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#coppa del nonno
mynameis-gloria · 1 year
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Sabato dump
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amamiofacciouncasinoo · 8 months
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Cheesecake coppa del nonno 😍
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machiavellli · 1 month
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really gaslighting myself to not think about uni rn, cause I’m having a good day here:
drunk from a glass of prosecco(classico) before noon, ate some good costine (my mom -> regina della griglia), had a coppa del nonno con un espresso dentro (bombaaaa), had a good 1+ hour nap and now I’m going to the mountains‼️‼️
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3nding · 1 year
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A Roma, gira che ti rigira, quartiere che vai usanza che ritrovi, i tipi di bar che puoi incontrare sono fondamentalmente quattro, vediamone due:
Il Bar dei Cinesi: Senza nome, situato in zone semi periferiche, è il simbolo di quartieri come Tor Pignattara, Quadraro, Tuscolano. Tendenzialmente non è davvero gestito da cinesi, o comunque non sempre. I gestori possono essere bengalesi, pakistani, moldavi, rumeni: per il circondario cresciuto a pane e critica neocoloniale il solo fatto di non avere un italiano al bancone lo renderà comunque automaticamente “er bar dei cinesi”. Il caffè è sempre bruciato, il Book of Ra ha i tasti consumati, le sambuche cominciano ad essere servite intorno alle 9:20 del mattino e il parco avventori è costituito da un melting pot di 40-50enni che farebbero la felicità di Daniel Pennac. Ai tavoli del Bar dei Cinesi, in un qualunque martedì mattina, è infatti possibile ascoltare insulti a cristo e catcallate potenti in almeno 12 lingue differenti.
Il Bar Italiano Anonimo: Si chiama Gecko Bar, Bar 2000, Bar Incontro, Bar Sport o una combinazione dei precedenti. A volte spiazza il pubblico con un misterioso nome tipo “l’Elefante”. Si trova ovunque, dalle piazze di Roma centro fino ai vicoli di Ostia. Interni bianchi, neon, televisore acceso fisso sulle tv delle radio che mandano in diretta i deejay che parlano (format misterioso). Serve il peggior caffè che l’essere umano abbia mai concepito, ma lo propone in versioni dal prezzo ingiustificatamente maggiorato tipo “nocciolino”, “crema pistacchiella”, “coattello”. Chi ci lavora non è MAI chi lo gestisce, e i banconisti hanno un turnover rate più asfissiante di quello che si trova in consulenza. Non ha clientela fissa ma è amatissimo dalle forze dell’ordine, che incoraggiano la popolazione locale all’uso di mezzi di circolazione alternativi all’auto bloccando con la volante l'intera carreggiata
Il Bar col Cognome Plurale: Appannaggio e quasi essenza spirituale, a volte proprio zeitgeist, dei primi municipi (in ognuno ce n’è uno, secondo gli avventori sempre il migliore bar di Roma), questo tipo di esercizio gioca sull’inconscio, sul non detto ma sull’evocato. Per esempio: da quanto è aperto? Nessuno lo sa, tutti lo ricordano presente nelle loro vite da sempre. Ti ci portava nonno a prendere il cucciolone, ma a sua volta tua madre ti racconta che ce la portava sua nonna a prendere il mottarello e così via in una catena infinita di avi sempre più remoti e gelati sempre più sconosciuti (il tuo trisavolo ci portava la tua bisnonna a prendere una Gran Coppa Mazzini al Maraschino). Al bancone hanno livrea e cappellino e sono sempre nervosissimi, come fossero nel pieno di un servizio da Marchesi. Dietro alla cassa spicca una pagina di quotidiano incorniciata su cui un cronista locale, in cambio dello stralcio di un conto lunghissimo mai saldato, ha decantato a tre colonne storicità e clientela vip del locale (è il preferito di Lino Banfi). La qualità è effettivamente alta, ma non tanto da giustificare prezzi, file per lo scontrino (in cui ci si trova a sgomitare con le creature più grottescamente stronze che l’urbe abbia mai partorito) e l’insistente namedropping che ne