#pubblicità
Explore tagged Tumblr posts
Text

SONY TC-2130A (1972)
83 notes
·
View notes
Text
" L’automobile è un prodotto costruito industrialmente e destinato alla vendita verso un individuo o un piccolo gruppo di individui, ad esempio una famiglia. Ma andiamo un po’ più in profondità. L’automobile è un oggetto industriale di facile diffusione e di conseguenza capace di influenzare abitudini, di creare fenomeni di moda, di agire sulle tendenze e sui gusti del pubblico. Qui possiamo chiederci allora che cosa sia il design nel campo dell’automobile, a cosa serva. È la parte della progettazione che introduce elementi volti a migliorare l’oggetto, a favorire il successo di un modello. Il design di un’auto la sua prima forma di pubblicità. Il design è comunicazione. Fin qui è tutto molto vero, e anche un po’ noioso. Quello che fa dell’automobile qualcosa di straordinario non c’entra nulla con tutto ciò. L’automobile è un sogno, un desiderio, durato millenni. È per metà un tappeto volante e per metà una casa. È l’oggetto magico che ci dona la libertà di andare in un istante ovunque vogliamo, offrendo al tempo stesso protezione, riparo, spazio che si muove insieme a noi. È libertà. Individuale. Questa per me è l’essenza stessa dell’automobile, a cui si uniscono ancora tanti altri elementi emotivi.
Un’auto è il piacere del possesso di un oggetto levigato, seducente, importante. È anche espressione del lato romantico della meccanica: ovvero l’estensione psicologica delle possibilità fisiche, il proseguimento di noi, del nostro desiderio di velocità, di forza, di perfezione. Di bellezza. E ancora, l’automobile è l’oggetto che più esalta l’unica vera invenzione dell’uomo, l’unico elemento non esistente in natura che l’uomo abbia aggiunto: la ruota. In natura esisteva l’aereo – gli uccelli; la nave – un tronco che galleggia; l’elettronica – il sistema nervoso. La ruota no. C’erano massi tondi, una rondella di tronco d’albero, che potevano rotolare, ma l’uomo ha aggiunto il perno, e da lì ha mosso il mondo. "
Brano tratto dalla Lectio Magistralis di Marcello Gandini tenuta durante la cerimonia di conferimento della Laurea honoris causa in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino il 12 gennaio 2024.
#Marcello Gandini#Lectio Magistralis#Politecnico di Torino#design#ingegneria meccanica#arte#stile#creatività#automobile#autodidatti#industria#progettare#innovazione#tecnica#tecnologia#Italia#Italiani#artisti#prodotti#moda#pubblicità#buongusto#comunicazione#libertà#viaggiare#mobilità#emozioni#piacere#velocità#bellezza
23 notes
·
View notes
Text
"Non credo che si possa leggere Leopardi al giorno d'oggi senza pensare a questo sfondo, cioè lo sfondo di parole che ci vengono addosso e che sono parole pubblicitarie. La pubblicità ormai non ha più limite, la pubblicità - come posso dire - ha sostituito l'animo umano. La gente al giorno d'oggi crede che la letteratura, parlare o fare letteratura sia fare pubblicità a qualcosa. La letteratura è muta, non fa pubblicità a niente, non serve a niente, la letteratura ci riafferma questo niente che siamo. E solo perché siamo un niente noi abbiamo bisogno di stare assieme. Non c'è idea di comunità possibile se non a partire dal fatto che siamo un niente, ciascuno di noi è un niente. Ecco, tutto questo lo sfondo pubblicitario non solo lo cancella, deve cancellarlo subito - come un tabù assoluto -, ma estende anche un clima di terrore, un terrore totalitario: chi non è d'accordo con questo consenso degli uomini che vogliono essere qualcosa, qualcuno, sostanzialmente essere ricchi, avere del potere nelle mani, questa democratizzazione del potere tirannico nelle mani degli uomini - chi non è d'accordo con questo è eliminato, al giorno d'oggi non trova lavoro, non ha un luogo dove stare."
Gianni Celati
8 notes
·
View notes
Text
Salve salve carissimi affezionati e tumblerini posso ufficialmente dirlo: HO APERTO UN MIO CANALE YOUTUBE YEEEEEEE!!!
Sii sto espandendo il mio territorio XD
Se vi piace la tipologia di post che faccio qui adorerete sicuramente anche i video che pubblicherò lì, la cui parola d'ordine resta sempre la creatività!
Vi mostrerò i processi dietro i miei lavoretti, creazioni e disegni; pubblicherò le mie cover Disney e non solo; pubblicizzerò il mio racconto "Il Regno dei Diari Segreti", magari farò anche qualche vlog di viaggio e tante altre cosine...
Ecco il link:
#pensieri per la testa#persa tra i miei pensieri#youtube#canale YouTube#fai da te#cover canzone#cover#music is life#lavoretti#creatività#lettura#bookslover#leggere che passione#pubblicità#moda#outfit#disegnare#disegni#creare#video#Disney#disneyana#vlog#youtuber#Tumblr#tumblerina
44 notes
·
View notes
Text

