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#ridurre il consumo di carne
veggiechannel · 8 months
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Ridurre il consumo di carne è diventata negli ultimi anni non solo una scelta, ma una necessità. I motivi ormai sono noti, ma il passaggio all’atto sembra ancora scoraggiare molti. I nostri consigli pratici vi aiuteranno a facilitare questo passaggio.
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crazy-so-na-sega · 1 year
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ti spiego....
COME FUNZIONA (Far nascere un'emergenza che non esiste) IL FINE Se lo scopo è (esempio) impedire che venga mangiata carne bovina, bisogna creare una realtà virtuale, simulare gli eventi e poi dettare un'agenda che consenta di arrivare allo scopo (iniettare un finto vaccino per ridurre la popolazione mondiale). IL MODUS OPERANDI 1) Tramite i media viene divulgata una notizia assolutamente inventata, ma plausibile, in modo che gli imbecilli che guardano i telegiornali inizino a provare i primi brividi. " A Lima sono stati ricoverate 10 persone (di cui una subito deceduta) con sintomi simili alla meningite batterica fulminante. Le 10 persone, di nazionalità ghanese, si sono sentite male dopo aver consumato tre giorni prima, durante un battesimo, una cena a base di carne cruda di manzo mantecata con ananas e spezie del luogo. Le notizie sono frammentarie, possiamo solo confermare che la carne bovina del locale è stata posta sotto sequestro per verifiche di laboratorio" Poi il giorno dopo "Si estende l'EPIDEMIA di meningite batterica da carne bovina (ECCO CREATA LA CORRELAZIONE), 287 (numero a cazzo) casi si sono verificati sempre a Lima, ma anche 142 (a caso) in argentina ed 1 caso sospetto a Lisbona (ECCO CHA ARRIVA LA PAURA). NOTA In questa fase tutti i casi di meningite batterica del mondo devono essere correlati alla carne bovina (ordini Gates & C) in modo che la pandemia (fake) sembri diffondersi a macchia d'olio con il relativo terrore nelle popolazioni. Poi il giorno dopo IN ANTEPRIMA TG MONDO "Non si ferma la pandemia da meningite da carne bovina, le autorità peruviane ne hanno vitato il consumo ed anche il Cile, la Colombia ed il Portogallo hanno deciso di limitarne consumo, solo cotta. (si fa così vedere che si cerca di mantenerne il consumo, LA NORMALITÀ). Riunione d'urgenza all'OMS e la Commissione Europea sta vigilando sugli sviluppi. DURANTE IL TG Non si ferma l'ondata di meningite batterica da carne bovina, 1784 contagiati ed 11 morti in Perù, ai quali si aggiungono i 175 contagiati e 18 morti in Portogallo e 12 casi in Francia, tutti letali. Il primo sospetto caso in Italia è seguito dallo Spallanzani di Roma, sentiamo ora cosa ci dice il prof Bassoni nel merito: "Esiste una pandemia fuori controllo di meningite batterica da carne bovina, consiglio il non consumo della stessa, di lavarsi le mani al contatto della carne e di non recarsi al lavoro con la febbre. Questa meningite è contagiosissima, ma a breve sarà pronto un vaccino per arginare il contagio, vaccino realizzato sull'anomala variante di questa meningite che, dalle prime ricerche risulta avere una tasso di mortalità altissimo. Consiglio comunque di farsi il vaccino tradizionale contro la meningite, disponibile, per fortuna, in tutta Italia, ma dobbiamo aspettarci queste nuove mutazioni perché il #CambiamentoClimatico sta agendo anche sui batteri. Ora il panico è fra la gente. In questo esempio ho dimenticato il MIO FINE, Sostituite la parola meningite batterica con COVID e l'ordine di Gates & C di ricondurre tutti i morti d'influenza al COVID stesso. AVETE CAPITO COME VI HANNO FOTTUTO iniettandovi merda purissima già pronta prima dell'epidemia ? Svegliamoci e riprendiamoci la nostra libertà.
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sarà...ma a me quelli che -ti spiego- stanno sulle palle....:-)
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lamannafranco · 1 year
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Alcalinizzati
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ALCALINIZZATI
Anche i maggiori esperti e Nutrizionisti, ormai riconoscono che per combattere le malattie e la patologia tumorale ci vuole un terreno(corpo umano) più alcalino La prevenzione , così come la cura  passa attraverso l’assunzione di acqua e cibo, alcalinizzante.
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Noi siamo il risultato di quello che consumiamo (mangiamo, beviamo, respiriamo) La maggior parte dell’acqua e degli alimenti che consumiamo favoriscono l’acidità, come latticini, cereali, carne e zucchero. Poiché il corpo accumula costantemente gli scarti acidi del metabolismo, questi rifiuti devono essere neutralizzati o espulsi in qualche modo. Al fine di neutralizzare gli acidi, il tuo corpo ha bisogno di cibi alcalini Nella  lista seguente troverai vari sintomi causati dall'acidosi metabolica(squilibrio del pH) : - Carie e gengive sensibili o infiammate - Difese immunitarie basse - Lombalgia, sciatica, torcicollo - Problemi respiratori, mancanza di respiro, tosse. - Infezioni e funghi - Energia bassa e stanchezza cronica - Danni cardiovascolari, costrizione dei vasi sanguigni e riduzione di ossigeno. - Problemi al cuore, aritmie, tachicardia - Peso, obesità e diabete - Problemi alla vescica e infezioni renali - Eccesso di radicali liberi - Invecchiamento precoce - Nausea, vomito, diarrea - Osteoporosi, ossa fragili e deboli, fratture, speroni ossei - Mal di testa, confusione, sonnolenza - Dolore alle articolazioni, dolori muscolari, accumulo di acido lattico. - Allergie, acne Il corpo è in grado di equilibrare il pH? Si, è possibile, ma lo fa ad un caro  prezzo. Il pH normale dei tessuti e fluidi del corpo umano (tranne lo stomaco) è leggermente alcalino. Il valore pH più critico è quello del sangue.(7.35-7.45) Tutti gli altri organi e fluidi oscilleranno nei loro range in maniera da mantenere il sangue nei valori di pH ristretti tra 7.35 e 7.45 (leggermente alcalino).
