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#vita senza lattosio
turuin · 25 days
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Day 34
Giorno 34 - ieri.
Totale caffè bevuti, 2. A pranzo: pasta al pomodoro con un pochino di pangrattato SG dentro. A cena: mica me lo ricordo? Ah, si. Carne salada (mmazza quanto costa) e vari altri affettati/companatico/formaggi senza lattosio/pane. Mi permetto di osservare che potrebbe essere una buona strategia incrementare il numero di verdure senza incolpare nessuno di non averlo fatto e mi sento rispondere, come sempre, "parli parli, fallo tu". Bene benissimo. Mi sono rifatto oggi, inserendo delle verdure nel sugo (piccolo spoiler sul post di domani).
Osservo, come sempre, che a farsi illusioni sulle persone si resta puntualmente delusi; riconosco che essere delusi, in quel caso, è assolutamente colpa mia che mi son fatto illusioni poggiate letteralmente sul vuoto. Imparerò la lezione? No, perché significherebbe diventare aridi, e forse quella è l'ultima cosa che voglio diventare. Se devo fruttare, frutterò; e chi vuol prendere dei frutti, sia ospite alla mia tavola per tutta la vita, e se non li vuole, pazienza. Ci mancherebbe altro che io avessi dei sensi di colpa per questo; grazie al cielo, sono uno dei pochi pesi psicologici che ho smesso di avere.
Ho visto la prima puntata di Rings of Power S2. Lunghetta - sono tutte sopra i 60min che in genere per me è putting off ma tanto l'affetto che porto a questa fanfiction di Tolkien che non vedo l'ora di continuare; e sto pensando che forse è ora di smettere di leggere le opinioni informate sulle cose che vado a guardare, leggere o ascoltare (stessa cosa accaduta con l'ultimo Fontaines D.C., davvero un bel disco) e dire, nettamente e chiaramente, fuck opinions. Bisogna toccare, leggere, mordere, succhiare, assaggiare, guardare, ascoltare e poi, solo dopo, farsi un'opinione, there, I said it.
Buon resto di domenica, moots.
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clo-rofilla · 1 month
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Oggi ultimo sushi amici, da domani dico addio più o meno a tutte le cose buone da mangiare per 6 lunghe settimane. Ma sono motivata (forse). Moderatamente motivata. È che il London mule l'estate credo sia illegale proibirlo. E anche l'iced coffee. E la mozzarella di bufala. E..... Basta. Non facciamoci del male, ok? Che dal liceo io non sono mai stata per più di un giorno o due senza caffeina (e se è per questo è da quando sono stata all'incirca SVEZZATA che non sono mai stata senza lattosio e zucchero e glutine) e sono pressappoco terrorizzata.
On a different note: mia sorella tra pochi giorni sale in visita e io sono la sorella più felice del mondo, non vedo l'ora di averla qui e di passare del tempo insieme e di sapere cosa le passa per la testa ora che è a cavallo tra la triennale e la specialistica. Quanto vorrei che venisse a studiare a Milano, dio fa che non sia una sorella invadente oltre livelli accettabili perché temo che lo sarò. Già mi sento: "te l'ho già detto che il Politecnico è il migliore ateneo in Italia per ingegneria informaticahhhh????" Sono pessima, pessima, pessima. Vorrei tanto le persone a cui voglio bene vicine. Vorrei qui lei, Sara, Imma, e tutti gli altri... Mi manca poter dire "perché invece di una chat infinita non usciamo a berci una cosa e ne parliamo a voce?" dopo una tediosa giornata di lavoro. Sarebbe bellissimo. È forse l'unica cosa che mi manca davvero nella mia vita attuale. Le mie amicizie vicine, senza treni, aerei, ore di macchina.
A proposito di macchina, anche se non c'entra nulla: io lo so che è pericoloso e tutte queste menate e quando lo faccio Matteo si arrabbia sempre, ma che GODURIA INFINITA è stendere le gambe e mettere i piedi sul cruscotto??? Lo vogliamo dire a voce alta per favore?!?!? Ahhhhhhhhh! - goduria massima.
Va bene, adesso che ho enunciato tutto il resto sono pronta per l'ultimo bullet point. Oggi al suddetto sushi (vedasi bullet point #1) con nonchalance Matteo mi ha chiesto che misura era quell'anello che ho portato in negozio ad aggiustare (e che indosso all'anulare sinistro). "Perché?" "No così......"
