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Carly Incontro Basic Details

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almost just passed out in the bathroom bc i'm talking myself into having an appendicitis, saturday nights innit ! 🤪

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Film italiani in uscita a novembre

La guerra del Tiburtino III (Luna Gualano) 02/11

Tiburtino III, periferia di Roma. Una sera un meteorite arriva nel quartiere dal cielo e viene raccolto da Leonardo de Sanctis che lo porta a casa. Di notte però avviene qualcosa di strano: un verme esce dal meteorite ed entra nella narice di Leonardo. L’uomo diventa il leader di altri abitanti, anche loro invasati, e con loro decide di alzare le barricate e non far entrare più nessuno nel quartiere.

À la recherche (Giulio Base) 02/11

Un omaggio a Marcel Proust ed un particolare tributo a Luchino Visconti e al cinema italiano degli anni '70.

Il meglio di te (Fabrizio Maria Cortese) 09/11

Antonio è un uomo di successo, Nicole è una donna brillante. I due si sono amati intensamente e sono stati gli interpreti perfetti di una favola. Tuttavia, prima di arrivare al "vissero per sempre felici e contenti", il loro mondo è esploso e i due si sono trovati lontani, dispersi, pieni di rabbia, di colpa e di delusione. L'inevitabile separazione dura qualche anno e traccia un confine molto netto tra le loro vite. Ma il destino ha spesso una trama nascosta da tirare fuori al momento più opportuno.

Soldato Peter (Gianfilippo Pedote, Giuliano Carli) 09/11

1918, Altopiano di Asiago, pochi giorni prima della fine della Grande Guerra. Il giovane soldato austro-ungarico Peter Pan oltrepassa le linee nemiche. Solo, spaventato, in fuga, durante il suo percorso non incontra nessuno tranne una pattuglia di soldati italiani di cui fa parte il Capitano Don Chisciotte che però lo nota a malapena. Il paesaggio del territorio straniero gli fa tornare in mente alcuni nitidi ricordi d'infanzia dove ci sono la madre e il suo amico Maty morto in guerra. Sono i rari momenti di serenità. Poi Peter riprende il cammino. Il desiderio è quello di ritrovare un'isola in mezzo al mare che non esiste nel mondo reale.

Ancora volano le farfalle (Joseph Nenci) 09/11

La storia raccontata nel film prende ispirazione dalla vera vita di Giorgia Righi, una giovane ragazza pesarese affetta da una rara malattia ereditaria: l'Atassia di Friedreich. Il film, sebbene racconti un dramma, è in realtà una storia di rivincita e riscatto sulla vita stessa.

Lubo (Giorgio Diritti) 09/11

Lubo Moser è un nomade del popolo Jenisch. Nella Confederazione Elvetica del 1939 gira di luogo in luogo esibendosi nelle piazze insieme alla moglie Mirana e ai loro bambini. Fino a quando la Seconda Guerra mondiale incombente fa sì che il governo dichiari la mobilitazione degli uomini per la difesa delle frontiere. Lubo, mentre è in servizio, viene a sapere che i figli sono stati prelevati e portati in un istituto mentre la moglie, nel tentativo di proteggerli, ha trovato la morte. Da quel momento il senso della vita per lui consiste nel conseguire un duplice obiettivo: ritrovarli e vendicarsi.

Non tutto è perduto (Francesco Bellomo) 09/11

Francesco è una ex promessa del calcio, con un passato nelle giovanili di una squadra di Serie A. Dopo vari insuccessi scolastici, suo padre lo ha costretto ad abbandonare il suo sogno. Nonostante tutto, lui non ha mai smesso di giocare a calcio, anche se solo per diletto, con gli amici. Il suo percorso s'incrocia con quello di Bala, il responsabile di un campetto di calcio a cinque: costui, impressionato dalle sue doti, contatta un procuratore sportivo e riesce ad organizzare un provino per Francesco. Bala organizza così una partita con i vecchi amici del ragazzo, per impressionare il procuratore, al fine di offrire a Francesco la seconda possibilità che la vita, spesso, in modo fortuito, riserva.

Codice Carla (Daniele Luchetti) 13/11

La pratica biografica è uno dei grandi fenomeni cinematografici (e letterari) contemporanei. La narrazione di una vita e l'enunciazione di una verità a proposito di quella vita rappresenta anche il cuore del nuovo progetto di Daniele Luchetti. Due anni dopo la morte di Carla Fracci, l'autore pesca nei suoi ricordi di infanzia quel primo incontro causale con l'étoile italiana, avvenuto anni prima a Cinecittà sul set di Verdi di Renato Castellani.

La festa del ritorno (Lorenzo Adorino) 13/11

Un racconto di formazione che racchiude in sè il rapporto tra padre e figlio, sospeso tra assenze e ritorni e l'incanto che nasce dallo sguardo di un bambino.

Mimì - il principe delle tenebre (Brando De Sica) 16/11

Mimi` e` un adolescente orfano nato con i piedi deformi che lavora in una pizzeria a Napoli. Un brutto giorno incontra Carmilla, una giovane ragazza convinta di essere una discendente del conte Dracula. Insieme decidono di fuggire un mondo cinico e violento.

La Sedia (Gianluca Vassallo) 16/11

Pietro torna in Sardegna in seguito alla morte del padre. Il suo obiettivo è incontrare il fratello Andrea, che non vede da molto tempo, per decidere a chi spettano i due oggetti che il genitore ha lasciato loro: una pistola e una sedia. Nel suo peregrinare in una Sardegna assolata ha modo di fare diversi incontri. In un film realizzato in assoluta indipendenza Vassallo porta sullo schermo la tensione esistenziale di un uomo che si confronta con il suo passato.

L'altra via (Saverio Cappiello) 16/11

Siamo sulla Costa degli Aranci, all'altezza di Catanzaro Lido. Questa è un'estate diversa, italiana, quella delle Notti Magiche, dei Mondiali di Italia '90. Lo è anche per Marcello, ragazzino di origine arbëreshë che vive con la madre Tereza nel quartiere popolare dell'Aranceto. E se gli stadi della Nazionale sono lontani, quello dell'U.S. Collidoro, la squadra locale, è invece dietro l'angolo. Qui gioca Andrea Viscomi, capitano, trentacinquenne romano trapiantato da anni in Calabria e alla sua ultima stagione come professionista. Andrea è piagato dagli infortuni, spremuto dalla criminalità, amareggiato dalla vita. Marcello e Andrea si incontrano, forse qualcosa in loro cambierà. Quanta semplicità e quanta appartenenza in questa opera prima che mostra un Sud pieno di malinconia universale.

