#9 ottobre

[molecoledigiorni]

Poi ci sono le lacrime buone, quelle che fanno bene, che non le puoi spiegare, che sono tutta un’altra storia.

[elenascrive]

Stavo pensando che

oggi è il Tuo Compleanno

e quest’anno

arriva nel momento sbagliato

In un giorno della settimana

che Tu odi tanto, tanto

poiché sa di un sapore amaro

come quello del dovere,

del tram tram che riprende

con la quotidianità che s’impone

prepotentemente

Ma oggi è diverso

l’unica cosa che devi fare

è mettere tutto questo all’angolo

È la Tua festa

c’è solo spazio per il divertimento,

per la spensieratezza

ed Io Te ne auguro un sacco

perché lo meriti

Nonostante ci si conosca

da una vita intera

ancora mi tieni in considerazione,

il solo pensarlo mi commuove

La Nostra Amicizia persiste, resiste

L’affetto che proviamo non si sgualcisce!

Grazie allora per continuare ad esserci

nonostante le strade diverse

Spero un giorno non troppo lontano

di riuscire a realizzare il Nostro desiderio

visitare le Città che amiamo

per condividere nuovi numerosi

bei momenti spensierati

da ricordare per sempre,

insieme a tutti quelli che già abbiamo

legati alla Nostra eterna giovinezza

perché anche se stiamo crescendo

rimaniamo pressoché le stesse

di un tempo,

quando tra i banchi di scuola

studiavamo il Nostro domani

tra sogni, risate e lacrime

Che pazze che eravamo,

soprattutto Tu!

È bello poter sentenziare quest’oggi

che lo siamo ancora,

soprattutto Tu!

Allora, buon compleanno

Marzietta Cara,

anche da parte della Mia famiglia

Ti voglio bene!

Tua Ele

@elenascrive

[tuportamiviareturn]

Preferisco le idee agli ideali.

John Winston Ono Lennon, nato John Winston Lennon, conosciuto come John Lennon (Liverpool, 9 ottobre 1940 – New York, 8 dicembre 1980)

[perfettamentechic]

9 ottobre … ricordiamo …

9 ottobre … ricordiamo … #semprevivineiricordi #nomidaricordare #personaggiimportanti #perfettamentechic

2022: Eileen Ryan, Eileen Rose Annucci, attrice statunitense. Nacque in una famiglia cattolica di origini italo-irlandesi, figlia dell’infermiera Rose Isabel Ryan e del dentista Amerigo Giuseppe Annucci. Durante la sua carriera d’attrice recitò principalmente in serie televisive. Dagli anni ottanta apparve frequentemente sugli schermi cinematografici. Eileen fu moglie del regista Leo Penn, e…

[pietroalviti]

Vajont, tragedia d'Italia, 9 ottobre 1963, 60 anni fa

di Alberto Laggia, per http://www.famigliacristiana.it/ “Il dolore non si esprime, si vive”: e lui, fedele a questo principio, l’Apocalisse del Vajont l’ha vissuta, ma raccontata molto poco. Don Carlo Onorini, classe 1925, orgoglioso istriano, originario di  Dignano, e attuale rettore della chiesa di San Rocco a Belluno, nel 1963 era il giovane parroco di Casso, paesino di 456…

[rossipaolo22]

[luigiviazzo]

Astro-Crotto 2022 è un'iniziativa a cura del GAL, Gruppo Astrofili Lariani, in programma,  sabato 1 ottobre, domenica 2 ottobre, sabato 8 ottobre e domenica 9 ottobre, presso l'Osservatorio Sidus Albae ad Albavilla (CO).

[undiscoperlapausapranzo]

#UnDiscoPerLaPausaPranzo - #1562 - 9 Ottobre 2023 - Alex Baroni - Ultimamente - 1999

[iltuoanon2016]

Morti e ostaggi di Serie A e di Serie B

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[SCREENSHOT DI UN GIORNALE DEL 2021]

Che si parli dell'attacco ad Israele da Gaza, o dell'invasione russa dell'Ucraina, per me una cosa deve essere chiara: chi aggredisce, chi invade, chi muove guerra, chi comincia una carneficina, nel far questo ha ed avrà sempre torto. Poi credo che si dovrebbe sapere meglio come stiano le cose, affinché le nostre valutazioni spontanee, istintive, di orrore e condanna unilaterale, possono essere riviste.

Nel prendere una posizione, una decisione, non credo che ci si dovrebbe fermare all'orrore di quanto successo 3 giorni fa. Esiste un "prima" di cui tener conto. C'è una coerenza democratica cui tener fede. Ma, soprattutto, non esistono morti, ostaggi (o prigionieri) cui dare più attenzione di altri.

Se i colpi di cannone sulle scuole del Donbass non giustificano l'invasione dell'Ucraina, quantomeno dovrebbero far riflettere sulla complessità della situazione preesistente. Se più di mezzo secolo di prevaricazioni e stragi, di uno Stato sovrano (...) nei confronti di un popolo non giustificano altre stragi, quantomeno dovrebbero far riflettere che non si può agire unilateralmente solo sull'annicchilimento di una delle parti.

Vedendo quei giovani trucidati, con i vecchi e con i bambini presi in ostaggio, l'orrore ci ha scavato dentro ma poiché le morti ingiuste e violente stanno da entrambe le parti forse dovremmo cominciare a ragionare in modo diverso.

