Tumgik
#i tuoi particolari
valentina-lauricella · 8 months
Text
Mio figlio predice con uno scarto di pochi centesimi l'importo dello scontrino dando una rapida occhiata al carrello della spesa. Per i professori era un grandissimo stupido. Ma per me nulla di ciò che è capace di fare è scontato.
10 notes · View notes
breaddo · 8 months
Text
mahmood at sanremo today while ultimo is hiding in london posting on his instagram like this
Tumblr media
3 notes · View notes
s-a-f-e-w-o-r-d--2 · 11 months
Text
E fu così che dopo ogni sessione cominciai a tenere un diario... Ci scrivevo tutte le emozioni che avevo provato, descrivevo con minuziosi particolari come eri vestito, che profumo portavi... Ogni minima espressione del tuo volto, ogni piccola ruga nuova che compariva sulla tua pelle... di come si aggrottava la tua fronte ad ogni mio lamento di dolore... Di tutte quelle parole che mi sussurravi all'orecchio... E di tutte le cose che sentivi, ma di cui non mi parlavi... Di tutti gli spigoli che pian piano ti smussavo... Di come i tuoi gesti diventavano man mano più lenti e docili... Di come la foga che avevi i primi tempi lasciava il posto alla più totale calma... Di come godevi dei momenti con me... Di quando era tutto finito ed io appoggiavo la mia testa sul tuo petto o sulle tue gambe... E di come tu mi scostavi i capelli per darmi un bacio in fronte... Questo diario sarà il mio regalo per te... E te lo donerò avvolto in una corda di canapa, di quelle che ami tanto... Di quelle con cui da mesi mi avvolgi e mi leghi cosi stretta... Forse perché ti sei accorto di quanto mi batte forte il cuore quando ti guardo... Per lo stesso motivo che mi bendi gli occhi... Non vuoi che ti scavino dentro... Non sopporti il mio sguardo che ti brama... Bhe... te lo darò sotto la pioggia, così non ti vergognerai se ti scapperà una lacrima... Te lo donerò quando finalmente capirai che io e te, il Padrone e la schiava, non sono più in due ma sono diventati un magnifico Noi... Sempre e per sempre Noi... Un cuore che batte al unisono per l'eternità. 🖤
~ Virginia ~
Tumblr media
~ Virginia ~
89 notes · View notes
zibaldone-di-pensieri · 2 months
Text
Preferiresti...
Grazie del tag Vale @umi-no-onnanoko e Tere @hope-now-and-live 💖
[Taggate quanti ne volete, quelli delle cui risposte siete curiosi!]
1) ...passare il resto della tua vita con qualcuno che ami, o qualcuno che ti ama?
Bella domanda, molto difficile, è sottinteso che in entrambi i casi il sentimento non è reciproco? Perché in tal caso, forse egoisticamente direi la prima, perché nel secondo caso, inizialmente potrei anche starci ma alla lunga potrebbe diventare una condanna...
2) ...perdere tutti i soldi per cui hai lavorato una vita, o tutti i tuoi ricordi?
Beh io già di mio non ricordo un cazzo e in questa vita, i soldi servono per tutto, opto per la seconda, in un certo senso potrebbe significare ricominciare
3) ...guardare solo film e serie brutti per il resto della tua vita, o non guardare nessun film/serie?
Guardo già troppi film e serie brutti, preferisco la seconda, certi film sono proprio l'anticinema, certe serie tv sono assolutamente banali e cringe, non li potrei sopportare
4) ...fare un giro nel tuo futuro, o tornare indietro per cambiare qualcosa del tuo passato?
Decisamente tornare indietro e cambiare tantissime cose 😂, o almeno alcune; il futuro no, non voglio spoilerarmi nulla
5) ...vivere in una casa grande e lussuosa con un partner odioso, o da solo in un monolocale modesto?
Vivere da solo anche in un monolocale modesto, senza dubbio, io di mio sono misantropo però ogni tanto mi sforzo di sopportare le persone, ma quando si tratta di vivere in casa, assolutamente da solo
6) ...essere conosciuto come "quello brutto", o come "quello scemo"?
So già di essere quello brutto e sono sicuro che molta gente mi conosca così, ma quando non hai particolari qualità e talenti, l'unica cosa a cui puoi puntare è la tua mente, io non mi considero intelligente ma è quello che vorrei essere, quindi essere conosciuto come quello scemo sarebbe decisamente peggiore per me.
