#del Lucetti

[nightfang22]

I’m sorry but the pure lack of Wayne McCullough fanfic out here is ATROCIOUS

[picassobws]

please please please is so wayne and del coded

[francescosatanassi]

CARRAR(A)

Carrara è da sempre collegata all'estrazione e alla lavorazione del marmo, ma passeggiando per le vie deserte di luglio si respira ancora l’eco di quella che fu una delle roccaforti del pensiero anarchico internazionale. Può capitare di fermarti in un bar e sentire gli anziani parlare di anarchia e di lavoro accanto al monumento che ricorda Alberto Meschi, il sindacalista che lottò e ottenne la riduzione dell’orario di lavoro per i minatori e i lavoratori delle cave. Le parole incise sulla pietra bianca lo ricordano come “anarchico costruttore di migliori tempi / magnifico operaio tra operai e reietti". Sotto a una targa che ricorda i carraresi "uccisi dalla sbirraglia" qualcuno passa e dice che a Carrara tutti sono anarchici, anche i preti. Chi dice di no, mente. Qui il pensiero libertario ha fondato le radici e ancora fa eco tra le vie del centro. A Carrara nacque Gino Lucetti, condannato a 30 anni di carcere per il fallito attentato a Mussolini, e al quale fu dedicata una brigata partigiana anarchica della zona. Qui è sepolto Giuseppe Pinelli, c’è la tipografia che stampa Umanità Nova e c’è un monumento a Gaetano Bresci, che il 29 luglio del 1900 colpì a morte il Re Umberto I dichiarando di non aver ucciso un uomo, ma un principio. La A cerchiata è ovunque, sulle pareti e sulle vetrine della piazza, dove una targa ricorda Francisco Ferrer, pedagogista spagnolo giustiziato dopo un processo farsa come accadde a Sacco e Vanzetti, ai quali è dedicata una via. Per i carraresi la parola anarchia significa ancora lavoro, diritti conquistati, solidarietà e resistenza. Un drappo rosso e nero sventola sull’ex teatro dove nel 1945 si svolse il primo congresso della F.A.I. e tra i vicoli ancora resistono i circoli e le biblioteche indipendenti. Qui si festeggia ancora il 1° maggio anarchico e il tempo sembra essersi fermato tra le parole degli anziani di quel bar, tra una bestemmia e un bicchiere di vino, con gli stessi occhi brillanti sui quali da sempre si alzano orgogliose le stesse parole: né Dio, né Stato, né servi, né padroni.

[ambercast]

avery beck character inspo.

del lucetti (wayne) nico di angelo (percy jackson & the olympians) louise belcher (bob's burgers)

[livornopress]

Una delegazione consiglieri comunali PD incontra il Questore dr.ssa Giuseppina Stellino

Livorno 29 giugno 2023 – Una delegazione consiglieri comunali PD incontra il Questore dr.ssa Giuseppina Stellino Una delegazione dei consiglieri comunali del Partito Democratico di Livorno, composta da Federico Mirabelli, Cristina Lucetti, Salvatore Nasca, Claudia Leone e Francesca Cecchi, è stata ricevuta dal Questore dottoressa Giuseppina Stellino. Nel corso dell’incontro, durato un’ora e…

[illolila]

WIP of one of my fav Del scenes from Wayne.

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[allthebrazilianpolitics]

Indigenous Venezuelans help others navigate life far from home

Indigenous Warao people from Venezuela face particularly steep hurdles building new lives in Brazil. But some of their fellow Warao are lending a helping hand.

Lucetti del Pilar Ramos Blanco is a natural-born problem solver.

After the 42-year-old elementary school teacher found herself forced to flee her home in Venezuela’s Orinoco River delta two years ago, she swiftly took on a leadership role in the settlement where she and other indigenous Warao families took refuge in neighbouring Brazil.

The living conditions in the settlement, an abandoned building in the far-northern city of Boa Vista, were precarious, and the needs of those who were sheltering there, overwhelming. Lucetti immediately rolled up her sleeves and got to work, drawing up lists of the residents and trying to figure out how to get them the food, health care and other essentials they needed.

Lucetti’s industriousness caught the eye of Caritas Arquidiocesana de Manaus, an aid group and partner of UNHCR, the UN Refugee Agency, that works in the Amazonian city of Manaus – one of the main hubs for Warao people fleeing Venezuela. They offered Lucetti a job helping her fellow Warao navigate life in an unfamiliar country.

“I pay them [new arrivals] a visit, almost as if I were going to visit with family, and I chat with them and take down their information, find out what they need,” she says, adding that her job involves acting as an intermediary between the Warao and Caritas. “I try to help by informing and orienting both the community and also the institution.”

