In ogni caso Luigi era un ragazzo divertentissimo ed era l'unico di noi sbollettati che aveva i soldi, perch茅 la famiglia di sua madre, gli Zoccola, erano produttori vinicoli e non gli facevano mancare niente. Tant'猫 che proprio la sua famiglia all'inizio non voleva che usasse il suo vero cognome quando cantava, dava fastidio associare quello di una rinomata vineria alla musica leggera. E allora quando ha iniziato a calcare il palcoscenico ha usato nomi strambi inventati da noi di volta in volta: Gigi Mai, Dick Ventuno, Gordon Cliff. Ecco, se da un lato eravamo bravi con le canzoni e i titoli, non lo eravamo altrettanto con i nomi d'arte, che a ripensarci erano proprio nomi di merda.
In ogni caso 猫 stato proprio Luigi il principale finanziatore quando abbiamo aperto il nostro locale. Oddio, locale, forse 猫 esagerato chiamarlo cos矛. Uno dei nostri amici, Roy Grassi, era figlio di un impresario edile che aveva alcune case in costruzione in via Donghi, zona in realt脿 terribile perch茅 dovevi parcheggiare lontanissimo e poi farti due o tre chilometri in salita per arrivarci. In una di queste c'era un enorme ammezzato vuoto e abbiamo deciso di farci il nostro ritrovo. Peccato che ci venissero solo gli amici a ballare, perch茅 nessuno sapeva della sua esistenza. In seguito ho disegnato io dei manifesti e li attaccavo in giro per fare pubblicit脿, cos矛 qualcuno ha iniziato a frequentarlo, ma sempre troppo pochi.
Alla fine, pi霉 che un'impresa commerciale, era una festa fra amici. Anche perch茅, oltre a noi, non veniva mai nessuno da fuori a suonare. Tranne uno: Giorgio Gaber. Si trovava a Genova per suonare con un'orchestra e una sera che era libero 猫 venuto a cantare. Tra tutti noi forse era l'unico a credere seriamente che la musica potesse diventare il suo mestiere.
E dire che aveva iniziato a suonare la chitarra solo per allenare le dita
della mano sinistra, dopo che la poliomielite gli aveva colpito il braccio.
A cura di Daniele Bresciani
Prima uscita: 2 novembre 2023
Editore: Bompiani
Pagine: 320
Then they ask my why as a Puerto Rican I sympathize with the Palestinian struggle. We are both colonized people and they, the colonizers, all think of as less than them.
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Israel demolished a football team stadium and turned it into a detention camp. They have gathered men, women, children, and elders. Stripped them and abused them. Not too long ago we saw another group of people in Germany doing the same thing. If these are the people you are siding with: YOU ARE ON THE WRONG SIDE OF HISTORY!
Israel demoli贸 el estadio de un equipo de f煤tbol y lo convirti贸 en un campo de detenci贸n. Han reunido a hombres, mujeres, ni帽os y ancianos. Los desnudaron y abusaron de ellos. No hace mucho tiempo vimos a otro grupo de personas en Alemania haciendo lo mismo. Si estas son las personas con las que te est谩s poniendo de tu lado: 隆EST脕S EN EL LADO EQUIVOCADO DE LA HISTORIA!