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#Mondo Macabro
giallofever2 · 1 year
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backcovergirl · 4 months
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Ad for films from Mondo Macabro in Fangoria Volume 1 Issue 254 (June 2006)
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깊은밤갑자기 - Suddenly In The Dark AKA Suddenly At Midnight, & Suddenly In Dark Night (1981), Directed by Go Yeong-nam.
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felt-stitched-heart · 2 years
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SANTANICO PANDEMONIUM [LIMITED EDITION] - MONDO MACABRO
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malditoportal · 1 month
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FRIKUMENTALES 137: MONDO MACABRO (2001)
S01xE01 - TURKISH POP CINEMA, S01xE02 - MEXICAN HORROR MOVIES
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skooodles · 2 months
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I drew local bay are legend as a Krasue.
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horrorpatch · 6 months
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Paul Naschy's DOCTOR JEKYLL AND THE WEREWOLF Blu-ray Details!
Mondo Macabro will release the Spanish horror film, DOCTOR JEKYLL AND THE WEREWOLF on Blu-ray special edition! Look for the disc release on May 7, 2024. The cult film stars the legendary Paul Naschy as his famous Waldemar Daninsky character. Read on for more disc details after the break. From Blu-ray.com Mondo Macabro is preparing a Blu-ray release of León Klimovsky’sDoctor Jekyll and the…
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moviesandmania · 7 months
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AATMA (2006) Indian Bollywood horror - Buy on Blu-ray or free to watch online
Aatma is a 2006 Indian Bollywood Hindi horror film produced and directed by the Ramsay family, the pioneers of Indian horror cinema since the 1970s. The title translates into English as “Spirit” or “Ghost”. Plot: Neha (Neha A. Mehra) gets married to Doctor Aman Mehra (Kapil Jhaveri). After celebrating their first wedding anniversary, Aman is approached on the beach by a gun-toting couple who make…
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cultsploitation · 2 years
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House of Terrors Mondo Macabro Blu-ray
Check out more screenshots at the link!
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grindhousefunhouse · 2 years
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MONDO MACABRO [ Trailers ] | Blu-ray | DVD Releases [ PLAYLIST ]
Things I do when I wanna go deep into a Blu-ray label's catalogue?
I make a trailers playlist of all their releases and then share it with y'all.
https://www.youtube.com/playlist?list=PLZoc4cN7TGHld1A2hf6AOWpKP3fowJhZA
I only had a few Mondo Macabro DVDs in my collection but now, Boy howdy! I got me a list! and it just so happens that right now is their BIG yearly Halloween sale!
From October 31st to November 7th.
https://mondomacabro.bigcartel.com
Peruse at your leisure at all them sweet trailers and go nuts! and blind buy everything.
Some of their movies are too bloody/pervy to be on here so you can watch them on their VIMEO page:
https://vimeo.com/mondomacabro
It's all the trailers they couldn't upload on here so you know it's gotta be some weird shit.
Enjoy.
PLEASE LIKE! SHARE! & SUBSCRIBE!
Merch Stores : https://www.etsy.com/shop/GrindhouseFunhouse https://www.redbubble.com/people/grindfunhouse/shop
• INSTAGRAM: https://www.instagram.com/grindhousefunhouse • FACEBOOK: https://www.facebook.com/grindhousefunhouse • TWITTER: https://www.twitter.com/grindfunhouse • REDDIT: https://www.reddit.com/r/grindhousefunhouse
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backcovergirl · 4 months
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Ad for Living Doll in Fangoria Volume 1 Issue 245 (August 2005)
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multiverseofseries · 1 month
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The Maze Runner 3 – La rivelazione: Luci e ombre fuori dal labirinto
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Dopo un primo film promettente e un secondo capitolo sottotono, la trilogia diretta da Wes Ball chiude il suo cerchio narrativo con un film votato all'azione e sostenuto da un ritmo spesso frenetico. Si chiude così una saga young adult dove, tra assalti ai treni, fughe e sparatorie, ad emergere è soprattutto l'amicizia.