Continue reading.

[adrienneicons]

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[givemeanorigami]

Gli piaceva e sentiva di essere ricambiata, ma era decisa a dare una svolta alla propria carriera. L'indipendenza, la libertà di scegliere, di seguire le proprie inclinazioni, non può essere oggetto di scambio o motivo di ricatto morale, altrimenti si diventa ostaggio dell'altro. Lei voleva essere protagonista della sua esistenza.

Il destino del 6, S. Benassi e C. Lucetti.

[goodbearblind]

"Bella Ciao" non è una canzone anarchica. Avrei potuto dedicarti "Dai monti di Sarzana" del battaglion Lucetti, ad esempio. ma eri un internazionalista e questa versione di "Bella Ciao" ti sarebbe piaciuta. Dovremmo cominciare a non avere più "timore reverenziale" nei confronti di tutto quel mondo antagonista che cammina al nostro fianco. La manifestazione di oggi è una manifestazione internazionalista non nazionale. Gli anarchici e le anarchiche sono contro gli Stati, le nazioni,i confini. E non voglio pensare che ci sia uno "Spezzone anarchico" per Orso. perchè era un anarchico. La manifestazione deve essere nel ricordo di un compagno di Ideale. Quindi anarchica. E come anarchici apriamo, come sempre, le porte a tutte quelle realtà che lottano per un mondo di eguali.

Ciao Orso...

Olmo

[victor-tello-world]

[Agencia MTV] | #noticia OSINFOR fortalece procesos de supervisión para impulsar la competitividad del sector forestal* En el marco de su 13.° aniversario, el Organismo de Supervisión de los Recursos Forestales y de Fauna Silvestre (OSINFOR) informó acerca de las herramientas tecnológicas que viene implementando en sus procesos de supervisión y fiscalización para impulsar la competitividad y el desarrollo del sector forestal en el Perú. Así lo dio a conocer Lucetty Ullilén, jefa de la entidad, quien explicó que estas herramientas tecnológicas son diseñadas, por ejemplo, para optimizar las supervisiones en campo de los planes de manejo elaborados por los titulares de títulos habilitantes, a fin de garantizar el aprovechamiento sostenible de los recursos del bosque. "Nuestros bosques son la mejor infraestructura natural que tiene el Perú, por lo que es importante desarrollar acciones que impulsen la competitividad en el sector forestal y contribuyan a la economía de los pequeños y medianos productores que se formalizan y comercializan el recurso maderero de forma legal", sostuvo. *Competitividad y prevención forestal* Una de las herramientas diseñadas por el OSINFOR para impulsar la competitividad forestal es el uso de un aplicativo para el reconocimiento de especies forestales, que servirá de apoyo para el titular y regente de títulos habilitantes al momento de realizar el censo forestal, pues le permitirá tener información precisa de las especies maderables. Para fortalecer su rol preventivo, la entidad viene trabajando una aplicación para que el titular pueda reportar el cumplimiento de sus obligaciones, a fin de evitar la comisión de infracciones y delitos ambientales. Asimismo, realizó una mejora a su plataforma SIGOsfc para que los compradores de madera -y la ciudadanía en general- puedan conocer el comportamiento de los titulares. "También tenemos un ranking con calificaciones basadas en los resultados de nuestras supervisiones para que los socios comerciales conozcan si los titulares están cumpliendo sus obligaciones. Proponemos que quienes obtienen la calificación de muy bueno tengan beneficios adicionales a nivel administrativo, con lo cual... (en Santuario Virgen Del Perpetuo Socorro - Iglesia San Sebastián Piura-Perú) https://www.instagram.com/p/CQ35KEWMFqd/?utm_medium=tumblr

[italianiinguerra]

11 settembre 1926, attentato al Duce

11 settembre 1926, attentato al Duce

«Non sono venuto con un mazzo di fiori per Mussolini. Ma ero intenzionato di servirmi anche della rivoltella qualora non avessi ottenuto il mio scopo con la bomba.»

L’11 settembre 1926, a pochi mesi dal precedente, Benito Mussolini subiva un altro attentato alla sua vita. A compiere l’azione fu l’anarchico carrarino Gino Lucetti. Ricordiamo che Mussolini, Duce del fascismo e Capo del Governo…

[secondopianonews]

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L’albero caduto sulla tenda in Toscana (Ansa)

Tragedia in un campeggio a Marina di Massa in Toscana. Due sorelle, una bambina di 3 e una ragazza di 14 anni sono morte in ospedale dove erano state trasportate per i gravi traumi riportati dopo la caduta di un grosso albero sulla tenda nella quale stavano dormendo. Sul posto sono intervenute le automediche del 118 da Massa e Querceta, un’ambulanza da Massa, carabinieri e vigili del Fuoco. È stato richiesto anche l’intervento dell’elisoccorso Pegaso ma non è potuto intervenire per il forte vento.

