Tumgik
#10 anni di merda
dramasetter · 11 months
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A caso ho deciso di riguardare anche io le foto di dieci anni fa.
Una giovane Federica, ancora speranzosa, con ancora la massa di capelli che la contraddistingueva. E la felpa degli Avenged Sevenfold. Dettaglio importante, soprattutto in quel periodo.
Tutto quello che ero al tempo e che ho continuato ad essere per altri anni, tutto ciò che mi rendeva 'me' non c'è più. E la scrittura, il disegno, il basso, l'equitazione. Sono accessori, ma ero io. Vorrei riavere per un attimo quella piccola fiamma che bruciava dentro di me, che non mi faceva stare zitta, che mi dava l'impulso di cercare la bellezza e la vita in ciò che mi circondava. Invece è rimasto solo un mucchietto di cenere.
Alla Federica del 2013 vorrei dire che mi dispiace, perché non sono stata all'altezza delle sue aspettative. Che ho mandato a puttane tutto ciò che poteva essere mandato a puttane, ma che non potevo fare nulla in altro modo. Che ci ho provato, sempre, ma che forse non è stato abbastanza.
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cloudiness · 2 years
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As we say in italian I might have 'fatto il passo più lungo della gamba' per sto capodanno but lo saprò solo domani sera quando scoprirò il mio vero destino
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astra-zioni · 4 months
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Prendo una pausa dallo studio per incazzarmi fugacemente; questa roba che nel 2024 considerate gli psicofarmaci come parte di un grande piano malvagio degli psichiatri brutti e cattivi che vi vogliono sedare per rendervi “servi” del sistema è una stronzata così colossale e approssimativa che può generarla solo chi ha avuto il privilegio di non dover ricorrere ad ausili di questo tipo.
1) Non c’è alcun piano malvagio dietro perché se sono depressa in culo non riesco a cambiare o sovvertire nel mio piccolo il sistema e non mi tange neanche un conflitto mondiale che si consuma davanti ai miei occhi; viceversa, con un antidepressivo in corpo, riesco a essere più lucida, determinata e costante nei miei obiettivi e sicuramente più proattiva; ne consegue che non sono gli psicofarmaci ad inebetirmi, ma la patologia.
2) “Eh ma chi può dire cosa sia patologia o cosa no, magari tu non hai niente che non vada ma è questa società che te lo fa credere!” Sì Gianfranco sono pure d’accordo però t’assicuro che questa argomentazione sull’interrogarsi se sia nato prima l’uovo o la gallina in relazione a questioni così complesse porta a un vicolo cieco senza risoluzione da cui comunque esco depresso e comunque t’assicuro che società o meno le mie psicopatologie me le porto dietro dagli 0 anni di età, quindi facciamo che, come per tutto, la smettiamo di interrogarci in maniera inutile sulla questione e adottiamo la filosofia del “basta che funzioni”, cioè la filosofia che nella vita dovrebbe portarti a viverla, tipo, nel migliore dei modi possibili, cercando di essere un umano decente; e che se mi aiutano 10 gocce di xanax ben venga se in loro assenza e preda delle pippe mentali di cui sopra trucido dieci persone.
3) Il fatto che esistano psichiatri di merda che rifilano farmaci con dosaggi sbagliati o non imbroccano proprio la cura non rende lo psicofarmaco di per sé un problema (spoiler: ogni sostanza che ingeriamo, ogni farmaco che assumiamo, agisce sul cervello e su specifiche aree di quest’ultimo).
4) Per quanto l’introspezione e l’analisi critica della società sia fondamentale - anche - per guarire, fino a quando non mi trovate una soluzione alla depressione maggiore, al disturbo bipolare, alle varie disfunzioni chimiche cerebrali, all’insonnia e via dicendo che non siano discorsi alla Basaglia usciti però un po’ peggio continueremo a prenderci gli psicofarmaci che ci impediscono di buttarci sotto un treno davanti i vostri occhi.
5) Nelle tribù, per dirne una, dalla notte dei tempi si utilizzano sostanze psicotrope perché l’essere umano evidentemente ne sente l’esigenza pure quando vive in mezzo alla giungla e si gratta il sedere dalla mattina alla sera senza che ci siano questioni capitalistiche di mezzo, quindi figurati se io che vivo una vita di merda tra lo smog, la freneticità, le crisi mondiali, i conflitti, le disparità sociali e la precarietà esistenziale non devo assumere il Valium, ma va là.