Misericordia (Emma Dante) 16/11

Da qualche parte in Sicilia, in un borgo marinaro e fatiscente, le donne fanno le mamme di giorno e le puttane di notte. A governarle tutte è un miserabile guercio, che ha ucciso a botte la madre di suo figlio, Arturo, anima semplice e altrove, cresciuto a giri di maglia e di amore da Betta e Nuccia. Tra miseria e mare un giorno arriva Anna, giovane prostituta a cui piace soltanto la cioccolata. Naïf e bellissima, fa corpo con Betta e Nuccia contro il predatore che chiede la pelle di Arturo. Ma a quel ragazzo antico, dervisci che gira sulla spina dorsale del (loro) mondo, le mamme putative hanno apparecchiato un futuro migliore.

Una preghiera per Giuda (Massimo Paolucci) 23/11

Cosa si è disposti a fare per proteggere il proprio onore? Quando diventa troppo tardi per essere artefici del proprio destino? Questi e altri interrogativi animano le vicende del film, la storia di due boss rivali che, a seguito della strategica scarcerazione di uno dei due, scateneranno un turbine di eventi, travolgendo, inevitabilmente, i membri delle proprie famiglie. Una lotta per l'onore e la vendetta che sarà prepotentemente ostacolata da un Colonnello dei Carabinieri testardo e ligio al dovere, che cercherà eroicamente la giustizia in un'originale - e a tratti divertente - alleanza con una ambiziosa agente della CIA in incognito.

L'odore della notte (Claudio Caligari) 20/11

Roma, tra novembre 1979 e febbraio 1983. Remo Guerra, un ragazzo di borgata, è un poliziotto che di notte aggredisce per strada persone benestanti derubandoli. Con lui ci sono Maurizio, amante della vita lussuosa e delle belle donne, e Roberto che Remo aiuterà a comprarsi un bar. I suoi complici sono inaffidabili. Così Remo deve far entrare nella sua banda Marco Lorusso, detto "il Rozzo", di cui però non condivide i metodi violenti. Remo è sempre più tormentato e desidera una vita normale accanto a una donna a cui però non può rivelare la sua identità. In più, capisce che la fine è vicina e non può sottrarsi al suo destino.

La Chimera (Alba Rohrwacher) 23/11

Ambientato negli anni '80, nel mondo clandestino dei "tombaroli", il film racconta di un giovane archeologo inglese coinvolto nel traffico clandestino di reperti archeologici.

Cento domeniche (Antonio Albanese) 23/11

Antonio Riva, operaio specializzato in prepensionamento, si reca in banca per prelevare dal conto su cui ha messo tutto ciò che ha. Non si è reso conto di aver tramutato le sue obbligazioni sicure in azioni a rischio, passando da risparmiatore ad azionista su consiglio di quella banca dove gli impiegati erano di famiglia, e che aveva sostenuto lo sviluppo dell’intero paesino sul lago di Lecco dove è nato e cresciuto. Quella banca, poi, mica può fallire, perché se fallisse “andrebbero a gambe all’aria tutti quanti”.

Il paese dei jeans in agosto (Simona Bosco Ruggieri) 23/11

Carlo Arato (Pasquale Risiti) ha 26 anni, ex concorrente di reality, ex vip, ora @IlCarlito, sedicente influencer alla perenne ricerca di soldi per farsi notare, altalena le sue giornate fra il ricordo di tempi migliori e le lamentele per un paese cafone che, come suo padre, non lo apprezza quanto dovrebbe. Luisa (Lina Siciliano), invece, di anni ne ha 28 ed era prossima alla laurea, fino a quando non si è ritrovata alla mercé del paese in perenne attesa che le accada qualcosa. Per uno strano caso del destino l'uno capiterà all'altra e viceversa: lui piace, ma non ha un soldo; lei ha i soldi, ma non piace. È così che @IlCarlito e @LaRosetti insieme decidono di puntare a tutto.

In fila per due (Bruno De Paola) 23/11

In un piccolo paese alle falde del Vesuvio, Germano (Andrea Di Maria), trentacinquenne pigro dal futuro lavorativo incerto, vive una tormentatissima storia d'amore con Sonia, sua coetanea tanto bella quanto gelosa e possessiva. Una scossa di terremoto di origine vulcanica, fa scattare il piano di evacuazione che prevede il trasferimento degli abitanti del paese verso un altro Comune gemellato. Abitando Sonia (Francesca Chillemi) in un comune diverso da quello di Germano, il giovane vede l'evacuazione come un'ottima opportunità per allontanarsi dalla gelosissima fidanzata che lo perseguita. La follia di Sonia, la noncuranza degli abitanti verso le regole di evacuazione, rendono il viaggio di Germano una vera odissea ricca di paradossali ed esilaranti situazioni, mete inaspettate ed incontri sorprendenti.

Mary e lo spirito di mezzanotte (Enzo D'Aló) 23/11

Mary è una bambina di undici anni appassionata alla cucina. La nonna la sostiene sempre, anche quando esaminatori saccenti non apprezzano i suoi piatti. Ma la nonna è anziana e subisce un ricovero in ospedale. Mary ne è addolorata ed aumenta nei suoi confronti le attenzioni da nipote affezionata, sostenuta in questo da una misteriosa giovane donna che è comparsa all’improvviso sul suo cammino.

Casanova opera pop - il film (Red Canzian) 27/11

Lo spettacolo di teatro musicale ideato, composto e prodotto da Red Canzian.

I limoni d'inverno (Caterina Carone) 30/11

Pietro Lorenzi è un professore di lettere in pensione e dopo il divorzio dalla moglie vive da solo in un bell’appartamento romano con un terrazzo che accudisce con cura, dedicandosi alle sue piante. Nell’appartamento di fronte a quello di Pietro si trasferisce una coppia più giovane: Luca, fotografo d’arte contemporanea, ed Eleonora, che ha studiato pittura e disegno all’Accademia ma ad un certo punto ha smesso di creare, “perché non era abbastanza brava”. Luca ed Eleonora custodiscono un dolore segreto e non riescono a parlarsi più: lei pensa che lui la dia per scontata, lui la vede sempre “incazzata col mondo”. Quando Luca parte per preparare una personale a New York, Eleonora e Pietro cominciano a frequentarsi, fra terrazzi e orti botanici, il bar sotto casa e un ristorante d’atmosfera

