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#ossidiane
marcogiovenale · 9 months
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un'ossidiana / differx. 2023
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kumalooks · 4 years
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gaiacolorschemes · 5 years
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Ossidian
deity, offblack, ivory, moonlight
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khronosarti-blog · 5 years
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Trova gioielli (pezzo unico !) steatite e ossidiani da @khronosarti in @museoarcheoca ! Retrouvez les bijoux en stéatite et en obsidienne fabriqués par @khronosarti au @museoarcheoca ! #artisansarcheo #gioielli #prehistory #nuragica #neolithic #bijouxcreateur #museocagliari #shop #oldcraft #handmade #soapstone #steatita #ossidian #obsidian #necklaces #bracelet #nature #lithotherapie #sardegna #corsica #madeinfrance #madeincorsica #pieceunique #unico #pezzounico (à Museo Archeologico Nazionale di Cagliari) https://www.instagram.com/p/B5VjXyoqHQg/?igshid=17dagsvq7lvbd
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aloy97 · 4 years
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about lance how 4th crush
sono già un paio di giorni che leggo i vari  commenti sui forum,facebook e tumblr  stesso, in merito alla questione “ Lance chief of ossidian guard” e l’hating ingiustificato a tratti di certe ragazze..
Probabilmente mi si riempirà l’email box di tumblr di insulti, sappiate già da ora che a meno che non siano costruttivi, non vi risponderò.
Iniziamo:
La gente capisco perfettamente sia incazzata perchè Lance ha ucciso suo fratello, il che è lecito.Tuttavia vorrei ricordarvi che nessun ragazzo presente in gioco è santo o non ha mai ucciso.Ciò che da fastidio è il voler  martirizzare Lance e fare mutismo selettivo invece se si parla di Leiftan o Chrome, i quali vorrei ricordavi sono stati COMPLICI di Lance e Leiftan ha ammazzato ykhar e quasi ucciso Chrome.Quindi siamo proprio sicuri Lance sia così tanto sbagliato?..
ATTENZIONE: NON INTENDO FARVI CAMBIARE IDEA.. ODIARE CIO’ CHE HA FATTO E’ GIUSTO ED E’ LECITO.NON E’ LECITO AL CONTRARIO, SPERARE NON SIA FLIRT O ACCANIRSI  SOLO CHE SU DI LUI.
e’ altrettanto scortese dire che è fanservice o che chi apprezza e desidera lance, sia affetta dalla sindrome di stoccolma.
.Ci sono persone che apprezzano lance dal primissimo episodio di origins e non per forza da quando ha tolto la maschera..Anche se  fosse ,puntualizzare sia fans service è maleducato, così come dire che chi è team lance sia “““malata”““...(avevo già fatto questo discorso in passato ma a quanto pare tocca tirarlo fuori di nuovo)= La community è  bella perchè è varia, sino a quando si mantiene il rispetto reciproco e in questo caso ovviamente non mi stupisce la maggior parte delle critiche, siano state fatte da persone   di team che proprio per prime non dovrebbero nemmeno parlare male di Lance stesso.Che vi piaccia o no, Lance sarà flirt.
SUB ENG:
are already a couple of days that I read the various comments on forums, facebook and tumblr itself, about the issue " Lance chief of ossidian guard" and hating unjustified at times of certain girls.. . Probably I will fill the email box with tumblr insults, know from now on that unless they are constructive, I will not answer.. Let’s start:. I totally understand why people are pissed off that Lance killed his brother, which is lawful.However I would remind you that no guy in the game is holy or has ever killed.What bothers you is wanting to martyr Lance and make selective mutism instead if you talk about Leiftan or Chrome, who I’d like to remind you were Lance’s accomplices and Leiftan killed ykhar and almost killed Chrome.So are we really sure Lance is so much wrong?...
WARNING: I DO NOT INTEND TO CHANGE YOUR MIND.. HATING WHAT HE HAS DONE IS RIGHT AND IS LAWFUL.
It’s just as rude to say that it’s fanservice or that people who like and want Lance are affected by Stockholm syndrome..
. There are people who appreciate Lance  from the very first episode of origins and not necessarily since he took off the mask.. Even if it is , to point out both fans service is rude, as well as to say that who is team lance is """sick"""...(I had already made this speech in the past but apparently it has to pull it out again).
