Tumgik
#del figlio = leia and luke
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i can’t explain it but the skywalkers are in nome del padre by måneskin
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yaiathings · 5 years
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re-united • reylo’s oneshot
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Palpatine era morto.
Rey fissò il trono di pietra dove qualche secondo prima l'imperatore sedeva e che, di fronte alla potenza dello scontro che li aveva visti protagonisti, si stava sgretolando, come tutto intorno a lei.
Rey aveva vinto, la luce aveva dominato l'oscurità e la galassia era salva.
Sul volto della giovane si accese un debole sorriso, ma fu un attimo che il suo corpo perse le forze e lei cadde a terra esanime.
Rey era morta.
Le sue spoglie giacevano sul terreno freddo di Exogol, minacciate dalla distruzione che la battaglia aveva portato con sé. Tutt'intorno le pareti si sbriciolavano, enormi voragini si stavano creando, un susseguirsi di esplosioni di navi dell'Ordine Finale, ma anche grida gioiose di soldati vittoriosi.
In un burrone, qualche metro più in là, Ben Solo scalava la parete rocciosa più ripida della sua vita.
Tutto quel tempo perso a rincorrere desideri sbagliati, a inseguire chimere di potere e ad immaginarsi a capo di un impero, su quel trono, nel bel mezzo della galassia, nonostante quella solitudine che ormai era diventata un'abitudine.
Come poteva essere stato così sordo al richiamo della luce? Perché preferire quell'oscurità capace solo di togliere e mai di dare. Incontrare il lato Oscuro aveva significato perdere la tranquillità, la spensieratezza e la libertà; la sua era sempre stata una lotta contro qualcuno, un rincorrere le volontà di un altro, un continuo sottostare ad ordini e desideri altrui, senza sosta e riposo; la sua era stata una vita priva di emozioni, sentimenti e sogni. Ben non aveva mai visto il potere come un sogno, forse Kylo, ma non Ben.
Ben desiderava solo essere visto per ciò che era e non come il figlio di Han Solo e Leia Organa. Ben voleva solo essere Ben e non il potente Ben. E se per tutto quel tempo aveva incolpato i suoi genitori e la Forza per averlo tradito e mai riconosciuto, ora sapeva che l'unica cosa che lo aveva imbrogliato non era altro che la paura di essere se stesso, nonché la vittoria prima di Snoke e poi di Palpatine.
La roccia era dura al tatto e la parete così ripida da rendere veramente difficile la scalata. Le sue cattive condizioni fisiche non gli avrebbero dato poi così tanto tempo, non dopo che Palpatine gli aveva assorbito la maggior parte della linfa vitale, non dopo quella caduta nel vuoto, ma lui doveva aiutarla, lui doveva combattere con Rey.
Rey, la luce, quel faro che aveva avvistato nell'oscurità, che aveva più volte ignorato ma dalla quale si sentiva magicamente attratto fin dal primo momento in cui l'aveva vista.
Diade nella Forza, così l'aveva chiamata l'imperatore, un potere forte come la vita stessa, una connessione, un legame. Era forse quello il motivo di quell'innata attrazione per la ragazza di Jakku?
Ancora uno sforzo e avrebbe raggiunto il campo di battaglia. Pochi passi e finalmente avrebbe aiutato Rey a sconfiggere Palpatine una volta per tutte, insieme come sentiva avrebbe voluto la Forza.
Si aggrappò all'ultima pietra ed uscì dalla voragine. Ci mise qualche istante a recuperare le forze necessarie per alzarsi. L'addome gli doleva: la ferita infertagli da uno dei suoi stessi cavalieri stava perdendo troppo sangue, ma non poteva fermarsi, non ora che stava per raggiungere Rey.
Alzò il viso e ciò che vide lo turbò.
Rey, la cercatrice di rottami, giaceva inerme davanti al trono dell'ex imperatore. Era avvolta nel suo abito bianco, ma non dava nessun cenno di vita.
Ben recuperò quelle poche forze che gli erano rimaste e zoppicò con una mano sul fianco lungo il terreno umido di quell'ormai nascondiglio distrutto. Quei minuti parvero interminabili: per quanto il giovane cercasse di camminare il più velocemente possibile, la ferita era troppo dolorosa da impedirglielo.
Quando la raggiunse le si lasciò cadere accanto. La scostò quel tanto per vederle il viso e rabbrividì.
Rey fissava il vuoto. Gli occhi vitrei e la bocca leggermente spalancata nel suo dolce viso ora di porcellana, bianca come la luna di Exogol soprastante.
Una lacrima rigò il volto del giovane Solo. 
Ben sollevò lentamente il corpo di Rey e lo avvolse in un dolce abbraccio. Era così fredda.
Le accarezzò i capelli, respirò ogni singola particella del suo profumo, la strinse così forte a sé per far sì che almeno una volta nella vita i loro cuori combaciassero.
A quel tocco gli parve tutto così chiaro. Niente era mai stato così ben delineato nella sua mente come lo era adesso. La Forza gli stava  dando la risposta a tutto. In fin dei conti erano la sua diade.
Ben posò una mano sull'addome di Rey. Tremava e non sapeva se era più per l'emozione, per la paura, per la rabbia o a causa dell'adrenalina per ciò che stava per fare, ma era tutto così chiaro, così ovvio che non poteva sottrarsi per l'ennesima volta alla chiamata della luce.
Cercò di rilassarsi, come suo zio Luke gli aveva insegnato, come un Jedi alle sue prime lezioni, come Ben e l'universo con i suoi elementi. I rumori intorno a lui si attenuarono, permettendo al giovane isolarsi completamente da tutto ciò che stava accadendo nelle vicinanze. Esplosioni, urla e festeggiamenti erano nulla di fronte al suo respiro che divenne sempre più pesante; Ben sentiva il sangue scorrergli nelle vene, pompare nel cuore e gli occhi bruciare.
Pian piano la sua mente si scinse dal corpo guidata dalla mano invisibile della Forza e si incamminò per un sentiero, sfiorò un corso d'acqua in cui vide chiaramente del metallo. Il fiumicello terminava in una sorgente, laddove le radici degli alberi ne assorbivano l'energia. Più in là una pianta bruciava, generando cenere, polvere che, toccando il suolo, diveniva uno con esso.
I cinque elementi, il loro flusso dinamico e il loro divenire.
Un formicolio invase la mano di Ben che Rey coprì con la sua.
Ben incredulo osservò la giovane spalancare gli occhi. Rey aveva la fronte corrugata in cerca di una spiegazione, ma lo sguardo di chi non aveva mai smesso di combattere.
Ben sentì gli occhi inumidirsi ed il cuore picchiare velocemente nel petto, mentre un dolce sorriso si distendeva lungo le labbra.
Anche Rey sorrise, ma l'espressione del suo volto cambiò nel momento in cui vide Ben accasciarsi dinnanzi a lei. La giovane gli si avvicinò, cercava disperatamente di capire se ci fosse del battito, del respiro, se fosse vivo o meno. Ma Ben, l'invincibile cavaliere dell'Oscurità, giaceva esanime con gli occhi chiusi e un debole sorriso sulle labbra. Rey strinse la sua mano tiepida sperando di potergli trasmettere un po' di quella linfa che prima lui stesso aveva sacrificato per lei. Cercò la Forza, la pregò, scavò nei suoi desideri più profondi, si immerse nel suo cuore e lo sentì battere al ritmo di quello dell'universo.
Nulla. La vita stava pian piano scivolando dal corpo di Ben e lei lo sentiva, percepiva quel soffio debole perdersi nell'atmosfera intorno a loro.
Le lacrime ormai scendevano imperterriti lungo le sue guance. Lo aveva perso.
Era trascorso così poco tempo dalla vittoria contro Palpatine, così poco tempo da quando aveva combattuto al fianco di Ben. Rey ricordava perfettamente quello sguardo, non più accecato dal potere, ma invaso di luce, di volontà, di speranza, e che ancora lei portava dentro di sé e che per così poco era riuscita a vivere.
Lo aveva odiato, disprezzato, voluto uccidere, ma mai quanto lo avrebbe voluto al suo fianco, come nella visione di qualche anno prima che ancora le metteva i brividi.
Era forse questa la diade nella Forza che aveva nominato Palpatine?
Diade, cosa mai importava? Ben stava morendo.
Rey si accasciò sul corpo del ragazzo, la sua mano ancora intrecciata a quella inerme del giovane Solo. Fissava il petto di Ben muoversi al ritmo dei suoi ultimi respiri. Ne aveva contati cinque quando il torace del giovane rimase immobile. Rey non tentò nemmeno un istante di trattenere le lacrime che ormai cadevano incessanti.
Era di nuovo sola, anzi forse era sempre stata destinata ad esserlo. Le persone transitavano nella sua vita come ad un incrocio, senza però mai fermarsi per più di qualche passo insieme. I suoi genitori, Luke, Leia, Finn e Poe probabilmente caduti in battaglia e Ben. Forse era arrivato il momento che accettasse questa triste condizione.  Sarebbe sempre stata sola.
Strinse la mano di Ben in una morsa d'addio.
Poi lo vide. Il corpo senza vita di Leia, la sua maestra, lontano migliaia di anni luce da Exogol sparire sotto il lenzuolo bianco nel quale era stata avvolta dall’istante sua morte.
Percepì una brezza calda accarezzarle il viso e per un istante le parve di sentire il profumo della principessa.
Nella sua mano, quella di Ben si mosse leggermente.
Rey strabuzzò gli occhi incredula, la sua mano ancora intrecciata a quella del giovane così calda, così vera e così viva.
<<Ben>> sussurrò e lui annuì.
La giovane strinse dolcemente il volto di Ben tra le sue mani. Ne delineò il profilo, ne accarezzò la pelle fino a sfiorargli la bocca con le dita. La cicatrice che lei stessa gli aveva provocato in uno dei loro famigerati scontri era solo un ricordo. Sul viso del giovane si era disegnata la gioia di una vittoria ben più importante: la vita.
Rey accorciò quella che era la distanza minima fino ad unire le sue labbra con quelle di Ben in un dolce bacio dal tocco salato. L'energia che li avvolse fece loro tremare i cuori.
Ben sorrise sulle labbra di Rey, invaso da tutte quelle emozioni che per una vita intera aveva cercato di cancellare. Le accarezzò quel volto di porcellana le cui gote splendevano ora di un timido rosso, illuminate dal sorriso che per anni lo aveva tormentato dolcemente. Poi si guardò attorno. Macerie e detriti avevano coperto completamente la vecchia sala del trono di Exogol, ma dell'imperatore non vi era nessuna traccia. Cosa n'era stato di Palpatine? E la battaglia? Avevano vinto o quello era l'inizio della fine?
Rey percepì le domande del giovane accanto a lei e non riuscì a trattenersi dall'accarezzargli il volto. Gli alzò quel poco il mento per far incentrare gli occhi nei suoi. La Forza che li univa era ancora presente, forse più di prima.
<< È morto, Ben. Palpatine non c'è più>>
La guerra era finita e la galassia era salva. E lei non era sola, Ben era tornato da lei.
<<Loro erano con me>>
Ben posò la mano su quella di Rey stringendola dolcemente. Sapeva che si stava riferendo al potere dei Jedi, lo aveva percepito nel burrone e lo sentiva ancora di più ora che l'energia della Forza si era riunita attraverso di loro.
In Rey scorreva non solo la sua Forza, ma anche quella del passato, del presente e del futuro. La cerca rottami di Jakku era divenuta l'ancora di salvezza, non solo per lui, ma anche per la galassia e per la Forza stessa. Lei, figlia dell'Oscurità con in sé la Luce.
<<Rey>> la chiamò e per un istante gli parve di percepire dello stupore fluire nell'animo della giovane, la quale risolse tutto con un dolce sorriso.
<<Avevi visto questo nella grotta di Ahch-to quando le nostre mani si sono sfiorate?>> le chiese.
<< Si e tu?>>
<< Anche io >> mentì Ben perché in realtà lui aveva visto molto di più.
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fiamminga95 · 5 years
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Resistance Reborn : molte ragioni per cui non era necessario ma un motivo per leggerlo
*Spoiler!*
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Di cosa parla il libro
Allora, sicuramente c’è da dire che il soggetto è Poe: nello specifico, quello che deve fare per rimediare a ciò che ha causato in The Last Jedi. Sicuramente l’obbiettivo della storia è mostrare come, in poco tempo, la Resistenza riesce a racimolare nuovi capi e nuove attrezzature, dando una breve spiegazione.
A quanto pare si viene a sapere che la chiamata di Leia non è stata udita perché il Primo Ordine ha da tempo sequestrato e incarcerato i simpatizzanti della Resistenza, quindi non c’era nessuno che li potesse udire. Tra l’altro, la storia è così immediatamente successiva a Crait che nessuno sa ancora cosa è successo: la distruzione della flotta dell’Ordine, la morte di tutti i generali e degli ammiragli e di Luke. Si rivedono molte facce conosciute in altri libri e nei fumetti, perciò se siete un minimo esperti di canon vi farà piacere incontrare di nuovo vecchi personaggi, anche se la loro presenza massiccia pesa sulla narrazione a parer mio è diventato noioso leggere le sotto-trame di ognuno mentre la storia si frazionava troppo.  
Un voto
Un pensiero generale sul libro, sulla sua qualità, aldilà di Star Wars: io darei un 5. Oltre alla necessità di sapere materialmente cosa è successo, il libro non intrattiene. Anzi, ci sono molti altri libri lì fuori che sembrerebbero meno necessari e invece sono bellissimi (Phasma, per esempio). Scrittura blanda, approfondimento dei personaggi altrettanto blando, azione risolutiva alla fine del libro inconsistente, villain inutili. Personalmente credo che in un contesto moralmente ambiguo come StarWars che gioca molto sui chiaro scuri, siano sempre più interessanti i personaggi che seppur cattivi pensano di fare del bene e di essere nel giusto (Cardinal, Ammiraglio Rae Sloane) e questo tale Bratt che offriva un minimo di antagonismo era noioso e forse anche superfluo. Insomma, all’interno della narrazione penso ci siano molte cose non necessarie. A dire il vero, avrebbero potuto farci un fumetto.
Avrei preferito un fumetto chiamato “Resistance Reborn” e un libro “The rise of Kylo Ren”, ma ormai le cose stanno così.
 Personaggi un po’  …. meh
Ma andiamo alla parte succulenta: i personaggi centrali della storia sono Leia e Poe. Riguardo a Leia, è stata forse la delusione peggiore. Per chi ha letto i libri della Grey, sappiate che non regge il confronto. Caratterizzazione inesistente. Ci viene detto appena appena che 1. Sta ancora male per la sua passeggiata spaziale 2.A quanto pare vuole istruire Rey sulla speranza … ma sarebbe stato carino capire dove prende la sua. A questa donna ne sono capitate di tutti i colori e si regge ancora in piedi e parla di speranza, cosa anche possibile, ma dare un’idea del perché?? Un po’ di introspezione? Magari perdere due righe per dire come si sente visto che il fratello si è sacrificato per loro mentre suo figlio tentava di ucciderli tutti?? No.
Passiamo a Poe. Ora, lo metto in chiaro: a me Poe non piace. Come personaggio secondario ci stava, ma come mi ha infastidito in TLJ! Non mi è piaciuto nulla di quello che ha fatto. Mi piaceva invece l’idea che accusasse un po’ di dispiacere per quello che aveva causato. Almeno nel libro si degna di ricordare la morte di Paige Tico e vagamente si rende conto che forse è colpa sua. Detto questo, non mi piace come è passato da vergognarsi di sé stesso a fare grandi dialoghi sulla libertà alla fine. Troppo repentino, secondo me. Ricorda un po’ Jyn Erso e il suo cambio di opinione da una scena all’altra in Rouge One. In un film me lo faccio anche andar bene ma l’introspezione?? Questa sconosciuta tecnica narrativa??
Altrettanto fastidioso è stato leggere come anche se lui si dispiaceva sembra che immediatamente tutti gli abbiano detto: “E ma sai com’è: sei bello, avevi buone intenzioni, ma dai ti perdoniamo!”. In secondo luogo, per quanto mi pare che sia stata passata come una storia di redenzione – anche dall’autrice – Poe stesso che non cerca redenzione, ma vuole fare ammenda. E non è proprio la stessa cosa. (Io dico: Ovvio. Perché non ha detto scusa a nessuno. Non si è mica scusato con Rose, NO, ha solo deciso che gli servivano più X-wing. Perché lui ha detto che ha capito che ha sbagliato allora tutti gli altri hanno applaudito e subito tutti a tarallucci e vino). E poi Ben dovrebbe pagarla? Pagare lo scotto per potersi redimere? Poe avrà ammazzato più persone da solo in una scena che Kylo Ren in tutta la sua carriera ... Semplicemente non mi sembra giusto. Come non mi sembra giusto che tutti gli ripetano che ha dei capelli bellissimi. (Mi scusi signore, ma qualcun altro ha dei capelli più belli, mi dispiace). Ma ora sto divagando.
Le ship
Ma quale Reylo? Ma quale FinnRose? Qui la stormpilot imperversa. C’è una scena dove Poe aiuta Finn a mettersi la cravatta. Giuro di aver scritto una fanfiction uguale. Comunque, l’interezza del libro non si eleva dal livello di bassa fanfiction (anzi, ce ne sono alcune bellissime e molto più elaborate). Ma se siete un minimo Stormopilot, il libro vi piacerà molto. Personalmente è stata la prima ship che ho shippato, almeno per la prima oretta del film Il risveglio della Forza. Rose mi piace molto e mi dispiacerebbe se la lasciassero sola nel prossimo film. Se la stormpilot avvenisse, almeno spero che mi arrangino Rose con qualcuno, perché se lo merita.
Ma la Reylo???
Ed ecco il vero motivo per cui questo libro si deve leggere. La mia teoria è che Rey abbia detto a Finn e Leia del ForceBond.
Per prima cosa, c’è una possibile scena di Forcebond qui:
“Well, that’s someone, Rey of Jakku. That’s someone, indeed”. Rey flushed scarlet and took a gulp of tea. She choked briefly and quickly set the cup down. She pressed a hand to her mouth, coughing hard. “Are you all right?” Charth asked, leaning forward.
In una conversazione che è stata messa subito in chiaro riferimento con l’ultima conversazione tra Rey e Kylo, perché poco prima Rey si identifica come “nessuno” ancora una volta, viene smentita e dopo un po’ si strozza con il tea …? E poi scappa via?? E poi guarda un po’, chissà perché si manifesta il Primo Ordine su Ryloth senza nessun motivo apparente, e tutti continuano a dare opinioni e fare ipotesi sul come mai siano così tanto nell’Orlo esterno.
In un secondo momento, poi Poe si imbatte in Rey e Finn che parlano vicinissimi e a bassa voce, ma si fermano non appena lo vedono arrivare. Rey va via e Poe chiede se stesse bene. Poe insiste e Finn dice che si fida di Rey e sa che lei avrà tutto sotto controllo. In oltre dice questo:
“I know you said Rey had it under control, but is it everything okay? With Rey? That conversation looked serious”. Finn’s Brow furrowed in thought. “She’s gone to talk to Leia about it. She didn’t want to burden her, but I told her Leia needed to know”. “Whoa”, Poe said, hand grasping Finn’s Harm and bringing him to a stop “Is there something I should Know, too? If Leia’s in danger …”. “Rey will handle it”
Alla fine del libro Rey sembra aver deciso di dedicarsi alla speranza. A quanto pare lei e Leia condividono questa cosa, questa missione di riempire il vaso goccia a goccia per formare un oceano. Ora mi chiedo … si riferiscono alla Resistenza solamente? Perché Leia aveva perso la speranza in suo figlio alla fine di The Last Jedi e Luke le aveva detto che “nessuno e veramente perduto”. È da qui che trae la sua speranza? Dal fatto che pensa che in qualche modo suo figlio possa tornare indietro almeno alla fine? Avrei preferito saperlo, ma il libro non si degna di dare mezza motivazione a questa cosa.
