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djs-party-edm-italia · 9 months
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Sanremo, Festival della Canzone Cristiana: ecco i nomi dei 24 cantanti in gara
Sanremo, 18 dicembre 2023 - In adesione al regolamento il 15 dicembre si sono chiuse le iscrizioni alla terza edizione del Sanremo Cristian Music Festival, Festival della Canzone Cristiana 2024, www.sanremofestivaldellacanzonecristiana.it, che si svolgerà a Sanremo, in diretta televisiva nazionale, dal 7 al 9 febbraio 2024, in concomitanza con la settantaquattresima edizione del Festival della Canzone Italiana. 
Sarà un Festival nel Festival, una staffetta musicale tra la musica leggera del Festival della Canzone Italiana, diretto da Amadeus e la Christian Music del Festival della Canzone Cristiana, ideato dal Cantautore Fabrizio Venturi, di cui è anche il Direttore artistico, il quale, nelle ultime ore, ha reso noti alla stampa i nomi dei 24 artisti in gara.
Sarà una terza edizione che vedrà due donne, conosciute dal grande pubblico, condurre, insieme al Direttore artistico, il Festival, delle quali sarà rivelato il nome, tra pochi giorni.
Parteciperanno ospiti di rilievo appartenenti al panorama musicale italiano ed internazionale del Christian Music e non solo.
La terza edizione del Festival porrà al centro il tema del dialogo e del disarmo nucleare mediante la campagna Senzatomica e vedrà esibirsi sul palco cantanti e musicisti di fede israeliana, islamica e cristiana, uniti per inneggiare alla pace. Vi sarà la proiezione di video inerenti i luoghi e le immagini del conflitto.
"Abbiamo ricevuto più di 250 candidature ed ho ascoltato, insieme ai miei collaboratori per le selezioni, tutte le canzoni: posso affermare che tante sono di levatura altissima, sia per quanto riguarda i testi, sia per quanto riguarda la parte musicale. Ciò testimonia che la Christian Music sta sempre più affermandosi anche nel nostro Paese.
Non è stato facile escludere tante canzoni meritevoli, ma dovevo fare una scelta. Sarà un grande Festival, all'insegna della nuova evangelizzazione, condotta attraverso la forma espressiva più potente che Dio ci ha donato, ossia la musica, che non conosce né barriere, né limiti " ha affermato Fabrizio Venturi.
Di seguito, i nomi dei 24 concorrenti che si contenderanno i pregiati trofei creati dal grande Maestro orafo Michele Affidato, lo stesso orafo che ha creato i trofei che consegnerà Amadeus:
Agostino Sammarco di Pistoia con la canzone "AMATI"
Andrea Caciolli, di Massa con la canzone "UN OCEANO DI PACE"
Aystarr, di Senago (MI) con la canzone "TU SEI LA MIA LUCE"
Carboidrati, di Cirò (KR) con la canzone "PADRE"
Il Duo Ellesd in feat con Biancosporco, di Grottaferrata (Roma) con la canzone "JAÈH"
Enrica Graziano, di Vasto (CH) con la canzone "WHY NOT"
Federica Paradiso, di Trani (Barletta) con la canzone "PUOI ASCOLTARMI DIO?" (Lettera a Fouad)
Giuseppe Marchese, di Biancavilla (CT) con la canzone "UN LAMPO NEI SUOI OCCHI"
Giuseppe Santilli, di Roma con la canzone "IL POSTO DI DIO" (Amore nascosto)
Ivano Barbanera, di Città di Perugia (Perugia) con la canzone "UNA VITA DA NON MORIRE MAI"
Rosa la figlia del vento, di Taranto con la canzone "NON HO SMESSO DI AMARTI"
Marcos, di Monte di Pive (TV) con la canzone "COME IL VENTO"
Maurizio e Sara, di Vasto (CH) con la canzone "RESTATE GIOVANI"
Gabylo, di Casarza Ligure (GE) con la canzone "MADRE MARIA"
Migi Marston, di Ascea (SA) con la canzone "E TU CHI SEI"
Nazzareno Carchidi, di Calolziocorte (Lecco) con la canzone "TI PRENDERÒ TENERAMENTE"
Noemi, di Terracina (LATINA) con la canzone "L'UNIVERSO DEI DIVERSI"
Nova, di Avignano (CE) con la canzone "TU VERRAI"
Piero Chiappano, di Gaggiano (MI) con la canzone "L'AMORE PER LA STRADA"
Rosa Pirone, di Napoli con la canzone "PASSA IL FAVORE"
Il Duo Sal'Arte, di Montelupo Fiorentino (FI) con la canzone "SALVACI TU"
I Severance, di Città Maerne di Martellago (VE) con la canzone "LA TUA PELLE"
Susy, di Napoli con la canzone "NINNANANNA PER LE MAMME"
Tiziana Scala, di Verona con la canzone "IO CANTO A TE"
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tarditardi · 9 months
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Sanremo, Festival della Canzone Cristiana: ecco i nomi dei 24 cantanti in gara
Sanremo, 18 dicembre 2023 - In adesione al regolamento il 15 dicembre si sono chiuse le iscrizioni alla terza edizione del Sanremo Cristian Music Festival, Festival della Canzone Cristiana 2024, www.sanremofestivaldellacanzonecristiana.it, che si svolgerà a Sanremo, in diretta televisiva nazionale, dal 7 al 9 febbraio 2024, in concomitanza con la settantaquattresima edizione del Festival della Canzone Italiana. 
Sarà un Festival nel Festival, una staffetta musicale tra la musica leggera del Festival della Canzone Italiana, diretto da Amadeus e la Christian Music del Festival della Canzone Cristiana, ideato dal Cantautore Fabrizio Venturi, di cui è anche il Direttore artistico, il quale, nelle ultime ore, ha reso noti alla stampa i nomi dei 24 artisti in gara.
Sarà una terza edizione che vedrà due donne, conosciute dal grande pubblico, condurre, insieme al Direttore artistico, il Festival, delle quali sarà rivelato il nome, tra pochi giorni.
Parteciperanno ospiti di rilievo appartenenti al panorama musicale italiano ed internazionale del Christian Music e non solo.
La terza edizione del Festival porrà al centro il tema del dialogo e del disarmo nucleare mediante la campagna Senzatomica e vedrà esibirsi sul palco cantanti e musicisti di fede israeliana, islamica e cristiana, uniti per inneggiare alla pace. Vi sarà la proiezione di video inerenti i luoghi e le immagini del conflitto.
"Abbiamo ricevuto più di 250 candidature ed ho ascoltato, insieme ai miei collaboratori per le selezioni, tutte le canzoni: posso affermare che tante sono di levatura altissima, sia per quanto riguarda i testi, sia per quanto riguarda la parte musicale. Ciò testimonia che la Christian Music sta sempre più affermandosi anche nel nostro Paese.
Non è stato facile escludere tante canzoni meritevoli, ma dovevo fare una scelta. Sarà un grande Festival, all'insegna della nuova evangelizzazione, condotta attraverso la forma espressiva più potente che Dio ci ha donato, ossia la musica, che non conosce né barriere, né limiti " ha affermato Fabrizio Venturi.
