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#guadagnare con Youtube
YouTube automation: guida completa
Ciao, il mio nome, se ancora non mi conosci, è Moris, e sono un blogger. Ho scritto questo blog perché, nell’ultimo anno e mezzo, ho raccolto così tante informazioni che non potevo tenerle per me. In questo articolo parleremo di un argomento non molto discusso nel mondo del business online, ma con un potenziale innato: YouTube automation. YouTube automation è un business che consiste nel…
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massimopellegrino · 2 years
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Come avviare un canale YouTube di successo, segui questo vademecum per riuscire ad avere un Canale YouTube di Successo nel 2023!
Introduzione – Come avviare un canale YouTube di successo YouTube è una piattaforma in continua crescita e offre ai creatori di contenuti la possibilità di raggiungere un pubblico globale e guadagnare denaro attraverso la pubblicità. Tuttavia, con milioni di canali attivi, diventa sempre più difficile emergere tra la folla e attirare abbonati e visualizzazioni. In questo articolo, ti mostreremo…
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davidegeraci · 1 year
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Guadagnare con Gli Shorts di YouTube: Strategie Vincenti per Creatori
Introduzione: L'era digitale ha aperto nuove porte per i creatori di contenuti, e con l'introduzione dei "Shorts" su YouTube, le opportunità sono ancora più ampie. Questi video brevi offrono non solo un'area di espressione creativa, ma anche la possibilità di generare guadagni tangibili. In questo articolo, scopriremo insieme le tattiche chiave per guadagnare con Gli Shorts di YouTube, e non dimenticare di dare uno sguardo al nostro video esaustivo sull'argomento!
Sottotitolo: Esplorando il Potenziale dei "Shorts" di YouTube
Una Nuova Dimensione dei Video: Con una durata limitata a 60 secondi, i "Shorts" di YouTube offrono una prospettiva rivoluzionaria. Questi video verticali sono pensati per catturare l'attenzione in un baleno, risultando ideali in un mondo sempre più frenetico e digitalizzato.
Sottotitolo: Strategie Vincenti per Monetizzare con Gli Shorts di YouTube
1. Creatività che paga: Per capitalizzare su Gli Shorts di YouTube, la creatività è la via maestra. L'algoritmo di YouTube premia l'originalità e la novità dei contenuti, generando una maggiore esposizione e opportunità di guadagno.
2. Cogliere le Tendenze in Tempo Reale: Rimanere in sintonia con le tendenze di oggi è essenziale. Crea contenuti che rispecchino gli argomenti di tendenza, sfruttando hashtag popolari per amplificare la visibilità dei tuoi "Shorts".
3. Coinvolgimento Attivo: Incoraggia il pubblico a interagire attraverso like, commenti e condivisioni. L'interazione è fondamentale per accrescere la visibilità e l'engagement, fattori chiave per guadagnare su YouTube.
4. Ottimizzazione di Tag e Descrizioni: Selezione di parole chiave pertinenti nella descrizione e nei tag dei tuoi video. Questo renderà più agevole l'indicizzazione da parte degli algoritmi di ricerca, migliorando la visibilità.
Sottotitolo: Un Video per Scoprire Tutti i Dettagli
Guarda il Video: "Guadagnare con Gli Shorts di YouTube" Non perderti il nostro video esaustivo su come generare guadagni con Gli Shorts di YouTube.
Sottotitolo: Diversi Modelli di Monetizzazione
Opportunità di Guadagno con Gli Shorts di YouTube: Dagli annunci pubblicitari agli abbonamenti al canale, i "Shorts" di YouTube offrono diverse vie per monetizzare. Con l'incremento di pubblico e coinvolgimento, crescono le possibilità di guadagno.
Sottotitolo: Conclusioni: Esplora le Opportunità con Gli Shorts
Massimizza il Potenziale dei "Shorts" di YouTube: Se sei un creatore di contenuti o un professionista del marketing, i "Shorts" aprono nuovi orizzonti per generare guadagni online. Metti in pratica le strategie condivise in questo articolo, ricorda che la chiave del successo risiede nella creatività e nell'interazione con il pubblico. E non dimenticare di esplorare il nostro video dedicato per una prospettiva ancora più completa!
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ilbloggaro · 2 years
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Come Raggiungere 1000 Iscritti su YouTube
Come Raggiungere 1000 Iscritti su YouTube? Ti svelerò i 5 punti chiave per raggiungere i 1000 iscritti ed iniziare a Monetizzare su YouTube!
Come Raggiungere 1000 Iscritti su YouTube? Come Raggiungere 1000 Iscritti su YouTube – i 5 Punti Chiave! Per raggiungere i 1000 iscritti su YouTube, ci sono alcune cose che puoi fare per aumentare la tua visibilità e attirare l’attenzione dei tuoi potenziali spettatori. Ecco alcuni consigli: Scegli un argomento che ti appassiona e che sai bene: se ti piace parlare di un determinato argomento e…
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gcorvetti · 3 months
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I luminari di internet.
Parlo spesso di musica, anzi ultimamente poco, ne parlo perché è la mia vita anche se negli ultimi 4 anni è più una sorta di nascondiglio privato, per non dire che non sto facendo niente di commestibile (ascoltabile) da mettere in rete e quindi non ho neanche uno spazio online come avevo prima. Eh si perché prima della pandemia avevo un pò di musica online e per qualche strana alchimia facevo anche dei concerti, da un certo punto di vista. Poi come è capitato a molti durante il lock down è cambiato qualcosa in me, in realtà mi sono messo a studiare tutti quei compositori del 1900 che avevo saltato molti anni fa, ci sto ancora dietro perché c'è parecchio materiale. Però durante il lockdown ho anche concluso la mia lunga ricerca sul perché la musica non funziona più come una volta e questo mi ha portato a un paio di conclusione, la prima è che bisogna fare una distinzione netta tra musica e commercio musicale. Tutti sanno che una volta se volevi sfondare nel mondo della musica dovevi consegnarti ad un discografico, ecco questo non ha più molto a che fare con la musica, perché sapete (se avete letto in passato i miei deliri sull'argomento) che la musica è una forma d'arte e non un articolo di vendita. Ma nella conclusione della ricerca oltre a capire che la colpa non è ne dei discografici, che fanno il loro lavoro per guadagnare, e neanche dei musicisti, ma bensì del pubblico. Lo so, detta così non è molto bella ma è una sintesi e sto già sforando, abbiate pazienza. Qua poi arriviamo ai giorni nostri e sapete quanto non mi stia simpatico spotify (odio totale), sia per il fatto che non paga una cippa agli 'artisti' sia perché il suo sistema ha svalutato il lavoro di molti musicisti, pagare 10€ o giù di li per ascoltarsi tutta la musica che si vuole è un furto alla musica stessa, ai miei tempi quando volevi ascoltarti un album lo compravi e lo piazzavi sul giradischi e lo ascoltavi tante di quelle volte che lo consumavi, questo portava non solo a dare un valore economico al vinile (poi cd), ma anche una valore artistico non indifferente perché quel microsolco ti entrava nel sangue e diveniva parte di te.
