Tumgik
#tecnologie a basso impatto ambientale
fitnessitaliano · 10 months
Text
Industria Finanziaria - L'importanza della Riduzione delle Emissioni
L’evoluzione del panorama finanziario mondiale ha portato ad una crescente consapevolezza dell’importanza della sostenibilità. In questo contesto, la riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nell’industria finanziaria emerge come una tematica fondamentale, richiedendo una riflessione approfondita sulle pratiche e le iniziative che possono contribuire a un futuro più…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
mezzopieno-news · 1 year
Text
SCOPERTO IN ITALIA IL MECCANISMO DELLA FOTOSINTESI
Tumblr media
Dopo oltre 50 anni di ricerche un gruppo di scienziati italiani ha scoperto il meccanismo della fotosintesi clorofilliana grazie alla quale le piante ed alcuni gruppi di batteri riescono a produrre energia.
L’importante risultato scientifico è stato raggiunto anche grazie alla tecnologia del calcolo ad alte prestazioni che ha elaborato miliardi di algoritmi per calcolare l’evoluzione di tutti i passaggi della reazione chimica che due miliardi di anni fa ha prodotto l’ossigeno a partire dall’acqua, creando l’atmosfera della Terra. La scoperta è stata realizzata dal gruppo di Chimica computazionale del dipartimento di Scienze fisiche e chimiche dell’Università dell’Aquila insieme alla Freie Universität di Berlino.
“La natura ha costruito un enzima grande e complesso, ottimizzato per portare a termine una reazione estremamente impegnativa dal punto di vista energetico”, osserva Matteo Capone, uno dei ricercatori. Le ricadute di questa ricerca sono molteplici. Per gli scienziati la comprensione dei meccanismi molecolari alla base della fotosintesi clorofilliana può ispirare nuove “tecnologie atte alla conversione dell’energia solare in carburanti green con un impatto ambientale potenzialmente prossimo allo zero”. Le nuove tecnologie potranno ispirarsi alla natura per utilizzare nuovi materiali comuni e a basso costo che assorbono la luce e generano elettricità. Manganese, ferro e nichel sono i possibili candidati per produrre energia pulita in modo economico e naturale attraverso un processo tramite il quale è sorta la vita sulla Terra. Comprendere come ciò avviene apre allo sviluppo di tecnologie di scissione dell’acqua per produrre combustibili solari, un nuovo approccio finora mai sondato.
___________________
Fonte: Nature; foto di Vito Vidović
Tumblr media
VERIFICATO ALLA FONTE | Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO | Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Tumblr media
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno
24 notes · View notes
drivesolutions · 5 months
Text
🚗 Scopri la Libertà di Guidare con Drive Solutions! 🚗
✨ PEUGEOT 208 Active Puretech 75 S/S – Eleganza e Dinamismo a Portata di Mano!
🔹 Anticipo: Solo €2.899
🔹 Canone Mensile: €239
🔹 Durata: 36 mesi
🔹 Km Totali: 45.000
Perché scegliere la Peugeot 208?
Design moderno e accattivante
Consumi ottimizzati e basso impatto ambientale
Comfort superiore e tecnologie all'avanguardia
📍Vieni a trovarci e scopri di più nelle nostre sedi:
Via Sconigiana 44, Ospedaletto (PI)
Viale Europa 1199, Lucca (LU)
Via della Repubblica 124, Fornaci (LU)
📞 Contattaci per maggiori informazioni:
Pisa: +39 0506207307
Lucca: +39 0583082941
Fornaci: +39 0583569558
🌐 Visita il nostro sito per scoprire tutte le nostre offerte: www.drivesolutions.it
Non aspettare! Il tuo nuovo viaggio inizia con Drive Solutions srl e la nuova Peugeot 208 Active Puretech. #DriveSolutions #Peugeot208 #NoleggioAuto #OfferteAuto
📸 Seguici anche su Instagram per rimanere aggiornato sulle ultime novità e offerte esclusive!
instagram
0 notes
dettaglihomedecor · 7 months
Text
Cosa rende un hotel sostenibile: caratteristiche e requisiti etici
Siamo ormai abituati a sentir parlare di sostenibilità ambientale e, per fortuna, sono molti gli ambiti in cui la cultura del green si sta facendo strada. Tra questi anche  il turismo, un settore in  forte crescita in molti Paesi e fonte di guadagno per molte località italiane e non. Ecosostenibilità e rispetto per l’ambiente sono infatti alcuni dei principi etici che guidano nuove e vecchie strutture ricettive, con l’obiettivo di garantire sempre un’esperienza unica ai propri ospiti, ma con minor impatto ambientale. Cosa rende quindi un Hotel sostenibile? Vediamo in questo articolo le caratteristiche principali.
Tumblr media
Sublime Comporta - eco resort in Portogallo
Cos’è un Hotel sostenibile
Grazie a una politica di riduzione degli sprechi e di risparmio delle risorse un Hotel sostenibile è una struttura ricettiva che riduce al minimo le emissioni, il dispendio di energia e il consumo di risorse naturali. Il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente fa sì che, le strutture che intendo definirsi tali, seguano dei principi etici fondanti. Tra queste: preservazione di specie vegetali a rischio estinzione,  l'utilizzo di materiali ecocompatibili tutela della biodiversità locale.  Inoltre che siano strutture di recente costruzione o vecchi edifici riqualificati, l’attenzione si volge verso punti essenziali che sono il passo principale per muoversi in una direzione eco sostenibile. Parc Hotel Florian- fotografia ©Alex Filz
L’uso delle risorse in un Hotel sostenibile
Una struttura green ha bisogno di impianti e sistemi all’avanguardia, sostenibili e a basso impatto ambientale. Le nuove tecnologie e le continue ricerche nel campo, sono infatti fondamentali per rendere un Hotel sostenibile. La gestione delle risorse energetiche, per esempio, si traduce nell’installazione di pannelli fotovoltaici, cappotti termici, infissi di ultima generazione e sistemi di illuminazione a basso impatto. Tutto ciò incide non solo sui costi di gestione per la struttura, ma anche, chiaramente, sull’ambiente che la ospita. Anche il risparmio idrico, con buone pratiche quotidiane, ho la presenza di sistemi di autoregolazione dell’acqua, favoriscono l’ eco sostenibilità di un Hotel.  Parc Hotel Florian- fotografia ©Alex Filz
Le certificazioni per le strutture
Tutti questi punti visti nei paragrafi precedenti sono chiaramente dimostrati e garantite da alcune certificazioni che, da un lato garantiscono all’Hotel la buona riuscita delle sue pratiche e, dall'altro, aiutano l’utente ad orientarsi verso la scelta di Hotel sostenibili. Tra queste certificazioni, compaiono per esempio: Travelife, CasaClima, EU Ecolabel, Green Globe e molte altre. Tali enti operano tanto nel mercato internazionale quanto in quello di provenienza e sono garanti di una serie di norme per la regolarizzazione del certificato di sostenibilità per le strutture ricettive, il turismo sostenibile, Tour Operator, agenzie viaggi o siti di interesse turistico. Sono quindi molto importanti per sapersi orientare nel mercato turistico odierno.