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blogitalianissimo · 2 months
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X: "Come fa a vincere la Meloni! È omofoba e fascita! La Sinistra non riesce a fare opposizione?"
Idee media della sinistra italiana:
Geronimo Stilton è un borghese e un nemico del popolo!
Dovremmo permettere alla gente di occupare le case!
Perché non mettiamo una bella patrimoniale?
*inserire commento assolutamente irrilevante sul fascismo, come se gli italiani non sapessero che la Meloni è fascista"
Togliamo i ferri da stiro giocattolo dai supermercati!
Quando una sinistra non riesce a portare in campo neanche mezza frase coerente alla fine ti becchi Sangiuliano ministro della cultura con la 4a elementare e Salvini che pur di non lavorare spande disinformazione su atlete algerine. Che tristezza. Almeno in America (che pure non sono santi) si fanno venire qualche idea sull'economia sul sociale. Qui abbiamo il nulla cosmico. Abbiamo avuto una rotazione di almeno 6 partiti negli ultimi 10 anni, di tutto lo spettro politico. E neanche uno che abbia fatto qualcosa, ma un cosa qualunque, tipo fare delle strade in Puglia. Boh. Costruire un Acquedotto in Sicilia. Fare un spaventapasseri in Calabria, uno zoo ad Abbiategrasso.
Aiuto molto out of context questo ask
Lamentarsi della sinistra italiana e poi avere da ridire sulla patrimoniale e sulle case occupate non è molto coerente, anzi forse queste sono 2 delle pochissime cose DA SINISTRA che vorrebbero fare (ma che non faranno mai)
Lo spiego meglio, perché pure su twitter tempo fa vidi molta gente impanicata sulla questione case occupate, state tranquilli la nostra sinistra non è così a sinistra, e nessuno vuole togliervi la casa al mare o la casa ereditata da nonna. Quando si parla di case vuote nello specifico si sta indicando le NUMEROSE case in mano allo STATO ITALIANO, le suddette "case popolari", che sono appunto inutilizzate, altre andrebbero ristrutturate, ma devono essere assegnate. C'è molta gente che ne ha urgentemente bisogno (ad esempio i senza dimora, ma anche chi vive strutture che non garantiscono una vita dignitosa o sono addirittura pericolose -vedi la recente tragedia a Scampia) perciò se per te "dare un tetto ai poveri" è una cosa che non riguarda il sociale, non so.
Stesso si può dire sulla patrimoniale, tassare di più i ricchi per far respirare i poveri. Ci sarebbero più entrate, e quindi anche più investimenti per le infrastrutture che sono carenti, soprattutto nel mezzogiorno come hai fatto notare.
Poi ti prego, menzionami tutti i paesi del mondo ma non uno in cui 1. la sinistra non esiste 2. non hanno manco una sanità pubblica, cioè noi siamo la merda della merda ma mai al livello di quelli là, grazie.
Per il resto mi trovi d'accordo sul fatto che la sinistra fa poco la sinistra (a parte le 2 cose che mi hai menzionato, che ripeto, sono le uniche cose DA SINISTRA che vorrebbero fare), ormai il PD è la nuova DC
E mi trovi pure d'accordo sull'approccio della "sinistra" che fa schifo, e non tanto per il memino scemo di Geronimo Stilton, è proprio imbarazzante la puzza sotto al naso, come se stessero parlando ad una sorta di élite, e se vuoi essere di sinistra non puoi fare l'elitario, quella è roba da destra (che difende i ricchi), la sinistra deve guardare ai poveri, punto.
Quindi io più che cringiare per Geronimo Stilton, mi preoccuperei più di gente che senza ironia alcuna se ne esce con roba tipo "aboliamo il suffragio universale", questo è un atteggiamento sbagliato e anche classista.