7) ... avere una sindrome che ti costringe a dire sempre bugie, o a dire sempre la verità?
Penso già di mio in generale che bisognerebbe sempre dire la verità, in ogni situazione, per quanto fastidiosa o dolorosa possa essere, la gente deve sentire sempre la verità, perché una bugia positiva alla lunga farà un danno maggiore, quindi tra le due alternative, preferirei la seconda
Taggo: @latuaamicaimmaginaria, @dramasetter, @daylightisfadingaway, @thegrandslam, @loveisjustawaytodieblog, @lesolitecose, @noreply0, @lusiawonder, @bicheco, @unoscudocomesorriso, @gin-tonicos, @prendi-fiato-e-ricomincia, @millilps, @mrfilippa, @sweetarale, @a-differentmind, @petalidiluce, @lykethings.
Probabilmente neanche metà di voi lo farà ma vvb lo stesso ❤️
11 notes · View notes
thebutterfly0 · 7 months
Text
Io non ho paura di quelle che il mondo chiama “belle donne”.
Io ho paura delle altre.
Ho paura di quelle che escono di casa con un filo di trucco.
Di quelle che capisci subito se hanno passato una nottata in bianco dalle occhiaie che si portano dietro.
Di quelle che si legano i capelli con una matita.
Di quelle che si guardano allo specchio e sorridono perché non hanno nemmeno un capello al posto giusto.
Ho paura di loro.
Di quelle che si fermano sui dettagli, su particolari tuoi che nemmeno tu stesso pensavi di avere.
Di quelle che sanno stare accanto agli altri, ma non sanno come stare accanto a se stesse.
Di quelle che le basterebbe trovare un messaggio con scritto “Buongiorno”, ogni giorno, appena sveglie per rallegrarle tutta la giornata.
Di quelle che sono sempre di corsa, ma si fermano ad ascoltare. Uno sconosciuto, un amico, un bambino.
Ho paura di loro.
Di quelle mai banali, che parlano il doppio di me, senza per questo parlare del niente, anzi ti fanno sorridere rompendoti le scatole ripetendoti di quanto siano belli i loro nipotini. Di quanto siano dolci quando la chiamano zia.
Di quelle che vorrebbero avere una famiglia tutta loro per prendersene cura, anche se a volte non sanno prendersi cura nemmeno di loro stesse.
Ho paura di loro.
Di quelle che ad un “Sei bellissima”, arrossiscono, s'imbarazzano perché nessuno glielo ha mai detto.
Di quelle che custodiranno gelosamente il Girasole che le hai regalato finché l'ultimo petalo non si sarà seccato e rompendosi cadrà sul pavimento, perdendosi tra la polvere, sotto l'armadio.
Di quelle che non appaiono, non si vedono, non si notano. Il mondo sempre in primo piano. E loro dietro. Sullo sfondo.
Ho paura di loro.
Di quelle che sorridono alla vita, tutti i giorni, nonostante abbiamo migliaia di motivi per non farlo.
Di quelle che ti ascoltano davvero. E, quando parlano, ti guardano come a dire “Anche a me. È successo anche a me.”
Di quelle che non ti diranno mai un "Ti Amo”, anche quando saranno innamorati di te.
Di quelle che non sono mai state scelte. Nemmeno una volta.
Ho paura di loro.
Di quelle che ogni giorno ti sussurreranno “Credo di amarti”, perché hanno paura di non essere scelte. Perché loro non sono “belle donne”. Loro non scelgono.
Di quelle che amano essere belle, solo ogni tanto. Solo per qualcuno.
Di quelle che sanno piangere. Anche quando sono ad un concerto. Anche quando intorno ci sono ottantamila persone, loro piangono.
Anche se a farle piangere è una canzone e tu, con un leggero sospiro, le guardi senza capire.
Ho paura di loro.
Di quelle che credono nell'Amore vero.
Di quelle che ci credono anche quando gli altri fuggono l'amore per colpa dei troppi chilometri. O per paura.
Di quelle che per passare un'ora con te, passerebbero anche otto ore in treno.
Ho paura di loro.
Di quelle che cercano di capire perché non resti mai.
Di quelle che non sanno restare.
Di quelle per cui vale la pena restare. Una volta. Restare.
E ho paura di loro, soprattutto, quando, senza dire una parola ti scelgono, restano e tu sei troppo distratto per accorgertene, troppo concentrato a fuggire da non sai cosa per restare.
Una volta.
