Tumgik
#in-vis-o-bill
Text
Tumblr media
I have no idea what’s going on, but I thought I’d add to the chaos
295 notes · View notes
caitwon · 7 months
Text
GOFUNDMES FOR LEWISTON SHOOTING VICTIMS
For those of you that DON'T know, Lewiston, Maine experienced a mass shooting on Wednesday. I am not from that part of the state, but the state is very tight knit. You're probably 3 degrees of separation from someone, maybe 5 or 6 if you're really pushing it. The suspect has not been taken into custody because they cannot find him.
These are 16 of the 18 confirmed deaths. 13 were injured. If you can donate, please donate. If you're in the state, go donate blood if you're eligible. UPDATE: suspect was found deceased. I think everyone is feeling an immense sense of relief at the news he cannot hurt another person. That being said, the community still has a lot of healing to do.
Tumblr media
Peyton Brewer-Hoss
Justin Karcher
Arthur Strout
Maxx Hathaway
Joseph Walker
Bill and Aaron Young
Billy Brackett
Kyle Secor
Ben Dyer
fund for all victims and their families
386 notes · View notes
shashashina · 11 months
Text
I don't hate you
Tumblr media
Questa storia parla di Tom Kaulitz, membro della band Tokio Hotel, li ho conosciuti recentemente, come molti della mia età credo, lo trovo davvero carino e divertente e dato che avevo un'idea per una storia l'ho messa in pratica. In questa storia Tom ha circa 20/21 anni, è ambientata nel 2010/11. Spero davvero che la mia storia vi piaccia, vi ricordo che l'inglese non è la mia lingua madre e che sto usando il traduttore, se ci sono errori fatemelo sapere così posso migliorare la storia.
Attenzione:
In questa storia ci sono piccole dosi di accenni a: alcol, sesso, bullismo e violenza, se non vi piace il genere non leggete e non criticate.
Riepilogo:
Tu e Tom non siete mai andati d'accordo, vi siete conosciuti da piccoli ed è stato odio a prima vista, tante cose sono cambiate nel tempo, tante, tranne il tuo odio per lui, o forse è cambiato anche questo?
Conteggio parole: 3.735
Io e i gemelli Kaulitz ci conosciamo da molti anni, da quando io e Bill abbiamo partecipato al programma Star Search nel 2003 e io mi sono classificato terzo. Ho sempre provato affetto per Bill, di Tom si potrebbe dire il contrario, con lui ho sempre avuto un rapporto di odio reciproco, non siamo mai andati d'accordo e abbiamo iniziato a litigare dal primo incontro, con Bill ci provava per risolvere le cose in modo pacifico. Sono passati anni dalla prima volta che ho conosciuto le gemelle e molte cose sono cambiate, tranne i continui battibecchi tra me e Tom, sono la cantante di un gruppo composto da me e altre tre ragazze, siamo i Blue Sky, abbiamo abbiamo fatto diverse tournée in tutta Europa e abbiamo collaborato con altri gruppi musicali. Adesso io e il mio gruppo siamo nel backstage del palco e tra meno di 10 minuti ci esibiremo, c'è così tanta gente e non avrei mai pensato che saremmo riusciti ad avere così tanto successo, mi batte forte il cuore, sono emozionato e spaventato all'idea Allo stesso tempo, non credo che mi abituerò mai all'idea di poter cantare le mie canzoni davanti ad un pubblico così vasto e di essere in tournée in giro per il mondo. Entriamo in scena, corriamo sul palco e il pubblico è estasiato, inizio a cantare e come sempre quando sono sul palco con i miei amici e i membri del gruppo entriamo in un mondo tutto nostro, dove l'unica cosa che conta è dare il massimo, trasmettere la nostra passione e la nostra determinazione. Sono trascorse circa due ore dall'inizio del concerto e siamo davvero stanchi ma felici di essere riusciti a dare il massimo anche oggi. Siamo all'ultima canzone e presto potremo tornare in albergo a rilassarci, potrò riprendere il film che non sono riuscito a finire ieri sera, Lyra la mia batterista ha deciso che invece di fare guardo "Le pagine della nostra vita" saremmo dovuti andare ad una festa, e lei mi ha praticamente obbligato a farlo... C'era tantissima gente alla festa e alla fine ci siamo divertiti tutti e 4 , Lyra ed Emma erano piuttosto ubriache, mentre Katie e io ci prendevamo cura di entrambe impedendo loro di fare cose stupide. Siamo arrivati ​​a casa verso le 3:00 del mattino e visto che oggi ci siamo svegliati verso le 08:00 del mattino, abbiamo tutti 5 ore di sonno, a quanto pare però diamo il massimo quando dormiamo poco, sta diventando quasi un rito per andare ad una festa la sera prima di un concerto. Il concerto è ormai finito e stiamo salutando i fan, stanno urlando i nostri nomi e dicono che ci amano, che rendiamo migliore la loro vita e questo fa piacere a tutti, andiamo nei camerini per rinfrescarci "Certo che è stato fantastico oggi, non credi?" Emma dice emozionata "Sì lo era, ma lo dici ad ogni concerto" Katie risponde con un'aria molto stanca "Certo che lo dico ad ogni concerto, ogni concerto che abbiamo fatto è stato fantastico, adoro lavorare con voi ragazze" Dice Emma avvolgendoci in un abbraccio. Entriamo nei camerini e prima di tutto vado a sciacquarmi la faccia, asciugandomi il sudore e il trucco, poi torno all'altro "Ehi ragazze, che ne dite di mangiare pizza stasera?" Suggerisco "Pizza? Ci sto". Lyra alza la mano ed Emma e Katie seguono l'esempio. Bene allora pizza sia, ci avviamo verso la macchina che ci ha accompagnato al concerto e ritorniamo in albergo, le prime a lavarsi sono Lyra e Katie, poi tocca a me. Guado sotto l'acqua calda, la sensazione è paradisiaca, l'acqua lava via non solo lo sporco ma anche i pensieri e lo stress, adoro stare in tournée, ma è faticoso e stressante. Inizio a canticchiare qualche canzone a caso, esco dalla doccia e mi metto il pigiama, mi asciugo i capelli, esco dal bagno e mi dirigo velocemente verso il mio letto e il mio computer per finire il film, vedo Emma che mi guarda con un sorrisetto la faccia "Da quanto tempo ti piace cantare le canzoni dei Tokio Hotel?" "Scusate? Di cosa state parlando?" Emma si avvicina a me e mi mostra il suo cellulare, a quanto pare mi ha filmato mentre canticchiavo sotto la doccia, solo che non mi ero accorto che fosse andata in bagno e non mi ero nemmeno accorto che stavo canticchiando le canzoni dei Tokio Hotel, non lo so. non so perché ma mi sento in imbarazzo, Emma invece ride forte vedendo come sto diventando rossa "Dimmi, chi dei Tokio Hotel ti piace di più?" chiede Emma, ​​Katie risponde per me "Dai, sappiamo tutti che le piace Tom, litigano sempre ma l'attrazione tra loro si vede da lontano" sbatto "Che dici Katie? Lo sai che lo odio , piuttosto puoi spiegarmi Emma perché diavolo entri in bagno mentre io sono sotto la doccia?" "Perché eri adorabile mentre canticchiavi distrattamente e volevo prenderti un po' in giro" risponde Emma e poi mi lancia un cuscino in faccia e tira fuori la lingua, a volte è così infantile, sia lei che Katie che non fanno altro che prendermi in giro sul mio atteggiamento nei confronti di Tom Kaulitz, ma a volte sembrano dimenticare che l'odio è reciproco e che molte volte è Tom a iniziare una rissa. È davvero insopportabile, l'unica cosa che abbiamo in comune è l'affetto sconfinato per Bill, tante volte ci siamo ritrovati a difenderlo insieme dai bulli che se la prendevano con lui. Ricordo ancora quella volta in cui, a 13 anni, degli idioti iniziarono a prendersela con Bill e Tom e io comprammo pistole ad acqua e le riempimmo di vernice indelebile e spruzzammo su di loro insieme ai loro bei vestiti firmati, poi ci fu un piccolo litigio, ma Tom e io avemmo la meglio meglio così. Mi accorgo solo adesso che Katie e Lyra stanno parlando al telefono con la pizzeria e stanno ordinando delle pizze, meno male che la serata sembra finire come speravo, ovvero in totale relax. Arriva la pizza e ceniamo, tra risate e coca cola, finiamo tutti per andare a dormire presto. Sono sul palco e canto, ma non la mia canzone, una dei Tokio Hotel, ma sono solo io, io e il pubblico, poi sento il pubblico urlare di felicità, i membri della band dei Tokio Hotel entrano sul palco e Tom si avvicina a me, mi abbraccia da dietro e inizia a cantare, non so cosa pensare , cosa diavolo c'è che non va in lui? C'è un vortice di pensieri nella mia testa, ma il più forte di tutti è che voglio ancora stare tra le sue braccia e voglio ancora godermi il suo calore. All'improvviso un suono fortissimo, la sveglia, era tutto un sogno, molto vivido, ho ancora la sensazione del suo corpo attaccato al mio, impresso sulla sua pelle. Mi costringo ad alzarmi dal letto e inizio la giornata. Passa circa un mese dal concerto e dal sogno, dopo quel sogno ne ho fatti altri simili ma ancora non ho capito il perché, Tom non mi piace, non lo sopporto, ma non mi dispiace l'idea di essere tra le sue braccia. Non lo vedo da mesi ormai, loro stanno facendo il loro tour e noi siamo nel nostro, ogni tanto parlo con Bill al telefono e ci aggiorniamo sulle notizie. Stasera c'è una festa a casa di una mia amica e le altre ragazze si stanno già preparando per andare, ma io sono indecisa, alla festa c'è il mio ex e non ci siamo lasciati bene, 8 mesi fa ho scoperto di tradirmi con una ragazza della mia città, e l'ho lasciato subito, stiamo insieme da 1 anno e mezzo, ho sofferto, ma non quanto pensavo... "Dai T/N...hai venire questa volta, sarà divertente, ci saranno un sacco di persone, non solo il tuo stronzo ex, forse puoi trovarti un ragazzo per stasera" "Lyra, davvero non voglio scopare uno sconosciuto stasera , comunque sai che non sono una troia" rispondo un po' seccata, non capisco perché da mesi mi fanno partecipare a feste su feste e vogliono darmi dei ragazzi con cui passare la notte, magari pensano che mi senta solo, in fondo solo che lì sono l'unico del gruppo a non avere una relazione in questo momento, ma non mi interessa molto, alla fine sto bene anche da solo. Ma decido che andare alla festa non è una cattiva idea, alla fine sarà una festa come tante. Mi preparo e mi pettino, indosso il mio vestito preferito, mi trucco e sono pronta, mi unisco agli altri e partiamo per la festa. Siamo arrivati ​​e siamo in piena serata, mi allontano dai miei amici per fare un giro e cercare il ragazzo che ha organizzato la festa per salutarlo, i miei amici vanno senza troppo indugio al tavolo delle bevande e nel frattempo saluta gli altri. Faccio il giro della casa enorme e saluto alcuni amici, un ragazzo mi scontra e quasi mi butta a terra, subito mi prende per la vita per non farmi cadere, ma quando entrambi capiamo con chi abbiamo a che fare, cade io a terra "Ehi imbecille, potevi