prima famiglia era all’oscuro dell’altra famiglia che Aldo Tincati si creò in Cile.
7- “Tutto in una vita, tutto in un minuto”. Tratta del terremoto del 24 agosto 2016, che la Appiano ha dedicato alle vittime del terremoto di Saletta frazione di Amatrice.
Il libro nello stile inconfondibile della scrittrice fa parlare persino il terremoto in prima persona.
L’autrice ha definito il libro un progetto piattaforma dove collaborano insieme a lei il comitato Ricostruiamo Saletta e il Gruppo donatori Sangue Onlus Presidenza del consiglio dei Ministri. Donatori che hanno prestato i primi soccorso a Saletta, subito dopo il terremoto.
La copertina riporta l’opera del pittore Andrea Guasti “Paese mitologico” e riporta i loghi della due associazioni onlus a cui il ricavato del libro è devoluto interamente per la costruzione di un ambulatorio di medicina di base che a Saletta tuttora è inesistente.
Il libro è stato anche presentato a Saletta per la commemorazione delle vittime il 6 novembre a Palazzo Chigi durante la premiazione dei donatori di sangue Onlus presso la Galleria Alberto Sordi.
8 – “Dighe e cascate finchè ci sarà sete, biografia autorizzata dell’acqua e di suo fratello il mare“. In quest’opera l’autrice narra la storia di un capodoglio morto spiaggiato a Milazzo per avere mangiato plastica.
Il biologo dott. Carmelo Isgrò scoprì la plastica dentro lo stomaco del cetaceo, e lo scheletro dello sfortunato capodoglio è ora in mostra presso il MuMa, il museo del mare di Milazzo da lui fondato.
L’autrice dedica il libro considerato progetto condiviso al MuMa e al Siso Project, il progetto per la salvaguardia dei cetacei e in generale della fauna marina.
L’opera ha le illustrazioni dei disegni dei bambini della scuola Carrubaro terzo Comprensivo di Milazzo, è stampato con carta riciclata, la copertina ha un bozzetto donato dal pittore Andrea Guasti e reca i loghi del MuMa e del Siso Project, partner del libro stesso, presentato in anteprima nazionale al MuMa di Milazzo il 27 novembre scorso.
9 – “Il Pianista velocista a cottimo“. Un romanzo surreale che classificatosi terzo tra le opere di narrativa all’ottava edizione del Concorso letterario internazionale “La Locanda del Doge“ a Lendinara, Rovigo, lo scorso 27 ottobre 2019.
La Appiano racconta in forma romanzata quando si fece assumere in un call center per poter scrivere e raccontare da “infiltrata” le condizioni assurde di chi vi lavora. Un romanzo scritto mentre rispondeva alle telefonate oppure imboscandosi nella toilette. Una pausa da cui venivano detratti i minuti dalla paga, diciamo pipì com tassametro. Il testo, definito un romanzo di formazione intergenerazionale, si ispira ai lavori di Pier Paolo Pasolini e a Olivetti.
  Le copertine degli ultimi libri pubblicati dalla prolifica autrice Barbara Appiano:
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Copertina di “18 millimetri di indifferenza”, libro di Barbara Appiano
Copertina del libro “Italia a fumetti, Italia a denti stretti”, di Barbara Appiano
Copertina de “Il Pianista” della scrittrice Barbara Appiano
Copertina di “Adelante Palabra” di Barbara Appiano
Copertina del libro “Città senza semafori e case con le ruote” della scrittrice Barbara Appiano
Al Salone della Cultura di Milano l’inarrestabile fenomeno culturale, Barbara Appiano Milano, 15 gennaio 2020 - Alla Salone della Cultura di Milano , che si terrà dal 18 al 19 gennaio prossimi, sarà presente…
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retegenova · 6 years
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L’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco – sezione di Genova, il portale delle mamme genovesi WeLoveMoms e l’Asilo Nido “La Monelleria di Carignano” premiate migliori iniziative #amisuradibambino del 2018
Le tre realtà genovesi sono state premiate dal portale di riferimento per bambini e famiglie 101giteinliguria.it
Impegno sociale, originalità e successo tra il pubblico: sono questi i fattori che hanno portato alla premiazione delle tre realtà genovesi dedicate ai bambini e alle famiglie più influenti del 2018. A dirlo è il portale 101giteinliguria.it, punto di osservazione unico e privilegiato, in materia di eventi, iniziative e strutture dedicate all’universo family, che come l’anno scorso tira le somme del 2018 e assegna il “Premio 101giteinliguria.it”, un riconoscimento alle tre iniziative più innovative, meritevoli, ma soprattutto più cliccate e gradite dal pubblico.