The community is beautiful because it is varied, as long as you maintain mutual respect and in this case obviously I am not surprised by most of the criticism,were made by team people who should not even speak bad  of Lance . Whether you like it or not, Lance will be a crush
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alchimilla · 4 years
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Ereshkigal • Ossidiana Fiocco di Neve
Stunning huge Snowflake Obsidian ring
L’Ossidiana “Fiocco di Neve”, possiede uno dei nomi più poetici che si possano dare ad una gemma.
E deve il suo nome alle piccole macchie bianche (ma possono essere anche grigie o rosa), che ricordano la neve, ma anche un cielo stellato, sulla superficie scura.
L’Ossidiana Fiocco di Neve, è l’emblema della dualità, con le sue piccole gocce di luce sul fondo nero.
È una pietra sacra alla Dea Sumera “Ereshkigal”, la “Regina del Mondo dei Morti”, il cui equivalente greco è la dea Ecate.
Questa pietra ha il potere di scacciare i demoni, di farci osservare il lato oscuro delle cose, guidandoci nel buio con la sua luce nera.
Come tutte le ossidiane, è uno specchio nero sull’aldilà, che ci mostra il regno degli spiriti e di tutte le cose celate agli esseri umani.
L’esemplare di questo anello, oltre ad essere straordinariamente grande, è anche straordinariamente bello, perché le sue inclusioni bianche, sono particolarmente ben fatte: piccole, regolari, molto ben definite e distribuite sulla superficie della pietra, a ricordare perfettamente una nevicata, un cielo stellato, ma anche petali di ciliegio trasportati dal vento.
Non tutte le Ossidiane Fioco di Neve hanno questa bellezza, che mi ha subito incantato.
Inoltre, la pietra è tagliata ad esagono, una forma insolita, e sulla sua superficie, sono state intagliate 12 facce: quelle dell’Esagramma, o Sigillo di Salomone, uno dei più famosi e potenti simboli di protezione ed evocazione degli spiriti, esistenti.
E per finire, questo anello magnifico, l’ho ricevuto proprio ieri, giorno di Luna Nera, simbolo delle divinità ctonie femminili, tra cui, proprio Ereshkigal.
E dunque, questa pietra, non potevo che chiamarla Lilith.
Riuscirò a divinare anche con lei? Vedremo...
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dubirddressup · 5 years
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Jamair
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eyelandonthemoon · 4 years
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Arlecchino danza in una cacofonia di colori
Mescolando sensi di cristallo
Ossidiane catturano la luce
E più non la rendono
Odono suoni che non ascoltano
Ed il pianto si fa ritmo
Ottave di lacrime
Oliano la macchina
E i gangli cinghie di trasmissione
Ed ogni connessione funzionale
Lo spartito specchio del tempo
Di passi tutti uguali
Democraticamente uguali
Finché
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New York 28.10.19 role w/Madeleine The rare Books Shop Chasing answers Aveva la prova tangibile che ciò che aveva visto durante la notte non era un sogno. Lui e quell'uomo o, meglio, la versione di se stesso del passato, avevano qualcosa in comune. Doveva capire cosa era successo, perché lui non era riuscito a ricordarsi nulla, nemmeno con tutti i viaggi che aveva fatto nel Mondo di Sotto. Qualcosa doveva aver bloccato quella parte del suo karma e lui era deciso a fare qualsiasi cosa per darsi una possibilità e cominciare il lavoro di pulizia. Aveva conosciuto per caso una collega, così la poteva definire, una donna proprietaria di una libreria esoterica. Anche solo parlare con qualcuno che poteva comprendere cosa stava accadendo, e il suo desiderio di pulizia spirituale, era già un ottimo inizio. Tramite whatsapp aveva chiesto informazioni sugli orari di apertura. Per la seconda volta in poco tempo, aveva deciso che il Little Wind Books poteva rimanere chiuso. D'altronde non sarebbe riuscito a lavorare in quelle condizioni. No. Lui sapeva perché proprio durante quel periodo dell'anno, c'era solo da capire perché era successo nel suo 37mo anno di età e non prima o dopo. Doveva esserci qualcosa che