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#immagini del buongiorno
buongiornocolcuore · 8 months
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È vero che è un po' bagnata, ma ci voleva proprio una rinfrescata! Buongiorno ☔️💧
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Buongiorno
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happybirthdayimagehd · 2 months
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l-incantatrice · 8 months
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“Le cose belle nascono dove non immagini di trovarle...nelle cose semplici in un momento qualsiasi del mattino....”
-cit-
BUONGIORNO ♣️
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dottssapatrizia · 9 months
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Ed è così facile riscoprirsi all'improvviso..Delicatamente..Tra una canzone sempre ascoltata,...l'odore del bagnoschiuma sulla pelle, e un the fumante.E ci si riscopre, tra odori,sensazioni.. e pensieri.Ci si accarezza con ricordi, piccole immagini che svolazzano attorno come farfalline di seta blu.
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Buongiorno ☕️
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thesoulmustbebreath · 6 months
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Buongiorno!!☕
Buon giovedì 🤗
Lucia 💓
Luli ❤ Lu 💖🌞🌊♾️
"Non è il linguaggio dei pittori,
ma il linguaggio della natura
che si dovrebbe ascoltare,
il sentimento per le cose stesse,
perché la realtà è più importante
del sentimento per le immagini".
• Vincent Van Gogh •
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dalmiocuore · 9 months
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Buongiorno e benvenuto agosto
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buongiornocolcuore · 8 months
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Buonanotte 🌖✨
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FERRAGOSTO 2022
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a-tarassia · 1 year
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olocene
Come sempre inizio dicendo che: non è che non faccio cose, è che non mi va di scriverle. Cercherò di mettere in ordine un po’ di robe che mi hanno dato da riflettere nelle ultime settimane perché ho paura che poi me le scordo.
Abbiamo uno zio di circa settant’anni che ha i numeri di due dei miei fratelli, tra gli altri, e ogni mattina da qualche anno invia loro un messaggio di buongiorno, ha iniziato con le immagini, poi è passato alle gif, adesso invia sticker. Io non so dove li prenda questi media e non so nemmeno se usa un broadcast per fare un invio generico a tutta la rubrica o se perde un sacco di tempo la mattina ad inviare i messaggi uno per uno, fatto sta che nessuno dei miei fratelli ha mai risposto, però ogni mattina a turno inviano il buongiorno di zio a tutti noi altri, così per sfizio, un rito che è diventato un rito. Ieri mattina uno di loro ci ha fatto vedere i messaggi delle ultime settimane, una fila infinita di immagini di buongiorno senza risposta e lì mi sono resa conto cosa significa la costanza e di quanto è tenera questa cosa e di cosa poi ha comportato per noi, è una delle sicurezze della giornata a cui prima o poi dovremo rinunciare, magari senza accorgercene, così come ci siamo abituati ad averlo ci abitueremo a fare senza. È comunque un momento nella vita di mio zio che lui ha assunto forse per noia, forse perché alle 5 di mattina, non potendo stare nel letto, si sveglia e vuole dirlo al mondo, non so, so però che i miei fratelli ogni mattina si svegliano e sono sicuri di trovare un messaggio di mio zio, finchè poi non lo troveranno più.
Ho letto un libro per ragazzi, nel senso che sono andata alla Triennale di Milano e nel bookshop c’era questo libro bellissimo con delle illustrazioni fantastiche e allora l’ho comprato e me lo sono letto tutto, è sulla storia della Terra. Dalla formazione dell’universo alla comparsa dell’uomo passando per tutte le ere geologiche. Spoiler: siamo una fottutissima probabilità che è accaduta, una serie di fottutissime probabilità che sono successe e hanno portato a noi. Nessuno ancora spiega come mai abbiamo un essere pensante dentro di noi, ma di certo questo essere pensante è lo stesso che ha portato la famiglia Sackler a immettere sul mercato farmaceutico l’Oxycontin, nonostante fosse eroina pura e quindi illegale e di conseguenza a condurre alla dipendenza e anche alla morte migliaia di americani che non avendo possibilità di curarsi un semplice mal di schiena e facendo lavori usuranti, come i minatori, erano costretti a prendere antidolorifici solo per funzionare. Antidolorifici che nel caso dell’Oxycontin erano eroina e quindi hanno portato a conseguenze devastanti per comunità intere, rovinate dall’avidità