fanno i romani nei loro discorsi per ostentare uno stile di vita da generone orbitante in area vip. Non battono uno scontrino dall’83. Il Bar dei Vecchi: Ha direttamente il nome proprio, tutt’uno tra esercizio e proprietario, tra macchina e uomo: Bar Nello, Bar Franca, Bar da Pino, Al Bar da Vittorio e così via. Sempre più raro, lo trovi in luoghi assurdi, a volte incassato ai bordi di una consolare tra sprawl urbanistici fuori controllo come la casa del vecchio di Up!, ultimo baluardo di un’epoca in cui ci si rifugiava al bar per leggere i giornali sul pozzetto dei gelati, per telefonare coi gettoni o per sfuggire alle responsabilità domestico-familiari. Al bancone c’è un anziano segnatissimo, coi baffi se maschio o coi capelli corti e la parannanza se femmina, con le rughe che me c’è voluta na vita pe fammele veni’ come la Magnani e allenatissimo a dirti, col tono più cinico del mondo, che l’articolo che hai richiesto è terminato. “Un magnum grazie” “n c’avemo”, “una coca grazie” “n c’avemo”, “un tramezzino” “n c’avemo”. In pratica al Bar dei Vecchi puoi prendere tre cose: caffè&cornetto, freddolone alla menta e rigorosamente UN articolo assurdo e casuale che varia da bar a bar. Solero shots rimasto in frigo dal 2003, wackos al formaggio e cipolla, Kinder merendero, coppa malù. Sul cartello di lamiera dei gelati algida c’è una croce lapidaria su ogni prezzo, e ad ogni ora di ogni giorno, non importa quando entrerai, mattina pomeriggio o sera troverai sempre la nipotina del titolare a un tavolo in fondo che fa i compiti sotto a uno specchio promozionale coca-cola del 67. - via fb
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vanbasten · 2 years
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sarà anche una coppa del nonno ma per dio allora passatemi il cucchiaino
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sl-res · 1 year
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Il post di @grezzume mi ha ricordato che AMO la coppa del nonno.
Lista della spesa immaginaria aggiornata.
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axeman72 · 11 months
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Quanto vuole tu per tue donne? (cit.)
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E la coppa del nonno 2023 per la peggior traduzione va a @microsoft per la nuova versione di teams.
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janniksnr · 1 year
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va bene comunque archiviata la coppa del nonno (a me della finalina purtroppo....non interessa) si attende il ritorno dell'unica nazionale che conta davvero ossia l'under 21
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gcorvetti · 1 year
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Finale.
Quindi è oggi la finale di coppa del nonno? Tanti auguri a quella ragazza che si è laureata.
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onetouchparadise · 1 year
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Voglio piangere
Già la conference era la coppa del nonno...
Ma non giocare nemmeno quella
Ricapitolando:
Multa 1 (700.000€ circa)
No Europa 23/24
Multa 2 (20 mln)
-10 in campionato 22/23
Che schifo...
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micro961 · 1 year
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Gisella Cozzo - Il singolo “I’m Living”
Il nuovo singolo dell’artista su tutti gli stores digitali e nelle radio
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Milano, venerdì 12 maggio 2023 esce su tutte le piattaforme digitali e in radio I’m Living il nuovo attesissimo singolo di Gisella Cozzo cantautrice e producer italo-australiana, autrice del testo e della musica scritta insieme a Fausto Cogliati etichetta e edizioni Mamigi Publishing, distribuzione The Orchard, Sony Music. I’m Living è un brano radiofonico dalla melodia ballabile che non rinuncia, tuttavia, a veicolare un messaggio importante indirizzato a tutti: ognuno ha dentro di sé qualcosa da far valere, qualcosa che ci rende unici e speciali e che non dobbiamo dimenticare mai.
