#pagare a rate
Explore tagged Tumblr posts
Text
"Adoro" i miss e mister basta poco sforzo (col pollice verso su👍 ) per cucinare in casa, ma resto dell'idea che non mi farò mai convincere da tali pezzenti: so per certo che dalla pizza fatta in casa poi si arriva al: "Ma se ci costruissimo un forno per pizze in casa? Possiamo pagarlo a rate, anche se non abbiamo gli spicci manco per le bollette!".
NO, Stronzi: voi e il vostro invitare la gente a farsi debiti non mi avrete mai!
Ficcatevelo in culo il pollice su 👍e fischiate.
W le Pizzerie!
#pizzeria#pizzerie#w la pizzeria !#adorare#miss#mister#basta poco sforzo#Miss “Basta poco sforzo”#cucinare#cucinare in casa#casalinga#fornelli#conservatori#business sugli ignoranti#pizza#pizza fatta in casa#forno per pizze#pagare#rate#pagare a rate#indebitarsi#debiti#stronzi#Ficcatevelo in culo il pollice su 👍e fischiate
0 notes
Photo

PRIMA PAGINA La Sicilia di Oggi venerdì, 04 aprile 2025
#PrimaPagina#lasicilia quotidiano#giornale#primepagine#frontpage#nazionali#internazionali#news#inedicola#oggi gela#relitto#allestito#nella#bosco#littorio#catania#sfuggire#poliziotto#comune#pagare#rate#rapina#taormina#nido#sicilia#bufera#nome#sara#messina#mila
0 notes
Text
vastlakukli ratings by an aspiring vastlakukligeorg
sponsored by rimi clearance section dedicated to @agapi-kalyptei (the real vastlakukligeorg) <3
reval kondiiter jõhvikamoosiga 7/10
classic, if it ain't broke dont fix it. didn't read the label so the jam was a welcome surprise :D

eesti pagar vaarikakreemi+kakaotäidisega 4/10
such a random combination of flavors and yet it was lacking in sweetness? as a known sugar freak i find this a problem. wouldn't buy if they weren't discounted but might buy again if i have no other choice as they were only 1.50. the preferred way to eat these is whipped cream first then the bun + filling otherwise the flavors are attacking each other

eesti leivatööstus soolakaramelli 10/10
this FUCKS <333 we got vahukoor we got salted caramel AND the filling to bread ratio is good. no notes. only note is the price but such is the case with any kukkel in this economy i fear. would buy again and probably will
#eestiblr#vastlakukkel#kiki speaks#stay tuned#im curious to try the marzipan ones cause i like the swedish almond paste which is similar#soolakaramelli vastlakukkel oli nii bänger et ma mõtlen sellele ikka veel <3
58 notes
·
View notes
Note
Mi piacerebbe comprare la Nintendo Switch 2 anche se attualmente sono un po' dubbiosa, perché leggo che i giochi costeranno 90€ l'uno (calcola che a me non piacciono i giochi di punta Nintendo) ma comunque ho una piccola lista.
Quindi non so se ne vale la pena.
Poi vorrei un cellulare nuovo, perché questo pur avendo solo due anni, non funziona benissimo.
Mi tocca resettarlo spesso perché si blocca e pur avendo scaricato dallo store una applicazione simil Spotify premium, va comunque male. E poi, è piccolo lo schermo. Ma non voglio spendere un occhio dalla testa, ma quelli con lo schermo grande sono solo il Samsung Galaxy 24 e 25. E penso che il mio budget sia non più di 300€
Tutto qui.
Per la Nintendo Switch potremmo andare d’accordo perché la vorrei tantissimo anche io. I giochi che vorrei sono i classici che ci sono anche per la vecchia wii. Ma io vedo sempre che i giochi costano tutti sui 60€ è tanto ma sempre meno di 90€
Per il telefono ti direi di guardare nei siti di Unieuro e MediaWord che di solito potrebbero fare sconti o pagare a rate pian piano
Be’ poche cose ma buone direi. Quindi sarebbero dei bei regali di compleanno
24 notes
·
View notes
Text
Eccoti il premio: sono tua

Ci sei riuscito, alla fine. Mi sbavi dietro da quando andavamo a scuola. Non ti posso respingere più. È il momento della resa dei conti e tu vinci su tutta la linea: ti aggiudichi me e il mio corpo. Hai giocato bene le tue carte, nella vita: sei diventato un vincente. Un dannato, affascinante maschio alfa. E questa è una storia semplice ma vecchia come il mondo. Non l'avrei mai pensato possibile, ma il nostro albergo di famiglia sta andando a rotoli e tu ti sei offerto di aiutarci. Hai un sacco di denaro da investire. Ma me l'hai detto chiaramente: “io vi aiuto. Rilevo l'albergo, voi diventerete miei dipendenti e non vi mancherà nulla. Però poi tu scoperai con me. Ogni volta che vorrò.” In fondo, è una storia vecchia come il mondo.

Sai: francamente alla fine mi va benissimo così; tanto a mio marito oramai, a causa del diabete è da molto tempo che non gli funziona neppure più. E neanche gli va di usare la lingua o di giocare con me in qualsiasi altra maniera. Altri pensieri gli occupano la testa. Poi, parliamoci chiaro: gli scrupoli morali tutto sommato sono di chi se li può permettere. Onestamente, a questo punto della mia vita neanche me ne frega più una ceppa. Altrimenti, se la morale integra e irreprensibile fosse gratuita, non esisterebbero le puttane. Ci vogliono impegno, sacrificio e anche fortuna. Si: proprio una bella puttana è quello che sono diventata io da stasera, presuppongo. Comunque, per dirla tutta, personalmente le mie voglie con qualche straniero di passaggio in albergo, ogni tanto e alla chetichella, me le sono tolte, negli anni passati.

Si, si: mio marito sa dell'accordo. Ma non gli interessa nulla, purché riusciamo a pagare i creditori e a scrollarci di dosso il fisco. E questo me lo sta rendendo ogni giorno più odioso: dovrebbe sentirsi ferito, dovrebbe avere a cuore l'onore della sua donna. Davanti a una profferta del genere, avrebbe dovuto reagire, in qualche modo. Anche se oramai parole come amore, complicità, affetto, rispetto, tra noi non hanno più senso da tempo. Lui preferisce far finta di niente. Cornuto, idiota e impotente. Una nullità. Ma come ho fatto… avrei dovuto scegliere te, anni fa… ma è andata così. Alla fine comunque scoperemo lo stesso io e te, no? Allora eccomi qui stasera nel tuo nuovo ufficio in albergo, al sicuro e lontani da tua moglie.