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Maze Runner - Il labirinto: Dylan O'Brien con Kaya Scodelario e Aml Ameen in una delle prime foto ufficiali
Un macabro talent show, un mondo diviso in rigide classi, un labirinto crudele in cui trovare se stessi. Tre grandi allegorie per raccontare i turbamenti e i disagi dell'adolescenza. Hanno così iniziato Hunger Games, Divergent e Maze Runner - Il labirinto, gli avvii di tre grandi saghe young adult dove la metafora è servita a delineare parabole eroiche di ragazzini costretti a diventare presto le persone che erano destinate ad essere. Se la storia di Katniss ci ha mostrato come quell'età spesso tempri la personalità attraverso lo scontro inevitabile col coetaneo, quella di Tris ha sottolineato la paura di sentirsi diversi da tutti, di essere inclassificabili, con tutto il disorientamento che ne deriva. In questi futuri miserabili dove la libertà dell'individuo è pura utopia e l'unica speranza risiede nello spirito combattivo di due coraggiose eroine, al giovane Thomas è spettato il compito di chiamare a raccolta un pubblico prettamente maschile. Perché nella Radura di Maze Runner va in scena una specie di Signore delle Mosche 2.0, un esperimento sociale (e sociologico) dove un gruppo di ragazzi deve decidere se sottostare a delle ferree regole o violarle, accettando il rischio dell'ignoto e della morte, sfiorando il miraggio della libertà. Ecco, il dilemma di tutta la saga di Maze Runner, forse, è proprio qui: rispettare le regole o perdersi pur di ritrovarsi? Una cosa è certa: tutte queste saghe, che di fatto hanno tentato (con fortune alterne) di raccogliere il testimone lasciato da Harry Potter, trovano negli adulti uno spauracchio da combattere, un nemico sordo e spietato contro cui ribellarsi.
Non fa eccezione l'opera letteraria di James Dashner da cui il regista Wes Ball ha tratto la sua trilogia piena di costrizioni e di fughe, di catene e di sforzi destinate a spezzarle. Maze Runner - La rivelazione chiude finalmente il cerchio narrativo di Thomas e dei suoi fidati (ma anche infidi) amici. Ci si ritroverà, e ci si perderà, assieme a questi ragazzi costretti a capire che la vita adulta è davvero un labirinto.
Dalla sabbia al vetro
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Maze Runner - La rivelazione: Dylan O'Brien, Thomas Brodie-Sangster e Ki Hong Lee in una scena del film
Li si chiama young adult per comodità, per moda editoriale, ma in realtà quelle di Katniss, Tris e Thomas sono soprattutto distopie. Ce lo suggeriscono i rigidi assetti sociali in cui sono immersi, i loro mondi cupi dove il progresso, la pace e l'ordine hanno prestato il fianco a ingiustizie, disperazione e violenza. Perché sono distopie tutti quei futuri dove ogni progetto utopistico fallisce miseramente, sfociando nell'incubo più nero. Il futuro immaginato da Maze Runner è piegato da un virus incurabile e inarrestabile, vero e proprio effetto domino pestilenziale che miete vittime a furia di contagi continui. Per provare a contrastare questa valanga di infetti, l'organizzazione C.A.T.T.I.V.O. (in originale chiamata in maniera altrettanto esplicita: W.C.K.D.) utilizza giovani cavie senza risparmiare ancora altre morti su morti.
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Maze Runner - La rivelazione: Dylan O'Brien e Thomas Brodie-Sangster in una scena del film
Ambientato un anno dopo Maze Runner: La Fuga e slittato dopo un grave infortunio di Dylan O'Brien sul set, Maze Runner - La rivelazione non ha tempo da perdere, va di corsa e riempie ogni domanda irrisolta attraverso un'azione frenetica e incessante. È come se Ball voglia farci avvertire l'urgenza asfissiante di Thomas e compagni, intenzionati a salvare il loro amico Minho dalle spietate mani della C.A.T.T.I.V.O.. Si parte così, col fiatone e in medias res, un po' come successo nel primo capitolo, immediatamente catapultati in un assalto al treno degno di un western post-apocalittico. Dopo la verdeggiante ambientazione di Maze Runner - Il labirinto e quella sabbiosa di Maze Runner - La fuga, questo terzo atto ci conduce verso un contesto urbano asettico e ordinato, dove ogni parvenza di solidità e controllo è destinata a crollare rovinosamente, ad essere messa a ferro e fuoco da una rabbia giovane.
