Tumgik
#vincent caso
beautyarchive · 2 years
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Felicia Day in the ‘Guild Hall’ episode of The Guild (2010).
5 notes · View notes
the-gershomite · 1 year
Text
Tumblr media
The Guild
Bladezz -Vincent Caso
Vork -Jeff Lewis
Zaboo -Sandeep Parikh
Codex -Felicia Day
Clara -Robin Thorsen
Tinkerbella -Amy Okuda
1 note · View note
thefallen · 2 months
Text
@tbtuclastaff
Vincent havia sido bem discreto com seu comportamento desde que recebeu a mensagem do número desconhecido no celular, assinado com duas siglas as quais já conhecia muito bem. Estava tentado a acreditar que era uma piada de muitíssimo mal gosto, mas a menção de sua avó era o que não deixava o texto e o convite saírem de sua cabeça. Projeto Chronos. Tinha um endereço. Deveria ter mostrado para os outros colegas viajantes? Talvez. A questão era que não tinha ninguém ali que confiasse o suficiente ou que trataria daquela seriedade sem soltar alguma provocação. Pior: não havia alguém que não pensaria em removê-lo daquela equação, que veria aquilo como um problema a ser resolvido sem o próprio Kingsley. A verdade era que queria ir, então foi. Deixou avisado de forma bem breve e genérica para Jacob, Ringo e Ben (seu colega de quarto) que iria ficar fora para resolver um problema dos seus avós (não era mentira!) e que avisaria quando voltasse mais tarde, naquele mesmo dia; caso sumisse, ao menos três pessoas saberiam onde começar a procurar. Então, foi; ansioso, sozinho, bem arrumado, dirigiu até o local com seu carro (o mesmo que havia batido contra um poste uns dias atrás). Estacionou onde foi indicado, se dirigiu até onde o esperavam.
Tumblr media
9 notes · View notes
angelap3 · 3 months
Text
Tumblr media
"Lui è l'artefice di tutti i successi del Milan, aveva una marcia in più. Vedeva le cose prima degli altri, trasmetteva e coinvolgeva tutti quanti. Noi eravano felici di farlo perché pretendeva un Milan vincente ma allo stesso tempo voleva che emozionasse la gente. Ha portato tante cose diverse nel calcio, non lasciava niente al caso. È stato un grande presidente ed era una persona sensibile sul piano umano. Era molto attento alla persona oltre che all'atleta".
🎙 | 𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐨 𝐁𝐚𝐫𝐞𝐬𝐢
♥️🖤
12 notes · View notes
magicarthemis · 7 months
Text
a arte em cor.
os olhos, caóticos e próximos a profunda quantidade melancólica de ser, enquanto esconde-se no escuro quarto das lamentações, as paredes vazias e também preenchidas com memórias, ao mesmo tempo, ardiloso tempo, suas veias entrelaçam umas as outras em comunhão ao branco e inóspito globo, imerso na água, da vida
dor.
da partida convicta como a realidade cruel e brutal e não menos irreal, do caos ao amor das vísceras expostas, ao acaso os lamentos a tristeza, o ódio e a resignificação
irreal.
se é que sei mas, também já não sei, o confuso caso ao acaso da discordância entre corações e da parábola inexistente e vazia dos afetos.
- o abismo dos teus olhos me engole.
(arthemis)
Tumblr media
vincent van gogh, the siesta (after millet), 1890.
