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#fisica quantica
voceeodinheiro · 8 months
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tioxao · 1 year
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Computação Quântica: Implicações e Pesquisas em Andamento
Descubra as implicações e pesquisas em andamento no campo da computação quântica. Saiba como essa tecnologia emergente pode resolver problemas complexos e mudar o mundo
Cientista trabalha no desenvolvimento do computador quântico da canadense D-Wave Computação quântica: o que é e como pode mudar o mundo A computação quântica é uma tecnologia emergente que utiliza as leis da mecânica quântica para resolver problemas complexos demais para computadores tradicionais. Os computadores quânticos são dispositivos mecânicos quânticos controláveis que usam as…
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molecoledigiorni · 1 year
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La fisica quantica sostiene che la mente controlla il corpo: se cambi mentalità, cambi la tua vita. La mente governa la salute della comunità di 50 milioni di cellule di ogni individuo. La malattia è connessa con l’attività mentale, non con qualcosa di fisico. Il pensiero negativo è potente, così come lo è quello positivo.
La Biologia delle Credenze
- Bruce H. Lipton
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general-flamingo · 7 months
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Ferramentas da Física Quântica
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Ferramentas da Física Quântica para aplicar em Si Mesmo e Ter mais Prosperidade Pessoal e Profissional
Descubra o que é Física Quântica e como essa ciência pode transformar sua vida pessoal e profissional.
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adrianaalvesterapias · 8 months
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Conhecam meu canal e me sigam para mais novidades sobre autoconhecimento e fisica quantica #adrianaalvesterapias #fisicaquantica #espiritualidade #mesaradionica #reiki #florais #aromaterapia #terapiaquantica #terapiaholistica
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scienza-magia · 8 months
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Esiste una coscienza universale alla quale ci connettiamo
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Alcuni scienziati affermano che la coscienza può connettersi con l'intero universo. Un recente esperimento suggerisce che il cervello non è troppo caldo o umido perché la coscienza possa esistere come un’onda quantistica che si collega al resto dell’universo. Quando si parla di coscienza, o mente, è vero che tutto suona un po' etereo. Sia che la intendiamo come qualcosa di creato nel nostro cervello in base al funzionamento dei nostri neuroni, sia la si concepisca come entità indipendentemente da noi, non esiste una spiegazione scientifica universalmente accettata per capire da dove provenga o dove viva. Tuttavia, nuove ricerche sulla fisica, l'anatomia e la geometria della coscienza hanno iniziato a scoprire la sua possibile forma. In altre parole, potremmo presto essere in grado di identificare una vera e propria architettura della coscienza. Il nuovo lavoro si basa su una teoria proposta per la prima volta dal fisico premio Nobel Roger Penrose e dall'anestesista Stuart Hameroff negli anni '90: la teoria della riduzione oggettiva orchestrata (Orch OR). In termini generali, essa afferma che la coscienza è un processo quantistico facilitato dai microtubuli delle cellule nervose del cervello. Penrose e Hameroff hanno suggerito che la coscienza sia un'onda quantistica che passa attraverso questi microtubuli. E che, come ogni onda quantistica, abbia proprietà come la superposizione (la capacità di essere in molti luoghi allo stesso tempo) e l'entanglement (la possibilità che due particelle molto distanti siano collegate).
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Molti esperti hanno messo in dubbio la validità della teoria Orch OR. Questa è la storia degli scienziati che stanno lavorando per riportarla in auge. Attraverso l'universo Per spiegare la coscienza quantistica, Hameroff ha recentemente dichiarato al programma televisivo Closer To Truth che essa deve essere invariante rispetto alla scala, come un frattale. Un frattale è un modello infinito che può essere molto piccolo o molto grande e mantenere le stesse proprietà a qualsiasi scala. Gli stati normali di coscienza possono essere quelli che consideriamo ordinari: sapere di esistere, per esempio. Ma quando si ha uno stato di coscienza elevato, è perché si tratta di una coscienza di livello quantistico in grado di essere ovunque nello stesso momento, spiega l'esperto. Ciò significa che la coscienza può connettersi o intrecciarsi con particelle quantistiche al di fuori del cervello, teoricamente ovunque nell'universo. Altri scienziati hanno posto delle obiezioni per respingere questa teoria. Gli sforzi per ricreare la coerenza quantistica - mantenendo le particelle quantistiche come parte di un'onda piuttosto che scomposte in particelle discrete e misurabili - funzionavano solo in ambienti molto freddi e controllati. Se si tolgono le particelle quantistiche da quell'ambiente, l'onda si spezza, lasciando particelle isolate. Il cervello non è freddo e controllato, ma piuttosto caldo, umido e morbido. Pertanto, la coscienza non potrebbe rimanere in sovrapposizione nel cervello. Le particelle del cervello non potevano connettersi con l'universo. Ma poi sono arrivate le scoperte della biologia quantistica. Si è scoperto che gli esseri viventi utilizzano le proprietà quantistiche anche se non sono freddi e controllati.