Quindi adesso cosa succede, la musica grazie allo streaming non ha più valore e le nuove generazioni sono abituate che la musica è gratis, questo non solo distrugge il lato commerciale ma anche quello artistico perché i musicisti non sono più visti come tali, già prima era difficile fare capire all'interlocutore (ignorante in materia) che la musica è un lavoro come tanti altri. Adesso come ciliegina sulla torta l'AI sta invadendo la rete diventando sempre più sofisticata che è anche difficile riconoscere se un brano è suonato e cantato da persone o è un software. Tutto questo papello è perché ho visto un paio di video di Rick Beato, che anche se oramai è sull'olimpo dei tubers non è altro uno che tira l'acqua al suo mulino, forse una volta faceva la sua bella figura, per carità tanto di cappello Rick è un ottimo musicista e ha anche una buona cultura e conoscenza musicale, ma si è un pò arreso secondo me. Comunque i suoi video parlano, il primo, del perché la musica sta diventando sempre più brutta, e fondamentalmente dice quello che dico io da anni, però lui è Rick Beato lo youtuber con milioni di followers; l'altro video parla dell'AI dicendo che l'aveva detto che sarebbe successo ... grazie ar cazzo Rick, tutto lo sapevano che prima o poi l'AI sarebbe cresciuta ed avrebbe dato del filo da torcere agli artisti (e non solo a livello musicale). Ecco i video se vi va di guardarli https://www.youtube.com/watch?v=zbo6SdyWGns&t=338s https://www.youtube.com/watch?v=1bZ0OSEViyo&t=607s
Comunque, a questo punto il mio cambiamento di direzione è più che logico anche se prima non sapevo del perché mi stavo imbarcando in sta crociata senza senso, mi chiedevo avvolte (vi ricordo che sono 4 anni che ci sto dietro) "Ma perché cerco sempre quell'ago nel pagliaio?", che sarebbe il mio scopo di vita cioè quello di fare qualcosa di diverso musicalmente, diverso da tutto quello che mi circonda, lo so che è quasi impossibile però tentare non nuoce, poi non sono nessuno quindi non ho nessuna scadenza, anche se non ci riesco non cambia nulla nel mondo ecc ecc, ma a me piace farlo, ricercare, sperimentare, spingere al limite se è necessario, tutto per onorare l'arte della musica o come la definisco ultimamente arte sonora. Alla fine quello che non cambierà mai è il concerto dal vivo, la performance, i musicisti continueranno a scrivere canzoni e salire sul palco per farle sentire al pubblico, cosa che l'AI non può fare.
Vi lascio con una cosa un pò vecchiotta, visto che i tempi corrono, ma che a me piace molto come idea e come esecuzione
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siciliatv · 4 months
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Criptovalute: il nuovo hobby che ti fa guadagnare un piccolo extra mensile
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Chi non vuole un piccolo reddito extra tutti i mesi? Specialmente in un momento difficile, qualche soldo in più a fine mese fa sempre comodo. Oggi, la tecnologia ci permette di fare molte cose dal divano di casa tra cui il trading online di criptovalute per guadagnare un piccolo reddito extra mensile. Cominciamo per gradi.   Che cosa sono le criptovalute? Prima di tuffarci nel trading, facciamo un passo indietro. Le criptovalute, come Bitcoin ed Ethereum, sono monete digitali che utilizzano la crittografia per garantire la sicurezza e la trasparenza delle transazioni. Sono decentralizzate, quindi non controllate da governi o banche centrali. Questo le rende potenzialmente più stabili e meno soggette a manipolazioni rispetto alle valute tradizionali.   Prima di andare oltre, vorrei specificare che la cosa fondamentale rimane sempre la conoscenza e l’istruzione. La fortuna è che non sono necessari investimenti per iniziare, basta seguire dei portali specializzati dove trovare informazioni preziosissime o recensioni come questa su Coinbase. Non devi studiare, basta leggere con regolarità e inizierai a conoscere bene la materia.   Perché fare trading di criptovalute? I motivi per cui dovresti considerare questo tipo di trading sono diversi: - Potenziale di alti rendimenti: Le criptomonete sono un mercato relativamente nuovo e volatile, il che significa che i prezzi possono fluttuare molto rapidamente mettendo un po’ a rischio il capitale, ma allo stesso tempo permettendo anche rapidi guadagni. - Accessibilità: Iniziare è facile e relativamente economico. Non è necessario un grande capitale per iniziare, come per la tua formazione. In più, puoi farlo da qualsiasi parte del mondo con una connessione internet. - Decentralizzazione: Come già accennato, queste valute non sono controllate da enti centrali. Questo le rende un investimento potenzialmente più sicuro, resistente alle crisi economiche e all’inflazione.   Come fare trading di criptovalute? Ecco i passaggi essenziali per iniziare: - Scegli un exchange affidabile: Un exchange è una piattaforma online dove puoi comprare e vendere gli asset digitali. Assicurati di sceglierne uno in base al tuo livello di preparazione e che sia affidabile. Coinbase è ottimo per cominciare. - Crea un account e deposita fondi: Una volta scelto l'exchange, dovrai creare un account e depositare un minimo di fondi. In molti casi si parte anche da 10 Euro. Puoi farlo utilizzando bonifici bancari, carte di credito o altre cripto. - Scegli le valute su cui fare trading: Esistono migliaia di valute diverse, quindi è importante scegliere quelle che ritieni abbiano il maggior potenziale di crescita. Come? Leggi blog specializzati o segui esperti su YouTube. Trovi tutto gratis! - Analizza il mercato: Prima di effettuare qualsiasi azione, è fondamentale analizzare il mercato e cercare di capire come si muovono i prezzi. Ancora una volta, basta affidarsi a risorse online che possono aiutarti a capire come si fa. - Effettua i tuoi trade: Una volta che hai analizzato il mercato e sei pronto a fare un trade, semplicemente scegliendo la moneta che vuoi acquistare e l’importo desiderato. Inizia con cifre basse, tanto per divertimento.   Cripto wallet: la tua cassaforte digitale Proprio come hai bisogno di un conto in banca per conservare i tuoi euro, hai bisogno di un cripto wallet per conservare i tuoi asset. Esistono diversi tipi di wallet, ognuno con i suoi pro e contro: - Wallet online: I wallet online sono i più semplici da usare, ma sono anche i meno sicuri. Ma per cominciare sono ottimi poiché gratuiti e semplici da usare. - Wallet mobile: La scelta migliore per chi comincia. I wallet mobile sono più sicuri dei wallet online e ti permettono di accedere ai tuoi asset da qualsiasi parte del mondo tramite il tuo smartphone. - Wallet hardware: I wallet hardware sono i più sicuri in assoluto. Sono dispositivi fisici che conservano le tue monete cripto offline, ma il loro costo e utilizzo potrebbe scoraggiare i principianti.     Scegliere il wallet giusto per te La scelta del wallet giusto dipende dalle tue esigenze e dal livello di sicurezza che desideri. Se sei un principiante, un wallet mobile come Coinbase Wallet o Exodus è la scelta migliore. Se invece hai intenzione di conservare grandi quantità di monete digitali, dovresti prendere in considerazione un wallet hardware come Ledger Nano S o Trezor Model T. Anche su questo argomento trovi molto su portali specializzati.   Tre app per fare trading di criptovalute online Quindi, quali sono le app per fare trading online? Elencarle tutte sarebbe troppo lungo e forse anche non necessario. Partiamo dalle più popolari e sicure.   - eToro: eToro è una piattaforma di trading facile da usare che offre una vasta gamma di cripto e altri asset. È perfetta per i principianti grazie alla sua interfaccia intuitiva e alle sue funzionalità di social e copy trading. - Coinbase: Coinbase è un altro exchange molto popolare, noto per la sua affidabilità, sicurezza e facilità d’uso. Offre una gamma media di criptovalute e strumenti di trading semplici da usare. È una buona scelta per trader di livello intermedio. - Binance: Binance è uno degli exchange più grandi al mondo. Offre una larga varietà di cripto e strumenti di trading avanzati, che la rende adatta a trader più esperti.   Ricorda, il trading di criptovalute è un'attività ad alto rischio. Quindi ricordati di investire solo quello che sei disposto a perdere. Un po’ come quando giochi a poker con gli amici. Ma con l’esperienza e la formazione vedrai che sarà un modo divertente di investire i tuoi soldi.   Potrai trovare app e portali adatti al tuo livello di conoscenza e abilità, quindi ricordati di consultare i portali online che ti forniscono quintali d’informazione precisa e gratuita. Questo ti permetterà di avere sempre gli strumenti giusti per la tua esperienza.   Inoltre non dimenticare che con un po' di studio, pazienza e disciplina, il trading può essere un modo interessante per guadagnare un piccolo reddito extra. Ma ricorda che qui non si parla di una di quelle storie in cui si diventa ricchi da oggi a domani. Però con pazienza e un minimo d’impegno, il trading potrebbe tranquillamente trasformarsi in un lavoro a tempo pieno.   Un consiglio finale: è importante rimanere sempre informati sugli ultimi sviluppi nel mondo delle criptovalute. Leggi articoli, segui gli influencer e partecipa a forum online per rimanere aggiornato sulle ultime tendenze e opportunità.   Con un po' di impegno e dedizione, potresti diventare un investitore di successo! Read the full article