CLAUDIA NON SALTARE A CONCLUSIONI AFFRETTATE PER DIO
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Queste siamo io e Sara che NON saltiamo a conclusioni affrettate.
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mindaflame · 7 months
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cioccolato al latte senza lattosio nuova scoperta della vita addio
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pizzettauniversale · 2 years
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Suggerimento per i budini: tienili in frigo più di quanto detto dalla ricetta. L'ideale sarebbe una notte e ore prima del consumo li tiri fuori, e lo sformi solo poco prima di servirlo. Se usi un preparato e ti sembra liquido aggiungi cacao in polvere amaro senza lattosio.
Grazie anon per il consiglio, ma era un preparato che aveva comprato la mamma del mio ragazzo e ci aveva dato perché non aveva voglia di farlo. Difficilmente faccio dolci, preferisco fare come tante altre cose nella vita: pago affinché qualcuno lo faccia al posto mio 😂
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scontomio · 7 days
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💣 Brik Latte di Mandorla - Bevanda Vegetale 200 ml 🤑 a soli 3,20€ ➡️ https://www.scontomio.com/coupon/brik-latte-di-mandorla-bevanda-vegetale-200-ml/?feed_id=274929&_unique_id=66ebddd84bf7e&utm_source=Tumblr&utm_medium=social&utm_campaign=Poster&utm_term=Brik%20Latte%20di%20Mandorla%20-%20Bevanda%20Vegetale%20200%20ml Scoprire il latte di mandorla siciliano è un'esperienza unica. Questo prodotto vegetale, privo di glutine e lattosio, offre un gusto delicato e avvolgente, perfetto per chi cerca alternative sane e gustose. Ideale per arricchire caffè, frullati o semplicemente da gustare da solo, si presta a molteplici utilizzi in cucina e nella preparazione di dolci. La sua consistenza cremosa e il sapore naturale delle mandorle rendono ogni sorso un momento di piacere. Perfetto anche per chi segue una dieta vegana, questo latte rappresenta una scelta consapevole e nutriente. Grazie alla sua origine siciliana, il prodotto porta con sé la tradizione e la qualità delle mandorle coltivate in un territorio ricco di sole e storia. Le recensioni degli utenti lodano la freschezza e la versatilità di questo latte, rendendolo un must-have per chi desidera uno stile di vita sano e gustoso. Aggiungere questo latte di mandorla alla propria dieta è un modo semplice per apportare un tocco di originalità e benessere. Che si tratti di una colazione leggera, di un dessert sfizioso o di un drink rinfrescante, questo prodotto si adatta perfettamente a ogni occasione, soddisfacendo i palati più esigenti. Scegliere un latte vegetale di alta qualità significa prendersi cura di sé stessi, senza compromettere il gusto. Questo latte di mandorla siciliano è la soluzione ideale per chi cerca un'alternativa alle bevande lattiero-casearie, senza rinunciare alla bontà e alla cremosità. Meta description: Scopri il latte di mandorla siciliano, vegetale, senza glutine e lattosio. Gusto unico e versatile per ogni occasione. #coupon #condorelli #mandorla #offerteamazon #scontomio
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sarllegroupeconfig · 4 months
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Stare bene non è più un lusso ma è una semplice scelta di vita!Non ho mai usato gli integratori ho deciso di usare questo marchio totalmente naturale (gluten free senza lattosio senza soia senza coloranti) solo per vede
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lamilanomagazine · 1 year
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Ti racconto un libro 2023: l’incontro con Renata Bracale e il suo libro sulla Dieta Mediterranea, tra innovazione e tradizione, martedì 13 giugno