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La fotosintesi, ad esempio, permette alla pianta di immagazzinare l'energia di un fotone, o particella quantica di luce. La luce che colpisce la pianta provoca la formazione di un eccitone, che trasporta l'energia al centro di reazione della pianta, dove può essere immagazzinata. Per raggiungere il centro di reazione, però, deve attraversare le strutture della pianta, un po' come quando si attraversa un quartiere sconosciuto per andare dal dentista. Alla fine, l'eccitone deve arrivare a destinazione prima di bruciare tutta l'energia che trasporta. Per trovare il percorso giusto prima di esaurire l'energia della particella, gli scienziati dicono che l'eccitone usa la proprietà quantistica della sovrapposizione per provare tutti i percorsi possibili contemporaneamente. Nuove prove suggeriscono che i microtubuli nel nostro cervello potrebbero essere custodi di questa coerenza quantistica ancora meglio della clorofilla. Uno degli scienziati che ha lavorato con il team Orch OR, il fisico e professore di oncologia Jack Tuszynski, ha recentemente condotto un esperimento con un modello computazionale di microtubulo. Il suo team ha simulato di far brillare una luce su un microtubulo, come se un fotone inviasse un eccitone attraverso una struttura vegetale. Stavano verificando se il trasferimento di energia della luce nella struttura del microtubulo potesse rimanere coerente come avviene nelle cellule vegetali. L'idea era che se la luce durava abbastanza a lungo prima di essere emessa - era sufficiente una frazione di secondo - indicava una coerenza quantistica. In particolare, il team di Tuszynski ha simulato l'invio di fluorescenza di triptofano, ovvero fotoni di luce ultravioletta non visibili all'occhio umano, ai microtubuli. In una recente intervista, Tuszynski ha riferito che, in 22 esperimenti indipendenti, le eccitazioni del triptofano hanno creato reazioni quantistiche che sono durate fino a cinque nanosecondi. Si tratta di una durata migliaia di volte superiore a quella che ci si aspetterebbe dalla coerenza di un microtubulo. È anche più che sufficiente per svolgere le funzioni biologiche necessarie. "Siamo quindi certi che questo processo sia più duraturo nella tubulina che nella clorofilla". Il team ha pubblicato i suoi risultati sulla rivista ACS Central Science all'inizio di quest'anno. In breve, il cervello non è né troppo caldo né troppo umido perché la coscienza possa esistere come onda che si connette con l'universo. Tuszynski sottolinea che il suo team non è il solo a inviare la luce nei microtubuli. Un gruppo di professori della University of Central Florida ha illuminato i microtubuli con luce visibile. In questi esperimenti, dice Tuszynski, hanno osservato la riemissione di questa luce per centinaia di millisecondi o secondi. "È il tempo di risposta tipico dell'uomo a qualsiasi tipo di stimolo, visivo o sonoro", spiega. Dirigere la luce sui microtubuli e misurare il tempo che impiegano a emettere quella luce "è un indicatore indiretto della stabilità di alcuni stati quantistici postulati", spiega, "che è fondamentale per la teoria secondo cui questi microtubuli possono avere sovrapposizioni quantistiche coerenti che possono essere associate alla mente o alla coscienza". In breve, il cervello non è né troppo caldo né troppo umido perché la coscienza possa esistere come onda che si connette all'universo. Anche se la strada da percorrere per dimostrare la teoria di Orch OR è ancora lunga, si tratta di dati significativi e promettenti. Penrose e Hameroff continuano a spingersi oltre i limiti, collaborando con persone come il leader spirituale Deepak Chopra per esplorare le espressioni della coscienza nell'universo che potrebbero essere in