12 notes · View notes
chez-mimich · 10 months
Text
THE OLD OAK
Per il suo ultimo film (almeno secondo le stesse recenti dichiarazioni del grande regista britannico), Ken Loach ha scelto di girare un film “in purezza”, come si direbbe per il vitigno di un un vino. “The Old Oak” infatti contiene tutti i temi cari a Loach, più uno: il proletariato e il sottoproletariato urbani post-industriali, la disoccupazione, la miniera, l’alcolismo, la povertà materiale e spirituale, ai quali qui aggiunge il tema capitale dei nostri tribolati giorni, l’immigrazione. The Old Oak è il vecchio e malandato pub di Durham, paesino del nord-est dell’Inghilterra, dove la chiusura delle miniere, oltre ad essere stata una tragedia epocale per l’economia del villaggio, era altresì stato un formidabile collante per la solidarietà e le lotte sindacali dei lavoratori. La “colliery”, ovvero la miniera di carbone, è stata per anni una costante nel panorama delle lotte sindacali dei lavoratori di quella parte del paese e, attorno ad esse, sono nate forme del tutto particolari di mutuo soccorso per il sostegno tra lavoratori, insieme anche iniziative ricreative e sociali che spesso ruotavano attorno al pub del luogo. TJ Ballanthyne è il proprietario di “The Old Oak” (la vecchia quercia), luogo che tiene insieme vecchi compagni di lavoro in miniera, ormai quasi derelitti e impoveriti dalle miserabili pensioni, che si ritrovano alla sera e nei giorni di festa per una pinta di birra come s’usa da quelle parti. A rompere quel delicato equilibrio è l’arrivo di poveri ancora più poveri di loro, in questo caso un nutrito gruppo di famiglie di migranti che fuggono dalla guerra in Siria. Tj Ballanthyne e un piccolo gruppo di frequentatori del pub decidono di mettere in piedi una sorta di mensa dei poveri per i nuovi arrivati, suscitando la protesta degli storici frequentatori che, benché anch’essi figli di un proletariato misero, sembrano ostili alle nuove povertà oltre ad essere, perché no, anche un po’ razzisti.
Il film di Loach, nella sua essenziale semplicità, è tutto qui e non è una pellicola per tutti,e non lo è, non solo per i motivi che si potrebbero pensare. Non lo è perché vedere un suo film è sempre un po’ come partecipare ad un rito purificatorio: ci si sottopone ad esso per ricordare a noi stessi che la Storia che stiamo vivendo è questa, o meglio che ancora oggi molti vivono in prima persona questa Storia, fatta di sussistenza, di squallide periferie e di miseria. Loach, nella sua sempre scarna narrazione filmica, supportata dalle eccellenti sceneggiature di Paul Laverty, punta questa volta il suo sguardo sull’assurdo conflitto tra due povertà, quella degli ex-minatori e quella dei migranti. Se c’è stata una strategia vincente nella destra in Europa e nel mondo occidentale, e quindi anche in Italia, è proprio stata quella di far pensare alle classi meno abbienti che il nemico sociale fosse quello più povero di loro. Gli ex minatori inglesi, come i proletari italiani, guardano ai migranti con diffidenza, se non proprio con odio. Quello è il loro “nemico”, non certo il grande capitalista, il facoltoso commerciante, il professionista affermato o l’evasore fiscale (figure che spesso coincidono). Se in un certo senso è normale che ciò accada, poiché fasce deboli della popolazione indigena e migranti si trovano nelle città a convivere negli stessi quartieri, la cosiddetta “coscienza di classe”, grande invenzione marxiana, attende solo di essere recuperata alla sua funzione, per far, finalmente, deflagrare un sano conflitto sociale, unica barriera possibile allo strapotere del liberismo delle destre. Un manifesto politico più che un film? Sì, bisogna ammettere che Ken Loach è un regista fieramente politico, forse l’ultimo rimasto, che parrebbe aver girato sempre lo stesso film, come monito della perenne ingiustizia sociale che avvelena (e ha sempre avvelenato) la nostra Storia. Forse sarà il suo ultimo film e quindi ne rimpiangeremo per sempre la dirittura morale e la sua sete di giustizia, ma anche la sua ineguagliabile poesia cinematografica. E come il “macchinista ferroviere” di Francesco Guccini sulla locomotiva, ci piace pensarlo ancora dietro la sua macchina da presa “lanciata bomba contro l’ingiustizia”.
Tumblr media
16 notes · View notes
mayhemlovesenvy · 7 months
Text
Fankids jumpscare !! Y mucho texto 💧
Tumblr media
Girly pop 🌸 hijita de los oweddy. La creé en 2022(?) Pero le hice un rediseño y le cambié el nombre :D
Tumblr media Tumblr media
Su primer diseño. Era albina pero me recordaba mucho a la mami de Owynn (que es albina skwkndoakxl) y eso me daba cosa 🥺 entonces la cambié un poquito
O sea. Imagina ser Vincent y ver a tu hije visitar con una beba, nena, albina que se parece a tu ex-esposa 🙁
Por lo menos owynn ya era mayor de edad (/j) (??????)
