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#Carrozzeria Orfeo
sandboy · 2 years
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sconfitti.
I protagonisti di questo spettacolo sono tutti degli squilibrati, personaggi senza equilibrio in un mondo che fa finta di non vederli, lasciandoli abbandonati a se stessi, che muoiano o continuino a vivere poco importa. #carrozzeriaorfeo #amore #follia
I protagonisti di questo spettacolo sono tutti degli squilibrati, personaggi senza equilibrio in un mondo che fa finta di non vederli, lasciandoli abbandonati a se stessi, che muoiano o continuino a vivere poco importa. Sono loro stessi a confessarlo, in un attimo di quiete tra urla e turpiloquio, le luci basse, un melodioso ritmo portato avanti da cucchiaino su bicchiere a cullare le loro…
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agrpress-blog · 6 months
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“Chilometro_42” di Giovanni Bonacci al Teatro Cometa Off  Debutterà a Roma, mercoledì 27 marzo 20... #angelaciaburri #chilometro42 #giovannibonacci #kathrineswitzer #maratona #munendo #teatrocometaoff https://agrpress.it/chilometro_42-di-giovanni-bonacci-al-teatro-cometa-off/?feed_id=4158&_unique_id=66022fa25cee7
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captaindanielepoto · 7 months
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lamilanomagazine · 8 months
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Verona, l'Altro Teatro al Camploy la travolgente comicità di Paola Minaccioni nel monologo "Stupida show"
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Verona, l'Altro Teatro al Camploy la travolgente comicità di Paola Minaccioni nel monologo "Stupida show" Giovedì 18 gennaio alle 20.45 appuntamento da non perdere al teatro Camploy. In scena "Stupida Show", un monologo di stand up comedy per cuori coraggiosi con la travolgente comicità di Paola Minaccioni scritto da Gabriele Di Luca di Carrozzeria Orfeo. Paola Minaccioni, una delle artiste più amate del teatro, del cinema e della televisione italiana, col suo impetuoso umorismo trascinerà il pubblico nell'inconfessabile e nell'indicibile, nei piccoli inferni personali di ciascuno per dare voce a tutta quella follia e a quelle frustrazioni che ci abitano ma non abbiamo mai avuto il coraggio di confessare a nessuno. Il tutto raccontato attraverso lo sguardo di una donna in grado di trasformare le sue ferite personali e i fallimenti in una comicità travolgente, dove il destinatario del suo dialettico atto terroristico sarà il suo primo avversario naturale: l'amore. In Stupida Show Paola Minaccioni non sarà la tenera eroina vittima di un mondo crudele, non sarà la donna da compatire, ma da temere. Si trasformerà in una donna sola e in guerra con la vita, alle prese con un corpo in declino, un'affettività traballante e songi irrealizzabili, antieroe per eccellenza che svela vizi, lati oscuri e follia di chi nella vita sa bene cosa significa inciampare, è stufa di sopportare la retorica qualunquista della contemporaneità e ha voglia di dirne quattro. È 'stupida' perché racconta il viaggio di una donna da sempre irrisolta, buffa nelle sue grottesche contraddizioni, apparentemente condannata ad inciampare sempre negli stessi errori nelle stesse trappole della vita. In fondo però parla un po' di tutti, presi nella limitatezza e finitezza. Presentato da Carrozzeria Orfeo, Infinito Produzioni e Argot Produzioni, Stupida Show!, per la regia di Gabriele Di Luca e Massimiliano Setti, è uno spettacolo per cuori coraggiosi: politica, potere, differenze di genere, violenza, maternità, sessualità, razzismo, egoismo, pornografia, famiglia, individualismo, tensioni sociali... sono alcuni dei temi che intende indagare la comicità di oggi nei loro aspetti più scomodi per il nostro presente, con una nuova e diversa chiave di lettura della realtà. "In un periodo di generale smarrimento e incertezza come quello in cui viviamo - spiega il drammaturgo e regista Di Luca - in un tempo pieno di retorica, slogan, proclami populisti, ipocrisia, divisioni