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#malattia mentale
gregor-samsung · 8 months
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“ Fine di luglio. Una mattina metti il naso fuori: Genova è deserta. Tutti partiti nella notte? Spazi immensi, vuoto, nel tremore dell’aria calda si distinguono lontanissimi palazzi. Tutto è fermo, come una lucertola sul muro. Silenzio: in collina arriva il rumore del mare e il grido dei gabbiani. Rari turisti intenditori in cerca di qualcosa. Ma ecco, qualcosa accade: vecchie persiane, chiuse da mesi, si aprono, stanze, buie da mesi, si illuminano, dimenticate serrature cigolano. È questo il momento in cui Gino, Elisa, Enzo e gli altri prendono coraggio, aprono le porte e scendono in strada. Camminano sui marciapiedi, siedono sulle panchine, parlano da soli ai crocicchi, studiano i semafori, chiamano i gatti. Vestiti nei modi piú strani, chi con l’impermeabile, chi col maglione, chi con gli scarponi da montagna, chi con le ciabatte da mare. È un’esplosione, come quella delle lumache dopo la pioggia. La città è loro. Padroni per un giorno. Io, scorrazzando in Vespa, mi accorgo che ne conosco pochi. La città è piena di persone che non esistono. Fine di agosto. Tornano dalle vacanze file di auto piene di sbadigli. In pochi giorni le lumache riscivolano nei buchi. Chi non le ha viste, non le rivedrà piú. “
Paolo Milone, L’arte di legare le persone, Einaudi (collana Super ET), 2021¹; pp. 66-67.
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pezzi · 8 months
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Quanto è brutto passare le giornate con quel cazzo di nodo in gola??
Passare il tempo a convincere la tua mente a non pensare, a guardare in alto per non piangere, a stringere i denti creando dolore.
Evitando in tutti i modi quella lametta che vorresti tanto prendere.
Cercando di rimuovere quei continui e maledetti pensieri suicidi che ci sono nella tua mente.
È straziante.
Non ce la faccio più.
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vaerjs · 8 months
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dodematt · 4 months
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mi rendo conto che
la gente ha braccialetti e tatuaggi
abbinati invece io ho solo
traumi e malattie mentali.
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paginedifarfalle · 4 months
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- Sindrome, Rokia
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oggi in germania è giorno festivo, questo mi ha permesso di tornare a casa un giorno in più questa settimana e ho colto immediatamente l’occasione.
rimanere in clinica in questi casi lo trovo deprimente; le attività terapeutiche non ci sono e non ci sono gli psicologi, quindi si cerca di stare insieme agli altri pazienti ma non mi va… sono facilmente influenzabile dall’umore degli altri e di solito in questi casi molti hanno delle cadute e alcuni piangono. certo, so benissimo di trovarmi in una clinica psichiatrica e in un reparto dove i pazienti soffrono per lo più di depressione, ma non voglio che l’empatia che provo nei confronti degli altri faccia star male anche me.
sono nel mio vecchio posto di lavoro ed è deprimente abbastanza. l’aver perso questo lavoro comunque è uno dei motivi per cui ho avuto una caduta in basso e sono finita in psichiatria. se riesco ad aspettare che mi vengano a prendere senza sentirmi male a stare qui quanto meno sarà una piccola vittoria personale.
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stefanoligorio · 8 months
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L'ontologia oggi dominante nega alla malattia mentale ogni possibile origine di natura sociale. Ovviamente, la chimico-biologizzazione dei disturbi mentali è strettamente proporzionale alla loro depoliticizzazione: considerarli alla stregua di problemi chimico-biologici individuali, per il capitalismo è un vantaggio enorme. Innanzitutto, rinforza la spinta del Capitale in direzione di un'individualizzazione atomizzata (sei malato per colpa della chimica del tuo cervello); e poi crea un mercato enormemente redditizio per le multinazionali farmaceutiche e i loro prodotti (ti curiamo coi nostri psicofarmaci).
