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#fiori rossi
valentina-lauricella · 5 months
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Siamo come fiori splendenti di rosso sangue contro un cielo troppo nuvoloso in un campo di stoppie, come loro irreali, fuori posto, sicuramente irrilevanti e perciò così assurdi nell'ergerci per virtù di una forza piegata nell'orgoglio, rimasta solo forza di vita bruta.
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calochortus · 1 year
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Davanzale fiorito - Flowered window by Raffa2112
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Papavero.
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angolodonne · 7 months
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Quali piante da interno con fiori rossi usare in casa per ravvivare l'ambiente?
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instabileatrofia · 2 months
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I fiori rossi (The red flowers)
I.S.A.
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Do not remove the captions pls.
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beatricecenci · 5 months
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Arturo Rietti (Italian, 1863-1943)
Fiori rossi
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mucillo · 2 months
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"E’ durato poco”
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"E’ durato poco
ti ricordi
la tovaglia a fiori rossi
il bicchiere che sapeva d’uovo
l’acquazzone improvviso
i campi arruffati e vetrosi
gli archi di pietra serena
il giornale sulla testa
ingoiavi frutti di mare gonfi di pomodoro
il fango dentro le scarpe di tela
l’odore aspro di menta pestata
il nostro abbracciarci insaziabile
la lite nell’ascensore
la buccia di cocomero sul davanzale
ti ricordi
il fresco delle lenzuola
la finestra aveva una cresta di stelle arancioni
soffrivo di mal di pancia
la tua testa di ragazzo mi pesava sul petto
ti ricordi
è durato così poco ma dura ancora".
(Dacia Maraini)
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ma-pi-ma · 6 months
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Una rosa rossa non è egoista perché
vuole essere una rosa rossa.
Sarebbe orribilmente egoista se
volesse che i fiori del giardino
fossero tutti rossi e tutti rose.
L’egoismo non consiste nel vivere
come ci pare, ma nell’esigere che
gli altri vivano come pare a noi.
Oscar Wilde
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Cercate il bello
nelle cose affrante
in quelle sfrante
nelle cose demolite
nelle cose che gli altri distruggono,
ricomponete i pezzi
e riprendetevi la meraviglia
che vi aspetta da tanto
che vi spetta da sempre.
Cercate il bello nelle crepe
che è da lì che esce la luce
il sole fa la stessa cosa
squarcia il muro della notte
e torna a prendersi il fuoco
ecco, riprendetevi il fuoco.
Sfruttate il tempo
ma in cambio
cogliete gli attimi per ripagarlo,
regalategli momenti indimenticabili,
non abbiate paura di amare per sempre,
non abbiate paura del per sempre
fatelo vedere a tutti
che voi siete capaci dell'eterno.
Sorridete agli estranei
aggiustategli la giornata
e mettete al sicuro la vostra buonanotte
cogliete le occasioni
che si celano nelle ore buche,
usate i semafori rossi
per stringervi le mani,
per guardarvi negli occhi,
fate del giorno di ferie un atto di bellezza,
portate in vacanza chi amate
e questo giro
offritelo voi.
Cogliete fiori per chi tenta
di distruggere
le vostre primavere,
tornate sovrumani,
riprendetevi le ali.
Cercate il bello
da lontano,
scorgetelo nei suoi oltre,
cercate il bello
da vicino,
non fatevi sfuggire un solo sguardo.
E poi
cercate il bello
dentro di voi,
siete un capolavoro,
siete un'opera d'arte,
lasciatevi visitare,
diventatevi museo.
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Gio Evan
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luminisimago · 5 months
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Ottantasette anni fa moriva Antonio Gramsci, il cervello che il fascismo voleva far smettere di pensare. Sul suo sepolcro si posano ancora fiori rossi.
Più che mai attuale la sua tesi del fascismo come sovversivismo dall’alto, chiave di lettura degli odierni tentativi della destra post-fascista di rovesciare la Costituzione progressista e parlamentare nata dalla Resistenza.