dell’essere pensante che si trova nei membri della famiglia Sackler e nei membri dell’FDA che si sono lasciati comprare e che hanno chiuso un occhio davanti all’abominio che si stava commettendo. Oh la probabilità di esistere in questa galassia e universo e di avere occupato un pianeta vivibile non sempre è una notizia bella, a volte sarebbe stato meglio fermarci ai dinosauri, che per la cronaca potrebbero essere stati ammazzati da una semplice e naturale era glaciale che è ciclica o da un enorme meteorite che comunque ha causato l’era glaciale. Le ere glaciali e anche le piccole ere glaciali (una finita meno di 200 anni fa) sono, parrebbe, causate dall’attività del cole che a volte è più vivace e a volte meno, dalla composizone dell’atmosfera e dal movimento della crosta terrestre, anche se essendo praticamente cicliche potrebbe anche essere tutt’altro ecco. Adesso ci troviamo in un’era interglaciale che durerà, probabilmente, ancora milioni di anni. Riferimenti per queste info: - Paesaggi Perduti della Terra, Ed. Ippocampo - Questa è l’America, Ed. Mondadori, di Francesco Costa - Dopesick, Disney +
Settimana scorsa siamo usciti con un gruppo di amici che vediamo a volte regolarmente a volte meno regolarmente. Sono delle persone di cui io conosco anche i genitori, anche se siamo tutti tipo quarantenni e oltre, questo perché i loro genitori sono dei festaioli e ci sono delle volte che si riuniscono e cucinano per tutti e noi come dei figli ancora infanti ci mettiamo seduti e ci lasciamo nutrire. Ci sono dei genitori che sono davvero delle madri e dei padri.
Allora noi con questo gruppo di amici a volte diventiamo gruppo allargato con genitori, amici di genitori, amici di amici, tutti tipo anziani a cui noi invadiamo il circolino che una volta era del PCI e c’è ancora la gigantografia di Berlinguer e la balera in cui d’estate ballano e noi ci mettiamo sulle sedie di plastica bianca a guardarli mentre beviamo amari.
Questo per dire che un paio di questi nostri amici hanno circa 50 anni e hanno fatto il militare negli anni ’90 e una sera abbiamo parlato di questa roba che è il militare e che è lontana dal mio mondo, nel senso, ricordo solo papà che ne parlava, ma mio padre era autista di camion e lo ha fatto ancora prima degli anni di piombo quindi non ha ricordi “interessanti”.
Invece Luca, uno di questi nostri amici, era di servizio a Gorizia o lì vicino e nei Balcani c’era la guerra e in Sicilia c’era appena stata la strage di capaci ed era il periodo dei maxiprocessi e lui tra un’esercitazione di guerra al nord e una guardia armata al sud insomma raccontava come di un’altra epoca e invece sono appena 30 anni e dici dici, ma certe cose fanno solo il giro e non vanno via mai.
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danilacobain · 1 year
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Ossigeno - 5
5. Sorprese
Zlatan si alzò presto quella mattina. Si sciacquò la faccia e lavò i denti con uno spazzolino usa e getta, poi si rivestì ed aspettò Sveva. Erano già passate un paio di infermiere a portargli la colazione e a vedere come stesse, era anche arrivato il suo nuovo amico Mattia a salutarlo. Se ne stava in piedi davanti alla finestra immerso nei suoi pensieri quando entrò Sveva. ‹‹Buongiorno Zlatan.›› ‹‹Ciao Sveva.›› Lei si avvicinò. ‹‹Dormito bene?›› ‹‹Ho passato notti migliori›› rispose lui ridendo. ‹‹Allora, ehm... siediti un attimo che ti controllo le pupille. Come ti senti? Passato il dolore alla testa?›› Zlatan si sedette sul letto e Sveva si mise di fronte a lui, il suo camice gli sfiorava le gambe.
‹‹Sì, non ho più mal di testa.›› Per una frazione di secondo Zlatan pensò di abbracciarla. Era così vicina da riuscire a sentire il suo odore e immaginò di far scorrere le mani lungo la sua schiena, fino ai glutei e di farla sedere su di sé a gambe divaricate. Voleva affondare le mani tra quei capelli biondi e vedere se erano così setosi come sembravano. Voleva assaporare quelle labbra carnose... Sentì il suo cuore accelerare mentre la sua mente era bombardata da tutte le immagini erotiche di loro due, uniti, nudi, sudati. Lei estrasse una lucetta sottile dalla tasca del camice e gliela puntò sugli occhi, pochi secondi e si allontanò. ‹‹Bene, direi che puoi andare. Vado a firmare le dimissioni››, si diresse verso la porta. ‹‹Okay, aspetto qui.›› ‹‹Ah, dimenticavo››, Sveva tornò di nuovo vicino a lui e tirò fuori una chiave dalla tasca del camice ‹‹Queste sono le chiavi della tua macchina, me le ha portate ieri sera Ignazio ha detto di averla parcheggiata qui fuori.›› Zlatan si illumino. ‹‹Fantastico! Ignazio è un angelo.›› ‹‹Già››, rispose lei divertita. ‹‹A dopo›› e scomparve nel corridoio. Zlatan rimase altri due minuti seduto lì, poi alzò e decise di andare a salutare Mattia prima di andare via.