Realismo capitalista, M. Fisher, 2009
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Ho chiesto aiuto , adesso sono da tre anni in terapia. Disturbi alimentari ( bulimia , anoressia , binge eating ) ( bullismo , autolesionismo ) . Ho chiesto aiuto , per la seconda volta ad una figura professionale diversa , psichiatra. Il primo è stato un no ; la secondo un NO grande; la terza è stata un Sì grande. Ricordo il primo giorno, fine seduta : “Quanto le devo?” “Non dirlo più , non hai scelto tu di stare male”. Io già sapevo , sapevo che qualcosa non andava. I miei genitori non accettavano tutto questo. Ho un disturbo misto dell’umore , un disturbo di personalità , una depressione acuta , una tensione acuta , e un disturbo dissociativo. Credo nella cura farmacologica. Sono stata bene, in passato, un passato non troppo lontano. Adesso sto avendo una ricaduta, una brutta , non vedo la luce , non credo che ci sia la luce. Ho una famiglia che mi ama, un ragazzo che vive per me e con me, tre amiche del cuore che mi vogliono molto bene. Come lasciare loro una lettera ? Faccio questo per loro, non per me. Ma mi chiedo , quanto ancora?
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dionysman · 3 months
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In Italia, si entra dichiarando di fuggire da guerre che in realtà non ci sono.
In Italia, l'evidente e indiscutibile delinquenza trova strada libera.
Raccomandazione? Nel 2024 ancora poltrone in regalo date a chi per 70 anni non ha fatto altro che derubare, violare leggi, discriminare e fare i propri porci comodi, anche propriamente il maiale o la puttana.
In Italia, nel 2024 si può commettere deliberata discriminazione LGBT, anche lavorativa. Si può commettere fraudolenza, mentire, far frode e scopo di lucro.
Si può scegliere il personale da assumere in ambito sociale e ospedaliero non per meritocrazia, ma per gradimento sessuale e fisico, o raccomandazione, dove in questo caso la vecchia puttana in poltrona può fare i propri porci comodi, tanto nella vita campando di privilegio, tirannia e raccomandazione nessuno l'ha mai punita.
In Italia, nel personale ospedaliero ci mettiamo le operatrici socio-sanitarie psichiatriche, che affermano di percepire le oscure presenze, depravate, violente anche con i minori, ladre, bugiarde patologiche, che violano, privano e ledono integrità psicofisica e ogni forma di libertà altrui.
Mettiamo in poltrona del servizio sociale un'incapace che abusa del suo stesso ruolo, senza alcuna presa in carico formale o richiesta, per continuare a violare la vera vittima di violenza, così da garantire il continuo controllo, le violazioni, le violenze e il terrorismo psicologico della vera vittima.
In Italia, abbiamo come direttori e responsabili nei vari settori disturbati evidenti, ignoranti e ladroni, delinquenti affermati come direttori e responsabili, dediti a riempirsi le tasche e rovinare la vita altrui.
In Italia, si sfrutta il nome della cooperativa sociale per poter riempirsi le tasche di milioni, contribuendo alla maschera perbenista indossata ma al di sotto e allo stesso tempo spudorata poter fare i propri porci comodi, rovinando deliberatamente la vita degli altri.
È abilitare per fare psicoterapia disturbati mentali e bugiardi comprovati, che hanno discriminato, arrecato danno e minato l'integrità psicofisica altrui in maniera totalmente deliberata. È DIMOSTRARSI SENZA OMBRA DI DUBBIO I PEGGIORI MALATI DI MENTE, MA RESTARE COMUNQUE IN POLTRONA NEL SOCIALE METTENDO UNA FINTISSIMA MASCHERA BUONISTA.
È poter entrare nelle forze dell'ordine o in altri posti mentendo.
È poter prendere pensioni di disabilità mentendo.
È poter commettere violenza domestica e minacciare molteplici volte di morte, comprovatamente, ma restare impuniti.
È poter lasciare minori in mano agli psichiatrici, delinquenti, bugiardi patologici, esibizionisti sessuali depravati all'ennesima potenza avendo rapporti sessuali davanti agli stessi, in mano a carnefici violenti fisicamente e psicologicamente, con precedenti per le stesse di oltre 30 anni a carico.
In Italia i più che maggiorenni possono avere relazioni con minori di 13-14 anni, si può lavorare a nero e si può delinquere come carriera prevalente.
E invece chi lavora per 6euro l'ora? Pagati forse un giorno e con una busta paga mai in regola! E anche maltrattati a dovere!
In Italia ci sono evidenti incapaci e malati di mente così gravi da ledere gli altri e ci sono personaggi senza spina dorsale che gli corrono dietro a lucidargli le scarpe.
È mettere malati di mente senza certificazioni in posti di lavoro a fare danni e a intascare uno stipendio.
In Italia la condizione dei transessuali è dover affrontare lunghissimi iter per poter accedere alla terapia ormonale, affrontare udienze su udienze prima che un giudice sia convinto a rettificare i dati anagrafici e liste d'attesa infinite e secondarie per poter fare gli interventi chirurgici.
