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#innammorato
pezzidimusica · 1 year
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Vieni con noi e se proprio non vuoi sappi che la crew é tutto! 😍😍😍 Big up ! #innammorato #sveglia #grilli #pezzidimusica #suono #serate #allasalute #roma #augurisme #lunedìnuntetemo (presso Spaghetti a Mezzanotte) https://www.instagram.com/p/CmWPgkQNJ3g/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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breitzbachbea · 1 year
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Found this dialogue in my documents and am wondering what to do with it ...
“Non credi che ... è un segno?" “Un segno? Un segno di cosa?" “Un segno di lui è innammorato ...?" “Innammorato? Di chi?" “Di qualcuno speciale?" “Allora, allora, non mi far stare sulle spine. Chi è il beato?" “Tu! Di tu! Lui è innammorato di tu! Tu sei un che beota!"
I thiiiink this was about Charco, but it could honestly be ... so many of them. Suggestions?
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heresiae · 2 years
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Le associazioni gattare, quelle che trattano ogni gatto come l'unto del signore, ma disabile alla vita. Quelle che se non sei un padrone perfetto secondo i loro standard, ti toglierebbero la possibilità di adottare per la vita. Quelle che loro sono loro e tu non sei un cazzo. Quelle che hanno la metà del monopolio dello spaccio felino in Italia. Quelle che "il gatto e la sua sicurezza prima di tutto".
E poi si dimenticano di dire a Sorella che fa stalli che GattoRosso è Fiv+.
GattoRosso un mese fa è stato raggiunto da due fratelli di stallo, un po' perché non c'erano altri stallatori disponibili, un po' perché GattoRosso era previsto che andasse in casa con altri gatti. Con questi due fratelli da giorni dormono, giocano e mangiano nella stella ciotola dal mattino alla sera. A questo trio si è aggiunto il gatto di una vicina che è innammorato perso di GattoRosso (per la gioia di Sorella che vive in un 35mq).
Sorella ha scoperto che GattoRosso è Fiv+ solo perché stava cercando una cosa e le è cascato l'occhio sul foglio dei suoi primi esami.
Indovinate quale gattara sta per morire male?
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ziouranio · 2 years
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Ho recuperato dopo qualche ora dal risveglio dei frammenti sparsi di un sogno che ho fatto stanotte. ricordo anche di aver pensato “che bella immagine”.
Sono innammorato di una donna con cui sto insieme (me lo sono fatto confermare esplicitamente un paio di volte, in quanto faticavo a crederlo). Una relazione temporalmente giovane, ma che sembra avere le caratteristiche di una relazione sorprendentemente matura, anche e soprattutto grazie a lei.
Mi caratterizza un grande entusiasmo in generale. È il mio motore (a reazione) interno. Una spinta che víola tutti e tre i postulati della termodinamica (facendosi beffe di il dito medio a Clausius, Carnot, Helmholtz e pure Lord Kelvin). Io sono di quelli che chiudono gli occhi (a volte non è neanche necessario) e sono già oltre la stratosfera, sicuri che qualsiasi problema tecnico si incontrerà, in qualche modo lo si risolverà. Un po’ come il compito in classe di matematica... a prima vista sembra cazzutissimamente impenetrabile, poi cominci a farne il primo pezzettino che sai di sapere fare e da lì dipani tutto il nodo gordiano.
Lei ha i piedi per terra. Ed io le do un sacco da fare (in più rispetto a quello che gia deve fare di suo) perché è lei a tenere con i piedi per terra anche me.
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Io chiudo gli occhi, penso a noi e mi gonfio leggero, come un palloncino di elio, salgo e voglio volare, e perdermi in un puntino colorato trascinandoti con me. Sei tu a tenermi con i piedi per terra, ed in questo modo ci stai tenendo insieme e vicini. Continua a stringere forte il filo che tieni nella mano, ti prego. È così bello stare insieme, metà in terra e metà in cielo.
(immagine da https://achacunsongout.wordpress.com/tag/principessa/)
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panda-innamorato · 4 years
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Mi manchi tanto...
12.11.2019 Sono tornato qui a scrivere....
Mi manchi tanto Nicole. Purtroppo ho fatto molti errori, l’errore più grande è stato vivere al tuo fianco con l’ansia di perderti da un momento all’altro. Questo ha danneggiato sia me che te, quindi NOI.
