Tumgik
#mie offerte
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Hail to the King.
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swingtoscano · 1 year
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Se le mie parole potessero essere offerte a qualcuno questa pagina porterebbe il tuo nome.
Antonia Pozzi
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3nding · 5 months
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Ma voi immaginatevi le facce se andassimo neanche troppo indietro nel tempo a spiegare a qualcuno del passato - fosse pure noi stessi - che in futuro nel giorno del compleanno tra i primi a fare gli auguri attraverso messaggi digitali ci saranno sopratutto gli spambot dei servizi commerciali a cui ci siamo iscritti nel corso degli anni che allo scoccare della mezzanotte inizieranno ad inviare le loro "offerte".
(BTW questo vale anche come ringraziamento per quanti non sono spambot - o forse lo sono e non lo sanno à-la blade runner - che stanno mandando auguri veri con sentimenti veri (cit. Dove sono le mie sigarette)
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sl-res · 11 months
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Mio hobby è mandare finte offerte alle mie amiche su vinted e leggere le loro risposte
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abatelunare · 11 months
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Battaglie molto personali
Sono perplesso. Tempo fa sono entrato in uno di quei negozioni specializzati in roba tecnologica perché volevo dei DVD illibati. Siccome non mi riusciva di trovarli, ho chiesto a un addetto. Non li tengono più. Né quelli, né gli altri.
L'altro giorno, sono stato in un altro negozione di quel tipo. I DVD illibati li tengono ancora. Ma se non sai dove li tengono, non li trovi. Che poi costano il doppio rispetto ad altri negozi. Quanto a film, serie televisive e quant'altro, li hanno relegati lì in un angolo. Anche quelli devi cercarli, per trovarli. E le offerte speciali sono speciali per modo di dire.
Non mi piace l'andazzo che stanno prendendo certi settori merceologici. Io continuerò a servirmi dei DVD, masterizzati e da masterizzare. Lo stesso vale per i libri. Quelli veri, di carta. Non so se qualcuno condivide le mie "battaglie". Ma io continuerò a combatterle. Nel mio piccolissimo.
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canesenzafissadimora · 9 months
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Se le mie parole potessero essere offerte a qualcuno questa pagina porterebbe il tuo nome.
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jackspanto · 1 year
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fiori d’orgasmi sparsi sulle lenzuola sfatte
cammini nel contrasto della penombra di questa stanza
la carne scossa dei tuoi seni ciondoloni imbandisce i miei occhi
cadente e bianca si fa protervia amorosa nella bocca tra i denti
due parentesi graffe serrano la tua algebra convulsa e fradicia
ne trattengono i resti vischiosi della lezione appena appresa
la mente ruggisce quando il tuo corpo caldo aderisce al mio
davanti a quel lavandino
affogo ogni verità nell’acqua dei tuoi occhi
nello specchio guardi il cazzo poggiato sul bordo
fissi le mie mani a sciacquarlo
carne e pelle che allungo e strofino
modello come creta dalla radice alla punta
copro e scopro fino a sboccarne il meato
la tua bocca s’indora di saliva
labbra rosse offerte, sbavate e forzate con lode
i seni schiacciati su me, ti godi lo spettacolo
lavo via il tuo sudicio
i capezzoli come sassi sulla schiena
codeste mani tappezzano di stelle il mio corpo
carezzano, mi rigano, serrano
petto, addome, fianchi
saccheggi, poi rilasci la sacca scrotale
intrisa d’acqua e sapone attraversi i peli e risali
t'infili in bocca e intingi, poi giù nell’ansa del culo
baci il collo mentre spingi il medio nello sfintere
ti stringi forte a me e affondi fino alla nocca nel mio calore
i tuoi occhi sono un campo di battaglia, la fica è in fiamme
nello sguardo ora hai l’alba del mio cazzo
ti stacchi, la schiena e il tuo culo sono il blasone della fermezza
t’appoggi sul vaso e allarghi le cosce
la fica si scolla e apre il coagulo, mi guardi
-mettimelo in bocca
-voglio farti un pompino mentre piscio
la pietà del tuo corpo arreso è una burrasca di spasimi
il peso del cazzo all’imbocco delle tue labbra corrotte
aliti calda sulla cappella, m’ingoi fino ai coglioni
le guance incavate, la calce viva dei tuoi denti a esaudire il mio fotterti
mugoli mentre mi graffi e deglutisci a fatica la piena di sborra
muoio straziato nello scroscio violento della tua fica nel vaso
perdi roba dalla bocca, e ancora dal culo
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nikarie5 · 7 months
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Sandwich de la rondelle - Snippet with a guest star
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Rating : General audience, no ships but bad French
General description : Sirius, Théo Angevine, and Frederick Wentworth (borrowed from @amarguerite's most excellent Persuasion Skating AU) take part in a cooking segment for the morning news at the Canadian TV studio at the 2022 Olympics. (Yes, yes, I know NHLers didn’t participate, but this is an AU, shhh!) 
