Tumgik
#testa plastica
conundecax · 2 years
Text
2 notes · View notes
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Credo non ci si sia soffermati nel modo corretto su questo episodio speciale di Miraculous - troppo legati alla storia amorosa tra i protagonisti per concentrarci sul tema dell'episodio: l'ecologia e l'inquinamento in particolare nelle acque - già il titolo è importante: ACTION, perché le cose non cambiano magicamente, ma c'è bisogno dell'impegno attivo di tutti in ogni parte del Mondo (motivo per cui hanno coinvolto nell'episodio tre personaggi degli speciali di Shanghai e degli Stati Uniti) è così che si riesce a far cambiare idea anche ai poteri forti che non troverebbero più alcun sostegno dalla popolazione senza adeguarsi (il sindaco nel caso dell'episodio che si confonde nell'intervista dicendo prima Parigi è sempre a favore dell'inquinamento, per poi correggersi imbarazzato dicendo contro, contro l'inquinamento, perché è così che funziona la facilità della politica di cambiare schieramento in base a cosa vogliono le masse. Mentre per quanto riguarda coloro che lucrano sopra l'inquinamento (nell'episodio il Re della plastica che produce tutti gli oggetti in plastica) non pensano altro che alle loro tasche senza preoccuparsi delle conseguenze perché le sentono distaccate da loro e infatti nell'episodio l'unica soluzione per far rendere conto al cattivo della gravità della situazione è quella di farlo finire in tutto e per tutto e in prima persona dentro al problema: nella miriade di rifiuti da lui provocati, ma i cattivi di questo genere proprio come i politici non avrebbero alcun potere senza le masse a cui sta bene questa situazione.
L'utilizzo dei media e degli influencers o comunque di persone famose nell'episodio è chiaramente indicato come un movimentare le masse, quelle fanno ciò che vedono sia in negativo, acquistando gli oggetti di plastica all'ultima moda lanciati dagli influencers o bevendo le bottigliette in plastica suggerite dagli stessi, sia in positivo quando ascoltano Marinette e i suoi amici spiegare le conseguenze sull'ambiente di tutti questi rifiuti e le soluzioni da poter adottare come l'utilizzo di vetro e legno, quindi di materiali ecologici e naturali, stoffa al posto delle buste di plastica e borracce al posto delle bottigliette d'acqua, realizzare impianti che raccolgano i rifiuti dal mare come quello costruito sulla nave nell'episodio.
Come afferma la giornalista: «Questo è (sarebbe) un vero miracolo»
Peccato che dopo questo episodio così fantastico e a tratti utopistico se si guarda la realtà dei fatti anche il team di miraculous se ne frega del problema ambientale utilizzando la plastica per ogni oggetto di merchandising e giocattolo e con la fama del cartone proprio come i media invoglia le masse a continuare ad acquistare plastica...
2 notes · View notes
mestruazioni · 3 months
Text
che poi a me pare sconcertante pensare che io non posso aprire twitter senza vedere video di bambini mutilati, sangue nella terra, genitori che tengono gli arti dei figli in sacchetti di plastica, bambine che guardano il corpo del padre bruciare, medici che si vedono arrivare la famiglia in ospedali abbozzati senza sapere se arriveranno anche gli altri membri o se sono in altre stanze o se sono sotto macerie o fatti a pezzi, ragazzi che vengono uccisi con colpi di cecchino semplicemente perchè camminano, ambulanze fatte saltare in aria, persone urlare e svenire perchè operate senza anestetico, droni che sparano sulla folla che si era riunita per ricevere i pochi aiuti alimentari che passano, cadaveri non identificati in fosse comuni, soldati israeliani che prendono per il culo i morti palestinesi, CIVILI israeliani che prendono per il culo i morti palestinesi, case che stanno ancora in piedi ma sono piene di cadaveri decomposti uccisi con colpi di pistola alla nuca, uomini torturati, uomini fatti marciare nudi, uomini con chiodi impiantati nei piedi, donne che tengono tra le braccia il corpo del proprio figlio adolescente con la testa aperta, liste di nomi di bambini che non hanno raggiunto l'anno di età,
eppure la gente si scandalizza se si chiede il cessate il fuoco e una condanna per israele
108 notes · View notes
kon-igi · 30 days
Text
DA SERVIRE FREDDA
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
La tamblera @matermorbi ha concluso questo interessante acquisto presso una bancarella dell'usato e mi ha chiesto come poterne tirare a lucido la lama.