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staipa · 7 months
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Un nuovo post è stato pubblicato su https://www.staipa.it/blog/se-pianto-un-albero-posso-mangiare-una-bistecca/?feed_id=1338&_unique_id=65df1d9db78b8 %TITLE% Seguo Giacomo da tempo attraverso il suo canale YouTube @EntropyforLife (https://www.youtube.com/c/EntropyforLife), per chi non lo conoscesse è un giovane divulgatore scientifico, il suo percorso di studi è improntato sulla Biologia Evoluzionistica ma si occupa spesso anche di temi ambientalisti. Lo fa con un altissimo livello di razionalità e di scrupolosità nei dati, cercando di essere sempre il più imparziale possibile ed esponendo interamente le analisi dei dati che porta. Nel descrivere questo suo libro, il cui titolo completo è Se pianto un albero posso mangiare una bistecca? Guida scientifica per un ambientalismo consapevole, sono costretto a usare almeno in parte la sua sinossi, perché in questo caso è davvero esplicativa del messaggio che il libro stesso vuole trasmettere: Emetto più CO2 se mangio carne bovina biologica, polli da allevamento intensivo, frutti di mare o un trancio di pesce spada? È davvero utile adottare alveari di api o finanziare aziende o associazioni che piantano alberi in giro per il mondo? Ogni giorno la nostra vita è riempita da una serie di dilemmi etici e morali che assomigliano molto a queste domande. Ormai, infatti, abbiamo tutti gli strumenti per capire che ogni nostro comportamento produce un impatto sul pianeta. Eppure, nonostante questa consapevolezza, spesso ci sentiamo impotenti di fronte ai mille problemi che la crisi ambientale ci pone di fronte quotidianamente. È difficile capire quale delle possibili soluzioni sia la migliore e così anche la nostra buona volontà di azione ne viene minata. Ci sono alcune azioni che hanno un grandissimo impatto in termini di inquinamento e di produzione di CO2, come mangiare meno carne soprattutto bovina, o coibentare la propria abitazione e altre che seppur decantate hanno impatti decisamente infinitesimi come farsi i saponi in casa o produrre da sé il cibo nell'orto, altri ancora possono avere impatti negativi e far guadagnare soldi a chi ne sfrutta l'ideale come adottare un alveare di api da miele. Ci sono anche ideali come il veganesimo che al di là dei motivi etici portano un impatto ecologico molto più basso di soluzioni intermedie e più applicabili alla massa, o scelte come l'allevamento intensivo che ci pongono davanti alla scelta tra il benessere animale o il consumo di suolo e un impatto enorme sull'inquinamento dell'aria, delle falde acquifere e sulla biodiversità. Ci sono momenti in cui è necessario scegliere tra uccidere oggi un certo numero di animali invasivi o lasciare che questi uccidano molti altri animali causando rischi per le specie autoctone. Ci sono modi di piantare boschi che possono aiutare la biodiversità e modi in cui invece può essere un ulteriore colpo contro la biodiversità. Lo stesso piantare alberi quale impatto positivo ha? Ha senso farlo per la CO2 o i motivi più importanti per farlo sono invece altri? E quali invece possono essere i risvolti negativi? C'è modo di quantificarlo? Non esistono scelte che portino conseguenze esclusivamente positive, se non nelle semplificazioni che ci vengono portate da idealisti che stanno spingendoci in una o l'altra direzione, consapevolmente o meno, in buona fede o meno. Le cose sono quasi sempre più complicate di così ed esistono dei trade off che ci impediscono di fare scelte completamente radicali in una qualsiasi direzione. In maniera più semplice si può dire che in qualsiasi scelta ambientale "la coperta è corta", si può andare in determinate direzioni scegliendo di tralasciarne altre, ma qualunque scelta porta una ampia gamma di conseguenze. Cosa fare quindi? Questo libro non ci da nessuna risposta su cosa sia meglio fare e cosa no, ma ci fornisce una serie di dati e informazioni su cui riflettere per capire le motivazioni di alcune scelte o per poter scegliere consapevolmente. Ci insegna soprattutto che se vogliamo
impegnarci per migliorare l'ambiente il primo passo è quello di cercare di capire quali tra le azioni che possiamo intraprendere siano quelle con un maggiore impatto in modo da non trovarci a perdere energie, tempo e risorse in azioni prive di un impatto reale. E tutto questo lo fa in maniera semplice e chiara, alla portata di tutti. Lo definirei un modo finalmente razionale e consapevole di impegnarsi nell'ambientalismo in mezzo a centinaia di slogan troppo spesso altisonanti (https://short.staipa.it/ak6g6). E ce ne è davvero bisogno.
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m2024a · 9 months
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Seguici sul:https://notizieoggi2023.blogspot.com/2024/01/fino-75mila-euro-per-un-post-ecco.html Fino a 75mila euro per un post: ecco quanto guadagna un influencer Le vicende relative a Chiara Ferragni hanno definitivamente acceso i riflettori su chi fa i soldi grazie ai social: non tutti gli influencer sono uguali, ci mancherebbe, e nemmeno le piattaforme grazie alle quali sponsorizzano i loro prodotti. È un mondo molto più eterogeneo di quanto si possa pensare e gli stessi personaggi mediatici sono più o meno ricchi e famosi grazie anche al "canale" prescelto per parlare al pubblico. Quanto valgono i social I numeri attuali sviscerati da DeRev, azienda di strategia, comunicazione e marketing digitale specializzata in reputazione, crowdfunding e community sui social media per il Corriere sono in linea con la ricerca pubblicata qualche mese fa. Contrariamente al pensare comune, è YouTube il social più redditizio dal momento che i compensi sono compresi tra 500 euro per chi ha tremila follower fino a 35mila euro per chi arriva a un milione. Chi supera questa soglia, per ogni contenuto, può addirittura guadagnare fino a 80mila euro. Subito dopo ecco Instagram grazie al quale i "nano influencer" (tra 5 e 10 mila follower) hanno compensi variabili tra 100 e 300 euro a post ma chi arriva al milione di follower fattura fino a 20mila euro per un contenuto e 7.500 euro per una "storia". Le cosiddette "Celebrity" che superano i 5milioni di seguaci (tipo la Ferragni) arrivano a guadagnare fino a 75mila euro per un post e 30mila per la storia. Terza posizione in quando a ricavi ecco Tik Tok che eroga 50 euro per chi ha cinquemila follower e arriva fino a ottomila euro se si arriva al milione di seguaci. All'ultimo posto della graduatoria c'è Facebook che vale molto di meno rispetto alle piattaforme più moderne: "soltanto" 100 euro per chi pubblica un contenuto e arriva a 50mila follower e si ferma a 1.500 euro per chi arriva a un milione. Introiti bassi anche per chi supera i tre milioni di follower con un fatturato, a post, che non supera cinquemila euro. Cos'è il "tasso di coinvolgimento" Ma i guadagni degli influencer dipendono anche dalle interazioni del loro pubblico con ogni contenuto o storia che sia, in pratica i commenti e le reazioni: più sono numerosi e maggiori saranno gli introiti. Questa modalità viene chiamata "engagement rate", ossia il tasso di coinvolgimento. Secondo DeRev, questo enorme giro d'affari degli influencer sfiora i 350 milioni di euro ma arriva a superare il miliardo se vengono considerate le aziende di moda e bellezza, quelle relative al gaming e chi si occupa di viaggi e stile di vita. È per questa ragione che l'AgCom non è rimasta ferma a guardare disciplinando la materia con il Testo Unico dei servizi media audiovisivi (Tusma) e multe salatissime per chi sgarra (anche 600 mila euro) e non è trasparente soprattutto con la pubblicità (vedi la finta beneficenza del pandoro-gate). Le reazioni "Per noi operatori si tratta di una bella notizia perché dare definizioni e regole significa avere maggiori indicazioni, maggior controllo e maggior tutela", ha dichiarato al Corriere Luca Leoni, amministratore delegato di Show Reel Media Group, digital media company che, tra le altre cose, gestisce numerosi influencer e produce contenuti digitali. "Per noi non cambia nulla nella sostanza, ossia sull’importanza di mettere in atto un comportamento chiaro e trasparente. Il nostro auspicio è che ci siano delle indicazioni ancora più precise, rispetto a quelle espresse dalla Digital Chart, su come evidenziare la natura pubblicitaria del contenuto". Favorevoli a questa nuova regolamentazione anche personaggi molto famosi tra cui The Jackal, ClioMakeUp e Camihawke.