Tumblr media
Paros Cape Suite sull'isola di Paros  
Alcune pratiche etiche per un hotel sostenibile
Ma cose rende un Hotel sostenibile? La cura dell’ambiente parte dalle piccole azioni quotidiane che una struttura ricettiva può mettere in pratica e proporre anche ai propri ospiti. Tra queste ci sono sicuramente soluzioni Plastic Free, che scartano tutti i prodotti con involucri in plastica, per invece una proposta biodegradabile. I kit tanto all'interno delle singole camere dovrebbe infatti essere Plastic Free, biodegradabile o ricaricabile. Questo si accompagna da un buon sistema di raccolta differenziata. Il sistema di riciclaggio, infatti, è un'altra parte fondante, che consente di gestire consapevolmente i rifiuti (che in una struttura sono indubbiamente tanti). Sempre accanto al principio etico del minor spreco, la scelta di un menù a km0 è un'altra buona pratica che rende un Hotel sostenibile. Scegliere i prodotti locali e seguire la stagionalità di frutta e verdura aiuta  sicuramente a rispettare tempi e spazi della natura, alimentano un turismo slow e garantendo ai propri ospiti colazioni e cene di qualità.
Tumblr media
Paros Cape Suite - biciclette a disposizione degli ospiti
Oltre l'Hotel: altre pratiche sostenibili per le strutture ricettive
Abbiamo visto che la struttura in sè, i suoi componenti interni ed esterni, fanno la differenza. Naturalmente anche tutti i kit e i gadget offerti agli ospiti seguono dei principi etici precisi. E per quanto riguarda i servizi offerti? Anche in questo caso si possono scegliere proposte alternative che siano attente all'ambiente. Un esempio pratico sono le esperienze. Mettere a disposizione dei villeggianti passeggiate, trekking, degustazioni che siano vicine ala struttura permettono di esplorare il territorio avendone rispetto, senza cercare esperienze preparate ad hoc in centri specifici, poco reali e magari distanti dalla struttura. Per fare questo, un Hotel sostenibile dovrebbe quindi esser munito di mezzi di trasporto green, da mettere a disposizione dei propri clienti. Tra questi, monopattini, biciclette o autovetture elettriche da usare in gruppi. Insomma le soluzioni possono essere molteplici e, con la giusta accortezza e informazione, ogni ospita non potrà che essere fiero di soggiornare in un Hotel sostenibile!   Read the full article
1 note · View note
personal-reporter · 9 months
Text
Le tendenze tecnologiche da tenere d'occhio nel 2024
Tumblr media
Il panorama tecnologico è in continua evoluzione, e il 2024 promette di essere un anno ricco di innovazioni che cambieranno il nostro modo di vivere e lavorare. Numerose tendenze emergono dalle ricerche di esperti del settore, anticipando le trasformazioni che caratterizzeranno il prossimo anno. In questo articolo, esploreremo alcune delle principali tendenze tecnologiche da tenere d'occhio nel 2024, basandoci su fonti affidabili e autorevoli. 1. Intelligenza Artificiale (IA) e Apprendimento Automatico (ML) L'Intelligenza Artificiale e l'Apprendimento Automatico hanno già rivoluzionato diversi settori, ma nel 2024 ci aspettiamo una crescita ancora più rapida. Fonti come il rapporto di Gartner sottolineano l'adozione sempre più diffusa di algoritmi di apprendimento automatico in applicazioni aziendali e la continua integrazione dell'IA in dispositivi di consumo. Ciò porterà a un aumento dell'efficienza operativa e all'innovazione in settori come la sanità, la finanza e la produzione. 2. 5G e la Connessione Ultraveloce La diffusione della tecnologia 5G sarà una delle principali storie del 2024. Le fonti indicano che la copertura 5G continuerà a espandersi, portando connessioni ultraveloci a una vasta gamma di dispositivi. Ciò avrà un impatto significativo su settori come l'Internet delle cose (IoT), consentendo comunicazioni più veloci e affidabili tra dispositivi connessi, e su servizi di streaming e giochi online che beneficeranno di una maggiore larghezza di banda. 3. Realità Aumentata (AR) e Virtual Reality (VR) L'AR e la VR stanno diventando sempre più accessibili e si prevede che nel 2024 avranno un impatto considerevole. Secondo studi condotti da IDC, l'adozione di soluzioni AR e VR crescerà in diversi settori, inclusi l'istruzione, la formazione aziendale e la medicina. L'esperienza utente sarà migliorata attraverso l'uso di queste tecnologie immersive, creando nuove opportunità per le imprese e migliorando la fruizione dei contenuti digitali. 4. Sicurezza Informatica Avanzata Con la crescente minaccia di cyberattacchi, la sicurezza informatica sarà una priorità nel 2024. Le fonti riferiscono che ci sarà un aumento degli investimenti in soluzioni avanzate di sicurezza, come l'intelligenza artificiale applicata alla rilevazione delle minacce e la crittografia quantistica. Gli esperti prevedono anche un maggiore focus sulla formazione del personale per migliorare la consapevolezza sulla sicurezza informatica. 5. Sostenibilità Tecnologica La sostenibilità sarà al centro delle attenzioni nel 2024, con un crescente interesse per soluzioni tecnologiche eco-friendly. Le fonti indicano che le aziende saranno sempre più orientate a implementare pratiche sostenibili, adottando tecnologie a basso impatto ambientale e promuovendo l'efficienza energetica. Questa tendenza non solo risponde alle preoccupazioni ambientali, ma può anche generare risparmi significativi a lungo termine. Foto di 51581 Read the full article
0 notes
editorialstaff2020 · 11 months
Text
MIBA 2023: a Fiera Milano dal 15 Novembre riflettori sull’edificio del futuro
Tumblr media
Una prima edizione all’insegna della sinergia e dell’innovazione. Più di 1250 espositori da 41 Paesi, 8 padiglioni, 420 hosted buyer: i numeri di una sinergia vincente
Dal 15 novembre a Fiera Milano (Rho) si terrà la prima edizione di MIBA-Milan International Building Alliance, il format che accoglie quattro manifestazioni che hanno come fil-rouge l’evoluzione dell’edificio e della città: GEE-Global Elevator Exhibition, il nuovo progetto dedicato alla mobilità orizzontale e verticale, MADE Expo, appuntamento internazionale leader per soluzioni innovative e sostenibili per le costruzioni e l’involucro,SBE-SMART BUILDING EXPO, manifestazione di riferimento per l’home and building automation e l’integrazione tecnologica, e SICUREZZA, manifestazione leader in Italia e tra le più importanti in Europa per security&fire.