lui potesse fare o capire. Entrò nel negozio e venne assalito da tutta una serie di voci nella sua mente. La proprietaria di quel posto non scherzava quando gli aveva fatto menzione di qualcosa che avrebbe potuto interessarlo. Con voce incerta disse: "E' permesso? C'è nessuno?" Attese guardandosi intorno e intessendo una sorta di protezione in maniera silenziosa. Fortuna per lui continuava a portare con sé la collana che nonna Vianne gli aveva donato. La sentiva reagire in maniera veemente. Si chiese se prima o poi non avrebbe dovuto farsi tatuare un sigillo sulla pelle... M: * Come ogni anno la settimana di Sahmain si rivelava la più complessa. Forze potenti erano in gioco e Maddie aveva avuto spesso esperienza di quanto i due mondi si incontrassero spesso. E spesso non sempre per sprigionare positività. Comunque, quella mattina aveva indossato un quarzo rosa, lo avrebbe portato per tutta la settimana, tanto per aumentare l’aurea protettiva. Sentiva che qualcosa si stava avvicinando anche se non sapeva bene cosa. Approfittò della scarsa affluenza di clienti quella mattina per mettere a posto alcuni scaffali. La voce dell’uomo la colse di sorpresa, concentrata nell’operazione non si era accorta che era arrivato. Jacob le aveva mandato un messaggio la sera prima, e ora che lo vedeva avvertiva una sorta di nervosismo in lui.& Jacob! Ben arrivato si accomodi pure. * indicai uno dei divanetti che avevo fatto mettere per tutta la libreria, perché la gente potesse sedersi e leggere * Mi dica, cosa posso fare per lei allora? Jacob fece un sospiro e disse: "Innanzitutto dammi del tu. Mi fai sentire vecchio con questo formalismo." Si sedette o, meglio, si lasciò cadere come un palloncino sgonfiato in uno dei divanetti. Tirò fuori la foto dalla tasca e gliela mostrò. "Questa foto mi è arrivata venerdì in negozio. Ovviamente non sono io, anche se l'uomo ritratto è identico a me. La sera prima ho avuto... non so nemmeno come chiamarlo. Non è un sogno, questo è chiaro. Se si tratta di un frammento di una mia vita passata, voglio sapere cosa fare. Ci sarà un modo per sapere se sono davvero io in una mia vita precedente. A dir la verità non so nemmeno perché mi sono rivolto a lei... a te. Forse in questa libreria c'è qualcosa che può fare al caso mio, che mi può aiutare a recuperare dei frammenti o un minimo di significato a quello che ho visto durante la notte. Se fosse quello che penso ho un mucchio di domande da rispondere e non so da dove cominciare... scusami. Mi sa che ti sembro davvero confuso." Poi la guardò attentamente. Il fatto che lui si stesse aprendo così tanto con una perfetta estranea era curioso. C'era qualche energia particolare in ballo? Non poteva saperlo. L'unica cosa che intuiva era che qualcosa o qualcuno lo stava spingendo a essere più schietto del solito e ciò lo incuriosiva ancora di più. M: E vada per il tu, chiamami pure Maddie. Madeleine è cosi formale, ma la mia mamma stava leggendo Proust quando nacqui. Sto divagando. Fammi vedere la foto. * prese in mano la foto e per un momento ebbe l’impulso di gettarla via. Quella foto scottava, era impregnata di energie che in quel momento non riusciva a distinguere. E vibrava. C’era qualcosa di molto forte che la stava rendendo viva. Guardò fissa la foto e poi l’uomo davanti a sè.* Sì sei tu. In un’altra vita e in un altro tempo non c’è dubbio. * si toccò il quarzo che portava al collo per aumentare la sua protezione e la sua capacità di entrare in empatia. Gli restituì la foto e pensò per un attimo prima di parlare.* Se vuoi ti posso indicare il reparto dove puoi trovare libri che ti parlano delle vite passate e di come ricordale. Oppure... * fece una pausa* Puoi decidere di fidarti di me e possiamo provare con l’ipnosi regressiva a ricostruire qualcosa. Lo so, non ci conosciamo ma a volte queste cose funzionano meglio se non ci si conosce molto. * gli lasciò il tempo di riflettere. Sapeva che non era una cosa per tutti.