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Il corpo crea costantemente aggiustamenti nel pH di tessuti e fluidi per mantenere questo strettissimo range numerico del sangue. Ad esempio se il corpo diventa troppo acido, il sangue preleverà componenti alcalini dal sistema digestivo dell’intestino tenue, causando difficoltà nella digestione. Quindi il corpo può regolare da solo il pH, ma lo fa a spese di altri organi del corpo. IL suo compito è mantenerci in vita nell'immediato, anche se questo può causare gravi malattie nel futuro Cosa puoi fare? Per prima cosa da fare è Ridurre o eliminare gli alimenti più nocivi: - cereali raffinati - zucchero bianco - oli idrogenati Punta sulla varietà ed inizia a consumare  pasti con verdure crude e di stagione per alcalinizzare il corpo, magari condite con succo di limone, che ti aiuta a partire con una base poco acida (nonostante il sapore aspro). Consuma abbondanti porzioni di ortaggi sottoposti a cotture leggere oppure crudi, completati da cereali integrali e legumi, e bevi acqua alcalina molecolare. I cibi acidificanti sono la costante della dieta occidentale: zucchero bianco, farine raffinate, proteine animali. Il termine “acidificante” si riferisce al fatto che è in grado di variare il normale pH del sangue (di solito tra valori 7,35 e 7,45).
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Anche variazioni molto piccole sono letali. L’acqua e I cibi alcalini aiutano a ripristinare il PH corretto del sangue. - A Cosa servono davvero i cibi alcalini? Sono cibi che aiutano ad alcalinizzare il corpo. E come riconoscere i cibi alcalini che aiutano a disintossicare e depurare il corpo per evitare la nascita e lo sviluppo di malattie anche gravi?
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ALCALINIZZATI CON LA FRUTTA E LA VERDURA Ti piace il succo?
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Secondo i maggiori studiosi e dottori, per prevenire i tumori e vivere in buona salute Ogni giorno dobbiamo assumere un minimo di 5 porzioni di frutta, verdura e ortaggi. Il consumo di frutta e verdura è importante soprattutto per i bambini e gli anziani. Il corpo umano è in grado di ingerire più quantità di frutta e verdura in forma liquida. In questo modo può assorbire più velocemente vitamine, minerali e altre sostanze attive alcalinizzanti
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Stile di vita sano Fibre, vitamine, minerali e altre sostanze attive alcalinizzanti, che prendiamo dalle verdure sono essenziali per la nostra salute: aumentano le nostre difese, l'energia, la vitalità e aiutano a prevenire il cancro, le malattie cardiache, il colesterolo, le malattie degenerative, il diabete e l'obesità. Sostanze attive Le sostanze attive che si trovano nella frutta e verdura sono le vitamine A, quelle del gruppo B, C, D, F, K e i minerali come calcio, magnesio, potassio oltre ad altri importanti principi attivi per la salute con caratteristiche alcalinizzanti, antiossidanti e protettive. Estratto di frutta con un sapore naturale Preparare un estratto di frutta, fatto in casa è il modo più semplice e sano di mangiare frutta o verdura. La ragione è semplice, stiamo preparando un succo naturale al 100%. Fibre, vitamine, minerali e altre sostanze attive che prendiamo dalle verdure sono essenziali per la nostra salute: Aumentano le nostre difese, l'energia, la vitalità e aiutano a prevenire il cancro, le malattie cardiache, il colesterolo, le malattie degenerative, il diabete e l'obesità. Juissen 2 Juissen 2 Un modo nuovo e intelligente di fare i succhi, Juissen2 utilizza un sistema rivoluzionario per estrarre il succo. A differenza dei metodi convenzionali, Juissen2 non spreme né trita. Ma PREME gli ingredienti attraverso il suo sistema a rotazione lenta. In questo modo, il succo conserva un'altissima percentuale del valore nutrizionale di frutta, di verdura, di ortaggi, di cereali, ecc., mantenendone le proprietà naturali e il 100% del loro sapore
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RIVOLUZIONARIO
Rispetto ai mezzi convenzionali, il sistema a rotazione lenta del Juissen2  aumenta la produzione fino al 65% mantenendo il succo omogeneo e con esso sono conservati un numero maggiore di elementi necessari al nostro corpo. Juissen2 non trita o spreme, non aumenta la temperatura degli ingredienti e, quindi, preserva meglio le vitamine. Semplice e sicuro Con un unico interruttore si può preparare un succo nutriente e rinfrescante. Ha una funzione anti-inceppamento reversibile e un sistema di bloccaggio sicuro che impedisce l'attivazione se il Juissen2 rimane aperto, evitando pericoli e spruzzi. Inoltre, i bassi livelli sonori (molto più bassi rispetto ad altri simili) e una protezione contro il surriscaldamento lo rendono un prodotto ancora più sicuro. Include due filtri, uno con maglia più fine, adatta a succhi per i bambini, e uno con una maglia più grossa che permette il passaggio di polpa e fibra, ottima per gli adulti. Facile da pulire Se vogliamo preparare succhi di frutta o di verdura diverse, pulire l'interno del Juissen2 è semplice, basta versare un po’ di acqua ed è subito pronto. Fare succhi in modo continuativo è più facile, grazie allo scarto del materiale che viene rimosso costantemente e senza inceppamenti. La pulizia completa è semplice e veloce. Inoltre, la manutenzione è quasi inesistente. Descrizione prodotto Juissen2 utilizza un rivoluzionario sistema di estrazione del succo. A differenza di altri metodi convenzionali, Juissen2 non centrifuga né tritura, ma  pressa gli ingredienti mediante il sistema di rotazione lenta a 43rpm, operando a una velocità e temperatura inferiori. In questo modo, si ottengono succhi con un altissima percentuale di valori nutrizionali della frutta, verdure, cereali, ecc. mantenendo le sue proprietà naturali e il 100% del suo aroma. Inoltre, Juissen2 può estrarre fino al 65% di succo in più. Prepara succhi, frullati,  purè...ecc. Caratteristiche di Juissen2: - Sistema di rotazione lenta: consente di preservare le principali caratteristiche degli alimenti e le garantisce il miglior sapore per i succhi e ricette. - Alta velocità di estrazione: assicura un veloce riempimento del vaso e evita l' ossidazione dei cibi conservando così la maggior parte di vitamine. - Silenzioso: il sistema di rotazione lenta produce un basso livello di rumore. - Pulizia facile e veloce: basta aggiungere acqua e  Juissen2  è pronto per cambiare di succo e grazie al suo sistema di smontaggio facile, la pulizia a fondo dell’ apparecchio è senza alcuno sforzo - Privo di BPA - Potenza: 150 W - Dimensioni: 13,5 X 43,5 X 19 cm - Velocità: 43 rpm - Tensione di ingresso: 220- 240 V - Tempo max di utilizzo: 20- 30 min PER MAGGIORI INFORMAZIONI SUL RIVOLUZIONARIO ESTRATTORE Domande o dubbi Compila la richiesta qui di seguito e avrai le risposte a tutte le tue domande Abilita JavaScript nel browser per completare questo modulo.Nome *NomeCognomeEmail *sistemi purificazione acqua *DomesticoDomesticoCommercialeZero CalcareCommento o messaggioAccettazione GDPR *Acconsento a che questo sito conservi le informazioni inviate così che possano rispondere alla mia richiesta.Invia Read the full article
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scienza-magia · 2 months
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Nel DNA la predisposizione per la dieta vegetariana
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La dieta vegetariana è più salutare? Dipende dai tuoi geni. Abbiamo scoperto che alcune varianti genetiche influiscono sul modo in cui assorbiamo i nutrienti, capovolgendo gli effetti della dieta vegetariana sull'organismo. Nell'immaginario collettivo la dieta vegetariana è sinonimo di mangiare sano: tuttavia, se è vero che per la maggior parte delle persone eliminare carne e pesce significa diminuire il colesterolo e il rischio di soffrire di malattie cardiache e diabete di tipo 2, per alcuni gli effetti potrebbero essere diversi.