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Ti racconto un libro 2023: l’incontro con Renata Bracale e il suo libro sulla Dieta Mediterranea, tra innovazione e tradizione, martedì 13 giugno. È da sempre incoronata dalla scienza come il modello alimentare per eccellenza per via dei suoi comprovati effetti benefici per la salute. Oltre ad essere un autentico scudo contro le principali patologie croniche, come quelle cardiovascolari e tumorali, la Dieta Mediterranea è uno stile di vita che racchiude in sé secoli di cultura che non riguardano solo il cibo, ma tutto quello che ruota attorno ad esso. A cominciare dal territorio, passando per le partiche di conservazione e lavorazione degli alimenti, senza dimenticare lo spirito di convivialità e condivisione che sono parti imprescindibili di un sano stile di vita mediterraneo. Ma la Dieta Mediterranea è anche tempo speso ai fornelli. Dimenticate i piatti pronti da riscaldare al microonde, o le verdure surgelate da saltare in padella. La tradizione richiede tempo, passione e cura. Chiaramente non si può prescindere da una società che non solo di tempo ne ha poco, ma ha anche sempre maggiori difficoltà a dedicarsi alla cucina. Renata Bracale, biologa nutrizionista e professore associato di nutrizione umana all’Università del Molise, nonché volto noto di molte trasmissioni televisive su salute e benessere, ne parlerà nell’ambito dell’iniziativa LIBRINTAVOLA- incontri conviviali tra libri e sapori di Ti racconto un libro 2023, il laboratorio permanente sulla lettura e sulla narrazione promosso e realizzato dal Comune di Campobasso e dall’Unione Lettori Italiani, con la direzione artistica e organizzativa di Brunella Santoli e il patrocinio della Provincia di Campobasso. Il suo La mia cucina mediterranea- Ricette e segreti tra innovazione e tradizione, è una rilettura delle ricette mediterranee che arrivano dalla tradizione partenopea, in special modo dalle consuetudini culinarie di questa famiglia del Sud, i Bracale, come viene raccontato in uno storytelling efficace. Dalla nonna Renata, madrina delle ricette originali, questo lessico familiare viene rivisitato e modificato dalla nutrizionista nipote per seguire e presentare, agli amanti della buona cucina, un modello più corretto dal punto di vista nutrizionale, da poter portare a tavola ogni giorno.   Un ricettario prezioso, dunque, che senza rinunciare alle tradizioni ha cura e attenzione per tutti: si va infatti dalle ricette a base di latte e derivati, di carne, di pesce, al gluten free, al lattosio free per finire con alcune ricette vegane. L’incontro con l’autrice è in programma martedì 13 giugno alle ore 18.30 nel ristorante “La Grotta di Zi' Concetta” in via Larino a Campobasso. Con lei dialogheranno i ricercatori Giovanni de Gaetano e Marialaura Bonaccio. A seguire assaggi di cucina rigorosamente mediterranea da gustare insieme. Per partecipare all’incontro LIBRINTAVOLA è necessaria la prenotazione contattando [email protected]. Il prossimo appuntamento con Ti racconto un libro è con Michela Monferrini, che venerdì 16 giugno, alle ore 18.30 nel Circolo Sannitico di Campobasso, presenterà Dalla parte di Alba, un romanzo dedicato ad Alba de Céspedes. Scrittrice, poetessa e partigiana italiana ha trascorso una vita in bilico tra continenti e rivoluzioni, per dedicarsi a ciò a cui si sentiva destinata fin da bambina: scrivere, scrivere, scrivere. Ha attraversato il Novecento in prima persona, prestando la voce alla Resistenza e il cuore a uomini che non potevano capirla fino in fondo. Alba de Céspedes diventa qui a sua volta protagonista di un romanzo che è anche una riflessione sul senso della scrittura come eredità di una vita.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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nemesi-interiore · 1 year
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Sto da ieri con le vertigini che vanno e vengono, quindi non sono andata nemmeno a lavoro e mi son messa a malattia.
Ieri, dal nulla, mi dice che avrebbe cucinato per me. Così ieri pomeriggio siamo andate a fare la spesa. Mi ha comprato 6 birre senza glutine, una marea di altre cose.
Mi ha preparato gli gnocchi alla sorrentina con una crema di basilico sul fondo del piatto che era spettacolare.
Poi mi ha preparato la caprese, con la mozzarella senza lattosio.
Ha impanato le nuggets e rosolato le patate in padella.
Lavato tutti i piatti e preparato i brownies , che non avevo mai mangiato.
Tutto senza glutine e senza lattosio.
Poi ci siamo messe a letto, abbiamo parlato di quanto proceda bene tutto questo, abbiamo tolto le maglie e ci siamo addormentate abbracciate.
Stamattina mi ha svegliata dicendomi "Amore, io vado a lavoro" e mi ha dato dei baci talmente belli che mi hanno fatto rendere conto che anch'io posso star bene.
E niente, anche se i capogiri in questo momento mi tengono ferma al letto, la vita non è mai andata meglio di così.
