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Poesie ‘brevi’ e Poesie non ‘brevi’ di Stefano Ligorio.
Poesie (immagini) di Stefano Ligorio.
Raccolta di alcune Poesie, di Stefano Ligorio, su: amore, destino, fiducia, intelligenza, morte, pace, male, dolcezza, sentimento, viltà, tradimento, innamorarsi, dimenticare, illusione, speranza, giustizia, salvare, bellezza…
Alcune Poesie non ‘brevi’, di Stefano Ligorio, in formato pdf.
Poesie – L’amore che può cambiare i ‘destini’..
Poesie – L’amore perito.
Poesie – Il campo fiorito.
Poesie – Scendere nel giardino di luce.
Poesie – Avere quel che si merita.
Poesie – L’arrivo delle angustie.
Poesie – La rinuncia del rifugio.
Poesie – Un amore tradito nella fiducia.
Poesie – Il ricordo dell’amore perso.
Poesie – L’amore non sincero.
Poesie – Il giuramento d’amore.
Poesie – Le conclusioni finali.
Poesie – Ad ognuno il proprio destino.
Poesie – Il patto d’amore…
Poesie – La madre non madre.
Poesie – Parole di ammirazione verso la donna amata.
Poesie – Eppur sapevo…
Poesie – L’elogio all’intelligenza.
Poesie – Il sogno d’amore divenuto realtà…
Poesie – La morte.
Poesie – La pace intonata su note nuove.
Poesie – La Principessa del Benin.
Poesie – Non sarò più per te.
Poesie – Il male insinuante.
Poesie – La dolcezza in una donna.
Poesie – Le leggi della creazione.
Poesie – Nell’eterno ricordo di un uomo buono e giusto.
Poesie – La morte di una madre.
Poesie – Il sentimento ritrovato.
Poesie – ‘Ti amo amore mio’…
Poesie – Dedica di amore.
Poesie – Nel ricordo e in memoria di ciò che non va e non dev’essere mai dimenticato…
Poesie – Nell’eterno ricordo di una vera Madre.
Poesie – Le promesse in nome dell’amore.
Poesie – Dedica alle donne che sanno anche essere mamme.
Poesie – L’incoraggiamento alla donna amata.
Poesie – La forza ‘trainante’ di una donna.
Poesie – ‘E venne la realtà di un sogno antico in me’…
Poesie – ‘Credo nell’amore’…
Poesie – Meravigliosa interpretazione di mie poesie da parte di Sergio Carlacchiani.
Poesie – Il rifugio per la donna amata.
Poesie – Il potere della musica.
Poesie – Le promesse d’amore.
Poesie – L’oscura visione…
Poesie – L’altare di viltà…
Poesie – L’incanto dell’amore che unisce.
Poesie – L’amica mia…
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L’inevitabile onda
Quando arriva lo sconforto prende tutto e spazza via.
Il tuo umore, il tuo mondo, la tua costanza, la tua voglia.
Ti rendi conto della forza che hai in corpo, sei consapevole della sua presenza.
“Volere è potere”, i detti non sbagliano mai.
Ma la potenza della negatività è incredibile, un’onda inarrestabile.
Ti tira giù e ti ferma.
Ti fa vedere il mondo solo in nero perché la purezza del bianco non è ammessa.
Non riesci a pronunciarti nessuna parola di incoraggiamento.
Se a volte pensi di risalire, l’inevitabile onda ti rimanda giù.
E ti ferma.
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Já vieram as novas listas telefónicas.
O teu número é impossível de encontrar.
A tua família, creio, mudou de cidade.
Espero que lhes chegue a demorada alegria
sem que a tua memória a venha aluir.
Conheci-te num tempo tudo menos inocente
com ferozes sobressaltos de ternura. Tu já
perdido salvaste-me a adolescência
e a vida porventura. Parecias um índio
farejando os sulcos e os líquidos humores.
É sabido que os magnetes viajam velozes
atraídos pela circulação dos golfos sanguíneos.
Os cabelos cobriam-me no teu colo a cabeça
e a tua mão respirava sobre o meu desejo
num acto solene de xamanismo.
Depois que nos mentiste morreste sem cartas
com uma agulha erecta a prumo sobre a veia.
Recordo-nos, amor primeiro, boiávamos
ao mar um lugre o céu estrelas que eram ímanes
que singravam ondas pólos do nosso afecto.
— Parceria Breve (in Mulher ao mar e corsárias), Margarida Vale de Gato [ed. Mariposa Azual]
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NOVO LIVRO em breve
Hoje, a não (edições) troca São Valentim pelo pagão e anelado Saturno, abrindo um glorioso buraco espácio-temporal para o próximo livro da Colecção Mutatis-mutandis, do qual faz parte este poema "Y".
A obra colectiva e anónima tem por título SINAIS DE SATURNO e, como nos é dito nas Notas Preliminares, "pertence só a quem tenha um cu."
Mais detalhes nos próximos dias!
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Boom
Mezzanotte.
Fontane di luci colorate
si espandono
in cielo
come fiori che sbocciano all’improvviso:
un solo istante
poi di nuovo buio.
Un boato sfrigolante
attraversa i cieli del mio quartiere.
Disperati latrati del mio cane.
Mi sveglio di soprassalto.
È ancora festa patronale?
No. E allora
chi cazzo è che spara fuochi d’artificio
nel cuore
della notte?
È una festa privata.
Domani devo alzarmi presto.
Fanculo voi e i vostri botti.
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