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#Fiera dell'est
enjolraspermettendo · 9 months
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You don't know. You don't know the series of catastrophic events that buying a mouse for 2 coins at the East Fair will unleash. You don't know.
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brusiocostante · 4 months
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Angelo Branduardi - Il funerale
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pranzill · 1 year
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So many things happening at the East Fair
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sayitaliano · 9 months
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ALLA FIERA DELL'EST | ANGELO BRANDUARDI
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò At the East Fair for two money, a little mouse my father bought Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò At the East Fair for two money, a little mouse my father bought E venne il gatto, che si mangiò il topo, che al mercato mio padre comprò And came the cat, that ate the mouse, that at the fair my father bought E venne il gatto, che si mangiò il topo, che al mercato mio padre comprò And came the cat, that ate the mouse, that at the fair my father bought Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò At the East Fair for two money, a little mouse my father bought E venne il cane, che morse il gatto, che si mangiò il topo And came the dog, who bit the cat, that ate the mouse, Che al mercato mio padre comprò that at the fair my father bought
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò At the East Fair for two money, a little mouse my father bought E venne il bastone, che picchiò il cane, che morse il gatto And came the cane, that hit the dog, that bit the cat, Che si mangiò il topo, che al mercato mio padre comprò that ate the mouse, that at the fair my father bought
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò At the East Fair for two money, a little mouse my father bought E venne il fuoco, che bruciò il bastone, che picchiò il cane And came the fire that burnt the cane, that hit the dog, Che morse il gatto, che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò that bit the cat, that ate the mouse, that at the fair my father bought
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò At the East Fair for two money, a little mouse my father bought
E venne l'acqua, che spense il fuoco, che bruciò il bastone, che picchiò il cane And came the water, that put out the fire, that burnt the cane, that hit the dog, Che morse il gatto, che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò that bit the cat, that ate the mouse, that at the fair my father bought
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò At the East Fair for two money, a little mouse my father bought E venne il toro, che bevve l'acqua, che spense il fuoco And came the bull, that drank the water, that put out the fire, Che bruciò il bastone, che picchiò il cane that burnt the fire, that hit the dog Che morse il gatto, che si mangiò il topo, che al mercato mio padre comprò that bit the cat, that ate the mouse, that at the fair my father bought
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò At the East Fair for two money, a little mouse my father bought E venne il macellaio, che uccise il toro, che bevve l'acqua And came the butcher, that killed the bull, that drank the water, Che spense il fuoco, che bruciò il bastone, che picchiò il cane that put out the fire, that burnt the cane, that hit the dog Che morse il gatto, che si mangiò il topo, che al mercato mio padre comprò that bit the cat, that ate the mouse, that at the fair my father bought
E l'angelo della morte, sul macellaio, che uccise il toro, che bevve l'acqua And the death's angel, on the butcher, that killed the bull, that drank the water Che spense il fuoco, che bruciò il bastone, che picchiò il cane that put out the fire, that burnt the cane, that hit the dog Che morse il gatto, che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò that bit the cat, that ate the mouse, that at the fair my father bought
Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò At the East Fair for two money, a little mouse my father bought E infine il Signore, sull'angelo della morte, sul macellaio And lastly God, on the death's angel, on the butcher Che uccise il toro, che bevve l'acqua, che spense il fuoco that killed the bull, that drank the water, that put out the fire, Che bruciò il bastone, che picchiò il cane, che morse il gatto that burnt the cane, that hit the dog, that bit the cat Che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò that ate the mouse that at the fair my father bought
E infine il Signore, sull'angelo della morte, sul macellaio And lastly God, on the death's angel, on the butcher Che uccise il toro, che bevve l'acqua, che spense il fuoco that killed the bull, that drank the water, that put out the fire, Che bruciò il bastone, che picchiò il cane, che morse il gatto that burnt the cane, that hit the dog, that bit the cat Che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò that ate the mouse that at the fair my father bought Alla fiera dell'est, per due soldi, un topolino mio padre comprò At the East Fair for two money, a little mouse my father bought
--- such a famous and amazing Italian song, used as a nursery rhyme, good to learn Italian, probably based on the ebraic alu caprè sang on Pesach's dinner. So many meanings and accurate job both in words' and music's choice (based on medieval genre). I personally knew most of it, until the butcher's part: the last two stanzas got lost in my mind :)
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b0ringasfuck · 10 months
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La propaganda alla fiera dell'Est
Costo dell'operazione Doppelgänger (siti finti per spargere disinformazia russa): 100 mila dollari
Un sistema S-400 costa 200 milioni.