Vista la rabbia con cui Rey affronta Kylo nel trailer, dubito che lei mantenga ancora speranze verso di lui … ma Leia è un’altra questione.
Per concludere, penso sia probabile che il film parta con Finn e Leia che sanno del Forcebond ed in qualche modo Poe lo venga a sapere. Visto il soggetto, sono ancora convinta che non gli piacerebbe affatto. è probabile che sia questo quello a cui si riferisce Rey quando dice che “tutti le dicono che la conoscono ma nessuno può?” magari si aspettano cose diverse da lei riguardo la gestione della sua relazione con Kylo?
Chissà.  
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“L’ASCESA DI SKYWALKER” come avrei voluto che fosse (fanfic)
ho visto al cinema “l’ascesa di skywalker” e non mi è piaciuto. Oltre alle critiche che tutti hanno fatto e che condivido in pieno, ritengo che sia non solo un “tradimento” del film precedente, ma proprio del senso della grande forza morale della saga originale. Ho pensato che anche io, che sono un uomo senza talento per la scrittura avrei potuto fare meglio ed ho deciso di farlo. Quello che segue è un simil copione che contiene i dialoghi principali che per me dovevano essere presenti per concludere la saga e spiegare al pubblico quello che c’era da capire. Le scene di azione non sono descritte, se non un generico “battaglia neglio spazio” e le scene comiche (che pure sono una parte essenziale dei film completi) sono del tutto assenti, lascio al lettore lo spazio per immaginarsele. Vi chiedo infine clemenza considerando che è stato fatto tutto in poche ore. Se comunque pensate che sarebbe stata meglio di quello che è effettivamente il film (perché ormai è quello, facciamocene una ragione), mettete un mi piace.
titoli che scorrono
sono passati 3 anni da quando KYLO REN è diventato il leader supremo del primo ordine, nel frattempo la resistenza, grazie a POE DAMERON, si è riorganizzata, trovando nuovi alleati e mezzi più moderni. Grazie a questo la resistenza è riuscita ad ottenere delle vittorie.
Purtroppo la salute di LEIA ORGANA si è deteriorata, ed ormai sembra che le rimanga poco da vivere. Per questo tutti i principali esponenti della resistenza sono accorsi al suo capezzale, anche REY, che ha interrotto i suoi studi JEDI proprio per accorrere dalla principessa
SCENA 1
tutti sono al capezzale di Leia, che appare molto debole, quando arriva anche Rey, così la principessa chiede di parlare solo con lei.
rey: Leia, come stai? ci stai facendo preoccupare tutti!
leia: sento che le forze mi stanno abbandonando, il mio corpo e il mio cuore ne hanno passate troppe, per questo ti ho fatta venire, c’è un’ultima cosa che sento di dover fare.
rey: riguarda Ben?
leia: sì, anche se non abbiamo mai affrontato l’argomento fino in fondo, sento che tra voi due è successo qualcosa, qualcosa che va oltre lo combattere contro il primo ordine; come madre vorrei almeno poter capire...
rey: lui... ha ucciso Snoke per salvarmi e poi mi ha chiesto di regnare insieme sulla galassia ed io... (abbassa lo sguardo) io ero tentata di accettare. Anche oggi continuo a pensare a questa offerta e vedermi su quel trono accanto a lui... 
leia: avevo immaginato qualcosa di simile, Ben è sempre stato un bambino di buon cuore, ma ha sempre avuto difficoltà a gestire le sue emozioni ed esternare i suoi sentimenti; come madre ti chiedo di provare a capirlo e perdonarlo nonostante tutto, sono sicura che se ha fatto queste cose è perché ti vuole davvero bene. Dopo mio padre anche lui sembra vittima di una maledizione, ma tu hai un cuore forte,  promettimi che proverai a spezzarla...
rey: (abbozzando un sorriso) va bene, se lo chiedi tu...
leia: grazie mia cara, so che Ben ha capito che anche tu gli vuoi bene.... (con sempre meno voce) adesso ho fatto tutto quello che dovevo, posso anche riposare in pace.
Leia muore, arrivano anche gli altri e tutti sono tristi e abbattuti. Frasi di circostanza.
SCENA 2
cambio inquadratura, si vede caricate la bara sul Millennium Falcon mentre salgono anche Chewbecca,  C-3PO e R2-D2, con rey che parla con Chewbe, a terra ci sono Rey e gli altri.
rose: dove la porteranno?
finn: su Naboo, dove c’è anche la tomba di Han solo.
rey: Chewbe... 
chewbecca: (fa il suo verso)
rey: forse hai ragione, questa è la nostra guerra ed è giusto che che sia la nostra generazione a combatterla, ma mi mancherai. Spero che un giorno potremo ritrovarci tutti. 
il Falcon parte e Rey rientra mestamente in un edificio da sola. Qui si accorge che sta per iniziare un collegamento nella forza con Kylo. A bordi ci sono anche r2-d2 e c-3po che resteranno su Naboo come guardiani delle tombe dei loro padroni, visto che non risultano eredi di Han e Leia ancora viventi.
kylo: (sprezzante) oh, dopo tutto questo tempo, finalmente ti sei degnata di concedermi la tua presenza.
rey: ( triste ) Ben! devo dirti che tua madre... non è più tra noi...
kylo: lo so, l’ho percepito nella forza.
rey: (arrabbiata) perché?? perché devi essere così, era tua madre, una donna meravigliosa e sembra che non ti importi niente!!
kylo: ecco la piccola orfanella Rey in cerca dei genitori che mi fa la morale! non sai niente e vuoi dare lezioni a tutti!!
Rey fa uno sguardo tra il ferito e l’arrabbiato, ma la connessione termina. Nel frattempo arrivano Poe e Finn che le dicono di prepararsi, perché devono andare su un pianeta per incontrare una spia nel primo ordine.
Un droide entra nella stanza di Kylo
droide: leader supremo, la riunione sta per iniziare, lo stato maggiore è già presente
kylo: la riunione è annullata, adesso vattene, voglio restare solo fino a domani.
SCENA 3
Quando arrivano però vengono attaccati da un sicario e si mettono all’inseguimento. Si tratta però di una trappola e si scopre che l’obbiettivo è proprio Rey, sospettata di essere la nipote di Palpatine e che quindi possa essere “arruolata” dai seguaci del vecchio impero. Arrivati nel loro rifugio i banditi catturano Rose e FInn
bandito1: il gioco è finito! arrendetevi e consegnateci la ragazza.
finn: Rey! non devi consegnarti, non possiamo permettere al primo ordine di vincere! 
bandito2: non sai quel che dici, noi abbatteremo il primo ordine!
rose: (sorpresa) ma la resistenza siamo noi! se siete contro il primo ordine siete dalla nostra parte! 
bandito2: dalla vostra forse, di sicuro non dalla parte della ragazza jedi.
finn: stai scherzando? lei è la nostra alleata migliore!
bandito2: per questo dico che non sai di cosa parli! le nostre fonti ci hanno indicato chiaramente che tra i nostalgici del vecchio impero hanno individuato in una bambina abbandonata su Jakku la nipote dell’imperatore Palpatine. Vogliono fare di lei la nuova leader, non solo reclutando una buona parte dell’esercito del primo ordine, ma anche tanti che non si sono ancora schierati. 
rose: non è possibile, anche se fosse davvero la nipote di Palpatine, non accetterebbe mai di essere il burattino dell’impero! voi non la conoscete!
bandito1: e tu non comprendi quanto sia pericolosa questa cosa. Non permetteremo che si possa realizzare questo rischio!
Alla fine però Rey e Poe riescono a sconfiggerli e metterli in fuga, anche se la versione di Rey arrabbiata fa esclamare ai banditi che è la degna erede di Palpatine.
poe: non ci posso credere, ma davvero sei la nipote di Palpatine? questo spiegherebbe la tua predisposizione alla forza!
rey: No!! sono solo Rey e non la nipote di qualcuno.
poe: ma...
rey: basta così, non voglio più parlarne!!
poe: ok....       ma...
rey: allora!!!
finn e rose: dai Poe, finiscila qui!
SCENA 4
Tornati sul luogo dell’appuntamento si fermano ad una locanda, dove Finn, Poe, Rose e Rey si siedono ad un tavolo ed iniziano a parlare nell’attesa.
poe: non riesco ancora a credere... 
rey: Poe!!
poe: ...che Leia sia morta! (gli altri 3 annuiscono) io la conoscevo fin da quando ero piccolo, per me lei ed Han erano degli eroi invincibili ed invece guarda che destino triste che hanno avuto!! e tutto per colpa di Kylo Ren. Prima le ha ucciso il figlio, poi il marito! e poi per il dolore è morta anche lei; almeno potrà riposare accanto ad Han, del figlio non hanno mai ritrovato il corpo.
finn: ma come, non lo sai? Kylo Ren è il figlio di Han e Leia.
poe: cosa????? quel buono a nulla di Ben è Kylo Ren? .... al tempo stesso sono sorpreso e non sorpreso. Voglio dire, era il tipo che se ne sta da solo in un angolo e non ti rivolge mai la parola, ma al tempo stesso combinava un sacco di guai quando si arrabbiava. Ora che ci penso, in effetti faceva scoppiare le cose intorno a lui tramite la forza, per la disperazione i suoi genitori hanno dovuto mandarlo da suo zio Luke. Chi si aspettava che potesse diventare tanto potente, se penso a come è stato duro quando mi ha torturato!! a te cosa ha fatto Rey?
rey: (con tristezza) a me non ha fatto niente.
finn: ma se ti ha catturata e interrogata!? quello è un uomo spietato, lo abbiamo visto di cosa è capace!!
rey: (con più decisione, ma sempre triste) no, a me non ha fatto del male durante l’interrogatorio, anzi non ha mai cercato di farmi davvero del male.
poe: (assorto nei suoi pensieri) ha ucciso suo padre!! e probabilmente ha cercato di uccidere anche lei, ci credo che Leia sia morta di dolore!! Quello è un mostro capace solo di portare rovina...
rey: no, lui...
SCENA 5
rey si accorge che sta per iniziare un collegamento nella forza, così si alza di fretta e scappa nel retro (ripostiglio?) del locale.
finn: Poe, guarda cosa hai combinato!
poe: ma io...
finn: Rey aspetta!!
rose: fermo! lascia che le parli io, voi due avete già fatto abbastanza danno
intanto, nascosta da sguardi indiscreti, è iniziata la connessione tra Rey e Kylo.
kylo: che sorpresa, dopo solo un mese mi rivolgi la parola! e stavolta sei stata tu a chiamarmi...
rey: non è certo stato frutto della mia volontà
kylo: Snoke è morto ed io non ho cercato di contattarti..
rey: (sorridendo) quindi in passato mi hai cercata
kylo: (imbarazzato) non certo per offrirti di nuovo di stare al mio fianco. Ma non mi hai ancora detto come mai hai attivato la connessione.
rey: ti ripeto che non l’ho fatto apposta, forse scoprire che anche da bambino non fossi ben visto dagli altri, sebbene ai quei tempi avessi un cuore volto al bene ci ha collegati di nuovo.
kylo: allora ero solo patetico e debole. Grazie al lato oscuro adesso ho la forza necessaria.
rey: eppure c’è ancora del buono in te, anche se fai di tutto per farmelo dimenticare.
kylo:  L’errore che hai commesso dimostrandomi pietà non mi farà vacillare, so bene che non ti importa di me, ma solo della tua ribellione. Ebbene, vi distruggerò e ti lascerò contemplare la tua disfatta!!
rey: come puoi dire questo Ben! tutto quello che abbiamo passato, tutti i nostri sentimenti, so che li hai percepiti anche tu nella forza! perché non torni al lato chiaro! 
kylo: mai! solo nel lato oscuro potrò compiere il mio destino, la galassia ha bisogno di ordine e solo un leader forte può garantirlo. Cedere ai sentimenti mi ha portato solo miseria, la prossima volta che ci incontreremo sarà da nemici, preparati.
rey: (arrabbiata) ti ho già battuto e lo farò ancora, sono stata solo una sciocca a cercare di perdonarti.
la connessione termina, e Rey scoppia a piangere disperata. Rose entra nella stanza e le ragazze si abbracciano.
rose: Rey, mi dispiace, io...
rey: Rose!
rose: ti ho vista parlare da sola, verso il muro. Parlavi con Kylo Ren vero? (Rey annuisce) tu lo ami?
rey: non lo so, tutto quello che sento ora è il mio cuore spezzato
rose: però ti ho visto fare il sorriso più bello di questi tre anni. Vieni, torniamo al tavolo.
SCENA 6
Rose e Rey tornano al tavolo dove ci sono Finn e Poe ad attenderle preoccupati.
rey: ecco, io... 
poe: Rey, scusaci, abbiamo detto troppo
finn: sì, scusaci, non volevamo rattristarti
rose: ok, finiamola qui, non dimentichiamo che siamo venuti con uno scopo.
rey: (arrabbiata) infatti, dobbiamo sconfiggere il primo ordine!!
Finn guarda Rose con sguardo interrogativo, e lei gli fa cenno di che non è il caso di approfondire
poe: giusto! anzi la spia dovrebbe essere qui ormai, sarà una sorpresa la sua identità.
al tavolo si avvicina un uomo incappucciato e quando si toglie il cappuccio si scopre essere Hux.
rey, finn e rose: Tu!!!
finn: perché, tu sei il generale supremo!
hux: perché non sopporto che Ren sia il leader supremo! preferisco che vada tutto in malora che sottostare a lui.
poe: qualunque sia il suo motivo per noi è un’occasione unica per sconfiggere il primo ordine.
hux: giusto. Ma non restiamo qui, andiamo in un posto più appartato.
uscendo dal locale trovano dei soldati colle armi in mano pronti ad arrestali
poe: che significa questo!
finn:  lo sapevo che non ci si poteva fidare!
hux: per questi anni sono stato la vostra spia e vi ho anche fornito mezzi moderni, ma ora le cose sono cambiate. 
rose: cosa intendi?
hux: è molto semplice, abbiamo scoperto che esiste una discendente dell’imperatore Palpatine ancora in vita, grazie a lei tutta la vecchia guardia potrà insorgere contro Ren, potrò vedere la sua rovina e restare al mio posto. Voi ormai non mi servite più, devo solo eliminare testimoni scomodi. Addio!
poe: è Rey! è Rey quella che cerchi. è lei la nipote di Palpatine.
hux appare sorpreso, ma sembra credere a poe.
hux: se è davvero così significa che siamo ancora alleati, ma solo se la ragazza accetterà il proprio ruolo
rey: mai! non mi assocerò mai con chi vuole ripristinare l’impero!!
hux: non avere fretta, se volete davvero abbattere Ren non avete molta scelta, ci sono interi incrociatori pronti a morire per te, solo per quello che sei. Quando avrai preso una decisione, nel frattempo la nostra piccola collaborazione potrà continuare. 
Hux e i suoi uomini salgono su una nave. Rimasti a terra i quattro si confrontano, ognuno con sentimenti diversi.
rey: Poe, come hai potuto!
poe: ma siamo vivi! è questo che conta!
finn: siamo alleati con Hux?? è un incubo!
poe: ma pensa a quante risorse e quale vantaggio potremo avere!
rose: mi sento male
poe: questa è la nostra occasione per distruggere il primo ordine dall’interno!!
sulla nave Hux e i suoi sembrano soddisfatti
ufficiale1: ci sono cascati! credono davvero che quella cercatrice di rifiuti di Jakku sia nipote dell’imperatore!
hux: infatti, far trapelare la notizi prima ai banditi è stato un’ottima idea. Adesso almeno un terzo delle truppe si rivolteranno contro Ren e contemporaneamente l’alleanza gli causerà non poche noie. Quando saranno tutti allo stremo interverremo noi e tutta la galassia sarà nostra!
SCENA 7
riunione dello stato maggiore, è stato individuata un’importante base ribelle.
hux: quindi schiereremo quattro incrociatori, ma suggerisco anche un flotta di caccia, per intercettare eventuali fuggiaschi.
kylo: bene, mi aspetto una vittoria schiacciante. Procediamo.
la flotta del primo ordine arriva ed inizia a bombardare il pianeta. Nel frattempo Kylo sente che Rey è lì, prende la sua navetta e scende ad affrontarla. Mentre la battaglia infuria, inizia anche il duello tra Kylo e Rey. Nonostante le loro forze si equivalgano, alla fine Kylo riesce a disarmarla e atterarla. Invece di darle il colpo di grazia si ferma e abbassa la spada
rey: e questo lo chiami ordine? io vedo solo violenza e distruzione
kylo: questa è solo la conseguenza del disordine portato dalla vostra inutile ribellione, dei sacrifici devono essere fatti!
rey: allora avanti, sacrifica anche me alla tua sete di potere, sacrifica pure tutta la galassia. 
arrivano anche Finn e Rose che cercano di salvare Rey sparando contro Kylo, ma come aveva fatto con Poe, riesce a bloccare il laser e i due assalitori.
kylo: Rey, non ti ho mai mentito e non ho mai voluto davvero ucciderti. Non lo farò nemmeno oggi, prendi il mio mezzo e i tuoi amici se vuoi e vattene, dimenticati di questa guerra, se non sei pronta a fare sacrifici.
rey: io sono pronta a sacrificare me stessa.
kylo: anche io ho dovuto sacrificare qualcosa, la mia umanità
rey guarda con dolore a kylo
kylo: per questo ti sto lasciando andare. Col mio veicolo nessuno oserà fermarvi.
rey, finn e rose si avviano , ma rey prima dice un’ultima cosa a kylo
rey: Ben, voglio almeno che tu sappia che  sono stata davvero tentata di accettare la tua proposta quella volta, proprio perché so che c’è ancora del buono in te. 
detto questo se ne vanno, mentre Kylo si riunisce alle truppe. Nel frattempo Poe decide di chiamare Hux.
Poe: allora siamo d’accordo. Di’ pure a tutti che la ragazza ha accettato l’eredità di suo nonno Palpatine. 
Hux nella sua stanza sorride.
