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#le comiche
boomerissimo · 8 months
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Oggi le comiche: Ben Turpin e le torte in faccia
Quanta panna sprecata 🛑 L’articolo 🇬🇧 🇫🇷 🇪🇸 🇩🇪 🇮🇱 🇨🇳 translation on site👇 #boomerissimo #benturpin #busterkeaton #stanlioeollio #oggilecomiche
Dopo la scuola di corsa a casa a vedere Le comiche, ma non c’erano solo Stanlio e Ollio. Era un rito ed una liberazione. Le comiche ci aspettavano dopo la scuola e la risata liberatoria sanciva la fine della settimana scolastica. Ben Turpin (@silenceisplatinum) Boomerissimo.it In pieno rituale da sabato del villaggio, le prime ore dopo aver lanciato la cartella all’aria erano le migliori. Le…
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omarfor-orchestra · 1 year
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NON SONO PREOCCUPATA SONO MOLTO INCAZZATA 🔪🔪🔪🔪🔪
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pittoina · 1 year
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tra l'altro una delle segretarie mi ha detto che lì c'erano rimasti male al che mi sono innervosita dicendo il numero lo hanno, potevano pure contattarmi e chiedermi spiegazioni, semp tutt a cazz lor.
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falcemartello · 10 months
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Corteggi? E' stalking.
Fai un apprezzamento? E' catcalling.
Spieghi? E' mansplaining.
Non ci provi? E' Bodyshaming.
Se non ci fosse stato l'inglese probabilmente qualcuno avrebbe trombato ancora.
Poi si dice che non ci sono più gli uomini di una volta? Per forza, sono tutti in galera!
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b0ringasfuck · 4 months
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Serracchiani = Violante 2
È sempre più chiaro che il ruolo del PD è tirare la volata ai fasci.
Serracchiani: «Finalmente parole chiare da Meloni»
Ora tenendo conto che per dire come Renzie, Serracchiani doveva essere il nuovo che avanza nel PD... l'ala giovane e "a sinistra" e poi è finita a dire cose che potrebbero stare appunto bene in bocca a Salvini o Meloni come «Stupro più odioso se commesso da profugo»...
MA CHE CAZZO STAI A DIRE? MA CHE SONO LE COMICHE?
Questi sono opportunisti, bugiardi patologici.
Ma che cazzo ti vuoi guadagnare? La nomea di essere imparziale e cogliona? Imparziale con i fascisti?
Se solo ti stesse anche vagamente a cuore l'interesse dell'elettorato che fingi di rappresentare, non ti sarebbe MAI venuto in mente di dire una coglioneria tale.
Ricordiamoci ancora come ce la menano con Almirante ai funerali di Berlinguer.
Almirante era fascista ed è rimasto un fascista fino all'ultimo. Questa NON È gente per bene. Sono fascisti.
Ai fascisti gli si fa le imboscate, non gli si porge l'altra guancia. Non li si invita al dialogo, alle trasmissioni per un confronto.
È EVIDENTE che limitarsi a votare il meno peggio NON È ABBASTANZA.
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bicheco · 7 months
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Idea per il film più comico dell'universo
Suonano alla porta di un tipo, un trentenne, mezzo bifolco dello Utah. L'uomo apre e di fronte a lui c'è un mostro alieno (sul tipo di E.T) che tiene in braccio un fagottino.
"Ciao terrestre, ti ricordi di me?". L'uomo è talmente scioccato che non ha paura. "Ma veramente direi di n....". "Tre anni fa, quando fosti rapito da una navicella aliena?!" "Ah sì certo, quel sogno stranissimo, inquietante, eppure così vivido e rea...". "Non era un sogno: sei stato rapito per davvero. Abbiamo fatto molti esperimenti su di te. Questo è tuo figlio! Fino ad ora ce lo siamo sbolognato noi, adesso però non ce la facciamo più, la sua parte terrestre gli impedisce di continuare a vivere nel nostro pianeta. Qui da voi invece starà una meraviglia! Buona fortuna". Il mostro gli consegna il fagottino, saluta abbozzando un hi-five a cui l'uomo non risponde e poi si solleva in aria risucchiato da un'enorme astronave.