sociali, disonestà intellettuale e finzione, dove l'indagine di alcune tematiche e l'uso di un linguaggio senza filtri vengono condannati da una certa opinione pubblica perbenista, sembra davvero di vivere in un Truman Show. Proprio in questo contesto una comicità dissacrante, che voglia gettare luce sulla realtà e abbattere il muro della retorica, può dare il suo contributo nell'indagare l'uomo e la società contemporanea, offrendo la possibilità di metterci in discussione senza preconcetti e finti perbenismi". Il perbenismo, il politicamente corretto e la facile morale, nella stand up comedy sono banditi, perché nelle premesse fondamentali di questo genere non c'è la volontà di rassicurare o intrattenere, ma il desiderio di aiutarci a distruggere a suon di risate il finto set di cartone nel quale siamo imprigionati per svelare la realtà dietro ad esso. Spettacolo non adatto ad un pubblico di età inferiore ai 14 anni. Stupida Show: Drammaturgia Gabriele Di Luca, con Paola Minaccioni. Regia di Gabriele Di Luca e Massimiliano Setti. Musiche di Massimiliano Setti, spettacolo di Carrozzeria Orfeo. Produzione di Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Produzioni, Argot Produzioni e Carrozzeria Orfeo. Coproduzione La Corte Ospitale, Accademia Perduta – Romagna Teatri, Fondazione Campania dei Festival – Campania Teatro Festival. Programma completo sul sito, sulla pagina facebook L'Altro Teatro Verona, sul profilo Instagram L'Altro Teatro Verona.Camploy. Biglietti disponibili da Box Office Verona - via Pallone 16 - tel. 045 80 11 154, e online sui circuiti ai seguenti link: - 1 boxol.it - 2 boxofficelive.it - 3 myarteven.it Il botteghino del Teatro Camploy sarà aperto la sera dello spettacolo a partire dalle 20 per l'acquisto dei biglietti. Carrozzeria Orfeo. In 15 anni di attività, con 11 spettacoli all'attivo – che hanno maturato oltre 1000 repliche – e il film Thanks! (programmato su Netflix nel 2020/2021), la Compagnia, diretta da Gabriele Di Luca e Massimiliano Setti, prosegue nel suo teatro pop, fatto di drammaturgie originali che trovano ispirazione nell'osservazione del nostro tempo, in cui l'ironia si fonde alla tragicità, il divertimento al dramma. Il risultato è un'escursione continua fra realtà e assurdo, fra sublime e banale, attraverso storie che possono essere lette a più livelli e che hanno riscosso negli anni un grande successo di pubblico e critica.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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campaniateatro · 9 months
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Paola Minaccioni in "Stupida Show!" al Teatro Nuovo di Napoli
Dal 14 al 17 dicembre 2023, il Teatro Nuovo di Napoli ospiterà lo spettacolo “Stupida Show!” con la partecipazione di Paola Minaccioni, una delle artiste più amate del teatro, del cinema e della televisione italiana.Lo spettacolo, presentato da Carrozzeria Orfeo, Infinito Produzioni e Argot Produzioni e diretto da Gabriele Di Luca e Massimiliano Setti, è un monologo di stand-up comedy che si…
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puntoelineamagazine · 2 years
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ROBE DELL'ALTRO MONDO
ROBE DELL’ALTRO MONDO
Foto: Robe dell’altro mondo (immagine + titolo) © Federico Bassi e Giacomo Trivellini © Carrozzeria Orfeo – Le Canaglie Nell’ambito della rassegna 4D Teatro Sabato 3 Dicembre 2022 ore 21.00 Domenica 4 Dicembre 2022 ore 17.00 Spazio Studio Sant’Orsola Via Bonomi 3, Mantova CARROZZERIA ORFEO e LE CANAGLIE presentano in Anteprima Nazionale ROBE DELL’ALTRO MONDO (Cronache di un’invasione aliena) Uno…
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persinsala · 4 years
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La tredicesima edizione del Napoli Teatro Festival Italia ci sarà: dalla Regione Campania, da Ruggero Cappuccio – direttore artistico alla sua quarta edizione – e dalla Fondazione Campania dei Festival, arriva fortemente la volontà di non arrendersi alla crisi che ha colpito il settore dello spettacolo dal vivo a causa del Covid-19.
