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#mattia valentini
lamilanomagazine · 8 months
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Pentathlon moderno, la Nazionale Olimpica a Siracusa per tre settimane di ritiro
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Pentathlon moderno, la Nazionale Olimpica a Siracusa per tre settimane di ritiro. Una prima settimana di allenamenti intensa per la Nazionale Olimpica di Pentathlon Moderno in ritiro fino al prossimo 31 gennaio in Sicilia. Tredici pentatleti azzurri, assieme agli staff tecnici della Nazionale, si sono ritrovati, lo scorso 7 gennaio, presso il D.A.S. (Distaccamento Aeronautico Siracusa) per il primo raduno del 2024. Lo stage, come sempre accade in questo periodo dell'anno, è focalizzato principalmente sulle prove atletiche. Grazie, però, alle ottime strutture e alla presenza di numerosi atleti stranieri, hanno acquisito rilevanza anche gli allenamenti di scherma. Assieme ai tredici azzurri Federico Alessandro (Aeronautica Militare), Matteo Cicinelli (Carabinieri), Alessandro Colasanti (Carabinieri), Giorgio Malan (Fiamme Azzurre), Roberto Micheli (Fiamme Oro), Giuseppe Mattia Parisi (Carabinieri), Christian Arroyo Paniagua (P.M. Torino), Matteo Bovenzi (Area 51), Luca Gioia (Cinque Per Tutti), Elena Micheli (Carabinieri), Alessandra Frezza (Aeronautica Militare), Aurora Tognetti (Carabinieri) e Francesca Tognetti (Carabinieri), sono presenti le squadre nazionali di Gran Bretagna, Ungheria, Spagna e alcuni atleti delle nazionali di Svizzera, Brasile e Austria. «Il bilancio della prima settimana di lavoro è senza dubbio molto positivo – ha spiegato il Direttore Tecnico Andrea Valentini –. Innanzitutto un ringraziamento enorme va a tutto il personale della caserma del Distaccamento Aeronautica Siracusa, per l'infinita disponibilità, gentilezza e collaborazione. Dal punto di vista logistico abbiamo tutto quello che ci serve: un hangar con nove pedane di scherma fisse, un poligono con 12 postazioni di tiro fisse montate nell'ex mensa, e una palestra. Per il nuoto e la corsa abbiamo delle strutture esterne molto funzionali. Il raduno, come sempre a inizio stagione, - ha aggiunto il Dt azzurro - si sarebbe dovuto focalizzare sulle prove atletiche, ma la decisione di numerose nazionali straniere, e di atleti di punta a livello internazionale, di venire ad allenarsi con l'Italia, sta arricchendo tutti. Gli allenamenti di scherma stanno diventando una vera e propria simulazione di gara, allo stesso livello di un torneo di Coppa del Mondo. Inoltre, la presenza di un maneggio non distante, ci sta consentendo di allenare anche l'equitazione, quindi si tratta di un raduno su tutte e cinque le discipline del pentathlon moderno». La stagione internazionale di pentathlon moderno inizierà già a fine mese, con l'UIPM Pentathlon Challenger, gara che assegna punti preziosi per il ranking olimpico, in programma a Il Cairo, in Egitto, 23 al 28 gennaio. Per l'Italia gareggerà Giuseppe Mattia Parisi, vincitore del Campionato Italiano Assoluto nel dicembre scorso. Nel 2023 l'Italia già conquistato tre delle quattro carte olimpiche a disposizione per Parigi 2024, con Elena Micheli (campionessa del mondo e vincitrice della finale di World Cup), Alice Sotero (vicecampionessa del mondo e campionessa europea) e Giorgio Malan (campione europeo).... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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gazeta24br · 11 months
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Estão confirmados todos os atletas do top 10 do masculino e do feminino no Macena Open, um dos principais eventos de Beach Tennis do mundo, que será jogado entre os dias 29 de novembro e 3 de dezembro na paradisíaca Praia do Francês, em Marechal Deodoro (AL). O torneio profissional é da categoria BT 400 com com 470 pontos no ranking mundial e premiação total de US$ 35 mil. No masculino estarão presentes os atuais campeões mundiais e líderes do ranking, Nicolas Gianotti, da França, e Mattia Spoto, da Itália, campeões do Pure Beach em abril. O russo Nikita Burmakin, 3º colocado, jogará com o espanhol Antomi Ramos, 5º. O brasileiro André Baran, 4º colocado e primeiro do país, estará ao lado do pentacampeão mundial, o italiano Michele Cappelletti, 6º. O italiano Tomaso Giovannini, 7º, e o letão Maksimilians Andersons, 8º, formam mais uma dupla. O francês Mathieu Guegano, 9º, jogará com o compatriota Theo Irigaray, 12º. O santista Allan Oliveira, 10º, jogará com o também santista Thales Santos, 13º. No feminino a única ausência é de Ninny Valentini, 4ª, que passou por uma cirurgia no ombro em setembro e está afastada. Giulia Gasparri, 1ª, jogará com a italiana Sofia Cimatti, 7ª. A paranaense Rafaella Miiller e a venezuelana Patrícia Diaz, atuais campeãs na Praia do Francês, no primeiro semestre devem ser as principais cabeças de chave. Elas ocupam o segundo lugar no ranking empatadas e são as atuais campeãs mundiais. A paulista Sophia Chow, 5ª, e a paranaense Vitória Marchezini, 6ª, campeãs em Valinhos (SP) e no Rio de Janeiro (RJ), vêm embaladas e estão entre as principais favoritas. Nicole Nobile, 8ª, e Flaminia Daina, 9ª, também disputam o torneio, assim como as italianas Greta Giusti, 10ª, e Veronica Casadei, 11ª. Até o momento são mais de 2.360 inscrições, sendo quase 160 atletas confirmados somente no profissional . A organização já iniciou o trabalho de montagem da estrutura na Praia do Francês com a quadra central que terá capacidade total para 2.500 pessoas e visão para as demais quadras do profissional e também a paradisíaca praia. Atletas de 12 países já estão confirmados. Além do Brasil, chegarão para o evento atletas do Chile, Aruba, Alemanha, Letônia, França, Espanha, Itália, Estados Unidos, Portugal, Rússia e Venezuela. As inscrições para os amadores terminam nesta segunda-feira nas categorias A, B, C e D tanto em Duplas como também nas Simples, além dos juvenis e veteranos para o evento que vai agitar a orla. As inscrições para o Macena Open seguem abertas no amador pelo link https://linktr.ee/macenaopen .
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oubliettemagazine · 6 years
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Seven Roots Blues di Mattia Valentini: la graphic novel da ascoltare con gli occhi
Seven Roots Blues di Mattia Valentini: la graphic novel da ascoltare con gli occhi
Mattia Valentini, illustratore e fumettista, ci racconta il blues in modo convincente lontano da stereotipi malinconici e a volte melensi: non solo un genere musicale, ma ancor di più di uno stato d’animo che si ripercuote in determinati suoni e ritmiche.
Seven Roots Blues
“Questa è la storia del più oppresso dei popoli e della sua rivalsa,
dei suoi eroi e martiri, armati solo di una penna e di…
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UN CONVEGNO NAZIONALE SU SCOUTISMO E ANTIFASCISMO
Roma
9 marzo 2019, centro Boncompagni 22, via Boncompagni 22, ore 20.30
10 marzo 2019, cinema Caravaggio, via Paisiello 24, ore 10
Dopo le settimane di preparazione e i due giorni passati insieme a Roma siamo tornati alle nostre vite quotidiane, agli studi e al lavoro con una nuova esperienza nello zaino. È stato un weekend intenso e bello.
