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#castello di Mesagne
pikasus-artenews · 1 year
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CARAVAGGIO E IL SUO TEMPO. TRA NATURALISMO E CLASSICISMO
L’attualità e l’interesse del pubblico per l’opera di Caravaggio è immutata a quattrocento anni dalla scomparsa
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designme2011 · 2 years
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🌴 Mesagne “Insieme è Natale" Dal Villaggio polare al Castello di Babbo Natale. Pista di ghiaccio sintetico, laboratori per bambini, scuola guida polare e passaporto del villaggio con mascotte 🎄🤶 • • • #epifania #magiadellefeste #pranzo #befana #magic #mesagne #weareinpuglia #event #traveler #homealone #home #pranzodellabefana #info #tourist #art #artist #visitmesagne #mesagnexperience #visitmesagnecuordisalento #eventimesagne #nataleamesagne #welcometomesagne #portiamomesagnenelmondo #mesagnedavedere #viveremesagne #mesagnemylove #mesagneview #lacittadellamore #lacittadelcuore (presso Mesagne) https://www.instagram.com/p/CnSqoZxsK86/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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lamilanomagazine · 2 months
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Mesagne: allestita al castello la mostra «7 secoli di arte italiana». sono 51 le opere originali
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Mesagne: allestita al castello la mostra «7 secoli di arte italiana». sono 51 le opere originali. La bellezza annienta il caldo afoso e sono già oltre duemila, provenienti da tutte le province pugliesi, i visitatori della mostra «G7, sette secoli di arte italiana», allestita nelle sale nobili del castello di Mesagne (Brindisi) per la cura del prof.... Leggi articolo completo su La Milano Read the full article
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flyeurope · 1 year
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Libri| Mesagne e la sua storia di Diego Ferdinando (II parte)
Pubblichiamo i brani conclusivi dell’Introduzione alla Messapographia sive Historia Messapiae
  di Domenico Urgesi
Le fonti di Diego
[…]
Le fonti basilari di Diego sono anzitutto quelle classiche: gli storici greci, Erodoto, Strabone, Pausania, da lui citati sia direttamente che attraverso le riletture umanistiche; allo stesso modo si avvale di Plinio, Virgilio e Festo. Copiosi sono i richiami da autori umanistici; Leandro Alberti e Gabriele Barrio sono suoi punti di riferimento, specialmente nel libro I della Historia Messapiae, come anche Lamberto Ortensio e Biondo Flavio. Non mancano Pontano, Facio, Sabellico, D’Alessandro, anche se in maniera un po’ defilata.
Le fonti della classicità greca e latina ricorrono specialmente nei primi due Libri. Notevole, per la trattazione dell’epoca romana, sembra anche il ricorso alla Historia Augusta, altra opera enciclopedica i cui estensori sono citati e/o parafrasati.
Il Galateo
  Continui e insistenti i riferimenti agli umanisti salentini, soprattutto Antonio De Ferrariis detto il Galateo il cui Liber de Situ Iapygiae (1558) viene citato molto spesso oltre che parafrasato; nei suoi confronti, il nostro riconosce continuamente un’autorevolezza indiscussa, attestata anche dal corografo Abrahamus Ortelius, che ne stampa un brano nella carta geografica della Apulia quae olim Iapygia inserita nel supplemento (1573) all’atlante Theatrum Orbis Terrarum, pubblicato più volte ad Anversa a partire dal 1570; è lo stesso brano che Diego commenta nella parte iniziale del suo ms., quella dedicata alla descrizione naturalistica della Iapygia. All’autorevolezza corografica dello stesso Ortelius, Diego si richiama più volte.
Un posto speciale occupa Virgilio[1], sulla scia della lettura fattane da umanisti quali Biondo Flavio e Lamberto Ortensio, ma soprattutto da Auctores di età romana imperiale come Servio Mario Onorato, privilegiato mentore di Diego, di Giunio Valerio Probo, e di Ambrogio Teodosio Macrobio (il quale aveva contribuito a rendere l’opera virgiliana enciclopedica e a diffonderla enormemente). Molto verosimilmente, questi autori che avevano fatto di Virgilio uno dei massimi “sapienti” dello scibile umano mitologico, storico, religioso e filosofico, agli occhi di Diego legittimano la validità storica della mitologia classica. Accanto ad essi, però, non è da sottovalutare l’influenza dell’umanista Natale Conti, la cui Mythologiae sive explicationes fabularum libri X ebbe numerose edizioni tra la fine del ‘500 e la prima metà del ‘600[2]. Sembra mutuata proprio dal Conti, ampiamente citato da Diego, il suo forte richiamo alla mitologia; come per l’umanista, i miti pagani sono completamente assorbiti da Diego all’interno della sua assoluta fede cristiana, alla quale sono ricondotti.
Epifanio Ferdinando
  Tra i Salentini, oltre al De Ferrariis, molto citato è l’amico e collega del padre Epifanio, Girolamo Marciano (1571-1628); sono anche conosciuti e citati, elencandoli qui in ordine cronologico, Antonello Coniger (XV-XVI sec.), Quinto Mario Corrado (1508-1575) e Iacopo Antonio Ferrari (1507-1588), come pure Giovan Battista Casmirio (XVI sec.) e Giulio Cesare Infantino (1581-1636), la cui opera (a noi nota come Lecce sacra) è citata come “Sacrarum Lupiarum”. Varie volte Diego attesta le sue affermazioni con l’autorevolezza del padre Epifanio.
Ad eccezione della Lecce sacra, pubblicata nel 1634, le opere di Marciano, Coniger, Casmirio e Ferrari, rimasero inedite per lungo tempo; ma, evidentemente, Diego ne possedeva (o, almeno, ne aveva letto) i manoscritti circolanti al suo tempo. L’elenco in ordine cronologico può essere utile: la cronaca del Coniger (Recoglimento de più scartafi de certe cronache moderne, et antiche de più cose, et rinuate le cose socesse in questa Provincia de Terra d’Otranto), databile al 1512, circolò manoscritta fino al 1700; la lettera del Corrado (Ad Cives Uritanos Oratio) è datata al 1561; la Epistola apologetica del Casmirio[3], databile al 1567, è stata pubblicata solo recentemente[4], ma circolava ms. ai tempi dell’autore; l’Apologia paradossica della città di Lecce del Ferrari (opera ultimata nel 1586[5] ma, benché pubblicata soltanto nel 1707 in Lecce, anch’essa era nota ai contemporanei essendo circolata ms.); la già citata opera (s.d., ma ante 1628) del Moricino (1558-1628), ms. ben noto ai tempi dei Ferdinando e che troverà solo nel 1674 la necessità di essere pubblicata (ma plagiata) dal Della Monaca; la Descrizione, origini e successi della Provincia d’Otranto[6] (s.d., ma ante 1628) del Marciano, anch’essa circolata ms. ai suoi tempi. Sul Marciano, in particolare, bisogna rilevare che questo autore è continuamente citato e parafrasato da Diego, a volte esplicitamente, ma più spesso implicitamente.
Innumerevoli i richiami, quasi sempre espliciti, a Giovanni Giovine, Giovanni Antonio Summonte, Marino Freccia, Pandolfo Collenuccio, dalle cui opere Diego attinge notizie e considerazioni in continuazione; meno citati Tommaso Costo e Angelo Di Costanzo. In un’ottica comparativa, alla luce delle notevoli differenze ideologiche e di impostazione storiografica, nonché della loro differente dipendenza dal loro specifico contesto politico, sarebbe da approfondire quanto di codesti Auctores Diego condividesse, e fino a qual punto. Anche perché Collenuccio, Di Costanzo, Costo, Summonte, Freccia, ecc., sono i capostipiti di varie tendenze (filo-angioina, filo-aragonese, antispagnola) che saranno proposte tra XV e XVIII secolo, sulla cui fortuna utilissime sono le considerazioni di autorevoli studiosi quali Aurelio Musi[7] e Antonio Lerra[8] (che qui accenniamo solamente).
Peraltro, un altro illustre studioso, Angelantonio Spagnoletti, sottolinea che «… la ricostruzione della memoria municipale nel Regno di Napoli è organizzata su elementi facilmente riconducibili ad un unico modello: la fondazione eroica e leggendaria della città, la vita del santo protettore, il rinvenimento miracoloso del suo corpo, la costellazione di chiese e di edifici sacri, la cronotassi episcopale…»[9].
Questi autorevoli studiosi hanno, dunque, messo in evidenza il trasferimento agli storici-cronisti-storiografi locali di temi e modelli afferenti ai capostipiti napoletani, quali l’insistenza sui miti di fondazione di origine greco-romana, il tema della fedeltà, la dinamica del potere locale, il peso dell’agiografia, l’emergenza dell’antispagnolismo[10].
Troviamo questi temi in Diego Ferdinando, ma in una miscela del tutto particolare, in cui non sembra prevalere nessuna delle tendenze citate; insistente è, invece, il tema delle origini (incentrato sui Messapi) insieme a quello agiografico (incentrato su S. Eleuterio). La dinamica del potere è accennata nel ricordo della vicenda del pallio, ma soprattutto nel richiamo meticoloso ai privilegi[11] che Mesagne aveva ereditato dai sovrani angioino-durazzeschi, puntualmente elencati da Diego, teso a rivendicare alla propria patria l’antico status di città demaniale.
Ricorre spesso l’utilizzo di fonti ecclesiastiche come Eusebio di Cesarea e Lattanzio, il Venerabile Beda, S. Epifanio, Henschenius, ma soprattutto S. Agostino (il Doctor Gratiae), un epigono del quale, il monaco agostiniano Jacopo Filippo Foresti alias Eremitano, occupa un posto privilegiato nella narrazione del Ferdinando. Ma occorre aggiungere anche un’altra considerazione, più generale e complessiva: dalla narrazione di Diego emerge una Puglia incessantemente battuta da eserciti stranieri e da sciagure naturali; una narrazione che sembra ricalcare l’impianto degli Annales Ecclesiastici di Cesare Baronio, altro suo Auctor prediletto; considerazione che emerge da un sommario confronto tra l’intitolazione di alcuni capitoli del Baronio e di Diego e che meriterebbe, forse, un maggiore approfondimento. Il Martirologio del Baronio (presumibilmente nell’edizione del 1620), in particolare, fu la sua fonte privilegiata per attestare il martirio di S. Eleuterio a Mesagne; e Diego gli rimase fedele anche dopo la revisione fattane nel 1630 da Urbano VIII. Bisogna, però, notare che il Martirologio Urbaniano non chiuse definitivamente la questione del martirio di S. Eleuterio; tant’è che, ancora nel 1660, troviamo affermata, sebbene in maniera critica, la versione del martirio mesagnese in un Martirologio Agostiniano[12].
[…]
Altro autore utilizzato da Diego fu Cieco da Forlì, alias Cristoforo Scanello, autore di una Chronicha universale della fidelissima, et antiqua regione di Magna Grecia, overo Iapigia divisa in tre parti, cioè di Terra di Otranto, Terra di Bari et Puglia Piana, stampata a Venezia nel 1575. La cronaca pugliese dello Scanello ebbe notevole successo, ma fu ritenuta poco autorevole già dagli studiosi dei secoli seguenti; la sua credibilità fu definitivamente demolita nel 1892 da Ludovico Pepe[13].
[…]
Per il periodo angioino-aragonese e quello del Viceregno, Diego si avvale del Summonte, del Giovine, di Paolo di Tarsia, di Paolo Giovio ed altri (compreso il Mannarino), ma soprattutto dei protocolli notarili, dei Tavolari, del “libro dei privilegi[14], conservato in Archivio” come dice lo stesso Diego (ossia il cosidetto “Libro Rosso”), dai quali trae e mette in risalto i numerosi e preziosi diritti concessi specialmente dagli Angioini, dai Durazzeschi e poi da Ferrante e suoi successori.
Nei due capitoli finora ignoti (Sepulchra ed Inscriptiones), i riferimenti sono soprattutto a Luciano di Samosata e ai Manuzio, Paolo e Aldo il Giovane. Nel capitolo sulle epigrafi mesagnesi, Diego espone quelle tramandate sia dal padre Epifanio che da lui viste, e si cimenta nella interpretazione del loro significato, anche per spiegare le incongruenze tra alcune versioni. In verità, alcune epigrafi erano state già pubblicate da Aldo il giovane, sulla base di comunicazioni inviate ai Manuzio da Quinto Mario Corrado (e da Giovanni Antonio Paglia), molto prima che se ne occupassero sia Epifanio che Diego Ferdinando. La vicenda ingenerò un po’ di confusione, poi perpetuata fino a Diego; un nostro supplemento di indagine[15] ha consentito di ricostruirne in parte i contorni (ma ne diamo un accenno nel relativo commento a pié di pagina, nella traduzione).
Uno sguardo particolare merita la polemica insistente (ma espressa cortesemente) che Diego propone nei confronti di Giovanni Maria Moricino[16], l’autore dell’opera Dell’Antichità e vicissitudine della città di Brindisi. Opera di Giovanni Maria Moricino, filosofo e medico dell’istessa città, descritta dalla di lei origine sino all’anno 1604. Una copia di tale opera, di cui l’originale fu disperso, è custodita in Biblioteca Arcivescovile “A. De Leo” di Brindisi: ms. D/12, trascrizione datata al 1761. Essa fu pubblicata nel 1674 dal plagiario Andrea Della Monaca col titolo Memoria historica dell’antichissima e fedelissima città di Brindisi.
Il Moricino era un medico e filosofo discendente da famiglia veneta, nato nel 1558, morto nel 1628; nel periodo 1604-1605 ricoprì la carica di Sindaco a Brindisi, mentre nel 1613 vi risultava Auditore[17]. Oltre che a Brindisi, visse anche in Mesagne, dove insegnò retorica, logica e geometria a Epifanio Ferdinando; molto probabile, quindi, che una copia del ms. del Moricino fosse stata nelle disponibilità della famiglia Ferdinando. Evidentemente, per poterlo contestare, Diego ne leggeva il manoscritto; e, ad onor del vero, in molti casi ne riconosceva la piena validità. Perché, allora, questa polemica? Quasi certamente, la possiamo capire leggendo ciò che Moricino scrive a carta 16v del suo citato ms.:
[…] Nel che non posso fare di non ridere la vana pretendenza di coloro che pretendono Misagne, picciola Terricciola distante da Brindisi otto miglia, esser Messapia Regia de’ Re Messeni e Capo de Salentini…
[…]
Il contenuto dell’opera
Anzitutto, il confronto storiografico di Diego con la bibliografia e gli studi storici di oggi sarebbe impari; pertanto, nell’edizione critica ci siamo limitati a segnalare gli studi e le ricerche storiche ed archeologiche più autorevoli. Risulta molto più proficuo, invece, metterlo a confronto con la bibliografia dei suoi tempi, sia per capire quali, e di quale tipo, fossero le sue fonti, sia per mettersi in sintonia col suo modo di pensare.
Un breve accenno (ma l’argomento meriterebbe un discorso a parte) alla forma linguistica del codice 1655: il latino di Diego è fatto di lunghissimi periodi, spesso scoordinati, circonvoluti, “torrenziali”, colmi di termini abbreviati; si ha l’impressione di leggere un “racconto orale”; e, forse, l’uso sfrenato delle abbreviazioni, alcune delle quali sembrano inventate proprio da lui, tanto sono inusuali e ardite, è funzionale all’incalzare del racconto. La traduzione ha cercato di essere fedele non solo nella lettera, ma anche nello stile, al testo dell’autore; ma, soprattutto, ha cercato di rendere pienamente il significato di ciò che Diego intendeva esprimere. Compiti non semplici, tant’è che soltanto dopo essere entrati in sintonia con il suo pensiero, è stato possibile individuare i sinonimi più adatti a rispecchiarlo. È utile, mi pare, segnalare l’utilizzo (non eccessivo, tutto sommato) di termini ed espressioni dialettali e pure in volgare, quali “vuttisciana”, “girator di paese”, “porta picciola”, “de corpo a corpo”, “adaquatione”, “porta nova”, “porta di Rusci”, etc., che è oggetto di uno studio in corso di stampa[18]. Interessanti, anche, le numerose varianti latine e vernacole del nome di Mesagne.
Ciò premesso, riassumere quest’opera in poche frasi è impresa titanica, se non risibile. A mio modesto parere, tuttavia, qualche breve considerazione sul suo contenuto è necessaria, per potercisi orientare. Se quello che abbiamo prima appena accennato è l’orizzonte culturale nel quale si muove Diego, sembra di poter affermare che il suo è un terreno piuttosto campanilistico, benché supportato da una vastissima erudizione. Ma, d’altronde, il campanilismo del Ferdinando non è poi tanto esagerato, se solo si mette la sua opera a confronto con quelle (del ‘500 e ‘600) di altre città meridionali, in particolar modo quelle calabresi ricordate da Francesco Campennì[19], in cui sembrano persistere le antiche contrapposizioni tra le varie colonie magnogreche, che riemergono più o meno consapevolmente addirittura in epoca seicentesca: si vedano, in particolare, le contrapposte storie municipali di Cosenza, Crotone e Vibo Valentia[20]. Nel nostro caso, la contrapposizione è quasi a tutto campo, pur in forme erudite, tra la (presunta) centralità mitologica e religiosa di Mesagne e le circostanti città.
In realtà, quello che Diego esplora e approfondisce è un terreno che in area salentina era stato già solcato dal Casmirio, dal Ferrari, dal Moricino, dal Marciano.
Come per costoro, anche il Ferdinando si ispira sostanzialmente ad una linea storiografica che, nel Mezzogiorno, parte dal Galateo e fa il paio con il De antiquitate et situ Calabriae (1571) di Gabriele Barrio. Le vicende dei popoli italici precedenti la civiltà romana sono lette dagli studiosi ed eruditi locali vissuti tra umanesimo ed età moderna, come il fenomeno culturale che fornisce gli specifici caratteri identitari costitutivi di una “nazione”. Così, Diego fonda l’identità della sua città, Mesagne, sulle memorie della “nazione messapica”, che tenta di definire, descrivere ed illustrare sulla base delle fonti di cui poteva disporre, quelle letterarie innanzitutto; a queste aggiunge, poi, le scarne fonti archeologiche che andavano emergendo nel periodo burrascoso del primo ‘600.
[…]
Diversamente dal Mannarino, è del tutto assente, in Diego, qualsiasi intento encomiastico di signori o feudatari coevi o passati; e, mentre Mannarino esalta la Misagne felix, in Diego risulta vano cercare un minimo accenno alla Mesagne reale dei suoi tempi, fatta eccezione per i ritrovamenti archeologici. La celebrazione di Mesagne era, per il primo, funzionale alla benevolenza (per sé e per la città) del feudatario Giovanni Antonio Albricci; mentre per Diego sembra fine a sé stessa, funzionale alla dimostrazione della magnificenza di Mesagne nei confronti di chicchessia.