I numeri sono importanti: 8 padiglioni, più di 1250 aziende da 41 Paesi, con le maggiori provenienze da Italia, Germania, Spagna, Francia e Cina.
Un appuntamento che richiamerà a Milano decine di migliaia di operatori professionali, cui si aggiungono i 420 hosted buyer da 74 Paesi, provenienti dai 5 continenti (34% dall’Europa; 20% dall’Africa; 12% dal Medio Oriente; 10% dal Nord America; 8% da Centro e Sud America; 8% dall’Asia 8%; 6% dai Paesi Cis 6% e 2% dall’Oceania), altamente profilati e selezionati da Fiera Milano in collaborazione con ITA-ICE Agenzia. Le delegazioni più numerose arriveranno da Stati Uniti, Sud Africa, Emirati Arabi Uniti, Turchia, Georgia.
“Milan International Building Alliance ha raggiunto e superato l’obiettivo numerico che ci eravamo dati, ma è soprattutto un progetto riuscito dal punto di vista della forza che rappresenta. In un mondo in cui mercati e professionisti sono sempre più chiamati a dialogare e interagire con un approccio progettuale condiviso, anche noi abbiamo scelto di partecipare a questa evoluzione, contribuendo allo sviluppo di sinergie positive. – afferma Simona Greco, Direttore Manifestazioni di Fiera Milano – A dimostrare la centralità del progetto, sono le aziende leader italiane e internazionali che hanno scelto di esserci, condividendo spirito e finalità di MIBA”.
MIBA-Milan International Building Alliance, che con la sua offerta trasversale offrirà una panoramica a 360° su tecnologie, processi, soluzioni, materiale e prodotti coinvolti nella realizzazione di edifici e città a basso impatto ambientale, smart, sicuri ed accessibili.
Gli oltre 250 convegni ed eventi in programma offriranno un'occasione unica di formazione per gli operatori in visita. Convegni, seminari e workshop affronteranno i temi più importanti per i settori di riferimento, declinati secondo tre direttrici: sostenibilità, innovazione e normative.
Ad inaugurare MIBA sarà il Building Innovation Forum dedicato al futuro delle città tra innovazione, qualità della vita, sostenibilità e partenariato pubblico-privato, mettendo a confronto esperti del panorama internazionale, esponenti delle istituzioni e attori chiave del mercato, con l’obiettivo di condividere tendenze attuali e possibili scenari, attraverso il racconto delle best practice e delle esperienze più avanzate degli ultimi anni.
La sostenibilità non sarà solo uno dei temi chiave della offerta di MIBA, ma anche un tratto distintivo dell’evento.
Fiera Milano, in linea con il Piano di Sostenibilità di Gruppo e con la propria Mission, ha infatti avviato un percorso di misurazione dell’impronta carbonica generata dai suoi eventi. Questa edizione di MIBA si inserisce concretamente in questo percorso virtuoso, che ha previsto la misurazione delle emissioni di CO2 generate dall’evento secondo un approccio di Life Cycle Assessment (LCA), con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale generato e di intraprendere mirate azioni di efficientamento, che rendano MIBA parte del percorso che punta alla neutralità carbonica degli eventi entro il 2050.
****
Le 4 fiere di MIBA:
GEE-Global Elevator Exhibition, manifestazione della mobilità orizzontale e verticale. Fiera Milano, 15-17 novembre 2023
MADE Expo, manifestazione internazionale leader in Italia per il settore dell’edilizia. Fiera Milano, 15-18 novembre 2023
SICUREZZA, manifestazione leader in Italia e tra le più importanti in Europa per security&fire. Fiera Milano, 15-17 novembre 2023
SMART BUILDING EXPO, manifestazione di riferimento in Italia per l’home and building automation e l’integrazione tecnologica. Fiera Milano, 15-17 novembre 2023
Link: https://www.rinnovabili.it/le-aziende-informano/miba-manifestazione-dedicata-edificio-del-futuro-a-fiera-milano/
1 note · View note
lamilanomagazine · 11 months
Text
Una nuova generazione di aliscafi elettrici decolla sul Lago di Como
Tumblr media
Una nuova generazione di aliscafi elettrici decolla sul Lago di Como. Con un debutto nel sistema di trasporto pubblico di Stoccolma previsto per il 2024, l'aliscafo elettrico Candela P-12 utilizza ali controllate da computer sotto la sua chiglia (in gergo, foils), permettendogli di planare appena sopra il pelo dell'acqua ad alte velocità e su lunghe distanze. Ciò che lo contraddistingue è la possibilità di farlo senza creare onde o rumore e ad un costo significativamente inferiore rispetto a imbarcazioni tradizionali di simili dimensioni. Poiché l'aliscafo elettrico P-12 genera pochissime onde anche a velocità elevate, è stato esentato dai limiti di velocità sulla linea pilota tra la periferia e il centro della città di Stoccolma, permettendo di dimezzare la durata del viaggio. Invece degli attuali 55 minuti in auto, i pendolari potranno arrivare in centro città in 25 minuti. Ora Candela vuole mostrare ciò che la loro imbarcazione può offrire sui laghi d'Italia, dove la prima generazione di aliscafi per trasporto passeggeri ha preso il volo 50 anni fa. «I trasporti via acqua sul Lago di Como hanno una straordinaria storia di 200 anni e il lago ha visto l'intera gamma di tecnologie trasportare i suoi cittadini e turisti sulle sue acque. Con questo nuovo sviluppo della tecnologia possiamo migliorare l'esperienza di bordo dei pendolari o dei turisti, ridurre i costi per gli operatori e preservare la tranquillità del lago», afferma Gustav Hasselskog, fondatore e amministratore delegato di Candela. Agli inizi di novembre, l'azienda svedese dimostrerà la sua rivoluzionaria tecnologia sul Lago di Como. L'imbarcazione P-12 di Candela si basa sulla stessa tecnologia degli aerei moderni. Mentre l'imbarcazione vola sull'acqua, i computer bilanciano i cosiddetti foil (ovvero le sue "ali") 100 volte al secondo, consentendo una navigazione liscia anche attraverso onde e risacche. L'elettronica di bordo contrasta il mal di mare e, grazie alla propulsione elettrica, la navigazione è anche completamente silenziosa e a basso impatto ambientale. «Dopo aver sperimentato i vantaggi del volare silenziosamente sull'acqua senza creare onde, è difficile capire perché si possa voler navigare in modo diverso», dice Gustav Hasselskog.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