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personal-reporter · 1 year
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Tuttofood 2023
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La prossima settimana a Milano torna Tuttofood, la fiera a cadenza biennale che registra a ogni edizione numeri da record, dall’8 all’11 maggio il mondo dell’agroalimentare arriva fra i padiglioni del quartiere Fieramilano di Rho, con soluzioni sempre più innovative e sostenibili. Sarà un grande contenitore che coinvolgerà la ristorazione e il fuori casa in generale, la grande distribuzione organizzata, i negozi gourmet e la spesa sui canali digitali. Novità di questa edizione 2023 sarà il Green Trail,  alla scoperta di prodotti green, a base vegetale, a chilometro zero e anche salutistici e senza zucchero, senza glutine e senza lattosio. Il tema dell'innovazione sostenibile sarà spiegato in  incontri sugli stili di vita, le abitudini di acquisto dei consumatori e le tendenze di consumo, i nuovi modelli commerciali, il packaging sostenibile, gli imballaggi e i regolamenti Ue, il risparmio energetico e lo sviluppo di energie rinnovabili. Si affronterà anche il le riduzione degli sprechi con eventi per la prima volta in collaborazione con la Fao, oltre a TuttoGood, sul recupero degli alimenti avanzati in collaborazione con diverse Ong che tra le banche alimentari e la preparazione di pasti aiutano le persone che non hanno da mangiare. Tutti questi temi arriveranno nella Retail Plaza, un’agorà ideata in collaborazione conBusiness International e sviluppata con Retail Institute Italy,  dove le grandi insegne sulle tendenze del futuro. Per valorizzare l'impegno delle filiere italiane è stato istituito il Better Future Award con tre premi, uno per l'innovazione dei prodotti, un altro per l'etica e la sostenibilità e il terzo per il confezionamento. Le proposte internazionali si affiancheranno  alle tante eccellenze italiane, dalla Mozzarella di Bufala Campana all'Aceto Balsamico di Modena, dal Parmigiano Reggiano ai  formaggi Gorgonzola, Montasio, Pecorino Romano e Toscano, come il Prosciutto e la Finocchiona, fino alla Pasta di Gragnano. Fra i  settori della distribuzione ci saranno il Grocery (cibi confezionati come pasta, conserve, biscotti e dintorni), bevande, acqua minerale, bibite gasate, vini, birre), il Seafood (prodotti ittici), il Frozen (surgelati), il Meat (carni) e il Dairy (latticini). Nel mondo culinario l'Associazione Italiana Ambasciatori del Gusto proporrà la Taste Arena in un'esplorazione dei sapori guidata dagli chef Gianfranco Pascucci di Pascucci al Porticciolo (Fiumicino), Giancarlo Perbellini di Casa Perbellini (Verona), Marco Sacco de Il Piccolo Lago (Verbania) e Andrea Scarpati, patron di Sapori Restaurant (Leicester, UK). Federcarni sarà nella finale del Campionato Giovani Macellai, mentre nella Evolution Plaza ci sarà un focus sulle tecnologie digitali, food delivery e app. Arriveranno circa 2500 marchi provenienti da 45 Paesi che incontreranno migliaia di operatori e più di 700 compratori di 54 diverse nazioni in Europa, con la Spagna, i Paesi Bassi, il Belgio, la Germania in pole position, e il Nord America e Paesi del Golfo e ad esporre per la prima volta ci saranno Ecuador, Isole Faroe, Nuova Zelanda, Romania, Sri Lanka, Svezia, Taiwan e Ungheria. Read the full article
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Italiani e intolleranze, i numeri in crescita: come è cambiato il carrello della spesa
Italiani popolo di intolleranti e allergici. Se ci si fa caso, si sente sempre più parlare da qualche anno a questa parte di nostri concittadini che patiscono diverse tipologie di intolleranze e allergie agli alimenti. I casi sono aumentati vertiginosamente rispetto al recente passato, almeno stando ai dati più recenti sull’argomento. Allergie e intolleranze alimentari in Italia: i dati più recenti Per confermare quanto si è appena detto, ovviamente, daremo alcuni numeri che, come vedremo, sono di entità piuttosto importante. Basti pensare che nell’ultimo quarantennio, le allergie e le intolleranze alimentari sono triplicate. Se negli Anni ‘80 era circa il 3% degli italiani ad essere colpito da questo tipo di fastidio, oggi tale percentuale è salita ben oltre il 12% secondo l’ISTAT. Tra le intolleranze più comuni troviamo quella al latte, con quasi 300 mila italiani, mentre sono più di 1 milione quelli intolleranti al lattosio. Cifra triplicata per il glutine (3 milioni), con 300 mila celiaci sparsi lungo tutto lo stivale. Sono in 100 mila, invece, gli intolleranti agli additivi alimentari, mentre 5 milioni di nostri concittadini risultano intolleranti al nichel. Ma a cosa è dovuto tutto questo? Le teorie sono le più disparate e non c’è accordo comune su molte di esse.  