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#salute pubblica
medicomunicare · 1 year
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Il peso del dolore cronico sul benessere mentale: quello che bisogna sapere e come affrontarlo
Il peso del dolore cronico sul benessere mentale: quello che bisogna sapere e come affrontarlo
La malattia cronica e il dolore cronico Una malattia cronica è definita come una condizione che dura almeno un anno o più e richiede cure mediche continue o limita in altro modo in modo significativo le attività quotidiane. Laddove la specifica malattia cronica provoca dolore e angoscia costanti o frequenti, il potenziale impatto psicologico è evidente. La malattia fisica cronica è…
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ilmiotastolibero · 1 year
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Fiume Sarno: La crisi dei rifiuti solidi minaccia l'ecosistema
Il fiume Sarno è minacciato dalla presenza di rifiuti solidi, causando danni all'ecosistema e problemi di salute. La gestione dei rifiuti e la sensibilizzazione sono essenziali per risolvere la crisi
Rifiuti solidi nel fiume Sarno: un’indagine sull’ecosistema minacciato Nella zona del Bacino Idrografico del Sarno, si verifica frequentemente una situazione in cui una massa di rifiuti galleggianti si accumula e blocca il deflusso delle acque del Fiume Sarno proprio sul ponte di Via Roma strada provinciale di Salerno n. 5 a San Marzano Sul Sarno. Questo fenomeno si ripete regolarmente. In…
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luckytacodeer · 1 year
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Io non devo nulla a nessuno, quando si tratta di decidere cosa debba fare del mio corpo (di quello che si trova al suo interno e all'esterno); se non ci sono motivi di salute pubblica, ognuno del suo corpo fa quello che vuole (pensieri compresi).
Questo è il mio percorso di vita fino ad oggi, e non ho intenzione di cambiare la mia vita a nome di moralità altrui, di convinzioni altrui - religiose o non religiose che siano.
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twistedwhitesnow · 1 year
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ifattinews · 2 years
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L'inceneritore di Gualtieri e le rimostranze del M5S al IV Municipio
Il gruppo di opposizione del M5S al IV municipio di Roma rende nota la discussione in Consiglio municipale sul tema inceneritore tanto promosso e caldeggiato dal sindaco Roberto Gualtieri. Le posizioni politiche in merito all’impianto sono note e il pericolo della ricaduta sulla salute dei cittadini è il deterrente principale all’attuazione di un mega impianto che sono in molti a non…
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giuseppearagno · 10 months
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Unirsi nelle piazze
Domanda:Perché unirsi nelle piazze?Risposta:Ci sono mille ragioni e un programma politico adatto alla tempesta scatenata da un governo autoritario.Unirsi per tornare a riempire le piazze per me significa affermare che è lì il Parlamento vero, lì che si colloca la volontà del Paese e il suo rifiuto delle politiche belliciste, aggressive coi poveri e deboli coi ricchi e i coi potenti.Unirsi per…
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falcemartello · 3 months
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La portata potenzialmente devastante di queste due paroline sarà chiara ai più solo quando gli bloccheranno la carta di credito per raggiunta soglia mensile di CO2 o quando saranno obbligati a iniettarsi qualunque schifezza "per la tutela della salute pubblica". Mamma mia...
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kon-igi · 8 months
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Fra le misure più importanti stabilite dal decreto, ci sono anche nuove regole riguardanti i minori non accompagnati. Innanzitutto, saranno predisposti controlli più stringenti per verificarne l’età: secondo il governo, fra quelli presenti in Italia al momento, ci sarebbero in realtà molti maggiorenni che si sono autocertificati come minori. Il decreto autorizza le autorità di pubblica sicurezza a disporre, immediatamente dopo l’arrivo delle persone migranti in Italia, lo «svolgimento di rilevamenti antropometrici», cioè di procedure mediche per accertare l’età dei migranti, compresi esami a raggi X, dopo aver chiesto l’autorizzazione a un tribunale dei minorenni. Se viene stabilito che il migrante abbia dichiarato il falso sulla sua età, la pena per il reato di false dichiarazioni al pubblico ufficiale può essere sostituita dalla misura amministrativa dell’espulsione.