L'uomo è paralizzato. Guarda il fagottino che lentamente si muove tra le sue braccia. Scosta la coperta per vederne le fattezze e quindi nero e titoli di testa.
Il film racconta le comiche, vagamente surreali nonché grottesche avventure di un giovane semi-alieno nella società americana.
Come lo intitolereste questo film?
Rispondete bastardi, vediamo se avete fantasia.
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hagakuremarco · 1 year
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Oggi le comiche ! comedy today!!❤️❤️❤️🙏🙏🙏😻😻😻
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fatticurare · 6 months
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gregor-samsung · 6 months
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[La commedia all'italiana]
“ La commedia all'italiana, nella confusione dei generi, ha il grande merito di non aver allontanato del tutto il pubblico. Qui non si parla di capolavori, sappiamo bene che i capolavori sono mosche molto rare, e sappiamo anche chi li fa. Ma uno strano comportamento degli altri "capolavori" italiani è che si tratta quasi sempre di tragedie che col tempo si avviano a diventare comiche. Le eccezioni sono rare, e sappiamo tutti quali sono gli autori che resistono all'usura del tempo: Rossellini, Fellini, Antonioni, Rosi, un altro paio li lascio scegliere a voi. Gli altri preferirei tacerli, pensano già troppo loro stessi a farsi pubblicità, a spargere il terrorismo ideologico e artistico, e alla fine viene voglia di difendere "la commedia all'italiana", soprattutto se si pensa a quei "capolavori" che hanno i minuti contati e rendono pensoso il ceto medio, sempre sull'onda della moda. La commedia italiana ha rivelato una certa Italia che esiste, e che gli italiani avevano sotto gli occhi e non vedevano.
L'Italia dei soliti ignoti (bisognerà rifarsi a questo lontano film di Monicelli), quella dei "mostri", della legislazione arretrata, del boom e delle congiunture, l'Italia della televisione, della provincia ormai tentacolare, dei moralisti e degli imbroglioni. L'Italia, insomma, che esce dalla commedia dialettale e sentimentale per guardarsi com'è fatta. Si è scoperto un tipo di italiano eterno, che viene da Machiavelli, e che affronta la vita con tranquilla amoralità, comicamente e talvolta con una certa disperazione. I nostri comici bene o male rappresentano l'Italia. Sordi e Tognazzi, Gassman e Manfredi sono l'Italia. Ne siamo circondati. Oltre che parlare di registi (Risi, Scola, Salce e altri) qui bisogna parlare anche degli scrittori, e cito i quattro più rispettabili, Rodolfo Sonego, Age e Scarpelli, Ruggero Maccari. Bene, si ha l'impressione, leggendo le critiche dei giornali, che costoro debbono passare il tempo a difendersi dall'accusa di facilismo. Io ammiro in loro invece la grande fecondità inventiva, lo spirito di osservazione sempre aggiornato, l'agilità costruttiva delle loro storie, e l'umorismo oltre che la comicità. È un cinema che è una variazione attuale della commedia cinquecentesca, fatto con lo stesso spirito di spregiudicatezza dei tempi d'oro. Faccio qualche esempio: chi ha visto "Riusciranno i nostri eroi etc.", si è reso conto che finalmente l'italiano esiste, appunto perché trasportato fuori del suo habitat. Chi ha visto l'episodio delle due checche nel film "Vedo nudo" non ha potuto non ammirare la semplice grazia dello svolgimento e della recitazione. E chi ha visto Sordi nell'ultimo episodio della "Contestazione generale", sa che siamo davanti ad un piccolo capolavoro, piccolo ma resistente. Infine mi sembra che la commedia all'italiana, anche nei casi più clamorosi (Il medico della mutua) pur con tutte le sue facili risate indica problemi che sollevati dalla saggistica, dal giornalismo, dalla narrativa, chissà perché annoiano. “
Ennio Flaiano, Frasario Essenziale - per passare inosservati in società, introduzione di Giorgio Manganelli, Bompiani (collana Nuovo Portico, n° 41), 1986¹; pp. 78-79.