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Maze Runner - La rivelazione: un momento del film
Amici, sino al game over
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Maze Runner - La rivelazione: Kaya Scodelario e Aidan Gillen in una scena del film
Affanno, sangue, ruggine, lacrime. Il ritmo narrativo di Maze Runner - La rivelazione è spesso tachicardico, ed è per questo che, quando il film tenta di abbracciare linee narrative lontane dalla missione principale, sfocia nell'inutile lungaggine. Senza qualche diversivo di troppo, l'ultimo capitolo della saga procede inesorabile e severo verso una resa dei conti dove i protagonisti sono messi alle strette, sia fisicamente che psicologicamente. Lontano da toni patinati e percorsi immacolati, Ball ci prende per mano dentro una storia che si sporca le mani con il tradimento e le delusioni, con gli addii e con il sacrificio. Come all'interno di un videogame, ovvero suddiviso in livelli di crescente difficoltà (assalti, infiltrazioni, fughe, guerriglie urbane), il film tocca apici notevoli di adrenalina e coinvolgimento, e lo fa grazie ad una regia chiara e abile nel restituirci persino un senso di vertigine.
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Peccato soltanto per gli antagonisti monodimensionali (su tutti un Aidan Gillen relegato alle solite smorfie di Ditocorto) e per una rivelazione (quella del titolo) tutt'altro che originale. Nonostante la presenza dell'inevitabile love story, gestita con parsimonia e maturità, il vero cuore del film batte per l'incessante sentimento dell'amicizia. Tra sacrificio e altruismo, il nucleo del racconto è composto da Thomas e Newt che, sull'esempio di Frodo e Sam, affrontano fuoco e fiamme pur di sostenersi a vicenda. Ci saranno fatiche e ci saranno scelte difficili pur di arrivare all'agognato obiettivo. Ed eccola lì, la luce fuori dal labirinto: è l'adolescenza che finisce. Gli uomini e le donne che siamo diventati. Game over.
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kenro199x · 11 months
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JIGOKU / The Inferno (1979)
Blu-ray 2023 Mondo Macabro
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allecram-me · 2 months
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Prospettiva di oggi, # 153
Stiamo scadendo. Io, noi, il volto delle cose. Siamo solo io e mia mamma, da un po’. Tutte le altre persone sono satelliti, e mi sono abituata così tanto ai satelliti da commettere il più stupido degli errori pensando anche a lei in quei termini. È una cazzata. Quando ero piccola torturavo la mia dolcezza provando ad immaginare come mi sarei sentita quando sarei rimasta sola al mondo. C’era certamente il gusto del macabro - c’erano così tante cose - ma io lo sapevo e lo so anche adesso. O meglio: mi faceva così tanta paura pensarmi slegata dal mondo, che era chiaro che sarebbe arrivata la resa dei conti. In tutte le storie che si rispettino la pistola che vedi nel primo atto al terzo spara. Oggi è l’atto due, lo svolgimento del tema, e allora ci siamo io e mia mamma che cerchiamo di trovare dei modi per fare ancora parte delle reciproche vite in quello che resta di un universo esploso tipo torta cresciuta troppo in fretta nel forno. Io preparo il trasloco e mamma mi porta gli scatoloni presi in strada, l’immondizia per contenere la mia immondizia, tutte le mie cose, tutte preziose. A breve trasloco e nel frattempo pago un appartamento a quattro piani di distanza da dove sono cresciuta, esattamente sotto il suolo che abita lei. Lei che se ne sta da sola in quei duecento metri quadri che un po’ mi appartengono, ed io che ne prendo un terzo in affitto per trovare un compromesso con me stessa. Mancano solo tre giorni. Ci sono momenti stupidì in cui sono tanto priva di speranza da tentare di forzare la serratura dei ricordi per provare a mettermi una volta ancora nei panni di una me diversa, per chiedermi se posso immaginare ancora di cosa sapesse l’ossigeno quando Valerio camminava dritto sulle sue gambe, Pentolino aveva tutta la coda e papà sembrava immortale. Alla fine però non lo faccio, non arrivo ad aprire quella porta. Perché farlo?