In Italia, arrivano e restano in poltrona anziani manicomi avvolti in dei vestiti, incapaci, ladroni e ignoranti che rovinano deliberatamente il futuro dei giovani per il proprio divertimento, in futuro che però non appartiene più loro e invece sono ancora lì a prendere decisioni supportati da altri maiali, ladroni, disturbati, bugiardi e ignoranti.
In Italia, idolatriamo i criminali, i depravati, i delinquenti vari e i disturbati mentali ignoranti, raccomandati e ladroni! Li difendiamo fermamente prevaricando le vere vittime, li accogliamo come se fossero re e regine! Li teniamo a capo di altissime poltrone nella dirigenza o gli diamo, una volta scoperti, altri posti di lavoro ben retribuiti.
NOI ITALIANI SAPPIAMO COME DIMOSTRARCI MONNEZZA AGLI ALTRI PAESI EUROPEI PIÙ INTELLIGENTI E PIÙ AVANZATI. MA NE SIAMO TOTALMENTE COMPIACIUTI DI ESSERE LA MONNEZZA CHE SIAMO!
In Italia, abbiamo la libera delinquenza, la nullafacenza stipendiata e disturbati mentali gravissimi non certificati, bugiardi patologici, convinti di essere furbi e che invece appaiono esattamente in tutta la loro malattia mentale. Qualcuno che però li punisca e li rimuova dalle poltrone? Assolutamente no! NOI ITALIANI SIAMO CONOSCIUTI PER TUTTO LO SCHIFO IMMONDO! Un gradino al di sopra del terzo mondo.
L'ITALIA È BELLA PER I TURISTI, MA È INVIVIBILE PER QUEI POCHI ITALIANI CHE NON SONO PECORONI E CHE NON ABBASSANO LA TESTA SOTTOMETTENDOSI A MALATI DI MENTE PIAZZATI AI PIANI ALTI PER RACCOMANDAZIONE O PER ALTRI SOTTERFUGI, CHE CREDONO DI RIUSCIRE AD INGANNARE, MA FALLISCONO MISERAMENTE OGNI VOLTA CON QUESTI.
L'ITALIA È UNA DIRAMAZIONE DEL MEDIO ORIENTE, PAESE ISLAMICO, PIÙ O MENO SENZA BOMBE, DIPENDE IN CHE PARTE DELL'ITALIA CI SI TROVI.
L'ITALIA È QUELLA DEI LADRI, DEI RACCOMANDATI, DEGLI IGNORANTI, DEI MAIALI E DELLE PUTTANE, CHE NON HANNO ALCUNA CAPACITÀ DI PENSIERO E NESSUNA CAPACITÀ DI ALTRUISMO.
L'ITALIA ODIERNA È QUELLA CHE NON CERCA ALCUN PROGRESSO, QUELLA CHE RESTA INCOLLATA ALLE VECCHIE USANZE CHE HANNO FATTO SCANDALO NELLA STORIA.
L'ITALIA È BELLA SOLO PER I RACCOMANDATI, I LADRONI E I TURISTI.
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gregor-samsung · 1 year
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“ L’altro giorno, a cena da amici, la figlia mi dice: Io non capisco come fai a mantenerti. Quanti matti ci saranno in città? Vediamo, dico io, proviamo a contare quanti ce n’è in questo palazzo. Quanti appartamenti ci sono in tutto? Venti, risponde lei. Bene, quanti matti conosci? C’è solo il pazzo del terzo piano, quello che parla da solo. Uno schizofrenico ce l’abbiamo, bene, ora dimmi: non c’è un tossicomane da qualche parte? Sí, al primo piano. C’è per caso una ragazza magra, magra che sembra uno scheletro? Giovanna, sul nostro pianerottolo. Non c’è uno che, sera e mattina, è al bar con un bicchiere di bianco in mano? Sí, Giorgio, quinto piano. Un etilista non poteva mancare. Ora voglio sapere, non c’è un signore scavato che esce poco, non apre mai la porta, è silenziosissimo e non si spinge nemmeno sul poggiolo tutto sporco di cacche di piccione? Sí, Silvio, al terzo piano. Beccato il paranoico. Passiamo ai depressi. Hai mai sentito un vicino dire: non andiamo al mare, mia moglie sta a letto? Sí, ultimo piano. Una sola depressa? Facciamo finta che sia cosí. Chiudiamo con l’Alzheimer: non mi dire che in tutto il palazzo non c’è una vecchietta che straparla e butta oggetti dalla finestra? Per la verità, sono due. Vedi, se si curassero tutti, potrei mantenermi solo con questo palazzo. “
Paolo Milone, L’arte di legare le persone, Einaudi (collana Super ET), 2021¹; pp. 50-51.