Di seguito, i nomi dei 24 concorrenti che si contenderanno i pregiati trofei creati dal grande Maestro orafo Michele Affidato, lo stesso orafo che ha creato i trofei che consegnerà Amadeus:
Agostino Sammarco di Pistoia con la canzone "AMATI"
Andrea Caciolli, di Massa con la canzone "UN OCEANO DI PACE"
Aystarr, di Senago (MI) con la canzone "TU SEI LA MIA LUCE"
Carboidrati, di Cirò (KR) con la canzone "PADRE"
Il Duo Ellesd in feat con Biancosporco, di Grottaferrata (Roma) con la canzone "JAÈH"
Enrica Graziano, di Vasto (CH) con la canzone "WHY NOT"
Federica Paradiso, di Trani (Barletta) con la canzone "PUOI ASCOLTARMI DIO?" (Lettera a Fouad)
Giuseppe Marchese, di Biancavilla (CT) con la canzone "UN LAMPO NEI SUOI OCCHI"
Giuseppe Santilli, di Roma con la canzone "IL POSTO DI DIO" (Amore nascosto)
Ivano Barbanera, di Città di Perugia (Perugia) con la canzone "UNA VITA DA NON MORIRE MAI"
Rosa la figlia del vento, di Taranto con la canzone "NON HO SMESSO DI AMARTI"
Marcos, di Monte di Pive (TV) con la canzone "COME IL VENTO"
Maurizio e Sara, di Vasto (CH) con la canzone "RESTATE GIOVANI"
Gabylo, di Casarza Ligure (GE) con la canzone "MADRE MARIA"
Migi Marston, di Ascea (SA) con la canzone "E TU CHI SEI"
Nazzareno Carchidi, di Calolziocorte (Lecco) con la canzone "TI PRENDERÒ TENERAMENTE"
Noemi, di Terracina (LATINA) con la canzone "L'UNIVERSO DEI DIVERSI"
Nova, di Avignano (CE) con la canzone "TU VERRAI"
Piero Chiappano, di Gaggiano (MI) con la canzone "L'AMORE PER LA STRADA"
Rosa Pirone, di Napoli con la canzone "PASSA IL FAVORE"
Il Duo Sal'Arte, di Montelupo Fiorentino (FI) con la canzone "SALVACI TU"
I Severance, di Città Maerne di Martellago (VE) con la canzone "LA TUA PELLE"
Susy, di Napoli con la canzone "NINNANANNA PER LE MAMME"
Tiziana Scala, di Verona con la canzone "IO CANTO A TE"
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lamilanomagazine · 1 year
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Lecce: “La notte è di tutti”, firmata l’ordinanza del sindaco Salvemini sulla movida
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Lecce: “La notte è di tutti”, firmata l’ordinanza del sindaco Salvemini sulla movida. Il sindaco Carlo Salvemini ha emanato oggi una ordinanza ai sensi dell’art 54 TUEL tesa a garantire un equilibrio tra le esigenze dei locali serali, dei residenti e delle strutture ricettive nelle aree della città a più alta densità di pub, ristoranti, attività di somministrazione e dehors su suolo pubblico. L’ordinanza è emanata in vista dell’intensificarsi degli arrivi turistici dal prossimo fine settimana, nei quali la presenza massiccia di turisti e visitatori in città andrà ad aggiungersi al consueto flusso di avventori che popolano le vie della cosiddetta “movida”, in zone della città che comunque sono abitate da migliaia di residenti, ai quali è doveroso garantire il diritto al riposo. Tre i punti fondamentali del provvedimento, che sarà in vigore da sabato 15 luglio e fino al 30 settembre: - l’anticipazione dell’orario di chiusura degli esercizi pubblici e commerciali alle ore 03:00; - il divieto di emettere musica all’esterno del locale dalle ore 24.00 dalla domenica al giovedì e dalle ore 01.00 il venerdì e il sabato; - il divieto di emettere musica e suoni sulla pubblica via per gli artisti di strada a partire dalle 23. Le disposizioni contenute nell’ordinanza dovranno essere applicate solo nel centro storico e nel centro Mazzini, con l’aggiunta di alcune strade che registrano la presenza di numerosi locali serali. In particolare, nel centro storico, l’ordinanza avrà efficacia nel perimetro compreso tra Viale Calasso, Viale De Pietro, Via San Francesco D'Assisi, Via Felice Cavallotti, Viale Otranto, Viale Gallipoli, Viale dell'Università, ma anche in Via Egidio Reale, Viale Taranto, Via Oronzo Quarta, via Don Bosco. Nel centro Mazzini sarà valida nell'area racchiusa dalle seguenti vie: Via San Francesco d'Assisi, Via Imperatore Adriano, Via del Mare, Viale Japigia, Via 95° Reggimento fanteria, oltre a Via Benedetto Croce e Piazza Partigiani. L’ordinanza giunge a valle di un articolato percorso di confronto istituzionale, che ha coinvolto la Prefettura, le forze dell’ordine, le associazioni di categoria che rappresentano gli interessi economici del settore: Confcommercio, Confesercenti, Federimprese, Claai e Confindustria turismo. Il percorso cominciato a maggio con il Comitato provinciale Ordine e sicurezza pubblica, che ha posto l’attenzione sui limiti orari per la diffusione di musica all’esterno dei locali, chiedendo ai sindaci di garantire la vivibilità delle località turistiche, è continuato con la presentazione da parte di Confcommercio di una proposta di regolazione degli orari di chiusura per i locali pubblici e per la diffusione della musica e successivamente con la richiesta del Questore di Lecce, sulla base dei positivi risultati in termine di ordine pubblico ottenuti con l’ordinanza del 2022, dell’emanazione anche quest’anno di una apposita ordinanza sindacale. La sintesi è stata trovata lo scorso 10 luglio al tavolo tra il Comune e le associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Fedimprese, Claai e Confindustria turismo, che si è chiuso con un accordo unanime. La decisione di emanare una ordinanza è scaturita anche dalle recenti sentenze della giustizia amministrativa sull’obbligo per i Comuni di assicurare la diligente gestione della pubblica via, pena il risarcimento danni nei confronti dei residenti delle aree interessate dalla movida. Gli agenti della Polizia Locale effettueranno servizi per garantire il rispetto delle disposizioni dell’ordinanza, il controllo sui locali che effettuano somministrazione per verificarne i requisiti di legge e del “Regolamento Comunale inerente la vivibilità, l’igiene ed il pubblico decoro”, approvato dal Consiglio Comunale il 15 settembre 2015, che stabilisce per i gestori e titolari di locali serali l’impegno al mantenimento della pulizia negli spazi contigui al proprio locale, dai quali occorre rimuovere bicchieri o bottiglie abbandonati e collocare contenitori per i rifiuti e posacenere; alla vendita di bevande alcoliche in bottiglia di vetro o lattina solo all'interno del locale e nei dehors dopo le 22; a non eccedere gli spazi assegnati per l'occupazione di suolo pubblico con tavolini e dehors. A questo link è possibile consultare le slide proiettate in conferenza stampa: https://bit.ly/movidalecce2023. “Affermare ‘La notte è di tutti’ significa farsi carico degli interessi, a volte contrapposti, che si confrontano nello spazio pubblico. Per trovare una composizione che garantisca l’obiettivo di una città vivace ma non caotica, che è attenta all’economia del turismo e della movida ma anche alla vivibilità di chi la abita ogni giorno, non solo di sera o di notte. Crediamo infatti che sia possibile tenere insieme la crescita dell’economia turistica e del tempo libero con la tutela della qualità della vita di chi vive nelle zone della città maggiormente frequentate. È una ordinanza diversa dallo scorso anno, frutto del confronto, sempre positivo e di merito, che abbiamo sviluppato con le associazioni di categoria Confcommercio, Confesercenti, Fedimprese, Claai e Confindustria turismo, con il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza in prefettura, in particolare il Prefetto Luca Rotondi e il Questore Andrea Valentino. A tutti va il mio ringraziamento. Così come ringrazio l’assessore Paolo Foresio e il presidente Gianluca Borgia che sono stati al mio fianco in questo passaggio importante” dichiara il sindaco Carlo Salvemini. “Questa non è l'ordinanza dello scorso anno perché abbiamo fatto un lavoro puntuale e attento di prevenzione e di accompagnamento insieme a tutte le associazioni di categoria, alle forze dell'ordine, agli operatori