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nitroglycerin-a · 20 hours
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Logica devastante della mia coinquilina: io (Sara) lavoro tutto il pomeriggio, uscita stamattina andata ad un incontro e tornata 10 minuti fa, lei (lei) è a casa 24/7 anche perché sono mesi che non lavora. Ora io apro la porta e la risbatte indietro un sacco di rusco della plastica; ora. Se uno è a casa come non sono stata io da più di 10 ore, perché nemmeno la sbatta di portare giù quella cazzo di plastica porcodio neanche quello? Neanche quello? Già la merda dei tuoi gatti è per tutto il bagno, vegeti e sporchi ovunque passi e devo portare IO giù la plastica? Dio cane brutta bamboccia cretina di merda 33 anni nel culo li hai porcaccio di Dio
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gue-suita · 4 months
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a breve 10 anni che sono su tumblr che vita di merda
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xerotere · 1 year
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se è vero che le esperienze di merda sono comunque fondamentali per crescere ed evitare errori simili in futuro, questi ultimi due anni di lavoro sono stati un piccolo tesoro d’insegnamenti. ma siccome in realtà non ne sono tanto convinta, scrivo una breve lista per dirmi che sì, tutto questo dolore questa rottura di coglioni mi sarà utlie:
- all’occorrenza, è necessario saper trasformare i capelli in aculei per non farsi mettere i piedi in testa; - il primo campanello d’allarme (che sia pure un lievissimo tintinnio) dev’essere sufficiente per rizzare le orecchie e prepararsi a tagliare la corda; - le persone tossiche, stronze, negative non vanno psicologizzate: vanno mandate a quel paese alla prima occasione disponibile; - mai scambiare una persona musona e frustrata per una persona seria e precisa; - delle belle persone battono un bel progetto 10-0; - essere ben consci del proprio ruolo e del proprio valore è assolutamente necessario per non farsi sopraffare dalle pretese altrui; - mostrarsi gentili e disponibili può portare a una serie infinita di fregature: meglio farsi i cazzi propri; la confidenza, se si creeranno le condizioni necessarie, nascerà naturalmente col tempo; - cercare di lavorare (e quindi di confrontarsi, di farsi capire, di proporre idee) con persone che non sono capaci di ascoltare serve solo ad aumentare il carico di stress e il senso di frustrazione e malessere; - una relazione lavorativa non deve essere mai mai mai analizzata attraverso le categorie di una relazione amorosa; - un ambiente che ti rende difficile dire di no è un pessimo ambiente; - avere uno stipendio è fondamentale, ma avere una buona salute fisica e mentale lo è di più.
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illsadboy · 20 days
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Sono circa 10 anni ormai che prendo questa terapia che consiste in 20mg di buprenorfina, 4 mg di xanax, 4mg di rivotril, 5mg di valium e 10mg di olanzapina… nessuno mi ha mai avvertito di niente e il medico mi aumentava le dosi così a cazzo ora dal nulla mi hanno cambiato medico del SERT dopo anni e questa mi disumana per la mia terapia come se me la fossi prescritta da solo dicendomi che con una terapia così ci muoio che mi viene un arresto cardiaco o uno respiratorio e che ho la terapia più alta di tutto l’alto servizio del Sert della zona e oltre. Mi sono sentito un po’ una merda ma io che posso farci se mi hanno sempre usato come cavia riempiendomi di farmaci(?) Ho sempre pensato alla morte e ci sono andato vicino molte volte, poi con le mie crisi psicotiche quando mi passano mi viene solo voglia di morire… l’altra notte mi è venuto quasi un arresto respiratorio ma per “fortuna” mi sono svegliato e l’istinto di sopravvivenza ha avuto la meglio. Io veramente non so più cosa fare, le medicine sono la mia unica “famiglia” anche se sono una droga legalizzata perché non ho nessuno che mi sta veramente vicino quindi penso sempre fanculo tutto uso tutto finché non mi consumerà del tutto e arriverà il mio momento ma quando la voglia di morire diventa la tua compagna di viaggio, il mondo appare come un deserto senza fine, dove ogni passo è una fatica immane. Vivere con la voglia di morire è come camminare su una linea sottile tra il desiderio di liberarsi dal dolore e la speranza, sempre più debole, che domani sarà un giorno migliore. Ma è solo tutta una illusione… mi chiedo se dopo tutti questi anni di abusi di tutti i tipi riuscirò a “vivere” e non a sopravvivere. Ma tanto la gente non capisce quando stai soffrendo, forse solo la mia psicologa può in parte capire. Dopo questo sfogo fuck people✌🏼
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lanavetro · 10 months
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Quel 25 Novembre, mentre montavamo un palco e pensavamo alle compagne in manifestazione a Roma che coraggiosamente si battevano con le teste di cuoio, a Totore dissi:"Io lo so che sarà un concerto di merda e probabilmente anche ridicolo, ma tu capisci che io questo lo devo al me stesso di 10 anni fa, vero? Se io mi tirassi indietro, farei un torto imperdonabile all'entusiasmo che aveva. Almeno io non devo fargli del male". Reduce di un qualcosa che si può solo immaginare, confuso da un qualcosa che non si potrà mai avere, sbandato da un'idea falsata da quello che vorrei. Natalia, il wafer che mi hai dato è l'unico dolce che mangio da adesso fino a Natale. Non per una questione di dieta o di privazione dettata da una costrizione, ma perché proprio io non riesco a farmeli piacere. Me lo mangio solo perché me l'hai dato tu. E' valsa la pena, tornare indietro quella sera del Roma Europa Fest. Altrimenti non lo avrei mai assaggiato questo biscotto. (Altrimenti non ti avrei mai più trovata).
