Tumgik
#scambio
scogito · 2 months
Text
Ai bambini viene spontaneo applicare lo scambio come forma di civiltà.
Lo fanno perché sono in connessione con lo Spirito e quando ancora non sono stati troppo inquinati dagli altri.
Nella media della società invece vige lo scambio come ricatto, lo scambio per interesse, lo scambio per obbligo e lo scambio inesistente.
80 notes · View notes
Text
“Non amava svegliarsi e dover sbattere contro l’evidenza che qualsiasi relazione umana è, per la maggior parte del tempo, un improponibile baratto tra il terrore di restare soli e la gioia della condivisione, uno scambio iniquo tra il proprio tempo, che è il proprio modo di essere, e la natura umana, che è dividerlo con gli altri.”
— Chiara Valerio, “Il cuore non si vede”.
23 notes · View notes
bodyswap-it · 1 year
Text
Tumblr media
Sono un eroe (parte 1)
“Martinelli” “Martinelli” strilla il prof di lettere, il mio sguardo va alla lavagna, poi lo abbasso alle mie mani ossute e sudate che tengono una penna, vedo tutto sfocato, sento che sto per vomitare, non riesco a muovermi ne a reagire. Sta succedendo di nuovo. Il mio battito è accelerato, il caldo è insopportabile ed ecco che diventa tutto nero.
Finalmente riapro gli occhi.
Davanti a me una corda alla quale sono strette due mani enormi e piene di calli, sul mio busto c’è avvinghiata una donna. Alzo lo sguardo e vedo il cielo. “Oh cazzo sono sospeso su un palazzo in fiamme. Ok, niente panico questo corpo saprà cosa fare, devo solo usare la sua memoria muscolare”.
Guardò in basso e vedo due grossi stivali da pompiere. “Andiamo sono nel corpo di un eroe, basta perdere tempo devo scendere”.
Sento gli incitamenti dei miei compagni da terra, allento un po’ la presa e con dei lunghi salti iniziò a calarmi giù. La ragazza strilla e si stringe più forte a me. Corro verso i miei compagni e cerco di mettere giù la donna ma lei non vuole lasciarmi “andiamo sei al sicuro ora, puoi lasciarmi fatti controllare dai paramedici”. Diavolo la mia voce e incredibilmente profonda e mascolina.
Finalmente mi lascia tremante e mi guarda senza dire una parola.
Mi guardo intorno e vedo tutti i miei colleghi, vedo sopra tutte le loro teste, allora è questo che si prova ad essere alti!
“C’è ancora un uomo intrappolato al quinto piano” strilla la radio.
Qualcosa scatta in me e iniziò a correre verso il palazzo in fiamme, salgo sul camion e percorro tutta la scala e salto sul tetto, ignoro tutti gli avvertimenti dei miei compagni di squadra, aggancio la corda alla vita e mi lancio verso il basso, sta volta a velocità molto più elevata dell’altra volta. Sento le urla dell’uomo e capisco dov’è. “Stai indietro” urlo con la mia nuova voce potente.
Mi lancio nuovamente nel vuoto e i miei piedi atterrano su una finestra mandola in frantumi. Ok sono dentro. Seguo le urla dell’uomo in mezzo al fumo, batte dietro una porta del corridoio, cerco di aprirla ma chiusa. “Allontanati dalla porta” intimo.
Poi do un calcio alla porta che va in frantumi. L’uomo sta a terra gli metto le mani sotto le ascelle per aiutarlo ad alzarsi e sono meravigliato da quanto sia stato semplice, ora siamo faccia a faccia lo guardò negli occhi lo tranquillizzo e gli dico che era deve correre dietro di me.
“Vvv va bbbene, però potresti mettermi giù ora?” Mi dice con voce tremante. Abbasso lo sguardo e vedo i suoi piedi penzolare nel vuoto, accidenti lo sto tenendo sospeso da terra e quasi non ne sento il peso, questo corpo è fantastico! Lo metto a terra e la sua testa ora arriva a stento al mio petto. “Ok dobbiamo correre ora”. Arriviamo alla finestra e mi aggancio di nuovo alla corda spingendomi fuori dalla finestra.