Sicuramente è la soluzione più difficile, visti i lutti da entrambe le parti, ma dato che quella terra è sentita come "promessa" da un popolo e lunganente vissuta come propria da un altro, secondo me invece che a due a stati separati, l'ONU dovrebbe lavorare per un unico stato, multietnico, multireligioso, in cui non ci sia più posto per l'odio.

Ok, ok, lo so: questa è solo una stupida utopia. Ma ma data l'aberrante realtà, forse converrebbe puntare a questa...

[montag28]

Quello che qui racconta e descrive Micaela Coletti - superstite del disastro del Vajont e presidente del Comitato dei sopravvissuti - non si può riassumere, né riformulare. È necessario ascoltare. Possibilmente non alla guida, se si hanno un'anima e un paio di occhi.

[bugiardellospiritoso]

9 Ottobre 2021-2023

[elenascrive]

Tanti, Tantissimi Cari Auguri 

di Buon Compleanno 

a Te che rimani

la Dolce ed Energica 

Marzietta di sempre, 

questo perché il tempo a Te 

non sgualcisce minimamente, 

al contrario 

Ti rende ancor più bella 

ed interessante! 

È una cosa assai fantastica

essere ancora Amiche,

dopo tutto questi anni 

Sei tra le Mie Amicizie

più lunghe!

Grazie per non avermi mai 

messa da parte! 

Ti auguro una 

Giornata piena d’allegria e d’affetto 

all’insegna di un Compleanno 

Perfetto,

perché Tu meriti il meglio! 🎂🍾🥂🎈🎉

Ti voglio Bene 🌹😘🤗❤️

@elenascrive

[toventre-blog]

Stampa & Tributi del 23 maggio 2023

Un fisco a prova di algoritmo. Il fisco si ferma fino a ottobre. Riscossione delle entrate: penalizzati i contribuenti degli enti territoriali rispetto a quelli erariali. Cartelle, fallito e curatore non sono pari sulla notifica. Cartelle, solo il 9,9% aggredibile. Giudici tributari: nuovi compensi con tempistiche differenziate. Esenzione canone unico patrimoniale: i Comuni con eventi sismici…

[holetaschepienedisogni]

E la paura di inciampare nelle vite della gente

Negli ultimi quindici mesi è successo di tutto, cose belle e cose terribili. Ho raggiunto un piccolo traguardo personale e sei mesi più tardi ho perso quasi tutto quello che avevo: la mia famiglia, le mie colonne portanti, i miei punti di riferimento.

Quando perdi tutto, ricominciare sembra impossibile e facilissimo al tempo stesso; non hai alternative, e questo fa paura, però al tempo stesso questo ti costringe a rimboccarti le maniche. Ti senti diverso, come se non avessi più nulla da perdere, e allora ti butti nelle situazioni senza pensarci troppo o, anzi, proprio godendoti quell'eccitazione per l'ignoto che solo un salto nel buio può dare.

In generale, gli ultimi due anni non sono propriamente stati una passeggiata. Siamo stati costretti per tempi lunghissimi a stare lontani dalle persone, ad isolarci, ad avere quanti meno contatti possibili. Tutto ciò, a chi è introverso di natura, sul momento sembrava quasi il paradiso: niente strette di mano imbarazzanti, niente situazioni affollate piene di persone che non sai chi siano, niente eventi vari dove devi far finta di divertirti per forza altrimenti quello strano sei tu, come al solito.

Sul lungo periodo, però, tutto ciò ha distrutto quel briciolo di capacità sociali che avevamo o, quantomeno, che avevo io.

Tutto è diventato difficilissimo: andare in un negozio, a lezione, prendere un mezzo pubblico qualunque; ogni cosa che richiedesse un minimo di relazione con un altro essere umano. E quando perdi tutto e per di più ti rendi conto di non saperti più interfacciare con il tuo prossimo, non puoi fare altro che raccogliere il coraggio e ricominciare da capo. Prendi un bel respiro e provi ad abbattere un piccolo ostacolo alla volta, provi a rimuovere un singolo mattone di quel muro invalicabile che ti sei costruito attorno: e allora provi ad essere più socievole (anche facendo la figura dell'idiota, ma che importa), provi a conoscere persone nuove, provi a fare un viaggio da solo in quella che probabilmente sarà l'esperienza che deciderà tutto il resto della tua vita.

Da lì, senza nemmeno sapere come, cambia quasi tutto: il muro c'è ancora, ovviamente, ma sei riuscito a creare un bel varco e ora riesci a vedere tutto il mondo attorno a te, ed è meraviglioso. Ogni mattone ti è costato una fatica incredibile, ma ne è valsa la pena. Ne è valsa la pena se, passo passo, sei riuscito a riprenderti la tua vita facendole prendere respiro, lasciando porte e finestre spalancate, e lasciando entrare chiunque abbia voglia di fermarsi.

Ne è valsa la pena se, in piedi di fronte a te, due occhi azzurrissimi e trasparenti ti guardano dentro e ti dicono: "Sei stata bravissima."

E quel complimento te lo prendi come se fosse la cosa più importante del mondo (e lo è), come se davvero quegli occhi ti avessero letto dentro e avessero decifrato tutto, ogni caduta rovinosa ed ogni conseguente barriera tirata su, ogni squarcio rimarginato a fatica, ogni mattone abbattuto a calci e pugni.

L'unica cosa che ho imparato, forse, è che di vergogna certamente non si muore. Ma di una vita non vissuta probabilmente sì.

[queefmagazine]

“Laboratorio pratico per eiaculazione per vagine” di Diana J. Torres (evento dedicato oppure scrivere a feiq.tank@gmail.com).