Ecco i portali dove nei prossimi giorni pubblicheremo progressivamente i materiali del convegno: foto, atti, registrazioni.
Le registrazioni su Soundcloud 
Documenti e slide in una cartella condivisa
Le foto su Flickr
I partecipanti al convegno hanno scelto di lasciarsi con una serie di impegni condivisi per continuare insieme, li trovi a questo link.
L’appello che ha lanciato un convegno nazionale su scoutismo e antifascismo rimane aperto alle firme di capi in servizio e di ex capi scout delle associazioni italiane. L’indirizzo è sempre quello: [email protected] 
L’appello
Siamo educatori scout, Capi e soci adulti delle associazioni italiane, antifascisti per storia e visione del mondo. Vogliamo piantare la nostra tenda anche in questa fase storica così delicata, in questo mondo che muta così velocemente in una direzione che ci pare spesso sbagliata, preoccupante e contraria ai nostri valori.
Troppo spesso dai quattro angoli del paese e del continente ci arrivano storie strazianti. Personaggi violenti picchiano donne e uomini colpevoli solo di essere diversi per idee, per colore della pelle, per opinioni sulla vita e sul mondo. Intolleranza e sopraffazione si diffondono mentre esseri umani muoiono in mare. Nella politica e nella società, il livello di discussione si limita spesso a slogan che nascondono lacune culturali e una evidente mancanza di consapevolezza rispetto alla realtà. Nonostante i dati parlino di un numero di reati in costante diminuzione, gli imprenditori della paura speculano sul senso di insicurezza e precarietà della gente, per alimentare sui territori insensate guerre tra poveri.
Ogni settimana, ogni giorno, in giro per gli stessi territori bambine, bambini, ragazze e ragazzi, giovani e Capi continuano allo stesso tempo a giocare un gioco che ha ormai più di cent'anni e che si basa su principi completamente opposti: fratellanza, vita all'aria aperta, educazione fra pari sono il cardine di ciò che noi chiamiamo educazione alla libertà. Per questo sappiamo che l’antifascismo per un Capo scout è una scelta di metodo, oltre che un valore: è un modo di fare, uno stile dell’educare, un’attenzione da tenere costantemente presente quando si organizzano giochi, attività, proposte.
Le associazioni scout italiane da sempre hanno tenuto fermo questo patrimonio di idee e di valori. Il CNGEI nella propria carta di identità associativa pone la democrazia, all’interno dei propri processi decisionali e come fulcro della propria azione educativa,  tra le proprie scelte fondanti e caratterizzanti e, quanto all'educazione dei giovani, evidenzia il concetto di coeducazione, ovvero di educazione per tutti e con tutti, accettando e rispettando ogni diversità. L’AGESCI pone l’antifascismo tra i riferimenti fondamentali della Scelta Politica contenuta nel Patto Associativo, il documento fondativo dell’unificazione di ASCI e AGI avvenuta nell’aprile 1974: da allora lo ha sempre mantenuto come irrinunciabile, rilanciandolo e facendolo vivere negli eventi per capi e ragazzi, oltre che nella propria quotidiana democrazia associativa.
Questo è un coraggio che viene da lontano. Le Aquile Randagie in Lombardia, gli scout clandestini dello Stretto e della Calabria, le guide e gli scout antifascisti a Roma: durante gli anni della Giungla Silente, quando la dittatura nazifascista soppresse tutte le associazioni educative diverse dall’Opera Nazionale Balilla e dall’Azione Cattolica, gruppi di Capi e ragazzi scelsero la clandestinità perché alla base del loro agire avevano una scelta di mondo, un'idea di ciò che l'uomo e la donna possono diventare, quella che oggi alcune associazioni scout chiamano Partenza. 
Da tempo noi ci troviamo invece ad assistere, oltre a momenti positivi e a prese di posizioni auspicabili, anche a contraddizioni e compromessi all'interno delle nostre associazioni. A timidezze e a volte a errori: ad attività da migliorare, a episodi non affrontati, a Capi non abbastanza preparati e non abbastanza consapevoli e attivi sui temi dell'antifascismo; allo stesso tempo conosciamo quanto i Capi giovani - e non solo - oggi chiedano formazione di qualità e posizioni rigorose su antifascismo, antirazzismo, nonviolenza e critica radicale al potere come dominio. Vediamo anche che i nostri ragazzi, molto più adulti oggi delle generazioni che li hanno preceduti, sono fortunatamente meno disposti ad accettare risposte preconfezionate e ordini che vengono da adulti, a volte Capi, spesso pronti ad ostentare un’autorità che non hanno, anziché esprimere una più auspicabile autorevolezza: sono così proprio le future donne e i futuri uomini che ci sono affidati a chiedere sui grandi temi dei nostri tempi proposte chiare, contenuti forti, qualità educativa elevata.
Sappiamo bene quanto sia difficile essere associazione al giorno d’oggi. È per questo allora che vogliamo essere fedeli alla nostra Promessa e renderci utili anche in tempi che troviamo cupi, trasformandoli in giorni promettenti. Vogliamo ritrovarci per discutere e pensare, per condividere ciò che ci sta a cuore, migliorare la nostra azione educativa e confermarla ancorata a quei riferimenti che per noi sono irrinunciabili. Vogliamo costruire un pensiero che sia di servizio alle associazioni che operano sul territorio e ai singoli Capi che si impegnano ai quattro angoli del paese.
Ci convochiamo allora, come Capi scout, educatori liberi, in un Convegno nazionale su scoutismo e antifascismo, che vivremo il 9 e il 10 marzo 2019 a Roma, presso il cinema Caravaggio. Un incontro di studio, di riflessione, di dibattito, di approfondimento e meditazione. Un incontro di formazione. Un altro passo nella giusta direzione.
Siamo Capi scout,
Siamo antifascisti.