Pardon my French in the first part, I don’t think I’ve written in French for over a decade? Some of the English version is at the end, will maybe post the rest eventually?
Thanks to @lumosinlove and @amarguerite for the characters, @noots-fic-fests for organising the fic-o-ween prompts, and @hazelnoot-analyst for the archiving :)
⚜⚜⚜
“Bienvenue à Salut Bonjour aux Jeux Olympiques, édition cuisine!  Je suis Corinne, et nous avons avec nous aujourd’hui trois des fils les plus connus de la Belle Province. Ils sont ici pour nous montrer quelques unes de leurs petites astuces pour garantir un bon match et pour faire part dans une petite échange culturelle. Vous les connaissiez: nous souhaitons la bienvenue à Théo Angévine, des Vegas Golden Knights; Sirius Black, des Gryffindor Lions; et Frédéric Wentworth, des Habitants et capitaine de l’équipe nationale. Les trois ensembles forment la première ligne à l’attaque pour Canada pour ces jeux à Beijing.
Alors, Théo et Sirius, on me dit que vous avez tous les deux un rituel d’avant match très, mais très similaire. Qu’est-ce que c’est qu’un sandwich de la rondelle et comment se fait-il que vous en fassiez tous les deux un avant chaque parti?” “Bon, d’abord”, Théo jette une petite sourire au studio, “pour commencer, il vous faut du pain de mie, de la beurre, une banane, une petite cuillère de cannelle, du sucre blanc, et l’incontournable beurre de cacahuète.”
“Crémeux, ou croquant?”, interjette Corinne.
“Crémeux.” “Croquant.” Disent Théo et Sirius en même temps.
« Et vous pouvez utiliser du miel au lieu du sucre blanc si, pour une raison ou un autre, vous n’en aviez pas. L’important c’est que votre sandwich à un gout sucré. » ajoute Sirius.
Les trois joueurs prennent chacun une banane dans la main, et commencent à le couper en petits tranches. « Comme des rondelles, tu vois? Ensuite, on les trempe dans le miel ou sucre, puis il faut les saupoudrer avec un ‘tit peu de la cannelle. Puis dans la poêle pour les caraméliser. Ça prend, quoi, trois minutes? »
« Entre temps, fait griller le pain, puis étale un peu de beurre sur chaque côté, et saupoudre avec le reste du mélange sucre cannelle, or qu’avec de la cannelle si tu n’as pas de sucre. »
« Étale une des tranches de pain avec ton beurre de cacahuète croquant » Sirius jette un regard un peu compétitif vers Théo, qui assiste Frédéric avec la caramélisation des rondelles de banane.
Théo reprend, « Quand vos rondelles ont une petite peau dure, c’est le temps de les étaler à leur tour sur le beurre de cacahuète bien crémeux. Fermez le sandwich, et voilà! » Un sandwich de la rondelle.
« Pour les petits, c’est tout aussi délicieux sans caraméliser les bananes, et comme ça il ne te faut rien qu’un grille-pain. »
Corinne leur demande l’origine du sandwich, puis prends une grande bouchée du sandwich préparé par Sirius.