Il video clip, realizzato in una delle location più affascinanti della città di Lecco, Villa Sormani Marzorati Uva, con la sua architettura barocca e il suo giardino all'italiana, mette in evidenza un forte contrasto tra il moderno e l'antico, tema centrale del video. La regia di Simone Forti D-Video Production con il suo team, ha saputo mettere in risalto ogni particolare della splendida Villa dove vede Gisella elegantissima negli outfit di Alexander McQueen e Piccione, con la sua voce potente e coinvolgente, ci trascina in un’atmosfera suggestiva e magica dove musica, arte e moda si fondono regalando emozioni.
Gisella Cozzo con la sua grinta da show girl, in I’m Living sottolinea come sia fondamentale saper stare in equilibrio anche da soli per guardarci dentro e credere nelle nostre potenzialità e dichiara:
“Bisogna imparare a stare da soli, se si vuole stare anche con gli altri nel modo giusto. I momenti di riflessione sono la nostra risorsa per capire le nostre debolezze, saperle accettare e lavorarci per migliorarle, altrimenti nel mondo, saremo sempre fragili e perdenti. Ho imparato nel corso della mia lunga carriera - aggiunge Gisella - come sia fondamentale lavorare su sé stessi per raggiungere gli obiettivi prefissati, perché dopo i giorni bui, c’è sempre luce. Io non ho ancora smesso di guardarmi dentro, per crescere e migliorarmi ancora e mi piace essere così, come nel video, molto elegante, come se fosse l’ultimo giorno, ma anche mostrarmi al naturale. Credo di essere una donna forte, che non ha paura di niente, ma che, nonostante tutto, ha le sue fragilità, che conosce e accetta. Questo è l’augurio che voglio fare a tutti, uomini e donne perché ognuno di noi merita di “brillare” della propria luce e gridare al mondo…I’m Living, sto vivendo!”.
Gisella, che ha pubblicato i primi dischi in inglese per il mondo pop/dance con alcuni brani prodotti dai Fratelli La Bionda e Silvio Amato, è conosciuta soprattutto per gli innumerevoli spot ai quali ha dato la voce e che spesso ha scritto lei stessa. Spot come Ciobar, Chante Clair, Rio Casa Mia, Poste Italiane, Coca Cola, Levi’s (Dockers) che l’hanno consacrata “Regina degli Spot.” Tra tutte, la più celebre, è il suo intramontabile tormentone estivo, Joy, I Feel Good I Feel Fine, colonna sonora della Coppa del Nonno e di tante estati italiane, andato in onda per oltre venticinque anni.
L’ artista, ancora una volta, non delude i suoi tanti fans e con I’m Living, ci trascina su una melodia ritmata a riflettere su quanta bellezza ci sia dentro di noi e in ciò che ci circonda. Immagini delicate che la vedono protagonista, tra saloni, scalinate e meravigliosi viali, che si alternano a scorci di vita per raccontare l’Amore in ogni sua declinazione e con tutta la sua forza.
 Gisella Cozzo nasce da genitori italiani, in Australia, nella città cosmopolita di Melbourne. Studia canto e recitazione dall'età di nove anni e si diploma alla St Aloysius College, in Arte Drammatica.
AUSTRALIA: DEBUTTO ARTISTICO IN TV
A 16 anni Gisella vince il talent show più importante in Australia “Young Talent Time” con “The greatest love of all” di Whitney Houston.
IN TOUR a 17 anni-19 anni
Gira l’Australia ed apre i concerti come “support artist” di Eros Ramazzotti, Pupo, Marcella Bella, I Ricchi e Poveri, Toto Cutugno, Mario Merola, Fiordaliso e tanti altri ancora.