Ti penso tanto, penso a NOI, penso ai nostri momenti, penso ai tuoi sorrisi.
Ho una cosa per te, non sapevo quando dartela visto che da questa estate non ci sentiamo più molto. Ho pensato che ti darò questa cosa per il tuo compleanno, assieme ad una lettera che sto preparando.
Intanto ricomincio a scrivere in questo blog, così resisto dalla tentazione di scriverti.
Sono ancora totalmente innammorato di te, mi dispiace di non averti dato tutto me, tutto quello che meriti.
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universinfiniti · 6 years
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"🎶Io della maglia azzurra so innammorato… ♩🎶 Non me lo so spiegar di te malato… 🎶♩ Non me lo so spiegar perchè batte forte il mio corazon...🎶♩ sarà perché ti amo mio grande amor.”💙 #SuperNapoli
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resta-cu-me · 3 years
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Forse odio il mio ex., però io vorrei che lui sia il mio migliore amico, perché da fidanzati non ci trovavamo più, non sapeva darmi le attenzioni che io volevo. Io migliori amici non ne ho. Se proprio ne volessi uno vorrei lui. Ho Un fratello acquisto non di scelta ma di sangue. Per la quale mi fa sentire protetto dal mondo intero. Ho due best friends che si trovano proprio affianco al mio palazzo, non ci sentiamo spesso ma il nostro amore è rispetto e incondizionato. Ho due sorelle più grandi di me che a loro modo mi proteggono,ma spesso litighiamo. Desidero avere l'onore uno migliore tipo un ragazzo come dove quando andavo a lavorare l'anno scorso, Non farò il suo nome forse lui capirà. Desidero trovare uno migliore del mio ex, tipo uno che mi osserva e dopo un attimo mi dica ti ho sposato. Non so se lo amo ma mi piace tantissimo perché sogno con lui una nuova vita, un mondo a colori. Dove lui è il mio luii ( il mio principe) Mi piace perché è stupendo, mi sono innammorato del suo carattere, e del suo modo di farmi sentire speciale. tu mi piaci che vuoi fare vuoi stare con me? Non mi interessa far ingelosire il mio ex, lui si è scelto la sua vita tempo fa, perché non mi ama... Mi piace questo ragazzo che ho conosciuto quando mi chiama amore mio, piccolino e a bello. Io perciò mi sono innamorato di te e sceglierei te, noi perciò ci siamo innamorati, perché nel momento in cui io avevo più bisogno di te tu per me ci sei sempre stato. Però perdonami se ho fatto lo stronzo volevo salvare il mio ex in primis. Non potevo dirtelo, e tu nonostante ciò se li ad aspettarmi ancora, io perciò ti amo. Perciò ti ho lasciato non stavo più bene con te. Ma nonostante ciò sei il mio tutto, sei il mio vivere, sei davvero tutto ciò che io cercavo in un uomo e no da un ragazzino. Sei un po il mio best friends forever. Però è tutto sbagliato nella mia vita, perdonami se sono timido ma il primo bacio me le devi dare tu. Tu per venire me hai alzato Mari e monti per farmi capire se sei davvero tu la mia ancora di salvezza. Fatto sta io mi fido di lui come lui si fida di me, io non lo voglio tutto questo caos voglio solo stare io te 2 sdraio una birra una sigaretta e fare l'amore per tutta la notte su un isola. Lo so che tu stai come un pazzo ma so che mi stai aspettando perciò io ti amo follemente. Nessuno mai ha fatto tutto ciò per me. Ti sposeri perché sei l'unico che mi accetta così come sono. Forse tu mi leggi dentro senza il bisogno che io parli, e ciò che io amo più di te.
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alfredomedici · 3 years
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PAGINA 76
Stava nel suo studio Arturo.
Era appena andata via la mamma di una di una giovane paziente bulimica e grassa assai.
Una donna dall'aspetto trasandato e denti cariati che come unica attività aveva la cucina.
La cucina come unica forma di ideologia, come unica forma di espressione personale ed estetica.
La cucina come unica forma di comunicazione.
E le polpette come relazione.
La cucina di quella donna che stava ammazzando la figlia di centosessanta chili e delirio struggente.
