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#corso di rilassamento
peytonblackstar · 23 days
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· · ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀         ⤹         𝐩𝐞𝐲𝐭𝐨𝐧 𝐛𝐞𝐥𝐥𝐢𝐧𝐠𝐞𝐫 ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ ⠀⠀ ⠀ ‧‧‧‧  ᴀᴅ ᴍᴀɢᴀᴢɪɴᴇs ›               ─── ㅤㅤ ㅤㅤ ㅤ ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀ㅤ⠀⠀⠀❛❛ 𝑪𝒐𝒎𝒆 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒇𝒆𝒍𝒊𝒄𝒊 𝒊𝒏 𝒄𝒂𝒔𝒂 ⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀⠀𝒊𝒏 𝟏𝟑 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒍𝒊𝒄𝒊 𝒎𝒐𝒔𝒔𝒆 ❜❜ ㅤㅤ ㅤㅤ ㅤ               [ ... ]       ㅤ  𝟓. 𝑽𝒊𝒗𝒆𝒕𝒆 𝒊𝒏 𝒔𝒑𝒂𝒛𝒊 𝒂𝒑𝒆𝒓𝒕𝒊 Va bene, lo sappiamo: questo consiglio non è così facile da attuare. Ma forse potete fissarlo come obiettivo a lungo termine se vivete nella vostra casa, o tenerlo a mente quando andrete ad abitare nella prossima: “Gli ambienti aperti e luminosi, senza corridoi e interruzioni visive, sono i miei preferiti e contribuiscono a creare una casa felice”, dice Olmo. “Si eliminano le stanze buie e, visivamente, si amplia lo spazio”. Perrone è dello stesso parere: “È meglio avere poche stanze grandi e multifunzionali che molte stanze piccole. Per esempio, è più auspicabile unire una cucina a isola o a pareti aperte lineari con il soggiorno e la zona pranzo in un unico spazio continuo piuttosto che avere tre stanze, una per ogni funzione: cucinare, consumare e rilassarsi”.       ㅤ  𝟔. 𝑺𝒃𝒂𝒓𝒂𝒛𝒛𝒂𝒕𝒆𝒗𝒊 𝒅𝒆𝒍 𝒔𝒖𝒑𝒆𝒓𝒇𝒍𝒖𝒐 È una tendenza già molto diffusa: smettere di accumulare oggetti che non usiamo, e sbarazzarci di tutto ciò che non ci fa stare bene. Lo dicono Marie Kondo, Fay Wolf, Andrea Dekker e tutti quei “guru” che equiparano stanze ben organizzate a vite più felici. E a quanto pare hanno ragione, quindi è arrivato il momento di fare una pulizia generale: mettetevi al lavoro!       ㅤ  𝟕. 𝑴𝒆𝒕𝒕𝒆𝒕𝒆 𝒊 𝒓𝒊𝒄𝒐𝒓𝒅𝒊 𝒃𝒆𝒏𝒆 𝒊𝒏 𝒗𝒊𝒔𝒕𝒂 Come dice la filosofia svedese del lagom, il minimalismo finisce dove iniziano i nostri oggetti personali più cari. In altre parole, l’ideale è ridurre al minimo le cianfrusaglie inutili, e dare un posto speciale a tutto ciò che “crea appagamento, passione e memoria”, come spiega Perrone. L’obiettivo è proiettare la propria personalità nello spazio, e questo ci farà sentire più legati alla nostra casa e, quindi, più a nostro agio: “Se non ci identifichiamo con la casa in cui abitiamo, non saremo mai felici: è come avere un intruso in casa!”, esclama Olmo.       ㅤ  𝟖. 𝑷𝒊𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒆 𝒇𝒊𝒐𝒓𝒊? 𝑺𝒊̀, 𝒈𝒓𝒂𝒛𝒊𝒆! “I fiori e le piante sono gli ‘oggetti’ decorativi che possono darci più felicità: trasmettono la sensazione di libertà della natura, sono un deodorante naturale, ossigenano le nostre case e in più portano colore e dinamismo”, dice l’interior designer. Il problema è che non avete propriamente il pollice verde, vero? Non preoccupatevi, abbiamo la soluzione: ecco 8 piante da interno che, contro ogni previsione, sopravvivono.       ㅤ  𝟗. 𝑵𝒐𝒏 𝒕𝒓𝒂𝒔𝒄𝒖𝒓𝒂𝒕𝒆 𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒇𝒖𝒎𝒊 A tutti piace la sensazione di benessere istantaneo che si prova appena mettiamo piede in una spa, uno dei luoghi in cui l’uso dell’aromaterapia è più evidente. Perché non applicare questa semplice tecnica di rilassamento anche alle nostre case? “Gli odori sono molto importanti a livello percettivo-emozionale, quindi fonderli con la percezione visiva è una combinazione ottimale”, afferma il docente dello IED. Per mettere in pratica questo consiglio, investite in candele profumate, saponi artigianali o diffusori di oli essenziali, perché diventino un rituale di relax quotidiano.       ㅤ  𝟏𝟎. 𝑹𝒊𝒇𝒂𝒕𝒆 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒊𝒍 𝒍𝒆𝒕𝒕𝒐 Potrà sembrare una sciocchezza, ma, secondo Rubin, rifare il letto ogni mattina è una routine che ha grandissimo impatto su chi decide di avere una vita più felice. Nel suo libro Il potere delle abitudini il giornalista Charles Duhigg si basa su ricerche scientifiche per spiegare che svolgere questo compito è legato a una migliore produttività nel corso della giornata e a una maggiore capacità di rispettare il budget familiare. Inoltre, questo semplice gesto influenza positivamente il nostro umore e ci spinge a tenere più in ordine il resto della casa. “Riordinare e guadagnare spazio è spesso un atto liberatorio”, afferma Perrone, che ci aiuta, aggiunge, anche a “superare i momenti di cambiamento”.       ㅤ        ㅤ       [ ... ]       ㅤ 
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m2024a · 1 month
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Sharon Verzeni, il papà Bruno: «Doveva sposarsi, non potrò mai accompagnarla all'altare. L'assassino? Chi sa si faccia avanti» Test del Dna per trovare l'assassino di Sharon Verzeni, come fu per Yara Gambirasio. «Chi l'ha uccisa è tra noi», dicono gli abitanti di Terno. La morte della 33enne è ancora un mistero. Suo papà Bruno non riesce a trovare un possibile colpevole: «Nessuno poteva avercela con lei, non ha mai fatto male a una mosca», dice a La Repubblica. «Sharon era una ragazza semplice, solare. Aspettavo il momento di accompagnarla all’altare, si sarebbe sposata l’anno prossimo. Ma quel momento non arriverà mai», aggiunge l'uomo. Poi l'appello: «Chi sa trovi il coraggio di farsi avanti». Il papà di Sharon: doveva sposarsi Bruno Verzeni spera ancora che il colpevole possa essere trovato: «Non per vendetta, ma perché non faccia del male a qualcun altro». L'uomo racconta che Sharon e il compagno sarebbero dovuti partire per la Grecia il 16 agosto. Le passeggiate le faceva «per tenersi in forma, la nutrizionista le aveva consigliato di perdere un po’ di peso perché voleva provare i vestiti da sposa e temeva non gli entrassero…doveva sposarsi l’anno prossimo». Sulla connessione con Scientology dice: «Lei lavorava lì al bar e i proprietari sono di Scientology. Le avevano proposto di fare un corso, inizialmente sull’essere positivi al lavoro. Poi, ultimamente, la sua amica del bar le aveva proposto un corso di rilassamento. Nulla che mi sia suonato mai strano, anzi le ho detto: se vuoi fallo, se può essere utile e ti rilassa». Le indagini Proseguono su diversi fronti le indagini sull'omicidio di Sharon Verzeni, la donna di 33 anni uccisa con quattro coltellate la notte tra lunedì 29 e martedì 30 luglio scorsi in strada a Terno d'Isola, in provincia di Bergamo. Da un lato i carabinieri del Ros stanno analizzando la 'copia forense' del suo cellulare per cercare eventuali chat o messaggi nascosti che possano in qualche modo indirizzare verso una pista precisa, verificando il traffico delle sue ultime ore di vita, ma non solo. Dall'altro proseguono gli accertamenti dei loro colleghi del Ris su alcuni profili genetici prelevati negli ultimi giorni nella zona del delitto, intorno a via Castegnate, da confrontare con le tracce di Dna eventualmente riscontrate sugli abiti e sui campioni prelevati durante l'autopsia sul corpo di Sharon. Sono alcune decine le persone convocate dai Carabinieri per il prelievo del dna, come i soccorritori, chi abita nella zona dove è avvenuto l'omicidio o si trovava in zona la sera in cui è