e agli imprenditori di questa città che ringrazio. Un lavoro che ha portato i suoi frutti e che rivendichiamo con forza. La musica all'esterno fino all'1 il venerdì e il sabato e fino a mezzanotte nel resto della settimana credo che sia un ottimo compromesso unita all'orario di chiusura che abbiamo allineato con quello delle 3 che la legge nazionale del 2010 fissa come limite per la somministrazione di alcool. Sulle quattro serate di musica live al mese che si possono fare negli spazi esterni autorizzati, è utile dare un dato: nel 2022, dal 1° aprile al 31 ottobre, abbiamo avuto circa 50 richieste e nel 2023 siamo ad oggi a circa 20, e precisiamo che non c’è arretrato, siamo perfettamente allineati tra richieste ed autorizzazioni e per questo ringrazio l’ufficio. Da sempre in città, la musica nei locali si concentra di più nel periodo invernale essendo un attrattore per portare più clienti nel locale. D'estate, c'è un calo evidente con le richieste di questo tipo concentrate soprattutto sulle marine. Le azioni che stiamo introducendo sono coerenti con il grande lavoro per rimettere ordine nel centro storico che abbiamo avviato con il Documento Strategico del Commercio e che rivendico con forza. Consideriamo la vivacità del centro storico e della città in genere, generata anche grazie alle attività commerciali. un elemento attrattivo di Lecce, ci tengo a ribadirlo, ed è proprio per questo che lavoriamo per renderla ancora più ordinata. Leggo alcuni post e prese di posizione assolutamente strumentali di chi vuole fare polemica, in alcuni casi polemica politica di bassa lega, in questo caso non la condivido ma non mi scandalizzo, in altri casi mera disinformazione e voglia di buttare tutto in caciara. La città è molto più matura di chi si incarica di innescare questo tipo di polemiche” dichiara l’assessore alle Attività Produttive e Turismo Paolo Foresio.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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claudio1959 · 2 years
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Aggiornamento 2023
Ristoranti a Roma ( vi consigliamo sempre di prenotare) :
Hostaria Dino e Tony Via Leone IV, 60 ( vicino Città del Vaticano), 00192 Roma RM Piatti romani casarecci serviti in locale dall'atmosfera familiare, con arredi semplici e tovaglie a quadri. Consumazione sul posto · Da asporto · Non effettua consegne a domicilio 📞 06 3973 3284 https://g.co/kgs/r5g9a8
Il Bistrot Trevi ⛲️ Via di S. Vincenzo, 4/5/6, ( Fontana di trevi) 00187 Roma RM Il Bistrot è un bel locale situato a due passi dalla fontana di Trevi. Il locale, sempre molto frequentato, si presenta pulito, accogliente con un'ampia varietà di soluzioni per un pranzo veloce, informale ma sempre con prodotti di qualità. Consiglio di provare i primi piatti di pasta e le ottime pizze. Il rapporto qualità prezzo è ottimo tenendo conto anche che parliamo di un'attività posta nel centro di Roma con verosimili elevati costi di gestione. Il mio plauso va ai titolari dell'attività. Telefono  📞 06 754611
Osteria degli Artisti 👨‍🎨 (si trova tra San giovanni e parte  finale di Roma Termini via Giolitti - porta maggiore) Via Germano Sommeiller, 6/8, 00185 Roma RMTelefono 📞 350 954 1671 Menù del ristorante: Carciofo alla giudia €4.00 , Filetti di baccalà €4.00 , Bucatini all'amatriciana €8.00 , Prosciutto e bufala €8.00 , Tonnarelli con ricotta, guanciale e pecorino €10.00 Suggeriti : Cacio e pepe , Pizza - carciofo alla giudia , Scaloppina al limone , Gricia Ambiente familiare, cucina con specialità  romane. Ottima l'amatriciana, molto buona anche la panna cotta. Il tutto servito sulle rive del tevere. Locale  ''vecchio stile'', ormai sempre più’ difficile da trovare a Roma
Ristorante Senza Fondo Via del Teatro Pace, 44, 00186 Roma RM 📞 06 6869278 ( devo prenotare) “”Preso posto in uno dei tavolini lungo la strada (forse troppi visto che le auto faticano a transitare) ci dedichiamo a spulciare il menu. Vasto, va detto, e contenente tutti i piatti più noti della cucina romana. Ci sono i fagioli con le cotiche, le bruschette, le immancabili polpette al sugo e di bollito, i fritti. E poi amatriciana, carbonara, cacio e pepe, e la gricia, anche nella versione ai carciofi. Stessa solfa anche per i secondi, fra cui spiccano la trippa alla romana, i saltimbocca e la coratella con i carciofi. C’è anche una sezione dedicata alla pizza mentre, oltre al vino della casa bianco e rosso, il menù delle bevande propone una ristretta selezione di bottiglie. La formula, come detto, è quella dell’all you can eat: 19,50 euro, fino alle 18 salvo i festivi, e di 25,50 euro la sera. Vini e bevande non sono compresi nel prezzo così come i piatti che non vengono consumati interamente (l’attenzione a non sprecare il cibo è sempre un merito). “””
Locanda del Tempio ( centro di Roma pantheon) Via di Pietra, 85, 00186 Roma RM  telefono 📞 06 4754 5886 ( antipasti di fritti di fiori e di zucca broccoli primi tris di vari tipi di carbonara come la carbonara al tartufo dolci: ottimo il tirami su )
Flavio al Velavevodetto Tipico Ristorante romano Cucina romana tra vetrate che mostrano i cocci delle grotte naturali adiacenti, in ambiente ampio e informale. Via di Monte Testaccio, 97, 00153 Roma RM Telefono 📞 06 574 4194
Pasta - Eat ( solo pasta fresca buona carbonara, amatriciana , Gricia e cacio e pepe ) Corso Vittorio Emanuele II, 22, 00186 Roma RM Telefono 📞 06 89830 216
Fraschetteria ai tre archi Via di Santa Cornelia, 264, 00188 Roma RM(  prima porta / labaro ) Tel 📞 06 33647 015 Ristorante classico di cucina tradizionale con arredi caratteristici, come fili per stendere la biancheria
Osteria Dar Bruttone Via Taranto, 118, 00182 Roma RM Via Taranto, 118, 00182 Roma RM 📞 06 89024 870 ( zona Tuscolana )
La locanda del tempio ( zona pantheon) Via di Pietra, 85, 00186 Roma RM 📞 06 47545 886
Hostaria Edmondo Circonvallazione Clodia, 90, 00195 Roma RM 📞 06 370 1272
Ponte e Parione - Piazza Navona Via di Santa Maria dell'Anima, 62, 00186 Roma RM Chiude alle ore: 00 Menu · ponteeparione.it Prenota un tavolo 📞 06 6819 2278
Fiumi - Piazza Navona Piazza Navona, 37-38, 00186 Roma RM Chiude alle ore: 23 Prenota 📞 06 686 4028
Vacanze Romane Piazza Navona, 103/105, 00186 Roma RM Chiude alle ore: 02 📞 06 6830 1164
Trattoria Sora Lella Via di Ponte Quattro capi, 16, 00186 Roma RM ( isola tiberina ) Prenota 📞 06 6861601       https://www.trattoriasoralella.it/it/
La carbonara Piazza Campo de' Fiori, 23, 00186 Roma RM ( in pieno centro storico) prenota: 📞 06 6864783
La Matriciana Via del Viminale, 44, 00184 Roma RM ( vicino ministero degli interni non lontano da Roma Termini FS stazione) 📞 06 488 1775
Ristorante Cacio e Pepe Via Giuseppe Avezzana, 11, 00195 Roma  06 32 172 68 https://trattoriacacioepepeprati.com/
Antica trattoria da Giovanni Via della Lungara, 41, 00165 Roma RM ( vicino  al circolo esercito di via della Lungara e di palazzo salviati sede del centri alti studi della difesa) Prenota 📞 06 686 15 14
https://www.tripadvisor.it/Restaurant_Review-g187791-d1556599-Reviews-Antica_Osteria_Da_Giovanni-Rome_Lazio.html
Fiaschetteria Marini via Raffaele Cadorna  9 ( zona piazza fiume ) Roma  📞 06 4745534
Trecca via Alessandro severo   9 ( zona ostiense) Roma  📞 06 88650867
Osteria la Solfa in via Germano sommelier 19 (zona esquilino) Roma  📞 06 702 7996
A'CHIANCA Ristorante e Braceria Via della Magliana, 68, 00149 Roma RM ( 45 euro per piatti di carne 🥩 🍖 ) 📞 328 8942185
Rosticcerie
Nelle  rosticcerie romane che sono le loro gastronomie ma meno costose e dove si può mangiare seduti sono ottime per  Suppli puazza al taglio vari tipi di fritto e primi e secondi piatti come la lasagna , pasta alla Matriciana, alla carbonara,  calcio e pepe , pomodori al riso, pollo arrosto con patate , arrosto , porchetta di Ariccia.
