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#esteriore
ragazzoarcano · 10 months
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“Mi piacerebbe che tu ti distinguessi dalla folla, non per i vestiti o per qualcosa di esteriore, ma proprio solo per il tuo essere (il tuo silenzio, la tua pace, il tuo amore, i tuoi occhi.)”
— Osho
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Pensate così tanto all'esteriore che avete completamente perso l'interiore
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lospalatoredinuvole · 6 months
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C'è chi distingue e chi no.
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bcacstuff · 29 days
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Esteriore Brothers • 4 brothers embracing their Italian heritage
Today, the Esteriore Brothers stand as a symbol of Italian musical excellence in the digital age. Their story highlights the unifying power of music and the role of social media in bringing it to a global stage. As they continue to share their passion and talent, the Esteriore Brothers remain a beacon of Italian culture, captivating audiences with every note.
www.esteriorebrothers.com
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eurovision-facts · 9 months
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Eurovision Fact #475:
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There have only been four instances of contestants getting nul points in the semi finals since their introduction in 2004.
Switzerland's Piero Esteriore & the MusicStars were the first to see zero points in 2004, next was Czechia's Gipsy.cz in 2009. Finally, the most recent instances both occurer in 2023 with Romania's Theodor Andrei, and San Marino's Piqued Jack's.
[Sources]
'The 20-year evolution of the Eurovision Semi-Finals,' Eurovision.tv.
Participants of Istanbul 2004: Piero Esteriore & the MusicStars, Eurovision.tv.
Participants of Moscow 2009: Gipsy.cz, Eurovision.tv.
Participants of Liverpool 2023: Theodor Andrei, Eurovision.tv.
Participants of Liverpool 2023: Piqued Jacks, Eurovision.tv.
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lilithpleasant · 1 year
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in typical me fashion, i decided the house i was making was entirely too big, and spent ages building them a smaller one, instead. you will now be subjected to a house tour, and then gameplay posts will really resume!
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gaiainthejourney · 2 months
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Le cose e le loro ombre
Si ripiega il mondo su se stesso, angolo su angolo, strada su strada, come un immenso foglio di carta, fino a ridursi ai confini di una stanza. E le pareti si accartocciano e le parole soffocano tra i cuscini e i materassi che si avvicinano. I rumori lontani, le voci fuori dalla finestra, tutto cessa, nello spazio psicologico largo solo pochi centimetri.
Ma in questa tana di formica gli orizzonti, a un certo punto, si ribaltano e le pareti tornano ad allargarsi; un mondo al contrario si dipana come una matassa e lo sguardo si apre a nuovi oggetti e percezioni inconsce.
Ricevere visite è molto difficile, in questo mondo alla rovescia dove il buio getta luce sulle ombre. Ma se le ombre non sono che una traccia labile e cangiante, inafferrabile, degli oggetti che davvero, concretamente, affollano il mondo là fuori, allora la solitudine non esiste e il mondo interno non è che una proiezione del mondo di fuori; il luogo dove nascono i significati e dove le ombre rivelano le dimensioni più nascoste delle cose materiali.
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dominousworld · 8 months
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AZIONE INTERIORE ED AZIONE ESTERIORE
AZIONE INTERIORE ED AZIONE ESTERIORE
di Giuseppe Aiello IMAM HUSSAYN IBN ALIIn esempio storico lampante di una perfetta armonia tra azione interiore e azione esteriore è quello rappresentato dall’Imam Hussein, nipote de Profeta Muhammad, modello del piccolo e del grande jihad, della sforzo dell’uomo su sé stesso, sulle sue pulsioni inferiori, nella tensione di uno sforzo che riconduce l’uomo al divino, e allo stesso tempo è azione…
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millebare · 1 year
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CONFORMAZIONE FISICA
12/08/2022: Ogni donna può trovare punti di forza della propria conformazione fisica, ma anche elementi che non gradisce. Un fisico a clessidra è indubbiamente diverso da quello a rettangolo; tra i due ne esiste uno oggettivamente migliore? No. Al giorno d'oggi l'aspetto esteriore continua a rimanere più importante di quello interiore, l'obiettivo rimane essere considerate belle da tutti e si parla solo di estetica. Ci sono ragazze che soffrono per il proprio corpo e pensano di non essere abbastanza a causa di gusti di terzi, ragazze bellissime che dovrebbero imparare ad amare loro stesse prima di ogni cosa. Al mondo esistono persone che soffrono perché fisicamente non si piacciono, ma c'è anche chi pensa a risaltarsi. Indossare determinati capi d'abbigliamento permette di mettere in primo piano pregi di ciascuna forma fisica e diminuisce disagi. Un vestito può essere una giusta partenza per apprezzarsi, ma bisogna capire che i gusti dei ragazzi sono soggettivi e non dettano verità assoluta. Non ci sono donne migliori di altre solo per il tipo di fisico che hanno, ma donne sullo stesso livello a prescindere dalle opinioni della gente.