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freenancer · 9 months
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Come Guadagnare Con Youtube: [I 7 Modi]
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Guadagnare con YouTube può essere affrontato scientificamente attraverso due principali metodi: la monetizzazione dei contenuti e il marketing di affiliazione. La monetizzazione dei contenuti coinvolge la generazione di entrate tramite la pubblicità inserita nei video, come annunci pre-roll, mid-roll e post-roll, oltre agli abbonamenti a YouTube Premium. Per essere idonei, i canali devono soddisfare i requisiti del Programma Partner YouTube, che includono un minimo di 1.000 abbonati e 4.000 ore di visualizzazione negli ultimi 12 mesi. Studi sul CPM (Costo Per Mille) su YouTube indicano che i creatori possono guadagnare tra 0,80€ e 6,00€ per 1.000 visualizzazioni, con variazioni a seconda di fattori come la geolocalizzazione e la nicchia di mercato. D'altra parte, il marketing di affiliazione permette ai creatori di guadagnare commissioni promuovendo prodotti o servizi di terzi nei loro video. Ricerche sul tasso di conversione in marketing di affiliazione mostrano che varia generalmente dall'1% al 5%, con commissioni che possono variare dal 5% al 30% del prezzo di vendita, a seconda dell'accordo di affiliazione. Questi metodi sono influenzati da diversi fattori, inclusa la credibilità del creatore e l'efficacia delle loro strategie di marketing. Inoltre, esistono altre opzioni come "guadagnare con YouTube senza fare video", che include strategie come la gestione di canali per altri o la vendita di prodotti e servizi tramite i canali YouTube. Per quanto riguarda "guadagnare con YouTube con le visualizzazioni", la chiave sta nel generare un alto numero di visualizzazioni attraverso contenuti di qualità e ottimizzazione SEO. Infine, per "guadagnare 1000 euro al mese con YouTube", è essenziale un mix di elevato traffico, contenuti coinvolgenti e una strategia di monetizzazione efficace, combinando varie fonti di reddito disponibili sulla piattaforma. Qui di seguito un diagramma con i modi per guadagnare con Youtube:
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Ecco la lista dei 7 modi per guadagnare con Youtube: - Iscriviti al programma partner di YouTube - Attiva le funzionalità Membri del Canale e Super Chat - Promuovi prodotti o servizi come affiliato - Vendi merchandise personalizzato - Collabora con aziende - Offri contenuti esclusivi - Sviluppa e vendi corsi online o workshop
1.Iscriviti al Programma Partner di YouTube (YPP):
Per guadagnare con gli annunci, devi prima iscriverti al Programma Partner di YouTube. Questo richiede di avere almeno 1.000 abbonati e 4.000 ore di visualizzazione negli ultimi 12 mesi. Dopo aver soddisfatto questi requisiti, puoi richiedere di entrare nel programma. Una volta approvato, YouTube inizierà a mostrare annunci nei tuoi video e tu guadagnerai una percentuale delle entrate pubblicitarie. Il guadagno varia in base a diversi fattori come la posizione geografica degli spettatori e gli argomenti trattati nei tuoi video.
2.Attiva le funzionalità Membri del Canale
Queste opzioni permettono ai tuoi fan di supportarti finanziariamente. I membri del canale pagano un abbonamento mensile per accedere a vantaggi esclusivi, come badge speciali, emoji e contenuti extra. La Super Chat, invece, permette ai fan di pagare per mettere in evidenza i loro messaggi durante le tue trasmissioni in diretta. Queste funzioni ti offrono un modo diretto per monetizzare il tuo pubblico e aumentare l'engagement.
3.Promuovi prodotti o servizi come affiliato:
Il marketing di affiliazione consiste nel promuovere prodotti o servizi di terzi e ricevere una commissione per ogni vendita effettuata tramite i tuoi link affiliati. Questo approccio richiede di selezionare prodotti pertinenti al tuo pubblico e integrarli in modo naturale nei tuoi contenuti. È importante essere trasparenti riguardo alle tue partnership e solo promuovere prodotti in cui credi davvero.
4.Vendi merchandise personalizzato
Creare e vendere prodotti personalizzati come t-shirt, cappelli o altri gadget può essere un ottimo modo per guadagnare. Questo non solo genera entrate dirette, ma aiuta anche a costruire il tuo brand. Puoi utilizzare piattaforme come Teespring o Spreadshirt per progettare e vendere il tuo merchandise senza dover gestire l'inventario o la spedizione.
5.Collabora con aziende
Quando hai un pubblico significativo, le aziende potrebbero essere interessate a sponsorizzare i tuoi video. Questo può significare parlare di un prodotto, fare una dimostrazione, o includere un messaggio sponsorizzato nel tuo video. Gli accordi di sponsorizzazione possono essere molto redditizi, ma è fondamentale scegliere sponsor che si allineino con i tuoi valori e interessi.
6.Offri contenuti esclusivi
Utilizzare piattaforme come Patreon ti permette di offrire contenuti extra o esperienze uniche ai tuoi sostenitori in cambio di un abbonamento mensile. Questo può includere video in anteprima, sessioni Q&A, accesso a gruppi esclusivi, e altro ancora. È un modo eccellente per costruire una community più stretta e dedicata.
7.Sviluppa e vendi corsi online
Se sei un esperto in una particolare area, puoi creare corsi online o workshop per il tuo pubblico. Questo approccio è particolarmente efficace se i tuoi video riguardano argomenti educativi o di formazione. Puoi utilizzare piattaforme come Udemy o creare il tuo sito per ospitare e vendere i tuoi corsi.
Guadagnare con Youtube senza fare video
Guadagnare con YouTube senza produrre video personali è realizzabile attraverso diverse strategie, ognuna con potenziali entrate variabili. La gestione di canali per terzi può portare a guadagni che variano dal 10% al 30% delle entrate totali del canale, oppure una tariffa fissa che può andare da alcune centinaia a migliaia di euro al mese, a seconda della grandezza e del successo del canale. Nel marketing di affiliazione, i guadagni sono basati su una percentuale di vendita, che può oscillare tra il 5% e il 20% del prezzo di vendita dei prodotti promossi, con potenziali entrate significative in canali con alto traffico e un pubblico ben mirato. Per i creatori di contenuti musicali o audio, vendere tracce o effetti sonori può portare a guadagni variabili, con licenze che possono variare da pochi euro per uso non esclusivo fino a centinaia o migliaia di euro per licenze esclusive. Sviluppare software o strumenti per YouTuber offre un potenziale di guadagno che dipende dal mercato e dalla richiesta, ma può variare da guadagni modesti a profitti significativi in caso di ampio utilizzo e sottoscrizioni. Offrire consulenze e strategie di branding può essere remunerativo, con tariffe orarie che possono variare da 50 a 200 euro o più, a seconda dell'esperienza e dell'expertise. La vendita di prodotti o merchandise tramite canali di altri può essere efficace, con accordi di sponsorizzazione che possono generare entrate sostanziali, a seconda del prodotto e del volume di vendite. Infine, investire in canali YouTube emergenti può offrire un ritorno sul capitale variabile, dipendente dalla crescita e dal successo del canale. In ogni caso, queste strategie richiedono una profonda comprensione di YouTube, delle sue politiche e delle dinamiche del mercato dei contenuti digitali, oltre alla capacità di costruire relazioni solide nell'industria dei media online.