I suppli migliori li fanno a:
La casa del suppli - re di Roma Piazza dei Re di Roma, 20, 00183 Roma RM
Suppli Roma Via di S. Francesco a Ripa, 137, 00153 Roma RM
La casa dei suppli Via Mozart, 15, 00159 Roma RM
Pizzerie a Roma ( vi consigliamo sempre di prenotare):
Sapore di Roma Ristorante. Pizzeria, kebab romano , Fritti - Via Arzana, 66, Ponte Galeria-la Pisana, RM, Italia.  📞 06 4548 1528 ( prenotate )
Olio , Pizza e Fritti ( ottimo Suppli di vari tipi e pizze )   Viale Cesco Baseggio, 98/100, 00139 Roma RM telefono 📞 06 69369 445 ( prenotate)
Seu Pizza Illuminati – Roma, trastevere Lazio  06 5883384;
180g Pizzeria Romana , Via Tor de' Schiavi, 53, 00172 Roma RM Lazio 📞 391 144 65 75;
Qvinto – Via Fornaci di Tor di Quinto, 10, 00191 Roma RM , Lazio 📞 06 333 29 61;
IQuintili – - Via S. Biagio Platani, 320, 00133 Roma RM Lazio 📞 06 2016003;
Antica Friggitoria Masardona Piazza dell'Oro, 6, 00186 Roma RM, Lazio 📞 06 8698 1973;
Sbanco – Via Siria, 1, 00179 Roma RM , Lazio  📞 06 789 318 ;
Sant'Isidoro - Pizza & Bolle Via Oslavia, 41, 00195 Roma RM –, Lazio 📞 06 8992 2607;
La Gatta Mangiona – Via Federico Ozanam, 30-32, 00152 Roma RM  📞 06 534 6702;
Angelo Pezzella - Pizzeria con Cucina – Via Appia Nuova, 1095, 00178 Roma RM, Lazio te📞 06 718 8560  ;
L'Osteria di Birra del Borgo – Via Silla, 26a, 00192 Roma RM  📞 06 8376  2316, Lazio
In Fucina – Via Giuseppe Lunati, 25/31, 00149 Roma RM 📞 06 559 3368
Per consultare la Guida Italia 2021 Completa: https://www.50toppizza.it/guida-italia-2021
Forni a Roma
L’Antico Forno Forno di Piazza di Trevi Via delle Muratte, 8, 00187 Roma RM
Forno di Campo di Fiori Campo de' Fiori, 22, 00186 Roma RM
Forno Iannarelli, Piazza Tuscolo15/16;
Panella, Via Merulana 54;
Panificio Nazzareno, Piazzale Ponte Milvio 35;
Antico Forno del Ghetto, Piazza Costaguti 30;
Forno Boccione, Via del Portico D'Ottavia 1;
Forno Roscioli, Via dei Chiavari 34;
Pandalì, Via Largo di Torre Argentina 3.
Dolci pasticcerie
Two Sizes
Locale accogliente famoso per i suoi 5 gusti di tiramisù, in porzioni piccole o grandi, oltre a cannoli siciliani. Via del Governo Vecchio, 88, 00186 Roma RM 3275884952
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artistadvisor · 3 years
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LowFer
Genere musicale: Pop
Nome: Lorenzo Ferrara
Città: Avetrana
Classe: 2002
Innovativo, creativo e curioso
INTRO
LowFer, pseudonimo per Lorenzo Ferrara, è un giovane dj pop e di musica elettronica classe 2002, originario di Avetrana, in provincia di Taranto.
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BREVE BIO
LowFer si avvicina alla musica quando, all'età di tredici anni, inizia a studiare flauto traverso per pura curiosità. In quel periodo coltiva anche la passione per musica elettronica, seguendo le live dei suoi dj set dei suoi artisti preferiti nei grandi festival musicali. Per il suo tredicesimo compleanno riceve una console per dj. All'epoca nessuno immagina che LowFer nel giro di due anni avrebbe iniziato a suonare in diversi eventi organizzati sul litorale pugliese. Nel 2018, quasi per gioco, comincia a produrre musica trap. Le prime sono solo bozze, ma poi riesce a trovare un proprio stile. È in quel momento che comprende che il pop è la sua strada: da lì in poi produce svariati singoli per alcuni artisti emergenti che hanno deciso di affidarsi a lui.
Si interessa anche alla musica elettronica e realizza pure un pezzo progressive house DAD, che tuttavia non è mai stato rilasciato. Il brano è stato però suonato da Federico Gardenghi su M2O nel suo dj set di Natale. LowFer produce poi anche un remix Bass House per una canzone di due artisti emergenti, GaS e Bleda.
LowFer si augura di poter diventare un mix e master engineer, una volta conclusi gli studi di Design del Suono.
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QUESTO È LOWFER
LowFer, come si è detto, si dedica generalmente alla musica pop, ma come lui stesso ammette, sono frequenti le influenze delle musica elettronica nei suoi brani. Afferma in tal modo riesce anche a produrre qualcosa che spesso rimane inespresso, ossia le produzioni EDM. Oliver Heldens, Federico Nardelli, Gaullin sono alcuni degli artisti più significativi per il suo percorso artistico.
LowFer si è esibito in diverse città e località pugliesi, tra cui Campomarino di Maruggio, San Pietro in Bevagna, Manduria, Avetrana, San Marzano. È quindi ben disposto a prendere parte a live.
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I link e i contatti di LowFer:
Spotify:
YouTube:
Instagram:
https://instagram.com/lowfer_warehouse?utm_medium=copy_link
Tiktok:
La redazione di Artist_Advisor.
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Nuovo post su https://is.gd/hKukyU
La Terra d'Otranto nel ricordo di un viaggiatore olandese del XVIII secolo, ovvero una grande occasione mancata
di Armando Polito
Jacques Philippe d’Orville nel ritratto di Jan Maurits Quinkhard (1688-1772) custodito nella Bodleian Libraries dell’Università di Oxford
  Sarebbe riduttivo catalogare Jacques Philippe d’Orville (1696-1751), è lui il viaggiatore del titolo, come un protagonista, anche se tra i più importanti, del Gran Tour, un fenomeno che durò dal XV al XVIII secolo e che vide l’incontro tra i resti della cultura classica in Italia e giovani artisti, aristocratici e uomini di stato.
Per il filologo, storico e poeta neolatino1 olandese, infatti, il viaggio in Italia, iniziato verso la fine di aprile del 1727,  fu determinante per la sua carriera universitaria, grazie all’acquisizione accurata di tutta la documentazione possibile sulle fonti letterarie  latine e greche relative ai luoghi visitati.
Fa perciò rabbia a noi salentini che proprio il suo passaggio per la Terra d’Otranto sia stato molto fugace, aleggiando uno strano pericolo, addirittura di morte, come fra poco leggeremo. Chissà quanto e cosa di noi e sul nostro passato sicuramente l’olandese avrebbe scritto, anche se la meta privilegiata del viaggio era la Sicilia, come mostra chiaramente il frontespizio dell’opera, uscita postuma, da cui ho tratto la pagina 273, che ci riguarda, facendola seguire dalla mia traduzione!