Si tratta di un coltello a serramanico tipico della Corsica ma di derivazione toscana, da dove ne venne importato il disegno e la forma dal alcuni coltellinai corsi alla fine dell'800.
Il suo nome è VENDETTA CORSA (come si può leggere sulla lama) e appartiene alla categoria degli STILETTI, pugnali a lama sottile (spesso nemmeno affilata) che si usano prevalentemente in affondo.
La decorazione - stemma con testa di moro sulla guancetta sinistra e motivi floreali su quella destra - sono classici di questo prodotto e sebbene queste sembrIno serigrafate su plastica, una volta erano incise su osso e dipinte a mano.
La restaurazione di un coltello simile fatta ad arte implicherebbe la separazione di tutte le parti (lama, gozzo, molla, impalcatura, rivetti e e guancette) ma per ovvi motivi semplificherò proponendo due sistemi per pulirlo lasciandolo intero.
Visto che le guancette sono di plastica (se fosse stato osso NO) il coltello deve essere completamente bagnato con un lubrificante spray (tipo Svitol, per intenderci) e poi bisogna pulirne l'alloggiamento della lama prima con uno stuzzicadenti - grattando i residui di ruggine e polvere, soprattutto negli angoli - e poi con un pezzetto di carta assorbente pressato dentro e spinto avanti indietro con la punta di un cacciavite piccolo. Solo a questo punto si potrà cominciare a ripiegare la lama (avvolta in uno straccio per non tagliarsi): chiuderla per qualche grado e poi riaprirla, più e più volte fino ad arrivare alla chiusura completa, ponendo attenzione al fatto che dai 90° in poi la molla è concepita per far chiudere la lama di scatto. Per finire la prima parte, un'altra pulita accurata con stuzzicadenti nel meccanismo del perno.
PULIZIA MECCANICA: se si possiede un Dremel, Amazon offre inserti IN FELTRO che cerati con paste abrasive a grit in diminuendo (sembrano saponette di diverso colore che contengono sostanze abrasive a grana progressivamente sempre più fine) possono prima abradere la ruggine e poi lucidare il metallo. Esistono inserti in feltro o panno anche per trapano classico ma sono enormi e nel piccolo si lavora male.
PULIZIA MANUALE: anche qua esistono le cere da lucidatura per carrozzeria ma in mancanza di questo vanno benissimo le paste lucidanti per l'acciaio inox della cucina o addirittura il Vim Crema. Si mette il prodotto su una garza umida e si pulisce il gozzo con movimento circolare ad avvolgere e la lama con movimenti lineari avanti e indietro (sempre gli stessi movimenti... MAI cambiare direzione). L'uso di carta vetrata Grit 5000 e acqua richiede maestria di movimenti perché basta deviare appena per opacizzare il metallo, quindi è sconsigliata.
UN'ULTIMA COSA...
La scritta sui dorsi VENDETTA CORSA e CHE LA MIA FERITA SIA MORTALE sono state fatte con la tecnica dell'elettroincisione, cioè scritte a mano con una vernice a smalto e poi la lama annerita attorno con un tampone imbevuto di acqua e sale collegato a una batteria. Il metallo viene consumato leggermente attorno e diventa opaco, mentre una volta rimosso lo smalto la scritta rimane lucida.
Questo significa che la lucidatura della parte nera non potra mai venire completamente a specchio, pena la cancellazione della scritta, quindi bisogna abradere il minimo senza insistere troppo.
Questo è quanto e...
ESIGO FOTO DEL COLTELLO RESTAURATO! :)
26 notes · View notes
luluemarlene · 5 months
Text
Tumblr media
L'attesa
La tortura peggiore è quando arriva e posa il suo sguardo su di me.
Si abbassa leggermente e mi annusa tra le natiche , senza sfiorarmi.
Resto in attesa, immobile, con le mani giunte dietro la schiena.
La bocca leggermente aperta già piena di saliva , la speranza di un bacio che nn arriva quasi mai.
I battiti del cuore aumentano e gli orifizi si preparano, si infracicano di umori, si allargano e contraggono quasi a respirare...
È un dolore mentale che si propaga nei capezzoli troppo turgidi, nelle ginocchia sul pavimento.
È peggiore di uno ordine schifoso da eseguire.
Peggiore di qualunque schiaffo o corda che segni il corpo.