Un sistema Patriot costa 1 miliardo.
La Lega si sarebbe fatta pagare 20 mila euro per presentare una risoluzione per sospendere le sanzioni contro la Russia.
Lo stipendio medio di un ricercatore in Italia è 33 mila euro/anno.
Il costo del reddito di cittadinanza nel 2022 è stato di 8 miliardi.
The Borderline aveva un fatturato di 200 mila euro.
Renzi come consulente dell'Arabia Saudita portava a casa 1 milione l'anno.
Così... per mettere le cose in prospettiva e dare senso e credibilità a certi numeri.
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elorenz · 1 year
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Tutto ciò che è terrestre si adegua ad una ciclicità naturale che come una formula matematica (inopinabile) si arricchisce della morte degli elementi o della loro natura intrinseca. Ogni unità vivente entra in funzione di altro in quell'effetto domino che scandisce il tempo e crea una storia. Ma la sua fine è sempre la stessa... col Signore che discende sull'angelo della morte in un eterna meccanica di entità che condividono la corda del tempo.
Una corda che passa di mano dall'angelo della morte al macellaio; dal macellaio al toro, dal toro all'acqua, da quest'ultima al fuoco, per poi passare al bastone che picchió il cane che morse il gatto, dal gatto che mangiò il topo che qualche disperato padre comprò al figlio.
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asterargureo · 2 years
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Anche la vicina che era l'ultimo giapponese nella foresta,ormai ha gettato la spugna e non fa più la salsa.
Nella mia strada la facevano in cinque. Tutte in giorni diversi per non intralciarsi e tutte con figlie,figli,sorelle e nipoti.
Noi non la facciamo più da tantissimi anni. Di solito si faceva a casa di mia nonna materna oppure dalle sue sorelle.
Il processo preparatorio era lunghissimo.
Si cominciava dall'acquisto dei pomodori da salsa,cosa tutt'altro che facile.
Bisognava recarsi dai vari venditori di pomodori per confrontare i prezzi e visionare la merce.
I pomodori dovevano essere maturi ma non troppo,sodi ma non acerbi,lisci e senza bozzi,dolci e non troppo acquosi per evitare le muffe.
Poi si contattava il commerciante di bombole di gas per l'affitto della bombola o delle bombole,in base alle necessità.
Si dovevano raccattare le bottiglie di vetro: bottiglie di birra o di acqua,lavarle per bene con lo scovolo e farle asciugare e comprare i tappi di metallo.
Dopodiché si cominciava a tirare fuori l'armamentario: pentoloni dove fare bollire i pomodori e dove si facevano bollire le bottiglie,mestoli,un aggeggio per tappare le bottiglie e infine la "macchinetta per la salsa".
Era un tavolo metallico rosso e pesante che si vendeva alle fiere di paese o alla fiera del Levante, con un imbuto dove si facevano passare i pomodori e una sorta di motorino che ne estraeva la polpa.C'era anche una specie di pestello di plastica che serviva per non far bloccare i pomodori nell'imbuto.
Dopo aver ottenuto la salsa la si lasciava cadere in grandi vasche di plastica e poi con molta pazienza si procedeva a preparare le bottiglie.
Mestolo e imbuto e si lasciava cadere la salsa nelle bottiglie e poi prima di tappare si metteva un po' di basilico,di solito toccava ai bambini metterlo.