SCENA 8
la notizia dell’erede di Palpatine ha avuto il suo effetto, molte sono state le defezioni dei vecchi ammiragli, ai quali si sono uniti anche alcune truppe locali, mentre la resistenza pare essersi intensificata. Il primo ordine ha subito grosse perdite, ma si sta riorganizzando e lanciando un contrattacco. Nella sala della guerra Kylo, Hux e gli altri ufficiali stanno preparando la battaglia decisiva nel sistema solare si Naboo. Il piano prevede una battaglia tra incrociatori spaziali e una battaglia a terra per il controllo del pianeta. Finita la riunione ognuno torna nelle proprie stanze, prima seguiamo Hux, che ha un incontro segreto con i suoi fedelissimi e i cavalieri di ren.
hux: tutto procede secondo i piani, la battaglia finale sarà su Naboo, quando saranno allo stremo delle forze interverremo anche noi e finalmente faremo trionfare il nostro ideale. Kylo e la ragazza però dovrete eliminarli voi, cavalieri di ren, e compiere così la vostra vendetta. 
ufficiale1: e per quanto riguarda la resistenza? 
hux: anche loro ci serviranno, per equilibrare le forze in campo, ma dobbiamo fornirgli nuovi mezzi; dove potremo incontrarli?
ufficlale2: Jakku è un pianeta lealista e abbastanza lontano, potremo fissare lì.
hux: perfetto, preparate tutto.
la scena si sposta nella stanza di Kylo dove appare Luke come fantasma della forza. 
kylo: sembra proprio che io non riesca a liberarmi di te,  neppure dopo la tua morte.
luke: Ben, ti avevo avvisato che se mi avessi colpito sarei stato sempre con te. Sono qui per metterti in guardia; la strada che hai intrapreso non ti porterà niente di buono e lo sai anche tu, altrimenti perché avresti lasciato andare Rey, con una scusa priva di senso?
kylo: ucciderla avrebbe solo fatto spazio a inutili sentimenti che un leader non può avere per tenere unita la galassia, come quando ho ucciso Han Solo. 
luke: almeno stai ammettendo di avere dei sentimenti per lei. Non commettere lo stesso errore di tuo nonno, credi in chi crede in te!
kylo: (sbuffa) l’unica cosa che interessi a lei sono i suoi amici e la sua resistenza, io ero solo un mezzo per liberarsi di Snoke. è stato solo per quel poco di Ben Solo che era rimasto in me che ha potuto raggiungere il suo scopo, ma oramai anche quella piccola parte di me se ne è andata con lei.
luke: incredibile, ancora una volta ogni cosa che hai detto è sbagliata! è proprio perché quella parte di te che credi scomparsa diventa ogni giorno più forte che posso essere qui davanti a te. e se guardi con chiarezza nella forza, saprai anche che per Rey sei importante come lei lo è per te.
luke svanisce e kylo resta solo e pensieroso
SCENA 9
su Jakku si incontrano Poe, Finn e Rose (e altri della resistenza) 
poe: ragazzi, come state? e Rey?
rose: noi stiamo bene, ma Rey è parecchio giù, essere sconfitta da Kylo Ren è stato un duro colpo e il fatto che tu l’abbia resa famosa come una Palpatine le ha fatto tutt’altro che piacere.
finn: sono riuscito comunque a contattarla durante i suoi allenamenti e ha detto che verrà.
intanto camminano per il villaggio dove lavorava Rey, sembra più grande e con più vita. Arriva Rey.
rey: Poe, come hai potuto!!
poe: hai ragione, ma non mi scuserò. La situazione era disperata e grazie alla mia decisione adesso il primo ordine sta vacillando.
rey: non capisci, io non sono la nipote di Palpatine!!!
poe: come puoi dirlo? una bambina nascosta su Jakku, sensibile alla forza, è praticamente la tua descrizione.
rey: ti ripeto che è impossibile!
poe: anche se fosse, la descrizione calza a pennello e grazie a questo abbiamo infranto il potere di Kilo Ren.
rose: Rey, perché sei così sicura di non essere la nipote di Palpatine?
rey: (vergognandosi) perché... perché... perché i miei genitori erano dei poco di buono che mi hanno veduta per comprarsi da bere.
tutti restano sorpresi e imbrazzati
finn: Rey, come è andato l’allenamento?
rey: sinceramente, male. Sembra che per quanto impegno ci metta io abbia sempre meno forza..
poe: ed è qui che entro in scena io! non preoccuparti del tuo calo di forma, oggi ci consegneranno dei nuovi mezzi con cui potremo finalmente distruggere Ren e il suo regno!!
nel frattempo si avvicinano alcune persone, tra cui la vecchia vista nel risveglio della forza che lavorava con Rey.
uomo1: Rey, sei proprio tu allora! non credevo che ti avrei rivista!
rey: uomo1, che bello rivederti!, Vecchia! ma come state?
vecchia: da quando te ne sei andata le cose sono molto cambiate ed in meglio
rey: cosa è successo?
uomo1: il supremo leader Kylo Ren!!
vecchia: sì, un giorno è arrivato qui colle sue truppe e ci ha liberati. Adesso non lavoriamo più per la razione di cibo minima per non morire, ma riceviamo un giusto compenso. Come vedi abbiamo del denaro e possiamo permetterci di vivere in delle case vere mettendo anche qualcosa da parte. 
uomo1: qui siamo tutti fedeli al leader supremo. alcuni si sono anche arruolati per combattere al suo fianco. ma tu cosa ci fai qui?
rey: (visibilmente confusa) beh, io ho degli affari che devo sbrigare.
dopo aver salutato i vecchi conoscenti si dirige fuori dal paese all’incontro con Hux per la consegna di nuovi caccia. Dopo che la resistenza ha preso possesso dei nuovi mezzi, mentre si stanno dirigendo verso Naboo, Rey decide di deviare la rotta e andare su Ahch-too .
SCENA 10
Rey scende dal veicolo di Kylo e si dirige decisa verso la zona del lato oscuro.
luke: Rey, lì non troverai nessuna risposta!
rey: maestro Luke! come puoi essere ancora qui?
luke: sono diventato un fantasma della forza, perché avevo ancora qualcosa da insegnarti.
rey: maestro Luke, io sono confusa, non so più cosa sia giusto fare! io pensavo di poter fermare Ben, di riportare la giustizia nella galassia, che lui volesse solo schiacciare la popolazione!!
luke: e come mai sei confusa adesso?
rey: lui è venuto su Jakku e ha liberato davvero tutti coloro che erano nella mia stessa situazione. Se penso a quanto abbiamo aspettato qualcuno che facesse un gesto così nobile! e invece ormai nella resistenza parliamo solo di distruzione... credevo di sapere distinguere tra giusto e sbagliato, invece ora non lo so più!!
luke: Rey, ogni generazione deve confrontarsi colle proprie scelte e capire dove si trovi il giusto e lo sbagliato. Apri il tuo cuore alla forza e troverai le risposte.
rey: ormai sento solo che il mio cuore è a pezzi, maestro Luke, aiutami tu.
luke: forse conoscere la storia della mia famiglia potrà aiutarti.  Come sai mio padre era Dart Vader, ma il suo vero nome era Anakin Skywalker ed insieme a sua madre era un bambino schiavo e senza futuro su Tatoonie, nonostante in quel periodo esistesse ancora la repubblica.
rey: non sapevo che questa fosse la sua origine, sento di avere molto in comune con lui, questa cosa mi spaventa un po’...
luke: non molti conoscono questi particolari, spesso ci piace idealizzare il passato e vedere solo quello che vogliamo. Un giorno comunque arrivò un gruppo di persone molto particolare che aveva sbagliato rotta, Erano una giovane ragazza colla sua scorta che comprendeva anche dei Jedi, poiché quella ragazza era la regina di Naboo ed era anche mia madre, Padme Amidala. In modo fortuito entrarono in contatto con mio padre e si accorsero che la sua predisposizione alla forza era eccezionale e quindi lo riscattarono per farne un jedi, convinti che fosse il ragazzo preannunciato da una vecchia profezia secondo la quale avrebbe riportato l’equilibrio nella forza. Tuttavia al termine del suo addestramento, quando era ormai un adulto, incontrò nuovamente mia madre e si innamorarono, ma un jedi non può legarsi ad un amore esclusivo, inoltre  lei era diventata un senatrice e temeva che lo scandalo avrebbe travolto non solo la sua vita, ma anche il suo operato e quindi decisero di sposarsi in segreto. Credo sia stato questo l’inizio della discesa di mio padre verso il lato oscuro.
rey: vuoi dire che chi intraprende le vie della forza deve dimenticarsi dei propri affetti? per cosa lottiamo allora?
luke: è stata la vanità nel voler mantenere le apparenze, l’ingordigia di non affrontare le conseguenze delle proprie scelte che ha posto la malizia nel loro cuore. da qui è iniziata la tragedia. Se avessero agito allo scoperto, certamente avrebbero dovuto rinunciare alla vita che avevano conosciuto fino ad allora, ma ne avrebbero potuta iniziare una nuova, alla luce del sole. Invece a causa della paura costante di perdere tutto, mio padre si fece sedurre dal lato oscuro, divenne un sith al servizio del cancelliere Palpatine ed insieme distrussero i jedi e instaurarono il regime dell’impero. Mia madre non riuscì a seguirlo su questa strada e così, dopo aver dato alla luce mia sorella e me, morì per il dolore di aver perso l’amore della sua vita.
rey: è una storia molto triste, sento che mi tocca nel profondo, ci vedo tanto del rapporto tra Ben e me. Ma come hai fatto poi a sconfiggere tuo padre e l’imperatore?
luke: (ridendo) ma io non ho sconfitto l’imperatore, è stato mio padre! 
rey: come?? ma non era un suo discepolo? io sapevo che tu li avevi affrontati e sconfitti per distruggere l’impero.
luke: è vero che facevo parte della resistenza e che mi ero già scontrato con Vader, ma quando finalmente ho scoperto che era mio padre, ho capito perché provavo sempre un disagio nell’affrontalo: era rimasto del buono in lui e non potevo più ignorarlo. Così lasciai da parte la lotta politica e decisi che volevo riportare mio padre nella luce. Arrivato al suo cospetto però c’era anche l’imperatore, che manipolando i nostri sentimenti ci spinse a lottare al fine di portare me al lato oscuro; è stato nella foga della battaglia che ho capito che dalla violenza non avrei ottenuto niente, così ho gettato la mia spada. L’imperatore ha approfittato della cosa per attaccarmi e questo ha smosso mio padre, che ha capito che l’amore che provava per me, suo figlio, superava tutta la vita che aveva speso nel lato oscuro ed ha ucciso lui l’imperatore, morendo anche lui poco dopo. 
Rey appare pensosa per un po’, poi mostra uno sguardo sereno.
rey: grazie maestro Luke, adesso so cosa devo fare. E scusami, ma non potrò essere un jedi...
luke:  Rey, che la forza sia con te!
rey riparte
SCENA 10
la scena principale è la battaglia tra incrociatori di lealisti e separatisti, con esito incerto, inoltre si vedono anche battaglie a terra, intorno al palazzo reale. Kylo Ren si trova lì. Arriva Rey e riesce ad atterrare come membro della resistenza nell’area controllata dai separatisti. A questo punto Hux svela le sue carte a attacca entrambe le fazioni mettendole in ginocchio. In particolare, con due cavalieri di Ren assalta Rey e gli ufficiali nostalgici (separatisti).
SCENA 11
separatista1: Hux, cosa significa questo??
hux: (ridendo soddisfatto) che tutti siete caduti nella mia trappola. Ma davvero credevate che l’imperatore potesse avere avuto un figlio di cui gli importasse? e che una rovista rifiuti fosse sua nipote? sciocchi nostalgici accecati dalla superbia come mio padre. E farete la sua fine.
rey: non andrà come pensi, Ben e io ti fermeremo.
hux: non so chi sia questo Ben, ma tu stai per fare una brutta fine. Cavalieri di Ren sistemateli tutti!!
rey combatte contro i due cavalieri di ren e riesce a sconfiggerli, a questo punto cattura anche Hux.
separatista1: adesso ci ucciderai?
rey: perché dovrei?
separatista2: perché siamo stati sconfitti.
rey: non uccido nessuno per un motivo del genere, consideratevi sconfitti e agli arresti però.
separatista1: certamente, ci è comunque rimasto un minimo di onore.
rey: perfetto, e tenete in custodia anche hux.
hux: cosa credete di poter fare ormai? anche Kylo sarà ormai morto, tu hai sconfitto due dei cavalieri, ma gli altri sono andati ad occuparsi di lui.
Rey a questo punto prende un veicolo e parte verso kylo.
SCENA 11
kylo combatte contro i cavalieri di ren e li sconfigge, ma resta ferito
SCENA 12
Kylo è seduto su una scalinata quando arriva Rey colla spada attivata.
kylo: alla fine hanno mandato te ad uccidermi? a quanto pare non posso sfuggire a questo destino.
rey: ti sbagli, non sono venuta a prendere la tua vita, ma tutto l’opposto. (spenge la spada e la getta via). Finalmente ho fatto chiarezza nel mio cuore: io ti amo e so che anche tu ami me, e non voglio più vivere un giorno lontano da te. Ma al tempo stesso non posso seguirti nel cammino del lato oscuro, perciò ti supplico, torna al lato chiaro e io ti starò accanto qualsiasi vita tu decida di fare; non importa che tu voglia essere il nuovo imperatore, un contrabbandiere come era tuo padre, un contadino come tuo zio e un rovistatore di rifiuti come ho fatto per tutta la vita, finché potrò starti accanto sarà la vita migliore che possa avere.
kylo: (visibilmente scosso) ormai per me è troppo tardi, ho commesso troppi crimini, ho ucciso il mio stesso padre e per colpa mia anche mia madre e mio zio sono morti. 
rey: hai tutta la vita per rimediare al male che hai fatto ed io sarò sempre al tuo fianco. Ho sempre saputo tutto quello che hai fatto come Kylo Ren, ma mi sono innamorata di te lo stesso.
kylo: sei sicura di quello che vuoi? non ho mai pensato che Ben Solo potesse meritarsi di essere amato.
rey: Kylo Ren è solo la maschera dietro cui ti sei nascosto per tutto questo tempo, io lo so, ho potuto conoscere il tuo cuore, è quello di Ben!
kylo: e i tuoi amici della resistenza? quelli che chiami la tua famiglia? non credo che loro potranno mai accettarmi, sei pronta a dire loro addio?
rey: loro avranno sempre un posto speciale nel mio cuore, ma posso continuare a vivere anche se decidessero di non volermi più vedere, se perdessi te so che farei la fine di tua nonna. Semplicemente smetterei di vivere.
kylo: ti ho già fatto supplicare troppo, la verità è che non posso dirti di no qualunque richiesta tu mi faccia. Anche per me valgono le stesse cose che hai detto, in questi tre anni mi è sembrato di non essere più vivo, ho rimpianto ogni singolo giorno di non aver fatto di più per convincerti ad afferrare la mia mano nella sala del tron di Snoke. Ma...
intanto Rey si è avvicinata a Kylo e sorridendo appoggia la mano sul suo volto
rey: ma?
kylo: sento di non meritare tutto questo, di essere amato, di poter essere felice.
rey: so che ce lo meritiamo tutti e due
Rey avvicina la sua bocca e si baciano
kylo: temo però che non potremo godercela a lungo, a meno che non trovi un medico...
SCENA 13
Kylo contina a perdere sangue, Rey lo porta nel palazzo reale in cerca di cure. Trovano C3PO che riconosce Rey e Ben come filgio di Leia e Han e di conseguenza come ultimo discendente reale di Naboo, e così il personale si fa coraggio e prende in cura Ben. Nel frattempo l’ultima forza in campo rimasta operativa è la resistenza che è determinata ad uccidere Kylo Ren.  I ribelli circondano il palazzo reale e lo mettono sotto assedio
SCENA 14
Poe intima alle poche guardie di consegnargli Kylo Ren, ma ottiene un rifiuto, così si preparano all’assedio. Quando sta per iniziare lo scontro arriva Rey.
poe: Rey, che bello vederti! hai sconfitto Kylo Ren? abbiamo vinto?
rey: no. Ben sta bene e non sono qui per combattere con lui. (rivolgendosi a tutti) La battaglia è finita, non c’è più motivo di combattere, per piacere andatevene.
poe: che vuoi dire? tutte le altre armate sono finite, questo è la nostra occasione per uccidere Kylo e liberare la galassia.
Rey recupera la sua spada colla forza e l’accende.
rey: non permetterò a nessuno di fare del male a Ben.
tutti restano esterrefatti, in particolare finn, mentre Rose sembra quasi contenta.
finn: Rey, che significa? Kylo Ren ti ha fatto qualcosa??
rey: sto agendo di mia volontà, amici, vi prego, non c’è più motivo per combattere.
finn: ma perché, come mai difendi Kylo Ren??
rey: (esita un attimo) perché lo amo!
poe: non ci posso credere, hai tradito i nostri ideali per un paio di begl’occhi!! non ci lasci altra scelta che lo scontro!!
finn: Poe, aspetta! Rey è una nostra amica, dobbiamo darle credito.
poe: anche tu? ma che vi prende a tutti? se non lo uccidiamo adesso ce ne pentiremo in futuro!!
rose: ma se agiamo in questo modo in cosa saremo migliori rispetto al primo ordine? 
il resto dei ribelli appare confuso, alcuni sono dalla parte di Poe, altri da quella di FInn
finn: io sono stanco di combattere, se Rey dice che c’è una speranza di far tornare la pace, io le credo.
rose: e anche io!
rey: ragazzi, grazie!
poe: non posso credere alle mie orecchie!! Rey che per una cotta passa al nemico, voi che le date credito perché siete stanchi!! ma vi siete scordati dei nostri compagni morti? che hanno instaurato un regime dittatoriale? io non posso mollare adesso!!
camminando con difficoltà arriva anche Ben.
ben: cos’è questo rumore dolcezza?
Poe agisce d’istinto e spara contro Ben, ma Rey blocca il laser colla sua spada.
rey: Ben, vieni, appoggiati a me
Ben mette il suo braccio intorno alle spalle di Rey, i due si guardano e sorridono. 
rose: vedete? dobbiamo combattere per proteggere ciò che amiamo e non per distruggere ciò che odiamo! Rey è nostra amica, fidiamoci di lei!
poe: Rey, da quanto tempo è che ci hai traditi? non posso credere di non essermi accorto di nulla!!
Ben con un gesto fa volare via il fucile di Poe.
ben: misura le parole, stai parlando alla tua imperatrice! (rivolgendosi a tutti) la guerra è finita, i miei uomini stanno arrivando. Ma non temete, non vi sarà fatto alcun male, siete liberi; anzi da ora in poi costruiremo una nuova galassia insieme.
tra i ribelli le reazioni sono varie, c’è chi sembra contento, chi trista. Poe se ne va subito evidentemente arrabbiato, mentre Finn e Rose si abbracciano entusiasti.
SCENA 15
Finn e Rose fanno visita a Rey, sono in una stanza molto bella e lei è vestita con abiti preziosi, c’è un manichino coll’abito da sposa di Padme, è quello che userà anche Rey per il suo matrimonio con Kylo. Dopo alcune chiacchere generiche iniziano a parlare della loro nuova vita. 
rose: se penso a come eravamo pochi mesi fa! soprattutto tu Rey, stai per diventare la nostra imperatrice!! 
rey: non me ne parlare, sono terrorizzata! già così sono sopraffatta dagli impegni, non oso immaginare cosa mi aspetti.
finn: è lo stesso anche per noi. Ricostituire il senato e lavorare con tutte quelle persone che hanno idee spesso opposte alle nostre, è un incubo credimi!! non so come faccia Ben.
finn: a proposito, ma come gli è venuta in mente questa cosa della dinastia Skywalker? 
rey: beh, è sempre stato particolarmente fiero delle sue origini, così è venuto fuori con questa idea imbarazzante. Tra le altre.
rose: cioè? dicci dicci, cos’altro fa di imbarazzante??
rey: in realtà è solo dolcissimo e fa di tutto per viziarmi, è solo che non sono affatto abituata. Ma parliamo anche di voi, è davvero così dura avere a che fare con le persone del primo ordine?
rose: un po’, ma almeno sono tutti interessati a fare il bene della galassia, anche se qualcuno avrei preferito arrostirlo con un laser! Forse però stavolta, mettendo insieme tutte le istanze potremo costruire un futuro migliore di quanto ci saremmo aspettati.
rey: ma nel privato come stanno andando le cose tra voi?
finn e rose: (imbarazzati) beh.... ma non parliamo sempre di noi!!
rey ridacchia.
rey: ehm, avete avuto contatti con Poe?
finn: (serio) beh, a dire la verità non è che abbia preso bene tutta questa storia dell’impero, ma almeno ha trovato qualcosa da fare... il contrabbandiere. Lo sai che ha sempre ammirato Han.
rey: sono contenta che vi sentiate ancora, e fategli sapere che la porta qui è sempre aperta, ma la parte del contrabbandiere... forse è meglio che faccia finta di non aver sentito, visto il ruolo che sto per ricoprire.
rose: ok, ora basta chiacchere, FInn esci che Rey si deve preparare per la cerimonia, ormai mancano poche ore.
la cerimonia si tiene sulla stessa scalinata dell’altra scena, l’officiante è a metà scala . Arrivano Ben e Rey che pronunciano il loro sì e poi si baciano. 