Sono bellissima, profumatissima. Con due gocce di Chanel nr. 5 direttamente nella fica. Inizio la mia carriera da troia e pago la prima di infinite rate erotiche. Dai, allora: caccia fuori il tuo cazzo che lo voglio in mano. Ficcamelo in bocca subito e senza riguardi, che onestamente non vedo l'ora di ciucciartelo. Fammi vedere che cosa sai fare, con quel bell'arnese. Sfondami la fica e l'ano; prendimi, vienimi dentro come ti pare. Però poi fai il gentiluomo: fammi venire. Permettimi di non pensare ai problemi per un po’ e mandami in paradiso. Leccami, succhiami e portami a godere. Fammi tornare quella ragazza da te a lungo desiderata. Iniziamo intanto con me che abbasso lo sguardo e con le mani te lo tiro fuori dai calzoni. Oh... quanto mi piace questo tuo cazzo!

Lascia che mi illuda per un momento di essere io a decidere se farti scopare o no, di essere quella che ha il potere dell'attrazione sessuale su di te. Aiutami a raggiungere le vette del piacere: quelle cime tempestose che da anni non mi vedono più scalatrice appassionata. Per finire, come dessert avrai nuovamente a completa disposizione la mia bocca e la mia lingua: come e dove vuoi. E a giudicare dalle dimensioni della tua virilità, direi proprio che si prospettano tempi abbastanza allegri, per noi due. Uniti dopo vent'anni e più da un destino incredibile! Dai: adesso datti da fare. Eccoti le mie mutandine. Annusale pure: chissà da quanto tempo desideravi farlo… vieni qui… leccami... fottimi...

RDA
35 notes
·
View notes
Text

I condoni alle imprese causano nelle pensioni un buco di 6,6 miliardi, che noi dovremo pagare. Lo dice esplicitamente l’INPS.
Per effetto dei vari condoni contributivi approvati tra il 2018 e il 2022, sono stati eliminati crediti per 16,4 miliardi di euro che non sono entrati nelle casse dell’INPS. Di questi, 15,4 miliardi derivano da tre condoni: 400 milioni dal governo Conte I (2018); 5,4 miliardi dal governo Draghi (2021); 9,9 miliardi dal governo Meloni (2022).
L’INPS dovrà coprire 6,6 miliardi di euro per garantire comunque le pensioni ai lavoratori, anche se i contributi non sono stati versati dalle imprese. E da dove verranno questi soldi? Dalle tasse di tutti noi, cioè dalla fiscalità generale.
Un regalo scandaloso agli evasori e un salasso per tutti i cittadini onesti, mentre ci dicono che non ci sono risorse per sanità, scuola e servizi pubblici.
L’unica proposta seria per fare fronte a questa situazione aberrante sarebbe di andare a prendere uno per uno tutti parlamentari che hanno approvato questi provvedimenti e, per le loro quote parti, chiedergli di ripagare, anche con comode rate mensili trattenute dallo stipendio, l’ammanco causato alle casse dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale.
A carico di questa maggioranza del governo Meloni andrebbero i due terzi del mancato introito: quasi 10 miliardi su 15,4.
Non si deve neppure dimenticare che la vicenda prende le mosse da una serie di provvedimenti legislativi noti come “saldo e stralcio”, molto voluti dalla Lega di Salvini e introdotti sempre con la Lega al governo. Ai membri di questo partito, deputati e senatori, chiederei che sulla loro quota parte da restituire pagassero anche gli interessi. Enrico Rossi, Facebook
8 notes
·
View notes
Text

Ora lo so.
Che andavo benissimo, io.
Con i pupazzi sul letto e le mani tra i biscotti.
Con le guance antiche, di quelle che sanno ancora arrossire.
Ero giustissima, io.
Con la paura di esagerare, i brividi da eterna adolescente e i tramonti color fragola per sognare.
Ero perfetta, io.
Con gli occhi bassi, le scarpe basse, le luci basse.
Con le lacrime in tasca, le briglie agli slanci, le promesse a mani giunte.
È adesso, che non vado bene.
Con il coraggio nuovo, ancora da pagare (le rate più alte le salda sempre il cuore).
Con l'essere diversa, senza sentirmi migliore.
© Wanda Lamonica
26 notes
·
View notes
Text