INIZI
A Milano, la sua carriera artistica decolla: nel 1988, vince il premio Rino Gaetano ed è premiata dalla rivista Cioè ‘New Generation’ con il brano “Get Up”. Nel 1990 Gisella pubblica il suo primo album in Inglese “Gisa” prodotto dai Fratelli La Bionda e Silvio Amato. Nel 93’ Gisella è finalista a Castrocaro e nello stesso anno partecipa a diversi Festival Europei della canzone Internazionale. In questi festival condivide palchi prestigiosi insieme ad artisti del calibro di Jerry Lee Lewis, Dione Warwick & Kylie Minogue. Interpreta, scrive e pubblica singoli nel mondo della pop/dance per la Time, Emi, Warner e Sony Music. Scrive e interpreta colonne sonore per la TV, cinema italiano ed Internazionale con grandi musicisti e compositori. Collabora con diversi artisti quali Jovanotti, Anna Oxa, Laura Pausini, Al Bano, Fred Bongusto, Sabrina Salerno, Jo Squillo, Albano, Gianluca Grignani e tanti altri ancora. Vince una borsa di studio come compositrice al C.E.T. la scuola di Mogol. Nel 94’ partecipa al Festival Italiano su Retequattro assieme a Gianni Bella.
“REGINA DEGLI SPOT”
Carmelo La Bionda scopre Gisella e fa cantare i suoi primi spot Internazionali come Nescafè, Coca Cola (sensazione Unica) e da allora l’artista è stata consacrata come la ‘regina degli spot’. Gisella diventa l’interprete e creatrice degli spot TV più significativi in Italia ed all’estero. Milioni di Italiani ricordano gli spot cantati da Gisella e negli anni sono diventati evergreen, iconici, come la Coppa del Nonno (‘I feel good, I feel fine’) Nescafé, Levi’s, Rio casa mia, il gallo del pulito di Chante Claire, Ciobar, Chiquita Banana e tanti, tanti altri ancora. Nel 2010 Yoko Ono scelse la voce di Gisella per cantare la cover “Power to the people” di John Lennon. Guardate gli spot qui: https://gisellacozzo.com/media/tv-commercials/
DISCOGRAFIA
Gisella nella sua carriera ha pubblicato dieci album, due EP, ventinove singoli ed inoltre, i suoi brani, sono state inseriti in ventiquattro compilation. La cantautrice ha scritto canzoni per diversi artisti ed è coautrice con Laura Pausini e Cheope del brano Good Morning Happiness per I Neri Per Caso. Lo stesso brano è anche contenuto in una veste insolita, bilingue, nell'album di Gisella, intitolato Double.
SOCIALE
Gisella è spesso ideatrice di progetti musicali per il sociale e associazioni benefiche. Ha collaborato con Hope Onlus, Fondazione Rava, Comunità di San Patrignano, Paolo Zorzi Ass. Attualmente è testimonial per l’associazione “Scarpetta rossa Aps” contro la violenza sulle donne. Il 24 marzo 2023 esce in tutte le piattaforme streaming “GISA - 2023 Remaster” l’album debutto del 1990 di GISELLA COZZO. Il 12 maggio 2023 esce ‘I’ m Living’ il nuovo singolo di Gisella Cozzo in tutte le piattaforme streaming, distribuito da The Orchard, Sony Music. Scritto da Gisella Cozzo e Fausto Cogliati.
 Instagram: https://www.instagram.com/gisellacozzoofficial/
Facebook: https://www.facebook.com/gisellacozzoofficialpage/?locale=it_IT
Tik Tok: https://www.tiktok.com/@gisellacozzo
Youtube: https://www.youtube.com/channel/UCw2F6JWvzesPjoSU3MLspQQ
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Sito web: https://gisellacozzo.com/
 l’altoparlante - comunicazione musicale
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umi-no-onnanoko · 2 years
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Ieri sono giunta all'ultima pagina del quadernino dove, quasi quotidianamente, cercavo di trovare 10 cose che mi piacessero in modo da essere grata per queste cose/ persone ed al contempo per fare si, una volta finito il quadernino, di comprendere cosa ricorreva di più e quindi ciò che mi piace davvero rispetto a ciò che era passeggero.
