Sono stata spugna. Per molti anni, quasi tutta la giovinezza, appena incontravo qualcuno, ero spugna. L’avevo imparato nell’infanzia. Stai lí e assorbi tutto. Non so come, ma quando si incontra una spugna, gli altri si sentono invitati a parlare moltissimo. Quando poi se ne andavano, ero stanchissima e opaca, completamente senza riflesso. Certe volte andavo a dormire raggomitolata sotto il piumino e quando provavano a svegliarmi mi lamentavo e mi ci avvolgevo ancora piú stretta, come in un bozzolo. Quando una volta finalmente mi chiesero: «Ma cos’hai? Sei malata?» Risposi solo: «Ho visto gente». E allora compresi che era ora di finirla.
Per un po’ mi chiusi a riccio: non volevo piú vedere nessuno. Poi, dopo anni di India, di tecniche di meditazione e di approdo a comprendere che stare con il respiro non è una tecnica ma una storia d’amore, mi sono tramutata, piano piano, con lenta costruzione, in fontana. Posso ancora ascoltare, ma solo finché c’è acqua che scorre e la fontana non trabocca. Ma soprattutto, la fontana è lí a disposizione, chi vuole ci va a bere e lei non assorbe niente, scorre. Il cuore non è spugna, è fontana.
Chandra Candiani da 'Questo immenso non sapere' (Einaudi).
📢 Ciao a tutti! Oggi voglio condividere con voi alcuni suggerimenti su come superare la dipendenza affettiva. È un percorso che richiede tempo e impegno, ma è possibile liberarsi da questa condizione e costruire relazioni più sane e felici. Ecco alcuni passi che potrebbero aiutare:
1️⃣ Prenditi cura di te stesso: Focalizzati sul tuo benessere emotivo, fisico e mentale. Investi tempo in attività che ti rendono felice e che ti aiutano a sviluppare una sana autostima.
2️⃣ Sviluppa l'indipendenza emotiva: Impara a essere felice da solo e a soddisfare i tuoi bisogni emotivi senza dipendere da qualcun altro. Coltiva interessi personali e sviluppa una forte connessione con te stesso.
3️⃣ Imposta limiti sani: Impara a dire "no" quando qualcosa non ti fa sentire bene o quando va contro i tuoi valori. Stabilisci confini chiari nelle tue relazioni e sii assertivo nel far rispettare i tuoi bisogni.
4️⃣ Cerca supporto: Non aver paura di chiedere aiuto. Rivolgiti a un terapeuta o partecipa a gruppi di supporto per affrontare la dipendenza affettiva. Condividere le tue esperienze con gli altri può essere estremamente benefico.
5️⃣ Lavora sull'autostima: Sviluppa una sana autostima e impara ad amarti incondizionatamente. Riconosci il tuo valore e non permettere a nessuno di sminuirti o manipolarti.
Ricorda, superare la dipendenza affettiva richiede tempo e pazienza, ma è possibile. Sii gentile con te stesso lungo il percorso e ricorda che meriti amore sano e felicità. 💖 #DipendenzaAffettiva #RelazioniSane #AmorePerSeStessi #CrescitaPersonale
Mi rimprovera di essere un sognatore. Dice che non vedo le cose come sono. No, le cose le vedo come sono, solo che oltre quelle visibili vedo anche quelle invisibili.
Non è colpa di nessuno se un rapporto di qualsiasi genere non trova più niente su cui poter continuare,più nessun punto in comune per poter incontrarsi.
Il bene resta sempre ma non può bastare e ci si stanca di mandare avanti rapporti unilaterali o che vanno avanti a stento,di farsi aspettative e poi essere delusi,di cercare sempre e trovarsi davanti a un muro di ipocrisia.
Ci si stanca di rincorrere cose quasi invisibili e si finisce di mettere avanti se stessi per il proprio bene
Quando si cade nella trappola dell'aspettativa, si investe l'altra persona di un potere magico che, nella realtà, non ha motivo di esistere, e si finisce inevitabilmente deluse.
Guardare sempre quello che, secondo te, dovrebbe essere il passo successivo di una relazione [...] ti priva della meravigliosa sensazione di godere appieno di quello che già stai vivendo.
[...] Stesso discorso vale per quelle che sono le aspettative di cui carichi te stessa: devi essere la fidanzata ideale, la moglie perfetta, la madre impeccabile. O anche no. Puoi cercare di essere il più autentica possibile, e aderente agli standard che ti assomigliano, senza svegliarti ogni mattina pensando che devi essere migliore di quella che sei per raggiungere un livello accettabile.