Está basada en un ratoncito ♡ así que ni modo le di un peluche de ratón que Owynn decoró para ella 🫶
En términos de lore... soy ese meme de que los fankids bajan del cielo. Pero en este caso a esta nena la encontraron en la calle... como al gato de owynn...
Si tuviera una moneda por cada vez que un ship encuentra hijos/mascotas en la calle sería millonaria y ya verán por qué (?)
Tumblr media
Niños de Barbie y Onnie/Brayan !! (le llamo más Brayan que Onnie jjskdkc ya me acostumbré y ustedes tbm me vale(?)
Como la otra nena está basada en un animal, quería que estos también. Como son paraguayos 🇵🇾 quise usar animales de acá.
Tumblr media Tumblr media
No tienen dibujo decente pq ya me dio hueva :B
Por ahora se llaman Agnés y Matías!! Tienen la misma edad pero Mati se quedó enano, hace poco se hizo el pendejo y se rompió el brazo. La idea es que Agnés sea más de naturaleza e independiente y sea más bruta y que Mati sea un inútil llorón tiktokerz (igual lo tqm es un cosito) ((Barbie y Onnie criando niños estables mentalmente?? Improbable))
Mientras Aethel tiene 6 añitos ellos tienen 10 por ahí(?) La idea (si es que hago más fankids en el futuro) es que ellos sean los más grandes y le hagan bullying al resto de criaturas xd
Barbi y brayan papis luchones momento(?) No sé si ya mostré estos bocetos por acá ayuda
Tumblr media Tumblr media
Ignoremos que no sé dibujar bebés y entonces los hago porotos. Son porotitos.
Un día Barbie y Brayan van al puente donde... tiraron a Brayan tbm... para cerrar ciclos, pero oh no! se topan más bebés idk es tonto pero me da gracia y me hace feliz ok 😭😭 Asumen que son gemelos pq estaban juntitos y del mismo tamaño (?) Y Onnie le pide a Barbie que se los queden pq les tiene penita y él sabe que si no mueren ahí mismo van a vivir una vida de miseria como él y si tiene la oportunidad de darles algo mejor a ellos quiere hacerlo 🥺🥺
Si llego a hacerles más dibujos voy a probablemente agregarle labio leporino a Agnés pq quiero
Tumblr media
Y para terminar, las chicas de grandes 😞 me temo que mi cerebro las vio juntas y dijo: omg yuri. Así que. Omg... yuri...
It's giving butch x fem o algo parecido y también me parece chistoso en términos de lore akskkfkmgl
When tu hija empieza a salir con la hija del tipo que te rompió todos los dientes:
When tu hija empieza a salir con la hija de tus bullys 🙄 ay esta generación
Yyyy no hay dibujo de Mati grande pq ya me cansé jejejej chau
9 notes · View notes
iuriinacio · 1 month
Text
Opinião Sincera: Os Sem Floresta (Over The Hedge)
Durante esses 6 anos acompanhando a comunidade OTH nunca falei minha opinião sobre o filme, hoje eu irei falar sobre o que acho do filme como um fã dos filmes da DreamWorks, então vamos começar.
Como todos sabem Os Sem Floresta (Over The Hedge) é um filme lançado em 2006, onde a história gira em torno de um guaxinim chamado RJ que acaba devendo comida a um urso chamado Vincent depois de uma tentativa fracassada de roubar o carrinho de mão cheio de comida dele, ao longo da história, RJ conhece Verne e sua família/gangue como você preferir chamar e vive várias aventuras arriscadas. Voltando ao assunto do título falarei os prós e contras sobre o filme para dar minha nota sincera.
Prós
Vou começar falando dos pontos fortes:
É um dos poucos filmes da DreamWorks que já assisti, além de Por Água Abaixo (Flushed Away) e Bee Movie, que acompanha a cultura pop, que no caso onde os animais consomem as coisas dos seres humanos, além de uma ambientação moderna!
O desing dos animais do filme estão mais "próximos" da vida real, diferente dos animais de Madagascar que os desing deles são mais cartunescos, além de um bom coração que a família Hedge passa ao telespectador.
A trilha sonora do filme é uma das melhores, já que as músicas foram escritas por Ben Folds, as minhas favoritas são Heist, Lost In The Supermarket e Rockin' in Suburbs.