Questo è il risultato, ovviamente ci sono anche altre cose che mi piacciono, ma ciò che è rimasto nel tempo (più di un annetto) sono queste cose:
L'inverno
Il nero
Il tiramisù
La pioggia
Il mare
Il blu
Scrivere, soprattutto a mano (lettere,testi, poesie, canzoni)
Disegnare
Le lasagne
Il thè (soprattutto il thè nero e quelli alla vaniglia e all'arancia e cannella della Twinnings)
Gli abbracci
Il rosa
I fiori di ciliegio
I soffioni
I baci sulla fronte
Cantare
Il colore Tiffany
Tutto ciò che è vintage
L'antiquariato
William Shakespeare
Il cappuccino (Con molta schiuma, quello solubile della Nescafé, o quello con la cannella)
Che mi vengano accarezzati i capelli
La musica (soprattutto da giradischi)
Halloween
Natale
Le arance
Le margherite
I profumi da uomo
La cannella
I palloncini
I baci perugina
Le pesche
Il vento estivo
Il limone
Il Giappone
Vienna
La sacher
Ballare
Il verde
Harry Potter
The Mentalist
I tacchi (anche se non so camminarci)
I tulipani
I bambini che ridono
Fare la spesa
I Queen
Tiziano Ferro
Sperimentare
I braccialetti con le conchiglie
I maglioni di lana
Gli ombrelli colorati
I bomboloni alla crema
Il lillà
Le ombre degli oggetti
Il rossetto rosso
Le borse in tela
I cartoni Disney
Death note
Demon slayer
Il ramen
Gli anni 50' e 80' della moda
Emma Watson
Le canzoni italiane "vecchie"
I delfini
I pop corn
Vedere i film al cinema
Andare a teatro
Cantare quando non c'è nessuno
Inventare nuove parole
Aiutare gli altri
Il bianco
L'odore della terra bagnata quando piove
I sottobicchiere in sughero
Le parigine
Stitch
I lecca lecca alla Coca-Cola
Le candele
Le luci di Natale
Suonare il pianoforte
Gli accordi di chitarra
L'odore della bigbabol alla fragola
Riordinare
Le uova di pasqua
I libri
Il viola
I capelli puliti
Il sapone alla melagrana
Essere gentile
Gli abbracci
Ascoltare gli altri e le loro storie
Guardare fuori dal finestrino
I messaggi inaspettati
I ti voglio bene
I croissant (alla crema, alla marmellata di arancia, al miele e nocciole o integrali vuoti)
Sognare
Le farfalle
I pettirossi
Le cinciallegre
I cannoli alla crema
Gli stivali in pelle
La pizza
La mozzarella in carrozza fatta in casa
Il succo di frutta all'albicocca
L'erba mossa dal vento
La neve
I cani
Le nocciole
Il bagnoschiuma al miele
I gatti (soprattutto quelli neri)
L'alba
I peluche
Leggere
Preparare dolci
Le tartarughe
La luna e le fasi lunari
Fare sorridere gli altri
Le mongolfiere
I toast fatti in casa
I colori della natura
Il rosso
I cereali con all'interno il cioccolato fondente
I fiori
I film dello studio ghibli ( in particolare il castello errante di howll)
I fiocchi per i capelli
La generosità
Le stelle
I grilli
Argo
Latte e cioccolato
La pasta al pesto
I conigli
La rugiada
La pasta al ragù
I biscotti al cioccolato
L'arcobaleno
L'indaco
Il giallo
Il succo di frutta alla mela
Le coccole
L'azzurro
I bagni caldi
Le patatine fritte
Gioielli a tema astronomia
Le nuvole
L'arancione
Van Gogh
Fare colazione al bar
Pranzare seduta sull'erba
Scoprire e provare nuove ricette
I panini al salame
Il corallo
Il giardinaggio
La coppa del nonno al caffè
Nightmare before Christmas
Il pain au chocolat
Lo zucchero filato
Passeggiare
Curiosare tra i libri nelle librerie
Fare regali
Organizzare sorprese
Il rispetto
Il dialogo
Gli anime e manga
Le caramelle ricoperte di zucchero
Conoscere nuove persone
Le conversazioni interessanti
I musei
La letteratura italiana e straniera