Si  dice che dal Promontorio Lacinio fino allo Iapigio o Salentino, oggi Capo di S. Maria, c’è uno spazio di circa settanta miglia, che forma il golfo di Taranto. Al centro del golfo la vista verso l’uno e l’altro lido è gradevole. Nel pomeriggio abbiamo avvistato  Gallipoli ma non potendo fruire di un vento  favorevole  non abbiamo potuto in questo giorno entrare in porto. Infatti l’impeto del mare ci ha sospinti contro un vento  abbastanza forte per alcune miglia. In queste zone per lo più il vento cambia e verso sera suole cadere. Gallipoli pure da lontano appare abbastanza magnifica, perché tutte le pareti degli edifici sono imbiancate col gesso. Essa è sita su una piccola isola unita al continente da un ponte.  Sebbene sia antica, non mi sono imbattuto in nessun rudere, è difesa da una modesta rocca e da altre fortificazioni. Ci eravamo proposto di visitare Otranto, Brindisi, Taranto ed altre celeberrime città dell’Apulia ma ci distolsero dal proposito  gli amici, i quali affermavano che a questi posti pericolosi e in tempo  autunnale e di per sé non ci si poteva avvicinare senza incombente pericolo di morte e qui consigliavano di attendere una stagione più mite. Ma non avendo già tenuto conto abbastanza spesso di tali presagi con esito felice, preferimmo correre qualsiasi rischio piuttosto che morire di noia in questa cittadina.  Decidemmo dunque di dirigerci verso Napoli a cavallo quanto più attentamente possibile. La mattina presto del 17 agosto partiti in carrozza  giungemmo a Lecce dopo mezzogiorno per una strada molto accidentata. Vicino abbiamo lasciato a sinistra Nardò, un tempo Nerito sita in un posto ameno ed aperto. La città di Lecce ha molti abitanti, tanto elegantemente edificata che sotto quest’aspetto non la paragonerei a nessun’altra. Le case e tutti gli edifici  sono in massima parte elegantissimi in candide pietre quadrate estratte nei paraggi. Questa pietra è molto facile da estrarre: infatti comincia dalla stessa superficie della terra e non si spinge oltre i dieci piedi. Quasi tutte le città dell’Apulia fino a Barletta sono state costruite con una pietra quasi uguale, ma non tanto elegantemente. Ma avendo accelerato questo passaggio, infatti indugiare non sembrò sicuro, non abbiamo potuto osservare nulla degno di essere riferito. Partiti da Lecce all’inizio della notte, compimmo quattro tappe di un viaggio non pessimo, lasciata a destra Brindisi fino ad un luogo ridente chiamato S. Vito. Da qui fino a Bari la via è sassosa e da ogni parte ci sono oliveti.
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1 Non a caso nel corso del suo viaggio ebbe occasione di intrattenere rapporti con moltissimi soci dell’Arcadia, l’accademia romana fondata nel 1690 che al mondo classico s’ispirava: Francesco Valletta, Francesco Beretta, Francesco Farnese, Ludovico Antonio Muratori, Scipione Maffei, Giovanni Antonio Volpi, Domenico Lazzarini, Apostolo Zeno, Giovanni Battista Recanati, Giusto Fontanini, Domenico Bianchini.
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freedomtripitaly · 5 years
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In Puglia c’è un borgo dal cuore di ceramica pregiata e dall’anima antica, fatto di stradine caratteristiche e vicoli colorati. E’ Grottaglie, una piccola cittadina costruita nella gravina. Situata su una suggestiva collina, poco distante da Taranto, Grottaglie, patria della ceramiche, è la “città dalle molte grotte” che risalgono sin dai tempi del Paleolitico. Il suo territorio, infatti, è caratterizzato dalla presenza di numerose caverne presenti all’interno delle gravine, e spettacolari canyon lungo i quali sono stati scavati rifugi. La cittadina di Grottaglie regala la possibilità di fare splendide passeggiate totalmente immersi nell’arte e nella cultura, respirando quell’atmosfera tipica dei borghi antichi. Conosciuta in tutto il mondo per le sue splendide ceramiche, a raccontarlo è anche il Museo che si trova nel Castello Episcopio, in cui è possibile ammirare l’arte che ha segnato la storia della città, come sculture e oggetti di uso quotidiano, tutti nati nei secoli dalle mani di esperti artigiani. Oltre al Castello Episcopio, tanti sono i monumenti da vedere all’interno del centro storico, tra cui la Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, chiamata anche San Pietro dei Giudei, e la piccola chiesa barocca del 1400 che i grottagliesi dedicarono al Santo concittadino della città, Francesco de Geronimo del quale si può ancora vedere la casa natale. Bellissimo anche il presepe in pietra del 1530 custodito nella chiesa dedicata alla Madonna del Carmine. Per gli amanti dello shopping, un giro per le caratteristiche botteghe artigianali di Grottaglie è d’obbligo. Il Quartiere delle Ceramiche è un tripudio di storia, tradizioni e colori. Lungo le caratteristiche stradine si trovano souvenir, laboratori e botteghe, circa cinquanta, tutte scavate nella roccia. Ogni anno, verso la fine del mese di luglio -quest’anno sarà dal 23 al 27-, il Quartiere si prepara a celebrare “Vino e Musica”, un evento interamente dedicato al mondo del vino. Percorsi di degustazioni, artisti di strada e musica, questi sono gli ingredienti di queste serate di festa che illuminano i vicoli e li rendono ancora più allegri. Quando si visita un nuovo posto o una nuova città, le esperienze passano attraverso tutti i sensi. Perciò non si può andare a Grottaglie e non assaggiare la gastronomia locale caratterizzata da sapori e profumi intensi. Numerose sono le trattorie e i ristoranti tipici dove gustare i piatti della tradizione e i buonissimi dolci. Ma Grottaglie è anche musica e cinema. Ad agosto, da tre anni ormai, si tiene un il Cinzella Festival, un evento dedicato alla musica e al cinema. Diversi artisti animeranno le serate dal 17 al 20 agosto alle Cave di Fantiano, una location di una bellezza mozzafiato. https://ift.tt/32Pp6r3 Grottaglie, il borgo delle ceramiche costruito nelle grotte In Puglia c’è un borgo dal cuore di ceramica pregiata e dall’anima antica, fatto di stradine caratteristiche e vicoli colorati. E’ Grottaglie, una piccola cittadina costruita nella gravina. Situata su una suggestiva collina, poco distante da Taranto, Grottaglie, patria della ceramiche, è la “città dalle molte grotte” che risalgono sin dai tempi del Paleolitico. Il suo territorio, infatti, è caratterizzato dalla presenza di numerose caverne presenti all’interno delle gravine, e spettacolari canyon lungo i quali sono stati scavati rifugi. La cittadina di Grottaglie regala la possibilità di fare splendide passeggiate totalmente immersi nell’arte e nella cultura, respirando quell’atmosfera tipica dei borghi antichi. Conosciuta in tutto il mondo per le sue splendide ceramiche, a raccontarlo è anche il Museo che si trova nel Castello Episcopio, in cui è possibile ammirare l’arte che ha segnato la storia della città, come sculture e oggetti di uso quotidiano, tutti nati nei secoli dalle mani di esperti artigiani. Oltre al Castello Episcopio, tanti sono i monumenti da vedere all’interno del centro storico, tra cui la Chiesa dei Santi Apostoli Pietro e Paolo, chiamata anche San Pietro dei Giudei, e la piccola chiesa barocca del 1400 che i grottagliesi dedicarono al Santo concittadino della città, Francesco de Geronimo del quale si può ancora vedere la casa natale. Bellissimo anche il presepe in pietra del 1530 custodito nella chiesa dedicata alla Madonna del Carmine. Per gli amanti dello shopping, un giro per le caratteristiche botteghe artigianali di Grottaglie è d’obbligo. Il Quartiere delle Ceramiche è un tripudio di storia, tradizioni e colori. Lungo le caratteristiche stradine si trovano souvenir, laboratori e botteghe, circa cinquanta, tutte scavate nella roccia. Ogni anno, verso la fine del mese di luglio -quest’anno sarà dal 23 al 27-, il Quartiere si prepara a celebrare “Vino e Musica”, un evento interamente dedicato al mondo del vino. Percorsi di degustazioni, artisti di strada e musica, questi sono gli ingredienti di queste serate di festa che illuminano i vicoli e li rendono ancora più allegri. Quando si visita un nuovo posto o una nuova città, le esperienze passano attraverso tutti i sensi. Perciò non si può andare a Grottaglie e non assaggiare la gastronomia locale caratterizzata da sapori e profumi intensi. Numerose sono le trattorie e i ristoranti tipici dove gustare i piatti della tradizione e i buonissimi dolci. Ma Grottaglie è anche musica e cinema. Ad agosto, da tre anni ormai, si tiene un il Cinzella Festival, un evento dedicato alla musica e al cinema. Diversi artisti animeranno le serate dal 17 al 20 agosto alle Cave di Fantiano, una location di una bellezza mozzafiato. In Puglia c’è una piccola città costruita completamente nella gravina. E’ Grottaglie, patria delle ceramiche e delle passeggiate nell’arte e nella cultura
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Trampolieri Open Circus Puglia
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tarditardi · 4 years
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Praja - Gallipoli (LE) by Musicaeparole, che agosto! 3/8 Dj Antoine, 3/8 Madman, 6/8 Mambolosco, 8/8 Deejay Time, Fred De Palma (...)