« ‘Fin, quand nous étions des Peewees, Sirius et moi, nous étions sur la même équipe pour un saison ou deux. Sirius était deux, trois ans plus jeune, et il avait toujours l’air affamé avant chaque parti. Un jour je lui ai offert un part de mon sandwich – ma mère m’en faisait toujours trois. Aussi simple que ça. »
Tous les yeux tournent vers Sirius, qui hausse ces épaules. Frédéric lui donne une petite tape, comme pour dire Parle, connard. Sirius ajoute, « Oui c’est ça. Je crois que j’avais sept, huit ans? C’était la première fois que j’avais gouté un sandwich sucré. C’était le sandwich parfait, croquant, sucré, pain bien dorée. J’en mange un avant chaque match. Hé, tu en avais trois? Tu m’en donnais qu’un demi-sandwich et tu en avais trois?! »
« Merci Sirius, Théo. Maintenant, passons à l’échange culturelle. Frédéric Wentworth va nous démontrer une des recettes traditionnelles de chez lui à Kahnawake, le pain frit…. »
⚜⚜⚜
The next morning, Sirius, Théo, and Freddy find themselves back in the TV studio, behind the counter of the cooking set, this time with the hosts for the English morning show. Lisa LaFlamme, hired back as a special reporter for the games, greets the three then jumps right into introducing the segment.
« Good morning Canada! This is Lisa LaFlamme in the Team Canada studios, and I am joined today by the sharp end of the first line of the men’s national hockey team, winger and Captain Frederick Wentworth, center Sirius Black, and winger Théo Angevine. They are here to recreate yesterday’s viral cooking session for our English viewers. In case you missed it, Theo and Sirius are going to share one of their pre-game rituals with us, and then Frederick Wentworth is going to show us all how to make a celebratory staple from the Kahnawake reservation.
Theo, Sirius, you two share a remarkably similar pre-game ritual. How did this happen, and what is a puck sandwich? »
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pizzettauniversale · 1 year
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Sai di essere poco credibile quando ti lamenti di essere povera e poi: Apple, Gucci, le mie scarpe valgono più della tua vitaaaah?
Avete una visione limitata delle cose se pensate che una persona abbia soldi infiniti da tre cose in croce. Le scarpe valgono più di quella madre e il bambino del cazzo perché sono scarpe che se riesci a prendere subito le paghi 130€ e adesso costano quasi il triplo su siti come Restock, quindi se volessi rivenderle sì. Tutto il resto l’ho comprato mettendo da parte i soldi, ma dopo anni, non dopo tre giorni. Ci ho messo 10 anni prima di potermi comprare un MacBook, l’Apple Watch mi è stato regalato per la laurea, l’Apple pencil e le AirPods prese con la borsa di studio e con lo sconto studenti, l’iPhone me lo hanno regalato i miei a rate perché il mio telefono era rotto, ed è un iPhone 11 non il 14, idem l’iPa è un regalo che mi hanno voluto fare loro. Gucci è stato un regalo del mio ragazzo, da Gucci io mi sono comprata una cazzata, cioè un libro che comunque costava 100€, soldi che ho guadagnato e messo da parte. Sono una persona che risparmia e quando se lo può permettere compra le cose che vuole. Fortunatamente non mangio erba del prato a pranzo, però non posso nemmeno andare ogni fine settimana al ristorante. Porto sempre cibo da casa per lavoro, difficile che prendo il pranzo fuori e giro per tutti i supermercati in base alle offerte per risparmiare, inoltre ho l’immensa fortuna di avere un orto a casa mia che però mi permette di non comprare tante cose. Metto la benzina una volta al mese perché prendo sempre e solo i mezzi o vado a piedi. Nonostante ciò, no sborsare così 12900€ per il master che interessa a me non ce l’ho. Mi posso permettere tante cose e con oculatezza riesco a prendere tante cose con calma, ma evidente è un discorso troppo complicato e non si riesce a capire che tra il bianco e il nero ci sono molte sfumature.
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Thank you for the beautiful messages today.
You warm my heart so much.
Glory to you my Queen, I am so grateful for having you in my life.
"I hold flowers in my heart and Iron in my spine."