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La malattia mentale non discrimina.
La malattia mentale non discrimina.
In America, in Luglio, si celebra il BIPOC (Black, Indigenous, and People of Color) Mental Health Month, formalmente riconosciuto come “Bebe Moore Campbell National Minority Mental Health Awareness Month”, in onore della fondatrice Bebe Moore Campbell, il cui instancabile lavoro ed impegno erano focalizzati per far luce e portare consapevolezza sui bisogni di salute mentale della comunità nera e…
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abbattoimuri · 2 years
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Fantascienza e malattia mentale
Fantascienza e malattia mentale
Immagino saprete che la maggior parte degli scrittori che scrivono di fantascienza abbiano problemi mentali. Alcuni tentarono il suicidio altri prendevano pasticche e alcol ed altri ancora si consumarono nella depressione trovando in essa una sorta di risorsa che forniva immagini che venivano poi descritte talvolta in maniera ossessiva, ripetute da un libro all’altro, talvolta diventavano reali…
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occhipienidifumo · 2 months
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Buona giornata gente!
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justhallucinations · 1 year
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" Devi capire che hai una patologia"
Grazie papà, come se non lo sapessi. Questo vuol dire che non potrò mai avere una vita normale e/o fare cose che solitamente fa una ragazza della mia età.
Ma vaffanculo.
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oggi stavo cazzeggiando più del dovuto su instagram quando vedo questo post di x che fa l’influencer sui social e che si lamenta di quanto quel mondo sia difficile.
il chè fin qui mi sembra anche abbastanza lecito, immagino che effettivamente non sia sempre piacevole esporsi sui social per poi ricevere insulti gratuiti da peppino123455 che non riesce ad andare oltre il sentimento di “rosicare” quando vede qualcuno sforzarsi meno fisicamente e ottenere di più di lui che zappa la vigna 17 ore al giorno.
mi ha però particolarmente urtato il punto dove diceva di essere depressa e che quindi si era presa una pausa da tutto, anche questo lecito, per riscoprire se stessa, anche questo lecito. vi starete magari chiedendo “si, quindi che cazzo ti ha urtato?” il fatto che abbia nominato la depressione senza nominare un percorso terapeutico con uno specialista.
perché si, mi sono rotta abbastanza le palle di leggere sui social gente che parla di depressione e che quasi suggerisce come soluzione di prendere le proprie cose e intraprendere un viaggio, metaforico o non, alla scoperta di se stessi. vi svelo un segreto, non è esattamente così che si cura un disturbo mentale e io so quanto la gente oggi adori dire “omg sono proprio depressa” quando magari sta affrontando un momento di estrema tristezza che, spoiler, non sono la stessa cosa.
non allontanatevi da tutto, non avete bisogno di mollare qualsiasi cosa state facendo e ritirarvi spiritualmente per guarire dalla depressione. questo è un disturbo mentale che va curato in primis con l’aiuto di un terapeuta e poi cercando di riscoprire che cosa vi porti gioia e soddisfazione nella vita.
altro spoiler: la depressione lede anche le vostre più grandi passioni, vi toglie ciò che vi dava soddisfazione e vi priva di quella gioia che riuscivate ad avere dalle piccole cose quotidiane. e per riprendere tutto ciò serve aiuto, ma aiuto vero, dato da qualcuno che ha studiato anni e che abbia superato degli esami per qualificarsi a darvi questo tipo di supporto.
per anni ho ignorato i sintomi del mio disturbo e della mia malattia, credendo che bastasse allontanarmi dalla negatività, che bastasse fare qualche viaggio, reinventarmi completamente… tutto ciò mi ha solo portato ad un ricovero psichiatrico perché quando ho capito che avevo bisogno di aiuto, per me, era troppo tardi ed ora il percorso che mi si presenta davanti è solo più difficile di quanto poteva esserlo se avessi veramente chiesto aiuto qualcosa tipo 10 anni fa.
non sottovalutate i disturbi e le malattie mentali. non credete alle soluzioni spacciate sui social da influencer che prima costruiscono ogni post affinché possano attirare più numeri possibili.
al posto di spendere, che so, 400€ per una vacanza pagatevi uno psicologo o uno psichiatra e fatevi curare.
avrei tanto voluto che qualcuno lo dicesse a me.
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