Dal 3 al 9 agosto 2020 alla Praja di Gallipoli, super discoteca estiva gestita da Musicaeparole il ritmo è decisamente alto.
3/8 Dj Antoine @ Praja Gallipoli (LE) by Musicaeparole
Il top dj producer svizzero Dj Antoine, una superstar della scena dei fashion club europei e non solo. Dj Antoine infatti è una vera star. In carriera ha venduto oltre un milione e mezzo di album e ricevuto quaranta dischi d'oro e decine di dischi di platino e multiplatino. E' molto legato all'Italia, parla un buon italiano e non per caso ha remixato pure "Laura non c'è" di Nek. Grande performer e non solo dj e produttore, DJ Antoine negli ultimi anni ha proposto veri e propri inni che hanno conquistato i giovani di mezza Europa. I suoi dj set sono performance sorprendenti, in cui salta continuamente e coinvolge il pubblico in uno show che non dà respiro e mette sempre e comunque il sorriso.  Da "Welcome To St. Tropez" a "Ma Cherie", da "House Party" a "Bella Vita" e Sky Is The Limi, il suo sound colorato e divertente è perfetto per chiunque abbia voglia di muoversi a tempo.
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4/8 Madman @ Praja Gallipoli (LE) by Musicaeparole - Sottosopra Fest
Martedì 4 agosto alla Praja di Gallipoli (LE) per Sottosopra Fest c'è Madman. Nato a Grottaglie, in provincia di Taranto, ovvero alla Praja gioca quasi in casa. Ha partecipato nel 2006 a"Tecniche Perfette" e da allora la sua carriera è in continua ascesa. Nayt invece è nato a Isernia, ma romano d'adozione e tra gli altri ha collaborato con Coolio, una vera star internazionale.
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5/8 Random, una festa a caso @ Praja Gallipoli (LE) by Musicaeparole
Random è una scatenata festa a caso. Anzi, #unafestaacaso. Il look per entrare? Vestirsi un po' a caso è l'ideale. Solo vestendosi a caso chi partecipa potrà avere in regalo i gadget ufficiali di Random, una festa a caso: t-shirt, occhiali, lecca lecca e tanto altro...  E la musica? Ecco come presentano gli organizzatori il loro sound: "pescheremo A Caso tra i più grandi successi di tutti i tempi, spaziando A Caso da un genere all'altro! Ascolta la nostra Playlist Ufficiale: bit.ly/Playlistacaso"
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6/8 Mambolosco, Cristian Marchi @ Praja Gallipoli (LE) by Musicaeparole - Sottosopra Fest
Due diversi artisti sul palco della Praja di Gallipoli il 6 agosto 2020. Il top club gestito da Musicaeparole mette in console Cristian Marchi, super dj italiano al top dai tempi di "Love Sex American Express", un vero punto di riferimento per tutta quanta la scena italiana. E per Sottosopra Fest invece sul palco c'è Mambolosco, artista che si è fatto strada nella scena rap e trap italiana con uno stile "chill" decisamente originale e pieno di influenze statunitensi. Tra i suoi brani di successo spicca "Lento" che su Spotify conta quasi 70 milioni di ascolti.
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7/8 Big Mama con Dj Jad & Wlady  @ Praja Gallipoli (LE) by Musicaeparole
Big Mama è un party decisamente scatenato dedicato a chi ama le sonorità black, hip hop, latine e reggaeton. Sul palco ballerine e ballerini, in console dj e vocalist di livello assoluto, sul dancefloor grande energia.  Il 7 agosto per Big Mama in console ci sono come special guest due fratelli, ovvero Dj Jad (ex Articolo 31) e Wlady, che nel 2015 ha prodotto una hit assoluta come "Maria Salvador", interpretata da J-Ax. Nel 2020 ha prodotto sempre per J-Ax pure "Fiesta".
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8/8 Deejay Time (Albertino, Fargetta, Molella, Prezioso), Fred De Palma @ Praja Gallipoli (LE) by Musicaeparole
Non è estate senza una performance del Deejay Time alla Praja di Gallpoli. Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso, i protagonisti del Deejay Time, lo storico programma radiofonico da sempre collaborano con Musicaeparole, uno degli organizzatori leader in Italia. I party Deejay Time sono feste uniche, in cui godersi ancora una volta capolavori della dance come "The Rhythm of the Night" e "Pump Up the Jam" con l'energia di chi li davvero saputi trasformare in successi indimenticabili. Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso portano sul palco dal vivo tutto il coinvolgimento dello show radiofonico italiano pià amato di sempre da giovani e giovanissimi. Deejay Time dal 1992 ai primi anni 2000 ha rivoluzionato la storia della radio italiana e ancora oggi il mito resta vivo e vitale. Ogni evento che metta insieme in console Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso è davvero attesissimo, in tutta Italia ed al Sud forse ancora di più. Non per caso il Deejay Time è stato recentemente celebrato con successo anche da 'And the Heads Keep on Moving', docufilm uscito nel novembre 2017 che racconta la reunion dei quattro super dj.
Non è tutto: sabato 8 agosto sul palco della Praja c'è anche Fred De Palma. E' uno dei protagonisti della scena musicale italiana. Dopo aver pubblicato uno dei successi dell'estate 2019 ("Una volta ancora", interpretata con Ana Mena conta oltre 170 milioni di ascolti su Spotify!) il 13 settembre 2019 ha pubblicato l'album "Uebe", mentre la sua canzone per l'estate 2020, "Paloma" è cantata con Anitta.
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9/8 Jimmy Sax @ Praja di Gallipoli (LE) / Musicaeparole /
Il vero nome di questo artista del sassofono è Jim Rolland. Oltre che un grande strumentista, è anche un grande intrattenitore, capace di mettere insieme i generi musicali: improvvisa come pochi a ritmo di house, deep, electro e non solo. La sua versione di  "No Man No Cry", il capolavoro di Bob Marley, su YouTube ha totalizzato qualcosa come 70 milioni di visualizzazioni. Si è esibito live con tante star tra cui Earth Wind and Fire, David Guetta, Quincy Jones, Cerrone, Bob Sinclar (...)
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FOTO ARTISTI PRAJA ESTATE 2020 bit.ly/PrajaGuestFoto2020
MEDIA INFO MUSICAEPAROLE http://lorenzotiezzi.it/musicaeparole-club-eventi-festival-puglia-basilicata-tour/
Da vent'anni anni Musicaeparole fa scatenare l'Italia. Durante la scorsa stagione estiva lo staff di questa grande società ha fatto divertire ben 500.000 turisti in ben 250 eventi diversi. Musicaeparole è attiva da sempre soprattutto in Puglia, dove ha dato un contributo importante al turismo giovanile e non solo portando al successo spazi ormai celeberrimi come la Praja di Gallipoli (LE), uno dei più importanti locali estivi italiani o il celebre Clorophilla di Castellaneta Marina (TA). Proprio alla Praja, ad esempio, prende vita Popfest, festival dedicato al pop e sonorità che fanno scatenare: tra i mille dj presenti c'è spesso un certo Bob Sinclar.