* Jake mise le mani giunte con le punte sulla bocca. Aveva notato la reazione di Maddie a quella foto e non poteva ignorarla. "Ho bisogno di una risposta e dopo questa io deciderò. Da buon sciamano e curandero quale penso di essere non posso non preoccuparmi per la tua incolumità di officiante. Il fatto che non ci conosciamo non è un problema per me. Non conosco il 90% delle persone che curo e che aiuto, quindi non vedo perché dovrei comportarmi diversamente quando il paziente sono io. Ho notato come hai reagito quando ti ho dato la foto. Come se avessi preso una scossa. Non mi sono mai sottoposto a regressione ipnotica perché ho sempre creduto di non essere un soggetto ipnotizzabile. E' così... direi sin da quando ho memoria di me stesso. Non vorrei metterti iin pericolo. Il quarzo rosa è un ottimo equilibratore di sentimenti e può esserti utile fino a un certo punto. Avresti bisogno di una tormalina nera. Così saresti al sicuro davvero, anche se potresti rischiare di bruciare le tue energie dopo un po'. Dimmi: tu rischi qualcosa a ipnotizzarmi? Se viene fuori qualcosa di... energeticamente pesante... non voglio farti del male, capisci?" le parole gli erano uscite fuori dalle labbra stranamente in maniera faticosa. Da una parte voleva sapere, dall'altra era terrorizzato da quello che poteva scoprire e, peggio ancora, dall'idea che avrebbe potuto nuocere allo spirito e all'energia di quella donna. M: Ebbe un mezzo sorriso alle ultime parole dell’uomo. Solo chi aiutava con le energie gli altri sapeva quanto poteva essere difficile per chi quell’azione la compiva. Chi la subiva poteva avere problemi emotivi, certo, e bisognava proteggerlo a tutti i costi. Perciò si alzò e andò a prendere una grossa scatola dietro al bancone, tornando con quella tra le mani. La mise al suo posto sul divanetto e l’aprì facendogli vedere una parte delle sue pietre. Tormaline nere, ossidiane, quarzo rutilato, adularie e molte altre facevano bella mostra di loro.* Abbiamo tutto quel che ci serve e inoltre... * gli indicò dei sacchetti di salvia che erano discretamente appesi agli angoli del soffitto, dappertutto. Poi spostò leggermente col piede il tappeto che era sotto al divanetto per mostrare un particolare di una Devil’s Trap.* Se lo faremo lo faremo qui. Ci sono tutte le protezioni per tutti e due. E sì ho avvertito qualcosa in quella foto. Bisogna capire cosa. Decidi cosa vuoi fare, in caso possiamo agire subito, il tempo di fare uscire la gente e chiudere la libreria. Jacob fece un fischio ammirato. Non si poteva certo dire che lei fosse una sprovveduta. Lui non si sarebbe potuto proteggere meglio. Fece un cenno con la testa e disse: "D'accordo, facciamolo. Con una raccomandazione: se vedi che è troppo difficile o pericoloso, portami indietro immediatamente ok? Non chiedere troppo a te stessa o dovrò recuperarti nel Mondo di Sotto e questa non è certamente una cosa che amo fare. Inoltre non ho nemmeno il mio tamburo rituale, quindi partirei svantaggiato. Quel che voglio dire è che ti prego, non farti del male. Prima che iniziamo devo essere onesto con te: sono terrorizzato da quello che potrei scoprire ma non posso continuare a ignorare gli eventi che mi si stanno parando di fronte. Se sta succedendo, c'è un motivo e per quanto io abbia paura... devo sapere. Ti aspetto. Metti pure in sicurezza gli altri e il negozio. Non abbiamo fretta. Io oggi non lavoro, ho deciso così." Non avrebbe potuto farlo, non con quella tensione addosso. Nella sua mente cominciò a intonare il canto dell'Aquila perché lo aiutasse ad avere chiarezza. Le sue mani istintivamente si stavano muovendo come se lui avesse il suo tamburo con se. Il Grande Spirito sapeva sempre come aiutarlo. Madeleine Jackson Il...tamburo? No, va bene di questo parliamo un’altra volta! Mi incuriosiscono i metodi curanderi, me ne parlerai. Ora resta qui, io penso a mettere a posto tutto. * Aveva chiacchierato un po’ perché aveva notato il,nervosismo e voleva cercare dì rilassarlo come le era possibile, anche se immaginava che fosse difficile per lui in quel momento.* Signori, scusate, oggi si chiude. Devo fare una esercitazione antincendio e la libreria deve essere vuota! *era la prima cosa che le era venuta in mente, ma funzionò. Chiuse tutto e girò il cartello su “chiuso”, per poi tornare da Jacob.