Come guadagnare con Youtube con le visualizzazioni
Guadagnare con YouTube attraverso le visualizzazioni si basa principalmente sull'adesione al Programma Partner di YouTube (YPP). Una volta che un canale soddisfa i requisiti del programma, ovvero 1.000 abbonati e 4.000 ore di visualizzazione pubblica negli ultimi 12 mesi, può iniziare a guadagnare dalle visualizzazioni. Questo avviene tramite gli annunci pubblicitari che YouTube mostra nei video. I guadagni vengono calcolati principalmente in base al numero di visualizzazioni degli annunci e al CPM (Costo Per Mille), che varia in base a fattori come la nicchia del canale, la demografia del pubblico, la posizione geografica degli spettatori e la stagione. In media, il CPM può variare da 0,80€ a 6,00€ per 1.000 visualizzazioni, ma può essere anche più alto in nicchie specifiche o con un pubblico particolarmente remunerativo. È importante notare che non tutte le visualizzazioni generano entrate, poiché dipendono dalla visualizzazione degli annunci e dalle preferenze degli utenti in termini di blocco degli annunci. Guadagnare con short youtube Guadagnare con gli Shorts di YouTube, i video verticali brevi simili a quelli di TikTok, è possibile attraverso il "Fondo Shorts" di YouTube, un'iniziativa lanciata per remunerare i creatori di contenuti brevi. Il fondo distribuisce mensilmente una somma totale di 100 milioni di dollari ai creatori di Shorts più popolari e creativi. La remunerazione non è basata sulle visualizzazioni tradizionali o sul numero di abbonati, ma piuttosto sulla performance e sull'engagement che questi video brevi generano. I creatori possono guadagnare da un minimo di 100 dollari fino a 10.000 dollari al mese, a seconda della popolarità e dell'unicità dei loro Shorts. Questo incentivo è pensato per motivare i creatori a produrre contenuti originali e coinvolgenti, sfruttando il formato breve per catturare l'attenzione dell'audience di YouTube Guadagnare con youtube senza essere partner Guadagnare su YouTube senza essere parte del Programma Partner di YouTube è fattibile attraverso metodi alternativi. Uno dei più efficaci è il marketing di affiliazione, che permette di guadagnare commissioni inserendo link di affiliazione nei tuoi video o nelle descrizioni, guadagnando ogni volta che un tuo spettatore effettua un acquisto tramite questi link. Un'altra opzione è la vendita di merchandise o prodotti propri, promuovendoli nei tuoi video. Puoi anche offrire servizi di consulenza, corsi online o workshop, utilizzando il tuo canale come piattaforma per attirare clienti. Inoltre, la creazione di contenuti sponsorizzati, dove le aziende pagano per la promozione dei loro prodotti o servizi nei tuoi video, è un altro metodo efficace. Infine, puoi utilizzare YouTube come strumento per indirizzare il traffico verso altre piattaforme monetizzabili, come un sito web personale o blog. Queste strategie richiedono un approccio creativo e un'attenta pianificazione, ma possono essere altamente redditizie anche senza l'accesso diretto alle entrate pubblicitarie del Programma Partner di YouTube Guadagnare con youtube senza metterci la faccia Guadagnare su YouTube senza mostrare il proprio volto è perfettamente realizzabile, e l'approccio della "YouTube Automation" funziona bene in questo contesto. Questo metodo implica la creazione di contenuti che non richiedono la tua presenza fisica davanti alla camera. Ad esempio, puoi realizzare video tutorial, dove condividi istruzioni o competenze, o optare per contenuti animati o slideshow. La YouTube Automation può anche includere l'uso di voci fuori campo o la collaborazione con creator che producono contenuti per te. Altri formati popolari includono recensioni di prodotti, gameplay di videogiochi, podcast in formato video, o video ASMR. Questi approcci ti permettono di mantenere l'anonimato pur offrendo contenuti di valore che attirano spettatori. Questi video possono essere monetizzati tramite le varie opzioni disponibili su YouTube, come il Programma Partner di YouTube, sponsorizzazioni, marketing di affiliazione, o vendita diretta di prodotti o servizi. L'elemento chiave è la produzione di contenuti di alta qualità che siano in grado di coinvolgere e mantenere l'interesse del pubblico Ecco un video che ti spiega come guadagnare con Youtube: https://youtu.be/u1oNM_f8V-U
Guadagnare 1000 euro al mese con youtube
Guadagnare 1.000 euro al mese su YouTube è un obiettivo realizzabile, ma richiede strategia e dedizione. Se sei un Partner di YouTube, il guadagno dipenderà dal CPM (costo per mille visualizzazioni) e dalle visualizzazioni effettive degli annunci sui tuoi video. Secondo le analisi di mercato, il CPM medio su YouTube può variare ampiamente, da 0,25€ a 4,00€ o più, a seconda della nicchia, della geolocalizzazione e di altri fattori. Per esempio, con un CPM medio di 2,00€, avresti bisogno di circa 500.000 visualizzazioni al mese per raggiungere 1.000 euro. Tuttavia, questo è solo un calcolo approssimativo e può variare in base a molteplici fattori. Nel contesto di "come fare soldi su YouTube", oltre alla pubblicità, altre fonti di reddito includono il marketing di affiliazione, le sponsorizzazioni, la vendita di merchandise e le donazioni tramite Super Chat e membri del canale. Studi indicano che queste fonti possono spesso integrare o anche superare i guadagni pubblicitari, in particolare per canali con un pubblico mirato e fedele. Per raggiungere questo obiettivo, è essenziale focalizzarsi sulla creazione di contenuti di qualità che attraggano e mantengano un pubblico fidato. La ricerca nel campo del digital marketing sottolinea l'importanza dell'ottimizzazione per il SEO di YouTube per aumentare la visibilità e l'engagement. Inoltre, diversificare le fonti di reddito è una strategia chiave evidenziata in vari studi di settore. È importante anche essere pazienti e costanti, dato che costruire un canale di successo su YouTube spesso richiede tempo, come dimostrato da diverse analisi e report sul settore dei media digitali. quanto si può guadagnare con youtube La quantità di denaro che si può guadagnare con YouTube, e comprendere come si monetizza su YouTube, dipende da vari fattori. Il guadagno può variare notevolmente in base al numero di visualizzazioni, alla nicchia del canale, alla geografia degli spettatori e al tipo di annunci. Per i creatori nel Programma Partner di YouTube, il CPM (costo per mille visualizzazioni) può variare tra 0,25€ e 4,00€ o più, a seconda di questi fattori. Per monetizzare su YouTube, i creatori devono prima essere ammessi nel Programma Partner, che richiede almeno 1.000 abbonati e 4.000 ore di visualizzazione pubblica. Una volta nel programma, possono guadagnare per ogni mille visualizzazioni di annunci, con importi che vanno da pochi centesimi a diversi euro. Oltre agli introiti pubblicitari, i creatori possono incrementare i loro guadagni con sponsorizzazioni, marketing di affiliazione, vendita di merchandise, membri del canale e Super Chat. Sebbene alcuni YouTuber di successo possano guadagnare migliaia o milioni di euro all'anno, per la maggior parte dei creatori YouTube rappresenta una fonte di reddito complementare o un investimento a lungo termine, piuttosto che un metodo rapido per arricchirsi. Come aprire un canale youtube e guadagnare Per aprire un canale YouTube e guadagnare, prima crea un account Google e usa questo per aprire un canale su YouTube. Scegli una nicchia che ti interessa e inizia a produrre contenuti originali e di qualità, ottimizzando titoli e descrizioni per il SEO. Carica video regolarmente e promuovili per costruire un pubblico. Una volta raggiunti 1.000 abbonati e 4.000 ore di