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iadaner · 2 months
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In 10 anni di Tumblr questa mi è veramente nuova. Allora mi scrive un ragazzo e se ne esce cosi: ciao,non sono gay però hai davvero un bel blog. Fino a qui ci sta anche se non riesco a capire il perchè specificare che non fosse gay, nel 2024 a me fotte il cazzo del tuo orientamento sessuale, puoi esser tutto ciò che ti va quindi non riuscivo a capire perchè sottolinearlo anche se a me piace solo ed esclusivamente la patatina però come già detto ognuno della sua vita fa il cazzo che vuole, la vedo cosi, vabbè io comunque lo ringrazio e lo saluto tagliando corto. Ed ora arriva la magia, mi inizia a scrivere, cosi, senza richiesta, tutti i nomi dei blog di ragazze che lui dice di essersi scopato al che io gli chiedo: scusami ma perchè mi stai scrivendo tutti sti blog e lui (UDITE UDITE UDITE): SOLIDARIETà MASCHILE BRO, SCRIVI ANCHE TU AL LORO, TU MI DAI QUALCUNO? Io allibito, gli ho fatto una ramanzina che se la ricorderà per tutta la vita e bloccato subito, ma io mi chiedo :ma che CAZZO di problemi avete? ma seriamente? ma ringrazia dio che ti posso darti due pizze per riprenderti, ma come cazzo ti viene in mente? bha o starò invecchiato bruscamente io o sta generazione è davvero na merda. BHA
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jusquicitoutvabien-x · 11 months
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Ti svegli che hai già sonno. Vai a letto che non hai sonno.
Dormi male.
Quel dolore alla schiena. Dovresti fumare meno, lo sai già questo.
E poi quegli shot e le birre prima di rientrare a casa.
Inevitabile poi l'ultima sigaretta prima di coricarti, con il cellulare in mano, evitando di continuare a pensare alla giornata, scorrendo sullo schermo quello che, della giornata ci siamo persi. Quell'insistenza poi nel cercare di svegliarti presto, per poter sfruttare al meglio la giornata. E ti svegli di merda comunque.
Che poi gli altri come fanno?
Ma a loro fa male la schiena?
Di certo che non fanno tutte le lavastoviglie che faccio io.
Che poi non è nemmeno una questione fisica.
Gli acciacchi ce li abbiamo tutti.
Il problema è che non vedo un'uscita. Uno stipendio a casa lo si porta sempre, ma è quel non riuscire a mettere un piede davanti all'altro e darsi una direzione.
Chi sarò da qui a 1 anno? 10 anni? 20 anni? Un figlio si potrà fare? Come faccio con il lavoro?
Nemmeno li faccio questi pensieri in maniera logica. Mica mi metto a letto e comincio a pensare al futuro. Ormai manco ci penso. Se ci penso è peggio.
Penso agli ordini, alla linea da preparare per il venerdìe sabato (ma sono l'unico che il giovedì fa spazio nei frigoriferi??).
E puntualmente andiamo in merda se non mi fermo quella mezz'ora in più ad avvantaggiare qualcosa.Però si incazzano se fai 5 minuti di ritardo! E quando resti ogni giorno 15 minuti in più? Io il contratto glielo farei a tutti, ma hai idea di quanto mi costa?
RIDI.
Devi sempre avere il sorriso stampato in faccia. Menomale! Una costrizione piacevole. Se non fosse per questo lavoro, la mia passione, mica sarebbe sempre facile andare avanti.
O forse si?
Non lo so.
Che ore sono?