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La nutrigenetica studia l’impatto della diversità genetica degli individui sul metabolismo dei nutrienti e dei composti introdotti con la dieta. Lightspring | Shutterstock Il motivo? La genetica: secondo quanto scoperto da uno studio pubblicato su PLOS Genetics, la presenza di alcune varianti genetiche (o alleli) influenza infatti il modo in cui il nostro organismo assorbe alcuni nutrienti, modificando le conseguenze della dieta sulla salute. Effetti generali Lo studio ha coinvolto oltre 150.000 partecipanti, 2.300 dei quali seguivano una dieta strettamente vegetariana: la maggior parte dei vegetariani aveva bassi livelli di colesterolo, una cosa positiva per la salute del cuore, e di vitamina D, importante invece per la salute delle ossa e il sistema immunitario. Alti invece i livelli di trigliceridi, un tipo di grasso del sangue la cui presenza eccessiva può aumentare il rischio di soffrire di malattie cardiovascolari. Calcio, ormoni e reni Includendo la componente genetica è emerso che quando era presente una specifica variante genetica, detta allele minore, gli esiti cambiavano. In particolare in chi era vegetariano e aveva la variante del gene MMAA, connessa al metabolismo del calcio, aumentavano i livelli di calcio (invece che diminuire). Questo è da un lato positivo, perché il calcio migliora la salute di ossa e denti, ma dall'altro può avere anche risvolti negativi, aumentando il rischio di soffrire di calcoli renali e malattie cardiovascolari. Un piccolo gruppo di partecipanti con un'altra variante genetica ha poi riscontrato un aumento nei livelli di testosterone – tendenza contraria rispetto alla maggior parte dei vegetariani, nei quali questo ormone diminuisce. Infine la presenza di un allele minore connesso alle funzioni renali ha modificato gli effetti del vegetarianismo, facendo diminuire (invece che aumentare) il tasso di filtrazione glomerulare stimato (eGFR), ovvero la velocità con cui il sangue viene filtrato dai reni. La ricerca getta le basi per condurre nuovi studi di nutrigenetica e trial clinici che aiutino gli esperti a comprendere meglio in che modo i geni influiscono sulla dieta che adottiamo. Alcune cose che forse non sai su vegani e vegetariani La dieta vegana è ecosostenibile? No. Anzi, nel lungo periodo risulterebbe peggiore di quella onnivora, sia per quanto riguarda lo sfruttamento ambientale, sia per la sopravvivenza dell’umanità. Lo sostiene una ricerca della Tufts University (Usa) basata sull’analisi di dieci diversi regimi alimentari (dal vegano, al vegetariano ad altri onnivori, caratterizzati da maggiore o minore presenza di carne e proteine animali) e del loro impatto ambientale. È emerso che una dieta vegana, nel lungo periodo, risulterebbe quella in grado di sfamare meno persone, rivelandosi quindi la scelta meno sostenibile per l’umanità. L’ideale, per la Terra ma anche per la nostra salute, sarebbe invece non eliminare ma piuttosto ridurre il consumo di proteine animali. I vegetariani stanno meglio? Semplificando, studi statunitensi mostrano che i vegetariani stanno complessivamente meglio rispetto agli onnivori, hanno un cuore più sano, un rischio ridotto di ammalarsi di diabete e di alcuni tumori, e sono più magri. Nelle ricerche condotte in Europa, tuttavia, i vantaggi sono molto meno netti. Perché? Secondo gli esperti gli studi americani sono spesso falsati, perché confrontano i vegetariani con persone che hanno abitudini alimentari pessime: lì gli onnivori mangiano davvero malissimo. Il confronto andrebbe invece fatto con chi segue una dieta onnivora, ma salutare. Gli studi che hanno seguito questo criterio non sono molti, ma quelli disponibili fanno pendere la bilancia verso un’alimentazione che includa perlomeno il pesce. Il mix perfetto? La dieta mediterranea Read the full article
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aliciaandcompany · 5 months
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A porposito di clorofilla
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"La clorofilla è un pigmento verde presente naturalmente nelle piante. Essa assorbe la luce solare e permette la fotosintesi.
Questa sostanza ha una struttura simile alla emoglobina, per questo motivo è conosciuta anche come “sangue vegetale”.
La presenza della clorofilla nei vegetali verdi e crudi porta all’uomo qualcosa di importantissimo che si chiama energia solare.
Più un alimento è ricco di clorofilla e più è adatto ad attivare e a sostenere i processi vitali dell’organismo.
Pertanto la foglia verde è indispensabile per la nostra salute.
La sua azione anti-ossidativa è lenta ma si protrae nel tempo,
a complemento di quanto fanno gli antiossidanti più veloci di ortaggi e frutti colorati appartenenti alla categoria dei flavonoidi.
È stato dimostrato che alla lunga i pigmenti verdi presentano un’attività antiossidante 45-70 volte maggiore, rispetto a quelli colorati, come quelli che si trovano nel pomodoro e nelle preziose antocianine.
L’aspetto positivo è che i pigmenti verdi sono presenti in natura in quantità e varietà rilevanti.
Inizialmente si pensava fossero poco assorbibili dal tratto digerente, ma la loro esposizione prolungata risulta invece significativa, raggiungendo livelli simili a quelli dei carotenoidi.
Inizialmente il ruolo della clorofilla per la salute umana è stato associato alla sua capacità di ridurre il cancro al colon.
Si è infatti notato che, laddove la popolazione faceva un grosso consumo di carne rossa, la riduzione dell’insorgenza della patologia tumorale poteva essere associata alla presenza di clorofilla, la quale esplica la sua azione afferrando l’atomo di ferro (per chelazione) e sostituendolo a quello del magnesio.
Da ciò si può dedurre che una buona strategia di prevenzione (oltre a quella di diminuire drasticamente il consumo di carne per chi non ha ancora deciso di eliminarla del tutto), può essere quella di assumere una porzione abbondante di insalata verde prima del suo piatto non-innocente.