Poi ricominciano a salire e in cima alla scala sono stati messi due sedie simili a troni e i due sposi vengono annunciati al popolo come l’imperatore Ben Solo e l’imperatrice Rey Solo della dinastia Skywalker. Partono i festeggiamenti e sul finale si vedono le sagome di Ben e Rey che si baciano nuovamente.
FINE
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him-e · 5 years
Note
(1/3) Ti dirò una cosa un po' brutta, che probabilmente non condividerai, ma tanto... Secondo me uno dei problemi più grossi della trilogia è il casting di Adam Driver. È di un livello troppo alto rispetto agli altri. Ruba ogni scena in cui è presente, oscura del tutto il partner di scena e anche se ha 15 minuti di screentime, agli spettatori sembra siano il triplo. Con tutto il rispetto, la recitazione nei film di Star Wars è sempre stata molto mediocre se non atroce in certi momenti
tanto è vero che ho sempre preferito guardare i film in italiano tranne che per le parti con Adam Driver. Perdonami ma Daisy Ridley e John Boyega sono tutt'altro che bravi, lei soprattutto in certi momenti è NOPE. Ci sono alcune scene in cui è stata brava, ed erano quasi tutte scene con Adam, in cui lui comunque deve fare buona parte del lavoro che eleva la performance di lei. Questo si riflette su quello che gli spettatori percepiscono durante il film. Rey diventa interessante quando ècon Ben. Finn e Rose e Poe passano in secondo piano rispetto al resto. Se togli di mezzo shippers e anti e parli con qualche spettatore casuale, nessuno ti dirà che va a vedere TROS per vedere la fine che fanno Finn e Rey. Il personaggio che catalizza l'attenzione è Kylo. Le shippers sopravvalutano troppo gli altri personaggi, gli anti ne fanno la questione di stato che non è. Il problema di fondo è che non costava nulla scrivere meglio anche gli altri, e magari prendere attori più bravi.(cioè alla fine il problema è che il personaggio maschio bianco etero è stato decisamente curato molto di più per ovvie ragioni, a partire dal casting e dal fatto che lo hanno scritto come il legacy character. Questo è un problema storico dell'industria alla fine, niente di nuovo. Ci sarebbe da fare una bella discussione su questo, ma gli anti preferiscono attaccare gente che semplicemente reagisce alla narrativa sullo schermo per quattro like su Twitter)
Sono d’accordo in parte. Se ti dicessi che la differenza di recitazione tra Adam e gli altri non si nota, mentirei spudoratamente. Però trovo che il livello di recitazione complessivo sia sì più basso rispetto a quello di Adam, ma molto più alto rispetto rispetto alla trilogia originale e ai prequel (la prima ha ancora tutta una serie di stereotipi recitativi molto cringe tipici dell’epoca, oltre ad utilizzare attori inesperti e non proprio brillanti—a parte l’immenso Guinness—e dialoghi moooolto elementari; i secondi al contrario “stridono” un sacco con gli standard recitativi/narrativi in voga in quel periodo, suonano forzatamente anacronistici, sembrano d’altri tempi, come un vecchio peplum teletrasportato nei primi anni 2000, il che è in parte sicuramente intenzionale, ma forse in parte accidentale). E parlo non solo di recitazione ma in generale di qualità narrativa (dialoghi, introspezione dei personaggi, script, etc) 
Daisy secondo me è ancora inesperta ma è migliorata molto. E’ chiaro che da’ il massimo con chi non solo la innalza al suo livello recitativo ma le offre anche la possibilità di tirare fuori un po’ di profondità, di conflitto interiore; infatti l’ho trovata convincente non solo nelle scene con Adam ma anche in alcune di quelle con Mark, ed è assolutamente bestiale quando si incazza. Il problema principale che hanno sia lei che John imho è che a volte la loro recitazione è un po’ affettata—fanno un sacco di “facce”—come se la loro preoccupazione principale fosse rendere i loro personaggi inequivocabilmente simpatici a un pubblico fatto per lo più di bambini, e credo che in questo la regia e la sceneggiatura abbiano diverse colpe. Sia Finn che Rey spesso vengono usati come comic relief o in momenti spudoratamente “cute”, che stridono parecchio con il fatto che entrambi i personaggi, in realtà, hanno un background estremamente traumatico e quindi dovrebbero avere una gravitas ben maggiore (d’altra parte… sono i “buoni” e il target ideale è junior, quindi ci sta, almeno in parte).
Adam sta su un altro pianeta, chiaramente. E sì, si mangia la scena in un boccone, ovunque e comunque, pure se neanche si sforza. Ma è proprio il personaggio di Kylo che sta su un altro livello, è chiaramente IL perno narrativo dell’intera trilogia—gli altri, secondo me, a cominciare da Rey… sono costruiti INTORNO a lui. (tipo, mi volete dire che il fatto che Rey è una scavenger non ha nulla a che fare con il simbolismo del *ricostruire i pezzi di una legacy / di un’anima spezzata*?). Il punto è, ha veramente senso criticare la disparità di peso narrativo, quando l’intera storia nasce e si sviluppa intorno alla tragedia della caduta di Ben Solo? Se fosse stato diversamente avremmo avuto una trilogia sulla falsariga di Rogue One, con un cast collettivo fatto di personaggi fuori legacy. Il problema degli anti e di tutto questo discourse è che si rifiutano di ammettere che A MONTE la trilogia è basata su Kylo Ren, e di conseguenza attaccano i singoli registi come Rian Johnson, o il fandom, sostenendo che a Kylo sia stata attribuita un’importanza superiore a quella che avrebbe avuto secondo i piani originali—quando l’ha sempre avuta, fin da quando la trilogia era un abbozzo fatto di idee sparse e vaghe concept art.
Poi sì, possiamo criticare come dici tu la tendenza di Hollywood di creare storie sempre e solo attorno ai maschi bianchi, ma in questo caso dovremmo partire da George Lucas e Luke Skywalker. O possiamo fare dietrologie sul perché sia stato deciso che Kylo Ren dovesse essere un ragazzo bianco e non una ragazza, e che dovesse essere figlio di Han e Leia e non di Luke, il quale avrebbe in teoria potuto avere un figlio di colore. Ma NON ha senso criticare il fatto che la trilogia si basa sulla caduta e successiva redenzione di un legacy character, anziché sulle vicende edificanti di un eroe/eroina cinnamon roll e senza macchia come vorrebbero gli antis. A ciò aggiungo che, SECONDO ME, c’è una ragione ben precisa per cui Kylo dovesse essere un maschio, e che i suoi genitori dovessero essere Han e Leia piuttosto che Luke/personaggio random introdotto appositamente o riciclato dall’EU, se le letture di Rian Johnson su Robert Bly e l’interesse di George Lucas per gli archetipi edipici e i rapporti madre/figlio e padre/figlio significano qualcosa.
Il problema di fondo è che non costava nulla scrivere meglio anche gli altri
Ecco, questo sicuramente. Su Finn ad esempio si poteva fare un lavoro diverso, e approfondire il suo passato di stormtrooper rendendolo cruciale per la sua evoluzione. Di certo in TFA è più facile leggere Finn come parte di un'ideale triade narrativa (Rey/Finn/Kylo, i tre personaggi che iniziano il loro viaggio indossando una maschera e poi affrontano delle sfide che li mettono su un percorso di scoperta di loro stessi e delle loro potenzialità, a differenza di Poe che è just there, bla bla) mentre TLJ lo sposta in un subplot che lo separa nettamente dalla dinamica Rey/Kylo (e tuttavia, possiamo davvero dire che è stato marginalizzato, quando sono stati creati non uno ma ben due personaggi ex novo, Rose e DJ, per accompagnarlo in questo subplot e creargli dei conflitti da superare?). C’è anche da dire che nel momento in cui scegli un attore di colore per interpretare il ruolo del deuteragonista (e secondo me, Finn è esattamente quello), devi essere estremamente consapevole di quello che stai facendo e delle opportunità a tua disposizione di rompere gli stereotipi, perché il rischio di scadere nel trope stantio e strausato in Hollywood del personaggio di colore “amico dell’eroe bianco” è alto. D’altra parte, da Star Wars non mi aspetto una rottura frontale con le convenzioni narrative, per quanto sorpassate possano essere, al massimo una rielaborazione delle stesse.
TLDR a me, sinceramente, il casting sta bene. Su tutti quello di Adam, che nobilita l’intera trilogia. Le critiche le capisco anche, ma pretendo onestà intellettuale da parte di chi critica, e tale onestà intellettuale non può prescindere dall’ammettere/accettare il fatto che Kylo Ren sia il fulcro della storia ED E’ ANCHE GIUSTO CHE LO SIA, considerati i temi portanti del franchise.
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romana73 · 6 years
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LE ORIGINI DI REY
Post scritto da ME. Le gifs animate riportate, invece, NON SONO MIE e NON APPARTENGONO A ME IN NESSUN MODO. No copyright infringement intended.
“Sporchi mercanti di rottami...ti hanno venduta per comprarsi da bere.Sono morti in una fossa comune nel deserto di Jakku”
(Kylo Ren a Rey, parlando dei genitori di Rey, dal film “Star Wars. Episodio VIII. Gli Ultimi Jedi”)
In “Star Wars. Episodio VIII. Gli Ultimi Jedi” , Kylo Ren dice a Rey che quando si sono toccati le mani, lui ha visto i genitori di lei. Poco dopo, nel palese tentativo di far cedere Rey e indurla a unirsi a lui, Kylo usa l’amara verità sui genitori della ragazza per manipolarla e farla cedere. CHIARIAMO: IO NON HO MAI PENSATO che KYLO ABBIA USATO I GENITORI DI REY PER MANIPOLARE LA RAGAZZA CON CATTIVERIA. Al contrario, se pensiamo al “consiglio” che Snoke fornisce a Kylo Ren, all’inizio dello stesso film. Una debolezza DEBITAMENTE manipolata è una arma affilata. In tutta sincerità, quella fatta da Kylo nei confronti di Rey per indurla a unirsi a lui è una manipolazione TROPPO evidente e goffa per essere subdola, specie se si pensa che Kylo stesso ha rivelato a Rey che il suo grande punto debole è proprio il suo bisogno di genitori:
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Chiusa questa parentesi, molti credono che Kylo abbia mentito a Rey riguardo i suoi genitori e che, in Episodio IX, tutti scopriranno che la ragazza è figlia di genitori famosi nell’uso della Forza. Certo, questa è una possibilità, ma anche se ciò accadesse, questo NON significherebbe che Kylo ha mentito a Rey. Il ragazzo è solo entrato nella mente di Rey, vedendo il suo passato, per cui Kylo ha potuto vedere solo coloro che Rey ha sempre conosciuto e avuto come genitori, non certo il suo albero genialogico! La tesi è rafforzata dal fatto che, nella trilogia originale anche Darth Vader non ha capito che Luke era suo figlio finchè non ha saputo il cognome del ragazzo e non ha saputo che Leia era sua figlia finchè non ha scoperto che lei era la gemella di Luke, nonostante avesse anche torturato la ragazza:
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Ciò perché Luke e Leia non sapevano niente del loro passato, non si conoscevano e, soprattutto, conoscevano come genitori solo coloro con cui erano cresciuti. Guardando nelle menti di Luke o/e Leia, Vader non avrebbe certo visto se stesso o/e Padmé! Lo stesso vale per Rey. In ultimo, tutti pensano che, rappresentando la LUCE, Rey debba provenire da genitori Jedi, per cui appartenenti al lato chiaro della Forza...per me non è così. Io credo che se si scoprirà che Rey è figlia di qualcuno di famoso, questo sarà un Sith, un maestro del Lato Oscuro. Io credo che Rey potrebbe essere NIPOTE dell’Imperatore Palpatine. Io sostengo ciò basandomi sul film “Star Wars. Episodio VII. Il Risveglio della Forza”... all’inizio del film, quando Kilo appare per la prima volta, si incontra con Lor San Tekka, vecchio amico di famiglia, che gli ricorda da dove proviene :
“Sai per cosa vengo”
“So da dove vieni. Prima che ti chiamassi Kylo Ren”
“La mappa per Skywalker. Sappiamo che l'hai tu. E ora dovrai consegnarla al Primo Ordine”
“Il Primo Ordine è FIGLIO del Lato Oscuro... Tu NO”
( Kylo Ren e Lor San Tekka, dal film “Star Wars. Episodio VII. Il Risveglio della Forza”)
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Rappresentate del Lato Oscuro, Kylo Ren è FIGLIO della LUCE, del LATO CHIARO, rappresentato da Luke, Leia e Han...cosa impedisce, quindi, che Rey, la LUCE, sia figlia del LATO OSCURO?
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[Guarda] The Mandalorian 2x01 Stagione 2 Episodio 1 Streaming Sub ita
[Guarda][Serie TV] The Mandalorian 2 Streaming ITA/SUB ITA/il genio dello streaming
[Guarda][Serie TV] The Mandalorian 2 Streaming ITA/SUB ITA/il genio dello streaming.. The mandalorian streaming Episodio 1 ,Episodio 2 ,Episodio 3 ,Episodio 4 ,Episodio 5 ,Episodio 6 ,Episodio 7 ,Episodio 8
GUARDA GLI EPISODI COMPLETI ❙ The Mandalorian Stagione 2 Episodio 1:
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The Mandalorian è un arrangiamento televisivo in streaming americano realizzato da Jon Favreau per Disney +. Ha debuttato con il dispaccio dell’amministrazione nel novembre 2019 ed è il principale accordo fedele alla vita nell’establishment di Star Wars. Inizia cinque anni dopo le funzioni di Return of the Jedi (1983) e vede Pedro Pascal nel ruolo del personaggio del titolo, un solitario tracker dell’abbondanza che viene impiegato per recuperare “The Child”.
Il produttore di Star Wars George Lucas ha iniziato a migliorare un vero e proprio arrangiamento di Star Wars TV entro il 2009, ma il compito era considerato troppo costoso anche solo per prendere in considerazione la produzione. Dopo aver offerto Lucasfilm alla Disney nell’ottobre 2012, è iniziato un altro accordo di Star Wars per Disney +. Favreau ha segnato nel marzo 2018, sostituendo come saggista e showrunner. Il leader crea da vicino Dave Filoni, Kathleen Kennedy e Colin Wilson. Il titolo dell’arrangiamento è stato riportato nell’ottobre 2018 con l’inizio della registrazione presso i Manhattan Beach Studios in California. L’organizzazione di visualizzazioni speciali Industrial Light and Magic ha sviluppato l’innovazione StageCraft per l’arrangiamento, utilizzando set virtuali e un divisore video a 360 gradi per stabilire l’ambiente circostante. Da allora questo è stato abbracciato da altre creazioni cinematografiche e televisive.
The Mandalorian ha debuttato su Disney + il 12 novembre 2019. La prima stagione di otto scene è stata accolta con sondaggi positivi. È stato nominato per Outstanding Drama Series al 72 ° Primetime Emmy Awards e ha vinto sette Primetime Creative Arts Emmy Awards. Il debutto di una stagione successiva è previsto per il 30 ottobre 2020 e l’avanzamento è iniziato con una terza stagione.
Ambientato cinque anni dopo le funzioni di Return of the Jedi (1983) e la caduta dell’Impero, The Mandalorian segue un tracciatore di abbondanza solitario negli intervalli esterni del sistema cosmico. È impiegato per recuperare “The Child” e decide di correre per mettere al sicuro il bambino. Durante il loro viaggio per familiarizzare con le cause del giovane, vengono ricercati da Moff Gideon.
Pedro Pascal interpreta Din Djarin, il personaggio del titolo dell’arrangiamento e un solitario tracker dell’abbondanza. Pascal ha contrapposto il personaggio a Clint Eastwood, con attitudini di battaglia all’avanguardia e di “buon carattere difettoso”. Il vero nome del personaggio, Din Djarin, non è stato scoperto fino a “Sezione 8: Redemption”, ma Pascal ha scoperto casualmente il nome in una riunione nel novembre 2019. La sua abbondanza nel debutto dell’arrangiamento è “The Child” — conosciuto come “Infant Yoda “di individui affollati, un bambino che è specie simile al personaggio di Star Wars Yoda. Il bambino è fondamentalmente realizzato con animatronics e burattini, tuttavia questo viene ampliato con visualizzazioni speciali. Si trasforma nel reparto del Mandaloriano.
La stagione primaria include alcuni co-protagonisti ricorrenti, tra cui Carl Weathers nei panni di Greef Karga, capo di una società di monitoraggio dell’abbondanza; Werner Herzog nel ruolo di “The Client”, un uomo misterioso; Omid Abtahi nel ruolo del Dr. Pershing, un ricercatore che lavora per il cliente; Nick Nolte nel ruolo della voce di Kuiil, un allevatore di umidità dell’Ugnaught che aiuta il Mandalorian; Taika Waititi nel ruolo della voce di IG-11, un droide tracker dell’abbondanza; Gina Carano nel ruolo di Cara Dune, un precedente soldato ribelle stordente diventato soldato assunto; Giancarlo Esposito nei panni di Moff Gideon, un precedente funzionario dell’Ufficio di sicurezza imperiale; ed Emily Swallow nei panni di “The Armourer”, una mandaloriana che produce scudi e hardware dall’acciaio Beskar.
Alcuni intrattenitori si presentano nella seconda stagione come personaggi dei precedenti media di Star Wars, tra cui Rosario Dawson come Ahsoka Tano, Temuera Morrison come Boba Fett, Katee Sackhoff come Bo-Katan Kryze e Timothy Olyphant come Cobb Vanth.
Uno degli argomenti essenziali di The Mandalorian è l’educazione e la genitorialità, specialmente attraverso la dinamica della relazione padre figlio tra The Mandalorian e The Child. Ryan Britt di Fatherly ha scritto che questo è anormale nelle storie di Star Wars e che i precedenti casi di nutrimento nell’establishment sarebbero stati in generale impotenti, dal pericoloso Darth Vader (padre di Luke Skywalker) allo sbadato Galen Erso, padre di Jyn Erso in Rogue One (2016). Britt ha dichiarato: “Per un periodo piuttosto lungo l’establishment di Star Wars si è astenuto dal rappresentare una dinamica genitore-figlio. Con Mando e Baby Yoda, questo è finalmente in evoluzione.” La dinamica tra Kuiil e IG-11 rispecchia inoltre il soggetto che alleva i figli in The Mandalorian. I due hanno una relazione simile a quella di un padre e di un bambino, come mostrato nella scena in cui Kuiil mostra a IG-11 come lavorare e capacità dopo che il droide è stato ricostruito.