 Nota: Il volume è una raccolta postuma di scritti inediti e varî (taccuini, appunti, fogli sparsi di diario o di viaggio).
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crazy-so-na-sega · 1 year
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“Cos’era successo in questi dieci anni perché tutt’a un tratto ci fossero tante cose da dire, tante cose e così urgenti che non si poteva aspettare a dirle? Ovunque andassi, qualcuno mi veniva incontro parlando al telefono e qualcuno mi seguiva parlando al telefono. Quando presi un taxi, l’autista era al telefono. Per uno che spesso passava molti giorni di seguito senza parlare con qualcuno, fui costretto a domandarmi cos’era crollato nella gente, di ciò che prima le teneva insieme, per rendere l’incessante chiacchiericcio telefonico preferibile a una passeggiata sotto la sorveglianza di nessuno, a un momento di solitudine che permetteva di assimilare le strade attraverso i propri sensi corporei e di pensare la miriade di pensieri che ispirano le attività di una città. Per me, faceva sembrare comiche le strade e ridicole le persone. Eppure sembrava anche un’autentica tragedia. Sradicare l’esperienza della separazione doveva avere inevitabilmente un effetto drammatico. Quali saranno le conseguenze? Tu sai che puoi raggiungere l’altra persona in ogni momento, e se non puoi diventi impaziente, impaziente e irritato come un piccolo, stupido dio. Sapevo bene che il silenzio di fondo era stato abolito da un pezzo nei ristoranti, negli ascensori e nei campi da baseball, ma che l’immensa solitudine degli esseri umani dovesse produrre questo sconfinato desiderio di essere ascoltati, unito al disinteresse per chi ascolta le tue conversazioni…”
-Philip Roth, “Il fantasma esce di scena”
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raffaeleitlodeo · 1 year
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Davvero la focaccia a Varigotti ha toccato i trenta euro al chilo? E una frisella a Gallipoli viene spacciata a venti? E dov'è che a Ponza una pasta al sugo è proposta a 25?
Il giornalismo d'inchiesta quest'anno è scatenato alla ricerca di prezzi limite, quelli che possono valere un'ora di apertura del sito e una paginata interna del cartaceo, con i commenti della Parietti e di Al Bano.
Così i segugi delle grandi testate battono gli stabilimenti balneari di Amalfi, le panetterie di Viareggio, le pescherie di Caorle: vince chi trova lo scontrino più alto. Se poi ci sono dentro anche i famosi due euro per tagliare il toast a metà, è un vero scoop, un Gronchi rosa.
L'estate scorsa si andava a caccia di albergatori che non trovavano personale per colpa del reddito di cittadinanza (ve l'eravate già dimenticato eh?), nel 2023 invece è il turno dell'aneddotica sui prezzi pazzi in vacanza: un panzerotto a dieci euro può valere anche una promozione a caposervizio, al ritorno.
Si sa, il giornalismo funziona così, per ondate di hype (oddio, “funziona” è una parola grossa: diciamo che ci prova).
Del resto chi ha voglia di leggere dell'ennesima strage di migranti, così uguale a tutte le altre?
Chi ancora studia le mappe dell'Ucraina orientale per capire quanti campi di patate sono stati sanguinosamente conquistati dall'una o dall'altra parte?
E chi davvero arriva fino in fondo alle articolesse di Ezio Mauro su Mussolini nel 1943?
La rassegna stampa proseguirà con questo frizzante pullulare di cifre comiche ancora per una decina di giorni, quindi il tormentone si spegnerà lentamente dopo Ferragosto, com'è normale.
Poi, a settembre, chi è tornato dalle spiagge e chi non c'è mai andato smetterà di divertirsi così e si divertirà ancor meno facendo la sua solita banale spesa al supermercato sotto casa, dove l'inflazione non è aneddotica lunare ma i consueti venti o trenta centesimi in più su latte, uova, farina e via campando.