Coordinamento Capi Scout Antifascisti
Per aderire scrivi a [email protected]
I capi firmatari dell’appello
Tommaso Caldarelli, Lazio, Agesci
Maria Chiara Porretta, Lazio, Agesci
Margherita Posta, Lazio, Agesci
Paolo Nunziante, Liguria, Agesci
Valentino Scordino, Calabria, Agesci
Giovanni Gaiera, Lombardia, Agesci
Emanuele Luigi Colazzo, Lazio, Agesci
Daniela Ferrara, Sicilia, Agesci
Nicola Selim Babaoglu, Bologna, Cngei
Luca Montanari, Bologna, Cngei
Laura Pattuzzi, Emilia-Romagna, Agesci
Mattia Pesci, Emilia-Romagna, Agesci
Silvia Sturani, Veneto, Agesci
Padre Giuseppe Trotta Sj, Campania, Agesci
Mariarosaria Zamboi, Lazio, Agesci
Giorgio Manca, Lazio, Agesci 
Saverio Sciao Pazzano, Calabria, Agesci
Ciro Facciolla, Portici, Cngei
Antonello Praticó, Calabria, Agesci
Luca Scarpiello, Bari, Cngei
Riccardo Camedda, Roma, Cngei
Gregorio Lombardi, Fermignano, Cngei
Giada Jacqueline Todisco Grande, Fermignano, Cngei
Mirta Cimmino, Napoli, Cngei
Matteo Morara, Emilia Romagna, Agesci
Margherita Milone, Liguria, Agesci
Chiara Zotti, Piemonte, Agesci 
Gianluca Scacco, Emilia Romagna, Agesci
Lia Zornetta, Emilia Romagna, Agesci
Federico Scarpelli, Toscana, Agesci
Attilio Valentini, Ariccia, Cngei
Paolo Biella, Lombardia, Agesci
Francesca Galletti, Ariccia, Cngei
Azzurra Chiaramonti, Lazio, Agesci 
Silvia d’Auria, Lazio, Agesci
Simone Barbieri, Liguria, Agesci
Giovanni Raffa, Calabria, Agesci
Antongiulio Cavaliere Converti, Calabria, Agesci
Giulia Addazi, Lazio, Agesci
Dina Tufano, Lombardia, Agesci
Lorenzo Morandi, Lombardia, Agesci
Alessandro Cogorno, Liguria, Agesci
Caterina Bondi, Emilia Romagna, Agesci
Andrea Biglietti, Bologna, Agesci
Francesco Mancioppi, Liguria, Agesci
Marco Fumagalli, Lombardia, Agesci
Pietro Acrami, Lombardia, Agesci
Pierpaolo Rapicano, Campania, Agesci
Francesca Saccomandi, Emilia Romagna, Agesci
Lorenzo Gilli, Lazio, Agesci
Benedetta Rubino, Lombardia, Agesci
Luca Pirolo, Lombardia, Agesci
Teresa Ballerini, Pesaro, Cngei
Matteo Zornetta, Emilia Romagna, Agesci
Matilde Marzorati, Lombardia, Agesci
Giulia Ventimiglia, Lombardia, Agesci
Anna Cerati, Lombardia, Agesci
Jacopo Mascheroni, Lombardia, Agesci
Carolina Vitale, Lombardia, Agesci
Jacopo Cerati, Lombardia, Agesci
Laura Maialetti, Lombardia, Agesci
Giovanni Romano, Lecce, Cngei
Pietro Feltri, Lombardia, Agesci
Bianca Ferrari, Milano, Cngei
Daniele Caldarelli, Ariccia, Cngei
Francesca Fumagalli, Lombardia, Agesci
Jacopo Pesiri, Padova, Gruppo Scout Pablo Neruda
Claudio Ielmini, Piemonte, Agesci
Marta Abbate, Lombardia, Agesci
Chiara Abbate, Lombardia, Agesci
Sarah Longo, Lombardia, Agesci
Francesca Gorla, Lombardia, Agesci
Giovanni Terribile, Lombardia, Agesci
Alessandro Colombo, Lombardia, Agesci
Camilla Tambani, Lombardia, Agesci
Gabriele Riva, Lombardia, Agesci
Davide Scopece, Lombardia, Agesci
Cristina Pilichi, Lombardia, Agesci
Giulia Galliani, Lombardia, Agesci
Flavio Zecchinello, Lombardia, Agesci
Marco Piazzoni, Lombardia, Agesci
Carlo Bidoia, Lombardia, Agesci
Luciano Squillaci, Calabria, Agesci
Antonino Nunnari, Calabria, Agesci
Anna Colombo, Lombardia, Agesci
Samuele Pirronello, Lombardia, Agesci
Maddalena Cavadini, Lombardia, Agesci
Maria Fera, Liguria, Agesci
Anna Colombo, Lombardia, Agesci 
Cecilia Barberis, Lombardia, Agesci
Sofia Ronchetti, Lombardia, Agesci
Giuggi Palmenta, Calabria, Agesci
Andrea Bosio, Liguria, Agesci
Elisa Galli, Lazio, Agesci
Andrea Bogino, Sardegna, Agesci
Jessica Marino, Calabria, Agesci
Fabio Tassone, Lazio, Agesci
Davide Palluzzi, Lazio, Agesci
Matteo Spallacci, Marche, Agesci
Sara Lonato, Lombardia, Agesci
Marino Marinelli, Toscana, Agesci
Medea Zanon, Bologna, Cngei
Valentina d'Alessio, Abruzzo, Agesci
Lucia Romeo, Calabria, Agesci
Angela Pesce, Umbria, Agesci
Manlio Majorani, Umbria, Agesci
Giulia Ghini, Emilia Romagna, Agesci
Cristian Calzolari, Bologna, Agesci
Pierpaolo Giordano, Ariccia, Cngei
Salvo Ranno, Messina, Cngei
Tiziano Carbone, Velletri, Cngei
Sara Moon Villa, Milano, Cngei
Susanna Chiulli, Lazio, Agesci
Emanuele Falcolini, Lazio, Agesci 
Marialuisa Mortara, Lazio, Agesci
Domenico Alghiri, Lazio, Agesci
Antonio Coccia, Lazio, Agesci  
adesioni in continuo aggiornamento...
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Sostenitori - Ex capi scout 
Gian Domenico Ricaldone, Liguria; Annarita Leobruni, Lazio; Elisabetta Fonti, Lazio; Matteo Fontana, Lazio; Giulia d’Auria, Lazio; Romolo Corradi, Marche; Amaniele Teke, Lazio; Valentina Marra, Lazio; Vittorio Agnoletto, Lombardia; Fabio Siclari, Calabria; Alessandro Cartisano, Calabria; Cosimo Magnelli, Toscana; Alice Vergani, Lombardia; Fulvia Fadda, Toscana; Michela Brambilla, Lombardia; Alessandro Colleoni, Lombardia;  Adriano Palagi, Toscana; Giovanni Cresci, Toscana; Marta Cristianini, Lazio; Giulio Lattanzi, Toscana; Christina Tanca, Marche; Michela Laurenzo, Sardegna
Raccogliamo adesioni di capi ed educatori scout, di assistenti ecclesiastici, di ex capi scout. 
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blogexperiences · 3 years
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Milano: Con la mostra "Fotografia Italiana Contemporanea" nasce GALLERIA INDICE
Milano: Con la mostra “Fotografia Italiana Contemporanea” nasce GALLERIA INDICE
L’esposizione propone uno sguardo sul panorama della nuova fotografia italiana, attraverso le opere di sedici autori: Mattia Balsamini, Fabio Barile, Fabrizio Bellomo, Silvia Bigi, Alessandro Calabrese, Marina Caneve, Nicolò Cecchella, Giorgio Di Noto, Rachele Maistrello, Silvia Mariotti, Allegra Martin, Jacopo Rinaldi, Alessandro Sambini, Caterina Erica Shanta, Jacopo Valentini, Emilio…
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bettinaincucina · 6 years
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Una giornata a tutti! E per chi lo festeggia buon San Valentino! Io devo ringraziare i miei "Valentini": Angelo, Sveva e Mattia! Ranuncoli, Tulipani & Fiori di campo sono da sempre i miei fiori preferiti e quest'anno è stato un tripudio di colori! Adoro i fiori e mi piace averli in casa ogni giorno dell'anno; io compro spesso le piante verdi e fiorite ed Angelo preferisce i fiori recisi...chissà se vuol dire qualcosa questa scelta... (presso Cesena) https://www.instagram.com/p/Bt22KeelaJH/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=68e8cxppqsn3
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tmnotizie · 5 years
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ANCONA – Un successo che ha messo d’accordo tutti, sia atleti che addetti ai lavori: il Ciclocross Ancona-Trofeo Gianfranco Vitaloni ha sbalordito ancora sotto ogni aspetto. Un appuntamento da portare avanti nei prossimi anni con l’obiettivo di lasciarlo stabilmente nel programma dell’Adriatico Cross Tour che ha chiuso ufficialmente i battenti per l’edizione 2019-2020 con la proclamazione dei vincitori finali in ciascuna categoria, fotografando l’ottimo stato di salute del movimento ciclocrossistico tra Marche e Abruzzo dove nel 2013 partì ufficialmente il progetto di dare vita ad un challenge autunnale ed invernale tra le due regioni.