Sveva finì il suo giro di visite e si recò verso il suo ufficio, dove una delle infermiere le aveva detto ci fosse qualcuno ad attenderla. Pensò che potesse trattarsi di qualche sua amica o collega; tutto si sarebbe aspettata, fuorché la persona che trovò seduta di fronte alla scrivania. Ebbe un tuffo al cuore e si bloccò sulla soglia della porta con la mano sulla maniglia, incredula, mentre emozioni contrastanti si riversavano in lei facendole mancare il respiro. Lui le sorrise, un sorriso meraviglioso. Dio, perché doveva essere così maledettamente bello? Si costrinse a fare qualche passo avanti e a chiudere la porta. ‹‹Ehi, doc›› la salutò lui. ‹‹Logan. Che ci fai qui?›› Lui si alzò e la raggiunse per darle un bacio ma lei si scansò. ‹‹Non ti ho più vista a lavoro e mi sono preoccupato.›› Sveva inarcò un sopracciglio ‹‹E ti sei scomodato a venire fin qui solo per vedere come stavo? Potevi telefonare.›› ‹‹Ci ho provato, ma il tuo numero risulta inesistente.›› Le venne da sorridere. Aveva cambiato il numero appena arrivata in Italia. ‹‹Avresti potuto telefonare qui. O a casa mia. O ad Ignazio. Le opzioni erano tante.›› ‹‹Mi mancavi.›› Stronzate. Che diavolo voleva? ‹‹Logan, dimmi la verità: perché sei qui?›› ‹‹Andiamo Sveva, lo sai che sono sempre stato sincero con te. Mi sono preoccupato quando mi hanno detto che saresti stata via per un po'.›› Qualcosa le si agitò dentro. Logan pensava ancora a lei? Aveva fatto un viaggio da New York fino in Italia solo per vedere come stava? ‹‹Beh come vedi sto benissimo, quindi puoi andare.›› Si allontanò da lui e andò ad appoggiarsi alla scrivania. Logan la divorò con lo sguardo. ‹‹Già, lo vedo. Sei bellissima.›› si avvicinò di nuovo, così vicino da sfiorarle le labbra con le sue. ‹‹Ti voglio di nuovo con me. A New York.›› Sveva lo respinse con entrambe le mani. ‹‹Che c'è, ti sei già stancato della tua amichetta?›› ‹‹Lei non fa più parte della mia vita da molto tempo. Non è mai stata nulla per me. Volevo dirtelo già da un po' ma sapevo di averti ferita troppo e che non meritavo il tuo perdono. Però, Sveva, mi manchi veramente tanto. Ho bisogno di te.›› La sua determinazione a mantenersi fredda vacillò e Logan ne approfittò per baciarla. Le strappò un bacio rude e affamato e quando si spinse fra le sue gambe Sveva emise un gemito di piacere e di gioia nel vedere che Logan la desiderava ancora. Ma, non poteva perdonarlo. Non poteva dimenticare. Lo respinse un'ultima volta e con il respiro affannato si diresse verso la porta. ‹‹Tornatene in America, Logan. Non abbiamo più nulla da dirci.›› Senza nemmeno guardarlo, uscì.
Zlatan era pronto per andare via, ma prima voleva passare a salutare Sveva. Gli avevano detto che era nel suo ufficio e così l'aveva raggiunta. La porta era chiusa e aveva bussato. Nessuno gli aveva risposto. Dall'interno sentiva delle voci, quindi si era affacciato alla finestrella che dava sul corridoio e aveva cercato di sbirciare all'interno attraverso le veneziane semichiuse. Era rimasto pietrificato. E questo chi cazzo è?, aveva pensato quando aveva visto un tizio appiccicato a Sveva che la baciava e le stritolava i fianchi. Così aveva fatto dietrofront, deciso a lasciare il prima possibile quel posto, ma all'improvviso lei lo aveva chiamato. Zlatan si voltò e la vide andargli incontro. ‹‹Ehi.›› ‹‹Stai andando via?›› ‹‹Sì. Volevo salutarti, e... Sveva, ti senti bene?›› al di là delle labbra rosse per i baci, aveva un'aria sconvolta e non sembrava affatto contenta. Di sicuro non contenta come una persona che aveva appena avuto un interludio amoroso. Lei si sforzò di sorridere. ‹‹Sì, sì. Solo un po' pensierosa.›› Shoccata, pensò tra sé. ‹‹Oh. Beh, grazie di tutto e scusa il disturbo. Io vado.›› ‹‹A presto Zlatan. E sta più attento!›› Zlatan le rivolse un rapido sorriso e se ne andò. Rimasta sola, Sveva non poté fare a meno di pensare a Logan. Le aveva chiesto di perdonarlo e per lei era stato difficile dovergli dire di no. Per quanto si sforzasse e cercasse di convincersi del contrario, era ancora innamorata di Logan.