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pholeterion · 2 years
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Vita sacra
Si dice che la vita sia cosa sacra, e particolarmente lo sia quella umana. Tanto sacra da non poterne disporre e da dover essere sopportata anche quando fosse insopportabilmente dolorosa. Il caso di persone immobilizzate che chiedono di essere liberate dal peso della vita del loro corpo e dal suo dolore, con chiarezza pone una domanda: “chi”, quale entità sia quella che ne sopporta il peso, e se…
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mucillo · 2 months
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Le belle donne sono invisibili, vedi solo la bella facciata, ti blocca la barriera della bellezza… ammaliati dall’aspetto esteriore non arriviamo mai al mondo interiore…
(Dennis Hopper)
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angelap3 · 10 days
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A far star male una persona ci vuole niente, basta una parola mal detta o mai detta, uno sguardo mal dato o mai dato.
A farla stare bene ci vuole molto più tempo.
A tirar giù un edificio basta della dinamite piazzata nei punti giusti, bastano pochi secondi.
Per tirare su una casa, ci vuole l’architetto, il geometra, il muratore, il falegname, il piastrellista, l’idraulico, l’elettricista, il fabbro, ci vogliono mesi se non anni, dipende dalla complessità della casa.
Siamo esseri delicati, la struttura esteriore può essere robusta, ma abbiamo bisogno di continua manutenzione interna, la facciata, anche se rifatta, non sempre rispecchia lo stato interno.
Far star bene le persone non è un’opzione, è una scelta precisa che ripaga; è un compito estremamente complesso, presuppone la capacità di leggere le persone e nelle persone, chi sorride non sempre è felice, chi sta in silenzio non sempre non ha nulla da dire.
Non siamo villette a schiera costruite con lo stampo, siamo piuttosto borghi meravigliosi, ognuno con i suoi vicoli e la sua storia.
Le persone si riscrivono in continuazione, e una volta che sei riuscito a leggere il loro libro, devi ricominciare da capo, perché il contenuto è cambiato.
"L'angolo della psicologia" - G. Liberati
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haiku--di--aliantis · 10 days
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Apro la porta del bagno, che non chiudiamo mai a chiave perché non abbiamo segreti. Vedo lo spettacolo più bello che abbia mai visto fino a questo momento: la mia donna che lava via ogni traccia esteriore del rapporto avuto stanotte. Lei cerca di riprendere un po' di razionalità, dopo essersi concessa completamente. Ho potuto godere di lei in ogni modo possibile. E più chiedevo, più lei me ne dava. Se questo non è amore, ditemi voi cosa lo è. Ora s'è accorta di me: mi guarda di traverso. Continua a lavarsi e sorride, orgogliosa della sua bellezza. Si apre appena, mentre la sua mano si infila nel solco anale. Dio, quanto la amo.
Aliantis
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susieporta · 28 days
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Girano molti post sull'empatia.
Quello che noto è che ricorre spesso il significato negativo, rischioso, che tale skill avrebbe.
L'essere troppo empatici ci farebbe entrare in risonanza con il dolore dell'altro, o con le sue esigenze e sommovimenti emotivi, al punto tale da perdere di vista noi stessi.
Ma questa non è empatia: è contagio emotivo.
Nell'empatia io mi metto nei panni dell'altro, seppur rimanendo me stesso, affinché possa comprendere, attraverso il sentire, che cosa l'altro prova.
Tuttavia questo non pregiudica la mia capacità di discernimento, di radicamento in me stesso, o il fatto di poter dissentire e mettere un confine tra me e la persona che ho di fronte.
