#Carrara

[lionfloss]

IBM offices in Carrara 1987, a project by Egidio Di Rosa and Pier Alessandro Giusti

[science70]

Fiber optic lamp, Carrara, Italy, 1970.

[spectrometrie]

[francescosatanassi]

CARRAR(A)

Carrara è da sempre collegata all'estrazione e alla lavorazione del marmo, ma passeggiando per le vie deserte di luglio si respira ancora l’eco di quella che fu una delle roccaforti del pensiero anarchico internazionale. Può capitare di fermarti in un bar e sentire gli anziani parlare di anarchia e di lavoro accanto al monumento che ricorda Alberto Meschi, il sindacalista che lottò e ottenne la riduzione dell’orario di lavoro per i minatori e i lavoratori delle cave. Le parole incise sulla pietra bianca lo ricordano come “anarchico costruttore di migliori tempi / magnifico operaio tra operai e reietti". Sotto a una targa che ricorda i carraresi "uccisi dalla sbirraglia" qualcuno passa e dice che a Carrara tutti sono anarchici, anche i preti. Chi dice di no, mente. Qui il pensiero libertario ha fondato le radici e ancora fa eco tra le vie del centro. A Carrara nacque Gino Lucetti, condannato a 30 anni di carcere per il fallito attentato a Mussolini, e al quale fu dedicata una brigata partigiana anarchica della zona. Qui è sepolto Giuseppe Pinelli, c’è la tipografia che stampa Umanità Nova e c’è un monumento a Gaetano Bresci, che il 29 luglio del 1900 colpì a morte il Re Umberto I dichiarando di non aver ucciso un uomo, ma un principio. La A cerchiata è ovunque, sulle pareti e sulle vetrine della piazza, dove una targa ricorda Francisco Ferrer, pedagogista spagnolo giustiziato dopo un processo farsa come accadde a Sacco e Vanzetti, ai quali è dedicata una via. Per i carraresi la parola anarchia significa ancora lavoro, diritti conquistati, solidarietà e resistenza. Un drappo rosso e nero sventola sull’ex teatro dove nel 1945 si svolse il primo congresso della F.A.I. e tra i vicoli ancora resistono i circoli e le biblioteche indipendenti. Qui si festeggia ancora il 1° maggio anarchico e il tempo sembra essersi fermato tra le parole degli anziani di quel bar, tra una bestemmia e un bicchiere di vino, con gli stessi occhi brillanti sui quali da sempre si alzano orgogliose le stesse parole: né Dio, né Stato, né servi, né padroni.

[sansa55]

Il torrente Carione a Carrara

The Carione stream in Carrara

http://www.obiettivofotografia.it/stefanosansavini/gallerie/paesaggi/citta-italiane/carrara-parte-seconda/

[draganadimitrijevic]

“Getting away with it, All messed up. That's the living. “ © Dragana Dimitrijević

[alwayswonderingandwandering]

sketch

[partygirlps]

[slidesworthseeing]

Found slide: Early days of the Gold Coast Water Ski Show, Nerang River, Yugambeh Kombumerri Country, Gold Coast, 1959. Photo by a member of the Radford family

[sabinerondissime]

Marina di Carrara

[emvisual]

Carrara.

El auténtico lugar de nacimiento de muchas obras de arte.

via: @italiandesire

[michelangelob]

Il Mosè https://michelangelobuonarrotietornato.com/2017/12/29/lo-scalpello-trasformato-in-ferro/ . . . . . #michelangelobuonarrotietornato #michelangelobuonarroti #michelangelo #antoniettabandelloni #moses #mosè #arte #scultura #carrara #marmo #inartwetrust #storytelling #art #rinascimento #masterpiece #capolavoro #roma #arte #marble (presso Basilica di San Pietro in Vincoli) https://www.instagram.com/p/Ckq_cP9L-2M/?igshid=NGJjMDIxMWI=

[spectrometrie]

[fabiansteinhauer]

Kippsale

Kippsale sind den Schicksalen und den Rinnsalen verwandt. Sie sind deren biegsame Verwandten. In Kippsalen gibt es unbedingt Kurven, Krümmungen, Wellen, Wenden, Drehungen, Wirbel, Strudel, Spiralen, Ellipsen, Kehren und die namensgebenden Kippen. Wie die Verwandten Schick- und Rinnsale, so führen Kippsale von Stellen zu Stellen (nicht unbedingt von hier nach da), an ihnen lagert sich Geschichte ab. Im Sal kann alles kippen, die Aktion in Passion, ein Glas vom Tisch und eine Laune. Eines der berühmtesten Bilder einen Kippsals hat Albrecht Altdorfer gemalt, das hängt heute in München und zeigt die Darius-, Alexander-und- Zehntausenderschlacht, die man der Einfachheit halber Alexanderschlacht nennt. Altdorfer behauptet dort, die Erde sei nicht flach, das liegt vielleicht auch an krummen Kippsalen, zumindest krümmt er dort die Erde und lässt alles an ihr wirbeln.

Man kann vom Monte Borla bis zum Gorgonenfelsen auf der Isola di Gorgona schauen und weil das zur Dämmerung fast so aussieht wie bei Altdorfer, erheischt man zu dieser Zeit einen Blick auf Kippsale. Carrara ist Steinhauerland und gehört dringend, solange die Maschinen noch etwas vom Gebirge stehen lassen, ins Archiv der Quellen. Das Calciumcarbonat für den Marmorblock, aus dem Michelangelo den weißfleischigen David mit Schlägen und Schleifen herausgepult hat, stammt von den Schalentieren aus dem Meer, die hatten es sich zuerst genommen. Danach hatte sich was ausgestülpt und das Meer war etwas zurückgewichen. Darum sagt man, dass die Quelle des Blocks Carrara sei.

Das größte Moor der Welt, das im Kongo, soll kippen können, heißt es heute morgen in der Zeitung. Es kann zum Meer oder zur Wüste werden. Kippsale kommen größer und kleiner vor, auch als Schick- und Rinnsal kommen sie vor.

[sansa55]

Fontana del gigante e campanile della cattedrale a Carrara

Fountain of the giant and bell tower of the cathedral in Carrara

http://www.obiettivofotografia.it/stefanosansavini/gallerie/paesaggi/citta-italiane/carrara-parte-prima/

[ilcovodelbikersgrunf]

 - Photos of the day 🌊 MAREGGIATA POTENTE. Liguria, ma soprattutto Toscana, hanno assistito ad una nuova intensa mareggiata quest'oggi, sabato 2 dicembre. Livorno e Marina di Pisa sono state le aree più colpite, con allagamenti diffusi per le strade.

La boa di La Spezia ha toccato un'altezza d'onda significativa di 6 metri, e successivamente un periodo fino a 10 secondi.

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📸 Immagini: 1-7/9) @andreadaniphoto 2/5) Unknown. DM for credit