Palazzina Laf (Michele Riondino) 30/11

1997. All’ILVA di Taranto è appena avvenuta l’ennesima morte sul lavoro, ma Caterino Lamanna, operaio addetto ai lavori di fatica nell’industria siderurgia, è pronto a darne la colpa ai sindacati. Caterino è un cane sciolto che pensa al suo imminente matrimonio con la giovane albanese Anna e si fa i fatti suoi, finché Giancarlo Basile, dirigente dell’ILVA, non lo recluta per “farsi un giro e dirgli quello che succede” in fabbrica, e resoconti in particolare le attività del sindacalista Renato Morra, che infiamma gli animi degli operai e li spinge alla ribellione. Basile offre a Lamanna la promozione a caposquadra e l’auto aziendale, ma Caterino chiede di essere mandato alla Palazzina Laf pensando che sia un luogo di privilegio riservato a pochi eletti. In realtà è un edificio in disarmo, incrocio fra una riserva indiana, un manicomio e una prigione, dove sono rinchiusi in orario di lavoro i dipendenti qualificati che hanno fatto l’onda, e che quindi sono invitati a licenziarsi o ad accettare un incarico demansionato e incoerente con la loro preparazione.

Diabolik - chi sei? (Marco Manetti, Antonio Manetti) 30/11

Catturati da una spietata banda di criminali, Diabolik e Ginko si trovano faccia a faccia. Rinchiusi in una cella, senza via di uscita e certi di andare incontro a una morte inevitabile, Diabolik rivela all'ispettore il suo misterioso passato. Intanto, Eva Kant e Altea sono alla disperata ricerca dei loro uomini. Le strade delle due rivali si incroceranno?

La Guerra dei Nonni (Gianluca Ansanelli) 30/11

Gerri (Vincenzo Salemme) è un nonno attento e premuroso, vive con la famiglia della figlia, aiuta in casa e si prende cura dei suoi amati nipoti. In questo perfetto equilibrio familiare irrompe nonno Tom (Max Tortora), che dopo anni vissuti all'estero torna in Italia per trascorrere un po' di tempo con i nipotini. Esuberante e chiassoso, nonno Tom è pronto a infrangere ogni regola stabilita da nonno Gerri pur di realizzare i desideri dei bambini e conquistare il loro amore. Dall'incontro tra Gerri e Tom nascerà un'accesa competizione che darà vita a una serie di esilaranti sfide tra nonni, senza esclusione di colpi... e colpi di scena.

Con la grazia di un dio (Alessandro Roja) 30/11

Tornato a Genova dopo venticinque anni per partecipare ai funerali del migliore amico della sua giovinezza, Luca ritrova i vecchi compagni di un tempo. Tutti sembrano convinti che quella morte sia l'esito scontato di una vita di eccessi; tutti tranne Luca, che vuole vederci chiaro, indagare, capire. Scavando nella memoria, e in una città cambiata almeno quanto lui, lascerà riaffiorare fantasmi e verità che sembravano sepolte, insieme alla propria vera natura, che pensava di aver domato per sempre.

Doppia Coppia (Igor Biddau) 30/11

Il film parla di come sia difficile per due coppie di amici, amanti del trekking, avventurarsi sui ripidi sentieri dell'amore senza perdere per sempre l'amicizia. Così come, nel tentativo di conoscere meglio l'altro finiamo per conoscere meglio noi stessi, i quattro personaggi scopriranno quanto siano forti i legami che li uniscono solo quando questi sentimenti verranno messi alla prova.

Il paese del melodramma (Francesco Barilli) 30/11

Carlo Gandolfi (Luca Magri) è un bravissimo cantante lirico, la cui carriera si è bruscamente interrotta dopo la morte della moglie e della figlia. Da allora è un uomo alla deriva, in preda al vizio dell'alcol. La Morte in persona (Luc Merenda) decide che è il momento per lui di tornare a calcare le scene del palcoscenico: vuole che interpreti il "Macbeth" di Verdi e che sia perfetto. Altrimenti, lo porterà con sé nel suo regno.

Documentari

X Sempre Assenti (Francesco Fei) 03/11

Il film segue la rock band Verdena nella loro vita privata e nella preparazione del tour di Volevo Magia, disco che segna il loro rientro sulle scene dopo sette anni di silenzio.

Roma, santa e dannata (Roberto D'Agostino, Marco Giusti, Daniele Ciprì)

Un viaggio tra le notti romane in una città pazza e in continuo cambiamento.

Negramaro back home - ora so restare (Giorgio Testi) 06/11

Dopo 20 anni di successi, i Negramaro tornano a casa, a Galatina, in Salento, dove tutto è cominciato.

Giotto e il sogno del Rinascimento (Francesco Invernizzi) 06/11

L'arte visionaria di Giotto, il pittore che rivoluzionò la pittura a fresco con la propria narrazione figurativa a dir poco mozzafiato

Enigma Rol (Selma Dell'Olio) 06/11

Gustavo Rol chi è, soprattutto, cosa era costui? Il documentario si propone di ricostruire, attraverso molteplici testimonianze e ricostruzioni, sia di fiction che di animazione, la vita e l'attività di un uomo che per molti (e anche illustri) amici e frequentatori è stato dotato di capacità paranormali e per altri è stato soltanto un abile illusionista. Anselma Dell'Olio affronta un personaggio che, in qualche misura, ha riassunto in sé pregi e difetti di quelli che erano al centro dei suoi documentari precedenti. La regista lascia spazio sia a chi ne descrive le sorprendenti doti (utilizzate anche per proteggere la popolazione di San Secondo di Pinerolo dalle azioni dei tedeschi occupanti) sia a chi sta più dalla parte di Piero Angela che lo definì "un mediocre illusionista".

Io, noi e Gaber (Riccardo Milani) 06/11

Chi è stato Giorgio Gaber, per la musica italiana ma soprattutto per noi, che magari “non ci sentiamo italiani, ma per fortuna o purtroppo lo siamo”? È forse da questa domanda che è partito Riccardo Milani per raccontare uno dei cantautori più originali del nostro Paese, ma anche un teatrante, un filosofo, un pensatore politico e un “operatore culturale” nel senso più alto e nobile del termine. Gaber era “un intellettuale promiscuo”, come lo descrive Serra, “raffinato e popolare, di popolo e di élite”. Perché Gaber è stato immerso nel suo tempo sapendo sempre prevederne uno futuro. Milani entra a fondo nell’utilizzo che faceva Gaber della parola, fondamentale quando “dentro c’è la nostra vita”, e del suo “corpo scenico” che in teatro “sembrava posseduto”, rendeva “la parola visibile” e si trasformava in “melodia cinetica”. Io, noi e Gaber ricorda che ogni sua canzone aveva “uno spazio di incidenza”, cioè una volontà di intervenire sul reale trasformando la sua libertà in partecipazione.