Non c'è qualcosa che non sarei pronta a  concedere quando sono in attesa .
Ne è così consapevole che trasuda e puzza di presunzione.
Mentre annuso l'aria lui si siede e guarda.
Cerco di capire se c'è un'erezione.
Mi farebbe sentire desiderata e appagata, ma non vedo niente.
Lui accavalla le gambe e aspetta che la mia resa sia completa.
Tira fuori un imbuto e sorride.
Mi chiede di abbassare la testa, di restare col culo in aria, esposto e a disposizione
Lo guardo senza parlare e sa che prima dell'abuso ho bisogno di un cenno di tenerezza
Si avvicina e mi lecca la bocca come farebbe un cane, passa la sua lingua tra le mie labbra, mi accarezza la testa,
Si alza in piedi e mi schiaccia la faccia contro il cazzo ancora al sicuro nei suoi pantaloni
È duro ed io so che quell'erezione è mia. Solo mia.
Sa che sono pronta
Fa pressione sulla mia nuca e mi ritrovo a culo all'aria
Accarezza il mio culo, lo bacia, infila la lingua e lubrifica quel buco che lo accoglie, pronto
Dio vorrei venire o pisciare e liberarmi di quella eccitazione, quasi dolorosa!
Ci sputa sopra e infila piano l'imbuto giallo, lo spinge fino alla base
Sento la cerniera abbassarsi, lentamente
Mi dice che sono sua, solo sua e che deve lavare via le mie insicurezze, cancellare le mie incertezze
Farmi sentire piena di lui.
Inizia a pisciarmi dentro..
Mi scalda lentamente e mi da il permesso di masturbarmi
Non ho il tempo di toccarmi il clitoride che il mio orgasmo esplode e liquido vischioso mi cola tra le cosce
Libera il mio culo dalla plastica e ci affonda il cazzo, che entra senza nessuna resistenza
Entra ed esce a ritmo regolare, poi sempre più forte, mischiando tt i nostri umori, lo sento grugnire e arrivare all'apice.
Quando gode mi sussurra che sono il suo pisciatoio, il suo sborratoio
"Non c'è niente che un uomo potrebbe desiderare di avere a parte questo e io ce l'ho"
Non mi sono mai sentita tanto sua.
42 notes · View notes
i-am-a-polpetta · 26 days
Text
nella mia testa bacata c'è sto pensiero fisso che se incontro persone che non vedo da boh tipo 5 anni, loro non mi riconoscano perché nella mia convinzione 5 anni fa ero tipo mega diversa da ora.
Cioè manco mi fossi fatta una plastica facciale nel mentre no
in realtà spoiler: sono uguale da quando ho tipo 6 anni...
38 notes · View notes
ilpianistasultetto · 11 months
Text
Credo di lavorare nell'angolo piu' sfigato di Roma. Ma che dico! Forse d'Italia. Con l'ufficio al piano mezzanino e con le finestre aperte, vista la stagione, sto intere mattinate (a volte anche interi pomeriggi, almeno fino alle 17) , ad ascoltare gente che fa su e giu' sul marciapiede sottostante con il telefono attaccato all'orecchio. Le bestemmie volano senza nemmeno il rispetto per il Papa che ha le finestre a 100metri 😁. Ieri e' stato il turno di una donna sulla quarantina. Ben vestita, ben truccata, una di quelle che a vederla esteriormente uno direbbe: " questa e' una che sta da Dio"..macche'!! La frase piu' morigerata che si e' lasciata sfuggire e': " brutto figlio di puttana, se non mi riporti le chiavi dell'auto vengo a casa tua e sgozzo te, quella gran cornuta di tua moglie e le tue figlie. E sbrigati a farmi quel bonifico da 20mila euro, testa di ca..o!" Sempre cosi', ogni giorno ad ogni ora. Ma dico, che cavolo avete? Eppure nei selfie siete gente sempre bella sorridente, gente che esteriormente sprizza felicita' da ogni poro di pelle. Riempite i ristoranti, girate con suv da paura, andate a sciare, vacanze in posti esotici e ogni volta che vi si chiede "come va?" rispondete sempre "tutto bene". Inizia a venirmi il presentimento di vivere in un mondo di plastica, un mondo finto, di finti sorrisi e finti sentimenti, di finte ricchezze dove la disperazione viene messa sotto il tappeto ma sempre li sta.. @ilpianistasultetto
68 notes · View notes
pettirosso1959 · 1 year
Text
In una frizzante mattina d'inverno in Svezia, una graziosa bambina di nome Greta si è svegliata in un mondo perfetto, dove non c'erano prodotti petroliferi che rovinavano la terra. Gettò da parte il lenzuolo di cotone e la coperta di lana e uscì su un pavimento di terra battuta ricoperto di corteccia di salice polverizzata con pietre. "Che cos'è questo?" lei chiese.