Che dice la sveglia?
...ma perché l'ho guardato!
Adesso ho l'ansia che ho poche ore di sonno e che l'ansia stessa potrebbe farmi passare il sonno. Che vita di merda.
Che lavoro di merda.
Adoro il mio lavoro.
BURNOUT.
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turuin · 1 year
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And counting
Sono tornato in studio, scrivania-a-scrivania con mia moglie. Su sua espressa richiesta. A parte il fatto che la powerline ogni tanto fa le bizze e i battibecchi giocoforza più frequenti, non si sta male: sono anche riuscito a collegare un modulo audio esterno al mio PC per registrare senza fare scambi di cavi ogni volta, e conto di ricominciare a suonicchiare per divertimento e per registrare qualcosa. Devo comprare delle tendine perché la luce alle spalle mi si riflette sul monitor. Ho portato il giradischi vicino a me e finalmente posso ricominciare a mettere su dei 33 giri; mi mancava, e in salotto proprio non era possibile. Next step, far stare almeno una delle mie due librerie alle mie spalle. Sono rientrato al lavoro senza troppa convinzione. Stasera ho un aperitivo con il collega che ci abbandona dopo 10 anni per andarsene in Svizzera a rifarsi una vita. Domani festeggio 11 anni di matrimonio. E' uscita l'ultima stagione di Disenchanted, ho ripreso a correre sul tapis roulant, ho sempre sonno ma lotto per restare sveglio. Senza falsi pudori e giri di parole, se i miei continui sogni erotici vogliono dire qualcosa ho un gran bisogno di scopare spegnendo il cervello e concentrandomi solo sul piacere fisico. Ma pure lì, tocca aver pazienza e provvedersi da sé nel frattempo, ché i bisogni sono evidentemente non gli stessi per tutti. Magari mi rimetto a disegnare un po' prima dell'Inktober, giusto per non arrivarci in condizioni di merda.
E' settembre. Andiamo, diceva quello, è tempo di migrare.
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gcorvetti · 9 months
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Brutto risveglio.
Ieri ho aspettato il gatto fino alle 3 di notte perché lasciarlo fuori con zero gradi mi sembrava una punizione troppo pesante, era uscito almeno un'ora e mezza prima, ma nonostante l'abbia chiamato per un'ora non è venuto, sicuramente è andato a farsi un giro chissà dove, strunz. Quindi oggi mi sono alzato parecchio tardi con lui che mi guardava sonnecchiante ai miei piedi, sto strunz, ma cosa puoi dirgli? Lui non comprende le necessità umane come noi comprendiamo le sue, anche se spesso sono più rotture di coglioni come questa appunto, ma non è il solo. Appena sveglio vado in cucina e guardo fuori nevica come se non l'avesse mai fatto e sapete che mi finirà a spalare una volta finita sta tormenta, ma non è finita qua, la mia compagna mi avverte che per la fine dell'anno la festa si fa da noi, addio tranquillità e momenti di silenzio, senza contare che dovrò smontare tutto su questo tavolo, lo so non sapete, ma il tavolo nel soggiorno dove c'è il pc da dove scrivo e faccio le varie cose è una sorta di mini laboratorio, c'è la stampante normale (che stampa anche la parte bianca dei CD, presa esclusivamente per questo), c'è la stampante 3D con i vari filamenti, c'è lo spazio centrale dove creo le mie cose, anche se ultimamente sempre meno. Ogni volta quindi che c'è qualche festa o riunione familiare devo smontare tutto per poi rimontarlo finito tutto, si per me è un casino, ci sono una quantità di cavi non indifferente, ma questo è il minimo, a me non va di passare ore a sentire gente ubriaca parlare in una lingua che ne capisco il 10%, non è astio verso i suoi parenti, più una sorta di rigetto non verso loro direttamente ma verso sto popolo poco incline alla comprensione che esistono altri modi di vivere nel mondo, in poche parole non mi va per niente, anzi diciamo che mi sono abbastanza innervosito per questa cosa. Conoscendo la sua testardaggine e visto che mi ha detto che gli altri anni si sono ritrovati a casa degli altri non posso neanche replicare e cercare di mediare per evitarmi questo strazio, sono fottuto. Senza contare che dovrò anche cucinare per diverse ore visto che sti qua mangiano più dei calabresi, ma la cosa che mi rompe di più è che sicuramente porteranno dei fuochi d'artificio che è una delle cose più inutili che l'umanità abbia inventato. Poi c'è l'annosa questione di festeggiare dei numeri, cosa cambia? Il 2023 è stato una merda e non penso che il 2024 sarà migliore e bisogna anche festeggiarlo?