evitare di buttarmi a terra" "Scusa idiota è che sono rimasto scioccato dalla tua faccia orribile e ho avuto una reazione immediata" "Io orribile? Ma ti capita di usare lo specchio ogni tanto?" "Ho almeno una dozzina di ragazze in questa casa che mi seguono, tu chi hai?" "Ehi Tom, lascia in pace T/N se non lo fai voglio aiutarla a rimettersi in piedi..." Bill appare dal nulla e per fortuna, come al solito, cerca di mediare tra me e Tom ed evitare che scoppi una guerra. Bill mi tende la mano e mi aiuta ad alzarmi, poi Spingo Tom ma non sembra aver funzionato visto che lui non si muove di un centimetro e anzi sorride.Mi accorgo solo adesso che ho davanti a me i due fratelli Kaulitz, che non vedo da mesi e che Non pensavo che ti avrei visto stasera, sorrido emozionata a Bill che apre le braccia e mi invita ad abbracciarlo, cosa che faccio subito. "Bill cavolo, mi sei mancato così tanto ma perché sei qui? Non mi avevi detto che saresti andata a questa festa, non sapevo nemmeno che fossi in città..." un mese, ci stiamo solo prendendo una pausa dal tour, mi sei mancato molto anche per la cronaca" Bill mi stringe ancora più forte prima di lasciarsi andare e sorridermi, con la coda dell'occhio vedo Tom che si allontana e va da una ragazza, sempre lo stesso Tom, non cambia mai. "Dai, hai già salutato gli altri? Gustav e Georg, dove sono?" Chiedo ancora emozionato: "Georg e Gustav erano occupati e non volevano venire alla festa, anch'io ho già salutato l'altro Blue Sky. Vuoi andare a prendere qualcosa da bere?" Bill propone e io accetto volentieri. Prendiamo qualche birra e andiamo in piscina, ci sediamo a un tavolo accanto e iniziamo a parlare del più e del meno. Poi vedo Tom ballare con una ragazza e baciarla e il mio cuore fa un balzo, affonda un po', non capisco perché, Tom è solo Tom, mi viene in mente il litigio precedente in cui diceva che aveva molte ragazze che gli correvano dietro lui dietro, è vero ha sempre avuto tante ragazze pronte a saltargli addosso e prima lo trovavo davvero ridicolo, adesso è solo fastidioso, mi irrita. Mi viene un'idea "Ehi Bill, vado a ballare, vieni con me, dai, ho bisogno di distrarmi" "Distrarti da cosa?" Non rispondo alla domanda ma lo trascino con me a ballare, inizio a muovermi e lascio che la musica porti via la mia mente e il mio corpo. Ho ballato con Bill per circa un quarto d'ora, scherzando insieme come al solito. "S/N, vado in bagno a fumare, vieni con me?" "Bill, lo sai che non posso venire in bagno con te e sai anche che non fumo, resto qui a ballare" "Ok, ci vediamo dopo" dice Bill allontanandosi da me. Sento le mani che mi afferrano la vita, Mi giro e trovo un ragazzo molto simpatico che ha tutta l'intenzione di ballare con me, ecco, anch'io ho intenzione di ballare con qualcuno. Mi giro completamente e mi ritrovo davanti al ragazzo, gli sorrido "Sai che sei bellissimo? Ti ho guardato tutta la sera e mi sembri davvero simpatico e carino" "Mi hai osservato tutta la sera, sai che è un po' inquietante?" Dico scherzando un po' "Beh, non è colpa mia se sei irresistibile" Lui si avvicina ancora di più, mi giro ancora una volta e ricomincio a ballare, le sue mani sui miei fianchi, mi tocca il corpo, non in modo fastidioso, è quasi timido nel farlo. Continuiamo a ballare, parlare, ridere e scherzare per un po' "Vuoi che ti prenda qualcosa da bere? Ho proprio bisogno di bere qualcosa" Lui chiede "Sì ok, per me va bene una birra, grazie" Si gira e lei va a prendere una birra, i miei amici che fino ad ora credevo mancassero quasi mi corrono incontro "Chi è quel bel ragazzo con cui hai ballato fino ad ora?" chiede Emma "si chiama Gabriel ed è davvero bello, ma non solo, è gentile ed educato" "Allora stasera non verrai a casa con noi, vero?" Adesso è Lyra a parlare, con un tono più malizioso del solito "Non lo so, per ora stiamo solo ballando" rispondo senza troppo impegno, passa accanto a noi il ragazzo che ha organizzato la festa "Ehi ciao ragazze, come state?" tu? Speravo che venissi, ti stai divertendo?" "Ciao Henry, stiamo benissimo, grazie per l'invito, ci stiamo divertendo molto. Comunque ti ho cercato ma non sono riuscito a trovarti da nessuna parte, dov'eri?" dico cercando di capire perché non l'ho trovato anche se l'ho cercato ovunque "ero con Michelle, è lei che lo fa, se capite cosa intendo, comunque adesso vi lascio con qualche ospite per intrattenere" Henry risponde e se ne va velocemente, sembrava proprio qualcuno che avesse appena finito di fare sesso. I miei amici mi prendono per il braccio e mi indicano una direzione, mi giro e vedo Gabriel che sta tornando con la birra "Bene, andiamo, divertiti e usa le protezioni" Katie mi dà un bacio e scompaiono tutti e tre così come erano apparsi cioè molto rapidamente. "Erano tuoi amici?" Gabriel guarda nella direzione dove sono scomparsi i miei amici e sorride "Sì, scusa è che a volte sembrano delle ragazzine" mi porge la birra e ne bevo un sorso. Sento una voce familiare e quasi soffoco per la sorpresa "S/N ciao, come stai?" Il mio ex si avvicina e mi abbraccia come se non mi avesse mai spezzato il cuore, mi ritraggo scioccata e lo guardo stupita, è accompagnato dalla ragazza con cui mi ha tradito, le parole non escono dalla mia bocca, eppure io sapeva che era qui da qualche parte, solo che fino ad ora non avevo fatto i conti con il fatto che prima o poi lo avrei rivisto... Un braccio mi cinge le spalle "Ciao stronzo, è un dolore enorme vederti, per me e per chiunque altro" , hai mai pensato di cambiare non so città? O meglio ancora continente?" Tom ha un sorriso stampato in faccia che fa quasi paura, si vede che è molto irritato, è venuto in mio soccorso, gli sono grato, non so come reagire in situazioni come questa. "Ehi Tom, non sapevo che avessi avuto una relazione con T/N, hai preso i miei avanzi?" Adesso è il mio ex che ha un sorriso stampato in faccia, uno di quei sorrisi soddisfatti, ammetto che le sue parole mi hanno ferito, mi ha chiamato avanzo, qualcosa di scartato. Tom è sempre stato un ragazzo molto impulsivo e crescendo non è cambiato, dà un pugno in faccia alla mia ex "Non osare mai più definire T/N così, è chiaro? E non avvicinarti più a lei" "Tom sembra quasi dare un altro pugno al mio ex, lo fermo in tempo, gli afferro la mano e lo trascino via scusandosi con Gabriel e gli altri accanto a noi, in tanti aiutano il povero sfortunato che ha avuto la sfortuna di innervosire Tom . Lo porto fuori "Ehi, non avevo bisogno di dargli un pugno" dico, anche se in realtà sono grato di averlo fatto "Senti, è uno stronzo e non può permettersi di chiamarti come vuole, aveva bisogno di un lezione" "Ok, sì, grazie, grazie per avermi difeso" Siamo faccia a faccia, mi sono tornati in mente quei sogni che avevo tutti, all'improvviso mi sento in imbarazzo a stargli così vicino e faccio qualche passo indietro, il problema è che proprio dietro ho una piscina e ci cado dentro, l'acqua dolce mi sveglia completamente ed esco dall'acqua per prendere aria, sento Tom ridere forte è addirittura piegato in due dalle risate, mentre io sono ancora abbastanza frastornato da tutto quello che è successo finora "Ehi imbecille, vuoi aiutarmi o no?" dico avvicinandomi al bordo "Sei un tale idiota, come hai fatto a non accorgerti che la piscina era dietro di te?" Lui mi offre la mano e mi aiuta ad uscire dall'acqua, ora mi ritrovo davanti a lui bagnato fradicio, il mio vestito lascia intravedere la biancheria intima e mi si è attaccata alla pelle diventando tesa, Tom se ne accorge, smette di ridere e lei mi lancia uno sguardo attento dalla testa ai piedi "Non pensavo che stare accanto a me ti rendesse così nervoso da cadere in una piscina..." Ha un sorriso beffardo sulle labbra e si avvicina pericolosamente, questa volta Resto fermo, non voglio dargliela vinta. E poi "Etcì, etcì" starnutisco un paio di volte e mi viene freddo, Tom si toglie la felpa e me la porge, per fortuna ha una maglietta sotto, sarebbe stato strano "Ecco, sennò ti ammali , Ed è meglio che ti togli quei vestiti bagnati" Afferro la felpa e la osservo per qualche secondo, poi lo appoggio su un tavolo accanto a loro e mi giro per togliermi il vestito bagnato, sento gli occhi di Tom sul mio corpo "Ti piace quello che vedi?" chiedo con tono sarcastico "se ti giri potrei vedere di più" "Oh no, proprio non ci penso, stasera hai già visto tante ragazze prostrarsi ai tuoi piedi e io non sarò sicuramente tra queste" " Prendo la sua felpa e me la metto, è così grande che copre esattamente quanto il mio vestito "Grazie per la felpa Tom" Mi giro e lo trovo a pochi passi da me, ha un aspetto che non avevo mai visto visto prima "Sei geloso?" Tom chiede all'improvviso "Geloso di te? E perché dovrei" "Non lo so, ma lo sono, ogni volta che ti vedo parlare con un altro ragazzo mi dà fastidio, quel ragazzo con cui ti strusciavi prima, beh, volevo prenderlo a pugni anche lui" Era geloso? Veramente? Lui? Di me? Che diritto aveva di essere geloso di me se praticamente scopava ogni ragazza che glielo permetteva? "Come puoi essere geloso di me se praticamente mi odi? E poi perché sei geloso di me se ti scopi tutte le ragazze che ti vengono incontro?" chiedo con tono sorpreso "Io non ti odio e non l'ho mai fatto, vero? Sei tu che dici che mi odia eppure non sembra o mi sbaglio?" "Io...non ti odio" "E poi per la cronaca sto solo con gli altri perché non posso averti, comunque è bello che tu non mi odi, almeno posso fare questo" Dice l'ultima parola e io bacio, sono una sorpresa momentanea, ma ricambio subito, ci metto dentro tutti i sentimenti che ho tenuto nascosti negli anni, tutta la tensione che negli anni si era accumulata tra noi esplode in questo bacio, le sue mani avvolgono le mie, la mia vita, le mie si aggrovigliano tra i suoi capelli, io gemo nel bacio e lui ne approfitta per infilare la sua lingua nella mia bocca, le nostre lingue ballano insieme e si aggrovigliano, le sue mani scendono e lui mi tocca il sedere, mi avvicino a lui godendomi la sensazione dei nostri corpi vicini, è meglio dei miei sogni. Ci stacchiamo dal bacio per riprendere fiato, ci guardiamo negli occhi e sento crescere dentro di me un sorriso sincero. "Sei bellissima, sii mia" non pensavo che Tom mi avrebbe mai chiesto una cosa del genere, ma sono felice, voglio essere sua "Va bene, ma se sono tua, sarai mia, questo include anche il fatto che ora sei vietato alle ragazze" "Se ho te, cosa mi importa degli altri?" "Ok, allora sarò tuo" Lo avvicino a me e questa volta sono io a baciarlo. stasera