La clorofilla porta energia, vitalità, forza, calore e apporta tutti gli elementi di cui ha bisogno l’anemico.
La clorofilla è quindi benefica in quanto aiuta i globuli rossi a trasportare il ferro verso gli organi.
Essa ha il pregio di aumentare del 20% il consumo di ossigeno in tutte le cellule del corpo umano.
È provato che la clorofilla impedisce gli effetti citotossici e iper-proliferativi dell’emoglobina.
Le alghe per esempio sono un concentrato di minerali, contengono clorofilla e ferro e possono quindi essere un validissimo aiuto per la risoluzione dell’anemia.
Anche l’ortica, pianta ingiustamente ignorata, oltre ad essere ottima in cucina, famosa per le sue virtù terapeutiche, è un eccellente anti-anemico.
La clorofilla può essere facilmente estratta o assunta attraverso il consumo di foglie verdi di qualunque pianta commestibile, è consigliabile scegliere foglie di consistenza non coriacea come quelle comunemente consumate nelle insalate, privilegiando le verdure a foglia verde scura.
La ritroviamo abbondante in numerosi altri vegetali come:
cereali integrali, riso, mais e pop-corn, piselli e fagioli, datteri, aneto, finocchio, fichi, mandorle, noci, nocciole, anacardi, pinoli, pistacchi, germogli, semi di zucca, semini vari, broccoli, cavoli, erbette, catalogna, spinaci, valeriana-dolcetta-soncino, cicoria e tarassaco.
È tuttavia consigliabile consumare questi cibi allo stato CRUDO o poco cotti, in quanto il calore opera modifiche strutturali nella molecola della clorofilla con perdita delle sue proprietà salutistiche.”
Valdo Vaccaro
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cinquecolonnemagazine · 5 months
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Caldo record: a Marzo registrati 1,58 gradi oltre la media
Marzo 2024 si conferma il mese più caldo mai registrato a livello globale, con un'anomalia di 1,58 gradi rispetto alla media preindustriale (1850-1900). Il dato su questo caldo record a Marzo 2024, diffuso dal Copernicus Climate Change Service (C3S), è l'ennesimo campanello d'allarme sul cambiamento climatico e sulle sue conseguenze sempre più evidenti. Caldo record, un trend preoccupante L'anomalia di marzo 2024 è la più alta mai registrata in un singolo mese, superando il precedente record di marzo 2016 (1,55 gradi). Ancora più preoccupante è il dato relativo agli ultimi dodici mesi (aprile 2023 - marzo 2024): la temperatura media globale è stata di 0,70 gradi superiore alla media del periodo 1991-2020, e di 1,58 gradi superiore alla media preindustriale. Le cause Il riscaldamento globale è causato principalmente dalle emissioni di gas serra (CO2, metano, protossido di azoto) in atmosfera. Questi gas intrappolano il calore del Sole, determinando un aumento della temperatura media del pianeta. Le conseguenze Il cambiamento climatico sta già avendo un impatto significativo sul pianeta, con eventi meteorologici estremi (come ondate di calore, siccità, alluvioni) sempre più frequenti e intensi. A rischio sono anche gli ecosistemi, la biodiversità e la sicurezza alimentare. Cosa fare? Per contrastare il cambiamento climatico è necessario ridurre drasticamente le emissioni di gas serra. L'obiettivo dell'Accordo di Parigi è di limitare l'aumento della temperatura globale a +1,5 gradi rispetto all'era preindustriale. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario un impegno globale da parte di tutti i paesi. L'Italia si è impegnata a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Per farlo, il governo ha adottato una serie di misure, tra cui il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (PNIEC) e la Strategia Nazionale per lo Sviluppo Sostenibile. Cos'è il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima? Il PNIEC è un documento strategico che definisce la politica energetica e climatica dell'Italia a lungo termine. Il documento è stato adottato nel 2019 e aggiornato nel 2021, in linea con gli obiettivi europei al 2030. Obiettivi del PNIEC: - Riduzione delle emissioni di gas serra: il PNIEC si propone di ridurre le emissioni di gas serra del 55% al 2030 rispetto al 1990. - Aumento delle fonti rinnovabili: il PNIEC prevede di aumentare la quota di energia da fonti rinnovabili al 30% del consumo energetico nazionale al 2030. - Miglioramento dell'efficienza energetica: il PNIEC mira a ridurre il consumo energetico nazionale del 40% al 2030 rispetto al 2019. Misure del PNIEC: - Investimenti nelle fonti rinnovabili: il PNIEC prevede investimenti per lo sviluppo di impianti fotovoltaici, eolici, geotermici e idroelettrici. - Efficientamento energetico degli edifici: il PNIEC prevede interventi per migliorare l'efficienza energetica degli edifici pubblici e privati. - Promozione della mobilità sostenibile: il PNIEC prevede incentivi per l'acquisto di veicoli elettrici e ibridi. - Sviluppo delle reti energetiche: il PNIEC prevede lo sviluppo delle reti energetiche per migliorare l'interconnessione tra le diverse regioni d'Italia. Cosa possiamo fare noi? Tutti noi possiamo fare la nostra parte per contrastare il cambiamento climatico. Ecco alcuni esempi: - Ridurre il consumo di energia - Utilizzare fonti di energia rinnovabile - Spostarsi con mezzi di trasporto sostenibili - Consumare meno carne - Piantare alberi Il tempo è scaduto. Il cambiamento climatico è una sfida globale che richiede un impegno urgente da parte di tutti. Se non agiamo ora, le conseguenze saranno devastanti. Foto di Gerd Altmann da Pixabay Read the full article
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wdonnait · 6 months
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Asparagi in Crosta con Prosciutto e Edamer
Nuovo post pubblicato su https://wdonna.it/asparagi-in-crosta-con-prosciutto-e-edamer/117362?utm_source=TR&utm_medium=Tumblr&utm_campaign=117362
Asparagi in Crosta con Prosciutto e Edamer
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Gli asparagi, il prosciutto cotto, il formaggio Edamer, e gli altri ingredienti utilizzati nella ricetta rielaborata offrono una varietà di proprietà benefiche e possono essere inseriti, con moderazione, in una dieta ipocalorica volta alla perdita di peso. Vediamo perché:
Asparagi
Bassi in Calorie: Gli asparagi sono molto bassi in calorie, con circa 20 calorie per 100 grammi, rendendoli un’ottima scelta per chi cerca di perdere peso.
Ricchi di Nutrienti: Sono una fonte eccellente di vitamine (A, C, E, K) e folati, oltre a minerali come ferro e fibra. Questi nutrienti supportano il benessere generale senza appesantire con un elevato apporto calorico.
