Interesting Papers for Week 30, 2023
Adult-born neurons inhibit developmentally-born neurons during spatial learning. Ash, A. M., Regele-Blasco, E., Seib, D. R., Chahley, E., Skelton, P. D., Luikart, B. W., & Snyder, J. S. (2023). Neurobiology of Learning and Memory, 198, 107710.
Behavioral origin of sound-evoked activity in mouse visual cortex. Bimbard, C., Sit, T. P. H., Lebedeva, A., Reddy, C. B., Harris, K. D., & Carandini, M. (2023). Nature Neuroscience, 26(2), 251–258.
Exploration patterns shape cognitive map learning. Brunec, I. K., Nantais, M. M., Sutton, J. E., Epstein, R. A., & Newcombe, N. S. (2023). Cognition, 233, 105360.
Distinct contributions of ventral CA1/amygdala co-activation to the induction and maintenance of synaptic plasticity. Chong, Y. S., Wong, L.-W., Gaunt, J., Lee, Y. J., Goh, C. S., Morris, R. G. M., … Sajikumar, S. (2023). Cerebral Cortex, 33(3), 676–690.
An intrinsic oscillator underlies visual navigation in ants. Clement, L., Schwarz, S., & Wystrach, A. (2023). Current Biology, 33(3), 411-422.e5.
Not so optimal: The evolution of mutual information in potassium voltage-gated channels. Duran-Urriago, A., & Marzen, S. (2023). PLOS ONE, 18(2), e0264424.
Successor-like representation guides the prediction of future events in human visual cortex and hippocampus. Ekman, M., Kusch, S., & de Lange, F. P. (2023). eLife, 12, e78904.
Residual dynamics resolves recurrent contributions to neural computation. Galgali, A. R., Sahani, M., & Mante, V. (2023). Nature Neuroscience, 26(2), 326–338.
Dorsal attention network activity during perceptual organization is distinct in schizophrenia and predictive of cognitive disorganization. Keane, B. P., Krekelberg, B., Mill, R. D., Silverstein, S. M., Thompson, J. L., Serody, M. R., … Cole, M. W. (2023). European Journal of Neuroscience, 57(3), 458–478.
A striatal circuit balances learned fear in the presence and absence of sensory cues. Kintscher, M., Kochubey, O., & Schneggenburger, R. (2023). eLife, 12, e75703.
Hippocampal engram networks for fear memory recruit new synapses and modify pre-existing synapses in vivo. Lee, C., Lee, B. H., Jung, H., Lee, C., Sung, Y., Kim, H., … Kaang, B.-K. (2023). Current Biology, 33(3), 507-516.e3.
Neocortical synaptic engrams for remote contextual memories. Lee, J.-H., Kim, W. Bin, Park, E. H., & Cho, J.-H. (2023). Nature Neuroscience, 26(2), 259–273.
The effect of temporal expectation on the correlations of frontal neural activity with alpha oscillation and sensory-motor latency. Lee, J. (2023). Scientific Reports, 13, 2012.
Describing movement learning using metric learning. Loriette, A., Liu, W., Bevilacqua, F., & Caramiaux, B. (2023). PLOS ONE, 18(2), e0272509.
The geometry of cortical representations of touch in rodents. Nogueira, R., Rodgers, C. C., Bruno, R. M., & Fusi, S. (2023). Nature Neuroscience, 26(2), 239–250.
Contextual and pure time coding for self and other in the hippocampus. Omer, D. B., Las, L., & Ulanovsky, N. (2023). Nature Neuroscience, 26(2), 285–294.
Reshaping the full body illusion through visuo-electro-tactile sensations. Preatoni, G., Dell’Eva, F., Valle, G., Pedrocchi, A., & Raspopovic, S. (2023). PLOS ONE, 18(2), e0280628.