"Corteccia di salice polverizzata", rispose la sua fata madrina.
"Cos'è successo al tappeto?" lei chiese.
"Il tappeto era di nylon, che è fatto di butadiene e acido cianidrico, entrambi a base di petrolio", è stata la risposta.
Greta sorrise, riconoscendo che gli aggiustamenti sono necessari per salvare il pianeta, e si trasferì al lavandino per lavarsi i denti dove invece di uno spazzolino da denti, trovò un salice, maciullato su un'estremità per esporre le setole di fibra di legno.
"Il tuo vecchio spazzolino da denti?" ha osservato la sua madrina, "Anche nylon".
"Dov'è l'acqua?" chiese Greta.
"Lungo la strada nel canale", rispose la sua madrina, "Assicurati solo di evitare l'acqua contenente il colera"
"Perché non c'è acqua corrente?" Chiese Greta, diventando un po 'stizzosa.
"Bene", disse la sua madrina, che per caso insegnava ingegneria al MIT, "Da dove iniziamo?" È seguito un lungo monologo su come le valvole del lavandino necessitano di sedi in elastomero e su come i tubi di rame contengono rame, che deve essere estratto e su come è impossibile realizzare macchine movimento terra completamente elettriche senza lubrificazione degli ingranaggi o pneumatici e su come il minerale deve essere fuso. per fare un metallo, e questo è difficile da fare solo con l'elettricità come fonte di calore, e anche se usi solo elettricità, i fili hanno bisogno di isolamento, che è a base di petrolio, e sebbene la maggior parte dell'energia della Svezia sia prodotta in un ambiente rispettoso dell'ambiente a causa dell'idroelettrico e del nucleare, se fai un bilancio di massa ed energia attorno all'intero sistema, hai ancora bisogno di molti prodotti petroliferi come lubrificanti e nylon e gomma per pneumatici e asfalto per riempire buche e cera e plastica ed elastici per iPhone per sostenere la tua biancheria intima durante il funzionamento di un forno fusorio di rame e. . .
"Cosa c'è per colazione?" intervenne Greta, la cui testa faceva male.
"Uova di gallina fresche, nutrite in modo assortito", rispose la sua madrina. "Crudo."
"In che modo, crudo?" chiese Greta.
"Bene, . . . " E ancora una volta, a Greta è stato detto della necessità di prodotti petroliferi come l'olio per trasformatori e decine di prodotti petroliferi essenziali per la produzione di metalli per padelle e alla fine è stata educata su come non si può avere un mondo senza petrolio e poi cucinare le uova . A meno che tu non strappi il tuo recinto anteriore e accendi un fuoco e cuoci con cura il tuo uovo in una buccia d'arancia come fai nei Boy Scouts. Non che tu possa più trovare arance in Svezia.
"Ma io voglio uova in camicia come fa mia zia Tilda", si lamenta Greta.
"Tilda è morta questa mattina", ha spiegato la madrina. "Polmonite batterica."
"Che cosa?!" intervenne Greta. “Nessuno muore di polmonite batterica! Abbiamo la penicillina. "
"Non più", ha spiegato la madrina "La produzione di penicillina richiede l'estrazione chimica utilizzando acetato di isobutile, che, se conosci la tua chimica organica, è a base di petrolio. Molte persone stanno morendo, il che è problematico perché non esiste un modo semplice per smaltire i corpi poiché le terne hanno bisogno di olio idraulico e i crematori non possono davvero bruciare molti corpi usando come combustibile recinzioni e mobili svedesi, che stanno rapidamente scomparendo - utilizzati su il mercato nero per arrostire le uova e stare al caldo ".
Questa rappresenta solo una frazione della giornata di Greta, una giornata senza microfoni in cui esclamare e una giornata senza molto cibo, e una giornata senza barche in fibra di carbonio su cui navigare, ma una giornata che salverà il pianeta.
Sintonizzati domani quando Greta ha bisogno di un canale radicolare e impara come viene sintetizzata la novocaina.