hai già visto tante ragazze prostrarsi ai tuoi piedi e io di certo non sarò tra queste" Prendo la sua felpa e me la indosso, è così grande che copre esattamente quanto il mio vestito "Grazie per la felpa Tom" Mi giro e lo trovo a pochi passi da me, ha uno sguardo mai visto prima "Sei geloso?" chiede Tom all'improvviso "Geloso, di te? E perché dovrei" "Non lo so, ma lo sono, ogni volta che ti vedo parlare con un altro ragazzo mi dà fastidio, quel ragazzo con cui ti strusciavi prima, beh, volevo dargli un pugno anch'io" Era geloso? Davvero? Lui? Di me? Che diritto aveva di essere geloso di me se praticamente scopava ogni ragazza che glielo permetteva? "Come puoi essere geloso di me se praticamente mi odi? E poi perché sei geloso di me se ti scopi tutte le ragazze che ti vengono incontro?" chiedo con tono sorpreso "Non ti odio e non l'ho mai fatto, vero? Sei tu che dici che mi odia e tuttavia non sembra o mi sbaglio?" "Io...io non ti odio" "E poi per la cronaca sto solo con gli altri perché non posso averti, comunque è un bene che non mi odi, almeno posso fare questo" Dice l'ultima parola e mi bacio, sono una sorpresa momentanea, ma ricambio subito, mi inserisco tutti i sentimenti che ho tenuto nascosti negli anni, tutta la tensione che si era accumulata tra noi nel corso degli anni esplode in questo bacio, le sue mani avvolgono le mie, la mia vita, le mie si aggrovigliano tra i suoi capelli, io gemo nel bacio e lui ne approfitta per infilare la sua lingua nella mia bocca, le nostre lingue ballano insieme e si intrecciano, le sue mani scendono e mi tocca il sedere, io mi avvicino a lui godendomi la sensazione dei nostri corpi vicini, è meglio dei miei sogni. il bacio per riprendere fiato, ci guardiamo negli occhi e sento crescere in me un sorriso sincero."Sei bellissima, sii mia" Non pensavo che Tom mi avrebbe mai chiesto una cosa del genere, ma sono felice, voglio essere suo "Va bene, ma se io sono tuo, anche tu sarai mio, compreso anche che adesso per le ragazze non ci sono limiti" "Se ho te, cosa mi importa degli altri? ""Ok, allora sarò tuo" Lo avvicino a me e questa volta sono io a baciarlo. stasera hai già visto tante ragazze prostrarsi ai tuoi piedi e io di certo non sarò tra queste" Prendo la sua felpa e me la indosso, è così grande che copre esattamente quanto il mio vestito "Grazie per la felpa Tom" Mi giro e lo trovo a pochi passi da me, ha uno sguardo mai visto prima "Sei geloso?" chiede Tom all'improvviso "Geloso, di te? E perché dovrei" "Non lo so, ma lo sono, ogni volta che ti vedo parlare con un altro ragazzo mi dà fastidio, quel ragazzo con cui ti strusciavi prima, beh, volevo dargli un pugno anch'io" Era geloso? Davvero? Lui? Di me? Che diritto aveva di essere geloso di me se praticamente scopava ogni ragazza che glielo permetteva? "Come puoi essere geloso di me se praticamente mi odi? E poi perché sei geloso di me se ti scopi tutte le ragazze che ti vengono incontro?" chiedo con tono sorpreso "Non ti odio e non l'ho mai fatto, vero? Sei tu che dici che mi odia e tuttavia non sembra o mi sbaglio?" "Io...io non ti odio" "E poi per la cronaca sto solo con gli altri perché non posso averti, comunque è un bene che non mi odi, almeno posso fare questo" Dice l'ultima parola e mi bacio, sono una sorpresa momentanea, ma ricambio subito, mi inserisco tutti i sentimenti che ho tenuto nascosti negli anni, tutta la tensione che si era accumulata tra noi nel corso degli anni esplode in questo bacio, le sue mani avvolgono le mie, la mia vita, le mie si aggrovigliano tra i suoi capelli, io gemo nel bacio e lui ne approfitta per infilare la sua lingua nella mia bocca, le nostre lingue ballano insieme e si intrecciano, le sue mani scendono e mi tocca il sedere, io mi avvicino a lui godendomi la sensazione dei nostri corpi vicini, è meglio dei miei sogni. il bacio per riprendere fiato, ci guardiamo negli occhi e sento crescere in me un sorriso sincero."Sei bellissima, sii mia" Non pensavo che Tom mi avrebbe mai chiesto una cosa del genere, ma sono felice, voglio essere suo "Va bene, ma se io sono tuo, anche tu sarai mio, compreso anche che adesso per le ragazze non ci sono limiti" "Se ho te, cosa mi importa degli altri? ""Ok, allora sarò tuo" Lo avvicino a me e questa volta sono io a baciarlo. Volevo dargli un pugno anch'io." Era geloso? Davvero? Lui? Di me? Che diritto aveva di essere geloso di me se praticamente scopava ogni ragazza che glielo permetteva? "Come puoi essere geloso di me se praticamente mi odi? E poi perché sei geloso di me se ti scopi tutte le ragazze che ti vengono incontro?" chiedo con tono sorpreso "Non ti odio e non l'ho mai fatto, vero? Sei tu che dici che mi odia e tuttavia non sembra o mi sbaglio?" "Io...io non ti odio" "E poi per la cronaca sto solo con gli altri perché non posso averti, comunque è un bene che non mi odi, almeno posso fare questo" Dice l'ultima parola e mi bacio, sono una sorpresa momentanea, ma ricambio subito, mi inserisco tutti i sentimenti che ho tenuto nascosti negli anni, tutta la tensione che si era accumulata tra noi nel corso degli anni esplode in questo bacio, le sue mani avvolgono le mie, la mia vita, le mie si aggrovigliano tra i suoi capelli, io gemo nel bacio e lui ne approfitta per infilare la sua lingua nella mia bocca, le nostre lingue ballano insieme e si intrecciano, le sue mani scendono e mi tocca il sedere, io mi avvicino a lui godendomi la sensazione dei nostri corpi vicini, è meglio dei miei sogni. il bacio per riprendere fiato, ci guardiamo negli occhi e sento crescere in me un sorriso sincero."Sei bellissima, sii mia" Non pensavo che Tom mi avrebbe mai chiesto una cosa del genere, ma sono felice, voglio essere suo "Va bene, ma se io sono tuo, anche tu sarai mio, compreso anche che adesso per le ragazze non ci sono limiti" "Se ho te, cosa mi importa degli altri? ""Ok, allora sarò tuo" Lo avvicino a me e questa volta sono io a baciarlo. Volevo dargli un pugno anch'io." Era geloso? Davvero? Lui? Di me? Che diritto aveva di essere geloso di me se praticamente scopava ogni ragazza che glielo permetteva? "Come puoi essere geloso di me se praticamente mi odi? E poi perché sei geloso di me se ti scopi tutte le ragazze che ti vengono incontro?" chiedo con tono sorpreso "Non ti odio e non l'ho mai fatto, vero? Sei tu che dici che mi odia e tuttavia non sembra o mi sbaglio?" "Io...io non ti odio" "E poi per la cronaca sto solo con gli altri perché non posso averti, comunque è un bene che non mi odi, almeno posso fare questo" Dice l'ultima parola e mi bacio, sono una sorpresa momentanea, ma ricambio subito, mi inserisco tutti i sentimenti che ho tenuto nascosti negli anni, tutta la tensione che si era accumulata tra noi nel corso degli anni esplode in questo bacio, le sue mani avvolgono le mie, la mia vita, le mie si aggrovigliano tra i suoi capelli, io gemo nel bacio e lui ne approfitta per infilare la sua lingua nella mia bocca, le nostre lingue ballano insieme e si intrecciano, le sue mani scendono e mi tocca il sedere, io mi avvicino a lui godendomi la sensazione dei nostri corpi vicini, è meglio dei miei sogni. il bacio per riprendere fiato, ci guardiamo negli occhi e sento crescere in me un sorriso sincero."Sei bellissima, sii mia" Non pensavo che Tom mi avrebbe mai chiesto una cosa del genere, ma sono felice, voglio essere suo "Va bene, ma se io sono tuo, anche tu sarai mio, compreso anche che adesso per le ragazze non ci sono limiti" "Se ho te, cosa mi importa degli altri? ""Ok, allora sarò tuo" Lo avvicino a me e questa volta sono io a baciarlo. ci guardiamo negli occhi e sento crescere dentro di me un sorriso sincero. "Sei bellissima, sii mia" non pensavo che Tom mi avrebbe mai chiesto una cosa del genere, ma sono felice, voglio essere sua "Va bene, ma se sono tua, sarai mia, questo include anche il fatto che ora sei vietato alle ragazze" "Se ho te, cosa mi importa degli altri?" "Ok, allora sarò tuo" Lo avvicino a me e questa volta sono io a baciarlo. ci guardiamo negli occhi e sento crescere dentro di me un sorriso sincero. "Sei bellissima, sii mia" non pensavo che Tom mi avrebbe mai chiesto una cosa del genere, ma sono felice, voglio essere sua "Va bene, ma se sono tua, sarai mia, questo include anche il fatto che ora sei vietato alle ragazze" "Se ho te, cosa mi importa degli altri?" "Ok, allora sarò tuo" Lo avvicino a me e questa volta sono io a baciarlo.
123 notes · View notes
angelap3 · 3 months
Text
Tumblr media
"Non importa se non avete denaro o possedimenti, il solo fatto di possedere un cane vi rende ricchi..."
(J. Billings)
Loro sono così, ti guardano sempre negli occhi. Nel loro sguardo nn troveremo mai l'ombra della menzogna, ma solo la luce della sincerità del loro amore. Ecco cosa contraddistingue un cane dall'uomo: la sincerità.......
18 notes · View notes
lullabyes22-blog · 1 year
Note
I have this idea in my head: Sleepover with Jinx, Vi, Caitlyn (separately)? I just received my pink unicorn onesie with socks in the set and it inspired me to ask this question. Of course, the reader also bought a blue unicorn onesie for Caitlyn and Jinx and a pink onesie for Vi.
What could I expect and what do you think we would do?
Watching movies?
Playing video games?
All-night talk?
Of course, I invite you to this pajama party too c:
No party like a pajama party c:
Jinx: Your onesie gift has been shredded and repurposed into something with studs, safety pins and a glow-in-the-dark eye at the back (so you can be treated to the sight of her sneaking off in the middle of the night to rummage through other people's recycling bins for cogs and doodads).
She will arrive at your place with her own gaming console, her own snacks, and a burner phone that buzzes at three hourly intervals. If she doesn't send a text, a car with tinted windows begins circling your block, flashing lights at your doorstep. If asked, she'll roll her eyes and sigh, "Ughhhh, just my dad's minions. Gotta make sure I haven't been abducted by the evil weevils of suburbia."
Weirdness aside, she's a bundle of hyperactivity. She'll suggest one movie, grow bored, and when you go refill the popcorn bowl, you'll come back to another movie in its place. Halfway to the one-hour mark, she'll fall asleep curled like a cat on the couch. In the middle of the night, you'll wake up to the clamor of her raiding your fridge for midnight snacks. She'll have brought her own sleeping bag, but by morning, you'll wake up to her folded around you, her braids stuck in your mouth.