“Ok, ora vieni verso di me e stringiti al mio collo” dico con voce più calma possibile. Ma lui ribatte spaventato:
“No, non posso farlo, non posso”
Merda non c’è davvero tempo per questo, salto di nuovo dentro da lui e mi abbasso per prenderlo lui strilla e mi colpisce coi pugni sul petto, sono irritato dal suo comportamento ma allo stesso tempo divertito ho davanti a me un uomo adulto che sembra un bambino: piange e mi colpisce incapace di provocarmi alcun dolore. Lo ignoro, stringi un braccio attorno alla sua vita e mi lancio giù dalla finestra, in pochi salti sono a terra. Vado verso la squadra tenendolo come un bimbo.
“Ehi va tutto bene adesso fifone”
“Ehi”
Merda è svenuto. Lo adagio sulla barella mentre la ragazza di prima corre da lui. I ragazzi mi danno pacche ed elogiano la mia performance, mi sento da Dio, non posso credere a quello che ho appena fatto. Mi appoggio al camion e mi rilasso bevendo un po’ d’acqua. Poi vedo l’uomo di prima venire verso di me, vorrà ringraziarmi immagino.
L’ometto arriva da e inizia urlare diventando subito paonazzo:
“ potevi uccidermi, quello che hai fatto è stato stupido e pericoloso farò causa ai vigili del fuoco per questo”
“Ci farai causa per averti salvato la vita?” Controbatto confuso.
“Hai ignorato le mie richieste e contro la mia volontà hai usato la forza per mettermi in pericolo” continua lui.
Sento la rabbia montarmi dentro per le parole di questo ingrato, stacco le mie spalle dal camion e mi avvicino a lui guardando in basso verso i suoi occhi. Non strilla più ora. Ma ahimè sento una mano sull’addome spingermi via. “Andiamo ragazzo, non fare stupidagini” dice il capitano. Che poi va a parlare con l’uomo mentre io cammino via nervoso e mi accendo una sigaretta.
“Posso fare un tiro” dice una voce femminile, alle mie spalle ancora seduta sulla barella la ragazza che avevo appena salvato. La guardò e sorridendo dico:
“Non pensi di averne respirato abbastanza di fumo oggi?”
“Una boccata in più non farà male” dice lei. Così le metto la sigaretta in bocca e le faccio fare un tiro.
Buttando fuori l’aria mi dice:
“Sai mi spiace per il mio ragazzo, lui è fatto così vuole sempre farsi odiare da tutti, grazie per averci salvati. Appena finisce la sua sceneggiata provo a parlargli”
“È stato un piacere, e non ti preoccupare, lo capisco era sotto shock ha bisogno di sfogare la paura” dico mettendole la sigaretta in bocca. “Meglio che torni dalla squadra, ciao bella”.
E ancora una volta vengo fermato dal capitano che inizia blaterare di come sto tizio sia un avvocato, amico di tanti politici. E che debba scusarmi con lui. A nulla sono valsi i miei rifiuti.
“Tieni prendi il camion e accompagnali a casa, la gente adora salirci sarà più propenso a chiudere un occhio se è felice” dice il capitano.
Continua…
17 notes · View notes
occhionigrigi · 1 year
Text
Ragazzii per favore se siete nuovi e avete scaricato TEMU, ecco il mio codice: 412906861
Ricambio a tuttii per favore aiutatemi❤️
Aiutiamoci tutti qui sotto👇🏼
10 notes · View notes
Text
Per la stessa ragione accumuliamo volumi su volumi nella nostra biblioteca, nell’illusione che per il prezzo di ogni libro ci sia concesso in cambio il tempo necessario a leggerlo.
📚⏳
Cit. "Il lettore sul lettino. Tic, manie e stravaganze di chi ama i libri"
4 notes · View notes
serenamatroia · 1 year
Text
Tumblr media
5 notes · View notes
unaragazzadadifesa · 2 years
Text
Poche parole scambiate con una persona giusta valgono molto di più di mille discorsi fatti con le persone sbagliate.
- Serena P. (unaragazzadadifesa)
12 notes · View notes
nicolacostanzo · 2 days
Text
0 notes
copihueart · 21 days
Text
POESIE IN PROGRESS
Scrivimi
che le nuvole corrono
i treni lasciano una scia
i tuoi capelli al vento
che sia il mio vento
mentre chiudo gli occhi
sulle nostre congiunzioni
tu resisti nel mio fiato
che seguo i miei sensi
mi ricongiungo al tuo corpo
e il cielo cambia colore
nei passi tra le foglie smarrite
con l’odore della tua pelle
nella mie mani al tocco
solo per un tempo
nella notte delle onde
Che sia stata la luna
a bruciarti le labbra
nel pensarci addosso
ombrelli sotto la pioggia
oggetti lasciati all’incuria
animali feriti
che non so tacere
ed è il cuore a parlare
per scambiarci il calore.
