#compassioni

[princessofmistake]

Ma per quanto tempo ancora dovrà essere torturato dalla compassione? Tutta la vita? O tutto un anno? O un mese? O soltanto una settimana? Come poteva saperlo? Come poteva verificarlo? Qualsiasi studente nell'ora di fisica può provare con esperimenti l'esattezza di un'ipotesi scientifica. L'uomo, invece, vivendo una sola vita, non ha alcuna possibilità di verificare un'ipotesi mediante un esperimento, e perciò non saprà mai se avrebbe dovuto o no dare ascolto al proprio sentimento.

[balrams-world]

[elperegrinodedios]

Il nostro cuore, non è limitato come noi. Per lui siamo solo una gabbia attraverso le sbarre della quale, riesce a evadere e raggiungere chiunque desidera. Lui, non conosce soltanto l'amore e la passione, ma anche l'amicizia e la condividione, la misericordia, la pietà, l'empatìa. Lui sa bene e conosce veramente cosa significa la libertà e la sofferenza della prigionia, dell'abbandono, della delusione, ma sa anche cicatrizzare e sempre al meglio, tutte le ferite, per continuare ad amare. Lui si che lo sa di essere nelle mani di Dio e che vive grazie alle sue compassioni e al suo infinito amore incondizionato. È pure per questo che lui continua ad amare. E poi amare e ancora amare.

lan ✍️

[canesenzafissadimora]

Guardo i miei ricordi con la più dolce delle compassioni, certi giorni mi hanno aiutato a non morire, a non dimenticare, a sentire ancora un po' di vita. Non hanno molto a che fare con lei, e non hanno molto a che fare con questo me. Se ne studio i dettagli, mi sorprendo a vederne il volto di un estraneo. Di un qualcuno che ero, nell'antichità di un amore che è stato.

Ora è tempo di lasciarli andare, salutarli in silenzio, come quando si saluta il mondo da una finestra, la luce spenta per non disturbare. Non potrò più dire "i miei ricordi" o "i nostri ricordi", non potrò più pensarti come ti ho pensata nei secoli, uno ad uno saranno inghiottiti nella folla di luce di altri destini.

Troveranno la loro strada, come da sempre fanno, per appartenere ad altri noi, dove aspettiamo l'alba insieme.

#cardiopoetica

[scorcidipoesia]

..e a un certo punto ti esplode in mano la vita

come una fiammata incandescente di pulsioni

che per lungo tempo hai sopito

dannandoti per inutili compassioni,

lei all'improvviso esplode incandescende e ti libera

di ogni catena di niente

quella con cui ti sei legata per resistere

credendo al niente che ti era destino.

La vita ti si infiamma come una galassia arrabbiata

e ti guarda negli occhi

senti le mani tremare perchè finalmente

il tuo sangue è tornato a scorrere

selvaggio e iracondo cercando verità

e quando le vedi, perchè la vita te le mette in fila

un presepe di verità accadute che occultavi

e ti fa sentire il ronzare sordo della tua passione

di quello che davvero volevi

ecco la vita che come un'arpa ancora ti suona

e la tua musica adesso è viva

è stonata di una voce che troppo spesso hai soffocato

ma che ora canta

e canta un fuoco

e quel fuoco di forza sei, improvvisamente

ancora tu!

Tatiana Andena

[isa0507]

Io ti fidanzerò a me per l’eternità; ti fidanzerò a me in giustizia e in equità, in benevolenza e in compassioni. (Osea 2:19)

[giuseppetramentozzi]

I MARTIRI DI CRISTO-pastore Giuseppe Tramentozzi

Romani 12:1 Vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi, il che è il vostro ragionevole servizio, quale sacrificio vivente, santo e accettevole a Dio. 2 E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio. La storia…

[roby1978]

Respiro

Senza dubbi il vuoto esiste se manca una persona che si ama, ma in ogni caso la lontananza è suggeritrisce del miglior fondo delle compassioni e virtù nascoste dell’amore, e cieco però che lascia sopraffarsi dalle scelte dell’altro, bisogna correre in due e forse ci si riabraccera più di prima,ma questo forse si deve scolpire e renderlo una forza in più per andare avanti senza l’altro o l’altra…

[dhbreaux]

Created a short intro video for the compassion YouTube channel. If you'd like to subscribe you can do so at youtube.com/@compassionis. Much love to all.