Dal punto di vista tecnico qua siamo ai livelli di 'Mettiamo dei virus nei siti dei pedofili' proposto qualche anno fa da un illuminato parlamentare di cui ho voluto scordare il nome.
Sintetizzando, NON È SCIENTIFICAMENTE POSSIBILE individuare con tale precisione l'età di un individuo (l'rx polso-carpo è utile nella fascia 10-15 anni e l'indice di maturità del terzo molare troppo impreciso), senza considerare che lo sviluppo corporeo è influenzato enormemente dalle condizioni ambientali e dall'alimentazione... e per mettere una pietra tombale sulla farneticazione, che la maggior parte delle tabelle di controllo si riferiscono ad adolescenti e giovani adulti bianchi e in buona salute.
Il prossimo passo sarà rispolverare le teorie di Lombroso così si espellerà a prima vista chi ha la faccia da delinquente.
P.S. nessuna vera polemica utile da parte mia (lo so che parlano al loro elettorato) ma mi premeva spiegare l'estensione cosmica della minchiata.
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arcobalengo · 4 months
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❗EMERGENZE E NUOVO PIANO PANDEMICO
Le emergenze costituiscono uno strumento formidabile per il potere che voglia comprimere le libertà democratiche e depotenziare le forze di dissidenza interne.
L'Italia della strategia della tensione dovrebbe aver insegnato molto, così come il post 11 Settembre statunitense.
Persino Adolf Hitler acquisì i pieni poteri in modo democratico a seguito dell'episodio dell'incendio del Parlamento e grazie all'articolo 48 della Costutuzione di Weimar che consentiva di "adottare ogni misura appropriata per rimediare ai pericoli per la sicurezza pubblica".
Fu per evitare simili derive che i nostri Padri costituenti decisero di non inserire lo stato di emergenza nella Costituzione del '48, prevedendo solo lo strumento del decreto legge (ex art.77 Cost.) per le decisioni che avessero carattere di urgenza e necessità.
Ma i principi ispiratori della Costituzione non sono i medesimi che ispirano gli agenti politici e le libertà civili, politiche e sociali risultano essere costantemente minacciate.
➡️ Col NUOVO PIANO PANDEMICO, la cui bozza è stata anticipata sul quotidiano Sanità, ci riprovano.
L'OMS è certa che un nuovo virus sia pronto a minacciare la nostra sopravvivenza e gli Stati prescrivono gli strumenti per fronteggiarla o, almeno, così la raccontano.
Ricordiamo che la fondazione di Bill e Melinda Gates, che si occupa in modo peculiare di vaccini, è il primo finanziatore dell'Oms. E Bill Gates questa settimana ha fatto visita a palazzo Chigi.
SI STABILISCE CHE:
1. In caso di pandemie i vaccini sono le misure di prevenzione più efficaci (così, a prescindere dai virus e dai vaccini neanche studiati);
2. Può diventare necessario imporre limitazioni alle libertà dei singoli individui al fine di tutelare la salute della collettività.
RESTRIZIONI, TRACCIAMENTI E VACCINI SONO ANCORA LE PAROLE D'ORDINE.
Nessun accenno al diritto dei pazienti ad essere visitati e curati (ma al diritto dei sanitari di essere tutelati, sì), alla ricerca di Stato su farmaci ed eventuali vaccini, all'organizzazione della sanità territoriale.
A dimostrazione, semmai ce ne fosse bisogno, che la salute è un pretesto e uno strumento per imporre scelte politiche e soddisfare gli interessi dei più grandi capitalisti mondiali.
Nessuna distinzione sussiste tra i diversi schieramenti politici: la mangiatoia e i padroni sono gli stessi.
Difatti, il ministro della Salute del governo Meloni, Orazio Schillaci,
nel 2020, in piena era Covid, era stato nominato da Speranza come tecnico all'ISS.
Fiorangela
Giorgio Bianchi
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autolesionistra · 2 months
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Più di una dozzina di anni fa aderii alla sperimentazione del fascicolo sanitario elettronico della regione Emilia-Romagna.
Poter gestire prenotazioni e ricette varie in autonomia (anche quelle altrui se avevi la delega al fascicolo) sembrava Il Futuro™, anche al netto di una serie di storture sulle quali mi sono dilungato altrove.