Effetto Diuretico: Grazie al loro alto contenuto di acqua e la presenza di aminoacidi specifici, gli asparagi hanno proprietà diuretiche che aiutano a ridurre il gonfiore e a eliminare i liquidi in eccesso.
Prosciutto Cotto
Proteine di Alta Qualità: Fornisce proteine di alta qualità, essenziali per la costruzione e la riparazione dei tessuti muscolari, soprattutto se si sta seguendo un regime di esercizio fisico per la perdita di peso.
Moderato in Calorie: Quando consumato con moderazione, il prosciutto cotto può essere parte di una dieta equilibrata poiché è meno grasso rispetto ad altri tipi di carne.
Formaggio Edamer
Ricco di Calcio: Il formaggio Edamer è una buona fonte di calcio, importante per la salute delle ossa e il funzionamento dei muscoli.
Proteine: Contribuisce alla sensazione di sazietà, che può aiutare a ridurre il consumo complessivo di calorie.
Altri Ingredienti
Burro Chiarificato: Pur essendo grasso, il burro chiarificato è privo di proteine del latte e lattosio. È importante usarlo con moderazione nelle diete ipocaloriche a causa dell’alto contenuto calorico.
Uova: Sono ricche di proteine e contribuiscono alla sensazione di sazietà, oltre a fornire una gamma di vitamine e minerali.
Pangrattato: Offre una croccantezza soddisfacente che può rendere il pasto più appagante. Optare per varianti integrali può aumentare l’apporto di fibre.
Ricetta
Ingredienti:
Asparagi freschi Prosciutto cotto in fette Formaggio Edamer in fette Burro chiarificato Sale, quanto basta 2 uova, leggermente sbattute Pangrattato, quanto basta Procedimento:
Preparare gli asparagi eliminando le parti più dure. Portare a bollore dell’acqua leggermente salata e sbianchire gli asparagi per circa 10 minuti. Scolarli bene una volta morbidi.
Suddividere gli asparagi in gruppi di 4. Su un piano di lavoro, disporre una fetta di prosciutto cotto e una di formaggio Edamer, quindi adagiare sopra il gruppo di asparagi. Avvolgere delicatamente il prosciutto e il formaggio attorno agli asparagi, formando dei rotolini.
Immergere ciascun rotolino prima nell’uovo sbattuto e poi nel pangrattato, assicurandosi che siano ben rivestiti.
In una padella, scaldare il burro chiarificato a fuoco medio. Cuocere i rotolini di asparagi impanati fino a che non risultino dorati e croccanti, girandoli occasionalmente per una cottura uniforme.
Servire accompagnati da insalata di songino, per un contrasto di sapori e texture.
Questa variante degli asparagi avvolti in prosciutto e formaggio, con una croccante panatura dorata, è semplice ma deliziosa. Perfetta per un piatto unico ricco di sapore.
Perché sono Consigliati in una Dieta Ipocalorica
Sensazione di Sazietà: Proteine e fibre aiutano a mantenere una sensazione di sazietà più lunga, riducendo la tendenza a snackare tra i pasti.
Basso Contenuto Calorico: Ingredienti come gli asparagi permettono di riempire il piatto senza aggiungere molte calorie, consentendo di godere di porzioni soddisfacenti.
Nutrienti Essenziali: Forniscono i nutrienti necessari per il supporto del metabolismo e il mantenimento della massa muscolare, anche in una dieta ridotta in calorie.
Incorporando questi alimenti in una dieta ben bilanciata e controllando le porzioni, è possibile godere dei loro benefici nutrizionali e saporiti mentre si lavora verso gli obiettivi di perdita di peso.
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minima-life · 9 months
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La Rivoluzione in Cucina: Come Funziona la Friggitrice ad Aria secondo A Tavola col Nutrizionista
Nell'era della cucina moderna e salutare, la friggitrice ad aria sta emergendo come uno strumento rivoluzionario. Molti si chiedono: friggitrice ad aria come funziona e quali sono i suoi benefici? A Tavola col Nutrizionista offre una panoramica completa su questo innovativo elettrodomestico che sta trasformando il modo di cucinare a casa. Visita il sito A Tavola col Nutrizionista per scoprire come la friggitrice ad aria possa diventare un alleato prezioso nella tua cucina.
La friggitrice ad aria utilizza una tecnologia avanzata che fa circolare aria calda ad alta velocità intorno al cibo, cuocendolo rapidamente e rendendolo croccante, simile a quello fritto tradizionalmente. La differenza fondamentale sta nell'uso dell'olio: mentre la frittura tradizionale richiede grandi quantità di olio, la friggitrice ad aria permette di ottenere risultati simili con pochissimo o nessun olio. Questo rende i cibi cotti con la friggitrice ad aria significativamente più sani, riducendo il contenuto di grassi e calorie.
A Tavola col Nutrizionista esplora non solo come funziona la friggitrice ad aria, ma anche i benefici che questo strumento porta in termini di salute e nutrizione. Per coloro che sono attenti alla propria dieta o cercano di ridurre l'assunzione di grassi, la friggitrice ad aria rappresenta una scelta eccellente. Cucinare con la friggitrice ad aria significa poter godere di cibi tradizionalmente fritti, come patatine e pollo, senza i rischi associati a un'eccessiva assunzione di grassi.
Inoltre, A Tavola col Nutrizionista sottolinea la versatilità della friggitrice ad aria. Oltre ai classici piatti fritti, questo apparecchio è perfetto per cuocere una varietà di alimenti, comprese verdure, carne, pesce e persino dolci. Questa versatilità non solo apre la porta a un'ampia gamma di possibilità culinarie, ma incoraggia anche una dieta più varia ed equilibrata.
Un altro aspetto chiave della friggitrice ad aria è la sua facilità d'uso. Molte persone esitano ad adottare nuove tecnologie in cucina, ma la friggitrice ad aria è nota per la sua semplicità operativa. Con impostazioni intuitive e tempi di cottura rapidi, è accessibile anche a chi non è particolarmente esperto in cucina. Inoltre, la pulizia è spesso più semplice rispetto ai metodi di cottura tradizionali, rendendo la friggitrice ad aria una scelta pratica per la vita quotidiana.
Visita A Tavola col Nutrizionista per una guida dettagliata su come sfruttare al meglio la tua friggitrice ad aria. Troverai non solo informazioni pratiche sull'uso dell'elettrodomestico, ma anche consigli su come incorporare questo strumento nella tua dieta per un'alimentazione più sana e soddisfacente.
In conclusione, la friggitrice ad aria rappresenta una vera e propria rivoluzione in cucina, offrendo un modo salutare e conveniente di cucinare i tuoi piatti preferiti. Che tu stia cercando di migliorare la tua dieta, ridurre il consumo di grassi, o semplicemente esplorare nuove tecniche culinarie, la friggitrice ad aria è uno strumento che merita di essere considerato. Grazie a A Tavola col Nutrizionista, scoprirai che cucinare in modo sano non significa rinunciare al gusto e alla varietà.