L’organizzazione impeccabile del Pedale Chiaravallese (in cabina di regia Giulio Cardinali, Emanuele Serrani, Albino Stortoni e Marco Belardinelli) e lo spettacolo offerto dagli oltre 150 ciclocrossisti sui prati in leggerissima pendenza del Pala Rossini-Stadio del Conero (il tutto seguito dal primo all’ultimo minuto tramite un’apposita diretta Facebook alla pagina Cross Ancona https://www.facebook.com/crossancona/), hanno fatto il resto a coronamento degli sforzi profusi per una manifestazione che possa compiere, a breve, un salto a livello nazionale per qualità e logistica.
Prestazione sopra le righe per gli agonisti Mattia Proietti Gagliardoni (Velo Club Racing Assisi Bastia), Filippo Cerasi (Amici per la Bici Junior), Nicolò Grini (Bici Adventure Team), Mario Grifone (Pedale Teate) e Vincenzo De Angelis (Pedale Teate) tra i G6 uomini, Sofia Bartomeoli (Superbike Bravi Platform Team), Valentina Maltempi (Bicifestival) e Giulia Cancellieri (Bicifestival) tra le G6 donne, Matteo Tullio (Pedale Teate), Morgan Dubini (Superbike Bravi Platform Team), Mirko Persico (Pedale Rossoblu Picenum), Nicolò Pizzi (Pedale Teate) e Alessandro Venanzi (Team Cingolani) tra gli esordienti uomini, Giulia Rinaldoni (Bici Adventure Team), Myrtò Mangiaterra (Recanati Bike Team), Giulia Cozzari (UC Petrignano), Alessia Brunetti (Bicifestival) e Alice Mazzieri (Superbike Bravi Platform Team) tra le esordienti donne, Samuel Chiandussi (GS Doni 2004), David Rinaldoni (Bici Adventure Team), Teodoro Torresi (Bici Adventure Team), Matteo Valentini (Velo Club Cattolica) ed Edoardo Mastrolorenzi (Team Cingolani) tra gli allievi uomini,  Eleonora Ciabocco (Team Di Federico), Letizia Medori (Team Di Federico), Barbara Modesti (Bici Adventure Team), Giulia Sorrentino (UC Petrignano) e Giulia Pozielli (Bicifestival) tra le allieve donne, Enrico Natali (Bikers Rock n’Road), Denis Tanushi (Scap Trodica di Morrovalle), Lorenzo Sorgi (Callant Doltcini Cycling Team), Siro Stopponi (Bici Adventure Team), Lorenzo Pignocchi (Cycling Team Fonte Collina) tra gli juniores, Giorgia Simoni (Bici Adventure Team) Nefelly Mangiaterra (Superbike Bravi Platform Team), Vittoria Reati (US Forti e Liberi-Zanetti Cicli), Sara Grifi (GC Capodarco) tra le donne open, Edoardo Crocesi (Cycling Cafè Racing Team), Matteo Gambuti (Calzaturieri Montegranaro Marini Silvano), Pietro Pavoni (Team Co.Bo. Pavoni), Paolo Pavoni (Team Co.Bo. Pavoni) e Michele Minucci (Team Cingolani) tra gli uomini open.
Ad ottenere il miglior risultato nelle fasce amatoriali Lorenzo Cionna (Team Cingolani), Daniel Paoletti (Passatempo Cycling Team), Cristiano Santolini (Passatempo Cycling Team), Alessandro Di Donato (Asd Bikenergy) e Simone Febo (Cicli Cingolani) tra gli élite sport, Diego Marincioni (Passatempo Cycling Team), Alessandro Magi (Passatempo Cycling Team), Mattia Proietti (Velo Club Racing Assisi Bastia), Alessandro Pierantoni (Passatempo Cycling Team) e Cristian Tarsi (Bike Service Corinaldo) tra i master 1, Attilio Pavone (AK Cycling Team), Luca Lupinetti (Team Iachini Cycling), Giorgio Rossini (Asd Crazy Bike), Lucio Griccini (GC Capodarco) e Daniele Pallini (Team Go Fast) tra i master 2, Fabrizio Iaconi (Bike Racing Team), Achille Di Lorenzo (AK Cycling Team),  Ezio Cameli (Bici Adventure Team),  Giann Zanetti (US Forti e Liberi-Zanetti Cicli), Mirko Meschini (New Pupilli Uisp), tra i master 3, Andrea Perotti (Autocarrozzeria Rally), Massimo Viozzi (New Pupilli Uisp), Rocco Valloscuro (AK Cycling Team),  Luca Pizzi (Maniga Paracycling) e Marco Roviglioni (Uisp Comitato Terni) tra i master 4, Pierluigi Quadrini (Bikers Rock n’ Road), Marco Brusciotti (Villa Rosa Bike), Paolo Sorichetti (Passatempo Cycling Team), Luca Michettoni (Abitacolo Sport Club) e Lorenzo Ceccacci (Team Cingolani) tra i master 5, Gabriele Arfilli (US Forti e Liberi-Cicli Zanetti), Luigino D’Ambrosio (Rampiclub Val Vibrata),Moreno Ridolfi (Team Cingolani),  Alessio Olivi (Cicli Cingolani) e Flaviano Polidori (Cicli Cingolani) tra i master 6, Paolo Pirani (Bikers Rock n’ Road), Antonio Giardino (Ciclistica L’Aquila-Angelo Picco), Carlo Donnini (Avis Sassoferrato) e Carlo Cosentino (Acqua& Sapone Team Mocaiana)  tra i master 7, Franco Di Vita (Avis Sassoferrato), Adamo Re (Bike Racing Team),  Pio Tullio (Ciclistica L’Aquila-Angelo Picco) e Claudio Frollà (Abitacolo Sport Club) tra i master 8, Daniela Stefanelli (Team Cingolani),  Romina Perugini (Umbertide Cycling Team), Maria Zugaro De Matteis (Sportissimo Top Level) e   Gisella Giacomozzi (Omm Melania Faleria) tra le donne master.
La manifestazione di chiusura del calendario regionale FCI Marche (per la terza volta negli ultimi quattro anni) ha avuto il momento clou con le premiazioni di rito che si sono svolte presso il piazzale esterno del Pala Rossini alla presenza di Fabio Luna (presidente regionale Coni Marche), Lino Secchi (presidente regionale FCI Marche), Massimo Romanelli (vice presidente vicario FCI Marche), Marco Marinuk (consigliere regionale FCI Marche) e Alessandro Santoni (consigliere provinciale FCI Ancona) con tanto di foto ricordo celebrativa assieme ai protagonisti dell’Adriatico Cross Tour in attesa di programmare l’ottava edizione nel 2020-2021.