L'empatia mi aiuta a entrare in connessione, comprendendo pienamente il suo punto di vista.
Mi fa uscire dal mio ego e dalle sue attivazioni difensive.
Questo può permettermi di accedere a una prospettiva più ampia e veritiera dell'altro.
Posso usare questa comprensione come voglio, in realtà.
Anche per scopi egoistici, paradossalmente.
Se ad esempio empatizzo con qualcuno e grazie a questo sento che egli mi sta manipolando, posso utilizzare tale informazione per andarmene o per dire di no.
Se sento che quello che dice non mi appartiene, e provoca in me un senso di ingiustizia, posso dissentire ed esprimere la mia opinione la quale è contraria alla sua.
Ma questo lo posso fare se sono consapevole della mia tendenza a empatizzare, o della mia capacità di essere empatico.
Nel vero processo empatico io sono cosciente di essere me stesso, seppure per un attimo posso sbilanciarmi e mettere un piede nei panni dell'altro, per poi tornare nei miei vestiti completamente.
Ma, se il sentire l'altro genera una con-fusione tra me e lui, cioè una dissoluzione permanente e completa di confini, rischio di non sapere più né cosa provo io, né quali bisogni ho, né chi sono.
La mia sensibilità si perde nella sua, e io non trovo più la strada per tornare a casa.
Mi perdo nella sua interiorità come quando si cade in un pozzo oscuro.
In questo caso non si può parlare di empatia, ma appunto di contagio emotivo.
Il contagio emotivo è inconscio, meccanico, e si basa su 3 possibili cause.
1) O c'è una dipendenza in atto te me e l'altro, completa o parziale, e già solo questo indica una mancanza interiore, e quindi esteriore, di confini.
2) Una ipersensibilità, e quindi una accentuata reazione alla presenza dell'altro o di qualsiasi altro stimolo, la quale mi fa sconfinare nelle emozioni altrui fino a non riuscire più a tornare indietro.
3) Oppure una mancanza di confini stabili nell'io, il quale è frammentato, sconnesso dal corpo, oppure troppo poroso.
Può esserci anche un mix più o meno variabile di questi tre elementi.
Quello che si può fare in questi casi è lavorare sui confini, sia interni che esterni, sul grounding, ma anche sulla propria sensibilità, o sul rapporto che abbiamo con essa.
Omar Montecchiani
#quandolosentinelcorpodiventareale
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scogito · 4 months
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Questo è un video sull'identità di genere che, secondo quanto riferito, viene mostrato agli alunni di quarta e quinta elementare nel distretto scolastico superiore del Wisconsin.
Nel video, due bambini discutono della differenza tra “sesso” e “genere”.
Mentre un dottore racconta ai genitori che hanno avuto due gemelli – quello con il pene è un maschio e quello con la vulva è una femmina – uno dei bambini esclama “Woah! Freniamo, gente!” "L'aspetto esteriore del tuo corpo è solo una parte della storia", dice la bambina al medico.
Mentre il tuo sesso si riferisce “alle parti del tuo corpo”, il bambino dice: “Il genere è come ti senti nel tuo corpo e chi sai di essere”.
(fonte: t.me/consenso_disinformato)
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Non commettere l'errore di pensare che sta accadendo fuori dall'Italia. Non credere nemmeno per un secondo che questo schifo non riguarda tutti.
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myborderland · 8 months
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Oltre alla difficoltà di comunicare se stessi, esiste la difficoltà suprema di essere se stessi. Quest'anima, o vita dentro di noi, non è affatto in accordo con la vita fuori di noi. Se si ha il coraggio di chiederle cosa pensa, dice sempre l'esatto contrario di quello che dicono gli altri. [...] L'uomo consapevole di se stesso diventa indipendente; non si annoia mai, la vita è troppo breve ed è intrisa di una felicità profonda ma temperata. Egli solo vive, mentre altri uomini, schiavi della cerimonia, lasciano scorrere la vita in una specie di sogno.
Una volta si conformano, una volta fanno quello che fanno gli altri perché si fa così, e una letargia si impossessa di tutti i nervi e delle facoltà più sottili dell'anima. Tutto diventa spettacolo esteriore e vuoto interiore; la vita diventa spenta, insensibile e indifferente.
Virginia Woolf, The common reader.
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