* Stenditi sul divano, e cerca di stare tranquillo, io ora cercherò di portarti verso uno stato di ipnosi vigile, per vedere se ricordi qualcosa. Ricorda, potresti non vedere nulla subito. O a volte immagini di altre vite possono confondersi assieme. Dobbiamo essere concentrati. * mise le pietre sui chakra corrispondenti su di lui e poi andò alle sue spalle appoggiandogli semplicemente le mani sulla testa* Respira lentamente e pensa di trovarti in un posto che ami, da solo, e cammini, stai camminando con calma. Arrivi a un corso d’acqua. Quando te la senti guardaci dentro e dimmi se e quali immagini vedi. Jacob chiuse gli occhi. Percepì immediatamente l'energia dei cristalli che interagivano con i suoi chakra. Erano forse troppo aperti tutti? Non poteva determinarlo con certezza. Quello che percepiva chiaramente è che qualcosa lo stava spingendo verso il suo luogo di potere. Non aveva mai descritto a nessuno che posto fosse perché era qualcosa che riguardava esclusamente lui e la sua energia. In lontananza percepì il grido di un'aquila. Il Grande Spirito gli aveva mandato un aiuto? Forse. Era la prima volta che sentiva suoni e, soprattutto, aveva sensazioni così forti. Aveva sete, molta sete. Da una parte il suo istinto gli indicava di non bere o sarebbe rimasto prigioniero dall'altra parte lui voleva semplicemente dissetarsi. Trovò poco lontano una fontana e stava per bere quando qualcosa lo fermò. La sua immagine riflessa. La sua voce gli risuonò lontana. "Non mi trovo più nel mio luogo di potere. Non so come abbia fatto ad arrivare qui. E' un giardino immenso e splendido ma è tutto troppo ben curato. La Madre qui è in sofferenza, lo posso vedere chiaramente. C'è qualcosa che sta risucchiando la Sua energia. Non posso avvicinarmi troppo. Sono protetto dalla fontana. L'acqua sta costruendo uno scudo sottile, non so quanto reggerà Mi vedo riflesso. Sono io però sono troppo elegante. Non potrò darmi alla fuga velocemente o usare i miei poteri. Dov'è? Dov'è lei? Lavinia, dove sei? Dove ti nascondi? Dobbiamo andarcene, non possiamo rimanere qui. Sono diviso ora. L'uomo elegante mi sta guardando. Chi sei tu? Questa... questa voce. E' uguale e diversa la mia. Dove sono? Cosa sta succedendo?" Madeleine Jackson Jacob, Jacob, no, niente panico. * Parlava a voce bassa, cercando di ascoltare bene quel che lui stava dicendo Doveva rassicurarlo per farlo star lì. Strinse un po’ di più le mani sulle sue tempie * Sei stato portato dove dovevi essere. La Madre ti ha chiamato perché devi sistemare nel presente ciò che si è rotto nel passato. Respira. Cerca di respirare bene. * guarda il suo petto andare su e giù e quando pensa che si sia calmato riprende a parlare * Lavinia. Concentrati su di lei, cerca di capire chi è. * una folata di vento la colpì in pieno e lei vide un sacchetto di lavanda cadere dal soffitto. C’era qualcuno e non era buono. Ma tacque e riprese a parlare con voce ferma * Cerca Lavinia, cerca di aiutarla. J: Con gesti decisi disse al suo doppio: "Non credo che abbiamo molto tempo da perdere. Dobbiamo trovare Lavinia e andarcene da qui. La protezione dell'acqua non durerà in eterno. Il mio nome è Dancing Fire." L'uomo lo fissò ammirato. "Ho sempre provato a fare amicizia con i pellerossa ma non mi hanno mai accolto tra loro. Se tu ci sei riuscito... mi dovrai svelare il suo segreto. Tuttavia hai ragione. Prima troviamo la mia amata Lavinia e poi avrai tutte le spiegazioni che ti servono. Il mio nome è... no. Tu meriti di sapere quello di potere, visto chi sei. Rylan. Chiamami così. Non ho paura di essere comandato da te. Tu sei me. Dove ti trovi? Perché ti vedo solo ora? Quanto tempo... no, hai ragione, non possiamo tergiversare. La mia povera Eleri dove sarà?" "La troveremo, promesso." Jake tentò di mettere le mani sulle spalle del suo io più antico ma non appena le sue dita suggellarono il contatto si sentì scambiare. "No!" e riaprì gli occhi bruscamente. Madeleine Jackson Oh, Jacob! Tutto bene? * la violenza dei movimenti dell’uomo era stata tale che Maddie aveva tolto le mani dalla testa dell’uomo e aveva fatto un passo indietro. In questo modo però aveva rotto quel sacchettino di salvia che era caduto dal soffitto. Lo aveva rotto col tacco della scarpa senza accorgersene e ora la protezione era andata in fumo. Guardava quell’uomo che la sta guardando col fiatone. Doveva sapere cosa aveva visto, cosa era successo.