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e642 · 1 year
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Faut que je me confesse. Je suis passée à la Mie Câline en rentrant parce que je voulais manger un de leur cookie. Ça fait des années que j'en ai pas regoûté et j'en gardais un très bon souvenir. Donc j'y vais et je prends un cookie et là le mec -bg d'ailleurs- commence à me harceler avec leur offre de Noël de fou furieux en mode 12 cookies achetés, 12 offerts. Qu'est ce que vous voulez que je foute avec autant de cookies ? Mais le mec a insisté, vraiment c'était trop. Ça m'a agacée donc j'ai répondu "je suis orpheline voilà ça vous va, j'ai personne à qui les offrir". Le silence qui s'en est suivi était vraiment lourd mdr. Mais au moins il a arrêté.
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eclissarsi · 1 year
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oggi seconda giornata di lavoro. stavo per mettere nel sacchetto la merce non passata sullo scanner? sì. ma fa niente, era il mio secondo giorno. devo studicchiare millemila modelli di reggiseni, maglieria, pigiami, mutandine. ho trovato un lavoro, e dovrei essere felice. ma ho paura del percorso, ho paura che questo lavoro vada davvero bene e di ricevere offerte lavorative più importanti e poter restare in questo ambiente che in realtà non mi fa schifo, non mi fa sentire a disagio, anzi mi fa sentire parte di qualcosa, cosa che cercavo da tanto tempo. 
nonostante ciò, una parte di me sta piangendo e trema dalla paura perché sogna di fare il medico. piange per i tentativi non andati, per le speranze che ancora parlano e non si zittiscono mai, per la voglia che ha di eccellere e vestirmi come vuole. non si arrenderà mai, e mi fa paura. mi fanno paura entrambe le parti.
la rabbia che provo è rivolta alle mie decisioni passate discutibili, specie a 19 anni quando avrei dovuto piuttosto riflettere a lungo termine e non l’ho fatto mentre mi ritrovo a farlo adesso con l’acqua alla gola per il tempo che inesorabilmente scorre.
la rabbia si riversa anche sulla mia condizione economica molto precaria, alla consapevolezza che se fossi stata ricca avrei potuto realizzare qualsiasi mio sogno con un po’ di forza di volontà e tempo in più. 
coccolo questa parte di me convulsa con la tagliente carezza delle poesie che sto scrivendo più spesso del solito, e la speranza un po’ più concreta di poter pubblicare la mia prima raccolta prossimamente. mancano poche poesie e finalmente manderò il manoscritto alle case editrici. non si fanno soldi con la poesia, non leggerà quasi nessuno i miei pensieri, molto probabilmente, se non i miei amici. ma sarà un successo per me, se accadrà. mi renderà meno mediocre, e più vicina all’ eccezionale.
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Se le mie parole potessero essere offerte a qualcuno questa pagina porterebbe il tuo nome.
Antonia Pozzi
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heresiae · 2 years
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I'm not ok
È un brutto periodo, causato da una cosa che, vista alla lontana, dovrebbe essere una cazzata, ma non lo è.
Questa cosa ha scatenato una serie di crolli emotivi dentro di me. Roba che stava in equilibrio precario come una partita di Genga che sta andando avanti da troppo tempo, è crollata male causa rimozione di cubetto scaraventato via da un calcio degno di un judoka olimpico.
Questo significa un paio di cose:
sono in stasi. le energie che sto utilizzando per tenermi insieme sono tali che il resto è tutto in secondo piano. igiene casalinga? nope. ordine? ahahahaha! lavoro? a malapena. implementazioni casalinghe? non ci pensare nemmeno. progetti personali? non esistono.
non posso frequentare nessun tipo di persona che assorba anche solo minimamente le mie energie.
Ci sono persone per cui faccio eccezione ovviamente, perché ci sono persone che non importa in quale stato emotivo tu sia, se hanno bisogno di te ci sei. E poi ci sono quelle che ancora non sono entrate nel circolo dei privilegiati, che vengono a domandarti attenzioni per delle cose a cui tu hai cercato di dargli gentilmente la soluzione in maniera soft e indiretta, indicandogli la via, aprendoti a confidenze ed esperienze personali, che invece insistono nel rimanere nel loro brodo e poi voglio comunque essere ascoltate, indirizzate e confortate.