Esses foram os prós do filme agora vamos falar os contras.
Contras
Os Sem Floresta (Over The Hedge) assim como todo filme tem seus contras, vou falar eles aqui:
O Enredo do filme não se compara com outros títulos da DreamWorks como Shrek ou Madagascar, mas ainda sim o filme é divertido.
Apesar da história do filme ser boa, ficou muitas informações vagas ao telespectador como o que aconteceu com a mãe de Heather ou até mesmo sobre o verdadeiro passado de RJ!
A cena final aonde os animais estão reunidos pra receber RJ novamente, merecia um pouco mais de atenção, já que o que vemos no filme, parece que a história não acabou ali e tinha muita coisa para contar além do que foi mostrado no filme.
Considerações Finais e Nota do Filme:
Apesar de seus pontos positivos e negativos, Os Sem Floresta (Over The Hedge) é um dos meus filmes favoritos e sempre o assistirei, a minha nota final é de 8.5 de 0 a 10.
Bom, essa foi minha a opinião sincera sobre o filme Os Sem Floresta (Over The Hedge), obrigado pela leitura.
3 notes · View notes
telefonamitra20anni · 7 months
Text
Tumblr media
Mastrojanni uomo e attore. La "j" non è un caso.
C'è sempre stato confine sottile tra l'uomo e l'attore. Un filo invisibile che ha legato l'arte e la vita. I più conoscono Marcello come l'attore romano, talento e seduttività indolente, distintivo italiano di maschio latino, abile conquistatore e divo in divisa. Nella sua sconfinata carriera di attore, ha giocato a nascondino con l'uomo senza però tralasciare che, in qualche modo, ne fruisse della sua verità, che la svelasse e delineasse un profilo d'umanità. Mastrojanni attore era istintivo, propositivo, proattivo, poliedrico, instancabile, concentrato, adatto, misurato, minuziosamente attento alle indicazioni del regista, talentuosissimo, naturale, accomodante, abbastanza tollerante, quasi sindacale con un occhio ben attento alla spontaneità, ma soprattutto fruitore di verità. Un immagine amicale e familiare, Il baricentro perfetto tra neorealismo, commedia, cinema e teatro d'autore senza sopperirne in bravura. Marcello, suo modo, era la sintesi della sua professione, perché l'uomo non esclude l'attore e viceversa. Il mestiere d'attore lo ha allenato ad essere paziente, stimolato alla fantasia, ad avere una visione d'insieme di psicologie atte alla costruzione del personaggio ed alla sua più opportuna ricerca. Alla base di tutto questo, però c'era l'uomo, caratterista di se stesso, che alimentava il vissuto, ricercando in se il pregio e il difetto da raccontare, l'elemento perdente da rendere vincente. Un dualismo sinergico e sostanziale, che lo liberava, lo stimolava alla conoscenza di sé. Marcello era bellezza e assolutezza, l'uomo docile e schivo, il padre premuroso, il marito fallibile, il compagno da accogliere, l'amico fedele, e talvolta la sua stessa antitesi. Se l'attore era istinto, l'uomo era ambivalenza tra quest'ultimo e il raziocinio. Lui era pigrizia opportuna, fedeltà non convenzionale, carisma e convivialità. Tutto un mondo racchiuso e raccontato dentro il suo nome e cognome, ed una "j" messa lì, per fare quella distinzione tra l'uomo e l'attore, sebbene basti chiamarlo Marcello perché sia sufficiente per collocare un epoca, un uomo e la sua storia.
12 notes · View notes
Text
E qualcosa
rimane, fra le pagine chiare,
fra le pagine scure,
e cancello il tuo nome dalla mia facciata
e confondo i miei alibi e le tue ragioni,
i miei alibi e le tue ragioni.
Chi mi ha fatto le carte mi ha chiamato vincente
ma lo zingaro è un trucco.
Ma un futuro invadente, fossi stato un pò più giovane,
l'avrei distrutto con la fantasia,
l'avrei stracciato con la fantasia.
Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo
e la mia faccia sovrapporla
a quella di chissà chi altro.
I tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo,
li puoi nascondere o giocare come vuoi
o farli rimanere buoni amici come noi.
Santa voglia di vivere e dolce Venere di Rimmel.