[hysokaz]

gon has got too much compassion. specially for his enemies.

when he over and over tells the ant hes fighting that he doesnt have to die if gon wins, that he can surrounded, then hes just continuously putting it in his head that no matter what, life is always precious and should be sacred. i guess. and its not like its bad for him to think that way but the ant literally all it wants to do is eat him. and gon still offers an olive branch. when you hear "too kind for his own good" its litearlly this-- hes going to die trying to talk no jutsu someone

[in-the-uncertain-hour]

Mi chiedo quante altre persone abbiano cercato su Google “diventare monaci buddisti”, e provo una compassione universale per tutti loro. Forse sono sulla strada giusta.

[elperegrinodedios]

Questi sono video che pubblicavo già venti anni addietro ed erano tutti fedeli alle scritture come per esempio i tanti versetti sotto menzionati. 📖 Ge. 9:11-13 📖 Ro. 8:22 📖 Ga. 6:7 📖 La. 3:22

E ora non state lì a chiedervi dov'è Dio in questo caso, perchè per la sua giustizia avrebbe dovuto già intervenire con il condannare l'uomo, che da sempre senza rispetto, deturpa la terra solo per sua bramosia e sete di potere e ricchezza, poter costruire palazzi e grattacieli, abbattere zone di verde e distruggere boschi, togliendo il naturale habitat agli animali e violentando e stuprando e indebolendo la terra. Perchè la natura geme con noi e vive con noi. Raccogliamo dunque sempre tutto quello che seminiamo. Ed è una grazia del Signore che noi non siamo stati completamente distrutti, le sue compassioni infatti, si rinnovano ogni mattina. Grande è la tua fedeltà. Meditate gente meditate. Sulla Bibbia c'è scritto: "Sela!".

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O. d. G. - Serbare sempre il ricordo della torre di Babele e dell'olocausto durante la guerra 40-45.

lan ✍️

[poesiablog60]

difendere l’allegria come un diritto

difenderla da dio e dall’inverno

dalle maiuscole e dalla morte

dai cognomi e dalle compassioni

dall’azzardo

e anche dall’allegria.

M. Benedetti

[santmat]

The Path of the Living Masters: How A Formless God Communicates With Souls Living in Worlds of Form -- Podcast @ Youtube: https://TinyURL.com/LivingMasters

There are Living Mystics with us now in the world today, the 21st Century. Sant Mat, the Path of the Living Masters, is quite respectful of the great teachers, the great Saints of the past and the scriptures or hymns they left behind, and you're hear more of them quoted on this podcast than just about any podcast out there. But, the focus of Sant Mat is in the living present. Sant Mat continues to exist because of living masters. Respect goes to past masters, yes... but the work's not done. The work that remains is the spiritual mission of the living masters of the present time keeping the torch, the Light of spirituality, lit for another generation. For Sant Mat, the age of truth and revelation has never ceased. What was true in the past remains true now. What enlightenment was available to others who once lived in the past is also available to us here in the living present.

“My Beloved Radhaswami Dayal [the Merciful, Compassioniate Lord of the Soul] has graciously assumed human form to grant redemption to the entire humanity, nay, He has made the reflection of His Form available in all the realms.” -- How A Formless God Communicates With Souls Living in Worlds of Form: https://medium.com/sant-mat-meditation-and-spirituality/how-a-formless-god-communicates-with-souls-living-in-worlds-of-form-9fe8f0f7fe8f

Listen to this and all programs on YouTube or Apple Podcasts (available on all other podcast providers like Google Podcasts, Spotify, Stitcher, TuneIN, etc...), also the embedded Podcast Player @ my Podcast Radio Website: https://SpiritualAwakeningRadio.libsyn.com/website

[waitthetimeyouneed]

Esistenza

“Ci siamo persi in un bicchiere d'acqua e poi ci siamo ritrovati in mare”

La banalità del mare - Pinguini tattici nucleari

“Povera mente Io ti uccido ogni giorno con le mie idee Povero cuore Io ti metto alla prova ma povero me”