L’autrice di Avvoltoio Kathryn VanArendonk ha affermato che la cura è stata l’argomento delle passate storie di Star Wars, ma abbastanza spesso durante le fasi successive della genitorialità, invece di un bambino nelle fasi iniziali, per esempio, il Bambino. Come illustrazioni specifiche, si riferiva a Obi-Wan Kenobi che sostituiva come allenatore il giovane adulto Anakin Skywalker, la Principessa Leia in lutto per il suo bambino sviluppato Kylo Ren, o la scomparsa della gente di Rey. Britt ha sostenuto che solidi modelli genitoriali in Star Wars sono significativi sulla base del fatto che l’establishment è così spesso collegato all’infanzia dei suoi fan. Il Mandaloriano presenta in particolare le difficoltà di essere un genitore solitario e un tutore lavorativo, poiché il Mandaloriano combatte per procedere con il suo normale impiego quotidiano come inseguitore dell’abbondanza e combattente assunto mentre si sostituisce come unico sorvegliante del Bambino. Richard Newby di The Hollywood Reporter ha descritto lo spettacolo come “le esperienze di un genitore single alla ricerca di un lavoro”. Alcuni commentatori hanno analizzato la dinamica tra il Bambino e il Mandaloriano a Lupo Solitario e Cucciolo, un manga su un combattente samurai e il suo bambino. Favreau ha riconosciuto Lupo Solitario e Cucciolo come un impatto in una scena della Disney Gallery: The Mandalorian.
La funzione genitoriale del Mandaloriano nell’arrangiamento lo rende un personaggio più gentile e riconoscibile; cambia in un percorso positivo a causa dell’allevamento del Bambino, risultando essere meno ristretto di mente e conservato in se stesso. Ha rischiato con la sua vita e ha cambiato definitivamente la sua vocazione di inseguitore dell’abbondanza per riconoscere il suo obbligo di sorvegliante e guardiano del bambino, denotando un’enorme penitenza dei genitori. Nel momento in cui il Mandaloriano cerca lavoro per portare denaro, attualmente sta facendo come tale per dare non esclusivamente a se stesso, ma anche per il Bambino. Vediamo alcuni casi in cui il Mandaloriano nutre il Bambino durante tutto l’arrangiamento, ad esempio, quando impedisce al Bambino di schiacciare prese arbitrarie nella cabina di pilotaggio dell’astronave del Mandaloriano, alla fine tenendolo in grembo. In un altro modello, il Mandalorian installa un seggiolino per il bambino nella cabina di pilotaggio della sua barca, in modo che possa essere posizionato in modo sicuro e facile durante i loro movimenti.
La connessione tra il Mandaloriano e il Bambino è un caso di genitorialità imprevista. Il Mandaloriano sente un’associazione e un legame genitoriale con il Bambino come il suo stesso risultato dell’adolescenza, quando è rimasto bloccato per la morte della sua gente ed è stato accolto dalla cultura mandaloriana come un “trovatello”. Tutto sommato, la genitorialità non era un lavoro che il Mandaloriano stava inseguendo all’inizio, e inizia a tentare nuovamente di eludere questo obbligo. Inizialmente lo fa nella “Sezione 3: Il Peccato”, quando per la prima volta lascia il bambino al cliente. Lo fa di nuovo nella “Parte 4” Sanctuary “, quando intende lasciare il Bambino con Omera, una madre difensiva sul pianeta Sorgan, desiderosa di portare il Bambino nella sua stessa famiglia. Il Mandaloriano non si concentra completamente su la funzione di genitorialità fino al finale di stagione principale, “Sezione 8: Redenzione”, quando il Bambino stesso viene anch’esso abbracciato nella cultura Mandaloriana come un “trovatello” e il Mandaloriano è ufficialmente annunciato come la sua figura di padre.
Alcuni autori hanno proposto che il modo in cui il volto del Mandaloriano è mascherato ha un impatto pulito e la sua assenza di nome consente agli osservatori di vedere e immaginarsi come guardiani. Britt ha detto che questo “ci permette di sognare quale deposito di armi possiamo trasmettere per proteggere i nostri figli”. Ciononostante, Singer ha detto che l’ambientazione dello spettacolo nello spazio fa sembrare le difficoltà di crescita dei giovani più energiche e colorate di quanto possano essere in un modo o nell’altro. Anthony Breznican di Vanity Fair ha notato che nessuna delle sfide quotidiane della genitorialità è raffigurata nell’accordo: “Non ci sono schiamazzi assordanti da parte di Baby Yoda, nessuna forma, nessuna fuga, nessuna urla selvaggia che si insinua nella mente di un genitore come un dentista trapano da specialista che distrugge un delicato nervo rosa. “ Allo stesso modo, la saggista di Vulture Kathryn VanArendonk ha detto che lo spettacolo trascura o non affronta molte sottigliezze nutritive che rendono problematica la genitorialità, ad esempio, ciò che il bambino mangia, quando si riposa e se indossa i pannolini. Ha dichiarato: “Il Mandalorian non è interessato ai pannolini, quindi Mando sarà un’immagine specifica della genitorialità: la persona che non ha bisogno di sudare le piccole cose”. VanAnderonk ha descritto questo come un sogno di soddisfazione dei desideri per tutori o tutori imminenti: “un sogno di nutrimento spogliato così completamente di ogni dettaglio e particolarità che tutto ciò che rimane sono modelli: il genitore, il giovane”.
The Child sperimenta un modesto gruppo di altre figure di difensori durante la stagione primaria, tra cui Omera, IG-11 e Peli Motto. Alcuni spettatori hanno rimproverato l’accordo per il modo in cui il Mandaloriano ignora costantemente il Bambino o in possesso di relativi estranei, proprio come per aver stabilito scelte che mettono il Bambino in pericolo. Un modello si trova nella “Parte 6: Il Prigioniero”, quando permette a un gruppo di pericolosi soldati assoldati di utilizzare la sua barca mentre il bambino è pronto, provocando quasi la morte del bambino. Una comunicazione che il Mandaloriano ha con Peli Motto nella “Sezione 5: Il pistolero” è una delle conversazioni più semplici sulle difficoltà di pensare al Bambino. Nel momento in cui il Mandaloriano sveglia casualmente il giovane, che era rimasto a letto tra le braccia di Peli, lei lo rimprovera: “Sai quanto tempo mi ci è voluto per farlo riposare?” Denuncia inoltre il Mandaloriano per aver ignorato il bambino sulla barca, dicendo: “Hai un pessimo pacco da scoprire su come allevarne uno giovane”. L’autore di ScreenCrush Matt Singer ha affermato che gli errori di educazione del Mandalorian rendono lo spettacolo sostanzialmente più coinvolgente alla luce del fatto che commettere errori è una parte enorme dell’essere genitori. Eileen Chase di Today ha ripetuto questo: “Non è un genitore ideale, più o meno come la maggior parte di noi che ha bisogno di adeguarsi alle cure e al lavoro”.
L’idea del bene e del male e il soggetto della natura contro il sostegno è sollevata costantemente in tutto il Mandalorian, forse in modo più inconfondibile attraverso la ricostruzione di IG-11 di Kuiil da un rilevatore di abbondanza a un droide e difensore medico. Anche dopo che IG-11 è stato ricostruito, il Mandalorian non accetta di essere veramente cambiato, alla luce del fatto che accetta che i droidi abbiano una natura fondamentale e che l’inclinazione di IG-11 rimanga mortale e connivente. Tuttavia, nel ricostruire IG-11, Kuiil lo sostiene e lo fa cambiare; Kuiil sente che durante il tempo trascorso a capire come lavorare ancora una volta, IG-11 ha aumentato un altro personaggio. Kuiil chiede al Mandaloriano: “I droidi sono cattivi o orribili — sono impressioni non partigiane degli individui che li programmano”. Keith Phipps di Vulture composto da IG-11 e dal soggetto natura contro sostegno: “Non è orribile. Recentemente è stato personalizzato in quel modo e con cura e cambiamento può fare un sacco di bene sul pianeta”.
Le scene di Kuiil e IG-11 mostrano inoltre che il modo in cui viene allevato il personaggio “giovane” ha un enorme effetto sul fatto che il bambino si trasformi in una risorsa o in un pericolo per le persone intorno a lui. Il droide era un pericoloso killer professionista prima che Kuiil lo ricostruisse, ma a causa del nutrimento dell’Ugnaught, si trasforma in un difensore e in un partner tutto sommato. Alcuni giornalisti hanno inoltre raccomandato che il bambino non sia intrinsecamente accettabile o malvagio, ma che a parità di condizioni, come tutti i giovani, è ingenuo e non comprende completamente le funzioni che accadono intorno a lui. Sta scoprendo il suo ambiente generale e la direzione dei requisiti man mano che sviluppa le sue capacità. In genere spetterà al Mandaloriano dare questa direzione, come quando il Mandaloriano gli impedisce di soffocare Cara Dune.
Ciononostante, numerosi studiosi si sono chiesti se le brutali dimostrazioni che il Bambino ha visto più e più volte in The Mandalorian stiano influenzando negativamente la sua svolta negli eventi e che lui stesso stia cercando di diventare lui stesso brutale. Phipps ha composto questo: “Quello sguardo di miracolo negli occhi del Bambino mentre IG-11 uccide di nuovo e massacra di nuovo è divertente, ma in più un tocco di agghiacciante.” Una scena specifica in “Parte 7: The Reckoning” ha spinto numerosi commentatori e fan a chiedersi se il bambino potesse mostrare inclinazioni subdole. Durante una scena sull’astronave del Mandalorian, il Bambino vede il Mandaloriano e Cara Dune prendere parte a un cordiale incontro di braccio di ferro. Durante la sfida, il Bambino utilizza la Forza per imbavagliare Cara, quasi soffocandola prima che il Mandaloriano mediasse. In tutto lo stabilimento di Star Wars, quella capacità è stata generalmente collegata al lato oscuro della forza, in particolare a Darth Vader.
Sarah Bea Milner di Screen Rant ha dichiarato: “La seconda è davvero sbalorditiva e piuttosto sconvolgente”. Alcuni commentatori hanno notato, tuttavia, che il bambino probabilmente ha erroneamente accettato che il mandaloriano fosse in pericolo e mediato per aiutare. Inoltre, in una scena simile, il Bambino utilizza la Forza riparatrice per risparmiare Greef Karga, una forza normalmente collegata al Lato Chiaro. Tutto sommato, alcuni saggisti hanno proposto che gli osservatori avessero pensato poco all’abilità del bambino per il male poiché è così carino. I fan hanno teorizzato che il bambino potrebbe introdurre un personaggio fasullo o utilizzare la Forza per controllare gli individui nel pensare a lui per garantire la sua resistenza. Comunque sia, Caitlin Gallagher di Bustle ha proposto invece di lavorare per rendere il bambino malvagio, lo spettacolo potrebbe raccomandare i bisogni mandaloriani per capire come allevare il bambino in un clima meno selvaggio.
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italianaradio · 5 years
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Star Wars: le 10 azioni senza pietà compiute da Kylo Ren
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Star Wars: le 10 azioni senza pietà compiute da Kylo Ren
Star Wars: le 10 azioni senza pietà compiute da Kylo Ren
Star Wars: le 10 azioni senza pietà compiute da Kylo Ren
La trilogia sequel di Star Wars è riuscita a regalare diversi fantastici momenti non soltanto al fandom, ma anche all’intero franchise nel suo insieme. Tra i personaggi sicuramente più affascinanti della nuova trilogia, non possiamo non citare Kylo Ren e l’eccezionale interpretazione di Adam Driver, nonostante non tutti siano rimasti soddisfatti dalla conclusione riservata all’arco narrativo del personaggio ne L’Ascesa di Skywalker. 
Di seguito abbiamo raccolto le 10 azioni compiute senza alcuna pietà da Ben Solo:
Sterminare gli Alazmec su Mustafar
Ne L’Ascesa di Skywalker vediamo Kylo alla ricerca di un Wayfinder dei Sith che possa condurlo su Exegol per affrontare Palpatine. Per trovare il Wayfinder in questione, Kylo ha dovuto recarsi prima su Mustafar ed affrontare gli Alazmecs, che Kylo uccide senza pietà.
Gli Alazmec erano un gruppo di nativi che colonizzò Mustafar dopo la morte di Darth Vader. Onoravano il potere di Vader e veneravano il suo castello, attirati dal misticismo del pianeta e dal potere che possedeva. Avevano però ostacolato la ricerca del Wayfinder e perciò vennero massacrati da Kylo.
Dare la caccia a Palpatine
Kylo è sempre stato un personaggio particolarmente audace, ed uno dei momenti in cui ha certamente mostrato tutto il suo coraggio è stato durante la sua caccia a Palpatine. Kylo era così desideroso del poter tanto da arrivare a vedere Palpatine come un rivale da sconfiggere: ecco perché all’inizio de L’Ascesa di Skywalker lo vediamo sulle sue tracce.
Cacciare uno dei più potenti detentori della Forza che sia mai esistito, stanarlo ed essere pronti ad ucciderlo, è sicuramente una decisione che richiede audacia, coraggio e nessun particolare freno inibitorio. 
Idolatrare Darth Vader
Da Il Risveglio della Forza in poi, l’ammirazione di Kylos nei confronti di suo nonno è diventata sempre più palese. Anche soltanto i trailer hanno evidenziato più volte l’ossessione di Kylo nei confronti di Vader (per non parlare del valore simbolico dell’elmetto bruciato del potentissimo Sith).
È come se Kylo fosse segretamente geloso di lui e del suo regno da Sith. Lo mette su un piedistallo, lo ammira profondamente, cerca di emularlo. D’altronde, i percorsi dei due personaggi sono molti simili, nel senso che entrambi si sono prima smarriti e poi sono stati redenti: forse è anche per qeusto motivo che Ben Solo non ha mai cercato di nascondere la sua spropositata ammirazione per il grande leader dell’Impero Galattico.
Torturare i nuovi eroi
Kylo non ha mai avuto paura di usare le sue tecniche di tortura sulla base dello Starkiller: aveva addirittura una stanza adibita ad esse, che per ben due volte vediamo ne Il Risveglio della Forza. La prima volta che vediamo Kylo usare i suoi poteri è nei confronti di Poe per estorcergli informazioni sulla ricerca della mappa di Luke Skywalker, dopo averlo catturato nel villaggio di Jakku.
La seconda volta è quando cattura Rey e tenta di estrapolare l’immagine della mappa dalla sua mente, ma con scarsi risultati. L’uso di queste tecniche di tortura è sufficiente a giustificare quanto Ben sia stato vittima dei suoi tormenti e della sua brama di potere per l’ennesima volta.
Uccidere Lor San Tekka
Il primo esempio del carattere così spietato di Kylo Ren arriva subito, all’inizio de Il Risveglio della Forza, quando lui e le sue truppe del Primo Ordine arrivano a Jakku nella loro ricerca della mappa di Luke Skywalker. Lì, Kylo incontra Lor San Tekka.
Lor San Tekka era un membro della Chiesa della Forza e lui e Ben si conoscevano già. Dopo aver scambiato qualche battuta, Kylo prende la sua spada laser e colpisce Lor San Tekka, eliminando il primo di tantissimi pezzi del suo passato che distruggerà nel corso dell’intera trilogia.
Massacrare tutti gli abitanti di Jakku
Dopo l’uccisione di Lor San Tekka da parte di Kylo e la cattura di Poe su Jakku, Ben continua a lasciare dietro di sé morte e distruzione quando ordina alle truppe del Primo Ordine che sono giunte insieme a lui su Jakku di massacrare tutti gli abitanti del villaggio (dopo aver catturato Poe).
Questa volta Kylo preferisce non sporcarsi le mani: nonostante non sia il diretto responsabile della morte di tutte quelle persone innocenti, è stato comunque il mandatario dello sterminio. Uomini, donne e bambini: tutti innocenti, fucilati e uccisi dagli Stormtrooper per ordine di Kylo senza alcuna pietà o rimorso.
Uccidere Snoke e diventare il Leader Supremo
Ne Gli Ultimi Jedi, vediamo la vera forma di Snoke per la prima volta, poiché il personaggio appare nella sala del trono come Leader Supremo del Primo Ordine e maestro di Kylo Ren. In quello che diventerà un punto di svolta nella trilogia e nell’arco narrativo di Ben, quest’ultimo porta Rey da Snoke e invece di ucciderla come il Leader sembra ordinargli, Kylo uccide proprio il suo maestro.
Da quel momento, Kylo diventa il Leader Supremo e assume il controllo di Hux e del Primo Ordine, con grande sgomento del Generale. Kylo che uccide il suo maestro, mentendo al riguardo e prendendo le redini dell’esercito imperiale del Primo Ordine, è forse il più grande atto deplorevole da lui commesso.
Dare la caccia a Luke, a Rey e alla Resistenza
Kylo è uno dei personaggi più emotivi e instabili della nuova trilogia, ma questi aspetti della sua personalità lo rendono anche uno dei personaggi più affascinanti. Ciò è in gran parte dovuto all’eccellente performance di Adam Driver, in grado di trasmettere con la dovuta espressività tutto il peso delle decisioni avventate ed emotive prese da Ben, inclusa la sua ossessione per trovare determinati personaggi e distruggere la Resistenza. 
L’obiettivo principale di Kylo è quello di inseguire Rey. Per quanto riguarda Luke, la sua accecante ossessione per il maestro Jedi diventa palese ne Gli Ultimi Jedi, quando Ben scatena tutto il potere del Primo Ordine per cercare di uccidere la sua proiezione astrale di Forza. Dà la caccia, insegue e tenta di eliminare i nostri eroi e la Resistenza senza preoccuparsi del giudizio di nessuno se non del suo. 
Aiutare a distruggere il sistema Hosnian
Kylo sembra nutrire un forte bisogno di generare massacri e dare vita a cacce spietate nel corso della triloigia sequel, soprattutto ne Il Risveglio della Forza. Ne è un esempio lampante il potere scatenato da Base Starkiller.
Per distruggere la Nuova Repubblica e portare il Primo Ordine alla ribalta, usano la base di Starkiller per distruggere i 5 pianeti del Sistema Hosnian – incluso Hosnian Prime. Kylo ha preso parte ad una missione collettiva mirata a distruggere questi pianeti, ma per uccidere così tanti milioni di innocenti, senza vergogna e senza rimorso, ci vuole davvero tanto coraggio…
Uccide suo padre, Han Solo
È stato rivelato ne Il Risveglio della Forza che Kylo Ren è Ben Solo, figlio di Han Solo e Leia Organa, un colpo di scena che in realtà molti fan avevano già teorizzato prima dell’uscita del film al cinema. Sfortunatamente, questa parte della storia di Kylo ha portato nel film di J.J. Abrams alla morte di uno dei personaggi più iconici di Star Wars.
Durante il loro confronto su Base Starkiller, Kylo deve decidere tra il Lato Chiaro e Oscuro della Forza, ma alla fine sceglie di uccidere suo padre Han Solo. Uccidere tuo padre, ucciderlo a sangue freddo, di fronte al suo migliore amico (Chewbacca), è uno degli atti più spudorati mai compiuti in tutta la saga. Ecco perché non poteva che finire al primo posto di questa classifica. 
Fonte: ScreenRant
Cinefilos.it – Da chi il cinema lo ama.