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personal-reporter · 10 months
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I nuovi trend della cucina per l'autunno-inverno 2023-2024
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La cucina è un'arte che si evolve costantemente, e ogni stagione porta con sé nuove tendenze. Per l'autunno-inverno 2023-2024, ecco alcuni dei trend più interessanti che si stanno affermando: Il ritorno ai sapori tradizionali Dopo anni di sperimentazioni con sapori esotici e ingredienti nuovi, la cucina si sta orientando verso un ritorno ai sapori tradizionali. Questo trend è evidente nelle nuove ricette che stanno prendendo piede, che spesso includono ingredienti semplici e familiari, come carne, pesce, verdure e cereali. La cucina tradizionale è un trend che si rivolge a un pubblico di tutte le età, ma è particolarmente interessante per chi è nostalgico dei sapori di casa, o per chi vuole riscoprire le tradizioni culinarie del proprio paese. La cucina sostenibile La sostenibilità è un tema sempre più importante per i consumatori, e questo si riflette anche nelle scelte alimentari. I nuovi trend della cucina puntano a ridurre l'impatto ambientale dell'industria alimentare, utilizzando ingredienti locali, stagionali e a basso impatto ambientale. La cucina sostenibile è un trend che si rivolge a un pubblico consapevole dell'impatto ambientale delle proprie scelte alimentari. La cucina fusion La cucina fusion è un mix di culture e tradizioni culinarie diverse, e continua a essere un trend popolare. Per l'autunno-inverno 2023-2024, la cucina fusion si concentra su combinazioni di sapori e ingredienti inaspettati, che creano piatti sorprendenti e originali. La cucina fusion è un trend che si rivolge a un pubblico aperto a nuove esperienze culinarie. La cucina vegetariana e vegana La cucina vegetariana e vegana continua a crescere in popolarità, e per l'autunno-inverno 2023-2024 ci sono molte nuove ricette e idee da provare. I piatti vegetariani e vegani sono sempre più gustosi e nutrienti, e offrono una valida alternativa alla carne. La cucina vegetariana e vegana è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole ridurre il consumo di carne o che segue una dieta vegetariana o vegana. La cucina molecolare La cucina molecolare è una tecnica di cucina che utilizza le proprietà chimiche e fisiche degli alimenti per creare piatti nuovi e originali. Per l'autunno-inverno 2023-2024, la cucina molecolare si concentra sull'uso di ingredienti naturali e sostenibili, per creare piatti che siano anche buoni per la salute. La cucina molecolare è un trend che si rivolge a un pubblico curioso e aperto a sperimentare nuovi sapori e consistenze. La cucina home made La cucina home made è sempre più apprezzata, e per l'autunno-inverno 2023-2024 ci sono molte nuove ricette e idee da provare. Preparare i pasti in casa è un modo semplice per mangiare sano e genuino, e per risparmiare denaro. La cucina home made è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole mangiare sano e genuino, e che vuole risparmiare denaro. La cucina digitale La tecnologia sta cambiando il modo in cui cuciniamo, e per l'autunno-inverno 2023-2024 ci sono molte nuove app e dispositivi che possono aiutarci a cucinare meglio. Queste tecnologie possono aiutarci a trovare ricette, imparare nuove tecniche di cucina e persino cucinare automaticamente. La cucina digitale è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole essere aggiornato sulle ultime tecnologie e che vuole semplificare la propria vita in cucina. La cucina creativa La cucina creativa è un modo per esprimere la propria personalità attraverso il cibo. Per l'autunno-inverno 2023-2024, la cucina creativa si concentra sull'uso di colori, forme e sapori originali per creare piatti che siano anche belli da vedere. La cucina creativa è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole divertirsi in cucina e che vuole creare piatti originali e sorprendenti. La cucina stagionale La cucina stagionale è un modo per mangiare in modo più sano e sostenibile. Per l'autunno-inverno 2023-2024, la cucina stagionale si concentra sull'utilizzo di ingredienti freschi e locali, che sono disponibili in questo periodo dell'anno. La cucina stagionale è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole mangiare sano e sostenibile. La cucina del benessere La cucina del benessere è un modo per mangiare in modo sano e nutriente. Per l'autunno-inverno 2023-2024, la cucina del benessere si concentra sull'utilizzo di ingredienti ricchi di nutrienti e sull'equilibrio tra i diversi macronutrienti. La cucina del benessere è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole prendersi cura della propria salute attraverso l'alimentazione. Read the full article
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lamilanomagazine · 10 months
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Gli antibiotici e il loro abuso
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Gli antibiotici e il loro abuso. "Dottore avevo male al dente e ho preso l’antibiotico!" Gli antibiotici sono farmaci fondamentali per la cura di numerose infezioni batteriche, utilizzati, ovviamente, anche per ascessi orali, ma il loro uso improprio può rappresentare un grave problema per la collettività. L'abuso di antibiotici, infatti, può portare allo sviluppo di resistenze batteriche, cioè rendere questi farmaci sempre meno efficaci e aumentare, quindi, il rischio di infezioni difficili o impossibili da trattare. Quando l’utilizzo degli antibiotici può essere improprio? Ad esempio, una prescrizione inappropriata, cioè quando gli antibiotici vengono prescritti in modo eccessivo o in casi in cui non sono necessari, ad esempio per infezioni virali, che non necessitano di essere trattate con questi farmaci. Altro esempio è l’automedicazione. Non è raro sentire pazienti che hanno assunto antibiotici senza aver consultato un medico, spesso sulla base di consigli di amici o familiari, oppure perché hanno un residuo di antibiotici in casa. Assunzione incompleta del trattamento. Spesso le persone interrompono l'assunzione degli antibiotici prima della fine del trattamento, perché si sentono meglio. Tuttavia, questo può favorire la sopravvivenza dei batteri resistenti agli antibiotici. Oltre alla somministrazione degli antibiotici per motivi di salute c’è un altro grosso problema, gli antibiotici negli animali. L'uso di antibiotici negli animali da allevamento è un altro importante fattore che contribuisce alla diffusione delle resistenze batteriche. Gli antibiotici vengono utilizzati negli animali per prevenire o trattare le infezioni, ma anche per promuovere la crescita e l'aumento di peso. La ricerca ha dimostrato che l'uso di antibiotici negli animali può portare a due fenomeni molto importanti, il trasferimento di batteri resistenti agli antibiotici agli esseri umani. Cioè i batteri resistenti agli antibiotici presenti negli animali possono essere trasmessi agli esseri umani attraverso il consumo di carne, latte o altri prodotti animali. Un altro fenomeno molto importante è la selezione di batteri