[…]
Tuttavia, benché scarna, l’attenzione di Diego ai suddetti temi indica (e conferma) la consapevolezza, negli osservatori seicenteschi, dell’autonomia riconosciuta alle autorità comunali di Terra d’Otranto dai sovrani angioini e aragonesi e non da quelli spagnoli (nel sistema neo-feudale), come è stato messo in evidenza da vari recenti studi[21]. Probabilmente, non è senza motivo la puntualità archivistica che a tratti ritroviamo in questa Messapographia: sarà da illuminare nel quadro delle dispute e delle alleanze che sorsero tra l’Università di Mesagne, il potere baronale, quello ecclesiastico e quello Vicereale, un campo di ricerca che merita di essere ulteriormente e sistematicamente solcato[22].
L’intento programmatico, che oggi definiremmo ideologico, di Diego non è dichiarato (ma ce n’era bisogno?); tuttavia, rifulgono chiaramente due obiettivi: ─dimostrare che Mesagne fosse stata Messapia capitale dei Messapi; ─dimostrare altresì una forte preminenza cristiana di Messapia-Mesagne, in quanto sede del martirio di S. Eleuterio, posto cronologicamente nell’anno 121 d.C., secondo i ragionamenti logici di Diego. Da ciò derivano le due caratteristiche fondamentali di quest’opera: la valorizzazione della “nazione messapica” e l’apologia di S. Eleuterio, confluenti entrambe nella grandezza di Mesagne. Mentre rispetto al secondo punto, l’accostamento della storia cittadina a quella del santo patrono non è una caratteristica rara né in Terra d’Otranto, né in tutto il Mezzogiorno, riguardo al primo punto, invece, Diego è l’unico scrittore di storia municipale, nel Seicento salentino, ad illuminare la propria città sulla base di una storiografia messapica.
  Diego Ferdinando e il Patronato di S. Eleuterio
Tali impostazioni risultano oggi plasticamente erronee; ma non erano assolutamente errate per Diego, e neanche per i suoi contemporanei, se è vero che nei documenti notarili ed ecclesiastici del suo tempo, Mesagne veniva indicata come Messapia (e ciò, in verità, fin dalla metà circa del ‘500). E Messapia veniva, pure, indicata la città nella epigrafe[23] incisa sul frontone del primo ordine della Chiesa Matrice riedificata, che reca la data del 1653. E le statue di S. Eleuterio, con Anzia e Corebo, erano e sono scolpite sul portale maggiore di detta chiesa (ma con un S. Eleuterio stranamente simile alla classica iconografia di S. Oronzo). Se, oggi, l’apologia di S. Eleuterio non ha più alcun senso, non era così nella mentalità (1655) dell’autore mesagnese; ma non era così, evidentemente, anche per i fedeli mesagnesi. Messapia e S. Eleuterio erano strettamente vincolati a costituire la base identitaria dei mesagnesi, come avvenuto in molte altre città salentine[24]. Erano così vincolati, che le statue dei tre Santi furono poste sul portale maggiore, affianco alla epigrafe inneggiante a Messapia, col Santo Eleuterio centrale e imponente, nonostante che la nuova chiesa, appena riedificata, fosse stata intitolata ad Ognissanti, mentre prima era intitolata ai tre Santi, come dice lo stesso Diego in questo ms., e come sarà poi ricordato (nel 1744) dall’Arciprete Moranza (vedi appresso).
Sul culto mesagnese di S. Eleuterio vi sono precedenti studi, ai quali rinviamo[25]. Ma questa, finora ignorata, insistenza di Diego sul presunto martirio mesagnese di S. Eleuterio apre nuovi squarci. Il legame che Diego stabilisce tra la Città ed il “suo” martire sembra ricondurre all’importanza della “parentela” col santo martire, dalla quale deriverebbe una concittadinanza (ossia parentela col sacro)[26] che da sola sarebbe bastata a dare sicurezza e preminenza alla città di Mesagne.
[…]
Da alcune carte nell’Archivio Capitolare di Mesagne, anzi, possiamo forse capire le motivazioni più profonde alla base della lunga dissertazione su S. Eleuterio. Sappiamo che Diego, divenuto sacerdote dopo la morte della consorte, fu accolto nel Capitolo nel 1648[27]. Mentre la nuova chiesa era in costruzione (essendo crollata il 31 gennaio 1649), fu perorata – su iniziativa della Civica Università – l’attribuzione effettiva del patronato alla Madonna del Carmine. Cosicché il 30 aprile 1651, il Capitolo della Chiesa Collegiata, «come in virtù del decreto et Bolla di Papa Urbano di felice memoria», preso atto che la Civica Università di Mesagne aveva «pigliato ed accettato ad Avvocata et Protettrice la gloriosa Vergine Santa Maria del Carmine acciò a suo tempo se ne celebri et solennizzi la festa in conformità di quello che s’ordina nelli detti Decreti pontifici», diede il proprio «consenso a quanto da detta Università era stato conchiuso […] nemine discrepante [corsivo nostro]»[28]. […]
Peraltro, rispetto ad altre Conclusioni Capitolari, questa sembra piuttosto sbrigativa, e il Capitolo, dal numero dei partecipanti – per essere un evento eccezionale – non sembra neanche molto affollato: solo una trentina sui circa 50 titolari. Sembrerebbe quasi che i religiosi capitolari non fossero molto entusiasti. Comunque, tra i Preti, Canonici e Presbiteri partecipanti a detta riunione del Capitolo mancava proprio Diego Ferdinando. Sorge il dubbio che la sua assenza non fosse casuale; che, cioè, Diego non condividesse l’operazione e non avesse partecipato per “motivi di opportunità”.
[…]
Tale dubbio è corroborato da un’altra Conclusione capitolare[29], in cui risulta che, nel mese di aprile del 1660, nel Capitolo (presenti, questa volta, oltre 50 religiosi) si discusse, fra l’altro, una precedente proposta di Diego, che fu accolta:
[il R.do Bartolomeo Leonardo Sasso…] Inoltre propone che il Dr. Fisico D. Diego Ferdinando per rinovare la venerazione de’ Nostri S(an)ti Eleuterio, Corebbo et Antea ne havea fatto fare un Quadro Grande, e desiderava che detto R.do capitolo gli concedesse una cappella per collocarlo, offerendo ducati 100 di capitale a detto Capitolo con obligo di messe e desiderava ancora che l’istesso R.do Capitolo insieme con l’Univ.(ersi)tà comparissero nella Sagra Congregazione in Roma per ottenere che detti s(an)ti ci siano concessi per Compadroni con la Beatissima vergine del Carmine e da tutti parimente fu concluso che citra preiudicium dell’altre concessioni di cappelle che si faranno per essere detto Sig. D. Diego benemerito di Capitali si concedesse detta Cappella [— —] se gli darà l’assenzo di Mons. Ill.mo Arcivescovo e che per l’avvenire non s’intenda con ciò fatto pregiudizio nelle concessioni che si faranno con sì poca somma e gli fu concessa la Cappella all’incontro di quella dov’è collocato il Quadro del S.(acro) Monte che è la 3a à man dritta in ord(in)e nell’entrare dalla Porta Magg(io)re della Chiesa et andare al Presbiterio e che si supplicasse in Roma per ottenere la d(ett)a Compadronanza a spese del med(esi)mo Sig. D. Diego.
Con questa decisione, dunque, fu accolta l’istanza di Diego di dedicare un altare a S. Eleuterio, come anche quella di chiedere alla sacra Congregazione dei Riti che Eleuterio, Antea e Corebo fossero elevati a Compatroni della Città, insieme con la Madonna del Carmine. Curiosamente, però, – sia detto per inciso – una precedente Conclusione Capitolare del 1658 ci informa che il Capitolo aveva accettato anche la nuova proposta dell’Università di proporre S. Oronzo quale protettore di Mesagne[30]. […]
Quanto all’istanza di Diego, non sappiamo se, e come, si sviluppò la perorazione della Compadronanza, ma l’altare di S. Eleuterio fu effettivamente realizzato, come risulta dalla Santa Visita svolta dall’Arcivescovo di Brindisi Francesco d’Estrada[31], che lo ispezionò il 18 ottobre 1660. Esso risulta pure nell’elenco degli altari dichiarati dall’Arciprete Antonio Moranza nel 1744, nella sua relazione consegnata all’Arcivescovo Antonino Sersale durante la Santa Visita[32]:
[…] L’altare di S. Eleuterio martire è della famiglia Ferdinandi, oggi ne tiene possesso il di loro erede il reverendo D. Diego cantore Baccone che ha il pensiero di provederlo di sacre suppellettili.
[…]
Tirando le somme, possiamo affermare che, per Diego Ferdinando, la magnificenza di Mesagne è soprattutto fondata sia sulle antiche (ma pretese) glorie messapiche che su quelle, religiose, dei proto-martiri Eleuterio, Antia e Corebo. Diego ritrova tali glorie nelle fonti letterarie, nei monumenti, nei documenti; i quali tutti attestano, nella sua concezione, che la magnificenza di Mesagne risaliva a ben prima della vendita della Terra di Misagne ai baroni (Beltrano nel 1522, Albricci nel 1591, De Angelis nel 1646). Sembra proprio questo il filo conduttore di tutta l’opera, sebbene non esplicitamente dichiarato.
[…] In conclusione, questa Historia Messapiae è una vera e propria miniera; scavandola ne possono venir fuori sassi, scorie, ma anche molti gioielli (e sono tanti). A tal proposito, segnalo soltanto alcuni brani interessanti:
Un gioco dei fanciulli con le monete
[carta 23r] «… Da ciò l’antica usanza dei fanciulli, ed il gioco di lanciare in alto i denari, e di presagire la sorte scegliendo o “testa” o “Nave”, genera in noi non poca fiducia nell’antichità. La moneta così contrassegnata, [come dice] Macrobio nel primo libro, capitolo 7 dei Saturnali, anche oggi è avvertita nel gioco dei dadi, quando i fanciulli, gettando in alto i denari, esclamano “Testa” o “Nave” in un gioco [che è] testimone dell’antichità».
L’Artopticus: La “frisa” ai tempi di Diego
[95v] «… quello che noi [chiamiamo] Arton, gli stessi Romani lo denominano Pane. Da ciò Artopta in Plinio nel libro 18, cap. 11, o Artopta in Plauto, [vocabolo] con cui chiamavano la donna fornaia, o il vasellame in cui veniva cotto il pane abbrustolito detto Artopticus».
La Vuttisciana
[carta 135v] «Da ciò [gli eruditi] sembrano spiegare la ragione di quella parola [vedi in appresso Vuttisciana], di cui ci serviamo non solo in Messapia, ma in tutta la Regione; vale a dire il giorno in cui non ci asteniamo per nulla dalle attività, poiché Giano, sia che fosse istruito da Saturno che accolse come ospite, oppure che fosse animato dal suo stesso genio e dalla [sua] saggezza, fu promotore dell’[attività] di piantare e seminare, e coltivare i campi la ragione, ed insegnò gli altri lavori per il vantaggio degli uomini, e per la coltivazione della terra. Perciò il giorno, in cui si fanno tutte queste cose, veniva chiamato Vuttisciana, vale a dire, “giorno di Giano”, o “ritratto [la personificazione] di Giano”.»
Il primo stemma di Mesagne
[carta 136v] «Inoltre, si vedrà l’effigie del Sole posta tra le spighe di frumento e scolpita su una pietra quadrata in una delle torri che, dal lato Meridionale, racchiudono le mura della nostra Città; e le spighe, poste sotto il Sole da entrambe le parti, che – si pensa – [siano] tra gli antichi simboli di Messapia [Mesagne], vogliono significare che anticamente i Messapi adoravano il Sole.»
Il castello Orsiniano di Mesagne
[205v] «Giovanni Antonio del Balzo Orsini […] A Mesagne, in verità, presso cui era solito recarsi spesso per via dell’aria più salubre e per diletto, costruì una Fortezza o grande Torre nei pressi del Castello vecchio [Castrum vetus] …».
[167v] «E, da una cerchia più grande, forse di tre miglia (da cui prima era recinta) fu ristretta ad una di un miglio, trincerata da fossati, mura, torri e munita di una Fortezza nel lato Boreale ed occidentale. Di questa Fortezza (che era chiamata Castello Vecchio [vetus Castrum]), la parte boreale, subìta la forza del tempo, crollò, ed il Principe dell’Avetrana volle abbattere negli anni passati <1630> la parte occidentale, in verità provvista di archi e fornici…».
Le distruzioni di Mesagne
[117r] «Soprattutto le Città di Messapia [Mesagne] e di Oria, che [si trovano] in mezzo all’Istmo tra Brindisi e Taranto, furono prese con la forza da Annibale e nel contempo date alle fiamme» [nel 212-211 a.C.];
[152v] Totila nel 547;
[166r] I Saraceni nel 914;
[239r-240r] I Francesi nel 1528-29.
Il contributo dei Mesagnesi alla difesa di Otranto dai Turchi, nel 1480
[222v] «Durante questa guerra, inoltre, che fu combattutta da parte loro contro i Turchi per riconquistare Otranto, i Cittadini di Mesagne pagarono cento fanti col pubblico denaro; e per i Viveri dell’Esercito inviarono molti moggi di farina, botti di vino e moltissimi animali, come leggiamo in alcune lettere Regie, che i Mesagnesi conservano. In esse, come dicono, il Re ordinò che i Cittadini di Mesagne non venissero afflitti da pagamenti straordinari, poiché [avevano dato] tutte queste cose di cui sopra …. [4 puntini di sospensione] <si vedano le lettere Regie in Archivio e se ne riportino esempi>».
Da rilevare, infine, il ricorso frequente all’etimologia (latina e greca), tanto per rafforzare i concetti espressi e/o argomentarli più compiutamente (emblematico il caso testé accennato di vuttisciana), quanto – invece – per escludere o confutare ipotesi e interpretazioni ritenute erronee. Ancora una volta, il nostro si avvale, per quelle che considera vere e proprie dimostrazioni, della letteratura specifica accreditata ai suoi tempi, tra cui Isidoro di Siviglia e Aldo Manuzio il Giovane (oltre che della propria vastissima erudizione). Sono spunti suggestivi, ovviamente; ma anche su questo specifico aspetto dell’opera di Diego Ferdinando, non c’è che da auspicare l’attenzione e il giudizio degli specialisti.
[…]
  Note
[1] Sulla ricezione di Virgilio in ambito meridionale, cfr. almeno F. Tateo, Virgilio nella cultura umanistica del Mezzogiorno d’Italia, in Atti del Convegno Virgiliano di Brindisi nel bimillenario della morte (Brindisi 15-18 ottobre 1981), Università di Perugia 1983.
[2] Cfr. almeno, V. Costa, Natale Conti e la divulgazione della mitologia classica in Europa tra Cinquecento e Seicento, in Ricerche di antichità e tradizione classica (a c. di E. Lanzillotta), Tored 2004, pp. 257sgg.
[3] Ms. D/8 in Bib. “A. De Leo” (Brindisi).
[4] Iohannis Baptistae Casmirii, Epistola apologetica ad Quintum Marium Corradum, (a cura di R. Sernicola), edizioni Edisai, 2017.
[5] A. Laporta, Introduzione, in I. A. Ferrari, Apologia paradossica della città di Lecce, Cavallino, Capone 1977, p. XIV.
[6] Ms. D/3, in Bib. “A. De Leo” (Brindisi).
[7] A. Musi, Storie “nazionali” e storie locali, in Il libro e la piazza. Le storie locali dei Regni di Napoli e di Sicilia in età moderna, Manduria, Lacaita, 2004, pp. 13 sgg.
[8] A. Lerra, Un genere di lunga durata. Le descrizioni del Regno di Napoli, ivi, pp. 27 sgg.
[9] A. Spagnoletti, Ceti dirigenti e costruzione dell’identità urbana nelle città pugliesi tra XVI e XVII secolo, in A. Musi, Le città del Mezzogiorno nell’età moderna, Napoli 2001, p. 37.
[10] Vedi soprattutto Musi, Storie “nazionali” e storie locali, in Il libro e la piazza…, cit., p. 20.
[11] Alcuni si sono fortunatamente salvati e si possono apprezzare in Storia e fonti scritte: Mesagne tra i secoli XV e XVIII: Documenti della Biblioteca Comunale «Ugo Granafei» (a c. di F. Magistrale, M. Cannataro, P. Cordasco, C. Drago, C. Gattagrisi, S. Magistrale), Fasano, Schena Editore, 2001.
[12] Vedi Martyrologium Romanum Illustratum Sive Tabulae Ecclesiasticae Geographicis tabulis et notis historicis explicatae…, Authore RP Augustino Lubin Augustiniano…, Lutetiae Parisiorum…, 1660, p. 180.
[13] L. Pepe, Il Cieco da Forli, cronista e poeta del secolo XVI, Napoli, Tip. dell’Accademia reale delle scienze, 1892.
[14] Il rif. è alla raccolta dei documenti, ovvero Libro Rosso, in cui erano trascritte le concessioni, esenzioni, etc., statuite dai Regnanti in favore delle città demaniali. Quello di Lecce, ad esempio, fu pubblicato da Pier Fausto Palumbo in due volumi, nel 1997 e ‘98. Quello di Mesagne, invece, fu disperso, o distrutto, e non ha avuto la fortuna di essere tramandato.
[15] D. Urgesi, Epigrafi latine da Mesagne nelle opere di Aldo Manuzio il giovane, in corso di stampa.
[16] Il medico-filosofo G. M. Moricino (1560-1628) era stato, per tre anni, insegnante di Epifanio Ferdinando per le materie di Retorica, Logica e Geometria. Vedi Profilo, Vie, piazze, vichi e corti…, cit., p. 243; R. Jurlaro, Prefazione, in Andrea della Monaca, Memoria historica dell’antichissima e fedelissima città di Brindisi, Rist. An. Bologna, Forni, 1972 dell’ed. Lecce, Pietro Micheli, 1674.
Per la sua bio-bibliografia, cfr. anzitutto Biblioteca Napoletana, et apparato a gli huomini illustri in lettere di Napoli, e del Regno, delle famiglie, terre, città, e religioni, che sono nello stesso Regno. Dalle loro origini per tutto l’anno 1678. Opera del Dottor Nicolo Toppi Patritio di Chieti, in Napoli, appresso Antonio Bulifon All’insegna della Sirena, 1678, p. 349. Inoltre, cfr. almeno E. Pedio, Il manoscritto di Giovanni Maria Moricino e la Storia di Brindisi del P. della Monaca, in «Rivista Storica Salentina», VI, 1904, pp. 364-74; Dizionario biografico degli uomini illustri [ma chiari] di Terra d’Otranto, cit., pp. 375-76; R. Jurlaro, Prefazione, in Andrea della Monaca, Memoria historica dell’antichissima …, cit; G. Jacovelli, Medici letterati brindisini tra 1500 e 1600, in «Brundisii Res», XV (1983), pp. 40-42.
[17] P. Cagnes – N. Scalese, Cronaca dei Sindaci di Brindisi, 1529-1787 (a cura di R. Jurlaro), Brindisi, Ed. Amici della «A. De Leo», 1978, p. 75 e p. 87.
[18] F. Scalera, Dialettismi e volgarismi nella Messapographia di Diego Ferdinando.
[19] F. Campennì, Le storie di città: lignaggio e territorio, in Il libro e la piazza…, cit., pp. 69 sgg.
[20] Ivi, pp. 87-93.