Star Wars: le 10 azioni senza pietà compiute da Kylo Ren
La trilogia sequel di Star Wars è riuscita a regalare diversi fantastici momenti non soltanto al fandom, ma anche all’intero franchise nel suo insieme. Tra i personaggi sicuramente più affascinanti della nuova trilogia, non possiamo non citare Kylo Ren e l’eccezionale interpretazione di Adam Driver, nonostante non tutti siano rimasti soddisfatti dalla conclusione riservata all’arco […]
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Stefano Terracina
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ao3feed-stormpilot · 5 years
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The Screen Sweetheart: a Reylo AU
by BlueSkiedandClear
Nella Hollywood dell'età d'oro, Ben Solo è la stella di punta di una piccola casa di produzione di film di genere. Nipote di un grande attore e regista dalla storia tragica, e figlio di una diva del muto e di un celebre stuntman, vorrebbe riportare in auge un progetto mai realizzato di Anakin Skywalker. Rey è l'impiegata di un antiquario che sogna di diventare una grande attrice. Niente fa pensare che le loro strade si incrocino, ma si sa, a Hollywood tutto è possibile.
  Ovviamente è una AU, non aspettatevi personaggi in completo IC, ma cercherò di rimanere nei confini.
Words: 1618, Chapters: 1/?, Language: Italiano
Fandoms: Star Wars Sequel Trilogy
Rating: Not Rated
Warnings: Creator Chose Not To Use Archive Warnings
Categories: F/M, Multi
Characters: Rey (Star Wars), Ben Solo, Leia Organa, Luke Skywalker, Poe Dameron, Finn (Star Wars), Rose Tico, Armitage Hux, Han Solo
Relationships: Rey/Ben Solo | Kylo Ren, Poe Dameron & Rey, Poe Dameron/Finn, Finn & Rey (Star Wars), Leia Organa/Han Solo, Leia Organa & Rey, Leia Organa & Ben Solo, Poe Dameron & Leia Organa, Armitage Hux & Kylo Ren
Additional Tags: Golden Age Hollywood, Alternate Universe - Hollywood, Romantic Comedy, Romance, Ben Solo Needs A Hug, Rey Needs A Hug, The Force Ships It
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elysi19-blog · 7 years
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STAR WARS THE LAST JEDI  (trama dettagliata e commento, tutto d’un fiato!)
Partiamo dal presupposto che adoro la saga di star wars, sia la prima che la seconda trilogia, ero innamorata di Anakin da piccola e alle medie avevo come suoneria dei messaggi R2-D2... quindi riesco a capire chi critica i nuovi film ma non condivido tutte le critiche, non lo faccio semplicemente perché sono passati anni dai vecchi star wars, i tempi sono cambiati e sono cambiati gli spettatori, quindi inizio dicendo che a parer mio i film della nuova trilogia sono adatti ad oggi. Passiamo ora al film; cercherò di esporre la trama abbastanza del dettaglio accompagnandola con dei commenti personali oppure riprendendo le parole del regista. Sperando di essere il più chiara possibile.
Dopo “il risveglio della forza” abbiamo la resistenza che continua a scontrarsi con il primo ordine, proprio all’inizio di TLJ infatti vediamo come parte della flotta della resistenza viene abbattuta nell’intento di bombardare la corazzata del Primo Ordine, già dall’inizio quindi la resistenza ha conquistato una vittoria sofferta, la sorella di Rose (che conosceremo più avanti nel film) è riuscita ad attaccare la corazzata ma a costo della sua vita e quella di molti ribelli. Il generale Hux, tramite ologramma del Leader Supremo, viene nuovamente rimproverato ed umiliato pubblicamente da quest’ultimo. Nella scena seguente la resistenza salta a velocità luce e assistiamo al risveglio di Finn, rimasto incosciente dalla fine del film precedente. L’unica domanda che pone appena sveglio è dove sia Rey. Vediamo quindi un’isola e l’ultima scenda di “il risveglio della forza”, Rey da la spada laser a Luke che se la getta alle spalle. <<Molti fan hanno criticato questa azione, perché Luke l’eroe di una generazione getta via la sua spada in quel modo? Il regista Rian Johnson ha spiegato il motivo, serviva una scena ad effetto che facesse capire fin da subito che in Luke qualcosa non andava, già nel primo film Rey crede che i Jedi fossero solo una leggenda, quindi presupponiamo che da molti anni non se ne vedano in giro per la galassia, questo perché l’ultimo dell’ordine Jedi, ovvero Luke, si è relegato su un’isola introvabile, e se lo ha fatto lui deve essere successo qualcosa di grave... serve un motivo degno di nota per una decisione simile e più avanti nel film verrà spiegato.>> Insomma dopo il suo rifiuto viene seguito da Rey e Chewbecca nella sua abitazione sull’isola e apprende che Han è morto. La scena si interrompe e torna sul Pimo Ordine, Kylo Ren come lo ricordiamo in completo nero e con la maschera raggiunge Snoke che in quel momento congeda Hux, e parlando con il suo allievo gli spiega che quando lo ha incontrato ha visto in lui un potere “grezzo e indomito” che credeva essere segno del degno erede di Darth Vader, ma ammette di essersi sbagliato, spiega, Snoke impone a Kylo di levarsi la maschera, immagino per rimproverarlo faccia a faccia, e gli rimprovera di vedere in lui troppo del padre, Han, Kylo Ren si mette sulla difensiva e spiega come non ha avuto esitazioni ad uccidere il padre, Snoke di tutta risposta gli dice che quel gesto ha spaccato in due la sua anima, gli rinfaccia di essere stato battuto da Rey e di aver fallito, Kylo si alza infuriato ma Snoke lo sbatte per terra e continua la ramanzina, riferendosi a Luke e a Rey che il suo allievo avrebbe dovuto sconfiggere... “sei solo un ragazzino con una maschera” così lo congeda... nell'ascensore da cui è arrivato, Kylo Ren, fa una cosa che secondo me è un punto chiave nella sua evoluzione, spacca la maschera contro la parete con tutta la rabbia che possiede, <<quindi se ne “il risveglio della forza” era per lo più Kylo Ren soprattutto dopo aver ucciso Han, e ora distrugge il simbolo che noi attribuivamo a Kylo, chi è adesso? Il nostro villain sta crescendo, non sente più il bisogno di nascondersi dietro una maschera.>> Fatto ciò esce e chiede che sia preparata la sua nave... torniamo a Rey che cerca ancora di convincere Luke a tornare, e lui continua a rifiutare, lei lo segue imperterrita per quelli che sembrano un paio di giorni. In queste scene vediamo Rey che trova il primo tempio Jedi dove sono i sacri testi Jedi, nel tempio Luke gli spiega cosa sono i libri e gli chiede chi è lei e da dove viene, ma soprattutto perché la resistenza ha mandato proprio lei, dopo un paio di risposte evasive Rey ammette che ha qualcosa dentro che si è risvegliato, e non sapendo cosa sia è spaventata, Luke non vuole addestrare un’altra generazione di Jedi ed è dell’opinione che i Jedi e la loro religione debbano morire. Intanto sull'ammiraglia della resistenza Leia degrada Poe per non aver ripiegato quando glielo aveva ordinato e condotto così i bombardieri alla morte. Un attimo dopo scopriamo con cosa dovrà fare i conti la Resistenza per tutto il film, poco dopo il loro salto a velocità luce vengono raggiunti dal Primo Ordine, quest’ultimo li ha tracciati nell'iperspazio, cosa mai successa, quindi piuttosto che saltare di nuovo e farsi inseguire Leia da il consenso a Poe di salire sul Caccia e sparare. Così inizia la seconda battaglia nello spazio, ricordate che avevamo lasciato Kylo Ren che dava l’ordine di preparare la sua nave? Ebbene eccolo qui che spara alla resistenza, precisamente dove sono “parcheggiati” i caccia, fa parecchio danno, ma la resistenza si allontana dal Primo Ordine così da non poter essere raggiunti dalle navette. Adesso focus su Kylo e Leia, dopo l’ordine del Generale Organa di allontanarsi vediamo, grazie al montaggio alternato, gli sguardi di madre e figlio che si percepiscono l’un l’altro, così Kylo avendo a tiro la plancia e in procinto di sparare esita… proprio così, nel sentire la presenza della madre non lancia i razzi <<mi domando perché Han si e Leia no>>, tuttavia alle spalle del villain spunta un’altra navetta che fa fuoco scaraventando gli occupanti della plancia dritti nello spazio. Questa è stata un’altra scena molto criticata, Leia infatti usa la forza per rientrare sulla nave, salvandosi. <<Molti non hanno apprezzato questa scena, devo dire che a prima vista è un po’ irreale, ma soffermiamoci un istante su Leia, l’altra Skywalker, ovviamente Leia sa usare la forza, non la usa in battaglia come i Jedi, ma è chiaro dalla morte di Han Solo che Leia è aperta alla forza, ha sentito la morte di Han nello stesso modo in cui ha percepito il figlio avvicinarsi qualche istante prima che venisse scaraventata fuori, quindi è più che plausibile che abbia usato la forza per sopravvivere, questo perché probabilmente il suo compito non era terminato>>. Gli incrociatori della resistenza non potendo scappare si tengono ad una distanza strategica dal Primo Ordine e così sarà per quasi tutto il film. Si torna sull'isola sacra, dove Chewbecca è intento a mangiare un Porg anche se non ci riesce. Luke entra nel Millennium Falcon trova i famigerati dadi con cui Han ha vinto la nave e incontra il suo vecchio amico R2-D2 che, con un colpo basso (l’ologramma di Leia in cui chiede aiuto ad Obi-Wan nella prima trilogia) convince Luke ad allenare Rey, gli promette così tre lezioni, in cui gli insegnerà “le vie dei Jedi e perchè devono scomparire”. Sulla nave della resistenza l’ammiraglio Holdo prende il posto di Leia ancora convalescente. La resistenza se la sta passando piuttosto male. Finn dall'altra parte della nave vuole andarsene per farsi rintracciare da Rey in un luogo sicuro visto che la Resistenza per lui è spacciata. Nel tentativo di andarsene incontra Rose, che non gli permette di abbandonare la nave, vuole denunciarlo per diserzione ma quando Finn gli spiega che il Primo Ordine riesce a tracciarli nell'iperspazio escogitano un piano, ovvero spegnere l’interruttore per il tracciamento attivo sull'ammiraglia del Primo Ordine, così da consentire la fuga alla Resistenza, spiegano il piano a Poe e chiamando Maz Kanata vengono a conoscenza di un maestro apricodici che può aiutarli, tutto ciò alle spalle dell’ammiraglio Holdo. Così Finn, Rose e BB-8 vanno nel casinò di Kanto Bait alla ricerca dell’apricodici.
Sul’isola intanto Rey e Kylo Ren vengono collegati dalla forza, Rey cerca di sparargli ma il colpo va ovviamente a vuoto, si cercano e scoprono di poter vedere solo l’altro e non ciò che lo circonda, Kylo tenta un “porterai Luke Skywalker da me” ma ricordiamo che funziona sulle menti deboli che non fanno resistenza, su Rey non attacca, quindi esce Luke che chiama Rey, Kylo lo percepisce ma i collegamento si interrompe. Rey segue Luke per la prima lezione, con la quale impara (forse troppo facilmente) cos'è la forza, ovvero un equilibrio esistente in tutte le cose e non presente solo nei Jedi. Rey sente la forza, vede l’isola ed è attratta da un buco oscuro lì presente, Luke si arrabbia perché Rey non ha contrastato l’oscurità di quel luogo ma lei ribatte di non averlo visto grazie alla forza, capisce così che Luke si è chiuso alla forza. L’ultimo Jedi ammette che una sola volta aveva visto la stessa forza presente in Rey e l’aveva vista in Ben Solo, per questo ora ne è spaventato, Luke se ne va e lascia Rey ancora una volta senza risposte. Ora sull'isola piove, ed avviene il secondo collegamento tra Rey e Kylo, lui cerca di capire il perché del loro legame, ma lei gli da dell’assassino e gli dice di aver trovato Luke, così Kylo Ren gli chiede se Skywalker le avesse raccontato cosa successe nel tempio, lei dice di saperlo ma entrambi sanno che non è vero, Kylo riconosce in Rey lo stesso sguardo che aveva nella foresta quando lo ha chiamato mostro, glielo dice e Rey conferma di pensarlo ancora, lui ammette di esserlo. Il collegamento finisce e vediamo Kylo Ren asciugarsi delle gocce d’acqua dal viso, ora sappiamo che il loro legame fa in modo che si percepiscano, percepiscano le emozioni reciproche, sono connessi anche fisicamente. Finn e Rose accompagnati da BB-8 arrivano a destinazione, nel casinò in cui i ricchi (venditori di armi) giocano, ma non appena trovano il maestro apricodici vengono arrestati per aver lasciato la nave sulla spiaggia pubblica, in cella conoscono DJ un ladro e apricodici che si offre di aiutarli, così dopo una dimostrazione della sua bravura riescono ad uscire. Sull'isola Rey si allena con la spada laser osservata da Luke, la seconda lezione del Jedi spiega come, nonostante le leggende, il retaggio dei Jedi sia stato disastroso, la formazione di Darth Vader per iniziare, e quella di suo nipote Ben Solo diventato Kylo Ren, Luke racconta la sua versione dei fatti ovvero che durante l’allenamento di Ben e di altri 12 allievi, nel nipote vedeva crescere l’oscurità, e andando una notte ad affrontarlo Ben gli si rivoltò contro, Rey gli assicura così di non volerlo deludere. Il Primo Ordine intanto distrugge la nave ospedale della resistenza il cui equipaggio è stato evacuato. Liberati dall’apricodici il gruppo si divide, BB-8 che non era stato catturato aiuta DJ, mentre Finn e Rose scendo fino alle scuderie dove riposano gli animali sfruttati per le corse, riescono a scappare in groppa ad essi fino ad un dirupo dove li aspetta una navetta rubata da DJ e BB-8, accettano l’aiuto del ladro e si dirigono dal Primo Ordine. Vediamo Luke che usa la forza per sentire Leia, capisce che la sorella sta male ma subito dopo la scena si interrompe e torna a Rey e Kylo, il terzo collegamento è quello che ci fa capire che possono letteralmente vedersi, <<il regista ha chiaramente spiegato che la scena di Kylo senza maglietta era un’esigenza di scrittura, il pubblico accerta così definitivamente che la percezione del legame della forza non è solo sentire la voce o l’emozione o solo la presenza dell’atro, ma letteralmente i due si vedono>> così Rey esasperata quanto imbarazzata gli chiede perché ha ucciso il padre che lo amava nonostante fosse diventato cavaliere dei Ren, e a quella domanda Kylo non risponde ma anzi analizza la condizione di Rey, gli sbatte in faccia che lei è stata abbandonata dai suoi genitori e che ha cercato figure simili in Han Solo e poi in Skywalker, allora Kylo riporta la sua versione della storia, dal suo punto di vista: Luke è andato ad affrontarlo si, ma c’è andato a spada laser sguainata, così Ben si sarebbe solo difeso, Rey è sconcertata non vuole credergli, il legame si interrompe con una frase chiave di Kylo “lascia morire il passato, uccidilo se necessario, è il solo modo per diventare ciò che devi”. A questo punto Rey viene attirata dal luogo oscuro presente sull'isola, in questa scena quasi onirica vediamo Rey cadere nell'acqua, poi uscirne e ritrovarsi davanti ad una lastra, uno specchio che ripete la sua immagine decine e decine di volte, lei interroga il riflesso sui suoi genitori, ma lo specchio gli mostra solo la sua immagine. Dopo questa scena c’è un altro collegamento con Kylo, in cui i due sono così intimi da toccarsi la mano, <<premetto che questa è una delle mie scene preferite; vedendo il film per la prima volta non ci si fa caso, ma in questa scena Rey racconta cosa sta succedendo, visto che in star wars il narratore in fuori campo non c’è mai stato, una domanda sorge spontanea… a chi sta raccontando la sua esperienza? Lo vediamo poco dopo, alla sua affermazione “non sono mai stata così sola”  c’è la risposta di Kylo Ren “non sei sola”, la sorpresa è inevitabile, riguardo al force bond Rian Johnson ha dichiarato di averlo usato per far parlare i due personaggi, serviva un modo per farli parlare che non fosse direttamente un faccia a faccia altrimenti probabilmente avrebbero combattuto più che parlato, due personaggi che teoricamente si odiano non avrebbero mai avuto occasione di parlare se fossero stati realmente vicini. Così ha collegato i protagonisti grazie alla forza, facendogli capire di essere più simili di quanto inizialmente pensassero, questa scena a parer mio è emozionante, gli opposti nella forza che stringono un legame talmente profondo da confidarsi cose tanto intime e personali; per Kylo l’esperienza con Luke e per Rey quella nella grotta, non credo di aver mai visto un’intimità così profonda e ben resa da due personaggi, sarà stata la piccola espressione di felicità di Daisy Ridley (Rey) al contatto tra i due, o saranno stati gli occhi di Adam Driver (Kylo) che parlano ma è stato un momento intenso per la storia di entrambi i personaggi e si è visto.>> dopo questo contatto il legame viene interrotto da Luke che entra furiosamente nella “stanza” di Rey, e lei altrettanto furiosa lo interroga, vuole la verità sulla notte in cui Ben ha incendiato il tempio, ebbene esce fuori così la vera storia: Luke aveva visto l’oscurità in Ben ed era andato ad affrontarlo, accesa la spada laser però si era reso conto che stava per fare una stupidaggine cercando di sopprimere il nipote affinché non diventasse quel che è, così ci ripensò ma fu troppo tardi, ormai Ben aveva visto il suo maestro nella sua stanza con la spada laser su di lui, cosa poteva pesare? Luke è evidentemente consumato dalla vergogna di quel gesto tanto che ammette di aver tradito suo nipote… al che Rey gli confida che toccando la mano di Ben (perché così lo chiamerà d’ora in poi) ha visto il suo futuro, è convinta che andando da lui riuscirà a farlo convertire come anni prima Luke fece con il padre. Il maestro Jedi cerca di dissuaderla e rifiuta di andare con lei, così Rey parte con Chewbecca. Luke vuole bruciare il tempio Jedi con i testi sacri, ma non ci riesce, così il fantasma del maestro Yoda fa cadere un fulmine sul tempio e brucia tutto, lasciando un’ultima lezione al giovane Skywalker “il più grande maestro il fallimento è” insegna tutto anche il fallimento e allora sarai un buon maestro. Finn, Rose, BB-8 e DJ arrivano dal Primo Ordine e riescono ad aprire la porta dove sono gli interruttori, nel giungere lì però verranno catturati. Poe scopre che l’ammiraglio Holdo sta rifornendo i piccoli trasporti per abbandonare l’ammiraglia e in una sfuriata si fa cacciare dalla plancia, avvisa i compagni prima che vengano presi. Rey lascia Chewbecca al comando e si reca dal Primo Ordine, Kylo Ren la accoglie con una scorta di cloni che la ammanettano ed insieme salgono dal leader supremo Snoke. Poe spiega il piano all'ammiraglio Holdo che vuole far evacuare la nave al più presto, Poe ed altri ribelli si ammutinano contro l’ammiraglio per dare tempo a Finn e ai suoi. Presto però scopre tramite un collegamento radio che gli amici sono stati presi e non ce l’hanno fatta. Così Leia appena ripresa dalla convalescenza stordisce Poe e lo carica sui trasporti, l’ammiraglio Holdo si sacrifica restando sulla nave e permettendo agli altri di scappare. Nella stanza di Snoke succede l’impensabile… Snoke parla a Rey e ammette di aver unito lui le menti di Rey e Kylo, sapendo che ciò li avrebbe avvicinati e lei, visto il conflitto in Kylo, avrebbe provato a salvarlo, poi gli estorce con la forza le informazioni riguardanti Skywalker e la sua isola. Poe si sveglia e si rende conto di aver giudicato male Holdo, il Primo Ordine non controllava i piccoli trasporti che ormai erano diretti su un pianeta (Crait) dove si trovava ancora una base della resistenza. Finn e Rose vengono condannati dal Primo Ordine ad una morte lenta e dolorosa e scoprono che DJ non ha seguito il loro destino perché ha patteggiato vendendo informazioni ai “cattivi” dicendogli dei piccoli trasporti che lasciavano l’ammiraglia della resistenza, il Primo Ordine fa fuoco sulle navette ma non riuscirà a punire Rose e Finn perché l’ammiraglio Holdo farà un salto alla velocità della luce dritto addosso alla nave del Primo Ordine, facendo saltare una parte della nave. In concomitanza con l’arresto dei due Rey cerca per ben due volte di ribellarsi a Snoke (una volta tentando di prendere la sua spada che però i Leader ripone accanto a se, ed un’altra volta con la spada di Kylo), lui gli fa vedere quale fine sta facendo la resistenza, infine il leader supremo interpella Kylo Ren, ordinandogli di uccidere Rey, quest’ultima gli chiede di non farlo, e il leader Snoke si compiace di quello che sente nel suo apprendista “decisione, vigore” insomma Kylo è pronto ad uccidere il suo vero nemico, Snoke chiude gli occhi e legge i pensieri di Kylo che ruotando la sua la spada laser con una mano fa ruotare anche quella di Rey appoggiata accanto a Snoke, insomma l’allievo che supera il maestro, fatto sta che accende la spada di Rey invece che la sua e taglia a metà Snoke, che ci resta a dir poco male… <<le critiche volte a questa scena, non sono per come sia fatta ma perché Snoke è morto e noi di lui ancora non sappiamo nulla>>. Inizia la battaglia con le guardie di Snoke in cui Rey e Kylo combattono fianco a fianco, intanto le navette della resistenza si affrettano verso il pianeta, Kylo tiene testa a tre guardie ma si preoccupa di osservare Rey in difficoltà, la nave della resistenza con l’ammiraglio Holdo si prepara al salto, Rey usa tutta la sua forza per battere i nemici ed aiuta Kylo lanciandogli la sua spada in un momento di difficoltà, i due trionfano, e Rey con sguardo speranzoso gli chiede di dare ordine di cessare il fuoco sulla resistenza, tuttavia Kylo non gli risponde anzi gli dice di lasciar morire tutto il vecchio, sith, jedi, primo ordine e resistenza… ripartire da zero, ma farlo insieme, gli propone di unirsi a lui, lei rifiuta, così Kylo parla dei genitori di Rey che l’hanno venduta per comprarsi da bene… Rey con le lacrime che le rigano il viso sente questo “tu non hai un posto in questa storia, tu vieni dal niente, sei niente… ma non per me” dice Kylo, e in effetti non ha tutti i torti e mentre a Rey sfugge qualche altra lacrima lui continua “unisciti a me… ti prego” porgendogli la mano… Rey nel dargli la mano attira a se la spada laser che viene contesa tra i due con la forza, i due si equivalgono così tanto che si respingono, così mentre Holdo fa il salto scontrandosi con il Primo Ordine, la spada laser si rompe e i due vengono scaraventati lontano. La prima ad alzarsi è Rey che prende la spada a pezzi e sale sul trasporto di Snoke per arrivare sul Millennium Falcon da Chewbecca e raggiungere la resistenza su Crait, anche Finn dopo aver affrontato il capitano Phasma fugge con Rose e BB-8 sul pianeta. Kylo Ren al risveglio prende il posto del Leader supremo sottomettendo Hux. La resistenza entra nella base raggiunti da Finn e Rose chiudono le porte. Mentre Rey arriva dall’alto con il Falcon e attira a se i caccia nemici, la resistenza invia un segnale di soccorso alle altre basi ma nessuno risponde, intanto la resistenza attacca le navi del primo ordine che avrebbero fatto saltare la porta della base, venendo abbattuti uno dopo l’altro Poe da l’ordine di ritirarsi di tutta risposta Finn tenta un attacco kamikaze con cui vuole far esplodere il cannone che avrebbe buttato giù la porta, ma Rose lo salva. Quando tutto sembra perduto arriva Luke che consegna i dadi di Han alla sorella e va ad affrontare Kylo Ren, inizialmente Kylo spara a Luke con tutte le armi ma ne esce indenne, così decide di affrontarlo faccia a faccia, nel frattempo la resistenza cerca un’altra uscita che però sembra non esserci, ma Rey arriva sorvolando la base e trova un’apertura chiusa da delle rocce, così come Anakin faceva volare le per con la forza lei lo fa liberando l’uscita per i compagni. Lo scontro tra Luke e Kylo continua, il ragazzo è pieno di rabbia, il maestro lo provoca e quando Kylo riesce a colpirlo si rende conto che l’immagine davanti a lui non è che il fantasma di Luke, che ancora sull’isola sacra, ha concentrato tutta la sua forza per proiettarsi su un’altra galassia per dare tempo alla resistenza di fuggire. Dopo questo la sua immagine si dissolve e vediamo Luke sull’isola che muore. Alla fine la base si svuota, la resistenza per ora è salva e durante la perlustrazione del Primo Ordine alla base c’è l’ultimo contatto tra Rey e Kylo che si guardano intensamente prima che Rey chiuda le porte del Falcon e porti via la resistenza. Il film si conclude con dei bambini, precisamente quelli che erano alle dipendenze del casinò e che avevano aiutato Finn e Rose a fuggire, che raccontano lo scontro tra Luke e Kylo, uno di essi uscendo per pulire, attira a se la scopa come un Jedi fa con la spada, e guardando le stelle pensando alla resistenza viene ripreso di spalle, in “atteggiamento Jedi” con la scopa al posto della spada.
