Tumgik
#monocromatich
fashionbooksmilano · 2 years
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Yves Klein
Hanna Weitemeier
Taschen,  Köln 2019, 96 pagine, Rilegato, Collana Basic Art,  26 x 21 cm, edizione italiana, ISBN  9783836572163
euro 15,00
email if you want to buy :[email protected]
A metà degli anni '50 Yves Klein (1928-1962) annunciò che "un mondo nuovo richiedeva un uomo nuovo". Forte del suo stile idiosincratico e del suo carisma, questo artista intraprese una carriera breve ma intensa, realizzando più di 1000 dipinti nell'arco di sette anni, opere considerate oggi come capisaldi del modernismo postbellico. Klein si guadagnò la celebrità soprattutto grazie alle sue tele monocromatiche dipinte nella tonalità di blu da lui stesso brevettato. L'International Klein Blue (IKB), ottenuto da pigmento puro e materiale legante, al contempo corposo e luminoso, evocativo e decorativo, venne concepito da Klein come mezzo per esprimere il mondo immateriale e infinito. Le opere appartenenti a questa "epoca blu" sembrano trasportarci in un'altra dimensione, ipnotizzati da un perfetto cielo d'estate. Klein viene anche ricordato per i suoi "pennelli viventi", donne nude e cosparse di International Klein Blue che lasciavano impronte del corpo su enormi fogli di carta. Questa introduzione Basic Art raccoglie i lavori principali di Klein per presentare un artista che è anche uomo dello spettacolo, inventore e pioniere della performance art. Le pagine offrono una guida concisa a un maestro dell'arte moderna e uno spunto di riflessione sull'incredibile effetto che un solo colore può avere su di noi.
01/01/23
orders to:     [email protected]
ordini a:        [email protected]
twitter:         @fashionbooksmi
instagram:   fashionbooksmilano, designbooksmilano tumblr:          fashionbooksmilano, designbooksmilano
27 notes · View notes
precisazioni · 1 year
Text
il mio aspetto è abbastanza ordinario, tra il normcore e il vagamente indie; non che non abbia preferenze: indosso solo cose minimali, monocromatiche e dai colori tenui, larghe o quantomeno comode; se qualcosa non ha tutte tra queste caratteristiche, neppure la prendo in considerazione. si tratta di vezzi non hanno risultato tangibile: la mia intenzione è di non dare nell'occhio, essere notato mi mette a disagio. è successo, però, che qualche giorno fa sia andato in un negozio di dischi specializzato in elettronica: pane per i miei denti. il proprietario, musicista noto nell'ambiente underground, mi dice: da questa parte trovi elettronica, se cerchi altro lo trovi qui e qua. da qui la congettura: non sono l�� per l'elettronica, dirà lui; peccato che da dieci anni ascolti senza sosta dischi techno, house e territori affini. ed ecco, se da un lato non amo essere notato, dall'altro mi chiedo quanto il mio aspetto, in questo o altri casi, possa disallinearsi con la potenziale simpatia che posso scaturire a persone con gusti presumibilmente a me affini
provo a spiegarmi. anche se in maniera meno papabile di trent'anni fa, dove il concetto di controcultura era senza dubbio 'visibile' agli occhi, il modo in cui ci si presenta continua a rispecchiare il biglietto da visita per conoscere nuove persone che si suppone possano avere interessi o vedute un minimo allineate con le proprie. non che il mio aspetto lasci intendere pesanti fraintendimenti, ma resta inevitabile il rovescio della medaglia: se da un lato trovo irrinunciabile la comfort zone che mi da l'esser percepito poco, dall'altro chissà quante volte nel vedermi si saranno fatti un'idea diversa rispetto ai miei gusti, e quante volte ci sarà stato meno interesse altrui a intraprendere con me una qualsivoglia conversazione perché 'tanto di sicuro non avremo idee affini'. dal mio aspetto si capisce che sono un geek della musica elettronica? si capisce che sono di sinistra? che non ci tengo alla mia presunta mascolinità, che mi piacciono l'arte e la scienza? che non sono un complottista? nel vedermi, che cosa si capisce di me? non che poi faccia qualcosa per smentire le impressioni errate: al negoziante che mi mostrava reparti diversi dall'elettronica potevo dire "a me interessa proprio la club music su cui mi sono fiondato!" e invece mi sono limitato a un irrilevante, neutrale "ok grazie"
16 notes · View notes
patemi-pk · 2 years
Text
Aspettando Pk
Post in italiano, mi spiace per i lettori internazionali, ma mi trovo più comodo a parlare nel mio idioma natio per questa piccola digressione.