stata uccisa, segnalato dalle celle telefoniche. L'analisi dei profili di Dna ricorda un po' il caso di Yara Gambirasio, la tredicenne rapita e uccisa il 26 novembre 2010 a Brembate Sopra, paese anch'esso della zona dell'Isola bergamasca (così chiamata perché chiusa tra i fiumi Adda e Brembo) e distante circa 7 chilometri da Terno: per l'omicidio di Yara è stato condannato in via definitiva il muratore Massimo Bossetti, il cui Dna è risultato essere lo stesso - indicato inizialmente come 'ignoto 1' - trovato sugli indumenti intimi della tredicenne. A lui si arrivò proprio grazie a un'analisi a tappeto dei profili genetici del territorio. Allora però si trattò di una profilazione a tappeto con oltre 22mila test, in questo mirata. Il riserbo degli inquirenti Anche l'indagine per la morte di Sharon comunque si sta rivelando un'operazione piuttosto complessa, senza finora punti di svolta fondamentali. A oggi gli inquirenti - i carabinieri di Bergamo, coordinati dal sostituto procuratore Emanuele Marchisio - non si sbilanciano e mantengono il massimo riserbo sul caso: non è chiaro se a uccidere Sharon sia stato uno sconosciuto, tesi avallata dalla vita all'apparenza senza ombre della vittima, oppure qualcuno che la conosceva e voleva colpire proprio lei, come indicherebbe la violenza dei colpi del killer. Di professione barista al Vanilla di Brembate, da qualche tempo era solita uscire la sera a camminare, come le era stato consigliato da un dietologo. Spesso, ha spiegato il compagno Sergio Ruocco, lui la accompagnava. Non la sera del delitto perché, ha riferito, era stanco ed è andato a dormire. Le telecamere della zona attorno alla casa in cui viveva con Sharon, a circa 800 metri da dove è stata aggredita, non lo riprendono uscire né dalla parte anteriore, dove invece si vede lei uscire, né sul retro, dove una strada sterrata conduce comunque in una zona coperta dalle telecamere. Oltre cento le ore di filmati, estrapolati da una cinquantina di telecamere pubbliche e private, che hanno analizzato i carabinieri del Ros. L'assassino non si vede mai, ed è una delle cose a cui gli investigatori stanno cercando di dare una spiegazione per arrivare a capire chi sia e perché abbia ucciso Sharon.
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Riscopri l'energia con il Tai Chi Lezioni per tutta la famiglia! ☯️
Benoranti al corso online del Tai Chi della salute,grazie a voi il nostro viaggio nella barca del tai chi continua,se sei interessato al nostro corso di Tai Chi puoi scrivermi qui Il Tai Chi è un'antica forma di esercizio cinese che combina movimenti fluidi, respirazione controllata e concentrazione mentale. Si basa sui principi della medicina tradizionale cinese e della filosofia taoista. Ecco come il Tai Chi può contribuire a migliorare l'energia del corpo: Circolazione dell'energia (Qi): Il Tai Chi aiuta a promuovere il flusso di energia vitale, noto come "Qi" o "Chi", attraverso il corpo. I movimenti lenti e controllati consentono al Qi di fluire senza ostacoli attraverso i meridiani energetici del corpo. Rilassamento: Gli esercizi di Tai Chi sono progettati per rilassare il corpo e la mente. Questo rilassamento aiuta a sciogliere tensioni muscolari e a liberare blocchi energetici, favorendo un flusso più armonioso di energia. Respirazione profonda: Il Tai Chi incorpora la respirazione profonda e consapevole, che può aumentare l'apporto di ossigeno al corpo e migliorare la vitalità. Una respirazione consapevole contribuisce anche a calmare la mente e a ridurre lo stress. Bilanciamento energetico: Il Tai Chi favorisce il bilanciamento tra le energie opposte del corpo, secondo la filosofia yin e yang. Questo equilibrio è essenziale per la salute e il benessere complessivo. Meditazione in movimento: Molti praticanti di Tai Chi considerano questa pratica come una forma di meditazione in movimento. Concentrarsi sulla sequenza di movimenti aiuta a svuotare la mente dalle preoccupazioni quotidiane, promuovendo un senso di calma e chiarezza mentale. Se sei interessato a praticare il Tai Chi per aumentare l'energia nel tuo corpo, potresti cercare video tutorial online o consultare un istruttore di Tai Chi locale che possa guidarti attraverso le basi e gli esercizi. #taichi #energia #famiglia #salute #benessere #esercizio #video #youtube
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spiritolucentemyoshin · 8 months
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Dall' esperienza di vita di Master Choa Kok Sui Dalla dedizione di Charlotte Anderson che ne ha raccolto sapientemente gli insegnamenti Il corso BASE per imparare a conoscere ed a lavorare con le energie sottili Pratico, subito efficace, chiaro, schematico. https://r.myoshin.org/p #Reiki #PranicHealing #PranicEnergyHealing #GuarigioneEnergetica #MedicinaAlternativa #Benessere #EquilibrioEnergetico #Autoguarigione #CuraNaturale #SaluteEnergia #Armonia #PaceInteriore #EnergiaVitale #Chakra #BilancioEnergetico #TrasformazionePersonale #Meditazione #Mindfulness #Equilibrio #CrescitaPersonale #RiequilibrioEnergetico #Rilassamento #VibrazioniPositive #Autocura #TerapiaEnergetica #FlussoEnergetico #GestioneStress #RiequilibrioEmozionale #RimediNaturali #BenessereOlistico #PurificazioneEnergetica #ConnessioneCorpoMente #AmorePerSé #VitaSana #AllineamentoEnergetico #CrescitaSpiritualità #EquilibrioNaturale #ArmoniaInteriore #EnergiaCurativa #TrattamentoEnergetico #RiequilibrioChakra #GioiaDiVivere #RisveglioSpiritualità #RilassamentoProfondo #AutoguarigioneEnergetica #SaluteMentale #EnergiaPositiva #TrasformazioneInteriore #BenessereEmozionale #CuraNaturaleCorpoMente #EquilibrioCorpoMente #PaceMentale #EnergyHealing #HolisticHealing #AlternativeMedicine #Wellness #Healing #Spirituality #MindBodySpirit #ChakraHealing #EnergyBalance #SelfHealing #NaturalHealing #HealthandWellness #StressRelief #VitalEnergy #InnerPeace #Harmony #PositiveEnergy #SelfCare #Meditation #Mindfulness #Balance #HealingJourney #Wellbeing #HolisticHealth #EnergeticHealing #Prana #LifeForceEnergy #SpiritualHealing #EnergyFlow #EmotionalHealing #NaturalRemedies #WellnessJourney #EnergyWork #SelfTransformation #ChakraBalance #VibrationalHealing #SelfDiscovery #EnergyMedicine #SelfEmpowerment #PositiveVibes #SelfHealingJourney #HolisticTherapy #EnergyClearing #MindBodyConnection #SelfLove #HealthyLiving #EnergyAlignment #SpiritualGrowth #NaturalBalance
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wdonnait · 10 months
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Corso di nuoto per gestanti : benefici e costo
Nuovo post pubblicato su https://wdonna.it/corso-di-nuoto-per-gestanti-benefici-e-costo/116550?utm_source=TR&utm_medium=Tumblr&utm_campaign=116550
Corso di nuoto per gestanti : benefici e costo
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Il corso di nuoto per gestanti offre diversi benefici sia per la madre che per il bambino. Ecco alcuni dei principali vantaggi:
Esercizio fisico sicuro: Il nuoto è un ottimo modo per rimanere attive durante la gravidanza senza esercitare eccessiva pressione sul corpo. L’acqua sostiene il peso corporeo, riducendo lo stress sulle articolazioni e sulla schiena.