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poesiablog60 · 5 months
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Dipingo fiori
Rossi come l'amore
Per non vederli appasssire
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love-for-carnation · 2 months
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Natura Morta con Fiori di Garofani Rossi Alfieri (active in the 19th and early decades of the 20th century, Italian)
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alicesfeelings · 6 months
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Mi sto riprendendo dalle commissioni di poco fa.
Ricapitolando ho:
- Portato in lavanderia il vestito della laurea
- Comprato uno sparacoriandoli
- Un reggiseno con bretelle trasparenti
- un pacco di confetti rossi
Credo che a parte i bigliettini da stampare di cui si prenderà l'incarico il padre della mia migliore amica mi rimane da:
PRIMA DI TUTTO,conoscere la data della laurea entro domani, così possiamo finalmente:
- ritirare il vestito dalla lavanderia
- stampare la tesi e gli abstract
- assemblare le bomboniere
- prenotare torta, locale e fiori.
- prenotare parrucchiere per il colore, il taglio e la piega.
Che dire gli Zero Assoluto potrebbero scriverci una canzone a riguardo e magari ci scapperebbe anche un feat con Tiziano Ferro.
A parte gli scherzi pensateci 1000 volte prima di laurearvi!
✌🏻
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sciatu · 8 months
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Ricotta del vicino di casa, cassatina con ricotta, sfogliatelle con ricotta, cannoli al cioccolato con ricotta, cannoli tradizionali.
Il clacson sgraziato e difettato di una vecchia punto mi attira verso il muretto che costeggia la strada di campagna su cui confina la casa. Mi affaccio oltre il muretto e vedo nella sua vecchia punto Stefano, il pastore che abita con gregge e famiglia più in alto su monte “A vuliti na ricotta?” “Cettu” “ Un chilu o menzu chilu?” “Menzu” “Accà, pigghiassi’ Mi passa un sacchettino di plastica trasparente caldo, in cui una forma di ricotta naviga nel siero da cui è nata “Quant’è?” “Du euri” Lo guardo sconcertato. Con due euro ti compri solo la fame. Pago e con gentilezza porto la ricotta in casa. La metto in un angolo della cucina coprendola con una tovaglia a quadrettoni bianchi e rossi. Gliela sistemo intorno con attenzione, come si fa con un neonato. Mangiamo. Il primo è un piatto di pasta con il pomodoro fresco dell’orto. Poi porto in tavola la ricotta. L’osserviamo con devozione sentendo il profumo di latte e il suo tepore. Ha un colore bianco-dorato ctipico della ricotta di pecora. Si taglia con un sospiro perché ha la consistenza di una nuvola e in bocca si scioglie lentamente. Nessuno parla. Il gusto cremoso e intenso, stordisce il pensare, l’immaginare, il paragonare. Non è ricotta, è il vento che semina gli arbusti sui monti, l’acqua di marzo che li trasforma in fiori, il passo lento delle pecore che seguono il suono del campanaccio sotto il sole della primavera e le nuvole grigie madri della pioggia che si inseguono nell’azzurro intenso del cielo. È un piacere soffice, come il grembo di una bambina, impalpabile come la schiuma del mare, fiabesco come un sogno al mattino. La ricotta fresca muta e si rinnova se la mangi con il caffè macinato, con il cioccolato, nei cannoli, nel ripieno dolce delle fraviole, con il miele o sulla pasta in bianco. Da sola, quando è fresca è una solista perfetta, da ammirare e gustare. È un bacio al senso di latte: soffice, caldo, gustoso, intenso. Come il latte è innocente, umile, semplice, pura. Un poema in un verso e con mille rime. Evoca le colline scoscese, i boschi infiniti, i ruscelli gioiosi, bianchissime nuvole in azzurrissimi cieli. Per questo ormai, l’evento del mattino, è ormai l’arrivo di Stefano e della sua scassatissima e polverosa punto, un prezioso forziere colmo di calde, tenere ricotte.