I VINCITORI FINALI DELL’ADRIATICO CROSS TOUR 2019-2020
G6 uomini: Filippo Cerasi (Amici della Bici Junior)
G6 donne: Alice Pascucci (Bici Adventure Team)
Esordienti uomini: Mirko Persico (Pedale Rossoblu Picenum)
Esordienti donne: Giulia Rinaldoni (Bici Adventure Team)
Allievi uomini: Teodoro Torresi (Bici Adventure Team)
Allieve donne: Eleonora Ciabocco (Team Di Federico)
Juniores uomini: Enrico Natali (Bikers Rock n’ Road)
Open donne: Giorgia Simoni (Bici Adventure Team)
Open uomini: Edoardo Crocesi (Cycling Cafè Racing Team)
Elite sport: Lorenzo Cionna (Team Cingolani)
Master 1: Diego Marincioni (Passatempo Cycling Team)
Master 2: Emanuele Serrani (Pedale Aguglianese)
Master 3: Fabrizio Iaconi (Bike Racing Team)
Master 4: Andrea Perotti (Autocarrozzeria Rally)
Master 5: Paolo Sorichetti (Passatempo Cycling Team)
Master 6: Luigino D’Ambrosio (Rampiclub Val Vibrata)
Master 7 over: Adamo Re (Bike Racing Team)
Master donna: Gisella Giacomozzi (Melania Omm)
Società a partecipazione: Bici Adventure Team
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castellanzanelcuore · 6 years
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Casale ha la meglio sui Knights nel finale
CONFERENZA STAMPA CONGIUNTA DI FERRARI E MAZZETTI 
https://www.youtube.com/watch?v=w9qj78Fc-7s&feature=youtu.be
HIGHLIGHTS DELLA GARA
https://www.youtube.com/watch?v=nxVsAGwmrWw&feature=youtu.be
Partita di grandi emozioni per la prima da ex di Mattia Ferrari, capo allenatore dei Knights per 5 anni, ma anche gara importante per Legnano per provare a muovere la classifica, un po' latitante a quasi un terzo del campionato.
La gara inizia all’insegna di Pinkins con suo personale 0-4; Bortolani sblocca i Knights e, fino al 15-19, le squadre sono in sostanziale equilibrio con le prime rotazioni da parte delle panchine.
Verso la fine del primo quarto, arriva il primo strattone piemontese alla gara con Pinkins e la schiacciata di Musso del 15-23.
Bozzetto con la tripla e Raffa da vicino ricuciono fino al 18-23, ma il finale del quarto è ancora casalese con i liberi di Pinkins e 5 punti di Cesana del 22-30.
Nel secondo periodo l’abbrivio è ancora degli ospiti con il +11 del 24-35 firmato da Martinoni e Valentini.
Legnano riduce nuovamente l’elastico con la tripla di Raffa, quella di Ferri e l’appoggio di Serpilli del 30-35, ma ancora una volta la Novipiù sfrutta le amnesie difensive dei Knights, piazzando un parziale di 2-14 con Battistini, Musso, Cesana, Tinsley e una tripla ancora di Musso che manda le squadre in spogliatoio sul punteggio di 39-54.
All’inizio del terzo periodo i Knights stazionano tra il -15 e il -11, ma sempre in doppia cifra di svantaggio, fino al momento in cui si apre il baratro e Casale arriva al +19 con la tripla di Cesana e l’appoggio di Tinsley.
Quando sembra tutto finito, i Knights hanno una reazione d’orgoglio e partendo dalle triple di Bortolani, Raffa e London, iniziano a rosicchiare dei punti a Casale.
Serpilli firma il -9, Bortolani segna ancora da sotto e alla terza sirena i Knights hanno quasi del tutto riaperto la gara sul 65-72.
Nel quarto quarto, la Axpo completa la rimonta in 4’ con i centri di Serpilli e Raffa da 3, i liberi di London e la tripla del sorpasso di Raffa del 78-77.
Casale subisce il colpo ma non si scompone e Tinsley segna da sotto per una gara che torna ad essere vibrante.
Le due squadre, per l’ultima parte di gara, si scambiano vantaggi esigui per qualche minuto fino, in pratica, a 30 secondi dalla fine.
Sul punteggio di 84-84, Pinkins segna su rimbalzo offensivo, poi i Knights hanno due palloni per provare ad arrivare al pareggio o al vantaggio ma un paio di errori lasciano a Tinsley quattro tiri liberi che, anche con solo due centri, regalano a Casale la vittoria.
Una partita piuttosto complessa per entrambe le squadre che hanno alternato momenti di ottime percentuali da fuori, con momenti di grandi difficoltà difensive. Alla fine il pendolo ha decretato la vittoria di Casale più fredda nei possessi finali, decisivi per accaparrarsi i due punti in palio.
Settimana più corta del solito per i Knights che sabato sera giocheranno a Latina, nell’anticipo della undicesima giornata di campionato.
AXPO LEGNANO - NOVIPIÙ CASALE MONFERRATO 84-88 (22-30, 17-24, 26-18, 19-16)
Axpo Legnano: Anthony Raffa 29 (5/13, 5/7), Michele Serpilli 15 (3/5, 3/5), Giordano Bortolani 14 (4/6, 2/4), Makinde London 10 (2/5, 1/5), Sebastiano Bianchi 7 (0/1, 2/4), Davide Bozzetto 5 (1/7, 1/1), Michele Ferri 4 (0/1, 1/4), Andrea Coraini 0 (0/0, 0/0), Gabriele Berra 0 (0/0, 0/0), Marco Corti 0 (0/0, 0/0), Gabriele Ballarin 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 9 / 17 - Rimbalzi: 42 7 + 35 (Davide Bozzetto 11) - Assist: 18 (Anthony Raffa 9)
Novipiù Casale Monferrato: Kruize Pinkins 19 (6/13, 1/7), Luca Cesana 19 (2/2, 4/6), Bernardo Musso 16 (3/7, 3/8), Bradley glen Tinsley 12 (4/4, 0/3), Niccolò Martinoni 11 (5/12, 0/2), Leonardo Battistini 6 (3/4, 0/1), Fabio Valentini 3 (0/2, 1/3), Davide Denegri 2 (1/4, 0/0), Riccardo Cattapan 0 (0/0, 0/0), Edoardo Giovara 0 (0/0, 0/0), Federico Banchero 0 (0/0, 0/0), Duccio Galluzzi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 13 / 16 - Rimbalzi: 40 8 + 32 (Kruize Pinkins 11) - Assist: 17 (Bradley glen Tinsley 8)  
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cristinacusani · 7 years
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Sono tra i finalisti nella sezione “arte emergente” della sesta edizione del premio Francesco Fabbri per le arti contemporanee a cura di Carlo Sala.
La mia opera sarà esposta a Villa Brandolini, Solighetto di Pieve di Soligo (Treviso), dal 26 novembre – 17 dicembre 2017.
Inaugurazione e premiazione: sabato 25 novembre, ore 17.30.
Orari di apertura: venerdì e sabato 16.00-19.00; domenica 10.00-12.30 e 16.00-19.00.