Ci sono piattaforme online che pubblicizzano una vacanza con foto come questa. No, dico, mi state proponendo di alloggiare dentro un alverare con altre 100mila api-persone e come confort-zone una spiaggia lunga 200metri, tanto quanto l'alveare per umani e profonda 3metri, dove qualcuno pianta l'ombrellone a 30cm dalle finestre? Sicuramente, poi, le condizioni flessibili che propongono fanno riferimento al pagamento. Vuoi vedere che posso pagare 200euro al mese per 12 mesi in comode rate pur di non perdermi questa "cuccagna"? Me lo dicono in tanti che sto diventando come un vecchio rancoroso. Non e' colpa mia pero', visto i tanti vaffa giornalieri, credo sia colpa di chi mi provoca.. @ilpianistasultetto
71 notes
·
View notes
Text
I preti non si sono mai sposati
e ci spiegano il matrimonio,
come i politici che non hanno mai
lavorato ci spiegano il lavoro.
Questi ultimi sarebbero
da inserire in un Reality show.
Dargli uno stipendio di 1.200 euro al mese,
2 figli, il mutuo della casa e
le rate della macchina da pagare.
Dopodiché gli aumentiamo la benzina,
le bollette di Luce e Gas, l’autostrada,
i biglietti per i trasporti e li mandiamo
in pensione a 70 anni.
Il Reality Show potrebbe chiamarsi “Provaci Tu”.
da una pagina fb
15 notes
·
View notes
Note
Oh Ana isso soa mesmo como uma situação prolongada e estressante... Tenho a certeza que irás encontrar o melhor equilíbrio para ti e as tuas necessidades... Estou curiosa: quanto é que tu, como professional, achas que se devia pagar aos guias por hora? Se achares também que depende do tipo de viagem etc. E quanto é que seria se fosse só uma guia privada para uma pessoa? É que é realmente uma coisa que alguém de fora não faz a mínima ideia...
20€/h é o mínimo, e há sítios que pagam muito mais. Eu só digo mínimo mesmo para manter o cúmulo da decência. Não te esqueças que isto é trabalho imprevisto que não há o ano todo, daí os ratings serem mais altos, pq uma pessoas tem que sobreviver. A maioria dos sítios nem faz pagamento de X a hora, mas X por half day, full day, etc.
9 notes
·
View notes
Text
Dangerous Game
Dangerous Game https://ift.tt/VTLxoke by Taypiih Cansado de tantas perdas, engolido pela dor do luto, Harry aceitou pagar um alto preço para ser pupilo de Gellert Grindelwald e assim mudar o rumo da guerra contra Voldemort. Com o passar dos anos, agora com Dumbledore morto, a magia já não é mais um segredo para o mundo e cidades inteiras são aterrorizadas por duelos sangrentos entre os subordinados de Harry e Voldemort - um tão cruel quanto o outro. Diante de uma guerra que aparenta não haver fim, cabe à Ordem da Fênix esquivar dos olhos de um poderoso vidente para cessar, de uma vez por todas, o conflito entre esses dois bruxos. Words: 12469, Chapters: 3/25, Language: Português brasileiro Fandoms: Harry Potter - J. K. Rowling Rating: Explicit Warnings: Graphic Depictions Of Violence, Major Character Death Categories: F/M, M/M Characters: Harry Potter, Tom Riddle | Voldemort, Hermione Granger, Ron Weasley, Bellatrix Black Lestrange, Albus Dumbledore, Gellert Grindelwald, Lavender Brown, Narcissa Black Malfoy, Draco Malfoy, Regulus Black mentioned Relationships: Harry Potter/Tom Riddle, Hermione Granger/Draco Malfoy, Lavender Brown/Ron Weasley, Bellatrix Black Lestrange/Voldemort, Albus Dumbledore/Gellert Grindelwald, Hermione Granger & Harry Potter & Ron Weasley Additional Tags: Angst, Hurt No Comfort, Sex, Alcohol, References to Drugs, Prostitution, Alternate Universe - Canon Divergence, uma galera vai morrer, nao digam que nao avisei, Dark Harry Potter, War, Horcruxes, Violence, Torture, NÃO TEM BASHING NO DUMBLEDORE AQUI, no beta we die like my mental health, No Albus Dumbledore Bashing, Enemies to Lovers, Attempted Sexual Assault via AO3 works tagged 'Hermione Granger/Draco Malfoy' https://ift.tt/gRTV5HF April 01, 2025 at 01:36AM
2 notes
·
View notes
Photo

PRIMA PAGINA Il Fatto Quotidiano di Oggi martedì, 31 dicembre 2024
#PrimaPagina#ilfattoquotidiano quotidiano#giornale#primepagine#frontpage#nazionali#internazionali#news#inedicola#oggi kiev#orgoglioso#musk#campione#alla#energy#energia#pulita#dicembre#anno#vuol#pagare#rate#sulla#erano#giubileo#pare#lill#botto#minato#guerra
0 notes
Text
Roomates are not boyfriend material .2