Come quando fuori pioveva e tu mi domandavi
se per caso avevi ancora quella foto
in cui tu sorridevi e non guardavi.
Ed il vento passava sul tuo collo di pelliccia
e sulla tua persona e quando io,
senza capire, ho detto sì.
Hai detto "E' tutto quel che hai di me".
È tutto quel che ho di te.
Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo
e la mia faccia sovrapporla
a quella di chissà chi altro.
I tuoi quattro assi, bada bene, di un colore solo,
li puoi nascondere o giocare come vuoi
o farli rimanere buoni amici come noi
65 notes · View notes
spaceskiddo · 2 months
Text
1st week of july. Azar, livros usados, anoitecer, dedicatórias. Ontem ao anoitecer, me peguei pensando nesta semana. O céu estava para escurecer, eu podia ver a cor alaranjada típica do final da tarde, quando o sol pode cumprimentar a lua por alguns minutos antes de se despedir pelas próximas doze horas. Observei a chegada da lua pela janela. Observei em silêncio. Pensava nesta semana, na próxima, nas que se foram e nas que ainda não chegaram. Gosto muito de pensar em silêncio, é verdade. O que tanto pensei? Ah... Em tudo. Planos, acontecimentos, expectativas. É mais fácil que me pergunte o que não pensei.
Após tanto pensar, concluí que sinto medo. Acho que é normal sentir medo, certo? Afinal, finalmente consegui um bom projeto musical para fazer parte e isso é uma boa notícia! É bom quando o trabalho é bem reconhecido e é como se todo o espaço valesse a pena por duas ou três palavras de encorajamento de quem já passou pelo mesmo que passo hoje. E como um tremendo azarado, é claro que no momento em que mais preciso da minha criatividade, ela me abandonou e se escondeu em qualquer espaço bem escondido que em minha mente está. Me deixou completamente só para lidar com uma pilha de trabalhos que são terrivelmente importantes para mim. Além do bloqueio criativo que me pegou sem avisar, tive o azar de receber uma outra pilha de trabalhos e desta vez, a patrocinadora foi a minha universidade. Não é a junção perfeita para me fazer enlouquecer? Claro que é.
Tive tempo o suficiente comigo mesmo na despedida da tarde de ontem para pensar em como lido com o tédio — o que é irônico, acabo de citar que mal tempo tenho — e me dei conta de que para mim, o tédio se torna o único momento que tenho para colocar em prática o meu crônico vício em ficar só e ler algum livro. Tenho todo o orgulho do mundo em dizer que consigo conciliar duas leituras no momento! Futuramente irei escrever a respeito, é uma promessa, mas agora quero mesmo falar sobre o meu verdadeiro amor ao cheiro de páginas de um livro recém comprado. É como entrar em um café no inverno, o cheiro é reconfortante e no meu caso, tenho alguns livros comprados há anos atrás mas que continuam com este mesmo cheiro de novo, de livraria.
Falando em livros, é claro que irei citar o que estou lendo no momento. Dado pelo meu melhor amigo, estou lendo uma biografia do Vincent Van Gogh. O livro é dividido em duas partes: biografia e comentários das obras dele. Essa leitura me prendeu e é a primeira vez que me proponho a ler um livro de temática tão diferente do que costumo ler. Cheio de marcações feitas por mim, meu livro veio com uma bonita dedicatória do antigo dono. Me pergunto por onde ele agora agora e se assim como eu, apaixonou-se por cada páginas deste livro.
Vi este livro e lembrei-me de você. A verdade é que nunca o li, mas a capa remeteu uma das tuas paixões que é a Noite Estrelada. Leia e conte-me o que aprendeu.
Bae Joo-Hyun. 2008
Uma bonita dedicatória para uma pessoa que nunca conheci, vinda de alguém que também nunca verei. Quem são? Namorados? Melhores amigos? Noivos? A graça em comprar livros usados é fazer parte de uma história a qual sequer se sabe de onde vem, até onde vai. Quer dizer, como este livro veio parar nas minhas mãos?
Uma confissão que devo fazer é que faltei todas as minhas aulas desta primeira semana de julho e tenho as justificativas mais idiotas do mundo. A maior delas é simples: dormir. A segunda justificativa é semelhante à primeira: cochilar. A minha lista de desculpas é extensa porque conheço muitos sinônimos para dormir. Talvez toda a minha sorte tenha ido embora a partir do momento que comecei a morar com amigos que são tão silenciosos quanto eu quando não estão atacando a paz que eu preciso todos os dias.