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romana73 · 6 years
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MASCHERE, ELMETTI, GUANTI E...SENTIMENTI!
Post scritto da ME. I filmati riportatI, invece, NON SONO MIEI e NON APPARTENGONO A ME IN NESSUN MODO, ma li ho trovati su You Tube. No copyright infringement intended.
“Togliti quella maschera. Non ti serve”
( Han Solo a Kylo Ren, dal film “Star Wars. Episodio VII. Il Risveglio della Forza”)
“Togliti quell'affare ridicolo”
( Snoke a Kylo Ren, dal film “Star Wars. Episodio VIII. Gli Ultimi Jedi”)
Han Solo, Snoke e tutti i personaggi che conoscono Ben/Kylo fin da piccolo, credono che il ragazzo indossi la maschera dei Cavalieri di Ren per imitare suo nonno materno, Darth Vader, di cui Kylo si è ripromesso di finire ciò che l'uomo aveva iniziato. Darth Vader indossava la maschera perchè sfigurato e gravemente malato. Kylo non possiede ferite gravi ed è sano, per cui la maschera serve proprio a coprire il suo volto. All'inizio del film “Star Wars. Episodio VII. Il Risveglio della Forza”, io come penso il resto del pubblico, credevo che la maschera servisse a nascondere l'identità di Kylo Ren, la cui rivelazione sarebbe stata uno shock. Un po' come per Darth Vader nella vecchia trilogia. Il dialogo di Kylo con Lor San Tekka, a inizio film e la supplica a nonno Vader poi, non lasciano dubbi sulla sua identità. Kylo Ren, l'uomo dietro la maschera, può essere solo il figlio di Leia Organa e Han/Ian Solo. Ciò nonostante, per buona parte di “Star Wars. Episodio VII. Il Risveglio della Forza”, Kylo indossa la maschera. Scemata l’ipotesi dell’identità segreta, ho pensato che lui volesse celare il suo aspetto fisico. Tale pensiero si è rivelato un errore quando, catturata Rey, Kylo si toglie la maschera, per mostrare alla ragazza che non è un mostro, ma... un normale ragazzo umano. Alto, giustamente muscoloso e con una bellezza tipica mascolina. Confesso. La mia reazione, quando Kylo si è tolto la maschera è stata la stessa di Rey: sono rimasta senza parole e ho trattenuto il respiro, pensando “ah, beh... però! Beata Rey!” :) Divagazioni a parte, tale scena dimostrava che la maschera non era intesa neppure per nascondere l'aspetto fisico di Kylo...possibile che, l'indossare l’elmetto da parte di Kylo significasse solo che, il ragazzo voleva, quanto più possibile, emulare Vader? Non pensai più alla questione finché, una sera, non mi capitò di rivedere “Star Wars. Episodio VI. Il Ritorno dello Jedi”, l'ultimo dei film della trilogia originale. Nel film, Luke parla con lo spirito di Obi-Wan Kenobi che rivela al ragazzo la vera identità di Leia Organa : lei è sua sorella gemella, potente nella Forza quanto lui:
“Leia! Leia è mia sorella!”
“Il tuo istinto ti guida bene. SEPPELLISCI A FONDO I TUOI SENTIMENTI. Ti fanno onore, ma ricorda che potrebbero essere USATI dall'Imperatore”
( Obi – Wan Kenobi e Luke Skywalker, dal film “Star Wars. Episodio VI. Il Ritorno dello Jedi”)
https://www.youtube.com/watch?v=Z8uDQuWlnww
Udire Obi – Wan Kenobi consigliare a Luke di nascondere i suoi sentimenti, mi ha fatto pensare. In “Star Wars. Episodio VII. Il Risveglio della Forza”, vediamo Kylo uccidere senza esitare Lor San Tekka, vecchio amico di famiglia, dare l'ordine di fucilare tutti gli abitanti del villaggio, catturare e torturare Poe, osservare mentre il raggio sparato dalla arma di distruzione compie il suo viaggio per uccidere la Repubblica e quelle stesse persone con cui lui è cresciuto... in tutto ciò, nessuno vede MAI il viso di Kylo Ren. Tutti sentono la sua voce camuffata, vedono i suoi sfoghi furiosi, ma nessuno può VEDERE QUALI EMOZIONI PASSANO DAVVERO SUL VISO DI KYLO. La prima volta in “Star Wars. Episodio VII. Il Risveglio della Forza”, in cui Kylo si toglie l'elmetto è davanti a Rey, legata nella stanza degli interrogatori. Lo fa per tranquillizzarla, sentendosi  superiore a lei, ma proprio la ragazza, lo prende in contropiede. Non solo Rey si mostra potente nella Forza quanto Kylo, ma riesce a entrare nella sua testa, scavando a fondo, esponendo una delle sue più profonde paure... di non essere forte quanto Vader... disorientato, Kylo chiede il consiglio di Snoke e, quando torna a prendere Rey, lui ha indossati di nuovo la sua maschera, quasi a voler mantenere le distanze tra lui e la ragazza:
https://www.youtube.com/watch?v=YPfIgm2Ll-I
Nello stesso film, Kylo si toglie nuovamente la maschera su richiesta di Han/Ian Solo, suo padre, sfidandolo a riconoscere in lui il giovane che era suo figlio. Ciò nonostante e anche se compie il proprio dovere, gli occhi di Kylo si riempiono di lacrime durante il confronto con l'uomo. Commozione che nessuno può vedere, a parte Han/Ian. Il Kylo senza maschera che sbarra la strada a Rey e Finn nella foresta è furioso e determinato. Sono due le scene, però, che mi hanno convinta di questa teoria. La prima è il monologo di Kylo Ren con la maschera dello scomparso Darth Vader in “Star Wars. Episodio VII. Il Risveglio della Forza”, dialogo che può essere quasi considerato un aver imparato la lezione da parte di Kylo in confronto a Luke. Tornando indietro, infatti, al film “Star Wars. Episodio VI. Il Ritorno dello Jedi”, Obi Wan Kenobi dice esplicitamente a Luke di seppelire bene i suoi sentimenti fraterni per Leia oppure l'Imperatore li userà a suo vantaggio. Al contrario, Kylo dice che il Leader Supremo PERCEPISCE il richiamo della luce in lui e supplica Vader di aiutarlo a immergersi di nuovo nell'oscurità, seppellendoci tale richiamo. Per cui Kylo sa da solo che DEVE NASCONDERE I SUOI SENTIMENTI A SNOKE :
“Leia! Leia è mia sorella!”
“Il tuo istinto ti guida bene. SEPPELLISCI A FONDO I TUOI SENTIMENTI. Ti fanno onore, ma ricorda che potrebbero essere USATI dall'Imperatore”
( Obi – Wan Kenobi e Luke Skywalker, dal film “Star Wars. Episodio VI. Il Ritorno dello Jedi”)
“Perdonami. Lo sento di nuovo. Il richiamo della luce. Il Leader Supremo lo PERCEPISCE. MOSTRAMI DI NUOVO IL POTERE DELL'OSCURITA' e non permetterò che niente ci ostacoli. Mostramelo, nonno... E io finirò ciò che tu hai iniziato”
(Kylo Ren rivolto alla maschera mezza sciolta di Darth Vader, dal film “Star Wars. Episodio VII. Il Risveglio della Forza”)
https://www.youtube.com/watch?v=Z8uDQuWlnww
https://www.youtube.com/watch?v=VQuIwqaxfFk
La seconda scena, si trova all'inizio del film “Star Wars. Episodio VIII. Gli Ultimi Jedi”, quuando Snoke furioso, intima a Kylo, al suo cospetto, di TOGLIERE LA MASCHERA, scrutandolo bene in volto, per avere conferma che, l'aver compiuto il proprio dovere con il padre, ha spezzato il cuore a Kylo:
“Togliti quell'affare ridicolo. [indica l'elmetto di Kylo Ren] Sì, è così. Hai troppo di tuo padre, sento ancora nel tuo cuore in te, giovane Solo”
( Snoke a Kylo Ren, dal film “Star Wars. Episodio VIII. Gli Ultimi Jedi”)
https://www.youtube.com/watch?v=XDQ8QotUeA8
Per questo, forse, dopo ciò, Kylo distrugge in ascensore la propria maschera. Alla fine, l'elmetto non riesce a nascondere granché dei veri sentimenti di Kylo. La maschera non è, però, il solo elemento del costume di Kylo che sembra aver il compito di non lasciare che gli altri si avvicinano abbastanza a lui da scoprire i suoi reali sentimenti... altro elemento importante sono i guanti neri. Nel corso del film “Star Wars. Episodio VII. Il Risveglio della Forza”, le mani di Kylo Ren sono sempre avvolte in pesanti guanti neri. Solo in “Star Wars. Episodio VIII. Gli Ultimi Jedi”, accettando la mano tesa di Rey, Kylo si toglie il guanto, CONCENDENDOSI il primo, vero, umano contatto fisico che vediamo. Il gesto, lo scontrarsi della loro pelle nuda, fa sussultare i due ragazzi, ma... quando nella sala del Trono, Kylo propone a Rey di regnare insieme a lui, l'uomo porge alla ragazza una mano AVVOLTA IN UN GUANTO NERO, a significare che lui ha rialzato una barriera tra loro, che non intende e non è pronto a farla avvicinare a lui più di quanto non abbia già fatto e, forse, questo anche delude Rey che, invece, stendendo la mano nuda a Kylo, si era aperta del tutto con lui, mentre tendendole la mano prottetta dal guanto è come se Kylo avesse “rifiutato i sentimenti di Rey:
https://www.youtube.com/watch?v=JGIPC71qldA
https://www.youtube.com/watch?v=ZNQYDNKVDuo
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romana73 · 4 years
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REYLO FANFIC: YIN E YAN. 5 CAPITOLO, 2 PARTE
AUTRICE : Romana73
TEMPO : Un anno dopo Star Wars. Episodio VIII. Gli Ultimi Jedi
TEMA E FANDOM : Star Wars
RATING : Esplicito
TITOLO : Yin e Yan
CATEGORIA : M/F
COPPIE: Kylo Ren/Ben Solo e Rey
PERSONAGGI: Rey, Kylo Ren/Ben Solo, Anakin Skywalker (nominato), BB – 8, Cavalieri di Ren, Chewbacca, Darth Vader (nominato), Finn, Generale Hux, Han Solo (nominato), Leia Organa, Luke Skywalker, Poe Dameron, Rose Tico, ragazzini di Canto Bright, Snoke (nominato), combattenti vari della Resistenza e Primo Ordine
AVVERTENZE: I personaggi, il mondo e le storie di Star Wars NON SONO MIEI E NON MI APPARTENGONO IN ALCUN MODO, ma sono di creazione e proprietà di George Lucas, Lucasfilm, Disney, J.J. Abrams e Rian Johnson e degli attori che interpretano i personaggi di Star Wars e le loro storie. Io NON SONO IN NESSUN MODO LEGATA A QUESTE PERSONE E CASE CINEMATOGRAFICHE. NON CONOSCO NESSUNA DI LORO e NON SONO IN NESSUN MODO IN CONTATTO CON LORO
AVVERTENZE 2 : violenza, anche a livello di linguaggio. L'idea di partenza di questa storia deriva da un leaks da me letto lo scorso anno e che ha colpito la mia fantasia
Il CAPITOLO I lo trovate QUA : https://romana73.tumblr.com/post/189784149806/reylo-fanfiction-yin-e-yan
Il CAPITOLO II lo trovate QUA : https://romana73.tumblr.com/post/189950233441/reylo-fanfic-yin-e-yang-2-parte
Il CAPITOLO III lo trovate QUA : https://romana73.tumblr.com/post/190300121006/reylo-fanfic-yin-e-yan-3-parte
Il CAPITOLO IV lo trovate QUA: https://romana73.tumblr.com/post/190661242876/reylo-fanfic-yin-e-yan-4-parte
Il CAPITOLO V ( I PARTE) lo trovate QUA : https://romana73.tumblr.com/post/614173505020444672/reylo-fanfic-yin-e-yan-5-parte
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CAP. V (II PARTE)
Kylo era scoppiato in una amara risata, quando aveva visto la cella in cui la Resistenza l'aveva rinchiuso. Immaginava che pochi fossero a conoscenza del suo essere unico figlio di Leia Organa e Han Solo, nipote di Luke Skywalker, ma ciò non era una giustificazione. La Resistenza avrebbe dovuto informarsi più a fondo sui nemici, se intendeva combattere in modo efficace. Rimanendo in piedi, il ragazzo si appoggiò con la schiena contro una parete, guardandosi intorno. La cella non sembrava cambiata da quando Luke l'aveva costruita, fatta eccezione per due lunghe e grosse catene fissate al soffitto. Kylo era tornato a concentrarsi su ciò che gli interessava davvero. Sedendosi in terra, a gambe piegate e divaricate, guardando davanti a se, aveva armeggiando con il braccio destro finché non era riuscito a premere il punto dell'arto che gli interessava. Mantenendo la concentrazione, il ragazzo era riuscito a usare la mente per azionare l'orologio che portava al polso, sebbene l'accessorio fosse bloccato sotto le manette. Due minuti dopo, l'orologio aveva vibrato. Kylo aveva sorriso.
-Attendi il mio segnale – il Leader Supremo aveva ordinato in tono calmo, parlando al nulla.
L'orologio frinì come un grillo e Kylo lo spense mentalmente. “Rey...” chiudendo gli occhi, Il giovane Leader aveva poggiato la testa contro il muro, cercando un contatto con la ragazza, ma niente era arrivato. Doveva essere ancora priva di sensi. La sua concentrazione era stata disturbata da una forte, familiare, presenza. Il Leader Supremo si era irrigidito, aprendo di scatto gli occhi, tirandosi in piedi.
- Generale Organa...- aveva mormorato con voce cupa, muovendo qualche passo, nascondendosi nell'ombra.