Autor: multyeverything
TW: Uso de insultos, insinuaciones a la violencia.
Rating: 16+
Sinopsis: La ira es uno de los sentimientos que los hombres no pueden controlar. Así como el amor cuando verdaderamente lo sientes. De esa manera estarán dispuestos a hacer lo que sea que tengan que hacer para recuperar a quien más aman. Así sea perder la dignidad o amigos en el camino.
AU: Romance / Roomates / Universidad
Emparejando: Lee Jeno X TN
Conteo: 3k palabras
Parte 1
━━━━━━━━━━━━✧❂✧━━━━━━━━━━━━
El golpeteo incesante en la puerta principal sobresale de entre el silencio previo. Un ritmo en aumento de fuerza hace que corra a abrir. Pienso que probablemente Linda esta afuera con las bolsas pesadas de compras o su material de arquitectura que carga día a día; con esta lluvia debe estarse empapando ahí fuera. Deshago los pestillos de seguridad y abro a toda amplitud.
- ¿Por qué tengo que pagar yo por la mierda de Jaehyun? -
Fue lo primero que dijo apenas y abrí la puerta. Delante se encontraba un muy afectado Jeno; ojos rojos e hinchados, pelo negro completamente enmarañado, nariz herida de tanto limpiarla, y sus labios con marcas de haber sido mordidos con fuerza.
No hace nada, solo solloza. Sus lágrimas se confunden con los chorros de lluvia que caen en su cabeza.
- Fui bueno, he sido el mejor de los chicos. Pensé en ti y lo que habrías querido aunque no me lo pidieras, no toqué un solo pelo de su cabeza. Te dejé ir y no te molesté porque dijiste que estaríamos bien. Pero tú... tú rompiste tu promesa TN. Han pasado semanas desde tu último mensaje. Prometiste que seríamos tu y yo un equipo, como siempre. Pero me viste la cara de tonto.-
Busco entre mil excusas que puedo decirle. Pero nada sale de mi. No hay nada en el repertorio que pueda justificar el incumplimiento de mi promesa a mi mejor amigo. Y la profundidad de su mirada no me permite pensar más allá de mis pies; tantas emociones son expresadas que abruman con cada segundo que corre el reloj.
- ¿Estás enojado? - cavo un poco más profundo mi propia tumba.
- ¿Qué? ¿Aparezco así de la nada con esta pinta y todavía lo preguntas? - sorbe su nariz por el resfriado que está cogiendo- Pues si, estoy furioso. Me hierve la sangre tan solo compartir espacio con Jaehyun. Ver su estúpida cara o como quiere pretender que nada pasa entre el y yo. Las invitaciones a salir o que vaya sin avisar a los entrenamientos. Como si fuésemos los de antes. He estado a nada de abalanzarme a él y golpearlo solo porque me sirve mi plato de comida. - miles de facciones moldean su rostro para denotar lo iracundo que esta. -Pero estoy aún más decepcionado... herido. -
Entonces no han charlado al respecto... Ni han solucionado nada al parecer...
Una decepción que no debería sentir a estas alturas me inunda. Inhabilita cualquier otro pensamiento que pudiera tener. Tras algunas semanas de contacto cero y mucha introspección, creí que cuando alguien lo mencionara o eventualmente lo viera en la universidad, sería más fácil lidiar con ello. Con suerte lo odiaría y sentiría nada más que repugnancia. Pero no, apenas y menciona su nombre me derrumbo mentalmente. Aún más sabiendo que intenta seguir con su rutina tal como si nada.
Efectivamente, tampoco supe nada de él o recibí un texto/llamada. No había profundizado el motivo del porqué. Di por sentado que había comprendido el mensaje cuando hubo la confrontación. Pero con lo que acabo de escuchar, pareciera que ni siquiera le tomó importancia. O no la que yo habría deseado.
- Sé que yo te hice lo mismo alguna vez. Y tal vez me merezca esto por mandar nuestra amistad al olvido por un tiempo. Pero... - empieza a llorar con mayor intensidad. Sin pensármelo dos veces, lo tomo de la mano y meto a la casa. Con evidente confusión, Jeno lo toma como una invitación a un abrazo. Por lo que se abalanza a mi mucho menor figura a estrujarme. - Pero yo te amo TN, te lo dije en serio. No puedo vivir una vida sin tu presencia... sin tu risa, tu olor, tus ojos, tu sonrisa, todo de ti. Es un maldito infierno no poder buscarte y aun más ni verte. No creas que no me he dado cuenta que no has ido a clases tampoco. Parece que huyes de mi por igual, ¿Qué he hecho? Te rogué que te quedaras conmigo. -
- No has hecho nada malo. No te confundas, es que ha sido un periodo de cambio para mi, cariño. - reacciona como si de un shock de electricidad se tratara, intenso y sin espera. Las ventanas de su alma, sus ojos, se iluminan en añoranza. Añoranza a la costumbre de nunca llamarlo por su nombre sino por apodos tiernos.
- Soy demasiado egoísta TN. Demasiado para dejarte ir y sanar. Porque temo que puedas enterrarme a mi junto a su recuerdo. Que para dejarlo atrás, tengas que dejarme a mi y nuestra historia. No tolero más. Te necesito, soy un dependiente de ti. Soy egoísta porque no quiero que hagas tu vida sin mi, así como yo no puedo hacerla sin ti. Quiero que me necesites tanto como yo a todo tu ser. -
- No digas eso, jamás te dejaría atrás... -
- ¡Pero es que lo estabas haciendo! - responde en un rugido
Por fin que ha soltado su agarre despiadado, logro separarnos. Tomo de sus manos para que no sienta la severidad de mi alejamiento.
- Perdóname. De corazón. Efectivamente no cumplí a mi promesa. Independiente a que te hayas alejado cuando estabas en tu relación, eso es punto y aparte. No pienses que es algún tipo de retribución. Tu no eras ni eres culpable de nada relacionado con Jaehyun, y por eso quiero disculparme por desquitarme de alguna forma contigo. No es excusa, pero necesitaba llevarlo sola. Tu revelación fue una sorpresa para mí, y estaba abrumada. Lo sigo un poco pero también te he extrañado como loca. -
Y cada palabra que salía de mi boca era verdad. En las noches de insomnio y sobrepensar, no podía evitar recordar los días que vivimos juntos. Los pequeños detalles que tomas por cotidianos pero demuestran cariño. Tener la opción de compañía siempre. Poder tocar su puerta en total confianza cuando sintiera soledad o aburrimiento. Tener un plan fijo entre semana o un amigo que finja ser cliente en el trabajo para no pasarme sola los turnos.
'Buenos días, preparé el desayuno pero no calculé las cantidades correctas, ¿Quieres un poco?'
Era una mentira, conocía la receta de huevos y papas a la perfección, desde que era un pequeño tenía que valerse por si mismo si quería comer. Ambos sabíamos que ha hecho la cantidad ideal para los dos, incluso un poquito extra si quedaba un hueco en el estómago.
'Buenos días, con mucho gusto NoNo, dame cinco minutos para salir de la cama'
'¿Te desperté?'
'Algo así, te veo fuera'
Tendría ese tipo de detalles todo el tiempo conmigo. Hacer actos de servicio, detalles o regalos solo porque se cruzaron en su camino o por casualidad. Aunque no fueran así nunca, diría que lo son debido a su timidez.
Al tomar asiento, podría ver una pequeña cantidad extra de comida todavía en la barra. Correría de su lugar para ayudarme a sentar y recorrer la silla a su lugar para mi comodidad. Su estado físico o actualizaciones en sus deportes favoritos serían el tema de plática, pero no me molestaba, tomé cierto gusto por cómo va el Tottenham en la liga inglesa o si su entrenador le ha colocado parches térmicos porque son mejores. También era lo menos que podía hacer si me alimentaba de su bolsillo por lo menos 3 días a la semana.