Migliora la circolazione: Nuotare favorisce la circolazione sanguigna, riducendo il gonfiore e aiutando a prevenire problemi come le vene varicose e la ritenzione idrica, comuni durante la gravidanza.
Allevia il dolore: Il movimento in acqua può alleviare i dolori muscolari e articolari tipici della gravidanza, fornendo un senso di sollievo.
Migliora la respirazione: L’esercizio in acqua incoraggia una migliore respirazione e può essere benefico per la madre durante il travaglio.
Rafforza i muscoli: Il nuoto aiuta a mantenere e rafforzare la muscolatura, in particolare quella della schiena, dell’addome e dei muscoli pelvici, utili per il parto.
Stato d’animo positivo: L’attività fisica rilascia endorfine, migliorando l’umore e riducendo lo stress e l’ansia, comuni durante la gravidanza.
Preparazione al parto: Il nuoto può essere un ottimo modo per praticare la respirazione e le tecniche di rilassamento, utili durante il travaglio.
È importante, tuttavia, consultare il proprio medico o un professionista sanitario prima di iniziare qualsiasi programma di esercizio fisico durante la gravidanza, per assicurarsi che sia sicuro e adatto alla propria situazione specifica.
Quanto costa e a che mese di gestazione farlo
  Il costo di un corso di nuoto per gestanti può variare notevolmente in base alla struttura, alla località e alla durata del corso stesso. Alcuni centri offrono pacchetti settimanali o mensili, mentre altri potrebbero avere tariffe basate su singole lezioni.
Per quanto riguarda il momento ideale per iniziare un corso di nuoto durante la gravidanza, generalmente si consiglia di aspettare almeno fino al secondo trimestre. Questo perché nei primi tre mesi, il rischio di aborto spontaneo è più alto e molte donne preferiscono attendere che il primo trimestre sia trascorso in sicurezza.
Il secondo trimestre, che inizia intorno alla 13a settimana di gravidanza, è spesso considerato il periodo migliore per iniziare un corso di nuoto per gestanti. In questa fase, molti dei sintomi spiacevoli del primo trimestre, come nausea e affaticamento, possono diminuire, e la pancia potrebbe non essere ancora così ingombrante da rendere l’attività fisica in acqua scomoda.
Tuttavia, ogni donna è diversa e alcuni centri potrebbero accettare partecipanti in qualsiasi fase della gravidanza. È sempre meglio consultare il proprio medico o un ostetrico prima di iniziare qualsiasi tipo di attività fisica durante la gravidanza per assicurarsi che sia sicura e appropriata alle proprie condizioni. Quindi, i costi e il momento migliore per iniziare dipendono da vari fattori personali e dalla struttura che offre il corso.
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scienza-magia · 1 year
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Consigli pratici per avere un cervello in forma
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Consigli per mantenere il cervello attivo: Strategie efficaci per stimolare la salute cognitiva a lungo termine. Il cervello è uno straordinario organo che guida tutte le funzioni del nostro corpo e ci permette di interagire con il mondo che ci circonda. Mantenere il cervello attivo e in salute è fondamentale per preservare le funzioni cognitive, la memoria e la capacità di apprendimento nel corso della vita. In questo articolo, esploreremo approfonditamente una serie di consigli pratici e strategie efficaci per stimolare e mantenere attivo il cervello, migliorando così la qualità della vita e riducendo il rischio di problemi cognitivi legati all’invecchiamento. L’importanza di un cervello attivo nel corso della vita Il cervello è il centro nevralgico del nostro sistema nervoso e svolge un ruolo fondamentale nel regolare tutte le funzioni del nostro corpo, comprese le attività cognitive come la memoria, l’attenzione, il ragionamento e la capacità di problem-solving. Mantenere il cervello attivo è cruciale per garantire il suo corretto funzionamento e prevenire il declino cognitivo associato all’invecchiamento. Esercizio fisico regolare per un cervello attivo e in forma L’esercizio fisico regolare non solo favorisce la salute del nostro corpo, ma anche quella del cervello. L’attività fisica stimola la circolazione sanguigna e aumenta l’apporto di ossigeno e nutrienti al cervello, promuovendo la crescita di nuove cellule cerebrali e la formazione di nuove connessioni neurali. Inoltre, l’esercizio fisico favorisce la produzione di sostanze chimiche benefiche per il cervello, come le endorfine, che migliorano l’umore e riducono lo stress. Scegli un’attività fisica che ti piace, come camminare, nuotare, ballare o praticare uno sport, e cerca di dedicarle almeno 30 minuti al giorno.
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Stimola il tuo cervello: Consigli pratici per mantenere la mente vivace. Nutrizione equilibrata per alimentare il cervello Una dieta equilibrata e ricca di nutrienti è essenziale per mantenere il cervello sano e attivo. Alcuni nutrienti particolarmente benefici per la salute cerebrale includono gli acidi grassi omega-3 presenti nel pesce, le vitamine del gruppo B che si trovano in cereali integrali, legumi e verdure a foglia verde, i polifenoli presenti nei frutti di bosco e nelle verdure colorate, e gli antiossidanti presenti in alimenti come le spezie (curcuma, zenzero) e i frutti oleosi (noci, mandorle). Limita il consumo di alimenti ad alto contenuto di grassi saturi, zuccheri e sale, che possono avere un impatto negativo sulla salute del cervello. Stimolazione mentale per allenare il cervello La stimolazione mentale costante è fondamentale per mantenere il cervello attivo e in forma. Impegnarsi in attività che richiedono sforzo cognitivo e sfidano il cervello può aiutare a migliorare la memoria, la concentrazione e la capacità di problem-solving. Leggere libri, risolvere cruciverba o puzzle, imparare una nuova lingua o strumento musicale, dedicarsi a giochi di strategia o partecipare a programmi di apprendimento continuo sono solo alcune delle attività che possono stimolare il cervello. L’obiettivo è quello di sfidare costantemente il cervello con attività nuove e complesse, per favorire la formazione di nuove connessioni neurali e migliorare la plasticità cerebrale. Sonno di qualità per il recupero cognitivo Un sonno di qualità è fondamentale per il corretto funzionamento del cervello. Durante il sonno, il cervello si riposa, ripara i tessuti danneggiati e consolida le informazioni apprese durante la giornata. La mancanza di sonno o un sonno di scarsa qualità possono influire negativamente sulle funzioni cognitive, la memoria e l’umore. Per favorire un sonno di qualità, cerca di mantenere una routine regolare di sonno, crea un ambiente confortevole e rilassante nella tua camera da letto, limita l’uso di dispositivi elettronici prima di coricarti e pratica tecniche di rilassamento come la meditazione o la respirazione profonda prima di dormire. Socializzazione e attività sociali per una mente vivace Le relazioni sociali e le attività sociali hanno un impatto significativo sulla salute del cervello. Interagire con altre persone stimola il cervello, favorisce la comunicazione, l’empatia e la condivisione di esperienze. Partecipare a conversazioni, frequentare corsi o club, essere attivi nella comunità e mantenere legami sociali solidi possono contribuire a mantenere il cervello attivo e sano. L’interazione sociale offre anche opportunità di apprendimento continuo e scambio di idee, che sono fondamentali per stimolare il cervello e mantenerlo in forma. Conclusioni Mantenere il cervello attivo e in salute è un impegno che richiede costanza e consapevolezza. Seguendo i consigli sopra menzionati, potrai favorire la salute e il benessere del tuo cervello nel corso della vita. L’esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata, la stimolazione mentale, il sonno di qualità e le relazioni sociali sono pilastri fondamentali per mantenere il cervello attivo e prevenire il declino cognitivo. Ricorda che ogni persona è unica, quindi è importante adattare questi consigli alle tue esigenze individuali. Consulta sempre un professionista qualificato per consigli specifici sulla tua salute e per ottenere un piano personalizzato per mantenere il tuo cervello attivo. Fonti: Harvard Health Publishing. (2021). Regular exercise changes the brain to improve memory, thinking skills. - Il Cervello Umano: La curiosità dell’universo di Neuroni Read the full article
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personal-reporter · 1 year
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Come gestire lo stress e l'ansia con la meditazione