Il popolo delle donne - il film (Yuri Ancarani) 13/11

Un monologo in cui Marina Valcarenghi, giornalista e attivista, ripercorre le sue esperienze in fatto di disparità di genere.

Il guerriero mi pare strano (Alessio Consorte) 15/11

Il film è incentrato sull'autenticità della statua del Guerriero di Capestrano, simbolo della Regione Abruzzo, rinvenuta a Capestrano nel 1934 e datata dagli archeologi VI secolo A.C.

La città delle sirene (Giovanni Pellegrini) 16/11

La notte del 12 novembre 2019 Venezia è stata colpita da una serie di inondazioni che hanno sommerso la città per una settimana. Partendo dalle immagini della sua casa e del suo studio allagati il regista racconta in prima persona cosa vuol dire convivere con l'acqua alta e come la sua città affronta la catastrofe. Ne scaturisce una riflessione sul vivere nella prima linea del cambiamento climatico che minaccia di far scomparire il nostro mondo.

DALLAMERICACARUSO - Il concerto perduto (Walter Veltroni) 20/11

Il 23 marzo 1986 Lucio Dalla teneva al Village Gate di New York un concerto di cui si pensava si fossero perse le riprese che ora vengono invece proposte in un'edizione restaurata e rimasterizzata. Ad esse si aggiunge in apertura la ricostruzione della creazione di "Caruso" avvenuta pochi mesi dopo a Sorrento. Un ritrovamento prezioso che, unendosi alla rievocazione di come è nato un classico della canzone, ci ricorda la grandezza di Lucio Dalla.

Kissing Gorbaciov (Andrea Paco Mariani, Luigi D'Alife) 24/11

Andata e ritorno dal 1988, quando da Melpignano partì il tour che squarciò la cortina di ferro tra Occidente e Urss, a suon di rock e punk.

Picasso - Un ribelle a Parigi - Storia di una vita e un museo (Simona Risi) 27/11

Scopo del film è mettere al centro del racconto proprio la grande magia dell'arte e uno dei luoghi dove meglio la si può apprezzare, il Museo Picasso di Parigi.

[mbti-sorted]

Carly Incontro

Anonymous asked:

Carly Incontro and Erin Gilfoy?

[lamilanomagazine]

La Spezia, "Un gesto concreto contro la violenza sulle donne"

La Spezia, "Un gesto concreto contro la violenza sulle donne" La SCUOLA DI PALLAVOLO LA SPEZIA ha promosso l'iniziativa "UN GESTO CONCRETO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE" che oltre a inviare un chiaro e deciso messaggio, vuole utilizzare il valore che lo sport stesso rappresenta come disciplina e rispetto di sé e degli altri. La società ha creato una t shirt con un messaggio contro la violenza sulle donne e con evidenziato il numero di emergenza 1522 . Le t-shirt saranno utilizzate dalle atlete prima di ogni incontro sportivo e saranno messe in vendita devolvendo il ricavato al Centro Irene. L' iniziativa è stata presentata a Palazzo Civico alla presenza del referente del Centro Irene del Comune della Spezia e di alcuni rappresentanti dell' associazione sportiva dilettantistica Scuola di pallavolo La spezia . "Abbiamo patrocinato ha patrocinato l'iniziativa "UN GESTO CONCRETO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE" della SCUOLA DI PALLAVOLO LA SPEZIA - ha dichiarato l'assessore alle pari opportunità Daniela Carli Perché - perché anche attraverso lo sport si possono e si devono veicolare messaggi contro la violenza alla donne. Ringrazio la società sportiva per questo gesto e per contribuire a diffondere la cultura della non violenza e del rispetto di ogni individuo" "La scuola di pallavolo ringrazia per l'importante aiuto le due realtà aziendali della nostra città che hanno sostenuto i costi dell'iniziativa, Elsel S.r.l. – Azienda leader internazionale nelle tecnologie per la difesa Metodo Srl – Azienda di servizi operante nel settore informatico comunicazioni ed il Comune della Spezia, in particolare l'Assessore Carli per la sensibilità, l'attenzione dimostrata e per aver concesso il patrocinio.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article

[antidotetogo]

Potential celebrity spottings at Lollapalooza this year (except the artists themselves, obviously):

• Rob Pattinson

• Camila Morrone

• Matt King/Carly Incontro/Erin Gilfoy/ex vlog squad members

• Claudia Sulewski

• Taylor Swift if the “relationship” with M*tty is still going

[apwmagazine]

Erin Gilfoy leaked onlyfans on reddit and facebook, videos photos

Erin Gilfoy leaked onlyfans on reddit and facebook, videos photos

Vine comedian with 50,000+ followers on 6 Second Video App. She and friend Carly Incontro later started the YouTube series Vining and Driving, interviewing Vine stars while driving. She joined Twitter and posted her first tweet in April 2009. In April 2015, she posted one of her most popular Vine videos, titled “Truth or Dare with Carly Incontro, The Gabbie Show, Arielle, J.Cyrus,” on loop in…

[coquetatm]

Are there any bans against YouTuber fcs? Obvs not problematic or ones who are not well-known YouTubers, but the most popular ones with millions of subscribers

Nope! Just like you said as long as they are not problematic, BUT I’ll add if they are associated/linked to problematic YouTubers. i more than likely will not allow them (example: Carly Incontro would not be accepted bc she is still friends with David!)

[espinosaurusrexex]

Not Nice

In which Jeff and y/n have a heart to heart conversation about their relationship.

warnings: angst; just really sad, because that's what I do... BUT don’t worry, ya girl put some serious fluff in there, too!