Si, lo extraño. Pero extraño más aún como me hace sentir y lo feliz que es con solo el hecho de complacerme. ¿Egoísta? Claro que no, Jeno es la persona menos egoísta en todo esto.
- Quiero estar para ti, ayudarte. No me importa ser el clavo que saca a otro. -
- ¡Cállate! No digas eso, no lo repitas jamás. -
- Por ti lo sería. -
- Jeno tu jamás serias un clavo, eres la persona la unica persona que podria comprender realmente lo que pasó en ese departamento. Me llena de vergüenza pensar todo lo que te hice vivir con nosotros dos y nuestra aventura. - me arden las mejillas y orejas en señal de deshonra - Jamás tuve la consideración de pensar en como eso te haría sentir. -
- Eran paredes algo delgadas. No te lo negaré. Pero yo sabía que el no te hacía tan genuinamente feliz como yo, sobrellevé todo eso porque sabía que podría hacerte sonreír de maneras que él no. Nunca perdí la esperanza de que lo vieras. -
- Si podía notarlo... -
- No, que había quedado estúpida y perdidamente enamorado de ti. Nunca tuve el valor de decirlo, y me culpo por eso. De haber tenido el valor de expresarte mis sentimientos, estoy segura que jamás habrías visto a Jae más que como un amigo. Él se adelantó, y de cierta forma, es también mi culpa que hayas pasado por esos meses de mierda. -
- Ninguno podría haber visto eso venir. Ni el cómo se comportaría. Fui yo la estúpida idiota imbecil sin dignidad... -
- Shhh no, no digas nada de esas mentiras. Le entregaste un cariño que no se merecía porque tu pulcro corazón esperaba un cambio. Créeme que comprendo eso, yo más que nadie. - la melancolía es evidente hasta en su tono al hablar, esos ojitos brillantes se apagan al terminar de hablar. Son como una daga directo al corazón, duele más cada segundo que observo su rostro. - Pero ya no estoy dispuesto a rendirme, a dejarme llevar por las reglas de este jueguito de hermandad entre hombres. Él fue una basura contigo, mereces un verdadero hombre. Uno que te ame, perdone, ayude a salir adelante, no te esconda, que te respete y te haga sentir como una verdadera mujer en cada sentido de la palabra. -
El calor corporal aumenta tras terminar de hablar. Luce con una seguridad que jamás había visto. Sólo pequeños atisbos de ese carácter fuerte y dominante que se ven únicamente en sus partidos. Decisión inquebrantable. Roba mi respiración ese inesperado cambio de corderito en preocupación a un hombre sin miedo y listo para luchar a puño y garra por lo que desea. Puedo ver un matiz perfecto y hermoso de una personalidad tan versátil. Un hombre sin limitaciones o miedos a mostrar sus matices.
- No voy a irme sin ti, así tenga que quedarme hasta la madrugada para convencerte. No está en mis convicciones el seder. Así que si fallaste a tu promesa es el momento de que las cumplas, comprendo que necesitabas tiempo, pero no permitiré que te hundas en tu tristeza. Eres mucho mejor que eso y lo sé... o te convertirás en una mentirosa, ¿Acaso lo eres? -
Con cada palabra me confronta y pone la espalda contra la pared. No deja espacio a pensamientos de otro tipo más que confrontación con la realidad. Estoy contra las cuerdas ahora mismo.
- No lo soy. -
- Bien, ¿Y estas dispuesta a seguir hundida por una basura como el? -
- No... - titubeo al responder, lo irrita
- ¿Seguirás llorando por un tipejo que entregó anillo de promesa a Mercedes a los pocos días de tu partida? -
Algo se rompe en mi interior tras terminar. Caigo de esa frágil cubierta de cristal donde me encontraba,la cubierta de la autocompasión, y caigo brutalmente contra el fondo. Lo último a lo que tenemos que llegar antes de sentar cabeza, un golpe tan doloroso que pierdo el aire como si de un golpe físico se tratara.
El gran hijo de puta quería que siguiera siendo su amante... su puta a domicilio..
- No seguiré hundiéndome. Tienes razón, he sido una gran estúpida. Pero bajo ninguna circunstancia en esta tierra volveré al mismo lugar, prefiero vivir en la basura o debajo de un puente antes que ahí. -
- Me encargué de ese hijo de puta. Le dije que se fuera el y su prometida al infierno, si tanto la amaba, podría largarse de una vez a vivir con ella. -
- ¿Se fue? - contento espero que el atisbo de tristeza pase sin ser visto
- Lo vi largarse con sus cosas antes de venir. -
- ok, me iré contigo. Pero necesito un poco de ayuda con mis maletas. Siguen en mi cuarto de allá, están casi intactas, no las toqué casi en lo absoluto, pero son muy pesadas para mi ahora que... - cayo
- No te preocupes, también te regresaré a tu peso y belleza usual. Me encargaré de ti de ahora en adelante en todo aspecto. Lo juro. -
Nos perdemos en las miradas por instantes. Noto su deseo y contención por besarme. Una lucha real contra sus impulsos que no oculta. Instantes que son eternidades. Pero no hace nada, es demasiado caballero para besarme si lograba ver mi duda ante un beso de cualquier tipo.
- Espera en lo que guardo y traigo todo. Llama un transporte mientras tanto. Por fin regresarás a tu casa. -
━━━━━━━━━━━━✧❂✧━━━━━━━━━━━━
#español#lee jeno#jeno#nct fluff#nct smut#nct scenarios#nct dream#kpop smut#nct#nct 127#jeong jaehyun#jaehyun#kpop fluff#imagine#nct imagines#chapter#novela#neo culture technology#spanish#kpop scenarios#kpop#jaehyun imagines#jeno x reader#jaehyun x reader#love triangle#friends to lovers#lovers to enemies#female reader#fanfic#nct fanfic
14 notes
·
View notes
Text
Le persone che conosco che prendono o hanno preso il reddito di cittadinanza e adesso non lo prenderanno sono l'opposto dei fannulloni. È gente che si sbatte in ogni modo possibile, ma è sull'orlo del vivere per strada, e completamente di elemosina. Perché già vive per buona parte di prestiti, di favori, di rate, di una parte della pensione di qualche genitore. Che vive a casa dei genitori a 60 anni, che deve mantenere due figli e ha debiti che sa che non riuscirà a pagare, che ha venduto l'oro di famiglia, che è un extossico, che è uno che ha fatto il muratore ma si è fatto male e mo non trova più, straniero italiano, uomo donna uguale, che si alza alle quattro per andare a fare le pulizie a 50 chilometri da casa, le supplenze in una scuola privata, che è mezzo alcolizzato e ha paura a andare sui cantieri certi giorni, che fa il barista la sera dopo che ha dato una mano durante il giorno all'amico che c'ha una piccola ditta di trasporti, colla macchina da aggiustare, col motorino che gira senza assicurazione, con il furgone non omologato, che ha lavorato da Amazon due mesi, due mesi a Glovo, due mesi a Gorillas prima che chiudesse, tre mesi a Getir prima che chiudesse, che si è messo a vendere gioielli online ma non ha la partita iva e sono cazzi se lo beccano, che compra motorini scassati e prova a rimetterli a posto e alzarci cento euro ma sono cazzi se lo beccano, che campa vivendo dal fratello e con un box intestato ai nonni, che vive male, che si impasticca, che se gli viene una malattia se le tiene perché non ha soldi né tempo di andarsi a fare vedere. Siete solo che maledetti a togliere il reddito di cittadinanza, vi si sfasci la casa. Christian Raimo
29 notes
·
View notes
Text
Vendetta --C11--