[21] Sull’argomento, vedi anzitutto M. A. Visceglia, Territorio, feudo e potere locale. Terra d’Otranto tra Medioevo ed età moderna, Napoli 1988, pp. 199 sgg., con la sua ampia bibliografia.
[22] Segnaliamo che una prima, fertile, incursione in codesto campo fu compiuta da Luigi greco, in Storia di Mesagne in età barocca, vol. I: I sindaci, l’università, i feudatari, Fasano 2000.
[23] Emendata dagli errori del lapicida, così recita: IN HONOREM SANCTORUM OMNIUM COLLAPSUM MESSAPIA RESTITUIT MDCLIII.
[24] Cfr., in proposito, M. Spedicato, L’identità plurima: i santi patroni nel Salento moderno e contemporaneo, in «L’Idomeneo» n. 10 (2008), pp. 145 sgg.; Id., Santi patroni e identità civiche nel Salento moderno e contemporaneo, Galatina 2009, pp. 9-18.
[25] F. Lanzoni, Le diocesi d’Italia al principio del secolo VII (an. 604), vol. I, Faenza 1927; G. Antonucci, Il martirio di S. Eleuterio, in Curiosità storiche mesagnesi, Bergamo 1929; L. Scoditti, S. Eleuterio e Mesagne (datt.), 1957; D. Urgesi, Una correzione all’iconografia mesagnese: Eleuterio, Anzia e Corebo non furono martirizzati a Mesagne, in Studi Salentini, LXX (1993).
[26] Interessanti, in merito, le considerazioni di F. Campennì, Le storie di città: lignaggio e territorio, cit., p. 102.
[27] Cfr., per tutti, Profilo, Vie, Piazze…, cit., p. 95.
[28] Archivio Capitolare di Mesagne, Conclusioni Capitolari, Cartella R/2, anno 1651, 30 aprile; v. anche A. C. Leopardi, Il Carmine nella realtà mesagnese, Bari 1979, pp. 70-71; e T. Cavallo, Il Santuario della Vergine SS. del Carmelo e i Padri Carmelitani nella storia di Mesagne, Fasano 1992, p. 74.
[29] A. C. M., Conclusioni Capitolari, ivi, anno 1660, 10 aprile.
[30] Ivi, anno 1658, 6 ottobre.
[31] L. Greco, in Storia di Mesagne in età barocca, vol. III: L’architettura sacra nella storia e nell’arte, Fasano 2001, p. 273.
[32] Ivi, p. 296.
  Per la prima parte leggi qui:
Libri| Mesagne e la sua storia di Diego Ferdinando (I parte)
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giancarloerre-blog · 2 years
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Presso Castello Normanno Svevo di Mesagne (Br)
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mariobadino · 3 years
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Una serata al castello
Una serata al castello
Ieri ho partecipato alla serata conclusiva della mostra “Modigliani Experience“, presso il Castello Normanno Svevo di Mesagne (Brindisi). Ho letto quattro poesie mie, che in qualche modo accosto alla ricerca della verità, un tema di cui si è parlato con riferimento a Modigliani (e anche a David Bowie, con il quale è stato ricercato dai relatori un accostamento). I testi sono stati «Villaggi…
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yournameonstones · 4 years
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The Norman castle of Mesagne (presso Castello di Mesagne) https://www.instagram.com/p/CEZhJHEHpdD/?igshid=16dj4hh3827y6
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degiovanniluigi · 4 years
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Luigi De Giovanni Biografia Luigi De Giovanni nasce il 12 Febbraio del 1950 a Specchia (Lecce). Sin dalla più tenera età esegue disegni ed acquerelli seguito dalla madre. 1967 dipinge assiduamente …
Luigi De Giovanni BIOGRAFIA Luigi De Giovanni nasce il 12 Febbraio del 1950 a Specchia (Lecce). Sin dalla più tenera età esegue disegni ed acquerelli seguito dalla madre. 1967 dipinge assiduamente e fa la sua prima mostra collettiva. 1969 si diploma all’Istituto d’Arte di Poggiardo. 1970 comincia a dipingere in maniera informale usando tecniche miste e   collage. 1974 si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Roma. 1970 / 1978 segue il Corso Libero del Nudo.   1973 con il maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle   tele e l’uso delle terre. 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio. 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un         unico filo conduttore “ le scalate sociali”. 1986  collaborazione con la Galleria degli Artisti – CAGLIARI 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto simbolo di       “rifiuto” quali: segatura, trucioli metallici, pezzi di gomma inservibili,       carta e tessuti e successiva performance con lancio di uova.       1988 inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo presenta  alla Fiera Arco di Madrid.   1990 comincia a realizzare e ad esporre opere che hanno come filo           conduttore “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad           usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere           sociale e come pittosculture, con successiva installazione. 1998  collaborazione con la Galleria La Bacheca – CAGLIARI   2000  Collaborazione con la Galleria Della Tartaruga – ROMA   2000  comincia a fare installazioni con i jeans e vari altri materiali o oggetti. 2003  Collaborazione con la Galleria “III Millennio”  Venezia 2011  performance con coinvolgimento del pubblico.
MOSTRE PERSONALI   1978 – Rocca Pia – TIVOLI   1980 – Galleria Arcobaleno – MILANO   1980 – Biblioteca Civica – UBOLDO   1981 – galleria Michelangelo – SASSARI   1981 – Galleria Il Colore – CAGLIARI   1983 – Biblioteca Comunale – TRICASE   1984 – Arredostil – CAGLIARI   1986 – Arte in Studio – ROMA   1986 – Galleria degli Artisti – CAGLIARI   1987 – Biblioteca Comunale – TRICASE   1987 – Arredostil – JERZU   1988– Galleria degli Artisti – CAGLIARI   1988 - Galleria Marchioni – OLBIA   1988 – Sala Consiliare – ARITZO                                                                   1988 – Circolo Culturale Dolia – DOLIANOVA   1989 – Arredostil – JERZU   1989 - Sala Consiliare – ARITZO   1989 – Locali Comune – NURAMINIS   1989 – Locali Comune – SERRENTI   1989 – Vecchio Municipio – DOLIANOVA   1989 – Ipermercato Iperpan – CAGLIARI   1989 – Circolo Culturale Dolia – DOLIANOVA   1989 – Galleria degli Artisti – CAGLIARI   1990 – Galleria degli Artisti – CAGLIARI   1990 – Galleria Alba – FERRARA   1990 – Galleria La Gioconda – MURAVERA   1990 – Galleria Marchioni – OLBIA   1990 – 14 Festa dell’Amicizia – CAGLIARI   1990 – Arredostil – JERZU   1990 – Arti in Sa Lolla – QUARTUCCIU   1990 – 100 personali per 100 artisti – FIRENZE   1991 – Galleria Studio d’Arte due – VENEZIA   1991 – Galleria Mida – OLBIA   1991 – Galleria Il Colore – CAGLIARI   1991 – 100 personali per 100 artisti – FIRENZE   1992 – I grandi maestri e firme emergenti dell'Arte italiana -  CHIANCIANO   1992 – Pro Loco – ESTERZILI   1992 – Fiera Pittori d’Ogliastra – CAGLIARI   1992 – Galleria Il Prato dei miracoli – PISA   1992 – Palazzo Affari – FIRENZE   1993 – Circolo Ufficiali Salone d’onore Scuola di Guerra -  CIVITAVECCHIA   1993 – Arredostil –JERZU   1993 – Circolo Culturale Dolia – DOLIANOVA   1993 – Biblioteca Comunale – TRICASE   1993 – Arte Contemporanea – PERUGIA   1994 – Galleria Il Prato dei miracoli – PISA   1994 – Galleria Il Colore – CAGLIARI   1994 – Galleria Europ Art Group – FERRARA   1994 – Arredostil – JERZU   1995 – Galleria Il Prato dei Miracoli – PISA   1995 – Biblioteca Comunale – TRICASE   1995 – Biblioteca Comunale – DOLIANOVA   1995 – Arredostil – JERZU   1996 – Galleria Mentana – FIRENZE   1996 – Sala Consiliare – JERZU   1996 – Galleria il Prato dei Miracoli – PISA   1997 – Galleria il Prato dei Miracoli – PISA   1997 – Fortezza da Basso – FIRENZE   1998 – Galleria La Bacheca – CAGLIARI   1998 – Galleria Mentana – FIRENZE   1998 – Museo Palazzo Atzori – PAULILATINO   1999 – Circolo Culturale Dolia – DOLIANOVA   1999 – Galleria Mentana – FIRENZE   2000 – Galleria La Bacheca – CAGLIARI   2000 – Galleria Il Tempo Ritrovato – MILANO   2000 – Galleria Mentana – FIRENZE   2000 – Galleria Della Tartaruga – ROMA   2000 – Galleria il Prato dei Miracoli – PISA   2000 – Galleria Raggio Verde – LECCE “Contraddizioni”           dal   16/12/200 al 06/01/2001 2001 - “Caschi Bianchi Europa” Roma “Un modo d’intendere la                             pittura”  dal 21/04/ al 17/05 2001 - Galleria “Mentana” Firenze “ Segni e Forme” dal 06 al 21/10 2001 - Galleria “ La Bacheca “ Cagliari “.....questo e questo....solo un modo           per intendere la pittura........” dal 20 al 31/10 2002 - “Club Internazionale Lyceum” Firenze “Luce e Colori” dal 1 al 14/02   2002 - “Castello Carlo v ” Lecce “ L’uomo soffiò e........”   dal 09 al 18/02             presentato dalla galleria “ Il Raggio Verde” Lecce 2002 - “ Castello Risolo di Specchia” dal 04 al 24 agosto              presentato dal Comune e dalla Pro Loco di Specchia 2002 - “Piccola Galleria” Specchia  “Le vibrazioni del colore nella luce” 2003 -  Galleria “La Bacheca “ Cagliari  “ La Danza del Colore” 2003 -  Galleria “III Millennio”  Venezia 2003 -  Sutta le Capanne du Ripa    Specchia Lecce 2004 -  “SUBLIMATIONS - landscape of the soul” 5/16 luglio Espace Couloir            r.d.c. ASP - PARLAMENTO EUROPEO      Bruxelles 2004 -  “Urlo Nel Buio”  Sutta Le Capanne Du Ripa  Specchia Lecce 2004 - Galleria “ Della Tartaruga” 25 settembre 5 ottobre     Roma 2004 - “Urlo Nel Buio” Galleria “La Bacheca” 9/20 ottobre Cagliari 2004  - “Urlo Nel Buio” Galleria Raggio Verde 4 dic. 4 gen.  Lecce 2005 -   Galleria “Della Tartaruga” Settembre 05 Roma 2005 -  Genesi del Colore settembre  Galleria Comunale             d’Arte Moderna e Contemporanea di Piombino 2005  - Genesi del Colore ottobre 2005   Culturale Sardi in  Toscana,  Piazza Santa Croce, 19, collaborazione con  la galleria d’arte  Mentana,   Firenze               2005 -  PROFILI DELL'ESSERE Galleria d'Arte III Millennio –       Venezia - dal 12 al 30 Novembre 2006  - PANTAREI Galleria “Il Raggio Verde” di Lecce.   2006  - Jeans    SPAZIO CULTURALE MENTANA FIRENZE 2006 - “ELIOS” Sala degli ulivi - Borgo Cardigliano    Specchia (LE) presentato da Toti Carpentieri 2006 -  Profiles of his soul - SUTTA LE CAPANNE DU RIPA” Specchia (Lecce) 2006 -  PETALI DI GIOIA Studio Logos – Galleria d’Arte e Design - Roma 2007 - “IN-COLORE” Beauty and Book Salon e Il Raggio Verde – Lecce 2007 - Piccola Galleria Sutta Le Capannne De Lu Ripa - dal 11 agosto 
''SPACE AND TIME'' 2007 - Galleria d'Arte 18 - Bologna - Dal 27 ottobre 2007 
 2009 - CIRCOLO DOLIA CAGLIARI - dal 22 dicembre 2008 al 6 gennaio 
FIORI: DAI FIORI AI FIORI   2009 - Piccola Galleria Sutta Le Capannne De Lu Ripa - dal 14 al 25 agosto 
''CATARSI''     2009 - STUDIO LEGALE IURA 
Via Rodolfo Audinot, 31Bologna           2009 -  IL RAGGIO VERDE - EDITORIA E COMUNCAZIONE 
Via Veneto, 13 Lecce 2010 – PAESAGGIOOLTREPAESAGGIO - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA 
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione
 GALLERIA BERNARDINI - EX CONVITTO PALMIERI Lecce 2010 - Palazzo Baronale di Girolamo Comi - Piazza della Vittoria Lucugnano (Lecce) - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA 
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione 2010 – Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia 2010 - Galleria d'arte "LA BACHECA" 
Via Dei Pisani, 1 Cagliari
 2011 –  “Sutta Capanne dellu Ripa” Specchia Lecce - Objects – oggetti 2011- LUIGI DE GIOVANNI - SPECCHIA / FIRENZE - Eventi organizzati in occasione della settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI - performance che dura tutta la giornata, presso lo Studio “Sutta Le Capanne Du Ripa” (nell’ambito della mostra “Tracks: tracce” 2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione - Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia 2012  “Tracce di Ri€voluzione” A CURA di TOTI CARPENTIERI - Fino al 22 Luglio 2012 - LECCE, SALONE DELLE FESTE, EX CONVENTO AI TEATINI curata da Toti Carpentieri, allestita dall’Arch. Stefania Branca e coordinata da Il Raggio Verde SRL 2012  “Rivoluzione” Spazio d’arte Sutta Le Capanne du Ripa a Specchia - In occasione dell’8° Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiana. 2012 - Castello Risolo, per la mia mostra antologica “In itinere. Visioni, segni e figure 1966 – 2012”, curata da Toti Carpentieri, allestita dall’Arch. Stefania Branca e coordinata da Il Raggio Verde SRL, inaugurata il 15 dicembre 2012 alle ore 18.00. 2013 Sutta le Capanne du Ripa – Specchia – “Quacquaraquà” 2013 “La rinascita di Flora” galleria “Le Ali di Mirna” Mesagne 2013 “Dialogo con la natura. oltre i 16:9” Bastione Porta Napoli, Brindisi 2013 “Ritrovare il paesaggio”  Sutta le capanne du Ripa - Specchia (In occasione della 9 Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI) “Dialogo con la natura - oltre i 16:9” Bastione Porta Napoli, Brindisi  e 2013 “Ritrovare il paesaggio” Sutta le Capanne du Ripa, Specchia 2013 Sutta le Capanne du Ripa – Specchia – “Quacquaraquà”   2013 - “La rinascita di Flora” galleria “Le Ali di Mirna” Mesagne 2013 - “Ritrovare il paesaggio”  Sutta le capanne du Ripa – Specchia (In occasione della 9 Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI) – 2013 – Dialogo con la natura – Scuderie del Palazzo Gallone Tricase 2014 - "Forme e colori dal Mediterraneo” L’immaginazione al potere”, saloni del palazzo gallone Tricase                                                                         2014 - “La natura e il paesaggio” Sutta Le Capanne Du Ripa, Specchia          2014 - “UOMO DEL MIO TEMPO” omaggio a Salvatore Quasimodo, Sutta le Capanne du Ripa, Specchia (LE)                                                                       2014 - “e il naufragar m'è dolce in questo mare”, mostra personale itinerante, Scuderie, Palazzo Gallone – nell’ambito di “ECO Natale” TRICASE (Lecce)                                          2015 - Cultura e paesaggio, Specchia c/o Sutta le Capanne du Ripa                2015 - “e il naufragar m'è dolce in questo mare” mostra personale, Castello Spinola , ANDRANO (Lecce)                                                                            2015 - “Finestre sul mare”, “Evento organizzato in occasione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI”, Studio “Sutta Le Capanne Du Ripa”, Specchia (LE)                                                                                           2015 - JEANS “space and time”, Sutta Le Capannne De Lu Ripa Specchia –                                                                                                   2016 - “Naturabilia. I Paesaggi di Luigi De Giovanni al ”Museo “Liborio Romano” Patù         2016 – “Urlo Nero” Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI Specchia (LE)                    2017 - “E il naufragar m'é dolce in questo mare” Scuderie di Palazzo Gallone a Tricase (Lecce)    2017 –  LiverLoft – Art Campus Modigliana 2017/18 - MU.VE Museo di Arte Moderna – Modigliana 2018 – Spazio 22  Specchia 2018 – Modigliana LiverLoft – Art Campus 2018 - CARTE - Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI”, Specchia (LE) Sutta le Capanne du Ripa Piazza e Spazio 22 2019 - Castello Risolo Specchia (LE) 2019  Specchia “Rosso Papavero” Giornata del Contemporaneo AMACI - Spazio 22 e Sutta le capanne du Ripa -installazione e performance 2019 – Fondazione Palmieri – Lecce – Mostra presentata da Raffaele Polo 2019 - Galleria d’Arte Mentana di Firenze MOSTRE COLLETTIVE                                           1967 – Arte giovane – SPECCHIA            1972 – Galleria “Studio Delta/Pi – ROMA   1980 – Galleria Arcobaleno – MILANO   1984 – Galleria Il Colore – CAGLIARI   1985 – Comune – TORTOLI’   1985 – Comune – TERTENIA   1986 – Coccorocci – GAIRO   1986 – Pro Loco – PERDASDEFOGU   1988 – Pro Loco – MANDAS   1988 – Pro Loco – DOLIANOVA   1988 – Arco – MADRID   1989 – Cripta San Domenico – CAGLIARI   1990 – Cittadella dei Musei CAGLIARI   1990 – Mondiali ’90 Fiera – CAGLIARI   1990 – Pyramid Gallery – NEW YORK   1990 – La Contea di Bormio – BORMIO   1991 – Galleria Modigliani – MILANO   1991 - Primavera a Villanova – CAGLIARI   1992 – Galleria Studio d’Arte due – VENEZIA   1992 – C.I.D.A. – ROMA   1992 – Centro Storico – FIRENZE   1992 – Arte contemporanea – TORRE DELLE STELLE   1992 – 14 Mostra d’Arte – MANCIANO   1992 – Expò d’Art SASSARI   1992 – TOKYO   1992 – Expo – SIVIGLIA   1993 – Vicenza Arte – VICENZA   1993 – Mostra regionale d’arte – CAGLIARI   1993 – casa Museo “Sa Domu e Farra” – QUARTU SANT’ELENA   1994 – Individuazioni SAP – FIRENZE   1994 – Fiera Arte ’94 – PADOVA   1994 ��� 13 Fiera d’Arte – SASSARI   1994 – Arte Box – SANTA TERESA DI GALLURA   1995 – Fiera d’Arte – BOLOGNA   1995 – Expo Arte – BARI   1995 – 2 Itinerario Artistico – TRICASE   1995 – Estate Doliense – DOLIANOVA   1995 – Fiera d’Arte – LONGARONE   1995 – Palazzo Gamma – PALERMO   1996 – Miart – MILANO   1996 – Vicenza Arte – VICENZA   1996 – Expo Arte – BARI   1996 – Palazzo degli Affari – FIRENZE   1996 – Mostra Centro Storico – SPECCHIA   1996 – Mostra Centro Storico – TRICASE   1997 – Galleria Mentana – FIRENZE   1997 – Versilia Arte La Versiliana – PIETRASANTA   1997 – Miart – MILANO   1997 – Centro Storico – SPECCHIA   1998 – Fiera Art International – NEW YORK 1998 – Fiera Arti Visive – FIRENZE   1998 – Lineart Gent – BELGIO   1998 – Centro Storico – SPECCHIA   1998 – Salone di Luglio La Bacheca – CAGLIARI   1999 – Assessorato Cultura Provincia – FIRENZE   1999 – Specchiarte Centro Storico – SPECCHIA   2000 – Artisti in copertina Fondazione Memmo – LECCE 2000 – Javits Center  Artexpo 2000 – NEW YORK   2000 – Specchiarte Itinerario d’Arte nel Centro Storico – SPECCHIA   2000 – Percorsi Galleria Via Larga – FIRENZE 2001-  “Eurp’Art Genève” “L’Art en tout Libertè” presentato  dalla galleria           “Mentana” di Firenze -   Ginevra  Svizzera 2001 -  “Lineart Gent”, presentato dalla galleria “Mentana” di Firenze, Gent            Belgio 2001 - 02 - Galleria “Mentana “ Firenze “Prospettive  Collezioni 2000”       2002 -  Galleria “ Mentana” Firenze  “ Insieme Presenze  In Galleria” 2002 -  “Convento dei Teatini” Lecce Panorami dello Spirito  e della Cultura”          “Kontemporanea  VII edizione” Organizzata dalla Galleria “Il Raggio           Verde” Lecce 2002 -  “Artisti Per Un Anno”  Galleria “Mentana” Firenze 2002 -  “Aritmie” “ Immagini” Galleria  “Il Raggio Verde” Lecce 2003 -  “ Panorama di Arte Contemporanea: la Scuola Romana” Raggio              Verde Lecce - collaborazione con la galleria Helios di Frascati 2003 -  “Rassegna D’Arte Kontemporanea” “Palazzo Marchesale  Arnesano.             Organizzata dalle Gallerie: “Il Raggio Verde” di  Lecce ed Helios” di            Frascati. Patrocinio del Comun e di Arnesano 2003/04 - “Arte 2004” galleria d’Arte “Mentana” Firenze 2004 -  “Arte 2005” Teatro Everest 4 dicembre 16 gennaio Firenze 2005 -  “Incontro con l’Arte” Spazio Espositivo Galluzzo 6 dic. 15 gen.              Firenze 2005 - “ ART in LOVE” galleria d’arte “Mentana” 14/24 Febbraio              Firenze 2005 -  Spazio Culturale Mentana  12 maggio 12 giugno Firenze 2005 - “Marine D’Autore”  galleria “Mentana” 29 giugno 15 luglio            Firenze 2005  - Uccellini Uccellaci  galleria d’arte La Bacheca - Cagliari 2005 -  Kontemporanea  galleria Raggio Verde - Lecce 2005 – “Art In Deep Endence”  galleria d’Arte18 - Bologna 2005  -   MALPENSA ARTE  novembre "GALLERIA D'ARTE   18"- Bologna 2005  -  “DA LEUCASIA ALL'APPIA” dicembre2005             ROMA - Palazzo Pignatelli 2006 -  GIOCHI DELLE METAFORE LA GALLERIA D'ARTE 18  A  PARIGI 28/01 AL 25/02 CHEZ   LA GALERIE MARIE CLAUDE   GOINARD 11, RUE VISCONTI PARIS 2006  - "Un Pieno... d'arte"  Giovedì 1 giugno ‘06, dalle 15.30  nuovo viaggio               artistico-  letterario  Il Raggio Verde –  Lecce 2006  - Nudo d’Autore” Galleria d’arte  Mentana Firenze 2006 - Arte Firenze dal 29 settembre al 2 ottobre  Fortezza Da Basso –         presentato dalla Galleria d’arte  Mentana    Firenze   2006 Sardegna Arte Fiera 2006 al Lido di Cagliari    (cab. 15) presentato dalla galleria d’arte La Bacheca 2006 /07 - VALORI DI CONTINUITA Galleria d’arte “Mentana” -   Firenze 
           -  “OPERE SU CARTA” Galleria d’arte “Mentana” Firenze 2007 Lyceum Club Internazionale Firenze Dal 1 febbraio 2007 al 3 marzo      
   RITROVIAMOCI 2007 - GALLERIA D’ARTE “MENTANA” FIRENZE - Dal 2 dicembre
VALORI            DI CONTINUITÀ 2008 - GALLERIA D’ARTE “MENTANA” FIRENZE - 9 aprile 2008
Acquerelli,  Tecniche miste, Grafica e Scultura di Artisti Contemporanei  2008  Spazi aperti - GALLERIA D’ARTE “MENTANA” FIRENZE - dal 26 giugno al 26 luglio 2008 2008  -   CONDANNATI A CREARE: S.A.F. 2008 EX CARCERI CASTIADAS – GALLERIA “LA BACHECA” CAGLIARI - 4/10 Settembre 2008 2008 - (IN)VISIBILE via Barcellona, 75 Cagliari - Dal 7 novembre al 23 novembre
 FANGO! 2008 - FIERA INTERNAZIONALE DELLA SARDEGNA
CAGLIARI,          QUARTIERE FIERISTICO 
Mostre Culturali
 2009 CONTEMPOR-ART 2009 - GALLERIA D’ARTE MENTANA FIRENZE   Piazza Mentana, 2/3r 2009 - VALORI DI CONTINUITA' 2009-2010 GALLERIA D’ARTE MENTANA FIRENZE Piazza Mentana, 2/3r 2010 CIELO MARE TERRA QUARTU S. ELENA (CA) Convento Cappuccino di San Francesco 2010 GALLERIA D'ARTE MENTANA

VALORI DI CONTINUITÀ 2010-2011 2012  Galleria d’Arte Mentana Firenze “Il calore del colore” 2012  “Iª Fiera d’Arte del Piccolo Formato, Arte Contemporanea e moderna”, promossa dalla Fondazione Logudoro Meilogu e dal Comune di Banari (Sassari). 2012 – 2013  Valori di continuità – Galleria d’arte Mentana Firenze 2013 HUMAN RIGHTS?'2013 Convento dei Francescani Neri, Specchia 2013 Fiera dell’Arte di Cannes 2013 Galleria Mentana Firenze 2013 - Galleria Le ali di Mirna – Mesagne 2014 – Colori e Forme del Mediterraneo mostra di Pittura – Sale del Palazzo Gallone Tricase   2014 “Valori di Continuità XIV edizione” – Galleria Mentana – Firenze 2014 “Natale d’Artista” Palazzo Risolo Specchia (LE) 2014 “Forme e colori dello spirito” Evento organizzato nell’ambito della giornata del contemporaneo - Palazzo Risolo Specchia 2015 Festival delle Culture Mediterranee, castello Spinola Caracciolo Andrano, 2015 Amorarte Galleria Mentana Firenze                                                    2015 "Firenze incontra Roma" Rassegna di arti visive contemporanee      2015 ”Roma incontra Firenze” Tornatora Art Gallery di Roma                    2015 ”Valori di continuità.” Galleria d’Arte “Mentana” Firenze                     2016 “Proposte contemporanee” galleria Mentana Firenze                         2016 “Mentana in Florence” Mentana ottobre Galleria Mentana Firenze    2017 “ITALIAN ART IN LONDON” “Crypt Gallery” Euston Road, Kings Cross, NW12BA, London, U.K. 
                                                      2017 Mentana in Florence - Galleria Della Tartaruga Roma                                        2018 - 21 Maggio 2018 Royal Opera Arcade Gallery di Londra 2018 - 14 dicembre 2018 Galleria Mentana Firenze 2018 – 15 dicembre 2018 Borghese Palace Art Hotel (con Mentana) Firenze 2019 - Dal 21 al 26 aprile, Royal Opera Arcade  Pall Mall Street – London 2019 - Mostra Collettiva di artisti storicizzati ed emergenti Galleria Mentana Firenze CRITICI Raffaele Polo, Toti Carpentieri, Lorenzo Madaro , Mauro  Manunza, Alessandra Menesini, Paolo Levi, Tommaso Paloscia, Marcello Serra, Paola Santoro, Antonietta Fulvio, Rita Fasano, Maurizio Nocera. Elisabetta Paladini, Francasco Pasca, Carmelo Cipriani, Marinilde Giannandrea, Carlotta Pazzagli, Rory Cappelli e Renata Mambelli, Nicola Nuti, Giuseppe Albahari, Ambra Biscuso, Carmen De Stasio, Francesco Greco, Massimo Antonio Sanna, Paolo Pais, Salvatore Antonio Demuro, Antonio Penna, Giuseppe Schiavone, Paolo Cau, Maria Nigro e Mario Mangigotti, Elio Mercuri, Iolanda Pietrobelli, Gaetano Greco, Maurizio Antonazzo, Bianca Paris, Francesca Paba, Paolo Pais, Federica Murgia.
BIBLIOGRAFIA 12 agosto 2016 - nuovo Quotidiano di Puglia Lecce –settore Cultura e spettacoli “Fiori e paesaggi nei dipinti di De Giovanni al Museo Romano” 29 luglio 2016 - nuovo Quotidiano di Puglia Lecce – Patù/Mostra di De Giovanni Aprile 2016 – la Toscana – “Alla galleria Mentana la rassegna Proposte d’arte contemporanea” di Daniela Pronestì 28 luglio 2016 - La Gazzetta del Mezzogiorno - Lecce – Vivilacittà – “Patù Naturabilia di De Giovanni” 2015/16 Florence News – Mentana Presents Values of continuity Dicembre 2015 – la Toscana – “I valori di continuità” della  Galleria Mentana 10 ottobre 2015 - La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà Lecce – Giornata del Contemporaneo in luoghi profumati d’arte del capoluogo della provincia. 10 settembre 2015 “Firenze incontra Roma” c’è Luigi De Giovanni. Dicembre 2014 la Toscana – Galleria Mentana – Fino al 10 gennaio “Valori di continuità” 10 dicembre 2014 - “Nuovo Quotidiano di Puglia” Cultura e Spettacoli – La mostra – Personali in collettiva a Specchia 30 dicembre 2014 - La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà Lecce – “Eco notte” a chilometro zero fra le arti e i mestieri di Tricase 30 dicembre 2014 - “Nuovo Quotidiano di Puglia” Cultura e Spettacoli – “De Giovanni, omaggio al mare” Personale 28 dicembre 2014 - “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Cultura e Spettacoli – A Tricase DE Giovanni il mare salentino e la difesa dell’ambiente. 8 novembre 2014 - “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Lecce – Vivilacittà – Mostra di De Giovanni. 10 ottobre 2014 - “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Lecce – Vivilacittà – Arte a Specchia – Autori - forme e colori nel castello Risolo 16 settembre 2014 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Lecce – Vivilacittà – Specchia – I paesaggi di  Luigi De Giovanni. 30 novembre 2013 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Lecce – Vivilacittà 21 ottobre 2013 - Nuovo Quotidiano di Puglia” Cultura e Spettacoli – L’iniziativa – De Giovanni a Firenze con le sue opere. 11 ottobre 2013 -“Nuovo Quotidiano di Puglia” Cultura e Spettacoli – di Carmelo Cipriani “Il cromatismo luminoso e intenso di De Giovanni” Doppia personale a Brindisi e a Specchia 11 ottobre 2013 - La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà Lecce – la mostra di Luigi De Giovanni a Specchia 10 ottobre 2016 - La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà – Arte a Specchia – Arte a Specchia – Autori, forme e colori nel castello Risolo. 8 ottobre 2013 La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà Specchia, opere di Luigi De Giovanni 6 ottobre 2013 La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà Foggia – Fino al 14 ottobre al Bastione di Porta Mesagne <<Dialogo con la natura – oltre i 16/9>> 5 ottobre 2013 La Gazzetta Del Mezzogiorno Brindisi - Fino al 14 ottobre al Bastione di Porta Mesagne <<Dialogo con la natura – oltre i 16/9>> 5 ottobre 2013 Brindisi “Nuovo Quotidiano di Puglia” Cultura e Spettacoli – La Natura di Luigi De Giovanni. 5 ottobre 2013 “Nuovo Quotidiano di Puglia” Giorno &Notte – Giornata del contemporaneo: porte aperte alla galleria Le ali di Mirna – Scatti e Pennelli: arte in permanenza 4 ottobre 2013 “Nuovo Quotidiano di Puglia” – Dolce Vita – Mostra – De Giovanni propone “ Dialogo con la natura” 4 ottobre 2013 inserto pubblicitario  su La Repubblica Bari 3 ottobre 2013 “Nuovo Quotidiano di Puglia”  Lecce Giorno & Notte - Dialogo con la natura De Giovanni in mostra 3 ottobre 2013 “Nuovo Quotidiano di Puglia” – Domani il vernissage Torna a Brindisi con le sue tele Luigi De Giovanni 2 ottobre 2013 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” – Mesagne, la IX giornata del contemporaneo promossa da Eterogenea a le <<Ali di Mirna>> di Federica Marangio dicembre 2013 la Toscana – “Valori di continuità della Galleria Mentana” di Daniela Pronestì - 14 settembre “Nuovo Quotidiano di Puglia” – Mesagne – La rinascita di Flora tributo alla natura - Carmelo Cipriani -  14 settembre 2013 “la Repubblica” – Rinascita di Flora - 13 settembre 2013 “La Repubblica” trovaBari, pagina pubblicitaria fatta da un estimatore - InformArt magazine/ 86(2013)   anno XVII°  -  De Giovanni: “La rinascita di Flora” - 10 settembre 2013 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” –  De Giovanni e <<La rinascita di Flora>> - Il maestro espone a Mesagne -  6 agosto 2013 “Nuovo Quotidiano di Puglia” Lecce - “Quacquaracquà” a Specchia l’invettiva di De Giovanni - 1 – 15 agosto “qui Salento” - “Tutti i colori degli uomini” - 14 luglio 2013 “La Gazzetta del Mezzogiorno” – Gli “Quacquaraquà” di Luigi De Giovanni - 13 luglio “Nuovo Quotidiano di Puglia” – De Giovanni, omaggio a Sciascia- -   luglio 2013  “Quacquaraquà” - testo in catalogo di Federica Murgia - 6 gennaio 2013 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Le iniziative – Arte tra foto e pitture. - 6 gennaio  2013 “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” – Si chiude oggi a Specchia la mostra antologica di Luigi De Giovanni - 3 gennaio 2013 - “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” L’antologica – De Giovanni passato e futuro al Castello di Specchia - 19 dicembre 2012 “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” Specchia – L’antologica di Luigi De Giovanni - 15 dicembre 2012 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Tracce d’arte di Luigi De Giovanni – dai fiori ai jeans, agli <<objects>> - 15 dicembre 2012 “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” A Specchia - I diversi linguaggi espressivi di Luigi De Giovanni - 15 dicembre “Il Paese nuovo” Tutto l’umore del colore – Le opere di Luigi De Giovanni a Palazzo Risolo di Specchia - 14 dicembre 2012 “La Repubblica” pagina pubblicitaria fatta da un estimatore - 10 ottobre 2012 “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” Cultura & spettacoli - “De Giovanni e i meccanismi perversi del potere” installazione e performance a Specchia - 10 ottobre 2012 “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” Giorno & notte –  Specchia installazione e performance - Ecco la “rivoluzione” di Luigi De Giovanni - 10 ottobre 2012 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” VIVILACITTÀ - “La <<Rivoluzione>> di Luigi De Giovanni - 5 ottobre 2012 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” VIVILACITTÀ – “Ecco la <<Rivoluzione>> di Luigi De Giovanni” Installazione e performance a Specchia - 3 ottobre 2012 “Il Paese Nuovo” Culture - “Rimestare la rivoluzione” - 21 luglio 2012 “Il Paese Nuovo” “Arte e Rivoluzione – Il viandante è consapevole di attraversare il tempo” di Francasco Pasca - 17 luglio 2012  “Il Paese Nuovo” “Con lo sguardo volto alla storia” di Antonietta Fulvio - 15 luglio 2012 “Il Paese Nuovo” l’agenda – “Tracce di rivoluzione nel paesaggio umano” - 14 luglio 2012 – “La Repubblica” Bari – “La rivoluzione di De Giovanni” di Lorenzo Madaro - 14 luglio “La Gazzetta Del Mezzogiorno” VIVILACITTÀ – “Mostre & mostre nel weekend dell’estate salentina - De Giovanni,Tondolo, Favelli, Candela” - 14 luglio 2012 “Il Quotidiano Italiano” Lecce - Cultura & Spettacolo –De Giovanni ai Teatini Inaugurazione con Musica - 14 luglio 2012 “Il Paese Nuovo” l’agenda – Tracce di Rivoluzione - Toti Carpentieri - “I percorsi della memoria per una rivoluzione dello sguardo” – Presentazione di “Tracce di Ri€voluzione” – Lecce ex Convento ai Teatini di Lecce - 14 – 22 luglio 2012 - 13 luglio 2012 “Il Quotidiano Italiano” Lecce - Cultura & Spettacolo “Tracce di rivoluzione, all’ex Monastero dei Teatini la mostra di Luigi De Giovanni “– di Elisabetta Paladini - 15 – 31 luglio “Qui Salento”  “Revoluzione” salentina - Febbraio 2012 “39° Parallelo” Gino De Giovanni.  