Davide Cesarello
Tumblr media
Ho ordinato su Panini.it il nuovo volume di Pk, assieme ad altre cose, perciò avrò modo di leggerlo dopo la data di uscita. Intanto, mi fa piacere che per le matite sia stato scelto stavolta Davide Cesarello.
Potrà apparire forse strano, ma faccio moderatamente il tifo per Cesarello da tempi non sospetti. Allievo della defunta Accademia Disney, ha collaborato con Disney Italia dalla seconda metà degli anni 90, fino agli anni 00. In quegli anni disegnò un pugno di storie, in due delle quali si cimentò anche da autore completo. Ben presto, però la sua carriera prese una strada che definirei più corporate, ovvero da copertinista per varie serie, come Minni & co., Mega 2000, X-Mickey (di cui si occupò anche di parte del processo creativo alle spalle), i Gialli di Topolino e iniziative editoriali come i Classici della Letteratura (la serie edita in collaborazione col Corriere della Sera ebbe in Italia come copertinista principalmente Fabio Pochet, ma in altri Paesi continuò con copertine di Cesarello).
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
In pratica si potrebbe dire che sviluppò una carriera simile a Marco Ghiglione, ma, parlando da lettore, nelle poche cose disegnate da lui, vedevo una maggiore capacità narrativa e recitativa, che superava la capacità di mettere in posa dei personaggi per un'illustrazione statica.
Una storia in particolare, mi permise di mettere a fuoco il suo talento: Topolino e il diamante rosa, che ritrovai su un Topolino di quelli venduti nelle buste delle edicole.
Tumblr media Tumblr media
La cosa che mi colpì maggiormente, fu, nello stile, la volontà di eludere dal manierismo un po' provinciale che spesso insidia varie storie italiane, per mettere in scena un Topolino molto reale e allo stesso tempo fedele alla lezione d'oltreoceano. Questa commistione fra look corporate e taglio rampante dei personaggi, più che a Ghiglione, finiva per farmelo accostare a Sciarrone o Barbucci. Insomma, mi sembrava arrivare da quella scuola (o meglio, come avrei scoperto dopo, da quell'Accademia).
Tumblr media Tumblr media
Guizzi così me li potevo immaginare animati dagli studi di Burbank. Non era un qualcosa che sembrava troppo alieno da un Runaway Brain. Tutto questo portava a crederci un po' di più in quello che si leggeva. E la trama, poi, non era neanche banale, ma aveva delle sequenze, inquadrature, tagli, che la facevano risaltare. Anche la scelta di alcune vignette monocromatiche dava un appeal moderno, simile a quello che Monteduro aveva inaugurato su Pk (sui colori, però, suppongo indicazioni dell'autore, data la valenza narrativa degli stessi, ma non ho elementi per identificare autori).