Anime: Bleach
Rating: M
Pareja: Ichigo & Rukia
Sinopsis: Ichigo saboreó el momento, como un depredador acosando a su presa; aquí empezaba su venganza contra aquella familia… y Rukia sería el medio para llevarla a cabo.
Advertencia: Lemon (NFSW)
*~*~*~*~*~*~*~*~*~*
Por: Maeda Ai
*~*~*~*~*~*~*~*~*~*
.:: Capítulo 11 ::.
*~*~*~*~*~*~*~*~*~*
.
------- ADVERTENCIA -------
Este fic contiene "relaciones NO APROPIADAS". Ésta es solo una historia ficticia, con personajes ficticios, que no debe pasar más allá de la lectura.
.
Cuando Isshin Kurosaki volvió después de un viaje que lo mantuvo lejos de Karakura por casi un mes, le sorprendieron las palabras que su único hijo le soltara apenas estuvieron solos.
* Me voy a casar !. *
El pelinegro rio feliz y envolvió a su hijo en un fuerte abrazo mientras vocifera que él sabía que algún día, una hermosa joven dominaría a su malhumorado muchacho.
* ¿Y quién es la valiente mujer? *
* Bueno, ella. . . *
* Espera, esto hay que celebrarlo con un brindis. ¿Qué prefieres, champagne o whisky?. *
* Papá. . . *
* Con esa cara que siempre asusta a las chicas, llegué a pensar que serías un solterón. * _Decía Isshin, mientras abría una botella y sostenía dos copas, entregándole una al pelinaranja._ * Pero bueno, algún día iban a domarte. Y bien, ¿quién es la chica?. *
Ichigo suspiró, preparándose para responder la pregunta de su padre.
* Kuchiki Rukia. *
El pelinegro torció las cejas. Y ahora que tenía el ceño marcado se notaba el gran parecido entre padre e hijo.
Isshin apretó la copa de la que no llegó a beber; tratando de controlar la sorpresa y la furia, dijo:
* Es una Kuchiki, ¡ no puedes casarte con ella !. *
* No me importa !. *
* Pues debería. Los Kurosaki hemos peleado con esa familia por años. *
* Tal vez ya es hora de que las cosas cambien. *
Isshin apretó los dientes. Desde pequeño, su hijo siempre había tenido la habilidad de cuestionarlo y hacerlo perder la paciencia, pero esta vez el pelinaranja pretendía hacer una reverenda locura.
* Te lo advierto, Ichigo. . . *
* No !, me casaré con ella, no importa lo que digas !!. *
* ¡ Maldición !. *
El grito del mayor de los Kurosaki resonó antes de que este arrojara su copa contra la pared.
Con los ojos desteñidos, el pelinaranja miraba s su padre; nunca lo había visto perder el control, él siempre estaba sonriente y lo avergonzaba a él, su hijo, de cualquier forma que se le ocurriese.
*No vas a casarte con esa chiquilla, ¿me oyes?. Te lo prohíbo !!.*
* Ja !. ¿Me prohíbes?. Olvídalo viejo, ella está aquí !. *
* ¿Qué quieres decir?. *
Ichigo sonrió irónico. Isshin siempre hablaba de la rivalidad entre Kurosaki y Kuchiki, alimentando el odio en el pelinaranja. ¿Qué creía su padre?, que Ichigo no querría vengarse de esa familia?.
* La secuestré !. * _Le dijo._ * La traje aquí y encontré una forma. . . muy placentera de vengarme de esa familia. Pero tuve que pagar un precio. . . ¡ la amo !, voy a convertirla en mi esposa y no hay nada que puedas hacer para que cambie de opinión. *
El pelinegro comenzó a reír, una risa seca carente de diversión o burla.
Isshin se sentó frente a su escritorio, cuando la risa cesó, miró a su hijo; había tanto dolor en sus ojos.
* ¿Sabes por qué comenzaron las rencillas con el clan Kuchiki?. *
* Por su culpa mamá murió, uno de sus seguidores le quitó la vida. *
Isshin torció la boca ante las palabras de su hijo, pues le hacían recordar cosas que creía haber dejado atrás.
* Así es. . . ¿y aun así quieres casarte con esa chica?. *
* Fue un accidente, papá y estoy dispuesto a perdonar. Además, Rukia no tiene nada que ver con eso. *
Ichigo habló con sinceridad, pero la expresión de Isshin no cambió, sino que se hizo más triste.
* ¿Y sabes por qué los Kuchiki nos odian?. *
* No. *
El pelinegro suspiró hondo, no le gustaba ser él quien arruinara los planes de su hijo, pero era mejor ahora, antes de que se casara con la princesita Kuchiki.
* Yo maté a su madre, a Hisana Kuchiki !. *
* ¡¿Qué?!. *
* Fue un accidente. . . estaba dispuesto a vengarme porque me arrebataron a Masaki. . . me infiltré en su mansión, desafié a Byakuya y. . . Hisana se interpuso, protegiéndolo. Fue mi espada la que la atravesó, fue mi espada la que le arrebató la vida. Había obtenido mi venganza, pero. . . *
El mayor de los Kurosaki cerró los ojos, reviviendo aquel momento.
Isshin no sintió la satisfacción que creyó, en parte porque su objetivo era Byakuya, pero también porque él jamás le haría daño a una mujer. . . o simplemente fue por el llanto de un bebé, que sonaba fuerte y desgarrador, mientras Kuchiki Byakuya sostenía entre sus brazos a su esposa agonizante quien, con su último aliento, le decía a su esposo que lo amaba y le pedía que cuidara y protegiera a su pequeña bebé, Rukia.
Cuando la voz de Hisana se apagó, Byakuya se aferró a ella, conteniendo el dolor y las lágrimas tras una máscara de frialdad que siempre había tenido en el rostro.
* Lárgate, Kurosaki !. *
Dijo el pelilargo, aun abrazando a la mujer que amaba.
E Isshin se fue en silencio, ésta no era la venganza que él quería, porque si había que poner ambas perdidas, Masaki y Hisana, en una balanza, el clan Kuchiki había sido objeto de un crimen aún más grave.
A Masaki Kurosaki la había asesinado un simple seguidor de un clan rival, alguien que ni siquiera sabía quién era la mujer que había estado en el lugar y momento incorrectos.