grado di identificare in laboratorio nei loro esperimenti sui microtubuli. Questo genere di cose mette a disagio molti scienziati. Tuttavia, ci sono ricercatori che stanno esplorando come potrebbe essere l'architettura di una coscienza universale. Una di queste idee proviene dallo studio del clima. L'architettura della coscienza universale Il dottor Timothy Palmer è un fisico matematico di Oxford specializzato in caos e clima (è anche un grande ammiratore di Roger Penrose). Palmer ritiene che le leggi della fisica debbano essere fondamentalmente geometriche. La teoria degli insiemi invarianti è la sua spiegazione del funzionamento del mondo quantistico. Tra le altre cose, suggerisce che la coscienza quantistica sia il risultato di un universo che opera in uno "spazio di stato" di una particolare geometria frattale. È uno scioglilingua, ma in parole povere significa che siamo bloccati in una corsia o in un percorso di una forma frattale cosmica che è condivisa da altre realtà che sono anch'esse bloccate nelle loro traiettorie. Questa nozione compare nel capitolo finale del libro di Palmer, The Primacy of Doubt, How the Science of Uncertainty Can Help Us Understand Our Chaotic World. In esso suggerisce la possibilità che la nostra esperienza di libero arbitrio - di aver avuto la possibilità di scegliere la nostra vita, così come la nostra percezione che esiste una coscienza al di fuori di noi - sia il risultato della coscienza di altri universi che condividono il nostro spazio di stato. L'idea si basa su una speciale geometria chiamata Strange Attractor. Forse avrete sentito parlare dell'Effetto farfalla, l'idea che il battito d'ali di una farfalla in una parte del mondo possa influenzare un uragano in un'altra parte del mondo. In realtà il termine si riferisce a un concetto più complesso sviluppato dal matematico e meteorologo Edward Lorenz nel 1963. Lorenz cercava di semplificare le equazioni utilizzate per prevedere l'evoluzione di una determinata condizione meteorologica. Le ridusse a tre equazioni differenziali che potevano essere utilizzate per identificare lo "spazio di stato" di un particolare sistema meteorologico. Per esempio, se c'erano una data temperatura, una direzione del vento e un livello di umidità, cosa sarebbe successo dopo? Iniziò a tracciare la traiettoria dei sistemi meteorologici introducendo diverse condizioni iniziali nelle equazioni.
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Ha scoperto che se le condizioni iniziali erano diverse anche solo di un centesimo di punto percentuale, se l'umidità era appena un po' più alta o la temperatura un pelo più bassa, le traiettorie - ciò che accadeva dopo - potevano essere molto diverse. Sul grafico, una traiettoria poteva partire in una direzione, formando anse e torsioni, apparentemente a caso, mentre un'altra avrebbe creato forme completamente diverse nella direzione opposta. Ma quando Lorenz iniziò a tracciarle, scoprì che molte traiettorie finivano per rientrare nei confini di una particolare forma geometrica nota come attrattore strano. Era come se le auto fossero su una pista: potevano andare in qualsiasi direzione, purché non facessero due volte la stessa strada e rimanessero sulla pista. La pista era l'attrattore di Lorentz a forma di farfalla. Palmer ritiene che il nostro universo possa essere solo una traiettoria, una macchina, in uno spazio di stato cosmologico come l'attrattore di Lorentz. Quando immaginiamo scenari "e se", in realtà stiamo ricevendo informazioni su versioni di noi stessi in altri universi che stanno navigando nello stesso strano attrattore: le "auto" di altri sulla pista, spiega Palmer. Questo spiega anche il nostro senso di coscienza, di libero arbitrio e di essere connessi a un universo più grande.