Se ciò sembra poco, questa storia segna anche il suo esordio sul settimanale, come rivela lo stesso autore nella sua scheda su Topolino.it:
Di saper disegnare lo dimostrai molto presto, all’asilo delle suore di Sesto S. Giovanni, dove i classici omini stilizzati prendevano forme e dinamismi unici per un bimbo di quell’età. L’asilo fu in effetti una buona palestra, si passava molto tempo a fare “scarabocchi” che tra l’altro conservo ancora gelosamente (oltre che a giocare a Zorro e D'Artagnan, gli eroi dell’epoca). Ad ogni modo, fu subito chiaro che il disegno sarebbe stato una componente molto importante nella mia vita e irrinunciabile. Seguirono poi gli anni delle elementari, tra cartoni animati giapponesi, che copiavo senza fermo immagine (ahimè all’epoca non ce l'avevamo) e caricature di compagni e maestre, naturalmente a loro insaputa, con una vena sempre umoristica. Crescendo diventai un divoratore di fumetti e col tempo mi appassionai soprattutto allo stile umoristico, imparando a riconoscere gli autori e l loro segno grafico. Da adolescente non ebbi troppi problemi a scegliere la mia strada. Passai diversi anni a studiare grafica e illustrazione, finendo poi all’Accademia di Belle Arti di Brera dove mi diplomai in scenografia. Fu proprio a Brera che venni a sapere della scuola Disney e così convinto da una amica, mi presentai con un book di disegnetti molto naif alla selezione per entrare ai corsi tenuti dal grande Giovan Battista Carpi. Passò un lungo periodo di prove infinite ma alla fine riuscii ad entrare all’Accademia Disney, un luogo di incontro e scambio culturale che mi rimarrà sempre nel cuore. La prima storia uscii nell’ottobre 98: "Topolino e il diamante rosa”, scritta e disegnata da me e in seguito ne uscirono altre, mentre collaboravo saltuariamente anche con il dipartimento Licensing della Disney per la creazione di prodotti per il consumer product. Dopo qualche anno da freelance mi venne offerto di entrare alla Walt Disney Company come senior artist, dove ebbi modo di conoscere tantissimi artisti provenienti da tutto il mondo e crescere artisticamente, ispirato dal loro talento e i loro insegnamenti. Nonostante fossi ormai lontano dalla testata di Topolino ebbi modo comunque di ispirare la redazione con alcune serie di grande successo: X-Mickey e le Storie della Baia. Il fumetto come mezzo per raccontare storie continuava ad avere un certo fascino su di me. Nel 2018 tornai a fare il freelance, riallacciando i rapporti con la rivista di Topolino.
Tumblr media
Nonostante il Diamante Rosa fu a lungo l'unico ricordo connesso a Cesarello, il suo nome mi rimase impresso, tanto da essere stupito, nel tempo, di non trovare più un così fulgido talento speso fra le pagine del topo. Fui perciò molto felice di rivederlo, prima di nuovo sulle cover e dopo sulle storie, a collaborare col settimanale, dopo una decennale assenza (ultradecennale, se poniamo l'attenzione sulle storie lunghe più di una tavola).
Menzione obbligatoria di congratulazioni con la direzione Bertani per il fiuto nel recuperare autori.
Il nuovo Cesarello appare certamente pi�� maturo di come fosse negli anni 90. Mantiene una regia interessante e una buona capacità di far recitare i personaggi. Con le nuove storie di Top de Tops riesce egregiamente a sostituire Massimo De Vita, riuscendo a porsi in continuità con lui, pur avendo infuso una riconoscibilità ai personaggi mutuato, evidentemente, dagli anni nel licensing.
Tumblr media Tumblr media
Se in passato sembrava pendere verso l'animazione in determinate scelte e lo stile corporate, qui pare tornare ad adattarsi al mezzo fumetto, pur mantenendo quella particolare affinità per il dinamismo. Insomma, appare in evoluzione, capace di rinnovarsi e di applicarsi a studiare per adattarsi a ciò che gli viene chiesto, dandone un'interpretazione comunque personale.
Ora ha ricevuto il pesante incarico di occuparsi di Pk, in un periodo in cui alla serie vengono affidate matite inedite. Sono molto curioso della prova che potrà dare in questo contesto.
5 notes · View notes
Note
Buonasera. 🫶
Purtroppo sono molti, anche quelli che fanno perdere tempo ai dipendenti e lo smart working sembra un’eresia. Comunque mi dispiace, tra l’altro non capisce che è grazie a te e le altre ragazze se la baracca va avanti, quindi dovrebbe come minimo darvi la possibilità di rifiatare. Un abbraccio.
Aw che brava, non è poco soprattutto dopo aver lavorato. 🌻 Tigro si è comportato bene?
Saggia decisione, a causa del caldo e dell’umidità i capelli si seccano parecchio. Dai che piano piano saranno di nuovo in splendida forma, ricciolosissimi e più belli. ❤️
Soddisfatta del risultato finale?