a/n: Hello! God, it’s been a long time... How is everyone doing? I just felt like putting something out there again after not being able to write for so long. I don't know why; and I should actually be working on some term papers, but I found myself writing this so fast. I wrote this, because I felt like it, so it is not request related. I hope there are still some people whose feed this will end up on. I would love some feedback and as always: please enjoy! I hope you didn't forget about me :)

word count: 2.7k

It was a cool California night. Still not cold for February, but enough to send a shiver through your body when stepping outside. Y/n would normally not even consider going out right now, but the situation had called for it. David had called her minutes before, screaming at her through the phone to get her butt over to his house for a big problem that left him sleepless. She had fallen asleep on her desk trying to complete one of the assignments that were due by the end of the semester and basically fell off her chair when her phone rang annoyingly loud in her right ear. To say that she would rather be in her warm bed instead of her cold leather car seat was an understatement. But she knew that not helping David would leave her sleepless for days and seeing that it had already been 4 in the morning, she grabbed her keys and left. She was so tired that the lines on the road kept blurring in different directions. Just a couple more minutes, she thought to keep her focus on the road, but the exhaustion was unbearable at this point. A loud horn drew her back to reality when she accidentally served in the other lane. Shaking and flustered, she pulled over and rubbed her face with her hands aggressively. Pull yourself together Y/n. David needs your help. She looked up again, but the headlights of the few other cars made her eyes hurt, giving her an instant headache. That’s it. She was selfless, but not irresponsible. After searching for her phone in the passenger seat, she dialed Jeff’s number. Why she called him, she didn’t know. It was like an automatic movement to type in his number. The shrill beeping of the phone echoed through her head until Jeff’s sleepy voice broke it. “Are you Ok?“ He sounded confused and his voice reminded her of the time he had a terrible cold. Shit. “Oh my God. I’m sorry I didn’t think about the time. I-,“ but Jeff interrupted his friend with a chuckle. “It’s Ok. I was about to get up anyway.“ There was silence, and Y/n could hear him shuffling out of his bedsheets. “David called me and said he wanted me to help him with something.“ Y/n could almost hear the eye roll on the other line, and if she weren’t so tired, she would have probably laughed at it. “I’m guessing he called you, too?“ It sounded more like a question, but Jeff knew that he was right. “Yeah that’s actually why I called…“ She rested her head on the seat. “I’m on Linkin’ Road and I am too tired to drive… I was wondering… I- Could you maybe pick me up?“ She closed her eyes to focus on her friend’s voice. Jeff was grinning, she could hear it when he agreed to pick her up. Y/n’s heart beat faster at this. It was so insignificant and yet so attractive to her.

A couple minutes passed until Jeff’s car pulled up next to hers, sending vibrations through the floor and back to Y/n’s. She looked up and spotted a grinning man on the driver’s side rolling down the window to throw a holler at her. “Need a ride, beautiful?“ Y/n smiled, trying to hide the butterflies in her stomach. She got into his car taking in his woody scent and buckled up. Jeff threw a blanket over her legs and drove towards David’s house. The Drive was about 20 minutes and spend with Jeff humming to the calm tunes of the radio that sent Y/n straight to sleep. When they finally arrived, he tapped her shoulder lightly. “Y/n wake up. We’re here.“ 

They both walked into the house and went straight for the living room, where David was probably seated. It was so bright that Y/n had to rub her eyes. As soon as the brunette noticed his friends, he jumped up excitedly. “Now that everyone is finally here…“ It was just now that Y/n noticed that her whole friend group was scattered in the living room, snuggled up with fuzzy blankets or their significant other. Everyone was looking up to David, who was now standing on top of his couch table waving his remote control in the air. “It came to my attention that our dear friend Jeff has a problem.“ His grin grew wider with every word and if Y/n weren’t so exhausted, she would have probably noticed the mischief in David’s eyes. Jeff was looking around the room, trying to figure out if anybody could give him a hint on what was about to happen, and in his mind, a series of problematic things, he had recently done, were playing like a record. „What do you mean?“ He laughed nervously and scooted closer to Y/n. It always calmed him down to feel her next to him. David proceeded to pull his audience’s attention to the TV behind him. A blurry picture showed on the screen, displaying a woman in a tight blue dress and Jeff dancing in a rather inappropriate way. “Jeff, I think someone might have leaked something to the paparazzi.“ Before Y/n could process what was happening, the room filled with laughter. Y/n stood there as if she had turned to stone, too tired to show any form of emotion. She struggled to pull the corners of her mouth into a smile but she felt like throwing up then and there. Why did he not tell me about this? Why is this making me so sad? It was when Jeff’s hand had touched hers, that she was pulled back to reality. A wave of emotions came crushing over her, making her eyes water and her already pounding headache intensify. She was mad for so many reasons. Mad about David for pulling her away from a much-needed sleep by using her good conscience and selflessness to get her to his house for an immature prank that broke her heart. She was mad that she had not realized sooner how much of an impact Jeff actually had on her. And most of all, she was mad about the fact that something so stupid could even make her mad. It was all too much, and Y/n could not hold it any longer. Her thoughts had been weighing her down for too long now, making her feel like collapsing under their pressure. “Y/n are you okay?“ David managed to yell across the room. “What do you think of Jeff’s new girlfriend?“ Those words hit her like a truck. Girlfriend. The word made her shiver. Jeff did not have a girlfriend for the entire time they had known each other and Y/n never had to deal with the possible bother she would get from it. “I think they look great together!“ Someone said and this made Y/n burst. “You wanna know what I think about it?“ Everyone cheered, waiting for Y/n to drop a punch line. “I think that you’re an asshole, David. This is such bullshit!“ Low laughter were heard until David spoke again: “Don’t be such a drag, Y/n/n.“ Y/n tensed up again and Jeff tried to nudge her shoulder in an attempt to calm her down, but she shrugged him off harshly. “You don’t know what it is like to have responsibilities. I am late on two assignments and the average amount of sleep I get each night is about 2 hours. And you know what I ditched those two hours for today? Your fucking stupid prank. You think you can order everyone at any time just to end up on a 4:20 min vlog. You live in some fucked up carefree parallel universe. But guess what! Not everyone has this reality. Grow up, David! I can’t do this anymore. Being your friend is beyond exhausting and you don’t even care. God! You are the worst person I know!“ The room fell silent until a quiet “That was so uncalled for…“ could be heard. Y/n searched the crowd for the source of that statement in vain. “I’m just saying what every-“ But Jeff interrupted her, “Y/n! That’s enough!“ She shot him a dark glimpse and left the house with a shaking head. 

Y/n trembled from head to toe when she burst through the door of David’s house and the brisk air hit her skin. She just started to walk with no direction in mind. Her view was blurry from the tears pooling up in her eyes, but she did not care. The exhaustion in her bones was making her body hurt. Y/n did not stop, though. She just walked in hopes of the pain in both her heart and body was going to fade after some time. It felt like hours until she finally stopped. Her feet had lead her to a familiar spot. A small clearing with a beautiful view over the city. She sat down and allowed herself to breathe for the first time in hours. What have I done?