Il teatro rinasce con te, questo lo slogan dell’edizione 2020 del Napoli Teatro Festival Italia presentata in conferenza stampa il 10 giugno e che sarà programmata in forma adattata dal 1 al 31 luglio; mentre la sezione Internazionale sarà riprogrammata a partire dall’autunno e vedrà in scena artisti del calibro di Jan Fabre, Dimitris Papaioannou, Ramzi Choukair e Sulayman Al-Bassam.
Come nelle precedenti edizioni sotto la guida di Ruggiero Cappuccio, verrà mantenuta la struttura in sezioni tematiche – Italiana, Osservatorio, Danza, SportOpera, Musica, Letteratura, Cinema, Mostre e Progetti Speciali – per un totale di 130 eventi e una rinnovata attenzione alla multidisciplinarità. A fare da splendide cornici a questo evento entrato, oramai, nella tradizione dei festival teatrali italiani ben 19 location scelte appositamente all’aperto per garantire il rispetto di tutte le norme di distanziamento, ad eccezione del solo Teatro San Carlo. Sede principale del festival si conferma, quindi, il Palazzo Reale di Napoli con i suoi splendidi cortili e giardini.
Un calendario folto di eventi che vedranno prevalere un criterio di qualità ma anche la scelta di dare spazio a realtà emergenti (ma non solo) del panorama nazionale, con una particolare attenzione a rilanciare e sostenere produzioni e compagnie del territorio campano e napoletano.
Nel caso questi ingredienti non fossero ancora sufficienti a stimolare la curiosità in chi legge, facciamo alcuni nomi: Silvio Orlando, Lino Musella, Nadia Baldi, Sarah Biacchi, Paila Pavese, Lina Sastri, Enzo Ventrano e Stefano Randisi, gli Anagoor, Vucciria Teatro, Carrozzeria Orfeo, Casa del Contemporaneo, Nuovo Teatro Sanità e Mutamenti/Teatro Civico 14, Collettivo LunAzione, Vinicio Marchioni, Alessio Boni, Mariangela D’Abbraccio per la prosa e le arti performative; per la sezione Musica, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza all’Istituto nazionale tumori Fondazione Pascale di Napoli, tra gli altri, avremo Roberto De Simone, Enzo Avitabile con Pippo Delbono, Stefano Valanzuolo con Sarah Jane Morris e i Solis String Quartet, Ars Nova, Ambrogio Sparagna con Iaia Forte e Ivo Parlati.
Uno sforzo enorme quello degli organizzatori del NTFI e di tutti gli artisti che vi prenderanno parte, un atto di grande coraggio ma anche uno sguardo positivo verso un settore gravemente in crisi e che necessita del sostegno di tutti gli appassionati del genere dello spettacolo dal vivo.
Link al programma dettagliato.
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Vinicio Marchioni Caligola Ph Valeria Mottaran Ntfi 2020
Sulla Morte Senza Esagerare Ph Laila Pozzo Ntfi 2020
Silvio Orlando
Kaufman Bruni Frongia Il Seme Della Violenza The Laramie Project Ph © Laila Pozzo Ntfi 2020
Lina Sastri Maria Maddalena Ntfi 2020
Roberto De Simone E Raffaello Converso Sez Musica Ntfi 2020
Edipo Societas Ph ©eva Castellucci Ntfi 2020
Di Grazia Sez Danza Ph © Julien Piffaut Ntfi 2020
Nello Mascia E Andrea Renzi The Red Lion Ph Gianni Fiorito Ntfi 2020
Stefano Randisi E Enzo Vetrano A Cirimonia Ntfi 2020
Fondazione Campania dei Festival Napoli Teatro Festival Italia via Generale Giordano Orsini 30 – Napoli Tel: 081 18199179 Fax: 081 19020626 [email protected] – napoliteatrofestival.it
Napoli Teatro Festival Italia. Edizione 2020 La tredicesima edizione del Napoli Teatro Festival Italia ci sarà: dalla Regione Campania, da Ruggero Cappuccio - direttore artistico alla sua quarta edizione - e dalla Fondazione Campania dei Festival, arriva fortemente la volontà di non arrendersi alla crisi che ha colpito il settore dello spettacolo dal vivo a causa del Covid-19.