By eight o' clock sharp, Silco's limo will roll up, and issue a single imperious honk. Mouth stuffed with cereal, she'll scramble to get her things, give you a haphazard hug, and bounce out the door, "Ihadfungottagobyeeeeee!"
She'll leave her toothbrush behind at your place. That's no accident, but an excuse to come back again later.
Hopefully without Silco setting a timer on all her fun.
Vi: She shows up in the onesie with her overnighter slung from her shoulder, and two boxes of pizzas with your favorite toppings. There's also a nice bottle of some vintage brew she may have... appropriated from the Drop's cellar. "What Vander doesn't know won't make his customers drunker," she'll say with a wink.
She'll be amenable to playing video-games and a movie afterward. Unfortunately, the moment you start playing together, her competitive streak will take over and she will get intensely focused on winning, while shouting profanities at the other players through the headset. "N00b trending?! Oh, I'll show you n00b trending!" At some point she'll lose her temper and punch a dent into the wall.
Shit.
Um... send her the bill for that one, okay?
Afterward, stuffed full of pizzas, she will switch the lights off for spooky ambiance, and begin narrating creepy urban legends from the Undercity. This lady is good at horror stories. Like... a little too good. At some point you'll get so reeled in, that when the microwave dings to signal your popcorn is ready, you'll end up lurching from your seat and screaming at the top of your lungs.
Prepare to be ribbed mercilessly for the rest of the night.
You'll fall asleep together on the couch, watching movies. You'll wake up having overslept, and find yourself tucked in bed, and your house cleaned up. There will be a note on the counter, stating she had lots of fun but there was an emergency at the Drop so she had to dash.
Emergency? Oh, Mylo got busted for burglary and needed bail money.
Y'know. The usual Lanes drama.
Caitlyn: Oh, a pajama party? How exciting! She's never been invited to one before - unless falling asleep in Jayce's workshop counts? She appreciates the onesie gift, but alas, she's too tall, and it doesn't fit quite right. No worries. She's brought a gigantic pashmina shawl for you both to share. It's so soft and finely stitched that it's like being hugged by a cloud. An expensive, well-mannered cloud.
Video games aren't much her thing, unless there's a puzzle or a mystery to solve, and she's not really up on lots of movies. Her family were more the outdoorsy sort, spending summers hunting raptors on the family estate. She did learn how to make some native Tereshni dishes on vacation to the islands, however.
In the kitchen, she'll roll up her sleeves, and whip up something unusual but which smells and tastes pretty darn good. If asked how she learned to cook, she'll grow self-conscious, then admit to spending time with the family's cook a great deal, since there would seldom be anyone else at home, with her mother so busy with Council work, and her father off managing her various business affairs in her absence. Learning recipes gave her something to keep her mind on - and a practical life skill!
You'll end up spending the rest of the night swapping happy and not-so-happy childhood stories, then fall asleep nestled under her shawl like peas in a pod.
Afterward, you'll receive a lovely Thank You card and a box of candies from House Kirraman, and an invitation to have the next pajama party at their estate<3
120 notes · View notes
kittyt-hexxed · 2 years
Text
~ Belladonna 💋
Soft Yandere!Goddess!Vi x Needy!Priestess!Reader
Tumblr media
Warnings: Soft Yandere!Vi, implied murder, sex as a reward, needy reader, praise kink, aphrodisiac-like fluids, addictive sex, Vi is a drug to you, fingering, cunnilingus (Vi receiving), thigh riding, possessive Vi, going to extreme lengths to keep a person by your side
Summary: You’re Violet’s Priestess and you do everything she asks of you with great enthusiasm. You’re needy for her praise, it’s like a drug to you and she’s more than willing to give you what you want when you do a good job.
Author Note: This is dark. It doesn’t seem like it at first but it’s dark.
Tumblr media
You hum to yourself as you walk through the backstage area of the boxing arena. Your friends are most likely wondering where you ran off to and panicking because the match is starting soon. But, you have a job to do. You internally groan when you see a bodyguard standing outside of the room you need to get into. ‘Why does she need a bodyguard this time? Did something happen to her in the past few weeks?’ You lower your hood as you approach, pulling out your ID so you don't spend too much time with this woman. You make eye contact with the bodyguard and she narrows her eyes at you.
“Can I help you?” The bodyguard crosses her arms.
“I’m Camila’s sponsor, Y/n.” You give her your ID, “She’s expecting me.” The woman stares at you for a moment, probably trying to intimidate you, before looking at the card. She hands it back to you and knocks on the door, “Camila, your sponsor is here.” You stare each other down until the door opens. You grin when you see Camila, raising a brow at the red streaks through her black hair. She’s quick to yank you into the room and slam the door shut behind you. You grunt as your back hits the wall and her mouth is on yours before you can say anything. Your eyes widen in surprise but you kiss her back even if you were unsure about it.
“What was that for?” You question as she gives you a wide smile.
“That was for paying for my college bill!” Camila hugs you, “Thank you so much, Y/n! I was stressing out about paying for them.”
“I’ve been supporting you from the moment you stepped into my boss’ gym. She saw something in you and we want to make sure you’re able to follow your dreams.” You smile, looking around the room, “We’re all anticipating your win against Eleanor tonight.”
“I-I’m nervous.” Camila sighs, leaning against her desk, “Eleanor is very skilled. My wins against the other girls took a lot but I don’t know if I can do this.”
“Cam.” You grab her hands, “You’ve been practicing. You’ve kept going despite everything going on with your family and your mental health. You can do this, and there’s no shame in losing. Just go out there and do your best, and victory will come.” You kiss her forehead, feeling the warmth of your patron’s magic flow through you.
“You’re right. Thank you.” Camila squeezes your hands, “Will you be watching?”
“Front row.” You nod, “I wouldn’t miss your final match for the season… but what’s with the bodyguard?”
“Someone threatened to kill me.” Camila sighs heavily and you cross your arms, “With the arena being packed, they assume that it’ll be attempted tonight.”
“Well, we can’t have that, hm? You worry about winning your match, okay?” You head for the door, a new goal in mind. ‘My Goddess wouldn’t want her champion to die, so I’ll have to take care of the threat. My mission after all is to make sure Camila wins, if she doesn’t that’ll throw off what’s supposed to happen.’
“Wait. What are you going to do?” Camila grabs your wrist, halting you. The symbol of your patron shimmers on her cheek before fading.
“Nothing, I’m heading back out to my friends before they have a meltdown.” You flash her a smile and she nods. ‘I can’t let anyone hurt this girl. The threats are most likely something of Jinx’s doing. I knew I spotted Lisa but that makes my job more interesting. I wonder what her mission was this time around?’ Your eyes scan the people around you, feeling the pull of the sister’s magic leading you to your target. You smile brightly when you spot a man ducking into the restroom, the smokey aura of Jinx’s curse wafting off of him. ‘I can deal with this one myself.’ You crack your knuckles, excitement rushing through you.
Tumblr media
The sound of your heels clicking against the marble floor is a pleasant sound to your ears. Returning to the Temple of the Isthmus after a successful mission the night before always puts you in a very good mood. So you were a little extra relaxed this morning as you enter the atrium. The rest of the Priestesses are still arriving, but the ones that are here sit around the water fountain. You spot Lisa sitting down by herself and head over to her. She notices you last minute and jumps from her seat to hug you.
“You did amazing last night!” Lisa grins at you, “I was worried I wouldn’t complete my mission for a moment, but I know I should never doubt you. You always succeed and I always fail.” She playfully punches your shoulder.
“That’s what happens when you pledge yourself to the Goddesses of Balance.” You wink at her. You and Lisa work closely together since your Goddesses are sisters. You pledged yourself to the Goddess Violet who holds dominion over the lighter half of balance. The specific title she claims is Goddess of Victory, Perseverance, and Strength. You felt drawn to her during your Oath after all of the struggles you went through in life. When the time came to choose, you were confused when Vi and Jinx accepted your pledge for her. It was something the sisters did to make sure the Priestess could work with both of them.
Your dedication to your Goddess is precious to you. She encouraged your good work, made you feel valued by her and you found yourself craving her praise. Every job that she gave you was completed to perfection so she would praise you. You made sure there was no way for it to go wrong, and sometimes that involved getting your hands dirty. It never stopped you from earning her praise, nothing did.
After the morning meeting, you and Lisa made your way to the sisters’ area. They shared one main chamber that was split in half and it branched off into their personal chambers. It was another thing that represented the sisters’ closeness. You and Lisa say goodbye to each other, both grinning as you know your respective Goddess will be rewarding you for your hard work. You slip into Vi’s private chambers, marveling at the new designs on the walls. She loved to change how the art on the walls looked and today they had more of a red tone to them, showing that she was in a very good mood.
“My Goddess?” You call out, walking towards the leather couch and kneeling by it. You feel a hand on your head and you tilt it back to see Vi standing over you in all of her glory. Your breathing catches as you gaze at her, marveled by the breathtaking woman.
“Hello, my sweet.” Vi smiles, sitting in front of you and spreading her legs, “What do you have for me this morning?” You have to stop your gaze from flicking down to look at the spot between her legs. She was truly a sight to behold with her pink hair and grey dress. With her legs opened, the fabric rose to expose a healthy amount of skin that you wanted to press your lips to. Your heart started racing in your chest at this small movement. She could lick her lips and you’d yearn to taste them. Vi took up your mind with ease, consuming all thoughts you had when it came to her. You admire her greatly, and - dare you say - love her, too.
“I completed my mission last night.” You swallow, “It was a success.”
“Let’s see, shall we?” Vi hums, waving her hand and a bunch of news headlines appear.
“Camila, the youngest boxing champion, wins. A man was found dead outside of the boxing stadium, tied to the threats on Camila’s life. Eleanor was charged with a failed murder attempt after proof was found of her hiring the man… Wow. Would you look at that…” Vi zooms in on the murder scene, peering at you from behind her magic, “He’s unrecognizable, peaches. They could only figure out who it was from his identification.”
“Is that not to your li-?!” Your eyes widen as Vi slips her fingers into your mouth, pressing down onto your tongue. You had to fight to urge to suck on them, her skin against your tongue is like tasting the sweetest honey.
“Shhhh. You’ve made me proud, sweets. I couldn’t have done better myself. You’ve been so good to me, haven’t you? You listen to everything I tell you to do and you don’t question me. Not once.” You blush as her fingers rub along your tongue, “You can suck them. I know you’re tempted to.” She purrs, eyes trained on your face. You didn’t need to be told twice. Your tongue greedily twirls around her fingers, suckling the sweet taste off of them. There was something you found addicting about her and her sweet taste could be the reason why. It wasn’t just her skin, but her lips, her pussy, her everything. Sweet and addictive. You wanted more. You needed more.
“Ah, ah.” Vi presses down on your tongue, taking her fingers from your mouth, “If you’re so eager, you can put that mouth somewhere else.” You hold your breath as she removes her dress, slides her underwear off, and goes back to her position on the couch. You were practically salivating at the sight, patiently waiting for her permission to touch her.
“You’re such a good girl.” Vi runs a hand through your hair before she grabs it and guides your body forward, “Good girls get rewards.” You can feel the heat radiating from her core, her scent making your panties stick to you as she holds your face against her. Your arms wrap around her strong thighs as you lick her slit, desperately trying to hold yourself back. If you rushed to devour the sweet nectar offered to you, you’d be begging her for another taste tomorrow and Vi loved to tease you about it.