Robe che non fanno assolutamente apertura di sito, né valgono il parere della Parietti, e che quindi nessuna testata si fila minimamente.
Però, per fortuna, intanto riparte il campionato.
Alessandro Gilioli, Facebook
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t-annhauser · 1 year
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Paese surreale, la Russia, dove accadono cose terribili e comiche allo stesso tempo, come nei libri di Pelevin, accade che un "imprenditore" della ristorazione, come viene ancora definito dalla stessa ricerca di Google, a capo di un esercito parallelo e partito da un chiosco di hot dogs, decida di marciare su Mosca e glielo lascino fare tanto per vedere come va a finire, e diametralmente che tutto il sistema putiniano, apparentemente saldo come una roccia, si squagli come neve al sole dalla sera alla mattina. Dice: ma noi stiamo con Prigozhin o con Putin? Noi stiamo dalla parte di quelli che si cacano in mano al solo pensare che le famose valigette coi codici nucleari possano finire in mano al primo embriaco che si crede Rasputin, con tanti saluti a quelli che si preoccupano ancora dell'Ucraina.
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lisia81 · 1 year
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L’amore tra una fata e un diavolo
Love between Fairy and Devil
Post finale
Ebbene sì, lo ammetto: ciò in cui ha fallito Till The End of The Moon, con questo drama è successo: un leggero nodo alla gola è salito.
E il merito è per lo più suo:
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Yu Shu Xin non la conoscevo come attrice. Cosa più che normale per una persona che è poco più di un anno che si è immersa nel mondo dei drama asiatici. In realtà in Love between Fairy and Devil ho beccato volti più o meno conosciuti e mi sono stupita e anche un po' preoccupata della cosa.
Comunque ritornando a Yu Shu Xin e alla sua fata Orchidea tanto di cappello. Il personaggio parte con il ruolo delle tipica ingenuona, buona come il pane, un po bistrattata da tutti e con una voce da gallina stridula che ti fa pensare alle attricette e serie di bassa fascia. Ma già dal secondo episodio, in cui vi è il primo scambio di corpi con Dongfang Qingcang (il lead demoniaco) si evince la sua capacità di recitare e di interpretare un personaggio freddo ed etereo. Lo sguardo diventa minaccioso, diabolico, altezzoso e la voce fredda e controllata. Pare che in quest serie gli attori non siano stati doppiati. Se lo sono, applausi ai doppiatori, se non lo sono applauso all'attrice!
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Riesce ad interpretare bene anche l'evoluzione del personaggio di Orchidea, i suoi stati d'animo, il suo coraggio e la presa di coscienza di quello che è, e di quello che prova. E me lo ha trasmesso. Che dire una bella scoperta!
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@dilebe06 mi aveva scritto: dovrebbe essere carino come drama.E' molto carino e costruito per piacere. La Ost iniziale è veramente molto bella e rimane in testa dal primo ascolto, anche a chi non sta guardando il drama. Le immagini in sottofondo poi sono degli splendidi quadri. Ammetto che, sovente, le sigle, dopo 1 o 2 visioni, le salto a pie pari. Ma questa te la godi.
La storia è ben congegnata. La trama è lineare e abbastanza comprensibile per essere un Xianxia. Le varie reincarnazioni ecc.. non piovono dal cielo, ma sono spiegate. In pratica, non sono io, come ho scritto in un precedente post, che inizio a capirci qualcosa :-D
I primi 15 episodi contengono delle scene comiche che ti fanno morire dalle risate. Il che non guasta, perchè mantengono viva l'attenzione e la curiosità.
Poi come succede spesso in questi tipi di drama inizia la parte centrale, che è molto più lenta e, se fosse per me, sforbicereri in più punti. Vengono messe in atto una serie di storie secondarie che, ok aiutano la trama, ma sono veramente necessarie? L'amore tra il Dragone e JieLi serviva? il padre della fata Dan Yin e la sua relazione con un membro della tribù della luna serviva? la figlia dispersa idem??