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L’opera selezionata si intitola “Me, before I was born. Aug 1969” è costituita da un album fotografico su cui ho applicato una foto di mia madre da giovane seduta accanto ad una pianta, ha una maglietta rossa e guarda dritto in macchina. Quando l’ho vista mi è sembrato di guardare in uno specchio, di vedermi in un istante che non ho vissuto. Ho deciso per questo di cercare altre fotografie della mia famiglia in cui ritrovarmi. Il risultato è “The things I know by heart” una raccolta di album di ricordi vissuti da altre persone prima che io nascessi, che sono diventati miei ricordi nel momento in cui mi ci sono riconosciuta. Il verbo ricordare viene dal latino re-cordis: richiamare al cuore, perchè anticamente si pensava che il cuore fosse il centro della memoria. Tuttora in alcune lingue come il francese e l’inglese “imparare a memoria” si dice “apprendre par coeur” o “to know by heart”. Ecco dunque che le immagini contenute in questo lavoro sono le cose che so attraverso il cuore. L’intero corpus della ricerca consiste in una serie di album, ognuno aperto su una pagina che riporta una sola fotografia vintage scattata e stampata prima che io nascessi. Sotto ogni fotografia scrivo a penna il ricordo al quale essa corrisponde, così come si faceva un tempo nei vecchi album fotografici. Le immagini diventano così il mezzo per la costruzione della mia identità in un tempo ciclico, non lineare, in cui passato presente e futuro esistono contemporaneamente. Come in una rêverie, condizione in cui la concezione del tempo si smaterializza nella fusione tra realtà e sogno, cerco di ritrovare la mia vita nel tempo precedente alla mia esistenza.
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Le giurie hanno decretato i finalisti della sesta edizione del Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee che esporranno nella mostra collettiva a cura di Carlo Sala nella suggestiva cornice di Villa Brandolini a Pieve di Soligo, in provincia di Treviso. Tra le numerose opere candidate sono risultate finaliste della sezione “Arte emergente” dedicata agli under 35 quelle di: Filippo Armellin, Alessio Barchitta, Gianluca Brando, Pamela Breda, Elena Canevazzi, Fabio Cavallari, Marco Ceroni, Francesca Chioato, Claudio Corfone, Lucia Cristiani, Cristina Cusani, Fabio De Meo, Mattia Ferretti, Alessio Gianardi, Marco Gobbi, Cosimo Iannunzio, Andrea Magaraggia, Francesco Maluta, Gianluca Marinelli, Simone Monsi, Miriam Montani, Stefano Moras, Caterina Morigi, Greta Pllana, Fabio Roncato, Mattia Sinigaglia, Carloalberto Treccani, Nicolas Vamvouklis, Matteo Vettorello e Alba Zari.. I finalisti della sezione “Fotografia contemporanea” invece sono:Fabrizio Albertini, Lorenzo Bacci, Alessandra Baldoni, Giorgio Barrera, Ludovica Bastianini, Pietro Belotti, Claudio Beorchia, Lidia Bianchi, Silvia Bigi, Ilaria Bombelli, Tania Brassesco e Lazlo Passi Norberto, Silvia Cappellari, Alessandra Carosi, Michele Cera, Paolo Ciregia, Michela Curti, Alessandro Dandini de Sylva, Assunta D’Urzo, Laura Fiorio e Daniele Sambo, Federica Landi, Anna Messere, Alice Pedroletti, Claudia Petraroli, Marina Rosso, Fabio Sandri, Luca Scavone, Karin Schmuck, Alberto Sinigaglia, Alessandro Toscano e Jacopo Valentini. La composizione delle Giurie del Premio ha potuto annoverare autorevoli critici e curatori: per la sezione “Arte emergente”: Martina Cavallarin, Stefano Coletto, Stefano Raimondi e Eugenio Viola; per la sezione “Fotografia contemporanea” Matteo Balduzzi, Daniele De Luigi, Francesca Lazzarini e Francesco Zanot con la partecipazione ad entrambe di Carlo Sala, curatore del Premio.
Premio Francesco Fabbri per le Arti Contemporanee a cura di Carlo Sala Villa Brandolini, Solighetto di Pieve di Soligo (Treviso), Piazza Libertà n°7 Inaugurazione e premiazione: sabato 25 novembre, ore 17.30. 26 novembre – 17 dicembre 2017.
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lamilanomagazine · 1 year
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Pisa: torna dopo 4 anni, la X edizione di “A Piedi Nudi Ecofestival”
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Pisa: torna dopo 4 anni, la X edizione di “A Piedi Nudi Ecofestival”. Oltre 100 volontari di tutte le età sono pronti a dare il proprio contributo sabato 19 e domenica 20 agosto a Santa Luce per la decima edizione di “A piedi nudi Ecofestival”. Una manifestazione che torna dopo 4 anni di stop forzato, prima per Covid e successivamente per i lavori di ristrutturazione dei locali, con l'intento da sempre dichiarato di approfittare di un momento di festa paesana per invitare a riflettere su messaggi legati alle tematiche ambientali, allo sviluppo del km0 e alla filosofia delle 3R, ossia “riduci, riusa, ricicla”. Tematiche oggi più che mai attuali visto i tanti e recenti fenomeni dovuti al cambiamento climatico. Ad organizzare la due giorni ad ingresso libero è l'Associazione Sport e Cultura Arci di Santa Luce. Dalle ore 18 ci saranno stand di artigiani e produttori locali, e poi un ristorante completamente plastic free con prodotti di qualità e materie prime, privilegiando il km0, un menù ampio e variegato, naturalmente con scelte di piatti vegetariani e vegani, vino locale e birre artigianali. Non mancherà la musica live entrambe le serate, a partire dalle ore 19 nell’area “aperitivo”: sabato sera con Luca Burgalassi mentre domenica sera con Fratres acoustic duo. Dopo cena invece, dalle ore 21.15 nell’area “concerto”, si esibiranno sabato “Francesco Porro e la compagnia Scapestrati” con la loro musica folk e pop ed “Eusebio Martinelli Gipsy Orkestar”, trombettista emiliano classe '76 che ha collaborato, tra gli altri, con i Negramaro, i Modena City Ramblers, la Demo Morselli Big Bande e Vinicio Capossela. Anche domenica sera sono in programma due band locali: da Castiglioncello i “Mrs Lemon" (Matteo Gavarini voce e chitarra acustica, Gabriele Taddei voce e chitarra elettrica, Mattia Salvadori batteria, Gianluca Valentini cori e basso e Tommaso Macchioni tastiere) e da Livorno “Lo Zuccherificio”: un progetto musicale capitanato da 3/4 degli artisti della Gary Baldi Bros. Emiliano Geppetti alla voce e alla chitarra, Carlo Bosco al pianoforte, tastiere e synth, Raffaele Commone alla batteria e Fabrizio Balest al basso pronta a far divertire e ballare. "A Piedi Nudi torna in tutto e per tutto in grande spolvero, non potete farvelo scappare" avvisano gli organizzatori. Per informazioni: [email protected]; pagine facebook e Instagram “apiedinudiecofestival”.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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gazeta24br · 2 years