It was still dark when Jeff's Car pulled up on the clearing. He sat in the driver’s seat for a while watching Y/n’s back shake and his heart felt squeezed. He always knew that he had a soft spot for her, but this felt different. Almost too much to process. He took a deep breath and walked up to Y/n, resting his hand on her shoulder once again. She looked up and smiled at him with this glimmering spark of sunshine in her eyes, but this time it wasn’t real. Not genuine enough for her. “I don’t get it. You seem like the happiest person in the world.“ Jeff sat down shaking his head while studying the floor beneath his feet. Y/n looked up. Anger flickered in her eyes as she realized what had slipped out of her friend’s mouth. “You wanna know why I’m always positive? You want to know why I’m always so ‚nice‘?“ Tears streamed down her face while she tried to hide the way her features cramped up in pain from the thoughts that flooded her brain like a tsunami. Y/n held her breath for a few seconds trying to collect herself before talking again. The attempt to cover up the ugly sobs that were about to slip her lips made her head feel like bursting. “I’m nice because I’m scared that if I speak my mind, people won’t like me anymore. I am positive because a lot of times I feel like that is the only thing that people could like about me.“ The words hit Jeff right in the heart. He caught her eyes for a second and shivered. He could see her breaking. Breaking to the point where it wouldn’t be a quick fix anymore that could be handled by a hug or kind words. No, the girl he saw in front of him, the very same girl that was sitting there, knees tucked to her chest, face hidden between it and her shoulders, was crumbling into a million pieces. Her body quivered as she attempted to hold her knees even tighter, trying everything to not fall apart any further. Jeff’s eyes started to water. It was a feeling he had never felt before. As if his heart was pulling on thin strains that were able to flood his entire brain with emotions yet so fragile. He hated seeing her like that. He hated everything about this situation. But the worst thing was that he didn’t know how to fix things. He wanted her to be happy, to be careless, and not let people’s opinions or some stupid assignment get the better of her, but he didn’t know how. It’s started to annoy him to the point where even the sky above him with the beautiful stars made him furious. “I had no idea…“ he trailed off after a while. Every word leaving his lips felt like one too much, but at the same time, he felt like he was not even able to say enough to fix things for her. “I’m so sorry.“ He just sat there shaking his head while moving some soil with his right hand. Y/n stayed quiet. She didn’t know what to say either. She felt bad for laying all her issues on him like that, but it felt so good. Iike a weight had been lifted off her shoulders. Before she could even think about a response, Jeff interrupted her again. “You should feel able to tell me stuff like this, Y/n/n.“ They locked eyes and Y/n could see the pain in his. “No, I know… It's just that-“ “That what?“ Jeff was desperately hoping for anything that could help him help her. “I don't want to be a bother… especially not for you.“ She hid her face between her knees again, fighting the tears that were threatening to spill. “Oh, Y/n… You could never.“ He grabbed her hands and basically forced her to look back at him again. Y/n could feel the wet soil squeezed between their fingers, making her hand tingle a little. “Never in a million years do or say anything that would make me think anything less of you than an amazing person.“ A genuine smile formed on Jeff’s lips. He could see her relaxing with his touch. Just like he did with hers. “That means a lot, Jeff.“ The way she said his name sent shivers down his spine. His smile grew even wider and Y/n took the tiny bit of confidence in her to speak again. “Especially coming from you… I-“ Secretly hoping he would interrupt her like he always did, Y/n looked up through her lashes. “I know. Me too…“ Jeff smiled. There was this twinkle in his eyes. Just a faint glimmer for every other person, but for Y/n it meant the world. Like a whole new galaxy had been opened just for her. There was something so obvious and unspoken between them now and Y/n loved that they both knew what it was. With no intention to address it, Jeff leaned in closer to her. He watched her face with intent, making sure that she was feeling better from her previous breakdown before he planned on doing anything else. But all she did was smile and hint a small nod his way. That was enough for him. He longed for her lips. His hand wandered back to her shoulder, squeezing it slightly as he bumped his nose against hers. Y/n moved her fingers towards Jeff’s face, touching the scruff on his jaw lightly. They could feel the electricity dancing in the centimeters that separated them. With a final look into her eyes, Jeff pressed his lips against hers, enjoying the warmth for a moment. They started to move in synch, devouring each other. There was nothing else at this moment. Nothing, except for the salty taste of tears and the overwhelming warmth of a loved one. Jeff’s chest felt like bursting from joy. He loved the feeling this moment was giving him. It felt like finally breathing after holding a breath for a month. Their kiss felt like a Valve that had finally been opened for Y/n. It was letting all the hurt and worry out of her system and made the moment even more enjoyable. 

Once they separated from one another, there was nothing but positivity lingering in the air around them. They looked into each other’s eyes until Y/n was ripped from the moment by a yawn that had been sitting in her throat for hours. She rested her head on Jeff’s shoulder and slowly drifted off to sleep. Jeff was stroking her head calmly. There were no more words needed anymore. This moment was perfect.

Jeff looked ahead and noticed the sun rising on the horizon, dipping the world into beautiful red and yellow tones. He took a deep breath, leaning back carefully and enjoying the considerably most wholesome moment to ever exist. 

Hey hey, it’s me again. I know it’s not the best and I know it’s kinda short, but I just wanted to get something out there again. It felt good to write, but unfortunately I don’t have a lot of time lately. I hope you enjoyed this little piece anyways. I would love to hear some feedback on it. Thank you so much for reading this far!

[carlyincontroscloset]

[storiesforallfandoms]

we’re too stupid ~ the vlog squad

word count: 1885

request?: yes!

@iawaythrown​  “May I ask for a vlog squad x popular youtube reader

The reader has their own very popular youtube channel/podcast like a scientific/space podcast. (Like a Vsauce\GameTheory channel) The vlog squad and the reader fan base (somehow) always wants them to collab. One day David says "It won't happen because the reader probably doesn't like us." This ends up getting everyone on the podcast.”

description: when their favorite youtubers show interest in being on their podcast, they jump at the chance to invite them on

pairing: vlog squad x gender neutral!reader

warnings: swearing

masterlist (one, two)

“You know what I’ve been listening to a lot lately?” Scotty asked David on the newest vlog David had uploaded. You were watching the vlog on your TV while you prepared to upload the newest episode of your podcast. You had a drink half raised to your lips when Scott responded to his own question, “The Spaced Out podcast.”

Your drink nearly slipped from your hand at the mention of your podcast. You were sure you had imagined it, so you went back and repeated the part just to be sure. The name of your podcast slipped from Scott’s lips again and you had to pause the video to scream with excitement.

When you placed the video again, David spoke next. “Oh wait, is that the one about space and shit? You played it for me before.”

“Yeah! Man, it’s so interesting. I could honestly listen to the host talk about space all day,” Scott said.