visualizzazione, puoi iscriverti al Programma Partner di YouTube per monetizzare tramite annunci. Esplora anche altre fonti di reddito come sponsorizzazioni e marketing di affiliazione. Ricorda, la costanza e la qualità dei contenuti sono cruciali per il successo su YouTube. Quando si inizia a guadagnare su youtube Si inizia a guadagnare su YouTube quando si soddisfano i requisiti per partecipare al Programma Partner di YouTube (YPP). Questi includono avere almeno 1.000 abbonati e aver accumulato 4.000 ore di visualizzazione pubblica negli ultimi 12 mesi. Una volta raggiunti questi obiettivi, puoi fare domanda per il YPP. Se accettato, potrai iniziare a guadagnare denaro attraverso annunci pubblicitari visualizzati nei tuoi video. Inoltre, l'adesione al YPP apre la strada a ulteriori opportunità di monetizzazione come Super Chat, membri del canale e il posizionamento di annunci specifici. Tuttavia, è importante notare che i guadagni possono variare in base a fattori come il tipo di contenuto, la nicchia, il numero di visualizzazioni e la geografia degli spettatori. Come farsi pagare da youtube Per ricevere pagamenti da YouTube, innanzitutto devi essere un membro del Programma Partner di YouTube (YPP), che richiede di avere almeno 1.000 abbonati e 4.000 ore di visualizzazione pubblica negli ultimi 12 mesi. Una volta accettato nel programma, puoi guadagnare tramite annunci pubblicitari, Super Chat, membri del canale e altre funzionalità di monetizzazione. Per ricevere i pagamenti, devi configurare un account Google AdSense collegato al tuo canale YouTube e raggiungere la soglia minima di pagamento, che generalmente è di 70€. Una volta raggiunta questa soglia, YouTube elaborerà il pagamento attraverso AdSense, che puoi ricevere tramite bonifico bancario o altri metodi di pagamento disponibili nella tua regione. È importante ricordare di mantenere aggiornate le informazioni di pagamento e fiscali sul tuo account AdSense per garantire che i pagamenti vengano elaborati senza intoppi. Read the full article
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YouTube automation: guida completa
Ciao, il mio nome, se ancora non mi conosci, è Moris, e sono un blogger. Ho scritto questo blog perché, nell’ultimo anno e mezzo, ho raccolto così tante informazioni che non potevo tenerle per me. In questo articolo parleremo di un argomento non molto discusso nel mondo del business online, ma con un potenziale innato: YouTube automation. YouTube automation è un business che consiste nel…
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davidegeraci · 17 days
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Guadagnare su YouTube Senza Creare Video: 1.618€ al Giorno con Shorts
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ilbloggaro · 2 years
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Aprire un canale YouTube nel 2023
Aprire un canale YouTube nel 2023 può essere un'esperienza molto gratificante e ti permetterà di condividere le tue passioni e il tuo talento con il mondo. Seguendo questi semplici passi, potrai creare il tuo canale e iniziare a caricare video in pochissi
Aprire un canale YouTube nel 2023 può essere un’ottima opportunità per espandere la propria attività o per condividere le proprie passioni con il mondo. Se sei interessato ad aprire un canale YouTube, seguire questi semplici passi: Crea un account Google: prima di tutto, è necessario creare un account Google. Questo ti permetterà di accedere a tutti i servizi di Google, incluso YouTube. Se non…
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gcorvetti · 9 months
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Che te lo dico a fà!
Mentre il clima fa le bizze, siamo passati da -15 a +5 nell'arco di una settimana, la neve si è sciolta, non tutta, ma stanotte siamo tornati sotto zero e un pò di neve è caduta, effetti del surriscaldamento. E' dagli anni 50 che gli scienziati ci avvertono, attraverso calcoli e proiezioni, essendo ottusa l'umanità non ha subito pensato di cambiare direzione, questo perché come disse Chaplin "Il mondo è in mano ai farabutti" e il sistema che si è andato a imporre è quello capitalista statunitense, almeno in quella porzione di mondo che si crede di essere eletta, il famoso occidente. Furbetti senza scrupoli che pur di guadagnare denaro se ne infischiano del pianeta e delle conseguenze che le loro azioni hanno sugli altri, va bè questo diciamo che lo sappiamo un pò tutti, la cosa che invece mi fa incazzare è come questi vili umani riescano a convincere masse di idioti che sono loro i 'buoni', mi viene in mente quella frase "A distruggere il mondo non sono quelli con i tatuaggi, ma quelli in giacca e cravatta". Questo discorso è solo introduttivo, anche perché potrei scrivere per anni su sta cosa, non cambia nulla, introdurre l'argomento di distrazione di massa attuale, il pandoro. Un meme recita "Gli influencer non esisterebbero se non ci fossero i deficienter", come la madre degli idioti che è sempre gravida, i deficienti sono sempre una folta folla convinti che la loro visione di vita sia l'unica e la migliore e come dei pecoroni seguono e idolatrano persone prive di alcun talento se non la loro immagine fisica, che poi a guardarla bene la ferragni è brutta, comunque. Si, è l'era digitale che premia chi si sa vendere, cioè chi riesce a far di se stesso un brand, questo si riallaccia al capitalismo statunitense che altro non è che la creazione di un business per ogni cosa, guadagnare dove è possibile e in ogni modo possibile, fotte sega delle conseguenze. Questo perché orami l'umanità è in un loop autodistruttivo, egoista e anche saccente, le persone sono chiuse a doppia mandata nella caverna di Platone e guai a rovinargli il sogno dorato, diventi tutto quello che gli hanno infilato in testa, qualsiasi cosa non è contemplato nella propaganda cavernosa è il male, ma siamo sicuri che non è il contrario? Certo non proprio l'esatto opposto, ma che quello che stiamo vivendo non sia già un futuro, che in questo caso si dovrebbe chiamare presente, quindi, un presente distopico? Il grande fratello è tra noi e come Huxley siamo noi a glorificarlo e ad obbedire ciecamente, beh non tutti fortunatamente. La vera guerra, si ok quella che uccide milioni di persone è quella veramente fisica, ma la guerra che si sta combattendo unilateralmente è questa, contro un avversario che ha il coltello dalla parte del manico perché gli è stato permesso da noi stessi, che paradosso. Ultimamente mi sono dedicato ad altro e passavo dai social solo la sera e per poco, ma ogni volta era come un deja vu degli anni passati, ma non solo in questo periodo, diciamo un pò spesso negli ultimi anni, tra persone che postano la stessa canzone da anni a quelli che ti vogliono propinare qualcosa perché il loro prodotto è il più figo che però stranamente anche se è figo non lo compra nessuno, infatti c'è un ricambio di sti personaggi via quelli che falliscono dentro quelli nuovi, entusiasti di avere creato qualcosa che possono vendere seguendo un tutorial su youtube che ha soltanto 5 milioni di visualizzazioni, quindi sei l'unico e il solo che ha pensato che può diventare ricco con quella cagata, la convinzione avvolte è tale che anche l'asino vuole partecipare al derby. Che devo dirvi di più, siamo fottuti e chi ci fotte ci sorride con i suoi denti perfetti, le sue cravatte in tinta e i suoi vestiti stirati perfettamente, mostrandoci in una foto che siccome lui ha i soldi è di una elite superiore, però poi caga, piscia e muore come tutti, non esistono dei o persone privilegiate che se lo sono cucito sul petto con i capelli di quelli che credono nelle favole e si fanno abbindolare.