Dopo si facevano bollire le bottiglie in un pentolone,avvolte da vecchi strofinacci. Era inevitabile che almeno una bottiglia scoppiasse.
L'addetta alla bollitura era esposta a temperature altissime e al "piacevolissimo" odore di gas.
La salsa era una sorta di cerimonia spesso tutta femminile. Gli uomini erano addetti alla manovalanza,dopodiché si mandavano via perché intralciavano.
Si cominciava molto presto,al massimo alle otto e mezza del mattino e si finiva nel primo pomeriggio o nel tardo pomeriggio,a seconda della quantità di salsa.
Era stancante però era l'evento tipico dell'estate.
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Notte in bianco.
Io in realtà mi ero addormentata e pure l'Infanta, ma Palombaro si aggirava per casa in preda al mal di pancia e quante tirate di sciacquone può una col sono leggero aspettare prima di svegliarsi del tutto?!
Dopo di che la casa è diventata la versione sull'insonnia de Alla Fiera Dell'est:
Il padre sveglió la madre che spinse il cane che sveglió l'altro cane che spinse l'infanta che si sveglió piangendo e che la madre andó a consolare.
Insomma, dopo non si è più chiuso occhio e giustamente, stamattina, niente scuola perché è pure scattata la febbre d'ordinanza.
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dakovas-basette · 2 years
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Le parentesi con Seward e Renfield sono semplicemente un'altra versione della Fiera dell'Est
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d-a-r-e-d-a-r-e · 2 years
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Reputazione
Capacità acquisite o in corso di acquisizione      Capacità acquisibili      
  Animagus  
Cane-lupo      
  Smaterializzazione   Traslazione istantanea dal luogo corrente ad un secondo luogo, già visitato e conosciuto dal Mago che esegue la smaterializzazione. Per farlo, è sempre necessario impugnare la bacchetta.      
  Volare sulla scopa          Incantesimi avanzati      
  Haesum   Eseguito su mani e piedi, l'incantesimo permette una grandissima aderenza su ogni tipo di superficie.      
  Tràctus I Livello   Manipolazione Elementale di 1° livello. Manipola un elemento per costruire delle forme complesse. La formula è preceduta da Ignis, fuoco; Terra, terra; Aer, aria; Aqua, acqua.      
  Transevocatus   Fa crescere un'appendice animale come ali, baffi, corna o branchie. Può essere applicato su sé stessi o su un bersaglio.  
Note Master
Oggetti Speciali
Possiede un bracciale runico che si scalda quando chi ne indossa uno si trova in pericolo. E' formato da un osso ricurvo con dei laccetti di cuoio agli estremi che si possono legare attorno al polso o alla caviglia. Tra le rune a vista sull'osso ci sono Dagaz, Algiz e Inguz. Il possessore del bracciale gemello al suo è Faunya Florent [Cisco McClendon, Novembre 2073]
Possiede un vecchio elmo medioevale piuttosto malridotto, con una celata cigolante, e una corta spada di pietra dall'aspetto apparentemente innocuo. L'elsa a croce è avvolta con striscioline usurate di cuoio, mentre la lama è poco più di un pezzo appuntito di arenaria verde privo di scanalature. Brandendola, nel giro di una settimana, David comincerà a provare una certa affinità con l'oggetto, come se gli ripugnasse l'idea di separarsene: in sintesi diventerà qualcosa di necessario. Inoltre David si scoprirà particolarmente irritabile e facile alla collera. La cosa si accentua quando la impugna. [Simon Darkem, 29 Luglio 2074]
Possiede un fischietto del Goblin: si tratta di un artefatto di fattura goblin realizzato in legno di tasso: produce un grido ad alte frequenze in grado di confondere o stordire chiunque lo ascolti nel raggio di un metro [ Filone: Alla Fiera dell'Est - Luke Taylor Maggio 2076]
Possiede un mantello: si tratta di un artefatto magico dotato di un numero sconosciuto di tasche interne, adducate ed invisibili anche al proprietario (l’unico che tuttavia può raggiungerle fisicamente). È tanto facile nasconderci qualcosa tanto quanto è difficile ritrovarla se se ne perde memoria: infatti, ogni tanto può spuntare fuori qualche galeone, pagine d’appunti del passato, piume o rimasugli di cibo ammuffiti, qualsiasi cosa lasciati lì e dimenticata da precedenti possessori [ Filone: Alla Fiera dell'Est - Luke Taylor Maggio 2076]
Arti magiche extra apprese
In seguito allo studio dell'Animagia sa eseguire il Fermuto dal suo quinto anno [Marcius Halliwell, Luglio 2074]
Licenza Materializzazione, 30 Maggio 2076 [Lydia Hunter]
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merlinsmind · 3 months
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Het volgende in het lied Alla fiera dell'est is een hond en een stok om de hond te slaan. Uiteraard: dieren slaan we niet 🚫, dus kwam er hier even Photoshop aan te pas. Het was @goldenglitter_miaa die op 5 maart 2023 heel gewillig op foto ging.