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paeseseratoscana · 6 years
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Cous Cous Klan: a Rifredi un mondo così triste e comico da parer vero
Cous Cous Klan: a Rifredi un mondo così triste e comico da parer vero @TeatrodiRifredi
Popolari e profondi, divertenti e irriverenti, crudi e fortemente poetici, questi sono i componenti della Carrozzeria Orfeo che sarà in scena al Teatro di Rifredi, da giovedì 14 a sabato 16 marzo, con Cous Cous Klan, spettacolo scritto da Gabriele Di Luca che firma anche la regia con Massimiliano Setti e Alessandro Tedeschi. Sul palco Angela Ciaburri, Alessandro Federico, Pier…
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📸 @giorgiomilani1 ha scattato questa foto al Teatro Verdi di Monte San Savino in occasione dello spettacolo di Carrozzeria Orfeo. Ma quanto è bella? 😍 #scattoateatro #officinedellacultura . . #igersarezzo #picoftheday #carrozzeriaorfeo #animalidabar #photography #theatre #actors — view on Instagram https://ift.tt/2tSULeq
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Cous Cous Klan di Carrozzeria Orfeo. Semplicemente esagerati. #mantua #mantuano #visitmantua #mantuamegenuit #mantova #mantovacity #igmantova #igersmantova #labellamantova #instamantova #teatro #teatrosociale #couscousklan #carrozzeriaorfeo (presso Teatro Sociale Di Mantova) https://www.instagram.com/p/BvkapcmAPiISud1YIJeO18gLzXbmySxApZObdY0/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1ljfvl896f1jn
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fuoridalcomune · 8 years
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Anche quest’anno torna la grande stagione di TeatrOltre: rassegna di teatro, danza e musica organizzata da Amat. Tanti sono gli spettacoli degni di nota; tra i vari segnaliamo:
1.) IN GIRUM IMUS NOCTE ET CONSUMIMUR IGNI di Roberto Castello (Danza). Roberto Castello, danzatore e coreografo, nel 1984 è tra i fondatori di Sosta Palmizi. Nel 1993 fonda Aldes ed è più volte vincitore del famoso premio UBU. Tra le sue collaborazioni ricordiamo quella con il mitico Studio Azzurro. Per TeatrOltre presenta “una scabro bianco e nero e una musica ipnotica sono l'ambiente nel quale si inanellano le micro narrazioni di questo peripatetico spettacolo notturno a cavallo fra cinema, danza e teatro. Illuminato dalla fredda luce di un video proiettore che scandisce spazi, tempi e geometrie, il nero profondo dei costumi rende diafani i personaggi e li proietta in un passato senza tempo abitato da un'umanità allo sbando che avanza e si dibatte con una gestualità brusca, emotiva e scomposta, oltre lo sfinimento; mentre il ritmo martellante trasporta poco a poco in una dimensione ipnotica e ad un'empatia quasi fisica con la fatica degli interpreti. “In girum imus nocte et consumimur igni” , “Andiamo in giro la notte e siamo consumati dal fuoco”, enigmatico palindromo latino dalle origini incerte che già fu scelto come titolo da Guy Debord per un famoso film del 1978, va così oltre la sua possibile interpretazione di metafora del vivere come infinito consumarsi nei desideri, per diventare un'esperienza catartica della sua, anche comica, grottesca fatica.” PESARO_TEATRO SPERIMENTALE 9 febbraio 2017 10€
2.) AMORE di Spiro Scimone (Compagnia Scimone Sframeli) (Teatro). Spettacolo vincitore del Premio UBU 2016 per Miglior novità italiana o progetto drammaturgico e Miglior allestimento scenico (Nomination anche nella categoria Miglior spettacolo). “Con Amore la Compagnia Scimone Sframeli prosegue il proprio percorso drammaturgico ai bordi dell'umanità, all'interno di non luoghi, dove i personaggi non hanno nome e sono “tutti vecchietti"”. PESARO_TEATRO SPERIMENTALE 7 marzo 2017 10€