cinquecolonnemagazine · 11 months
Text
Progetti agricoli innovativi: la rivoluzione verde
L'era contemporanea ha bisogno di progetti agricoli innovativi. Pur essendo uno dei settori chiave della vita umana, responsabile della produzione di cibo e delle risorse essenziali per la sopravvivenza, i metodi tradizionali si sono rivelati non sempre rispettosi dell'ambiente. Dunque, il crescente impatto ambientale e la sfida alimentare della popolazione mondiale in crescita richiedono nuovi approcci all'agricoltura. Progetti agricoli innovativi: coltivare il futuro in verticale L'agricoltura verticale è un'innovazione che ha rivoluzionato l'approccio tradizionale all'agricoltura. Questo metodo consente di coltivare piante in ambienti chiusi, sovrapposti su più piani, ottimizzando lo spazio e riducendo l'uso di terreno e acqua. Grazie a sistemi di illuminazione a LED e controlli climatici avanzati, le piante possono crescere in modo efficiente in qualsiasi momento dell'anno. Questa pratica riduce in modo significativo l'uso di pesticidi e l'erosione del suolo, contribuendo così alla sostenibilità ambientale. L'agricoltura sostenibile rappresenta il futuro dell'agricoltura. Questo approccio tiene conto della conservazione delle risorse naturali, della riduzione degli sprechi e della promozione della salute del suolo. Gli agricoltori adottano tecniche come la rotazione delle colture, la gestione delle acque, il compostaggio e l'impiego di energie rinnovabili per ridurre l'impatto ambientale. Inoltre, vengono promosse pratiche agricole responsabili per ridurre l'uso di pesticidi e fertilizzanti chimici. Minimizzare gli Sprechi L'agricoltura di precisione utilizza tecnologie avanzate, come droni, sensori e sistemi di tracciabilità, per ottimizzare la produzione agricola. Questa innovazione consente ai coltivatori di monitorare le condizioni del terreno, l'idratazione delle piante e l'andamento meteorologico in tempo reale, garantendo un uso più efficiente dell'acqua e dei fertilizzanti. Inoltre, riduce lo spreco di risorse e contribuisce a una produzione agricola più sostenibile. Altri progetti agricoli innovativi riguardano l'agricoltura biologica e l'agricoltura rigenerativa che si basano sull'uso responsabile delle risorse naturali. L'agricoltura biologica evita l'uso di pesticidi e fertilizzanti chimici, promuovendo la salute del suolo e la biodiversità. D'altra parte, l'agricoltura rigenerativa mira a ripristinare e migliorare la qualità del suolo attraverso pratiche come la coltivazione senza aratura, la rotazione delle colture e l'impiego di coperture vegetali. Entrambe queste iniziative promuovono una produzione alimentare sostenibile e un basso impatto ambientale. Crescere senza terra L'agricoltura idroponica è un metodo innovativo che elimina completamente il bisogno di terreno per la coltivazione. Invece, le piante vengono coltivate in soluzioni nutritive liquide, consentendo un controllo preciso dei nutrienti. Questo metodo richiede meno acqua e riduce notevolmente il rischio di erosione del suolo. Inoltre, le piante possono crescere più velocemente e in spazi più ridotti, consentendo di massimizzare la produzione agricola in aree urbane o in zona a rischio. La sfida della sostenibilità con progetti agricoli alternativi Nonostante questi progetti agricoli innovativi, la sfida della sostenibilità nell'agricoltura è ancora significativa. Il cambiamento climatico, la perdita di biodiversità e la crescente domanda alimentare richiedono soluzioni sempre più creative e sostenibili. Gli agricoltori, i ricercatori ei politici responsabili devono lavorare insieme per affrontare questi problemi in modo efficace e assicurare che l'agricoltura possa continuare a nutrire il pianeta senza danneggiare l'ambiente. In copertina foto di Joe da Pixabay Read the full article
0 notes
Text
Nasce il prodotto da forno ricavato da scarti dell'industria agroalimentare
Tumblr media
Nuovi prodotti da forno ad elevato valore aggiunto realizzati con l’utilizzo di proteine e molecole benefiche ricavate da scarti dell’industria agroalimentare. È l’obiettivo del progetto PROVIDE, che conta su un finanziamento di circa un milione di euro e vede la partecipazione di un consorzio di sei partner internazionali, tra cui ENEA. I primi risultati saranno presentati lunedì 22 maggio a Roma presso Sapienza Università di Roma nel corso dell’evento Evolution beyond Innovation in Circular Food Systems - Open event, organizzato dall'Agenzia in collaborazione con METROFOOD-IT. “Pane, pizza, biscotti e molti altri prodotti da forno sono tra gli alimenti più comuni e convenienti da consumare in luoghi, tempi e condizioni diverse. Ed ora, grazie a questo progetto, avranno tra i loro ingredienti nuove fonti proteiche e molecole dalla funzione nutrizionale e nutraceutica per rispondere alla crescente domanda di una dieta diversificata, sana e sicura”, spiega Claudia Zoani, ricercatrice ENEA della Divisione Biotecnologie e agroindustria e referente del progetto. “Inoltre - prosegue - queste molecole possono essere estratte direttamente