Experiencing sweet taste is associated with an increase in prosocial behavior. Schaefer, M., Kühnel, A., Schweitzer, F., Rumpel, F., & Gärtner, M. (2023). Scientific Reports, 13, 1954.
Cortical encoding of rhythmic kinematic structures in biological motion. Shen, L., Lu, X., Yuan, X., Hu, R., Wang, Y., & Jiang, Y. (2023). NeuroImage, 268, 119893.
Mindful self-focus–an interaction affecting Theory of Mind? Wundrack, R., & Specht, J. (2023). PLOS ONE, 18(2), e0279544.
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Abbiamo voluto organizzare una cerimonia intima con le sole persone che consideriamo la nostra famiglia, per questo speriamo che tutti riusciate ad essere presenti.
Alcune informazioni utili:
Il rito civile si svolgerà alle 17 presso la Sala della Gran Guardia in Piazza dei Signori a Padova, contate di arrivare mezz'ora prima per evitare contrattempi.
Finita la cerimonia ci sposteremo a piedi al Caffè Pedrocchi dove verrà organizzato il rinfresco.
Vi chiediamo di confermare la vostra presenza (se con figli, indicate gentilmente la loro età) entro il 15 maggio.
La fine dei festeggiamenti è fissata per mezzanotte.
Dopo il matrimonio partiremo alla scoperta degli Stati Uniti, visitando Los Angeles, parchi nazionali e San Francisco! Se vi farà piacere, potrete contribuire al nostro viaggio.
Roberta Fiscon e Mattia Nicoletto IT98L0306962882100000005591
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Padova è anche nota come la città dei tre senza:
1) Il Santo senza nome perché Sant’Antonio è uno dei personaggi storici più importanti della nostra città, infatti, è chiamato semplicemente “Il Santo”. Tutti i padovani, quando devono recarsi nella famosa Basilica o darsi appuntamento nei paraggi, dicono semplicemente “andiamo al Santo”, senza specificare che si tratta di Sant’Antonio.
2) Il Prato senza erba in riferimento a Prato della Valle, la seconda piazza più grande d’Europa.
Nel Medioevo il Prato era un terreno paludoso, fu bonificato e riqualificato nel 1775 dal podestà Andrea Memmo. Un tempo veniva chiamato con il toponimo “Pratum”, ovvero un ampio spazio usato a scopi commerciali, che, in assenza di pavimentazione, poteva essere ricoperto d’erba.
3) Il Caffè senza porte ovvero lo storico Caffè Pedrocchi prestigioso luogo d’incontro per intellettuali, studenti, politici e accademici che, fino al 1916 era aperto giorno e notte, 24 ore su 24. Durante il periodo della grande guerra si temeva che le luci del locale potessero fornire agli austriaci, che stavano assediando e bombardando la città, importanti punti di riferimento.
Ma con il passare degli anni la nostra città si è arricchita di altre scoperte, tra queste ricordiamo il "Capitello senza colonna" collocato nell’angolo nord-ovest dell’antico Palazzo della Ragione, nei pressi della Scale delle Erbe. Si tratta di due archi che si uniscono su di un capitello senza la colonna di sostegno.
Amici, la nostra città non finisce mai di stupire e ogni angolo ci riserva sempre sorprese.
Foto di Franco Gallo 👍
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Fedegroup annuncia l’acquisizione di Baessato
L’acquisizione di Baessato da parte di Fedegroup segna la nascita di una sinergia tra il marchio veneto di intrattenimento e l’azienda che è tra le prime in Italia nei servizi di ristorazione esternalizzata.