3.) THE NOTWIST in concerto (Musica). Celeberrimo gruppo musicale di Monaco di musica elettronica ed elettro-pop. Non richiede certo presentazioni. Ricordiamo tra gli altri il mitico album “Neon Golden” del 2002. Molti di voi ricorderanno il celebre brano “Consequence”, comparso anche nella colonna sonora del film di Aldo, Giovanni e Giacomo “Tu la conosci Claudia” (2004). PESARO_TEATRO ROSSINI 7 aprile 2017 20€
4.) SOCRATE IL SOPRAVVISSUTO / COME LE FOGLIE di Anagoor (Teatro). “In un tempo, il nostro, che porta con sé vorticosi mutamenti, la questione educativa sembra diventata un tema marginale e insieme una montagna inaffrontabile, sempre aggirata per mezzo di riforme scolastiche dannatamente parziali che mortificano insegnanti e ragazzi e il processo stesso della conoscenza. Stiamo accumulando un ritardo colpevole. Serve che si levi un pensiero alto ed articolato attorno all'educare oggi, alla cura delle coscienze in formazione. Un pensiero che rilevi la stretta connessione tra processo della conoscenza e ricerca della giustizia, tra strumenti del conoscere (che è riconoscere e saper distinguere la verità dall'opinione) e pratica politica. Un pensiero che smetta di separare la filosofia dalla vita, che ricucia lo strappo tra anima e corpo e inviti all'eterna e mai perfetta ricerca della verità unico baluardo contro l'assenza di senso della storia e dell'esistenza.”. Compagnia teatrale, che ricordiamo per il meraviglioso spettacolo “La Tempesta” (2009) e per “Lingua Imperii” (2012), vincitrice di numerosi premi tra cui Premio Scenario, Premio Off, Premio Hystrio, Premio ANCT, è famosa per il suo linguaggio innovativo e contemporaneo, in grado di portare sul palco la fusione di diversi media creando così suggestivi spazi visivi. PESARO_TEATRO ROSSINI 29 aprile 2017 10€
5.) ANIMALI DA BAR di Carrozzeria Orfeo (Teatro). Forse vi ricordate di loro per lo spettacolo “Thanks for vaselina” andato in scena il 15 aprile 2016 presso il Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno durante l’evento APP. Comicità black e dissacrante. Sembra quasi di vedere un film di Tarantino in teatro. “S'affacciano la crudeltà squallida e poetica dei fratelli Coen, e l'elegia bassa del primo David Mamet, nel nuovo lavoro di Carrozzeria Orfeo, Animali da bar. Nel parlare cui s'abbandonano i fissati e gli emarginati che ruotano attorno al bancone di un locale, cogli il vocio visionario (a livelli assai più sgraziati) degli irlandesi al pub di Conor McPherson. […] Presenze tutte intense, con bei toni corali da blues della drammaturgia.” Rodolfo Di Giammarco, "la Repubblica"”. URBINO_TEATRO SANZIO 9 maggio 2017 10€
6.) ESTASI di Enzo Cosimi (Danza). Il coreografo e regista Enzo Cosimi non ha bisogno di presentazioni: figura di riferimento per la danza contemporanea italiana, tra i suoi lavori ricordiamo “Calore” e la Cerimonia di apertura dei giochi olimpici invernali di Torino 2006 con Roberto Bolle. “Dopo Fear party, sulla paura collettiva, Estasi indaga il tema del Desiderio. Il lavoro riflette il rapporto tra il desiderio e i suoi aspetti più profondi generati oggi nella società contemporanea. Desiderio, erotismo, estasi mistica, amore, toccano le radici più profonde della vita sino alla freddezza fatale della morte. Un viaggio dentro l'antico tema di eros e thanatos, esplorato con occhio disincantato, carico di humor, che si apre a paesaggi grotteschi e violentemente pop.”. FANO_TEATRO DELLA FORTUNA 28 maggio 2017 10€
Insomma, un festival degno di nota.