“You wasted it yesterday, peaches. You don’t get it until you please me, you know that. If I gave it to you every time you asked, it wouldn’t be a reward, now would it? I understand, I do, shhh don’t cry. I’m not a cruel Goddess, you can kiss me to ease the cravings.”
You dip your tongue between her folds, getting a small whimper as you pull it out. Your grip on her thighs tightens when you can’t take it anymore. You pull back slightly to take a deep breath, your tongue tingling from where it entered her.
“Forgive me.” You whisper, lovingly kissing her inner thigh, “I simply cannot restrain myself anymore, My Goddess.” You know she can hear you from how she tightens her grip on your hair. She looked forward to this as much as you did, which is why you vowed to never let her down.
You slip your tongue into her, moaning at the overwhelmingly delicious taste. You enthusiastically run your tongue over her soft walls, listening closely to the sounds she’s making. At first, it’s little pants that slowly build into restrained groans. It made you feel frustrated that Vi was holding back her moans. It didn’t feel right to be relishing in your reward when she wasn’t completely relaxing. So, you worked harder.
You flattened out your tongue, making a point to focus on her g-spot and that earns you a jerk of her hips, “Ahhh! Sweets, that’s too much!” Vi moans. A thrill goes through you when you hear her and you don’t stop. The longer you continue, the more tingly your body starts to feel. It works its way down your body from your head to your toes, but it is more concentrated between your legs. Your pussy burned and you could feel your wetness on the inside of your thighs although you were wearing panties.
By the time you could feel Vi’s walls fluttering against your tongue, you felt like you were too hot and up in the clouds. She grinds her cunt against your lips as she cums - moaning your name - and makes whatever you’re unable to lap up run down your chin.
You’re panting as you back away, falling onto your bottom, as a wave of heat flows through you. It’s got you tugging off your dress and underwear to try and relieve some of the heat. If anything, it makes it worse as the cold air brushes your most sensitive areas.
“My Goddess.” You practically sob with need, “Please touch me, please. No one but you can satiate this pain.”
“You poor thing.” Vi coos, “So needy for me that you’re burning up.” You’re lifted from the floor and guided to straddle Vi’s thigh. The moment you feel her pressed against your pussy, you’re grinding down. Your wet cunt makes her thigh slick and easy to rut against.
“Thank you!” You whimper, tucking your face in her neck, “Thank you.”
“Don’t thank me, Y/n. You’ve been a good girl. Killing and blessing people for me to make my job easier.” Vi kisses your temple, hands on your hips to help you drag yourself along, “You deserve to be properly rewarded… What do you want the most, sweets?”
“You.” You gasp out, your mind a haze, “You, My Goddess! This. You touching me. Pleasuring you.”
“This?” Vi grinds her thigh into you making you moan loudly, furiously nodding your head.
“Yes! Yes! That!” You say airily, the pleasure taking over.
“Let me make it better for you, okay?” Vi whispers lovingly, “You’ll love this. I promise.” She lifts you off of her thigh, placing you on her lap and spreading your legs with hers. You were about to whine at the loss of contact when her hand settled between your legs. You moan as she buries three fingers into you, pressing her palm to your clit. Her other hand plays with your nipples, squeezing and kneading your breasts in between.
“Is that better, darling?” Vi asks in concern, “Does this feel good to you?” You thought the questions must’ve been rhetorical because it felt amazing. You couldn’t respond, too focused on the pleasure to process it. You were grinding against her hand, desperately trying to fuck yourself on her fingers, and feeling that knot tighten.
Vi continued to praise you and whisper sweet nothings into your ear. You were her little worker. Her good girl. Her priestess. Her property. Hers. And it was her name that you screamed as your orgasm burst, with her fingers still buried in you. That gave Vi an extreme feeling of satisfaction and love.
“That’s my girl.” Vi hums, pulling you down on top of her as she lays on the couch. She strokes your hair as you try to steady your breathing. The act helps to calm you down and relax.
“Thank you.” You breathe out, “Thank you, My Goddess.” Vi’s arms tighten around you, a little too tight, as she chuckles.
“My sweet Priestess, you’re too good to me. So devoted to your Goddess that you don’t even notice how madly in love I am with you.” Vi lifts your head so she can stare into your eyes, “My own body is a drug to keep you wanting me and you don’t even realize it. I never want you to lose your love for me, do you understand, Y/n? I will keep you wanting me so I have your love.”
“I could never lose my love for you.” Your eyes tear up, devastated to hear those words come from your Goddess, “Why would you even think so, Vi? Have I not proven my love?”
“Ssshhh, peaches. I didn’t mean it that way.” Vi kisses your forehead, “I know you’d never lose your love for me. I just want you to need me. I want you to come to me for everything. I want to be the only one you desire. I will be your addiction forever, Y/n.”
“Forever?” Your eyes widen, your mind becoming clearer and processing her words.
“Mmm, did you think I’d let you die?” Vi chuckles, “No. No, you’re my Priestess. The only one I want.” Her grip gets tighter and breathing gets a bit harder.
“M-My Goddess, d-did you say that you drug me?” You question in shock.
“Drug? No. No, I’d never do that to you. I love you, my Priestess.” Vi smiles fondly and kisses you. You find yourself slipping back into the haze as your body starts to burn with need, “My body is just… addictive to you. You’re a mortal getting a taste of a Goddess. From the first moment I kissed you, you’ll never make it more than a few days without another taste.” Your eyes widen, lips parting to say something, but her lips are on yours again as she flips you onto the couch.
“W-what do you mean?” You squeak.
“I’m your belladonna.” Vi caresses your face, “I taste sweet to you, don’t I? Now that you’ve had a taste of me, you’ll die without me, Y/n. Does that change how you feel about me?”
“No. No, it doesn’t.” You shake your head, “I don’t care if I’m tied to you forever. I swore to you, Vi. You can do whatever you wish to me. I love you.” Vi roughly makes out with you, grinding her knee against you in the process.
“I love you. I love you. I love you. I love you.” Vi chants, kissing you over and over again, “You’re never leaving me. Never.”
248 notes · View notes
erosrpbr · 6 months
Text
"RPG X MÍDIA" ou "É só um rpgzinho"
Oi, tag. Eu queria convidar vocês pra conversarem sobre essa fala. Apesar de eu ter claramente algo em mente, não se acanhem na hora de ler, pois é mais aberto do que vai parecer. É um bate papo, ok? Fique à vontade, tome um cafezinho, uma água, uma coca zero. Eu acabei de sair de 9 horas de trampo, então o tom dessa mensagem é de uma pessoa sonolenta. Ou seja, não é um ataque e nem uma briga.
Quando eu comecei a ler Percy Jackson, eu virei figurinha carimbada em todo rpg sobre, seja sobre PJO, seja sobre mitologia em geral. É um universo que eu amo demais. Hoje em dia confesso que tenho preguiça. Não porque eu amadureci e Percy Jackson continua sendo infanto-juvenil. Ou porque eu perdi o interesse em PJO. Não, eu ainda sou doente por essa saga, a minha vida gira em torno de Percy Jackson, meu tiktok, meu twitter, meu instagram só tem coisa de Percy Jackson. Mas os rpgs de Percy Jackson na tag não me atraem mais. Até pensei em abrir um, mas desisti depois de um tempo. Porque eu entendi que Percy Jackson saturou, sabe? Ninguém na tag aguenta mais um rpg de PJO, e confesso que até eu não me interesso mais, por uma série de motivos que não são relevantes pra esse texto.
O contrário também aconteceu. Quando eu conheci o Noah Centineo, isso bem antes de Para Todos Os Garotos, ele era só um garotinho mirradinho que a Aly tinha crush. Ainda usada aquele cabelo Justin Bieber. Não despertava vontade nenhuma de jogar com ele, não era um fc interessante, não era um fc com recursos. Mas aí eu vi que ele tinha um gif hunt maneiro depois de um tempo, comecei a jogar com ele e os gifs me despertaram uma curiosidade enorme pra assistir The Fosters. Então eu comecei a procurar tudo o que o Noah tinha feito, seguia ele nas redes sociais, comecei a seguir até a família dele.
E isso aconteceu com A Seleção também. Eu sabia que era uma série de livros, mas não sabia nem a trama, só que era sobre princesas. Daí vi um rpg sobre, fui ler a trama e agora eu sou praticamente figurinha carimbada em todo rpg de A Seleção porque se tornou uma trama que eu adorei jogar. Além de ter a saga completa e o spin off. Nunca li, mas é muito bom!
Podemos também falar do Vermelho, Branco e Etc lá que era um fc já conhecido e com bastante recurso, mas que pegou notoriedade por causa do filme. Agora é até difícil de achar ele livre. Ou o Chris Wood que do nada virou um favorito. Ou o Dylan O'Brien, a Holland Roden, a Crystal Reed, o Bill Engasgado, a Phoebe Tonkin. Todos os fcs modinhas da época era porque a mídia do qual eles vieram estava na moda. Hoje é até estranho tu ver um Tyler Posey na dash.
E aí nós vamos pros fcs banidos. Quando um famoso comete algum erro e todo mundo se posiciona contra, ninguém mais consome nada desse famoso. Quando Jhonny Depp agrediu a Amber Heard, quando a Ester Expósito foi racista, quando o Noah Schnapp falou que zionismo é sexy. O Jhonny Depp não recebe mais trabalhos e ninguém assiste mais nada que tenha ele, por exemplo. E todos esses fcs foram banidos da tag. A gente não joga com eles, nenhum rpg aceita. Porque essa pessoa representa algum mal, representa algum dano. Alguns fcs vão nos fazer mal. Tem algumas pessoas que não gostam de um tal fc porque teve uma experiência ruim com algum personagem ou jogador que utilizou ele, tem algumas pessoas que não gostam de tal fc por qualquer motivo supostamente besta que seja.
E tem algumas pessoas que não se importam com os fcs cancelados. Isso não significa que elas corroboram com a problemática deles, não significa que elas passam pano pros erros deles. Afinal, é só a imagem deles ali, e essas imagens não são a pessoa. É igual uma série: é um personagem, não a pessoa. Então a minha personagem com a Ester Expósito não vai ser racista porque a Ester é, a minha personagem não oferece esse dano.
Já adianto que não vou dizer qual é a minha opinião aqui porque não é relevante pro que eu quero dizer.
O que eu quero dizer é: Eu só assisti Gossip Girl por causa do Chace Crawford, do ship dele com a Serena e do Penn Badgley; eu só assisti The 100 porque gostei de um rpg; eu só assisti Grey's Anatomy por causa de rpg. Eu já consumi muita mídia por causa de rpg. Netflix (R$18,90 a mensalidade mais barata), HBO Max (R$19,99 a mensalidade mais barata), box A Seleção (R$219,90 na Amazon). Mídias essas que o meu consumo deu sim dinheiro pra quem estava por trás. Tudo isso porque eu gostei de um rpg que joguei.
Então dizer que um rpg não original, ou seja, dentro de um universo criado por outra pessoa (The 100, PJO, A Seleção) não vai dar dinheiro pro autor é sim uma percepção errada de o que é o rpg na tag, ou o que é um rpg em geral. Porque rpg incentiva o consumo da obra original. E se o criador da obra for uma pessoa problemática, o seu rpg vai sim dar dinheiro pra essa pessoa problema, mesmo que seja algo indireto.