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djs-party-edm-italia · 4 months
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Fabio Cinti e Alessandro Russo, arriva "GUARDATE COM'È ROSSA LA SUA BOCCA"
Dal 12 gennaio 2024 sarà disponibile "GUARDATE COM'È ROSSA LA SUA BOCCA", il nuovo album per pianoforte e voce di Fabio Cinti e Alessandro Russo in occasione dei 50 anni di carriera di Angelo Branduardi. L'album è accompagnato dall'uscita del singolo "Fou de love" dal 12 gennaio in rotazione radiofonica.
"Fou de love" è un brano il cui testo è stato scritto da Pasquale Panella in un miscuglio di lingue (italiano antico e moderno, inglese, francese, spagnolo, esperanto), in dialetto (napoletano) e con espressioni inventate. In questo pezzo, come per altri presenti nel disco, è stata aggiunta una breve introduzione - sempre presa da un concerto di Branduardi -, per il resto la stesura è fedele all'originale. L'argomento della canzone, ovvero la disperazione d'amore, ha certamente influito sull'interpretazione.
Commentano gli artisti sul nuovo videoclip: "Con questo semplice video abbiamo voluto ricreare l'atmosfera che c'è quando io e Alessandro suoniamo e cantiamo le canzoni di Branduardi, questa volta sullo sfondo di pianoforti e altri strumenti antichi in questo strano liutaio di Padova. Insieme, la condivisione delle fasi di registrazione allo Studio2, che è sempre un momento di serio divertimento."
Guarda qui il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=6HNNyxv2r1k
Angelo Branduardi ha creato un genere personale rigenerando le tipiche atmosfere fiabesche ed epiche (medioevali, rinascimentali, celtiche...) grazie all'enfasi del cantato, agli arrangiamenti e alla scelta degli strumenti. Il tutto insieme ai riferimenti e alle costruzioni armoniche del passato. Quelle canzoni hanno però contenuti, una scrittura lirica e una metrica ben precise, spesso di forte impatto poetico.
Commenta Fabio Cinti a proposito del progetto: "Il mio intento è quello di far emergere questo aspetto affrancandole dalle personalità mia e di Branduardi e cercando nell'interpretazione pura (dove l'interprete è al servizio della canzone e non viceversa) proprio la poetica che sta nella scrittura, sia della musica che dei testi. A ricantare Branduardi - e vale per quel pugno di grandi cantautori italiani di cui fa parte - si rischiano due cose: l'emulazione (non solo vocale) o la "coverizzazione", ovvero quel processo attraverso il quale ci si autorizza a fare proprie delle canzoni personalizzandole a piacimento, offrendo versioni spesso modeste e inferiori alle originali. Questo non accade nella musica classica, dove il rigore esecutivo della scrittura è essenziale e quindi imprescindibile. Il mio approccio vocale e quello pianistico di Alessandro Russo è proprio figlio di questo rigore."