Voto: *****
QUANDO e DOVE: dal 09 febbraio al 09 giugno 2017. Varie location
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tifatait · 4 years
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Napoli Teatro Festival Italia, debutta Miracoli metropolitani di Carrozzeria Orfeo | www.ilmattino.it
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fortementein · 5 years
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Animali da bar. Carrozzeria Orfeo torna al Bellini di Napoli
Dopo la discarica di Kous Kous Klan, Carrozzeria Orfeo è di nuovo al Teatro Bellini di Napoli fino al 23 febbraio con Animali da bar. Il nostro tragicomico presente è narrato appunto dall’interno di uno sgangherato bar di quartiere gestito da un razzista misantropo (di cui ascoltiamo solo la voce, di Alessandro Haber, proprio perché non esce […]
Leggi l'articolo completo su Animali da bar. Carrozzeria Orfeo torna al Bellini di Napoli
from Fortementein https://ift.tt/2uaZWqg
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La Carrozzeria Orfeo porta “Animali da Bar” in scena al Teatro Gobetti di Torino
Martedì 11 febbraio 2020, alle ore 19.30, al Teatro Gobetti di Torino debutta ANIMALI DA BAR, del collettivo Carrozzeria Orfeo, con la drammaturgia di Gabriele Di Luca. Lo spettacolo è interpretato da Beatrice Schiros, Alessandro Federico, Massimiliano Setti, Pier Luigi Pasino, Federico Vanni. Sabato 15 febbraio Aleph Viola sostituirà Pier Luigi Pasino. La voce fuori campo è di … Leggi... Per il contenuto completo visitate il sito https://ift.tt/1tIiUMZ
da Quotidiano Piemontese - Home Page https://ift.tt/2vSDoLx via Adriano Montanaro - Alessandria
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lamilanomagazine · 11 months
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Apre giovedì 26 ottobre la Stagione di Teatro Danza e Musical di Ancona
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Apre giovedì 26 ottobre la Stagione di Teatro Danza e Musical di Ancona. Il cartellone alle Muse propone 21 titoli per 52 repliche da ottobre 2023 ad aprile 2024 tra grandi nomi, classici, testi contemporanei, compagnie di danza italiane e internazionali, musical tra i più premiati e rappresentati. Tra i protagonisti: Arturo Cirillo, Chiara Francini e Alessandro Federico, Anna Bonaiuto, Filippo Dini, Manuela Mandracchia, Alessandro Haber, Carrozzeria Orfeo, Massimo Lopez e Tullio Solenghi, Amanda Sandrelli e Gigio Alberti, Ugo Dighero e Mariangeles Torres, Andrea Pennacchi, Francesco Pannofino; poi ancora Arturo Brachetti e Diana Del Bufalo, Katia Follesa e Angelo Pisano, Roberto Ciufoli, Giò di Tonno, Max Angioni, il Balletto di Milano, il Circus-Theatre Elysium, Emanuel Gat Dance, Kor’sia e Sosta Palmizi. Tra i fuori abbonamento spiccano i musical Cabaret!, Peter Pan, Saranno Famosi-Fame e Christmas Carol. In cartellone anche due produzioni di Marche Teatro che provano in città e debuttano in prima nazionale ad Ancona per poi affrontare lunghe tournée nei più bei teatri italiani: Ferdinando di Annibale Ruccello con e regia di Arturo Cirillo (26/29 ottobre) e il nuovo spettacolo di Carrozzeria Orfeo Salveremo il mondo prima dell’alba (11/ 14 gennaio). Apre il programma Arturo Cirillo che porta in scena Ferdinando, capolavoro della drammaturgia di Annibale Ruccello (1956-1986). Con questo allestimento, Arturo Cirillo, dopo le fortunate prove dello stesso autore Le cinque rose di Jennifer e L’ereditiera (Premio Ubu), firma un altro classico e allo stesso tempo contemporaneo capolavoro. L’artista