Pero Hisana. . . el líder de la familia Kurosaki le había quitado la vida. Podría argumentar que fue un accidente, pero lo cierto es que había sido su espada la que había atravesado el frágil cuerpo de la mujer.
No había excusas, los Kuchiki tenían toda la razón en volcar toda su ira contra los Kurosaki.
Por eso, Isshin había ordenado que su clan solo debía defenderse y repeler los ataques, nunca de iniciarlos. Y ahora Ichigo. . .
* ¿Sigues con la idea de casarte con ella?. * _La voz del pelinegro sonó cansada, triste._ * Byakuya jamás lo permitirá, además. . . ¿podrás ocultarle esa verdad a Rukia?. Mirarla a los ojos todos los días, sabiendo que tu padre le quitó la vida a la madre de la mujer que amas. . . *
El pelinaranja lo miró a los ojos; tantas emociones recorriéndolo de pronto: sorpresa, ira, decepción, tristeza. . . y esta última fue la que lo venció por completo. Ichigo bajó la mirada, apretando puños y dientes.
Esto debía ser karma por haber retenido a Rukia contra su voluntad; quería lastimarla a ella y a su familia, pero terminó enamorándose como un loco de la ojivioleta . . . y cuando creyó que la tendría para él por siempre, el destino le golpeaba justo en la cara y se burlaba de él. . . porque ahora jamás tendría a Rukia.
Su padre tenía razón, Ichigo jamás podría mirar a la enana y fingir que no sabía cómo había muerto Hisana Kuchiki, que él es el hijo de quien la asesinó.
Abatido, el pelinaranja había tomado la decisión de renunciar a Rukia.
~*~
~*~
~*~
* Eres libre. *
* ¿Qué?. *
* Tú y Renji pueden volver con la familia Kuchiki. *
La pelinegra dobló las cejas, confundida. ¿Qué estaba pasando?, Ichigo había sido muy firme diciéndole que ella jamás dejaría ese lugar.
""Me hizo jurarle que soy suya.""
Pensó, sin poder entender por qué el pelinaranja de pronto había cambiado de opinión.
* Ichigo, ¿pasó algo?. *
Kurosaki frunció el ceño aún más. ¿Qué si pasaba algo?, maldición, sí. Pasaba que por culpa de su padre, él tendría que renunciar a la mujer que ama.
""No podemos estar juntos, Rukia !, eso es lo que pasa.""
Ichigo gritaba en su mente. Y aunque quiso contarle todo a su enana, como el cobarde que era, el pelinaranja prefirió alejarla de él para siempre, diciéndole dolorosas mentiras. . .
* Terminamos !. *
* ¡¿Qué?!. *
* Se acabó, Rukia. . . ya obtuve de ti lo que quería y sinceramente esto ya comienza a aburrirme !. *
La ojivioleta dio un paso atrás; aquellas palabras fueron como una bofetada.
Kurosaki apretó los dientes. Ver la reacción de Rukia, el dolor en su rostro; quería ponerse de rodillas y decirle todo. . . pero sería menos doloroso para ella saber que había sido un juego para un bastardo como él, a enterarse de cómo había muerto su madre.
* Es una broma, ¿verdad?. *
Rukia se negaba a creer que tanta pasión y posesividad no habían sido más que una actuación por parte de Ichigo.
* No, Rukia. Yo quería vengarme de la familia Kuchiki. Qué mejor venganza que enamorar a 'la princesa' de ese clan, la hija del líder. * _Le decía Kurosaki, tratando de lastimarla._ * La verdad es que fue fácil seducirte y engañarte, pero no siento nada por ti. Ahora puedes volver con tu clan, con la vergüenza de saber que has estado entre los brazos de un Kurosaki. *
* I, Ichigo !. . . *
* Adiós !. *
El pelinaranja dio media vuelta, terminando con aquella conversación y salió de la habitación sin mirar atrás. Si seguía un minuto más allí, terminaría por abrazar a Rukia y le haría el amor, diciéndole que jamás la dejaría ir mientras se hundía en ella una y otra vez.
Mientras caminaba por los pasillos, Ichigo sentía como si una fuerte lluvia devastara su interior.
~*~
~*~
~*~
Rukia y Renji abandonaron 'Las Noches' en menos de una hora.
Desde un ventanal de su estudio, Ichigo los vio subir a una camioneta que los llevó con el clan Kuchiki. Rukia se veía tan. . . vacía.
El pelinaranja pudo ver su hermoso rostro con claridad; no había lágrimas, ni enojo, ni siquiera felicidad por regresar con su familia, nada. . . tan solo una máscara de frialdad, como todos los Kuchiki.
Al verla partir, Ichigo fue dominado por la ira y descargó aquella emoción con todo lo que estaba a su alcance, arrojando todo aquello que estaba en el escritorio; los documentos y la laptop terminaron en el suelo.
Pero no era suficiente para calmar su ira, necesitaba algo para no pensar en el dolor. Dolor. . . Kurosaki comenzó a golpear una pared con los puños, dolía, pero no como su corazón al perder a su enana. . . su hermosa y valiente enana.
""Mía !. . . ¡ ella es mía y siempre lo será !.""
Ichigo gritaba en su interior, al tiempo en que su pobre mente se llenaba de recuerdos de Rukia desnuda entre sus brazos, arqueándose de placer y diciéndole que era suya.
Kurosaki se recargó en la pared. Derrotado, se deslizó hasta sentarse en el suelo. Ya no sentía el dolor en las manos, era el dolor en su corazón lo que terminó por vencerlo. . . porque gracias a una estúpida venganza, él se había enamorado, había conocido a la mujer de su vida. . . y la había perdido.
Sin finalizar.
*~*~*~*~*~*~*~*~*~*
Era demasiado bueno para ser verdad. Ichigo es el culpable por comenzar mal con Rukia ¬¬' .
El ichiruki está sufriendo, con un pequeño toque al estilo Romeo y Julieta ^^' .
—I LOVE ICHIRUKI—
~*~
Este fanfiction fue escrito por MAEDA Ai y es material de "Paradise".
Totalizado el 27 de Diciembre de 2022.
La dama del Hentai: Maeda Ai.
*~*~*~*~*~*~*~*~*~*
.
|| Capítulo 12 ||
#bleach#ichiruki#ichigo x rukia#rukia kuchiki#ichigo kurosaki#ichigo#rukia#alternative universe#lemon#lemon fic
5 notes
·
View notes
Text