O mesmo amor doentio que eu tenho hoje por Percy Jackson, eu tive por Sítio do Pica Pau Amarelo e pelo Jhony Depp. Eu assistia religiosamente a obra de Monteiro Lobato toda manhã, eu sabia tudo sobre todos os personagens, eu dormia agarrado com uma boneca da Emília. Todo filme do Jhonny Depp eu assistiu. Piratas do Caribe eu nem seu quantas vezes eu vi, eu abri mão da minha repulsa por Harry Potter pra poder assistir ele como Grindelwald. Mas à partir do momento que eu descobri que Sítio do Pica Pau Amarelo era uma obra extremamente racista e quando e descobri os horrores que o Jhonny Depp fez com a Amber e as coisas que as pessoas que ele tinha no convívio falavam e que ele não afastava, eu me desliguei tanto dessas obras que eu até esqueci tudo sobre elas.
Cara, eu aprendi a ler com Monteiro Lobato e Jhonny Depp foi, por muito tempo, minha inspiração no teatro. Mas tem coisa que não dá, tem coisa que a gente não engole. Monteiro Lobato virou Rick Riordan, Jhonny Depp virou James Dean.
A gente pode sim encontrar novos amores, novas obsessões. A gente pode sim encontrar novos exemplos, novas inspirações. O que não dá é pra ficar desrespeitando quando uma pessoa diz: por favor, não faça isso porque me machuca.
E, bem, se a gente bane fcs porque eles são problemáticos, então porque é tão absurdo a gente banir temas que todo mundo já sabe que é cheio de problemáticas? Só porque você ama o universo e ele te trás nostalgia?
11 notes · View notes
imbadatwrighting · 11 months
Text
Tumblr media
ɪᴍʙᴀᴅᴀᴛᴡʀɪɢʜᴛɪɴɢ’s ᴍᴀsᴛᴇʀʟɪsᴛ
𝙄 𝙩𝙖𝙠𝙚 𝙢𝙮 𝙬𝙝𝙞𝙨𝙠𝙚𝙮 𝙣𝙚𝙖𝙩, 𝙢𝙮 𝙘𝙤𝙛𝙛𝙚𝙚 𝙗𝙡𝙖𝙘𝙠 𝙞𝙣 𝙢𝙮 𝙗𝙚𝙙 𝙖𝙩 𝙩𝙝𝙧𝙚𝙚, 𝙮𝙤𝙪’𝙧𝙚 𝙩𝙤𝙤 𝙨𝙬𝙚𝙚𝙩 𝙛𝙤𝙧 𝙢𝙚, 𝙮𝙤𝙪’𝙧𝙚 𝙩𝙤𝙤 𝙨𝙬𝙚𝙚𝙩 𝙛𝙤𝙧 𝙢𝙚
The Outsiders ٧
Incorrect Quotes: I <3 , II <3 , III <3 , IV <3 , V <3 , VI <3 , VII <3 , VIII <3
Yu-gi-oh ٧
Yu-gi-oh boys losing a match and not getting a rematch (gn!reader) <3?
Yu-gi-oh boys as dads (gn!reader) <3
Yu-gi-oh boys dating someone with trust issues (gn!reader) <3
Yu-gi-oh boys in love (gn!reader) <3
Yu-gi-oh boys with dating someone that has an obsession with a card (gn!reader) <3
Yu-gi-oh boys with a S/o that has ADHD (gn!reader) <3
Yu-gi-oh boys with a S/o that gets in fights (gn!reader) <3
Yu-gi-oh boys with an unexpected cuddle buddy (gn!reader) <3
Dc Universe
Dick Grayson
“You think I love you? That’s pathetic.” [gn!reader] | Prompt: “haha! you think I love you? that’s pathetic.”
Tim Drake
Artists Are Attractive [masc!reader] | summary: Tim Drake was never know for being the most attractive brother, but you always found a way to make him think he was…even if you did it in a unusual way with your weird staring problem
Selina Kyle
Sneaky Cat [male reader] 🔞 summary: Selina always had a knack for having something up her sleeve, she knew she would get something after making you talk to your brother and it was something she’s been wanting for a while.
It (2017) ٧
Bill Denbrough
Late night cuddles (m!reader) <3 | Bad summary: Bill and [name] finally can get some alone time without the crew even if it’s only possible around midnight
Stanley Uris
Stanley Uris with a trans S/o (ftm!reader)<3
Fear Street (requests closed) ٧
Cindy Berman
Hospital talks (male reader) <3 | summary: Cindy has problems accepting her sister’s death, but that’s where you can come in
The Song of Achilles
Patroclus and Achilles with a cheerful child!reader [gn!reader] <3
31 notes · View notes
preenchimentosensivel · 5 months
Text
minhas coisas favoritas de 2023
No momento evito ler listas como essa, na tentativa de proteger uma aura particular, um fim de ano pra chamar de meu.
Ver retrospectivas de outras pessoas tem me dado uma sensação de contaminação e talvez seja um sintoma da minha própria confusão, porque ainda não me sinto como costumo me sentir aos fins de ano, mas as evidências não mentem.
De qualquer forma, eu penso nesse texto (ou lista) há dias. Separo aqui pontos de contato que ficaram mais que outros, o que emerge à mente mais fácil e rápido ao pensar em tudo que aconteceu desde janeiro.
𓆝 𓆟 𓆞 𓆝 𓆟
「.𖥔 ݁ ˖ jogos 」
Pra começar, tive um breve momento de vício em Sudoku que fez eu me sentir 23x mais inteligente. Nunca tive curiosidade, posso dizer que era até contra. A disposição de quadrados e números era totalmente abstrata pra mim. Não mais! Joguei por vários dias seguidos pelo celular e senti muito prazer.
Coffee Talk Em algum momento, querendo sentir algo diferente e jogar algo que eu não sabia exatamente o quê, mas que acreditava que com certeza já existia, pesquisei “queer relaxing games”, que me levou a uma lista com algumas opções, entre elas Coffee Talk.
Qualquer apelo homoerótico é inicialmente subentendido, deixando mais espaço para a mente, o que eu amo, e também não é o foco dessa história cheia de fofoca, desencontros e embates morais numa cidade pós-humana.
Vibrei forte diante de várias cenas, sensíveis e emocionantes, fazendo eu me atentar mais a visual novels e o potencial infinito de conduzir quem joga/lê. O que me leva a
Milk inside a bag of milk inside a bag of milk Recomendação de Bill, que trocamos em pé numa papelaria da Liberdade. Falei de Coffee Talk e Bill me indicou esse. Um jogo de 40min que te encurrala no caminho de comprar leite no mercado. Essa foi a sensação. Imagens lindas e autocomentários pontudos, metalinguagem e conversas difíceis.
Stardew Valley Atualmente viciado forte em Stardew Valley de novo. Sou pai, divorciado recém casado novamente. Delírio Farm vai bem e milionária, muito obrigado.
「.𖥔 ݁ ˖ livros 」
Li alguns livros esse ano - que bom!!! Porém sinto que meu grande momento com livros nos últimos tempos foi pensar incessantemente neles como objeto e possibilidade. Li muito sobre acesso à informação em xerox, fritei muito sobre leitura em contextos não-livros. O que impulsionou esses pensamentos com certeza foram textos como O que é Leitura, da coleção pequenos passos, e ter começado a estudar Letramento Informacional em uma pós graduação na UFG.
Minhas leituras foram em maioria difusas e incompletas. Li artigos, posts de blogs, pedaços de livros que tenho aqui. Fui ganhando paz nesse modo de ler que não se vale da finalização de um livro único, mas de coletar vários textos. Vi alguns memes no twitter recentemente que faziam essa comparação entre “pessoas comuns” lendo livros inteiros e pesquisadores lendo mil coisas. Me peguei pensando se sou um mal leitor comum ou um pesquisador largado e amador, mas acho que não importa tanto (provavelmente sou os dois).
Dos assuntos que obcequei forte, o texto de Leonardo Foletto sobre propriedade intelectual, o livro A cultura é livre, que muito fui relacionando com OpenAccess e coisas assim, que via na pós enquanto lia o livro (aquele poema pós da Angélica Freitas vem, toda vez que falo "pós" assim, casualmente) - e que inevitavelmente relacionei, distantemente e ainda sem muito corpo para elaboração, à interface e design cEnTrAdO nO UsuÁRiO, com Olia Lialina em Digital Folklore, e McKanzie Wark no Hacker Manifesto - ambos ainda pela metade, tô lendo devagarinho, mas representam bem uma nuvem de referências que me acompanhou nos últimos meses.
Dos terminados, preciso dizer que amei os dois únicos romances que li: Jazz, da Toni Morisson, e A paixão, da Jeanette Winterson. Talvez poste sobre os dois separadamente.
「.𖥔 ݁ ˖ música 」
Esse foi o meu ano Confessions on the dance floor. Não tá fácil me desvencilhar de uma onda nostálgica, a qual questiono muito, mas que vem inevitável e que tenho tentado não lutar tanto contra. 2022 foi meu ano Ray of Light, e 2023, mais especificamente no segundo semestre, chorei algumas vezes ouvindo How High. Sei lá!
Fiz essa sessão música, mas nem sei muito o que comentar. Viciei em Scarlet da Doja Cat, fiz uma Britney-terapia em antecipação ao livro, enquanto lia e depois de ler. Ouvi muitas playlists de dub. Conheci e amei Bar Italia e Water From your Eyes em dezembro, vale?
Fui basiquinho.
「.𖥔 ݁ ˖ viajar para São Paulo e comer no mapu e konru 」
Autoexplicativo, com ilustração:
Tumblr media Tumblr media
Ver pessoas queridas, sentir coisas novas, foi muito bom e importante.
「.𖥔 ݁ ˖ blogs 」
Ano passado caí no texto Against an Increasingly User-Hostile Web do Parimal Satyal, que me introduziu ao termo smallweb. Esse texto me levou ao NeoCities, que me levou a personal blogs estáticos brilhando muito em HTML. Comecei a seguir alguns blogs, fazer o meu, e ter imersões esporádicas em hiperlinks que expandiam meu contato enferrujado com páginas pessoais: espaços criados para si ou assuntos de interesse, fora das redes sociais, codados do zero por quem publica.
De alguma forma, fui acessando ideias de decentralização da web, self-hosting e permacomputing através de blogs de artistas, desenvolvedores e entusiastas que eu achava em webrings, no micro.blog ou no Mastodon. É toda uma vibe, a qual ainda sou iniciante, mas bem curioso sobre.
A premissa de evitar qualquer gatekeeping é muito atraente e me fez pensar em tantas coisas nos últimos meses - acesso à informação, compartilhamento e comunidade. O básico do que se imaginava da internet num passado distante e romântico.
Nesse mergulho, dá pra encontrar de tudo, piras neolibs controversas, mas também confabulações críticas e necessárias sobre estar online de um jeito menos uó.
Tem sido legal ler a newsletter People and Blogs e tem sido legal pensar em ter um blog. Espero que seja legal continuar com esse.
☆.𓋼𓍊 𓆏 𓍊𓋼𓍊.☆
Mete bala, 2024. Gratiluz, 2023.