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Rappresentazione artistica di un attrattore di Lorenz, che prende il nome da Edward Lorenz, che sviluppò un sistema di equazioni differenziali ordinarie. Nello specifico, l’attrattore di lorenz è un insieme di soluzioni caotiche del sistema di lorenz che, se rappresentato graficamente, ha l'aspetto di una farfalla o di un otto. minime variazioni nei valori iniziali delle variabili porterebbero a risultati molto divergenti. per indicare questo fenomeno di sensibilità alle condizioni iniziali, lorenz coniò il termine effetto farfalla. questo effetto è il meccanismo alla base del caos deterministico. "Almeno secondo la mia ipotesi, potrebbe essersi evoluto in sottoinsiemi frattali molto speciali di tutti gli stati concepibili nello spazio degli stati", spiega Palmer a Popular Mechanics. Se le sue idee sono corrette, dice, "allora dobbiamo guardare alla struttura dell'universo sulle sue scale più grandi, perché questi attrattori ci parlano davvero di una sorta di geometria olistica dell'universo". L'esperimento di Tuszynksi e la teoria di Palmer non ci dicono ancora cosa sia la coscienza, ma forse ci dicono dove vive, che tipo di struttura la ospita. Ciò significa che non è solo un concetto etereo e disincarnato. Se la coscienza è ospitata da qualche parte, anche se questo posto è uno spazio di stati complicato, possiamo trovarla. E questo è un inizio. Da: Popular Mechanics Read the full article
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lpelo2000 · 1 year
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Citazione Anatomia della coscienza quantica
La materia della fisica moderna è la materia dei mistici: danzante , vibrante, cangiante.Anatomia della coscienza quantica – Erica Francesca Poli
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buzmhm · 1 year
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alcuni pilastri
Principi no integratori, ho herbalife, fitline o stronzate simili no barrette di qualsiasi genere no super food no roba miracolosa no principi inossidabili (solo la paleo funziona o solo il digiuno a intermittenza funziona) no omeopatia, no pseudoscienze, no roba quantica
cosa è un approccio alla salute che mi ha portato a perdere 25 chili in 6 mesi un approccio alla vita più salutare un modo per migliorarsi e stare meglio con sé stessi
cosa non è un approccio miracoloso qualcosa di facile qualcosa di immediato qualcosa di non faticoso poco costoso in termini monetari, di tempo e di motivazione adatto a tutti un modo per continuare a mangiare e abbuffarti come prima senza rinunce qualcosa che ti fa perdere peso senza rinunce una cosa facile
per chi non è per chi ha una routine forzata e non può garantirsi un’ora al giorno per attività fisica chi fa un lavoro o ha una vita particolarmente stressante (madre single lavoratrice con 3 figli, chi fa 2 lavori e dorme 4 ore a notte forzatamente) chi vive in ambienti fortemente limitanti: tanti bambini o un contesto lavorativo di pasti di gruppo (ad esempio chi lavora al MC o in una vineria o in un’osteria) chi ha patologie limitanti di qualsiasi tipo chi per cause di forza maggiore dorme poco
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Anatomia della coscienza quantica di Erica Francesca Poli
Ciao, la lettura principale del mese di Aprile 2023 è stata Anatomia della coscienza quantica di Erica Francesca Poli. Lettura impegnativa che dovrò ripetere dopo l’estate. L’unire i concetti della fisica quantistica, l’atomo è composto di energia a diverse frequenze, con la medicina e la psicologia è davvero impegnativo come salto. Sicuramente dovrò rileggerlo più avanti quando avrò conoscenze…
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lamilanomagazine · 2 years
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Pisa, grande successo per le sculture di Gianfranco Meggiato