Finalizo a minha atualização sobre a primeira semana de julho falando que desejo que as próximas sejam tão tranquilas quanto esta. Me despeço desta primeira semana na madrugada do sábado, momento perfeito para divagar sobre tudo que nestes últimos dias aconteceu.
Best of the week ★ = favorites ²
Kimchi delicioso feito pela minha mãe ★
The Dream Synopsis by The Last Shadow Puppets.
Minha nova caneta preta que custou apenas 3,500 won
Cookies do Dalgona Seoul Coffe ★
Pelúcia de dino que ganhei da Mina ★
Worse of the week BAD = too bad²
Bloqueio criativo BAD
Trabalhos e exames da universidade BAD
Não comer poke quando eu quis
Mau humor por toda a semana BAD
Headphones sem bateria quando precisei
Como sou alguém que apenas funciona com listas, fiz estas duas listas para falar sobre a semana detalhadamente. Como sempre muito azarado, o meu bloqueio criativo veio justamente quando mais precisava, no entanto, acredito que tive muita sorte em achar a caneta perfeita para escrever no meu notepad por três mil wons! E também, ganhei uma pelúcia de dino que nomeei de Dino. Pensei que ficaria legal Dino, o dino. E agora tenho mais uma pelúcia de dinossauro para a minha coleção secreta que mora no meu quarto.
5 notes · View notes
strangeaxel · 6 hours
Note
ESTABAS EN LOS FANDOMS DE CREEPYPASTA *Y* TF2 TAMBIÉN? chau te quiero mucho personita del internet sos un orgullo nacional (atte el anon de los guardias gauchos)
JAJAJAJAJ SIIII AY NO, NO TENES UNA IDEA DE EN CUANTO FANDOM ESTUVE, INCLUSO EN LOS RAROS, EN LOS MAS FEOS AY NO... EN PURO TRAUMA ME METI TAMBIÉN AYUDA, fui adorado, odiado por cada pendejo pero siempre orgullo nacional, soy yo y mi mente que se quedó en 2015-17 contra el mundo JAJJA vere de dibujar un poco mas de tf2, tbh me estoy entreteniendo mucho haciendo esto, antes estaba super enfocado en aprender y estudiar y si bien me ayudó mucho no me sentía muy feliz así que ... PUES ANDO VOLVIENDO A DONDE SI FUI FELIZ AJSJND
ayuda amo tus asks cuando las haces, muchas gracias por haberme pedido el de los gauchos, sos mi anon favorito JAJJA
Quizá luego haga alguna pintura nueva de jeff o de slenderman :p además de que tengo asks que responder y estoy planeando hacer un dibujo de los guardias como en super mario bc me obsesione de nuevo con la canción esta que se llama... EJEM "Super mario dubstep rap nightcore" JAKNDND idk, amo y hace años no la oía. Spoiler: Peach es PG y Vincent es bowser... Aca hay medio sindrome de estocolmo gente NAJJAJAA (como la puta peach igual, asi que es fiel lmao)
Also, no es por hacer flex pero ejem... Tengo casi 800 horas en tf2, para que no me digan poser en todo caso!1!1!!2
3 notes · View notes
diceriadelluntore · 3 months
Text
Iconico
Tumblr media
Quello a Sinistra è il logo della National Basket Association, la NBA, il campionato professionistico di Basket degli Stati Uniti, una delle categorie sportive più famose del mondo. A Destra, c'è il giocatore che lo ispirò, un Mito della Pallacanestro che è scomparso all'età di 86 anni, il 12 Giugno 2024.
Jerry West è stato uno dei giocatori bianchi più forti della Storia della NBA. Sapeva fare di tutto, e pìù che altro era quello a cui i compagni passavano il tiro decisivo, tanto che fu soprannominato Mr Clutch, il Signor Pressione. Ha giocato per 14 anni per i Los Angeles Lakers, unica sua squadra, che al suo ritiro dalle competizioni ritirarono anche la sua leggendaria maglia numero 44, da allora indisponibile per qualsiasi altro giocatore. Ha guidato la NBA per punti (nel 1970, con 31.2 a sera) e per assist (nel 1972, con 9.7 di media), 14 volte all'All-Star Game, vinse poco rispetto al suo talento, solo un Anello di campione con i Lakers del 1972 (da molti considerata la squadra più forte di tutti i tempi) e fu MVP nelle Finals nel 1969, quando il titolo lo vinsero i mitici Boston Celtics di Bill Russell, quell'anno allenatore-giocatore, unico caso di Miglior Giocatore delle Finali non della Squadra Vincitrice.