34 notes · View notes
abr · 4 days
Text
Il generale Roberto Vannacci "ha avuto il merito di dar fiato, con prosa decente e argomentata, a idee alternative a quelle della crème" e dei "Parrucconi", scrive Vittorio Feltri sulla prima pagina del Giornale di domenica 5 maggio. (...)
Insomma, "la popolazione è assai diversa dall’idea di popolo che si sono costruiti nella loro testa Schlein e compagni, e inaspettatamente non è affatto rassegnata a lasciarsi espropriare il cervello da lorsignori progressisti", spiega Feltri, "i quali non riuscendo a sbarazzarsi razionalmente delle considerazioni dei conservatori, le qualificano come indegne di essere considerate umane".
Insomma, l'opposizione e gli esponenti dell'élite "pensavano di essere riusciti perlomeno a liquidare Vannacci come impresentabile nelle liste", ma così non è stato perché Matteo Salvini lo ha candidato come indipendente con la Lega. (al che) Vannacci è stato "sottoposto a trattamenti di chirurgia plastica, (...) deformandolo burlescamente come lo scemo del villaggio oppure mostrificandolo quasi fosse un velociraptor che mangia trans e africani, compresi i bambini, e poi ne sputa gli ossicini".
via https://www.iltempo.it/personaggi/2024/05/05/news/roberto-vannacci-vittorio-feltri-smaschera-elite-come-volevano-liquidarlo-39227800/
Ciò detto e sottolineato (il buon senso vince sempre sui quacquaracquà, è solo questione di tempo), come Feltri o Zaia anch'io NON VOTERO' VANNACCI perché non mi rappresenta: é un dipendente statale; con rispetto per dei Foederati - siamo antichi Fusionisti - ma distacco sia ideologico che socio-geografico, stava bene in FdI.
5 notes · View notes
intotheclash · 17 days
Text
E se Dio fosse una donna? si chiede Juan senza immutarsi, guarda, guarda, se Dio fosse donna è possibile che agnostici ed atei ci diremmo no con la testa e diremmo si con le viscere. Forse ci avvicineremmo alla sua divina nudità per baciare i suoi piedi non di bronzo, il suo pube non di pietra, le sue tette non di marmo, le sue labbra non di gesso. Se Dio fosse donna l'abbracceremmo per strapparla dalla sua lontananza e non ci sarebbe da giurare fino a che la morte ci separi giacché sarebbe immortale per antonomasia e invece di trasmetterci Aids o panico ci contagerebbe la sua immortalità. Se Dio fosse donna non si installerebbe lontana nel regno dei cieli, ma ci aspetterebbe nel vestibolo dell'inferno, con le sue braccia non chiuse, la sua rosa non di plastica e il suo amore non di angeli. Ah, mio Dio, mio Dio se per sempre e da sempre fossi una donna che bello scandalo sarebbe, che felice, splendida, impossibile, prodigiosa bestemmia. Mario Benedetti - "E se Dio fosse una donna?"
3 notes · View notes
gcorvetti · 6 months
Text
Monotonia.
Sgradevole ripetizione o insistenza di un motivo invariabile. Tedio provocato da una piatta uniformità. Definizioni dall'Oxford language dictionary. Oggi si chiude il mese di Ottobre, tutti amminchiati con halloween e da domani si parte con la trafila del natale, nessuna novità, tutto come da programma degli ultimi 20 anni o forse più, tutto regolare come le lancette dell'orologio che instancabilmente girano sempre allo stesso modo, ma non vi annoiate? Non vi viene il vago presentimento che sia tutto maledettamente ripetitivo? La stabilità che volete è una prigione in cui vi rinchiudete da soli, Huxley docet, credendo che sia la vita reale. Spesso il tubo mi propina video di tizi che parlano del fatto che viviamo in una simulazione, che non guardo figuriamoci, ma non è una cosa stile Matrix dove il nostro corpo è rinchiuso in un baccello e noi crediamo di vivere una realtà virtuale così vera che solo gli eletti possono comprendere che è tutto finto, no non lo è, è la realtà di una vita dentro un recinto mentale dove i passi per raggiungere una felicità ci portano nel loop di una vita scandita da eventi ciclici che di anno in anno sono sempre gli stessi, non vi rendete conto? Il tizio che ho postato l'altro giorno, il disegnatore, è incazzato e posso capirlo perché nell'arte oramai è la stessa cosa, un circolo in cui se fai i tuoi pezzi come dice il sistema forse puoi arrivare ad un 'successo', mentre se pensi con la tua testa e fai quello che ti senti o che la tua visione ti fa fare non arrivi da nessuna parte, internet è una trappola per questo con i suoi standard e le sue faccine sorridenti da perbenisti finti come gli scheletri di plastica di questo periodo. Certo a fare di tutta l'erba una canna ci si sballa di brutto ma poi non resta più niente, parafrasando il detto. Sarà che sono vintage e quindi cresciuto in maniera diversa, ma vedo i miei sogni svanire per via della diversità che sparisce, quella diversità che era alla base della nascita di una miriadi di artisti che davano vita a opere, di qualsiasi arte, diversificate.