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Lo stress e l'ansia sono problemi comuni nella società moderna, e molti cercano soluzioni per affrontarli in modo naturale ed efficace. La meditazione è un'antica pratica che offre numerosi benefici per il benessere mentale e fisico. Questo articolo esplorerà come la meditazione può aiutare a gestire lo stress e l'ansia, fornendo consigli pratici su come iniziare e integrare questa pratica nella vita quotidiana. - Cos'è la meditazione? La meditazione è una pratica mentale e spirituale che si concentra sull'attenzione e sulla consapevolezza del momento presente. Esistono diverse forme di meditazione, ma la maggior parte coinvolge la focalizzazione sulla respirazione, sui pensieri, sulle sensazioni fisiche o su un oggetto specifico. Lo scopo della meditazione è di calmare la mente, ridurre le distrazioni e creare uno stato di tranquillità interiore. - Come la meditazione riduce lo stress e l'ansia La meditazione è stata ampiamente studiata per i suoi effetti benefici sulla salute mentale e sullo stress. Quando ci concentriamo sulla meditazione, il nostro sistema nervoso tende a passare dallo stato di risposta allo stress (attivazione del sistema nervoso simpatico) a uno stato di rilassamento (attivazione del sistema nervoso parasimpatico). Questo può aiutare a ridurre la frequenza cardiaca, la pressione sanguigna e i livelli di cortisolo, l'ormone dello stress. Inoltre, la meditazione può ridurre il flusso di pensieri negativi e ruminanti, che spesso alimentano l'ansia. La pratica regolare della meditazione può aiutare a sviluppare una maggiore consapevolezza e accettazione delle emozioni, riducendo la reattività agli stimoli stressanti. - Come iniziare la pratica della meditazione La meditazione è una pratica personale, e ci sono molte tecniche diverse tra cui scegliere. Ecco alcuni passaggi per iniziare: - Trova un luogo tranquillo: Scegli un posto silenzioso e privo di distrazioni per meditare. Può essere un angolo tranquillo della tua casa o un parco tranquillo. - Scegli una posizione comoda: Siediti o sdraiati in una posizione che ti permetta di essere rilassato ma vigile. Puoi usare un cuscino per sostenere la schiena se mediti a terra. - Focalizzati sulla respirazione: Concentrati sulla tua respirazione, osservando il movimento del respiro dentro e fuori dal corpo. Se la mente divaga, riportala gentilmente alla respirazione. - Pratica la gentilezza verso te stesso: Non giudicare i tuoi pensieri o emozioni durante la meditazione. Accettali semplicemente e lasciali andare. - Inizia con sessioni brevi: All'inizio, può essere utile meditare per pochi minuti al giorno e aumentare gradualmente la durata delle sessioni man mano che ti senti più a tuo agio. - Integrare la meditazione nella vita quotidiana La meditazione non deve essere un'attività isolata, ma può essere integrata nella vita quotidiana. Puoi praticare la consapevolezza durante le normali attività quotidiane, come lavarsi i denti, fare una passeggiata o mangiare. Sii presente e consapevole di ogni gesto e sensazione. Inoltre, puoi utilizzare app o video guidati per la meditazione, che ti aiutano a seguire una pratica strutturata e fornire istruzioni dettagliate. - Consulta un insegnante o un esperto Se sei nuovo alla meditazione o desideri approfondire la tua pratica, considera di consultare un insegnante di meditazione o partecipare a un corso. Un insegnante esperto può guidarti nella pratica e rispondere alle tue domande. Conclusioni La meditazione è uno strumento potente per gestire lo stress e l'ansia nella vita quotidiana. La pratica regolare della meditazione può aiutarti a sviluppare una maggiore consapevolezza e presenza mentale, ridurre la reattività allo stress e migliorare il benessere complessivo. Comincia con piccoli passi e cerca di integrare la meditazione nella tua routine quotidiana per sperimentare i suoi benefici positivi sulla tua salute mentale e fisica. Fonti: - "Mindfulness e Meditazione: Cos'è e come praticarla." Ministero della Salute. https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/dettaglioNotizieNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=5083 - "The Science of Meditation." National Center for Complementary and Integrative Health. https://www.nccih.nih.gov/health/science-of-meditation - "Meditazione: una pratica per la salute." Fondazione Umberto Veronesi. https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/meditazione-una-pratica-per-la-salute Read the full article
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lamilanomagazine · 1 year
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Trento Aperta 2023, al via una nuova settimana di appuntamenti all'insegna dell'arte
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Trento Aperta 2023, al via una nuova settimana di appuntamenti all'insegna dell'arte. Al via una nuova settimana di incontri per divertirsi in compagnia e trascorrere l’estate cittadina all’insegna dell’arte, della cultura e della condivisione nel centro storico e nelle Circoscrizioni. Il primo incontro della settimana è per lunedì 10 luglio alle ore 18.30 in via San Martino con le selezioni musicali curate e commentate da Giuliano Lott per Salotti Urbani, un momento da dedicare alla buona musica all'interno di un vero e proprio salotto cittadino. Il tema di lunedì sarà "Dal folk al jazz, il viaggio di Joni Mitchell", un'occasione per parlare di una delle più grandi cantautrici della storia della musica. Ingresso libero, per informazioni [email protected]. Per chi volesse dedicarsi all'attività fisica e al benessere della mente, l'appuntamento è invece al parco della Predara dalle ore 19 alle ore 21 con il Qi Gong, pratica di meditazione, rilassamento, automassaggio e relax. L'ingresso è libero e gratuito, per informazioni 0461.884551 o [email protected]. La giornata si concluderà alle ore 21.15 nel cortile di Palazzo Benvenuti con il film di Vincent Munier La Pantera delle nevi per la rassegna Benvenuti al cinema. Costo 5 euro, prenotazione entro le ore 20 sul sito nuovoastra.it. Gli appassionati di musica potranno ritrovarsi anche martedì 11 luglio a partire dalle ore 18 al giardino Solženicyn per l’iniziativa promossa nell’ambito dei Beni comuni "Jam session e pic nic sociale", durante la quale sarà possibile assistere alla performance musicale improvvisata da studenti del conservatorio o giovani musicisti e partecipare al pic nic sociale. Mercoledì 12 luglio, nel corso della mattina sarà nuovamente possibile prendere parte al secondo appuntamento di Qi Gong, che si svolgerà al parco della Predara dalle ore 9 alle ore 11, mentre la sera si potrà scegliere tra il concerto pop della Pras Band organizzato alle ore 21 dalla circoscrizione Oltrefersina nel piazzale Europa di Madonna Bianca nell'ambito dell'iniziativa "Estate in Oltrefersina – FòrOltra 2023!" e la visione del film di animazione giapponese Belle, proiettato nel piazzale della scuola elementare di Cadine alle ore 21.30 nell'ambito della rassegna Cinema in Cortile. Giovedì 13 luglio la giornata comincerà a partire dalle ore 9 in compagnia dei laboratori artistici per persone anziane curati dalla cooperativa Kaleidoscopio al giardino Solženicyn nell'ambito del patto dei Beni comuni "Un Parco di Collaborazione". Per informazioni 0461.884551 –[email protected]. A seguire, nella piazza di Piedicastello alle ore 18, i bambini dai 3 agli 11 anni potranno divertirsi con lo spettacolo Marionette girovaghe e il laboratorio di carta proposti da Teatro portland e Teatro a Dondolo. Per finire, sarà possibile rilassarsi al teatro di Villazzano alle ore 21 con lo spettacolo Torquato Tasso - Una discesa nel verso del dramma di J.W. Goethe. Costo 5 euro comprensivo di birra al termine dell'evento, biglietti acquistabili online sul sito oppure prenotabili tramite mail o telefono ([email protected] o 0461 913706).  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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yoganostress · 1 year
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YOGA E NON SOLO TANTI GLI APPUNTAMENTI A LUGLIO… TUTTI DA NON PERDERE from Yoganostress.it Vito Perillo on Vimeo.
yoganostress.it/
TANTI GLI APPUNTAMENTI a LUGLIO... tutti da non perdere. Yoga e non solo
Namastè Yogin ☺️�
I prossimi giorni di luglio sono ricchi di appuntamenti:
tutti i nostri corsi di Hatha Yoga e Yoga Nidra continuano in sede e on line
sempre più richiesto il nostro corso di
Yoga all'aperto a Villa Pamphili
con nuovi orari
dopo il successo del primo appuntamento ritorna a grande richiesta il 6 luglio
l'OM CHANTING con il Bagno sonoro
YOGA NIDRA, la pratica del rilassamento profondo, accompagnato dall'OM CHANTING, e dal mantra OM, con frequenze specifiche e benefiche, e il BAGNO SONORO con le magiche CAMPANE TIBETANE.
non perderti dal 7 al 9 luglio la Medicina Cinese con il grande Maestro MU YUCHUN
entro il 18 luglio approfitta della promozione:
PRIMA TI ISCRIVI più RISPARMI
lezioni di yoga a partire da € 4
il 15 ed il 20 luglio Gruppi esperienziali introduttivi dedicati all'integrazione tra maschile e femminile: La Dea Afrodite e il Dio Ares
e tanto altro sul nostro BLOG e sulla pagina degli eventi.