Erano, difatti, una mamma che usava il cibo come universo affettivo e una figlia tossicodipendente di zuccheri e colesterolo cucinati in mille forme sfavillanti.
Andava via dallo studio col suo gelo e manifesta antipatia verso il dottore che da più di un anno provava a tagliare quel cordone ombelicale che stava ancora lì, nell'anima della mamma legata a quella figlia neonata di trent'anni.
Era giunto,quindi, il momento di chiamare Enrico.
Enrico da affrontare.
Da domare.
Da rassicurare.
Lasciò squillare il telefono del modesto paranoico incazzato.
《 Ch'è? Si tu, dottò? (Cosa c'è? Sei tu, dottore?)》l'apertura di Enrico.
《Uè Enrì, c'hamma v'dè? (Oh Enrico, possiamo incontrarci?)》senza preamboli la richiesta in dialetto di Arturo.
《E che m'è dic?(E cosa devi dirmi?)》
《Hamma parlà d'i fatt che v'jie d'cenn! (Dobbiamo parlare dei fatti che vai dicendo!)》
Il "lei" o il "voi" di uso meridionale e di rispetto erano saltati.
Arturo sentiva quella furia che avvertiva nei momenti di ingiustizia subita.
《Jie t pozz v'dè ma no da te, dottò...
t vogghjie v'dè for ché allà
jnt tu te sint nu re e m' f'jie sent nu shkif! (Io ti posso vedere ma non da te, dottore...ti voglio vedere fuori perché la dentro tu ti senti un re mi fai sentire uno schifo)》fu l'ultimatum di Enrico.
《Va bene Enrì. Dimmi dove e finiamo sta storia di infamità che mi butti addosso...》disse in italiano il dottore.
《N' sò 'famità...si tu nu 'f'm, dottò...(non sono infamità...sei tu un infame, dottore)》concluse quasi stancamente Enrico.
《Allora dove?》
《T'u fazz sapè ije. È sp'ttà... (te lo faccio sapere io. Devi aspettare..)》.
Arturo era sul filo dell'incazzato nero.
Capì che quella rabbia dentro di lui era il riflesso di quella di Enrico.
Si ritrovò a ricordare Sergio Leone e quei dialoghi strigati e primi piani da urlo raccontati con un montaggio al testosterone.
Arturo ogni tanto sapeva essere maschio come aveva imparato da ragazzo "on the road" nella eterna guerra tra buoni e cattivi sui marciapiedi della sua città.
"In fondo con gli psicotici non esiste un setting organizzato e incontrare Enrico è solo la continuazione della terapia" stava pensando mentre tirava via la porta dello studio per affrontare il fresco piacevole di inizio primavera.
Quel percorso, considerava, che sapeva di aver fallito per pigrizia e per puro suo narcisismo incontrollato, che lo aveva portato a prendere l'amore del giovane drogato innammorato.
Adesso stava per andare ad esplorare l'ombra dopo tanto sole.
Stava giungendo a "the dark side of the moon".
Stava per dare senso agli amati Pink Floyd.
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tjeikl · 6 years
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Le favole della buona notte
Stancati delle favole che ci hanno raccontato,delle belle fiabe,delle storie d'amore.
Stancati dei principi e delle principesse non illuderti che questa roba esista e ricordati che la regina cattiva ti darà sempre una mela e tu la mangerai stanco di aspettare,se ti sveglierai dopo averla mangiata e vedrai il lupo cattivo abbraccialo da parte mia,è sempre stato gentile.
Mi ricordo di quella bella serva che divenne una principessa era più nobile senza la sua preziosa scarpetta.
Mi ricordo di quel simpatico garzone innammorato della principessa del deserto non era alla sua altezza ed in questo lo capivo alla fin dei conti lei non lo conosceva e quando lo conobbe il suo amico blu non fu necessario,peccato per lo stregone aveva un bel pizzetto.
Tra di loro la più intelligente era quella innamorata di una bestia magari è l'unica storia quasi vera peccato che donne come lei siano più uniche che rare anche se la vorrei.
E di quel pesciolino che voleva le gambe per essere in grado di stare con il suo amore cosa si deve dire?Esistono tanti pesci sotto il mare non capisco perchè andare in superfice.