ha provato ad Ancona dove debutta dal 26 al 29 ottobre al Teatro delle Muse in prima nazionale, aprendo la Stagione Teatrale 2023 2024. In scena vedremo: Sabrina Scuccimarra (Donna Clotilde), Anna Rita Vitolo (Donna Gesualda), Arturo Cirillo (Don Catello), Riccardo Ciccarelli (Ferdinando), le scene sono di Dario Gessati, i costumi di Gianluca Falaschi, le musiche di Francesco De Melis, le luci di Paolo Manti, regia Arturo Cirillo, regista collaboratore Roberto Capasso, assistente alla regia Luciano Dell’Aglio. La produzione è di Marche Teatro in coproduzione con Teatro Metastasio di Prato, Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini. Dopo le date di debutto ad Ancona, Marche Teatro porterà lo spettacolo in scena a dall’1 a 5 novembre a Roma al Teatro Parioli, da 7 a 12 novembre Prato, Teatro Metastasio, 14 novembre Vigone (To), Baudi di Selve, 15 novembre Tortona al Teatro Civico, da 16 a 19 novembre sarà in scena a Milano al Teatro Carcano, poi ancora da 21 a 26 novembre al Teatro Gobetti di Torino, il 28 e 29 novembre a Sarzana al Teatro Impavidi, il 30 novembre a Follonica al Teatro Fonderia Leopolda, dall’1 a 3 dicembre a Monza al Teatro Manzoni, il 5 e 6 dicembre Oleggio al Teatro Civico, poi ancora dall’8 al 17 dicembre al Teatro Bellini di Napoli, il 9 gennaio 2024 al Teatro Feronia di San Severino Marche, dall’11 a 14 gennaio a Genova al Teatro Duse, e lo spettacolo chiude il primo anno di tournée il 16 e 17 gennaio al Teatro Fusco di Taranto. Agosto 1870: il Regno delle Due Sicilie è caduto e la baronessa borbonica Donna Clotilde nella sua villa vesuviana si è “ammalata” di disprezzo per il re sabaudo e per l’Italia piccolo-borghese nata dalla recente unificazione. A fare da infermiera all’ipocondriaca nobildonna è Gesualda, cugina povera e inacidita dal nubilato, ma segreta amante di Don Catellino, prete di famiglia corrotto e vizioso. I giorni passano tutti uguali, tra pasticche, decotti, rancori e bugie. A sconvolgere lo stagnante equilibrio domestico è l’arrivo di un sedicenne dalla sensuale bellezza che, rimasto orfano, viene mandato a vivere da Donna Clotilde, di cui risulta essere un lontano nipote. Sarà lui a gettare lo scompiglio nella casa, riaccendendo passioni sopite e smascherando vecchi delitti. Ma chi è davvero Ferdinando? Dalle note di regia di Arturo Cirillo: Logica ed inconsueta, allo stesso tempo, mi appare la mia decisione di portare in scena Ferdinando di Annibale Ruccello. Logica perché riconosco in Ruccello un mio autore, un autore sul quale sono tornato più volte, e con spettacoli per me importanti. Ma la scelta mi appare anche inconsueta, poiché per me Ferdinando è sempre stato legato allo spettacolo che curò l'autore stesso (nonché primo interprete del ruolo di Don Catellino), che ha girato per molti anni tutta l'Italia avvalendosi della grande interpretazione di Isa Danieli. Inoltre per me il testo è sempre apparso molto diverso da tutti gli altri di Ruccello, un testo più realistico, storico, un dramma con una struttura classica. Il desiderio per un inafferrabile adolescente, nato da un inconsolabile bisogno d'amore, matura nella mente di tre personaggi disperati (Donna Clotilde, Donna Gesualda e Don Catello), prigionieri della propria solitudine, esacerbati dall'abitudine. Allora tutto l'aspetto storico mi è apparso una finzione, un teatro della crudeltà mascherato da dramma borghese, in cui anche la lingua, il fantomatico napoletano in cui si sostanzia Donna Clotilde, è esso stesso lingua di scena, lingua di