Devo assolutamente godermi l’atto secondo anche meglio di come sono stata in grado di godermi il primo, perché il terzo arriva, il suono del proiettile che parte rimbomba, e non fa alcuna differenza essersi circondati di kit del pronto soccorso. Nessuno si salva da solo, tranne chi lo vuole davvero. Io sto ancora cercando di capire se voglio o meno morire, e sono comunque sicura che lo farò. C’è da decidere solo quanto sarò banale e quanto sola.
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ronnymerchant · 2 years
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ALUCARDA (1977)
I love this movie. I bought a copy from Mondo Macabro. They got some crazy movies!
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diceriadelluntore · 1 year
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Ho letto moltissimo questa estate, alcuni libri davvero deliziosi, ma questo, finito da qualche giorno, mi ha lasciato qualcosa dentro.
Mariamma è una sposa bambina che nell'anno 1900, quando ha solo 12 anni, nella comunità cristiana del Kerala (India sud-occidentale, ma all'epoca era diviso nei tre regni di Thiruvithamcoore, di Kochi e la provincia del Malabar) costretta al matrimonio con un uomo che non ha mai visto, e che ha oltre vent'anni più di lei. Viaggia da sola in barca sul fiume per arrivare alla tenuta del futuro marito, che in un primo momento rifiuta persino visto la sua età, ma che poi la introduce nel suo mondo, un pezzo di terra paludoso e che nessuno voleva, ma trasformato dal lavoro di quest'uomo in un piccolo paradiso di alberi da frutta, coltivazioni, canali navigabili. Si chiama Parambil, e tutta la storia del libro, che si svolge lungo tre generazioni di discendenti della giovane sposa, legano la propria vita a questo luogo, e alle magie che contiene. Fanno i conti soprattutto con la forza della Natura, specialmente dell'Acqua, che sia come fiume che come monsone, domina quelle terre, e ne delinea le fortune. Ma all'acqua è legato anche una sorta di maleficio, il Morbo lo chiama il marito di Mariamma, che segna la loro famiglia, la quale in un prezioso e antico foglio di carta di lino segna un macabro albero genealogico di uomini e donne colpite da questa maledizione. Attraverso lo svolgere degli eventi, che si legano alla storia dell'India (la fine del dominio britannico, l'indipendenza, le fortissime lotte interne a carattere sia religioso sia sociale) si dipana una storia meravigliosa scritta da Verghese con mirabile maestria, secondo un ritmico tempo descrittivo, ricco di particolari e minuziose ricostruzioni, figlio della sua educazione di medico, ai più alti livelli (è attualmente è vicepresidente del Dipartimento di Medicina presso la Stanford School Of Medicine).
Tra comunità religiose che la leggenda vuole fondate da san Tommaso, l'apostolo del dubbio, che si vuole martirizzato a Madras, tra tempeste colossali, viaggi in treni, fascinosi medici scozzesi, la vita degli ospedali indiani, i profumi e i sapori di quei piatti ricchi di spezie, ingredienti, di alberi che sembrano uomini e elefanti dalla sensibilità straordinaria, le oltre 700 pagine filano via senza nessuno sforzo, in un viaggio che sebbene legato alla magia alla fine verrà dipanato dalla scienza e dalla perseveranza dei protagonisti, che di fronte al Male, che appare nelle loro vite in molteplici forme, riescono a costruire sempre più forte la parte migliore di loro stessi. Un libro affascinante e che consiglio davvero per fare un viaggio forte e misterioso, al sapore di curry e di lotta, di frutta succosa e di dolore, per molti versi indimenticabile.
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