Stamane mi sono trovato, cambio di discorso, gli auguri di natale su FB di un tizio che è simpatico per carità ma che non sa la regola principale, cioè che se mi fai gli auguri ti banno, non l'ho scritto quest'anno perché pensavo che tutti si ricordassero di sta cosa, ma si vede che a lui è sfuggito, gli ho fatto notare che l'avrei dovuto eliminare, ma visto che forse non lo sa o non lo ricorda per sta volta la passa liscia, ha replicato che il padre era ateo ma che si facevano gli auguri per tradizione, a parte che non sono tuo padre e quindi fotte sega delle tradizioni (non gli ho scritto questo non sono così irriverente), gli ho solo scritto che per me non è solo una questione religiosa, finita li.
Cos'è che le persone non capiscono che a me di fare parte di un mondo di ipocriti e benpensanti, non che consumatori seriali, non me ne fotte un cazzo e che più mi lasciate per i fatti miei e meglio è, non è difficile ne da capire ne da attuare, basta non calcolarmi come fate nei 364 giorni precedenti, non è difficile lo sapete fare benissimo. Penso che la composizione che più rappresenta il mio stato d'animo in questo momento è questa
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simonvictormoody · 1 year
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Avvertenze: scritto da ubriaco e senza correzioni
10 Riflessi
Ho iniziato a scrivere dopo la seconda birra con whiskey ammaliato dal riflesso delle luci al neon e delle stronzate dette dalla gente che mi circonda, che rievoca vecchi eventi passati come la maturità del liceo oramai superata da 10 anni. Preferire non aver mai parlato con questi tizi qualche anno fa, per fortuna mia se ne sono andati, magari per il barista no. Ma chi cazzo se ne frega del resto? Da solo senza puttana si sopravvive così. Oramai le poesie non servono per scopare, sono troppo difficili per la maggior parte delle menti femminili. Amano il banale e il momentaneo. L’effimero. La merda che viviamo. Non si spingono oltre al perché del mondo, e quando le conosco questo genere di donne che potrebbero interessarmi si decidono di scopare uomini mediocri senza cervello. Ma lo accetto, devo farlo per la debolezza dell’essere umano. Quanto vorrei godere ora di un orgasmo sia fisico che mentale come scrissi in qualche pensiero prima.
Donne bellissime accompagnate da uomini discutibili, mediocri nel vestire e nel parlare. Li sento. Potrei batterli con una citazione colta, ma se queste donne preferiscono uscire con loro o dare corda vuol dire che non sono quella figa intellettuale che cerco. E pensare che tutto questo sta nascendo mentre leggevo Bukowski e ho visto una lampadina al neon riflessa sullo schermo del mio telefono. Purtroppo non mi sono portato dietro il libro altrimenti avrei preferito il profumo della carta alla sterilità dell’elettricità. Sterilità, parliamone… non ho mai visto una donna negarsi ad un vibratore. Diciamo che quando fa comodo la modernità piace, assai. Forse dovrei provare anche io?
La birra con il whiskey, la seconda, non l’ho finita ma mi sento già “partito” nel mondo della lettura e della scrittura che sembra che non abbia voglia di finirla. Mi mancavano queste serate dove la mente vaga così velocemente che le dita difficilmente stanno dietro. Bevo
Alcol
Umilio ogni giorno la mia esistenza
Umilio il mio essere
Sottomesso alla vita.
Sottomesso alla realtà.
Vivo la morte ogni giorno.
Vomito nel lavandino e scommetto sulle partite.
Perdo. Vinco.
Godo l’attimo.
Il negroni, l’amaro e la puttana mi accompagnano nella serata.
Cadono bicchieri.
Si rompono vetri come le nostre convinzioni.
Siamo ubriachi di vita,
Siamo ubriachi di morte.
Siamo ubriachi e veri.
Voglio morire con il cazzo dritto dentro una prostitua di basso profilo.
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Grazie a @mafaldinablabla il tag! Finalmente una scusa per parlare un po' di me su questo blog dove parlo solo di me.