Leggi più giù e guarda i Video sul sito
Namastè Vito
yoganostress.it/
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tarditardi · 1 year
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Nuoto, acqua fitness, corsi per gestanti, Adventure Camp (...) a Gardacqua -  Garda (VR), centro benessere nel verde
Gardacqua, a Garda (VR), non è solo un centro benessere d'eccellenza. Immerso in un grande giardino, è perfetto in ogni stagione e magico quando arrivano primavera ed estate.... anche per imparare a nuotare, per rilassarsi durante la gravidanza e per far passare ore di divertimento ai bambini e ragazzi.
Iniziamo dal nuoto, visto che il centro è dotato di diverse piscine. E' possibile partecipare selezioni per la squadra preagonistica di Gardacqua, e anche partecipare al Super Corso Propaganda estivo,  per avere l'opportunità di farne parte anche a settembre '23.Il corso è accessibile ai ragazzi con età compresa tra l'anno 2012 e 2006 che abbiamo padronanza di almeno tre stili di nuoto. Sono previsti otto mini allenamenti. Ogni mercoledì, dalle 16:30 alle 17:15, dal 21 giugno al 9 agosto, ad un costo totale di 72 euro. 
Per quel che riguarda l'acqua fitness, Gardacqua propone corsi dedicati a chi cerca un'attività fisica completa e divertente. L'attrezzatura utilizzata è Okeo e le proposte, nel corso della settimana, sono molte: Acqua Trekking Circuit, Acqua Tabata, Acqua Tonic, Workout Spartan (30min a secco + 30min in acqua). Non è tutto. Gardacqua propone anche un corso gestanti. E' rivolto a tutte le future mamme con lo scopo di aiutarle ad alleviare e migliorare i disturbi legati alla gravidanza. L'acqua facilita il rilassamento, il lasciarsi andare, quindi regolarizza la respirazione e scioglie le tensioni, permettendo al corpo di lavorare meglio. Tutti i dettagli sui diversi corsi di nuoto, fitness e gestanti di Gardacqua sono disponibili qui.
E visto che la scuola sta per finire, Gardacqua semplifica la vita ai genitori con Adventure Camp & Baby Camp che iniziano il 12 giugno. Sono dedicati a bambini e ragazzi dai 3 ai 13 anni. Ci si può già iscrivere e lo si può fare in ogni momento. 
Gardacqua - SPA, Wellness and Pools
Via Cirillo Salaorni ,10 
37016 Garda (VR)
045 627 0563
https://www.gardacqua.org
 Cos'è Gardacqua? 
 Gardacqua, a Garda, sulla sponda veronese del lago, è sinonimo di tempo dedicato al benessere. La struttura, conosciuta per il suo approccio globale al wellness, è circondata da un verde parco con ulivi secolari. A livello architettonico è caratterizzata da una elegante cupola di cristallo ed ospita una SPA di oltre 1000 MQ, grandi piscine interne ed esterne in cui rilassarsi oppure nuotare, beauty center in cui regalarsi trattamenti e massaggi d'ogni tipo, bar, ristoranti ed aree kids dedicate ai più piccoli.
 Gli augfuss meister, i maestri di sauna di Gardacqua SPA, guidano gli ospiti nei loro momenti di relax. La struttura segue la filosofia della tradizione nordica: all'interno degli ambienti caldi non è consentito l'utilizzo del costume: ad alte temperature infatti alcuni tessuti possono rilasciare sostanze tossiche. Invece c'è l'obbligo di coprirsi nelle aree di passaggio tra un ambiente e l'altro. Al Welcome Desk sono disponibili teli, ciabatte e accappatoi, così che gli ospiti possano pensare solo a rilassarsi.
 Gardacqua SPA è dotata di un'ampia Sauna Finlandese con cromoterapia (Temperatura: 80-90°C, umidità 5%). Qui calore, colori e profumi creano l'atmosfera indispensabile per un'esperienza di profondo benessere. La Bio Sauna (temperatura: 50-70°C; umidità: 40%), con il suo ambiente caldo e umido, è invece ideata per avvicinare alla sauna anche tutti coloro che soffrono le alte temperature. Il Bagno Salino (temperatura: 40-50°C, umidità: 80%) è poi un ambiente dal vapore salinizzato che grazie all'azione antibatterica delle particelle di sale è in grado di favorire l'igienizzazione delle vie respiratorie. Lo scrub salino, realizzato all'interno, leviga lo strato superficiale della pelle e riattiva la microcircolazione. 
 Il Bagno Turco (temperatura 40-50°C; umidità: 95-100%) stimola i pori della pelle ad aprirsi ed induce la sudorazione, favorendo una profonda pulizia dell'epidermide attraverso l'eliminazione di tossine e impurità. Il Laconium (temperatura: 55-65°C; umidità: 20%) è invece un ambiente dedicato al riscaldamento graduale del corpo per un effetto di rilassamento totale. Il Percorso Kneipp di SPA Gardaqua, a Garda (VR), alterna acqua fredda e acqua calda, per stimolare la microcircolazione di gambe e piedi. La Cascata di Ghiaccio, invece, offre il raffreddamento più indicato dopo la permanenza negli ambienti caldi per ottenere il massimo dalla propria esperienza in sauna.
 Non manca una grande zona Idromassaggio (temperatura: 33-35°), per un relax che stimola la circolazione e decontrae i muscoli. Tra un ambiente e l'altro, qualche momento di assoluto relax nell'accogliente e silenziosa Dream Room è poi l'ideale per una breve pausa. Ecco poi la grande Zona Relax, con vista sul prato privato della SPA: qui ci si riposa al caldo, con luce naturale, coccolati da un tiepido raggio di sole con vista sul prato privato della SPA. La struttura è dotata di un Solarium Naturista, un prato privato dove prendere il sole senza costume in mezzo al verde e alla natura.
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loveint-diario · 2 years
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“Il rischio principale imposto dallo sviluppo tecnologico, indipendentemente dai grandi e rapidissimi successi della scienza e della tecnologia, è quello di vivere in un’era dominata da utopie egoiste, segnate dalla promessa di rendere eterna la vita (o per lo meno prolungarla senza limiti), di offrirci una prodigiosa abbondanza generata dalla nuova economia digitale, e in particolare garantirci una libertà assoluta, non solo da autorità, governi, Stati e istituzioni, ma anche dai nostri simili e dai nostri stessi corpi. […] Fino a che punto avranno senso per le menti digitali e interconnesse del futuro, concetti come solidarietà o fratellanza?” da Homo Cyborg di Naief Yehya citato da Agnese Trocchi in INTERNET, MON AMOUR
L’effetto mirroring è una tecnica che mira a riprodurre la comunicazione sia verbale che non verbale della persona che ci sta di fronte, al fine di creare un rapporto di sintonia ed empatia nella relazione. Tale effetto si basa sul presupposto che gli esseri umani siano abituati a specchiarsi l’uno nell’altro, nei rispettivi linguaggi come negli atteggiamenti fisici, e si basa sul presupposto che il rispecchiamento generi un messaggio comunicativo che funga da regolatore del comportamento della diade, abbassando il livello di attenzione e aumentandone il livello di rilassamento.
Il rispecchiamento non è soltanto un’abitudine per noi, è una parte costitutiva del nostro sviluppo e della nostra architettura cerebrale.