dai sottoprodotti di altre filiere agroalimentari. In questo modo, saremo in grado di promuovere concretamente la sostenibilità e la circolarità delle produzioni e ridurre gli scarti, garantendo qualità e sicurezza dei nuovi prodotti”. I ricercatori sono al lavoro sui nuovi ingredienti benefici provenienti da scarti lattiero-caseari (produzione annua: 180-190 milioni di tonnellate), semi oleaginosi e residui di fermentazione della birra (produzione annua: oltre 40 milioni di tonnellate). “Abbiamo concluso due attività strategiche per il progetto, ossia l'identificazione e l’estrazione delle molecole e le attività dei focus group nei diversi Paesi, Italia inclusa, finalizzate a valutare l’accettabilità dei nuovi prodotti da parte dei consumatori. Ed ora sono in corso le prove di panificazione e la caratterizzazione dei nuovi prodotti da forno in termini di qualità e sicurezza alimentare”, aggiunge Zoani. Per il progetto PROVIDE il team ENEA ha impiegato diverse tecnologie di estrazione a basso impatto ambientale, come quella a membrana che consente di separare componenti mirati come proteine, lattosio e riboflavina (vitamina B2) dal siero di latte e fibre dal grano esausto dei birrai senza l’uso di additivi chimici, oppure l’impianto a CO2 supercritica(pressione a 73.8 bar e temperatura a 31°C) che rappresenta un'alternativa non tossica ed economicamente vantaggiosa per l’estrazione di composti aromatici (polifenoli e flavonoidi) e volatili da sottoprodotti alimentari, in particolare dai semi oleaginosi come quelli di girasole. “Queste tecnologie sono già utilizzate nell’industria alimentare e attraverso il progetto PROVIDE valorizzeremo i diversi sottoprodotti per ottenere cibi sempre buoni, più sani e a zero sprechi. Pensiamo solo al siero del latte: è il principale sottoprodotto della produzione di formaggio. Con 10 litri di latte si producono un chilogrammo di formaggio e ben 9 litri di siero di latte ma questo ‘residuo’ contiene sostanze benefiche come vitamine o proteine. Si può così ottenere una maggiore disponibilità di ingredienti fondamentali, che possono migliorare la salute e il benessere dei consumatori, con conseguente aumento di nutrienti essenziali e composti bioattivi nella dieta, o di sostanze che possono migliorare il gusto e l’aroma del cibo”, conclude Zoani. Read the full article
0 notes
guelfoalexander · 1 year
Text
Trovato il motore della fotosintesi clorofilliana che dà energia a piante, alghe e ad alcuni gruppi di batteri:
per la prima volta dopo 50 anni sono stati risolti tutti i passaggi della reazione che due miliardi di anni fa ha prodotto l'ossigeno a partire dall'acqua, trasformando l'atmosfera della Terra. Il risultato, pubblicato sulla rivista Nature, apre a nuove soluzioni per produrre energia pulita.
Mettere al loro posto tutte le tessere del puzzle della fotosintesi è stato possibile grazie alle simulazioni chimiche e ai calcoli al supercomputer fatti in Italia, dal gruppo di Chimica computazionale diretto da Leonardo Guidoni, del dipartimento di Scienze fisiche e chimiche dell'Università dell'Aquila. Vi hanno partecipato anche Matteo Capone e Daniele Narzi. Il gruppo tedesco di Holger Dau, della Freie Universität di Berlino ha invece raccolto i dati sperimentali.
"Abbiamo ricostruito in particolare il passaggio nel quale, dall'acqua, viene creata una molecola di ossigeno", dice Guidoni all'ANSA. "E' il momento iniziale della fotosintesi, l'innesco che crea l'energia necessaria per proseguire". I passaggi fondamentali erano noti da oltre 50 anni, "ma non c'era ancora la caratterizzazione chimica dell'ultimo stadio, il più difficile da cogliere. Su questo punto - aggiunge - abbiamo lavorato per dieci anni, utilizzando il calcolo ad alte prestazioni per predire l'evoluzione della reazione chimica in tutti e cinque i passaggii". Mentre i ricercatori tedeschi hanno utilizzato la spettroscopia a infrarossi per identificare alcuni punti chiave della reazione, il gruppo italiano le ha dato un volto. "Siamo arrivati così alla conclusione di un quadro nato 50 anni fa e del quale stiamo catturando via via le foto dei protagonisti", osserva Guidoni.
"La natura ha costruito un enzima grande e complesso, ottimizzato per portare a termine una reazione estremamente impegnativa dal punto di vista energetico. Alla fine, però, quello che permette il successo della reazione è il posizionamento corretto dei protoni, semplici ioni dell'atomo di idrogeno, all'interno dell'enzima stesso", osserva Capone.
Le ricadute di questa ricerca sono molteplici. Per Narzi la comprensione dei meccanismi molecolari alla base della fotosintesi clorofilliana può ispirare nuove "tecnologie atte alla conversione dell'energia solare in carburanti green con un impatto ambientale potenzialmente prossimo allo zero". Si alza così il sipario sulla cosiddetta fotosintesi artificiale, "utilizzata - spiega Guidoni - per identificare i materiali di sintesi che mimano il processo della fotosintesi per produrre energia". La scommessa è ispirarsi alla natura per trovare nuovi materiali, molto comuni e a basso costo, che assorbono la luce e generano elettricità. Manganese, ferro e nichel sono possibili candidati, anche se "la ricerca in questo campo è ancora lunga".
fonte:
https://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/energia/2023/05/04/dopo-50-anni-di-ricerche-trovato-il-motore-della-fotosintesi-_f0275bc2-881d-4bc5-87fe-819c6ba14cff.html
1 note · View note
claudiodangelo59 · 3 years
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
I REGGIMENTI ALPINI ADOTTANO E-BIKE ADATTE PER IL MOUNTAIN WARFARE
Brunico (BZ), 24 marzo 2021.