Tra le più singolari di quelle principesse una era una guerriera orientale molto bella la sua storia,poco bella la vera storia.
Quella lì si capisce che è una favola,non si possono far crescere così tanto i capelli da averli lunghi quanto una torre se li avesse tagliati un po' prima forse sarebbe stato più facile esser notata.
In un castello remoto e nella torre più alta sorvegliata da un drago,quella volta ci azzeccarono solo che ancora mi chiedo perchè non siano tutti morti dopo aver visto il drago.
Mi piacerebbe una mela rossa,un cucciolo fidato,una creatura fantastica,una casetta con un camino,aprire la finestra e sentire il  vento sul viso,un amico strano,una bella piscina,un capello lungo fino alla nuca,una donna vera come la voglio io.
E questa cos'è?Un'altra fiaba?
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youtube
La perdita di interesse che c'è adesso per il cinema, è una perdita...è una cosa terribile perché costituisce una perdita di felicità! La perdita di interesse per il cinema è una perdita di Felicità! Gli autori hanno il dovere di amare la vita come un fatto religioso. Di spingere affinchè il cinema diventi quello che sia. E' una perdita di felicità perchè indebolisce il risvolto emotivo della nostra natura, indebolisce la nostra anima la perdita di interesse per il cinema, indebolisce le nostre emozioni, diveniamo solo corpo. Il duemila è diventato il secolo del corpo, ci sono solo cuochi, cucine, ricette, sport, lifting. Io pensavo chissà il duemila che ci porterà?...ed è tutta una cosa di corpo, di corpo! Siamo andati troppo avanti con il corpo in questi anni. Dobbiamo sostare, fermarci e permettere alle nostre anime di raggiungerci perchè sono rimaste indietro! Sono rimaste indietro le nostre anime! E questo solo il cinema lo può fare. Uno dovrebbe andare in farmacia e prendere cinque milligrammi di "otto e mezzo", due bustine della "dolce vita", quindici gocce del "gattopardo". Il Cinema ha insegnato a tutti noi e agli Italiani a guardare. Non sapevamo nemmeno guardare. I registi come Visconti, Antognoni, Bertolucci, alcuni sono presenti, ci hanno insegnato come si guarda una casa, una strada, un albero, un cortile, un volto. Il suo volto adesso Presidente lo interpreto, perchè mi hanno insegnato questi registi a guardare. Addirittura i sentimenti perché il Cinema dà realtà anche all'invisibile. E' l'unica arte, l'arte più fragile, più commovente, è la più forte, la più potente, la più completa. Questi registi ci hanno insegnato a guardare anche quando un volto è innammorato, e cosa è il nostro volto quando noi siamo innamorati. Non lo sapevamo! Ci hanno insegnato a guardare ed abbiamo il dovere di essere felici! Scusi questo momento di felicità, ma io diffido sempre delle persone tristi. Le persone tristi sono viziose, le persone felici sono generose, umili e virtuose. Quindi quello che posso dire a tutti voi...mi perdonerà Presidente se prendo un pò di aire, come si dice da piccoli, dico di disperdere la gioia, ecco come ho già detto, scusate l'autocitazione, "di sperperare l'allegria", proprio "scialacquare la bellezza", e di essere felici perché per trasmettere la felicità bisogna essere felici e per trasmettere il dolore bisogna essere felici. Sempre felici bisogna essere! Questa deve essere una religione! Per questo gli artisti hanno un senso religioso e non hanno bisogno di Chiesa e dogma. Con questo senso di felicità Presidente chiudo, la saluto e volevo solo farle soffiare in faccia da parte di tutti noi il vento della felicità!