Una dozzina di anni dopo non pensavo che Il Futuro™ sarebbe diventato ritrovarsi a fare accessi giornalieri al fascicolo nel tentativo di intercettare eventuali disdette di appuntamenti altrui. Fra esami e visite specialistiche mie o dei cinni, per le ultime cinque o sei che mi hanno prescritto la ASL di Bologna non aveva disponibilità per i 9 mesi successivi. Cercando in altre ASL della regione mi sono ritrovato a baloccarmi con l'idea di farmi una gita a Novafeltria fra due mesi, che, via, è anche un posto carino.
Prenotando in libera professione e pagando poco più del triplo del ticket, nelle stesse strutture ospedaliere, potrei andare domani. O dopodomani, o quando (e dove) mi pare.
Ho la fortuna di non avere problemi sanitari seri, e (volendo) di potermi separare da circa 1/13 del mio stipendio mensile per un'ecografia con ripercussioni modeste (qualche bestemmia e un po' di gastrite - che dal punto di vista delle prescrizioni sanitarie potrebbe innescare un circolo vizioso) ma non faccio fatica a immaginare che per una serie di persone approfondire i propri problemini diventi uno sport proibitivo al punto da rinunciare ad approfondirli e magari aspettare che ritornino alla sanità pubblica come problemoni, con tutte le implicazioni del caso.
Il tutto inserito in un contesto agghiacciante in cui più della metà dei medici ospedalieri che conosco hanno cambiato mestiere negli ultimi due anni e l'assicurazione sanitaria sta diventando un benefit socialmente sdoganato e tristemente ambito.
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività(*), si diceva una volta. Diciamo che la Repubblica ci ha provato, ma potrebbe fare di meglio.
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medicomunicare · 2 years
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Antibiotico-resistenza: la pandemia silente che si sta facendo strada con i cambiamenti climatici
Antibiotico-resistenza: la pandemia silente che si sta facendo strada con i cambiamenti climatici
La resistenza antimicrobica (AMR) è una crisi globale in crescita che provoca circa 700.000 vittime all’anno e può scatenare gravi e imprevedibili conseguenze negative per la salute e per l’economia, con costi sanitari stimati tra i 300 e i 1 trilioni di dollari all’anno entro il 2050. Tenendo presente questi dati, è considerata una pandemia silenziosa. Una delle principali preoccupazioni è la…
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generalevannacci · 30 days
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Gianluca Cicinelli
Il governo di Giorgia Meloni, fatto più grave che sia una donna a prendere questa decisione, sta introducendo politiche per permettere alle organizzazioni anti-aborto di accedere liberamente ai consultori, con finanziamenti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), riducendo di conseguenza le risorse disponibili per la sanità pubblica.
Una misura specifica è stata adottata attraverso un emendamento proposto dal deputato Lorenzo Malagola di Fratelli d’Italia, già passato in commissione Bilancio della Camera, che modifica l’articolo 44 del disegno di legge del Piano riguardante la sanità.
L’emendamento, come riportato dal Quotidiano Sanità, autorizza le regioni a destinare i fondi del Pnrr per la salute a sostenere i servizi nei consultori che possono includere, senza oneri aggiuntivi per le finanze pubbliche, l’apporto di enti del terzo settore con esperienza nel supporto alla maternità.
Questo emendamento in realtà è superfluo, poiché la legge 194/78 già permette ai consultori di collaborare con volontari come assistenza per le maternità difficili, il suo scopo reale è quindi quello di fornire sostegni finanziari pubblici ad associazioni vicine al governo e palesemente contrarie all’aborto. Un attacco senza precedenti alla legge 194.
Organizzazioni come la “Pro vita e famiglia” promuovono proposte di legge come quella di costringere le donne a sentire il battito cardiaco e vedere un’ecografia del feto prima di un aborto. Le forze che sostengono il governo in alcune regioni hanno già dispiegato tutta la loro ideologia anti abortista. Per esempio in Piemonte, dove il “Movimento per la vita” ha ricevuto l’autorizzazione per gestire uno spazio di ascolto fetale negli ospedali.