“He keeps bringing it up during the Scottcast, too,” Jeff commented. “I’m starting to think he’d rather co-host that podcast instead of our own.”

“Man, I’d love to be on that podcast!”

You could hardly contain your excitement. Your favorite YouTubers knew who you were?! They knew your podcast?! You had to be dreaming, you were sure of it.

“There’s no way they’d ever have us on the podcast,” David was saying. “We’re too stupid and immature, they’d probably hate us.”

“Speak for yourself!” Zane, dressed in some weird costume for a bit, called, causing the boys to laugh together.

This gave you an idea. You put your laptop aside and opened Instagram on your phone. You searched the name “David Dobrik” and went to his DMs.

~~~~~~

A week later, your podcasting room was filled with 11 extra people than there normally was. The room was only small with a handful of seats, so a lot of your guests were squeezed in together or basically sat on one another. No one seemed to mind, though. Every single person in the room was super excited to be there.

“What’s up all my space geeks? Welcome back to another episode of The Spaced Out podcast, the podcast where we discuss super nerdy space things,” you started with your usual intro. “Today’s episode is a little different, though, as today I am joined by not one, not two, not even three, but eleven special guests. You heard me right, eleven. Special guests, wanna say hi?”

All eleven of your guests rang out with a chorus of, “Hello!”s at the one time, making it all come out as just a shouting mess. You laughed and waved a hand to silence them.

“In case you had trouble understanding what they were saying,” you said, “my guests today are David, Scotty, Toddy, Zane, Erin, Carly, Natalie, Heath, Mariah, Corinna, and Jeff, better known as a large chunk of YouTube’s biggest vlogging group: The Vlog Squad!”

The Vlog Squad cheered at their introduction as you just clapped your hands.

“Can I just say,” Heath said once the noise started to die down, “that I am impressed with how fast you said our names and how easy it was. You didn’t even stutter once.”

“I’ll be honest, when David told me exactly who was coming I prepared myself for this,” you admitted. “I’ve never had so many guests on the show before. Actually, I don’t know if I’ve ever had any guests at all. I don’t really know anyone in my real life that’s as interested in space and science as I am.”

“To be fair, none of us are, either,” Jeff joked, causing the room to laugh.

“Yeah, you picked the wrong people to be on your podcast,” Corinna added.

“You don’t have to have any sort of interest to be on the podcast, really. As long as you don’t mind me talking about my nerdy space obsession every now and then anyone is welcome on the podcast.”

Your heart was beating so fast you were sure everyone else could hear it. You were shocked that you were managing to remain so calm in that moment. Your favorite YouTubers were sitting right there in front of you, being guests on your podcast, and somehow you were acting as though they were just friends that you had convinced to come on the podcast.

“Is there any cool space facts you can share with us to get the ball rolling?” David asked.

“Dude, I’ve made over 300 episodes of this podcast that is literally all about space, you gotta narrow down your parameters there,” you told him.

“What’s your favorite space fact then?”

You thought for a moment, going through all the little facts you had in your mind. There was so much you could share with them that you really didn’t know where to start.

“Okay,” you said finally, “I have one. I think David will like this cause we all know he’s made of money: there is a planet that is called 55 Cancri e. It is over twice the size of Earth and it is potentially made of diamonds.”

They all gasped and made comments of astonishment at the same time at this.

“Like, literally made of diamonds?” Corinna asked.

“It’s hard to know for sure. It’s roughly 41 lightyears away so it’s not exactly easy to reach, but they think it’s made of graphite and diamonds,” you explained. “My favorite fact, and one that’s a little scary, is that it’s actually completely silent in space. Like not a single sound, because atmospheres around planets are what contain the soundwaves to make noise.”

“I told you,” David said, turning to face Scott. “We’re too stupid to be on this podcast.”

You all laughed together. “You guys aren’t stupid! I was just fascinated with space as a child and my parents let me feed into that fascination. They always bought me books about space and brought me to visit certain space centers. I was that kid that always said she was gonna grow up and be an astronaut. Instead, I just talk about them on the internet.”

Everything was going so well. You were getting to know your guests and they kept urging you to tell them facts and stories about space. You knew a lot of what you were telling them you had talked about on the podcast before, so devoted listeners probably wouldn’t be too interested in a lot of what you had to say in that episode, but you didn’t mind too much. You just loved to see the looks of astonishment on everyone’s faces as you continued to tell them fact after fact.

When you came to a segment you did in the podcast in which you would read messages from fans, you decided to your guests choose which messages to read and respond to. David took the tablet you used for this first and read through the thousands of messages you received between uploading your most recent episode and recording the current one.

“Are you going to talk about the new 4K pictures of Mars?” he read.

“Oh my God, yes!” you responded. “That will be next episode. I haven’t looked at them all yet because I wanna have a live reaction to them, but I did see one picture and it looks absolutely stunning.”

“It blew my mind how it just looked like a desert here,” Carly commented. “Mars is a lot more like Earth than we think. Sucks that we’ll never be able to live there or anything.”

“I don’t think we’ll never be able to live there, but I don’t think it’ll happen in our lifetimes,” you commented. “But that’s a whole other thing, let’s move on from that.”

“What has been your favorite space related story of the past year?” Natalie read the message she had picked.

“I don’t know if it’s my favorite, but it’s definitely one that I was very interested in reading: a star just vanished in 2020,” you responded. “Apparently that’s something that can just happen, stars can just suddenly disappear and no one knows where they went. This star from the Kinman dwarf galaxy that shined almost brighter than the sun just vanished between 2011 and 2020, and they have no explanation for it. That story stuck with me the most cause I just find it funny that a star that bright just vanished and no one can figure out where it went.”

They continued reading you messages for a while before passing your tablet back to you.

“While I wish I could sit here with you guys and talk about space and your vlogs forever, unfortunately we are running out of time,” you said. “I want to thank the Vlog Squad again for joining me on this episode, and I hope I didn’t bore you guys to death with my stories and facts.”