intervento di Roberto Benigni alla cerimonia di presentazione dei candidati al David Di Donatello 27.03.2017
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onlymestessa-blog · 5 years
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Come stavo bene con te,ridavamo scherzavamo,mi sono pure innammorato di te.Ma...ma tu...beh tu hai preferito tornare dalla tua ex e non cagarmi più.Hai preso un amica speciale,ovvero me💔
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archicuoco · 6 years
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Per saper, se il dimonio è, come pare, S'egli è sì brutto, com'egli è dipinto. (F. Berni Orlando innammorato)
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#Roman sunset ❤ E che je voi di' ar #tevere quanno pure er cielo arrossisce come giovinetto innammorato? BOOK now at : http://aleph-casa-vacanze.webnode.it/contatto/ Follow us on FACEBOOK for info and discounts : Www.facebook.com/alephhomelidays Or share your picture with us on INSTAGRAM using #alephcasavacanze or #alephomelidays #tevere #fiume #trip #roccapia #visitrome #visititaly #rome #gotorome #italy #italygram #bnb #airbnb #bnbrome #train #wanderlust #travel #ローマ #river #sunset #tramonto #romano #romantico #cityscape #love
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acaralizza-blog · 7 years
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Chi ti perseguita ogni giorno , e innammorato o innammorata di te
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mvonsjelena-blog · 7 years
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Lui: Hey Lei: Che cazzo vuoi?. Lui: Sono innammorato di una stronza Lei: E Vaffanculo. Lui: Ma doveva uscire una chat tumblr :( Lei: Ma dovevi andartene a fanculo.
me (mvonsjelena)
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alfredomedici · 3 years
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PAGINA 74
Arturo stava guardando in tivvù un documentario sullo scudetto del Cagliari del 1970, sull'eroe assoluto Gigi Riva da Leggiuno e aveva programmato la visione in videocassetta di un film con Stanlio e Ollio (riteneva Stan Laurel, con Totò, il più grande comico mai esistito e superiore a Charlie Chaplin, considerato più furbetto e noioso) quando gli arrivò la telefonata di Ines.
《Maledetto Enrico è stato qui a raccontarmi di tale Angela e di te come di uno stronzo che ne è l'amante!》.
La voce di Ines era affranta.
Arturo conosceva quel tono tra il gelido disperato e il dolore soffocato che per un attimo lo spaesò.
《Lui è da tanto che ha cercato di creare una specie di vicinanza. Mi ha sempre spaventata, anche quando era quel docile imbecille da sembrare una pecora addormentata! E viene a dirmi che tu hai un'amante!! Non gli credo, non gli credo, ma cazzo potrei credergli, potrei credergli, lo capisci? È già successo Arturo che hai ucciso la mia fiducia...》.
A questo punto Arturo riconobbe il pianto di Ines.
Un pianto antico di anni.
Quel pianto che lei non gli aveva mai mostrato coprendo il dolore con la rabbia.
La rabbia di Ines adesso evaporata in quella telefonata fatta di disperazione e confusione.
Arturo riconosceva la bambina smarrita che in quel momento era diventata Ines.
《Non ho nessuna amante. Dopo quella storia ho imparato a non fidarmi più di me. Non ho amato nessuna. E Angela è stata mia paziente. Ed Enrico ne era innammorato. La faccenda è lunga. Ma adesso non piangere per questa storia》e affettuoso e rassicurante Arturo concluse con 《però puoi piangere per quella vecchia storia con Jolanda...》
《Tu fai un lavoro di merda Artù. Ma non potevi fare il dentista, l'oculista, oppure salvare vite umane con un lavoro serio da oncologo, cazzo!!! Invece ti sei messo in queste storie con gli Enrichi, le Angele e adesso a ricordarmi le Jolande.》.
Ines cominciava a ritrovarsi ritrovando Arturo.
Lui sollevato e stupito dall'essere stato creduto riprese a parlarle:《Ines che dici? Vuoi venire da me? Ti propongo tutti i goal di Gigi Riva e poi Stanlio e Ollio, ti preparo per cena tonno e pomodori e mai, mai giuro, ci proverò con te. Potrai dormire da me e mentre dormi ti racconterò tutti questi ultimi anni》.
《Che palle Artù! Ogni occasione è buona per parlare di te. Ma va bene, verrò. Lo faccio per il tonno che per fortuna non devi cucinare...》.
《Non portare la tua segretaria. Porta un Aglianico del Vulture...》.
《Te lo scordi l'alcol. Un chinotto basterà》.
Ines aveva accettato di raggiungerlo: si sentì contento e un po spaventato ma forse felice.
Arturo pensò anche ad Enrico che era diventato un guaio che avrebbe poi risolto.
Come spesso sapeva fare.
Sapeva risolvere sti casini.
Si immaginò come Harvey Keitel nel 'sono il sig.Wolfe e risolvo problemi'.
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