TRACK-LIST:
Il dono del cervo (L. Zappa, A. Branduardi)
Fou de love (P. Panella, A. Branduardi)
Sotto il tiglio (L. Zappa, A. Branduardi)
La luna (L. Zappa, A. Branduardi)
Casanova (L. Zappa, A. Branduardi)
Confessioni di un malandrino (A. Branduardi)
La volpe (L. Zappa, A. Branduardi)
Alla fiera dell'est (L. Zappa, A. Branduardi)
BIO
Fabio Cinti è un musicista, cantautore, autore,
È del 2011 – a 33 anni, dopo la lunga formazione filosofica e musicale – il suo esordio discografico con "L'Esempio delle Mele", dove già compaiono i nomi delle collaborazioni maturate nel tempo. Su tutte spiccano quella di Morgan e Pasquale Panella, autore del testo di un brano.
A seguire, nel 2012, "Il Minuto Secondo" e nel 2013 "Madame Ugo" – In quest'ultimo, uscito per Mescal e prodotto da Lele Battista, compaiono altre due importanti collaborazioni, quella con Franco Battiato, autore di un inedito ("Devo"), e con Paolo Benvegnù -.
Nel 2014 "Tutto t'orna", album che contiene una raccolta di undici canzoni tratte dai tre dischi precedenti riarrangiate per quartetto d'archi, pianoforte e chitarra acustica, sotto la direzione del M° Carlo Carcano.
L'anno seguente esce "FQ", un ep di cinque tracce elettroniche/sperimentali.
L'album successivo (2016) sarà prodotto da Paolo Benvegnù: "Forze elastiche". Anche qui compaiono alcune collaborazioni, su tutte quella di Nada, a cui è affidata l'interpretazione di un brano.
Il 27 aprile del 2018 esce La voce del padrone – un adattamento gentile: il capolavoro dell'1981 di Franco Battiato viene eseguito in un adattamento per quartetto d'archi, pianoforte, voce e cori. L'album viene accolto con forte entusiasmo sia da parte della critica che del pubblico, tanto che Fabio Cinti vince la prestigiosa Targa Tenco 2018 nella categoria "Interprete di canzoni".
Il 24 aprile del 2020, in pieno confinamento da pandemia, decide di far uscire comunque il nuovo album: "Al blu mi muovo", accolto molto favorevolmente dalla critica.
Inoltre: Fabio Cinti è stato producer al fianco di Morgan per sette edizioni di X- Factor. Ha già scritto musiche per il teatro (le ultime, per lo spettacolo di Gabriella Greison – fisica, divulgatrice, scrittrice e attrice – tratto dal suo romanzo "Ucciderò il gatto di Schrödinger" – Mondadori -, per la regia di e con Marco Caronna) e per alcuni cortometraggi, tra cui Argos di Fabio Bagnasco.
A Fabio Cinti è dedicata una monografia di Studio XXXV Live in onda su SKY Arte e, sullo stesso canale, partecipa a assieme a Morgan alla monografia su La Voce del Padrone per la serie "33 giri – Italian Masters".
Nel 2021, in occasione dell'anniversario del La voce del padrone, è stato chiamato a interpretare Battiato con l'Orchestra della Magna Grecia e con la band originale di Battiato, composta da Angelo Privitera e Il Nuovo Quartetto Italiano.
Sempre nel 2021 partecipa a Invito al viaggio - Concerto per Franco Battiato all'Arena di Verona; canta, insieme a Morgan, il brano Segnali di vita (il concerto diventerà un album per la Universal, un film, e, insieme alle interviste nel backstage anche delle prove, una serata-evento ideata e diretta da Pif, "Caro Battiato").
Nel 2022, un nuovo studio (solo dal vivo) su Franco Battiato, ideato e eseguito insieme al pianista Arturo Stàlteri, si chiama Incantate e ripropone per pianoforte e voce dieci brani del cantautore siciliano scritti insieme a Giusto Pio per le interpreti femminili (Milva, Giuni Russo, Alice e Sibilla) e mai cantate da lui.
