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#Impruneta
postcard-from-the-past · 10 months
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Interior of the 11th-century St. Maria Basilica of Impruneta, Tuscany region of Italy
Italian vintage postcard
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jacopocioni · 1 year
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Il peposo dell'Impruneta, gusto per duri!
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Peposo Gli operai che lavoravano ai forni (fornacini) nella produzione del cotto non erano certo persone abbienti, anzi, al lavoro duro non corrispondeva certo un salario alto. Approvvigionarsi di proteine era quindi difficile dato il costo della carne. Spesso il denaro non bastava neanche per le carni meno pregiate, come il muscolo o lo zampetto, quindi ci si accontentava si di questi tagli, ma di quelli avanzati che avevano molti giorni ed erano andati oltre la normale frollatura sfociando in un inizio di putrescenza. Mangiare questa carne non doveva essere gustoso, l'olezzo era sicuramente disappetente e quindi solo la spezia poteva rendere questa carne accettabile. Nacque quindi il peposo per questa ragione, eliminare il tanfo di vecchio; e cosa meglio del pepe, dell'aglio del rosmarino e della salvia il tutto in abbondanza. In pratica i fornacini tagliavano a grossi tocchi la carne, la mettevano in un coccio di terracotta aggiungevano abbondante pepe, aglio in camicia, rosmarino e salvia, poi ricoprivano il tutto con del vino rosso. Il coccio veniva poi, alla mattina presto, all'inizio del turno di lavoro, posizionato alla bocca dei forni dove si cuocevano i mattoni e alla mezza il pranzo era pronto. Oppure veniva posizionato nei forni alla sera, come mi suggerisce Filippo Caroti riportandomi voci di ricordi di vecchi imprunetani. Tutte le ore di cottura avevano asciugato il vino concentrandolo e reso la carne del muscolo tenera e succosa. Uno stracotto altamente speziato. Ecco nato il peposo dell'Impruneta, un piatto che oggi sarebbe immangiabile da chiunque se utilizzata la carne passata di allora.
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Preparazione del peposo. Oggi la carne che viene usata è sempre il muscolo, più fresco ovviamente, ma il procedimento non cambia, tanti spicchi d'aglio in camicia, rosmarino, salvia e pomodoro (spesso usato il concentrato o dei pelati). Devo far notare che il pomodoro è aggiunta moderna, all'epoca non si conosceva ed è entrato in cucina nell'800. Anche il pepe non viene più aggiunto in abbondanza come allora, anzi spesso il pepe macinato viene sostituito da pepe in grani che lascia il suo splendido aroma ma può essere allontanato per aggredire meno le papille gustative moderne. Anche qui un appunto, il pepe oggi macinato, all'epoca era quasi certamente usato in grani probabilmente perchè riutilizzato più volte. Ricordiamoci che era caro, addirittura usato come merce di scambio non deperibile. La leggenda vuole che questo piatto sia arrivato anche in piazza del Duomo a Firenze durante la costruzione del cupolone assieme ai mattoni necessari al Brunelleschi. Lo stesso Brunelleschi sembra abbia utilizzato questo piatto per nutrire i manovali. In pratica si racconta che all'ora del desinare fra far scendere gli operai e poi farli risalire dopo mangiato la perdita di tempo era notevole. Il Brunelleschi si inventò la prima mensa aziendale facendo salire insieme ai mattoni anche il peposo, il pane e il vino in modo da far mangiare gli operai direttamente sulle impalcature. Oggi possiamo gustarci il peposo in qualche ristorante oppure lo possiamo fare in casa con i pochi ingredienti ma con tanto tempo di cottura. Utilizzate un tegame di coccio, il forno a 120-150 °C, copritelo avendo l'accortezza di lasciare da un lato leggermente sollevato il coperchio in maniera che il vino possa lentamente evaporare. La cottura è lunga, almeno 3-4 ore, ricordate di mescolare periodicamente. Una variante interessante può essere aggiungere un paio di bacche di ginepro schiacciate e un paio di chiodi di garofano, gusto personale. Insomma la ricetta è già scritta su, non vi rimane che scegliere se essere aggressivi con il pepe macinato oppure più aggraziati con il pepe in grani. Servitelo su fette di pane toscano abbrustolito.
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Jacopo Cioni   Read the full article
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victorianrob · 2 years
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rossorubinotv · 2 years
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Peposo all'Imprunetina, Tiziano Baldi il vincitore del Palio 2022
Il Peposo di Tiziano Baldi del Rione delle Fornaci è stato giudicato il più buono dell’edizione 2022 del Palio del Peposo, la gara gastronomica organizzata dall’Ente Festa dell’Uva, che ogni anno celebra il piatto tradizionale di Impruneta (FI)
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pwlanier · 1 year
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HERMANN ALBERT
Room in Impruneta, 1981.