Ho sempre pensato fosse meglio verso quel periodo, perché puoi goderti il paesaggio (magari al tramonto) e i suoni, quindi mi fa piacere leggere questo messaggio. Personalmente amo la montagna, ma non posso andarci e ormai sono passati 8 anni dall’ultima volta.
Ahahahah affare fatto, corro ad allestire il rifugio “tigroviroso”! Hai delle richieste specifiche? Cibo? Bevande? 😂
Sono contento che ti piaccia, è la prima volta che acquisto una custodia diversa da quelle monocromatiche. Non ho resistito!
Aw grazie, ma come minimo merito un coppino per l’attesa.
Buonanotte fanciulla e buon risveglio per domani. 🫂❤️
Concordo sul discorso del titolare/lavoro. Sono in molti quelli che ne approfittano e fanno contratti da pagliaccio. Perora tiro avanti, prossimo anno spero di trovare di meglio 🤞🏻
Si Tigro ha fatto il bravo 🥰
Lo spero🥺 prima avevo dei ricci più ‘sani’, ora sono secchi e si spezzano le punte uff😫 anche se uso sempre prodotti idratanti e adatti per i miei capelli. Ma comunque, li accetto anche così e me ne prendo cura🫶🏻
Qualcosa da stuzzicare non mi dispiacerebbe 🤣
Quando ti arriverà la cover, vorrò vederla 😽 io sono un’amante di cover, ne ho una ventina 😸
0 notes
cinquecolonnemagazine · 6 months
Text
Perfetta armonia di stampa: scopri le vantaggiose cartucce Canon per la tua stampante
Se sei un appassionato di fotografia o un professionista del settore, saprai quanto sia importante avere a disposizione cartucce di qualità per ottenere stampe nitide e brillanti. A tal proposito, le cartucce Canon sono da sempre sinonimo di affidabilità e prestazioni eccellenti. In questo articolo esploreremo le diverse tipologie di cartucce Canon presenti sul mercato, ti forniremo consigli su come risparmiare sulla sostituzione delle cartucce e ti illustreremo i vantaggi di utilizzare cartucce originali e compatibili Canon. Inoltre, scoprirai anche alcuni consigli per la corretta manutenzione delle cartucce Canon, per garantire una lunga durata e una qualità costante delle tue stampe. Procediamo subito. Le cartucce Canon: qualità e affidabilità per le tue stampe Le cartucce Canon offrono qualità e affidabilità per le tue stampe. Grazie alla loro tecnologia avanzata, queste cartucce garantiscono risultati eccellenti, con colori vibranti e dettagli nitidi. Sia che tu stia stampando fotografie o che si tratti di documenti di testo, le cartucce Canon assicurano una resa ottimale. Inoltre, la durata delle cartucce Canon è notevole, consentendo di stampare un gran numero di pagine senza doverle sostituire frequentemente. Questo non solo ti permette di risparmiare tempo, ma anche denaro a lungo termine. La qualità delle stampe rimane costante nel tempo, garantendo risultati professionali ad ogni utilizzo. Le cartucce Canon, poi, sono compatibili con una vasta gamma di stampanti Canon, offrendo così la possibilità di trovare la soluzione perfetta per le tue esigenze di stampa. Con le cartucce Canon puoi contare su prestazioni eccellenti e affidabili per soddisfare tutte le tue necessità di stampa. Le diverse tipologie sul mercato Sul mercato sono disponibili diverse tipologie di cartucce Canon, progettate per soddisfare le esigenze specifiche dei diversi tipi di stampanti. Le cartucce Canon sono generalmente divise in due categorie principali: le cartucce a colori e le cartucce monocromatiche. Le cartucce a colori contengono inchiostri di diversi colori, come il ciano, il magenta e il giallo, che permettono di ottenere stampe a colori vivaci e dettagliate. Le cartucce monocromatiche, invece, contengono inchiostro nero e sono utilizzate principalmente per la stampa di documenti in bianco e nero. Inoltre, all'interno di queste categorie, esistono anche diverse sottocategorie che offrono una maggiore scelta agli utenti. Ad esempio, ci sono le cartucce standard, che offrono un buon rapporto qualità-prezzo, e le cartucce ad alta capacità, che