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buongiornoimmagini · 2 years
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Buongiorno Immagini Sempre Aggiornate
Molte persone adorano condividere delle buongiorno immagini a tutti i nostri cari amici. I link di buona giornata le mandano tutte le persone che sono abituate a mandare un saluto di prima mattina. Questa è la differenza tra chi manda semplici foto del buongiorno e chi, invece, abituato ai saluti ignoranti prova a fare dell'altro. Ecco qui, le migliori cartoline ed immagini sempre aggiornate che arrivano ogni mattina come messaggi su whatsapp. Questo è davvero ciò che fa la differenza nel web.
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lastronzaomofoba · 11 days
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I pianeti ci rendono social? Articolo acchiappa like.
Ciao mio caro amico virtuale, fatto di uno e zeri, sono qui un po’ annoiata con un pungente mal di schiena e ho appena preso un antinfiammatorio per un leggero e vertiginoso mal di testa.
Tutto questo mentre la gatta è seduta con il culo sulla testa del bassotto e telepaticamente esclama: PA-TE-TI-CA!
Candy Candy mi spiccia casa, in confronto sono il risultato di decenni di anime per adulti riadattati e censurati dalle reti private in modo da farli passare per programmi per bambini.
Il drama è dentro noi: orfani, matrigne, principesse cadute in disgrazia, tutte con un animaletto con cui parlare.
Io non faccio eccezione: parlo a gatta e bassotti, come se fossero dei dannati delinquenti preadolescenziali, sul filo del <c so bell o mo tjnà mnà jun mbacc>. L’ultima volta che ho fatto una battuta del genere un disagiato del twitter mi ha fatto la morale sul fatto che certe cose non si dicono nemmeno per scherzare.
Va benissimo il politicamente corretto, ma se non avete umorismo, invece di fare i sapienti sui social, rimanete su WhatsApp a inviare immagini della vergine tutta infiorettata con scritto buongiorno a te e che lo spirito possa divampare tra le tue mani.
Sento scemare il mal di testa e mi sto chiedendo se vale ancora la pena scrivere questo SARCASTICO articolo. Sono alle prese con un romanzo di John Grisham dal titolo “Il testamento. Lo sto adorando, naturalmente non farò una disamina anche perché, questo libro è stato pubblicato a fine anni 90, ma se a qualcuno piacesse il genere narrativa giuridica glielo consiglio, si legge una bellezza. Nel frattempo mi è arrivato anche “La sposa gitana” Google, me lo indica come thriller, e chi sono io per contestarlo?
Posso solo dire che gli spagnoli scrivono divinamente.
Ora vi svelerò il vero e unico motivo di questo anomalo articolo, ieri ho visto un video che parlava del periodo giusto a livello astrologico per pubblicare su i social e avere visibilità, visto che vengo ignorata come un’inutile sasso, vediamo se astrologicamente la fanciulla esperta nel settore ci ha azzeccato, userò la Domificazione Whole Sign lei consiglia al posto della Domificazione Placidus che al contrario del primo, le case possono avere grandezze diverse in base alle coordinate di nascita e iniziare in un punto qualsiasi di un segno e terminare in un altro. Sono ascendente sagittario e la mia dodicesima casa cadrebbe interamente nel sagittario ma: con la Domificazione Whole Sign la mia dodicesima andrebbe così a finire nello scorpione e quindi la luna starebbe transitando nell’ottava in leone per entrare tra un’oretta nella nona in vergine. Questa Whole Sign dovrebbe essere un po’ più simile alla domificazione vedica, non fate domande, se siete curiosi andate a cercarvi le nozioni nel web.
Quindi mio dolce amico virtuale fatto sempre di uno e zeri, che in fondo sarei io stessa, questo racconto si conclude qui, alla prossima.
Passo e chiudo
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Daily Inspiration.