Ho paura di loro perché di belle donne il mondo è pieno.
Una donna del genere, invece, se te la lasci scappare non saprai mai in quale parte del mondo la ritroverai.
Se mai la ritroverai.
(Abdou Mbacke Diouf)
33 notes · View notes
mucillo · 6 months
Text
Tumblr media
“Io non ho paura di quelle che il mondo chiama “belle donne”. Io ho paura delle altre.
Ho paura di quelle che escono di casa con un filo di trucco. Di quelle che capisci subito se hanno passato una nottata in bianco dalle occhiaie che si portano dietro. Di quelle che si legano i capelli con una matita. Di quelle che si guardano allo specchio e sorridono perché non hanno nemmeno un capello al posto giusto.
Ho paura di loro. Di quelle che si fermano sui dettagli, su particolari tuoi che nemmeno tu stesso pensavi di avere. Di quelle che sanno stare accanto agli altri, ma non sanno come stare accanto a se stesse. Di quelle che sono sempre di corsa, ma si fermano ad ascoltare. Uno sconosciuto, un amico, un bambino.
Ho paura di loro. Di quelle che ad un “Sei bellissima”, arrossiscono, s'imbarazzano..
Ho paura di loro. Di quelle che sorridono alla vita, tutti i giorni, nonostante abbiamo migliaia di motivi per non farlo. Di quelle che ti ascoltano davvero. Di quelle che amano essere belle, solo ogni tanto. Solo per qualcuno. Di quelle che sanno piangere.
Ho paura di loro. Di quelle che per passare un'ora con te, passerebbero anche otto ore in treno...
Ho paura di loro. Di quelle per cui vale la pena restare. Una volta. Restare.
E ho paura di loro, soprattutto, quando, senza dire una parola ti scelgono, restano e tu sei troppo distratto per accorgertene, troppo concentrato a fuggire da non sai cosa.
Ho paura di loro perché di belle donne il mondo è pieno. Una donna del genere, invece, se te la lasci scappare non saprai mai in quale parte del mondo la ritroverai.
Se mai la ritroverai.”
Abdou Mbacke Diouf
9 notes · View notes
wutternach · 5 months
Text
Oggi
Oggi mi sento bene, non so se mi sento bella ma mi sento bene. Sento sul mio corpo le tue parole. Gli apprezzamenti, le osservazioni dei particolari, la bellezza dei tuoi occhi che mi guardano, il desiderio delle parole che mi dici, di quelle che mi scrivi, di quelle che mi racconti dolcemente e di quelle che mi sussurri animalescamente.
Oggi esco, vado a camminare, vado a correre, a guardare il panorama, a incrociare la gente, a sentire il sudore sulla fronte e sulla schiena, a ridere con me stessa. Vado a sentire l’aria tiepida sul mio corpo, il rumore leggero delle foglie. Oggi vado a farmi guardare. Indosserò i capi più attillati, quelli che mi faranno sentire nuda pur essendo vestita, quelli che non ho mai il coraggio di mettere. Ma oggi mi sento bene, oggi mi sento io. Sento le tue parole e esco, sento il tuo desiderio e cammino. Andrò a sorridere a chi mi incrocerà, andrò a pensare che girerà la testa verso di me, quando lo supererò, a sperare, a sapere che si volterà per guardarmi, senza che io faccia lo stesso, perché sarò lì solo per godermi lo sguardo sul corpo. Camminerò con la bellezza che mi fai sentire, con la forza del tuo piacere nel parlarmi, nel farmi vivere perfetta nelle mie debolezze. Sentirò gli sguardi sul culo, sul mio culo non snello, non disegnato, non allineato. Sul mio culo, sul tuo culo, quello che fai sentire il più bello che c’è, quello che mi fai amare, apprezzare, mostrare. Andrò a farmi guardare il culo senza accorgermene, ma sapendolo con certezza. Spargerò il mio desiderio nell’aria, la mia voglia a chi mi vedrà, a chi l’annuserà, il mio piacere di sentirmi così erotica come riesco solo con le tue parole in mente, come posso solo con i tuoi occhi su di me. Camminerò, correrò, mi fermerò, godendo di quella sensazione impagabile del desiderio percepito in ogni poro. Sorriderò, mi ecciterò ripartirò, rientrerò.
Piena di me.  