I consultori offrono già supporto a chi sceglie di proseguire una gravidanza, semmai sono fortemente limitati nei fondi e nel personale. In Italia l’accesso all’aborto è tra i più bassi al mondo mentre l’obiezione di coscienza degli anti abortisti è altissima e diviene spesso un ostacolo al lavoro dei consultori.
Il becero cinismo del governo Meloni non fa che aggravare il dolore e lo stress psicologico delle donne che cercano aiuto nei consultori. Iniziative come quella di costringere una donna ad ascoltare il battito cardiaco del feto non servono a far cambiare idea alle donne ma a colpevolizzarle, manipolando il senso di colpa.
Le donne del centrodestra non hanno niente da dire sull’argomento? Quando in Italia l’aborto era reato le donne delle classi più agiate superavano l’ostacoio andando ad abortire in Svizzera o in strutture compiacenti. Erano le donne dei ceti medi e bassi a dover ricorrere a strumenti, come le “mammane”, che spesso provocavano la loro morte. Difficile credere che tutte le elettrici del centrodestra siano ricche e favorevoli a questa ulteriore restrizione dei diritti delle donne che riguarda anche loro.
Ormai non è più questione politica ma etica. Un’involuzione che non riguarda soltanto le scelte in economia o in politica estera, discutibili ma legittime. Quando un governo politico si assume la responsabilità di diventare “governo etico”, obbligando a un’unica morale i suoi cittadini e violando i diritti civili e umani, va verso la strada intrapresa decenni fa da altri governi, rappresentati senza vergogna dal simbolo della fiamma nel logo del partito che esprime il presidente del consiglio.
Il professor Luciano Canfora è stato querelato da Giorgia Meloni esattamente per aver posto in rilievo questa comunanza ideologica con un passato totalitario di governi “etici”, che, al di là della parola usata per descriverla, nella sostanza pone esattamente il problema etico che molti italiani e italiane iniziano ad avere con questo governo.
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ilpianistasultetto · 10 months
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Ieri sera ho fatto due telefonate. Una a mia figlia e una a mia zia Caterina, donna anziana, vedova e con mille problemi di salute. Mia figlia vive e lavora da qualche anno a Milano. Era incazzata nera. Il suo datore di lavoro ( un noto marchio della moda italiana) non le ha mai attivato la polizza sanitaria (obbligatoria per tutti dipendenti) anche dietro diverse sollecitazioni. Lei adesso deve fare una operazione all'utero per rimuovere due piccoli polipi non pericolosi per la salute ma potrebbero dare problemi in una maternita' e contava su questo strumento assicurativo per alleviare il costo dell'intervento. Risultato? Tramite sanita' pubblica, appuntamento a Novembre 2024. In clinica, subito, alla modica cifra di 11.300 euro. Conclusione: probabile bonifico alla clinica (visti i tempi biblici del SSN) e probabile bonifico all'avvocato per tentare un risarcimento danni dal datore di lavoro.
Riattacco e chiamo la zia..
- ciao zia, come va la salute?
- va malissimo. Il braccio e' sempre piu' gonfio, devo portare una fascia elastica e 3 volte alla settimana, per tre mesi, devo fare fisioterapia . Negli anni passati andavo all'Ospedale Forlanini, adesso quel reparto e' stato soppresso. In ospedale almeno avevo l'esenzione tiket, adesso devo andare da un terapista privato vicino casa. Sono 80 euro a seduta.
Dopo certe notizie, dovro' andare anche io da un buon gastroenterologo..a pagamento, naturalmente!
L'unico conforto e' vedere quasi tutto il Paese molto soddisfatto di come vanno oggi le cose nel nostro stivale. @ilpianistasultetto
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stranomavero-o · 11 months
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Il post pubblica questo articolo. Chiaro, informativo, semplice.
Commenti sulla pagina facebook pieni di gente (90% uomini così a naso) che si lamenta, che contesta le informazioni, che dice "e allora io bevo di più!" "ma anche correre in auto è pericoloso!1!1" "anche lavorare fa male"...
Il concetto di leggere un articolo solo per acquisire un'informazione a quanto pare è sconosciuto, l'articolo ti sta dicendo come devi vivere (no Gianfranco, fai come cazzo vuoi, mangiati pane e salame buttando giù tutto col vinello mentre ti fumi una siga, sono cazzi tuoi). Questi articoli "fanno terrorismo" se spiegano semplicemente la realtà dei fatti.