IL SIGNIFICATO DEL COLORE AZZURRO. Cosa porta l’azzurro nelle nostre vite? I colori condizionano le nostre vite e le scelte che compiamo non sono mai casuali, spesso rispecchiano lo stato d’animo di quel momento anche se noi, a livello cosciente, non ne siamo consapevoli. 𝐋𝐞𝐠𝐠𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐬𝐢𝐭𝐨: link nel profilo ☝🏼 @coolchicstyle
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1)STYLE Feeling like candy.🍭@bartabacmode @valentinegauthierofficiel @celine 
2)LA BASTIDE PROVENZALE. Immerse nella tranquillità della campagna, le bastides sono il simbolo della vita provenzale. 
3)TABLE DECORATIONS. Inspirations for tablescape.
4)READING NOOK. In casa un angolo lettura comodo e accogliente dove coccolarsi con un libro!
Spero che abbiate tutti una bella giornata! 𝓌𝒾𝓉𝒽 𝓁𝑜𝓋𝑒, 𝒮𝓉𝑒𝒻𝒶𝓃𝒾𝒶
✼ Inspiration Boards ✼ ogni mattina per ispirare attraverso immagini. Made by @stefaniamottadiary 
༶•┈┈┈┈┈┈୨♡୧┈┈┈┈┈•༶
𝒟𝒶𝒾𝓁𝓎 𝐼𝓃𝓈𝓅𝒾𝓇𝒶𝓉𝒾𝑜𝓃._ ✼ Inspiration Boards ✼ ogni mattina per ispirare attraverso immagini. Made by Cool Chic Style Fashion.
Buongiorno 。 Bonjour 。 Good morning 。 Guten morgen 。 Goede morgen 。 Buen dia 。 Buenos dias 。 Bom dia 。 Bon dia 。 Kalimera 。 Dóbroe utro 。 Dobro jutro 。 Dobro utro 。 Dzien dobry 。 Jó reggelt ✭ 𓂃‧˚ ˚‧✮ Tutti i diritti delle foto appartengono ai rispettivi proprietari.
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mypickleoperapeanut · 1 month
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"Lettera ad un'amica"
Buongiorno e grazie per aver condiviso i tuoi pensieri con me.
Tutto ciò che mi viene detto o mostrato arricchisce il mio bagaglio, rendendolo più prezioso piuttosto che più pesante.
Da anni sostengo e scrivo che le immagini possono emozionare o inquietare; per questo motivo, ritengo fondamentale che siano sempre accompagnate da una didascalia, un testo o una spiegazione.
Anche gli artisti agiscono in tal modo con le loro opere, assegnandogli sempre un nome, che funge da chiave interpretativa del loro sentimento trasformato in creazione.
Non basta vedere, è necessario comprendere.
Tutte le immagini che condivido, o almeno così ritengo, sono accompagnate da un pensiero che intende comunicare l'emozione che provo, la sensazione che sperimento, ciò che sono realmente, senza trucchi né inganni.
La mia passione per la scrittura ha per me un valore liberatorio e consente un confronto nel tempo, per poter osservare una mia possibile involuzione o evoluzione.
Non ho obiettivi di raggiungere risultati specifici, non devo acquisire nulla, non devo apparire diverso da come sono, non devo vendere o acquistare, non cerco di piacere.
Tutte queste cose non appartengono allo scopo della mia vita.
Ciò che ho desiderato, l'ho già ottenuto.
Ho vissuto grandi soddisfazioni e gratificazioni, intervallate a momenti estremamente duri di assoluta difficoltà, ma tutto questo contribuisce alla crescita personale, se si ha la capacità di andare avanti e ricominciare, ricordando il bene e dimenticando il male incontrato.
Senza trucchi né inganni, amo condividere i miei sentimenti, le mie emozioni e mi lascio coinvolgere da quelle altrui.
Sto finalmente vivendo un periodo in cui l'apprezzamento per ciò che mi circonda mi regala benessere e grande pace interiore.
Come Picasso, che a un certo punto della sua carriera ha iniziato a eliminare ciò che riteneva superfluo dalla sua arte, anch'io ho imparato a liberarmi di tutto ciò che non è essenziale al mio benessere, per focalizzarmi sull'essenza delle cose e apprezzarle pienamente.
Mi dispiace, cara amica, se le mie foto ti hanno fatto sentire a disagio.
Mi rammarico anche del fatto che queste immagini non possano essere affiancate da momenti di interazione reale e tangibile, come quelli in cui ci si guarda negli occhi, momenti in cui si dovrebbe riuscire a capire ciò che si cela dietro a loro.
Ti condivido tutto questo perché nutro stima, considerazione e affetto per te.
A presto Riccardo.
Sabato, 24 marzo 2024
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