Fu però un dirigente vincente: 6 titoli NBA con i Los Angeles Lakers (è stato l'architetto della squadra di Magic Johnson e Kareem Abdul Jabbar, quella dello Showtime, vincendo però un anello anche nel 2000) e altri due ai Golden State Warriors, e fu lui, quasi autonomamente, che prese come scelta numero 13 al Draft del 1996 un ragazzo che non aveva 18 anni ancora e che non era passato dal college: Kobe Bryant.
Tumblr media
5 notes · View notes
der-papero · 1 year
Note
ah ma tutto il mondo è paese allora.
Non sono la stessa anon di prima sorry, ma mi intrometto perché avrei una domanda sui linguaggi di programmazione: c'è qualcosa o qualcuno che ne raccontano i fondamenti, sintassi etc. ma in un ordine cronologico? è un po' assurda come richiesta lo sto, ma mi divertiva l'idea di leggere un libro di programmazione come se fosse un libro di avventura. Grazie, buona serata, continua ad essere "dannoso" :]
Domanda tanto interessante quanto complicata :)
La risposta corta è che non conosco un libro che riporti precisamente quello che vuoi, ma ovviamente non mi sono arreso, e ho provato a cercare un po' in giro. Ho usato anche ChatGPT, ma non mi ha aiutato granché.
Diciamo che non credo che l'evoluzione della sintassi nel tempo sia un argomento facile da trovare per "definizione", tutti i linguaggi negli ultimi 40 anni partono bene o male dall'imprinting di ALGOL, che in contrapposizione al FORTRAN impose negli anni '60 un modello di scrittura del codice più strutturato, e poi questa idea è arrivata fino ai giorni nostri (infatti anche FORTRAN dovette poi adeguarsi, perché risultò vincente).
Ti giro tuttavia questi link, alcuni li ho letti ieri e sembrano molto interessanti.
Il primo è una cronistoria fatta abbastanza bene, con qualche aneddoto simpatico qui e lì, che si avvicina abbastanza a quello che hai chiesto, pur non entrando a gamba tesa nella sintassi:
Il secondo è una paraculata, ma devo dire abbastanza spiritosa, richiede una conoscenza sommaria della programmazione (altrimenti non comprendi le battute), ma l'ho trovato carino:
Il terzo invece è un video, materiale che già avevo, che affronta la storia della sintassi ma da un punto di vista originale, ovvero percorre la storia dei linguaggi di programmazione prendendo da ognuno le schifezze sintattiche più assurde, per poi metterle insieme e creare il peggior linguaggio di programmazione mai inventato dall'uomo, davvero divertente e istruttivo:
youtube
Spero di aver colto nel segno, nel caso mi trovi sempre qui :)
14 notes · View notes
tbthqs · 4 months
Text
Tumblr media
Enquanto estavam fechados naquele ambiente, discutindo os itens e um possível plano de ação, ninguém notou o pequeno objeto esférico, verde, parecendo uma bolinha de tênis, rolando preguiçosamente por entre o material que estava sendo analisado pelos viajantes e não-viajantes, como se pertencesse aquele meio, com qualquer uma das pistas ali. "Mas o que é isso" - Fora Max Jenkins quem viu o objeto, mas foi bastou pegar na mão o objeto, para sair uma fumaça da cor amarelo neon que tomou todo o lugar em questão de segundos. A confusão, o barulho, as piadinhas de duplo sentido, morreram instantaneamente a medida que a fumaça entravam em seus pulmões, todos ali começaram a se sentir estranhos, era um misto de estupor com um um energético funcionando com força total, que você não sabe ao certo se quer tirar uma soneca ou se quer correr uma maratona.