0 notes
silviadeangelis · 6 months
Text
PUGNI SERRATI
Malanni logoranti nel binario attonito allo scambio malcelato. Sfiancate esortazioni decadono sull’effimero “non nulla” scivolando nella sconfitta omologata. Dall’omero in agguato si scagliano detriti “coprispalle” alla mercè d’un parapiglia avverso il predestinato cavia innocua e benpensante a pugni serrati e senza scampo… @Silvia De Angelis
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
reyx-baron · 11 months
Text
Abstract:Meta Description: Read the shocking story of a trader who lost all their funds while trading AUDJPY on V5 Forex Global. Discover the truth about this broker and how to protect yourself from similar scams.
Tumblr media
0 notes
scogito · 26 days
Text
Tumblr media
Nella vignetta c'è il tipico investimento dei fasulli e dei subdoli. Lo definisco il verme con aspettativa mascherata: le parti investono le proprie risorse "a patto che" l'altra risponda alle aspettative (comportamento della maggioranza).
Quando il bisogno non viene soddisfatto, l'immaturitá non permette di accettare il rifiuto, viene rinnegata l'azione e si rivela la natura del tornaconto.
Il tornaconto è la compra-vendita a energie basse di una società malata, molto diversa dalla legge dello scambio di una sana civiltà.
Il tornaconto appartiene agli esseri umani privi di coerenza interna. Cioè le persone che non hanno integrità e per questo motivo vivono reagendo e quasi mai agendo (secondo valori profondi, rettitudine ecc).
Se qualcuno pensasse che è ovvio fare così perché altrimenti gli altri se ne approfittano, qui nessuno dice di diventare idioti, ma di osservare attentamente su quali valori programmi il tuo comportamento.
Se continui a stare in certi schemi inoltre è molto probabile che:
1. Di base trovi corretto il ragionamento del verme, cioè faccio solo per avere qualcosa in cambio.
2. Non sai selezionare le donne o gli uomini perché ti basi solo su quello che vuoi tu.
3. Non ammetti i tuoi errori di valutazione e riversi la responsabilità sempre all'esterno.
3. La tua reale attenzione è sul denaro e per questo temi costantemente di perderlo.
39 notes · View notes
Text
Tra di noi non c'è mai stato uno scambio equo di emozioni.
- ♧
1 note · View note
Text
Io non ti ho mai chiesto nulla, ma tu sembri aspettare sempre un regalo come se fosse Natale ogni giorno.
0 notes
idea-multilateral · 1 year
Text
Idea!
 STORIA DI UN SUCCESSO: WIR UNA MONETA CHE VUOL DIRE “FIDUCIA”Il WIR è un sistema di valuta complementare indipendente nato in Svizzera nel 1929. Del WIR fanno parte imprese di costruzione, manifatturiere, di vendita al dettaglio, di servizi professionali e perfino ospedali. Il WIR emette e gestisce una moneta privata, il Franco WIR, che viene usato, in combinazione col Franco svizzero, per generare transazioni a valuta doppia. ·Un Franco WIR equivale ad un Franco svizzero ed è un mezzo di scambio non cartaceo.
Tumblr media
Il WIR non frutta interessi ed è accessibile a tutti. Ciò ne ha favorito nel tempo la circolazione e il reinvestimento. 

L'obettivo principale del sistema è quello di promuovere le imprese. 
Da statistiche recenti emerge che gli incrementi annui ai guadagni totali, grazie a Wir, aumentano anche del 10%, e in concomitanza della crisi, i Wir non subiscono le stesse perdite osservate invece per quanto riguarda il franco svizzero. 

“Quando l’economia va giù, il volume dei Wir va su”, afferma l’economista Bernard Lietaer nel medesimo reportage; “il Wir contribuisce alla stabilità dell’economia svizzera”, continua lo studioso, “meno disoccupazione, meno problemi sociali, ed è proprio quello che gli Stati cercano di garantire”.
WIR è un esempio virtuoso fondamentale per capire quanto siano importanti nel mondo contemporaneo i nuovi sistemi di valuta complementare per la nostra economia e per la nostra società.
0 notes
Text
Tumblr media
ESBC 2023 PINS
1 note · View note