Sin da bambini apprendiamo imitando e riproducendo quello che abbiamo osservato. Inoltre, quando guardiamo qualcuno compiere un’azione, nel nostro cervello si attivano le stesse aree cerebrali che servono a produrre la specifica sequenza motoria che dà vita al comportamento che stiamo osservando, senza tuttavia avere la necessità di muovere un solo dito. Il nostro cervello funziona proprio come se catturasse le informazioni da uno specchio e come se nello stesso modo le inviasse, secondo quella che viene definita l’organizzazione controlaterale del cervello, che fa sì, che l’emisfero destro controlli la parte sinistra del corpo e l’emisfero sinistro quella destra.
È  abbastanza evidente che proprio per il modo di funzionare della mente, l’effetto mirroring può essere, e di fatto è, utilizzato sia per promuovere buone pratiche e benessere, sia per manipolare e condizionare i comportamenti di chi osserva; lo fanno i genitori, lo fanno gli insegnanti, i comunicatori, lo faccio anche io come psicologa quando svolgo il mio lavoro, uso la tecnica del mirroring per entrare in sintonia ed empatia, con le persone con le quali lavoro e per normalizzare i loro stati ansiosi quando necessario, ma in questo blog auspicavo che l’effetto mirroring agisse sullo stalker in modo da risvegliare la sua consapevolezza, speravo che si rispecchiasse tra le storie che ho riportato e le parole che ho usato per parlare di chi si maschera da buono, ma buono non è.
Invece come da troppo tempo accade, lo stalker ha semplicemente specchiato il mio discorso, l’unica differenza con il passato, è che questa volta ciò che ha preso da me, l’avevo reso pubblico e non apparteneva ai miei diari, ai miei racconti, alle mie poesie (che non scrivo più) e a tutto quello che ha preso invadendo la mia privacy nel corso di questi anni.
Era una soleggiata domenica di questo settembre, una delle prime, quando ancora l’estate non aveva lasciato il campo ai nubifragi, ai tornadi e al freddo autunnale, stavo leggendo il settimanale di un giornale nazionale, quando voltata la pagina, trovo l’annuncio della partecipazione dell’uomo che mi stalkerizza a un felstival culturale. Non mi colpisce l’annuncio, essendo una persona famosa partecipa a molti eventi culturali, mi colpisce l’argomento del suo monologo “intenso e appassionato” (come lo definisce il trafiletto che ne dà notizia e continuando) nel quale l’autore(?) “mostrerà come mettere i fatti in forma di analisi e racconto sia un modo essenziale di costruire una verità civile in cui si possano riconoscere gli onesti e i giusti”.
Il titolo del monologo è Il coraggio della verità accompagnato da un sottotitolo che fa riferimento all’atto del testimoniare come mezzo per chiedere giustizia. (vedi capp. 4 - 6 - 7 di questo blog)
Naturalmente non ho ascoltato il monologo dello stalker ma non dubito che ci siano altre analogie ed identità con gli argomenti, il significato e la struttura del mio blog. Non ho bisogno di farlo, è da anni che usa lo stesso modus operandi: dopo che io ho scritto qualcosa lui scrive un articolo, o pubblica un post su Instagram o una diretta che ha per tema il mio scritto. Con questo modo di operare attirò la mia attenzione sul social e iniziò a comunicare con me, una volta compreso, anche io ho utilizzato questo stesso modo per comunicare con lui in alcune occasioni durante questi anni, come avrò modo di dire e mostrare. La differenza con il passato è che, a quel tempo non pubblicavo nulla di ciò che scrivevo per comunicare con lo stalker, a me bastava scrivere, aprire un file sul mio pc non collegato alla rete, oppure sedermi alla mia scrivania usando un foglio e una penna, o un buon vecchio lapis, per chiedergli qualcosa e ricevere in poco tempo, una risposta indiretta attraverso un post sul suo canale ufficiale, un articolo su qualche giornale, o una notifica di YouTube che mi suggeriva di guardare proprio uno dei suoi tanti monologhi, nel quale rispondeva alla mia domanda.
Era sempre una risposta indiretta, con un messaggio apparente che conteneva un’informazione mascherata. Usava un modo di comunicare criptato e simbolico, messo sotto gli occhi di tutti ma comprensibile solo ad alcuni.
Immagino che anche a qualcuno di voi sia capitato, percorrendo una strada provinciale durante gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso, di scorgere tra la vasta campagna qualche abbandonato e decadente rudere sulle cui mura, linee di vernice nera disegnavano la frase “Dio c’è”. O magari, avete visto la frase scritta su qualche cartello ai bordi della strada che piegato resisteva alla caduta.
In Sicilia, mi capitava spesso di vedere questa scritta e finché qualcuno non mi ha detto che era un messaggio in codice per dire “Qui si spaccia eroina”, avevo sempre immaginato che si trattasse di un’opera alla maniera dei racconti sufi o buddhisti, il gesto di un fedele, un atto di devozione, una preghiera o un’evangelizzazione in azione; non avrei mai immaginato che si trattasse di un messaggio in codice, di un segnale decifrabile solo da pochi ma sotto gli occhi di tutti, e a tutti comprensibile nel suo significato apparente, un messaggio comprensibile e pacifico, tanto da non destare alcun sospetto.
La foto che accompagna questo capitolo dovrebbe essere la versione aggiornata del codice, la puntodue, “Ti amo”. Scritto con la vernice bianca su un palo della luce, ai bordi di una strada sperduta di campagna, nel nuovo millennio, TI AMO è il portale per il segretissimo paradiso artificiale che raggiunge solo chi legge oltre i segni, oltre le parole, che trova solo chi conosce il codice.
È una sorta di aposematismo, per cui dietro un messaggio d’amore si cela un destino di morte. La parola deriva dal verbo greco àposemaino che significa “dare un segno contrario” e indica il fenomeno biologico per cui un organismo assume un particolare aspetto, di forma o colore, per comunicare con altre specie, soprattutto ai predatori il loro essere tossiche o velenose. In natura esistono molte creature aposematiche, un esempio sono le farfalle monarca e viceré, entrambe sono colorate di nero e di arancione, entrambe con le ali chiuse sembrano degli occhi che guardano chi le guarda, solo che la prima specie è tossica per i predatori, la seconda che è assolutamente innocua ma d’identica colorazione, sfrutta questa somiglianza come difesa dai predatori, mandando un segnale contrario alla realtà.
In quanto personaggio pubblico che difende i diritti fondamentali, attivamente impegnato a segnalare gli abusi di potere di governi e dittature, sempre pronto ad esprimersi sui temi caldi della giustizia sociale e civile, l’uomo che mi stalkerizza sembra somigliare perfettamente a una creatura aposematica che maschera in maniera eccellente la sua tossicità.  
Nei prossimi capitoli parlerò ancora di questa maniera di incriptare un messaggio dentro un’immagine o un articolo, per mostrare come funzioni la comunicazione dello stalking online, quanto questa comunicazione sia manipolativa, e che ruolo svolgano la tecnologia, la rete informatica e i social nel renderla possibile. Parlerò di come questa forma di abuso che sembra così specifica e personalizzata, sia in realtà un fenomeno globale e generalizzato che comprende tutta la popolazione connessa ad internet, di come l’uso degenerato dei sistemi di controllo informatico abbia favorito l’era delle utopie egoistiche di cui scrive N. Yehya e di come l’architettura stessa della sorveglianza di massa garantisca la libertà assoluta dai nostri corpi e dai nostri simili, una libertà assoluta proprio perché priva di qualsiasi responsabilità, priva di qualsiasi accusabilità, priva di qualsiasi considerazione dell’altro nostro simile che diventi limite al nostro volere, una libertà appunto, quale utopia egoistica.
Capitolo 11 Utopie egoiste
Roma, 01 ottobre 2022 h 3:53pm
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veggiechannel · 2 years
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Ricomincia anche quest'anno il corso online di Rilassamento Creativo. Respiro, mindfulness, meditazione, visualizzazione, scansione corporea... condivisione, qualche chiacchiera e un pizzico di sorridente allegria ;) Un gruppo per ritrovarsi e stare insieme in modo diverso, condividere un'esperienza nuova, un momento in cui staccare la spina da pensieri e preoccupazioni. Isabella Vendrame vi aspetta per un incontro di prova!!!