Avvolta in un lungo vestito di seta grigia, tagliato in stile impero, con sopra un lungo gilet d'argento, senza maniche, dal collo alto, la principessa e leader della Resistenza, Leia Organa era in piedi, davanti le sbarre della prigione, che lo fissava con occhi umidi.
- Ben... - mormorò la donna con voce rotta.
-No. Kylo Ren, signora. Le consiglio di tornare di sopra, Generale, al sicuro. Ho ucciso suo marito Han Solo...non vorrà che faccia lo stesso con lei, vero? - Aveva tagliato corto lui, mantenendosi nell'ombra. Il suo tono di voce era freddo e duro.
Leia aveva stretto le labbra e, con mento tremante, raddrizzando la schiena, era uscita dalla stanza.  Kylo si era seduto a terra, digrignando i denti. Nel momento in cui l'aveva scacciata, il ragazzo aveva sentito il cuore della donna spezzarsi, la sua debolezza fisica, conseguente all'essere stata sbalzata fuori dalla sua astronave dopo il suo attacco, la sua convinzione che lui fosse perso. Nel percepire quel pensiero della madre, Kylo si era rabbuiato. Quella convinzione del Generale Organa lo aveva irritato, sebbene lei non fosse più niente per lui. Solo una fastidiosa ombra del passato, che lo aveva considerato perso fin da bambino. Dove era la novità? Il rumore di passi furiosi avevano strappato Kylo dalle sue riflessioni.
-Cosa hai fatto al nostro Generale?- In piedi, davanti l'entrata della cella, Poe Dameron, il miglior pilota della Resistenza, si era rivolto a lui in tono accusatorio. Gli occhi castano scuro dell'uomo mandavano lampi, i capelli corti, ricci e neri sembravano spettinati dal troppo passarci attraverso le mani. La bocca carnosa, circondata da un velo di barba, era stretta in una linea sottile, segno del tentativo di Poe di mantenere un certo controllo. Dietro di lui, Finn lo fissava accigliato, osservandolo dal basso in alto.  Risoluto e teso, l'ex stormtrooper sembrava pronto a scattare. Poe aveva aperto la cella, entrando con passo deciso, mettendosi davanti a Kylo. Finn lo aveva affiancato, silenzioso. BB-8, il tondo droide di Poe, era rotolato accanto al padrone, emettendo un timido bip. Kylo aveva guardato entrambi gli uomini, con espressione dura, ma tranquilla, poi aveva scrollato le spalle.
- Ho solo ricordato chi sono, cosa ho fatto e potrei ancora fare...- aveva spiegato placido.
I due erano rimasti a fissarlo con una cupa espressione interrogatoria dipinta sul volto. Kylo aveva sospirato paziente.
- Ho ucciso io Han Solo, il marito del vostro caro Generale e potrei fare lo stesso con lei... con tutti voi - aveva chiarito.
- Maledetto! - Finn non era più riuscito a trattenersi ed era balzato verso di lui, prendendolo per il collo e sbattendolo contro il muro.
Nella mente del ragazzo erano ancora vivide le immagini di Leia che piangeva, sola, nella propria camera per la morte dell'amato marito. Finn ricordava bene la sera in cui, passando davanti la stanza del Generale, aveva udito forti singhiozzi. Preoccupato, era entrato nella stanza senza chiedere il permesso, trovando Leia, seduta al tavolo che piangeva china e disperata, con una mano sulla bocca, davanti un vecchio ologramma di Han Solo. Senza dire niente, il giovane moro, aveva poggiato un ginocchio in terra, piegando l'altro e aveva abbracciato la donna, facendole poggiare la testa sulla spalla e cullandola, mentre lei si sfogava. Adesso Kylo Ren aveva osato rigirare il coltello in quella piaga non ancora chiusa.
- Finn!- Poe era intervenuto, riportandolo alla realtà.
-Signor Finn! - C3 – PO era entrato agitato nella cella, seguito da RD – D2.
-Non lo faccia, la prego! Al piano di sopra c'è una aria così triste! Il Generale vi ha sentiti scendere nelle prigioni e ci ha mandato a controllare... la principessa si è chiusa nella sua camera e la signorina Rey è ancora priva di sensi! La prego, signor Finn, non complichi le cose! - L'intervento di C3 – PO era stato rafforzato dai rumori metallici di RD – D2.
-Ascolta i tuoi nuovi amici, FN-2187. Non vorrai deludere Rey...- aveva commentato Kylo, prima di colpire Finn con una testata in pieno volto.
Il giovane era caduto a terra, rotolandosi e gemendo, tenendosi il naso sanguinante con entrambe le mani.
-Finn! - Poe aveva urlato, accorrendo dall'amico e chinandosi su di lui.
BB-8 aveva emesso una serie di forti bip. Il pilota aveva cercato freneticamente nelle sue tasche qualcosa con cui tamponare il naso dell'altro, finché non aveva trovato un panno in origine destinato alla pulizia del suo X - Wing e lo aveva passato al giovane, aiutandolo a tirarsi seduto.
- Non ho bisogno di usare la Forza per battervi. Posso farlo anche in condizioni normali...- Kylo aveva proseguito. Poe l'aveva afferrato per il bavero.
-Non mi piace usare questi metodi, ma l'hai voluto tu... - l’uomo aveva sibillato tra i denti, portando di forza Kylo verso le catene appese al soffitto della cella.
Finn aveva osservato la scena con espressione cupa, prima di sollevarsi in piedi, pulendosi veloce il sangue residuo e infilandosi il panno in una tasca dei pantaloni blu, aiutando a incatenare il suo ex comandante.
-Potevate usare l'accecante luce  che avete utilizzato per catturarmi nella foresta se volevate appendermi senza difficoltà... - aveva provocato Kylo.
RD – D2 aveva emesso dei mesti bip. Lui aveva lanciato una occhiata veloce al droide che conosceva fin dall'infanzia, prima di tornare a concentrarsi sui due uomini davanti a lui.
- Certo, non pensavo che avreste coinvolto Rey...- Aveva continuato.
-Non so di cosa stai parlando e non mi interessa! Quella luce ti ha messo k.o e tanto basta. Quanto a Rey...non osare pronunciare il suo nome!- Finn aveva replicato irato, stringendo le catene ai suoi polsi e allontanandosi.
-Davvero? A me sembra normale interessarmi alla mia ex alleata...- Kylo aveva commentato in tono casuale.
Finn era scattato come un serpente, agguantando di nuovo il giovane per il bavero.
-Lei non ha niente a che spartire con te!- Il ragazzo aveva urlato, stringendo gli occhi.
Kylo aveva nascosto la sua sorpresa. Rey non aveva rivelato nulla ai suoi amici, riguardo il fatto che lui aveva ucciso Snoke e voleva ammazzare Leia e la Resistenza...non aveva raccontato che, per amor loro, lei non aveva preso la sua mano, ma si era scontrata con lui per il possesso della spada laser di Anakin, lasciandolo a terra, svenuto, e rubando una nave per raggiungerli su Crait. Furente, Kylo l'aveva seguita, ordinando ai suoi piloti di abbattere il Falcon guidato da lei, Chewbacca e Finn.
-Non sto mentendo. Rey ha lasciato Ach – To e Luke per venire da me. Abbiamo ucciso Snoke e le Guardie Pretoriane insieme - Kylo aveva rivelato in tono calmo, fissando Finn negli occhi.
Muovendosi veloce, il suo ex sottoposto l'aveva colpito in pieno petto con un pugnale nascosto nella cintura dei pantaloni. Kylo si era teso, stringendo le labbra e aggrappandosi con ambo le mani alle catene. Il freddo della lama aveva cozzato con il caldo sangue che gli colava dal petto, regalando una strana sensazione di irrealtà, se non fosse stato per il bruciante dolore proveniente dal taglio diagonale che squarciava la sua maglia e la carne.
- Finn! - Poe aveva richiamato l'amico, prendendolo per le braccia, lottando con lui per tenerlo fermo.
RD – D2 aveva rinforzato le parole del pilota con forti rumori metallici. C3PO aveva cominciato a camminare su e giù come una gallina agitata. BB8 aveva fatto uno sconnesso giro per la cella, tornando subito vicino a Poe. Kylo aveva abbassato veloce lo sguardo sulla ferita.
-Bravo FN-2187. Mi hai restituito il colpo che ti ho inflitto alla Base Star Killer. Il mio era sulla schiena, però e...non ho mentito riguardo Rey – aveva osservato blando.
Finn era riuscito a liberare un braccio dalla presa di Poe e, stringendo la mano a pugno, aveva colpito Kylo in piena faccia. Il giovane si era trovato con il volto girato da un lato. Poe aveva bloccato di nuovo l'amico, mormorandogli qualcosa all'orecchio, poi si era rivolto a BB-8, istruendolo a tornare al piano di sopra per eseguire giri di controllo all'interno della base. Senza muoversi, Kylo aveva osservato sottecchi il tondo e roteante droide bianco, dai contorni arancioni e argentati. Mesi prima lui stesso aveva cercato quel robottino, nella cui memoria era conservato il pezzo mancante della mappa per trovare Luke Skywalker, l'uomo ricercato sia da Snoke che dalla Resistenza. Cercando BB-8, Kylo aveva conosciuto Rey, a cui il piccolo droide si era attaccato come un cagnolino. Qualcosa di vago e indefinito lo aveva avvisato di tenere ancora d'occhio il droide. In quel momento, una forte sensazione aveva scosso Kylo, che era rimasto muto e immobile. Lei si era ripresa, aveva percepito il dolore derivante dalla ferita che Finn gli aveva inflitto e stava arrivando. Rey aveva travolto tutti come un ciclone, sorprendendo persino lui. Non era stato il fatto che lei fermasse la tortura e lo liberasse dalle catene, a stupire Kylo. Sapeva che ciò era nella natura della ragazza, ma non si sarebbe mai aspettato che lei lo curasse, offrendogli il fianco una seconda volta. Una simile ingenuità non era accettabile. Rey lo aveva visto uccidere Han, ferire Finn, attaccare in modo selvaggio la sua preziosa Resistenza su Crait. Lei conosceva molto bene la sua intenzione di uccidere Jedi, Sith, Resistenza e tutto ciò che rappresentava il passato, perché aiutarlo? Irritato da quei pensieri, Kylo l'aveva attaccata, ferendola, indeciso se prenderla e trascinarla con se, come aveva progettato fin dall'inizio, oppure lasciarla là e dimenticarla... l'arrivo di Cardo l'aveva scosso. Le guardie della Resistenza avevano potuto fare ben poco. Sfruttando la conoscenza del luogo, Kylo aveva istruito Cardo riguardo a dove nascondendosi e la moltitudine di sentimenti contrastanti suscitati dalla sua presenza alla base, aveva facilitato le cose. Seguendo l'istinto, Kylo era balzato addosso a Rey. Sapeva di essere fisicamente più forte di lei e la ragazza non poteva usare la Forza in quella cella. Ciò nonostante, Kylo era rimasto sorpreso dall'intensità con cui Rey aveva lottato. In alcuni momenti, aveva dovuto faticare per trattenerla, specie quando erano arrivati gli altri e i bambini. Kylo si era accigliato, sospettoso, quando aveva notato che, nel gruppo mancava Chewbacca. In effetti, in tutto quel tempo prigioniero, l'unico che non aveva visto era proprio l'enorme Wookie, inseparabile compagne di avventure di Han Solo. Il gigante peloso sembrava sparito nel nulla e ciò non gli era piaciuto. I pensieri di Finn avevano strappato Kylo da quelle considerazioni, lasciandolo di stucco. Sul serio l'ex stormtrooper lo detestava a tal punto da pensare di ferire Rey? Kylo sapeva che Finn non intendeva far davvero del male a Rey e, a giudicare dalle sue reazioni, il ragazzo ignorava davvero cosa era quella luce che aveva abbattuto lui e la ragazza. I suoi pensieri l'avevano, comunque, stupito. Poco prima, Rey aveva incolpato la guerra e il suo protrarsi per alcuni duri comportamenti dei suoi amici e, forse, aveva ragione, ma lui non poteva ancora porre termine al conflitto.
-Lasciali andare e io verrò con te – nell'udire tali parole uscire dalla bocca di Rey, lui era rimasto interdetto.
Riflettendoci, una simile offerta rientrava nell'indole della ragazza. Kylo aveva piegato la bocca in una smorfia. Non gli era piaciuta la posizione in cui Rey lo aveva messo con tale proposta.
-Al contrario di ciò che pensi, non amo ricattare le persone e nemmeno essere preso in giro...- Kylo aveva replicato, fissandola negli occhi.
La mente del ragazzo era corsa al momento in cui avevano battuto Snoke e le Guardie Pretoriane. Lui le aveva offerto la mano, mentre lei gli si era rivoltata contro non appena aveva appreso la sua intenzione di sterminare i suoi amici. Kylo aveva pensato che, la colpa di quel risultato era sua, avrebbe dovuto essere più subdolo e metterla davanti al fatto compiuto, non aprirsi in quel modo.
-Non ti sto tendendo una trappola – Rey aveva interrotto il flusso dei suoi pensieri, quasi avesse letto nella sua mente.
Lui l'aveva fissata assorto, avvertendo su di se lo sguardo scrutatore e attento di Leia, le proteste rumorose degli altri riempirgli le orecchie, la viva e silenziosa curiosità di Cardo pungerlo. Kylo aveva scosso in modo impercettibile la testa, per scacciare quel groviglio inutile di emozioni.
-Va bene...- aveva concesso, liberando Rey dalla presa e usando la Forza, per liberarla dalle manette.
-Prego, andiamo – l'aveva  invitata, indicandole di camminare davanti a lui.
Kylo aveva guardato di sbieco sua madre che, al contrario, fissava apertamente lui e Rey. Tale atteggiamento lo aveva messo a disagio, inducendolo ad affrettare il passo, costringendo Rey e Cardo a correre per seguirlo. Percorrere il tragitto verso il Finalizer non era stato facile. Rey era un vulcano di emozioni che travolgevano anche lui. La ragazza procedeva in silenzio, tra lui e Cardo, tentando di trattenere le lacrime. Kylo la ammirava. Rey era passata dall'essere una orfana, piena di sogni e speranze, su un pianeta desertico, dimenticato da tutti, a scoprire di avere capacità che in pochi conoscevano a fondo e capivano, ritrovandosi catapultata in un conflitto a lei estraneo. Cardo l'aveva strappato a tali riflessioni, annunciandogli che l'avrebbe preceduto al Finalizer. Non appena si erano ritrovati soli, Rey si era voltata verso di lui, informandolo che mai si sarebbe piegata al suo volere. Kylo aveva sospirato paziente, quando un disturbo nella Forza aveva richiamato la sua attenzione. Muovendosi veloce, aveva imprigionato di nuovo i polsi di Rey nelle manette anti – Forza, ottenebrandole le percezioni. Lei era già abbastanza agitata, non voleva che esplodesse del tutto. Fingendo di non essersi accorto degli inseguitori, Kylo aveva preso la giovane in braccio per percorrere più in fretta il tratto che li separava dal Finalizer. Lei lottò come una furia, ma lui era determinato a resistere. Prima o poi si sarebbe calmata. Lo scoppiare in lacrime di Rey, la sua disperazione, il lasciarsi andare contro il suo petto, l'avevano disorientato. La prima volta che aveva portato in braccio la giovane alla sua nave, l'aveva addormentata usando la Forza e poi l'aveva assicurata al tavolo da interrogatorio. A quanto sembrava aveva fatto bene, visto i problemi che gli stava dando adesso. Kylo aveva pensato usare la Forza per farla svenire anche questa volta, ma quando aveva abbassato gli occhi su di lei, si era accorto che Rey era passata dal pianto al sonno, con il volto rigato di lacrime. Il giovane aveva sospirato di nuovo e aveva sistemato meglio la ragazza tra le braccia, percorrendo l'ultimo tratto di strada.
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Kylo aveva appena terminato la doccia, indossando stivali e pantaloni in pelle nera e stava per chiamare un robot medico, quando sentì un nuovo disturbo nella Forza. Il giovane indossò veloce una maglia nera, a coste grosse, lunga fino alle ginocchia, con una cerniere nel mezzo. Assicurò alla vita una alta cintura di pelle nera e sistemò la sua spada laser in un passante, gettò uno sguardo a Rey ancora addormentata e, con i neri e mossi capelli umidi che gli ricadevano sulla fronte, uscì dalla stanza. Lungo il corridoio, Kylo sentì l'acida voce del Generale Hux, minacciare qualcuno in tono divertito. Il ragazzo schioccò la lingua, pensando a quanto il solo udire la voce dell'uomo, lo irritasse.
-Cosa succede, Generale Hux?- Tuonò, arrivando con passo deciso alle spalle dell'uomo.
L'ombra di un sorriso passò leggera sul viso di Kylo, nel vedere il militare che sussultava lievemente, al suono della sua voce. I tre stormtroopers con Hux scattarono sull'attenti.
-Allora?- Kylo proseguì, notando che i quattro uomini stavano circondando qualcosa o qualcuno. Hux si spostò dalla sua visuale.
- Leader Supremo, abbiamo catturato questi intrusi...- il Generale indicò i prigionieri con una mano e Kylo socchiuse la bocca, sorpreso nel vedere di chi si trattava.
Alcuni bip disperati raggiunsero le sue orecchie. Il giovane sollevò gli occhi, accigliandosi indispettito, nel vedere cosa si stava allontanando dalla nave. Kylo alzò una mano per usare la Forza per bloccare e riportare indietro il fuggitivo, quando una spada laser azzurra si parò davanti i suoi occhi. Il Leader cambiò obbiettivo, usando la Forza per disarmanrecon facilità l'aggressore. La spada laser finì in terra, spegnendosi e rotolando lontana di qualche passo. Senza muoversi e neppure toccarla, Kylo la attirò a se, requisendola.
- Grazie, Generale. Può tornare ai suoi doveri, qua ci penso io – Kylo ordinò, liquidando Hux con un gesto della mano.
L'uomo batté i tacchi insieme. Inchinandosi veloce, con le braccia rigide lungo i fianchi, il rosso di capelli si allontanò con passo deciso e veloce. Kylo tornò a fissare gli intrusi.
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-Grazie...nulla...sì, lo so. No... non disturbatemi – seguito da un robot medico, Kylo rientrò in camera dopo aver sistemato gli intrusi.
Al pensiero del fuggitivo si rabbuiò. Si aspettava un attacco da un momento all'altro, ma aveva già allertato Hux e l'esercitò, fornendo precise istruzioni. Aveva pensato a qualcosa anche nei confronti di Rey, sebbene già prevedesse la sua reazione. Il giovane si tolse la maglia, poggiandola su un ripiano. A petto nudo, si sedette al tavolo, stringendo i denti e il pugno, quando il robot incise la carne dell'avambraccio, lavorando con i suoi pungenti e taglienti tentacoli per estrarre il microchip che lui aveva sistemato sottopelle. Una sensazione lo scosse, inducendolo a sollevare lo sguardo sull'esile figura sdraiata della ragazza.
- Rey... so che sei sveglia – Kylo annunciò, sospirando paziente.
- Avrei una...sorpresa per te, se e quando ti degnerai di alzarti –  proseguì, sollevando le sopracciglia, con una smorfia.
Il problema non era la sorpresa, ma il gradimento. Rey si tese, restando all'erta, poi si rassegnò a girarsi piano, sul fianco, ritrovandosi a fissare gli occhi castani e tempestosi di Kylo Ren.
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