La magia della Pittura di Bianca  Paris -11 febbraio 2012 “l’Urlo” Luigi De Giovanni a cura di Luigi Pirelli - 26 dicembre 2011 “ La Gazzetta del Mezzogiorno” – “ Andar per mostre nella settimana delle feste natalizie” - Lorenzo Madaro. I segni del sacro
nell'arte di De Giovanni - bari.repubblica.it/ 2011 - 9 dicembre 2011 “Il Paese Nuovo” “Fuga dalla metafisica” di Antonietta Fulvio - 8 dicembre  2011 “Il Nuovo Quotidiano di Lecce” – A Specchia De Giovanni racconta le “tracce” del Natale. - 6 dicembre 2011 “La gazzetta Del mezzogiorno” – “Tracce di fede” Firmate De Giovanni - dicembre 2011 “39° Parallelo” “Un incontro un po’ speciale” di Bianca Paris - 13 ottobre 2011 “I Want You magazine” – “Specchia, 07 Edizione Giornata del Contemporaneo (dal 7 al 20) - 8 ottobre 2011 “La Gazzetta del mezzogiorno” – <<Tracce>> innovative firmate De Giovanni. Maxi installazione a Specchia. - 8 ottobre 2011 “Il Paese nuovo” – “Sul bilico dell’astrazione” di Antonietta Fulvio - 7 ottobre 2011 “Nuovo Quotidiano di Puglia” “ A Specchia, Tracks, mostra e   performance di Luigi de Giovanni” - ottobre 2011 “39° Parallelo” – “Luigi De Giovanni – Specchia Firenze”  di  Francesca Paba - Ottobre 2011 – “qui Salento” – “La memoria d’artista” - Francesca Paba: “Tracks – Tracce” in catalogo mostra  del 07 – 20 ottobre     - 29 agosto 2011 A Specchia chiude “Objects” – Nuovo quotidiano di Puglia - 21 agosto  2011 La Gazzetta del Mezzogiorno “ Vivi L’Estate” Mostra a Specchia di Luigi De Giovanni. - Francesca Paba: “Objects – Oggetti  opere per raccontare il tempo” in catalogo  mostra : Objects – Oggetti  - 06 agosto 3 settembre - Febbraio 2011 “ Voce Serafica della Sardegna” “Luigi De Giovanni e la Barbagia di  Seulo” di Paolo Pais - 15 gennaio 2011 “ il Provinciale” – “ La natura di Luigi De Giovanni” di Paolo Pais - InformArt magazine/13 Valori di Continuità   2010/2011 -  06 agosto 2011 “Nuovo quotidiano di Puglia” “Nuovi appuntamenti con l’arte” di Marinilde Giannandrea -  28 dicembre 2010 – “il Gallo” “Giornata del Contemporaneo” Luigi De Giovanni. -  13 dicembre 2010 “L’Unione Sarda” - “Dipingendo (in jeans) la Sardegna” di Mauro  Manunza - InformArt magazine/11 – “Dai paesaggi della Barbagia di Seulo ai paesaggi dell’anima” di  Federica Murgia - InformArt magazine/5 “Paesaggiooltrepaesaggio” - 14 ottobre 2009 “Il Paese Nuovo” - “Effervescenze naturali” di Maurizio Nocera. - Carmen De Stasio, in catalogo mostra: ”In- Colore” Lecce 2007 - Donato Corvaglia – “Petali di gioia tra pennellate di colore” –  ArteLuoghi  dicembre 2006 - Toti Carpentieri, in catalogo mostra, “Paesaggi al limite   dell’astrazione” Cardigliano 2006 -  Raffaele Nigro RAI 3 regione Puglia – Mostra - Elios - Agosto 2006 - Toti Carpentieri – “Elios, L’uomo, l’artista e la sua terra” – ArteLuoghi   agosto 2006 -  Pagine di Francesca Rolando, intervista fatta da Gabriella Incalza “Fare a meno delle parole”, Inserto del Corriere della Sera del 04 marzo 2005 - Ambra Biscuso, in catalogo mostra: “ Urlo nel buio”  galleria La   Bacheca, Cagliari e galleria Il Raggio Verde, Lecce –  2004 - Mauro Manunza, Fiori sardi a Bruxelles – Gli olii di Luigi De Giovanni in   Parlamento, L’Unione Sarda, 15 luglio 2004 - Mauro Manunza, “Nei simbolici jeans di Luigi De Giovanni la morte  dell’utopia” L’Unione Sarda – 14 ottobre 2004 - Alessandra Menesini, “Malinconia e rabbia nella pittura di De   Giovanni” Nae”  dicembre 2004 - Monica Maggiore, “L’urlo dei jeans”, Qui Salento Lecce – dicembre  2004 - Toti Carpentieri, “Una giornata nei luoghi dell’arte” La Gazzetta del  Mezzogiorno, 4 dicembre 2004 - Paola Santoro, in catalogo mostra galleria La Bacheca Cagliari 2003 - Carlotta Pazzagli, in catalogo mostra, galleria Mentana, Firenze – 2003 - Ambra Biscuso, in catalogo mostra, “ L’Uomo soffiò e…”  Castello  Carlo V, Lecce – 2002 - Rory Cappelli e Renata Mambelli, Repubblica Viaggi, mostre in Italia,    11 ottobre 2001 - Mauro Manunza, “Le nature vive di un pittore che reinventa il  paesaggio: la parabola internazionale di Luigi De Giovanni, L’Unione  Sarda – 6 dicembre 2000 - Mauro Manunza, in catalogo: “L’itinerario di un’idea”  2000 - Rory Cappelli, Repubblica Viaggi, mostre in Italia, 21 settembre 2000 - Nicola Nuti, in catalogo: “Il piacere della pittura” Firenze 2000 - Massimo Antonio Sanna, in catalogo mostra, galleria La Bacheca  Cagliari – 2000 - Paolo Levi, in catalogo: “Le vibrazioni della natura”- galleria  Mentana    Firenze – 2000 - TV Toscana – (più servizi in periodi diversi) - Un pittore sardo a Massa Carrara “Arte in Fiera”,  L’Unione Sarda  08   maggio 1999 - Paolo Pais “Trenta giorni in galleria. Galleria Alberto Simula al Portico  Sant’Antonio”  Sardegna oltre – Maggio 1998 - Salvatore Antonio Demuro, in catalogo: “La vibratilità del colore nella   luce” Palazzo Atzori –  Paulilatino - 1998 - Tommaso Paloscia, in catalogo: “ Nei Fiori di De Giovanni Tornano i   colori del mito”- galleria Mentana – Firenze – 1995 - Antonio Penna – in catalogo mostra, Luigi De Giovanni: il Salento, la  Campagna Romana, la Sardegna, Biblioteca Comunale Tricase - 1995 - Sardegna Magazine “Luigi De Giovanni da Bari a Pisa” 6 giugno 1995 - Giuseppe Schiavone “Un mondo di colori”, Nuovi Orientamenti – 03   novembre 1995 - Maurizio Antonazzo, “ I nostri artisti: Luigi De Giovanni” Sardegna  Magazine  12 dicembre 1995 - Giuseppe Schiavone, “Un modo d’intendere la pittura” Sardegna   Magazine – novembre 1994. - Mostra “ Scuola di Guerra” Il Tempo Civitavecchia – Venerdì 10  dicembre 1993 - Gaetano Greco, catalogo: “Un’ipotesi di lettura” – 1991 - Paolo Pais “La pittura secondo Luigi De Giovanni” Il Sassarese – 15  novembre 1991 - Paolo Pais “Le meraviglie pittoriche di Luigi De Giovanni” Sardegna  Oltre – Novembre – dicembre 1991 - Paolo Cau, “Sa lolla come galleria d’arte” Il Cagliaritano Settembre 90 - Marcello Serra, in catalogo mostra, Galleria degli Artisti - Cagliari - Antonio Penna, in catalogo mostra, Biblioteca Comunale – Tricase    1983 - Ashtart Arte - febbraio – marzo 1981 - Maria Nigro e Mario Mangigotti, 4 pareti per 4 artisti, in catalogo   mostra galleria Arcobaleno Milano - 1980 - Elio Mercuri, in catalogo mostra galleria Studio Delta/P Roma - 1970  1989
CATALOGHI PERSONALI DELL’ARTISTA 2019 – LUIGI DE GIOVANNI – Presentazione di Raffaele Polo 2013 -  “De Giovanni” - Presentazione critica di Rita Fasano e Antonietta Fulvio – Il Raggio Verde Edizioni 2000 “Luigi De Giovanni le vibrazioni della natura” – Presentazione critica  di Paolo Levi  - a cura della  Galleria d’arte Mentana di Firenze - Supervisione a cura di Nicola Nuti. 1995 “Luigi De Giovanni” Presentazione critica di Tommaso Paloscia – A cura della galleria Mentana di Firenze - Artigianarte editrice s.a.s. –1991 - Gaetano Greco, catalogo: “Un’ipotesi di lettura”
CATALOGHI E LIBRI D’ARTE D’ ARTE
CAM n 55, Catalogo Dell’Arte Moderna Giorgio Mondadori Itinerari Londinesi - ART  ON TOUR… LONDON - Royal Opera Arcade Pall Mall Street – London Italian Art In London – Le vie dell’arte -  The Cript Gallery London 2018 - Arte Moderna anno 2016 – L’arte contemporanea dal secondo  dopoguerra ad oggi -  Editoriale Giorgio Mondadori - CATALOGO DELLA “ 1° FIERA d’ARTE del piccolo Formato” Organizzazione, direzione e cura: Fondazione Logudoro Meilogu – Museo d’Arte contemporanea FLM – Banari  (Sassari) - Modular(t)e n. 4 Il Raggio Verde Edizini – Testo di Maurizio Nocera. - Arte Moderna n° 37 – L’arte contemporanea dal secondo  dopoguerra ad oggi -  Editoriale Giorgio Mondadori - Lineart Gent 2001 Belgio - International Arte Expo - New York 2000 - Europ’Art Géneve “L’art en toute liberté” - 2001 Svizzera - Art International New York 1998 -  Misteri dell’Uomo – Metamorfosi Della Vita -  Il Prato dei Miracoli     Pisa – 1998 - Lineare Gent 1998 Belgio - Expo Arte - Fiera Internazionale di Arte Contemporanea  Bari 1995/1996 - Arte Moderna n° 35 – L’arte contemporanea dal secondo  dopoguerra ad oggi -  Editoriale Giorgio Mondadori - Arte Moderna n° 26  Editoriale Giorgio Mondadori - Arte Moderna n° 27 – 28 – 29 – 31 – 33 -  Editoriale Giorgio  Mondadori - Dictionary of International Biography – Twenty seventh editions  1999 - Segno Forma Colore - Il Prato dei Miracoli – Pisa 1997 - L’Arte Italiana Nell’Anno di Colombo – Istituto Ligure d’Arte  Contemporanea pag. 36 – 37 - MIART 96 – Fiera d’Arte Moderna e Contemporanea – Milano - Art Selection And Words 1995/96 – Michele Binci Editore - MIART 97 - Fiera d’Arte Moderna e Contemporanea – Milano - Biennale Internazionale dell’Arte Contemporanea Città di  Firenze 1° Edizione 1997 - I Geni dell’Arte – Gli Eredi Della Cultura Artistica Europea –   Ente Europeo Manifestazioni d’Arte (E. Moro) - Arte Oggi CIDAC Editore S.R.L.  Cervia 1995 - Il Sogno d’Adamo - Il Prato dei Miracoli – Pisa 1995 - Who’s Who  in International Art Editino 1994/95 - Annuario d’Arte Moderna Italiana “Artisti contemporanei” ACCA  1995/93 – 2000 - Arte 94 - 5°mostra mercato d’arte contemporanea -  Padova - Repertorio d’Arte Contemporanea Antares Vicenzo Ursini  Editore. Luglio 1993  pag. 75 – 328 - Terre Antiche Terre Future - Il Prato dei Miracoli – Pisa 1993 - Esposizione Internazionale  Artisti Contemporanei 1992 a cura  di Arte Studio - I Pensieri Dell’Angelo -  Il Prato dei Miracoli – Pisa 1992 - Catalogo Artisti Italiani del ‘900 – Edizioni Art Media (Essential  Window’s Art) TV: varie televisioni si sono interessate dell’artista. WEB articoli su: MurMurOfArt, Specchia.it, Exibart, Undo, Repubblica.it, Artribune, Lecceprima, Paese nuovo, Canaglia, Affaritaliani.it, ilraggioverdeSRL.it, Arte&luoghi, Lobo di lattice – Lecceprima - Iltaccoditalia.info, saatchi-gallery.co.uk, corrieresalentino.it, youreporter.it, puglia esclusiva.it, beniculturalionline.it, leccesette.it, arterakugallery.it, comune.lecce.it, forum.virgilio.it, SardegnaCultura.it, newseventi.it, Art.it, filologia sarda.eu, cuec.it/rivista/nae,… tanti altri siti e TV web si sono interessati dell’artista con articoli e video. Per informazioni Luigi De Giovanni, via Garibaldi, 1 - 73040 Specchia Lecce cell. 3283516620 Federica Murgia Via Antonio Giovanni Piccioni, 21 – 09124 Cagliari  - cell. 329 2370646
http://www.degiovanniluigi.com http://www.ilraggioverdesrl.it/ e20cult associazione culturale Oppure – Galleria d’Arte “Mentana” piazza Mentana,2/3r   Firenze Tel. 055 211985    www.galleriamentana.org   e. mail: [email protected] ¬Galleria d'Arte III Millennio Rio Terà delle Colonne Sestiere San Marco 1047 Venezia  - Tel. 041 2413561 – http://www.galleriaterzomillennio.it/ – Galleria d’Arte “Della Tartaruga” via Sistina, 85 A - Roma Tel. 06 6788956   www.galleriadellatartaruga.com – Studio d’Arte “Sutta Le Capanne Du Ripa” via Umberto I°,1 – 73040 Specchia Lecce  - Cell. 329 2370646
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Luigi De Giovanni Biografia Luigi De Giovanni nasce il 12 Febbraio del 1950 a Specchia (Lecce). Sin dalla più tenera età esegue disegni ed acquerelli seguito dalla madre. 1967 dipinge assiduamente …
Luigi De Giovanni BIOGRAFIA Luigi De Giovanni nasce il 12 Febbraio del 1950 a Specchia (Lecce). Sin dalla più tenera età esegue disegni ed acquerelli seguito dalla madre. 1967 dipinge assiduamente e fa la sua prima mostra collettiva. 1969 si diploma all’Istituto d’Arte di Poggiardo. 1970 comincia a dipingere in maniera informale usando tecniche miste e   collage. 1974 si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Roma. 1970 / 1978 segue il Corso Libero del Nudo.   1973 con il maestro Avanessian inizia lo studio dell’imprimitura delle   tele e l’uso delle terre. 1974 si perfeziona nella tecnica ad olio. 1980 sperimenta la tempera all’uovo; realizza alcune opere con un         unico filo conduttore “ le scalate sociali”. 1986  collaborazione con la Galleria degli Artisti – CAGLIARI 1988 sperimenta tecniche miste con l’uso di materiali di scarto simbolo di       “rifiuto” quali: segatura, trucioli metallici, pezzi di gomma inservibili,       carta e tessuti e successiva performance con lancio di uova.       1988 inizia il rapporto con la Galleria “Mentana” di Firenze che lo presenta  alla Fiera Arco di Madrid.   1990 comincia a realizzare e ad esporre opere che hanno come filo           conduttore “l’angoscia nella società attuale” e comincia ad           usare i vecchi jeans come tele per le sue opere a carattere           sociale e come pittosculture, con successiva installazione. 1998  collaborazione con la Galleria La Bacheca – CAGLIARI   2000  Collaborazione con la Galleria Della Tartaruga – ROMA   2000  comincia a fare installazioni con i jeans e vari altri materiali o oggetti. 2003  Collaborazione con la Galleria “III Millennio”  Venezia 2011  performance con coinvolgimento del pubblico.