Al momento non ho tempo ed energie per queste persone, ma non so come dirgli di levarsi dal cazzo e tirarsi insieme (perché non ha più 15 ma 30 suonati, e le soluzioni le sono state offerte tutte in quasi due anni di amicizia, ma lei le ha buttate al vento una ad una e ora sta facendo il "altro giro altra corsa") senza sentirmi una merda (e sentirla vittimizzarsi ancora nel "tutti mi abbandonano". fatti du domande. o meglio, valle a fare alla psicologa. ho visto come ha reagito quando un amico comune ha detto "mo' facciamo che basta" e non è stato bello).
E onestamente è una cosa che mi fa chiedere se ci voglio ancora essere amica.
Se avete consigli fate pure.
Il ghosting non è accettabile: 1) non molla, 2) alla nostra età, a meno che non siano stalker, non è più una soluzione.
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libero-de-mente · 1 year
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AAA OFFRESI COMPAGNO DI CHAT
Sei una single? Ma non vuoi impegnarti troppo per questo San Valentino? Ti offro la mia presenza in chat o su altri social per questo giorno fino alle ore 0:00, poi amici come prima. O anche meno.
Offersi servizio di messaggeria in funzione ai vostri disagi mentali, un esempio delle mie offerte:
- ChattAnsia Ti chiederò se hai prenotato il tavolo per questa sera, se vicino a una finestra e in un angolo perché odio stare al centro. Poi tutti ci guardano. Mi farò paranoie per sapere se i fiori che ti regalerò saranno di tuo gusto; senza dirti che fiori saranno perché sarà una sorpresa. Sarai mica allergica a qualche ingrediente dolciario, neh?! Che io la torta l'ho già comprata. La chat sarà così ansiosa che avrai in omaggio una confezione di Xanax.
- Chat del delirio Ti scriverò "Ti amo", ma subito dopo sospetterò che tu stia scrivendo "ti amo" a un altro. Comincerò con una serie di domande psiconevrotiche per portarti alla confessione. Sarò convinto che avrai un'App che ti permetterà di accedere alla mia fotocamera e di spiarmi. Quindi chatterò con te indossando un passamontagna o la maschera di Guy Fawkes, a te la scelta.
- Chat Depressa Scriverò parole smielate per te in chat, anche se so che non te ne fregherà nulla di me stesso. Anzi se per caso tu dovessi rispondermi te lo farò notare con frasi del tipo "ah, ma allora esisto", "uh, ma allora mi noti". Tanto ti perderò, mi lascerai prima della mezzanotte, ne sono sicuro guarda, alle 23:59 mi scriverai "tra noi è finita". Avrò un minuto per scriverti che mi imbottirò di psicofarmaci per farti sentire in colpa. Però io ti amavo, sappilo.
- Chat da dipendenza affettiva Non so manco se scriverti in chat, io mica ti merito sai? Fai bene a non rispondermi, sei troppo bella. Potrai scrivermi frasi del tipo "lasciami in pace", "ma chi te conosce"... si puoi avere di più ma io sarò sempre ai tuoi piedi. Se vorrai fare sesso virtuale senza sesso, quindi solo virtuale, a me va benissimo. tanto non ti merito.
- Chat del narcisista Qua ti volevo. Si proprio in chat con me, dove pensi di andare? Uno come me mica lo trovi dietro l'angolo sai? Una come te invece si trova a ogni angolo della strada, anche sotto i lampioni. Se ti senti figa è solo grazie alle mie attenzioni cosa credi? Il tavolo migliore al ristorante a chi lo hanno riservato se non a me? Sai che quando ci serviranno le portate, stesse pietanze scelte per entrambi, le mie saranno più buone delle tue? Sai perché? Te lo dico subito: gnè gnè gnè. A mezzanotte chiuderò con un "mi rimpiangerai e non sai quanto". Salvo poi che tu a 0:01 mi riempirai di insulti, anzi verrai a casa mia a prendermi a schiaffi, sembrerai la dea Kalì tante saranno le sberle che mi prenderò.
- Chat ossessiva Mi scriverai che mi ami, ma io mi chiederò se davvero mi ami. Mi scriverai che questa sera indosserai un intimo comprato apposta per l'occasione, ma io dubiterò che tu l'abbia comprato durante i saldi di gennaio. Se faremo sexting dovremo stare attenti, potrebbero spiarci gli hacker. Occhio che poi finiamo su TikTok e ci "paraculano". Ma sarai davvero da sola? Ma la tua igiene personale è davvero decente? Ma hai davvero l'età che mi hai detto? Non è che per caso ti chiami Ugo?