consentono di stampare un maggior numero di pagine prima di dover essere sostituite. La scelta della tipologia di cartuccia, ovviamente, dipende dalle preferenze personali e dalle necessità di stampa di ciascun utente. Come risparmiare sulla sostituzione delle cartucce Canon Per risparmiare sulla sostituzione delle cartucce Canon, ci sono alcune strategie che si possono adottare. Innanzitutto, è possibile cercare offerte e promozioni sui siti web dei rivenditori autorizzati o presso i negozi fisici. Spesso, durante determinati periodi dell'anno, infatti, si possono trovare sconti interessanti. Inoltre, è consigliabile acquistare pacchetti multipli di cartucce, poiché solitamente il prezzo per singola unità risulta più conveniente. Un'altra opzione da considerare è l'utilizzo di cartucce compatibili o rigenerate, che offrono un costo inferiore rispetto alle cartucce originali Canon. Tuttavia, prima di optare per questa soluzione, è importante assicurarsi che le cartucce compatibili siano di buona qualità e non danneggino la stampante. Infine, per evitare sprechi e prolungare la durata delle cartucce, è consigliabile stampare solo quando necessario e mantenere la stampante in condizioni ottimali di pulizia e manutenzione. I vantaggi di utilizzare cartucce originali e compatibili Canon I vantaggi di utilizzare cartucce originali e compatibili Canon sono molteplici. Le cartucce originali Canon sono state appositamente progettate per funzionare in perfetta sinergia con le stampanti Canon, garantendo una qualità di stampa superiore e risultati nitidi e duraturi nel tempo. Inoltre, le cartucce originali offrono una maggiore affidabilità e durata rispetto alle alternative compatibili. D'altro canto, le cartucce compatibili Canon rappresentano un'opzione conveniente per chi desidera risparmiare senza compromettere la qualità delle stampe. Queste cartucce sono realizzate da produttori di terze parti ma sono progettate per essere compatibili con le stampanti Canon. Sebbene possano avere un prezzo inferiore rispetto alle cartucce originali, le cartucce compatibili offrono comunque risultati di stampa di buona qualità. Sia le cartucce originali che le compatibili Canon offrono vantaggi diversi, quindi la scelta dipende dalle esigenze personali di ogni utente. Consigli per la corretta manutenzione delle cartucce Canon Per garantire una lunga durata e prestazioni ottimali delle cartucce Canon, è importante seguire alcuni consigli per la corretta manutenzione. Ad esempio, evita di toccare la parte metallica o i circuiti elettronici della cartuccia, in quanto potrebbe comprometterne il funzionamento. Inoltre, è consigliabile tenere le cartucce Canon lontane da fonti di calore e umidità e conservarle in un luogo fresco e asciutto. Quando non utilizzate, è preferibile mantenere le cartucce nella loro confezione originale per proteggerle da eventuali danni esterni. Inoltre, è importante eseguire regolarmente la pulizia delle testine di stampa per evitare ostruzioni o accumulo di residui. In questo caso, seguire le istruzioni del produttore per la pulizia corretta è fondamentale. Infine, ricorda di effettuare stampe regolari per evitare che l'inchiostro si asciughi all'interno delle cartucce. Con una corretta manutenzione, potrai ottenere sempre stampe di qualità con le cartucce Canon. Read the full article
0 notes
enkeynetwork · 7 months
Link
0 notes
Text
chiese, tante.
pane appena sfornato e angurie su di una fiat bianca, colori esuberanti che confliggono con persone monocromatiche.
uomini anziani, giocano a briscola e borbottano qualcosa
uomini di mezz'età, anche loro borbottano qualcosa... cosa? politica, calcio? tanto è diventato tutto riconducibile a delle dannate tifoserie. hanno ideologie diverse, escono insieme per solidarietà: mario sta per divorziarsi, la moglie l'ha tradito e luca è divorziato da anni, ha tradito la moglie.