Adesso i giovani, diciamo dai millenials in poi quindi i 30enni anno più anno meno, che sono quelli che dovrebbero avere più forza fisica e mentale, sono tutti indirizzati verso una cosa sola, guadagnare e per farlo si inseriscono in uno dei binari prefabbricati di questa monotonia, li vedi tutti sorridenti e ben vestiti, anche quelli che si definiscono alternativi al mainstream sono comunque fighetti mollicci, in realtà recitano una parte quella dei bravi ragazzi/e che pur di guadagnare, che siano soldi o visualizzazioni in un social, si adeguano a questo status moderno, poi magari nei fuori onda o nel loro intimo sono dei pezzi di merda che insultano i loro followers o che trattano male la madre o la partner, ma sono sicuro che non sono come si mostrano in pubblico, certo qualcuno che è riuscito a cancellare il suo core mentale ed è diventato così perbenista da risultare sempre e comunque finto ci sarà. Dico questo perché spesso nella vita reale mi è capitato di prendere merda da personcine a modo, tutti simpatici e con le frasi giuste al momento giusto, una confezione niente male, ma vuota all'interno. Nella musica poi non ne parliamo, non è stato mai un ambiente sano, vorrei vedere tra alcolizzati, tossici e psicopatici (si spesso i musicisti sono così) non si ha mai la certezza di cosa possano fare le persone, almeno una volta era così e ci stava perché l'imprevedibilità era all'ordine del giorno e poteva capitare di tutto in qualsiasi momento. Gli artisti si sono venduti al sistema e non lo combattono più, anzi non hanno più il coraggio di combatterlo perché non gli conviene, sono tutti ristretti nei loro loculi di stile, di tecnica, di foglietti di carta, di apparire 'normali' (irritazione istantanea ogni volta che mi esce sta parola), l'appiattimento di tutta l'arte. Si ovvio ci sono quelli che hanno qualcosa in più, quelli bravi, quelli che creano qualcosa di artistico, che non deve essere per forza critico della società, ma in questo mondo nuovo mancano gli artisti che si ribellano, quelli che fanno quadrato creando un movimento e che vanno contro qualcosa, se lo fai sei fuori dal circolo e rischi anche di morire di fame o di non riuscire a sbarcare il lunario perché vieni esiliato dalla società, ti cancellano. Mi ricorda molto i video degli Outsider che vidi tempo fa, persone che nonostante la loro condizione, spesso mentale, non creavano arte per diventare famosi o ricchi, ma solo per terapia o per proprio piacere, molti di loro sono morti e i parenti scoprendo una quantità di materiale valido lo hanno venduto ai musei o a qualche gallerista che li ha pagati poco e ci ha guadagnato tanto perché ha in mano la chiave che apre determinate casseforti, un pò come i produttori del mainstream che se sei bravo e fai quello che ti dicono, guardate i maneskin, diventi famoso non so ricco, forse a lungo andare, ma quello è un mistero un pò per tutti fino a quando qualcuno non tirerà fuori i numeri, quanto guadagna va, non sapremo mai se i ragazzetti famosi sono anche ricchi. Tutto questo uccide l'arte non solo di adesso ma quella del futuro perché chi ha 13 anni ora e vede la situazione vuole fare anche lui così perché è in quel modo che si guadagnano i soldi. Nella mia vita, aimè, ho sempre pensato che fare un buon lavoro e sfornare qualcosa di valido artisticamente fosse più soddisfacente che prostituirsi, "Tanto se il lavoro è valido in qualche modo rientra qualcosa, no?", forse, resta la soddisfazione personale di restare integro e fedele a me stesso, alla mia arte e al portafoglio vuoto.