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spiritolucentemyoshin · 8 months
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Dalla esperienza di Master Choa Kok Sui Dalla infinita dedizione di Charlotte Anderson che ne ha raccolto sapientemente gli insegnamenti Il corso BASE per imparare a conoscere ed a lavorare con le energie sottili Pratico, subito efficace, chiaro, schematico. https://r.myoshin.org/phu0224s #Reiki #PranicHealing #PranicEnergyHealing #GuarigioneEnergetica #MedicinaAlternativa #Benessere #EquilibrioEnergetico #Autoguarigione #CuraNaturale #SaluteEnergia #Armonia #PaceInteriore #EnergiaVitale #Chakra #BilancioEnergetico #TrasformazionePersonale #Meditazione #Mindfulness #Equilibrio #CrescitaPersonale #RiequilibrioEnergetico #Rilassamento #VibrazioniPositive #Autocura #TerapiaEnergetica #FlussoEnergetico #GestioneStress #RiequilibrioEmozionale #RimediNaturali #BenessereOlistico #PurificazioneEnergetica #ConnessioneCorpoMente #AmorePerSé #VitaSana #AllineamentoEnergetico #CrescitaSpiritualità #EquilibrioNaturale #ArmoniaInteriore #EnergiaCurativa #TrattamentoEnergetico #RiequilibrioChakra #GioiaDiVivere #RisveglioSpiritualità #RilassamentoProfondo #AutoguarigioneEnergetica #SaluteMentale #EnergiaPositiva #TrasformazioneInteriore #BenessereEmozionale #CuraNaturaleCorpoMente #EquilibrioCorpoMente #PaceMentale
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THE POWER OF THE DOG by Jane Campion
The Power of The Dog is the latest film by a well-known Australian director and screenwriter Jane Campion. It is drawn on the novel with the same title by Thomas Savage. Set on a ranch in 1925, it is a complex psychological thriller focusing on human relationships between power, homophobia and love. The protagonists: two brothers, a newlywed bride and her teenage son.
Premiere in Competition Venice 78 - 2 September 2021
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The film tells the story of two brothers with opposing and contrasting characters. Phil Burbank (Benedict Cumberbatch) is a conservative cattle breeder, while his brother, George Burbank (Jesse Plemons) a simple, kind and open-minded man. The latter marries and brings Rose (Kirsten Dunst) and her son Peter (Kodi Smit-McPhee) to the ranch. Rose is a beautiful, enthusiastic widow who will give the overbearing Phil no small amount of trouble.
The film is a psychological thriller with a murky atmosphere and
focuses on the conflicting relationships between the protagonists, which unravel as the events take their course.
Campion's direction is methodical to maintain a rhythm between anguish and visual relaxation. The Power of The Dog proves is a complicated and mysterious film. Tension leads till the end, with no twists. The situation is suffocating and oppressive, and the feeling of unease floats throughout the film.
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IBesides unease, the film is about frustration and revenge. Only in the finale does the mute reality of the facts emerge. The Power of the Dog represents the wicked, the negativity of repressed homosexuality in contrast to sincere and humble love; the disturbing response to evil is that of a young man who has all the credentials to rise like rotten fruit of a hypocritical and sick society.
Good, you are born, bad you become.
Director: Jane Campion
Screenplay: Jane Campion
Cast: Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst, Jesse Plemons, Kodi Smith-McPhee
Country: Australia, New Zealand
Language: English
Year : 2021
Runtime: 127 Min
THE POWER OF THE DOG
L’ultimo film della nota regista e sceneggiatrice Australiana Jane Campion è tratto dal omonimo romanzo di Thomas Savage. Ambientato in un ranch nel 1925, si tratta di un complesso thriller psicologico incentrato sui rapporti umani tra potere, omofobia e amore. I protagonisti: due fratelli, la sposa novella e il figlio adolescente. Prima in concorso Venezia 78 - 2 Settembre, 2021
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Il film racconta la storia di due fratelli dai caratteri opposti e contrastanti l’un con l’altro. Phil Burbank (Benedict Cumberbatch) è un mandriano conservatore, mentre il fratello, George Burbank (Jesse Plemons) è un uomo semplice, gentile e aperto al progresso. Quest’ultimo sposa e porta al ranch Rose (Kirsten Dunst) e suo figlio Peter (Kodi Smit-McPhee). Rose è una vedova bella, entusiasta e femminile che darà non-poco fastidio al prepotente Phil.
Si tratta di un thriller psicologico dall atmosfera torbida ed è incentrato sui rapporti conflittuali tra i protagonisti, che si svelano man mano che le vicende seguono il proprio corso.
La direzione è accurata e metodica, sa mantenere il ritmo tra angoscia e rilassamento visivo, The Power of The Dog si rivela un film complesso e misterioso. La tensione viene portata fino alla fine, non ci sono colpi di scena, certe situazioni sono soffocanti e opprimenti e la sensazione di disagio galleggia per tutto il film.
Il film racconta oltre al disagio, la frustrazione e la vendetta. Solo, nel finale emerge la muta realtà dei fatti. Il potere del cane rappresenta il male, la negatività di un omosessualità repressa in contrasto con l’amore sincero e umile; l’inquietante risposta, a questo male, è quella di un giovane che ha tutte le carte in regola per diventare anch’esso il frutto marcio di una società ipocrita e malata.
Buoni si nasce cattivi si diventa.
Regia: Jane Campion
Sceneggiatura: Jane Campion
Attori: Benedict Cumberbatch, Kirsten Dunst, Jesse Plemons, Kodi Smith-McPhee
Paese: Australia, Nuova Zelanda
Lingua: Inglese
Anno: 2021
Durata: 127 Min
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levysoft · 3 years
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[...] Correndo o camminando a un ritmo facile da sostenere la mente è libera di vagare perché si riduce l’attività nelle regioni prefrontali del cervello. Queste aree favoriscono i pensieri razionali e lineari, e alcuni studi suggeriscono che ridurre la loro attività permette il fluire di idee più ampie e creative.
Gli effetti continuano per almeno quindici minuti dopo aver smesso di camminare, hanno stimato i ricercatori dell’università di Stanford, in California. Secondo loro fare una passeggiata prima di un incontro dove si discuteranno nuove idee potrebbe essere benefico. Ma attenzione: i camminatori danno prestazioni leggermente peggiori rispetto a chi è rimasto seduto quando i problemi da risolvere sono più lineari.
È interessante anche il fatto che fare una pressione leggera sui piedi quando si cammina lentamente ha effetti sul flusso sanguigno che arriva al cervello. Gli studi di Dick Greene e dei suoi colleghi dell’università New Mexico Highlands di Las Vegas suggeriscono che quando il nostro piede tocca terra le arterie vengono compresse. Questo crea una turbolenza nel flusso sanguigno che aumenta di circa il 15 per cento la spinta verso il cervello.
Se si aumenta il ritmo della camminata fino a quello della marcia, le cose diventano ancora più interessanti. Negli esperimenti di Greene il principale aumento del flusso sanguigno coincide con il momento in cui i battiti del cuore e il ritmo dei passi si sincronizzano – 120 battiti e 120 passi al minuto, il che sembra suggerire l’esistenza di uno sweet spot, un punto magico. Non è chiaro che effetti abbia questo afflusso supplementare di sangue al cervello, ma sappiamo che l’esercizio in generale aumenta la materia grigia nell’ippocampo, che è fondamentale per la memoria e la consapevolezza spaziale.
Tutto questo appare logico se si pensa che gli esseri umani sono fatti per camminare molto, correre un po’ e usare i loro grandi cervelli per cacciare e raccogliere. L’antropologo David Raichlen dell’università della Southern California sostiene che ci siamo evoluti per diventare “atleti di resistenza e attivi a livello cognitivo”, e quindi non dovrebbe sorprenderci che i nostri corpi siano costruiti in modo tale che muoversi e pensare siano attività interconnesse.
[...] Per rafforzarsi non è necessario andare in palestra o comprarsi dei pesi: basta usare il peso del vostro corpo. Trascorrere più tempo seduti sul pavimento, per esempio, è un buon modo per irrobustire i muscoli delle gambe, perché a un certo punto dovrete alzarvi. Gambe forti rafforzano l’equilibrio e la coordinazione, due aspetti che risentono negativamente dei nostri stili di vita sedentari. 
