Tumgik
#gran marnier
theehorsepusssy · 7 months
Note
Are you sober
For going on 8 years now. Almost 100%
In 2017, I had a half a cigarette with the kids at Target
In 2018, they gave me like 5 wimpy little vicodin when they cut that cancer off the roof of my mouth
In 2020, I had a couple of Xmas chocolates that were filled with Gran Marnier
Tumblr media
50 notes · View notes
vergilboyfriend · 2 years
Text
6 notes · View notes
partywizard · 5 days
Text
BLACK ⚫️ CILANTRO 🌿 MARGARITAS 🍹 LADIES 👯‍♀️ I ADD ICE 🧊 TEQUILA 🥃 LIME 🍋‍🟩JUICE 🧃 GRAN MARNIER 🍊 AGAVE NECTAR 🌵 AND FRESH ✨ CILANTRO 🌿 ALONG 👯‍♀️ WITH BLACK ▪️ DROPS 💦 LIQUID 💧 SUPPLEMENT 💊 TO HELP 🦮 WITH HYDRATION 🧉 AND REDUCE 🙅🏼‍♀️ HANGOVER 😵‍💫 SHAKE 🫨 IT UP AND ➕ IN A FRESH ✨ GLASS 🍹 ADD 🙂‍↕️ SOME ICE 🧊 AND POUR 🫗 IT 👉 UP 👆
1 note · View note
wausaupilot · 1 month
Text
Cocktail of the Week: Orange Drop Martini
Perfect. Thanks, Penny!
Wausau Pilot & Review Don’t miss this week’s featured cocktail feels like sunshine in a glass, with an irresistible blend of orange and Gran Marnier. It’s a sippable delight! This is an original recipe from The Palms Supper Club, and was created by Penny Borchardt. Cocktail of the Week: Orange Drop Martini 3 oz. Orangcello 1 oz. Gran Marnier 1.5 oz. Orange Juice Orange slice, for…
0 notes
juliopison · 9 months
Text
Tumblr media
CINE El origen del mal (2022) Título original: L'origine du mal Francia Dirección: Sébastien Marnier Idioma: Francés con Subtítulos en Español
Atención: Solo para ver en PC o Notebook Para ver el Film pulsa el Link: https://artecafejcp.wixsite.com/escenario-cafejcp/post/el-origen-del-mal-2022
Reparto: Laure Calamy, Doria Tillier, Dominique Blanc, Jacques Weber, Suzanne Clément, Céleste Brunnquel, Véronique Ruggia Saura
Género: Thriller. Drama | Familia
Sinopsis: Los celos y la amargura quiebran a la familia de Stéphane, que se inventa otra vida para impresionar al hombre rico y a las mujeres de su entorno, que la desautorizan
Críticas: "Entretenido thriller dramático que encuentra su chispa en el personaje que interpreta Laure Calamy (…) Marnier no dispone ni del equipo ni de la malicia de Ryan Johnson pero mantiene los signos de interrogación hasta el plano final." -Oti Rodríguez Marchante: Diario ABC
"Un 'Succession' gótico en la Costa Azul. Un delicioso entretenimiento presidido por la gran Laure Calamy (…) de lo más disfrutable" -Philipp Engel: Cinemanía
Café Mientras Tanto jcp
0 notes
privatetastebyanita · 2 years
Photo
Tumblr media
G‘lernt is G‘lernt… Sagt man doch, oder? Meine ersten eigenen Pralinen sind gestern zuhause entstanden und ja, ich bin sehr zufrieden mit meinem Ergebnis🙏 Gefüllt mit Erdbeere-Gran Marniere - weisse Schokolade 👌- mehr dazu im Blog: https://www.private-taste.at/post/pralinen-zauber #pralinen #privatetastebyanitamoser #privatetastebyanita #privatetaste #pralinenselbermachen #pralinenmanufaktur #pralinenliebe (hier: PrivateTaste) https://www.instagram.com/p/CpjuyUZN0Xi/?igshid=NGJjMDIxMWI=
0 notes
acocktailmoment · 4 years
Photo
Tumblr media
White Christmas !
Ingredients:
Silver tequila
Triple sec or Gran Marnier
Cream of coconut
Lime juice
Club soda
Garnish: Cranberries, rosemary, or lime slices
Sugar lime rim: lime zest, sugar, and salt
Preparation:
Start by making the sugar rim for the glasses by mixing the sugar, lime zest, and a pinch of salt together. 
Rub a lime wedge on the rim of each glass, then dip each one in the sugar mixture.
To make the margarita, add the tequila, triple sec, cream of coconut, and lime juice to a cocktail shaker filled with ice. 
Give it a good shake, then strain it into the glasses. 
Then just top it with a splash of club soda and garnishes. 
This article was not sponsored or supported by a third-party. A Cocktail Moment is not affiliated with any individuals or companies depicted here.
