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#Jenny Legg
oughttobeclowns · 2 years
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Review: My Fair Lady, London Coliseum
Review: My Fair Lady, London Coliseum Not sure this will leave many begging for more
Strong work from leads Harry Hadden-Paton and Amara Okereke can’t quite make this production of My Fair Lady work in the London Coliseum “I’ll never know what made it so exciting” For a musical considered such a classic, you don’t get many productions of Lerner and Loewe’s My Fair Lady to the pound. The National’s revival with Martine McCutcheon dates back more than 20 years now (before my…
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rumielle1 · 3 months
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Ruffled Skirt Jenny Fox
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pollicinor · 1 year
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Psyco (1960) Alfred Hitchcock Il mago di Oz (1939) Victor Fleming Il padrino (1972) Francis Ford Coppola Quarto potere (1941) Orson Welles Pulp Fiction (1994) Quentin Tarantino I sette samurai (1954) Akira Kurosawa 2001: Odissea nello spazio (1968) Stanley Kubrick La vita è meravigliosa (1946) Frank Capra Eva contro Eva (1951) Joseph L. Mankiewicz Salvate il soldato Ryan (1998) Steven Spielberg Cantando sotto la pioggia (1952) Stanley Donen e Gene Kelly Quei bravi ragazzi (1990) Martin Scorsese La regola del gioco (1939) Jean Renoir Fa' la cosa giusta (1989) Spike Lee Aurora (1927) Friedrich Wilhelm Murnau Casablanca (1942) Michael Curtiz Nashville (1975) Robert Altman Persona (1966) Ingmar Bergman Il padrino - Parte II (1974) Francis Ford Coppola Velluto Blu (1986) David Lynch Via col vento (1939) Victor Fleming Chinatown (1974) Roman Polanski L'appartamento (1960) Billy Wilder Tokyo Story (1953) Yasujirō Ozu Susanna! (1938) Howard Hawks I 400 colpi (1959) François Truffaut Gangster Story (1967) Arthur Penn Luci della città (1931) Charlie Chaplin La fiamma del peccato (1944) Billy Wilder L'impero colpisce ancora (1980) Irvin Kershner Quinto potere (1976) Sidney Lumet La donna che visse due volte (1958) Alfred Hitchcock 8 1/2 (1963) Federico Fellini Ombre rosse (1939) John Ford Il silenzio degli innocenti (1991) Jonathan Demme Fronte del porto (1954) Elia Kazan Io e Annie (1977) Woody Allen Lawrence d'Arabia (1962) David Lean A qualcuno piace caldo (1959) Billy Wilder Fargo (1996) Joel e Ethan Coen Il mucchio selvaggio (1969) Sam Peckinpah Moonlight (2016) Barry Jenkins Shoah (1985) Claude Lanzmann L’avventura (1960) Michelangelo Antonioni Titanic (1997) James Cameron Notorious - L'amante perduta (1946) Alfred Hitchcock Mean Streets (1973) Martin Scorsese Lezioni di Piano (1993) Jane Campion Non aprite quella porta (1974) Tobe Hooper Fino all'ultimo respiro (1960) Jean-Luc Godard Apocalypse Now (1979) Francis Ford Coppola Come vinsi la guerra (1926) Buster Keaton In the Mood for Love (2000) Wong Kar-wai Interceptor - Il guerriero della strada (1981) George Miller Il lamento sul sentiero (1955) Satyajit Ray Rosemary's Baby (1968) Roman Polanski I segreti di Brokeback Mountain (2005) Ang Lee E.T. - L'extraterrestre (1982) Steven Spielberg Senza tetto né legge (1985) Agnès Varda Moulin Rouge! (2001) Buz Luhrmann La passione di Giovanna D'Arco (1928) Carl Theodor Dreyer La vita è un sogno (1993) Richard Linklater Bambi (1942) David Hand Carrie - Lo sguardo di Satana (1976) Brian De Palma Un condannato a morte è fuggito (1956) Robert Bresson Parigi brucia (1990) Jennie Livingston Ladri di biciclette (1948) Vittorio De Sica King Kong (1933) Merian C. Cooper e Ernest B. Schoedsack Beau Travail (1999) Claire Denis 12 anni schiavo (2013) Steve McQueen Il matrimonio del mio migliore amico (1997) P. J. Hogan Le onde del destino (1996) Lars von Trier Intolerance (1916) D.W. Griffith Il mio vicino Totoro (1988) Hayao Miyazaki Boogie Nights (1997) Paul Thomas Anderson The Tree of Life (2011) Terrence Malick Agente 007 - Missione Goldfinger (1964) Guy Hamilton Jeanne Dielman (1975) Chantal Akerman Sognando Broadway (1966) Christopher Guest Pixote - La legge del più debole (1981) Héctor Babenco Il cavaliere oscuro (2008) Christopher Nolan Parasite (2019) Bong Joon-ho Kramer contro Kramer (1979) Robert Benton Il labirinto del fauno (2006) Guillermo del Toro Assassini nati - Natural Born Killers (1994) Oliver Stone Close Up (1990) Abbas Kiarostami Tutti insieme appassionatamente (1965) Robert Wise Malcolm X (1992) Spike Lee Bella di giorno (1967) Luis Buñuel The Shining (1980) Stanley Kubrick Scene da un matrimonio (1974) Ingmar Bergman Pink Flamingos (1972) John Waters Frank Costello faccia d'angelo (1967) Jean-Pierre Melville Le amiche della sposa (2011) Paul Feig Toy Story (1995) John Lasseter Tutti per uno (1964) Richard Lester Alien (1979) Ridley Scott Donne sull'orlo di una crisi di nervi (1988) Pedro Almodóvar La parola ai giurati (1957) Sidney Lumet Il laureato (1967) Mike Nichols
Dall’articolo "I 100 migliori film della Storia del Cinema secondo Variety: 1° Psyco, 5° Pulp Fiction, 33° 8 1/2, 45° Titanic" di Antonio Bracco
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timothybrownjr13 · 2 years
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Number 21 on my Queer Icons Pride Project is Drag Queen Dorian Corey. Dorian Corey was an American drag performer and fashion designer. She appeared in Wigstock and was featured in Jennie Livingston's 1990 documentary Paris Is Burning. Born Frederick Legg in 1937 assigned male at birth, but realized later in life that she was a trans woman. Calling herself Dorian Corey, she began doing drag after leaving the city of Buffalo. In the 1950s, Corey worked as a window dresser at Hengerer's, then moved to New York City to study art at Parsons. Corey was the founder of the voguing House of Corey, holding over 50 grand prizes from the voguing balls. She was also "house mother" to Angie Xtravaganza, who later became a mother of her own house and was also featured in Paris Is Burning. Corey's legacy remains one of importance to the drag and ballroom communities, and her particular importance in the development of voguing as a cornerstone of New York ballroom culture is venerated and memorialized in the modern day. Corey is remembered by fans, friends and family for her simple philosophy that "...everybody wants to make an impression, some mark upon the world. ... You don't have to bend the whole world. I think it's better just to enjoy it. Pay your dues, and just enjoy it. If you shoot an arrow and it goes real high, hooray for you." Dorian Corey inspires me because of her fierceness and strength. She had an amazing talent, not only with fashion, but with words as well. I personally love her quote "Shade is I don't tell you you're ugly, but I don't have to tell you because you know you're ugly — and that's shade!" @parisisburningquotes #doriancorey #parisisburning #houseofcorey #drag #dragqueen #dragballs #lgbt #pride2022 #prideproject #loveislove #strength #queerartist #gayillustration #xtravaganza #queer #gay #transgender #lesbian #bisexual (at Turlock, California) https://www.instagram.com/p/CfGxU6JrHKK/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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paroledigiornata · 11 months
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C'era un gatto, Jenny, che era uno dei gatti del Titanic. Aveva i suoi gattini a bordo a Belfast. Ma quando sono arrivati alla fermata prima di andare a New York, lei ha tolto i suoi gattini dalla barca e non è più salita.
Puoi leggere di lei qui sotto... o cercando gatto su Google su Titanic.
Forse, è di questo che si tratta questa foto dell'artista Celia Pike... Jenny e i suoi bambini guardano l'ultima navigazione del Titanic.
Artista: Celia Pike
"Il gatto del Titanic - La storia di Jenny
Nelle ore piccole del mattino tra il 14 aprile e il 15 aprile 1912 la regina della White Star Line, l'inaffondabile Titanic, sprofondò infatti nelle acque ghiacciate dell'Oceano Atlantico al largo della costa di Terranova. Innumerevoli vite umane e animali sono andate perse, ma Jenny, la gatta del Titanic?
Come dice la storia...
Jenny è stata portata a bordo del Titanic dalla sua nave sorella, l'Olympia, per fare da mascotte e aiutare con il controllo dei roditori. Viveva nel ventre della nave (o della cucina a seconda della storia che si legge) ed era curata da un foker di nome Jim Mulholland. Spesso rubava avanzi di tavolo per lei.
Il lavoro era difficile da trovare in quei giorni e Jim Mulholland era stato temporaneo aiuto sul Titanic durante le prove di navigazione dal mare d'Irlanda a Southampton. Quando gli è stato offerto un posto a tempo pieno per il viaggio inaugurale del Titanic a New York, era entusiasta di avere l'impiego.
Durante le prove di vela, circa una settimana prima che il Titanic ormesse a Southampton, Jenny presentò a Jim e il Titanic una cucciolata di gattini. Jim ha reso Jenny un posto confortevole dove poteva prendersi cura dei suoi gattini. Prendersi cura della mamma gatta e dei suoi gattini hanno rotto la monotonia del lavoro di Jim. Jenny sembrava soddisfatta del suo posto caldo vicino alle fornaci, dei suoi bambini e degli avanzi di cucina di Jim.
Tuttavia, non appena la nave ha attraccato a Southampton, Jenny ha visto bene il suo ambiente e ha prontamente iniziato a raccogliere i suoi gattini per il collo e a spostarli, uno per uno, giù dalla passerella e giù dalla nave.
Jim l'ha guardata curiosamente e ha deciso che questo gatto deve sapere qualcosa che nessun altro sa!
Ha prontamente fatto i bagagli dei suoi miseri averi e se ne è andato dalla nave.
Verità o leggenda del Titanic? Alcune altre segnalazioni dicono che Jenny e i suoi gattini periscono con il Titanic, ma l'amante dei gatti che è in me... Mi piace la storia di Jim Mulholland quindi voto verità!
Anni dopo, l'Irish Times pubblicò la storia di Jenny dopo che un reporter parlò con un anziano che raccontava la storia. Era Jim Mulholland in persona o solo qualcuno con cui Jim ha condiviso la sua storia? Potremmo non saperlo mai. Un'edizione Daily Mirror dell'aprile del 1912 pubblicò un articolo con il titolo "Mother Cat saves her Kittens from the Titanic" accompagnato dalla seguente immagine. Questa è la cucciolata di Jenny? Di nuovo, potremmo non saperlo mai. "
Storia via stayathomekitty.com
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cup-and-chaucer · 1 year
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One Thought About Each Book I Read This Year
Book Stats: 47 (possibly 48?) books; 60% fiction; 40% non-fiction; 57% female-identifying authors; 12.7% in translation
Sex with Shakespeare by Jillian Keenan: This woman gets me; like, yes, I too have figured out everything from grief to sexuality through shakespeare.
