#Disegnando

[un-mei-no-akai-ito]

Disegnando..

@un-mei-no-akai-ito// (03.08.24 h 20:03)// @un-mei-no-akai-ito

[liriel73]

good morning World! a Superman today, while I wait for my coffee ☕️

[fafos]

LE RANE DEL BORNEO - THE BORNEO'S FROGS Alcune fasi di una illustrazione dove saltellano e si dondolano alcune delle rane tipiche dell'isola del Borneo.

La foresta pluviale del #Borneo ospita una gran varietà di specie diverse fra loro per taglia, aspetto, attitutidini, spesso sorprendenti e stravaganti.

Alcune si muovono nel terreno e fra la giungla, altre preferiscono l'acqua. In questa composizione ce ne sono di entrambi i tipi. Il video completo delle fasi di disegno lo trovate sul mio account instagram Eng

Going backward step by step in this illustration about some frogs who lives in the #Borneo rainforest.

The big island of Borneo is the habitat of numerous, surprising and extravagant specie of frogs. Different for size, aspect, attitudes. Someone lives on the ground, someone else prefer water.

Can You recognize someone you knows? Look at the complete video of the drawing process on my instagram account.

[zedarkfumetti]

eccomi qui mi presento

[perfettamentechic]

Giornata Mondiale del Disegno! Ogni scarabocchio è un capolavoro in attesa di essere scoperto! Matita in mano e lasciate che creatività scorra... o almeno che scorra il caffè! ☕️ #GiornataDelDisegno #ArteInMovimento #giornattamondialedisegno #WorldDrawingDay #perfettamentechic

[anglerflsh]

ho così terribilmente sonno anyway. spins them

[swallowtail-ageha]

Se sanremo non mi dà il mio old man yaoi, me lo farò da sola

(Reference sotto il cut)

Immagine scelta per il poco velato breeding kink di carlocò

[maimoncat]

Buona (non poi tanto) immacolata concezione. È disegnando questo che mi sono accorto che ho messo tutti i vescovi in qualche tipo di drag.

Frohe (nicht so) unbefleckte Empfängnis. Während ich das gezeichnet habe, hab ich bemerkt, dass ich alle Bischöfe in irdend einer Form von Drag gesteckt habe.

Merry (not so) immaculate conception. It was while drawing this that I noticed that I put all of the bishops in some form of drag

tried using Narinder's virgin Mary outfit

[be-appy-71]

Nel silenzio che ci avvolge,

sento il tuo respiro accarezzare l’aria,

un’eco di voglia che vibra nella carne,

un’essenza che si sprigiona tra i nostri sospiri.In te, la mia passione diventa melodia,

una sinfonia che danza tra le note,

disegnando emozioni che solo il desiderio conosce.

È il fuoco Sannita che arde nei nostri pensieri,

profondo, antico, eterno.Ogni istante è un’esplosione di piacere,

un vivere che si fonde nell’abbraccio del tempo.

Le tue mani tracciano il mio corpo come un artista,

e io mi perdo nel ritmo del tuo tocco,

mentre il mondo scompare,

e restiamo solo noi,

nudi, veri, infiniti.Il desiderio è compiaciuto,

e nel nostro abbraccio,

troviamo l’essenza dell’amore,

che vibra, canta, e brucia,

senza fine... ♠️🔥

[liriel73]

good morning World! today a Black Cat (Spiderman), while I wait for my coffee ☕️🐈‍⬛🐈‍⬛🐈‍⬛

[fafos]

Il PROFILO DELLA "BELLA DORMIENTE" - THE "SLEEPING BEAUTY" PROFILE

Il Massiccio del Taburno - Camposauro "riposa" imponente e indisturbato nel territorio del Sannio segnando il confine tra la valle caudina e la valle beneventana.

Per la gente del posto la sua sagoma si allunga come una donna distesa dalla cima più alta del Monte Tiburno alle altre, una "bella dormiente" che cattura lo sguardo, a cui affidare i propri pensieri.

Qui "ritratta" con un intreccio di pastelli. Un disegno sul Taccuino della serie #viaggievillaggi per raccontare in immagini luoghi meno conosciuti in Italia e fuori confine.

Altri disegni della serie sul mio account Instagram : @fabio_pass_cioffi

Eng

The Taburno - Camposauro massif is sleeping quiet and imponent in the Sannio territory, in the Campania region, defining the imaginarian line between the "caudina" and "beneventana" valleys.

For the locals his profile can remind a sleeping woman, a beauty that magnetize the eyes and relax the mind.

Here is portraied with a pastels dress. A travelsketch for my "Viaggi e Villaggi" serie to narrow with images the less known places of italy and other countries.

For others draws of the serie here is my instagram account: @fabio_pass_cioffi

[francescointoppa]

disegnando fiori gialli...

[vaerjs]

Quest'anno a scuola aspetto i pomeriggi con ansia per quei 10 minuti in cui mi siedo al riparo dietro alla cattedra a sorseggiare il caffè con Collega del Cuore mentre i bimbi si rilassano dopo il pranzo disegnando ai loro posti, con le luci abbassate e le testoline pigre sui banchi.

È l'unico momento in cui riusciamo davvero a scambiarci le consegne, aggiornarci sulle dinamiche di classe, sui bambini, sui genitori, su tutte le cose da attenzionare, sui progetti e su di noi.