L'accordo
Due inaugurazioni in due nuove location a Milano nel 2024 e la possibilità di sviluppare il brand negli Emirati. Questi i primi step, nel segno della sinergia. L’accordo si inserisce nella strategia globale di sviluppo della holding, che gestisce 3 linee di business su oltre 50 strutture in Italia, divise tra hospitality, food&beverage negli alberghi e ristorazione retail su strada. Gli obiettivi sono il rafforzamento della divisione retail in Italia e l’accelerazione dello sviluppo all’estero, già avviato con le recenti aperture in Oman. Con questa acquisizione Fedegroup conferma e rafforza la sua presenza su Padova, gestendo due brand storici simbolo della città: un’istituzione come il Caffè Pedrocchi ed una realtà di alto livello come Baessato, a pochi passi l’una dall’altra in pieno centro storico. Con un curriculum internazionale, Sanna ha esperienza nel settore della private equity avendo gestito company sia food che moda. Parallelamente ha fondato e gestito locali di successo e porta con sé un know how specifico sul mondo del beverage e dell’intrattenimento a 360°, core business del brand Baessato. I locali del gruppo propongono format dai tratti distintivi replicabili in location sia nazionali che internazionali e ambienti di design in grado di coinvolgere un pubblico dinamico, attento alle nuove tendenze food, moda e musica. Baessato è, in poco tempo, diventato sinonimo di destination per la socialità, offrendo un’esperienza esclusiva, per una clientela esigente e raffinata.
Nabucco Holding
Roberto Imperatrice, Ceo di Nabucco Holding, società proprietaria di Fedegroup, ha dichiarato: «L’acquisto di Sanna nella governance dell’azienda, con la parallela acquisizione della maggioranza di Baessato, è nel segno della continuità. Non si tratta, infatti, di un’operazione unidirezionale, ma di un closing in cui due parti si uniscono creando una sinergia. L’obiettivo è quello di sviluppare entrambi i brand e lanciare nuovi progetti, aprendo nuovi scenari, soprattutto internazionali. Mirko Sanna porta con sé competenze preziose per il nostro business, su due asset: quello per lo sviluppo globale del brand e quello per il posizionamento di Fedegroup come leader nel F&B, consolidando accanto alle due divisioni hospitality e ristorazione negli alberghi anche quella retail, un comparto quest’ultimo già in espansione, come testimoniano le nostre recenti acquisizioni di Golocious, del Gran Baguttin a Milano e di ‘O Rangio Fellone a Ischia».
Baessato
Mirko Sanna, amministratore delegato di Baessato e Sales Development Director di Fedegroup ha dichiarato: «Entrare in Fedegroup è una sfida che accolgo con entusiasmo. Metto a disposizione le mie competenze e il mio know how per il raggiungimento degli obiettivi ambiziosi che ci siamo posti con l’azienda. Fedegroup è leader nel suo settore ed è stimolante poter partecipare alla crescita e all’espansione di questo grande gruppo. Inoltre, questa acquisizione rappresenta una straordinaria opportunità per Baessato, con potenziali sviluppi in Italia e all’estero».
Fedegroup
Nata nel 2004, Fedegroup è l’azienda leader in Italia nei servizi di ristorazione in outsourcing con un’esperienza quindicinale nel ramo della ristorazione per l’hotellerie e importanti partnership con i più prestigiosi gruppi alberghieri internazionali, come Starhotels a Leonardo Hotels. Fedegroup gestisce 3 linee di business che includono oltre 50 strutture in tutta Italia, divise tra: hospitality, food&beverage negli alberghi e ristorazione retail su strada. Una gestione diversificata possibile grazie a una struttura centralizzata e integrata tra le diverse divisioni che consente un monitoraggio costante e una risposta tempestiva alle nuove esigenze che nascono in strutture e clienti finali. Fedegroup è l’unica realtà in Italia capace di curare, struttura per struttura, la creazione di proposte ad hoc sulla base di ricerche di mercato e di uno studio dettagliato del territorio e delle abitudini di consumo locali offrendo un servizio “chiavi in mano”, in totale autonomia operativa e manageriale. Dal 2023 Fedegroup è presente anche nel Middle East, in Oman -dove ha acquisito il 51% della società omanita Seven Friends Ltd, e in Europa, con strutture in Regno Unito, Ungheria e Svizzera.
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