Galatea by Madeline Miller: sometimes we all need to write a caffeine-fueled one-shot piece of fanfic at 2am and some of us have access to professional publishers
I Am, I Am, I Am: Seventeen Brushes with Death by Maggie O'Farrell: Like every Maggie O'Farrell book, I read this, love this, cried at it, and no longer remember what it was about.
Hour of the Witch by Chris Bojalian: I wanted to bite everyone in this book. And not in a sexy way.
The Mirror and the Light by Hilary Mantel: A tale of what happens when the gatekeep, gaslight, girlboss meme reaches its final form.
Notes from the Underground by Fyodor Dostoyevsky: Why I decided to read this when I was so depressed I could barely shower I don't know but I did and it didn't help. 10/10 read though.
Little Weirds by Jenny Slate: A book that is maybe bad but maybe saved my life.
The Testament of Mary by Colm Toibin: oh but this was an interesting one--a refocus on Mary as a mother.
Nomadland by Jessica Bruder: Important topic, bad execution.
Bolla by Pajtim Statovici: this man took every trigger warning that has ever existed and called it a book; jesus christ, my guy. nihilism is just exhausting
This is Water by David Foster Wallace: I loved this! So important!
A Practical Christianity by Jane Shaw: Fine.
The Good Lord Bird by James McBride: Mixed feelings! I'm glad I read it and will never read again; also frederick douglass wasn't a pedophile. i just. for the record.
This Will All Be Over Soon by Cecily Strong: I thought this was a beautiful book and I'm so glad I got to meet Owen through these pages.
How The Irish Saved Civilization by Thomas Cahill: LOL not great history but a GREAT read.
Sprit Run by Noe Alvarez: This was. Not Good. I'm sorry. I was rooting for you.
Tyrant by Stephen Greenblatt: This will be remembered not for being a great book on Shakespeare but for being an artifact of its time and that's alright with me actually.
Snow, Glass, Apples by Neil Gaiman: Fun rainy night read.
Gentleman Jack by Anna Choma; One of my favorites of the year and now I'm horny for a dead woman. Again.
Fludd by Hilary Mantel: I love nuns that spontaneously burst into flame too, hilary.
Blood Water Paint by Joy McCollough: NO
The Abolition of Man & The Great Divorce by C.S. Lewis: I'm going to be honest with you, I skimmed The Abolition of Man but the Great Divorce maybe altered my brain chemistry or at least gave me a framework for my brain chemistry to exist
The Silence of the Girls by Pat Barker: If you read this book and don't like this book, I'm going to bite you. Once again, not in a sexy way.
Bluets by Maggie Nelson: What a wonderful little volume about love and loss and color.
Becoming Mrs. Lewis by Patti Callahan: I liked this so much more than I thought I was going to! I would totally read more of her c.s. lewis fanfiction
The Education of an Idealist by Samantha Power: I have a crush on Samantha Power. also, a good introduction to the ideas behind liberal interventionism and the obama administration's foreign policy trajectory
The True Tragedie of Richard III by Thomas Legge: This made me laugh out loud multiple times.
The Essex Serpent by Sarah Perry: a group of lovely characters looking at fOsSiLs. everyone in this book is precious to me.
If We Were Villians by M.L. Rio: guys, it's just a mystery novel and a rather unremarkable one at that.
A Grief Observed by C.S. Lewis: I mean what is there to say. beautiful.
Convenience Store Woman by Sayaka Murata: i really want to go to a convenience store in japan.
All the Feels by Olivia Dade: the most heterosexual novel ever
House of Names by Colm Toibin: the first third of this is gorgeous and the last 2/3s are hot garbage
The Lost Daughter by Elena Ferrante: I need to call my mom both more and less.
I'm Glad My Mom Died by Jeannette McCurdy: what a back to back reading experience and i am also glad her mom is dead?!?!?!?!?
Disfigured by Amanda LeDuc: I wanted to like this so, so much and I am so, so sorry that I didn't
Rubyfruit Jungle by Rita Mae Brown: I wish i had this woman's body count.
Endurance: Shackleton's Incredible Voyage by Alan Lansing: THIS IS HOW YOU WRITE NARRATIVE NON FICTION THIS IS HOW YOU DO IT
White Nights by Fyodor Dostoyevsky: Lovely.
Orwell's Roses by Rebecca Solnit: meandering. gorgeous. impactful. nonsensical.
Deathless by Cathrynne M. Valente: it has been probably the book that has impacted my writing the most this year; people underestimate the power of this book, i think
I Was Better Last Night by Harvey Fierstein: i learned a lot about fierstein in this book but mostly about how you must fail to create art
Norse Mythology by Neil Gaiman: now a sigyn/angroboda/loki shipper. i'm sorry, they rule my brain now.
Milk Fed by Melissa Brouder: JUSTICE FOR MIRIAM
The Good Man Jesus and the Scoundrel Christ by Philip Pullman: Who knew that Jesus having an evil twin could produce the most boring book ever
A Wrinkle in Time by Madeleine L'Engle: Calvin O'Keefe IS the reason I am still single.
The Swallowed Man by Edward Carey: You need to read the dedication to understand this book.
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smaagleder · 1 year
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Anbefalte bur til rotter!
Vi har samlet sammen alle bur som egner seg for rotter som du får kjøpt på det norske markedet. Rotter trenger store bur som gir dem både stort bunnareal, men også god høyde som tillater dem å klatre. Ett gammelt minstemål er 80x50x70, men dette egner seg kun til to moderat aktive rotter, da kan man heller se bort til Tyskland som har minstemålet 150x100x180cm for opp til 6 rotter. Jo større, jo bedre, men her er et utvalg av hva du får tak i her i Norge som kan egne seg.
Husk at rotter er til syvende og sist bakkedyr og trenger hyller i buret for å avlaste kroppen sin, samt at gitterbunner/hyller ikke skal brukes siden det kan resultere i bumblefoot.
Royal Suite XL
Dette er ett av to bur som er mest anbefalt her i Norge. Dette er et stort og romslig bur med store og fine dører i front slik at du enkelt kan rengjøre buret og få kontakt med rottene.
Kan kjøpes hos Snugus, Nettdyret, Zoohaven, Tropehagen samt noen fysiske dyrebutikker.
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Royal Suite 95
Dette er det andre buret som er høyt anbefalt for rotter og har de samme fordelene som RS XL buret, men har også oppbevaringsplass under buret. Dette buret er derimot litt mindre, men fremdeles er godt valg for deg og dine rotter.
Kan kjøpes hos Snugus, Tropehagen samt noen fysiske dyrebutikker.
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Zeno 3 Empire
Dette buret er nok det folk flest tenker på når de tenker på bur for gnagere. Dette følger med litt ekstra utstyr, og vil være lettere å frakte rundt enn det RS burene er.
Kan kjøpes hos Snugus, Zooplus og Tropehagen
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Montana Paradiso 150
Dette er et stort og flott fuglebur som kan brukes for rotter, eneste du må være obs på er å legge inn noen hyller og fjerne gitterbunnen, ellers er dette er flott valg!
Kan kjøpes hos Zooplus
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Savic Tasmania 120 aviarium
Dette er igjen et veldig flott og stort fuglebur som kan brukes til dine rotter! Her må du også huske å legge inn noen hyller til dine rotter, ellers er det bare til å slå seg løs på innredning. Her har du også noen plexiglass kanter ved bunnen som gir deg mulighet til å fylle på med bunnstrø om det skulle være ønskelig.
Kan kjøpes hos Zooplus, Fuglebutikken og Tropehagen
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Montana Paradiso 90
Enda et flott fuglebur som kan brukes til dine rotter, bare husk å legge inn ekstra hyller og fjerne gitterbunnen før den tas i bruk.
Kan kjøpes hos Zooplus
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Ferplast Furet Tower
Her er et bur som er beregnet på smådyr hvor du får med litt ekstra utstyr du kan bruke til dine rotter, dette buret er klar til bruk så fort du setter det opp, og har hyller som kan holde strø om det er noe du velger å bruke.
Kan kjøpes hos Musti, DCON og Tropehagen
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Zeno 2 Knockdown
Dette buret er litt lite for de fleste rotter, men kan brukes som f.eks. feriebur, sykebur eller bur for 2 moderat aktive rotter. Her får du også med litt ekstra utstyr.
Kan kjøpes hos Snugus, Zoohaven og Zooplus
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Ferplast Jenny
Dette er igjen et litt lite bur å bruke, men kan brukes som f.eks. feriebur, sykebur eller bur for 2 moderat aktive rotter. Her får du også med litt ekstra utstyr.
Kan kjøpes hos Snugus
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Ferplast Furet Extra Large
Dette er igjen et litt lite bur å bruke, men kan brukes som f.eks. feriebur, sykebur eller bur for 2 moderat aktive rotter. Her får du også med litt ekstra utstyr.
Kan kjøpes hos Musti
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vertigosmx · 2 years
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Alcalde Oscar Leggs Castro informa a vecinos de la Colonia Unida López Obrador que no existe notificación de desalojo
Alcalde Oscar Leggs Castro informa a vecinos de la Colonia Unida López Obrador que no existe notificación de desalojo
• En su próxima visita a la Ciudad de México buscará reunirse con representantes del Banco Invex para entablar una negociación respecto a la adquisición de los predios. En busca de una respuesta certera, habitantes de la Colonia Unida López Obrador representados por Jenny Elizabeth González Rodríguez y Karen Andrade Suriano, se reunieron con el presidente municipal Oscar Leggs Castro para…
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advokatmoller54 · 2 years
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Hvordan hjemmeforsikringsadvokater kan hjelpe deg med å løse saken din
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eierskifteforsikring advokat
Hele livet til Jenny Lynn ble snudd på hodet da en tvist med eksmannen hennes gikk katastrofalt galt. Mens han pakket for å flytte ut, bestemte han seg for å ta hevn. Han hentet en BBQ lighter og tente hele lengden av sengeskjørtet deres i brann. Med henne på rommet. I løpet av minutter gikk soverommet hennes opp i flammer. Mens Terri klarte å rømme, var hjemmet og livet hennes i grus. Huset hennes, en gjenstand for brannstiftelse, var ubeboelig. Hun henvendte seg til forsikringsselskapet sitt, som svarte med å avslå kravet hennes. Årsaken deres var at siden hennes eksmann var på tittelen, var skaden forårsaket av huseieren og ble dermed ikke dekket. Terri er et offer for ektefellemishandling; hun mistet hjemmet sitt under oppløsningen av ekteskapet. Når ting ikke kunne bli verre, fikk hun beskjed om at hun var alene. Forsikring som hun hadde betalt for ville ikke være å trå inn. Terri ble overlatt til å betale boliglånet på et "råtnende skall" mens hun bodde i et krisesenter. Hun hadde ikke råd til reparasjonen av inntekten hennes, og hun står nå overfor den svært reelle muligheten for konkurs og tap av resten av eiendelene hennes. Hvis du har havnet i en lignende situasjon, kan en boligforsikringsadvokat hjelpe deg.
eierskifteforsikring advokat
Dette skjer mer enn du tror
Terri-Lynn er ikke den første kvinnen som har blitt utsatt for ektefellemishandling og brannstiftelse. Hun er definitivt ikke den første som har fått påstander urettmessig avvist. Det tragiske utfallet av disse fornektelsene kan være et fullstendig tap av livskvalitet og hjem. Boligforsikringsadvokater er bindeleddet mellom disse forferdelige tragediene og et vellykket resultat. Advokater kjemper for dine rettigheter og dine forsikringskrav. Forsikring betales slik at den er der når du trenger den som mest. Det er en tragedie at disse pengene går tapt, noe som gjør at du ikke kan betale for ekstra utgifter som du ikke har råd til i de verste periodene i livet ditt.