INFO PRAJA
Praja - Gallipoli (LE) Lungomare Lido San Giovanni info 348 629 7999 https://www.facebook.com/prajagallipoli/ https://bit.ly/prajagallipoli2020 https://www.instagram.com/prajagallipoli/
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puglialink · 6 years
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tmnotizie · 6 years
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PESARO – Dopo il successo di Loving Vincent, che ha ormai portato nelle sale un totale di 240 mila spettatori, arriva al cinema il film evento che offre un nuovo sguardo su Van Gogh (1853-1890), attraverso il lascito della più grande collezionista privata di opere del pittore olandese: Helene Kröller–Müller (1869-1939), la donna che ai primi del Novecento, ammaliata da un viaggio tra Milano, Roma e Firenze, e sull’esempio del mecenatismo dei Medici, giunse ad acquistare quasi 300 suoi lavori, tra dipinti e disegni.
Così, proprio a partire dall’Italia tanto amata da Helene e da una mostra che sta raccogliendo un’affluenza eccezionale (sono già quasi 350.000 i visitatori a oggi, a un mese dalla chiusura), nasce Van Gogh. Tra il grano e il cielo. Il film evento, diretto da Giovanni Piscaglia e scritto da Matteo Moneta con la consulenza scientifica e la partecipazione di Marco Goldin, è prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital e sarà nelle sale solo il 9, 10 e 11 aprile (elenco a breve su www.nexodigital.it), per raccontare l’unione spirituale di due persone che non si incontrarono mai durante la loro vita (Helene Kröller–Müller aveva 11 anni quando Van Gogh morì nel 1890), ma che condivisero la stessa tensione verso l’assoluto, la stessa ricerca di una dimensione religiosa e artistica pura, senza compromessi. Due universi interiori dominati dall’inquietudine e dal tormento, che entrambi hanno espresso attraverso una vera e propria mole di lettere: fonti storiche insostituibili ed elemento suggestivo che punteggia la narrazione del documentario. La colonna sonora originale del film è firmata dal compositore e pianista Remo Anzovino.
Ad accompagnare l’intero racconto è l’attrice Valeria Bruni Tedeschi, ripresa nella chiesa di Auvers-sur-Oise che Van Gogh dipinse qualche settimana prima di suicidarsi. L’occasione per raccontare l’intera parabola artistica di Van Gogh, e la collezione di Helene Kröller–Müller, è una mostra di eccezionale rilievo, Van Gogh. Tra il grano e il cielo, nella Basilica Palladiana di Vicenza, curata dallo storico dell’arte Marco Goldin, che raccoglie 40 dipinti e 85 disegni proventi dal Kröller-Müller Museum di Otterlo in Olanda, dove oggi è custodita l’eredità di Helene.
Al viaggio dentro la mostra, si affianca quello in alcuni dei luoghi più importanti per l’arte di Van Gogh: la chiesa di Nuenen (soggetto dei quadri e dei disegni degli anni olandesi che fanno da sfondo al capitolo dedicato all’ansia religiosa di Van Gogh, che trova un parallelo in quella di Helene), l’Accademia Reale di Belle arti di Bruxelles (nelle cui aule Vincent trascorse pochi mesi), le strade di Parigi (da Rue Lepic 54, dove Vincent visse per due anni a partire dal marzo 1886 con il fratello Theo, sino al Moulin de la Galette e alla vigna di Montmartre) e Auvers-sur-Oise (dove l’artista si recò negli ultimi settanta giorni della sua vita e fu accompagnato in questo percorso dal Dottor Gachet). Una serie di preziose riprese sono state realizzate a Otterlo nelle sale e nel parco del Kröller-Müller Museum, progettato da Henry van de Velde a poco più di un’ora di auto da Amsterdam.
 Il documentario propone inoltre gli interventi di alcuni autorevoli esperti: la storica dell’arte Lisette Pelsers, direttrice del Kröller–Müller Museum di Otterlo in Olanda; Leo Jansen, studioso che ha curato l’edizione critica delle lettere di Van Gogh; Sjraar van Heugten, storico dell’arte tra le maggiori autorità mondiali sul lavoro di Vincent van Gogh; la scrittrice e storica della cultura, Eva Rovers, autrice della biografia di Helene; Georges Mayer, professore onorario di Storia dell’arte all’Accademia Reale di Belle Arti di Bruxelles; lo scrittore e docente di Storia dell’arte all’Università Paris 8 Pascal Bonafoux.
 Helene Müller fu nel suo tempo una delle donne più ricche d’Olanda. Figlia di industriali tedeschi, sposò Anton Kröller, con il quale si trasferì in Olanda e con cui ebbe 4 figli. Si avvicinò all’arte durante le lezioni di Henk Bremmer, pittore e divulgatore culturale, dal quale era solita accompagnare la figlia. Fu Bremmer a consigliarle i primi acquisti e a farle conoscere l’arte di Van Gogh. E nel 1909 Helene acquistò il primo quadro del pittore olandese. Negli anni della maturità, quando la sua collezione sarà la più importante dopo quella degli eredi di Van Gogh, Helene deciderà di fondare un museo per condividere con gli altri la serenità e il conforto che traeva dai quadri.
L’ispirazione le verrà proprio da un viaggio in Italia, tra Milano, Roma e Firenze, dove l’esempio dei Medici e del loro mecenatismo fece su di lei una profonda impressione. Helene si ispirò a Van Gogh a tal punto da andare al fronte a curare i feriti durante la Prima guerra mondiale, spinta da quello stesso amore verso i sofferenti e gli umili che aveva portato Vincent a farsi predicatore laico tra i minatori della regione belga del Borinage, qualche tempo prima di decidere di diventare artista.
Curata da Marco Goldin, la mostra Van Gogh. Tra il grano e il cielo (aperta sino all’8 aprile nella Basilica Palladiana di Vicenza) racconta l’arte e il genio di Van Gogh attraverso i principali periodi della sua attività: gli anni olandesi, dominati da scene di vita contadina e da colori terrosi, debitori della pittura di Jean-François Millet e della scuola realista francese di Barbizon, oltre che della scuola dell’Aia; il periodo parigino, quando Van Gogh trova la sua strada nell’esplosione del colore e nella pittura a piccoli tocchi degli impressionisti e soprattutto dei post impressionisti come Seurat.
Arles, il momento più felice, quando il pittore si perde nella luce e nell’estasi della pittura en plein air, ma anche quando la tensione emotiva e il fallito tentativo di dare vita a una comunità artistica insieme all’amico Gauguin lo portano alla prima grave crisi, che lo conduce a recidersi parte dell’orecchio; il ricovero nella casa di cura per malattie mentali a Saint-Rémy e l’elaborazione di un segno stilizzato e vorticoso, forse il suo più caratteristico; infine le ultime dieci settimane a Auvers-sur-Oise, quando la sua pittura si fa un poco più distesa. Particolare rilievo la mostra dedica al disegno nella pratica dell’artista olandese.
Le sue tele apparentemente istintive e realizzate in presa diretta si avvalevano talvolta di lunghi studi preparatori, non schizzi ma opere in sé compiute, dove già si trova la presenza della linea spezzata che caratterizza lo stile dei dipinti. Lavori delicati, i disegni, che soffrono la luce e che pertanto è molto raro vedere esposti.
il , scritto da Matteo Moneta, è di Giovanni Piscaglia, pesarese, classe 1984, diplomato al Liceo Classico, laureato in Scienze della Comunicazione e Semiotica all’Università di Bologna nel 2008, si avvia alla carriera di filmmaker allo IED di Milano diplomandosi nel 2010. Tra il 2008 e il 2011 realizza videoclip, cortometraggi, installazioni e lavori di videoarte che gli valgono premi al Festival Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro – I° Premio nel 2009 e III° nel 2010.
Nel 2011 realizza “ODISSEA_KOMA_NOSTOS”, videoinstallazione a 4 schermi basata su un adattamento originale dell’Odissea di Omero, che ottiene una menzione speciale alle selezioni della Biennale dei Giovani Artisti del Mediterraneo e pubblicata nel saggio “Felici coincidenze. L’antico nello sguardo dell’arte contemporanea” di Lucia Cataldo. Nel 2010 il primo documentario, realizzato per il Piccolo Teatro di Milano: “La compagnia alla prima” presentato al Chiostro del Teatro Grassi.