Per la sezione “Eventi”, ad aggiudicarsi la targa è l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco di Genova per l’evento benefico Pompieropoli, per il grande successo e seguito avuto sul portale e per il carattere benefico e sociale dell’iniziativa, dedicata alle famiglie sfollate dei quartieri interessati dal crollo del Ponte Morandi. Pompieropoli è la manifestazione che fa conoscere ai bambini e ragazzi il lavoro dei Vigili del fuoco, attraverso la partecipazione a percorsi e laboratori realistici.
Per la sezione “Editoria”, in cui si premia la migliore iniziativa editoriale, libraria o digitale, il riconoscimento va al sito web WeLoveMoms (www.welovemoms.net), premiato per l’innovazione rappresentata dal portale dedicato alle neo mamme genovesi e per l’attività di supporto alla genitorialità nella città di Genova. Un’iniziativa fresca e innovativa, che si è concretizzata nell’evento Speed Moms, in cui i genitori genovesi incontrano esperti tra cui tra cui pediatri, ostetriche, educatrici e pedagogiste, per chiedere loro consigli e chiarire dubbi sui difficili mestieri di mamma e papà.
Ultima categoria premiata è quella dedicata alle “Strutture”, dove trionfa l’Asilo Nido “La Monelleria di Carignano”, per l’originalità della proposta educativa e per l’attenzione alla sicurezza e alla divulgazione delle tecniche di primo soccorso pediatrico per genitori ed educatori. La struttura, che accoglie bambini da 0 a 36 mesi basa il proprio pensiero pedagogico sulle relazioni significative della prima infanzia, dove è presente una unità tra sviluppo cognitivo ed emotivo. Questo si realizza attraverso progetti educativi basati su un’idea di bambino competente anche attraverso la scoperta del territorio in cui vive, e laboratori o meglio “atelier” pomeridiani.
Dal 2011, 101giteinliguria.it è il portale di riferimento per i genitori liguri – e non solo – che cercano sul web idee e spunti in materia di eventi, attività e iniziative a cui partecipare con i propri figli. Nato su iniziativa di Cristiano Fiore e Marcella Marraro (autrice di Milano per i Bambini, Gevona.it, Cakemania.it), il sito scopre, propone, suggerisce e recensisce attività e strutture dedicate ai bambini e alle famiglie, offrendo ai genitori tutte le informazioni utili alla scelta consapevole delle iniziative per i più piccoli organizzate sul territorio ligure. L’anno scorso la scelta di dedicare un riconoscimento alle tre migliori iniziative dell’anno in ambito family e a chi si è impegnato a rendere Genova e la Liguria un po’ più vive e attive sotto questo aspetto.
«Dal nostro punto privilegiato di osservatori di uno sviluppo, cittadino e regionale, di una rete di strutture #amisuradibambino, possiamo dire che negli ultimi anni si è aperto un nuovo scenario – spiega Cristiano Fiore, fondatore del portale 101giteinliguria.it – nuove strutture educative e di intrattenimento, nuovi professionisti dell’organizzazione di eventi, nuove direzioni museali, nuove iniziative editoriali hanno impresso a Genova e alla Liguria un’accelerazione fortissima, quasi che si può affermare la nascita di una vera e propria “kid economy ligure”. Questo riconoscimento è un modo per premiare e ringraziare le realtà che si impegnano per migliorare la città e regalare ai genovesi nuove opportunità e momenti di svago».