Tempera
Ketterer and Kunst
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Cristina Landi, Piccola monella, 2017, Matite colorate su carta, mm 340 x 260, Impruneta ( Firenze) Collezione privata. Cristina Landi, Little brat, 2017, colored pencils on paper, 340 x 260 mm, Impruneta (Florence) Private collection.
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italyluxury · 3 months
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Journey Through Chianti: Dive into Chianti's Wine Tour Extravaganza
Are you dreaming of embarking on a wine adventure? All roads lead straight to Chianti, the heartland of the cherished Chianti Classico in Italy. But should you book a guided Chianti wine tour in Italy or explore the area independently?
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Enjoy a seamless Chianti wine tour in Italy.
While it might look simple to book a winery tour with a few taps on your phone, the reality is quite different. Chianti is home to more than 5000 wineries, and snagging a spot can be tricky because most places need a reservation. The last thing you want is to be greeted with a closed gate after a long drive.
That's where we come in. Italy Luxury Tours handles every detail, making sure you experience the best Chianti wine tour in Italy without the fuss. Our longstanding connections with the region’s finest winemakers mean you’re guaranteed not just a visit but a seamless adventure.
You get more than just wine-tasting
Reading about wine is one thing but experiencing it directly from its source is another level entirely. Our guided Chianti wine tours promise more than the average winery stop.
You'll explore Siena, Italy’s spectacular medieval city that thrives with history and beauty. Your tour also includes a delightful lunch paired with wine tasting, followed by visits to San Gimignano, with its iconic towers and the scenic hills of Impruneta and San Casciano. Here, you'll learn about traditional olive oil pressing and sample exquisite local cheeses, all punctuated with ample leisure time to wander these charming towns at your own pace.
You will get to see, taste, and learn about the intricacies of wine production directly from the passionate vintners who create these masterpieces. With each sip, you'll come to appreciate the history, effort, and love poured into every bottle. Our commitment to offering an enriching experience ensures your Chianti wine tour in Italy will be an unforgettable saga of discovery and delight. Book your private tour now by calling us toll-free at (855) 539 0045.
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kritere · 9 months
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Uccide l’amico, si taglia la gola e si butta dal balcone: orrore al centro accoglienza a Firenze
DIRETTA TV 8 Settembre 2023 L’omicidio suicidio al centro di accoglienza per migrati di Villa Monticini a Tavernuzze, nel comune di Impruneta, alle porte di Firenze. “La tragedia non cambia la nostra disponibilità all’accoglienza e all’integrazione” assicurano dalla Caritas. 0 CONDIVISIONI immagine di repertorio Orrore nelle scorse ore al centro di accoglienza per migrati di Villa Monticini…
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italiagiappone · 2 years
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Visita Comune di Impruneta Presidente Maruyama di Kaminokuni Winery
Progetto “Hokkaido Wine Italia” tra l’azienda  Kaminokumi Winery e Associazione Culturale ItaliaGiappone (presidente Andreacchio vincenzo) e Accademia dei vini collaborazione Comune di Kaminokuni (Hokkaido) 
17 Giugno 2022
北海道ワインイタリアプロジェクトより
上ノ国ワイナリー 丸山社長によるインプルネータ市の訪問
北海道ワインプロジェクト:上ノ国ワイナリー/日伊文化交流協会(会長 アンドレアッキオヴィンチェンツォ)/Accademia dei viniにより、北海道上ノ国町のサポートのもと進められます。
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edlehming · 10 months
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“Impruneta Hillsides, Tuscany”
“Hillsides filled with vineyards and olive groves. Tuscany was just as I had imagined it, a sheer pleasure for the senses.” – Ed Lehming The quote for the above photo is quite simple and to the point. For years I have dreamt of visiting Italy’s Tuscany region. I’ve seen photos online and in magazines and movies. It seemed like a paradise; a place where time stood still and you could almost hear…
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pinnarossa · 1 year
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Linguine all'Astice: il sapore del mare in un piatto!
Pinna Rossa
Per prenotazioni chiamate: Tel: 0554933380 - Cell: 3519194980
Via San Cristofano 2, Bottai - Impruneta.