* Wo, devo dire che è stata una esperienza abbastanza intensa. Vuoi dirmi cosa hai visto, Jacob? Sei riuscito a capire chi era Lavinia? * Ma c’era qualcosa che non andava, lo sentiva. Il gelo nella stanza stava aumentando e lei aveva avuto un brivido di paura.* Non...non sei Jacob,vero? * disse mettendo le mani avanti e facendo un passo indietro.* J: L'uomo si osservò intorno con fare smarrito. I vestiti che stava indossando erano dozzinali, non era certo ciò a cui era abituato solitamente. C'era un'odore strano in quell'ambiente e non sapeva da dove provenisse. La donna lo stava guardando spaventata. Oh si, finalmente qualcosa che gli era particolarmente familiare. "Non so chi sia questo Jacob. Il mio nome è Charles David Haller e ora farai meglio a dirmi dove si trova mia moglie oppure... capirai ben presto che non è saggio farmi arrabbiare." La sua mano si aprì per raccogliere l'energia nel modo in cui era solito fare. Qui la prima sorpresa. Nulla. Non stava accadendo nulla. "Che diavolo... dove mi trovo? Parla, strega, cosa mi hai fatto? Dove sono i miei poteri?" Una rabbia feroce montò dentro di lui ma qualcosa lo distrasse subito: l'uomo che aveva incontrato. Era lì con lui. Aveva addosso abiti da pellerossa e, per la prima volta lui ebbe paura. Quell'uomo era lui e, allo stesso tempo, era diverso. Non capiva. Tentò di giocare la carta della pietà: "Aiutami a trovare la mia amata, ti prego. Non so cosa le sia successo. Qualcosa deve essere andato storto." Un libro si staccò velocemente dalla libreria e si posò sul suo grembo. La pagina era aperta a qualcosa che lui conosceva fin troppo bene. Cercò di leggere avidamente prima di essere rimandato indietro. Lo spirito di Jacob si avvicinò sempre di più al suo corpo per riprenderselo. Sfortunatamente per lui, il suo doppio stava opponendo resistenza e avrebbe dovuto usare le maniere forti. Sperava solo di non ferire inavvertitamente Maddie. Inutilmente. L'edificio stava tremando vistosamente. Lui intonò il canto di guarigione per rientrare in se stesso. Nel farlo alcuni libri volarono come per una tromba d'aria e uno la colpì. Fece appena in tempo a toccare il suo corpo che riuscì a riaverlo. Riaprì gli occhi e fece un respiro come se fosse stato sott'acqua e fosse riemerso da pochi minuti. "Sono io, Maddie, sono io. Lo sciamano. Dimmi che stai bene." disse immediatamente, togliendosi di dosso i cristalli. Grandi Spiriti che casino. Madeleine Jackson * Probabilmente era a causa del grande potere che anche Jacob possedeva. La situazione le era sfuggita di mano e non sapeva come risolvere.* Ma chi sei? Guarda che le cose possono sistemarsi, ma lascia che Jacob riprenda il suo corpo. Possiamo aiutarti. * Le cose però si misero male. La paura e la rabbia del nuovo arrivato erano potenti e lei si ritrovò in mezzo a una corrente d’aria potentissimo. Prese in mano il suo quarzo ma la potenza sprigionata era tanta. Così tanta che all’improvviso sentì una grossa botta sulla tempia che la fece cadere a terra. Per un momento uscì dal suo corpo e si vide a terra, con un rivolo di sangue che le usciva dalla tempia. Però forse Jacob era tornato. Cercò di rientrare in se e riaprì gli occhi con fatica.* Sei...tu,vero? Jacob socchiuse gli occhi per il dolore. "Si, sono io. Lascia che ti curi quella ferita. Io... oh Grande Spirito... mi dispiace così tanto. Non volevo farti del male." Prese un fazzoletto di carta dalla tasca e cominciò a tamponarle la tempia cercando di fermare il sangue. "Vieni, siediti. Sembra che sia passato un tornado. Chi diavolo ero in passato?" disse con un tono di voce spaventato. Non aveva mai visto così tanta forza e resistenza in un'anima prima d'ora. Realizzò immediatamente che forse avrebbe dovuto indagare con più cautela d'ora in poi. Se questo era il risultato del primo tentativo... "Maddie, ti