Advokater får resultater
Forsikringsselskaper er nettopp det: selskaper. Selskaper eksisterer for å tjene penger. I tillegg til dette er det mye gransking av forsikringskrav for å sikre at et krav ikke er svindel. Dessverre forlater denne typen gransking ofte huseierne i den korte enden, med deres krav avvist. Boligforsikringsadvokater er kjent med lover og regler rundt forsikring og skader. Hvis kravet ditt avvises, er ditt nest beste trekk å ringe etter hjelp.
De fleste boligforsikringsadvokater jobber på provisjonsbasis. Det betyr at de ikke får betalt før du gjør det. De forstår at din nåværende situasjon allerede har skapt økonomiske belastninger. Å ansette en advokat bør ikke legge mer stress til din nåværende situasjon. Hvis du kan få den hjelpen du trenger for å bekjempe et krav som skal betales. Ring for å få pengene som trengs for å reparere hjemmet ditt og livet uten utgiftene. Husforsikringsadvokater er der for å kjempe for deg. De er mellomleddet som forstår situasjonen din, samtidig som de har juridisk kunnskap til å fungere i din favør. Du har betalt for at forsikringen skal være der for deg. En boligforsikringsadvokat vil ta den tiden som trengs for å forsikre seg om at det er akkurat det som skjer.
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thestageyshelf · 2 years
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Mack And Mabel @ Chichester Festival Theatre 2015 (#97)
Title: Mack And Mabel
Venue: Chichester Festival Theatre
Year: 2015
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Condition: Wear to edges
Author: Music and Lyrics by Jerry Herman Book by Michael Stewart Revised by Francine Pascal
Director: Jonathan Church
Choreographer: Stephen Mear
Cast: Joseph Prouse, Michael Ball, Anna-Jane Casey, Rebecca Louis, Andrew Waldron, Jack Edwards, Gunnar Cauthery, Rebecca LaChance, Ashley Andrews, Alex Giannini, Timothy Quinlan, Michelle Francis, Mark Inscoe, Emily Shaw, Adam Denman, Sam Stones, Nicole Deon, Emily Langham, Jenny Legg, Joshua Lovell, Grace McKee, Rohan Richards, Zara Warren, Libby Watts
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vrson · 6 years
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i feel like no one pays attention to me tbh
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Worth reading while the Telegraph paywall is down,
https://www.telegraph.co.uk/women/life/diana-files-woman-much-control-narrative/
The hour-long confessional, which was broadcast to an unprecedented audience of 23 million on November 20, 1995, has now become the subject of an independent inquiry amid claims Bashir played on the princess’s “paranoia”, telling her a tissue of lies about the Queen’s health, Prince Charles being “in love” with nanny Tiggy Legge-Bourke and Diana’s own staff betraying her to MI5 and the newspapers.
Yet while the princess may well have been “duped” into giving the tell-all interview, in which she famously revealed Camilla Parker Bowles was the third person in her “crowded” marriage to the heir to the throne, evidence suggests it would be wrong to solely depict Diana as a vulnerable woman ripe for exploitation.
On the contrary, many of those close to her in the run up to that extraordinary prime-time airing will vouch that the mother of two was very much in control of her own narrative.
The picture painted of a woman “fully in command of what she wanted to say” also appears at odds with the emotionally fragile princess portrayed by Emma Corrin in the fourth series of The Crown in laying bare the War of the Waleses at its most toxic.
While few could argue with Corrin’s brilliant capturing of the shy and naive teenager desperate for love, the woman who emerged in later years was very much a global superstar with a steely determination to do things her own way – even if her decisions weren’t always in her own best interests.
Recalling how the then 33-year-old royal cut an “Amazonian” figure as she divulged the desperate details of her marriage on the strict condition of confidentiality, [former BBC royal correspondent Jennie] Bond tells The Daily Telegraph: “She wasn’t this weak little thing at this stage of her life.
“It sounds odd to say it now, but by then she was quite muscular, physically, and very self-assured. The very fact that she told me so much five months before the Panorama interview suggested to me that she wanted to get the story out there.
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weirdesplinder · 3 years
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Libri vintage che spopolavano negli anni 70' e 80'
Continua le mia esplorazione nelle librerie di mia cugina, che, causa trasloco, deve svuotare casa e vende alcuni libri della sua vasta collezione. Oggi vi illustro le mie ultime scoperte sulla letteratura che andava di moda negli anni 70′ e 80′.
Iniziamo con dei ROMANZI OTTOCENTESCHI di autori francesi che probabilmente mia cugina scoprì o dovette scoprire sui banchi di scuola.
Titolo: Graziella
Autore:  Alphonse de Lamartine, famoso poeta, scrittore e politico francese nato alla fine del 1700.  
Trama: Il giovane scrittore francese Alphonse de Lamartine durante un viaggio in Italia, resta colpito dalle belle terre del golfo di Napoli ed, in particolare, dell'isola di Procida. Alphonse ne ammira la particolarità, la semplicità della sua gente e s'innamora di una giovane fanciulla dagli occhi neri e dalle lunghe trecce: Graziella. Graziella, figlia di pescatori procidani, corrisponde quel tenero amore che ben presto viene interrotto dalla partenza di immprovvisa di lui per la Francia. Alphonse lascia la sua amata Graziella con una promessa:sarebbe ritornato presto da lei. Alphonse non mantiene la promessa e Graziella, nella vana attesa, si ammala. Prima di morire, la giovane spedisce ad Alfonso una lettera contenente una treccia dei suoi capelli. Alphonse conserverà per tutta la vita quella lettera, quella treccia insieme col ricordo di quell'amore che non riuscirà più a trovare in nessun'altra donna.
Da questo romanzo nel 1961 in Italia fu tratto uno sceneggiato televisivo dallo stesso titolo, con protagionista il celebre e amatissimo attore Corrado Pani. Non ho trovato un video di questo sceneggiato, ma su internet è disponibile l’audio delle 4 puntate, sul sito raiteche.
Link: http://www.teche.rai.it/1953/10/graziella-i-puntata/
Tirolo: Selvaggia
Autore:  Raoul de Navery, nome di penna di   Eugénie-Caroline Saffray, scrittrice francese molto famosa e amata che dal 1860 in poi creò molti romanzi che combinavano un’eccellente scrittura, ad un gusto romantico avventuroso in grado di catturare il lettore. I suoi romanzi riflettono la morale borghese ottocentesca e hanno al centro della trama l’importanza della fede nella vita dei personaggi.
Trama: La parte più pittoresca dell'Isola del  Rey era occupata da una vasta dimora a un solo piano, ornata da fiori  rampicanti lungo una veranda e circondata da una folta siepe viva di  cactus.Legni costosi, mobilie rare, stuoie finissime, tutte le ricchezze  che possono accumularsi in una signoria di proprietari vicini ai paesi  dell'oro, sui quali avevano dominato i Pancasi, si adunavano in copia  nella casa del conte Umberto de Flessigny. Accanto alle curiosità  archeologiche, si trovavano i saggi di un'arte perduta, della quale i  padroni del Perù adornavano quei celebri giardini d'oro, dove ogni  pianta, ogni fiore di metallo rappresentavano le forme ricopiate dalla  natura per mano di valenti artefici. Si parlava su tutta la costiera  di quella dimora come di una meraviglia, e non v'era capitano di nave  straniera che facesse scalo all'Isola del Rey, che non volesse chiedere  al gentiluomo milionario il permesso di visitare le rarità accumulate  nella sua dimora; permesso che sempre veniva concesso con amorevole  cortesia. Quando poi il capitano della nave era francese, i coniugi  de Flessigny non mancavano mai di offrirgli una ospitalità principesca." 
Proseguiamo con i ROMANZI ANNI 70′- 80′ che invece andavano di moda tra i giovani e non solo, sbancavano anche ai botteghini dei cinema o spopolavano in tv
Titolo: Menzogne (Secrets)
Autore: Danielle Steele
Trama:  Sofisticato e avvincente, con una schiera di personaggi indimenticabili,  questo romanzo esplora l'effervescente mondo della televisione,  scoprendo i drammi, le invidie e le passioni nascoste dietro la  realizzazione di una serie tv di vasto seguito intitolata ‘Manhattan’. Lo show rappresenta  per ogni persona che vi lavora un'occasione irripetibile per giungere  finalmente al successo e alla fama, ma il prezzo di tutto ciò è una  fitta rete di menzogne con le quali ciascuno cerca di celare un  inconfessabile e lacerante segreto...
Da questo libro è stato tratto un film del 1992 intitolato appunto Secrets (titolo originale del romanzo), e credo che tale film sia andato in onda col titolo Il segreto anche in Italia in tv  sempre negli anni 90′, ma non ho trovato un video della versione italiana solo di quella americana (se trovate la versione italiana fatemelo sapere).
Link:  https://www.youtube.com/watch?v=qaBfmF9_rE4
Titolo: Love story
Autore: Erich Segal
Trama:  Lui è Oliver Barrett IV e  lei Jenny Cavilleri. Lui è ricco, lei povera. Lui fa sport, lei suona  il pianoforte. Discutono, litigano... e s'innamorano follemente.  Decidono di sposarsi e di andare a vivere insieme senza contare  sull'aiuto di nessuno. Cavarsela da soli è dura, ma loro sono pieni di  entusiasmo e hanno tanti progetti per il futuro. Finché si rendono conto  di non avere molto più tempo davanti... Un bestseller internazionale  che ha commosso milioni di lettori, il romanzo che meglio di ogni altro  ha raccontato com'è l'amore a vent'anni, con parole che vanno dritte al  cuore e ancora oggi hanno la freschezza e la forza dei sentimenti veri,  quelli che non muoiono mai.