resistenti agli antibiotici nell'ambiente: i batteri resistenti agli antibiotici presenti negli animali possono contaminare l'ambiente, rendendo più difficile l'eradicazione di queste resistenze. Le conseguenze dell'abuso di antibiotici L'abuso di antibiotici può avere gravi conseguenze per la salute pubblica, tra cui: - Aumento del rischio di infezioni gravi: le infezioni causate da batteri resistenti agli antibiotici possono essere più difficili da trattare e possono portare a complicazioni gravi, anche mortali; - Aumento dei costi sanitari: il trattamento delle infezioni causate da batteri resistenti agli antibiotici è più costoso e richiede spesso l'utilizzo di farmaci più nuovi e costosi; - Riduzione dell'efficacia degli antibiotici: l'aumento delle resistenze batteriche rende gli antibiotici meno efficaci, rendendo più difficile trattare anche le infezioni più comuni. La prevenzione dell'abuso di antibiotici Per prevenire l'abuso di antibiotici è importante: - Informare la popolazione sui rischi dell'automedicazione: è importante che le persone siano consapevoli dei rischi dell'automedicazione e che consultino sempre un medico prima di assumere antibiotici; - Educare i medici sull'uso appropriato degli antibiotici: è importante che i medici siano informati sui rischi dell'uso improprio degli antibiotici e che prescrivano questi farmaci solo quando sono necessari; - Ridurre l'uso di antibiotici negli animali da allevamento: è importante ridurre l'uso di antibiotici negli animali da allevamento, promuovendo pratiche di allevamento più sostenibili. L'abuso di antibiotici è un problema globale che richiede un intervento urgente. È importante che tutti, cittadini, medici e istituzioni, si impegnino a prevenire l'uso improprio di questi farmaci, per salvaguardare la salute pubblica e garantire l'efficacia degli antibiotici anche per le generazioni future.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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egiadomani · 11 months
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Goteborg Energi Rivoluziona il Green Marketing con la Campagna "Fare di Meno per il Clima"
L'ambiente è al centro dell'attenzione di Goteborg Energi, il fornitore svedese di energia, che ha lanciato una campagna pubblicitaria green provocatoria con il claim "Do Less for the Climate". Questo audace messaggio sottolinea la necessità di ridurre i consumi energetici in tutte le sfere della vita, contribuendo così a contrastare il surriscaldamento globale.
Un Messaggio Coerente con l'Impegno a Favore dell'Ambiente
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Goteborg Energi è impegnata da anni nella promozione di stili di vita sostenibili, e questa campagna dimostra un impegno costante per la causa. L'obiettivo è chiaro: per limitare l'impatto ambientale, è necessario ridurre i consumi non solo nell'ambito domestico ma anche nei viaggi, nella produzione di cibo, nell'abbigliamento e nell'uso di prodotti di tutti i giorni.
Un Appello per la Continua Evoluzione da Goteborg Energi
Anette Myrheim, Direttrice Comunicazione di Göteborg Energi, spiega che, anche se molte persone hanno ridotto significativamente il consumo di elettricità nell'ultimo anno, è necessario continuare a modificare le abitudini quotidiane e a riflettere sui comportamenti comuni. Questo messaggio è un richiamo all'azione, poiché ogni piccola scelta fa la differenza. Eric Zinn, il Responsabile della Sostenibilità per Göteborg Energi, aggiunge: "Non dobbiamo solo fare di più per salvare il clima; dobbiamo anche fare di meno. Guidare meno, mangiare meno carne, usare meno imballaggi in plastica e viaggiare meno a lunga distanza, ad esempio." Queste azioni possono ridurre significativamente l'impronta ecologica individuale.
Saggi, Intelligenti e Sostenibili
Joakim Brinkenberg, il Senior Account Director di Welcom, chiude il cerchio affermando che: "In ogni scelta, dobbiamo diventare un po' più saggi e intelligenti, pensare in modo diverso o semplicemente fare meno." La campagna "Fare di Meno per il Clima" di Goteborg Energi sfida le norme sociali e incoraggia le persone a considerare l'impatto ambientale delle loro azioni quotidiane, adottando uno stile di vita più sostenibile. In un'epoca in cui il cambiamento climatico è una minaccia sempre più urgente, Göteborg Energi dimostra che ciascuno di noi ha un ruolo da svolgere per costruire un futuro più verde, semplicemente facendo di meno. Read the full article
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manifestocarnivoro · 1 year
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RAISING CANADIAN BEEF: GLI ALLEVATORI CANADESI INFORMANO
Attraverso le pagine web di raisingcdnbeef.ca gli allevatori canadesi danno informazioni chiare e dirette sui principali temi legati al consumo responsabile di carne buona e sostenibile: •• Ami la carne di manzo? E l’ambiente? Alcuni vorrebbero far credere che sia necessario scegliere. Ma in Canada le cose non sarebbero le stesse senza il bestiame. Preservano i pascoli autoctoni e smaltiscono i rifiuti alimentari; riducono il rischio di incendi e incoraggiano la biodiversità. Quindi, godetevi pure il vostro hamburger: il lato dei benefici ambientali lo offriamo noi. •• Buono per voi. Ottimo per le nostre praterie. La carne bovina non è solo una fonte di energia nutrizionale. Quando i bovini pascolano, contribuiscono a stimolare la crescita delle piante, a incrementare la materia organica nel suolo e a favorire una maggiore biodiversità. Con il 74% delle praterie canadesi già scomparso, il bestiame è necessario ora più che mai. •• Pascolo per il bene comune? L’erba alimenta gli incendi, ma anche i bovini. Il pascolo può modificare il comportamento degli incendi, contribuendo a rallentarli, trasformarli o fermarli. Sono stati avviati progetti pilota in tutta la Columbia Britannica, dove il bestiame è al lavoro per ridurre il rischio di incendi per le comunità circostanti. •• Abbiamo voglia di risolvere il problema dello spreco alimentare. Il 58% del cibo prodotto in Canada va sprecato, di cui il 40% a livello di vendita al dettaglio e di consumo. Invece di mandare in discarica frutta e verdura, sottoprodotti e scarti delle coltivazioni, dove si decompongono e creano gas serra, gli scarti alimentari vengono utilizzati per fornire al bestiame un mangime ricco di sostanze nutritive.
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kritere · 1 year
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Beppe Grillo difende la carne sintetica: “Evita sofferenza agli animali e combatte crisi climatica”
DIRETTA TV 30 Marzo 2023 Sul suo blog, il garante del Movimento 5 stelle Beppe Grillo ha preso le difese della carne coltivata, o carne sintetica, dopo che il governo Meloni ha deciso di vietarla. Permette di ridurre il consumo di acqua, di suolo e le emissioni, ma non va lasciata “alle forze tecnologiche e di mercato”, ha detto. 14 CONDIVISIONI Prodotti come la carne sintetica, o carne…
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leparoledelmondo · 2 years
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Overshoot Day - 28 luglio. 