Alessandro Russo è un pianista e compositore nato a Stoccarda, di origini calabresi e bolognese d'adozione.
Si laurea al DAMS di Bologna con una tesi sul cinema di Franco Battiato. Di lì a poco inizia la collaborazione con Fabio Cinti, sia dal vivo che in studio (suona e arrangia in Il Minuto Secondo, Madame Ugo, Tutto t'orna).
E, nel 2013, lo accompagna in apertura ad alcuni concerti dell' "Apriti Sesamo Tour" di Franco Battiato.
Nello stesso anno esce il suo primo album, prodotto dallo stesso Cinti, "Assediati dall'esercito russo e cinti dalle mura, guardavamo il cielo" (Blume).
Il suo brano "Qualcosa di cui ho bisogno", scritto assieme a La Tarma, entra nella colonna sonora originale della fiction Rai Uno "Tutto può succedere" (Cattleya).
Nel 2018 pubblica il suo secondo album "Escher on the beach", prodotto dal M° Marco Biscarini, con il quale scrive il brano "Ricordi", per la colonna sonora originale del doc-ufilm "Bologna '900" del regista Giorgio Diritti. Sempre con Marco Biscarini, in qualità di pianista interprete/esecutore, partecipa alla colonna sonora del docu-film su Carlo Cracco "Cracco Confidential" (Discovery Italia, 2018) e al film "Il Vegetariano" (2019) di Roberto Sanpietro.
A maggio del 2021 pubblica il singolo "Where The Wave" (DistroKid) in collaborazione con il cantautore statunitense Benoit Pioulard e prodotto da SINK.
A settembre del 2021 pubblica il terzo album "Songs from the Ponds", una raccolta di 13 nuove composizioni originali per pianoforte, nata e registrata durante il lockdown.
"GUARDATE COM'È ROSSA LA SUA BOCCA" è il nuovo album per pianoforte e voce di Fabio Cinti e Alessandro Russo in occasione dei 50 anni di carriera di Angelo Branduardi disponibile dal 12 gennaio 2024.
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sounds-right · 4 months
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Fabio Cinti e Alessandro Russo, arriva "GUARDATE COM'È ROSSA LA SUA BOCCA"
Dal 12 gennaio 2024 sarà disponibile "GUARDATE COM'È ROSSA LA SUA BOCCA", il nuovo album per pianoforte e voce di Fabio Cinti e Alessandro Russo in occasione dei 50 anni di carriera di Angelo Branduardi. L'album è accompagnato dall'uscita del singolo "Fou de love" dal 12 gennaio in rotazione radiofonica.
"Fou de love" è un brano il cui testo è stato scritto da Pasquale Panella in un miscuglio di lingue (italiano antico e moderno, inglese, francese, spagnolo, esperanto), in dialetto (napoletano) e con espressioni inventate. In questo pezzo, come per altri presenti nel disco, è stata aggiunta una breve introduzione - sempre presa da un concerto di Branduardi -, per il resto la stesura è fedele all'originale. L'argomento della canzone, ovvero la disperazione d'amore, ha certamente influito sull'interpretazione.
Commentano gli artisti sul nuovo videoclip: "Con questo semplice video abbiamo voluto ricreare l'atmosfera che c'è quando io e Alessandro suoniamo e cantiamo le canzoni di Branduardi, questa volta sullo sfondo di pianoforti e altri strumenti antichi in questo strano liutaio di Padova. Insieme, la condivisione delle fasi di registrazione allo Studio2, che è sempre un momento di serio divertimento."
Guarda qui il videoclip su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=6HNNyxv2r1k
Angelo Branduardi ha creato un genere personale rigenerando le tipiche atmosfere fiabesche ed epiche (medioevali, rinascimentali, celtiche...) grazie all'enfasi del cantato, agli arrangiamenti e alla scelta degli strumenti. Il tutto insieme ai riferimenti e alle costruzioni armoniche del passato. Quelle canzoni hanno però contenuti, una scrittura lirica e una metrica ben precise, spesso di forte impatto poetico.