5 notes · View notes
Text
25° giorno
Tumblr media
Uno dei disegni meglio riusciti di questo inktober
Triplice significato della parola dangerous - pericoloso:
Rischio di estinzione di specie protette come le tartarughe
Inquinamento (del mare)
Fumo
3 notes · View notes
canesenzafissadimora · 4 months
Text
Mi spiace principessa,
sono lento ad amare.
Credimi, è inesperienza
L'incapacità di mostrare affetto, i lunghi minuti senza parole e poi forse un maldestro sfiorare
mentre sorseggio vino, mentre ogni volta
ho pensato “Diglielo!”. Ma non l'ho fatto.
Invece rimango inquieto e pensoso, come mi dicono facciano i bambini in adolescenza.
Ma non ho detto: “Ho percorso miglia
Fa così freddo fuori, per esserti accanto
Senza piani o sotterfugi in testa, so che sembro morto, imbronciato e silenzioso
ma il mio bisogno più grande è essere con
te, in silenzio.
Non riesco a parlare di persona
parlo per telefono
Senza guardare negli occhi, e poi dico
quello che di persona taccio.
Sono triste e lunatico,
e il tuo ottimismo mi allieta la vita.
No, non interpretare male il mio silenzio”.
Sono silenzioso in due modi.
Se ce ne fosse un terzo, non ti guarderei
lavorare a maglia,
stando seduto a mettere un bottone, così.
Il fiore di plastica spostato
I suoi occhiali, nuovi, posati sul naso che conosco.
Riceverebbe il mio bacio se glielo dessi.
Ma continuo a sedere, possibilità incantate
e meravigliato della mia stupidità.
Ma non esserne ingannata.
Nella mia testa ci sono migliaia di parole
per ciascuna canzone d'amore.
Tumblr media
Lou Reed dedicata a LaurieAnderson
5 notes · View notes
jazzluca · 1 month
Text
OPTIMUS PRIME ( Voyager ) LEGACY UNITED *Animated*
Tumblr media
A cementare la presenza degli Animated nei Legacy arriva il loro OPTIMUS PRIME, ed abbiamo anche qui un interessante ibrido fra il classico stile Generations e quello stilizzato della serie animata del 2008, forse maggiormente in risalto in questo Voyager.
Tumblr media
Anche se devo dire che di primo acchito, dalle iniziali immagini promozionali, non è che il ROBOT mi ispirasse tantissimo, ma dal vivo esprime al meglio le sue peculiarità, dato che è bello grosso e massiccio, ma forse è l'effetto della plastica blu di braccia e gambe che un po' mi da la sensazione di leggerezza e / o di pochezza: plastica con un blu spento che è fedele a quello dei cartoni, rispetto a quello scuro o più acceso dei Prime di altre serie, ma che appunto sminuisce l'estetica del robot, cui vanno aggiunte pure le ruote ai lati delle caviglie senza i cerchioni argentati, o anche altre piccole cose come i dettagli neri attorno ai piedi o quelli gialli sul collo dei piedi e sul dorso delle mani.
Tumblr media
Ma per fortuna non è tutto un macello, dato che torso e viso sono ricchi di dettagli e ottimamente dipinti, con una testa che è una bella sintesi fra un Commander classico e quella dell'originale Animated, ed il rosso di torso e spalle e un po' scuro e bilancia il succitato blu spento.
Carini pure i dettagli su avambracci e gambe, che sono quelli del classico Op G1, laddove sennò quelle parti, a guardare l'Animated, sarebbe dovute rimanere lisce e glabre.
Tumblr media
Da buon Generations post WfC il nostro ha i classici fori sparsi nei soliti posti standard, con in più quelli delle ruote all'altezza delle caviglie, mentre sugli avambracci appaiono subito prima dei pugni, una posizione non casuale forse, dato che nei cartoni Optimus sparava rampini ed altri gadget dai polsi, ma neanche in questo modello Prime esibisce questa particolarità, quindi si spera in eventuali accessori successivi o in versioni repaint con questa gimmick.
Tumblr media
Infatti gli accessori di questo Voyager sono il pannellino coi lampeggianti da piazzare sulla schiena ( che copre 3 fori ma ne ha poi uno di suo ) e l'ascia iconica del personaggio, una signora asciona fedele con la lama in plastica trasparente blu e con il manico un po' troppo grosso, sì, ma questo perchè poi può allungarsi, sempre come visto nei cartoni!