MOSTRE PERSONALI   1978 – Rocca Pia – TIVOLI   1980 – Galleria Arcobaleno – MILANO   1980 – Biblioteca Civica – UBOLDO   1981 – galleria Michelangelo – SASSARI   1981 – Galleria Il Colore – CAGLIARI   1983 – Biblioteca Comunale – TRICASE   1984 – Arredostil – CAGLIARI   1986 – Arte in Studio – ROMA   1986 – Galleria degli Artisti – CAGLIARI   1987 – Biblioteca Comunale – TRICASE   1987 – Arredostil – JERZU   1988– Galleria degli Artisti – CAGLIARI   1988 - Galleria Marchioni – OLBIA   1988 – Sala Consiliare – ARITZO                                                                   1988 – Circolo Culturale Dolia – DOLIANOVA   1989 – Arredostil – JERZU   1989 - Sala Consiliare – ARITZO   1989 – Locali Comune – NURAMINIS   1989 – Locali Comune – SERRENTI   1989 – Vecchio Municipio – DOLIANOVA   1989 – Ipermercato Iperpan – CAGLIARI   1989 – Circolo Culturale Dolia – DOLIANOVA   1989 – Galleria degli Artisti – CAGLIARI   1990 – Galleria degli Artisti – CAGLIARI   1990 – Galleria Alba – FERRARA   1990 – Galleria La Gioconda – MURAVERA   1990 – Galleria Marchioni – OLBIA   1990 – 14 Festa dell’Amicizia – CAGLIARI   1990 – Arredostil – JERZU   1990 – Arti in Sa Lolla – QUARTUCCIU   1990 – 100 personali per 100 artisti – FIRENZE   1991 – Galleria Studio d’Arte due – VENEZIA   1991 – Galleria Mida – OLBIA   1991 – Galleria Il Colore – CAGLIARI   1991 – 100 personali per 100 artisti – FIRENZE   1992 – I grandi maestri e firme emergenti dell'Arte italiana -  CHIANCIANO   1992 – Pro Loco – ESTERZILI   1992 – Fiera Pittori d’Ogliastra – CAGLIARI   1992 – Galleria Il Prato dei miracoli – PISA   1992 – Palazzo Affari – FIRENZE   1993 – Circolo Ufficiali Salone d’onore Scuola di Guerra -  CIVITAVECCHIA   1993 – Arredostil –JERZU   1993 – Circolo Culturale Dolia – DOLIANOVA   1993 – Biblioteca Comunale – TRICASE   1993 – Arte Contemporanea – PERUGIA   1994 – Galleria Il Prato dei miracoli – PISA   1994 – Galleria Il Colore – CAGLIARI   1994 – Galleria Europ Art Group – FERRARA   1994 – Arredostil – JERZU   1995 – Galleria Il Prato dei Miracoli – PISA   1995 – Biblioteca Comunale – TRICASE   1995 – Biblioteca Comunale – DOLIANOVA   1995 – Arredostil – JERZU   1996 – Galleria Mentana – FIRENZE   1996 – Sala Consiliare – JERZU   1996 – Galleria il Prato dei Miracoli – PISA   1997 – Galleria il Prato dei Miracoli – PISA   1997 – Fortezza da Basso – FIRENZE   1998 – Galleria La Bacheca – CAGLIARI   1998 – Galleria Mentana – FIRENZE   1998 – Museo Palazzo Atzori – PAULILATINO   1999 – Circolo Culturale Dolia – DOLIANOVA   1999 – Galleria Mentana – FIRENZE   2000 – Galleria La Bacheca – CAGLIARI   2000 – Galleria Il Tempo Ritrovato – MILANO   2000 – Galleria Mentana – FIRENZE   2000 – Galleria Della Tartaruga – ROMA   2000 – Galleria il Prato dei Miracoli – PISA   2000 – Galleria Raggio Verde – LECCE “Contraddizioni”           dal   16/12/200 al 06/01/2001 2001 - “Caschi Bianchi Europa” Roma “Un modo d’intendere la                             pittura”  dal 21/04/ al 17/05 2001 - Galleria “Mentana” Firenze “ Segni e Forme” dal 06 al 21/10 2001 - Galleria “ La Bacheca “ Cagliari “.....questo e questo....solo un modo           per intendere la pittura........” dal 20 al 31/10 2002 - “Club Internazionale Lyceum” Firenze “Luce e Colori” dal 1 al 14/02   2002 - “Castello Carlo v ” Lecce “ L’uomo soffiò e........”   dal 09 al 18/02             presentato dalla galleria “ Il Raggio Verde” Lecce 2002 - “ Castello Risolo di Specchia” dal 04 al 24 agosto              presentato dal Comune e dalla Pro Loco di Specchia 2002 - “Piccola Galleria” Specchia  “Le vibrazioni del colore nella luce” 2003 -  Galleria “La Bacheca “ Cagliari  “ La Danza del Colore” 2003 -  Galleria “III Millennio”  Venezia 2003 -  Sutta le Capanne du Ripa    Specchia Lecce 2004 -  “SUBLIMATIONS - landscape of the soul” 5/16 luglio Espace Couloir            r.d.c. ASP - PARLAMENTO EUROPEO      Bruxelles 2004 -  “Urlo Nel Buio”  Sutta Le Capanne Du Ripa  Specchia Lecce 2004 - Galleria “ Della Tartaruga” 25 settembre 5 ottobre     Roma 2004 - “Urlo Nel Buio” Galleria “La Bacheca” 9/20 ottobre Cagliari 2004  - “Urlo Nel Buio” Galleria Raggio Verde 4 dic. 4 gen.  Lecce 2005 -   Galleria “Della Tartaruga” Settembre 05 Roma 2005 -  Genesi del Colore settembre  Galleria Comunale             d’Arte Moderna e Contemporanea di Piombino 2005  - Genesi del Colore ottobre 2005   Culturale Sardi in  Toscana,  Piazza Santa Croce, 19, collaborazione con  la galleria d’arte  Mentana,   Firenze               2005 -  PROFILI DELL'ESSERE Galleria d'Arte III Millennio –       Venezia - dal 12 al 30 Novembre 2006  - PANTAREI Galleria “Il Raggio Verde” di Lecce.   2006  - Jeans    SPAZIO CULTURALE MENTANA FIRENZE 2006 - “ELIOS” Sala degli ulivi - Borgo Cardigliano    Specchia (LE) presentato da Toti Carpentieri 2006 -  Profiles of his soul - SUTTA LE CAPANNE DU RIPA” Specchia (Lecce) 2006 -  PETALI DI GIOIA Studio Logos – Galleria d’Arte e Design - Roma 2007 - “IN-COLORE” Beauty and Book Salon e Il Raggio Verde – Lecce 2007 - Piccola Galleria Sutta Le Capannne De Lu Ripa - dal 11 agosto 
''SPACE AND TIME'' 2007 - Galleria d'Arte 18 - Bologna - Dal 27 ottobre 2007 
 2009 - CIRCOLO DOLIA CAGLIARI - dal 22 dicembre 2008 al 6 gennaio 
FIORI: DAI FIORI AI FIORI   2009 - Piccola Galleria Sutta Le Capannne De Lu Ripa - dal 14 al 25 agosto 
''CATARSI''     2009 - STUDIO LEGALE IURA 
Via Rodolfo Audinot, 31Bologna           2009 -  IL RAGGIO VERDE - EDITORIA E COMUNCAZIONE 
Via Veneto, 13 Lecce 2010 – PAESAGGIOOLTREPAESAGGIO - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA 
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione
 GALLERIA BERNARDINI - EX CONVITTO PALMIERI Lecce 2010 - Palazzo Baronale di Girolamo Comi - Piazza della Vittoria Lucugnano (Lecce) - AMACI: ASSOCIAZIONE MUSEI ARTE CONTEMPORANEA 
9 ottobre 2010: Giornata del Contemporaneo Sesta edizione 2010 – Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia 2010 - Galleria d'arte "LA BACHECA" 
Via Dei Pisani, 1 Cagliari
 2011 –  “Sutta Capanne dellu Ripa” Specchia Lecce - Objects – oggetti 2011- LUIGI DE GIOVANNI - SPECCHIA / FIRENZE - Eventi organizzati in occasione della settima edizione della Giornata del Contemporaneo, promossa da AMACI - performance che dura tutta la giornata, presso lo Studio “Sutta Le Capanne Du Ripa” (nell’ambito della mostra “Tracks: tracce” 2011 “TRACCE DI FEDE” – Mostra e installazione - Studio “Sutta Capanne dellu Ripa” a Specchia 2012  “Tracce di Ri€voluzione” A CURA di TOTI CARPENTIERI - Fino al 22 Luglio 2012 - LECCE, SALONE DELLE FESTE, EX CONVENTO AI TEATINI curata da Toti Carpentieri, allestita dall’Arch. Stefania Branca e coordinata da Il Raggio Verde SRL 2012  “Rivoluzione” Spazio d’arte Sutta Le Capanne du Ripa a Specchia - In occasione dell’8° Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiana. 2012 - Castello Risolo, per la mia mostra antologica “In itinere. Visioni, segni e figure 1966 – 2012”, curata da Toti Carpentieri, allestita dall’Arch. Stefania Branca e coordinata da Il Raggio Verde SRL, inaugurata il 15 dicembre 2012 alle ore 18.00. 2013 Sutta le Capanne du Ripa – Specchia – “Quacquaraquà” 2013 “La rinascita di Flora” galleria “Le Ali di Mirna” Mesagne 2013 “Dialogo con la natura. oltre i 16:9” Bastione Porta Napoli, Brindisi 2013 “Ritrovare il paesaggio”  Sutta le capanne du Ripa - Specchia (In occasione della 9 Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI) “Dialogo con la natura - oltre i 16:9” Bastione Porta Napoli, Brindisi  e 2013 “Ritrovare il paesaggio” Sutta le Capanne du Ripa, Specchia 2013 Sutta le Capanne du Ripa – Specchia – “Quacquaraquà”   2013 - “La rinascita di Flora” galleria “Le Ali di Mirna” Mesagne 2013 - “Ritrovare il paesaggio”  Sutta le capanne du Ripa – Specchia (In occasione della 9 Giornata del Contemporaneo indetta da AMACI) – 2013 – Dialogo con la natura – Scuderie del Palazzo Gallone Tricase 2014 - "Forme e colori dal Mediterraneo” L’immaginazione al potere”, saloni del palazzo gallone Tricase                                                                         2014 - “La natura e il paesaggio” Sutta Le Capanne Du Ripa, Specchia          2014 - “UOMO DEL MIO TEMPO” omaggio a Salvatore Quasimodo, Sutta le Capanne du Ripa, Specchia (LE)                                                                       2014 - “e il naufragar m'è dolce in questo mare”, mostra personale itinerante, Scuderie, Palazzo Gallone – nell’ambito di “ECO Natale” TRICASE (Lecce)                                          2015 - Cultura e paesaggio, Specchia c/o Sutta le Capanne du Ripa                2015 - “e il naufragar m'è dolce in questo mare” mostra personale, Castello Spinola , ANDRANO (Lecce)                                                                            2015 - “Finestre sul mare”, “Evento organizzato in occasione della Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI”, Studio “Sutta Le Capanne Du Ripa”, Specchia (LE)                                                                                           2015 - JEANS “space and time”, Sutta Le Capannne De Lu Ripa Specchia –                                                                                                   2016 - “Naturabilia. I Paesaggi di Luigi De Giovanni al ”Museo “Liborio Romano” Patù         2016 – “Urlo Nero” Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI Specchia (LE)                    2017 - “E il naufragar m'é dolce in questo mare” Scuderie di Palazzo Gallone a Tricase (Lecce)    2017 –  LiverLoft – Art Campus Modigliana 2017/18 - MU.VE Museo di Arte Moderna – Modigliana 2018 – Spazio 22  Specchia 2018 – Modigliana LiverLoft – Art Campus 2018 - CARTE - Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI”, Specchia (LE) Sutta le Capanne du Ripa Piazza e Spazio 22 2019 - Castello Risolo Specchia (LE) 2019  Specchia “Rosso Papavero” Giornata del Contemporaneo AMACI - Spazio 22 e Sutta le capanne du Ripa -installazione e performance 2019 – Fondazione Palmieri – Lecce – Mostra presentata da Raffaele Polo 2019 - Galleria d’Arte Mentana di Firenze MOSTRE COLLETTIVE                                           1967 – Arte giovane – SPECCHIA            1972 – Galleria “Studio Delta/Pi – ROMA   1980 – Galleria Arcobaleno – MILANO   1984 – Galleria Il Colore – CAGLIARI   1985 – Comune – TORTOLI’   1985 – Comune – TERTENIA   1986 – Coccorocci – GAIRO   1986 – Pro Loco – PERDASDEFOGU   1988 – Pro Loco – MANDAS   1988 – Pro Loco – DOLIANOVA   1988 – Arco – MADRID   1989 – Cripta San Domenico – CAGLIARI   1990 – Cittadella dei Musei CAGLIARI   1990 – Mondiali ’90 Fiera – CAGLIARI   1990 – Pyramid Gallery – NEW YORK   1990 – La Contea di Bormio – BORMIO   1991 – Galleria Modigliani – MILANO   1991 - Primavera a Villanova – CAGLIARI   1992 – Galleria Studio d’Arte due – VENEZIA   1992 – C.I.D.A. – ROMA   1992 – Centro Storico – FIRENZE   1992 – Arte contemporanea – TORRE DELLE STELLE   1992 – 14 Mostra d’Arte – MANCIANO   1992 – Expò d’Art SASSARI   1992 – TOKYO   1992 – Expo – SIVIGLIA   1993 – Vicenza Arte – VICENZA   1993 – Mostra regionale d’arte – CAGLIARI   1993 – casa Museo “Sa Domu e Farra” – QUARTU SANT’ELENA   1994 – Individuazioni SAP – FIRENZE   1994 – Fiera Arte ’94 – PADOVA   1994 – 13 Fiera d’Arte – SASSARI   1994 – Arte Box – SANTA TERESA DI GALLURA   1995 – Fiera d’Arte – BOLOGNA   1995 – Expo Arte – BARI   1995 – 2 Itinerario Artistico – TRICASE   1995 – Estate Doliense – DOLIANOVA   1995 – Fiera d’Arte – LONGARONE   1995 – Palazzo Gamma – PALERMO   1996 – Miart – MILANO   1996 – Vicenza Arte – VICENZA   1996 – Expo Arte – BARI   1996 – Palazzo degli Affari – FIRENZE   1996 – Mostra Centro Storico – SPECCHIA   1996 – Mostra Centro Storico – TRICASE   1997 – Galleria Mentana – FIRENZE   1997 – Versilia Arte La Versiliana – PIETRASANTA   1997 – Miart – MILANO   1997 – Centro Storico – SPECCHIA   1998 – Fiera Art International – NEW YORK 1998 – Fiera Arti Visive – FIRENZE   1998 – Lineart Gent – BELGIO   1998 – Centro Storico – SPECCHIA   1998 – Salone di Luglio La Bacheca – CAGLIARI   1999 – Assessorato Cultura Provincia – FIRENZE   1999 – Specchiarte Centro Storico – SPECCHIA   2000 – Artisti in copertina Fondazione Memmo – LECCE 2000 – Javits Center  Artexpo 2000 – NEW YORK   2000 – Specchiarte Itinerario d’Arte nel Centro Storico – SPECCHIA   2000 – Percorsi Galleria Via Larga – FIRENZE 2001-  “Eurp’Art Genève” “L’Art en tout Libertè” presentato  dalla galleria           “Mentana” di Firenze -   Ginevra  Svizzera 2001 -  “Lineart Gent”, presentato dalla galleria “Mentana” di Firenze, Gent            Belgio 2001 - 02 - Galleria “Mentana “ Firenze “Prospettive  Collezioni 2000”       2002 -  Galleria “ Mentana” Firenze  “ Insieme Presenze  In Galleria” 2002 -  “Convento dei Teatini” Lecce Panorami dello Spirito  e della Cultura”          “Kontemporanea  VII edizione” Organizzata dalla Galleria “Il Raggio           Verde” Lecce 2002 -  “Artisti Per Un Anno”  Galleria “Mentana” Firenze 2002 -  “Aritmie” “ Immagini” Galleria  “Il Raggio Verde” Lecce 2003 -  “ Panorama di Arte Contemporanea: la Scuola Romana” Raggio              Verde Lecce - collaborazione con la galleria Helios di Frascati 2003 -  “Rassegna D’Arte Kontemporanea” “Palazzo Marchesale  Arnesano.             Organizzata dalle Gallerie: “Il Raggio Verde” di  Lecce ed Helios” di            Frascati. Patrocinio del Comun e di Arnesano 2003/04 - “Arte 2004” galleria d’Arte “Mentana” Firenze 2004 -  “Arte 2005” Teatro Everest 4 dicembre 16 gennaio Firenze 2005 -  “Incontro con l’Arte” Spazio Espositivo Galluzzo 6 dic. 15 gen.              Firenze 2005 - “ ART in LOVE” galleria d’arte “Mentana” 14/24 Febbraio              Firenze 2005 -  Spazio Culturale Mentana  12 maggio 12 giugno Firenze 2005 - “Marine D’Autore”  galleria “Mentana” 29 giugno 15 luglio            Firenze 2005  - Uccellini Uccellaci  galleria d’arte La Bacheca - Cagliari 2005 -  Kontemporanea  galleria Raggio Verde - Lecce 2005 – “Art In Deep Endence”  galleria d’Arte18 - Bologna 2005  -   MALPENSA ARTE  novembre "GALLERIA D'ARTE   18"- Bologna 2005  -  “DA LEUCASIA ALL'APPIA” dicembre2005             ROMA - Palazzo Pignatelli 2006 -  GIOCHI DELLE METAFORE LA GALLERIA D'ARTE 18  A  PARIGI 28/01 AL 25/02 CHEZ   LA GALERIE MARIE CLAUDE   GOINARD 11, RUE VISCONTI PARIS 2006  - "Un Pieno... d'arte"  Giovedì 1 giugno ‘06, dalle 15.30  nuovo viaggio               artistico-  letterario  Il Raggio Verde –  Lecce 2006  - Nudo d’Autore” Galleria d’arte  Mentana Firenze 2006 - Arte Firenze dal 29 settembre al 2 ottobre  Fortezza Da Basso –         presentato dalla Galleria d’arte  Mentana    Firenze   2006 Sardegna Arte Fiera 2006 al Lido di Cagliari    (cab. 15) presentato dalla galleria d’arte La Bacheca 2006 /07 - VALORI DI CONTINUITA Galleria d’arte “Mentana” -   Firenze 
           -  “OPERE SU CARTA” Galleria d’arte “Mentana” Firenze 2007 Lyceum Club Internazionale Firenze Dal 1 febbraio 2007 al 3 marzo      
   RITROVIAMOCI 2007 - GALLERIA D’ARTE “MENTANA” FIRENZE - Dal 2 dicembre
VALORI            DI CONTINUITÀ 2008 - GALLERIA D’ARTE “MENTANA” FIRENZE - 9 aprile 2008
Acquerelli,  Tecniche miste, Grafica e Scultura di Artisti Contemporanei  2008  Spazi aperti - GALLERIA D’ARTE “MENTANA” FIRENZE - dal 26 giugno al 26 luglio 2008 2008  -   CONDANNATI A CREARE: S.A.F. 2008 EX CARCERI CASTIADAS – GALLERIA “LA BACHECA” CAGLIARI - 4/10 Settembre 2008 2008 - (IN)VISIBILE via Barcellona, 75 Cagliari - Dal 7 novembre al 23 novembre
 FANGO! 2008 - FIERA INTERNAZIONALE DELLA SARDEGNA
CAGLIARI,          QUARTIERE FIERISTICO 
Mostre Culturali
 2009 CONTEMPOR-ART 2009 - GALLERIA D’ARTE MENTANA FIRENZE   Piazza Mentana, 2/3r 2009 - VALORI DI CONTINUITA' 2009-2010 GALLERIA D’ARTE MENTANA FIRENZE Piazza Mentana, 2/3r 2010 CIELO MARE TERRA QUARTU S. ELENA (CA) Convento Cappuccino di San Francesco 2010 GALLERIA D'ARTE MENTANA

VALORI DI CONTINUITÀ 2010-2011 2012  Galleria d’Arte Mentana Firenze “Il calore del colore” 2012  “Iª Fiera d’Arte del Piccolo Formato, Arte Contemporanea e moderna”, promossa dalla Fondazione Logudoro Meilogu e dal Comune di Banari (Sassari). 2012 – 2013  Valori di continuità – Galleria d’arte Mentana Firenze 2013 HUMAN RIGHTS?'2013 Convento dei Francescani Neri, Specchia 2013 Fiera dell’Arte di Cannes 2013 Galleria Mentana Firenze 2013 - Galleria Le ali di Mirna – Mesagne 2014 – Colori e Forme del Mediterraneo mostra di Pittura – Sale del Palazzo Gallone Tricase   2014 “Valori di Continuità XIV edizione” – Galleria Mentana – Firenze 2014 “Natale d’Artista” Palazzo Risolo Specchia (LE) 2014 “Forme e colori dello spirito” Evento organizzato nell’ambito della giornata del contemporaneo - Palazzo Risolo Specchia 2015 Festival delle Culture Mediterranee, castello Spinola Caracciolo Andrano, 2015 Amorarte Galleria Mentana Firenze                                                    2015 "Firenze incontra Roma" Rassegna di arti visive contemporanee      2015 ”Roma incontra Firenze” Tornatora Art Gallery di Roma                    2015 ”Valori di continuità.” Galleria d’Arte “Mentana” Firenze                     2016 “Proposte contemporanee” galleria Mentana Firenze                         2016 “Mentana in Florence” Mentana ottobre Galleria Mentana Firenze    2017 “ITALIAN ART IN LONDON” “Crypt Gallery” Euston Road, Kings Cross, NW12BA, London, U.K. 
                                                      2017 Mentana in Florence - Galleria Della Tartaruga Roma                                        2018 - 21 Maggio 2018 Royal Opera Arcade Gallery di Londra 2018 - 14 dicembre 2018 Galleria Mentana Firenze 2018 – 15 dicembre 2018 Borghese Palace Art Hotel (con Mentana) Firenze 2019 - Dal 21 al 26 aprile, Royal Opera Arcade  Pall Mall Street – London 2019 - Mostra Collettiva di artisti storicizzati ed emergenti Galleria Mentana Firenze CRITICI Raffaele Polo, Toti Carpentieri, Lorenzo Madaro , Mauro  Manunza, Alessandra Menesini, Paolo Levi, Tommaso Paloscia, Marcello Serra, Paola Santoro, Antonietta Fulvio, Rita Fasano, Maurizio Nocera. Elisabetta Paladini, Francasco Pasca, Carmelo Cipriani, Marinilde Giannandrea, Carlotta Pazzagli, Rory Cappelli e Renata Mambelli, Nicola Nuti, Giuseppe Albahari, Ambra Biscuso, Carmen De Stasio, Francesco Greco, Massimo Antonio Sanna, Paolo Pais, Salvatore Antonio Demuro, Antonio Penna, Giuseppe Schiavone, Paolo Cau, Maria Nigro e Mario Mangigotti, Elio Mercuri, Iolanda Pietrobelli, Gaetano Greco, Maurizio Antonazzo, Bianca Paris, Francesca Paba, Paolo Pais, Federica Murgia.