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Il nostro comportamento non è cambiato o sta addirittura peggiorando.
L’Overshoot Day indica il giorno in cui il nostro “consumo di natura” raggiunge tutte le potenzialità biologiche e riproduttive di cui le terre fertili presenti sul pianeta sono capaci per l’anno in corso. La terra fertile presente sul nostro pianeta ammonta a 12 miliardi di ettari, ma i consumi complessivi ne richiedono ogni anno 22 miliardi, l’83% in più. Un pianeta non ci basta più. Ce ne servirebbe uno e mezzo.
La soluzione non è cercare un altro pianeta ma ad esempio: preservare le risorse attraverso il riciclo e altre forme di risparmio come l’economia circolare; 
ottenere energia elettrica solo da fonti rinnovabili;
cambiare  le nostre abitudini alimentari. Ricordiamoci che il consumo di carne è altamente dissipativo. Mangiare carne per ricavarne calorie è come bruciare pezzi d’antiquariato per scaldarsi. Le calorie vanno ricercate nei prodotti che la terra ci offre direttamente. Non solo cereali, tuberi, frutta secca, ma anche legumi che essendo ricchi in proteine possono sostituire la carne. Con grande vantaggio per clima e suoli agricoli, considerato che gli allevamenti assorbono il 40% delle terre coltivate e contribuiscono, da soli, al 14% di tutte le emissioni di gas serra.
La conclusione è che dobbiamo imparare ad adottare pratiche di consumo che pur non facendoci mancare niente, ci permettono di ridurre il prelievo di risorse e la produzione di rifiuti. Per questo dobbiamo imparare a distinguere l’utile dal superfluo.
Photo by Nick Owuor - Unsplash
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puparuolimbuttunati · 3 years
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Sto cercando di ridurre il consumo di carne e di mangiare meglio e ho cominciato con degli alimenti che conosco tipo i falafel.
Però la vita a volte è imprevedibile e, data la mia fissa di scartare sempre la prima confezione nel banco frigo e prendere quella di dietro, per sbaglio mi sono imbattuto nell'ambrosia del cibo vegetale.
Buffo come sulla confezione ci sia scritto "perfetti per l'insalata", non ci ho mai fatto caso e il procedimento che ho seguito ne è la prova.
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Il fatto che dopo aver "cucinato" qualcosa che mi ha piacevolmente sorpreso abbia sentito il bisogno di scrivere il procedimento rendendolo più difficile a leggersi che a farsi mi ricorda perché ho campato di sofficini fino a pochi mesi fa.
In ogni caso è il mio blog, per cui sticazzi.
Vi dico già che in padella vengono più buoni, magari con un goccetto di olio giusto per farli sfrigolare, però giacché ho brevettato un mio sistema di cottura a castello per sporcare meno roba possibile, se c'avete la cosiddetta "friggitrice ad aria", potete disporre sul fondo le patatine surgelate, al di sopra questa specie di kebab vegetale e mettere tutto a 200 gradi per dieci minuti.
Togliete i pezzetti di paradiso vegano, mettete il panino che volete scongela' (lo so che li scongelate, non prendiamoci in giro, le buste di panini non sono fatte per persone sole come noi) sopra le patatine e via per altri dieci minuti.
Aprite il panino, privatelo della mollica, disponete un paio di foglie di insalata sul fondo pe' sgrassa', se volete aggiungete anche pomodoro e cipolla, gli straccetti, le patate e ketchup e maionese (se c'avete lo tzatziki volate probabilmente).
Detto questo vi giuro sulla prole gelosamente custodita nei miei epididimi che vi ho svoltato la vita amici vegani. Scofanatevi e no, non ringraziatemi, piuttosto pregate per me e per il Napoli.
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cinquecolonnemagazine · 7 months
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La prima carne di maiale Ogm in arrivo sul mercato Usa
La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti ha dato il via libera alla commercializzazione della carne di maiale geneticamente modificato. Si tratta di un evento storico che apre la porta a una nuova era nell'agricoltura e nell'industria alimentare. Il maiale Ogm, denominato "GalSafe", è stato sviluppato dalla società Revivicor con l'obiettivo di renderlo resistente al virus del morbo di Aujeszky, una malattia altamente contagiosa che può essere fatale per i suini e che può occasionalmente trasmettersi all'uomo. Come funziona la modifica genetica? La modifica genetica del maiale GalSafe ha comportato l'inserimento di un gene di un virus bovino che rende gli animali immuni al morbo di Aujeszky. Questo gene non è presente in altri animali da carne e non rappresenta un rischio per la salute umana. Quali sono i vantaggi della carne di maiale Ogm? I sostenitori della carne di maiale Ogm ne sottolineano diversi vantaggi: - Riduzione del rischio di malattie: L'immunità al morbo di Aujeszky permetterebbe di ridurre l'uso di antibiotici negli allevamenti, con conseguenti benefici per la salute umana e animale. - Migliore benessere animale: I suini non ammalandosi di morbo di Aujeszky avrebbero una vita migliore e più sana. - Maggiore produzione di carne: L'allevamento di suini Ogm potrebbe portare a una maggiore produzione di carne, contribuendo a soddisfare la domanda globale di proteine. Quali sono le preoccupazioni? Tuttavia, la carne di maiale Ogm desta anche alcune preoccupazioni: - Impatto ambientale: C'è il timore che i maiali Ogm possano incrociarsi con i maiali selvatici, creando una specie ibrida invasiva e dannosa per l'ambiente. - Salute umana: Alcune persone si preoccupano che il consumo di carne di maiale Ogm possa avere effetti negativi sulla salute umana, anche se non ci sono evidenze scientifiche a supporto di questa tesi. - Etica: L'utilizzo di animali geneticamente modificati per la produzione di carne apre questioni etiche relative al benessere animale e all'interferenza con la natura. Il dibattito è aperto L'approvazione della carne di maiale Ogm negli Stati Uniti ha acceso un acceso dibattito tra sostenitori e detrattori di questa tecnologia. Il futuro dell'agricoltura e dell'industria alimentare potrebbe essere rivoluzionato da questa innovazione, ma è importante valutare attentamente i potenziali rischi e benefici prima di adottarla su larga scala. In Italia, la carne di maiale Ogm non è ancora stata approvata e il dibattito è ancora in corso. La decisione di commercializzare o meno questo prodotto avrà un impatto significativo sull'agricoltura, sull'industria alimentare e sulla salute pubblica. Foto di congerdesign da Pixabay Read the full article
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