Chi non conosce o non ha mai visto il film tratto da questo bestseller? Credo nessuno. Un film e un libro che hanno fatto storia e commosso milioni di persone.
Link: https://www.youtube.com/watch?v=GkRdOmhiws0
Titolo: Another love. Storia di Oliver (Oliver’s story)
Autore: Erich Segal
Trama:  Seguito del libro Love Story. Si dice che nella vita  di ognuno ci sia un unico grande amore. Per Oliver Barrett, quell'amore  si chiamava Jennifer. Il tempo trascorso insieme è stato troppo breve,  prima che il destino gliela portasse via, ma così intenso e speciale da  valere una vita intera. Oliver ha poco più di vent'anni, tutti gli  dicono che deve andare avanti e ricominciare a vivere, ma lui è convinto  che non sia possibile, che non sia giusto. Non gli importa di uscire,  vedere gli amici o fare nuove conoscenze. Il suo rifugio sono il lavoro e  la corsa, per immergersi a capofitto nel presente e attutire l'eco del  passato. Fino a quando incontra una ragazza così affascinante e  misteriosa da attirarlo fuori da quel vortice di buio in cui è piombato.  Con lei sembra rinascere qualcosa che sembrava essersi incrinato per  sempre. E il futuro assume contorni inattesi. Perché solo l'amore può  guarire le ferite di un cuore spezzato.
Anche dal seguito di Love story fu tratto un film con protagonista lo stesso attore del primo film giustamente, ma non ebbe purtroppo lo stesso successo.
Link: https://www.youtube.com/watch?v=G_2PNOH_j6A
TItolo: Un uomo, una donna, un bambino
Autore: Erich Segal
Trama:  La migliore amica di Bob Bekwith è Sheila,sua moglie: per quattordici  anni hanno vissuto e affrontato tutto insieme, in costante adorazione  l'uno dell'altro. Completano le loro vite le figlie, Paula e Jessica.  L'anno accademico è appena finito e Bob ha presenziato all'ultima  riunione della facoltà e Cape Cod li attende per una lunga estate. Ma  una telefonata basta a sconvolgere la loro esistenza. Quando  Jean-Claude, un bambino di dieci anni, arriva per passare le vacanze con  loro, ecco che Bob e Sheila, infelici e travagliati, vivono ormai come  entità separate le loro rispettive tragedie. Persino Paula e Jessica,  felici di quel nuovo compagno di giochi non riescono a sfuggire del  tutto dalla bufera. Tutti fanno del loro meglio affinché la pace  domestica venga ristabilita. Ma solo una persona può far si che il  miracolo si compia.
Anche da questo libro di Segal fu tratto un film piuttosto famoso con Martin Sheen, che arrivò anche in Italia.
Link: https://www.youtube.com/watch?v=WRTXuKzkQ7A
Un amore senza fine
Autore: Scott Spencer
Trama: La quindicenne Jade e il diciassettenne David si conoscono e si  innamorano. Il loro amore però è ostacolato dalle rispettive famiglie,  soprattutto dal padre di lei, che allontana David per permettere alla  figlia di terminare gli studi con tranquillità. Ma la grande passione di  David lo porta a dar fuoco alla casa della sua amata, reato per il  quale viene condannato a cinque anni in manicomio. Uscito dopo soli due  anni per buona condotta, parte per New York  alla ricerca di Jade, andando contro le disposizioni di legge che lo  costringono a non lasciare la città. Una volta in città viene  riconosciuto da Hugh, il padre di Jade, che nell'inseguirlo perde la  vita in un incidente. Ma quando i due amanti si rincontrano e il loro  amore riaffiora, a ostacolarli, stavolta, sono i fratelli di lei, che  accusano il ragazzo della morte del padre. David finisce in carcere e a  Jade non resta che aspettare il suo amore senza fine.      
Da questo libro bestseller sono stati tratti   diversi film, tra cui uno di Zeffirelli con Brooke Shields e Martin Hewitt.
Link:https://www.youtube.com/watch?v=vSFYZIZSEEU
Titolo: Uccelli di rovo
Autore: Colleen McCullough
Trama: La storia della famiglia Cleary, proprietaria di un grande ranch in Australia, e  del peccaminoso amore tra un alto prelato, Padre Ralph de Bricassart, e  la parrocchiana Maggie, la più giovane di casa Cleary.  
Da questo romanzo bestseller è stata tratta una miniserie televisiva di enorme successo internazionale con protagonista  Richard Chamberlain  nei panni di padre Ralph
Link:https://www.youtube.com/watch?v=G248w9ZNoDw
TItolo: L’altro nome dell’amore
Autore: Colleen McCullough  
Trama: Settembre 1945: la guerra è finita e in un 'ospedale militare autraliano si attende  la smobilitazione. Proprio allora arriva dal fronte il sergente Michael  Wilson, che ha aggredito un  superiore, edi è stato giudicato psichicamente instabile. L'accoglienza di  dell’infermiera Langtry è  molto amichevole nei suoi confronti; non così quella degli altri pazienti, tutti con supposti problemi mentali, e tutti o quasi invaghiti della donna.
Da questo libro pure nel 1985 fu tratto un film An Indecent Obsession con  Wendy Hughes e Gary Sweet.  Non so se uscì anche in italia.
Link:https://www.youtube.com/watch?v=PlJWKvYayc8
Titolo: Shogun
Autore: James Clavell
Trama:  Partito alla volta dell'Oriente per il monopolio olandese del commercio  con Cina e Giappone, John Blackthorne, comandante dell'Erasmus, si  ritrova costretto da una tremenda tempesta al naufragio in un villaggio  di pescatori nel Giappone feudale del XV secolo. In un mondo sconosciuto  e lontano, Blackthorne deve trovare il modo di sopravvivere. Grazie al  suo coraggio, che lo condurrà sulla via dei samurai, con il soprannome  di Anjin (il navigatore) diventerà il fido aiutante dello Shogun e nella  sua ascesa al potere conoscerà l'amore impossibile per la bella e  ambigua Mariko.        
Da questo romanzo bestseller fu tratta nel 1980 una miniserie televisiva diretta da Jerry London ed interpretata da Richard Chamberlain e Toshirō Mifune. Chamberlain era un attore molto famoso e amato negli anni 80′ e la serie fu seguitissima. Non ho trovato online la versione doppiata in italiano (se voi la trovate fatemelo sapere), ma quella in inglese sì:    
Link: https://www.youtube.com/watch?v=D_U1Gupe6iY
Titolo: Abissi
Autore: Peter Benchley (già autore del romanzo da cui fu tratto il film LO Squalo)
Trama:  Una coppia si reca  in luna di miele alle Bermuda. Durante un’immersione subacquea scoprono i  resti di un tesoro e delle fiale che contengono una misteriosa  sostanza. Comincia di qui, tra minacce e violenze, apparizioni di  mostri marini e incidenti provocati da una banda di mafiosi,  un’avventura che cambia la vita innocente di entrambi.
Anche da questo libro di Benchley fu tratto un film adrenalinico che però ebbe un po’ meno successo di Lo squalo, con protagonisti  Jacqueline Bisset e Nick Nolte.
Link: https://www.youtube.com/watch?v=wcn9PXZC1s4
Titolo: Selvagge
Autore: Shirley Conran
Trama: romanzo del genere catastrofico, che  racconta la storia di cinque donne che assistono all’assalto e  all’uccisione dei loro mariti, trucidati da commandos polinesiani. La  loro sorte è segnata. Le donne si salvano invece con la fuga, consapevoli di non conoscere  nulla del mondo che le circonda. Dovranno diventare selvagge e  difendersi dai nemici. Silvana, la madre del gruppo è forse la più fragile, Carey la più forte  fisicamente ma la meno amata. Suzy la bambola sexy, che maturerà nel  corso del romanzo, Anne e la sua amica sono meno delineate. Intorno a  loro solo uomini che le cercano e chissà se le troveranno.
Warner Bros ne detiene i diritti cinematografici ma non ne ha mai tratto un film.
Altri libri facenti parte la collezione di mia cugina, e in vendita:
- Collana Romanzi Harmony
J. Evans, Collega… e poi?
S. Craven, L’arcano svelato
C. Moore, La strada verso l’amore
G. Green, Il corteggiatore di Laura
C. Spencer, Dolci parole sussurrate
- Signorsì, di Liala
- Un abisso chiamato amore, di Liala
- Le briglie d’oro, di Liala
- Lalla che torna, di Liala
- Settecorna, di Liala
- Per ritrovare quel bacio, di Liala
- La più cara sei tu, di Liala  
Conoscevate già questi libri? Vi hanno incuriosito? Se vi inteessa comprarli contattatemi pure qui o su facebook.