Presso l’area addestrativa del 6° reggimento alpini di Villa Bassa (BZ) alla presenza del Comandante delle Truppe Alpine dell’Esercito Italiano Gen. C.A. Claudio Berto e del dott. Luca Andreoli Direttore Generale di Difesa Servizi, l’ing. Mariano Roman, Amministratore Delegato di Fantic Motor, azienda italiana leader nelle due ruote e brand iconico del “fuoristrada”, ha provveduto a consegnare n. 9 biciclette a pedalata assistita (e-bike) in configurazione tattica, appositamente allestite per un impiego intenso su sentieri di montagna e in ambiente innevato.
alpiere con ebike
alpiere con ebike
La volontà di procedere all’utilizzo di questo moderno mezzo di locomozione in chiave operativa nasce dalle recenti esperienze maturate nei “raid alpinistici delle Truppe Alpine” che hanno fatto emergere la necessità di far disporre ai plotoni alpieri e ai nuclei ricognizione di idonei mezzi per la mobilità, a basso impatto ambientale e acustico, tali da poter percorrere percorsi di media montagna in tempi brevi nel moderno contesto del Mountain Warfare.
ebike su terreno innevato
ebike su terreno innevato
La consegna odierna delle bici elettriche da parte di Fantic si inserisce nelle attività di valorizzazione degli asset militari condotte da Difesa Servizi S.p.A., che, in accordo con la prestigiosa azienda italiana di Treviso, permetterà alle Brigate alpine “Julia e Taurinense” di condurre una adeguata sperimentazione per definire le caratteristiche in termini di performance e l’efficacia ai fini di un impiego tattico (“effectiveness”). “Siamo soddisfatti dell’avvio di questa sperimentazione tra le nostre Truppe Alpine e Fantic. – ha dichiarato l’Amministratore delegato di Difesa Servizi S.p.A. l’Avv. Fausto Recchia – “Apre la strada ad una nuova e importante attività di Difesa Servizi S.p.A. nel campo dell’attività di testing a favore dell’industria civile, che consente contemporaneamente alle nostre Forze Armate di valutare nuovi strumenti e nuove tecnologie di potenziale interesse, riaffermando il ruolo centrale e trainante che da sempre ha avuto il mondo militare nel progresso e nell’innovazione”.
L’addestramento per gli Alpini in armi, quali naturali depositari del movimento operativo in montagna, con questa sperimentazione operativa potrà nel prossimo futuro avvalersi di un nuovo strumento da integrare fra i mezzi a disposizione e nell’evoluzione delle tradizionali tecniche di combattimento in montagna.
attraversamento sentiero
attraversamento sentiero
L’impiego della bici elettrica e l’orizzonte della sperimentazione potranno costituire inoltre un ulteriore fattore di sviluppo capacitivo e conoscitivo nel campo dell’utilizzo di fonti alternative di energia, anche a livello interforze ed internazionale, atteso l’interesse dimostrato all’attività da parte Centro di Eccellenza NATO per la Sicurezza Energetica (NATO ENSEC COE, LITUANIA), con il quale si è istaurata una collaborazione, volta ad approfondire gli studi sull’utilizzo delle e-bike in ambiente tattico – operativo.
“La partnership con le Truppe Alpine e Difesa Servizi è motivo di particolare orgoglio per Fantic” – ha affermato a margine della presentazione l’Ing. Roman, Amministratore Delegato della società veneta. “Abbiamo da tempo intrapreso strategicamente la strada della sostenibilità, attraverso la produzione di una gamma di mezzi elettrici di grande qualità, performance e design e lo “stress test” degli Alpini ci consentirà di acquisire ancora più dati per un miglioramento continuo del prodotto”.
Per il Generale Claudio Berto “Le Truppe Alpine hanno nella mobilità uno dei punti che sostanziano le capacità di affrontare le difficoltà di operare in un ambiente sfidante ed altamente selettivo quale quello montano. Il movimento appiedato e su sci seppure insostituibile in molte circostanze è solo una delle possibilità; la tecnologia, la viabilità forestale, e le esperienze di atleti ed appassionati delle due ruote su sentieri e sterrati ci ha aperto la dimensione Mountain Bike rendendo possibile e plausibile un impiego militare delle e bike anche in quei luoghi che fatica e pendenze rendevano inaccessibili. In questo riprendiamo in chiave moderna un discorso che partito nel 1898 con i primi reparti bersaglieri ciclisti si era interrotto nel 1943. La tradizione continua e la corsa anche”.
Approfondimento
Fantic Motor SpA è storica azienda di produzione e commercializzazione di motocicli, basata a Treviso. Il marchio Fantic, tra i più iconici nel mondo delle due ruote, è stato rilanciato dal Gruppo Venetwork, che lo ha rilevato nel 2014. Dal 2019 Fantic ha aperto il suo portafoglio prodotti ad una gamma di ebike e mezzi elettrici, ideati e prodotti in Italia, ricevendo numerosi riconoscimenti e premi internazionali per il design e la innovazione tecnologica.
1 note · View note
giovannisetaro · 2 years
Photo
Tumblr media
A Muro Lucano la rete del futuro per lo sviluppo digitale della nostra Comunità. Sono iniziati da diverse settimane i lavori dedicati allo sviluppo della fibra ottica nel Comune di Muro Lucano, uno dei Territori rientrati nel progetto FiberCop TIM e che vede coinvolti esclusivamente 2.579 Comuni in tutta Italia. Muro Lucano è il primo Comune in Basilicata che riuscirà ad offrire a cittadini ed imprese la “vera” fibra ottica, per intenderci, quella che arriverà nelle abitazioni tramite cavo aereo. Anche nella aree rurali. Una rete interamente in fibra che consentirà la diffusione dei servizi digitali con connessioni ultraveloci, a supporto dello sviluppo delle imprese e del miglioramento della qualità della vita dei cittadini, contribuendo alla crescita dell’economia locale e della Città. I collegamenti FTTH favoriranno la crescita della cultura digitale con servizi innovativi e personalizzati, attraverso tecnologie sostenibili a basso impatto ambientale e con una rete più accessibile e affidabile. Questa importante opera proietterà il territorio di Muro Lucano nel futuro. 🇮🇹 #ilovemurolucano (presso Muro Lucano) https://www.instagram.com/p/Cc7i_NErhuk/?igshid=NGJjMDIxMWI=
0 notes
personal-reporter · 10 months
Text
I nuovi trend della cucina per l'autunno-inverno 2023-2024
Tumblr media