In tutto questo la mia voglia di vivere si è assottigliata parecchio portandosi dietro tutto compresa la musica, la mia compagna ha contratto il covid per la terza volta, porco dio, beh al teatro ci lavorano una cosa come 300 persone, forse più, di cui una buona parte è straniera e siccome viaggiano per andare a trovare i parenti è inevitabile che qualcuno si infetti e porti il virus al teatro, infatti questa notte ho dormito nel divano, ho il collo dolorante, forse il cuscino dovevo prenderlo. Per concludere l'altro giorno il tubo mi propone un brano dei Tool che negli anni 90 sono stati per me una folgorazione, visti anche dal vivo, secondo me sono la band che più incarna quegli anni con decadente cattiveria, infatti vi sbatto una delle mie tracce preferite, ciao ciao.
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sounds-right · 10 months
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Dal 24 novembre in rotazione "Niente da dividere" (Joseba Label), il nuovo singolo di Massimiliano Varrese
"Niente da dividere" è un brano esplicitamente ispirato agli Anni 90 che emana un sound sensuale e ipnotico, e rappresenta il ritorno nel mondo della musica di Massimiliano Varrese, un performer a 360°: attore, cantante e ballerino. Massimiliano, inoltre, per questo pezzo, ricopre anche il ruolo di autore e compositore.
"Niente da dividere" ci ricorda che l'amore è un sentimento intramontabile, capace di adattarsi ai cambiamenti eterni della vita. In questo processo di evoluzione, l'amore può trasformarsi, liberandosi dalle abitudini che spesso minacciano di spegnere la fiamma dei sentimenti. Questa canzone è un'ode all'amore e all'importanza di mantenerlo vivo, anche quando il tempo e la vita ci portano a evolverci e a cambiare.
Varrese con questo brano torna così al suo primo amore, la musica, e sceglie Joseba Label per la sua ripartenza.
Commenta l'artista a proposito del brano: "Sono entusiasta di presentare questa nuova canzone ispirata agli anni '90. Il suo sound sensuale e ipnotico cattura l'essenza di quell'epoca affascinante. Essere autore e compositore mi ha permesso di esplorare l'evoluzione dell'amore, rompendo abitudini che spesso ne ostacolano la passione. Spero che il mio pubblico possa apprezzare questa musica che riflette le sfumature delle relazioni umane."
Ascolta ora il brano: https://ingrv.es/niente-da-dividere-6wv-u 
Il videoclip di "Niente da dividere" è stato diretto da Marko Carbone che ha voluto utilizzare al massimo la versatilità artistica dell'attore Massimiliano Varrese come se si stesse esibendo in un vero show ballando, cantando e recitando insieme alle ballerine Rai Agata e Jennifer, rispettando il gusto vintage del brano.
Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/g6Sqaq7-Jo0
Biografia
Massimiliano Varrese è un talentuoso artista nato a Roma il 5 gennaio 1976, ma cresciuto a Grosseto, in Toscana. Fin da giovane, dimostra una passione per le arti dello spettacolo e inizia a studiare presso lo I.A.L.S. di Roma. La sua carriera televisiva prende il via nel 1997 con uno spot per Sanson, un noto marchio di gelati. Nel 1998, viene scoperto da Raffaella Carrà e lanciato come cantante e ballerino nel programma "Carràmba! Che fortuna".
Varrese fa il suo debutto teatrale nel 1999 con il musical "Sono tutti più bravi di me", scrivendo anche il brano principale. Nel 2000, recita nella pièce teatrale "The Beautiful Thing" e partecipa alla miniserie televisiva "Operazione Odissea". Nello stesso anno, entra a far parte del corpo di ballo del programma "Stasera pago io", condotto da Fiorello.
La sua carriera prosegue con lavori come il tour europeo di Paola & Chiara e ballerino per Geri Halliwell e Holly Valance. Torna a recitare nella fiction "Il bello delle donne" e nel film "Velocità massima" con Valerio Mastandrea nel 2002. Nel 2005, interpreta Furio Zani nella fiction "Grandi domani", ottenendo elogi dalla critica.
Nel 2005, debutta come protagonista nel film "Fuoco su di me", presentato in anteprima alla mostra cinematografica di Venezia. Nel 2006, entra nel cast di una fiction di Canale 5 e continua a recitare in teatro nel musical "3MSC. Emozioni e sogno. Tre metri sopra il cielo". Il suo ruolo principale in questo spettacolo gli fa guadagnare il Premio Vittorio Gassman come miglior giovane talento teatrale del 2007.
Nel corso degli anni, Varrese è stato protagonista di campagne pubblicitarie e ha lavorato in teatro, cinema e televisione: nel 2022 partecipa al film "La Ballata del Trasimeno" con nel cast anche sua figlia Mia e nel Luglio 2023 partecipa nella Fiction di Mediaset "Una mamma all'improvviso" assieme alla collega Giulia Bevilacqua andata in onda in prima serata su Canale 5. Nel 2018, ha diretto il docufilm "Mi-ka-el" insieme a Filippo Fagioli. Nel 2019, ha partecipato a "Amici Celebrities", classificandosi al secondo posto.
Ha scritto vari romanzi dal 2011: "L'estate è già finita", "Training olistico totale" e "Training olistico attoriale" 2019 e 201 e nel 2023 pubblica IL MIO GURU SGANGHERATO (Romanzo uscito a Maggio 2023 , dopo 30 gg dall'uscita già in ristampa). Si è esibito anche in vari spettacoli di musica e poesia. 
A settembre 2023 Varrese è entrato come concorrente nella casa del Grande Fratello. La sua carriera poliedrica e il suo talento continuano a fiorire in diversi campi artistici.
"Niente da dividere" è il nuovo singolo di Massimiliano Varrese per Joseba Label disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 17 novembre 2023 e in rotazione radiofonica dal 24 novembre.
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djs-party-edm-italia · 10 months
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Dal 24 novembre 2023 è in rotazione radiofonica "Niente da dividere" (Joseba Label), il nuovo singolo di Massimiliano Varrese
"Niente da dividere" è un brano esplicitamente ispirato agli Anni 90 che emana un sound sensuale e ipnotico, e rappresenta il ritorno nel mondo della musica di Massimiliano Varrese, un performer a 360°: attore, cantante e ballerino. Massimiliano, inoltre, per questo pezzo, ricopre anche il ruolo di autore e compositore.
"Niente da dividere" ci ricorda che l'amore è un sentimento intramontabile, capace di adattarsi ai cambiamenti eterni della vita. In questo processo di evoluzione, l'amore può trasformarsi, liberandosi dalle abitudini che spesso minacciano di spegnere la fiamma dei sentimenti. Questa canzone è un'ode all'amore e all'importanza di mantenerlo vivo, anche quando il tempo e la vita ci portano a evolverci e a cambiare.
Varrese con questo brano torna così al suo primo amore, la musica, e sceglie Joseba Label per la sua ripartenza.
Commenta l'artista a proposito del brano: "Sono entusiasta di presentare questa nuova canzone ispirata agli anni '90. Il suo sound sensuale e ipnotico cattura l'essenza di quell'epoca affascinante. Essere autore e compositore mi ha permesso di esplorare l'evoluzione dell'amore, rompendo abitudini che spesso ne ostacolano la passione. Spero che il mio pubblico possa apprezzare questa musica che riflette le sfumature delle relazioni umane."
Ascolta ora il brano: https://ingrv.es/niente-da-dividere-6wv-u 
Il videoclip di "Niente da dividere" è stato diretto da Marko Carbone che ha voluto utilizzare al massimo la versatilità artistica dell'attore Massimiliano Varrese come se si stesse esibendo in un vero show ballando, cantando e recitando insieme alle ballerine Rai Agata e Jennifer, rispettando il gusto vintage del brano.
Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/g6Sqaq7-Jo0
Biografia
Massimiliano Varrese è un talentuoso artista nato a Roma il 5 gennaio 1976, ma cresciuto a Grosseto, in Toscana. Fin da giovane, dimostra una passione per le arti dello spettacolo e inizia a studiare presso lo I.A.L.S. di Roma. La sua carriera televisiva prende il via nel 1997 con uno spot per Sanson, un noto marchio di gelati. Nel 1998, viene scoperto da Raffaella Carrà e lanciato come cantante e ballerino nel programma "Carràmba! Che fortuna".