Commenta Fabio Cinti a proposito del progetto: "Il mio intento è quello di far emergere questo aspetto affrancandole dalle personalità mia e di Branduardi e cercando nell'interpretazione pura (dove l'interprete è al servizio della canzone e non viceversa) proprio la poetica che sta nella scrittura, sia della musica che dei testi. A ricantare Branduardi - e vale per quel pugno di grandi cantautori italiani di cui fa parte - si rischiano due cose: l'emulazione (non solo vocale) o la "coverizzazione", ovvero quel processo attraverso il quale ci si autorizza a fare proprie delle canzoni personalizzandole a piacimento, offrendo versioni spesso modeste e inferiori alle originali. Questo non accade nella musica classica, dove il rigore esecutivo della scrittura è essenziale e quindi imprescindibile. Il mio approccio vocale e quello pianistico di Alessandro Russo è proprio figlio di questo rigore."
TRACK-LIST:
Il dono del cervo (L. Zappa, A. Branduardi)
Fou de love (P. Panella, A. Branduardi)
Sotto il tiglio (L. Zappa, A. Branduardi)
La luna (L. Zappa, A. Branduardi)
Casanova (L. Zappa, A. Branduardi)
Confessioni di un malandrino (A. Branduardi)
La volpe (L. Zappa, A. Branduardi)
Alla fiera dell'est (L. Zappa, A. Branduardi)
BIO
Fabio Cinti è un musicista, cantautore, autore,
È del 2011 – a 33 anni, dopo la lunga formazione filosofica e musicale – il suo esordio discografico con "L'Esempio delle Mele", dove già compaiono i nomi delle collaborazioni maturate nel tempo. Su tutte spiccano quella di Morgan e Pasquale Panella, autore del testo di un brano.
A seguire, nel 2012, "Il Minuto Secondo" e nel 2013 "Madame Ugo" – In quest'ultimo, uscito per Mescal e prodotto da Lele Battista, compaiono altre due importanti collaborazioni, quella con Franco Battiato, autore di un inedito ("Devo"), e con Paolo Benvegnù -.
Nel 2014 "Tutto t'orna", album che contiene una raccolta di undici canzoni tratte dai tre dischi precedenti riarrangiate per quartetto d'archi, pianoforte e chitarra acustica, sotto la direzione del M° Carlo Carcano.
L'anno seguente esce "FQ", un ep di cinque tracce elettroniche/sperimentali.
L'album successivo (2016) sarà prodotto da Paolo Benvegnù: "Forze elastiche". Anche qui compaiono alcune collaborazioni, su tutte quella di Nada, a cui è affidata l'interpretazione di un brano.
Il 27 aprile del 2018 esce La voce del padrone – un adattamento gentile: il capolavoro dell'1981 di Franco Battiato viene eseguito in un adattamento per quartetto d'archi, pianoforte, voce e cori. L'album viene accolto con forte entusiasmo sia da parte della critica che del pubblico, tanto che Fabio Cinti vince la prestigiosa Targa Tenco 2018 nella categoria "Interprete di canzoni".
Il 24 aprile del 2020, in pieno confinamento da pandemia, decide di far uscire comunque il nuovo album: "Al blu mi muovo", accolto molto favorevolmente dalla critica.
Inoltre: Fabio Cinti è stato producer al fianco di Morgan per sette edizioni di X- Factor. Ha già scritto musiche per il teatro (le ultime, per lo spettacolo di Gabriella Greison – fisica, divulgatrice, scrittrice e attrice – tratto dal suo romanzo "Ucciderò il gatto di Schrödinger" – Mondadori -, per la regia di e con Marco Caronna) e per alcuni cortometraggi, tra cui Argos di Fabio Bagnasco.