1 note · View note
otticafotobenzi · 1 year
Link
0 notes
dhufflebee · 2 years
Text
adoro l'arancione delle maglie dell'olanda!! però queste divise completamente monocromatiche..... non so, credo avrei messo i pantaloncini neri
0 notes
fashionbooksmilano · 6 months
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Torte nuziali d'autore
Mich Turner della Little Venice Cake Company, Fotografie di Richard Jung, traduzione di G.Peraldini
Biblioteca Culinaria, Lodi 2009, 159 pagine, 24x28,5cm, ISBN 978 88 95056319
euro 29,90
email if you want to buy [email protected]
Il giorno del matrimonio è una data da ricordare per tutta la vita, e dunque tutto deve essere perfetto. Se l'abito, i fiori e la chiesa hanno un loro preciso ruolo, parlando di ricevimento, la torta è, senza alcun dubbio, la protagonista. L'obbligo della tradizionale torta con la glassa bianca a tre piani è ormai un ricordo. Oggi la torta può essere spettacolare, emozionante e sorprendente. Dai lussuosi motivi in stile barocco alle più raffinate creazioni minimaliste, le torte nuziali della collezione di Mich Turner saranno senz'altro d'ispirazione sia per la futura sposa, sia per i pasticcieri. Infatti, «Torte nuziali d'autore» fornisce tutte le necessarie informazioni per poter preparare queste torte da favola. I suoi otto capitoli sono così suddivisi: Allestire la scena: Dove e come presentare la torta, l'uso di tovaglie, candele e fiori per creare un effetto scenografico ed un vero senso di evento; Affascinanti: Favolose torte dal fascino hollywoodiano, assieme alle torte sofisticate, eleganti, monocromatiche e imponenti per le quali Mich è conosciuta; Rosa di campagna: Torte belle e delicate, ornate a mano e decorate con rose di zucchero e fiori freschi, tra cui gigli e orchidee; Creative: Torte che vi permettono di dar sfogo alla vostra creatività, tra cui motivi dipinti a mano che possono variare in modo da adattarsi al vostro tema cromatico preferito; Divertenti e spiritose: Una moderna rassegna di torte nuziali con dolci dai colori accesi e sgargianti, assieme a torte al cioccolato dallo stile sontuoso; Stagionali: Una collezione di torte che hanno come tema le stagioni dell'anno, addobbate con fiori primaverili ed estivi, frutti autunnali e foglie invernali; Souvenir: Biscotti da usare come decorazioni, torte mono-porzione in scatola e bomboniere da portare a casa o da regalare in occasione di party organizzati per la sposa; Tecniche: Tutto quello che occorre sapere per ricoprire, glassare, decorare e presentare le torte qui illustrate.
14/03/24
4 notes · View notes
desireemel · 4 years
Video
instagram
Video #letmefreemycolor Finish at @ladymaryontattoo Thanks to @iuliancimbala_official Sponsor @musttattooline_officialpage @radicaltattoo . . . @worldfamousink @fkirons #spektra #tattoobergamo #tatuatoriitaliani @bodyartmag #originaltattoo #mytattoosupply #worldfamousink #fkirons #spektraxion #xion #tattoo #inked #inkedmag #inkedmagitaly #inkdome #italiantattooartist #realistictattoo #realism #colorrealismtattoo #monocromatich #bergamotattoo #bergamo #ladymaryontattoo #art #arttattoo #thebesttattoopage #toptattooartist #inkedgirl #tattoosnob #bestattoo (presso Lady Maryon Art Tattoo) https://www.instagram.com/p/B8o2KR4oaHh/?igshid=rjobqbeyaxzc
1 note · View note
il-viaggiatore · 3 years
Text
Tumblr media
Tienimi per mano, mentre tutt'intorno cala il silenzio.
Tienimi per mano, mentre la notte buia scende.
Mentre i pensieri alzano il volume, attenuando i rumori del giorno.
Tienimi per mano, mentre con gli occhi mi attraversi, avvolgendomi.
Tienimi per mano, mentre andiamo in quel mondo irreale, fatto di luci e colori che al mattino avremo dimenticato.
Accompagnami in quel silenzio fatto di ombre monocromatiche, luci affievolite e lenzuola sgualcite.
Sfiorami col tuo animo, fatto di petali delicati.