prego siediti, lascia che mi prenda cura di te ora. Tu hai fatto tanto ora tocca a me. Te lo devo. Ti aiuterò anche a risistemare la libreria e non accetto un no come risposta. Ti prego, lasciamelo fare. E' il minimo dopo questo casino." Madeleine Jackson No, ma non ti preoccupare. * si alza con fatica e si mette seduta sul divanetto. Gli ha preso dalle mani il fazzoletto e si sta tamponando il sangue che esce dalla tempia * Sarà meglio che tu vada invece, forse tra i tuoi strumenti riesci a trovare qualcosa che possa aiutare a capire. * guarda la libreria. Avrebbe dovuto lavorare molto per metterla a posto ma ora era solo preoccupa per l’uomo.* Vai...cerca di capire qualcosa e poi vedrai che riusciremo a mettere insieme i pezzi. Se permetti tengo il fazzoletto! Te lo ridarò pulito. Avanti vai. Jacob le fa un'espressione buffa, non vuole scoppiare a riderle in faccia. "Se non altro adesso so che stai bene. Sei sicura che non vuoi una mano a risistemare? Mi... mi dispiace. Non so in quale lingua dirti che davvero mi spiace di quello che è successo." Non vedendo la risposta di Maddie, annuì e disse: "D'accordo, me ne vado. Cercherò di vivere la mia vita da sciamano normale, ammesso che sia possibile." Madeleine Jackson Jacob davvero non è colpa tua. Anzi verrò a trovarti nella tua libreria per capire ancora qualcosa di più. Ci vediamo presto, il tempo di rimettermi a posto e poi cercheremo altri indizi, d’accordo? [end role]
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marcogiovenale · 4 years
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ossidiana / differx. 2020
ossidiana / differx. 2020
con Þolso
c(onm)e comme con polso plus compulsivo compulsiamo (e) compensiamo co-pensiamo il “diario degli eventi” ne sfuggisse mica con: esfoliante
perdiprende — il suo nome vuol dire artiglio
l’archivolto va finito
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dubirddressup · 5 years
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Suravi
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avatarsonthegaia · 7 years
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Goddess Witch of the Oasis
- Wizard’s Wand
- Dulcet Lavende Hair (Brown Ombre)
- Faithful Deity of Ossidian
- Faithful Deity of Ossidian (Decorated Horns)
- Delicate Deity of Aurelian (Sacred Eye)
- Sea Tea (Flower Crown)
- Refugus Virentiis Medica (Herbalist’s Trousers)
- Hopeful Catharsis Lucem (Blessed Stole)
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marcogiovenale · 3 years
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obsidians and langrids
from https://paperviewbooks.pt/books/obsidians-and-langrids/
excerpt: https://differx.tumblr.com/post/673449666553266176/flu-me-n
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marcogiovenale · 3 years
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"a few obsidian stones --and langrids", by mg (paper view books, 2022)
“a few obsidian stones –and langrids”, by mg (paper view books, 2022)
available now @ paper view books https://paperviewbooks.pt/books/obsidians-and-langrids/ & twitter.com/poisbem/status/1484577246006362121 an excerpt: https://differx.tumblr.com/post/673449666553266176/flu-me-n _
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marcogiovenale · 3 years
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nioques, frisbees e altre deviazioni / differx. 2021
un cenno ai frisbees, di Giulia Niccolai, è anche nel microsaggio che ho dedicato a Carlo Bordini nel numero del “verri” ora in distribuzione.in quella sede ma anche altrove cerco — come sempre — di spostare la riflessione nella direzione del post che si vede qui di seguito:https://slowforward.net/2021/06/22/una-nota-di-jean-marie-gleize-a-margine-di-una-recente-lettura-al-cipm/ quando si parla…
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marcogiovenale · 4 years
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ossidiane nel blog recognitiones-ii, ospitate da riccardo cavallo (2015)
ossidiane nel blog recognitiones-ii, ospitate da riccardo cavallo (2015)
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