Todos somos cómplices
Los republicanos, Richard Nixon con la apertura a China en los años 1970 y Ronald Reagan con la deslocalización a México en los años 1980, pusieron en el mercado cantidades de productos a precios inferiores a los de antes. Esto se presentó como un regalo al poder adquisitivo. Esto significaba que la gente disponía de más dinero. Los propietarios aumentaron entonces los alquileres y los precios de los inmuebles. En 1980, el alquiler medio ajustado a la inflación de un hogar estadounidense era de 243 dólares. En 1985, era de 432 dólares. En 2022, había subido a 1.388 dólares.
How Much the Middle Class Paid for Rent in the 1980s Compared to Now – Go Banking Rates: https://www.gobankingrates.com/money/economy/how-much-middle-class-paid-for-rent-in-1980s-vs-now/
New Data Show Just How Much Mortgage, Rent Payments Have Outpaced Income Growth; Some Cities Remain Affordable – CU today: https://www.cutoday.info/Fresh-Today/New-Data-Show-Just-How-Much-Mortgage-Rent-Payments-Have-Outpaced-Income-Growth-Some-Cities-Remain-Affordable
Las mejoras del poder adquisitivo fueron absorbidas por el coste de la vivienda. Ya no había vuelta atrás, y ya no era posible subir el precio de los bienes de consumo.
Tras el 11 de septiembre de 2001, los partidos de derechas de G.W. Busch explotaron el miedo a la identidad para restringir la inmigración legal a Estados Unidos. Presentaron a los extranjeros como una amenaza, como terroristas. Al mismo tiempo, redujeron considerablemente los recursos de sus inspectores de trabajo. Esto ha provocado una explosión de mano de obra inmigrante ilegal mal pagada, especialmente en las granjas. Ha provocado una caída del precio de la comida de la población. Una vez más, ha provocado un rápido aumento del coste de la vivienda, así como de los gastos de educación y enfermedad.
Size of U.S. Unauthorized Immigrant Workforce Stable After the Great Recession – Pew Research center: https://www.pewresearch.org/race-and-ethnicity/2016/11/03/size-of-u-s-unauthorized-immigrant-workforce-stable-after-the-great-recession/
La política de precios bajos ha convertido a gran parte de la población en cómplice de la explotación de inmigrantes ilegales o trabajadores baratos en el extranjero. Las personas ya no pueden permitirse comprar alimentos o bienes producidos al precio justo porque ya no pueden pagar su vivienda, educación y sanidad. Las pequeñas empresas ya no pueden prescindir de la mano de obra ilegal. No pueden contratar a personas legales al precio adecuado, así que los inmigrantes les quitan el trabajo. Si hoy se aplicara la ley, todas estas pequeñas empresas quebrarían. Esto convierte a toda la población en cómplice de la explotación humana.
Un candidato que va a luchar contra la inmigración legal y a reducir los controles está poniendo más trabajadores ilegales en el mercado. Cuanto más dura sea la política de inmigración, más barato será el trabajo ilegal.
Para cambiar esta situación, la vivienda, la enfermedad y la educación no pueden seguir dejándose a las simples leyes del mercado. Hay que controlar los precios para que el poder adquisitivo de los ciudadanos les permita comprar bienes de consumo al precio justo, bienes que respeten a los trabajadores, el medio ambiente y el bienestar de los animales. Ahora mismo, la gente no puede pagar el precio justo.
The global challenges of labour inspection – ILO: https://www.ilo.org/media/318756/download
Kamala Harris propone controlar estos precios.
New homes and end to price-gouging: Harris sets economic goals – BBC: https://www.bbc.com/news/articles/cy8xqy0jv24o
Kamala Harris unveils economic agenda cracking down on ‘price gouging’: https://youtu.be/DMrNAMWYTjU?si=PYbBhSjubxIxYVu4
youtube
Traducido con DeepL.com (versión gratuita)
------------------------------------------------------------------------
Tous complices: https://www.aurianneor.org/tous-complices/
We’re all in it together: https://www.aurianneor.org/were-all-in-it-together/
Arizona, Nevada y California Dream: https://www.aurianneor.org/arizona-nevada-y-california-dream/
¿Quién apoya a los militares estadounidenses?: https://www.aurianneor.org/quien-apoya-a-los-militares-estadounidenses/
El Rust belt: https://www.aurianneor.org/el-rust-belt/
Una porción del pastel: https://www.aurianneor.org/una-porcion-del-pastel/
Precios de techo y suelo: https://www.aurianneor.org/precios-de-techo-y-suelo/
La vivienda: https://www.aurianneor.org/la-vivienda/
Una vida digna: https://www.aurianneor.org/una-vida-digna/
Tener la mayoría del poder sin la mayoría de los votos: https://www.aurianneor.org/tener-la-mayoria-del-poder-sin-la-mayoria-de-los-votos/
Sólo dos candidatos, ¿cuál elegir?: https://www.aurianneor.org/solo-dos-candidatos-cual-elegir/
Will you get what you expect from Trump? Chaos is unpredictable: https://www.aurianneor.org/will-you-get-what-you-expect-from-trump-chaos-is-unpredictable/
The army’s duty is to stop this fascist: https://www.aurianneor.org/the-armys-duty-is-to-stop-this-fascist/
Immigration: https://www.aurianneor.org/immigration-2/
Les intermédiaires: https://www.aurianneor.org/les-intermediaires/
Dans l’ombre de Trump: https://www.aurianneor.org/dans-lombre-de-trump-elections-the-electoral/
Rob the poor to feed the rich: https://www.aurianneor.org/rob-the-poor-to-feed-the-rich/
#america#aurianneor#barato#complice#democracia#economía#elecciones#extranjeros#inflación#inmigración#Kamala Harris#ley#medio ambiente#poder adquisitivo#precio#propietarios#republicanos#salud#trabajadores#vivienda#Youtube
5 notes
·
View notes