rappresentazione, non meno del tanto "schifato" italiano. Una scena composta da un unico grande drappo che scende dall'alto e contiene il luogo dell'azione, un luogo claustrofobico in cui convivono tutti i personaggi, che vediamo spogliarsi, rivestirsi, incontrarsi (come in un film di Luis Bunuel). Personaggi rinchiusi in abiti scuri, monacali e preteschi, per devozione o lutto, ma forse solo per difesa. Illuminati da luci rivelatrici, come in un miracolo pagano, dove l'intimità delle note di un pianoforte convivono con quelle sontuose e barocche di un organo. Poi c'è Ferdinando, ragazzino normale di un tempo presente, portatore solo del proprio corpo giovane sul quale gli altri tre personaggi, di questo quartetto, disegnano le proprie visioni e i propri desideri. Trascendendo dalla persona in sé, come spesso avviene nell'innamoramento, si ingannano e si lasciano ingannare. Dopo gli resta solo la constatazione del proprio fallimento e della propria folle e disperata solitudine, in un luogo spettrale abitato dai morti e dai ricordi. Mi pare che con Ferdinando, ancora una volta e ancora di più, Ruccello faccia fuori i generi, sessuali e spettacolari, per mettere in scena l’ambiguo e il sortilegio Biglietteria 071 52525 [email protected] e su www.vivaticket.com L’attività di MARCHE TEATRO_Teatro di Rilevante Interesse Culturale è sostenuta da Comune di Ancona/Assessorato alla Cultura, Regione Marche/Assessorato alla Cultura, Ministero della Cultura, Camera di Commercio delle Marche in collaborazione con gli sponsor: Frittelli Maritime Group e Banco Marchigiano.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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calabriawebtvcom · 5 years
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SOVERATO, CHIARA FRANCINI IN COPPIA APERTA
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SOVERATO, CHIARA FRANCINI IN COPPIA APERTA
Domenica 26 gennaio in scena al Teatro del Grillo nei due consueti turni:ore 17 e 20.45
Una irresistibile commedia all’italiana che racconta la tragicomica storia di una coppia di coniugi, figli del Sessantotto e del mutamento della coscienza civile del Bel Paese. Con Coppia aperta… quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame diretto da Alessandro Tedeschi  e interpretato dalla nota attrice di cinema teatro e tv nonché scrittrice Chiara Francini e da Alessandro Federico, riprende, dopo la pausa natalizia, la stagione 2019-2020 “Il teatro ti fa grande”. 
Coppia aperta quasi spalancata rappresenta uno degli spettacoli più popolari degli anni ottanta in Italia. In Germania ha riscosso un tale successo da essere proposta in ben 30 teatri contemporaneamente.
E’ un testo straordinario sulla relazione di coppia. A trent’anni dalla prima rappresentazione la forza e l’attualità di quest’opera sono più che mai evidenti. Nulla sembra essere cambiato. Si finge una parità, una normalità, ma le conquiste delle donne e il rapporto con l’altro, sono sempre al limite.
Lo spettacolo scritto nel 1983 e diventato negli anni un grande classico è prodotto da Pierfrancesco Pisani e Isabella Borettini per Infinito Teatro in collaborazione con Argot Produzioni; collaborazione alla regia e musiche Pierluigi Pasino e Massimiliano Setti; aiuto regia Rachele Minelli; scenografia Katia Titolo, costumi Francesca Di Giuliano, Paolo Isoni veste Chiara Francini; luci Alessandro Barbieri.
La regia è di Alessandro Tedeschi, già interprete straordinario di Carrozzeria Orfeo.
r.u.
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