La cucina è un'arte che si evolve costantemente, e ogni stagione porta con sé nuove tendenze. Per l'autunno-inverno 2023-2024, ecco alcuni dei trend più interessanti che si stanno affermando: Il ritorno ai sapori tradizionali Dopo anni di sperimentazioni con sapori esotici e ingredienti nuovi, la cucina si sta orientando verso un ritorno ai sapori tradizionali. Questo trend è evidente nelle nuove ricette che stanno prendendo piede, che spesso includono ingredienti semplici e familiari, come carne, pesce, verdure e cereali. La cucina tradizionale è un trend che si rivolge a un pubblico di tutte le età, ma è particolarmente interessante per chi è nostalgico dei sapori di casa, o per chi vuole riscoprire le tradizioni culinarie del proprio paese. La cucina sostenibile La sostenibilità è un tema sempre più importante per i consumatori, e questo si riflette anche nelle scelte alimentari. I nuovi trend della cucina puntano a ridurre l'impatto ambientale dell'industria alimentare, utilizzando ingredienti locali, stagionali e a basso impatto ambientale. La cucina sostenibile è un trend che si rivolge a un pubblico consapevole dell'impatto ambientale delle proprie scelte alimentari. La cucina fusion La cucina fusion è un mix di culture e tradizioni culinarie diverse, e continua a essere un trend popolare. Per l'autunno-inverno 2023-2024, la cucina fusion si concentra su combinazioni di sapori e ingredienti inaspettati, che creano piatti sorprendenti e originali. La cucina fusion è un trend che si rivolge a un pubblico aperto a nuove esperienze culinarie. La cucina vegetariana e vegana La cucina vegetariana e vegana continua a crescere in popolarità, e per l'autunno-inverno 2023-2024 ci sono molte nuove ricette e idee da provare. I piatti vegetariani e vegani sono sempre più gustosi e nutrienti, e offrono una valida alternativa alla carne. La cucina vegetariana e vegana è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole ridurre il consumo di carne o che segue una dieta vegetariana o vegana. La cucina molecolare La cucina molecolare è una tecnica di cucina che utilizza le proprietà chimiche e fisiche degli alimenti per creare piatti nuovi e originali. Per l'autunno-inverno 2023-2024, la cucina molecolare si concentra sull'uso di ingredienti naturali e sostenibili, per creare piatti che siano anche buoni per la salute. La cucina molecolare è un trend che si rivolge a un pubblico curioso e aperto a sperimentare nuovi sapori e consistenze. La cucina home made La cucina home made è sempre più apprezzata, e per l'autunno-inverno 2023-2024 ci sono molte nuove ricette e idee da provare. Preparare i pasti in casa è un modo semplice per mangiare sano e genuino, e per risparmiare denaro. La cucina home made è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole mangiare sano e genuino, e che vuole risparmiare denaro. La cucina digitale La tecnologia sta cambiando il modo in cui cuciniamo, e per l'autunno-inverno 2023-2024 ci sono molte nuove app e dispositivi che possono aiutarci a cucinare meglio. Queste tecnologie possono aiutarci a trovare ricette, imparare nuove tecniche di cucina e persino cucinare automaticamente. La cucina digitale è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole essere aggiornato sulle ultime tecnologie e che vuole semplificare la propria vita in cucina. La cucina creativa La cucina creativa è un modo per esprimere la propria personalità attraverso il cibo. Per l'autunno-inverno 2023-2024, la cucina creativa si concentra sull'uso di colori, forme e sapori originali per creare piatti che siano anche belli da vedere. La cucina creativa è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole divertirsi in cucina e che vuole creare piatti originali e sorprendenti. La cucina stagionale La cucina stagionale è un modo per mangiare in modo più sano e sostenibile. Per l'autunno-inverno 2023-2024, la cucina stagionale si concentra sull'utilizzo di ingredienti freschi e locali, che sono disponibili in questo periodo dell'anno. La cucina stagionale è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole mangiare sano e sostenibile. La cucina del benessere La cucina del benessere è un modo per mangiare in modo sano e nutriente. Per l'autunno-inverno 2023-2024, la cucina del benessere si concentra sull'utilizzo di ingredienti ricchi di nutrienti e sull'equilibrio tra i diversi macronutrienti. La cucina del benessere è un trend che si rivolge a un pubblico che vuole prendersi cura della propria salute attraverso l'alimentazione. Read the full article
0 notes
lamilanomagazine · 1 year
Text
Palermo: "Blue, fish & food fest" alla Tonnara Florio
Tumblr media
Palermo: "Blue, fish & food fest" alla Tonnara Florio. Quattro chilometri di costa, spiagge e mare della città di Palermo, dall’Acquasanta a Vergine Maria, comprendendo l’Arenella, l’Addaura, Mondello e Sferracavallo, da riqualificare e da salvare e rendere economia, dopo decenni di abbandono e autogestione da parte dei cittadini. Il tutto con lo scopo di valorizzare le imprese impegnate a sostenere le biodiversità regionali, che portano avanti attività eco-sostenibili e basso impatto ambientale. Con questo nobile fine nasce “Blue, fish & food fest”, che si terrà martedì 10 ottobre alla Tonnara Florio in discesa Tonnara 4 a Palermo organizzato dalla federazione regionale Unci, Unione nazionale cooperative italiane, Sicilia. La prima parte dell’appuntamento, riservato a relatori ed esperti del settore, avrà inizio alle 16 con tutta una serie di interventi gestiti e moderati dalla giornalista Gabriella Di Carlo. Si comincia con i saluti del presidente dell’Unci Andrea Amico. Seguirà la videopresentazione del progetto “Blue, fish & food fest”. Da qui in poi partirà il dibattito sul tema “La piccola pesca costiera”. Interverranno: il presidente dell’Unci agroalimentare Gennaro Scognamiglio, la biologa e nutrizionista Veronica Buzzo, e la biologa marina Piera Marigliano. Seguirà il video intitolato “Nuove tecnologie e tecniche eco-sostenibili delle imprese del territorio”. Da qui un nuovo dibattito sul tema “Esperienze di eco-sostenibilità ambientale applicate alla nautica e alle marinerie siciliane”. Interverranno: il consulente per la pesca dell’Unci Sicilia Giuseppe Gullo e il presidente Coop siciliana della Canapa Antonio Chiaramonte. Alle 17,30 spazio ai confronti istituzionali, con il sindaco di Palermo Roberto La Galla, il Presidente Autorità sistema portuale del mare di Sicilia occidentale Pasqualino Monti e L’assessore regionale alle Attività Produttive Edy Tamaio. Concluderà, così come ha aperto, il presidente nazionale dell’Unci Andrea Amico. Alle 19, apertura al pubblico, con ingresso gratuito, dell’Expo, un’area stand con degustazione pesce offerti dai ristoranti Sisu dell’Arenella e La Mattanza di Vergine Maria, il cooking show con lo chef Francesco Giuliano, proiezioni sul tema del mare e della sua sostenibilità ambientale. In particolare ci si concentrerà su nuove tecnologie, tecniche e verniciature ecosostenibili del mondo della navigazione.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