C’è chi, per esempio, parla di un cambiamento repentino dello stile di vita, diventato più stressante a causa dei ritmi lavorativi più elevati, con conseguente abbassamento delle difese e maggiore sensibilità ad intolleranze ed allergie, soprattutto alimentari. C’è poi chi sostiene che siano le aree urbanizzate quelle in cui questa percentuale sale a causa dell’inquinamento ambientale e delle condizioni igieniche peggiori, con esposizione a germi e batteri di ogni tipo. Questo dimostrerebbe, ad esempio, l’impennata di casi di intolleranza e allergia in Cina negli ultimi 8 anni. Altri ancora, invece, si fanno portavoce dell’idea che sia tutta una questione di genetica: se in famiglia ci sono già stati altri casi noti di intolleranze o allergie, sarà più facile che le generazioni successive del medesimo nucleo siano soggette agli stessi disturbi. Infine, sembrerebbe che la maggiore esposizione a tali problemi dipenda o dalla troppa depurazione di acqua e cibi, che disabituano il nostro corpo a combattere eventuali microbi ivi presenti, o dall’assenza di Vitamina D in quantità sufficienti, in quanto essa combatterebbe le allergie e le intolleranze in modo efficace. Allergie e intolleranze: ecco come cambia il carrello della spesa A prescindere da quali siano le reali cause, le allergie e le intolleranze influiscono pesantemente sulle scelte che quotidianamente facciamo quando andiamo a fare la spesa. Non è un caso, quindi, che il nostro carrello sia sempre più pieno, rispetto al recente passato, di prodotti biologici, il cui consumo è aumentato di oltre il 10% negli ultimi anni.  Attenzione particolare anche per i prodotti privi di glutine, in gergo Gluten Free, che compongono il 14% della spesa degli italiani dal 2020 a questa parte, e per gli alimenti senza lattosio, che hanno creato un giro d'affari di oltre 1,1 miliardi di euro. Infine, ecco gli alimenti nichel free, che comprendono frutta, verdura, legumi e altri cibi i quali vengono riprodotti con percentuali minime di questo metallo, naturalmente presente all’interno di tali generi alimentari. Al momento sono ancora pochi quelli realmente privi di nichel, ma le nuove tecnologie in campo agricolo stanno permettendo di effettuare passi da gigante in questo senso. A queste nuove abitudini di acquisto, dunque, si stanno adeguando anche i supermercati, che sono sempre più riforniti di alimenti specifici di chi soffre di intolleranze. Si fa riferimento alla possibilità, per esempio, di acquistare gelati senza lattosio su Bennet, supermercato online che offre una vasta gamma di prodotti così da poter scegliere quelli in linea con i propri gusti ed esigenze. Inoltre, in nostro aiuto arrivano anche tutta una serie di applicazioni per smartphone e tablet, che ci consentono di capire cosa mangiare e, magari, dove andarlo a mangiare. E’ il caso, quest’ultimo dell’app MyCia, ossia un software mobile che consente di elaborare dapprima la propria scheda alimentare rispondendo ad alcune domande specifiche, e poi di trovare, in base ad essa, il ristorante con la proposta enogastronomica più adeguata alle nostre esigenze.  Se, invece, si è vegani, esiste Happycow, una app che mette a disposizione una mappa di ristoranti vegani in tutto il mondo, con una copertura di ben 180 Paesi. Per le persone celiache, poi, esiste AiC Mobile, che consente di trovare facilmente in Italia negozi fisici, online e ristoranti che vendano prodotti senza glutine. Infine, segnaliamo Edo, sai cosa mangi. Si tratta di una App che, attraverso la scannerizzazione del codice a barre presente sulla confezione di un prodotto, ne estrapola le proprietà nutritive, gli ingredienti e mette all’erta da eventuali intolleranze dichiarate dall’utente in fase di registrazione. Read the full article
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kyda · 2 years
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stasera al compleanno di mia zia ho mangiato una fetta di torta senza lattosio, bevuto mezzo bicchiere di coca cola zero zuccheri e una tazza di caffè decaffeinato, poi ho cercato tutto il tempo di censurare me stessa per separarmi da brutti e automatici pensieri che nascono nella mia testa perché per tutta la vita sono stata abituata a sentire sempre le stesse cose come un disco rotto
"rosalba, non sei così, sei diversa, smettila di pensarlo" mi sono ripetuta intensamente fino a sentirmi isolata rispetto a tutti gli altri perché tutte le mie energie erano concentrate lì, a cercare di essere cosciente dei miei pensieri per correggermi e non essere come chi non voglio essere
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il-pipistrelloh · 3 years
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RINUNCIA
Il cibo è vita. Letteralmente e figurativamente.