“Not at all!” David spoke. “I can’t speak for everyone, but I really enjoyed myself. Listening to you talk was really interesting.”

The rest of the group agreed. You tried not to blush from all their kind words.

“I always wanna thank our sponsors again. As always I appreciate them supporting my show, and of course I want you guys, the listeners. Your constant support for the show means so much to me. If you wanna hear more fun facts about space that you’ll never use in live, follow me on my social media. If you’re not already following the podcast, follow the podcast! I upload episodes every Friday, and if you want to be involved in the show be sure to send me your space related messages and maybe I’ll read them out on the next episode. Have a good weekend, little space geek out!”

You ended the recording and the group almost cheered for you. You smiled and stood to thank them again for coming on the show. You were shocked when Corinna pulled you into a hug, which caused the rest of the group to hug you one by one.

“This was the most fun I think I’ve ever had,” Erin commented. “Would you be open to having more guests on the show? I’d love to come back and to just listen to you talk for a full hour.”

The rest of the squad agreed. You really didn’t think you could feel any more excited or on cloud nine, but they kept surprising you.

“I would definitely be open to having guests again,” you replied. “If you guys ever wanna be on the show again, just send me a DM. I’d love to have you!”

“We’d love to have you on the vlogs sometime, too, if you’d be open for that,” David told you.

There they go again, making you feel like you had passed cloud nine and now were on a completely different planet with excitement.

“Y-Yeah!” you managed. “Of course, I’d love that!”

After some more small talk, you showed the group out and thanked them again for coming. Once you were sure they were gone and unable to see you, you began jumping for joy and exclaiming with excitement. You couldn’t believe it! You had just hosted a podcast with your favorite people, and they asked you to join them for filming sometime?!

“This is the best day of my life!”

[narrie]

Longest Third Date - 79? days in Costa Rica cause of the pandemic wow. Are you gonna watch the doc?

i feel like it can't be that interesting tbh LMAO i watched a lot of carly incontro during the beginning of the pandemic and she was kinda in that situation, she had just started dating this guy when the pandemic started and he just moved in on like their 2nd or 3rd date and they've been living together ever since

[bruce-wyatt-burner]

👀👀

[siremurai]

CUTE

[lamilanomagazine]

Milano, incontro sulla Dichiarazione di San Marino

Milano, incontro sulla Dichiarazione di San Marino. Giovedì 15 dicembre alle ore 18.00 Triennale Milano e la Commissione Economica Europea delle Nazioni Unite (UNECE) presentano la conferenza Neutralità climatica e città. Dai principi della Dichiarazione di San Marino all’impegno progettuale per città sostenibili e inclusive. L’appuntamento affronta i temi della Dichiarazione di San Marino, adottata dagli stati membri dell’UNECE in occasione della 83ª sessione del Comitato per lo sviluppo urbano, dell’edilizia abitativa e della gestione del territorio, tenutasi a San Marino dal 3 al 6 ottobre 2022. Parteciperanno all’incontro: Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano; Regina De Albertis, Consigliera della Fondazione La Triennale di Milano, Presidente di Assimpredil Ance; Nina Bassoli, Curatrice Architettura, rigenerazione urbana, città, Triennale Milano; Norman Foster, Presidente, Norman Foster Foundation; Antonio Decaro, Sindaco di Bari e Presidente Anci; Walter Mariotti, Direttore Editoriale Domus; Luca Zanotti, Presidente, Ordine degli architetti ed ingegneri Repubblica di San Marino; Manfredi Catella, Amministratore Delegato COIMA SGR; Stefano Minini, Project Director – MIND (Milano Innovation District); Enrica De Paulis, Dirigente U.O. Rigenerazione e Progetti speciali di Roma Capitale; Giancarlo Tancredi, Assessore alla Rigenerazione Urbana, Comune di Milano; Giulio De Carli, Direttore Scientifico, DomusAir. L’incontro sarà moderato da Paola Deda, Direttore Forests, Land and Housing Division, UNECE. La Dichiarazione di San Marino contiene undici fondamenti per un disegno urbano e un’architettura sostenibili, che rappresentano una sorta di "giuramento di Ippocrate" per i progettisti e gli operatori urbani. Questi principi sono stati simbolicamente firmati il 3 ottobre 2022 a San Marino da Norman Foster, Stefano Boeri e dai rappresentanti degli ordini degli architetti di San Marino, Rimini e Pesaro che si sono presi l’impegno di diffonderne i contenuti a colleghi progettisti in tutto il mondo. Con questa conferenza Triennale Milano e la Commissione Economica Europea delle Nazioni Unite (UNECE) vogliono ampliare la riflessione avviata a San Marino e contribuire al dialogo tra i progettisti e gli operatori urbani sul tema dei principi dello sviluppo sostenibile dell’urbanizzazione. L’appuntamento in Triennale Milano riunisce sindaci italiani, properties and development managers, docenti universitari, architetti e ingegneri per discutere di come i diversi stakeholder possano farsi carico, nel proprio ruolo, dell’implementazione dei fondamenti contenuti nella Dichiarazione. L’incontro si focalizza in particolare sul tema della neutralità climatica, del Principio F, in base al quale "le città, le infrastrutture urbane e gli edifici dovrebbero essere progettati e riqualificati per ridurre al minimo l'impronta climatica associata, attraverso l’adozione di soluzioni creative che riducano l'inquinamento e l'uso dell'energia; che eliminino gradualmente sistemi di mobilità insostenibile; che usino sistemi moderni, efficienti dal punto di vista energetico e neutri dal punto di vista climatico; che siano integrati sistemi di generazione di energia verde nei progetti e negli edifici delle città”. PROGRAMMA: Benvenuto Stefano Boeri, Presidente, Triennale Milano Regina De Albertis, Consigliera della Fondazione La Triennale di Milano; Presidente, Assimpredil Ance Nina Bassoli, Curatrice Architettura, rigenerazione urbana, città, Triennale Milano Apertura Norman Foster, Presidente, Norman Foster Foundation The San Marino declaration and the role of architects in city diplomacy Stefano Boeri, Presidente, Triennale Milano Focus sul principio F: la neutralità climatica e le città Moderazione Paola Deda, Direttore, Forests, Land and Housing Division, UNECE Intervengono Antonio Decaro, Sindaco di Bari e Presidente Anci Walter Mariotti, Direttore Editoriale Domus Luca Zanotti, Presidente, Ordine degli Architetti ed Ingegneri della Repubblica di San Marino Manfredi Catella, Amministratore Delegato, COIMA SGR Regina De Albertis, Consigliera della Fondazione La Triennale di Milano; Presidente, Assimpredil Ance Stefano Minini, Project Director – MIND (Milano Innovation District) Enrica De Paulis, Dirigente U.O. Rigenerazione e Progetti speciali di Roma Capitale Chiusura Giancarlo Tancredi, Assessore alla Rigenerazione Urbana, Comune di Milano Giulio De Carli, Direttore Scientifico, DomusAir Stefano Boeri, Presidente, Triennale Milano Triennale Milano viale Alemagna 6 20121 Milano T. +39 02 724341 www.triennale.org... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article