Text
Inquinamento digitale cause e soluzioni
Inquinamento digitale: quali sono le cause di questa problematica? Soprattutto quali sono le soluzioni che persone e aziende stanno cercando per ridurre l'impatto ambientale delle tecnologie digitali? La proliferazione di dispositivi tecnologici e l'utilizzo di internet e servizi online ha un forte impatto sull'ambiente. Quali sono le cause dell'inquinamento digitale? Iniziamo col dire che la tecnologia in sé non inquina, è piuttosto l'utilizzo inappropriato o non sostenibile della tecnologia che può provocare inquinamento. Facciamo alcuni esempi: - l'uso eccessivo di energia elettrica prodotta da fonti fossili per l'alimentazione di computer e dispositivi mobili può contribuire alle emissioni di gas serra, - l'utilizzo di sostanze chimiche dannose nella produzione di dispositivi elettronici può causare l'inquinamento del suolo e dell'acqua, - lo smaltimento improprio di apparecchiature elettroniche obsolete o rotte può causare inquinamento ambientale e avere conseguenze negative sulla salute umana. Come Internet inquina? Anche internet è una fonte di inquinamento ma per motivi diversi rispetto a quanto illustrato riguardo ai dispositivi elettronici. La caratteristica principale del web è quella di contenere un'enorme mole di dati tra file audio, video, immagini, pagine di siti web. Lo spazio virtuale che occupano (il server) ha un costo in termini energetici. L'inquinamento connesso all'uso di internet sta nelle emissioni di CO2 emesse durante lo scambio di informazioni e per il funzionamento elettrico dei server. Cosa possiamo fare per ridurre l'inquinamento digitale? Gli utenti possono, con i loro comportamenti, contrastare l'inquinamento digitale. Ci sono diversi modi in cui è possibile contribuire a ridurre l'inquinamento digitale: - Utilizzare dispositivi elettronici a basso consumo energetico e disattivarli quando non sono in uso - Utilizzare software e hardware efficienti che riducono le emissioni di carbonio - Utilizzare servizi di cloud computing a basso consumo energetico e accedere solo ai servizi e alle funzioni che servono - Riciclare i dispositivi elettronici in modo corretto e responsabile - Utilizzare la connessione internet solo quando necessario e utilizzare il più possibile la connessione cablata invece della wireless - Ridurre il consumo di carta e di stampa, utilizzando sempre più l'archiviazione online - Utilizzare i social network in modo limitato e responsabile - Sensibilizzare gli altri sull'importanza di ridurre l'inquinamento digitale attraverso la condivisione di informazioni e la promozione di comportamenti sostenibili Dati recenti dicono che il 4% delle emissioni di gas serra globali proviene dai dispositivi digitali e dall'uso di internet. Se non si porrà rimedio, i livelli di emissioni di CO2 legate all'utilizzo della tecnologia digitale potrebbero triplicare entro il 2025. In copertina foto di Maria da Pixabay Read the full article
0 notes
Text
LG presenta soluzioni HVAC
Tumblr media
LG presenta soluzioni per il riscaldamento, la ventilazione e la climatizzazione alla fiera internazionale dedicata a climatizzazione, rinnovabili e tecnologie per il risparmio energetico in corso a Francoforte fino a domani. L’azienda presenta le ultime tecnologie HVAC per il settore residenziale e commerciale che soddisfano la richiesta di prestazioni elevate ed efficienza energetica nei paesi europei. In risposta alle normative ambientali sempre più stringenti e alla scarsità di gas naturale, il mercato HVAC europeo ha visto crescere l’interesse per i sistemi di condizionamento a pompa di calore in grado di ridurre le emissioni di carbonio e la dipendenza dai combustibili fossili. LG ha presentato diverse soluzioni nell’area dedicata alle soluzioni residenziali, tra cui le pompe di calore aria-acqua che utilizzano refrigeranti a basso potenziale di riscaldamento globale (GWP), i recuperatori di calore per la ventilazione (ERV), gli scaldacqua e le soluzioni di Energy Storage (ESS) e Building Energy Control (BECON) per la gestione intelligente dell’energia. La nuova pompa di calore aria-acqua THERMA V R290 per applicazioni residenziali ha fatto il suo debutto mondiale all’ISH 2023. Utilizzando il refrigerante a basso impatto ambientale R290, la THERMA V R290 ha un GWP pari a 3, molto inferiore rispetto ai refrigeranti comunemente utilizzati nelle soluzioni di riscaldamento, e offre performance di riscaldamento eccezionali anche nei mesi più freddi dell’anno. La serie LG THERMA V, grazie alle tecnologie avanzate e alle pratiche funzioni di risparmio energetico, sta riscuotendo un’ampia popolarità nel mercato europeo, registrando un aumento delle vendite di oltre il 120% nell’ultimo anno. In molti paesi europei in cui l’azienda opera nel settore HVAC, le vendite di pompe di calore LG sono più che raddoppiate nel 2022. I prodotti LG THERMA V utilizzano l’aria esterna per generare energia per il raffreddamento e il riscaldamento, con un significativo aumento dell’efficienza operativa. LG Therma V utilizza infatti il 75% di energia termica ricavata dall’aria e solo il 25% di elettricità, aiutando in questo modo le famiglie a ridurre la loro dipendenza dai combustibili fossili. Per quanto riguarda le soluzioni commerciali, LG presenta il nuovo sistema di climatizzazione a flusso refrigerante variabile (VRF) MULTI Vi, che integra l’Intelligenza Artificiale per migliorare il risparmio energetico fino al 24,7%. Grazie alla funzione AI Smart Care, MULTI Vi sfrutta i dati relativi alle abitudini di utilizzo e i dati relativi alla temperatura esterna per regolare la potenza di raffrescamento e riscaldamento. MULTI V i si avvale anche della funzione AI Indoor Space Care per contribuire a mantenere una temperatura interna uniforme, accendendo automaticamente le unità interne in una determinata area quando viene rilevata la presenza di persone e spegnendole nuovamente quando queste si sono allontanate. Read the full article
0 notes