7 notes · View notes
diceriadelluntore · 1 year
Photo
Tumblr media
Storia Di Musica #267 - Black Sabbath, Greatest Hits, 1977
Questo è uno degli album con la storia più strana del mondo rock. Con protagonista una delle band che più hanno colpito un certo immaginario collettivo. Ma partiamo dal filo conduttore delle Storie di Musica di Marzo, le copertina con quadri del Rinascimento. In quello di oggi, vi è una sezione del capolavoro del 1562, Il Trionfo Della Morte, di Peter Bruegel, conservato al Museo Del Prado di Madrid. Quadro di una drammatica bellezza, ha in sè una leggenda niente male: innamorato dello stile di Antonello da Messina, Bruegel, che era fiammingo, viaggiò fino in Sicilia per vedere i quadri del Misterioso maestro. E secondo molti critici lo sfondo di questo e di un altro suo leggendario capolavoro, Caduta Di Icaro (1558), sono ispirate a coste siciliane, e il mortifero cavallo della Grande Falciatrice in questo fu ispirato da quello dell’affresco, omonimo, ma di due secoli più antico, conservato adesso a Palazzo Abatellis a Palermo. E qui parte la storia strana del disco: il quadro non è nemmeno accreditato sulla copertina del disco quando uscì nel 1977 (e ancora adesso non compare in molte discografie ufficiali), perchè probabilmente questa raccolta era una carta di riserva della casa discografica NEMS (fondata da Brian Epstein, ma poi acquistata dal management del gruppo di oggi) preoccupata che qualcuno dei Black Sabbath potesse morire da un momento all’altro, vista la quantità e la qualità di cose pericolose che immettevano nel loro corpo in varie modalità. Dico subito che la storia non si può verificare in alcun modo, e rimane leggenda, ma dato che il disco ebbe diffusione bassissima, la alimentò a dismisura, quasi da considerare il disco una sorta di bootleg ufficiale e adesso è un pezzo forte del collezionismo (in qualsiasi pur pessima condizione vale almeno 100 €). I Black Sabbath erano esplosi 7 anni prima, quando per qualche centinaio di sterline e 12 ore in sala prove, Tony Iommi (chitarra), Bill Ward (batteria), Geezer Butler (basso) e John “Ozzy” Osbourne (voce), da Aston, periferia di Birmingham (all’epoca, uno dei posti più deprimenti dell’Occidente) creano, partendo dal blues, un qualcosa che mischiato con campane a morte, tuoni nella notte, urla disumane, chitarre lancinanti come lame infernali, un nuovo stile, l’heavy metal. La via esoterica al rock parte con i primi, clamorosi, cinque dischi: Black Sabbath (1970), Paranoid (stesso anno, il Sgt. Pepper’s del metal), Master Of Reality (1971) e gli appena più “affaticati” Vol. 4 (1972) e Sabbath Bloody Sabbath (1973). Nessuno prima di loro aveva aggredito in modo così “scabroso” gli spettatori, segnando, come raramente è accaduto, un genere. Il disco è semplicissimo: 10 brani, 5 dal fantasmagorico esordio, 3 da Paranoid e Vol. 4., 2 da Black Sabbath e una ciascuna dai restanti due. In scaletta tutti i brani mitici del gruppo, canzoni culto come l’allucinata Paranoid, la brutale e meravigliosa Iron Man, gli 8, incredibili minuti di War Pigs, che stravolgono il blues, la tosse che apre al riff già stoner di Sweet Leaf, ma anche la dolcezza del piano di Changes, il brano più romantico del repertorio, come Tomorrow’s Dream, che apre addirittura al romanticismo: “And let tomorrow's dreams\Become reality to me\So realize I'm much better without you\You're not the one and only thing in my heart\I'll just go back to pretending I'm living\So this time I'm gonna have the star part”. Il terremoto sonoro è completato dalle quasi omonime Black Sabbath e l’altro riff micidiale di Sabbath Bloody Sabbath. Mancano alcuni capolavori, riscoperti anche dopo anni, come Electric Funeral (da Paranoid, apocalittica) o la imprescindibile per i fan Children Of The Grave (da Master Of Reality). Quando uscì nel 1970 Paranoid, la rivista Rolling Stones, dopo averli pesantemente criticati per il primo lavoro, che nonostante tutto arrivò nella Top Ten inglese, scrisse: “Sul loro secondo e pesantissimo disco, Paranoid, troviamo lamenti sulla distruzione della guerra e l'ipocrisia dei politici, i pericoli della tecnologia e dell'abuso di droga”, parole che possono andare benissimo per questo disco antologico, introvabile ma magnifico. Va detto a onor di cronaca che la Nems sbagliò di pochissimo le previsioni di uno scioglimento, ma non per decesso, sebbene Ozzy e Iommi facevano a gare di riabilitazioni e entrate in cliniche: dopo il deludentissimo Never Say Die, uscito nel 1978, dove rispetto alla “brutalità” del punk neonato (che prese moltissimo dal loro essere iconoclasti) sembravano quelli di Top Of The Pops, Ozzy abbandona in un primo momento, poi finisce il disco, e se ne va definitivamente, sostituito nel 1980 da Ronnie James Dio, Ma quella sarà un’altra band, ed è anche un’altra storia.
22 notes · View notes
liawuan · 1 year
Text
Nós.
Johnny pai de menina, apenas.
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯
Aquela era a melhor cena da sua vida.
Sua pequena filha num amontoado fofo feito de todas as almofadas e travesseiros encontrados na casa de vocês. O rosto angelical e cabelos pretos espetados para todos os lados e direções enquanto seus pequeninos lábios muito sorridentes envolviam parcialmente sua minúscula e delicada mão a cobrindo parcialmente de baba, a pequena dançava daquele jeito que só os bebês são capazes.
E ria, o som precioso.
O motivo da gargalhada? Seu marido a quem sua filha tão descaradamente tinha puxado.
Ele dançava fazendo graça à lá Johnny Suh produzindo caras e bocas em movimentos tão frenéticos que mal percebia a sua presença bem ali, atrás dele.
— Dança com o papai dança filha.— Balançava os braços totalmente fora de ritmo. — Sua mãe adorava essa música na época do nosso namoro.
— Correção: Ainda adoro.
Ele vira espantando e ainda assim sorridente, era sempre mágico como Johnny sorria para você. Beijou sua testa e circulou os braços ao redor da sua cintura dando cheirinhos em seu pescoço, bem manhosinho.
— Amor, não te vi aí, tava curtindo o nosso show? 
— É claro que sim, não é minha princesa — pegou a menininha no colo que sorria mais ainda agora que estava em seus braços — Você gosta de dançar, não gosta. Dança com a mamãe.
Girou delicadamente tirando mais gargalhadas da neném, Johnny se aproximou de vocês acompanhado a letra da música dançou em volta das duas.   
Criando um mundo só dos três.
⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯⎯
Pequeno cenário só pra ir voltando a ativa e sim isso é fruto de um desejo meu
52 notes · View notes
Um bilhete para seu coração ✦ Prólogo.✦
Tumblr media
[ 𝙿𝚛𝚘𝚕𝚘𝚐𝚘 ]...
-Tem certeza Bill?
-Garota, você acha mesmo que eu não consigo fechar minha própria loja?- disse o senhor em um tom humorado.
-Eu apenas..-
-Queria ajudar? Eu sei, eu sei. Agora vá para casa, seu irmão está te esperando lá fora. Vá antes que o pobre coitado morra de hipotermia.
-Está bem, está bem.- uma risada escapa de seus lábios enquanto se dirige para a porta da loja de doces.
-Até amanhã, Bill.- você se despede, saindo pela porta.
-Até. Se cuida garota.
Você se vira e anda em direção a um garoto que está olhando fixamente para a famosa fábrica de chocolate. Este é seu irmão, Charlie.
Ao se aproximar, você acaba, também, contemplando todo o esplendor da fábrica. Se perguntando se todo o espaço é reservado para a produção de chocolate. Parece um pensamento improvável, já que o próprio dono mora nela.
-Eu nunca vi ninguém sair de lá de dentro.- sussurra o garoto.
-Isso é porque ninguém trabalha lá.- você explica, em um tom levemente mais alto que o dele. Já está tarde e a rua está praticamente desértica. Não há necessidade de aumentar o tom de voz.
-Como não?- ele pergunta confuso.
-Vovô Joe nunca lhe contou essa história?
Ele balança a cabeça negativamente. Você suspira.
-Bem, então você tem uma bela história lhe esperando em casa. Ele ama falar sobre a fábrica.
Você estende sua mão para que ele possa pegar.
-Venha. Vamos voltar.
Charlie segura sua mão sem hesitação e vocês começam a andar na mesma direção que vocês pegam todo dia para voltar para casa.
Mesmas ruas, mesmos prédios, mesmos postes, tudo exatamente igual ao dia anterior. Tudo, menos um homem de cartola e óculos de sol redondos sentado num banco da praça lendo um jornal. Está muito escuro para se ver qualquer outra caracteristica.
A visão com certeza causa uma estranheza. Já é bem tarde, por qual motivo ele estaria fora de casa a esta hora? Por que estaria usando óculos de sol quando já é quase meia-noite?
Você não sabe a resposta para essas perguntas e, honestamente, não gostaria de saber. Então, você continua o caminho para sua casa, com a imagem do homem de cartola e óculos de sol nuca saindo completamente de sua cabeça.
13 notes · View notes
gliterarias · 9 months
Text
Resenha Coletiva: A Brigada dos Amaldiçoados, Albert Vaz & Vanessa Godoy
 “A Brigada dos Amaldiçoados” é o primeiro livro da duologia Escola de Magia, escrito por Albert Vaz e Vanessa Godoy e lançado em 2018, onde somos apresentados ao protagonista Hector Saião, um orfão de pai e mãe que vivia com seus avós antes de entrar para a Escola de Magia e Bruxaria do Brasil. Ao chegar lá, o menino conhece Marvin Bill, que se tornaria seu melhor amigo, Petrus Romanov, amigo-barra-rival, e Alma Damas, sua grande paixão. Entramos em contato também com as quatro casas da escola: Serpentes(verde), Tigres(vermelho), Esquilos(amarelo) e Águias(azul), Hector e sua turma sendo integrantes das Serpentes.
No entanto, o bom menino do início do livro aos poucos se corrompeu pelas artimanhas de Petrus, que comandava um grupo secreto com os mais hábeis da casa das Serpentes para descobrir segredos e sabotar as outras casas com o objetivo de tornarem-se vitoriosos, usando Alma, namorada de Hector, para manipulá-lo. Em uma batalha interna entre o certo(Marvin e Boris — amigo apresentado pelo avô do protagonista) e o errado(Petrus e Alma), Hector se vê em uma cilada ao perceber ter caído numa armadilha daqueles que mais confiava.
O que as Gliterárias acharam:
°Fabi: “A Brigada dos Amaldiçoados” me envolveu completamente em seu mundo mágico e cheio de reviravoltas. O contraste entre as orientações de figuras como Marvel e Boris, que tentam guiá-lo para o caminho certo, e a crescente influência das sombras personificadas por Petrus, é um elemento fundamental na narrativa. 
A luta interna de Heitor, suas dúvidas morais e a sedução do poder são habilmente exploradas à medida que ele se vê cada vez mais envolvido com o grupo Serpentes. O romance com Alma adiciona uma camada emocional à trama, mostrando como o amor pode influenciar nossas decisões mais importantes. Ao longo das aventuras mágicas e desafios enfrentados pelos personagens, o livro questiona a natureza das escolhas e os efeitos da influência das amizades sobre nossa jornada pessoal.
 “A Brigada dos Amaldiçoados” não apenas nos proporciona uma viagem emocionante por um mundo fantástico, mas também nos faz refletir sobre como as relações que cultivamos e as decisões que tomamos moldam quem somos. A interplay entre magia, amizade e os dilemas morais torna essa obra uma leitura cativante e instigante.