La Lust For Life di Iggy Pop sarebbe senza dubbio stata una Lust for Food se fosse stata scritta nel 2021. Ma quindi che succede se il cibo te lo tolgono? Non sto parlando del cibo-sostentamento, di quello che se manca è tragedia e carestia. Sto parlando del cibo-accessorio/sfizio/foto da postare su insta.
Il 20 Aprile 2020 ho ufficialmente detto addio a glutine e lattosio. Io che a pane ed olio non ci avrei rinunciato neanche sotto tortura e reduce da un'infanzia carburata a Kinder Delice.
Da allora è iniziato l'incubo. E sì, scusate, ma questa non è una storia di redenzione dalla rabbia con serenità ritrovata finale. È invece una storia di come si tira avanti nonostante tu sia l'unico a dover realizzare la non essenzialità di qualcosa che tutti ritengono irrinunciabile: la gola. Esiste forse in effetti tutta una fetta di popolazione molto poco rapprsentata per cui la folata di un buon odore per strada non riesce più ad essere una situazione piacevole al 100% e per cui un invito a cena è epicentro di infinite paranoie.
Dovrei andarci? O evito in blocco? Vorrà cucinare apposta per me? Sono quella che crea disturbo. E poi comunque sbaglierà sicuramente qualche ingrediente.
E al ristorante? Mamma mia quanto rompo i coglioni, poveri camerieri, cuochi, tavoli che mi devono sorbire. Leggere la carta del menu è già di per sé una sofferenza. "Cosa prendi?" Tu non lo sai, caro commensale, ma sto per prendere letteralmente l'unica cosa a cui posso aspirare, la quale mi si è illuminata non appena ho aperto il menù, e dovrò anche fingere che me la stia seriamente gustando. Per non mettervi a disagio, chiaro, e per non farvi minimamente sospettare, che sì, avrei preferito spendere 8 euro per una meravigliosa pizza Speck e Funghi come la tua, e non il doppio per questo pietoso spiedino di pesce delle dimensioni di un antipasto. Nel frattempo voi continuerete ad osannare la bontà di questo e quell'altro cibo, per scordarmi del quale io ho probabilmente dovuto fare un anno di meditazione intensa. Poi capita che vi voltiate velocemente verso di me e vi rendete conto che non sono la persona giusta da includere in quella conversazione, e così vi imbarazzate. Dico VOI vi imbarazzate e invece di parlare di qualcosa che sia realmente un argomento di conversazione, iniziate a voler sapere il pelo e contropelo dei succhi gastrici nel mio stomaco, come fosse una domanda di cortesia e io non vedessi l'ora di spiegarvi come mi sveglio urlando di notte perché non potrò più mangiare un tiramisù in tutta la mia vita.
La verità e che non volevo tutto questo, ovviamente, anzi lo temevo, forse come si temono le cose che sappiamo di doverci aspettare, quando ancora pensiamo di averla fatta franca. Mi sono trovata sbattuta fuori da un modo di gratificazione che era di così facile accesso. Non biasimo gli altri perché ne usufruiscono, se potessi lo farei anche io e a piene mani. Non sono mai stata fuori taglia tra l'altro, uno scherzo della natura, un metabolismo perfetto pronto a smaltire elegantemente qualunque piccolo sgarro mi concedessi.
Quello che mi stupisce è come la difficoltà di questa vita arrivi non dal cibo ma dalle persone, rispetto alle quali ti ritrovi catapultato in un'universo parallelo. Mentre tu vai oltre, cerchi altro, scopri le infinite possibilità di gioia che ci sono al di fuori di un hamburger di McDonalds, gli altri sono ancora lì a ingozzarsi e a innervosirsi perché non lo fai anche tu. E la mia è una vita di rinuncia che avrei volentieri evitato, ma è anche una vita di scoperta, di soddisfazioni più alte di uno stomaco pieno, ma che tuttavia suscita più fastidio e meno attenzione di un buon formaggio.