No fim, o sono acaba vencendo e cada um dos membros daquela sala desmaiam um por um, como dominós caindo enfileirados. A partir daí, é tudo um grande borrão, e você sente que está sendo carregado, deixando tudo aquilo ainda mais sem sentido. Você não tem força pra levar mais um dedo, por mais que tente. Parece que seus braços e pernas viraram espaguete e você perdeu a habilidade de falar. Talvez seja isso que uma pessoa sente quanto seu cérebro derrete....
Quando você acorda, já é de noite e você está na sua cama, no seu dormitório, completamente confortável e seguro. Aquilo tudo parecia um sonho maluco, até que você esfrega os olhos e enxerga os itens que você havia recebido antes. De afronte, você olha a hora do celular, são 19h. Você perdeu a tarde inteira dormindo e aquele encontro realmente aconteceu. E você tem certeza disso pela mensagem na tela do celular:
Boa Noite, Bela Adormecida! Espero que tenham aproveitado o bom sono que pude lhes proporcionar. Caso precise de alguma coisa, meu número está salvo na memória. Não se esqueçam, para voltar pra casa, vocês precisam eliminar aquela praga. Boa Sorte DR. EQ
Única coisa que você consegue dizer é: POR QUE SEMPRE EU???
INFORMAÇÕES OOC
A dinâmica se encontra encerrada. A informações que ficaram faltando serão adicionadas no resumo final.
Todos os personagens acordaram em seus respectivos quartos nos dormitórios EXCETO Maxwell Jenkins (The Captain - @capstao) e Vincent Kingsley (The Fallen One- @thefallen).
O resumo final de tudo o que aconteceu na dinâmica será postado no Sábado (25/5)
Os itens voltaram aos seus respectivos donos, assim como as pistas da investigação, assim como os itens conseguidos na dinâmica.
Os Itens que não foram distribuídos serão entregues na sexta (24/5), então, corram pra fazer task.
O contato da Doutora Quarks foi adicionado nos telefones dos personagens. Vocês podem contactá-la através de um starter para @tbtuclastaff indicando que para a Quarks. Ela possui acesso a armamento e informações, mas vocês precisam convencê-la a compartilhar.
3 notes · View notes
abr · 3 months
Text
VotanTony
Considerazioni sul voto inglese:
Spoiler tronca fake argument number one: di Brexit NESSUNO ha parlato in campagna elettorale, silenti soprattutto i Laburisti. O meglio, ne parlan tantissimo, ora, solo opinionisti europitechi che non parlano inglese (fantastico ieri Sebastiano Barisoni di R24 con l'acquolina in bocca, chiede alla SUA inviata di narrargli della "Brexit argomento chiave" e lei gli risponde: NO).
Sunak, il Primo Ministro Conservatore subentrato post tragedia Cameron (ricordiamo il PM Tory che promosse il referendum PERDENTE CONTRO LA BREXIT e si dimise per quello), in totale continuità col predecessore salvo dettagli, ha perso sonoramente.
Nei mesi scorsi era tollerato se non esaltato dal mainstream media nostrano per le sue posizioni sull'Ucraina, per come pendeva dalle labbra di Gretina etc.etc. Un modello da seguire indicato per la destra italiana, additavano. Perché la destra che piace alla sinistra è quella che gli somiglia, e perde.
Veniamo al Labour, i vincitori: reduci dal percorso inverso a quello che piace alla sinistra di cui sopra, una Lunga Marcia decennale di de-Corbynizzazione. Tradotto in italiano, vince una sinistra benecomunista zero, a-ideologica, moderata, un centro sinistra dalle zero fughe in avanti (Brexit già detto, ma anche sghiscia coi Propal, sul sociale e altro). Un commentatore ha usato l'analogia gattopardesca: conservatori che fanno i sociali, labour che converge su posizioni moderate, tutto cambi affinché nulla cambi. Là è ancora attrazione verso il centro. In Italì i più Salis non a caso stan muti, salvo i più fessi: anche una Schlein ci azzecca un bel DeLuca con 'sto Labour qui.
In UK la sinistra vincente è il centrosinistra: torna un approccio Tony Blair, quello con cui collabora RENZI - evocare Renzi ai sinistri locali è sempre bellissimo: afferrano, escono per un attimo dalle narrative ipocrite e reagiscono come Skar quando le iene dicono "Mufasa" ne Il Re Leone.
5 notes · View notes