La procura di Massa e Carrara ha aperto un’inchiesta. Primo atto, il sequestro giudiziario dell’area dell’incidente, dell’albero caduto e della tenda oltreché degli oggetti. Nelle prime ricostruzioni, tutte al vaglio degli inquirenti della procura e dei carabinieri, emergono come cause quella di un forte vento, una tromba d’aria che avrebbe raggiunto il camping Verde Mare e le condizioni della pianta caduta.

“La tromba d’aria c’è stata, mi è passata sulla testa stamattina verso le 7, ha attraversato lo spazio del campeggio Verde Mare, ha colpito fatalmente soltanto quel campeggio, senza creare nessun altro danno agli altri campeggi vicini”. Lo afferma Marco Lucetti, presidente di Ageparc Massa Carrara, l’associazione dei campeggi della zona. “Capisco che in questo momento ci sono tanti dubbi cui rispondere, sulla sicurezza delle nostre strutture, sulla condizione della vegetazione che ci circonda, la manutenzione degli alberi, le comunicazioni sull’allerta meteo, ma non è il momento”.

“La tragica scomparsa delle due sorelle che erano in vacanza a Marina di Massa ci addolora profondamente. Una vacanza tramutata in tragedia. Un forte, commosso abbraccio ai genitori e ai loro familiari”. Lo scrive, in un tweet, il premier Giuseppe Conte.

La famiglia delle bimbe, di origine marocchina e residente a Torino stava trascorrendo alcuni giorni di vacanza in Toscana. La maggiore delle tre figlie, diciannovenne, ha riportato lievi contusioni. I genitori sono rimasti illesi.

Secondo quanto appreso sul posto, si tratta di una famiglia marocchina, residente in Italia, nella zona di Torino, venuta a trascorrere alcuni giorni di vacanza in Toscana. I familiari oltre ad aver affittato un bungalow nel campeggio avrebbero poi installato accanto allo stesso anche la tenda per avere altro spazio dove poter trascorrere la notte. I genitori e la terza figlia, la più grande, hanno raggiunto l’ospedale di Massa e vengono assistiti dal personale sanitario. L’incidente è avvenuto verso le 7 nel camping Verde Mare, in via del Cacciatore. I vigili del fuoco proseguono le operazioni per mettere in sicurezza l’area. La pianta caduta sulla tenda è un pioppo alto quattro metri e mezzo.

Nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento stanno interessando da stamani la zona pedemontana della provincia di Torino. Fra i centri abitati coinvolti ci sono Piossasco e Cumiana, verso il Pinerolese. Sul capoluogo si è abbattuto un temporale. Al Sestriere, in montagna, a circa 2.400 mt è caduta la neve.

Senza sosta il lavoro delle squadre dei vigili del fuoco in Sicilia, nel trapanese e nel palermitano, secondo quanto si legge in un comunicato del Corpo. A Macari di San Vito lo Capo, in provincia di Trapani, il vento di scirocco alimenta dalla notte un vasto incendio di vegetazione.

Evacuato il villaggio turistico Baia Santa Margherita e alcune abitazioni. A Palermo prosegue il vasto incendio nella zona di Altofonte, dove nella notte sono state evacuate un centinaio di persone dalle proprie abitazioni minacciate da vicino dalle fiamme.

Dall’alba sono tornati in azione sui due incendi i Canadair della flotta del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco. Al Nord proseguono gli interventi dei vigili del fuoco in Veneto per danni da tromba d’aria e pioggia come alberi caduti e pericolanti, strutture divelte, smottamenti: a Vicenza raddoppiato il turno di servizio, inviate squadre e automezzi in supporto da Venezia, Treviso e Belluno; a Verona giunti rinforzi da Padova.

Nelle ultime 24 ore tra Lombardia e Veneto oltre 1.000 interventi. Sono 250 le operazioni di soccorso svolte in Friuli Venezia Giulia dai comandi di Pordenone e Udine, con il supporto dei colleghi giunti da Trieste e Gorizia: tetti scoperchiati, frane e persone bloccate dall’acqua nelle proprie vetture hanno impegnato i vigili del fuoco per tutta la notte. A Massa Carrara nella mattinata una tromba d’aria ha interessato l’area costiera della provincia: in località Massa Marittima, un albero si è abbattuto su una tenda di un campeggio ferendo 2 bambini ed un adulto. Operazioni di soccorso in atto.