I Funko-pop
I post-it
Gli oggetti in resina
I balletti
Le conchiglie
La magia
Supernatural
Le ortensie
Le tazze in vetro minimal
Le civette/ i gufi
Le sfoglie al burro
I ghiaccioli alla pesca con pezzi di frutta
Le coccinelle
L'Egitto antico
Gli scarabei
I dolcetti in pasta di mandorle
Il piccolo principe
Le frittelle di mele
Parigi
Gli aquiloni
Il profumo di pino silvestre
Il modo in cui le persone camminano
Gli occhi (Soprattutto quelli verdi, grigi o così scuri da sembrare neri)
Camminare sotto la pioggia senza ombrello
Il rumore delle foglie secche sotto le suole delle scarpe
Condividere il mio tempo con chi merita
La storia dell'arte
Le mani
Il beige
L'odore dei libri
Le trecce
Le lentiggini
I capelli ricci nei ragazzi
Le foglie d'acero
Il gelato alla pesca e cocco (il mio preferito se artigianale)
Le fotografie
Gli abiti da sposa in stile princess
Il legno
I camini
La pallavolo
La F1
L'architettura gotica
La pasta al gorgonzola
Sailor Moon
I pic nic
I marshmallow
Gli anelli da uomo
Le lucciole
I pancakes
Il romanticismo
I profumi speziati
I peperoni
I musical
Lo stile cottagecore
I disegni d' anatomia
Le rondini
Le sculture in marmo
I mercatini di Natale
Il vetro di Murano
Mangiare cubetti di parmigiano
I mozziconi di matite
Giocare a basket
I tramonti
L'autunno
Il caramello (anche salato)
L'odore del soffritto
L'eleganza
Le tazze
Le perle
Audrey Hepburn
I draghi
I balli latino-americani
L'astronomia
I soffioni
I videogiochi
I leccalecca a forma di cuore
I ricci
La camomilla
I martinpescatori
F.R.I.E.N.D.S
I cappotti
I vinili
Gli specchi
Il salice piangente
La focaccia (soprattutto alle cipolle o alle patate)
La redvelvet
Lo spazio
Il silenzio
I girasoli
Sentire parlare in francese
La marmellata/ crema di maroni
Gli schiaccianoci come quelli del balletto
Le mele cotte
I libri gialli
La torta pere e cioccolato
Le polpette
Il porridge
I pinguini
La marmellata di pesche
Il cioccolato fondente con nocciole intere
Il cioccolato con caramello della Milka
La mitologia
Grazie a chiunque avrà voglia di leggere fino qui, questa piccola sfida mi ha permesso di conoscermi meglio e quindi spero potrete conoscermi un po' meglio anche coi lettori o trovare interessante porvi la stessa sfida e scoprirvi.
-umi-no-onnanoko (@umi-no-onnanoko )
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antiqua-lugar · 1 month
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my pensioners parents have sent me a picture from the beach and they are drinking birra moretti in coppa del nonno plastic mugs. peak italian behaviour.
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vanbasten · 1 year
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TANTO NON VALE NIENTE STA COPPA DEL NONNO (risposta programmata in caso di sconfitta della croazia)
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i-mlosingyourmemory · 4 months
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Vuoi farmi innervosire con la coppa del nonno?
Perché dovrei???? 👀
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sarllegroupeconfig · 4 months
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Speciale Coppa del Nonno con solo 3 ingredienti ! Yogurt grecoCaffeProteine Vegetali - Purenourish! Mescola tutto, metti in frigo e buona colazione ! Se vuoi inseguire uno stile di vita sano e avete tante idee per colaz
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