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Pisa, grande successo per le sculture di Gianfranco Meggiato. Grande entusiasmo per le sculture monumentali di Gianfranco Meggiato che animano il cuore della città di Pisa. Il pubblico si confronta con le opere e si lascia provocare dal loro messaggio; un vivace dialogo tra arte antica e contemporanea che approfondisce la poetica dell’artista, induce alla riflessione e lancia un forte messaggio di pace. La notevole esposizione "Gianfranco Meggiato. Il respiro della forma", voluta e ospitata dal Comune di Pisa fino al 4 dicembre, offre al pubblico un evento che vede quattordici opere di grandi dimensioni installate nel centro storico della città e una significativa personale nella suggestiva Chiesa di Santa Maria della Spina.  La Rassegna, curata da Riccardo Ferrucci e Alessandro Romanini, indaga la fragilità umana, fisica e spirituale oltre alla forza positiva che induce ogni uomo a vivere, resistere e crescere; questi concetti racchiusi nelle opere di Meggiato, si legano idealmente alla città e in particolare al suo simbolo più famoso la Torre di Pisa, emblema universale di resilienza che, con la sua apparente instabilità e fragilità, rappresenta una metafora della condizione umana. La mostra, promossa dal Comune di Pisa, con il patrocino della Regione Toscana, della Scuola Normale Superiore e della Scuola Superiore Sant’Anna è organizzata dall’associazione culturale C.R.A. (Centro Raccolta Arte), in collaborazione con Casa d'Arte San Lorenzo. Meggiato, da anni attento ai temi sociali come la lotta alle mafie, la cooperazione tra gli uomini e la violenza sulle donne, attraverso i suoi lavori esprime il concetto di "introscultura", invita a porre lo sguardo verso l’interiorità dell’opera, ad andare oltre le tortuose superfici esterne per trovare se stessi e la propria sfera interiore. In Piazza dei Miracoli si ammira Lo Specchio dell’Assoluto una porta verso un’altra dimensione che mette in contatto l’uomo con l’Universo, invita a una visione contemplativa e si pone in  dialogo con i contenuti simbolici dei monumenti storici che la circondano. In piazza dei Cavalieri, dove ha sede la Scuola Normale di Pisa, si incontra L’Uomo Quantico, (alto 5 metri) rappresentazione di un "uomo nuovo" in cammino verso il futuro, ogni singolo elemento è realizzato indipendentemente e assemblato all’unisono in modo da richiamare le ultime teorie della fisica quantistica; in San Paolo a Ripa d’Arno Oltre evoca un angelo bianco che avvolge una sfera e invita a seguirlo per superare la materialità. La Chiesa di Santa Maria della Spina, importante esempio di gotico pisano, ospita undici lavori di medie dimensioni, che inducono a riflettere e ad acquisire una nuova consapevolezza. Gran parte delle sculture di Meggiato possono essere ruotate dai visitatori creando un movimento di alternanza tra pieni e vuoti che l’artista descrive come "respiro delle opere". Per Gianfranco Meggiato ogni esistenza è collegata alle altre e ne ricerca l’origine nella convinzione che siamo tutti cellule dello stesso organismo: troviamo Germinazione, una catena di elementi intrecciati che crescono uniti e riportano all’origine dell’esistenza; la scultura Dio è Madre, a forma di uovo, simbolo della nascita, è composta da numerosi anelli vibranti e multiformi con all’interno tre sfere che, secondo l’artista, compongono l’essenza umana formata da razionalità, istinto e anima; Mondo Interiore, invita a non lasciarsi sopraffare dagli eventi, a trovare il coraggio di ascoltare il proprio Io e a non fermarsi alle apparenze. La mostra offre l’occasione per visitare l’affascinante Centro storico di Pisa, alla scoperta dell’arte di Gianfranco Meggiato, attraverso i QR code posizionati vicino alle opere e sui manifesti, è possibile accedere a una mappa virtuale che indica la posizione delle sculture e ne racconta il significato. L’uomo Quantico, Piazza dei Cavalieri; Sfera Quantica, chiesa di Santa Maria della Spina, Lungarno Gambacorti; Lo Specchio dell’Assoluto, Piazza dei Miracoli; Oltre, chiesa di San Paolo a Ripa d'Arno; Triade, Via S. Maria - Piazza Cavallotti; Cubo con Cubo, Piazza San Matteo antistante il museo; Il Soffio della Vita, chiostro dei Gesuati, Scuola Superiore di Sant’Anna, Piazza Martiri della Libertà; Anima Latina, Corso Italia, da P.zza Vittorio Emanuele; Doppio Totem, Corso Italia angolo Via Toselli; Taurus, Lungarno Simonelli, area pedonale di pertinenza del museo delle Navi; Sfera Sirio e Il Mio Pensiero Libero,  Piazza Terzanaia; Sfera Antares, chiesa di San Michele in Borgo, Borgo Stretto; Disco Tensione, Piazza XX Settembre. A fine mostra verrà presentato un’importante volume bilingue, italiano e inglese, edito da Editoriale Giorgio Mondadori, a cura e con testi di Riccardo Ferrucci e Alessandro Romanini. All’interno troveranno spazio altri contributi critici di personalità del mondo dell’arte e della cultura, oltre che una testimonianza dell’artista stesso. Gianfranco Meggiato nasce a Venezia nel 1963, frequenta