L'ascia, infine, ha due spine ai lati del manico largo ed un'altra in cima al supporto della lama, così come dietro di questo c'è un foro per metterci l'effetto di esplosione in plastica trasparente, seeeeeeempre per ricreare quanto si vede in tv. ^^
Tumblr media
La posabilità è nella norma, ma sorprendono i polsi che ruotano, più che altro perchè nella TRASFORMAZIONE rientrano nei pannelli restando sulla loro base di balljoint, un metodo questo che dovrebbe essere lo standard per tutti i Generations dai Voyager in su, minimo! Il busto si converte nella cabina del camion alla maniera del Deluxe Cybertroniano e quello Battle Damage, con il pannello del petto che si solleva a coprire la testa, idem quello della testa e ai lati le braccia ripiegate. Le gambe invece hanno una trasformazione davvero interessante ripresa da Siege Hound, srotolandosi lateralmente in modo che le ruote che erano sulle caviglie siano ora allineate.
Tumblr media
Peccato solo per i piedi in vista sopra la parte posteriore della MOTRICE DI UN CAMION DEI POMPIERI, dato che a parte questo difetto estetico ( perdonabile vista la trasformazione, però ), il veicolo è davvero somigliante a quello visto in tv, sopratutto per via delle succitate ruote vicine e alla presunta assenza di quelle anteriori, nascote nel modulo grigio inferiore.
Tumblr media
L'ascia così grossa non si può nascondere neanche vagamente come nel succitato Deluxe originale e quindi semplicemente si appoggia sul retro del veicolo, o ai lati dello stesso tramite i numero fori.
Tumblr media
Se i vari Optimus Generations avevano Matrici scolpite all'interno del torso e robe così, il nostro Animated qui ha invece un altro tipo di finezza, ovvero i dettagli della cabina scolpiti all'interno, con i sedili sul retro delle spalle e nel pannello frontale il volante da una parte e lo stereo dall'altra!!
Tumblr media
Ancora, davvero un peccato per le ruote senza i cerchioni argentati, che sminuiscono parecchio un veicolo altrimenti davvero indovinato, pannelli dei piedi a parte, così come il succitato il blu spento non aiuta l'estetica del robot, ma per il resto è davvero una buona versione Generations dello storico Animated, anche se magari ci sono indizi di un'eventuale versione magari Leader con altri accessori, quindi al limite aspettiamo di vedere cosa e se sforneranno in futuro per questo personaggio.
6 notes · View notes
crazy-so-na-sega · 11 months
Text
fermi tutti!
L'hobbyhorse è un'alternativa ecologica allo sport equestre, con l'ovvia prospettiva di essere inserita nel programma delle prossime Olimpiadi. “La principale differenza rispetto allo sport equestre è la sostituzione di un cavallo vivo con uno di plastica. Gli adolescenti finlandesi hanno dato il primo impulso allo sviluppo dell'hobbyhorse organizzando gare nazionali. In alcune scuole finlandesi, l'hobbyhorse è persino incluso nel curriculum obbligatorio. Al momento, la popolarità di questo sport ha catturato la maggior parte dei paesi scandinavi e molti paesi europei".
----
talmente fuori di testa che dev'essere vero per forza....:-D
10 notes · View notes
teredo-navalis · 10 months
Text
Che poi, diciamole "alla dritta" le cose, oggi ho fatto un sacco di cose: mi sono svegliata tardi e vabbè, ho fatto colazione, sono andata a mare anche se era l'una e alle due e mezzo dovevo essere a casa, ci sono andata in bici così ho fatto un po' di allenamento, ho fatto una bella nuotata e raccolto della plastica dal mare, mi sono vista con un'amica che non vedevo da mesi (R. della biblioteca, che mi ha parlato per tutto il tempo di suo figlio e mi ha detto che mi avrebbe voluto per nuora), visto che mi sentivo bene e non volevo tornare a casa ho fatto una passeggiata -breve e vicino casa perché avevo mal di testa e sete- e mi sono anche seduta un po' alla panchina nel parchetto a contemplare e respirare, ho raccolto e mangiato due frutti di bosco dal parchetto, ho acceso una candela e l'incenso e ho messo a posto i piatti lavati, ho cenato (cosa da non sottovalutare), mi sono ricordata di prendere gli integratori sia a pranzo che a cena, ho guardato un film.
Not bad I'm gonna say, not bad at all.
12 notes · View notes