Altrove - Eugenio in via di gioia

“Ma poi tra mille anni Se a Luglio non piove Le nostre particelle staranno più al sole”

rovere - stupido clark kent

Esiste un tempo per ogni cosa. Per ogni sensazione amplificata del nostro cuore, per ogni momento vissuto, per ogni intensa percezione. Esiste un tempo per ogni fragile pensiero che viene celato, che viene nascosto perché la paura a volte, prende il sopravvento. Esiste un tempo per ogni respiro condensato. Esiste un tempo per ogni battito cardiaco che pulsa nelle orecchie, un ritmo lento, scandito, una vecchia pendola acciaccata, in un salotto polveroso e privato di qualsiasi fonte di luce, umanamente riconoscibile. Esiste un tempo per la notte tarda mentre si aspetta che il sonno rapisca, mentre la sveglia dai numeri rossi segna un orario inaccettabile, mentre le ombre che si nascondono nelle stanze vuote di una casa immersa - nel riposo sereno o inquieto - nell'oscurità sembrano assumere forme antropomorfe. Esiste un tempo per aspettare. Esiste un tempo da dedicare a noi stessi, per apprezzare la solitudine, per farci venire il mal di testa, per riempirci la mente di canzoni confortanti, che riempiono il vuoto di chi ha scelto volutamente l'assenza. Esiste un tempo per non cercare più spiegazioni che alla fine, non sono altro che giustificazioni, frasi scusatrici dette nel momento, considerato egoisticamente giusto, come risposte provvisorie e che però, a volte, bastano per placare quella fame di riscontro. Esiste un tempo per le chiazze d'inchiostro lasciate sopra i fogli fianchi di un quaderno richiuso in un cassetto, esiste un tempo per le parole spese, pensate, oscurate. Esiste un tempo per il diario perdonale. Per quelle parole che abbiamo lasciato andare, per abbracciare tutti quei momenti che ci hanno ferito la pelle, per quelle parole che hanno lasciato segni e che abbiamo coperto con una felpa, quelle parole che ci hanno consolato, che ci hanno fatto riflettere, che ci hanno assuefatto della loro presenza ingombrante e non sempre tollerabile, quelle parole che si sono perse e che in un qualche modo, ora, riusciamo ad apprezzare che manteniamo ferme, come scatti di una vecchia macchina fotografica a cui bisogna far sviluppare ancora il rullino. Esiste un tempo per le parole instabili. Siamo le parole delle storie che ci colpiscono, testi di canzoni mai completati, la melodia cambia ogni giorno. Esiste un tempo per le attese. Per quell'incontenibile voglia di far accelerare il tempo, per accorciare le distanze, per lasciar andare quell'ansia traballante di conoscere qualcuno, che poi, talvolta, è anche meglio dell'incontro stesso, quel rituale stressante, quella preparazione, quella voglia irrefrenabile. Esiste un tempo per conoscere la storia di qualcuno, per percorrere le strade sconosciute di una mente estranea, per toccarne delicatamente le corde più tese, gli oggetti più rari e preziosi ma il più delle volte, per riuscire veramente a sentire la consistenza degli oggetti, bisogna aspettare che ce li porgano. Esiste un tempo per tendere solamente la mano. Esiste un tempo per ascoltare il silenzio e non averne timore. Esiste un tempo per gli sguardi, quelli in cui perdersi, quelli in cui giacere inermi e mostrarsi vulnerabili, finalmente, forse. Esiste un tempo per scrutare il volto di qualcuno, studiarne i tratti con un polpastrello. Esiste un tempo per amare profondamente. Esiste un tempo per il mare, assaporarne la brezza, lasciarsi invadere dalla salsedine, travolgersi dalla vastità della memoria. Esiste un tempo per i ricordi che a volte fanno male, a volte sono no, ed è il gioco di chi indovina. Esiste un tempo per le risate fatte a tarda sera, con la pancia che duole e le mascelle indolenzite. Esiste un tempo per le scelte che siamo chiamati a fare e per esporci. Esiste un tempo per spegnere il telefono e liberarsi delle forzature, delle congetture, delle coercizioni, delle compassioni. Esiste un tempo per rinchiudersi in sé stessi. Esiste un tempo per la meditazione. Esiste un tempo per la noia. Esiste un tempo per il non fare nulla. Esiste un tempo il vento fresco, per l'odore di fiori freschi. Esiste un tempo per la consapevolezza. Per la responsabilità. Esiste un tempo per ciò che è dovuto. Esiste un tempo per ciò che è donato. Esiste un tempo per la lettura di saggi, di romanzi, di atlanti, di immaginifici mondi. Esiste un tempo per la musica, per sentire l'accoglienza di una canzone che ci fa stare bene e che riempie i polmoni di aria.

Esiste un tempo per ogni cosa.

Perché siamo anime fragili.