[...] Come specie, siamo nati per ballare. [...] Dalle ricerche emerge che i bambini di quest’età possono muovere il corpo a tempo con la musica, e che più sono in grado di muoversi a ritmo più sorridono. Anche in tenera età muoversi a ritmo sembra farci stare bene. Secondo gli studi condotti da Morten Kringlebach all’università di Oxford, la sensazione di benessere deriva dal fatto che i nostri cervelli funzionano come macchine predittive, che provano costantemente a indovinare cosa succederà. Secondo Kringlebach un ritmo regolare crea soddisfazione perché facilita la previsione di cosa succederà. Ogni volta che abbiamo ragione, otteniamo una piccola dose di dopamina, un neurotrasmettitore che partecipa alla sensazione di piacere. Tenere il ritmo con il corpo fornisce una seconda dose di dopamina, e potrebbe anche creare l’illusione che siano proprio i nostri movimenti a dare quel ritmo, dice la psicologa e musicologa Edith Van Dyck dell’università di Gand, cosa che ci fa sentire forti e con la situazione sotto controllo. 
Muoversi a ritmo di musica quando siamo soli può renderci lo stesso felici. Farlo in una stanza con altre persone porta la soddisfazione a un livello superiore, perché aggiunge il piacere dei legami sociali. Alcuni esperimenti condotti sui bambini hanno mostrato che ci sono maggiori probabilità che questi aiutino gli adulti, per esempio a raccogliere un oggetto caduto per terra, dopo che hanno saltellato a tempo di musica. Se invece perdono il ritmo, sono meno disposti a collaborare. Qualcosa di simile succede anche agli adulti: muoversi in sincrono con altre persone aumenta la possibilità che ci interessiamo a loro e che condividiamo le nostre esperienze.
[...] quando regolate il vostro respiro, vi state in realtà prendendo carico delle vostre onde cerebrali, collegandole al ritmo con cui l’aria entra ed esce dal naso. 
[...] Il modo più facile di mettere in pratica la cosa è chiudere la bocca e respirare al ritmo di sei respiri al minuto: inspirando per cinque secondi e poi espirando per altri cinque. È stato mostrato che respirare a questo ritmo è il modo più efficiente per riempire d’aria i polmoni e lasciare che l’ossigeno si diffonda nel sangue. Questo ritmo può aumentare la saturazione d’ossigeno dell’1 o 2 per cento circa, abbastanza per migliorare, anche se di poco, le funzioni cerebrali. È stato dimostrato anche che inspirare ed espirare sei volte al minuto stimola il nervo vago, che fa parte del sistema nervoso parasimpatico, il quale riporta il corpo a uno stato di calma dopo lo stress. Fatto interessante: gli studi dedicati alle preghiere e agli inni religiosi hanno scoperto che queste attività tendono a rallentare la respirazione, portandola a sei respiri al minuto. 
[...] A tre respiri al minuto, succede qualcosa di totalmente diverso. In uno studio del 2018, coordinato da Andrea Zaccaro dell’università di Pisa, ad alcuni volontari è stata soffiata dell’aria nel naso, per simulare un respiro al ritmo di tre inalazioni al minuto. Dallo studio è emerso che le onde cerebrali si sincronizzavano nelle onde cerebrali delta e theta a bassa frequenza, soprattutto nelle regioni che processano le emozioni. Le onde theta sono collegate a un profondo rilassamento e a uno stato di “essere” piuttosto che di “pensare”, una condizione provata da molti volontari. La cosa è risultata così rilassante che alcuni partecipanti si sono addormentati. Ma per chi è riuscito a rimanere sveglio abbastanza a lungo, la respirazione lenta è un lasciapassare gratuito per raggiungere stati alterati di coscienza, senza bisogno di sostanze chimiche.
[...] Secondo gli studi di psicologia, una postura cadente è da lungo tempo associata a pensieri negativi e a sentimenti di sconfitta, mentre una postura eretta e distesa produce un atteggiamento mentale più positivo. Gli esperimenti dimostrano anche che tenere il corpo dritto durante un evento stressante aiuta le persone a essere meno colpite e a recuperare più velocemente.
[...] Allungare i muscoli contratti fa sentire bene, ma sembra che ci siano alcuni sorprendenti benefici aggiuntivi nello sciogliere i muscoli tesi. Nuove ricerche suggeriscono che lo stretching porta a cambiamenti nella fascia, quei fogli di tessuto connettivo che avvolgono i nostri muscoli e permettono loro di scivolare l’uno sull’altro quando ci muoviamo. [...] Questo potrebbe significare che l’allungamento o stretching aiuta a muovere i fluidi del corpo, permettendo al sistema immunitario di dare a questi liquidi una regolare pulizia e di rispondere all’infiammazione quando questa si manifesta. Si tratta di un fatto importante per la mente, perché alle infiammazioni incontrollate sono associati depressione, dolore cronico e fatica. Le infiammazioni incontrollate sono aggravate anche dallo stile di vita contemporaneo e dall’obesità, e accelerano mano a mano che invecchiamo. Gli studi sullo stretching e le infiammazioni sugli esseri umani sono ancora in corso, ma se fosse confermato che allungare e schiacciare la fascia spegne l’infiammazione dopo che la minaccia è passata, si spiegherebbe anche perché le persone che fanno yoga e tai chi hanno meno indicatori d’infiammazione nel sangue. Il che potrebbe essere un ulteriore motivo per concedersi pause regolari per fare stretching. 
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lamilanomagazine · 1 year
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Varese: nasce uno spazio dedicato a neogenitori e bimbi
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Varese: nasce uno spazio dedicato a neogenitori e bimbi. Prende il via il progetto Dipende come mi abbracci, rivolto ai genitori e ai bambini nei primi tre anni di vita, per offrire sostegno e rinforzo delle capacità genitoriali nell'ottica della prevenzione. Il progetto prevede, nelle giornate di martedì e venerdì mattina, l'attivazione di uno spazio dedicato alle famiglie in via Frasconi 4 a Varese. “L'obiettivo di questo progetto è quello di affrontare il bisogno e agire nell'ottica della prevenzione mettendo in campo tutti gli strumenti possibili” - spiega l'assessore ai Servizi sociali Roberto Molinari. Tra le attività previste, ci sono azioni individuali rivolte ai genitori, con l’obiettivo di sostenere la genitorialità nei primi 1000 giorni di vita del bambino e prevenire ogni problematica attraverso un’equipe specialistica composta da una psicologa, un’ostetrica e una pedagogista. Inoltre sono attivati anche momenti di gruppo, con la creazione di spazi di socialità, come la tisana delle mamme, e corsi gratuiti, come il corso per l’allattamento e sul massaggio infantile. Gli obiettivi sono quelli di intercettare i bisogni e prevenire i fattori di rischio, agendo sulla formazione degli operatori, la sensibilizzazione e la promozione di momenti di confronto tra genitori. Il progetto è promosso dalla Cooperativa Spazio Aperto Servizi sui territori di Milano, Monza e Varese. Lo spazio di Frasconi a Varese è gestito dalla Cooperativa Proges con la collaborazione del Comune di Varese, Cesvi, Città Metropolitana di Milano, Ambito Distrettuale Sociale di Varese e il supporto operativo dell'Ospedale Del Ponte. Tra le attività previste, c'è Infusion time, la tisana delle mamme: nelle mattine di venerdì dalle 10.00 alle 12.00 nello spazio dedicato in via Frasconi sarà possibile avere il supporto gratuito di un’equipe specializzata. Insieme, le mamme si confronteranno inoltre su tematiche comuni e, con l’aiuto di esperti, si discuterà di temi concreti e di pratiche soluzioni da mettere in campo. Informazioni: [email protected], telefono 338 721 4894. Dedicato ai bimbi è poi il corso sul massaggio infantile Pelle a pelle, con una serie di incontri tematici: martedì 9 maggio dalle 10 alle 11 Crescere insieme; martedì 16 maggio dalle 10 alle 11 Favorire lo sviluppo del bebè; martedì 23 maggio dalle 10 alle 11 Favorire il rilassamento del bebè; infine martedì 30 maggio dalle 10 alle 11 Alleviare le coliche. Per partecipare è necessaria l’iscrizione: [email protected], telefono 338 721 4894.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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