Come persona autocentrata I'm living the dream✨
1. Are you named after anyone?
No, cioè mio padre dice spesso che, essendo mia madre del Friuli Venezia Giulia, mi abbiano chiamato così in onore della regione. Ma è solo una battuta.
Credo.
Spero.
I miei secondi nomi sono in onore delle mie nonne, tho.
2. Quando è stata l'ultima volta che hai pianto?
Sono in periodo esami e mi sta per venire il ciclo, i dati e la scienza confermano quindi sia avvenuto da poco, ma non ricordo con certezza. Fidiamoci.
3. Hai figli?
Ha! No! Meglio morì.
4. Fai largo uso del sarcasmo?
Una spolverata di tanto in tanto, ma cerco sempre di metterlo al punto giusto con le persone giuste. Non vorrei mai far sentire qualcunɜ a disagio con una mia battuta, e il sarcasmo, se mal dosato, ha la tendenza a far sentire scemo il prossimo.
5. Quali sport pratichi o hai praticato?
Quattordici anni di nuoto agonistico, con conseguente maratona dallo psicologo :)
W lo sport!
6. Qual è la prima cosa che noti in una persona?
Se ha lo sguardo gentile.
Poi, appena ci parlo, se ha senso dello humor.
7. Qual è il colore dei tuoi occhi?
Non per fare quella speciale a tutti i costi, ma ho un occhio verde e uno azzurro. La butto là.
8. Scary movies o happy endings?
Non penso che le due cose siano agli antipodi. Ciò detto, i film horror non li guardo perché mi fanno paura :/ Quindi "Happy endings", immagino, sebbene sia una categoria così ampia che potrebbe significare molte cose.
9. Qualche talento particolare?
Mia mamma dice che sono molto saggia (lei non sa che in realtà io sono tre anziani impilati l'uno sull'altro in a trenchcoat). Mi è stato detto che faccio sentire le persone accolte e al sicuro, il che, se vero, è una cosa preziosa che mi inorgoglisce. Inoltre, la mia amica Sara una volta ha detto che sono una delle poche persone al mondo che quando dice "mi faccio i cazzi miei" effettivamente si fa i cazzi suoi, e penso sia uno dei migliori complimenti mi siano mai stati fatti.
10. Dove sei nato?
A Roma, zì.
11. Quali sono i tuoi hobby?
Beh, anche se lo faccio di lavoro, direi disegnare. Cantare, magari, ma non penso di essere molto brava (non che serva essere bravi per avere un hobby, ma vallo a dire tu al mio perfezionismo), e ascoltare un sacco di musica. Leggere. Nonostante tutto, nuotare. Presumo guardare serie TV di merda e poi recensirle al mio amico Luca in audio da 10 minuti.
12. Hai animali domestici?
Sì! Una gatta di nome Frida! È rotonda 🟠
13. Quanto sei alta?
Guarda, solitamente ti direi "nella media", ma pochi giorni fa due miei amici ubriachi mi hanno dato della nana. Vedi te.
14. Materia preferita a scuola?
In realtà a me è sempre piaciuto studiare tutto ciò che non fosse matematica, sono una persona curiosa, direi. Ciò detto, lettere, storia, letteratura inglese, storia dell'arte e, per nessun motivo al mondo, fisica.
15. Dream job?
Se potessi illustrare libri di cucina, sarei al culmine delle mie mire lavorative. Ciò detto, illustrare libri in generale e, perché no? pure scriverli sarebbe il sogno. Coronabile?
In this country?
I n t h i s e c o n o m y ?
Figurati.
Io sono su Tumblr dall'alba dei tempi, ma essendo profondamente asociale su internet, non ho mai intrecciato rapporti veri e propri (la persona con cui ho più interazioni è quella che mi ha taggata, per dire). Pertanto, magari questa è un'occasione per avere un contatto più ravvicinato con alcunɜ bloggerz che vorticano nella mia orbita e nella cui orbita vortico @acidyellowlava @clovdiest @chaoticpizzaloversblog (ciao!)
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ninfettin · 1 year
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ho avuto l'epifania a 30 anni. in meno di un mese a lavorare in un bar in cui letteralmente interpreto il ruolo della cameriera gentile sorridente e simpatica ho ricevuto più attenzioni che negli ultimi 10 anni. stai a vedere che il problema è il mio carattere di merda e che quindi per essere socialmente accettata devo mettermi una maschera
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