°Mary: A história é plot twist atrás de plot twist, porém, o que começou com uma ótima construção, acabou se perdendo ao correr da história, que literalmente correu no enredo, como se quisessem apresentar, desenvolver, colocar os problemas e resolver tudo em um livro só, acabando por não trabalhar mais a escola em si, a magia, as aulas, o ambiente escolar e as relações dos personagens, o luto de Hector, os conflitos internos, pois tudo acontece muito rápido, acontece um problema e no próximo parágrafo já tão resolvendo.
 Mas o final com toda certeza foi o que mais me irritou, mas não de forma negativa, já que me fez querer ler o segundo livro para saber qual o desfecho do Hector, que é um personagem bem volátil e influenciável, ao ponto de irritar e muito.
°Nick: Gostei de como os autores escreveram, deixando a história empolgante e fluída. Achei bastante interessante como o mundo nos foi apresentado, além de deixar transparecer que, apesar de ser uma fantasia, é bastante atual. 
Entretanto o protagonista, Hector, me irritou bastante, sendo super manipulado pelo Petrus e pela Alma, o que fez com que eu achasse a história meio forçada e rasa. 
Ainda assim, pretendo ler o próximo livro para ver como a história irá continuar, e se terá um crescimento nos personagens.
°Tainá: Quando vi que esse foi o livro escolhido para nossa segunda leitura coletiva admito que fiquei receosa em ler, pois já sabia que o livro foi inspirado no mundo de Harry Potter, e devido a diversos fatores, acabei me atrasando na leitura. 
Quando finalmente consegui iniciar o livro, me surpreendi, o começo do livro era fácil e convidativo, quando conhecemos Hector, logo nos apaixonamos pelo menininho que mora com os avós. Mas, em alguns poucos capítulos a frente, me vi perdida na ambientação da história, quase não conseguia distinguir o que era sonho ou a realidade do que Hector vivia e, lógico, me irritei em alguns momentos com o quão a história se parecia com Harry Potter.
Quando Hector entrou na escola, a leitura começou a ficar ainda mais complicada, eu esperava que o livro seguisse assim como HP, o menino em seu primeiro ano na escola, mas, de repente, Hector saltou no tempo em questão de linhas e já apareceu no seu último ano da escola. Assim como nossa colega Monique pontuou, a história é rasa. Hector supera muito rápido algumas questões que poderiam ter se aprofundado e dado mais ou menos motivações ao personagem, que poderiam ter posto em xeque as escolhas de Hector de continuar ou não a ajudar as Serpentes. A manipulação que o personagem sofre por seus colegas Petrus e Alma é fraca e quase incredível que alguém pudesse ser tão tolo em aceitá-las.
Não consegui terminar o livro a tempo, mas vou completar a leitura por pura indignação (risos). Já fui alertada de que ainda irei me irritar muito com Petrus e com as escolhas de Hector mais para frente. Mas rezo para que haja alguma mudança nas atitudes do personagem antes do final do livro.
Próxima Resenha: A Terra das Sombras, Meg Calbot. Por Tainá.
7 notes · View notes
imninahchan · 2 months
Note
oii! vc escreve com o bill skarsgard? vi os gifs dele que vc reblogou e mEU DEUS que homem gostosooo
ESCREVO, amo ele. Acho que as ones com ele q eu já escrevi não estão salvas mo blog aqui, mas deixei no link do spirit.
4 notes · View notes
nightsidewrestling · 5 months
Text
D.U.D.E Bios: Honey Di Napoli / Honey Lucifarian (2021)
The Patient Zombie Honey Lucifarian
Tumblr media
Same pic as Honey hasn't changed much.
The fifth of the seven, the always tired Honey, obviously, isn't the most energetic woman in the world, but she's energetic enough to choke someone out, including teams and stables full of people by using the power of Sloth. Once she knows you're tired enough to give in, she'll turn you into a zombified version of your former self.
"Oh, so Kirby didn't eat him alive."
Name
Full Legal Name: Honey Oriana Di Napoli
First Name: Honey
Meaning: Simply from the English word 'Honey', ultimately from Old English 'Hunig'.
Pronunciation: HUN-ee
Origin: English
Middle Name: Oriana
Meaning: Possibly derived from Latin 'Aurum' 'Gold' or its derivatives, Spanish 'Oro' or French 'Or'.
Pronunciation: o-RYA-na
Origin: Italian, Spanish
Surname: Di Napoli
Meaning: Means 'From Naples' in Italian
Pronunciation: dee-NA-po-lee
Origin: Italian
Alias: The Patient Zombie, Honey Lucifarian
Reason: Damien went a bit too far with creating Honey, accidentally 'murdering' her before 'reviving' her to make the 'Zombie' known as Honey Lucifarian.
Nicknames: Hon, Ori, Ana
Titles: Miss
Characteristics
Age: 26
Gender: Female. She/Her Pronouns
Race: Human
Nationality: Italian-American
Ethnicity: White
Birth Date: October 20th 1995
Symbols: Goats, The Colour Blue (of lighter shades)
Sexuality: Lesbian
Religion: Atheist
Native Language: English
Spoken Languages: English, Italian, French, Spanish
Relationship Status: Single
Astrological Sign: Libra
Theme Song: 'My Own Worst Enemy' - Lit (2013-2015), 'My Own Worst Enemy' - Get Scared (2015-)
Voice Actor: Angie Harmon
Geographical Characteristics
Birthplace: Asbury Park, Monmouth County, New Jersey
Current Location: Unknown
Hometown: Asbury Park, Monmouth County, New Jersey
Appearance
Height: 5'6" / 167 cm
Weight: 150 lbs / 68 kg
Eye Colour: Brown
Hair Colour: Ginger
Hair Dye: One front strand dyed light blue
Body Hair: N/A
Facial Hair: N/A
Tattoos: (As of Jan 2021) 6
Piercings: Lobe Piercings (Both)
Scars: Appendix surgery scar
Health and Fitness
Allergies: None
Alcoholic, Smoker, Drug User: Social Drinker
Illnesses/Disorders: None
Medications: None
Any Specific Diet: None
Relationships
Allies: (As of Jan 2021) Damien Lucifarian, Vi Lucifarian, Billie Lucifarian, Geia Lucifarian, Eli Lucifarian, Sara Lucifarian, Yeray Marino, Flo Marino, Bano Marino, Judi Marino, Rino Marino, Nat Marino, Mac Marino, Ros Marino, Zac Marino, 'Monster' Mike, Sakurako, Ash Thunder
Enemies: (As of Jan 2021) Kirby Kingston, Eddie Kingston
Friends: Viola Nye, Bienvenida Marino, Pelageya Winter, Elinor Herbert, Saraid Grady-Sullivan, Natividad Marino, Xanthia Winter
Colleagues: The AEW locker room / Too many to list
Rivals: John Silver, PAC, Marko Stunt, Jungle Boy, Riho
Closest Confidant: Barbara Di Napoli
Mentor: Damien Lucifarian
Significant Other: None
Previous Partners: None of Note
Parents: Kevin Di Napoli (46, Father), Novella Di Napoli (46, Mother, Née Capitani)
Parents-In-Law: None
Siblings: Enrico Di Napoli (23, Brother), Barbara Di Napoli (20, Sister), Walter Di Napoli (17, Brother)
Siblings-In-Law: None
Nieces & Nephews: None
Children: None
Children-In-Law: None
Grandkids: None
Great Grandkids: None
Wrestling
Billed From: The Underworld
Trainer: The C.R.C Wrestling School, Damien Lucifarian
Managers: Damien Lucifarian
Wrestlers Managed: None
Debut: 2013
Debut Match: Ida Llewellyn VS Oriana Gould. Oriana won via submission
Retired: N/A
Retirement Match: N/A
Wrestling Style: Submission Artist
Stables: The Lucifarians (2014-)
Teams: Post
Regular Moves: Roundhouse Kick, Diving Crossbody, Diving Elbow Drop, Suicide Dive, Step-Up Enzuigiri, Springboard Clothesline, Tilt-A-Whirl Backbreaker, Sitout Suplex Slam, Slingshot Somersault Senton, Naptime (Arm Trap Swinging Neckbreaker)
Finishers: Dirt Nap (Arm Trap Triangle Choke), Lullaby (Fireman's Carry Dropped Into A Knee Lift)
Refers To Fans As: The Slothful, The Slothful Ones, The Apathetic, The Apathetic Ones
Extras
Backstory: The often lazy but willing to participate Honey Di Napoli was raised in Asbury Park, New Jersey with a dream to see herself as a champion at WrestleMania, but upon seeing the way women are treated in American wrestling, specifically the treatment from the McMahon run company, she left to train in the C.R.C wrestling school and ended up meeting Damien and the other girls while there, and through multiple training sessions with the budding stable she decided to join the group. She became 'Sloth' and is the last to have joined the group before they headed to Canada and then ended up in America.
Trivia: Nothing of note so far
3 notes · View notes
raiquen · 11 months
Text
Reseña: Spiderman, Poder y Responsabilidad (2001-2002) Bill Jemas, Brian M. Bendis, Mark Bagley, Art Thibert, Steve Buccellato, Marie Javins
Tumblr media
Mi Reseña en un Tweet:
Me lo compré solo porque estaba barato: la edición es hermosa y la calidad de impresión es espectacular Es su historia de origen con detalles raros (me copó su tía May) Fui juntando momentos homoeróticos o diseños particulares (ese Green Goblin mamadísimo es certainly a choice)
Mi Reseña Completa:
Este es el primer tomo de la colección Marvel Ultimate de (otra vez) Editorial Salvat. Por supuesto, para enganchar a los coleccionistas, el primero es más barato y como parecían ser historias que comenzaban y arrancaban en un miso tomo, lo compré (también el segundo, de X-Men, pero no creo comprar más).
La presentación es fantástica: tapa dura, con detalles en dorado y acabado brillante; páginas completas a todo color en papel couché brillo. Los fascículos que componen el tomo están separados por las portadas originales y a veces páginas con diseño geométrico, complementan bien el forro interno de la portada.
En este primer tomo, se recopila la historia de origen del Spiderman de Peter Parker para el universo Ultimate (Ultimate Spider-Man #1 a #13 y 1/2), un reinicio que hicieron a comienzos del nuevo milenio para que le fuera más fácil a las nuevas generaciones poder arrancar a leer cómics de Marvel, que habían acumulado un gran catálogo de lectura obligatoria para poder entender bien qué estaba pasando. Quizás también buscaban hacerlo más "relatable":
Tumblr media
Con trama de Bill Jemas, la historia destaca, y no siempre en un buen sentido, por decisiones raras sobre los personajes a involucrar en las primeras semanas de Peter como Spiderman. La que más me llamó la atención fue el Green Goblin:
Tumblr media
Después aparecen también Kingpin, Electro y Iron Fist (más como un cameo el último, pero igual), de los que solo el segundo se me hizo un personaje típico de Spiderman.
No puedo juzgar la historia en el vacío porque es una historia que ya vi varias veces: el origen de Spider-Man, la muerte del tío Ben, los primeros pasos como héroe, su relación con la tía May y con MJ. Agradezco los momentos de fan-service y homoerotismo.
Tumblr media
Las ilustraciones me gustaron, y el trabajo de los coloristas está bien logrado.
6.5/10.
Mis otras lecturas del 2023.
7 notes · View notes