Cooperativa Battelieri del Porto di Genova
NetParade.it
Quezzi.it
AlfaRecovery.com
Comuni-italiani.it
Il Secolo XIX
CentroRicambiCucine.it
Contatti
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Il Secolo XIX
MusicforPeace Che Festival
MusicforPeace Programma 29 maggio
Programma eventi Genova Celebra Colombo
Genova Celebra Colombo
Premiate le migliori iniziative genovesi per bambini del 2018: Pompieropoli, WeLoveMoms e La Monelleria L’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco – sezione di Genova, il portale delle mamme genovesi WeLoveMoms e l’Asilo Nido “La Monelleria di Carignano” …
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lucafalace · 4 years
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PAG. 1-10 (@luca.falace) L'ARTE INTELLETTUALE - ARTES LIBERALES - Raccolta di articoli di Critica d'Arte, Scienze Sociali e Tecnologia Innovativa di Luca Falace ________________ #novirus #rivista #giornale #quotidiano #ceiticaarte #magazine #artlovers #cultura #culture #libri #libro #books #music #arte #art #photography #books #book #travel #yoga #artgallery #contemporaryart #nwo #libreria #manoscritti #editoria #scrivere #biblioteca #scrittori #autore https://www.instagram.com/p/CBVZHDvB5Fn/?igshid=1lro7kzwzkx48
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lucafalace · 4 years
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L'ARTE INTELLETTUALE -ARTES LIBERALES- Raccolta di articoli di Critica d'Arte, Scienze Sociali e Tecnologia Innovativa di Luca Falace Gli argomenti degli articoli trattati presenti nella serie dei volumi numerati e pubblicati, seppur di riferimento ad un livello intellettuale e culturale alto, sono rivolti a tutti senza discriminazioni culturali ed accademiche. In tal senso permettono l'elevazione del pensiero di qualsiasi utente appassionato al sapere. I volumi trattano una variegata quantità di argomenti culturali. Alcuni esempi; per quanto concerne temi sociologici, politici, etici, morali, scientifici e di critica d'arte attraverso l'attenta osservazione degli avvenimenti socio-economici e culturali contemporanei. Per quanto concerne le recensioni appartenenti alla realtà socio-politica e geopolitica è bene chiarire; che la rivista in questione è di neutralità politica, e non appartiene a nessuna fazione, ma al tempo stesso, le critiche letterarie sono mosse esclusivamente, sulle basi della pura osservazione dei fatti socioeconomici contemporanei. L'osservazione e la recensione scaturisce in base alle competenze del sapere storico, culturale, alle alte conoscenze dell'etica e della morale individuale, collettiva, sociale storico artistica ed intellettuale; in base alla cultura. In primis tale volume si dedica interamente alla cultura, all'arte e all'innovazione scientifica e tecnologica e non pubblica alcuna informazione attinente alla realtà dei media. Questa serie di volumi non rappresentano una testata giornalistica in quanto vengono pubblicati senza alcuna periodicità. Pertanto non possono considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 2001. Alcune immagini inserite in questo volume sono tratte da internet e, pertanto, considerate di pubblico dominio. ________________ #novirus #rivista #giornale #quotidiano #ceiticaarte #magazine #artlovers #cultura #culture #libri #libro #books #music #arte #art #photography #books #book #travel #yoga #artgallery #contemporaryart #nwo #libreria #manoscritti #editoria #scrivere #biblioteca #scrittori #autore https://www.instagram.com/p/CBOro7ZIXke/?igshid=wpqz5fjqr5j6
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Roma, 26 novembre 2019 – Alla Fiera del Libro di Guadalajara, in Messico, che si terrà dal 30 novembre all’8 dicembre prossimi, sarà presente l’autrice italiana Barbara Appiano con ben 8 tra i suoi libri di narrativa e poesia, pubblicati con la casa Editrice Kimerik.
