"Livre des Ouvrages d'Orfèvrerie (planche 11)" de Gilles Légaré (1663) présenté à la "Journée d'Etude Jeunes Chercheurs : Le Bijou dans l'Histoire” 3e édition de l'Ecole Van Cleef & Arpels (Ecole des Arts Joailliers) au sein du "Salon des Boiseries" du Musée des Arts Décoratifs, octobre 2019.
"Noeuds à l'Egaré" extraits du "Livre des Ouvrages d'Orfèvrerie" de Gilles Légaré (1663) présenté à la "Journée d'Etude Jeunes Chercheurs : Le Bijou dans l'Histoire” 3e édition de l'Ecole Van Cleef & Arpels (Ecole des Arts Joailliers) au sein du "Salon des Boiseries" du Musée des Arts Décoratifs, octobre 2019.
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“ Fine di luglio. Una mattina metti il naso fuori:
Genova è deserta.
Tutti partiti nella notte?
Spazi immensi, vuoto, nel tremore dell’aria calda si distinguono lontanissimi palazzi.
Tutto è fermo, come una lucertola sul muro.
Silenzio: in collina arriva il rumore del mare e il grido dei gabbiani.
Rari turisti intenditori in cerca di qualcosa.
Ma ecco, qualcosa accade: vecchie persiane, chiuse da mesi, si aprono,
stanze, buie da mesi, si illuminano,
dimenticate serrature cigolano.
È questo il momento in cui Gino, Elisa, Enzo e gli altri prendono coraggio,
aprono le porte e scendono in strada.
Camminano sui marciapiedi, siedono sulle panchine,
parlano da soli ai crocicchi, studiano i semafori,
chiamano i gatti.
Vestiti nei modi piú strani, chi con l’impermeabile, chi col maglione, chi con gli scarponi da montagna, chi con le ciabatte da mare.
È un’esplosione, come quella delle lumache dopo la pioggia.
La città è loro. Padroni per un giorno.
Io, scorrazzando in Vespa, mi accorgo che ne conosco pochi.
La città è piena di persone che non esistono.
Fine di agosto. Tornano dalle vacanze file di auto piene di sbadigli.
In pochi giorni le lumache riscivolano nei buchi.
Chi non le ha viste, non le rivedrà piú. “
Paolo Milone, L’arte di legare le persone, Einaudi (collana Super ET), 2021¹; pp. 66-67.