[Ps: il latte delattosato è una stronzata e anche il "anche io sono intollerante! se bevo il latte mi si gonfia la pancia']
il-pipistrelloh
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eyelinerda3euro · 4 years
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nella mia vita spero solo di non sviluppare intolleranza al lattosio perché la mia vita senza formaggio non può NON può esistere
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henshofox · 4 years
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Uhuhuhuhuhuh
Ebbene... Lentamente la mia vita sta andando a farsi fottere! Yeh!
Probabilmente l'otto verrò licenziata e resterò senza lavoro
Non trovo scuole che cercano personale ATA
Ho bisogno i soldi per mantenermi e studiare grafica
Sto perennemente male
Non riesco ad essere felice VERAMENTE
Passo le giornate a lavorare, a chiamare le scuole e sentirmi dire che non c'è bisogno di nuovo personale
Il mio capo non mi ha pagato luglio e sono rimasta praticamente senza soldi, adesso lui è in vacanza felice
Ci sono litigi in famiglia
Non riesco a fare coming out più con nessuno
Mi sento sola, nessuno più praticamente mi chiede come stia se non sono io a chiederlo prima
Ho bisogno fottutamente di mia madre, ma è morta, al posto suo mi ha cresciuta sua sorella, mia zia, ed è morta pure lei
Mio padre mi odia praticamente, porta la colazione dal bar solo a mio fratello gemello e mia sorella, okey che sono intollerante al lattosio, ma esistono anche i cornetti vegani
Mio fratello e mia sorella? Mi cercano solo perchè io presti loro i soldi
Non posso permettermi di pagare la scuola guida e prendere la patente
Non ce la faccio più, voglio sparire
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scontomio · 23 days
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💣 Granarolo Benessere Latte UHT 1% Grassi Senza Lattosio, 100% Italiano 🤑 a soli 7,74€ ➡️ https://www.scontomio.com/coupon/granarolo-benessere-latte-uht-1-grassi-senza-lattosio-100-italiano/?feed_id=271099&_unique_id=66d736201ee0d&utm_source=Tumblr&utm_medium=social&utm_campaign=Poster&utm_term=Granarolo%20Benessere%20Latte%20UHT%201%25%20Grassi%20Senza%20Lattosio%2C%20100%25%20Italiano Scopri il latte UHT con solo 1% di grassi, senza lattosio, in pratiche confezioni da 1L. Ideale per chi cerca leggerezza e gusto in ogni sorso. Il latte UHT con 1% di grassi rappresenta una scelta eccellente per chi desidera un prodotto leggero ma ricco di sapore. Grazie alla sua lavorazione, questo latte mantiene intatte le sue proprietà nutritive, offrendo un apporto bilanciato di calcio e proteine. La presenza ridotta di grassi lo rende perfetto per chi segue una dieta controllata, senza rinunciare al gusto. Le sei pratiche confezioni da 1 litro si rivelano estremamente versatili in cucina. Questo latte è ideale per preparare una vasta gamma di ricette, dalle colazioni nutrienti con cereali e frutta, ai frullati freschi e cremosi. Può essere utilizzato anche per la preparazione di salse e dessert, garantendo sempre una consistenza leggera e un sapore delicato. Un altro aspetto interessante è che si tratta di un latte senza lattosio, quindi adatto anche a chi ha intolleranze o sensibilità. Questo lo rende un'opzione inclusiva per famiglie e amici, permettendo a tutti di godere di un buon bicchiere di latte senza preoccupazioni. Le recensioni degli utenti lodano la qualità e il gusto di questo prodotto, evidenziando come riesca a soddisfare le esigenze di chi cerca un latte leggero ma nutriente. La sua praticità e versatilità lo rendono un must-have nella dispensa di chi ama cucinare e mantenere uno stile di vita sano. #coupon #granarolo #alimentifreschierefrigerati #offerteamazon #scontomio
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lamilanomagazine · 1 year
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ProBD Cozoro nuovo integratore di fermenti lattici che punta sulla qualità delle materie prime