La Appiano, che sarà presente anche alla Fiera nazionale della piccola e media editoria di Roma, dal 6 all’8 dicembre prossimi, è una fervida attivista culturale e sociale, oltre che prolifica scrittrice, fondatrice di un giornale on line “Il mondo a passo d’uomo ” e di un sito che si occupa di recupero degli oggetti dalle discariche resuscitorecupero.appianobarbara.it.
Barbara Appiano è da sempre impegnata sul fronte sociale, ambientale e di conservazione dei beni monumentali, e la sua penna fulminea incide come un bisturi la realtà, attraverso una scrittura originale che impatta il lettore per la costruzione narrativa assolutamente innovativa, dove il soggetto diventa oggetto. Spesso nelle sue opere parlano infatti la natura e le cose nelle loro diverse accezioni, grazie ad una scrittura molto diversa da quella a cui siamo abituati, in cui la realtà collima con la fantasia.
Queste le opere della Appiano che presenzieranno all’importante kermesse culturale letteraria internazionale.
1 -“Il Pianista velocista a cottimo“. Un romanzo surreale che classificatosi terzo tra le opere di narrativa all’ottava edizione del Concorso letterario internazionale “La Locanda del Doge“ a Lendinara, Rovigo, lo scorso 27 ottobre 2019.
La Appiano racconta in forma romanzata quando si fece assumere in un call center per poter scrivere e raccontare da “infiltrata” le condizioni assurde di chi vi lavora. Un romanzo scritto mentre rispondeva alle telefonate oppure imboscandosi nella toilette. Una pausa da cui venivano detratti i minuti dalla paga, diciamo pipì com tassametro. Il testo, definito un romanzo di formazione intergenerazionale, si ispira ai lavori di Pier Paolo Pasolini e a Olivetti.
2- “Adelante Palabra“. Una raccolta di aforismi e pensieri segnalata al concorso internazionale per la poesia Mario Luzi.
Un’opera di ribellione intellettuale grazie a cui la Appiano è stata definita una sorta di Ungaretti post moderna dal giornalista Stefano Duranti Poccetti.
3- “Italia a fumetti, Italia a denti stretti”. Un romanzo definito di formazione intergenerazionale dove la lettura è destinata ai più piccoli ma anche agli adulti, in cui la storia dell’Italia e dei tanti misteri irrisolti dall’ultimo dopo guerra ad oggi, è narrata come un fumetto.
Da notare che la locomotiva che ha ispirato la Appiano per questa storia giace tuttora abbandonata sotto il cavalcavia dell’autostrada Torino-Milano, altezza Tronzano Vercellese.
4-“18 Millimetri di indifferenza, la cicatrice della mia esistenza”. È un monologo dove a parlare è il cancro sconfitto dalla Appiano. Il libro definito dalla Prof.ssa Francisetti Brolin Sonia un libro sperimentale, ribalta la soggettività della sofferenza, in quanto a soffrire è il cancro battezzato “Bosone di Higgs, la particella scomunicata da Dio e in questo caso dai chirurghi che viene letteralmente sfrattato dall’autrice. E alla fine, da giocatore di biliardo quale ritiene di essere, rimarrà senza palle da tirare sconfitto dalla potenza della sopravvivenza dell’autrice.
La Appiano ha scritto il libro durante la sua degenza, di cui l’ultimo capitolo “Il suo nome era Cerutti Gino” nella sala d’attesa del reparto di medicina nucleare, in attesa di fare la scintigrafia ossea.
Il ricavato del libro viene devoluto all’associazione “Amici per sempre, Chirurgia Ospedale Desio S.Gerardo Monza” dove operano i chirurghi che hanno curato l’autrice.
5-“Echi nella nebbia a ridosso del cielo”. Un romanzo monologo in cui a parlare è Francesca, la prozia dell’autrice, la cui esistenza è stata scoperta dal ritrovamento in un cassetto di un certificato di morte.