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Atletas do CT Arena Nacional, situado no bairro de Água Branca, em São Paulo, brilharam neste final de semana no torneio Sand Series das Ilhas Reunião, no Oceano Índico. O evento é dos mais valiosos do mundo do circuito de Beach Tennis, com premiação de US$ 50 mil no circuito da Federação Internacional de Tênis.   Na dupla masculina, Michelle Cappelletti, número 1 do mundo, faturou seu oitavo título no torneio, jogando ao lado do parceiro espanhol Antomi Ramos. Na final eles derrotaram a segunda melhor dupla do mundo formada pelo francês Nicolas Gianotti e o italiano Mattia Spoto por 6/2 6/3: "Foi fantástico. Jogamos uma partida quase perfeita na final. Tivemos um match-point contra na semifinal contra Nacho Guedez e Carlos Vigon (venceram com 14/12 no match tie-break) e aí virou nosso torneio. A final foi quase impecável, perfeitos na estratégia", disse Cappelletti que vence pela terceira vez seguida no evento que ainda soma conquistas em 2018, 2017, 2014, 2013 e 2012: "Honestamente não sei explicar. É um lugar onde consigo jogar meu melhor Beach Tennis. Essa final joguei provavelmente o melhor Beach Tennis da minha carreira. Joguei dez finais aqui em onze participações. É um torneio que está dentro do meu coração. Satisfação enorme. Não terminamos 2022 muito bem, terminamos preocupados. O Antomi fez uma cirurgia nos olhos, mudou seu patrocinador de raquete e chegamos aqui sem saber o que poderia acontecer. Mas mostramos um nível altíssimo. É um resultado fantástico e poder vencer dessa maneira uma dupla incrível como é a do Gianotti/Spoto na final foi demais".   A italiana Nicole Nobile, número três do mundo feminino, foi campeã de Dupla Mista ao lado do francês Gianotti superando na final a dupla da italiana Veronica Casadei e do francês Mathieu Guegano por 4/0 5/3: "Estou muito feliz pois nunca havíamos vencido uma dupla mista juntos. Foi nosso primeiro título, jogar na quadra central foi incrível com a torcida. Foi incrível", descreveu Nobile.   Nobile e a também atleta do CT Arena Nacional, Sofia Cimatti, foram vice-campeãs da Dupla Feminina sendo superadas na final pelas italianas Giulia Gasparri e Ninny Valentini por 6/0 3/6 10/6.   Alessandro Buccelli, técnico dos atletas e do CT Arena Nacional, destacou os resultados da equipe: "Cappelletti e Antomi foram simplesmente perfeitos. De verdade eles erraram praticamente em um game e todo o resto do jogo foi perfeito tecnicamente, mentalmente e taticamente. Estou feliz demais desse primeiro título pois é um torneio muito importante e que gostamos muito e conseguimos defender. Sobre as meninas, derrota na final, não foi a melhor atuação delas, mas tenho toda a certeza que iremos crescer e iremos ganhar em outros torneios pois elas merecem".
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grauniverse-blog · 7 years
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“Il Cerasuolo Valentini è dotato di una sorprendente duttilità, nonostante un’ossatura e una complessità inconsuete nella maggior parte dei rosati. Un’indicazione generale lo definisce «un vino da tutto pasto» ma, attenzione, ciò non lo rende adatto a sposare ogni ricetta. La sua disponibilità va misurata su un pranzo o su una cena di alto profilo a base di pesce, visto che governa con autorevolezza piatti intensi, ricchi di aromi, cucinati lungamente e con ingredienti costieri. La fantasia va subito al brodetto vastese, ma tutta la cucina adriatica trova un alleato in un rosato così intenso. Ma va anche su primi piatti vegetariani, su carni bianche in padella unite a prodotti del bosco e su insaccati non piccanti di media stagionatura.” (S. Sangiorgi)
Con queste parole Sandro Sangiorgi presenta la verticale di Cerasuolo d’Abruzzo Valentini con le ultime sei annate in commercio. Servizio rigorosamente alla cieca, come da scuola Porthos; due batterie da tre assaggi, in abbinamento ai piatti della cucina marinara del ristorante Il Palmizio di Valerio Di Mattia.
Il primo obiettivo dichiarato di Sangiorgi è applicare la qualità dei vini alla tavola e onorare il loro l’aspetto conviviale. Il secondo è smentire chi ritiene il Cerasuolo esclusivamente un vino della quotidianità, non in grado di reggere il tempo.
Lo supportano gli ospiti d’onore Francesco Paolo Valentini, proprietario dell’azienda di Loreto Aprutino, e il professor Leonardo Seghetti: i loro contributi si rivelano fondamentali per comprendere meglio la dinamica e l’evoluzione di questo speciale rosato.
Valentini racconta come in questo vino coesistano alla perfezione due valori tra di loro solitamente opposti nei rossi e rosati: alta acidità e gradazione alcolica importante. E’ questo il risultato della vinificazione in bianco di uve Montepulciano d’Abruzzo, caratterizzate da una maturazione zuccherina perfetta e una maturazione fenolica non ottimale. Da una condizione assolutamente sfavorevole per la produzione di vini rossi di spessore, l’artigiano del vino (come Valentini ama definirsi) ci regala un rosato che non teme gli anni.
2011 
Rosa tenue con lievi riflessi aranciati, leggermente velato. Al naso si apre col consueto sottofondo di caffè, poi cacao, sbuffi salmastri e note di carne cruda. In bocca l’ingresso è caldo e succoso. Si sviluppa con ampiezza in un quadro di notevoli sapidità e freschezza.
2010
Rosa buccia di cipolla, vivace e luminoso. Intense note di frutta rossa anticipano sentori di scorza di arancia, caffè e cacao. Salmastro sul finale. Sorso impattante, potente e succoso con grande persistenza. Si rivela il più versatile della prima batteria nell’accostamento agli antipasti proposti.
2012 
Rosa cerasuolo intenso e brillante. Al naso si presenta più delicato con eleganti note floreali, rosa su tutti. Seguono sentori di arancia rossa e melograno. Bocca composta e sorso delicatamente caldo e avvolgente, carezzevole.
2008 
Rosa buccia di cipolla, tenue con brillanti riflessi aranciati. I profumi si fanno più intensi e complessi: cacao e caffè anticipano sentori di liquirizia, sbuffi salmastri, note carnose e lieve zucchero filato sul finale. Sapidità e freschezza accompagnano il sorso ampio e profondo. Struttura e persistenza notevoli. Piacevole chiusura secca, decisa e lievemente amara.  Tra i più versatili nell’abbinamento con i piatti proposti.
2009 
Rosa buccia di cipolla, luminoso con lievi sfumature aranciate. Intensa apertura di caffè che anticipa note minerali di gesso. Poi sentori di carne cruda accompagnati da una lieve traccia ematica. Entra largo e profondo con una freschezza tesa e vibrante. Scalpita in bocca con un finale lungo, persistente. Piacevole chiusura amara.
2007 
Rosa intenso con vivace tendenza all’aranciato. Naso che sorprende e spiazza immediatamente, discostandosi da chi lo ha preceduto per intensità e complessità. Un’iniziale nota floreale di rosa accompagna intensi sentori fruttati: arancia rossa, ciliegia sotto spirito, melograno, confettura di fragole. Poi vira su aromi più complessi di caffè e cacao, in uno sfondo di erbe aromatiche e confetto. Lieve idrocarburo sul finale. Regala un sorso caldo e vigoroso. Impressiona per freschezza e sapidità per distendersi in tutta la sua potenza con una trama gustativa fitta e profonda.  Meraviglioso l’incontro gustativo con la pescatrice servita col suo fegato.
Il campione della serata, senza dubbi è proprio il 2007.
Cerasuolo d’Abruzzo Valentini. Elogio al rosato senza tempo "Il Cerasuolo Valentini è dotato di una sorprendente duttilità, nonostante un’ossatura e una complessità inconsuete nella maggior parte dei rosati.