Oggi, proprio in quel momento, Collega del Cuore mi ha affettuosamente sgridata perché non mi vendo abbastanza bene ai genitori del bambino autistico con cui lavoro 1 a 1 tutti i giorni. Le ho raccontato degli enormi progressi di questa settimana, di come stamattina il bambino si sia sentito all'altezza e in grado di scrivere tutte le lettere - anche quelle che non conosce - da solo, senza la traccia di puntini sotto, semplicemente guardandola su un modello; dell'uso che faccio della LIS per accompagnare i momenti orali per avere un aggancio visivo costante con lui; dell'agenda giornaliera; e delle storie sociali che introdurrò scattandogli fotografie per superare le giornate più frustranti o diverse; di come gestisco le crisi con esercizi di respirazione, con il sacchetto della rabbia, con una pausa per sciacquare il viso e avere il tempo per autoregolarsi.

Ho spiegato tutto questo anche all'educatore-che-non-capisco e, come sempre si è mostrato molto attento e disponibile, ma chissà se è solo una maschera oppure no. Ho cercato di entrare in relazione con lui, gli ho raccontato della mia esperienza in cooperativa per fargli capire che ho fatto anche il suo lavoro, conosco le sue fatiche, posso empatizzare in parte. Chissà se è servito davvero a qualcosa oppure domani dovrò scontrarmici di nuovo perché ha esasperato il bambino fino a farlo andare in crisi.

[clonekiss]

dov'è quel post con il photoshoot del lucio che indossa le corna da [???], sto disegnando e mi è sorto il terribile dubbio che non siano da cervo

[3nding]

Lontano dagli occhi lontano da tutto.

Il jet lag sta vincendo ma fin'ora siamo riusciti a regalare e regalarci alcuni esperienze notevoli anche grazie alla gentilezza delle persone che abbiamo incontrato, alla scarsità di turisti vista la bassa stagione e perché no, a una discreta dose di culo.

Due ore all'Osservatorio astronomico da soli con i volontari che ci spiegavano cielo e costellazioni dell'emisfero australe, la visita senza altri visitatori alle grotte coi vermi luminescenti (a differenza delle nostre lucciole gialline i vermi fanno una luce blu fissa).

Solo dopo abbiamo realizzato di esser passati in poche ore dal guardare le stelle a guardare un finto cielo stellato in una grotta buia e silenziosa.

Le attrazioni naturali sono la quasi totalità in questo Paese e non potrebbe essere alttimenti.

Un Paese giovanissimo vicino a una colonia penale (l'Australia) dove i britannici hanno sottomesso la popolazione Maori per poi sfruttare il legname, disegnando enormi appezzamenti di terra importando bestiame per provarci a fare soldi incluse vacche, cervi e sopratutto.. pecore!

Tutto questo si riflette e ha conseguenze socio-politiche ancora oggi: abbiamo visitato una fattoria lungo le colline (n.b. il paesaggio da Contea Hobbit è diffuso in buona parte dell'isola settentrionale) con un'estensione spropositata di diversi chilometri quadrati dove i proprietari si spostano in quad o moto da cross da una parte all'altra seguiti dai cani da lavoro per spostare le bestie.

Sia la casa principale che la stazione di mungitura erano - a parte alcune eccezioni tecnologiche contemporanee - fossilizzate nel tempo a quelli che potrebbero essere stati i nostri anni '80/'90.

Questa ibernazione temporale si nota anche nei centri abitati minori e più remoti: la strada principale ha i negozi con porticato che affacciano lungo la via, poi una pompa di servizio/meccanico/concessionario/supermercato. Se va bene uno o due fast food poi tutto il resto sono case che si sviluppano nelle vie minori. Stop.

La classica configurazione di avamposto di frontiera dell'Ottocento statunitense/australiano.

Quindi non solo il Paese è lontano da tutto ma anche i suoi abitati sono lontani: l'ultimo che abbiamo attraversato ci ha salutato col cartello "prossima stazione di servizio: 70km".

Questo si traduce in conversazioni tipo "mio cugino abita qui vicino, a 4 ore di macchina".

Si può immaginare il nostro stupore quando fermi in un negozietto isolato lungo la strada per prendere qualcosa da mangiare e rompere la monotonia del viaggio, ci siam sentiti chiedere dal commesso asiatico: "Italiani? Di dove?"

Lui dopo 15 anni a lavorare tra Verona e Carpi ha preso risparmi e famiglia ed è venuto qui nel nulla. Gli mancano il cibo italiano, gli italiani ma qui sta meglio. In Italia tanta burocrazia ma non funziona! ci ha detto prima di darci due pies.

Ah già ste cazzo di pies: orgoglio nazionale per sfamare da secoli e nei secoli lavoratori e studenti. Dei pasticci di pasta sfoglia con diversi ripieni - sopratutto carne e formaggio/besciamella/gravy - ustionanti, impossivlbili da mangiare senza sporcarsi e pesantissimi da digerire. Un cibo da portare con sé nelle lunghe distanze fatte di strade e solitudine.

La frontiera è ancora qui anche se non si vede..

(Foto 1 e 4 trovate online)

[missdiamantata]

È bello stare in giardino e godersi il bel tempo in mezzo al verde, disegnando qualcosa.