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ProBD Cozoro nuovo integratore di fermenti lattici che punta sulla qualità delle materie prime. Quando si cerca un integratore alimentare, si devono valutare alcune componenti, in particolare è bene assicurarsi che il prodotto in questione sia di origine naturale e che sia fatto solo con i migliori ingredienti. Il probiotico con vitamine ProBD Cozoro è un ottimo alleato del nostro sistema immunitario, che garantisce un buon supporto in termini di energia e favorisce un buon funzionamento dell’apparato intestinale.   ProBD Cozoro: il probiotico con vitamine   ProBD è un nuovissimo integratore alimentare a base di fermenti lattici, dotato di 8 miliardi di cellule vive, formulato con una miscela di quattro ceppi di lattobacilli. La vitamina B3, B12 e il prebiotico Bioecolians garantiscono il rafforzamento del  sistema immunitario e il ripristino della salute dell’intestino. ProBD inoltre apporta i seguenti benefici: calcio e ossa: fortifica le ossa, favorendo l’assimilazione del calcio, aiutando le ossa ad essere più sane e forti sistema cardiovascolare e nervoso: supporta il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare e nervoso, che deve essere già mantenuto sano con uno stile di vita attenzionato,  limitando alcol e fumo, principali cause di problemi cardiovascolari salute intestinale: aiuta ad alleviare le infiammazioni e offre sostegno nel contrastare la sindrome dell’intestino irritabile, disturbo di cui soffrono in molti  processo digestivo: previene il gonfiore addominale, aiutando il regolare funzionamento intestinale   L’integratore ProBD punta sulla qualità delle materie prime con cui viene fatto ed è perfetto da abbinare ad una alimentazione sana ed equilibrata. Gli ingredienti usati sono esclusivamente naturali, c’è una particolare attenzione al made in Italy, le materie prime naturali sono prodotte esclusivamente in Italia. Nella produzione dell’integratore, scendono in campo anni e anni di esperienza nel settore, che garantiscono la creazione di un prodotto certificato e di altissima qualità.   Stabilire quando utilizzare un integratore alimentare può non essere così semplice come si pensa, ecco alcune situazione che possono richiedere un aiuto ed un supporto  immediato per il nostro sistema immunitario: stress: momenti di intenso stress possono scombussolare e indebolire il nostro sistema immunitario, aiutarli con un integratore può è essere una saggia decisione  terapie antibiotiche: a seguito ad un’intensa attività del nostro sistema immunitario, affinché questo riprenda il suo normale funzionamento, può essere necessario un integratore da affiancare ad una terapia antibiotica alimentazione scorretta: sebbene un’alimentazione scorretta debba essere modificata e regolarizzata, tuttavia un buono integratore alimentare può fornire il sostegno necessario in momenti in cui l’alimentazione può essere carente di alcune sostanze nutritive cambi di stagione: il cambio di stagione modifica le nostre abitudini, importanti cambi di temperatura possono influire sul nostro benessere, sul nostro sonno. Assicurarsi di avere a disposizione tutti i nutrienti necessari è fondamentale per affrontare un momento immunologicamente faticoso.    ProBD un integratore adatto a tutti  Con i suoi ingredienti al 100% naturali, ProBD è un prodotto adatto davvero a tutti. Tra le sue moltissime proprietà e qualità questo integratore è:  senza glutine: è un prodotto che possono assumere tutti anche coloro che sono intolleranti al glutine; senza lattosio: questo integratore è senza lattosio, perfetto per tutti coloro che sono intolleranti al lattosio; senza OGM: non sono presenti organismi geneticamente modificati, per questo motivo il prodotto è assolutamente naturale e creato nel rispetto dell’ambiente ; vegetariano: ProBD non ha componenti di origine animale, per questo motivo è perfetto per chi segue una dieta priva di carne e pesce.   Questo integratore è in grado di apportare molte delle sostanze necessarie utili a garantire il buon funzionamento del nostro sistema immunitario e del nostro intestino, donando un buon funzionamento della flora intestinale. Può essere molto utile per risolvere alcuni di questi disturbi tra cui:  gonfiore addominale  difficoltà digestive  problemi intestinali  stipsi  sindrome dell'intestino irritabile  infiammazione dell’intestino  indebolimento del sistema immunitario   Per quanto possa non essere semplice trovare il giusto integratore che ben si adatti alle nostre esigenze, è importante trovare un probiotico creato solamente con le migliori materie prime, in grado di andare ad intervenire laddove c’è bisogno, aiutando il nostro corpo ad avere un migliore stato di salute e benessere. Le materie prime di alta qualità sono in grado di migliorare e aiutare il nostro organismo aiutandolo a rifiorire.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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