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mysticalhearth · 3 years
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Take Me Out - Broadway - March 26, 2003 FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Daniel Sunjata (Darren Lemming), Neal Huff (Kippy Sunderstorm), Denis O'Hare (Mason Marzac), Frederick Weller (Shane Mungitt), Kevin T Carroll (Davey Battle), David Eigenberg (Toddy Koovitz) NOTES: Digital; excellent picture and sound, nice closeups Tanz der Vampire - Vienna - October 4, 1997 (Pro-Shot's master) FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Steve Barton (Graf von Krolock), Cornelia Zenz (Sarah Chagal), Aris Sas (Alfred), Gernot Kranner (Professor Abronsius), Eva Maria Marold (Magda), James Sbano (Yone Chagal), Anne Welte (Rebecca Chagal), Nik Breidenbach (Herbert von Krolock), Torsten Flach (Koukol) NOTES: There are English subtitles available for this video in .sub/idx format. Tarzan - Broadway - March 30, 2006 (Preview) (SunsetBlvd79's master) FORMAT:  VOB (no smalls) (SD) CAST: Josh Strickland (Tarzan), Jenn Gambatese (Jane Porter), Merle Dandridge (Kala), Shuler Hensley (Kerchak), Chester Gregory (Terk), Tim Jerome (Professor Porter), Donne Keshawarz (Mr. Clayton), Daniel Manche (Young Tarzan) NOTES: Filmed during previews, the show is a little dark at times, but a great Dvd. Crystal clear picture and sound. A Tarzan - Broadway - July 30, 2006 (SunsetBlvd79's master) FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Josh Strickland (Tarzan), Jenn Gambatese (Jane Porter), Merle Dandridge (Kala), Horace V Rogers (u/s Kerchak), Chester Gregory (Terk), Tim Jerome (Professor Porter), Donne Keshawarz (Mr. Clayton), Daniel Manche (Young Tarzan), Nick Sanchez (u/s Snipes) NOTES: Nice filming, not as dark as other Tarzan Dvd. A Tarzan - Oberhausen - November 21, 2017 (Rumpel's master) FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Anton Zetterholm (Tarzan), Tessa Sunniva van Tol (Jane Porter), Isabel Trinkaus (Kala), Andreas Lichtenberger (Kerchak), Matt Farci (Terk), Japheth Myers (Professor Porter), Rudi Reschke (Mr. Clayton), Simeon Pauls (Young Tarzan) NOTES: HD capture with great sound and no obstructions. The cast is amazing and the changes in the show, compared to Hamburg and Stuttgart, are suitable and refreshing. Tarzan - Scheveningen - June 23, 2007 (Pro-Shot's master) FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Ron Link (Tarzan), Chantal Janzen (Jane Porter), Chaira Borderslee (Kala), Jeroen Phaff (Kerchak) NOTES: No zoom due to directorstape, but soundboard Sound, also some footage from after the show (cleaning etc) Tarzan - Stuttgart - August 21, 2015 FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Gian Marco Schiaretti (Tarzan), Merle Hoch (Jane Porter), Willemijn Verkaik (Kala), Jan Ammann (Kerchak), Massimiliano Pironti (Terk), Maik Lohse (Professor Porter), Léon Roeven (Mr. Clayton), Matthis Lernhardt (Young Tarzan) NOTES: Willemijn and Massimiliano's first show. Tarzan - Stuttgart - October 3, 2015 FORMAT:  MP4 (HD) CAST: John Vooijs (Tarzan), Merle Hoch (Jane Porter), Willemijn Verkaik (Kala), Jan Ammann (Kerchak), Alessio Impedovo (Terk), Maik Lohse (Professor Porter), Léon Roeven (Mr. Clayton), Miguel Strasser (Young Tarzan) Theory of Relativity - Workshop - April 13, 2013 (Pro-Shot's master) FORMAT:  MP4 (HD) CAST: Josh Blackstock, Joanna Fraser, Curtis Brown, Jade Repeta, Jenny Weisz, Adrian Zeyl, Dana Jean Phoenix, Carter Easler, Trevor Patt, Beth Robertson, Andrew Perry, Charles Douglas, Natasha Kozak, Katie Kerr, Josh LeClair, Emma Pedersen  
They're Playing Our Song - Los Angeles - October 2, 2010 FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Jason Alexander (Vernon Gersch), Stephanie J Block (Sonia Walsk) Thoroughly Modern Millie - Broadway - April 13, 2002 (Preview) FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Sutton Foster (Millie Dillmount), Gavin Creel (Jimmy Smith), Marc Kudisch (Mr. Trevor Graydon), Harriet Harris (Mrs. Meers), Sheryl Lee Ralph (Muzzy Van Hossmere), Angela Christian (Miss Dorothy Brown), Ken Leung (Ching Ho), Francis Jue (Bun Foo), Anne L Nathan (Miss Flannery) NOTES: Shot from the second row with lots of close-ups. Very clear and steady video with very good sound. The Three Musketeers (Raby, Leigh, Stiles) - North Shore Music Theatre - August 20, 2007 (Pro-Shot's master) FORMAT:  MP4 (HD) CAST: Aaron Tveit (D'Artagnan), Allison Blackwell (Landlady of the Inn), Anne Tolpegin (Dona Estefania), Heather Koren (Queen Anne), Holly Davis (Cecile), Jeff Edgerton (Bonacieux), Jimmy Smagula (Porthos), John Schiappa (Athos), Kevyn Morrow (Aramis), Kingsley Leggs (Treville), Mark Aldrich (King Louis), Matt Stokes (Cardinal Richelieu), Mick Bleyer (Rochefort), Nick Dalton (Duke of Buckingham), Steven Booth (Planchet), Kate Baldwin (Milady) NOTES: No audience, proshot from the dress rehearsal. Nicely filmed from the North Shore Music Theatre. tick, tick... BOOM! - Korea - 2002 FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Joey McIntyre (Jon), Jerry Dixon (Michael), Natascia Diaz (Susan) NOTES: Features 20 minute Joey McIntyre concert after the show tick, tick... BOOM! - Off-Broadway - May 31, 2001 FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Raúl Esparza (Jon), Jerry Dixon (Michael), Amy Spanger (Susan) tick, tick... BOOM! - Off-Broadway - September 18, 2001 FORMAT:  MKV (HD) CAST: Raúl Esparza (Jon), Jerry Dixon (Michael), Amy Spanger (Susan) tick, tick... BOOM! - Workshop/Concert - November 25, 1991 (Highlights) FORMAT:  VOB (no smalls) (SD)  CAST: Jonathan Larson (Jon) NOTES: 4 songs. The original Tick Tick Boom before it was adapted into a 3 person show. Tina - The Tina Turner Musical - West End - September, 2019 (hitmewithyourbethshot's master) FORMAT:  MP4 (HD) CAST: Aisha Jawando (alt Tina Turner), Ashley Zhangazha (Ike Turner), Angela Marie Hurst (u/s Zelma Bullock), Edward Bourne (Erwin Bach), Oscar Batterham (Roger Davies), Irene Myrtle Forrester (Gran Georgeanna), Jammy Kasongo (Richard Bullock/Raymond Hill), Cameron Bernard Jones (Craig Hill) Titanic - Australia - November 30, 2006 (Pro-Shot's master) FORMAT:  MP4 (SD) CAST: Hayden Tee (Thomas Andrews), Nick Tate (Captain E. J. Smith), Brendan Higgins (J. Bruce Ismay), Alexander Lewis (Frederick Barrett), Matthew Willis (Harold Bride, Radioman), David Goddard (Henry Etches, 1st Class Steward), Ana Marina (Caroline Neville), Katrina Retallick (Alice Bean), Robert Gard (Isidor Strauss), Joan Carden (Ida Strauss), Belinda Wollaston (Kate McGowen), Cameron Mannix (Bandmaster Wallace Hartley) NOTES: Single camera proshot with soundboard audio. Sometimes listed as 2005, but the production ran from October - December 2006. Titanic - Bad Hersfeld, Germany - August, 2017 (Rumpel's master) FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: David Arnsperger (Thomas Andrews), Alen Hodzovic (Captain E. J. Smith), Veronika Hörmann (Alice Bean), Stefan Grego Schmitz (Edgar Bean), Gabriela Ryffel (Kate McGowen), Anja Backus (Kate Murphy), Christine Rothacker (Kate Mullins) Titanic - Broadway - 1997 (Highlights) (Press Reel's master) FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Michael Cerveris (Thomas Andrews), John Cunningham (Captain E. J. Smith), David Garrison (J. Bruce Ismay), Brian d'Arcy James (Frederick Barrett), Martin Moran (Harold Bride, Radioman), David Elder (Frederick Fleet), Don Stephenson (Charles Clarke), Judy Blazer (Caroline Neville), Victoria Clark (Alice Bean), Bill Buell (Edgar Bean), Theresa McCarthy (Kate Murphy), Erin Hill (Kate Mullins) Titanic - Broadway - November 12, 1997 FORMAT:  MKV (HD) CAST: Michael Cerveris (Thomas Andrews), John Cunningham (Captain E. J. Smith), David Garrison (J. Bruce Ismay), Brian d'Arcy James (Frederick Barrett), Judy Blazer (Caroline Neville), Bill Buell (Edgar Bean), Larry Keith (Isidor Strauss), Jody Gelb (Eleanor Widener) NOTES: Camcorder video, mostly wide shot with a few zooms. The only known video of this production. Titanic - First National Tour - September 2, 2000 FORMAT:  VOB (no smalls) (SD) CAST: Kevin Gray (Thomas Andrews), William Parry (Captain E. J. Smith), Adam Heller (J. Bruce Ismay), Marcus Chait (Frederick Barrett), Dale Sandish (Harold Bride, Radioman), Timothy J Alex (Frederick Fleet), Christianne Tisdale (Caroline Neville), Liz McConahay (Alice Bean), David Beditz (Edgar Bean), S Marc Jordan (Isidor Strauss), Taina Elg (Ida Strauss), Richard Roland (Jim Farrell), Melissa Bell Chait (Kate McGowen), Kate Suber (Kate Murphy), Jodi Jinks (Kate Mullins), Raymond Sage (3rd Officer Herbert J. Pitman) Titanic - Redondo Beach - March 20, 2001 (Pro-Shot's master) FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Richard Kline (Captain Smith), Eve Cohen (Kate McGowen), Wendi Bergamini (Kate Murphy), Moriah Angeline (Kate Mullins), John Bisom (Jim Farrell), Tracy Perry (Lightoller), Mark Capri (Mr Ismay), Jamie Snyder (Pittman), Elizabeth Loyacano (Caroline Neville), Tony Adelman (Thomas Andrews), Lois Bourgon (Ida Strauss), Bob Lauder Jr. (Isidor Strauss), Kevin Earley (Stoker Frederic Barrett), Richard Israel (Harold Bride), Paul Greene (Charles Clarke), Gibby Brand (Henry Etches),Danny Michaels (Murdoch), Kent Melwig (Frederick Fleet), Douglas Carfrae (Mr Astor), Jill Simonian (Madeleine Astor) Titanic - The Netherlands - 2001 FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Tony Neef (Thomas Andrews), Bert Simhoffer (Captain E. J. Smith), Hugo Haenen (J. Bruce Ismay), Danny de Munk (Frederick Barrett), Dick Cohen (Harold Bride, Radioman), Jon van Eerd (Henry Etches, 1st Class Steward), Annick Boer (Alice Bean), Céline Purcell (Kate McGowen) Titanic - West Palm Beach - February, 2019 (Pro-Shot's master) FORMAT:  MP4 (HD) CAST: Christopher Pappas (Thomas Andrews), Colton McDonald (Captain E. J. Smith), Kyler O’Brien (J. Bruce Ismay), Chris Santiago (Harold Bride, Radioman), Olivia Henley (Alice Bean), Finnigan Anthony (Edgar Bean), Alli Graves (Kate McGowen), Jonathan Allen (1st Officer William Murdoch), Ethan Spell (2nd Officer Charles Lightoller) NOTES: running time 2'23; complete multicam proshot of West Palm Beach's King's Academy 2019 production. [title of show] - Broadway - July 5, 2008 (Preview) FORMAT:  VOB (with smalls) (SD) CAST: Heidi Blickenstaff (Heidi), Hunter