comm' o puorc'
12 notes
·
View notes
Text
Segui la offerte Amazon sul canale telegram
https://t.me/Offertelampo
2 notes
·
View notes
Text
boh raga comunque dopo questa settimana twink mameli è diventato il mio demone della paralisi del sonno
18 notes
·
View notes
Text
Universale ed Economica
Immagine: una pubblicità della Feltrinelli sul numero del 18 agosto 1960 de “l'Unità”.
L'Universale Economica Feltrinelli è una collana editoriale edita da Giangiacomo Feltrinelli Editore. Fondata nel 1949, la collana precede la casa editrice e i primi titoli vengono stampati dalla "Cooperativa del Libro Popolare" presso la tipografia "Archetipografia", poi "F.lli Pozzo", e per lo più identificati con il nome stesso della collana, conosciuta anche come "Universale del Canguro". Il nome della nuova casa editrice appare dal n. 2004. [Da Wikipedia]
7 notes
·
View notes
Text
" In un’atmosfera caratterizzata da un diffuso senso di irrealtà, i soggetti hanno l’impressione di poter realizzare i più avventati voli della fantasia, perché sono stati rimossi gli ultimi ostacoli ai desideri più arbitrari, creando così una realtà conforme ai propri sogni che non tarderanno a rivelarsi come paurosi incubi. Infatti, quando la differenza tra realtà e fantasia diventa sempre più vaga, si ha l’impressione di poter disporre di una felicità a portata di mano che ridisegna la trama illusoria della “libertà di scelta” che, invece di scegliere una linea d’azione al posto di un’altra, si traduce, come osserva Christopher Lasch*, in un’“astensione dalla scelta” che trova espressione, ad esempio, in “matrimoni aperti”, “relazioni senza impegno” che al soggetto appaiono come scelte di vita dettate da ciò che “sente”, mentre sono scelte rese disponibili dalla cultura del consumo.
In questa cultura la libertà consiste nella possibilità di scegliere tra un marchio e l’altro, che di fatto sono indistinguibili, ma all'apparenza sembrano concorrenti, come effetto della pubblicità che dà l’illusione di una varietà invitante, la quale, in ordine alle scelte di vita, si esprime in amanti intercambiabili, amicizie intercambiabili, lavori intercambiabili. Là infatti dove i rapporti personali seguono lo schema dei prodotti pubblicizzati, che irradiano intorno a sé scenari di possibilità illimitate, la scelta non implica più impegni e conseguenze, perché tutto, dalla scelta di un amico a quella di un amante o di una carriera, può essere suscettibile di una cancellazione immediata, non appena si presentino opportunità all’apparenza più vantaggiose. "
* Ch. Lasch, The Minimal Self (1984); tr. it. L’Io minimo, Feltrinelli, Milano 1985, p. 24.
---------
Umberto Galimberti, Il libro delle emozioni, Feltrinelli (collana Serie bianca), settembre 2021. [Libro elettronico]
#Umberto Galimberti#Il libro delle emozioni#filosofia#letture#educazione sentimentale#etica#morale#formazione#saggi#categorie morali#maturità#intellettuali italiani#umanesimo#leggere#saggistica#libri#citazioni#cultura#età della tecnica#saggezza#pubblicità#società contemporanea#libertà#fedeltà#responsabilità#amicizia#amore#educazione emotiva#sentimenti#Christopher Lasch
19 notes
·
View notes
Text
Free press
Il quotidiano Corriere della Sera rifiuta pubblicità di Greenpeace.
Questa pagina pubblicitaria era un tentativo di denunciare l’influenza economica che le aziende inquinanti come ENI, esercitano sulla stampa italiana.
Riporto le chiare parole di Giancarlo Sturloni, responsabile della comunicazione di Greenpeace Italia:
«È preoccupante che uno dei principali quotidiani italiani come il Corriere della Sera si presti al gioco delle grandi aziende del petrolio e del gas, che sfruttano le loro pubblicità infarcite di greenwashing per ingannare i lettori e nascondere le proprie responsabilità nella crisi climatica. Noi amiamo i giornali e crediamo che il buon giornalismo possa avere un ruolo cruciale nella difesa del pianeta, ma siamo convinti che lo strapotere esercitato dalle compagnie dei combustibili fossili sui media sia una minaccia per la libertà di stampa, la democrazia e il clima del pianeta. Abbiamo urgente bisogno di un’informazione sul clima libera, completa e trasparente se vogliamo salvarci dal riscaldamento globale».
#sostenibilità#ambiente#climate change#crisi climatica#eni#greenpeace#corsera#pubblicità#greenwashing
2 notes
·
View notes
Text

#floppy disk#old advertisements#pubblicità#anni 90#1990s#90s#computer#retro computing#retro#floppy#toshiba#japan#japanese ads
40 notes
·
View notes
Text
Video pubblicità del mio mini racconto Disneyano Sanremese sul mio canale YouTube 🎬
youtube
#pensieri per la testa#persa tra i miei pensieri#youtube#canale youtube#pubblicità#racconto mio#racconto#scrivere#scrittrice#alidicarta#Disney#disneyana#forever young#leggere#lettura#invito alla lettura#Sanremo
2 notes
·
View notes