#buonappetito #cucina #ristorazione #ristoranti #ristorantedipesce #pescecrudo #pesce #cucinaitaliana #ristoranteitaliano #cucinamediterranea
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jacopocioni · 2 years
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Tutti gli UFO sopra Firenze dalla guerra ad oggi: 1954 2° parte
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Ci credete? Non ci credete? Poco importa. Il fenomeno ufologico è vecchio quanto il mondo. Gli avvistamenti, reali, finti, "costruiti" nel mondo sono innumerevoli e su Firenze e provincia non mancano. Questa è un piccola rubrica per citare gli avvistamenti registrati su Firenze e provincia dal 1946 al 1980, se poi qualcuno ha a disposizione anche quelli successivi, e ce li fornisce, potremmo pubblicare anche quelli dal 1980 in poi. Questo l'articolo precedente: Tutti gli UFO sopra Firenze dalla guerra ad oggi: 1954 1° parte Il 1954 è stato un anno particolarmente prolifico per gli avvistamenti UFO su Firenze e provincia, tanto da dividere in più parti la loro segnalazione. Questa è la seconda parte. Il 30 settembre 1954 in pieno giorno, sopra Monte Senario, fu visto un "disco" lo riporta AA. VV., UFO in Italia - vol. II - L'ondata 1954, Tedeschi 1980, p. 77. Durante la giornata del 30 settembre due giovanotti si stavano recando al convento posto sul Monte Senario. Nel raggiugere il convento hanno visto un "disco" luminoso della grandezza di quasi due terzi della Luna. Era posizionato allo zenit. L'oggetto rimase visibile per pochi secondi poi scomparve verso ponente confondendosi con nella luce del Sole. I due giovanotti descrissero l'oggetto come un disco di colore lattiginoso che non brillava di luce propria. La parte centrale del disco, di un colore più opaco sembrava ferma ed invece l'anello intorno a questa girava e sembrava emettere uno scintillio. L'altezza da terra fu stimata attorno ai 1000, massimo 3000, metri ed in soli 10 secondi il corpo volante attraversò la volta celeste confondendosi nella luce del sole. Il 14 ottobre 1954 presso l' Impruneta subito dopo le 18:00 furono visti degli oggetti volanti. Viene riportato da Il Giornale dei Misteri¯ n. 38; AA. VV., UFO in Italia - vol. II - L'ondata 1954, Tedeschi 1980, p. 100. Sul cielo dell'Impruneta furono osservati un numero imprecisato di oggetti volanti non identificati. Fra i testimoni vi erano i signori Natale Nicolai e Ferdinando Vanni. Non fu fornito nessun dettaglio specifico. Sempre il 14 ottobre 1954 sopra il cielo di Empoli verso le 18:00/18:30 fu notato un oggetto volante. Così è riportato dal La Nazione Italiana¯ del 16-10-1954; AA. VV., UFO in Italia - vol. II - L'ondata 1954, Tedeschi 1980, p. 102. In quella giornata di ottobre alcuni giovani stavano camminavano lungo il fiume Orme nelle vicinanze della statale 67. Il loro cammino fu interrotto da un oggetto incandescente proveniente dal monte Albano e diretto velocissimo verso le colline del paese di Montelupo Fiorentino, cioè con una direzione da nord-ovest a sud-est. Ancora nella giornata del 14 ottobre sul cielo di  Firenze verso le 18:10 fu visto un "sigaro". Lo riportano La Nazione del 15-10-1954; Il Messaggero e La Gazzetta del Sud del 16-10-1954; Il Giornale dei Misteri n. 38; AA. VV., UFO in Italia - vol. II - L'ondata 1954, Tedeschi 1980, p. 105. La signora Bruna Curradi assieme al marito, abitanti in via Sarpi 3, mentre camminavano in via Scipione Ammirato dal passaggio a livello dell'Affrico, notarono un "sigaro" di piccole dimensioni, luminoso e di color biancastro intenso, attraversare il cielo "come un fulmine", seguendo una traiettoria orizzontale che congiungeva il Piazzale Michelangelo a Fiesole, cioè da sud a nord. Il fenomeno, che fu osservato per circa 30 secondi in un cielo sereno, fece provare ai due testimoni un senso di paura ed un'impressione tale che decisero di telefonare immediatamente alla direzione del giornale La Nazione Italiana. Read the full article
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rossorubinotv · 2 years
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"Le Baccanti", l'arte di Panichi per la Festa dell'Uva
L’opera che troviamo nella 37esima Etichetta d'Autore si intitola “Le Baccanti” ed è stata realizzata con tecnica mista china e tempera dall'artista fiorentino Roberto Panichi. Presentata Domenica 11 Settembre presso il Museo dell’Uva in Piazza Buondelmonti a Impruneta.
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caravan-dynamics · 2 years
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Totem 4 - Poggi Ugo - Terracotta Impruneta
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teenagedirtstache · 4 years
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September 1981 L’Uomo Vogue photos Aldo Fallai
Ancora sovrapposti. L’impermeabile in cotone gommato con spalle rinforzate, Impruneta stilista Maurizio Baldassari; la giacca di lana classica, Redaelli; il pull grigio ferro a coste minute, Ellesse. Pantaloni grigio verdi, Redi’s; cappello a coste evidenti, Brigatti; sciarpa in lana color terra, I Leonidi; cravatta Diego
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italiagiappone · 1 year
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Visita Fabbrica Terracotta Impruneta 2023 13 giugno
インプルネータテラコッタ(アンフォラ)工房訪問 2023年6月13日
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