Mi chiedo se sia solo incapacità di assumersi le proprie responsabilità: se so che l'alcool anche in minima quantità fa male devo accettare che bevendo un bicchiere ogni tanto mi sto assumendo un rischio e che ne sono responsabile. Meglio non sapere, meglio autoconvincersi che un bicchiere al giorno non è pericoloso. E io sta gente non la reggo più, mi hanno rotto il cazzo sia virtualmente che di persona.
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abr · 7 months
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La Zelenska spende 1,1 MILIONI DI DOLLARI DA CARTIER e già che c'è fa licenziare la commessa scortese (sarà perché ne*ra? O ne*ra e trumpiana?). La quale pubblica tutto, scontrini inclusi, per vendetta.
Se ne ricava un FACT notorio ma politically uncorrect da dire: i dirigenti ucraini sono UNA BANDA DI RICICLATORI.
Personalmente ne ricavo un ulteriore di FACT, molto più scorretto proprio perché genderless ma altrettanto noto: LE CHECCHE ISTERICHE SONO ANIMALI DA COMPAGNIA MOLTO DANNOSI PER LA SALUTE DEGLI UOMINI.
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johnlocksaddict · 2 months
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L'equilibrio che bilancia la mia vita è il mio totale squilibrio. Ci sono giorni in cui sono la persona più produttiva e diligente del mondo: studio, lavoro, mi alleno, pulisco casa, mangio bene (senza neanche uno sgarro), faccio un po' di self-care. Sono volenterosa, propositiva e mi sembra di poter ottenere tutto quello che voglio senza quasi nessuno sforzo.
Ma questi giorni esistono solo perché ce ne sono altri di totale e completa nullafacenza. Dove non ho il coraggio neanche di alzarmi dal letto, di cucinare o di lavare un piatto.
E la cosa più brutta è che a volte questi giorni sono consequenziali. Quindi sono superwoman il giorno prima e troppo pigra per pettinarmi il giorno dopo.
Quindi non riesco mai a raggiungere i miei scopi, perché sono specializzata nell'autosabotaggio, di conseguenza quello che ho costruito il giorno prima sento quasi il bisogno di distruggerlo.
Però comunque è normale, credo, che ci siano queste altalene.
Ammiro tanto quelle persone che sanno essere costanti e se potessi scegliere una qualità del mio carattere che odio è proprio l'incostanza. Se fossi capace di concentrarmi su un obiettivo, senza scoraggiarmi a ogni minimo bump on the road, sarei tutto quello che ho sempre voluto.
Sarei magra, tonica, coraggiosa, in salute e forse anche felice.
Vorrei tanto essere una di quelle persone capaci di stare perennemente a dieta (o comunque per un periodo superiore ai due giorni che è il mio massimo di questi tempi), o una di quelle ragazze perennemente in palestra, capaci di ottenere il fisico che hanno sempre sognato, o quelli che riescono a imparare una lingua studiando giorno per giorno.
Insomma, tutto ciò che riguarda uno step by step non mi appartiene. Sono zero o cento, con poche vie di mezzo.
Ad esempio con il weekend libero potrei fare tutto quello che ho rimandato in settimana. Potrei allenarmi, potrei studiare molto di più, cucinare per la settimana, pulire tutta la casa e anche uscire con gli amici, le giornate sono lunghe. Eppure il 90% delle volte non faccio neanche la metà di quanto preventivato
Ma non ne sono capace
È per questo che da quando ho intrapreso l'università pubblica in concomitanza con il mio lavoro full-time, sono enormemente terrorizzata.
Soprattutto perché non so mai quando possa sentire l'esigenza di buttare tutto nell'immondizia; magari a due esami dalla laurea, magari alla prima bocciatura o al primo professore che mi tratterà uno schifo. Nonostante ciò, nella mia vita lo studio è stata l'unica costante che non ha subito variazioni d'impegno o sabotaggi o distruzioni.
E quindi come si risolve? Come faccio a essere costante? Perché la mia incostanza si riflette anche nella mia vita giornaliera?
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