Tienimi la mano, addormentiamoci avvolti in un manto di stelle.
Mentre tutto tace, mentre l'ultimo pensiero scivola via.
Tu tienimi la mano.
®
49 notes · View notes
ferrugnonudo · 4 years
Text
Film con paesaggi gelidi e isolati. Case dimenticate su isole di ghiaccio o montagne di neve. Pellicole monocromatiche con passaggi di blu, grigi e bianchi. I colori caldi sono solo quelli degli interni, delle guance del viso dei protagonisti, del fuoco dei caminetti. Solitudini sterminate e inquadrature su spazi senza fine e vuoti. Negli ultimi anni cerco sistematicamente (solo o quasi) questo nei film.
7 notes · View notes
simonegeraci · 4 years
Photo
Tumblr media
Un sogno lontano, che appare sulla superficie e scompare tra segni e velature monocrome. Uno sguardo sull’orizzonte dell’uomo, sulla sua “melanconia” che diventa meditazione, riflessione e ricerca di relazioni tra individui. Simone Geraci racconta di noi, attraverso una narrazione visiva di emozioni, che prendono forma nel significato più intimo di corpi nudi, dettagli, e sguardi, apparentemente effimeri, privi di ogni riferimenti ossessivi e leziosi, che hanno la capacità di trasportarci lontano, sospesi nel tempo, nella dimensione di un vuoto non greve, ma leggero e poetico che armonizza ogni lavoro. [...] Da "osservazioni monocromatiche" di @roberto.sottile. . . #workinprogress #oilonslate #details . . . #art #artist #artdealer #artaddicted #artcontemporain #artcollector #artforhome #home #interior #interiordesign #design #painting #oilpainting #oiloncanvas #white #gray #female #dream #picoftheday #roma #palermo #kunst #kunstler #italianartist (presso Palermo, Italy) https://www.instagram.com/p/CGAqlxalYyz/?igshid=hgmc9bpab5al
1 note · View note
averse0 · 5 years
Text
Giornate monocromatiche, quelle trascorse senza di te.
1 note · View note
fashionbooksmilano · 2 years
Photo
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Alfred Baur
Pioneer and Collector
Testi di Monique Crick, Helen Loveday e Estelle Niklès van Osselt Fotografie di Hughes Dubois
5 Continents Edition, Milano 2015, 24 x 28,5 cm, 458 pp. 360 illustrazioni a colori cartonato con sovracoperta,
edizione inglese ISBN 978-88-7439-693-1 edizione francese ISBN 978-88-7439-694-8
coedizione con la Fondation Baur Musée des Arts d’Extrême-Orient, Ginevra
euro 250,00
email if you want to buy :[email protected]
In occasione del 150° anniversario della nascita di Alfred Baur (1865-1951) e del 50° anniversario della Fondation Baur, Musée des Arts d’Extrême-Orient di Ginevra, questo libro presenta un grande collezionista attraverso una ricca selezione tra circa 9.000 oggetti d’arte dalla Cina e dal Giappone oggi ospitati in un elegante palazzo della fine del XIX secolo. Il libro unisce la storia d’Oriente e quella di un uomo, un imprenditore che ha fondato la sua società, A. Baur & Co. Ltd, a Colombo (Ceylon) nel 1897. Guidato dalle splendide fotografie di Hughes Dubois, il lettore entra nel museo e scopre attraverso le pagine l’anima di una collezione e il viaggio di un uomo affascinato dalle arti dell’Estremo Oriente. Ornamenti per spade, netsuke, lacche, stampe, giade e ceramiche imperiali: le illustrazioni mostrano la diversità delle opere e la qualità dell’insieme. Gli oggetti preziosi giapponesi, ricchissimi di dettagli e di grande perfezione tecnica, rivelano le abilità eccezionali degli artigiani nipponici, mentre la semplicità delle forme monocromatiche cinesi svela la contemporaneità dei maestri ceramisti visionari della dinastia Song
08/09/22
orders to:     [email protected]
twitter:                @fashionbooksmi
flickr:                   fashionbooksmilano
instagram:          fashionbooksmilano
tumblr:                fashionbooksmilano  
14 notes · View notes