The awkward and defective horn of an old Punto attracts me towards the low wall that runs alongside the country road on which the house borders. I look over the wall and see Stefano in his old place, the shepherd who lives with his flock and family higher up the mountain “Do you want ricotta?” “Cettu” “Un chilu or menzu chilu?” “Menzu” “Accà, pigghiassi” He hands me a hot transparent plastic bag, in which a wheel of ricotta floats in the whey from which it was born "How much it is?" “Two euros” I look at him bewildered. With two euros you can only buy hunger. I pay and kindly bring the ricotta home. I put it in a corner of the kitchen, covering it with a red and white checkered tablecloth. I arrange it around him carefully, as one would do with a newborn. Let's eat. The first course is pasta with fresh tomatoes from the garden. Then I bring the ricotta to the table. We observe it with devotion, smelling the scent of milk and its warmth. It has a white-golden color typical of sheep's ricotta. It is cut with a sigh because it has the consistency of a cloud and slowly melts in the mouth. Nobody talks. The creamy and intense taste stuns thinking, imagining, comparing. It's not ricotta, it's the wind that sows the shrubs on the mountains, the March water that transforms them into flowers, the slow pace of the sheep that follow the sound of the cowbell under the spring sun and the gray clouds that give birth to the rain that they chase in the intense blue of the sky. It is a soft pleasure, like a child's womb, impalpable like sea foam, fairy-tale like a dream in the morning. Fresh ricotta changes and is renewed if you eat it with ground coffee, with chocolate, in cannoli, in the sweet filling of ravioles, with honey or on plain pasta. Alone, when it is fresh it is a perfect soloist, to be admired and enjoyed. It's a kiss with the feeling of milk: soft, warm, tasty, intense. Like milk she is innocent, humble, simple, pure. A poem in one verse and with a thousand rhymes. It evokes the steep hills, the endless woods, the joyful streams, very white clouds in very blue skies. For this reason, the morning event is now the arrival of Stefano and his battered and dusty car, a precious treasure chest full of warm, tender ricotta.
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angolodonne · 1 year
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Bulbose a fiori rossi
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sa-filonzana · 6 months
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Trigun - Final Fantasy VII - Crossover
AU - Dimension Travel - Crack-ish
PART 1
In un futuro lontano lontano, solo un po’ più a destra dell’impossibile, Vash da Trigun Maximun e affini finisce nell'universo di Final Fantasy 7 come un Eldritchiana Plant Creatura, tutto piume bianche e d'oro, ali frattali e intersecate tra di loro, e capace di cambiare grandezza massa a volontà. Un vero cryptido in tutto e per tutto più che mai. 
Il suo nuovo aspetto, che ricorda tantissimo la forma che Vash prende quando perde il controllo, ha anche il suo immancabile orecchino e i suoi iconici occhiali ancora testardamente attaccati al naso, così come il suo braccio prostetico che però ora fa davvero parte del suo corpo e a cui un giorno verranno aggiunti degli incavi per incastrare la Materia.
Il suo nuovo aspetto, da vera entità ultraterrena, adesso, come in Trigun Stampede, può illuminarsi d’immenso, ovvero il suo corpo e i suoi occhi sono attraversati da striature di energia che illuminano di un fluorescente verde acqua quando Vash usa le sue abilità da Plant o prova forti emozioni che gli fanno anche sbocciare fiori e gerani rossi lungo il suo corpo.
Vash sta già vivendo da qualche tempo sul pianeta Gaia da qualche tempo quando incontra Sephiroth quando il giovane generale è in missione.
Per essere precisi Vash si stava ingozzando di Mako cristallizzato quando i due hanno il loro fatidico incontro. In effetti, a un certo punto, la Plant Creatura guarderà il Generale dritto negli occhi e molto deliberatamente mangerà una delle personali Materie del SOLDIER in faccia. Magari una anche che ha Masterizzato anche. E Vash farà tutto ciò con grande sfrontatezza.
Vash ha fame, e da quando è arrivato qui non ci ha messo molto a notare che mangiare il cristallizzato viscoso liquido lo sta rimettendo in forze.