Varrese fa il suo debutto teatrale nel 1999 con il musical "Sono tutti più bravi di me", scrivendo anche il brano principale. Nel 2000, recita nella pièce teatrale "The Beautiful Thing" e partecipa alla miniserie televisiva "Operazione Odissea". Nello stesso anno, entra a far parte del corpo di ballo del programma "Stasera pago io", condotto da Fiorello.
La sua carriera prosegue con lavori come il tour europeo di Paola & Chiara e ballerino per Geri Halliwell e Holly Valance. Torna a recitare nella fiction "Il bello delle donne" e nel film "Velocità massima" con Valerio Mastandrea nel 2002. Nel 2005, interpreta Furio Zani nella fiction "Grandi domani", ottenendo elogi dalla critica.
Nel 2005, debutta come protagonista nel film "Fuoco su di me", presentato in anteprima alla mostra cinematografica di Venezia. Nel 2006, entra nel cast di una fiction di Canale 5 e continua a recitare in teatro nel musical "3MSC. Emozioni e sogno. Tre metri sopra il cielo". Il suo ruolo principale in questo spettacolo gli fa guadagnare il Premio Vittorio Gassman come miglior giovane talento teatrale del 2007.
Nel corso degli anni, Varrese è stato protagonista di campagne pubblicitarie e ha lavorato in teatro, cinema e televisione: nel 2022 partecipa al film "La Ballata del Trasimeno" con nel cast anche sua figlia Mia e nel Luglio 2023 partecipa nella Fiction di Mediaset "Una mamma all'improvviso" assieme alla collega Giulia Bevilacqua andata in onda in prima serata su Canale 5. Nel 2018, ha diretto il docufilm "Mi-ka-el" insieme a Filippo Fagioli. Nel 2019, ha partecipato a "Amici Celebrities", classificandosi al secondo posto.
Ha scritto vari romanzi dal 2011: "L'estate è già finita", "Training olistico totale" e "Training olistico attoriale" 2019 e 201 e nel 2023 pubblica IL MIO GURU SGANGHERATO (Romanzo uscito a Maggio 2023 , dopo 30 gg dall'uscita già in ristampa). Si è esibito anche in vari spettacoli di musica e poesia. 
A settembre 2023 Varrese è entrato come concorrente nella casa del Grande Fratello. La sua carriera poliedrica e il suo talento continuano a fiorire in diversi campi artistici.
"Niente da dividere" è il nuovo singolo di Massimiliano Varrese per Joseba Label disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 17 novembre 2023 e in rotazione radiofonica dal 24 novembre.
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tarditardi · 10 months
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Dal 24 novembre 2023 è in rotazione radiofonica "Niente da dividere" (Joseba Label), il nuovo singolo di Massimiliano Varrese
"Niente da dividere" è un brano esplicitamente ispirato agli Anni 90 che emana un sound sensuale e ipnotico, e rappresenta il ritorno nel mondo della musica di Massimiliano Varrese, un performer a 360°: attore, cantante e ballerino. Massimiliano, inoltre, per questo pezzo, ricopre anche il ruolo di autore e compositore.
"Niente da dividere" ci ricorda che l'amore è un sentimento intramontabile, capace di adattarsi ai cambiamenti eterni della vita. In questo processo di evoluzione, l'amore può trasformarsi, liberandosi dalle abitudini che spesso minacciano di spegnere la fiamma dei sentimenti. Questa canzone è un'ode all'amore e all'importanza di mantenerlo vivo, anche quando il tempo e la vita ci portano a evolverci e a cambiare.
Varrese con questo brano torna così al suo primo amore, la musica, e sceglie Joseba Label per la sua ripartenza.
Commenta l'artista a proposito del brano: "Sono entusiasta di presentare questa nuova canzone ispirata agli anni '90. Il suo sound sensuale e ipnotico cattura l'essenza di quell'epoca affascinante. Essere autore e compositore mi ha permesso di esplorare l'evoluzione dell'amore, rompendo abitudini che spesso ne ostacolano la passione. Spero che il mio pubblico possa apprezzare questa musica che riflette le sfumature delle relazioni umane."
Ascolta ora il brano: https://ingrv.es/niente-da-dividere-6wv-u 
Il videoclip di "Niente da dividere" è stato diretto da Marko Carbone che ha voluto utilizzare al massimo la versatilità artistica dell'attore Massimiliano Varrese come se si stesse esibendo in un vero show ballando, cantando e recitando insieme alle ballerine Rai Agata e Jennifer, rispettando il gusto vintage del brano.
Guarda qui il videoclip su YouTube: https://youtu.be/g6Sqaq7-Jo0
Biografia
Massimiliano Varrese è un talentuoso artista nato a Roma il 5 gennaio 1976, ma cresciuto a Grosseto, in Toscana. Fin da giovane, dimostra una passione per le arti dello spettacolo e inizia a studiare presso lo I.A.L.S. di Roma. La sua carriera televisiva prende il via nel 1997 con uno spot per Sanson, un noto marchio di gelati. Nel 1998, viene scoperto da Raffaella Carrà e lanciato come cantante e ballerino nel programma "Carràmba! Che fortuna".
Varrese fa il suo debutto teatrale nel 1999 con il musical "Sono tutti più bravi di me", scrivendo anche il brano principale. Nel 2000, recita nella pièce teatrale "The Beautiful Thing" e partecipa alla miniserie televisiva "Operazione Odissea". Nello stesso anno, entra a far parte del corpo di ballo del programma "Stasera pago io", condotto da Fiorello.
La sua carriera prosegue con lavori come il tour europeo di Paola & Chiara e ballerino per Geri Halliwell e Holly Valance. Torna a recitare nella fiction "Il bello delle donne" e nel film "Velocità massima" con Valerio Mastandrea nel 2002. Nel 2005, interpreta Furio Zani nella fiction "Grandi domani", ottenendo elogi dalla critica.
Nel 2005, debutta come protagonista nel film "Fuoco su di me", presentato in anteprima alla mostra cinematografica di Venezia. Nel 2006, entra nel cast di una fiction di Canale 5 e continua a recitare in teatro nel musical "3MSC. Emozioni e sogno. Tre metri sopra il cielo". Il suo ruolo principale in questo spettacolo gli fa guadagnare il Premio Vittorio Gassman come miglior giovane talento teatrale del 2007.
Nel corso degli anni, Varrese è stato protagonista di campagne pubblicitarie e ha lavorato in teatro, cinema e televisione: nel 2022 partecipa al film "La Ballata del Trasimeno" con nel cast anche sua figlia Mia e nel Luglio 2023 partecipa nella Fiction di Mediaset "Una mamma all'improvviso" assieme alla collega Giulia Bevilacqua andata in onda in prima serata su Canale 5. Nel 2018, ha diretto il docufilm "Mi-ka-el" insieme a Filippo Fagioli. Nel 2019, ha partecipato a "Amici Celebrities", classificandosi al secondo posto.
Ha scritto vari romanzi dal 2011: "L'estate è già finita", "Training olistico totale" e "Training olistico attoriale" 2019 e 201 e nel 2023 pubblica IL MIO GURU SGANGHERATO (Romanzo uscito a Maggio 2023 , dopo 30 gg dall'uscita già in ristampa). Si è esibito anche in vari spettacoli di musica e poesia. 
A settembre 2023 Varrese è entrato come concorrente nella casa del Grande Fratello. La sua carriera poliedrica e il suo talento continuano a fiorire in diversi campi artistici.
"Niente da dividere" è il nuovo singolo di Massimiliano Varrese per Joseba Label disponibile sulle piattaforme digitali di streaming dal 17 novembre 2023 e in rotazione radiofonica dal 24 novembre.
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