Ieri un uomo era stato travolto da un torrente in piena nel Varesotto. Un altro affogato nel mare in tempesta. Un diciassettenne ferito dall’ondina di un tetto staccata da una tromba d’aria a Genova. Persone bloccate in una chiesa allagata sulle sponde del lago d’Orta.

I pazienti di una casa di riposo di Milano trasferiti perché nella notte, a causa del vento e della pioggia, si è scoperchiato il tetto. I passeggeri di un treno bloccato sulla linea del Brennero evacuati in Trentino: sono solo alcuni dei danni causati dalle continue ondate di maltempo che da ieri hanno colpito tutte le regioni del Nord e che non accennano a fermarsi.

L’allerta rimane alta per pioggia, grandine e frane nel giorno del controesodo in cui si sono registrate code e rallentamenti per chi rientrava dalle vacanze. Traffico intenso sulla A14 fra Forlì e Bologna, sull’Autosole all’altezza di Firenze e in diversi punti in Emilia, sull’autobrennero, alla barriera di Roma dell’A27, sulla A10 fra Ventimiglia e Genova e anche in Puglia. Pioggia e vento con fulmini in Versilia hanno ancora una volta provocato allagamenti nelle strade, soprattutto a Viareggio (Lucca), con notevoli rallentamenti del traffico e disagi alla popolazione. Annullati alcuni eventi programmati all’aperto per la serata, visto il preannunciato allerta arancione delle condizioni meteo.

Non sono solo i temporali a minacciare i territori e la popolazione in queste ore. Al Centro e al Sud Italia, le squadre dei vigili del fuoco e la flotta aerea del Corpo sono impegnate per fronteggiare gli incendi boschivi nelle Marche, in Toscana e in Sicilia. E in Sardegna, nell’ambito di un’operazione del Corpo forestale per individuare i responsabili di alcuni roghi nell’Isola, tredici persone sono state indagate e alcune di queste arrestate: si tratterebbe di addetti alle operazioni di spegnimento degli incendi stessi. Ma i danni maggiori riguardano soprattutto il maltempo e in particolare il dramma del disperso nel Varesotto.

A dare l’allarme per il trentottenne è stato un amico che era con lui nella zona vicino al lago Delio, e che lo ha visto trascinare via nelle acque del torrente in piena. Le ricerche sono andate avanti fino a che le condizioni meteo lo hanno permesso. Poi, complice la pioggia battente, si sono dovute interrompere e riprenderanno domani. Tempo permettendo. Nello Spezzino, invece, un 51enne è annegato nelle acque di Punta Bianca: si sarebbe tuffato con la fidanzata, nonostante il forte vento e le onde. Mentre la donna è riuscita a rientrare a riva l’uomo sarebbe stato risucchiato e rapidamente scomparso tra le onde. Episodio simile, ma non dovuto al maltempo, è accaduto a Villasimius, in Sardegna, dove un turista polacco di 39 anni è morto a causa di un malore dopo essersi tuffato in mare. Ed è stato trovato senza vita fra le montagne della Valle Vigezzo, in Piemonte, l’escursionista di 47 anni di cui non si avevano notizie da giovedì scorso.

Maltempo: albero cade su tenda, morte due sorelline di 3 e 14 anni. Tragedia in un campeggio a Marina di Massa in Toscana. Due sorelle, una bambina di 3 e una ragazza di 14 anni sono morte in ospedale dove erano state trasportate per i gravi traumi riportati dopo la caduta di un grosso albero sulla tenda nella quale stavano dormendo.

[livornopress]

Domani si riunisce la commissione consiliare speciale covid-19, come seguirla online

Lunedì 5 dicembre alle ore 10.30 si riunisce la Commissione consiliare speciale Covid-19 La seduta sarà trasmessa in diretta streaming Livorno, 4 dicembre 2022 La Commissione consiliare speciale Covid-19 è stata convocata dalla presidente Cristina Lucetti per lunedì 5 dicembre 2022 alle ore 10.30  per discutere il seguente ordine del giorno: Audizione del dr. Sani a seguito dell’aumento dei casi…

[illolila]

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[livornopress]

Omicron 5 ha scatenato una nuova ondata covid estiva, il punto della situazione a Livorno

"Preoccupa il sommerso, cioè i casi non dichiarati" Omicron 5 ha scatenato una nuova ondata covid estiva, il punto della situazione a Livorno

Livorno 17 luglio 2022 “La variante omicron 5 ha scatenato una nuova ondata covid estiva . Il punto della situazione a Livorno” Il rapporto della commissione speciale sars- cov2 del Comune di Livorno La presidente della commissione Cristina Lucetti: Nella settimana 6-12 luglio 2022, rispetto alla precedente, i dati della Fondazione Gimbe segnalano un aumento di nuovi casi (728.549 vs 595.349) e…