BIBLIOGRAFIA 12 agosto 2016 - nuovo Quotidiano di Puglia Lecce –settore Cultura e spettacoli “Fiori e paesaggi nei dipinti di De Giovanni al Museo Romano” 29 luglio 2016 - nuovo Quotidiano di Puglia Lecce – Patù/Mostra di De Giovanni Aprile 2016 – la Toscana – “Alla galleria Mentana la rassegna Proposte d’arte contemporanea” di Daniela Pronestì 28 luglio 2016 - La Gazzetta del Mezzogiorno - Lecce – Vivilacittà – “Patù Naturabilia di De Giovanni” 2015/16 Florence News – Mentana Presents Values of continuity Dicembre 2015 – la Toscana – “I valori di continuità” della  Galleria Mentana 10 ottobre 2015 - La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà Lecce – Giornata del Contemporaneo in luoghi profumati d’arte del capoluogo della provincia. 10 settembre 2015 “Firenze incontra Roma” c’è Luigi De Giovanni. Dicembre 2014 la Toscana – Galleria Mentana – Fino al 10 gennaio “Valori di continuità” 10 dicembre 2014 - “Nuovo Quotidiano di Puglia” Cultura e Spettacoli – La mostra – Personali in collettiva a Specchia 30 dicembre 2014 - La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà Lecce – “Eco notte” a chilometro zero fra le arti e i mestieri di Tricase 30 dicembre 2014 - “Nuovo Quotidiano di Puglia” Cultura e Spettacoli – “De Giovanni, omaggio al mare” Personale 28 dicembre 2014 - “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Cultura e Spettacoli – A Tricase DE Giovanni il mare salentino e la difesa dell’ambiente. 8 novembre 2014 - “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Lecce – Vivilacittà – Mostra di De Giovanni. 10 ottobre 2014 - “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Lecce – Vivilacittà – Arte a Specchia – Autori - forme e colori nel castello Risolo 16 settembre 2014 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Lecce – Vivilacittà – Specchia – I paesaggi di  Luigi De Giovanni. 30 novembre 2013 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Lecce – Vivilacittà 21 ottobre 2013 - Nuovo Quotidiano di Puglia” Cultura e Spettacoli – L’iniziativa – De Giovanni a Firenze con le sue opere. 11 ottobre 2013 -“Nuovo Quotidiano di Puglia” Cultura e Spettacoli – di Carmelo Cipriani “Il cromatismo luminoso e intenso di De Giovanni” Doppia personale a Brindisi e a Specchia 11 ottobre 2013 - La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà Lecce – la mostra di Luigi De Giovanni a Specchia 10 ottobre 2016 - La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà – Arte a Specchia – Arte a Specchia – Autori, forme e colori nel castello Risolo. 8 ottobre 2013 La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà Specchia, opere di Luigi De Giovanni 6 ottobre 2013 La Gazzetta Del Mezzogiorno Vivilacittà Foggia – Fino al 14 ottobre al Bastione di Porta Mesagne <<Dialogo con la natura – oltre i 16/9>> 5 ottobre 2013 La Gazzetta Del Mezzogiorno Brindisi - Fino al 14 ottobre al Bastione di Porta Mesagne <<Dialogo con la natura – oltre i 16/9>> 5 ottobre 2013 Brindisi “Nuovo Quotidiano di Puglia” Cultura e Spettacoli – La Natura di Luigi De Giovanni. 5 ottobre 2013 “Nuovo Quotidiano di Puglia” Giorno &Notte – Giornata del contemporaneo: porte aperte alla galleria Le ali di Mirna – Scatti e Pennelli: arte in permanenza 4 ottobre 2013 “Nuovo Quotidiano di Puglia” – Dolce Vita – Mostra – De Giovanni propone “ Dialogo con la natura” 4 ottobre 2013 inserto pubblicitario  su La Repubblica Bari 3 ottobre 2013 “Nuovo Quotidiano di Puglia”  Lecce Giorno & Notte - Dialogo con la natura De Giovanni in mostra 3 ottobre 2013 “Nuovo Quotidiano di Puglia” – Domani il vernissage Torna a Brindisi con le sue tele Luigi De Giovanni 2 ottobre 2013 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” – Mesagne, la IX giornata del contemporaneo promossa da Eterogenea a le <<Ali di Mirna>> di Federica Marangio dicembre 2013 la Toscana – “Valori di continuità della Galleria Mentana” di Daniela Pronestì - 14 settembre “Nuovo Quotidiano di Puglia” – Mesagne – La rinascita di Flora tributo alla natura - Carmelo Cipriani -  14 settembre 2013 “la Repubblica” – Rinascita di Flora - 13 settembre 2013 “La Repubblica” trovaBari, pagina pubblicitaria fatta da un estimatore - InformArt magazine/ 86(2013)   anno XVII°  -  De Giovanni: “La rinascita di Flora” - 10 settembre 2013 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” –  De Giovanni e <<La rinascita di Flora>> - Il maestro espone a Mesagne -  6 agosto 2013 “Nuovo Quotidiano di Puglia” Lecce - “Quacquaracquà” a Specchia l’invettiva di De Giovanni - 1 – 15 agosto “qui Salento” - “Tutti i colori degli uomini” - 14 luglio 2013 “La Gazzetta del Mezzogiorno” – Gli “Quacquaraquà” di Luigi De Giovanni - 13 luglio “Nuovo Quotidiano di Puglia” – De Giovanni, omaggio a Sciascia- -   luglio 2013  “Quacquaraquà” - testo in catalogo di Federica Murgia - 6 gennaio 2013 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Le iniziative – Arte tra foto e pitture. - 6 gennaio  2013 “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” – Si chiude oggi a Specchia la mostra antologica di Luigi De Giovanni - 3 gennaio 2013 - “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” L’antologica – De Giovanni passato e futuro al Castello di Specchia - 19 dicembre 2012 “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” Specchia – L’antologica di Luigi De Giovanni - 15 dicembre 2012 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” Tracce d’arte di Luigi De Giovanni – dai fiori ai jeans, agli <<objects>> - 15 dicembre 2012 “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” A Specchia - I diversi linguaggi espressivi di Luigi De Giovanni - 15 dicembre “Il Paese nuovo” Tutto l’umore del colore – Le opere di Luigi De Giovanni a Palazzo Risolo di Specchia - 14 dicembre 2012 “La Repubblica” pagina pubblicitaria fatta da un estimatore - 10 ottobre 2012 “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” Cultura & spettacoli - “De Giovanni e i meccanismi perversi del potere” installazione e performance a Specchia - 10 ottobre 2012 “Il Nuovo Quotidiano di Puglia Lecce” Giorno & notte –  Specchia installazione e performance - Ecco la “rivoluzione” di Luigi De Giovanni - 10 ottobre 2012 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” VIVILACITTÀ - “La <<Rivoluzione>> di Luigi De Giovanni - 5 ottobre 2012 “La Gazzetta Del Mezzogiorno” VIVILACITTÀ – “Ecco la <<Rivoluzione>> di Luigi De Giovanni” Installazione e performance a Specchia - 3 ottobre 2012 “Il Paese Nuovo” Culture - “Rimestare la rivoluzione” - 21 luglio 2012 “Il Paese Nuovo” “Arte e Rivoluzione – Il viandante è consapevole di attraversare il tempo” di Francasco Pasca - 17 luglio 2012  “Il Paese Nuovo” “Con lo sguardo volto alla storia” di Antonietta Fulvio - 15 luglio 2012 “Il Paese Nuovo” l’agenda – “Tracce di rivoluzione nel paesaggio umano” - 14 luglio 2012 – “La Repubblica” Bari – “La rivoluzione di De Giovanni” di Lorenzo Madaro - 14 luglio “La Gazzetta Del Mezzogiorno” VIVILACITTÀ – “Mostre & mostre nel weekend dell’estate salentina - De Giovanni,Tondolo, Favelli, Candela” - 14 luglio 2012 “Il Quotidiano Italiano” Lecce - Cultura & Spettacolo –De Giovanni ai Teatini Inaugurazione con Musica - 14 luglio 2012 “Il Paese Nuovo” l’agenda – Tracce di Rivoluzione - Toti Carpentieri - “I percorsi della memoria per una rivoluzione dello sguardo” – Presentazione di “Tracce di Ri€voluzione” – Lecce ex Convento ai Teatini di Lecce - 14 – 22 luglio 2012 - 13 luglio 2012 “Il Quotidiano Italiano” Lecce - Cultura & Spettacolo “Tracce di rivoluzione, all’ex Monastero dei Teatini la mostra di Luigi De Giovanni “– di Elisabetta Paladini - 15 – 31 luglio “Qui Salento”  “Revoluzione” salentina - Febbraio 2012 “39° Parallelo” Gino De Giovanni.  La magia della Pittura di Bianca  Paris -11 febbraio 2012 “l’Urlo” Luigi De Giovanni a cura di Luigi Pirelli - 26 dicembre 2011 “ La Gazzetta del Mezzogiorno” – “ Andar per mostre nella settimana delle feste natalizie” - Lorenzo Madaro. I segni del sacro
nell'arte di De Giovanni - bari.repubblica.it/ 2011 - 9 dicembre 2011 “Il Paese Nuovo” “Fuga dalla metafisica” di Antonietta Fulvio - 8 dicembre  2011 “Il Nuovo Quotidiano di Lecce” – A Specchia De Giovanni racconta le “tracce” del Natale. - 6 dicembre 2011 “La gazzetta Del mezzogiorno” – “Tracce di fede” Firmate De Giovanni - dicembre 2011 “39° Parallelo” “Un incontro un po’ speciale” di Bianca Paris - 13 ottobre 2011 “I Want You magazine” – “Specchia, 07 Edizione Giornata del Contemporaneo (dal 7 al 20) - 8 ottobre 2011 “La Gazzetta del mezzogiorno” – <<Tracce>> innovative firmate De Giovanni. Maxi installazione a Specchia. - 8 ottobre 2011 “Il Paese nuovo” – “Sul bilico dell’astrazione” di Antonietta Fulvio - 7 ottobre 2011 “Nuovo Quotidiano di Puglia” “ A Specchia, Tracks, mostra e   performance di Luigi de Giovanni” - ottobre 2011 “39° Parallelo” – “Luigi De Giovanni – Specchia Firenze”  di  Francesca Paba - Ottobre 2011 – “qui Salento” – “La memoria d’artista” - Francesca Paba: “Tracks – Tracce” in catalogo mostra  del 07 – 20 ottobre     - 29 agosto 2011 A Specchia chiude “Objects” – Nuovo quotidiano di Puglia - 21 agosto  2011 La Gazzetta del Mezzogiorno “ Vivi L’Estate” Mostra a Specchia di Luigi De Giovanni. - Francesca Paba: “Objects – Oggetti  opere per raccontare il tempo” in catalogo  mostra : Objects – Oggetti  - 06 agosto 3 settembre - Febbraio 2011 “ Voce Serafica della Sardegna” “Luigi De Giovanni e la Barbagia di  Seulo” di Paolo Pais - 15 gennaio 2011 “ il Provinciale” – “ La natura di Luigi De Giovanni” di Paolo Pais - InformArt magazine/13 Valori di Continuità   2010/2011 -  06 agosto 2011 “Nuovo quotidiano di Puglia” “Nuovi appuntamenti con l’arte” di Marinilde Giannandrea -  28 dicembre 2010 – “il Gallo” “Giornata del Contemporaneo” Luigi De Giovanni. -  13 dicembre 2010 “L’Unione Sarda” - “Dipingendo (in jeans) la Sardegna” di Mauro  Manunza - InformArt magazine/11 – “Dai paesaggi della Barbagia di Seulo ai paesaggi dell’anima” di  Federica Murgia - InformArt magazine/5 “Paesaggiooltrepaesaggio” - 14 ottobre 2009 “Il Paese Nuovo” - “Effervescenze naturali” di Maurizio Nocera. - Carmen De Stasio, in catalogo mostra: ”In- Colore” Lecce 2007 - Donato Corvaglia – “Petali di gioia tra pennellate di colore” –  ArteLuoghi  dicembre 2006 - Toti Carpentieri, in catalogo mostra, “Paesaggi al limite   dell’astrazione” Cardigliano 2006 -  Raffaele Nigro RAI 3 regione Puglia – Mostra - Elios - Agosto 2006 - Toti Carpentieri – “Elios, L’uomo, l’artista e la sua terra” – ArteLuoghi   agosto 2006 -  Pagine di Francesca Rolando, intervista fatta da Gabriella Incalza “Fare a meno delle parole”, Inserto del Corriere della Sera del 04 marzo 2005 - Ambra Biscuso, in catalogo mostra: “ Urlo nel buio”  galleria La   Bacheca, Cagliari e galleria Il Raggio Verde, Lecce –  2004 - Mauro Manunza, Fiori sardi a Bruxelles – Gli olii di Luigi De Giovanni in   Parlamento, L’Unione Sarda, 15 luglio 2004 - Mauro Manunza, “Nei simbolici jeans di Luigi De Giovanni la morte  dell’utopia” L’Unione Sarda – 14 ottobre 2004 - Alessandra Menesini, “Malinconia e rabbia nella pittura di De   Giovanni” Nae”  dicembre 2004 - Monica Maggiore, “L’urlo dei jeans”, Qui Salento Lecce – dicembre  2004 - Toti Carpentieri, “Una giornata nei luoghi dell’arte” La Gazzetta del  Mezzogiorno, 4 dicembre 2004 - Paola Santoro, in catalogo mostra galleria La Bacheca Cagliari 2003 - Carlotta Pazzagli, in catalogo mostra, galleria Mentana, Firenze – 2003 - Ambra Biscuso, in catalogo mostra, “ L’Uomo soffiò e…”  Castello  Carlo V, Lecce – 2002 - Rory Cappelli e Renata Mambelli, Repubblica Viaggi, mostre in Italia,    11 ottobre 2001 - Mauro Manunza, “Le nature vive di un pittore che reinventa il  paesaggio: la parabola internazionale di Luigi De Giovanni, L’Unione  Sarda – 6 dicembre 2000 - Mauro Manunza, in catalogo: “L’itinerario di un’idea”  2000 - Rory Cappelli, Repubblica Viaggi, mostre in Italia, 21 settembre 2000 - Nicola Nuti, in catalogo: “Il piacere della pittura” Firenze 2000 - Massimo Antonio Sanna, in catalogo mostra, galleria La Bacheca  Cagliari – 2000 - Paolo Levi, in catalogo: “Le vibrazioni della natura”- galleria  Mentana    Firenze – 2000 - TV Toscana – (più servizi in periodi diversi) - Un pittore sardo a Massa Carrara “Arte in Fiera”,  L’Unione Sarda  08   maggio 1999 - Paolo Pais “Trenta giorni in galleria. Galleria Alberto Simula al Portico  Sant’Antonio”  Sardegna oltre – Maggio 1998 - Salvatore Antonio Demuro, in catalogo: “La vibratilità del colore nella   luce” Palazzo Atzori –  Paulilatino - 1998 - Tommaso Paloscia, in catalogo: “ Nei Fiori di De Giovanni Tornano i   colori del mito”- galleria Mentana – Firenze – 1995 - Antonio Penna – in catalogo mostra, Luigi De Giovanni: il Salento, la  Campagna Romana, la Sardegna, Biblioteca Comunale Tricase - 1995 - Sardegna Magazine “Luigi De Giovanni da Bari a Pisa” 6 giugno 1995 - Giuseppe Schiavone “Un mondo di colori”, Nuovi Orientamenti – 03   novembre 1995 - Maurizio Antonazzo, “ I nostri artisti: Luigi De Giovanni” Sardegna  Magazine  12 dicembre 1995 - Giuseppe Schiavone, “Un modo d’intendere la pittura” Sardegna   Magazine – novembre 1994. - Mostra “ Scuola di Guerra” Il Tempo Civitavecchia – Venerdì 10  dicembre 1993 - Gaetano Greco, catalogo: “Un’ipotesi di lettura” – 1991 - Paolo Pais “La pittura secondo Luigi De Giovanni” Il Sassarese – 15  novembre 1991 - Paolo Pais “Le meraviglie pittoriche di Luigi De Giovanni” Sardegna  Oltre – Novembre – dicembre 1991 - Paolo Cau, “Sa lolla come galleria d’arte” Il Cagliaritano Settembre 90 - Marcello Serra, in catalogo mostra, Galleria degli Artisti - Cagliari - Antonio Penna, in catalogo mostra, Biblioteca Comunale – Tricase    1983 - Ashtart Arte - febbraio – marzo 1981 - Maria Nigro e Mario Mangigotti, 4 pareti per 4 artisti, in catalogo   mostra galleria Arcobaleno Milano - 1980 - Elio Mercuri, in catalogo mostra galleria Studio Delta/P Roma - 1970  1989
CATALOGHI PERSONALI DELL’ARTISTA 2019 – LUIGI DE GIOVANNI – Presentazione di Raffaele Polo 2013 -  “De Giovanni” - Presentazione critica di Rita Fasano e Antonietta Fulvio – Il Raggio Verde Edizioni 2000 “Luigi De Giovanni le vibrazioni della natura” – Presentazione critica  di Paolo Levi  - a cura della  Galleria d’arte Mentana di Firenze - Supervisione a cura di Nicola Nuti. 1995 “Luigi De Giovanni” Presentazione critica di Tommaso Paloscia – A cura della galleria Mentana di Firenze - Artigianarte editrice s.a.s. –1991 - Gaetano Greco, catalogo: “Un’ipotesi di lettura”
CATALOGHI E LIBRI D’ARTE D’ ARTE
CAM n 55, Catalogo Dell’Arte Moderna Giorgio Mondadori Itinerari Londinesi - ART  ON TOUR… LONDON - Royal Opera Arcade Pall Mall Street – London Italian Art In London – Le vie dell’arte -  The Cript Gallery London 2018 - Arte Moderna anno 2016 – L’arte contemporanea dal secondo  dopoguerra ad oggi -  Editoriale Giorgio Mondadori - CATALOGO DELLA “ 1° FIERA d’ARTE del piccolo Formato” Organizzazione, direzione e cura: Fondazione Logudoro Meilogu – Museo d’Arte contemporanea FLM – Banari  (Sassari) - Modular(t)e n. 4 Il Raggio Verde Edizini – Testo di Maurizio Nocera. - Arte Moderna n° 37 – L’arte contemporanea dal secondo  dopoguerra ad oggi -  Editoriale Giorgio Mondadori - Lineart Gent 2001 Belgio - International Arte Expo - New York 2000 - Europ’Art Géneve “L’art en toute liberté” - 2001 Svizzera - Art International New York 1998 -  Misteri dell’Uomo – Metamorfosi Della Vita -  Il Prato dei Miracoli     Pisa – 1998 - Lineare Gent 1998 Belgio - Expo Arte - Fiera Internazionale di Arte Contemporanea  Bari 1995/1996 - Arte Moderna n° 35 – L’arte contemporanea dal secondo  dopoguerra ad oggi -  Editoriale Giorgio Mondadori - Arte Moderna n° 26  Editoriale Giorgio Mondadori - Arte Moderna n° 27 – 28 – 29 – 31 – 33 -  Editoriale Giorgio  Mondadori - Dictionary of International Biography – Twenty seventh editions  1999 - Segno Forma Colore - Il Prato dei Miracoli – Pisa 1997 - L’Arte Italiana Nell’Anno di Colombo – Istituto Ligure d’Arte  Contemporanea pag. 36 – 37 - MIART 96 – Fiera d’Arte Moderna e Contemporanea – Milano - Art Selection And Words 1995/96 – Michele Binci Editore - MIART 97 - Fiera d’Arte Moderna e Contemporanea – Milano - Biennale Internazionale dell’Arte Contemporanea Città di  Firenze 1° Edizione 1997 - I Geni dell’Arte – Gli Eredi Della Cultura Artistica Europea –   Ente Europeo Manifestazioni d’Arte (E. Moro) - Arte Oggi CIDAC Editore S.R.L.  Cervia 1995 - Il Sogno d’Adamo - Il Prato dei Miracoli – Pisa 1995 - Who’s Who  in International Art Editino 1994/95 - Annuario d’Arte Moderna Italiana “Artisti contemporanei” ACCA  1995/93 – 2000 - Arte 94 - 5°mostra mercato d’arte contemporanea -  Padova - Repertorio d’Arte Contemporanea Antares Vicenzo Ursini  Editore. Luglio 1993  pag. 75 – 328 - Terre Antiche Terre Future - Il Prato dei Miracoli – Pisa 1993 - Esposizione Internazionale  Artisti Contemporanei 1992 a cura  di Arte Studio - I Pensieri Dell’Angelo -  Il Prato dei Miracoli – Pisa 1992 - Catalogo Artisti Italiani del ‘900 – Edizioni Art Media (Essential  Window’s Art) TV: varie televisioni si sono interessate dell’artista. WEB articoli su: MurMurOfArt, Specchia.it, Exibart, Undo, Repubblica.it, Artribune, Lecceprima, Paese nuovo, Canaglia, Affaritaliani.it, ilraggioverdeSRL.it, Arte&luoghi, Lobo di lattice – Lecceprima - Iltaccoditalia.info, saatchi-gallery.co.uk, corrieresalentino.it, youreporter.it, puglia esclusiva.it, beniculturalionline.it, leccesette.it, arterakugallery.it, comune.lecce.it, forum.virgilio.it, SardegnaCultura.it, newseventi.it, Art.it, filologia sarda.eu, cuec.it/rivista/nae,… tanti altri siti e TV web si sono interessati dell’artista con articoli e video. Per informazioni Luigi De Giovanni, via Garibaldi, 1 - 73040 Specchia Lecce cell. 3283516620 Federica Murgia Via Antonio Giovanni Piccioni, 21 – 09124 Cagliari  - cell. 329 2370646
http://www.degiovanniluigi.com http://www.ilraggioverdesrl.it/ e20cult associazione culturale Oppure – Galleria d’Arte “Mentana” piazza Mentana,2/3r   Firenze Tel. 055 211985    www.galleriamentana.org   e. mail: [email protected] ¬Galleria d'Arte III Millennio Rio Terà delle Colonne Sestiere San Marco 1047 Venezia  - Tel. 041 2413561 – http://www.galleriaterzomillennio.it/ – Galleria d’Arte “Della Tartaruga” via Sistina, 85 A - Roma Tel. 06 6788956   www.galleriadellatartaruga.com – Studio d’Arte “Sutta Le Capanne Du Ripa” via Umberto I°,1 – 73040 Specchia Lecce  - Cell. 329 2370646
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cento40battute · 5 years
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Cosa fate a San Valentino?