Bell (Hunter), Jeff Bowen (Jeff), Larry Pressgrove (Larry), Susan Blackwell (Susan) [title of show] - Broadway - July 6, 2008 (Preview) (SunsetBlvd79's master) FORMAT:  MP4 (HD) CAST: Heidi Blickenstaff (Heidi), Hunter Bell (Hunter), Jeff Bowen (Jeff), Larry Pressgrove (Larry), Susan Blackwell (Susan) NOTES: Cute little show about making it to Broadway. Heidi was my favorite part of the show. There were some very funny parts to the show, especially if you are a theater buff. There are about 10 mins of total blackouts, which is mostly a chunk in within the first 13 minutes. Depsite that, a nice capture and the audience was very into the show. A- To Kill a Mockingbird - Broadway - July, 2019 (Hollis Mizner's master) FORMAT:  MP4 (HD) CAST: Jeff Daniels (Atticus Finch), Celia Keenan-Bolger (Scout), Will Pullen (Jem), Manoel Felciano (Horace Gilmer), LaTonya Richardson Jackson (Calpurnia), Aubie Merrylees (u/s Dill), Dakin Matthews (Judge Taylor), Gbenga Akinnagbe (Tom Robinson), Frederick Weller (Bob Ewell), Danny Wolohan (Boo Radley), Erin Wilhelmi (Mayella), Neal Huff (Link Deas), Liv Roth (Miss Stephanie), Phyllis Somerville (Ms. Dubose) NOTES: Very shaky video, never really settles down. Filmed nearly entirely through close-ups, which means a fair bit of the action is missed. Tootsie - Broadway - December, 2019 (theaterfan64's master) FORMAT:  MOV (HD) CAST: Santino Fontana (Michael Dorsey/Dorothy Michaels), Lilli Cooper (Julie Nichols), Andy Grotelueschen (Jeff Slater), Sarah Stiles (Sandy Lester), John Behlmann (Max Van Horn), Julie Halston (Rita Marshall), Reg Rogers (Ron Carlisle), Michael McGrath (Stan Fields), Britney Coleman NOTES: Full stage shot of the show during it’s run on Broadway. There is washout, as it’s a full stage shot, but it is very very watchable. About 8 minutes is missing right before the Act 1 finale. Tootsie - Pre-Broadway / Chicago - September 11, 2018 (Preview) (SunsetBlvd79's master) FORMAT:  MP4 (HD) CAST: Santino Fontana (Michael Dorsey/Dorothy Michaels), Lilli Cooper (Julie Nichols), Andy Grotelueschen (Jeff Slater), Sarah Stiles (Sandy Lester), John Behlmann (Max Van Horn), Julie Halston (Rita Marshall), Reg Rogers (Ron Carlisle), Michael McGrath (Stan Fields), Anthony Wayne, Britney Coleman, Diana Vaden, Drew King, Harris Milgrim, James Moye, Jeff Kready, John Arthur Greene, Katerina Papacostas, Leslie Donna Flesner, Paula Leggett Chase, Shina Ann Morris NOTES: Excellent HD capture of the first PreBroadway preview performance. This is a fun show with terrific performances based on the 1982 movie. Santino gives a wonderful performance and earning early Tony buzz for Best Actor! A+ Translations - National Theatre - July 31, 2018 (Pro-Shot's master) FORMAT:  MP4 (HD) CAST: Colin Morgan (Owen), Seamus O'Hara (Manus), Ciarán Hinds (Hugh), Dermot Crowley (Jimmy Jack Cassie), Adetomiwa Edun (Lieutenant Yolland), Rufus Wright (Captain Lancey), Michelle Fox (Sarah), Judith Roddy (Maire), Laurence Kinlan (Doalty), Aoife Duffin (Bridget) Travelling Light - National Theatre, London - February 9, 2012 (Pro-Shot's master) FORMAT:  MKV (HD)|Subtitles CAST: Tom Allwinton, Norma Atallah, Roy Baron NOTES: National Theatre Live 9th February 2012 mkv, 5.46GB Hardcoded English subtitles
Treasure Island - National Theatre - January 22, 2015 (Pro-Shot's master) FORMAT:  MP4 (HD) CAST: Arthur Darvill (Long John Silver), Patsy Ferran (Jim Hawkins), Oliver Birch (George Badger), Raj Bajaj (Job Anderson) Tuck Everlasting - Broadway - April 4, 2016 (Preview) (SunsetBlvd79's master) FORMAT:  VOB (no smalls) (SD) CAST: Sarah Charles Lewis (Winnie Foster), Andrew Keenan-Bolger (Jesse Tuck), Carolee Carmello (Mae Tuck), Michael Park (Angus Tuck), Robert Lenzi (Miles Tuck), Terrence Mann (Man in Yellow Suit), Michael Wartella (Hugo), Fred Applegate (Constable Joe), Pippa Pearthree (Nana), Valerie Wright (Mother) NOTES: Excellent capture of the Broadway transfer from Atlanta. Many changes and direction from the out of town tryout. A Tuck Everlasting - Broadway - April 4, 2016 (Preview) (NYCG8R's master) FORMAT:  DVD ISO (SD) CAST: Sarah Charles Lewis (Winnie Foster), Andrew Keenan-Bolger (Jesse Tuck), Carolee Carmello (Mae Tuck), Michael Park (Angus Tuck), Robert Lenzi (Miles Tuck), Terrence Mann (Man in Yellow Suit), Michael Wartella (Hugo), Fred Applegate (Constable Joe), Pippa Pearthree (Nana), Valerie Wright (Mother) NOTES: A more rare recording of the same performance as a more common capture. Single Disc Tuck Everlasting - Pre-Broadway / Atlanta - February 5, 2015 (SunsetBlvd79's master) FORMAT:  MP4 (HD) CAST: Sarah Charles Lewis (Winnie Foster), Andrew Keenan-Bolger (Jesse Tuck), Carolee Carmello (Mae Tuck), Michael Park (Angus Tuck), Robert Lenzi (Miles Tuck), Terrence Mann (Man in Yellow Suit), Michael Wartella (Hugo), Fred Applegate (Constable Joe), Pippa Pearthree (Nana), Valerie Wright (Mother) NOTES: Beautiful HD capture of the PreBroadway tryout in Atlanta. This was Carolee's final performance due to leaving for Finding Neverland. Wonderful show, performances and music! A+ Tuck Everlasting - Pre-Broadway / Atlanta - February 6, 2015 (SunsetBlvd79's master) FORMAT:  VOB (no smalls) (SD) CAST: Sarah Charles Lewis (Winnie Foster), Andrew Keenan-Bolger (Jesse Tuck), Beth Leavel (Mae Tuck), Michael Park (Angus Tuck), Robert Lenzi (Miles Tuck), Terrence Mann (Man in Yellow Suit), Michael Wartella (Hugo), Fred Applegate (Constable Joe), Pippa Pearthree (Nana), Valerie Wright (Mother) NOTES: Beautiful capture of the Pre-Broadway tryout in Atlanta. This was Beth Leavel's first performance taking over for Carolee in the final few weeks of the run. Great performances and music! A+
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meeedeee · 5 years
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“Greetings, fellow fannish Elder,
I’d like to invite you to participate in an anthology of collected essays and interviews exploring the co-creative aspects of women in fandom, in their own voices, during the latter half of the twentieth century.
This anthology, Geek Elders Speak: In Our Own Voices (with the subtitle, Women Co-creators and Their Undeniable Place in Fannish History), will be published by Forest Path Books, LLC., an independent press.
My name is Jenni Hennig. I’m a published author (most recently The Books of the Wode, a historical fantasy series), and I administer Forest Path Books. Some of you might remember me from Star Trek, Star Wars, Man From UNCLE, and Robin of Sherwood fandoms, where I wrote fanfic, was an artist, filker, award-winning costumer, and publisher of zines such as Far Realms and Against the Wind.
I have a vital and personal interest in this anthology. I remember our history: Fanzines cranked on mimeo, or typed with carbons and passed out by hand at cons. Art and “illos” hand-drawn and hand-screened. Costumes hand-sewn, constructed with fabric, wire, and bondo, with odds and ends like shaving cream can tops or shiny Leggs® packaging. Filks taped at cons on handheld recorders. Music videos made in the oh-so-lengthy process allowed with Beta and VHS. All of us laid claim to our creative power, over the years and in our own terms.
I was there, too.
We have so many stories to tell. And that’s why I’m reaching to you.
You’re probably wondering how the anthology’s title came about. I’m all over giving credit where it’s due, so kindly let me give you a wee bit of background for this project. The idea was sparked at a Seattle convention called Geek Girl Con, where in 2014 a panel called “Geek Elders Speak” proved one of the most popular events at the con.
(See this article: https://geekgirlcon.com/?s=geek+elders&post_type=post )
Four women who had been active with media fanzines in the 1970s and 1980s were speakers; I was an incognito ‘Elder’ in the audience, listening to comments made by both women and men. The younger fans were visibly astounded by the stories they heard—especially the geek girls who’d never heard about the crucial role of women in creating and defining media fandom. Hungry for a history they’d never imagined to exist, they embraced the panel with pure joy. And the older women in the audience? Well, one was in tears, believing her local Starbase fan group would be—and was—forgotten.
The Elder panellists could have answered questions for the rest of the day!
Fast forward a couple of years, and my own repeated attendance of conventions where a great majority of younger fans haven’t the slightest clue about the history of their own fandoms, much less the women’s shoulders upon which they stand.
It’s time, ladies, that we told our story. Not as some at-arms-length and rarefied curiosity of academia, not as seen through the often-clouded lens of those who weren’t there, but IN OUR OWN VOICES. We need to be heard: all our work, all our experiences. We need to be more than yet another lost or wiped-clean anecdote of women’s history.
And, with the recent announcement that a fanfiction archive has been nominated for a Hugo Award, it’s timely.
Many of us have already been silenced by time and illness. Many of us are grappling with the hard realities of twilight. Our voices are dwindling. We aren’t getting any younger, my friends, and that makes it all the more imperative: we need to record these things now.
To this end, Geek Elders Speak: In Our Own Voices is on the Forest Path Books publishing schedule, with a prospective release in the last quarter of 2020. Contributors will receive standard pro anthology pay rates and contracts. We are planning worldwide distribution in paper, e-book, and audio, with suitable advertising and promotion. As the first contributors come on board, we will be registering and promoting a Kickstarter to help with publication costs.
But we can’t do any of this without YOU. Your singular voice, your personal story, your experiences both good and bad… in short, your creative participation in a phenomenon that meant and continues to mean so much to all of us. These are truly the most vital aspects to make this anthology the success I know it can be.
Please consider contributing, either with an essay or via interview. Check out te attached suggestions. Feel free to share this letter with your fellow female Elders. Pitch us your own, unique story. We would love to hear your voice!