Dal 2011 è nell’organico 3D Produzioni come regista e autore. Dal 2013 a oggi ha firmato con 3D Produzioni e per Sky Arte HD numerosi titoli, occupandosi in maniera preferenziale di arte antica e teatro. Tra i più importanti: Gli Ulissi: In viaggio con Bob Wilson (2013); Maria Callas Remastered (con Dario Fo), (2014); Divina Bellezza – Il Duomo di Siena (con Alessandro Haber), (2016); Culture Chanel, la donna che legge (con Kasia Smutniak), (2016); Galleria Nazionale dell’Umbria. Il Cuore della Perfezione, (2016); Viae Crucis – Le 40 ore di Taranto (2017).
I media partner Radio Capital, Sky Arte HD, ARTE.it e MYmovies.it. Si ringrazia Guanda, editore italiano di Lettere a Theo di Vincent van Gogh, per aver messo a disposizione del documentario le sue traduzioni a cura di Marisa Donvito e Beatrice Casavecchia.
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cresy · 7 years
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II edizione della Sagra MAGNA MARE   San Vito (TA)
Venerdì 4 Agosto Viale del tramonto a San Vito, Taranto, si veste a festa! In una cornice unica, un gruppo di artisti di strada accenderà l’entusiasmo e la gioia negli occhi dei piccoli e dei grandi, facendo trascorrere una serata magica, tra luci, suoni e sapori, soprattutto di MARE!
La sagra denominata appunto “Magna Mare”, organizzata dalla Pro Loco Capo San Vito, vedrà la partecipazione anche quest’anno del validissimo supporto dell’Associazione Smile, proprio come per la prima edizione la direzione artistica è affidata a Manuel Manfuso, che ha accuratamente scelto gli spettacoli da presentare per allietare la serata…
Tra questi spicca la presenza di Ilaria Manigrasso, nata a Martina Franca classe 1988, che mostrerà tutta la sua passione per la ginnastica circense, acquisita e specializzata a Firenze nel 2007 frequentando il circo tascabile, specializzandosi anche in acrobatica aerea a Parigi. Ritornata in Italia, mostra in giro la sua esperienza maturata all’estero portando con sè uno spettacolo unico ed irripetibile.
Trash Percussion Show, altro spettacolo scelto per la serata del 4 Agosto, con esibizione di un percussionista salentino, uno show musicale unico nel suo genere perché Brino darà nuova vita alle cose, facendo musica, utilizzando oggetti di recupero.
Altra partecipazione importante, un altro artista del gruppo di Manuel Manfuso, il freeStyler di calcio, protagonista del video ufficiale  U.S. Lecce, con esibizioni nazionali in ambito calcistico e non.
Ad arricchire la serata, un artista musicale slovacco che con la sua Arpa Elettrica gira il mondo facendo sognare con le sue dolci melodie ed infine l’animazione per i più piccoli con le mascotte di Pikachu, Topolino, Minnie, Cenerentola e Principessa Sofia, a cura dell’Associazione “C’era una volta” di Taranto.
Grande Spettacolo di Giocoleria, magia ed equilibrismo che coinvolgerà tutto il pubblico presente con numeri pazzeschi e con la collaborazione di qualche “piccolo aiutante”.
Dalle 22 circa salirà sul palco la “Napolatino Band” che con il suo leader Sergio Carriglio, omeggerà i presenti con la musica classica partenopea e i ritmi latini, coinvolgendo il pubblico con momenti cabarettistici, ricreando l’atmosfera della taverna caprese (formazione composta da Sergio Carriglio, voce chitarra e intrattenimento, Mirko Pugliese cori e percussioni e Vito Arcieri piano e voce.
Per completare una serata ricca di spettacoli, sarà allestito un mercatino della creatività con espositori di opere del proprio ingegno creativo, dimostrazioni con aquiloni e un area pony con dimostrazioni di volteggio
La Pro Loco Capo San Vito con la sagra Magna Mare, ricca di momenti musicali, artistici, creativi e con la degustazione dei piatti tipici tarantini, si pone l ‘obbiettivo di riqualificare una zona estiva molto ambita ma poco ordinata, e grazie al coinvolgimento di un gran supporto artistico come quello di Manuel Manfuso, Presidente dell’Associazione Smile, con sede a Taranto, contribuirà a valorizzare quest’obbiettivo, proponendo al pubblico nuove idee, fondendo arti di diverso genere e creando spettacoli unici.
L’associazione Smile conosciuta in tutta la Puglia, reduce da successi record a Turi, Polignano a Mare, Noicattaro, Massafra ed altre location, questa volta gioca in casa e spera di portare a San Vito tanto divertimento.
sagra MAGNA MARE – II EDIZIONE Ingresso libero – start ore 20:00 Viale del Tramonto San Vito – Taranto
Associazione Smile – Affiliata ENDAS
  Organizzazione & Gestione Eventi
  Presidente Manuel MANFUSO – 324.8679062
Visita la nostra pagina facebook ASSOCIAZIONE SMILE
WWW.ASSOCIAZIONESMILE.IT
Puglia da amare Quotidiano d’informazione di Crescenza Caradonna
contatti/info :  [email protected]
II edizione della Sagra MAGNA MARE – San Vito (TA) II edizione della Sagra MAGNA MARE   San Vito (TA) Venerdì 4 Agosto Viale del tramonto a San Vito, Taranto, si veste a festa!
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artistadvisor · 3 years
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DARWIN
Genere musicale: Trap
Città: Taranto
Nome: Giovanni Di Pierro
Classe: 2003
Producer, giovane e nuovo
INTRO
Darwin, pseudonimo per Giovanni Di Pierro, è un giovane producer emergente classe 2003 originario di Taranto. Dopo pochi mesi dalla prima pubblicazione su Spotify a fine 2020, si trova subito a collaborare con artisti di spessore e a pubblicare il suo secondo singolo con Sony Music.
Comincia ad avvicinarsi alla musica sin da piccolo suonando il pianoforte a 5 anni e poi più avanti cominciando a produrre. A maggio 2021 dichiara: “L'artista dei miei sogni per cui produrre è Il Tre”.
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BREVE BIO
Giovanni Di Pierro nasce a Taranto il 14 luglio 2003 ed inizia ad avvicinarsi al mondo della musica fin dall’età di 5 anni suonando il pianoforte, riuscendo in seguito ad entrare in conservatorio. Nota però che non è la sua strada e dopo anni si avvicina alla produzione musicale, che segnerà la sua attività artistica.
Dopo i primi mesi in studio comincia a progettare un album, che però verrà successivamente abbandonato. Grazie a questo però riesce a conoscere e stringere amicizia con vari artisti, tra cui Giaco, con il quale farà uscire diversi singoli. Uno di questi, “Porche Cayenne”, pubblicato da Sony Music, arriva nel giro di soli tre mesi dalla pubblicazione a più di 100000 ascolti su Spotify.
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QUESTO E’ DARWIN
Se il giovane produttore pugliese si dovesse descrivere con 3 parole, sceglierebbe “producer, giovane e nuovo”. I termini delineano perfettamente la consapevolezza di essere diverso e emergente in questo campo, ma allo stesso tempo la necessità di impegno e perseveranza per raggiungere i propri obiettivi. Il sogno di Darwin infatti è “collaborare con produttori come Greg Willen, Charlie Charles, Tha Supreme e 3d”, come racconta lui stesso.
Le maggiori influenze di Giovanni sono Greg Willen, Charlie Charles, Il tre, Sick Luke e Lazza ed infatti ascoltando una delle sue produzioni è possibile notare ciò. Dopo aver cominciato la sua carriera nel 2019, pubblica il primo singolo “McQueen – Sambuco” a dicembre 2020 e il secondo “Porche Cayenne” a febbraio dell’anno successivo, cercando di farsi strada fin da subito nel mondo della produzione che conta.
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Contatti artista:
-Spotify:
-Instagram:
https://www.instagram.com/tireddarwin
La redazione di Artist_Advisor
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Giocoleria Luminosa
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Farfalle Luminose su trampoli per Sposi
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