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oubliettemagazine · 6 years
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Mattia Valentini, illustratore e fumettista, ci racconta il blues in modo convincente lontano da stereotipi malinconici e a volte melensi: non solo un genere musicale, ma ancor di più di uno stato d’animo che si ripercuote in determinati suoni e ritmiche.
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tmnotizie · 5 years
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FERMO – I tamburini Marco Antognozzi, Alessia Bruschini, Ilaria Copponi, Giulia De Minicis, Annalisa Faina, Michela Fabi, Marco Mannucci, Silvia Mannucci, Sara Montagnoli, Cecilia Montecchia, Eleonora Mosca, Roberta Nasini, Rebecca Orienti, Marco Ribera, Chiara Toni, Alessia  Flammini, Azzurra Bagalini. Gli sbandieratori Cristian Cinelli, Mattia Stortini, Carla Giardini, Silvia Capancioni, Simone Viglietto, Barbara Zucconi, Lorenzo Scelicot, Caterina Strappa, Matteo Zucconi, Mirco Moretti, Matteo Moretti, Luca Pelosi, Edoardo Tacchetti, Andrea Celanzi, Alessandro Stortini, Jacopo Cinelli, Diego Valentini, Sara Trasatti, Francesco Giannessi, Giulia Masnari.
Sono stati i protagonisti della spettacolare apertura della 38esima Cavalcata dell’Assunta ieri in piazza del Popolo: con tamburi e bandiere hanno raccontato le storie di Giovanna D’Arco e della Sibilla, infiammando il centro storico della città ed entusiasmando il pubblico. La serata ha visto anche l’esibizione degli allievi della scuola di bandiera e delle nuove leve del gruppo musici.
Aria di palio in piena regola per Fermo, che si prepara per l’arrivo del drappo dipinto da Giorgio Crepas: domani, domenica 28 luglio, a partire dalle ore 19, Porta Sant’Antonio diventerà un borgo medievale, grazie al lavoro delle contrade Castello e San Bartolomeo, impegnate quest’anno nell’allestimento, con il coordinamento del regista Adolfo Leoni.
Una formula vincente, in grado di coinvolgere cittadini, contradaioli e turisti, proiettandoli in un’atmosfera unica: ci saranno le corporazioni dei mestieri, proposte dalle dieci contrade, un mercato con quattro punti di ristoro, spettacoli itineranti, gli squilli delle chiarine dalle mura.  Il drappo 2019 arriverà alle 22.30, portato dalla delegazione di Monterubbiano accompagnata da quelle di Smerillo e Montegiorgio, verrà svelato e poi conservato per una notte nella Chiesa della Pietà, dove si terrà la benedizione impartita da don Michele Rogante.
Lunedì 29 luglio di scena, invece, il castello di Torre di Palme, con il corteo storico e la lettura del Bando a partire dalle 21.30.
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tmnotizie · 5 years
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MONTEPRANDONE – E’ tutto pronto in piazza dell’ Unità a Centobuchi per il concerto di Mr Rain che sabato scorso ha aperto il Jova Beach Party a Barletta.  L’evento è ad ingresso gratuito ed è organizzato dal Comune di Monteprandone con il sostegno del Bacino Imbrifero Montano del Tronto (BIM) e la direzione artistica della Seventeen Eventi.
Ad aprire il concerto, due artisti sambenedettesi che si stanno facendo strada nel panorama musicale nazionale e locale. Si tratta di Valentini, al secolo Mattia Valentini, già producer dell’artista Enigma, ha remixato il brano “Senso dell’Odio” di Salmo e collaborato con dj Molella.
E poi ecco Andrea Bernardini in arte J-And, rapper classe 1990, negli anni si è fatto conoscere sul web con canzoni come “Lu Mare”, “Esta noche” e “#Chaparrita”. La nuova hit dell’estate si intitola “Clavala (Boom Boom)” e, come nelle ultime fatiche musicali.  J.And si avvale della collaborazione del producer Giulio jay.
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tmnotizie · 5 years
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MONTEPRANDONE – Uno degli artisti di punta della scena rap italiana approda a Monteprandone. Appuntamento giovedì 24 luglio, in piazza dell’Unità a Centobuchi con Mr Rain. Il concerto ad ingresso gratuito è organizzato dal Comune di Monteprandone con il sostegno del Bacino Imbrifero Montano del Tronto (BIM) e la direzione artistica della Seventeen Eventi.
Classe 1991, Mr Rain si appassiona alla musica ascoltando Eminem e i brani della scena hip hop italiana e internazionale del periodo. Ha all’attivo tre dischi di platino con “Ipernova”, “I grandi non piangono mai” e “Carillon”, oltre 70 milioni di visualizzazioni su YouTube e il disco d’oro per “Butterfly Effect”. Mr Rain è tornato a maggio con un nuovo singolo, “La Somma”, in duetto con Martina Attili, artista che si è distinta all’ultima edizione di X Factor.
Ad aprire il concerto, due artisti sambenedettesi che si stanno facendo strada nel panorama musicale nazionale e locale. Si tratta di Valentini, al secolo Mattia Valentini, già producer dell’artista Enigma, ha remixato il brano “Senso dell’Odio” di Salmo e collaborato con dj Molella e di Andrea Bernardini in arte J-And, rapper classe 1990, negli anni si è fatto conoscere sul web con canzoni come “Lu Mare”, “Esta noche” e “#Chaparrita”. La nuova hit dell’estate si intitola “Clavala (Boom Boom)” e, come nelle ultime fatiche musicali, J.And si avvale della collaborazione del producer Giulio jay.
“Abbiamo scelto un fuoriclasse dell’universo rap cantautoriale – dichiara il consigliere con delega alle politiche giovanili Martina Censori –  è un artista che piace al pubblico giovanissimo ma siamo certi riuscirà a coinvolgere anche i meno giovani avendo all’attivo collaborazioni con J-Ax, Annalisa e Jovanotti”.
“Da quindici anni gli eventi musicali contraddistinguono le proposte culturali estive del nostro territorio – afferma il sindaco Sergio Loggi – visti i tempi stretti nell’organizzare una rassegna articolata, per quest’anno proponiamo il concerto di un giovane artista in ascesa nel panorama musicale nazionale. E’ in animo dell’Amministrazione comunale organizzare un progetto musicale ed artistico itinerante a partire dalla prossima estate. Recuperando lo spirito che animava la rassegna ‘Jazz e non solo’, manifestazione che portò a Monteprandone artisti emergenti o, comunque, che non erano star già affermate e il festival “Cose Pop” come era nei primi anni, quando gli eventi erano ad ingresso gratuito, sarà una rassegna che si svolgerà nei luoghi simbolo di Centobuchi e Monteprandone, penso al Centro Storico, al piazzale della Stazione, al Parco della Conoscenza, a Contrada Sant’Anna, a Contrada Molino”.
“La cultura è il motore di una società, lo stimolo per la crescita e l’educazione di ogni cittadino – spiega il presidente del Bim Luigi Contisciani – abbiamo scelto di essere vicini al territorio di Monteprandone, sostenendo fermamente, tutte le iniziative di qualità promosse dall’Amministrazione, in special modo quelle che coinvolgono i giovani e giovanissimi che sono il futuro del nostro territorio”.
Ingresso gratuito. Inizio concerti ore 21:30.
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