17 notes · View notes
Note
Con me puoi confessare i tuoi peccati 😏😏
Anche se non sono prete 😂
Uno dei miei desideri particolari è confessare a un prete tutto ciò che faccio durante il sesso, farlo eccitare e farmi ✨ assolvere ✨ in un confessionale 🙈🔥
10 notes · View notes
m--aria · 1 year
Text
Non dico di averti dimenticato, ma
ci sono momenti in cui sono felice,
non ti penso, non mi manchi, niente.
Quei momenti sono particolari perché
mi convinco di stare meglio
senza la tua presenza.
E poi mi rendo conto di sbagliarmi,
che in realtà mi manchi da morire,
quando la notte è silenziosa e i pensieri si fanno vivi,
quando non prendo sonno perché i tuoi ricordi
non vogliono smettere di ballare nella mia mente,
danzano e mi fanno piangere,
non si arrestano, non hanno pietà.
Mi piacerebbe smettere di pensarti,
vorrei dimenticarti e andare avanti,
ma resterai sempre nel mio cuore:
ormai sei una parte di me
che non andrà mai via.
-mia.
24 notes · View notes
ninfaribelle · 1 year
Text
Tumblr media
"Io non ho paura di quelle che il mondo chiama “belle donne”.
Io ho paura delle altre.
Ho paura di quelle che escono di casa con un filo di trucco.
Di quelle che capisci subito se hanno passato una nottata in bianco dalle occhiaie che si portano dietro.
Di quelle che si legano i capelli con una matita.
Di quelle che si guardano allo specchio e sorridono perché non hanno nemmeno un capello al posto giusto.
Ho paura di loro.
Di quelle che si fermano sui dettagli, su particolari tuoi che nemmeno tu stesso pensavi di avere.
Di quelle che sanno stare accanto agli altri, ma non sanno come stare accanto a se stesse.
Di quelle che le basterebbe trovare un messaggio con scritto “Buongiorno”, ogni giorno, appena sveglie per rallegrarle tutta la giornata.
Di quelle che sono sempre di corsa, ma si fermano ad ascoltare. Uno sconosciuto, un amico, un bambino.
Ho paura di loro.
Di quelle mai banali, che parlano il doppio di me, senza per questo parlare del niente, anzi ti fanno sorridere rompendoti le scatole ripetendoti di quanto siano belli i loro nipotini. Di quanto siano dolci quando la chiamano zia.
Di quelle che vorrebbero avere una famiglia tutta loro per prendersene cura, anche se a volte non sanno prendersi cura nemmeno di loro stesse.
Ho paura di loro.
Di quelle che ad un “Sei bellissima”, arrossiscono, s'imbarazzano perché nessuno glielo ha mai detto.
Di quelle che custodiranno gelosamente il Girasole che le hai regalato finché l'ultimo petalo non si sarà seccato e rompendosi cadrà sul pavimento, perdendosi tra la polvere, sotto l'armadio.
Di quelle che non appaiono, non si vedono, non si notano. Il mondo sempre in primo piano. E loro dietro. Sullo sfondo.
Ho paura di loro.
Di quelle che sorridono alla vita, tutti i giorni, nonostante abbiamo migliaia di motivi per non farlo.
Di quelle che ti ascoltano davvero. E, quando parlano, ti guardano come a dire “Anche a me. È successo anche a me.”
Di quelle che non ti diranno mai un “Ti Amo”, anche quando saranno innamorati di te.
Di quelle che non sono mai state scelte. Nemmeno una volta.
Ho paura di loro.
Di quelle che ogni giorno ti sussurreranno “Credo di amarti”, perché hanno paura di non essere scelte. Perché loro non sono “belle donne”. Loro non scelgono.
Di quelle che amano essere belle, solo ogni tanto. Solo per qualcuno.
Di quelle che sanno piangere. Anche quando sono ad un concerto. Anche quando intorno ci sono ottantamila persone, loro piangono.
Anche se a farle piangere è una canzone e tu, con un leggero sospiro, le guardi senza capire.
Ho paura di loro.
Di quelle che credono nell'Amore vero.
Di quelle che ci credono anche quando gli altri fuggono l'amore per colpa dei troppi chilometri. O per paura.
Di quelle che per passare un'ora con te, passerebbero anche otto ore in treno.
Ho paura di loro.
Di quelle che cercano di capire perché non resti mai.
Di quelle che non sanno restare.
Di quelle per cui vale la pena restare. Una volta. Restare.
E ho paura di loro, soprattutto, quando, senza dire una parola ti scelgono, restano e tu sei troppo distratto per accorgertene, troppo concentrato a fuggire da non sai cosa per restare.