- Chat del panico Ti scrivo. Tu mi risponderai. Io andrò nel panico perché non mi aspettavo di certo una tua risposta. E se poi non ti piaccio?Dalla mia risposta sono passati tre secondi e ancora non ti vedo scrivere, oddio mi hai già lasciato? Per questa sera non mangerò verdure, pensa se mi si dovesse infilare della rucola tra gli incisivi, non aprirei più la bocca. Ti parlerei da ventriloquo. Ti bacerei da ventriloquo con un bacio a stampo. Poi mi rispondi che eri stata impegnata in bagno, mi rassicuro, perché sei andata a depilartela per questa sera, torno nel panico... magari dovrei depilarmi anche io, giusto  per guadagnare quei due centimetri dal punto di vista ottico. Implodo, a mezzanotte non ci arrivo vivo.
- Chat dello stress Prima di cominciare sarà mio impegno far passare tutti i tuoi post dal 2009 a oggi. Dovrò sapere tutto di te. Vita, morte e miracoli. Si morte tanto per dire neh?! Ti invierò a casa mia per cena, come primo ti preparerò quella ricetta di Giallo Zafferano che postasti sul tuo profilo il 15 marzo del 2014 scrivendo "Mamma che bontà"; per secondo ho visto quel tuo reel su Instagram dove fai vedere una ricetta di Gordon Ramsay dove lui sbraitava "questo è crudo" e poi, come nel video, lancerò il piatto a terra spaccandolo. Saprò a memoria i tuoi gusti e i tuoi disgusti e quando mi racconterai qualcosa su di te fingerò stupore, perché tanto lo sapevo già... hai scritto tutto su di te suoi social.
- Chat del bornout Ti scriverò che ti amo più della mia stessa vita. Tanto manco mi risponderai.Un senso di fallimento totale mi pervaderà.Non sei più tu lo sai? All'inizio della chat eri diversa. Ti manderò dei nudes senza convinzione. Mi manderai dei nudes ma sarò poco convinto. Non saremo convinti di nulla. Anzi le nostre risposte ci daranno fastidio reciprocamente. Chiuderemo definitivamente con dieci minuti d'anticipo sulla mezzanotte. Mica ti reggo fino a quell'ora. Tu lo stesso di me.
- Chat del fobico Ti scriverò titubante. Ma tu romperai subito il ghiaccio e "zac" una foto di un tuo seno in chat. Ora ho paura ad aprire la chat e se mi arrivasse l'altro seno? Due non li reggo, mi scopro con la fobia del seno grosso. Ti riveli in tutto il tuo splendore in una foto nuda, scrivendomi che non vedi l'ora di essere posseduta. Niente mi riscopro afefobico. Mi scrivi un lunghissimo post per tranquillizzarmi, peccato che soffro di hippopotomonstrosesquipedaliofobia. Allora mi mandi un vocale, soffro di misofonia. Mi mandi a fare in cul0 ma soffro di genofobia. Mi mandi una foto della tua gnagna con scritto "scordatela", a me va bene soffro di coitofobia.
Per altre patologie ho un catalogo più vasto, come per esempio la "Chat Freud", per chattare su WhatsApp prego inviarmi il proprio numero su privato (santissimo cielo stellato l'ho scritto davvero).
Tariffe buone.
Nel senso che pago io. Eccheccazzo sono un cavaliere!
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sophie-blanceur · 2 years
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Non è vero che dubito di tutti e tutto,
prendo solo le mie adeguate precauzioni.
Le fregature fanno male
e se da quel dolore
non avessi imparato niente
sarei una persona poco intelligente.
Non mantengo le distanze
perché mi sento "superiore",
ma semplicemente perché
ho tolto dal banco "offerte" la mia fiducia.
Mi affeziono piano,
valuto a lungo e mi apro poco
perché adesso la mia "fiducia"
sta in una cassaforte priva di combinazioni
che solo la chiave dell'onestà
è in grado di aprire.
Silvia Nelli
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