Secondo me no e con 30 puntate veniva fuori lo stesso un bel prodottino.
La parte finale si butta nella scia della tragedia. e dico la verità, anche se non ci fossero stati gli ultimi 30 secondi che la tolgono da questo genere, io non ci avrei pianto la notte.
Ho molto apprezzato il personaggio del fratello del lead. A parte il bel visino angelico, che mi ricorda quello di Soso e già per questo mi piace, si vede che tutto quello che fa lo fa per il bene del fratello e del suo popolo. Reprime il dolore per la morte del padre, quando ne capisce il motivo e ogni azione, la fa pensando a fare del bene. Mi ha stupido. Ogni volta che compariva in scena, mi aspettavo una qualche accortellata a tradimento, invece mi sono dovuta ricredere!
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I costumi e le ambientazioni come in ogni drama fantasy sono stupendi e meravigliosi. Potrei esimermi dallo scriverlo.
L'assiona per cui i buoni non sono mai del tutto buoni e i cattivi non sono mai del tutto cattivi, anche in questo caso drama è calzante. tranne che per il personaggio di Orchidea. Lei è buona. Punto
Arrivo ora all'argomento spinoso. Ho iniziato questo drama per un motivo semplice. Decidere se seppellire nel dimenticatoio Dylan Wang oppure no.
Sospendo il giudizio.
Il personaggio di Dongfang Qingcang è un bel personaggio. Costruito bene, ha una sua evoluzione per nulla scontata e parecchio tormentata. Wang non posso dire abbia recitato male. In alcune scene ha fatto meglio, in altre peggio. Ma mentre in Meteor Garden empatizzavi con Daoming San e so io quante lacrime ho versato in quella benedetta puntata a Londra (mai comunque come con la combo: morte di sorella sbobba di loto, suicidio di Wei Wuxian, viso ditrutto di Lan Zhan) qua empatia zero. Sia chiaro, non pretendo una interpretazione alla Luo Yunxi. Per arrivare li ci vuole un aurea eterea e anni e anni di carriera. E probabilmente lui non ci arriverà mai.
Ma di fronte a scelte travagliate, angosciose non mi puoi mostrare uno sguardo di una persona che sembra calcolare a memoria la radice quadrata di 323. Inoltre, se sei un immortale, re della luna, temuto da tutti i 3 regni, per quanto innamorato, lo sguardo da labrador in cerca di coccole ci sta in qualche scena, non per puntate e puntate.
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Nella prima parte, invece interpreta il demone cattivo e spietato non mi è dispaciuto. L'idea che mi sono fatta è che non sembrava completamente calato nel ruolo e messo li ad attirare pubblico. Tipo in questa scena. Perchè si sia denudato mica l'ho capito, se non scaldare qualche fan.
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Per cui mi riservo di riprovare a rivederlo in altro contesto.
Ora ritorno in Korea. A dir la verità @dilebe06 ho iniziato W ieri sera in maniera un po svagata. Al minuti 25 circa della prima puntata mi sono messa a rispondere ad un messaggio e al minuto 27.48 già non ci capivo più nulla. Per cui ho la vaga sensazione che sia un drama, a cui devo prestare tutta la mia attenzione e sta sera faccio penitenza e lo inizierò da capo.
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falcemartello · 9 months
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ATTENZIONE
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palmiz · 2 years
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Ed ecco le Comiche 😂😂😂
Ecco servita La Vs transizione ecologica :
GERMANIA. AUTO ELETTRICHE E POMPE DI CALORE RISCHIANO DI CAUSARE RAZIONAMENTI
Splendido. L'Autorità per l'energia tedesca teme il sovraccarico della rete elettrica, visti i maggiori utilizzi per auto elettriche e pompe di calore, quindi imporrà razionamenti dal 2024.
La GrAnDe PrEsA iL CuLO
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theretirementhome · 1 year
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L. Simoncini (Benito Simoncini) - Viva le comiche
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