l’Istituto Statale d’Arte studia scultura in pietra, bronzo, legno e ceramica. Guarda ai grandi maestri del 900 come Brancusi per la ricerca dell’essenzialità, Moore per il rapporto interno-esterno delle sue maternità e Calder per l’apertura allo spazio. Artista internazionale dal 1998 partecipa a numerose fiere e mostre personali e collettive in Italia e nel mondo - USA, Canada, Gran Bretagna, Danimarca, Germania, Belgio, Olanda, Francia, Austria, Svizzera, Spagna, Portogallo, Principato di Monaco, Ucraina, Russia, India, Cina, Emirati Arabi, Kuwait, Corea del Sud, Singapore, Taipei, Hong Kong, Australia -. In particolare nel 2011 e 2013 viene invitato alla Biennale di Venezia nei padiglioni nazionali, dal 2017 decide di trattare temi a carattere scientifico e sociale mediante l’esposizione di grandi installazioni in luoghi pubblici: "Il Giardino delle Muse Silenti"(Catanzaro 2017) simbolicamente posto a difesa di valori e cultura dal terrorismo. "La Spirale della Vita"(Palermo 2018) all’interno di "Manifesta 12" dedicata alle vittime innocenti della mafia; "Il Giardino di Zyz" (Matera Capitale Europea della Cultura 2019) vuole essere punto di incontro tra culture in contrasto. "L’Uomo Quantico, non c’è futuro senza memoria" (Valle dei Templi di Agrigento 2021) una grande mostra personale con lavori monumentali che unisce archeologia, filosofia e fisica dei quanti; "La Spirale della Vita" (Comune di Prato e il Museo Pecci 2022) ripropone l’installazione dedicata alle vittime della mafia. Queste installazioni gli valgono il PREMIO ICOMOS-UNESCO "per aver magistralmente coniugato l'antico e il contemporaneo in installazioni scultoree di grande potere evocativo e valenza estetica". Vive e lavora a Gran Canaria. Coordinate mostra Titolo Gianfranco Meggiato. Il respiro della forma A cura di Riccardo Ferrucci e Alessandro Romanini Sede Chiesa di Santa Maria della Spina, Centro storico Date evento 22 ottobre - 4 dicembre 2022 Date mostra Chiesa della Spina 22 ottobre - 20 novembre 2022 Orari Mostra dal mercoledì al venerdì ore 15 -19 sabato domenica e festivi ore 10 -13; 15 - 19  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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tioxao · 1 year
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Viajar no tempo pode ser possível — mas só em linhas do tempo paralelas
Viagens no tempo parecem contradizer a lógica. Crédito: geralt/Pixabay © Fornecido por Revista Planeta Olá, como hoje é feriado, decidi sair um pouco da rotina da newsletter e escrever um texto totalmente diferente. Sobre viagem no tempo. Vamos lá? Você já cometeu um erro que gostaria de poder desfazer? Corrigir erros do passado é uma das razões pelas quais achamos o conceito de viagem no…
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psicodeli4 · 4 years
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general-flamingo · 9 months
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Física Quântica
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Física Quântica você sabe o que é isto?
Física Quântica você sabe o que é isto?
E de que forma essa ciência da física quântica pode trazer benefícios diretos para o nosso corpo?
É possível por exemplo, só com a força de nosso pensamento afetar a nossa saúde de maneira positiva ou negativa?
Saiba Mais, acesse AGORA >> https://bemestarsegredos.com/fisica-quantica-que-e-isto/
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gracareiki · 3 years
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A Importância da Limpeza Energética Quântica - 2021 vai Ser Incrível -
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lpelo2000 · 1 year
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Anatomia della coscienza quantica di Erica Francesca Poli
Ciao, la lettura principale del mese di Aprile 2023 è stata Anatomia della coscienza quantica di Erica Francesca Poli. Lettura impegnativa che dovrò ripetere dopo l’estate. L’unire i concetti della fisica quantistica, l’atomo è composto di energia a diverse frequenze, con la medicina e la psicologia è davvero impegnativo come salto. Sicuramente dovrò rileggerlo più avanti quando avrò conoscenze…
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lifalcaoeangelcogo · 4 years
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COMO CRIAR A SUA REALIDADE? Lei Da Atração - FÍSICA QUÂNTICA. Isso é Mag...
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