105 notes · View notes
dianakingsley · 4 years
Text
Tarte Tatin
Tumblr media Tumblr media
Years ago when I was pregnant with my oldest son, who is not 41 I went to a cooking school in San Diego. I went once a week for a couple of years. I was working on my MA in Interior Design back in the time when everything was done on an actual drafting table, not CADD. I could no longer fit behind my drafting table to do my homework, so a I took a leave from school and needed something to do, so…
View On WordPress
0 notes
natasha1200-blog · 2 years
Photo
Tumblr media
Ummm Gran Marnier
via: vita-bona-est5
natasha1200-blog
9 notes · View notes
johnthestitcher · 3 years
Photo
Tumblr media
Irish Flag  Shooter Shot - Crème de Menthe, Bailey’s Irish crème whiskey, Gran Marnier or Licor 43.
Let the shenanigan's begin!
14 notes · View notes
vita-bona-est5 · 3 years
Text
Tumblr media
Ummm Gran Marnier
14 notes · View notes
parolerandagie · 4 years
Quote
Forse fu quella pioggia serale, fitta eppure così sottile e setosa da sembrare quasi invitante al camminarci dentro, che lo spinse ad uscire di casa per concedersi qualche minuto di alcolico conforto, seduto, seppur da solo, al tavolino che spesso lo aveva visto in compagnia. Ordinò un Grand Marnier: un po’ perché aveva voglia di qualcosa di facile, di immediato, nella sua bontà, ed un po’ perché si sentiva solidale a quella bevanda la cui popolarità era andata inesorabilmente decrescendo, da qualche decennio, dopo la gran moda di cui era stata protagonista in passato. Il cameriere si premurò di chiedere se desiderava del ghiaccio e lui rispose senza indugio ‘’Sì, a parte, grazie’’. Al bancone del bar, davanti al suo usuale boccale di birra, appoggiato su di un alto sgabello con addosso ancora il grembiule blu, di cotonaccio spesso , tipico di chi lavorava nel vicino mercato ortofrutticolo, sedeva un uomo, di età non più giovane, con cui mai aveva scambiato parola ma che era usuale ed affezionata parte del panorama di fondo, ogni volta che si era trovato lì in quel locale, probabilmente a consumare un piccolo, gratificante, e voluttuario rituale alcolico alla fine della giornata lavorativa, quasi fosse un premio. L’uomo, regalatosi un sorso generoso, si voltò a guardarlo e gli fece un cenno del capo a mo’ di saluto, a cui lui rispose con un cenno di rimando e con un sorriso di ringraziamento. Seguì un altro sorso poderoso che svuotò il boccale ed una occhiata complice al barista per ordinarne un altro e poi, inaspettatatamente e senza preamboli, l’uomo gli disse “Monsù, anche lei a bere da solo”. Sorrise nuovamente a quel rimarco, che gli suonò quasi come un benvenuto in un circolo di pochi eletti, di pochi iniziati, che resistevano, consapevoli ma non sconfitti, alle amarezze della vita, e rispose ‘’che devo dirle, la persona che si pregiava d’accompagnarmi, ha preso decisioni che escludono me a favore di altro e, di conseguenza, ad altro s’accompagna, e, come sono certo lei sappia, tutto ciò che non dipende da noi, va serenamente accettato, che opporsici spreca solo energia e tempo”. Il suo interlocutore annuì dietro l’ennesimo sorso robusto e completò il ragionamento “E di tempo ne abbiamo sempre poco e di serenità mai abbastanza’’, poi posò il boccale, e quasi a sottolineare la fine del breve dialogo, si voltò verso il bancone del bar, dandogli le spalle, ma non senza regalargli una ultima riflessione “Il problema è che troppa gente preferisce mettersi nei piedi le scarpe scomode che ha lì, ai piedi del letto, tutte le mattine, piuttosto che rischiare di camminare un po’ scalza per cercare quelle perfette”. Lui comunicò il suo concordare con una risata secca, cinica e breve, tenendo il bicchiere di liquore poco distante dalle labbra e poi, mentre ne beveva una goccia, pensò quanto, il suo improvvisato compagno, avesse ragione: una buona parte dell’infelicità del Mondo stava, per certo, nell’ostinazione di quei tanti che preferivano l’immobile conforto di un dolore vecchio e conosciuto alla scomoda sfida rappresentata dall’esplorazione di una felicità nuova e sconosciuta. Ne era valsa la pena, di fare due passi: forse era stato il liquore, forse la pioggia, forse il bevitore di birra in grembiule blu, ma per certo si sentiva molto meglio.
Me Stesso
39 notes · View notes
laueana · 5 years
Text
imo
cointreau > patron citronge > triple sec > gran marnier
0 notes
imagineredwood · 4 years
Note
Are you willing to share that coquito recipe?????