Da quella scoperta parte la storia di Francesca, che venne rinchiusa nell’Ospedale Psichiatrico di Vercelli durante la guerra in quanto schizofrenica, in cui Francesca poi si suiciderà dopo quasi 20 anni di permanenza nel nosocomio. La morte di Francesca non viene subito denunciata, e occorreranno ben 6 mesi prima che la stessa possa avere un certificato di morte e una degna sepoltura in quanto al momento dell’internamento fu buttata la sua carta d’identità.
Il romanzo è una sorta di eco, un grido nella nebbia dell’indifferenza della società che tende ad evitare il problema della malattia mentale, i pazienti e i relativi famigliari.
6-“La leggenda del pasticciere aviatore“. E’ una storia vera e fantastica, che l’autrice apprende durante la sua degenza in ospedale a Desio, venendo a conoscenza della storia di Aldo Tincati un italiano che migrò in Cile dopo la guerra per creare la COPALCA, la cooperativa del latte a Temuco de Cile, con cui Aldo si batté per la legge per la distribuzione gratuita del latte ai bambini al di sotto dei 14 anni.
Aldo divenne amico di Allende ma con l’avvento della dittatura di Pinochet dovette ritornare in Italia dove la prima famiglia era all’oscuro dell’altra famiglia che Aldo Tincati si creò in Cile.
7- “Tutto in una vita, tutto in un minuto”. Tratta del terremoto del 24 agosto 2016, che la Appiano ha dedicato alle vittime del terremoto di Saletta frazione di Amatrice.
Il libro nello stile inconfondibile della scrittrice fa parlare persino il terremoto in prima persona.
L’autrice ha definito il libro un progetto piattaforma dove collaborano insieme a lei il comitato Ricostruiamo Saletta e il Gruppo donatori Sangue Onlus Presidenza del consiglio dei Ministri. Donatori che hanno prestato i primi soccorso a Saletta, subito dopo il terremoto.
La copertina riporta l’opera del pittore Andrea Guasti “Paese mitologico” e riporta i loghi della due associazioni onlus a cui il ricavato del libro è devoluto interamente per la costruzione di un ambulatorio di medicina di base che a Saletta tuttora è inesistente.
Il libro è stato anche presentato a Saletta per la commemorazione delle vittime il 6 novembre a Palazzo Chigi durante la premiazione dei donatori di sangue Onlus presso la Galleria Alberto Sordi.
8- “Dighe e cascate finchè ci sarà sete, biografia autorizzata dell’acqua e di suo fratello il mare“. In quest’opera l’autrice narra la storia di un capodoglio morto spiaggiato a Milazzo per avere mangiato plastica.
Il biologo dott. Carmelo Isgrò scoprì la plastica dentro lo stomaco del cetaceo, e lo scheletro dello sfortunato capodoglio è ora in mostra presso il MuMa, il museo del mare di Milazzo da lui fondato.
L’autrice dedica il libro considerato progetto condiviso al MuMa e al Siso Project, il progetto per la salvaguardia dei cetacei e in generale della fauna marina.
L’opera ha le illustrazioni dei disegni dei bambini della scuola Carrubaro terzo Comprensivo di Milazzo, è stampato con carta riciclata, la copertina ha un bozzetto donato dal pittore Andrea Guasti e reca i loghi del MuMa e del Siso Project, partner del libro stesso, che sarà presentato in anteprima nazionale al MuMa di Milazzo il 27 novembre prossimo alle ore 18.00.
  Le copertine degli ultimi libri pubblicati dalla prolifica autrice Barbara Appiano:
Copertina di “18 millimetri di indifferenza”, libro di Barbara Appiano
Copertina del libro “Italia a fumetti, Italia a denti stretti”, di Barbara Appiano
Copertina de “Il Pianista” della scrittrice Barbara Appiano
Copertina di “Adelante Palabra” di Barbara Appiano
Copertina del libro “Città senza semafori e case con le ruote” della scrittrice Barbara Appiano
Alla Fiera del Libro di Guadalajara l’italiana Barbara Appiano Roma, 26 novembre 2019 - Alla Fiera del Libro di Guadalajara, in Messico, che si terrà dal 30 novembre all’8 dicembre prossimi, sarà presente…
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