5 idee per un week-end in Italia all’insegna dell’amore 
Statisticamente sono le donne che prenotano le vacanze. Se non avete già provveduto, ecco i nostri consigli
Indagini e ricerche dicono che siamo noi a scegliere dove andare quando abbiamo tempo libero. Quest’anno la festa degli innamorati cade di venerdì, niente di meglio per un week end… Ecco i nostri suggerimenti da nord a sud.
Valle d’Aosta – Auberge La Maison
Ci credereste? San Valentino è il patrono di Courmayeur. Il 14 febbraio il paese trabocca di romanticismo con manifestazioni ed eventi.
Le boutique di via Roma addobbano le vetrine a festa, il gruppo folkloristico Les Badochys sfila per il centro con balli e musiche, così come la Banda Courmayeur-La Salle, e viene distribuita cioccolata calda.
Non è tutto: in paese ci sono locali come Club Haus 80’s, Shatush e La Bouche per serate con Dj internazionali; a Skyway Monte Bianco trovate il Mountain Bar e la libreria più alta d’Europa, LaFeltrinelli, a 3466 metri.
Vi proponiamo Auberge de La Maison, boutique hotel di 33 camere nella frazione Entreves. Nella dimora storica in pietra e legno si respira il fascino della tradizione alpina, con accoglienti divani attorno al camino scoppiettante e il profumo di legno invecchiato.
La camera doppia con colazione a San Valentino costa 349 euro.
La chicca è la possibilità di un aperitivo solo per due nello chalet “Desir du Coeur”.
www.aubergemaison.it
Alto Adige – Preidlhof
Se avete voglia di una pausa all’insegna del benessere, questo è l’indirizzo per il San Valentino della vostra coppia. Nel 5 stelle adults only vicino a Merano sorprenderete il partner e non solo perché la Spa di 5000 mq ha 6 piscine e 4 vasche idromassaggio.
Ma anche perché potete organizzare servizi extra come la cena nella Romantic Lounge sopra una piscina, oppure prenotare per un’ora la Sky Pool solo per voi due, con champagne, candele e musica.
Il pacchetto “Love Time Weekend for Two” dell’hotel Preidlhof comprende due notti e prevede un costo a coppia da 794 euro. Vi attendono lenzuola di raso e menù dei cuscini, rose, frutta ricoperta di cioccolato e una bottiglia di Prosecco Rosé, nonché l’utilizzo di tutte le aree destinate al benessere.
www.preidlhof.it
Emilia Romagna – Castelli del Ducato
I numerosi Castelli del Ducato hanno in serbo esperienze veramente intriganti per San Valentino.
Un corso di cucina afrodisiaca a Castell’Arquato (PC); aperitivi e cene a lume di candela nella Rocca di Fontanellato (PR) e nel Castello di Rivalta (PC).
Visite guidate in manieri che sono stati teatro di storie d’amore e di passione, come Villa Dosi Delfini (MS) e Villa Medici del Vascello (CR) nella straordinaria dimora della Dama con l’Ermellino, Cecilia Gallerani, che visse l’amore con Ludovico Il Moro.
Castello di Rivalta
Inoltre, trattamenti e massaggi nel medioevale borgo di Rivalta (PC) nella Rivalta Welless Spa, oppure nella grotta con bagno turco al Relais de Charme Antico Borgo di Tabiano Castello (PR).
www.castellidelducato.it
Puglia – Tenuta Moreno
Immaginatevi in una Masseria del Settecento a farvi coccolare. A una cifra piccola piccola. Immersa negli uliveti della campagna pugliese che circonda Mesagne (BR), la Tenuta propone un soggiorno all’insegna del relax e del gusto.
Il pacchetto San Valentino “Rubacuori” della Tenuta Moreno vi offre a soli 300 euro un pernottamento con colazione, una cena gourmet di 4 portate con bevande incluse, accesso alla Spa con percorso benessere di due ore, un massaggio setificante di 40 minuti e una degustazione di cioccolato.
Il trattamento corpo utilizza un mix riscaldato di oli di arancio, limone e menta, abbinato ad avvolgenti manualità che inducono un relax profondo. La degustazione di cioccolato è accompagnata da wine orange; il mosto rimane a contatto con le bucce delle uve che donano al vino colori e sapori particolari.
www.tenutamoreno.it
Sicilia – Donna Carmela
Siamo fra l’Etna e il mar Jonio, a Carruba di Riposto (CT). La Sicilia in febbraio sa già essere dolce come la primavera; un lussureggiante giardino di 10.000 mq con vivaio di piante mediterranee e subtropicali avvolge la dimora storica affiliata a Les Collectionneurs.
Accanto al baglio siciliano sorgono 9 lodge immersi nella natura. Sistemazioni uniche, dove il design si sposa alla tradizione. Punta di diamante del ristorante è la Cantina con caveau a vista, oltre trecento etichette dove spicca la mineralità rocciosa dei calici della loro azienda vitivinicola posta sul versante nord dell’Etna.
Carrubba di Giarre. Donna Carmela Country Resort
Carrubba di Giarre. Donna Carmela Country Resort
Donna Carmela è un’ottima base per esplorare le bellezze della Sicilia orientale: Taormina, Siracusa, Noto, Catania e Piazza Armerina. Il pacchetto per San Valentino (399 euro a coppia) comprende una notte in Romantic Lodge con jacuzzi esterna riscaldata, prima colazione, cena nel ristorante gourmet, massaggio relax di coppia della durata di un’ora.
www.donnacarmela.com
Luisella Colombo
Conto alla rovescia a San Valentino Cosa fate a San Valentino? 5 idee per un week-end in Italia all'insegna dell'amore  Statisticamente sono le donne che prenotano le vacanze.
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designme2011 · 1 year
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🌴 La strage dei fiori "Tu, amico, tu, fratello, tu che hai il mio stesso sangue quando arriverai sulla luna scrivi la storia della strage dei fiori"... Il titolo della mostra inaugurata nelle Sale espositive del Castello comunale nasce dai versi della poetessa iraniana Forugh Farrokhzad. “La strage dei fiori”, con le venti illustrazioni di Gianluca Costantini dedicate ai drammi vissuti negli ultimi mesi dalle donne, dai giovani e dagli oppositori al regime teocratico iraniano, potrà essere visitata fino al prossimo 10 maggio, ingresso gratuito. 🌴 Promossa dal Polo biblio - museale di Lecce, organizzata nell’ambito del programma “Germogli di Legalità”, l’esposizione è a cura dell’Aps “Gruppo Pari Opportunità”, gode del patrocinio del Comune di Mesagne, della Commissione Pari Opportunità, politiche di genere e diritti civili e del Consorzio Ats BR4. • • • #visitmesagne #visitmesagnecuordisalento #visiting #mesagnearte #Mesagne #estatemesagnese2023 #mesagnetop #lacittadellamore #lacittadelcuore #welcometomesagne #momentisenzafiltri #madeinmesagne #mesagneinlove #mesangeles #portiamomesagnenelmondo #mesagnedavedere #viveremesagne #mesagnemylove #mesagneview #mesagnemoremio #a2passinelmondo #mesagnea2passidalmare #tradizionepopolare #tradizionemesagnese #folklore #cultura (presso Mesagne) https://www.instagram.com/p/CrxalLYtuPu/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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apvliaovunque-blog · 6 years
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Mesagne (Salento) – “FEMALE TOUCH – IL TOCCO FEMMINILE NEL CINEMA”
Mesagne (Salento) – “FEMALE TOUCH – IL TOCCO FEMMINILE NEL CINEMA”
Quando: dal 10 luglio al 14 luglio  – h. 21,00
La rassegna FEMALE TOUCH, dedicata alle professioniste del cinema e dell’audiovisivo, è un progetto che per la prima volta approda in Puglia.
Sotto le stelle, nella magia dell’atrio del Castello di Mesagne, si incroceranno 5 pellicole di qualità e 5 incontri con alcune delle eccellenze del cinema per approfondire con il pubblico l’aspetto del lavoro…
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Gli Imperiale e le loro residenze in Terra d'Otranto (terza parte)
Veduta di Oria (Carlo Francesco Centonze, 1643, disegno su carta, Napoli, Archivio di Stato)
  di Mirko Belfiore
  Le numerose residenze risultano interessanti anche per lo studio delle fasi progettuali intercorse per la loro realizzazione che videro all’opera diverse maestranze. In primis il leccese Mauro Manieri, consulente di fiducia degli Imperiale, presente in buona parte delle fabbriche commissionate dalla dinastia.
A questi vanno aggiunti alcune interessanti figure come il romano Filippo Barigioni, stretto collaboratore del Cardinale Giuseppe Renato e il napoletano Ferdinando Sanfelice, affermato architetto sulla scena partenopea.
L’incrociarsi di questi tre nomi, nelle occasioni offerte dal programma di opere pubbliche e di gestione del patrimonio culturale varato dagli Imperiale durante i due secoli di governo è il dato più significativo di questa fase tarda del Barocco pugliese.
Anche se la cronica carenza di documenti non ha consentito sinora di distribuire con decisione la responsabilità per la progettazione e l’edificazione di una buona parte di questi palazzi, resta fondamentale l’opportunità verificatasi da questo incontro, inserito in un ambiente dove si rintraccia un orientamento culturale che fa da ponte fra Barocco e Neoclassico ma, allo stesso tempo, radicato ancora nel Manierismo e suggestionato da spunti Rococò.
Il nome del Manieri è presente in tutte le fabbriche più importanti come la residenza urbana di Francavilla e la Collegiata, il castello di Manduria o il palazzo di Latiano, a dimostrazione del fatto che in questo artista i feudatari trovavano piena fiducia per l’espressione del proprio gusto e dei propri desideri. Il possibile incontro con il Sanfelice viene ipotizzato dal De Dominici, il quale afferma che, durante il soggiorno giovanile a Napoli del Manieri o la presenza del napoletano a Nardò per le progettazioni di alcuni edifici sacri durante i primi decenni del Settecento presso il fratello vescovo Antonio (o, come afferma il Cantone, la presenza simultanea dei due nella fabbrica della Cattedrale di Salerno), possano essere stato il momento in cui essi abbiano potuto scambiare idee e suggerimenti.
Naturalmente, in queste occasioni, il Sanfelice aveva la parte del maestro vista l’età più tarda mentre al Manieri toccava la parte dell’interlocutore, in un ruolo tutt’altro che provinciale.
In questo sodalizio architettonico resta ancora da quantificare l’inserimento di una figura affermata come quella del Barigioni, il quale come architetto aveva grande credito presso il Cardinale Giuseppe Renato e che con molta probabilità fu il progettista del disegno a pianta centrale della Chiesa Matrice di Francavilla, disegno realizzato in occasione della ricostruzione dell’edificio dopo il terremoto del 1743.
Negli articoli successivi verranno presentate le varie residenze della famiglia Imperiale disseminate in terra d’Otranto e analizzate attraverso piccoli excursus storico-artistici e architettonici.
(continua)
Antica carta geografica della Terra d’Otranto (Antonio Zatta , 1774, disegno su carta, 405 x 308 mm, Venezia)
  BIBLIOGRAFIA
V. Basile, Gli Imperiali in terra d’Otranto. Architettura e trasformazione urbane a Manduria, Francavilla Fontana e Oria tra XVI e XVIII secolo, Congedo editore, Galatina 2008.
V. Pacelli, Giovanfrancesco de Rosa detto Pacecco de Rosa, Paparo Edizioni, Napoli 2008.
F. Clavica e R. Jurlaro, Francavilla Fontana, Mondadori Electa, Milano 2007.
B. Croce, Un paradiso abitato da diavoli, Napoli 1891, edizione a cura di G. Galasso, Adelphi, Milano 2006.
A. Cassiano, Note sul collezionismo, nel catalogo “Il Barocco a Lecce e nel Salento”, a cura di A. Cassiano, collana “il Barocco in Italia”, De Luca editori d’Arte, Roma 1995.
P. Leone de Castris, Lecce picciol Napoli, la Puglia, il Salento e la pittura napoletana dei secoli d’oro, nel catalogo “Il Barocco a Lecce e nel Salento”, a cura di A. Cassiano, collana “il Barocco in Italia”, De Luca editori d’Arte, Roma 1995.
L. Galante, La pittura, nel catalogo “Il Barocco a Lecce e nel Salento”, a cura di A. Cassiano, De Luca editori d’Arte, collana “il Barocco in Italia”, Roma 1995.
M. Vinci, Spigolature sul Castello di Mesagne nel secolo XVIII-XX, in “Lu Lampiune”, anno VII, Mesagne 1991 n°1.
R. Poso, F. Clavica, Francavilla Fontana. Architettura e Immagini, Congedo editore, Galatina 1990.
A.P. Coco, Francavilla Fontana nella luce della storia, Taranto 1941, ristampa fotomeccanica Galatina 1988
C. D’Amone, Storia illustrata di Francavilla Fontana, sesto fascicolo, Francavilla Fontana 1988.
M.A. Visceglia, Territorio Feudo e Potere Locale, Terra d’Otranto tra Medioevo ed Età Moderna, Coll. L’altra Europa, Guida Editore, Napoli 1988.
M. Paone, Inventari dei Palazzi del Principato di Francavilla (1735), Ed. Tipografica, Bari 1987.
M. Martucci, Carte topografiche di Francavilla Fontana, Oria e Casalnuovo del 1643 e documenti cartografici del principato Imperiali del secolo XVII, S.E.F., Francavilla Fontana 1986.
V. Cazzato, Architettura ed effimero nel Barocco leccese, in Barocco romano e Barocco italiano: il teatro, l’effimero, l’allegoria, a cura di M. Fagiolo e M.L. Madonna, Gangemi Editore, Roma-Reggio Calabria, 1985.
M. Pasculli Ferrara, Arte napoletana in Puglia dal XVI al XVIII secolo, Schena editore, Fasano 1983.
G. Galasso, Puglia tra provincializzazione e modernità (sec. XVI-XVIII), in “La Puglia tra barocco e rococò”, Electa, Milano 1982.
M. Manieri Elia, Architettura barocca, in “La puglia tra barocco e rococò”, Electa, Milano 1982.
A. Gambardella, Architettura e Committenza nello Stato pontificio tra Barocco e Rococò: un amministratore illuminato: Giuseppe Renato Imperiali, Napoli 1979.
M.A. Visceglia, Lavoro a domicilio e manifattura nel XVIII e XIX secolo: produzione, lavorazione e distribuzione del cotone in Terra d’Otranto, in Studi sulla società meridionale, Napoli 1978.
A. Foscarini, Armerista e notiziario delle Famiglie nobili, notabili e feudatarie di Terra D’Otranto (oggi province di Lecce, Brindisi e Taranto) estinte e viventi, edizioni A. Forni, Bologna 1971.
L. Giustiniani, Dizionario geografico ragionato del Regno di Napoli, editori Vincenzo Manfredi e Giovanni de Bonis, Napoli 1797-1805, ristampa anastatica Bologna 1969-1971, libro IV.
P. Palumbo, Storia di Francavilla Fontana, Lecce 1869, ristampa anastatica, ed. Arnaldo Forni, Bari 1901.
  Per la prima parte:
Gli Imperiale e le loro residenze in Terra d’Otranto (prima parte)
Per la seconda parte:
Gli Imperiale e le loro residenze in Terra d’Otranto (seconda parte)
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allnews24 · 7 years
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Banditi pronti ad assaltare bancomat: tre arresti a Casalnuovo. Sequestrati esplosivi e chiodi a quattro punte
Erano pronti ad assaltare sportelli bancomat: i carabinieri li scoprono e li arrestano. I carabinieri del nucleo investigativo e della compagnia di Castello di Cisterna hanno fatto irruzione in casa di un 60enne di Casalnuovo trovandolo in compagnia di 2 gemelli di Mesagne (Brescia) ma residenti a Bologna. Dietro la porta d’ingresso, verosimilmente pronti all’uso, i militari hanno trovato 2…
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mariobadino · 3 years
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Di nuovo sul palco
Ecco la prima delle tre date che ho annunciato QUI: domenica 31 ottobre parteciperò alla serata di chiusura dell’esposizione “Modigliani Experience“, presso il castello di Mesagne (Brindisi), e reciterò alcune poesie, a seguito di un reading degli studenti del liceo Ribezzo di Latiano. Ecco il programma completo della giornata e, di seguito, l’evento Facebook. Incontri, esposizioni e Mostra…
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