Sure babe. I usually do 1 can of coconut milk, 1 can of coco lopez, one can of evaporated milk, half a can of condensed milk, 2 egg yolks, Bacardi and gran Marnier to taste, Vanilla and cinnamon but I don’t measure I just pour until it looks right  😂 I think that’s it. I don’t really have it down on paper we just do it 
5 notes · View notes
oneguysdrinks · 4 years
Text
Tumblr media
A Smokey-Spicy Cantaloupe Margarita
Fresh Cantaloupe
20ml Fresh Lime Juice
15ml Chipotle Pepper Infused Simple Syrup
45ml Resposado Tequila
15ml Gran Marnier
Muddle cantaloupe, lime juice and syrup in shaker. Add tequila, gran marnier and ice. Shake and strain into ancho chile rimmed glass.
20 notes · View notes
papesatan · 5 years
Text
Il grande professore
Sorride e mi salta addosso appena può, quella scemetta, crede sia il suo eroe, così va dicendo in giro che suo cugino è professore e insegna il francese. All’inizio la correggevo, ma poi ho smesso. Lascerò che ci creda ancora un po’, finché regge. Non ho alcuna voglia di spiegarle che in realtà suo cuginone è un fallito che a trentun anni passa in rassegna i migliori modi per togliersi la vita, un parassita che non ha un lavoro, né macchina, né amore, ma solo rabbia, paura e rimpianti. Allora dovrei raccontarle tutto, tutti gli schiaffi morali, le avvilenti umiliazioni subite in quella scuola di merda, la dignità calpestata, e a più riprese, tutte le volte che son tornato a casa mortificato, a testa bassa, che ogni volta di fronte a tutto abbozzo un ghigno e mando giù, ritto saldo e ancorato a quel solo pensiero che mi tiene in vita: un giorno, prima o poi, la pagherete, e io avrò la mia rivalsa. L’avrò e allora capirete chi sono, e chi siete voi. E svanisco nell’ombra, Edmond Dantès, ma quest’unico pensiero mi salva, m’allevia, mi quieta, in tormentosa attesa. E nell’attesa, si sopravvive ritti e saldi al castello d’If, ancorati e stretti al pensiero che arriverà, arriverà?
Ieri ho rivisto Wakas, uno dei cinque ragazzi pakistani conosciuti in una tre giorni di supplenze a luglio. Al solito, m’ero ripromesso di non affezionarmi, son tre giorni, mi dico, che ci sarà mai da affezionarsi? E invece al terzo giorno eran già lì, tutti in piedi, quaderni tesi a mo’ di mazze, per insegnarmi a giocare a cricket, loro sport nazionale e grande passione, e allora brava maestro campione, i sorrisi, le risa, ed io già a fantasticare su di un film in cui un maestro italiano costringe i suoi cinque studenti pakistani a formare una squadra di calcio a 5 con cui sfidare e distruggere i colleghi molesti e i loro stronzissimi alunni italiani, così da fargli ringoiare tutte le offese, mostrandogli un chiaro esempio d’integrazione razziale. Manco a dirlo, sarebbe stato ovviamente un disastro, coi cinque ragazzi che perdono malamente l’andata, si preparano per l’agognato ritorno, ma non arrivano neanche a giocarselo, perché un giorno, stufi degli urlacci del maestro, decidono finalmente d’ammutinarsi, confessando il loro unico amore per il gioco del cricket. E il film, non so, sarebbe finito coi cinque che danno vita ad una squadra di cricket col maestro loro primo tifoso a supportargli dagli spalti. Saputo del mio addio alla classe alla fine dei tre giorni, però, i miei cinque ragazzi c’erano rimasti male. Dopo gli abbracci, le foto e i saluti, andarono a lamentarsi in direzione, a chiedere “Why?” “Why he must go?” “We want him”. E da allora non ne ho saputo più niente. Ma ieri rivedo Wakas, per un’altra supplenza, e così mi spiega che: “After you left, me too left the class” e fa spallucce. Come? Perché? Smorfia di spregio. È andato a Modena, dice, vi è stato un mese, ma “no work”. Tornato a Bari, ha scoperto che intanto era stato espulso dal campo, perciò ora la notte s’arrampica oltre il muro ed entra in camera di nascosto per andare a dormire coi suoi amici, “Wakas! But… how do you do? It’s dangerous…” “I climb” “E se ti prendono?” e fa spallucce. Non so se è stato il mio addio a dar vita ad una serie d’eventi piuttosto grotteschi, e mi dispiace, ma poi sento la voce della mia collega dall’altra stanza che fa: “Allora ragazzi, volete fare gli ESERCIZI, oppure volete vedere dei video su internet?” e rido un po’, perché sembra quasi gli abbia chiesto se preferiscono dei funghi fritti fritti fritti e un baccalà imporchettato e intriso unto al Gran Marnier o un’insalata leggera. Ovviamente hanno scelto l’insalata. E io ci penso e rido, ma poi mi volto e noto che loro non ridono, no, non ridono affatto. E hanno ragione, perché non c’è proprio niente da ridere.
99 notes · View notes