A Fabio Cinti è dedicata una monografia di Studio XXXV Live in onda su SKY Arte e, sullo stesso canale, partecipa a assieme a Morgan alla monografia su La Voce del Padrone per la serie "33 giri – Italian Masters".
Nel 2021, in occasione dell'anniversario del La voce del padrone, è stato chiamato a interpretare Battiato con l'Orchestra della Magna Grecia e con la band originale di Battiato, composta da Angelo Privitera e Il Nuovo Quartetto Italiano.
Sempre nel 2021 partecipa a Invito al viaggio - Concerto per Franco Battiato all'Arena di Verona; canta, insieme a Morgan, il brano Segnali di vita (il concerto diventerà un album per la Universal, un film, e, insieme alle interviste nel backstage anche delle prove, una serata-evento ideata e diretta da Pif, "Caro Battiato").
Nel 2022, un nuovo studio (solo dal vivo) su Franco Battiato, ideato e eseguito insieme al pianista Arturo Stàlteri, si chiama Incantate e ripropone per pianoforte e voce dieci brani del cantautore siciliano scritti insieme a Giusto Pio per le interpreti femminili (Milva, Giuni Russo, Alice e Sibilla) e mai cantate da lui.
Alessandro Russo è un pianista e compositore nato a Stoccarda, di origini calabresi e bolognese d'adozione.
Si laurea al DAMS di Bologna con una tesi sul cinema di Franco Battiato. Di lì a poco inizia la collaborazione con Fabio Cinti, sia dal vivo che in studio (suona e arrangia in Il Minuto Secondo, Madame Ugo, Tutto t'orna).
E, nel 2013, lo accompagna in apertura ad alcuni concerti dell' "Apriti Sesamo Tour" di Franco Battiato.
Nello stesso anno esce il suo primo album, prodotto dallo stesso Cinti, "Assediati dall'esercito russo e cinti dalle mura, guardavamo il cielo" (Blume).
Il suo brano "Qualcosa di cui ho bisogno", scritto assieme a La Tarma, entra nella colonna sonora originale della fiction Rai Uno "Tutto può succedere" (Cattleya).
Nel 2018 pubblica il suo secondo album "Escher on the beach", prodotto dal M° Marco Biscarini, con il quale scrive il brano "Ricordi", per la colonna sonora originale del doc-ufilm "Bologna '900" del regista Giorgio Diritti. Sempre con Marco Biscarini, in qualità di pianista interprete/esecutore, partecipa alla colonna sonora del docu-film su Carlo Cracco "Cracco Confidential" (Discovery Italia, 2018) e al film "Il Vegetariano" (2019) di Roberto Sanpietro.
A maggio del 2021 pubblica il singolo "Where The Wave" (DistroKid) in collaborazione con il cantautore statunitense Benoit Pioulard e prodotto da SINK.
A settembre del 2021 pubblica il terzo album "Songs from the Ponds", una raccolta di 13 nuove composizioni originali per pianoforte, nata e registrata durante il lockdown.
"GUARDATE COM'È ROSSA LA SUA BOCCA" è il nuovo album per pianoforte e voce di Fabio Cinti e Alessandro Russo in occasione dei 50 anni di carriera di Angelo Branduardi disponibile dal 12 gennaio 2024.
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italianiaberlino · 6 months
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Ostpro: la fiera berlinese dedicata ai prodotti della Germania dell'Est
La fiera “Ostpro” è un evento biennale che si tiene a Berlino e che riunisce oltre 100 aziende dei “nuovi” Länder, ovvero gli Stati federali della ex Germania dell’Est. La fiera è dedicata alla presentazione e alla vendita di prodotti classici popolari nella DDR, ma anche di nuovi prodotti creati da aziende innovative. L’Ostpro è un evento importante per la promozione dei prodotti della Germania…
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cerentari · 9 months
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Alla Fiera dell'Est - Angelo Branduardi (1977)
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arcobalengo · 1 year
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Alla fiera dell'Est 😳
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