All the best,
Jeanine ‘Jenni’ Hennig (J Tullos Hennig) Forest Path Books Jeanine Tullos Hennig P.O. Box 847 ~ Stanwood, WA 98292 [email protected]
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ilquadernodelgiallo · 4 years
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Soprattutto, mi sarebbe piaciuto conoscere meglio Ekaterina, che è deliziosa e manifesta una cordialità che credevo esclusiva delle attrici americane: ride molto, si stupisce di tutto ciò che le dite, e vi pianta in asso quando passa uno più importante di voi. ________________ Eduard capisce allora una cosa fondamentale, ossia che ci sono due categorie di persone: quelle che si possono picchiare e quelle che non si possono picchiare, non perché siano più forti o meglio allenate, ma perché sono pronte a uccidere . È questo il segreto, l'unico, e il bravo Eduard decide di passare nella seconda categoria: sarà un uomo che nessuno colpisce perché tutti sanno che è capace di uccidere. ________________ Naturalmente Gorkun ci è finito [nel campo di lavoro] per reati comuni, altrimenti non se ne vanterebbe con ragazzi come Eduard e i suoi amici che, al contrario di noi, non hanno alcun rispetto per i prigionieri politici e, pur non conoscendone nessuno di persona, li ritengono intellettuali saccenti, o cretini che si sono fatti sbattere dentro senza neanche sapere perché. I criminali, invece, sono degli eroi, soprattutto i membri di quell'aristocrazia criminale nota come vory v zakone, “i ladri che obbediscono alla legge”. […] A patto che si tratti di un criminale onesto, vale a dire rispettoso delle leggi del proprio gruppo, e sappia uccidere e morire, Gorkun considera un segno di ardimento e distinzione morale giocarsi a carte la vita di un compagno di baracca e, terminata la partita, sgozzarlo come un maiale, o trascinarne un altro in un tentativo di evasione con il proposito di mangiarlo quando in mezzo alla taiga saranno esauriti i viveri. ________________ Nel mondo dei “decadenti” di Char'kov, infatti, il genio ha il dovere di essere non soltanto misconosciuto ma anche avvinazzato, eccentrico, disadattato. E poiché l'ospedale psichiatrico è uno strumento di repressione politica, un soggiorno fra le sue mura rilascia una patente di dissidenza ________________ E poi i posti sulla nave della dissidenza sono tutti occupati. Ci sono già le star, se sale a bordo anche lui non sarà altro che un figurante - e questo no, mai. ________________ C'era la letteratura ufficiale. Gli “ingegneri dell'anima”, come una volta Stalin aveva definito gli scrittori. […] Quanto guadagnavano in comfort e sicurezza lo perdevano in autostima. Ai tempi eroici dei costruttori del socialismo, potevano ancora credere a ciò che scrivevano, essere orgogliosi di ciò che erano, ma al tempo di Brežnev, dello stalinismo morbido e delle nomenklatura, non potevano più farsi illusioni, Sapevano bene di essere al servizio di un regime corrotto e di aver venduto l'anima, e sapevano che gli altri lo sapevano. […] Gli intellettuali di regime, se non erano completamente abbrutiti o del tutto cinici, si vergognavano di quel che facevano, si vergognavano di quel che erano. […] Molti si rifugiavano nell'alcol; alcuni, come Fadeev, si suicidavano. I più furbi, che erano anche i più giovani, imparavano a giocare su due tavoli, pratica ormai possibile perché al potere facevano comodo questi semidissidenti moderati ed esportabili che Aragon si era specializzato nell'accogliere da noi a braccia aperte. _______________ …certo, gli under leggevano i dissidenti e facevano circolare le loro opere, ma, tranne rare eccezioni, non si esponevano agli stessi pericoli e soprattutto non erano animati dalla stessa fede. […] Il piccolo mondo gregario, caloroso, mordace di cui Venedikt Erofeev era l'eroe e Edička Limonov l'astro nascente, Solženicyn non lo conosceva neppure, e se lo avesse conosciuto lo avrebbe disprezzato. La sua determinazione e il suo coraggio avevano qualcosa di disumano, poiché Solženicyn si aspettava dagli altri ciò che chiedeva a se stesso. Giudicava vile scrivere di un argomento diverso dai gulag, perché questo significava tacere i gulag. _______________ C'è una foto in cui si vede Eduard in piedi, con i capelli lunghi, trionfante, e con addosso quella che lui chiama la sua “giacca da eroe nazionale” - un patchwork di centoquattordici pezzi variopinti che ha cucito lui stesso -, e ai suoi piedi Tanja, nuda, incantevole, gracile, con quei suoi piccoli seni sodi e leggeri che lo facevano impazzire. Quella foto Eduard l'ha sempre conservata, se l'è portata dietro dappertutto, e l'ha appesa come un'icona alla parete di ogni suo alloggio di fortuna, Quella foto è il suo talismano, Quella foto dice che, qualsiasi cosa accada, per quanto in basso possa cadere, un giorno lui è stato quell'uomo. E ha avuto quella donna. _______________ Tutto è grandioso nel destino di Solženicyn, il quale, due giorni dopo questa riunione, viene caricato di peso su un aereo diretto a Francoforte dove Willy Brandt lo accoglie come un capo di Stato. Il che dimostra però (ed era questo il cruccio, fondato, dell'irruente Podgornyj) che il sistema sovietico aveva perso il piacere e la forza di fare paura, mostrava i denti senza più crederci davvero, e invece di perseguitare i ribelli preferiva mandarli al diavolo. ________________ La piantina, poi, li sbalordisce per la sua precisione: se indica che nella seconda strada a destra c'è Saint Mark's Place, be', lì c'è davvero Saint Mark's Place, cosa inimmaginabile in Unione Sovietica dove le piantine, quando se ne trovano, sono immancabilmente sbagliate, o perché risalgono all'ultima guerra, o perché anticipano grandi opere pubbliche e mostrano la città come si spera sia tra quindici anni, o semplicemente perché mirano a disorientare il turista, sempre più o meno sospetto di essere una spia. ________________ Lui e Tanjia sono due giovani russi adorabili, due graziosi animali da compagnia, ed è ancora presto per uscire dal ruolo. Eduard se ne accorge quando azzarda un'osservazione sul gusto per i riconoscimenti che Brodskij nasconde dietro la sua aria da studioso sempre con la testa fra le nuvole. Tat'jana lo interrompe inarcando un sopracciglio: ha già superato il limite. ________________ Comunque ha ucciso degli uomini, e ne parla senza vantarsene. Un giorno Eduard gli confessa che non è sicuro di esserne capace. "Ma come no" lo rassicura Porfirij. "Quando non avrai scelta, lo farai, come tutti. Non preoccuparti". ________________ È [il Russkoe Delo] insomma un luogo caldo e rassicurante per chi è appena arrivato e non parla inglese, ma anche l'anticamera della fine in cui sono naufragate le aspettative di chi è venuto in America credendo che lo attendesse una vita nuova ed è rimasto impaniato in quell'accogliente tepore, in quei meschini battibecchi, in quelle nostalgie e in quelle vane speranze di un ritorno in patria. ________________ l'Hotel Winslow è un rifugio per i russi, soprattutto ebrei, che appartengono come lui alla "terza emigrazione", quella degli anni Settanta. Eduard è in grado di riconoscerli per strada, anche di spalle, dalla stanchezza e dall'infelicità che emanano. A loro pensava quando ha scritto l'articolo che gli ha fatto perdere il posto. A Mosca o a Leningrado erano poeti, pittori, musicisti, under di valore che se ne stavano al caldo nelle cucine, e ora, a New York, fanno i lavapiatti, gli imbianchini, i traslocatori, e per quanto si affannino a credere ancora ciò che credevano all'inizio - che è una situazione provvisoria e che un giorno i loro veri talenti saranno riconosciuti - sanno bene che non è così. Allora, sempre tra loro e sempre in russo, si ubriacano, recriminano, parlano della patria, sognano di avere il permesso di ritornarvi, ma non avranno mai il permesso di ritornarvi e moriranno lì, in trappola e beffati dal destino. ________________ Gli piace che Trockij dichiari apertamente. "Viva la guerra civile!". Che disprezzi i discorsi da donnicciole e da preti sul sacro valore della vita umana. Che dica che per definizione i vincitori hanno ragione e gli sconfitti torto e che il posto dei secondi è nella spazzatura della storia. Queste sì che sono parole virili, e gli piace ancor più quello che raccontava il vecchio del "Rosskoe Delo": il tizio che le ha pronunciate è passato in pochi mesi dalla condizione di esule morto di fame a New York a quella di generalissimo dell'Armata Rossa, uno che si spostava da un fronte all'altro a bordo di un vagone blindato. ________________ Secondo Brodskij, è una regola: soltanto un provinciale può diventare un autentico dandy. ________________ Quello che gli dispiacerebbe è morire da sconosciuto. Se "Io, Edička" fosse stato pubblicato e avesse avuto il successo che meritava, allora d'accordo: lo scandaloso scrittore Limonov ucciso da una raffica di Uzi a Beirut occuperebbe la prima pagina del "New York Times". Steven e i suoi pari leggerebbero la notizia tenendo il giornale sopra le loro crêpe allo sciroppo d'acero e si direbbero, con aria pensosa: "Questo è un uomo che ha vissuto veramente". Così sì varrebbe la pena. La morte da milite ignoto, no. ________________ Tutto sommato, Eduard preferisce ancora i genitori di Jenny, autentici rednecks del Middle West, a cui la ragazza vuole a tutti i costi presentarlo quando i suoi vengono a passare una settimana nella metropoli. Il padre lavorava per l'FBI e somiglia in modo sorprendente a Veniamin. Quando Eduard glielo dice, e aggiunge che il padre lavorava per il KGB, l'altro scuote la testa e dichiara con solennità che ci sono brave persone ovunque: "Il popolo americano e quello russo sono pieni di brave persone; sono i dirigenti che fanno le porcate, e gli ebrei". Racconta con orgoglio che Edgar Hoover gli ha mandato un regalo per la nascita di ciascuno dei suoi figli, e quando viene a sapere che Eduard scrive gli augura di avere lo stesso successo che ha avuto Peter Benchley, l'autore dello Squalo. Birra, camicia a scacchi, buon diavolo, senza malizia: a Eduard piace più della figlia. ________________ Steven non era tanto ingenuo da credere che il poeta russo gli volesse bene, ma forse pensava di piacergli, e in effetti era vero. Eduard non trovava Steven né stupido né odioso; non aveva niente di personale contro di lui, ma di fronte a Steven si sentiva come il mužik che pur obbedendo al barin aspetta che giunga la sua ora, e quando quell'ora sarà giunta entrerà dalla porta principale nella bella casa piena di oggetti d'arte del barin, la saccheggerà, gli violenterà la moglie, getterà a terra il barin stesso e lo prenderà a calci con un riso di trionfo. La nonna aveva descritto a Steven lo stupore dei nobili zaristi quando videro scatenarsi a quel modo i loro bravi Vanja tanto devoti e fedeli, che avevano visto nascere i loro figli ed erano sempre stati così carini, e penso che Steven abbia provato a suo volta lo stesso stupore nel leggere il libro dell'ex domestico. Per circa due anni Steven aveva vissuto senza alcun sospetto accanto a quell'uomo tranquillo, sorridente e simpatico, che gli era nemico nel più profondo