Una volta.
Ho paura di loro perché di belle donne il mondo è pieno.
Una donna del genere, invece, se te la lasci scappare non saprai mai in quale parte del mondo la ritroverai.
Se mai la ritroverai.
(Abdou Mbacke Diouf - Ph Io)
24 notes · View notes
susieporta · 9 months
Text
Per i praticanti...
Non saranno gli amici a farti crescere; come non saranno di certo tutti quelli che ti amano e che ti apprezzano...ad aiutarti a crescere; ma solo quelli che ti stanno creando degli ostacoli. Solo le persone che ti ostacolano possono fare emergere i tuoi lati deboli, dei lati particolari che tu non desideri vedere di te stesso: rabbia, invidia, gelosia, avidità, attaccamento, possesso, ecc.
Tutti gli attriti ti mettono davanti a ciò che sei, e fanno crollare tutto ciò che invece... tu credevi di essere.
Roberto Potocniak
7 notes · View notes
breaddo · 7 months
Note
Heyy, I saw this video and thought about you ^^
GENUINELY SCREAMED IN MY ROOM BEFORE REALIZING IT WAS AI. FUCK MY LIFE. I WISH IT WAS REAL. THANK YOU
also god fucking speed to op tagging him because i know if he saw this post he would go straight into the avatar state and kill them. materialize right in front of them like a fucking phasmophobia ghost
0 notes
cleverwolfpoetry · 1 year
Note
HI! :D first of all forgive my bad english, i'm italian and i don't express myself very well in other languages... i wanted to ask you for some information that i still don't understand... the stories you translated, in particular Psycho-Pass the novels and Audio Dramas are official and canon content? Were they written and released by the creators of the original anime or are they just stories written by fans (fanfictions)? I'm asking because I would like to understand if the famous last phone call between Kogami and Akane can be considered as "really" happened in the official story of the Anime.... thank you very much ^^ <3
Ciao! Prima di tutto, sono italiana anche io, perciò no problem con l'inglese. Per quanto riguarda le traduzioni che trovi sul mio blog, è tutto materiale rilasciato dagli autori che hanno creato l'anime, niente di quello che ho tradotto è fanfiction, perciò è tutto canon. Nel corso del tempo, sono stati creati i romanzi e varie performance recitate dagli attori che danno la voce al cast giapponese per integrare sempre di più la storia di particolari. In particolare, l'episodio della telefonata di Kougami ad Akane è presente sia come audio (recitato dagli attori) sia in uno dei romanzi (perdonami, ma non mi ricordo quale al momento) e il testo giapponese è praticamente lo stesso.
Spero di aver soddisfatto i tuoi dubbi. Un saluto 😊
13 notes · View notes
pataguja61 · 1 year
Text
E mentre il ricordo si cristallizza scandito dalle date, nuovi particolari affiorano come minuscole creature marine, anfibi assetati di respiro boccheggiano in superficie senza avere il coraggio di uscire completamente dall' acqua.
La realtà è un' impietosa fonte di sale, più cerchi di dissetare i tuoi interrogativi, più aumenta la sete di conoscere le risposte.
Non si può evitare di vedere, non si può evitare di pensare. Accettare è un modo per sentire meno le zavorre, sentirle meno però non vuol dire eliminarle.
30 notes · View notes
patriziavivi · 6 months
Text
Se avrò fortuna un giorno ridipingerò ancora i tuoi occhi.
(particolari dei miei quadri)
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
3 notes · View notes
vefa321 · 2 years
Text
Cielo rosa, grigio e tu...
Cosa non scrivere oggi, un giorno ignaro del suo potere.
Un tempo pieno di nuvole, un cielo senza più castelli campati in aria.
L'orizzonte dipinto ad arte per un mondo da ammirare.
Uno sguardo per domani, un bacio per oggi, una canzone per ieri.
Alza gli occhi al cielo, guarda dove metti i piedi, porta i tuoi passi oltre il filo dell'orizzonte, non fermarti alle tue paure...
Sei tempesta che non lo sa, viviamo di vento nei capelli, di sale negli occhi, di sole sulle labbra, di pioggia nelle tasche...
Nulla che non sia più straordinario del vivere.
Vivi, vivi, vivi è tutto lì ciò che abbiamo, ciò che ci serve.
Buona vita che è tutto ciò che conta
J.D
Tumblr media
✒️Vivi di particolari, raccogli i dettagli
29 notes · View notes