Dopo la rocambolesca avventura che sarà il motivo del loro primo incontro, Sephiroth, per qualche motivo che non sarà mai capace di veramente spiegarsi, decide di rovesciare tutti i soprusi e abusi che aveva subito durante tutta la sua corta vita.
Vash finisce per consolarlo. Per poi traumatizzarlo mangiando della Materia.
Sephiroth decide di portarlo con sé a Midgar, ed è una lotta e mezza tenerlo lontano dalle sporche grinfie del Dipartimento di Scienze. Ma dopo Vash rende perfettamente chiaro che si rifiuta di diventare l’ennesima cavia da laboratorio per dei scienziati pazzi, il che risulta in un gioco di gatto e topo andato male visto che distrugge metà dei laboratori del piano mentre gli inutili assistenti tentano invano di catturarlo gli scienziati sono costretti ad alzare la bandiera bianca in arresa.
Uno dei fattori determinanti in ciò potrebbe essere che nella confusione creatasi un certo Professor Hojo potrebbe essere finito in ospedale con tutte le ossa rotte durante il tentativo fallito di catturare Vash. Più di una persona sarà felice alla notizia. E più di qualcuno brinderà a tarda sera in onore di Vash.
Nel tempo Vash si familiarizza con la Torre e i suoi abitanti, che lo trattano come una beneamata mascotte, perché Vash sa sempre come charme le persone con la sua gentilezza, non importa la forma che ha. E probabilmente il fatto che le sue gesta hanno mandato in ospedale il Professore Hojo in ospedale per diverso tempo aiuta.
Tuttavia, una delle cose di Midgar che metteva a disagio Vash era che qui nella città la Voce del Pianeta, il canto trascendentale che sentiva fin da quando era arrivato in questo nuovo Mondo è molto flebile in questa città.
Durante questo tempo incontra anche Genesis e Angel. Per dispetto, e dopo tutto ciò che ha dovuto passare nella vita a causa di suo fratello e tutti gli altri e non più disposto a farsi mettere i piedi in testa e ciò che aveva perso dovuto a ciò, mangia una delle materie di Genesis per il divertimento degli altri due First.
Vash, nei seguenti anni, farà ciò ogni volta che Genesis lo irrita abbastanza
Vash prende l'abitudine di seguire Sephiroth dappertutto dovuto a questo trauma,  anche quando è costretto ad andare a fare una visita di controllo al dipartimento di scienze
Vash in maniera ingegnosa comunica il suo nome a Sephiroth, delicato come una piuma glielo sussurra nella mente
Passa del tempo, la guerra con Wutai è nelle sue fasi finali quando Genesis viene ferito durante un allenamento.Vash si preoccupa quando la ferita si rifiuta di guarire, così segue di nascosto il Soldier First quando va a trovare il Professor Hollander e così scopre che il corpo di Genesis sta decadendo a causa degli esperimenti 
Vash va in shock e in uno stato di negazione. Il Plant creatura si è affezionata ai Soldiers, anche se Sephiroth è il suo preferito, e non è pronto a perderli dopo così poco tempo. Sono così giovani… 
Vash si rifiuta di perdere qualcun altro di importante per lui e usando i suoi poteri da Plant, dopo aver messo all’angolo Genesis nel suo appartamento e con gli altri due presenti anche, Vash va tutto incomprensibile e biblico e immenso e facendo venire un colpo a tutti e tre i SOLDIERS First. Uno dopo l’altro li guarisce iniettando la sua saliva nel loro sistema cardiovascolare. Usando essa come medium Vash pulisce, sistema e mette in ordine le stranezze che percepiva in loro fin da quando li ha incontrati la prima volta.
Li guarisce con un morso pieno di saliva, una saliva miracolosa quanto mortifera, dalle proprietà simili al siero miracoloso usato dagli assassini del Eye of Michel e il liquido dei bulbi dove vivono le sue sorelle Plant.
Il suo intervento fa sì che i First diventino dei veri ibridi a tutti gli effetti e non facilmente suscettibili all’influenza di Jenova e facile discesa nella follia. Le loro cellule evolvono.
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