dell'animo. ________________ finché sei cattivo, non sei diventato un animale domestico. ________________ Quello che volevo raccontare accade in un pulmino che riaccompagna gli scrittori in albero dopo l'ennesima tavola rotonda. A un semaforo rosso un camion militare affianca il pulmino, all'interno del quale si diffonde un brusio di deliziato spavento. "L'Armata Rossa! L'Armata Rossa!". Sovreccitati, con il naso incollato ai finestrini, tutti i membri di quella comitiva di intellettuali borghesi sono come i bambini al teatro dei burattini quando vedono uscire da dietro le quinte il lupo cattivo. Eduard chiude gli occhi con un sorriso soddisfatto. Il suo paese sa ancora fare paura a quegli occidentali senza palle: tutto a posto. ________________ ...dopo che Berija, a capo dell'NKVD sotto Stalin, era caduto in disgrazia ed era stato giustiziato, fu data disposizione ai sottoscrittori della Grande Enciclopedia sovietica di ritagliare dalla copia di loro proprietà la voce encomiastica dedicata a quel fervido amico del proletariato per sostituirla con una voce della medesima lunghezza sullo stretto di Bering. Berija, Bering: l'ordine alfabetico era salvo, ma Berija non esisteva più. Non era mai esistito. Allo stesso modo, dopo la caduta di Chruščëv, le biblioteche dovettero lavorare di forbice per eliminare Una giornata di Ivan Denisovič dai vecchi numeri della rivista "Novyj Mir". Il potere sovietico si arrogava il privilegio che san Tommaso negava a Dio: fare che ciò che era stato non fosse stato. E non era a George Orwell, ma a Pjatakov, un compagno di Lenin, che si doveva questa frase straordinaria: "Se il partito lo richiede, un vero bolscevico è disposto a credere che il nero sia bianco e il bianco nero". [...] "Il socialismo integrale non è un attacco a determinate storture del capitalismo ma alla realtà stessa. È un tentativo di sopprimere il mondo reale, un tentativo a lungo termine destinato a fallire ma che per un certo periodo riesce a creare un mondo surreale fondato su questo paradosso: l'inefficienza, la povertà e la violenza sono presentate come il bene supremo" [Martin Malia]. La soppressione della realtà passa attraverso quella della memoria. [...] Così un intero popolo faceva come se non fosse mai successo e imparava la storia sul breve compendio che il compagno Stalin si era preso il disturbo di scrivere personalmente. ________________ Non gli piaceva trovare in un negozio di articoli militari d'occasione un cappotto da soldato dell'Armata Rossa, e accorgersi che i bottoni di ottone della sua infanzia erano stati sostituiti da bottoni di plastica. Un particolare, ma un particolare che, secondo lui, diceva tutto. Quale immagine poteva avere di se stesso un soldato ridotto a indossare divise con bottoni di plastica? Come poteva combattere? A chi poteva fare paura? [...] Un popolo i cui soldati sono infagottati in divise a buon mercato è un popolo che non ha più fiducia in se stesso e non ispira più rispetto ai vicini. È un popolo che ha già perso. ________________  ...ma no, c'è qualcos'altro, qualcosa che eccita i suoi compagni di baldoria e a lui procura invece un profondo disgusto. Ci mette un po' a  rendersene conto, ma quest'altra cosa che lo ha colpito ancora prima di entrare è lo sguardo del poliziotto appostato sul marciapiede. Non è un vigilante pagato dal ristorante, ma un poliziotto vero, vale a dire un rappresentante dello Stato. Una volta un rappresentante dello Stato, anche di grado subalterno, era rispettato. Incuteva timore, Ora il poliziotto all'ingresso non incute timore a nessuno, e lo sa. I clienti gli passano davanti senza neanche vederlo. Se hanno paura di qualcuno, non è certo di lui. Sono loro che hanno il denaro, loro che hanno il potere, e ormai quel poveraccio in divisa è al loro servizio. ________________ All'ingresso dei bagni c'è un'inserviente imbronciata, che Eduard vorrebbe abbracciare proprio perché è imbronciata, sovietica, perché non somiglia ai furbetti che si abbuffano qualche metro più su ma alla gente povera e onesta in mezzo alla quale è cresciuto. Prova a parlarle, a sapere che cosa pensi di quanto sta accadendo nel paese ma, come il conducente del pulmino, la donna si rabbuia ancora di più. È terribile: la gente comune con cui Eduard vorrebbe fraternizzare non gli dà corda, e invece a quelli che si mostrano bendisposti lui vorrebbe soltanto spaccare il muso. ________________ Eduard pensa che è un po' troppo facile vivere nel comfort e nella libertà, e voler tenere gli altri al riparo da tutto ciò per il bene della loro anima ________________ Non c'è nessuno dei suoi amici, ma Eduard riconosce dei volti intravisti in passato in occasione di qualche festa o di una lettura di poesia. Volti di comparse, volti spenti, rosi dall'odio per se stessi. E come sono diventati vecchi! Lividi o paonazzi, gonfi, sciupati. Non sono più under, certo, ora che tutto è permesso tornano alla luce, e la cosa terribile è che la loro assoluta mediocrità, misericordiosamente occultata in gioventù dalla censura e dalla clandestinità, è sotto gli occhi di tutti [...] L'insuccesso era nobile, l'anonimato era nobile, persino il decadimento fisico era nobile. Potevano sognare che un giorno sarebbero stati liberi, e quel giorno sarebbero stati acclamati come eroi, perché avevano custodito per le generazioni future, sotterraneamente e in clandestinità, il meglio della cultura russa. Ma, arrivata la libertà, non interessano più a nessuno. ________________ Scende la notte, Eduard non riesce a prendere sonno. Pensa alle poche lettere che ha ricevuto dai genitori durante la sua lunga assenza. Lettere lagnose, zeppe di stupidaggini e recriminazioni perché l'unico figlio che avevano non sarebbe tornato a chiudere loro gli occhi. Scorreva quelle lettere senza leggerle veramente, si rifiutava di compatire i genitori, ringraziava il cielo di averlo portato lontano dalle loro vite pavide e rattrappite. Un cattivo figlio? Forse, ma intelligente, e quindi senza pietà. La pietà rammollisce, la pietà avvilisce; e la cosa terribile è che da quando ha rimesso piede nel suo paese si sente invadere, oltre che dalla collera, dalla pietà. ________________ Quando è crollato il comunismo, Zachar [Prilepin] e i suoi amici avevano circa quindici anni. La loro infanzia era trascorsa in Union Sovietica ed era stata più bella dell'adolescenza e della prima età adulta. Quei giovani ricordavano con tenerezza e nostalgia il tempo in cui le cose avevano un senso, il denaro non era molto ma non c'erano nemmeno molte cose da comprare, le case erano ben tenute e un ragazzino poteva guardare con ammirazione il nonno perché era stato il migliore trattorista del suo kolchoz. Avevano vissuto la sconfitta e l'umiliazione dei genitori - gente modesta ma orgogliosa di essere ciò che era -, ridotti in miseria e privati anche dell'orgoglio. Credo che fosse soprattutto questo a riuscire insopportabile a Zachar e a quelli come lui. ________________ A differenza della maggior parte degli stabilimenti penitenziari russi, Lefortovo non è sporco, non è sovraffollato, non ci sono stupri né pestaggi; in compenso, si è sottoposti a un rigido isolamento. Non soltanto non si è costretti a lavorare, ma, anche volendo, non è permesso farlo. Le celle- singole, bianche, asettiche - sono tutte fornite di televisione, così i detenuti possono guardarla da mattina a sera, e questa soffice dipendenza li fa sprofondare presto o tardi nell'apatia, e poi nella depressione. La passeggiata quotidiana si svolge all'alba sul tetto della prigione, ma a ciascuno è riservato un recinto di pochi metri quadrati interamente circondato da una rete metallica, e per evitare che i progionieri possano scambiarsi qualche parola da una gabbia all'altra, gli altoparlanti diffondono musica a un volume così assordante che anche urlando a squarciagola non si riuscirebbe a sentire la propria voce. Ma nemmeno questa sgradevole passeggiata è obbligatoria, e molti finiscono per farne a meno: restano a letto, si girano contro il muro, non respirano mai più all'aria aperta. ________________ Forse il momento più mirabile della vita di Eduard, quello in cui è stato più vicino a essere ciò che sempre, strenuamente, con la cocciutaggine di un bambino, ha cercato di essere: un eroe, un uomo davvero grande. ________________ Il bravo zek è uno zek abbattuto, incapace di reagire: anche questo è intenzionale. ________________ E poi, senza preavviso, tutto si ferma. Il tempo, lo spazio: eppure non è la morte. Nulla di quanto lo circonda ha mutato aspetto, né l'acquario, né i pesci nella tinozza, né l'ufficio, né il cielo oltre la finestra dell'ufficio, ma è come se tutto ciò fosse stato fino a quel momento soltanto un sogno e d'un tratto diventasse pienamente reale: elevato al quadrato, svelato e insieme annullato. Eduard viene risucchiato da un vuoto più pieno di tutto ciò che è pieno al mondo, da un'assenza più presente di tutto ciò che riempie il mondo della propria presenza. Non è più da nessuna parte ed è interamente lì. Non esiste più e non è mai stato così vivo. Non c'è più nulla, c'è tutto. La si può chiamare "trance", "estasi", "esperienza mistica". [...] Oppure si può, come Eduard, tornare nella propria baracca, sdraiarsi sul materasso, prendere il quaderno e scrivere: "Questo mi aspettavo da me. Ora nessun castigo può toccarmi, perché saprò trasformarlo in felicità. Uno come me può trarre gioia anche dalla morte. Non tornerò alle emozioni dell'uomo comune". ________________ Nel proprio paese era diventato la star che aveva sempre sognato di essere: scrittore osannato, guerrigliero mondano, habitué dei giornali scandalistici. Appena rimesso in libertà, aveva scaricato la valorosa piccola Nastja per buttarsi su una di quelle donne di categoria A alle quasi non ha mai saputo resistere: un'incantevole attrice diventata famosa con un telefilm intitolato KGB in smoking. I suoi trascorsi carcerari ne facevano un idolo dei giovani, l'alleanza con Kasparov un uomo politico presentabile, e non escludo che Eduard abbia immaginato veramente di arrivare al potere sull'onda di una rivoluzione di velluto, com'era accaduto in passato a Václav Havel. ________________ Di tutti i luoghi del mondo, continua Eduard, l'Asia centrale è quello in cui si trova meglio. in città come Samarcanda o Barnaul. Città schiantate dal sole, polverose, lente, violente. Laggiù, all'ombra delle moschee, sotto le alte mura merlate, ci sono dei mendicanti. Un sacco di mendicanti. Sono vecchi emaciati, con i volti cotti dal sole, senza denti, spesso senza occhi. Portano una tunica e un turbante anneriti dalla sporcizia, ai loro piedi è steso un pezzo di velluto su cui aspettano che qualcuno getti qualche monetina, e quando qualche monetina cade non ringraziano. Non si sa quale sia stata la loro vita, ma si sa che finiranno nella fossa comune. Sono senza età, senza beni, ammesso che ne abbiano mai avuti - è già tanto se hanno ancora un nome. Hanno mollato tutti gli ormeggi. Sono dei derelitti. Sono dei re. Questo sì che gli piace.
Emmanuel Carrère, Limonov
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